Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Laura Pierozzi
Sonia Campos Cabrero
Una vuelta
por la cultura
hispana
Terza edizione
LI
Per Bisogni Educativi Speciali
Idee
Exámenes:
EL
- ad alta leggibilità
- guiados
CH
NI
PARA AMPLIAR
VÍDEOS
ZA
EXÁMENES
SOLUCIONES
ebook
per l'insegnante
Vai su
Una vuelta
por la cultura
hispana
Terza edizione
LI
EL
CH
NI
ZA
LI
– Progetto grafico, impaginazione e ricerca iconografica: pourpose of teaching activities.
Sara Travella / Galline a pois, Milano
– Segreteria di redazione: Deborah Lorenzini, Rossella Frezzato Riproduzione limitata
– Ufficio iconografico: Claudia Patella, Maria Giulia Pasi, Valentina Romagnoli
– Gli Exámenes guiados sono a cura di Eleonora Cadelli Edizione fuori commercio: I contenuti di questa opera, inclusi i risultati degli
esercizi, sono tutelati dal diritto d’autore (L.633/1941) e protetti quali segreti
Realizzazione dell’ebook multimediale:
– Coordinamento editoriale: Isabella Araldi
– Coordinamento redazionale: Silvia Bassi
– Redazione ebook: Laura Mazzoni, Elena Sottocornola
– Realizzazione video: Activawords, Alicante (La banda terrorista ETA,
Vamos de tapas, La cuestión religiosa, Las mentiras sobre Guernica,
EL
commerciali (Direttiva (UE) 2016/943 e art. 98 e 99 Cod.propr.Ind.) e come
tali strettamente riservati ai soli insegnanti che adottano l’opera principale.
La presente opera e ogni sua parte non possono essere riprodotte
con alcun mezzo o comunque essere messe a disposizione del pubblico.
Gli insegnanti si impegnano ad adottare idonee misure per tutelarne
l’integrità e mantenerne la segretezza, salvo l’uso temporaneo
CH
rivolto agli alunni delle loro classi a fini esclusivi di attività didattica.
Los estereotipos, Las lenguas indígenas); Lucentum digital, Alicante
(La inmigración, Las Fallas de Valencia, El franquismo, El Camino Privately circulated edition: The content of this work, including the results
de Santiago, El Madrid turístico, El Madrid artístico, Barcelona, of the exercises, are protected by copyright law (L.633/1941) and as trade
La Ciudad de las Artes y las Ciencias, La Alhambra, Madres de plaza secrets (Directive (EU) 2016/943 and art. 98 and 99 Cod.propr.Ind.) and
de Mayo, Cuba, Bellezas de México, Uruguay) as such strictly reserved to teachers who adopt the textbook. Teachers
– Registrazioni audio: Activawords, Alicante undertake to take appropriate measures to protect the integrity and
– Redazione audio e video: Midesa srl maintain the secrecy of such content, with the exception of the necessary
– Progettazione e sviluppo delle cartine interattive: App&Ars srl, Bologna temporary uses indicated below. This work and any part thereof may not be
NI
– Progettazione e sviluppo delle linee del tempo interattive: Chialab, reproduced by any means or otherwise made available to the public, except
Bologna for the temporary use to the benefit of their pupils for the exclusive purpose
– Redazione delle cartine interattive: Marta Alunno of teaching activities.
– Stesura linee del tempo interattive: Ginevra Massari
Diritto di TDM
Guarda!:
L’estrazione di dati da questa opera o da parti di essa e le attività connesse
ZA
– Coordinamento redazionale: Silvia Bassi non sono consentite, salvi i casi di utilizzazioni libere ammessi dalla legge.
– Progettazione esecutiva e sviluppo software: Yoomee srl, Bologna L’editore può concedere una licenza.
La richiesta va indirizzata a tdm@zanichelli.it
Per meglio contestualizzare il mondo ispanofono e illustrare strutture
ed elementi della lingua spagnola sono state utilizzate in questo libro alcune Data mining out of this work or parts thereof and connected uses are not
immagini di prodotti in commercio. In nessun caso tali immagini vanno allowed, unless for free uses permitted by law. Publisher may agree
interpretate come una scelta di merito da parte dell’editore né, tanto meno, to license specific uses. The request may be sent to tdm@zanichelli.it
come un invito al consumo di determinati prodotti.
Zanichelli editore S.p.A. opera con sistema qualità
Copertina: certificato CertiCarGraf n. 477 secondo la norma UNI EN ISO 9001:2015
– Progetto grafico: Studio 8vo, Bologna
– Impaginazione: Francesca Ponti Il contenuto di questo libro non è stato approvato
– Immagini di copertina: Patio de las Doncellas, Alcázar, Siviglia. dalle Nazioni Unite e quindi potrebbe non riflettere
eye35.pix / Alamy Stock Photo; la posizione ufficiale di questa organizzazione,
Córdoba. Stefano Valeri / EyeEm / Getty Images. www.un.org/sustainabledevelopment
Plaza de España, Siviglia. Jan Wlodarczyk / Alamy Stock Photo. CREDITI IMMAGINI:
Caminito, quartiere la Boca di Buenos Aires, Argentina.
Thiago Santos / Alamy Stock Photo. Artwork Studio 8vo, Bologna – © SZ Photo/Bridgeman Images
– KKulikov/Shutterstock
Prima edizione: 2011 – Pianta di Madrid Lorenzo Sabbatini, lorenzosabbatini.com
Seconda edizione: 2015 L’editore ha cercato di reperire tutte le fonti, ma alcune restano sconosciute.
Terza edizione: febbraio 2022 L’editore porrà rimedio, in caso di segnalazione, alle involontarie omissioni
o agli eventuali errori nei riferimenti.
Ristampa: prima tiratura
5 4 3 2 1 2022 2023 2024 2025 2026
Questo libro è stampato su carta che rispetta le foreste
Zanichelli garantisce che le risorse digitali di questo volume www.zanichelli.it/chi-siamo/sostenibilita
sotto il suo controllo saranno accessibili, a partire dall’acquisto
dell’esemplare nuovo, per tutta la durata della normale utilizzazione Stampa: Grafica Ragno
didattica dell’opera. Passato questo periodo, alcune o tutte Via Lombardia 25, 40064 Tolara di Sotto, Ozzano Emilia (Bologna)
le risorse potrebbero non essere più accessibili o disponibili: per conto di Zanichelli editore S.p.A.
per maggiori informazioni, leggi my.zanichelli.it/fuoricatalogo Via Irnerio 34, 40126 Bologna
Una vuelta
por la cultura
hispana
Terza edizione
LI
EL
CH
NI
ZA
PARA AMPLIAR
Para ampliar 2
Soluciones de Para ampliar 28
LI
VÍDEOS
Vídeos
EL
Soluciones de los Vídeos
34
72
CH
EXÁMENES
Exámenes 80
Soluciones de los Exámenes 95
Prueba de recapitulación: cultura 102
NI
V
Copia riservata all'insegnante Israel Estevez - 3860774
INTRODUZIONE
Una vuelta por la cultura hispana propone un percorso attraverso la cultura, la storia, la geografia, l’arte e la letteratura dei paesi di
lingua spagnola. Comprende il volume per lo studente, accompagnato da audio, video e altri contenuti digitali fruibili attraverso
l’ebook e la app GUARDA!, e il volume di Idee per insegnare accompagnato dall’ebook per l’insegnante su DVD.
LI
Le attività
Alcune attività del volume sono introdotte da icone, che sottolineano il tipo di esercizio, o da etichette che aiutano a focalizzare la
competenza principale su cui devono lavorare studenti e studentesse.
EL
INVESTIGA introduce attività di ricerca: gli studenti e le studentesse devono mettere in campo capacità individuali per trovare
informazioni specifiche.
CH
REFLEXIONA introduce attività di scrittura o di esposizione orale su argomenti complessi; può prevedere anche il confronto con
il resto della classe.
OPINA introduce attività dove studenti e studentesse devono esporre la propria opinione con risposte immediate, legate per
NI
TAREA REAL introduce attività che portano studenti e studentesse a riflettere, risolvere problemi e interagire in contesti reali.
CLASE INVERTIDA introduce attività nelle quali studenti e studentesse devono svolgere ricerche per elaborare un compito (per
esempio, completare una tabella o esporre alla classe i risultati).
Le attività prevedono che la ricerca di informazioni riguardi diversi temi; l’insegnante può dividere la classe in gruppi e assegnare
un tema a ognuno; ciascun gruppo dovrà poi presentare il risultato della propria ricerca al resto della classe. La valutazione riguar-
derà soprattutto la capacità di esporre un argomento.
COMPETENCIA DIGITAL introduce attività di ricerca in gruppo con l’elaborazione finale di una presentazione digitale. La
valutazione riguarderà soprattutto la capacità di creare elaborati digitali adeguati ai diversi scopi comunicativi.
HACIA EL EXAMEN introduce attività che prevedono di stabilire collegamenti con altre discipline in preparazione al colloquio
dell’Esame di Stato.
L’icona Agenda 2030 introduce le attività legate agli obiettivi dell’Agenda 2030 (Æ p. VIII di questo volume).
L’icona Educazione civica introduce attività legate ai temi di Educazione civica (Æ p. IX di questo volume).
Una vuelta por la cultura hispana è accompagnato da audio, video, testi di approfondimento, esercizi, mappe e linee del tempo
interattive.
Studenti e studentesse possono accedere ai contenuti digitali attraverso:
• l’ebook, da scaricare o sfogliare online. Per accedere all’ebook è necessario registrarsi sul sito MyZanichelli
(https://my.zanichelli.it/) e seguire le istruzioni riportate sulla prima pagina del volume per lo studente
• la app GUARDA!, che si può scaricare sullo smartphone da App Store o Google Play
• il sito dedicato al libro (https://online.scuola.zanichelli.it/culturahispana3ed/)
La tabella che segue riepiloga come accedere a ciascuna risorsa.
LI
mappe interattive
;
linee del tempo interattive
;
*
I testi Para ampliar si trovano anche alla pagina 1 di questo volume.
Para ampliar, Vídeos e Exámenes sono disponibili anche in formato Word modificabile nell’area Risorse per l’insegnante del sito
ZA
L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un insieme di linee guida e di azioni firmato nel 2015 dai governi di 193 Paesi membri
dell’ONU. È un quadro di riferimento per riorientare l’umanità verso uno sviluppo sostenibile attraverso 17 Obiettivi (Sustainable
Development Goals, SDGs) per un totale di 169 “target” o traguardi. L’avvio ufficiale dell’Agenda ha coinciso con l’inizio del 2016,
guidando quasi tutti i Paesi del mondo sulla strada da percorrere nell’arco dei prossimi 15 anni: i Paesi, infatti, si sono impegnati a
raggiungerli entro il 2030.
Gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile sono universali e inclusivi e descrivono le maggiori sfide dello sviluppo. Gli SDGs sono
traguardi globali e cruciali per la sopravvivenza dell’umanità. Definiscono limiti ambientali e indicano l’utilizzo sostenibile delle
risorse naturali. Gli Obiettivi sono interconnessi e indivisibili e bilanciano le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile:
• dimensione economica;
• dimensione sociale;
• dimensione ambientale.
Gli Obiettivi prendono infatti in considerazione i bisogni sociali, come l’educazione, la salute, la protezione sociale, e considerano
contemporaneamente il cambiamento climatico e la protezione dell’ambiente. Come fare per raggiungere questi Obiettivi?
LI
Ognuno deve dare il proprio contributo: la società civile, i governi e ogni singolo essere umano al mondo. La caratteristica fondante
dell’Agenda per lo Sviluppo Sostenibile è la sua universalità, la sua indivisibilità e la sua multidisciplinarietà.
I destinatari dell’Agenda sono tutti i Paesi del Mondo, da Nord a Sud senza distinzione geografica o sociale. Tutti quelli che la
EL
sottoscrivono devono adeguare il loro impegno per raggiungere uno sviluppo sostenibile. In questo modo, tutti i Paesi possono es-
sere considerati allo stesso pari e devono intervenire con urgenza. L’Agenda 2030 dà seguito agli Obiettivi di Sviluppo del Millenio
(Millenium Development Goals o MDGs) che l’hanno preceduta: gli SDGs sono traguardi importanti per lo sviluppo ognuno di essi
suona come un campanello di allarme per tutti Paesi, nessuno escluso.
CH
NI
ZA
La legge 92 del 2019 ha introdotto l’insegnamento dell’Educazione civica in tutte le scuole italiane, per un totale di 33 ore l’anno. È
una materia trasversale, non ascrivibile a una singola disciplina e, di conseguenza, non è attribuita a un singolo docente.
I tre pilastri
Proprio perché gli obiettivi formativi sono molteplici ed eterogenei, appare molto utile
l’intervento delle Linee guida 2020 che li hanno organizzati in tre pilastri:
• Costituzione, diritto (nazionale e internazionale), legalità e solidarietà;
• Sviluppo sostenibile, educazione ambientale, conoscenza e tutela del patrimonio e
del territorio;
LI
• Cittadinanza digitale.
Tutti gli obiettivi formativi elencati dalla legge sono riconducibili a questi tre pilastri.
Ecco come:
Primo pilastro
EL
Secondo pilastro Terzo pilastro
CH
Sviluppo sostenibile, educazione
Costituzione, diritto nazionale e
ambientale, conoscenza e tutela del Cittadinanza digitale
internazionale, legalità e solidarietà
patrimonio e del territorio
• Costituzione, istituzioni dello Stato, • Agenda 2030 per lo sviluppo • Informarsi online: analisi critica
storia della bandiera e dell’inno sostenibile; delle fonti e contrasto alle fake
NI
Ecco invece un suggerimento per un modulo multidisciplinare sul tema della parità di genere:
• La parità di genere intreccia il Goal 5 dell’Agenda e l’articolo 3 della Costituzione e coinvolge trasversalmente tutte le discipline:
dal diritto all’economia; dai classici greci e latini alla letteratura italiana a quella straniera, dalla storia alla sociologia, dalla storia
dell’arte alle materie scientifico-tecnologiche con il tema della presenza femminile nelle carriere STEM.
L’Agenda 2030 merita un discorso dedicato. La sua collocazione, lo abbiamo visto, è nel secondo pilastro. Ma l’Agenda si può
considerare a tutti gli effetti un microcosmo in cui certo si parla di ambiente, ma anche di sostenibilità sociale ed economica. Per
questo leggendo i Goal scopriamo che sostenibilità significa anche istruzione di qualità, parità di genere, lavoro dignitoso, salute,
sicurezza alimentare, innovazione tecnologica, pace e cooperazione internazionale.
Molti di questi obiettivi coincidono con altrettanti diritti previsti dalla Costituzione (1° pilastro): diritto alla salute, diritto
all’istruzione, diritto al lavoro, uguaglianza, ripudio della guerra. E chiamano in causa non pochi obiettivi della cittadinanza
digitale (3° pilastro).
LI
E questo è un aspetto che le Linee guida sottolineano: i tre pilastri non vanno intesi come compartimenti stagno, ma al contra-
rio dialogano fra loro. La trasversalità della materia emerge anche da qui!
EL
CH
NI
ZA
LI
» El traje de luces
» Don Juan Tenorio ( José Zorrilla) EL
» El ingenioso hidalgo don Quijote de la Mancha
(Miguel de Cervantes)
2
3
5
CH
» La propaganda en la Guerra Civil 7
» La Regenta (Leopoldo Alas “Clarín”) 9
» A un olmo seco (Antonio Machado) 11
» La colmena (Camilo José Cela) 13
NI
SOLUCIONES 28
1
Copia riservata all'insegnante Israel Estevez - 3860774
PARA AMPLIAR
PARA AMPLIAR ESPAÑA • 2. Tradición
El traje de luces
Una indumentaria con historia
La indumentaria que visten los toreros durante las corridas se llama traje de luces, y el nombre
se debe a los efectos ópticos que crean las lentejuelas que lo cubren. El tejido preferido es la seda
y la confección de este atuendo respeta un estilo tradicional, donde la moda de la calle no tiene
espacio. Además, el torero suele llevar una coleta: si bien hoy en día se usa un postizo, su presencia
sigue una tradición que se remonta al siglo XVII, y cuando los toreros dejaban de torear se corta-
ban dicha coleta.
Vestirse representa para el matador un rito ceremonioso, y del traje de luces destacan:
• la montera, la prenda que más ha evolucionado durante los siglos. Se trata del sombrero del
torero, es bastante pesado y se confecciona con un tejido “rizoso” que recuerda el cabello
• la chaquetilla, es la pieza fundamental del traje de luces. Elaborada en seda, llega hasta la
cintura y, gracias a dos grandes aberturas, permite al torero mover los brazos con libertad.
Está reforzada en las hombreras y luce numerosos y ricos ornamentos y bordados, entre los
que destacan los alamares de los que cuelgan los caireles y las lentejuelas
• la taleguilla, es el pantalón. Es de seda, y se ciñe a las piernas del matador hasta más abajo
LI
de la rodilla. Lleva unos cordones rematados por las borlas llamadas machos para ajustarlo
bien. Como elemento estético tiene una faja lateral
• el chaleco es también de seda, llega hasta la cintura, cubre el pecho y la espalda y se pone
encima de la camisa
evitar resbalones EL
• las zapatillas, sin tacón, de color negro con un lazo encima, tienen una suela especial para
• el capote de paseo, la pieza más lujosa del vestuario del torero, tiene la misma forma que el
capote utilizado para torear, pero un poco más pequeño; está ricamente decorado y el torero
CH
solamente lo lleva durante el paseíllo.
1
NI
a
..................……………………………….
e
..................……………………………….
b ..................……………………………….
f ..................……………………………….
c
..................……………………………….
g
..................……………………………….
PARA AMPLIAR
En 1844, en la época del Romanticismo, José Zorrilla reinventa la figura literaria de don Juan en
la obra teatral Don Juan Tenorio, cuyo escenario es la Sevilla del siglo XVI. El personaje, creado por
Tirso de Molina en El burlador de Sevilla (1630), ya era un mito literario sobre el cual muchos ha-
bían escrito, también fuera de España (Molière en 1664, Mozart en 1787, Lord Byron en 1824). José
Zorrilla introduce en su obra elementos típicos del Romanticismo como la figura de doña Inés,
el amor idealizado de don Juan, y al protagonista le otorga unas cualidades muy bien marcadas:
firmeza, gallardía, valor, arrogancia, audacia, astucia e ímpetu. El don Juan de Zorrilla muere tras
arrepentirse y por eso se salva del castigo eterno, redimido por el amor de doña Inés.
