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TONY BLAIR

Nel 1997 il partito laburista tornato al potere dopo più di due decenni di governo conservatore, stabilendo ancora una volta la
sua supremazia nelle elezioni generali del 2001.
Guidato da Tony Blair, il New Labour ha effettuato una profonda revisione ideologica.
In effetti, il partito laburista ha lasciato da parte i vecchi principi socialisti ad adottare un atteggiamento più sensibile verso gli
interessi delle grandi industrie, ampliando la politica di privatizzazione al servizio dell'istruzione e della sanità e, più di tutto,
adattando le sue azioni alle esigenze del nuovo economia e globalizzazione.

In questa rivoluzione ideologica, un nuovo linguaggio politico ha giocato un ruolo importante, perché in un periodo di
crescente mediatizzazione della politica, il New Labour ha fatto pieno uso del grande potenziale dei media di massa come
promotori e anche i creatori di eventi politici, ad esempio attraverso il cosiddetto "spin".

Così, il linguaggio del partito laburista non è solo un modo per diffondere un messaggio, ma è il messaggio stesso.

Il New Labour ha preso parte dell'ideologia della Thatcher: infatti, Blair è un ammiratore del primo ministro conservatore, ma
la lingua di Blair è molto diverso da Thatcher perché thatcherismo era basata su un linguaggio che distingue nettamente
l'ideologia conservatrice da lavoro uno.

Blair, invece, ha introdotto uno stile retorico tra cui alcuni elementi linguistici che hanno fatto di se stesso e le sue idee più
convincenti.
Infatti, nei discorsi e interviste di Blair, uno degli aspetti più importanti del suo stile è la sua capacità di guardare una persona
normale in grado di comprendere le idee della gente e per risolvere problemi reali.
Per fare questo, Blair spesso impiega espressioni informali e frasi in prima persona ("io" e "noi") che esprime i suoi pensieri, le
esperienze, le difficoltà o le emozioni.

Un'altra caratteristica particolare del linguaggio di Blair è il costante appello al "senso comune", cioè a una base di valori
comuni.

Infatti, Blair cerca di convincere il suo pubblico presentando alcune questioni o idee come ovvio, reale, e così, innegabile.
Il "senso comune" dei discorsi di Blair non è altro che un appello alle prove, al fine di presentare le sue osservazioni, di
razionale e oggettivo, senza alcuna possibilità di smentita.

Ma dobbiamo dire che il "senso comune" è un prodotto dell'ideologia dominante, in modo che appaia naturale, ma in realtà
non è perché è qualcosa di imposto dalla classe dominante.

POLITICA DELLO SPIN: "un portavoce assunto per dare un'interpretazione favorevole degli eventi ai media, specialmente
per conto di un partito politico" in cui primeggiavano l'addetto stampa Alastair Campbell ed il consigliere alle relazioni
pubbliche Peter Mandelson, si capisce come l'espressione "spin doctor" nel tempo sia venuta ad indicare l'autore di
raggiri o il manipolatore di parole o notizie tese a creare una certa interpretazione dei fatti. Con essa si indicano in politica
sempre più spesso i portavoce e i consiglieri degli uomini politici e, a volte, gli stessi uomini politici.

COOL BRITANNIA: fu un periodo di maggiore orgoglio della cultura del Regno Unito durante la maggior parte del 1990
ispirate 1960 cultura pop. Un cambio di governo da molti anni di governo conservatore a " New Labour "sotto Tony Blair e
il successo del Britpop e gruppi musicali come le Spice Girls ha portato ad un rinnovato senso di ottimismo nel Regno
Unito dopo gli anni tumultuosi anni 1970 e 1980. Si tratta di un gioco di parole sul titolo della canzone patriottica inglese "
Rule, Britannia! ". La frase "Cool Britannia" è stato utilizzato nel 1967 come titolo di un brano dal Bonzo Dog Doo Dah
banda . [2] La frase "Cool Britannia" riapparso all'inizio del 1996 come marchio registrato per una di Ben & Jerry gelati , e
poi di nuovo nei media e nella pubblicità, che sembra catturare la rinascita culturale di Londra, al momento (come
celebrato in un 1996 Newsweek magazine cover intitolato "Regole Londra". [1] [3] L'elezione del governo laburista di Blair
in 1997 su una piattaforma di modernizzazione, con Blair come un relativamente giovane primo ministro, ha dato la
moneta fresca idea.
C'è qualcosa di un parallelo con il termine " Swinging London "per il boom di arte, moda e musica popolare durante i primi
anni di Harold Wilson governo laburista s '. Tale parallelo era adatto come, come Blair, Wilson è stato considerato un
relativamente giovane Primo Ministro, la sua amministrazione concluso un lungo periodo di governi conservatori
(appannato in quest'ultimo periodo da scandalo), e il suo primo mandato ha coinciso con un periodo di prosperità
economica. Inoltre, molte delle industrie creative etichettati come Cool Britannia erano dichiaratamente ispirato alla
musica, la moda e l'arte degli anni 1960.

LA TERZA VIA: Questa è la Terza Via - una democrazia sociale moderna per un mondo in trasformazione, che costruisca la propria
prosperità su un capitale sociale e umano. E' un progetto costruito su valori incrollabili, e un fermo impegno verso la modernizzazione
per edificare il futuro abbracciando il cambiamento, non cercando di sfidarlo. Nel sostenere la causa della giustizia, noi affermiamo
la pretesa storica del centrosinistra, che non si ha vero progresso se non ne ha parte ciascun cittadino. Senza un'equa
distribuzione dei benefici derivanti dal progresso, le società rischiano di crollare sotto il peso di divisione, rancore e sfiducia.

In tutto il mondo, i governi si impegnano per venire incontro alle esigenze della società contemporanea. Io credo che una di queste
esigenze sia la richiesta di un rinnovamento della politica, di una politica nuova. Ma quale debba essere questa nuova politica, non è
una scelta astratta, è una scelta che in pratica è già stata fatta. In Gran Bretagna il New Labour è la nuova politica. Oggi i tempi sono
maturi per superare un atteggiamento difensivo, per andare oltre le recriminazioni per gli errori del passato e oltre la necessità di
giudicare la politica e le sue azioni sulla base della vecchia faziosità tra partiti. Abbiamo invece l'opportunità di dar vita, per il futuro,
a una nuova piattaforma positiva, secondo i termini dettati da noi. Sarà all'insegna dei valori e delle tendenze del centrosinistra, e
finalizzata a rispondere a un mondo in rapida trasformazione.

La sfida consiste nel trasformare il cambiamento in progresso. Non possiamo contare sull'ineluttabilità della storia: dobbiamo
essere noi ad agire.

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