La obra de Zorrilla suele representarse en España cada año el 1 de noviembre, el día de Todos
los Santos, y gracias a su popularidad ha nacido la expresión “ser un don Juan”, que indica al hom-
bre arrogante y cínico que seduce por el mero placer de la conquista. Por su parte, el personaje de
don Juan siguió y sigue despertando interés: tras Zorrilla, otros autores le dedicaron obras, como
por ejemplo Valle-Inclán (1905), los hermanos Machado (1927), Vitaliano Brancati (1976) y José
Saramago (2005).
LI
Autorretrato interior
En los siguientes versos, don Juan se presenta a sí mismo.
Ni reconocí sagrado,
ni hubo razón ni lugar
por mi audacia respetado;
ni en distinguir me he parado
15 al clérigo del seglar.
A quien quise provoqué,
con quien quiso me batí,
y nunca consideré
que pudo matarme a mí
20 aquel a quien yo maté.
J. Zorrilla, Don Juan Tenorio, Parte I, acto I,
escena XII, www.cervantesvirtual.com
Declaraciones
Ahora don Juan, tras conocer el plazo de su muerte, la existencia
de una vida eterna y la posibilidad de la salvación, pronuncia
estas palabras.
LI
Jamás mi orgullo concibió que hubiere
10 nada más que el valor... Que se aniquila
el alma con el cuerpo cuando muere
creí..., mas hoy mi corazón vacila.
EL
J. Zorrilla, Don Juan Tenorio, Parte II, acto III, escena I,
www.cervantesvirtual.com
CH
1 Lee los dos fragmentos de la obra de Zorrilla y contesta a las preguntas.
a. ¿Qué personalidad tiene don Juan según el primer texto?
NI
PARA AMPLIAR
culo los libros de caballerías, llenos de combates irreales, quizá dictados solo por la imaginación
del autor. A pesar de la ironía, ya se nota la personalidad del protagonista: un hidalgo de gran
corazón, guiado por el amor, la justicia y el honor. Estos ideales generosos mueven el alma del
“Caballero de la Triste Figura”, que choca con una realidad grosera y vulgar que no le comprende.
LI
3 despojos: restos, botín
—La ventura1 va guiando nuestras cosas mejor de lo que acertáramos a desear,
4 buena: justa
porque ves allí, amigo Sancho Panza, donde se descubren treinta, o pocos más,
EL
desaforados2 gigantes, con quien pienso hacer batalla y quitarles a todos las vi-
das, con cuyos despojos3 comenzaremos a enriquecer; que esta es buena4 guerra,
y es gran servicio de Dios quitar tan mala simiente5 de sobre la faz6 de la tierra.
5 simiente: estirpe
6 faz: superficie
7 leguas: medidas de
longitud
CH
8 se parecen: se ven
—¿Qué gigantes? —dijo Sancho Panza.
9 aspas: brazos de un
—Aquellos que allí ves —respondió su amo—, de los brazos largos, que los sue- molino de viento
len tener algunos de casi dos leguas7. 10 andar: girar
11 cursado: instruido
NI
—Mire vuestra merced —respondió Sancho— que aquellos que allí se parecen8 12 espacio: tiempo
no son gigantes, sino molinos de viento, y lo que en ellos parecen brazos son las 13 atender: hacer caso
aspas9, que, volteadas del viento, hacen andar10 la piedra del molino. 14 acometer: atacar con
ZA
fuerza
—Bien parece —respondió don Quijote— que no estás cursado11 en esto de las
15 puesto: convencido
aventuras: ellos son gigantes; y si tienes miedo, quítate de ahí, y ponte en oración
16 echaba de ver: se daba
en el espacio12 que yo voy a entrar con ellos en fiera y desigual batalla. cuenta
Y, diciendo esto, dio de espuelas a su caballo Rocinante, sin atender13 a las voces 17 antes: al contrario
que su escudero Sancho le daba, advirtiéndole que, sin duda alguna, eran moli- 18 non fuyades: no huyáis
nos de viento, y no gigantes, aquellos que iba a acometer14. Pero él iba tan pues-
to15 en que eran gigantes, que ni oía las voces de su escudero Sancho, ni echaba
de ver16, aunque estaba ya bien cerca, lo que eran; antes17 iba diciendo en voces
altas:
—Pues, aunque mováis más brazos que los del gigante Briareo19, me lo habéis 19 Briareo: titán que tenía
cien brazos y cincuenta
de pagar.
cabezas
Y, en diciendo esto, y encomendándose de todo corazón a su señora Dulcinea, 20 trance: momento
pidiéndole que en tal trance20 le socorriese, bien cubierto de su rodela21, con la decisivo
21 rodela: pequeño escudo
lanza en el ristre, arremetió22 a todo el galope de Rocinante y embistió23 con el
22 arremetió: se lanzó
primero molino que estaba delante; y dándole una lanzada en el aspa, la volvió el
23 embistió: atacó
viento con tanta furia que hizo la lanza pedazos, llevándose tras sí al caballo y al
24 maltrecho: maltratado
caballero, que fue rodando muy maltrecho24 por el campo. Acudió Sancho Pan-
25 menear: mover
za a socorrerle, a todo el correr de su asno, y cuando llegó halló que no se podía
26 Frestón: malvado
menear25 tal fue el golpe que dio con él Rocinante. encantador que don
Quijote considera
—¡Válame Dios! —dijo Sancho—. ¿No le dije yo a vuestra merced que mirase
responsable de todas sus
bien lo que hacía, que no eran sino molinos de viento, y no lo podía ignorar sino desgracias
quien llevase otros tales en la cabeza? 27 aposento: habitación
LI
28 libros: para quitarle la
—Calla, amigo Sancho —respondió don Quijote—, que las cosas de la guerra,
obsesión de las novelas de
más que otras, están sujetas a continua mudanza; cuanto más, que yo pienso, y caballerías, a don Quijote
es así verdad, que aquel sabio Frestón26 que me robó el aposento27 y los libros28 le quemaron todos sus
EL
ha vuelto estos gigantes en molinos por quitarme la gloria de su vencimiento: tal
es la enemistad que me tiene; mas, al cabo al cabo29, han de poder poco sus malas
artes contra la bondad de mi espada.
libros y le escondieron
su habitación detrás de
un muro, diciéndole que
un mago la había hecho
CH
desaparecer
M. de Cervantes, El ingenioso hidalgo don Quijote de la Mancha, cap. VIII, Primera Parte,
www. cvc.cervantes.es 29 al cabo al cabo: al fin
NI
2 ¿Alguna vez has tenido que “luchar contra los molinos de viento”?
Escribe un texto (120-150 palabras) para describir la escena, contando
dónde pasó, con quién/nes estabas y por qué tuviste la sensación de
luchar contra molinos de viento.
PARA AMPLIAR
les, y se ampliaron y, quizás, modificaron durante el franquismo. Es el caso del asedio al Alcázar de
Toledo: el ejército republicano empezó una batalla contra un grupo de sublevados nacionales que
se refugiaron en el Alcázar, y del 21 de julio al 27 de septiembre de 1936 atacaron y bombardearon
el edificio, pero sin éxito: el edificio fue arrasado, pero los rebeldes no se rindieron y fueron libera-
dos por el mismo Franco.
LI
Sus tropas avanzaban desde julio hacia Madrid para tomar la capital y poner fin a
la República.
Cuando la capital estaba a tiro, y las defensas carecían de orden y armamento,
EL
Franco tomó la decisión que cambiaría el transcurso de la guerra: había que aban-
donar la marcha hacia Madrid y dirigirse a Toledo, a socorrer a los sitiados. Una
escueta orden que escondía un meditado relato y que le encumbraría como líder
CH
indiscutible de los sublevados.
Setenta días antes, el 21 de julio de 1936, el coronel José Moscardó Ituarte había
declarado el estado de guerra. Además de militares, más de medio millar de mujeres
y niños se encontraban en el interior del Alcázar: “desde este momento empieza el
asedio del Alcázar, adonde se llevó al Gobernador Civil con sus familiares y varias
NI
personas más izquierdistas en calidad de rehenes”, tal y como declararía por escrito
Moscardó.
Los elementos que convertirían el asedio en un episodio rayando el mito no tar-
ZA
darían en aparecer. Dos días después de haberse declarado el estado de guerra, sonó
el teléfono en la centralita del Alcázar; la llamada más controvertida de la historia
de España. El jefe de las milicias de Toledo, Cándido Cabello, pidió hablar con el
coronel Moscardó:
Jefe de Milicias: Le doy un plazo de diez minutos para que rinda el Alcázar, y de
no hacerlo fusilaré a su hijo Luis que lo tengo aquí a mi lado. Y para que vea que es
verdad, ahora se pone al aparato.
Luis Moscardó Guzmán: ¡Papá!
Coronel Moscardó: ¿Qué hay, hijo mío?
Luis Moscardó Guzmán: Nada, que dicen que me van a fusilar si el Alcázar no se
rinde, pero no te preocupes por mí.
Coronel Moscardó: Si es cierto, encomienda tu alma a Dios, da un viva a Cristo Rey
y a España y serás un héroe que muere por ella. ¡Adiós, hijo mío, un beso muy fuerte!
Luis Moscardó Guzmán: ¡Adiós, papá, un beso muy fuerte!
Vuelve a coger el aparato Cándido Cabello.
Coronel Moscardó: Puede ahorrarse el plazo que me ha dado y fusilar a mi hijo, el
Alcázar no se rendirá jamás.
LI
nido para firmar el decreto que unificaría el mando de las tropas rebeldes. Pero
en la redacción del decreto no sólo se incluyó el de la jefatura militar para Fran-
cisco Franco, sino el de la Jefatura del Estado. Cuando se leyó el decreto, hubo
EL
vacilaciones porque varios no querían que alguien acumulara en su persona tal
plenitud de poder. Pero durante el almuerzo las noticias del éxito logrado en To-
ledo quebraron toda resistencia. Franco sabía que con el mando único no habría
forma de detenerles; el 1 de octubre habiendo triunfado en Toledo, Franco asu-
CH
miría el mando supremo: exigió la Jefatura del Estado, la del Gobierno y el man-
do absoluto sobre todo el Ejército. Ya no eran rebeldes, sino el Ejército Nacional.
La defensa del Alcázar fue una gesta descomunal de nulo valor estratégico,
tanto para los rebeldes como para los republicanos. No evitó que el bando nacio-
NI
PARA AMPLIAR
su marido descubre el adulterio, reta a don Álvaro en duelo que acaba con la muerte del Regente y
la huida de Álvaro, dejando sola a Ana.
LI
partir la comida
como el gastrónomo que busca los bocados apetitosos; no aplicaba el escalpelo2
4 chisporroteaba:
sino el trinchante3. [...] chispeaba
EL
Cuando era su ambición de joven la que chisporroteaba4 en su alma, don Fermín
encontraba estrecho el recinto de Vetusta; él, que había predicado en Roma, que
había olfateado y gustado el incienso de la alabanza en muy altas regiones por
5 postergado: olvidado
6 en derredor: alrededor
CH
breve tiempo, se creía postergado5 en la catedral vetustense. Pero otras veces, las
más, era el recuerdo de sus sueños de niño, precoz para ambicionar, el que le
asaltaba, y entonces veía en aquella ciudad que se humillaba a sus plantas en de-
rredor6 el colmo de sus deseos más locos. Era una especie de placer material, pen-
saba De Pas, el que sentía comparando sus ilusiones de la infancia con la realidad
NI
presente. Si de joven había soñado cosas mucho más altas, su dominio presente
parecía la tierra prometida a las cavilaciones de la niñez, llena de tardes solitarias
y melancólicas en las praderas de los puertos.
ZA
Envidia y desprecio
El Regente ha muerto y ahora todos conocen el adulterio. Esta es la reacción de Vetusta.
Vetusta la noble estaba escandalizada, horrorizada. Unos a otros, con cara de hi- 1 compunción: dolor
pócrita compunción1, se ocultaban los buenos vetustenses el íntimo placer que 2 pistoletazo: disparo
les causaba aquel gran escándalo que era como una novela, algo que interrumpía 3 cartucho: carga de pólvora
la monotonía eterna de la ciudad triste. Pero ostensiblemente pocos se alegra- 4 inalienables:
ban de lo ocurrido. ¡Era un escándalo! ¡Un adulterio descubierto! ¡Un duelo! ¡Un irrenunciables
marido, un ex-regente de Audiencia muerto de un pistoletazo2 en la vejiga! En 5 morigerado: moderado
Vetusta, ni aun en los días de revolución había habido tiros. No había costado a
nadie un cartucho3 la conquista de los derechos inalienables4 del hombre. Aquel
tiro de Mesía, del que tenía la culpa la Regenta, rompía la tradición pacífica del
crimen silencioso, morigerado5 y precavido. [...] La envidia que hasta allí se había
disfrazado de admiración, salió a la calle con toda la amarillez de sus carnes. Y re-
sultó que envidiaban en secreto la hermosura y la fama de virtuosa de la Regenta
LI
no sólo Visitación Olías de Cuervo y Obdulia Fandiño y la baronesa de la Deuda
Flotante, sino también la Gobernadora, y la de Páez y la señora de Carraspique
y la de Rianzares o sea el Gran Constantino, y las criadas de la Marquesa y toda
EL
la aristocracia, y toda la clase media y hasta las mujeres del pueblo... y ¡quién lo
dijera! la Marquesa misma, aquella doña Rufina tan liberal que con tanta magna-
nimidad se absolvía a sí misma de las ligerezas de la juventud... ¡y otras!
CH
Hablaban mal de Ana Ozores todas las mujeres de Vetusta, y hasta la envidiaban
y despellejaban muchos hombres con alma como la de aquellas mujeres.
L. Alas “Clarín”, La Regenta, cap. XXX, ed. Cátedra, 2005
NI
PARA AMPLIAR
Varios autores importantes para el panorama literario español eligieron el centro de España como
escenario de sus obras. Uno de ellos fue el poeta andaluz Antonio Machado, que en Campos de
Castilla (1912-1917) combina una línea intimista con las descripciones del paisaje y de la gente de
Castilla para llegar a una reflexión sobre España. En el paisaje duro y austero Machado proyecta
sus sentimientos de soledad y ansiedad frente al paso del tiempo y a la fugacidad de la vida. A estas
ansias y miedos existenciales se añade la preocupación por la realidad española, presentada con
una visión crítica. Los poemas de Campos de Castilla son descripciones del paisaje real castellano
que se convierten en meditaciones intimistas, y muchas veces acaban con la contraposición del
esplendor del pasado castellano con su presente incierto. De la obra merece la pena destacar Retra-
to, Recuerdos, Otro viaje, Campos de Soria, A un olmo seco y A orillas del Duero, sin duda el poema que
presenta con gran maestría el tema de España.
En este poema Machado da una visión crítica, pues describe Castilla como símbolo del país
para criticar la sociedad de su época; a su vez, da también una visión intimista porque proyecta
sus sentimientos sobre lo que sucede a su alrededor. El tema de España relacionado al paisaje de
Castilla permite enlazar la obra y su autor con los escritores de la Generación del 98, expresión
LI
que se refiere al Desastre de 1898 y que obligó a los españoles a tomar conciencia de la decadencia
del país.
A un olmo seco
El árbol está casi al final de su vida, casi completamente seco,
pero al llegar la primavera renacen algunas hojas verdes.
EL
CH
Al olmo viejo, hendido1 por el rayo 1 hendido: entrecortado,
y en su mitad podrido, rajado
con las lluvias de abril y el sol de mayo, 2 lame: roza suavemente
algunas hojas verdes le han salido. 3 carcomido: consumido
NI
Mi corazón espera
también, hacia la luz y hacia la vida,
30 otro milagro de la primavera.
A. Machado, A un olmo seco, en Campos de Castilla,
ed. Cátedra, 2006
LI
a. ¿Qué características tiene el olmo?
b. El poema se divide en tres partes: indica el tema de cada una.
c. ¿En qué se diferencia el olmo descrito por el poeta de los álamos? ¿Por
qué estos últimos se definen como “cantores”?
d. En la segunda parte, el poeta se dirige directamente al olmo
personificándolo. ¿Qué quiere comunicarle al olmo? ¿Qué importancia
tiene la palabra “gracia” frente a las imágenes anteriores?
EL
CH
e. El “yo” poético interviene solo en los últimos tres versos. ¿Qué
comparación hace el poeta entre su corazón y el olmo? ¿Cuál es su
deseo?
f. En tu opinión ¿qué representan el olmo seco y sus verdes hojas?
NI
ZA
PARA AMPLIAR
pero su fama se debe sobre todo a la novela. Tenía un concepto negativo del mundo, del que dio
una visión distorsionada, amarga y negativa que recuerda el esperpento de Valle-Inclán. En su
obra se hacen alusiones contra lo ruin y lo ridículo, pero también se nota la ternura y la com-
pasión ante el dolor humano. De su producción, destaca también la novela La familia de Pascual
Duarte (1942) que cambió la novelística de la posguerra.
La colmena fue publicada en 1951 en Buenos Aires por la censura que había en España y tie-
ne como protagonista el Madrid de la posguerra, en el que se mueven cientos de personajes que
aparecen y desaparecen como en rápidos apuntes. La mayoría son personas mediocres y Cela las
mira con ternura o frialdad, o con unas lentes que acentúan su amargura o su repulsa. La novela
preludia el realismo social.
La colmena fue también una película rodada por Mario Camus en 1982, en la que el mismo Cela
interpretó un pequeño papel. Tuvo mucho éxito en Europa, recibiendo por ello varios premios,
como el Oso de Oro a la mejor película de cine en Berlín.
LI
Reflexión a partir del lujo de los lavabos
EL
Martín Marco, un aspirante escritor, interrumpe su paseo por las calles de Madrid
y se detiene ante un escaparate de una tienda de sanitarios. En este momento,
empieza una reflexión sobre la desigualdad social y sobre la necesidad de realizar
algunas reformas para que todos vivan mejor.
CH
Martín Marco se para ante los escaparates de una tienda de lavabos que hay en 1 ventrudas: con forma de
la calle de Sagasta. La tienda luce como una joyería [...], y los lavabos parecen vientre abultado
lavabos del otro mundo, lavabos del paraíso, con sus grifos relucientes, sus lozas
NI
tersas y sus nítidos, purísimos espejos. Hay lavabos blancos […]; lavabos de todos
los colores. [...] Hay baños que lucen hermosos como pulseras de brillantes, bidets
con un cuadro de mandos como el de un automóvil, lujosos retretes de dos tapas
y de ventrudas1 [...]. ¡Qué porquería!
ZA
LI
EL
CH
NI
ZA
PARA AMPLIAR
El poeta nicaragüense Rubén Darío renovó la poesía con innovaciones métricas y verbales. Si Azul
(1888) se considera el punto de inicio del Modernismo literario, Prosas profanas (1896) supone el
triunfo del Modernismo: las poesías son técnicamente perfectas, novedosas desde un punto de
vista temático y atentas a los componentes sensoriales con efectos musicales y cromáticos. La
obra presenta por un lado la evasión de una realidad social que desagrada al poeta, por otro una
preocupación social que lleva al poeta a reflexionar sobre la vida y la muerte, la religión, el arte,
etc. Las poesías de Prosas profanas se relacionan con un mundo misterioso y fantástico, lleno de
personajes como princesas, reyes, caballeros y hadas. La influencia de Darío en España fue impor-
tante, y de hecho su poesía despertó la admiración de jóvenes como Juan Ramón Jiménez, Ramón
María del Valle-Inclán y Antonio Machado.
Sonatina
Los versos describen a una princesa triste en su palacio dorado.
LI
La princesa está triste... ¿qué tendrá la princesa? 1 Golconda: legendaria
ciudad en ruinas de la
Los suspiros se escapan de su boca de fresa,
5
que ha perdido la risa, que ha perdido el color.
La princesa está pálida en su silla de oro,
está mudo el teclado de su clave de oro;
EL India, famosa por sus
tesoros
2 Ormuz: isla del golfo
Pérsico. Su puerto fue
importante centro
CH
y en un vaso olvidado se desmaya una flor.
comercial en la ruta de la
India, su principal riqueza
El jardín puebla el triunfo de los pavos reales. fue el comercio de las
Parlanchina, la dueña dice cosas banales, perlas
y, vestido de rojo, piruetea el bufón.
NI
LI
¡Oh, visión adorada de oro, rosa y marfil!
40 ¡Quién volara a la tierra donde un príncipe existe
(¡La princesa está pálida. La princesa está triste)
más brillante que el alba, más hermoso que abril!
PARA AMPLIAR
Romance de la pena negra
En el monte, la gitana Soledad Montoya reflexiona
sobre la pena que invade su ser.
Las piquetas de los gallos agrio de espera y de boca.
cavan buscando la aurora, ¡Qué pena tan grande! Corro
cuando por el monte oscuro mi casa como una loca,
baja Soledad Montoya. mis dos trenzas por el suelo,
5 Cobre amarillo, su carne, 30 de la cocina a la alcoba.
huele a caballo y a sombra. ¡Qué pena! Me estoy poniendo
Yunques ahumados sus pechos, de azabache, carne y ropa.
gimen canciones redondas. ¡Ay mis camisas de hilo!
LI
Soledad: ¿por quién preguntas ¡Ay mis muslos de amapola!
10 sin compaña y a estas horas? 35 Soledad: lava tu cuerpo
Pregunte por quien pregunte, con agua de las alondras,
dime: ¿a ti qué se te importa?
Vengo a buscar lo que busco,
mi alegría y mi persona.
Soledad de mis pesares,
EL y deja tu corazón
en paz, Soledad Montoya.
***
CH
15
caballo que se desboca, Por abajo canta el río:
al fin encuentra la mar 40 volante de cielo y hojas.
y se lo tragan las olas. Con flores de calabaza,
No me recuerdes el mar, la nueva luz se corona.
NI
La fiesta de la quinceañera
El sueño de los quince años
Mis 15 fueron simplemente únicos, inolvidables; habían sido mi esperanza des-
de que tenía 10 años. El día en que cumplí 14 empezaron todos los preparativos,
primero pensando de qué color sería el vestido, quién me lo iba a hacer... Estando
de vacaciones en Semana Santa me acordé de que a mí toda la vida me han dicho
“Coco”, un apodo por puro cariño, ¡y se me ocurrió la brillante idea de hacer la
fiesta de mariquitas! Y todo iba a estar decorado de blanco, rojo y negro.
LI
de la torta había otra llena de chocolates.
El día de mi fiesta llegó y simplemente fue un día único que siempre quedará en
EL
mí, era el día de mi cumple y el día de mi fiesta... ¡la cual para mí fue todo lo que
siempre esperé! Fue un día donde me sentí que la princesa era yo, estaban todos
mis compañeros de clase acompañándome; sumando toda la familia que vino a
CH
celebrar conmigo éramos aproximadamente 300 personas y la pista de baile se
mantuvo llena hasta las 4 de la mañana.
que hay que dar entre la agencia de festejos, la decoradora y demás para que el
día de la fiesta la sonrisa no se borre de tu cara. ¡Para mí fue y siempre será una
experiencia única e inolvidable, lo pasé mejor que ningún otro día de mi vida!
ZA
Adaptado de www.tufiestade15.com
2 En tu caso, ¿hay un día especial que esperas desde hace mucho tiempo?
¿Cómo piensas organizarlo? Coméntalo con tus compañer@s dando todos
los detalles.
PARA AMPLIAR
años), en un accidente aéreo en Medellín, Colombia. En 2003 la voz de Gardel fue registrada por
la Unesco en el programa Memoria del Mundo, dedicado a la preservación de documentos perte-
necientes al patrimonio histórico de los pueblos del mundo.
De esta canción se puede escuchar también la versión flamenca cantada por Penélope Cruz en
la película Volver de Pedro Almodóvar.
Volver
En estos versos se presenta al protagonista que, después de muchos años,
vuelve a su pueblo.
Yo adivino el parpadeo
de las luces que a lo lejos
LI
van marcando mi (1) ....................... .
Son las mismas que alumbraron
con sus pálidos reflejos
hondas horas de dolor.
Volver...
con la frente marchita,
las nieves del tiempo platearon mi sien...
Sentir...
que es un (4) ........................... la vida,
que veinte años no es nada,
que febril la mirada, errante en las sombras,
te busca y te nombra.
Vivir...
con el alma aferrada a un dulce (5) .................................
que lloro otra vez.
Volver...
con la frente marchita,
las nieves del tiempo platearon mi sien...
LI
Sentir...
que es un (9) .......................... la vida,
que veinte años no es nada,
que febril la mirada, errante en las sombras,
te busca y te nombra.
Vivir...
EL
CH
con el alma aferrada a un dulce (10) ...................................
que lloro otra vez.
NI
PARA AMPLIAR
Versos sencillos
José Martí parte de una reflexión sobre sí mismo para tratar
temas como la libertad, la justicia, la independencia,
la amistad y la sinceridad.
I
Yo soy un hombre sincero
de donde crece la palma.
Y antes de morirme quiero
echar mis versos del alma.
LI
5 Yo vengo de todas partes,
y hacia todas partes voy:
arte soy entre las artes,
en los montes, monte soy. [...]
EL
CH
V
Si ves un monte de espumas
10 es mi verso lo que ves:
mi verso es un monte, y es
un abanico de plumas.
NI
15 mi verso es un surtidor
que da un agua de coral.
XXV
[...] Yo quiero, cuando me muera,
30 sin patria, pero sin amo,
tener en mi losa1 un ramo
de flores y una bandera.
XXXIX
Cultivo una rosa blanca
LI
en julio como en enero
35 para el amigo sincero
que me da su mano franca.
Y para el cruel que me arranca
el corazón con que vivo,
cardo ni oruga cultivo;
cultivo la rosa blanca.
EL
CH
40
Nicolás Maduro
Nicolás Maduro empezó su ascenso al poder en Venezuela durante la presidencia de Hugo Chávez,
y a su muerte fue investido presidente. Desde el mandato de Chávez, Venezuela vivió varias crisis
(económicas, sociales, políticas) que empeoraron durante el mandato de Maduro, quien fue juzgado
PARA AMPLIAR
de autoritario y dictador. En 2019 el Consejo Permanente de la Organización de Estados Americanos
aprobó una resolución en la que se declaraba a Maduro ilegítimo como presidente de Venezuela. Más
tarde se nombró a Juan Guaidó como presidente interno, siendo reconocido por más de cincuenta
países como presidente encargado de Venezuela. A pesar de esto, Maduro sigue estando en el poder.
Ridiculizado por mucho tiempo como un tipo tor- prolonga el enfrentamiento con Maduro y de que
pe que solo sabía calentar la silla, el presidente ve- más políticos de la oposición se ven obligados a exi-
nezolano Nicolás Maduro está emergiendo como liarse, son encarcelados o marginados legalmente.
un hombre duro que ha evitado la presión de Es- Sus aliados están aumentando mientras que los ri-
LI
tados Unidos. El resultado es que ese hombre que vales están marginados.
parecía el rostro pálido del “chavismo” es la punta Se dice que Maduro también desplazó por la
de lanza de lo que se conoce como “madurismo”. A fuerza al general Miguel Rodríguez Torres, quien
medida que la economía de Venezuela se contraía
por séptimo año consecutivo en 2020, fomentó una
dolarización no oficial y aflojó su control sobre el
EL fuera ministro de Justicia y jefe de la policía de
inteligencia en tiempos de Chávez. Lo hizo encar-
celar en 2018, acusado por un tribunal militar de
CH
sector privado. Permitió la entrada de más de dos traición e instigación después de que criticara al
mil millones de dólares, maniobró por encima del gobierno y creara un partido rival con claras raíces
embargo estadounidense sobre su petróleo y blo- chavistas. Actualmente permanece preso en Fuerte
queó los activos de su nación. Todo esto lo hizo con Tiuna, el cuartel general militar del país.
índices de aprobación inferiores al 15 %. Los impulsores extranjeros de Maduro, inclui-
NI
Maduro ha mantenido estrechos aliados mili- dos China, Irán y Rusia, continúan desempeñando
tares clave. Sus oponentes están perdiendo fuer- un papel clave: ayudar a vender millones de barri-
za rápidamente y las manifestaciones callejeras les de crudo pesado venezolano a cambio de oro e,
ZA
se desvanecen a pesar del colapso de los bienes y incluso, de vacunas Sputnik V. El cambio político
servicios básicos, todo esto en un país que alguna en Estados Unidos también podría ayudar a Madu-
vez estuvo entre los más ricos del mundo. Si bien el ro. Y aunque los principales asesores del presidente
jefe de la oposición Juan Guaidó conserva algo de Joe Biden han dejado claro que consideran a Madu-
apoyo mundial, la oposición permanece dividida y ro un dictador, también han manifestado interés en
sin ideas, lo que debilita su postura a medida que se modificar algunas de las sanciones.
Adaptado de www.elfinanciero.com
Remedios, la bella
LI
Remedios se encuentra en el jardín doblando sábanas e inicia su ascensión al reino
de los cielos.
A pesar de que el coronel Aureliano Buendía seguía creyendo y repitiendo que
Remedios, la bella, era en realidad el ser más lúcido que había conocido jamás, y
que lo demostraba a cada momento con su asombrosa habilidad para burlarse de
todos, la abandonaron a la buena de Dios. Remedios, la bella, se quedó vagando
EL
CH
por el desierto de la soledad, sin cruces a cuestas, madurándose en sus sueños
sin pesadillas, en sus baños interminables, en sus comidas sin horarios, en sus
hondos y prolongados silencios sin recuerdos, hasta una tarde de marzo en que
Fernanda quiso doblar en el jardín sus sábanas de bramante, y pidió ayuda a las
NI
mujeres de casa. Apenas había empezado, cuando Amaranta advirtió que Reme-
dios, la bella, estaba transparentada por una palidez intensa.
Remedios, la bella, que tenía agarrada la sábana por el otro extremo, hizo una
sonrisa de lástima.
Acabó de decirlo, cuando Fernanda sintió que un delicado viento de luz le arrancó
las sábanas de las manos y las desplegó en toda su amplitud. Amaranta sintió un
temblor misterioso en los encajes de sus pollerines y trató de agarrarse de la sábana
para no caer, en el instante en que Remedios, la bella, empezaba a elevarse. Úrsula,
ya casi ciega, fue la única que tuvo serenidad para identificar la naturaleza de aquel
viento irreparable, y dejó las sábanas a merced de la luz, viendo a Remedios, la be-
lla, que le decía adiós con la mano, entre el deslumbrante aleteo de las sábanas que
subían con ella, que abandonaban con ella el aire de los escarabajos y las dalias, y
pasaban con ella a través del aire donde terminaban las cuatro de la tarde, y se per-
dieron con ella para siempre en los altos aires donde no podían alcanzarla ni los
más altos pájaros de la memoria.
G. García Márquez, Cien años de soledad, cap. IV, ed. Cátedra, 2004
PARA AMPLIAR
qué.
c. ¿Cómo reacciona Remedios, la bella, frente a la muerte?, ¿y los demás
personajes?
d. ¿Qué significa la imagen descrita como “el deslumbrante aleteo de las
sábanas”?
e. Busca en el texto otras imágenes o figuras retóricas y explica su
significado.
LI
EL
CH
NI
ZA
LI
Escribir, por ejemplo: “La noche está estrellada,
y tiritan, azules, los astros, a lo lejos”.
PARA AMPLIAR
Ya no la quiero, es cierto, pero ¡cuánto la quise!
Mi voz buscaba el viento para tocar su oído.
LI
Aunque este sea el último dolor que ella me causa,
y estos sean los últimos versos que yo le escribo.
EL
P. Neruda, Veinte poemas de amor y una canción desesperada,
www.neruda.uchile.cl
CH
1 Lee el poema de Neruda y contesta a las preguntas.
a. ¿Cómo describe el poeta el paisaje nocturno?
b. ¿A quién se dirige el poeta?
c. ¿Cómo describe a la persona amada?
NI
evidencian?
f. Para ti, ¿qué significa el verso “es tan corto el amor, y es tan largo el
olvido”?
» »
Soluciones
PARA AMPLIAR
LI
de su persona, y de hecho compara su alma a una “hoja mucho orgullo y el Alcázar se convirtió en un símbolo de
seca”; tiene miedo, pues siente que hay algo más grande valor y fuerza de los franquistas.
que él.
c. Como dice en los últimos vv., pensaba que la muerte iba
a reducir todo a la nada, tanto el cuerpo como el alma,
pero ahora sabe que no es así y tiene miedo por su alma.
»
EL LA REGENTA (LEOPOLDO ALAS “CLARÍN”)
» EL INGENIOSO HIDALGO
DON QUIJOTE DE LA MANCHA
significa que esta voluntad de don Fermín no se limita a
observar desde fuera, sino quiere intervenir directamente
en la conciencia de Vetusta.
(MIGUEL DE CERVANTES)
NI
pues las confunde con los brazos de gigantes. c. Vetusta está horrorizada, nadie muestra este íntimo placer,
b. Sancho intenta mostrarle la realidad: que son molinos y todos se muestran indignados por este escándalo.
no gigantes. A pesar de que Sancho vea que no son gi- d. Antes del escándalo, Vetusta admiraba aparentemente a la
gantes, siempre utiliza un tono respetuoso, nunca le trata Regenta, pues en realidad la envidiaba en secreto.
de loco. e. Después del escándalo, Vetusta habla mal de la Regenta.
c. No, don Quijote en ningún momento se da cuenta de La envidia es evidente en toda la gente que murmura ma-
que no son gigantes, ni siquiera después de la batalla; lamente sobre la Regenta.
pues opina que Frestón ha convertido a los gigantes en
molinos para negarle la satisfacción de la victoria.
d. Sancho le muestra a don Quijote la realidad o, mejor di-
cho, la otra cara de la realidad. Cabe destacar que a lo
» A UN OLMO SECO (ANTONIO MACHADO)
PARA AMPLIAR
EJERCICIO 2
EJERCICIO 1 Respuesta libre.
Soluciones
a. El olmo es viejo, hendido y por mitad podrido.
b. En la primera estrofa, introductoria y descriptiva, se pre-
senta el olmo viejo (en contraposición con los álamos)
y la rama verde. En la segunda parte, la estrofa central,
» SONATINA (RUBÉN DARÍO)
LI
sobre ellos. El olmo no tiene aves entre sus ramas, solo la princesa como una presa (vv. 32-36). Vuelo: pirueta,
las arañas con sus telas entre sus entrañas. libélula, vv. 19-24, v. 37.
d. El poeta le comunica al árbol que quiere guardar un re- e. Posible solución: La poesía trata de una princesa que
cuerdo escrito del hecho que le ha pasado, es decir de la
rama verdecida. La palabra “gracia” subraya lo bello de la
aparición de la rama, que casi es un milagro frente a las
imágenes anteriores. En esta estrofa el poeta cambia el
EL está triste, está como encarcelada en una prisión de
oro. Sin embargo, un príncipe está a punto de liberarla;
vv. 1-6 La princesa está triste: se describe a la princesa
y su alrededor; vv. 7-12 La Corte: el poeta describe a
CH
orden de la frase que empieza con subordinadas, así que otros personajes que están en la corte que están ale-
crea expectativa en el lector. gres, pero la princesa sigue en su apatía y tiene otros
e. El corazón del poeta espera el mismo milagro que el sueños; vv. 13-18 ¿Qué piensa la princesa?: el poeta se
olmo: como el olmo ha recibido un poco de luz y de vida, imagina que la princesa piensa en príncipes y lugares
también lo desea el poeta para su corazón. lejanos; vv. 19-30 Los deseos de la princesa: el poeta
NI
f. Posible solución: Pueden representar la situación per- presenta los deseos de la princesa, como el deseo de
sonal del poeta, que piensa en la enfermedad de su mu- volar (es decir, de ser libre). Ahora también las flores
jer. El cuerpo de su mujer está enfermo, y quizás pueda que representan la Corte sienten la misma tristeza que
tener una “rama”, es decir una esperanza de vida. O si no, produce en la princesa (llamada “flor de la corte”) una
ZA
el olmo puede representar la vida que pasa, el cuerpo condición de apatía; vv. 31-36 La prisión de la princesa:
que va al final de la vejez, y el término “primavera” podría se describe el palacio de la princesa que ve como una
referirse metafóricamente a la juventud. Otra interpre- cárcel; vv. 37-42 Pobre princesa: se vuelve a expresar
tación es que el olmo seco represente la situación de la el deseo de volar de la princesa, de ser libre; vv. 43-48
España de la época, y la rama una posibilidad o esperan- Aquí viene el príncipe: un príncipe ya está de viaje para
za de que algo mejore. liberar a la princesa.
f. Posible solución: La princesa está triste porque quiere
»
Soluciones
PARA AMPLIAR
Sugerencia
ROMANCE DE LA PENA NEGRA El / La estudiante debe dar su propia explicación a los últimos
(FEDERICO GARCÍA LORCA) versos y a la última imagen; pero se le pueden indicar otras
imágenes simbólicas: “cauce”: fluye sin parar en las profundi-
EJERCICIO 1 dades de la tierra; “oculto”: desconocido e inexplicable; “ma-
a. Lorca atribuye a la gitana un apellido (Montoya) muy drugada”: momento en el que la luz está todavía muy lejos;
común entre los gitanos, mientras que el nombre indica “remota”: lejana en el tiempo, se remonta a tiempos antiguos.
aislamiento: por lo tanto, Soledad Montoya representa a Otra reflexión sobre el poema es en qué momento y dónde
la población gitana. Varios elementos delinean a la pro- se desarrolla: el poema empieza en la montaña por la noche
tagonista: el color de la piel (“cobre”) le da una connota- (los gallos parecen esforzarse para que su canto facilite la luz,
ción negativa; además su piel “huele a caballo” (animal la aurora, pero todavía es de noche: “cuando por el monte
oscuro”), al final cambia el lugar y se pasa al río (“Por abajo
típico de los gitanos; es también símbolo de libertad que
canta el río”) y ha cambiado la hora: la luz ha salido (“la nueva
pero lleva a la muerte –“caballo que se desboca”–) “y a
luz”).
sombra” (recuerda la oscuridad; también puede referir- Del poema se desprenden las siguientes características del gi-
se a la oscuridad en la que viven los gitanos); los pechos tano: el mito del gitano (con su destino trágico, la frustración,
descritos como “yunques” representan la fuerza y la fati- la marginación, ansia de vida y libertad frente a las conven-
ga de un trabajo duro, pero están “ahumados”, o sea en- ciones); la sensualidad (ya que la protagonista transmite fuer-
negrecidos, tonalidad de color que recuerda la muerte. za y una belleza primitiva, unidas a la inquietud, desespera-
b. El diálogo entre la voz y Soledad empieza con una pre- ción, atracción a la muerte. La voz intenta tranquilizarla, pero
gunta a la gitana: la voz la compadece y casi comparte su la gitana es una fuerza a punto de estallar); actitud agresiva y
LI
congoja (“de mis pesares”) y la avisa del peligro al que su recelosa (que defiende su esencia con orgullo, pero que sabe
pasión puede llevarla. Soledad al principio reacciona de que la libertad y la felicidad se pagan con la muerte).
manera agresiva, luego expresa su necesidad (encontrar
la alegría y su persona, o sea parece que ha perdido tam-
bién su identidad); luego menciona el tema del romance
(“la pena negra”) indicando que es un dolor que la vuel-
EL » LA FIESTA DE LA QUINCEAÑERA
EJERCICIO 1
ve loca y la desespera hasta el punto en que la muerte a. V
CH
ha invadido todo su ser; al final grita su dolor. Soledad b. F; la joven lo eligió rojo.
Montoya está angustiada y llora “zumo de limón agrio” c. V
(representa lo amargo de la vida) y este llanto viene de la d. V
“espera” (representa la ansiedad, en el nivel psicológico) e. F; la gente siguió bailando hasta las 4 de la madrugada.
y de la “boca” (representa el gusto, el nivel sensorial). El f. V
NI
»
ZA
también esconde una “esperanza humilde” que le ha lle- f. El blanco simboliza la pureza, la belleza y la moral, mien-
vado a volver. tras que la rosa es el símbolo de la amistad y la fidelidad
c. Posibe solución: La canción puede interpretarse como y se contrapone al cardo y a la oruga que son elemen-
un regreso al pueblo para buscar a un antiguo amor, pero to negativo. Así, el poeta subraya que siempre (en mayo
también como el regreso al pueblo donde el protagonis- como en septiembre) debemos cultivar la rosa blanca, y
PARA AMPLIAR
ta vivió años felices. El protagonista vuelve vencido, car- no solo para los amigos, sino también para los enemigos,
gado de años y penas, pero vuelve. Quizás después del convirtiendo la rosa blanca también en el símbolo de la
Soluciones
sueño de viajar, de triunfar en otro pueblo, otra ciudad u “no violencia”.
otro país. Desde este punto de vista, la ilusión podría ser
el triunfo por el que abandonó el pueblo pero que nunca Sugerencia
llegó, y la esperanza humilde puede referirse a la espe- Si se quiere profundizar la poesía de Martí, se puede pedir
ranza de vivir feliz otra vez en este pueblo. una comparación entre este poema y la poesía de Rubén
Darío. La obra de Martí tiene una función social mucho más
LI
cuentran en Guantanamera, la canción popular cubana, de la
son más eficaces que el odio: por eso quiere escribir los que el cantante Zucchero hizo una versión italiana.
versos que siente su alma. Martí empieza el poema con
“yo” para incluirse directamente en él, definiéndose “sin-
cero” (como hará en el poema XXIII). Además, la poesía
está relacionada a las necesidades del pueblo que la ins- EL » NICOLÁS MADURO
c. En este poema Martí compara su verso con un monte Torres, ministro de Justicia en tiempos de Chávez. Al mis-
de espuma y con un puñal que da una flor (metáfora de mo tiempo, aumentan sus aliados.
lucha y muerte, pero su verso no mata, sino dona flores), c. China, Irán y Rusia, y se piensa que también EE. UU. po-
con un surtidor del que sale agua de coral. En los versos dría modificar sus relaciones con Venezuela.
ZA
las sábanas, Amaranta tuvo miedo y se agarró a la sábana mucho más importante el sentimiento producido por el
para no caer, la única que vivió este momento con sere- recuerdo que el recuerdo mismo, por eso no describe a
nidad fue Úrsula que entendió serenamente lo que esta- la amada.
ba pasando y dejó que el viento de la luz le arrancara las d. El actual paisaje nocturno es el mismo que acompañaba
sábanas. a la pareja de entonces, el poeta buscaba el viento para
d. La imagen recuerda dos alas, como si Remedios, la bella, hablar al oído a su amada; sin embargo, ahora el poeta y
fuera un ángel. su lejana amada ya no son las mismas personas: al con-
e. Otras imágenes son “la buena de Dios” que indica que trario del paisaje nocturno, que sigue siendo el mismo,
nadie se ocupó de ella, el “viento de luz” que representa ellos han cambiado y su amor ya no puede volver atrás.
la muerte, “el aire de los escarabajos y las dalias” para e. El recuerdo de la mujer provoca en el poeta sentimien-
indicar el mundo de los seres vivientes, “los más altos pá- tos típicos de un amor perdido: nostalgia, celos, ternura,
jaros de la memoria” indican que nadie se acordaría de melancolía y dudas. La nostalgia, la ternura y la melan-
Remedios, la bella. colía se notan a lo largo de todo el poema; los celos son
evidentes en el verso “De otro. Será de otro. Como antes
LI
a. Con elementos visuales y auditivos. Describe una noche la quiero”.
estrellada y oye su inmensidad, describe el canto y el mo- f. Posible solución: El recuerdo de un sentimiento pue-
vimiento del viento. de ser más largo e incluso más fuerte que el sentimiento
b. El poeta se dirige a sí mismo.
c. La descripción de la amada es muy reducida: el poeta
sólo recuerda sus grandes ojos fijos, su cuerpo claro y
su voz, pero no los describe. Parece que para Neruda es
EL mismo.
EJERCICIO 2
Respuesta libre.
CH
NI
ZA
LI
» La inmigración
» La banda terrorista ETA
» Vamos de tapas
» Las Fallas de Valencia
EL 34
36
38
40
CH
» La cuestión religiosa 42
» Las mentiras sobre Guernica 44
» El franquismo 46
» El Camino de Santiago 48
NI
» El Madrid turístico 50
» El Madrid artístico 52
» Barcelona 54
» La Ciudad de las Artes y las Ciencias 56
ZA
» Los estereotipos 58
» La Alhambra 60
» Las lenguas indígenas 62
» Madres de plaza de Mayo 64
» Cuba 66
» Bellezas de México 68
» Uruguay 70
SOLUCIONES 72
33
Copia riservata all'insegnante Israel Estevez - 3860774
VÍDEO La inmigración
DESCRIPCIÓN p. 13
El tema de la migración de las personas de un lugar a otro despierta siempre muchas polémicas, sobre todo cuando la oleada
de inmigrantes llega a nuestros países. A continuación, te presentamos los testimonios de Marta y Carlos, dos personas que
decidieron dejar sus respectivos lugares de origen en América para instalarse en España.
TRANSCRIPCIÓN
Marta es de Venezuela y Carlos, de Colombia. Los dos emigra- tante reunir el dinero para el pasaje, tuve que pedir ayuda a
ron a España hace unos cuantos años. Ahora, con la perspectiva unos amigos para que me prestaran plata urgentemente. Salí
VÍDEOS
del tiempo, nos cuentan su experiencia. de Bogotá hasta Nueva York, porque no quería que supieran
(¿Cuándo llegó a España?) a dónde iba en realidad. De Nueva York a Berlín, y de Berlín a
Marta: Vine a vivir aquí en el 2006, pero yo me enamoré de Es- Madrid. Todo el tiempo estuve muy nervioso, sobre todo en
paña a los 18 años. Mi marido y yo vinimos por 15 días a Ma- Berlín porque no hablo alemán. Pero bueno, ahora lo recuerdo
drid. Yo me enamoré de Madrid, el olor... y él me decía: “pero como una anécdota. Nada que ver con lo que deben sentir to-
si esto huele a gasoil y a tabaco” y yo: “pero ¡si es lo que me dos los pobres inmigrantes que llegan en pateras a la costa de
gusta!”. Eso fue en el año 65, figúrate. Y cuando resolví que- Andalucía. Ellos sí pasan frío y mucho miedo, pueden hasta
darme a vivir aquí en el 2006, es porque tengo dos hijos que morir en el viaje. Yo iba con ticket de avión comprado y senta-
LI
ya son españoles. Uno vive en Mallorca y la chica, que está do en mi butaca.
casada, vive en Alicante. Yo venía una vez al año, me pasaba (¿Cuáles fueron sus primeras impresiones?)
un mes y medio en Alicante y mes y medio en Mallorca. Has- Marta: Yo aluciné al llegar a Madrid, donde vivía una tía de mi
ta que se me facilitaron las cosas y bueno... me pude quedar.
Carlos: Yo vine a España, no se me olvida, el 18 de octubre del
2001. Era mi cuarto viaje a España. Yo ya había venido en el
año 96, 97 y 99. Soy cuentero, narrador oral, y había venido
EL marido, que se quedó toda la vida. Me encantó Madrid. Yo
conocía España a través de las canciones y de las películas de
Lola Flores y de todo ese flamenqueo que en muchas partes de
España a la gente no le gusta, pero realmente a nosotros los
CH
como invitado a festivales de cuentacuentos, y tuve gran afi- latinoamericanos nos encanta el flamenqueo, nos encanta la
nidad con la gente. monarquía y nos encantan una cantidad de cosas, que venden
(¿Por qué España?) ustedes muy bien.
Marta: Yo estoy encantada de la decisión de vivir aquí, y sobre Carlos: Pues venía con unos sentimientos muy encontrados, por-
todo en Alicante, que me parece que es una ciudad muy gra- que en principio había engañado a mi familia. Ellos pensaban
NI
ta. Tuve que resolver con cuál de los hijos me quedaba. Pero que yo venía para dos o tres meses. Y el panorama que se me
como viví once años en Isla Margarita, en Venezuela, aunque presentaba de no saber cuándo me iban a dar los papeles para
Mallorca es otra cosa totalmente distinta, seguía teniendo poder quedarme en España, pues eso es muy duro, muy difícil.
esa sensación de estar aprisionada, que no puedes salir sino Ya conocía el país porque había estado antes, así que el shock
ZA
en ferry, o en avión. Vivir en Alicante me da mucha libertad. no fue muy grande. Pero el viaje definitivo ya es más compli-
Me puedo mover en tren, en autobús, en coche... Y España, cado, es decir, cuando ya sabes que no hay retorno, que no hay
ya lo he dicho... porque me enamoré del país. Y porque, claro, vuelta atrás, que te tienes que quedar porque volver a Colom-
para mí era más fácil venir a un país donde se habla español, bia implicaba muchísimo riesgo y muchísimos problemas.
porque a mi edad ya no estoy para aprender idiomas. (¿Qué hizo al principio?)
Carlos: Yo vine a España huyendo de Colombia, por un pro- Marta: Tras conseguir el permiso de residencia, lo primero fue
blema del que ya puedo hablar abiertamente. Siendo pro- conseguir un empleo. Así que comencé a dar clases de bailote-
fesor de universidad allí, decidí denunciar ante Derechos rapia, que es una modalidad de baile con estiramientos y yo le
Humanos y Amnistía Internacional una serie de cosas que pongo música latina... y eso lo hago todavía.
pasaron allí con unos campesinos. Resultó ser un grupo de Carlos: Desde el principio empecé a hacer lo que estuviera en
personas bastante peligroso y me amenazaron, hasta me re- mi mano para quedarme. ¿Qué tengo que hacer? Necesito un
tuvieron un tiempo. Cuando mi familia se vio involucrada contrato de trabajo... Me vine con una mano atrás y una de-
en el conflicto, empecé a pensarme seriamente lo de salir de lante. Venía sin nada, a empezar de cero, como recién nacido.
Colombia, no solo para garantizar mi vida, sino la vida de mi Una amiga me cedió un apartamento de sus padres que estaba
familia. Dejé todo y me vine a buscar un futuro distinto y a desocupado. Pude vivir allí unos meses y empecé a buscar ac-
cambiar un poco de aires. tuaciones y a llamar a amigos... Comencé a actuar, a sobrevivir
Marta: Pues fue un viaje tranquilo, en avión de Caracas a Ma- con esto, y luego ya me pude ir a un piso baratito, y allí em-
drid y de Madrid a Alicante. Como ya lo había dicho antes no pezó todo... Allí ya fui consciente de que cuando empiezas a
tenía miedos... aunque el avión me marea un poco. comprar cosas, mobiliario de un país, como que ya dices... me
Carlos: Fue un viaje bastante movido. Primero, me costó bas- quedo, ¿no?
ACTIVIDADES
1 Te proponemos un texto titulado El viaje soñado, que habla de las posibles causas que llevan a
muchos inmigrantes a buscar su “tierra prometida”. Complétalo con las palabras siguientes.
destino justifica héroe partieron realidad información etapa prosperar
La falta de (1) .......................... objetiva, el contagio de aquellos que (2) .......................... , la imitación de
lo observado en los medios de comunicación. Estas son las tres bases de la “luna de miel”, la primera
(3) .......................... en la que se idealiza el (4) .......................... y lo bueno que se espera de él. Ello
supone la creación de unas expectativas alejadas de la (5) .......................... que se ven reforzadas por
la legitimación comunitaria y el apoyo familiar. Antes de partir, la imagen del inmigrante es la de un
“(6) .......................... ” que va a poder enviar dinero a su familia. La idea de (7).......................... , basada en
LI
la necesidad, es la que (8) .......................... abandonar un país, una familia.
VÍDEOS
(Adaptado de www.paginasiete.bo)
2
DURANTE LA VISUALIZACIÓN DEL VÍDEO
3 Con la ayuda del diccionario, intenta escribir el significado de las siguientes palabras o
expresiones.
a. patera: .............................. .................................................................................................................................................
b. papeles: .............................................................................................................................................................................
c. marearse: ..........................................................................................................................................................................
d. sentimientos encontrados: ..........................................................................................................................................
e. permiso de residencia: ..................................................................................................................................................
f. vuelta atrás: ......................................................................................................................................................................
5 REFLEXIONA ¿Qué supondría para ti dejar atrás a tu familia y amig@s? ¿En qué situación
podrías llegar a hacerlo? Comenta tus ideas con las de tus compañer@s.
DESCRIPCIÓN p. 16
La banda terrorista ETA causó terror, muerte y dolor en España durante casi sesenta años. Entre atentados y secuestros empezaron
las negociaciones con el gobierno, pero el camino hacia el alto al fuego fue largo y difícil.
TRANSCRIPCIÓN
Presentadora: Hoy, en nuestro programa, vamos a recordar Alfonso Peña: En 1989 se produjo el primer diálogo. ETA lo
una de las épocas más terribles de la historia de España. Las rompió al no cumplirse sus exigencias. Esto puso de ma-
VÍDEOS
páginas de esta historia negra están firmadas por ETA, Eus- nifiesto que lo que querían era imponer sus ideas o seguir
kadi Ta Askatasuna (“Euskadi y Libertad”). ETA se presentó con el terrorismo. También rompió los procesos de diálo-
como una organización terrorista de ideología nacionalista gos posteriores, y siempre salió debilitada.
vasca que buscaba la independencia de Euskal Herria. Para Presentadora: En 1997 secuestraron al diputado Miguel Án-
ello, utilizó el terrorismo, el secuestro, la extorsión y el ase- gel Blanco. Querían que el Gobierno trasladara a los presos
sinato en lo que llamaron “lucha armada”. Para hablarnos de ETA al País Vasco en 48 horas a cambio de su vida.
de todo ello contamos con Alfonso Peña, periodista experto Alfonso Peña: Sí, más de un millón de personas se manifesta-
en terrorismo. Bienvenido. ron pidiendo su liberación, pero ETA cumplió su amenaza
LI
Alfonso Peña: Gracias. Sí, mediante los secuestros, la ex- ya que el Gobierno no aceptó sus condiciones. Esto provo-
torsión, los atracos... también se financiaban, como con có el rechazo de toda la sociedad.
el impuesto revolucionario. Con el atentado de 1973 fue Presentadora: Y, ¿cuál fue el papel de Alfredo Pérez Rubalca-
evidente que era una organización determinada y peligro-
sa: hicieron volar por los aires el coche del presidente del
gobierno español, Luis Carrero Blanco, el que iba a ser el
sucesor de Franco. Con esta muerte se consideró a la banda
EL ba?
Alfonso Peña: Rubalcaba fue ministro del Interior en marzo
de 2006, pero empezó a implicarse en la lucha antiterro-
rista en 1997. Su intervención fue fundamental: aunando
CH
terrorista como una organización opuesta a la dictadura. estrategia y táctica, disolvió a la banda terrorista. Según él,
Presentadora: Pero con la muerte de Franco en 1975, la ines- tras el atentado de la T-4 del aeropuerto de Madrid Barajas,
tabilidad y la violencia se agravaron, ¿verdad? en 2006, comenzó el enfrentamiento entre el partido polí-
Alfonso Peña: Exacto. En 1982, con el primer gobierno socia- tico Herri Batasuna (el brazo político de la banda terrorista)
lista de Felipe González, algunos dirigentes del Ministerio y ETA. Rubalcaba le dejó claro a Batasuna que, si no con-
NI
del Interior pusieron en marcha los GAL, una organización vencía a ETA de que terminara con el terrorismo, tenía que
parapolicial que atacó a miembros de ETA refugiados en romper con ella. Al final, tras muchas protestas, el partido
Francia, la llamada “guerra sucia”. Pero la violencia conti- Batasuna fue declarado ilegal en 2009 y en 2011 se consi-
nuó y en 1987 se produjo el mayor atentado de la historia guió el cese del terrorismo de ETA. La democracia había
ZA
ACTIVIDADES
1 INVESTIGA Busca en Internet el significado de las siguientes expresiones y luego escribe una
definición utilizando tus propias palabras.
zulo etarra txakurra kale borroka ekintzas mugalaris
LI
Atentado en un cuartel de la Guardia Civil de Ilegalización de Batasuna
VÍDEOS
Zaragoza Cese del terrorismo
4 COMPETENCIA DIGITAL Entre los secuestros más conocidos de ETA destaca el de José Antonio
Ortega Lara. Busca información sobre él: quién es, por qué se hizo tan famoso su cautiverio,
dónde lo tenían encarcelado, etc. Luego, prepara una presentación multimedia para presentar
su experiencia.
5 Escribe un artículo (150-180 palabras) para el periódico digital de tu instituto en el que presentes a la
banda terrorista ETA, describas cómo se organizaba y algunas de sus acciones más destacadas.
DESCRIPCIÓN p. 36
Ir de tapas es una costumbre típicamente española que no solo tiene que ver con la gastronomía, sino que también representa
una ocasión para juntarse con amigos o familiares en un ambiente informal. Las tapas son pequeñas porciones de comida que se
sirven con bebidas y representan una válida alternativa a los platos de los restaurantes o los combinados. La variedad de tapas que
suelen ofrecer los locales es tal que las hay para todos los gustos: para los comensales clásicos, pero también para los paladares
más refinados.
TRANSCRIPCIÓN
VÍDEOS
Chica 1: Me hace muchísima ilusión ir de tapas con vosotros. Chica 1: A ver... Ensalada con lechuga, tomate, aceitunas pero
Ya veréis, en este bar está todo riquísimo. sin atún y sin cebolla. ¿Pido los boquerones entonces?, ¿re-
Chico: El que yo conozco seguro que es mucho mejor, tienen vuelto sin gambas pero con espárragos?
un jamón delicioso, croquetas, montaditos, pimientos relle- Chica 2: Hmm… ¿Qué cuestan los boquerones?
nos, carne en salsa, huevos rellenos... Chica 1: Doce euros.
Chica 2: Pues en el bar de mi barrio hay pulpo a la gallega, ensa- Chica 2: Creo que son un poco caros, mejor mejillones.
ladilla, almejas, gambas, boquerones, ¡ostras! Chico: ¿Mejillones? ¡También son marisco! ¿Queréis que acabe
LI
Chica 1: No, no, no... ¡Ya lo habíamos decidido! Os espero aquí en el hospital?
en diez minutos. Chica 1: No, no, no. La idea era comer unas tapas, pero es impo-
… sible con vosotros.
Chica 1: A ver... Hay tortilla de patatas, albóndigas, boquerones,
embutidos.
Chica 2: ¡Vale! Pero yo no como carne.
Chico: A mí no me gusta mucho la tortilla de patatas.
EL …
Chica 2: ¿Ya has pedido? ¿Albóndigas?, ¿embutido?
Chico: ¿Mejillones?
Chica 1: Sí, lo sé, pero tú puedes comer tortilla y mejillones, y
CH
Chica 1: Entonces, ¿qué os parece si pedimos unos calamares, tú albóndigas, embutido, ensalada...
boquerones, un revuelto con gambas y espárragos, y una en- La verdad es que es un reto ir de tapas con vosotros, ¡aunque
salada? sea el mejor bar de tapas de la ciudad!
Chica 2: ¡Me apunto a la ensalada, pero sin atún! Y también me Chica 2: Es verdad, somos un poco especiales.
apetece el revuelto. Pero boquerones no, prefiero calamares. Chico: ¿Un poco?... ¡A comer!
NI
ACTIVIDADES
LI
VÍDEOS
encima de la copa del rey una loncha de jamón a modo de “tapa”. La idea le gustó tanto al monarca que
pidió una copa con “otra (7) ……………….… igual”. Otras teorías fijan su nacimiento en los labriegos del siglo
XIX, quienes para reponer (8) ……………….… y continuar con el trabajo, tomaban una copa de vino con algo
de comida. Otros dicen que la tapa tiene su origen en Almería. Sea como fuere, lo cierto es que hoy están
completamente consolidadas en la gastronomía del país, siendo su (9) ……………….… culinaria por excelencia.
EL (Adaptado de www.sevilla.abc.es)
CH
DURANTE LA VISUALIZACIÓN DEL VÍDEO
4 REFLEXIONA En tu opinión, ¿qué ha pasado con las tapas durante la pandemia? ¿La covid ha
cambiado esta costumbre? Busca información en Internet y discute con tus compañer@s.
5 COMPETENCIA DIGITAL Tapas, pizza, kebab... ¿Cuál es tu comida rápida preferida? Graba un
vídeo sobre ella: preséntala e indica tus costumbres (cuándo y por qué la comes, si la sueles tomar
en compañía, etc.). Busca también una receta y explícala (o prepárala).
Idee per insegnare lo spagnolo con Pierozzi, Campos Cabrero
Una vuelta por la cultura hispana © Zanichelli editore, 2022 39 Questa pagina è riservata a chi insegna e non può essere riprodotta con alcun
mezzo o comunque messa a disposizione del pubblico, se non temporaneamente
Copia riservata all'insegnante Israel Estevez - 3860774 nelle classi a fini esclusivi di attività didattica.
VÍDEO Las Fallas de Valencia
DESCRIPCIÓN p. 40
En todas las ciudades de España, las fiestas son momentos especiales para divertirse y disfrutar de las actividades organizadas para la
ocasión. Te presentamos las Fallas de Valencia, únicas en su género en toda España por su majestuosidad y fama.
TRANSCRIPCIÓN
Las Fallas de Valencia se celebran del 15 al 19 de marzo, aun- festeras acuden a este acto vestidas con sus mejores galas.
que comienzan oficialmente el último domingo de febrero Los falleros y las falleras desfilan ante la figura y le entre-
VÍDEOS
con la crida, que es el pregón. gan un ramo de flores que se va colocando y entrelazando
La Fallera Mayor, que es la joven reina de las fiestas, y su hasta componer un enorme manto que la viste.
Corte de Honor, junto con las autoridades de la ciudad, reú- La Fallera Mayor preside el acto y será ella la última en
ne a todas las comisiones falleras en las Torres de Serranos y desfilar. Esta ofrenda ha de realizarse en dos días debido a
hace una crida (“llamada” en valenciano) a todos los valen- las enormes cifras de participación. Se desmonta varios días
cianos y visitantes para que disfruten de las fiestas. La alcal- después del 19 de marzo.
desa le da las llaves de la ciudad. No podemos olvidar la importancia de la pólvora en estas
Es un acto multitudinario y muy emotivo acompañado fiestas. La noche del día 18 tiene lugar la Noche del Fuego, o
LI
por música, luz y fuegos que da la bienvenida oficial a las Nit del Foc como la llaman los valencianos.
fiestas de las Fallas. Durante veinte minutos la ciudad se ilumina con cas-
Los días de fiesta la ciudad se levanta con la despertà: los tillos artificiales. Hasta 2500 kg se usaron en su edición de
falleros van por las calles y lanzan unos petardos llamados
tro de bac para despertar a los vecinos. Este tipo de petardo
explota al lanzarse al suelo y emite un sonido atronador.
Pero si te gusta el ruido y buscas emociones más fuertes,
EL 2013. De todos los castillos de fuegos artificiales, éste es de
los más importantes de las Fallas, y llegan a congregar hasta
un millón de personas.
Si la plantà marca el inicio de las fiestas, la cremà supone
CH
todos los días, a las dos de la tarde, en la plaza del Ayunta- su grandioso final. Estas fallas que han adornado las calles
miento tienen lugar las famosas mascletàs. Son espectáculos varios días se convierten en pasto de las llamas.
de cohetes y petardos que duran hasta siete minutos. Para Muchos visitantes extranjeros critican su carácter tan efí-
muchos valencianos son lo mejor de las fiestas. Cuanto más mero y les asombra que ardan unos monumentos tan bellos
ruido haga, mejor se considera la mascletà. Se pueden supe- y trabajados. Pero esto mismo es la esencia de las fiestas. El
NI
rar los 120 decibelios. Estas imágenes no logran transmitir lo fuego purifica y regenera, lo renueva todo y produce un nue-
que se siente al estar allí. vo comienzo en la vida. Y, sobre todo, es que es un espectácu-
Los días 14 y 15 tiene lugar la plantà, que es el alzamien- lo, el más importante de las fiestas.
to de las Fallas. Se podría decir que la falla queda “plantada” La primera falla que suele arder es la del Ayuntamiento.
ZA
cuando está completamente acabada y lista para ser visitada Miles de personas van a ver cómo esa figura desaparece bajo
por la gente. Cada año se intenta que sea más espectacular y las llamas en cuestión de minutos. La Fallera Mayor, junto
llamativa que el año anterior, así que la plantà puede durar a la Fallera Infantil y las autoridades se sitúan en el balcón
varios días y necesitar muchas personas para colocar todas del ayuntamiento. La Fallera Mayor y el Presidente de la
las piezas: ninots, carteles y demás elementos. Comisión dan inicio a un castillo de fuegos artificiales que
Normalmente se comienza por las Fallas infantiles y, des- conecta con la falla y ésta empieza a arder. Es un acto muy
pués, por las grandes. Si las comisiones quieren que el jurado emotivo, pues con él se cierran las fiestas hasta el siguiente
las califique y poder optar a premio, deben estar listas a las 8 año y supone el fin del reinado de las Falleras, por lo que es
de la mañana del día 16. Los días 17 y 18 tiene lugar la ofren- normal ver sus ojos bañados en lágrimas, emocionadas ante
da de flores a la Virgen de los Desamparados, la patrona de la importancia del momento.
Valencia y de la Comunitat Valenciana. Es un acto vespertino, Así son las Fallas de Valencia: una fiesta que mezcla fuego,
en el que hay una imagen de la Virgen de 14 metros de altura tradición, música y emoción a partes iguales.
en el centro de la plaza de la Virgen. Todas las comisiones
ACTIVIDADES
La despertà es uno de los actos que más (1) .......................... a muchos falleros, y también uno de
los más (2) .......................... por muchos vecinos. ¿Por qué? Porque (3) .......................... en que las Fallas
es una fiesta para no dormir, ya que se (4) .......................... día y noche. Y para que la gente no
(5) .........................., los falleros a las 8 de la mañana tiran petardos acompañados por su banda de
(6) .......................... por todo el (7) ..........................: eso es la despertà. Con ella se pretende conseguir que
todos salgan de casa para disfrutar desde primera hora de la mañana de las Fallas, (8) ..........................
LI
VÍDEOS
para ver los (9) .......................... que hay por las calles, o para participar en (10) .......................... que
desde muy temprano organizan muchas comisiones falleras. Algunos ni tirando una bomba en la
puerta de su casa (11) .........................., sobre todo los que no han dormido en toda la noche anterior,
la noche, y después de la despertà se van a dormir hasta la hora de la mascletà. Otros salen justo
después, ya que se han despertado gracias a la misma. ¡No todos los falleros son tan madrugadores!
EL
pero se intenta. También hay falleros que, para (12) ......................... a este acto, no duermen en toda
CH
(Adaptado de www.distritofallas.com)
5 Escribe una redacción (200-250 palabras) para presentar una fiesta típica de tu ciudad o región.
Idee per insegnare lo spagnolo con Pierozzi, Campos Cabrero
Una vuelta por la cultura hispana © Zanichelli editore, 2022 41 Questa pagina è riservata a chi insegna e non può essere riprodotta con alcun
mezzo o comunque messa a disposizione del pubblico, se non temporaneamente
Copia riservata all'insegnante Israel Estevez - 3860774 nelle classi a fini esclusivi di attività didattica.
VÍDEO La cuestión religiosa
DESCRIPCIÓN p. 54
Después de que el papa Alejandro VI en 1496 otorgara el título de Reyes Católicos a Fernando de Aragón e Isabel de Castilla, la
Corona española fue el emblema de la defensa e imposición de la fe católica en sus territorios, tanto dentro como fuera de Europa.
Sin embargo, en España ya existía cierta intolerancia religiosa y esta había causado cambios, sobre todo sociales, porque muchas
veces la alabanza de la fe católica escondía rencores o envidias colectivas.
TRANSCRIPCIÓN
VÍDEOS
Presentadora: Bienvenidos a “Rumbo al conocimiento”. Hoy Presentadora: Y, ¿cuáles fueron las consecuencias?
hablaremos con la socióloga Mercedes Parra sobre la convi- Sra. Parra: Pues, la presión de los cristianos viejos provocó la
vencia entre cristianos y judíos durante los siglos XVI y XVII creación de una institución que vigilara la actividad de los
en España. Buenas tardes. cristianos nuevos denunciando a los falsos conversos. En-
Sra. Parra: Buenas tardes. Pues, sí, una convivencia marcada tonces, en 1478, los Reyes Católicos fundaron la Inquisición
por la intolerancia religiosa. Se produjeron masacres sobre española.
los judíos ya a partir del siglo XIV. Como consecuencia, mu- Presentadora: Y, ¿en qué se diferenciaba de la Santa Inquisi-
chos de ellos se convirtieron al cristianismo, pasando a ser ción episcopal?
LI
cristianos nuevos. Pero muchas conversiones se hicieron a Sra. Parra: En que al inquisidor lo nombraban los reyes es-
la fuerza, por miedo a ser atacados. A escondidas, seguían pañoles, no el papa, y tenía mucho poder: solían torturar a
practicando sus tradiciones, el judaísmo. Los cristianos vie- los acusados durante los interrogatorios, podían confiscar
jos denunciaban con frecuencia a los cristianos nuevos y
los acusaban de judaizar, a veces solamente por odio.
Presentadora: ¿En qué momento la conversión fue obligato-
ria?
EL sus bienes, multarlos o ejecutarlos con un hacha, la horca
o la hoguera. Los procesos, los juicios, no eran apelables en
Roma, el papa no intervenía. La inquisición investigó a fal-
sos conversos, protestantes, herejes, brujas... Su actividad
CH
Sra. Parra: En 1492 los Reyes Católicos ordenaron la expulsión duró varios siglos. En realidad, perseguían a intelectuales
de los judíos del país si no se convertían al cristianismo. contrarios al cristianismo. Cuando había suficientes con-
Presentadora: Y, ¿cuál era la razón del odio hacia los judíos? denados, se celebraban los llamados Autos de Fe.
Sra. Parra: Tenían motivos económicos y sociales, no solo Presentadora: ¿Autos de Fe?
religiosos: los judíos (que realizaban toda clase de oficios, Sra. Parra: Sí, eran ceremonias muy formales que duraban
NI
eran letrados y conocían la contabilidad) habían consegui- todo el día. El propósito era demostrar la fe y la unidad
do grandes fortunas, algunos incluso estaban bien relacio- religiosa del pueblo español. Comenzaban con una pro-
nados con la Corona, y muchos cristianos sentían envidia. cesión de las autoridades civiles y eclesiásticas, después se
Presentadora: Claro, y en este contexto se establecieron los celebraban misas y, por último, a los condenados, que iban
ZA
ACTIVIDADES
ANTES DE VER EL VÍDEO
1 ¿Qué sabes de la situación religiosa en la España de los siglos XV y XVI? Identifica las
afirmaciones falsas y explica por qué lo son.
a. Durante la Reconquista, en los reinos cristianos de la Península Ibérica solo se admitía la religión católica.
b. Después de la Reconquista, la intolerancia religiosa atacó sobre todo a los musulmanes.
c. El emblema de esta intolerancia religiosa fue la figura del inquisidor.
d. La Inquisición española y la Santa Inquisición son el mismo tribunal.
e. España fue la protagonista de la Leyenda Negra.
LI
VÍDEOS
a. Ya desde el siglo .................. , a causa de las numerosas masacres que se producían, muchos
............................. se convirtieron al cristianismo, pero seguían practicando su religión a escondidas y
los .................................. los denunciaban muy a menudo.
dejar el país. EL
b. En ................... tuvo lugar la expulsión de los ........................ : los que no se convirtieran, tenían que
c. Los cristianos sentían ............................ hacia los .................... porque estos eran ricos y tenían fortunas.
CH
d. Este sentimiento no terminó con la expulsión y se establecieron los Estatutos de .......................... .
e. El objetivo de estos Estatutos era ................................. a los cristianos nuevos de la vida social,
económica y laboral.
f. En la Inquisición española no era el ............................ quien nombraba al inquisidor, sino el
...................... .
NI
g. El objetivo de los Autos de Fe era demostrar la ............................... religiosa del pueblo español.
a. ¿Cómo estaba dividida la sociedad española en los siglos XV y XVI a nivel religioso?
b. ¿Cuándo empezó esta división y por qué?
c. ¿Qué fueron los Estatutos de limpieza de sangre y qué consecuencias tuvieron?
d. ¿Qué poder tenía el inquisidor?
e. ¿Por qué los Autos de Fe eran el emblema de la fe del pueblo español?
f. ¿Qué es la Leyenda Negra?
4 INVESTIGA La Inquisición española fue abolida en 1834 y afectó también a Francisco de Goya.
Busca información sobre la relación entre el pintor y el Tribunal eclesiástico y luego comparte
tu información con tus compañer@s.
5 REFLEXIONA Pese a que la religión haya dejado de ser un valor imprescindible en la vida del
ser humano, sigue determinando muchos aspectos sociales. ¿Cuál es la situación en tu país?
¿La tolerancia religiosa es total o solo aparente? ¿Conoces casos de intolerancia religiosa?
¿Crees que actualmente la intolerancia religiosa sigue escondiendo otros sentimientos que no
están relacionados con la religión? Escribe un texto (150-180 palabras) en el que expongas tu
reflexión sobre el tema.
Idee per insegnare lo spagnolo con Pierozzi, Campos Cabrero
Una vuelta por la cultura hispana © Zanichelli editore, 2022 43 Questa pagina è riservata a chi insegna e non può essere riprodotta con alcun
mezzo o comunque messa a disposizione del pubblico, se non temporaneamente
Copia riservata all'insegnante Israel Estevez - 3860774 nelle classi a fini esclusivi di attività didattica.
VÍDEO Las mentiras sobre Guernica
DESCRIPCIÓN p. 75
Durante la Guerra Civil española, los acontecimientos se difundían según la versión nacional o la republicana, y sobre muchos
eventos probablemente nunca sabremos la verdad ya que los años de la dictadura cubrieron definitivamente la realidad histórica.
Sin embargo, el bombardeo sobre la ciudad vasca de Guernica es un evento conocido mundialmente gracias al cuadro de Picasso, y
no solo, pero se conoce según la versión republicana y muchas dudas siguen todavía sin aclararse.
TRANSCRIPCIÓN
Presentadora: ¡Hola! Hoy en “Descubre Euskadi” estamos con Presentadora: Pero, ¿por qué Guernica?
VÍDEOS
la historiadora Teresa Irureta. Gracias por acompañarnos. Teresa Irureta: A ver... hoy sabemos que la ciudad tenía una
Teresa Irureta: Encantada. fábrica de armas. Además, era un nudo de comunicaciones
Presentadora: Juntas vamos a desvelar algunas incógnitas y, al conquistarla, podían aislar al ejército enemigo. El ob-
sobre el bombardeo ocurrido en Guernica, en el País Vasco, jetivo era atentar contra un puente situado a las afueras de
durante la Guerra Civil Española. En primer lugar, ¿este Guernica. Pero no destruyeron ni la fábrica ni el puente...
bombardeo fue el primero que tuvo lugar sobre una ciudad? La mayoría de los investigadores opina que el objetivo del
Teresa Irureta: No, antes hubo bombardeos similares en Ma- bombardeo era destruir la ciudad para desmoralizar a los
drid y en la localidad vasca de Durango. civiles y a los militares enemigos.
LI
Presentadora: Pero el de Guernica es el más conocido. Y tal vez Presentadora: ¿Y las víctimas?, ¿fueron miles? Este es otro
el más polémico… pues se dice que los medios franquistas punto conflictivo. Ese día había mercado.
transmitieron un aluvión de mentiras para negar lo ocurri- Teresa Irureta: El gobierno había suspendido el mercado se-
do. Además, también hay versiones contradictorias de los
dos bandos, ¿no es así?
Teresa Irureta: Evidentemente, la Guerra Civil española tam-
bién fue una guerra de propaganda. El presidente del gobier-
EL manal de los lunes debido a la proximidad del frente de gue-
rra, pero, aun así, los campesinos acudían a vender sus pro-
ductos... De todas formas, los bombardeos comenzaron a las
cuatro de la tarde y es probable que el mercado ya estuviera
CH
no vasco informó sobre el bombardeo realizado por los avia- cerrado. Por otro lado, el número de víctimas fue menor del
dores alemanes al servicio de los nacionales; pero el bando que denunciaron los republicanos ya que la población fue
nacional comunicó que fueron los rojos (los republicanos) avisada del ataque. Muchos huyeron hacia los refugios anti-
quienes destruyeron la ciudad porque no podían contener el aéreos o hacia el campo.
avance de las tropas nacionales. Presentadora: Para concluir, ¿a qué se debe la gran relevancia
NI
Presentadora: Pero los periodistas extranjeros sí tenían prue- del bombardeo de Guernica?
bas... Teresa Irureta: En primer lugar, a la violencia del ataque, insó-
Teresa Irureta: Sí, las consiguieron a pesar de que, al parecer, lita en aquel período; en segundo lugar, al eco que le otorgó
el ejército nacional las eliminó: restos de cadáveres, bombas la prensa extranjera (a favor de las víctimas); y, en tercer lu-
ZA
sin estallar... gar, al uso propagandístico del bombardeo por parte del go-
Presentadora: Pero no sabemos quién dio la orden de atacar. bierno republicano. ¡Además, la obra de Picasso le dio fama
Teresa Irureta: Podemos confirmar que fue el general de la mundial!
Legión Cóndor y su inmediato superior. Y, aunque no hay Presentadora: Señora Irureta, gracias por arrojar luz sobre este
pruebas, probablemente, Franco lo aprobaba y creía que era suceso de nuestra historia.
vital para vencer moralmente al enemigo. La responsabili- Teresa Irureta: Ha sido un placer.
dad del ataque fue de la aviación alemana y de los altos man- Presentadora: Nos vemos muy pronto para seguir desvelando
dos nacionales, pero también participó la aviación italiana. misterios de nuestra historia.
ACTIVIDADES
1 ¿Qué sabes del bombardeo sobre Guernica? Haz una puesta en común con tus compañer@s
haciendo referencia a los siguientes aspectos:
• duración del ataque
• número de las víctimas
• responsables del bombardeo
• causas que han contribuido a darle fama al ataque
LI
Explica la relación que existe entre las expresiones siguientes.
VÍDEOS
a. Durango – Guernica
b. nacionales – rojos
c. aviación alemana – aviación italiana
d. fábrica de armas – puente
e. mercado – víctimas
EL
CH
3 Contesta a las siguientes preguntas.
a. ¿El bombardeo sobre Guernica fue el primer ataque donde murieron civiles?
b. ¿Qué intentaron hacer los nacionales después del bombardeo?
c. ¿Por qué se eligió esta pequeña localidad vasca para el bombardeo?
NI
4 INVESTIGA Una anécdota sobre el Guernica cuenta que un oficial nazi entró en el estudio
parisino de Picasso y cuando vio el cuadro, le preguntó al pintor: “¿Fue usted quien hizo este
horror?”. Busca en Internet la respuesta que dio Picasso y coméntala con tus compañer@s.
5 Sobre el bombardeo de Guernica siguen existiendo otras dudas. Imagina que eres un / una
periodista español/la de la época y que debes escribir un artículo para un periódico extranjero.
Busca información en Internet, escribe un artículo (200-220 palabras) describiendo el ataque y
aportando datos curiosos o incógnitas que a día de hoy siguen sin resolverse.
DESCRIPCIÓN p. 77
Entre 1939 y 1975, España padeció la terrible experiencia de la dictadura del general Francisco Franco, caudillo de España “por gracia
de Dios”. En este vídeo, María y José Manuel, una pareja que vivió los difíciles años de la dictadura, nos cuentan algunos episodios
personales de aquella triste época.
TRANSCRIPCIÓN
El franquismo, o dictadura de Francisco Franco, duró de 1939 a José Manuel: Sí, pero, al mismo tiempo, el régimen decía que
1975. María y José Manuel nos cuentan su experiencia. había que tener muchos hijos “para engrandecer a España” y
María: Yo soy una auténtica hija del franquismo. Nací en el te daban premios de natalidad. Conozco un matrimonio que
VÍDEOS
39. Yo lo que más recuerdo es el miedo. Nos lo metían des- tuvo siete hijos y ahora que están jubilados, se han separado
de pequeños. Por un lado, el régimen franquista y, por otro, porque ella ya no le soportaba más.
la Iglesia. Casi todo estaba prohibido. Yo iba a un colegio de (La represión)
monjas y porque con doce años pregunté un día qué era la María: Claro, es que las mujeres estábamos reprimidas. La reli-
sexualidad, me enviaron una semana a un internado en un gión decía que había que obedecer siempre al marido, aun-
convento para hacer ejercicios espirituales. que te pegara. Y si te pegaba y te ibas a comisaría, te decían:
José Manuel: Sí, el franquismo y la religión estaban muy uni- “mientras no haya sangre, no podemos hacer nada” o “si le
LI
dos. Los dos tenían todo el poder y aprovechaban la moral pega, es porque se lo habrá merecido”. Las mujeres no tenía-
católica para prohibirlo todo. Si había una verbena en el pue- mos ni el derecho moral ni la independencia económica para
blo y los mayores iban a bailar, al día siguiente, los curas del separarnos.
colegio preguntaban: “sé que hay verbenas, ¿quién ha ido?” José Manuel: Mi hermana fue siempre muy trabajadora. Cuan-
Y si decías que habías ido, nos castigaban de rodillas todo el
día. Así que no decías nada, por miedo al castigo. Al final, no
abrías la boca.
María: La gente que tenía otras ideas políticas tenía que exi-
EL do abrió una tienda de comestibles en la ciudad, ella fue la ex-
cepción porque solo había dos mujeres empresarias en toda
la ciudad. Los empresarios solo eran hombres.
María: A las diez de la noche tenías que estar en casa. En la calle
CH
liarse. Y no podíamos ni siquiera reunirnos en la calle. Si la siempre estaba el sereno, que era una especie de vigilante y
guardia civil veía un grupo de gente, nos pedían el carnet a que si te olvidabas la llave te abría. Era el que controlaba un
todos y nos hacían que nos separásemos. Todo podía ser una poco. No había tanta policía, pero tampoco éramos tantas
conspiración contra el régimen. personas. Todo el mundo sabía de todos.
José Manuel: Yo tendría unos 10 años y en casa escuchábamos (El aislamiento)
NI
una emisora de radio clandestina que emitía a partir de las José Manuel: Y del exterior no sabíamos nada. Estábamos ais-
diez de la noche. Se llamaba “Radio España Independiente lados. En las clases de Geografía aprendíamos que España
Estación Pirenaica” y era la única que estaba en contra de limita al norte con Francia, al sur con África... pero nada de
Franco. Escucharla estaba prohibido, claro, y algunos vecinos los otros países ni de lo desarrollados que estaban ni nada.
ZA
venían también a escucharla. Por ejemplo, cuando Hitler quiso que Franco colaborara en
María: Sí, en mi casa también. No sabíamos desde dónde emi- la Segunda Guerra Mundial y se fue para allá la División azul,
tían. Luego supimos que, aunque decían “Pirenaica”, en rea- solo sabíamos que se iban a Rusia, pero de Rusia simplemente
lidad, estaba en Moscú. sabíamos que estaba ahí en el mapa, nada más.
(¿Vosotros sufristeis hambre? ¿Tuvisteis pobreza?) María: Lo primero que supimos fue cuando se acabó el fran-
María: En mi casa, no. Pero es que éramos labradores en Zara- quismo y la gente se iba a Francia a ver películas eróticas
goza y nos manteníamos de lo que cultivábamos; pero mi prohibidas en España como El último tango en París. Los que
abuelo era juez y venían familias pobres y mi abuelo repartía teníamos familiares exiliados recibíamos alguna carta de vez
muchas de sus cosechas y les prestaba trigo para que sembra- en cuando, pero con poca información porque pensábamos
ran. Mi abuelo impartió justicia social. que alguien leía las cartas.
José Manuel: Mi padre falleció cuando yo era pequeño y lo (¿Cómo ves ahora la vida, con perspectiva?)
que heredé fue un colchón. No teníamos mucho en casa. Mi José Manuel: Fue una época dura y no puedo decir que fue ni
madre nos hacía sopas aprovechando huesos de jamón y nos mejor ni peor. Intentábamos simplemente ser felices con lo
duraban para toda la semana. Tomábamos muchas gachas de que teníamos. No hacíamos muchos planes porque no tenía-
harina y algo de verdura. De carne, solo alguna gallina. Un tío mos medios.
mío, que era médico y, de vez en cuando, nos traía algo de car- María: Y porque tampoco sabíamos demasiado, no teníamos
ne que a él le regalaba algún paciente. Sí, pasamos hambre. con qué comparar. Ni nos dejaban. Entre Franco y la Iglesia
María: Es que, por un lado, se promovía el latifundismo. Las no podíamos ni movernos. Ahora todo es muy diferente. No
tierras eran de unos pocos y no había trabajo para todos. La tiene nada que ver con aquello y nunca pensé que viviría tan-
gente tenía que emigrar porque no tenían para comer. tos cambios.
Idee per insegnare lo spagnolo con Pierozzi, Campos Cabrero
Una vuelta por la cultura hispana © Zanichelli editore, 2022 46 Questa pagina è riservata a chi insegna e non può essere riprodotta con alcun
mezzo o comunque messa a disposizione del pubblico, se non temporaneamente
Copia riservata all'insegnante Israel Estevez - 3860774
nelle classi a fini esclusivi di attività didattica.
VÍDEO • El franquismo
Alumno/a ...................................................................................................................... Curso ............................................................................... Fecha ....................
ACTIVIDADES
LI
b. sereno: ...............................................................................................................................................................................
VÍDEOS
c. aislamiento: ......................................................................................................................................................................
d. represión: ..........................................................................................................................................................................
3
EL
e. exiliarse: .............................................................................................................................................................................
f. conspiración: ...................................................................................................................................................................
d. La gente que tenía ideas políticas ............................... a las del régimen tenía que .............................. ,
mientras que otras personas tenían que ............................... porque no tenían para ............................... .
e. La condición de las ............................... era crítica, porque la religión decía que había que
ZA
5 REFLEXIONA Vivir en represión significa vivir sin libertad. ¿Cuál es un aspecto de tu vida al que
no podrías renunciar? Comenta tus ideas con las de tus compañer@s.
DESCRIPCIÓN p. 84
El Camino de Santiago es una ruta de peregrinación muy conocida dentro y fuera de España. Cada año, miles de turistas y fieles
emprenden el viaje a pie o en bicicleta que lleva a la ciudad de Santiago de Compostela, donde descansan los restos del apóstol. Hay
quien lo hace por devoción, quien por turismo, quien como experiencia de un viaje interior, en contacto con la naturaleza. Y tú, ¿te
atreves?
TRANSCRIPCIÓN
VÍDEOS
Si quieres “hacer el Camino de Santiago” y preguntas a perso- en los pies... que darán paso a momentos de incertidumbre
nas que ya lo han hecho, todas estarán de acuerdo y te reco- emocional, de pensar “por qué estoy haciendo esto cuando po-
mendarán que lo hagas. Y es que es una experiencia única e dría estar en casa tranquilamente”... pero no hay que olvidar
irrepetible. cuál es la meta del viaje, que es conocerse a uno mismo, des-
Todos también coinciden en que el Camino tiene una ex- conectar de la monotonía, disfrutar de la naturaleza y de una
traña virtud, y es que parece estar hecho a la necesidad de cada experiencia mágica. Todos los que realizan el camino de San-
uno. tiago hablan de la magia de esta aventura, así que abre bien los
Quien lo hace experimenta, además del viaje físico, un via- ojos para ver qué sorpresas te tiene deparadas el camino.
LI
je interior que marca un antes y un después en su vida. Habrá momentos en los que caminarás con tus acompa-
Para hacer el viaje se deben tener en cuenta varios aspectos. ñantes, otros en los que conocerás a otros peregrinos y com-
El primero, el equipaje. Debes llevar lo indispensable, nada partiréis vivencias. Pero también habrá momentos en los que
de cosas superfluas. Tras varios días caminando tantos kiló-
metros, lo agradecerás.
Elementos necesarios para el viaje: una mochila, no muy
grande pero tampoco muy pequeña. Que sea cómoda y ajusta-
EL estarás solo. Martina, que ha hecho el camino, nos cuenta su
experiencia:
Martina: Fue una aventura muy especial. Para mí fue un
punto y aparte en mi vida. Necesitaba un respiro, un parén-
CH
ble a nuestro cuerpo. Dentro de ella, un par de camisetas, ade- tesis, porque el día a día me estaba agobiando. Además, siem-
más de la puesta, y dos pantalones: unos cortos y otros largos. pre había querido hacerlo, pero no me atrevía. Hacerlo sola...
Mudas de ropa interior, toalla, un forro polar, y una bolsa de ¿Adónde voy? Pero entonces, una amiga mía, Laura, me lo
aseo con un pequeño botiquín. propuso y no me lo pensé demasiado porque hacía muchos
Y unas botas. Sin duda, el elemento más importante. Los años que no nos veíamos y fue la excusa perfecta para vernos
NI
pies son los que van a soportar un fuerte esfuerzo y hay que de nuevo. Le estoy muy agradecida por la idea y por darme
cuidarlos. Las botas deben ser cómodas y, esto es muy impor- ese empujón que necesitaba. Me di cuenta de que no todo en
tante, no estrenarlas en el camino, sino usarlas antes para que la vida es trabajo, sino que hay tiempo para todo y que no es
el pie se vaya adaptando. ningún pecado dedicarme tiempo para mí misma. Un día, me
ZA
También es recomendable entrenar un poco antes de co- levanté y salí para ver el amanecer y sentada en plena natura-
menzar a caminar en el camino. Recorrerás grandes distan- leza sin más ruido que mis pensamientos y con ese paisaje...
cias, y hacerlo sin haber entrenado antes puede complicarte Pude pensar qué estaba haciendo con mi vida y tomar con-
el viaje. ciencia de lo que quería cambiar. Sin duda, yo les recomiendo
También es importante elegir la época del año más adecua- a todos que lo hagan.
da. Si lo hacemos en verano, tendremos que soportar el calor; No te preocupes por el alojamiento. A lo largo del camino
si es en invierno, hay que tener en cuenta el frío y el entorno. encontrarás muchos albergues. Hay dos tipos: los públicos,
Vayas cuando vayas, elige también las horas más idóneas. donde hay peregrinos que viajan solos o grupos reducidos.
Una vez comenzado el recorrido, ten en cuenta que no se tra- Los que están dentro de la Red de Albergues de la Xunta de
ta de una competición, no hay que llegar el primero. Lo más im- Galicia cuestan 5 euros. Y luego están los privados, que están
portante es disfrutar del camino y estar abierto a la experiencia. administrados por particulares o por asociaciones religiosas,
Cuidado, no va a ser un camino de rosas. Estas “adversida- normalmente sin ánimo de lucro. Estos hay que reservarlos
des” nos ayudarán a darnos cuenta y valorar las pequeñas co- previamente.
sas a las que no damos importancia en nuestra vida cotidiana. Una experiencia que todos los que la han vivido la reco-
Puedes notar molestias físicas: cansancio, agujetas, ampollas miendan. ¿Te la vas a perder?
ACTIVIDADES
1 Ayudándote con el diccionario, escribe las palabras que corresponden a las siguientes
definiciones.
a. Trayecto que se sigue para llegar a un lugar: .........................................................................................................
b. Vía por donde se transita, especialmente si es de tierra apisonada: ..............................................................
c. Persona que viaja a un lugar sagrado, especialmente por devoción: ............................................................
d. Restos mortales de una persona: ..............................................................................................................................
LI
a. ¿Qué virtud tiene el Camino de Santiago, según muchas personas?
VÍDEOS
b. ¿Cuáles son los elementos esenciales para el viaje?
c. ¿Qué significa la palabra “entorno”?
3
d. ¿Por qué, según se dice en el vídeo, es importante considerar la época del año en la que se
hace el Camino?
El riesgo para l@s que hacen el Camino a pie es sobre todo el de tener dolores físicos. Relaciona
EL
CH
las siguientes palabras con su definición.
agujetas tirón ampolla cansancio esguince mareo
NI
a. ....................................... : levantamiento de la piel que forma una especie de bolsa llena de líquido.
b. ....................................... : falta de fuerzas o debilidad producida por un esfuerzo.
c. ....................................... : contracción muscular.
d. ....................................... : malestar físico que se manifiesta con náuseas o pérdida de equilibrio.
ZA
5 REFLEXIONA Escribe una redacción (100-150 palabras) para contar una experiencia que te ha
cambiado la vida (de manera positiva o negativa). En ella deberás indicar:
• dónde fue;
• con quién (o quiénes);
• cuándo;
• cómo y por qué te ha cambiado la vida.
DESCRIPCIÓN p. 94
Son muchos los lugares de interés turístico que la ciudad de Madrid ofrece al visitante. Ocio, diversión, exposiciones y palacios
históricos son los ingredientes para disfrutar de una de las capitales europeas más interesantes.
TRANSCRIPCIÓN
Bienvenidos a Madrid, la capital de España. La tercera capital de Interés Cultural desde 1999. Es la sede central del banco del
VÍDEOS
más poblada de Europa. Nuestro recorrido para conocer la mismo nombre y se inauguró en 1891. Su fachada no presenta
ciudad comienza por un punto simbólico: la Puerta del Sol. una decoración excesiva pero es innegable su espectaculari-
Es el llamado “kilómetro cero”. Está situado justo en el centro dad. En su interior encontramos una colección de pinturas de
de Madrid, un lugar de mucho tránsito tanto para madrileños Goya. Y, en medio de la plaza, encontramos la Fuente de Cibe-
como para turistas, que no dudan en inmortalizar sus recuer- les, o simplemente, La Cibeles. Fue diseñada por el arquitecto
dos junto a este monumento emblemático. Esta plaza es muy español Ventura Rodríguez y nos muestra a la diosa Cibeles
conocida por los españoles porque su reloj es el que marca las subida en un carro que está siendo empujado por dos leones.
doce campanadas de Año Nuevo. Justo delante pueden encon- Cerca está la Fuente de Neptuno, en la plaza Cánovas del Cas-
LI
trar la estatua de Carlos III, conocido como “El mejor alcalde tillo. También es obra de Ventura Rodríguez. Es de estilo neo-
de Madrid”. clásico y muestra al dios Neptuno subido a un carro.
Rodeando a esta plaza hay varias calles peatonales llenas de Continuamos hasta llegar al pulmón de Madrid: el parque
comercios como la calle Arenal o la calle Preciados, que lleva
a la plaza de Callao y enlaza con la Gran Vía Madrileña, otro
lugar muy transitado.
Tomando la calle Mayor, llegamos a la plaza Mayor, otro de
EL del Retiro. Es un enorme parque público de 118 hectáreas que
está abierto los 365 días del año. Uno de sus lugares más des-
tacados es el monumento a Alfonso XII. Se trata de una gran
columnata de bronce y mármol con la estatua del rey rodeada
CH
los sitios más visitados de Madrid. Es una gran plaza rectangu- por un gran número de esculturas. Aunque el lugar que más
lar rodeada de edificios importantes como la Casa de la Pana- llama la atención del Retiro es el Palacio de Cristal, una es-
dería, en el lado norte de la plaza, y la Casa de la Carnicería, en tructura de metal recubierta por planchas de cristal, diseñada
el lado sur. En el centro, se encuentra la estatua de Felipe III por Ricardo Velázquez. A sus pies, un enorme lago artificial.
de España. Aquí se celebra los fines de semana un mercado de Ambos fueron construidos para la Exposición de las Islas Fili-
NI
monedas, medallas y sellos y, desde 1860, el mercado navide- pinas. En su interior se realizan exposiciones de arte contem-
ño, que se celebra en Navidad. poráneo.
Junto a la plaza Mayor encontramos el mercado de San Mi- Llegamos al Paseo de la Castellana, una de las avenidas más
guel, un trozo de historia que conserva su estructura original importantes de Madrid que parte de la plaza de Colón hasta el
ZA
de hierro desde comienzos del siglo XX. Se trata de un mer- Nudo Norte. En esta enorme avenida encontramos las Torres
cado tradicional donde pueden comprar productos cotidianos Kio. Se trata de dos torres gemelas, de 26 plantas, pero inclina-
pero en un entorno lleno de historia. das 15 grados una sobre la otra. Conforman la llamada “Puer-
Volvemos a la Puerta del Sol para tomar la calle de Alcalá, ta de Europa” y forman parte del skyline madrileño. Subimos
una de las calles principales de la ciudad. Tiene 10 200 metros por la Castellana para encontrarnos con el complejo Nuevos
de extensión y recoge mucha actividad comercial. A finales Ministerios que alberga las sedes de varios ministerios como
del siglo XIX fue el centro del poder financiero, por eso se le Fomento, Empleo y Seguridad Social.
conoce también como “calle de los banqueros”. Y otro edificio, este más conocido deportivamente, como es
En esta calle encontramos otros edificios conocidos de la el estadio Santiago Bernabéu, propiedad del Real Madrid Club
ciudad como son el Palacio de Buenavista, el Palacio de Lina- de Fútbol. Este estadio tiene la máxima distinción de la UEFA:
res, el Palacio de Comunicaciones y el Banco de España. El estadio élite. No podemos abandonar Madrid sin conocer uno
Palacio de Comunicaciones, llamado Palacio de Cibeles desde de sus barrios más bonitos: La Latina, situado en el centro de
2011, es uno de los primeros ejemplos de arquitectura moder- la ciudad, al sur de la plaza Mayor. Pertenece al conocido Ma-
nista. Fue diseñado, a través de concurso municipal, por dos drid de los Austrias. Es un barrio bohemio con muchas calles
arquitectos: Antonio Palacios y Joaquín Otamendi, para que y plazas peatonales. Además, hay varios teatros como el Teatro
fuese la sede de la Sociedad de Correos y Telégrafos. Pertenece de La Latina. Y cada domingo se instala el Rastro, el mercadillo
al Ayuntamiento de Madrid por lo que se usa en muchos even- al aire libre más importante de Madrid, donde pueden encon-
tos de la ciudad. trar cosas de lo más variopinto. Madrid: historia y arte en cada
No podemos continuar sin señalar el Banco de España, Bien rincón.
ACTIVIDADES
1 ¿Qué conoces de Madrid? De cada monumento o lugar indica dónde se ubica y qué es.
a. Kilómetro cero: ...............................................................................................................................................................
b. Calle de los banqueros: ................................................................................................................................................
c. La Cibeles: ........................................................................................................................................................................
d. La Castellana: ...................................................................................................................................................................
LI
b. ¿Qué es el mercado de San Miguel?
VÍDEOS
c. ¿Qué estilo tiene el Palacio de Comunicaciones?
d. ¿Qué estilo tiene la Fuente de Neptuno?
e. ¿Qué se puede visitar en el parque del Retiro?
f. ¿Qué son las Torres Kio?
g. ¿Qué es La Latina?
EL
CH
3 Observa las imágenes e indica de qué monumentos y edificios se trata.
NI
ZA
1. .................................................................................. 2. ..................................................................................
3. .................................................................................. 4. ..................................................................................
5 Siguiendo el modelo del vídeo, escribe un recorrido (200-250 palabras) por tu ciudad.
DESCRIPCIÓN p. 99
Madrid no solo es la ciudad de la Movida y de las instituciones. Madrid es también una ciudad que sabe atraer a los turistas con sus
bellezas artísticas: el Palacio Real y los museos madrileños ofrecen al visitante la posibilidad de admirar muchas de sus tesoros.
TRANSCRIPCIÓN
Comenzamos el recorrido por la plaza de España, una de las la monarquía española. Un enorme ventanal da a la plaza de
más grandes del país, con 36 900 metros cuadrados. la Armería. Para completar la visita por el Palacio Real, nada
VÍDEOS
En el centro, está la gran fuente de Miguel de Cervantes y mejor que salir a los jardines reales y disfrutar de su belleza y
dos grandes e imponentes edificios la custodian: la Torre de esplendor.
Madrid y el Edificio España, ambos construidos en los años Frente a la fachada se encuentran los Jardines de Sabatini,
cincuenta del siglo pasado. Tomando la calle Bailén llegamos que se construyeron tras la proclamación de la Segunda Re-
al Palacio Real. Se trata del Palacio Real más grande de Euro- pública, en la década de los 30 del siglo XX. El gobierno de la
pa, con una extensión de 130 000 metros cuadrados y más de República incautó algunos bienes del patrimonio real, como
3400 habitaciones. En su interior encontramos un valiosísimo este parque, y lo cedió al Ayuntamiento de la ciudad para que
patrimonio artístico e histórico como esculturas, pinturas y fuera público.
LI
una colección de instrumentos musicales, los Stradivarius pa- Y continuamos nuestra visita cultural deteniéndonos en el
latinos. Museo del Prado, en el céntrico barrio del Retiro. Es uno de los
Fue Felipe V quien mandó construir el castillo en el lugar museos más importantes y visitados del mundo. En él se reco-
que dejó el Real Alcázar de Madrid, que quedó semidestruido
por un incendio. Es la residencia oficial de los Reyes de España
y se suele usar para ceremonias de Estado, aunque los Reyes no
viven en él. También se le conoce como el Palacio de Oriente,
EL gen grandes obras de ilustres pintores, como El Greco, Veláz-
quez, Goya, Tiziano, Tintoretto, Murillo, Zurbarán y El Bosco,
entre otros muchos. Una cita ineludible para los amantes del
arte. El Prado dispone de una colección muy distinguida pro-
CH
porque está situado en la plaza del mismo nombre. Es Patrimo- cedente de la Colección Real. Aquí podrán ver Las meninas, de
nio Histórico de España y está declarado como Bien de Interés Diego Velázquez; Carlos V a caballo en Mühlberg, de Tiziano; El
Cultural. Encontramos cuadros de pintores tan importantes jardín de las delicias, de El Bosco…
como Goya, El Greco, Caravaggio, Battista, Tiépolo… Sin duda, Muy próximo al Museo del Prado encontramos otro gran
alberga joyas de la pintura y su riqueza artística es incuestiona- museo: el Thyssen-Bornemisza. Se trata de una colección pri-
NI
ble. Las zonas más destacadas que deben visitar son: la escalera vada muy valiosa reunida por la familia Thyssen- Bornemisza
principal, diseñada por Francesco Sabatini en el año 1760. Se durante siete décadas. Abrió sus puertas en 1992. La sede del
usó mármol y granito en su construcción. Está decorada con museo es el Palacio de Villahermosa, situado en la esquina del
diferentes frescos del autor Corrado Giaquinto: El triunfo de la museo Paseo del Prado. Incluye obras como La Anunciación, de
ZA
Iglesia, Escudo del Rey Católico o La victoria de España son algunos El Greco, Retrato de un campesino, de Paul Cézanne, El puente de
de ellos. Su fin era la exaltación de la monarquía española. Charing Cross, de Claude Monet…
La siguiente parada es el Salón del Trono. Su decoración Y el tercer museo de visita obligada es el Museo Nacio-
apenas ha cambiado desde 1772. Todos sus elementos se han nal Centro de Arte Reina Sofía, más popularmente conocido
mantenido intactos desde entonces. El salón está presidido como Museo Reina Sofía. Su sede fue el Hospital General de
por dos tronos reales con las efigies de la Casa Real actual, Madrid, situado en Atocha, muy cerca de la estación de tren,
encabezados por un estandarte real y dos leones dorados a su por lo que visitarlo nada más llegar a Madrid puede ser una
alrededor. Estos leones simbolizaban lo poderosa que fue la gran elección. Colecciones del arte cubista, el Surrealismo y
monarquía española. Delante del trono hay una gran alfom- otras corrientes artísticas conviven con las grandes obras de
bra con un dibujo que muestra las dos caras del globo terrá- Pablo Picasso, Joan Miró y Salvador Dalí.
queo unidas una a la otra. Representaba la grandeza del Impe- El Museo Reina Sofía, el del Prado y el Thyssen- Bornemisza
rio español. Era tan grande que ocupaba los dos hemisferios. componen el conocido “Triángulo del Arte” de Madrid.
Hay un gran fresco del autor Tiépolo llamado La grandeza y Madrid es una gran capital: vibrante, moderna y, también,
el poder de la monarquía española, cuya intención era glorificar llena de historia. El lugar perfecto para visitar y vivir la cultura.
ACTIVIDADES
LI
a. La plaza de España es una de las más grandes del país, con .................................. metros cuadrados.
VÍDEOS
b. .................................. mandó construir el Palacio Real en el lugar que dejó el .................................. de
Madrid.
d. El Salón del Trono está presidido por dos tronos reales con las efigies de la ...............................
actual, encabezados por un estandarte real y dos .................................. dorados a su alrededor que
CH
simbolizaban lo .................................. que fue la monarquía española. Delante del trono hay una
gran .................................. con un dibujo que muestra las dos caras del globo unidas una a la otra.
Representaba la .................................. del Imperio español.
e. En el Museo del Prado se puede admirar, entre otros, Carlos V a caballo en Mühlberg, de
NI
g. El Museo Reina Sofía está situado muy cerca de la estación de tren de .................................. .
4 INVESTIGA Busca información sobre un cuadro del Museo del Prado y preséntaselo a tus
compañer@s.
DESCRIPCIÓN p. 112
Barcelona es la segunda ciudad más importante y poblada de España, después de Madrid. Su belleza, gracias también a su ubicación
en la costa mediterránea y al clima suave durante prácticamente todo el año, hacen que la ciudad condal se haya transformado en
una capital europea moderna, divertida y cosmopolita, y sea un destino muy apetecible para los turistas de todo el mundo.
TRANSCRIPCIÓN
Barcelona es, sin duda, una de las capitales europeas más reco- dad. Es el distrito de Barcelona que cuenta con más habitantes
VÍDEOS
nocidas. Gente de todo el planeta llega a la ciudad dispuesta a y los lugares más conocidos: el Passeig de Gràcia, una de las ave-
perderse por sus calles. De hecho, es una de las ciudades más nidas más importantes de Barcelona, e incluso de Cataluña,
visitadas porque cumple las expectativas de todo el mundo. la Avenida Diagonal, la plaza Catalunya… y monumentos tan
Ofrece un sinfín de opciones de arte, de historia, de monu- impresionantes como la Casa Batlló, la Casa Milà, también co-
mentos, de playas, de diversión… nocida como “La Pedrera”, y la Sagrada Familia. Todas ellas son
Si queremos comenzar por uno de los sitios más emblemáti- obras de Antoni Gaudí, el arquitecto catalán más universal y
cos y retratados de la ciudad debemos comenzar por la Rambla, el más representativo del Modernismo catalán.
o las Ramblas. Se trata de un paseo que une la plaza de Catalun- La Basílica de la Sagrada Familia es el monumento más vi-
LI
ya con el puerto antiguo, donde les espera una enorme estatua sitado de España. Se comenzó a construir en 1882 y se espera
de Cristóbal Colón. Es un lugar que rebosa vida, pues siempre que esté acabada en el primer tercio de este siglo, cuando se
está lleno de gente y pueden pasear mientras ven kioskos, pues- termine la fachada principal, la de la Gloria.
tos con flores y con animales, pinturas, bares… En poco más de
un kilómetro de su extensión podemos ver edificios muy cono-
cidos, como el mercado de La Boquería o el teatro de El Liceu.
Seguimos nuestro camino por Barcelona por el Barri Gòtic.
EL Antes de que Gaudí entrara en el proyecto, la construcción
tenía un estilo neogótico. Pero Gaudí lo replanteó totalmente.
Una de sus innovaciones fue el diseño de las torres, que sobre-
salen apuntadas sobre los portales y, a medida que se elevan
CH
Es el centro histórico de Barcelona y su núcleo más antiguo. hacia el cielo, se van estrechando. En 2005 la Unesco incluyó
Es un barrio muy extenso, que de hecho incluye otros barrios esta construcción dentro de las Obras de Antoni Gaudí que
como La Merced, la Catedral… Tras una larga etapa práctica- son Patrimonio de la Humanidad.
mente intacto, el Barri Gòtic sufrió una serie de cambios im- Otro de los lugares mágicos, salido de la mente prodigiosa
portantes en el siglo XIX: algunos cementerios parroquiales de Gaudí, es el Parque Güell. Está en la parte alta de la ciudad
NI
se transformaron en plazas públicas y se derribaron algunas y cuenta con unas vistas estupendas de toda la ciudad. No se
murallas. Aún quedan trozos de la primera muralla de la plaza trata de un parque al uso, sino de una auténtica obra de arte
de la catedral de Barcelona que permanecen intactos. modernista que no deja indiferente a quien lo visita. Es un re-
Hablando de la catedral, aquí haremos nuestra segunda flejo de la gran libertad creativa e imaginativa del arquitecto,
ZA
parada. La Catedral de la Santa Cruz y Santa Eulalia, también que usó en muchas figuras, como aquí el Dragón, la técnica
llamada Seu, es una catedral gótica y, también, la sede del Ar- del trencadís (“quebradizo” en catalán). Esta especie de mo-
zobispado de la Barcelona. saico tridimensional de cerámica y argamasa es un elemento
Este impresionante templo es el mejor ejemplo de la arqui- típico y bellísimo de la arquitectura modernista catalana. El
tectura gótica catalana, siendo la Cripta de Santa Eulalia, el parque tiene muchos rincones como el Calvario, donde pode-
Claustro o la Capilla del Santo Cristo de Lepanto algunos de mos disfrutar de una panorámica inigualable de Barcelona; y
los rincones por visitar. el Dragón de la Escalinata.
Vayamos ahora a la Barcelona más vanguardista, detenién- Barcelona, una ciudad internacional llena de cultura, arte
donos en el barrio del Eixample, en la parte central de la ciu- y diversión.
ACTIVIDADES
LI
a. Al final de la Rambla, yendo hacia el puerto antiguo, está la ............................... de Cristóbal Colón.
VÍDEOS
b. Paseando por la ............................... encontramos también el mercado de La ............................... o el
............................... del Liceu.
EL
c. En el ............................... XIX el Barri Gòtic sufrió una serie de ............................... importantes: algunos
cementerios se transformaron en ............................... públicas y se derribaron algunas ............................ .
d. La Seu es un impresionante ejemplo de la arquitectura ............................... catalana.
e. El barrio del ............................... se encuentra en la parte central de la ciudad y es el ...............................
CH
más poblado. Aquí encontramos las más importantes obras arquitectónicas del ...............................
catalán.
1. la catedral a. Eixample
2. el trencadís b. Parque Güell
3. las casas modernistas c. Barri Gòtic
ZA
4 ¿Has estado alguna vez en Barcelona o en alguna ciudad europea que te haya gustado? Escribe
una redacción (150-200 palabras) para describir tu experiencia. Indica con quién (o quiénes)
estabas, cuándo fuiste, por qué y explica por qué te gustó.
5 Imagina que debes organizar un viaje a Barcelona con tus compañer@s: escribe un itinerario
por la ciudad destacando los monumentos que quieres visitar con ell@s, indicando también los
motivos.
DESCRIPCIÓN p. 117
Para los turistas que quieran viajar a Valencia, la Ciudad de las Artes y las Ciencias es una visita obligada. En el recinto, inaugurado
a finales de los años noventa del siglo pasado, los visitantes podrán encontrar el oceanográfico más grande de Europa y otras
atracciones relacionadas con las ciencias, en un entorno vanguardista con jardines, paseos y estanques.
TRANSCRIPCIÓN
Valencia es la capital de la Comunitat Valenciana, situada al este a jóvenes cantantes y músicos procedentes de España, de la
VÍDEOS
de España, en la zona de Levante. Unión Europea y del resto del mundo. En el interior del Palau
También es la tercera ciudad más importante de España encontramos, entre otros, la Sala Principal, el Aula Magistral y
tras Madrid y Barcelona. Las dos lenguas que se hablan en la el Auditorio, en el que se celebran desde conciertos de música
ciudad son el español y el valenciano, ambas lenguas oficiales. clásica hasta mítines políticos.
Hoy nos vamos a detener en la Valencia más vanguardista Otro edificio a destacar es L’Hemisfèric, un edificio muy cu-
y vamos a visitar la Ciudad de las Artes y las Ciencias. Se trata rioso con forma de ojo. Fue el primer edificio que se abrió al
de un gran complejo cultural de diseño futurista de los arqui- público cuando se inauguró el complejo en abril de 1998. Su
tectos Santiago Calatrava y Félix Candela. Se sitúa al final del programación ofrece temas centrados en la ciencia y la tec-
LI
viejo cauce del Río Turia, que se transformó en un enorme jar- nología. Ocupa una superficie de 143 000 metros cuadrados y
dín de 9 kilómetros llenos de parques y jardines. Se inauguró en su interior encontramos un cine IMAX dentro de una gran
el 16 de abril de 1998. sala de pantalla cóncava.
Hoy en día, es una de las construcciones de arte moderno
más espectaculares. Para verlo en su conjunto, iniciamos nues-
tra visita en el Umbracle. Es un mirador de más de 17 500 metros
cuadrados desde el que podemos contemplar todos los edificios,
EL Seguimos con el Museo de las Ciencias “Príncipe Felipe”,
que es un museo interactivo dedicado a la ciencia y que se
reparte en tres pisos. Tiene una forma muy peculiar, de es-
queleto de dinosaurio. Su vocación es la de acercar los conoci-
CH
estanques, paseos y zonas ajardinadas. Hay plantas propias de la mientos tecnológicos y científicos de una manera divertida y
región mediterránea y de países tropicales, y varía a lo largo de entretenida, por eso prácticamente todas sus exposiciones son
las estaciones del año. Además, tiene también una interesante interactivas y los visitantes no solo las ven, sino que pueden
muestra de esculturas contemporáneas en el Paseo del Arte, de vivirlas. Destacamos la representación artística de la molécu-
libre acceso. Y también podemos pasear mientras aprendemos la del ADN.
NI
astronomía en el divertidísimo “Jardín de la Astronomía”. El El Ágora es nuestro siguiente destino. Es una gran plaza cu-
Umbracle es el punto de partida y el de llegada, porque en su bierta donde se celebran conciertos, aunque también se han
interior se encuentra el aparcamiento del complejo, con capaci- celebrado torneos de tenis. Tiene una altura de 80 metros y
dad para 665 vehículos y 25 autobuses. su forma es, según el arquitecto Calatrava, la de dos manos
ZA
Adentrémonos ahora en la Ciudad de las Artes y las Cien- entrelazadas. Y terminamos con L’Oceanogràfic, el acuario
cias. El primer edificio que visitamos es el Palau de les Arts oceanográfico más grande de toda Europa, en el que se repre-
“Reina Sofía”, dedicado a la música y las artes escénicas. Es sentan todos los ecosistemas marinos del planeta. Podrán ver
el teatro de la Ópera de Valencia y sede de la Orquesta de la toda clase de peces: desde medusas a peces raya, pasando por
Comunitat Valenciana. Fue inaugurado en octubre de 2005, y delfines, morsas e, incluso, pingüinos. Es como si anduviesen
desde entonces es el referente de la temporada operística de por medio del océano…
la Comunitat Valenciana. El famoso director Lorin Maazel fue La Ciudad de las Artes y las Ciencias es una visita obligada
su director titular desde el comienzo, y también es sede del si visitan Valencia. Un lugar donde podemos aprender sin de-
Centro de perfeccionamiento Plácido Domingo, que prepara jar de divertirnos.
ACTIVIDADES
LI
VÍDEOS
submarino, ubicado en el centro del (9) ............................... , es el edificio más emblemático del
Oceanogràfic, debido a la peculiaridad de su cubierta: evoca una figura de (10) ............................... similar
a un nenúfar. La disposición de un gran (11) ............................... en la planta inferior dota de mayor
singularidad a este edificio.
4 OPINA Entre los edificios que forman parte de la Ciudad de las Artes y las Ciencias, ¿cuál te
interesaría visitar? ¿Por qué?
5 INVESTIGA Busca en Internet otras obras de Santiago Calatrava, elige una y preséntasela a tus
compañer@s destacando dónde se ubica, qué es, cuándo fue construida.
Idee per insegnare lo spagnolo con Pierozzi, Campos Cabrero
Una vuelta por la cultura hispana © Zanichelli editore, 2022 57 Questa pagina è riservata a chi insegna e non può essere riprodotta con alcun
mezzo o comunque messa a disposizione del pubblico, se non temporaneamente
Copia riservata all'insegnante Israel Estevez - 3860774 nelle classi a fini esclusivi di attività didattica.
VÍDEO Los estereotipos
DESCRIPCIÓN p. 127
Los extranjeros tienen muchos estereotipos de los españoles, aunque en realidad la imagen exterior de España se suele referir a
Andalucía. Por otro lado, como ocurre en cualquier otro país, dentro de España también existen estereotipos sobre los habitantes de
las diferentes comunidades autónomas.
TRANSCRIPCIÓN
¿Qué imagen crees que tienen los extranjeros sobre los habi- Vasco: De cara al resto de españoles, no somos muy agracia-
VÍDEOS
tantes de tu país?, ¿y tú sobre otros países? Creamos estereo- dos. Dicen que somos altos, fuertes, brutos y narizones.
tipos sobre las nacionalidades e incluso sobre las distintas Nuestro deporte favorito es cortar troncos. Todos los seño-
regiones de un país. Pero, ¿son reales?, ¿son los brasileños res llevan txapela (una boina típica); los chicos jóvenes lle-
extravertidos, los japoneses trabajadores y los españoles fies- van pendiente y las chicas un flequillo horrible. También
teros?, ¿y qué estereotipos hay sobre los habitantes de las dis- dicen que nos gusta beber bien y comer bien y buena can-
tintas regiones españolas? tidad. Pero al menos, creen que somos buenos trabajadores.
… Por desgracia, todavía hay mucha gente que piensa que si
eres vasco, eres etarra.
LI
Andaluz 1: De cara al extranjero, los españoles somos ruido- Gallego: Dicen que somos cerrados de mente, o sea, que no
sos, fiesteros, vagos, nos nutrimos a base de paella, jamón y aceptamos las ideas de los demás, y que somos “descon-
tortilla, y nos pasamos el día de siesta... a fiesta. fiadiños”, pero eso solamente es al principio, luego somos
Andaluz 2: Todos somos medio toreros y bailamos flamenco.
Andaluz 1: ¡Olé! ¡Vaya imagen!
Andaluz 2: La peor parte nos la llevamos los andaluces… An-
dalucía tiene una cultura sólida y una gastronomía exce-
EL muy hospitalarios y generosos. Dicen que somos indecisos,
que a todo contestamos “depende”... pero es verdad, todo
depende de como se mire, ¿no?
Catalana: Tenemos fama de tacaños pero es que nos conside-
CH
lente, pero nos recuerdan por la fiesta y la alegría de su ramos justos y honrados, y no nos gusta pagar de más. Nos
gente. imaginan serios o poco graciosos, pero nuestro humor es
Andaluz 1: En parte, nos hemos sentido cómodos con esa irónico e inteligente. Dicen también que somos desconfia-
imagen de pueblo que prefiere la contemplación a la pro- dos y tímidos, pero eso solo al principio. La verdad es que si
ducción… Además, muchos escritores extranjeros inven- tienes un amigo catalán, es para toda la vida.
NI
distorsiones, y ahora nos toca a nosotros generar nuevos ral, distorsionada, injusta y a veces chistosa, que no representa
estereotipos que compensen aquellos estereotipos nega- a la mayoría del grupo. Andaluces, catalanes, gallegos o vas-
tivos. cos, sin duda, tienen lazos, tradiciones y una rica cultura en
Andaluz 2: En cualquier caso, los estereotipos son ideas muy común, pero para tener una imagen real de ellos, te invitamos
simples. Nosotros también simplificamos a los gallegos o a a conocerlos.
los catalanes.
Andaluz 1: Cierto, así es.
…
ACTIVIDADES
1 Según los estereotipos o las ideas que tengas, relaciona los siguientes adjetivos con ciudadan@s
procedentes de diferentes regiones italianas o españolas.
a. fiesteros: ............................................................................................................................................................................
b. trabajadores: ....................................................................................................................................................................
c. acogedores: ......................................................................................................................................................................
d. serios: .................................................................................................................................................................................
e. vagos: .................................................................................................................................................................................
f. tacaños: .............................................................................................................................................................................
g. brutos: ................................................................................................................................................................................
h. indecisos: ..........................................................................................................................................................................
LI
i. desconfiados: ...................................................................................................................................................................
VÍDEOS
DURANTE LA VISUALIZACIÓN DEL VÍDEO
g. indecisos
4 COMPETENCIA DIGITAL En grupos, preparad un vídeo para presentar los estereotipos que
existen sobre vuestra región, o los estereotipos que conocéis sobre l@s habitantes de vuestro
país. Buscad información también sobre el origen de estas ideas.
5 REFLEXIONA Los estereotipos pueden ser graciosos e incluso útiles para acercarse a un pueblo,
pero a veces son peligrosos porque se convierten fácilmente en prejuicios. Escribe una redacción
(120-150 palabras) para expresar tu opinión, describiendo también experiencias personales.
DESCRIPCIÓN p. 130
Este vídeo nos desvela el encanto de uno de los conjuntos monumentales más famosos y apreciados de España, legado del arte y
de la cultura árabe: la Alhambra. Es un viaje virtual por la joya granadina que recorre su historia, con las diferentes etapas de su
edificación, y nos lleva a través de sus sosegados jardines, sus palacios magníficos y sus deslumbrantes decoraciones, que dejan
boquiabiertos a los millones de turistas que los visitan cada año.
TRANSCRIPCIÓN
VÍDEOS
La Alhambra es una especie de ciudadela situada en lo alto Los Palacios Nazaríes lo comprenden el Palacio de los
de la colina de La Sabica, dentro de la propia ciudad de Gra- Leones y el de Comares. Constituían la sede de las funciones
nada, a los pies de Sierra Nevada y ubicada en frente del ba- administrativas, así como lugar de retiro y disfrute privado.
rrio del Albaicín. Las dependencias de los Palacios son: el Mexuar, el Pala-
Con la llegada de Muhammad Ib Nars, el primer monarca cio de Comares, la Sala de la Barca, el Palacio de los Leones,
del Reino Nazarí, comenzó una nueva época en La Alhambra. la Sala de los Abencerrajes, la Sala de los Reyes, la Sala de
Muhammad, comprendió que este era el enclave perfecto las Dos Hermanas, la Sala de los Ajimeces y el Mirador de
para proteger a su familia nazarí de los cristianos, entonces, Daraxa.
LI
reconstruyó y amplió esta antigua fortaleza militar, la Alca- Los arquitectos de la Alhambra cuidaron el interior de los
zaba. En primer lugar construyó una enorme torre de vigi- edificios, pero también el exterior, para poder contemplar
lancia (la Torre de la Vela). Tras los muros y torreones, edificó la ciudad y la naturaleza que les rodeaba. Las fachadas son
palacios y jardines, además de un pueblo: Medina.
Muhammad I creó, además, un abastecimiento de agua
propio para la Alhambra, desviando el cauce del río Darro a
través de las colinas. Así fue como logró crear un oasis den-
EL sencillas, sin embargo, sobrecoge la riqueza de la ornamen-
tación en el interior de los palacios. En las paredes, arcos y
techos vemos motivos geométricos que se repiten así como
decoración caligráfica y vegetal.
CH
tro de la fortaleza. Casi dos millones y medio de turistas visitaron el último
Tras la construcción de la Alcazaba, el Generalife y el Par- año los muros de este patrimonio islámico y probablemente
tal, los sucesores de Muhammed I edificaron y renovaron su- se dejaron seducir por la armonía y los misterios de la Al-
cesivamente los Palacios Nazaríes, completando así el sueño hambra.
de su antepasado.
NI
ZA
ACTIVIDADES
LI
VÍDEOS
DURANTE LA VISUALIZACIÓN DEL VÍDEO
3. ..............................................................................................................................................................................................
4 OPINA Vuelve a mirar las imágenes de los jardines y de las decoraciones de la Alhambra,
descríbelas oralmente y explica qué te sugieren (impresiones, sensaciones, estados de ánimo).
5 COMPETENCIA DIGITAL Busca información sobre uno de los siguientes temas y prepara una
presentación multimedia:
a. elementos característicos de la arquitectura árabe (tipos de arcos, motivos decorativos, materiales
constructivos…) y papel del agua en la cultura árabe y en sus conjuntos arquitectónicos (fuentes en
los jardines, en los patios...);
b. bienes declarados Patrimonio Mundial de la Unesco en Andalucía (dónde se encuentran, cuándo
fueron declarados Patrimonio de la Unesco, breve descripción).
DESCRIPCIÓN p. 155
En Hispanoamérica, el español convive con una gran diversidad lingüística debido a la presencia de varias lenguas indígenas;
sin embargo, esta convivencia no es fácil ya que muchas lenguas están desapareciendo. Un desafío de los gobiernos es encontrar
medidas para salvaguardar su supervivencia.
TRANSCRIPCIÓN
Presentador: Buenos días, en “Tiempo Cultural” vamos a tra- Prof.ª Moreno: Lamentablemente; 44 pueblos utilizan como
VÍDEOS
tar la cuestión lingüística de América Latina con la profe- único idioma el español y 55, el portugués.
sora Laura Moreno, catedrática de Historia de la Lengua en Presentador: ¿Qué lenguas corren mayor peligro?
la Universidad de Ciudad de México. Profesora, ¿cuál es la Prof.ª Moreno: El mapuzugun en Chile y el wayuunaiki en
situación actual? Colombia.
Prof.ª Moreno: Buenos días. Pues América Latina es la región Presentador: ¿Se han tomado medidas para salvaguardar
más rica en familias lingüísticas del mundo. Tiene 522 las lenguas indígenas?
pueblos indígenas, 420 lenguas diferentes y 99 familias Prof.ª Moreno: Por un lado, los sistemas educativos inten-
lingüísticas, mientras que en África, Asia del Sur y Nueva tan mantener los idiomas indígenas vivos. Además, la
LI
Guinea distribuidos en esa superficie se cuentan entre 10 y ONU proclamó 2019 como el Año Internacional de las
27 familias lingüísticas. El quechua es uno de los idiomas Lenguas Indígenas. En 2020 la Secretaría de Cultura del
más extendidos, se habla en Argentina, Bolivia, Brasil, Co- Gobierno de México y el Instituto Nacional de Lenguas
lombia, Chile, Ecuador y Perú. Otro de los más conocidos
y estudiados es el náhuatl, la lengua de los aztecas. Del ná-
huatl proceden muchas palabras del español como “toma-
te”, “aguacate”...
EL Indígenas organizaron la cuarta edición de la Feria de las
Lenguas Indígenas Nacionales, que se realizó en línea.
Otro proyecto digital para los más pequeños es la iniciati-
va “68 voces, 68 corazones”, una serie animada de cuentos
CH
Otras lenguas con una notable importancia demográfica y indígenas mexicanos narrados en su lengua originaria.
cultural son el arahuaco, el maya, el aimara, el chibcha, el Presentador: Pero los principales impulsores de este tipo
araucano o mapuche y el guaraní. de iniciativas son personas de las propias comunidades,
Presentador: ¿Y cómo conviven estas lenguas con el español? ¿verdad?
Prof.ª Moreno: Pues en la sociedad hispanoamericana se Prof.ª Moreno: Sí, como la cantante boliviana Luzmila Car-
NI
usa el español para fines públicos o de prestigio social y, pio, que compone la mayoría de sus canciones en que-
en cambio, las lenguas indígenas se emplean en un con- chua, adaptando la música tradicional de los Andes a un
texto familiar o dentro de las comunidades indígenas. En estilo actual.
determinadas áreas de Centroamérica y de los países an- Presentador: Un dato positivo es que son numerosos los
ZA
dinos hay programas de educación bilingüe y de lenguas proyectos pensados para proteger la identidad de los
indígenas. Pero, lamentablemente, la realidad muestra una pueblos indígenas. Con el Año de las Lenguas Indígenas,
reducción del conocimiento de las lenguas indígenas y de América Latina celebra cualquier iniciativa, ciudadana o
su uso, frente al aumento de los hablantes de español. Ade- estatal, que conserve sus lenguas, el corazón de su cultu-
más en América hay una fuerte asociación entre indígenas ra. Gracias por su intervención, profesora Moreno.
y analfabetismo. Prof.ª Moreno: Un placer.
Presentador: Entonces, ¿la variedad lingüística en América
Latina está en peligro de extinción?
ACTIVIDADES
Las lenguas desempeñan un (1) ............................... crucial en la vida cotidiana de las personas, no solo
como (2) ............................... de comunicación, educación, integración social y desarrollo, sino también
como depositario de la (3) ............................... , la historia cultural, las tradiciones y la memoria únicas
de cada persona. Pero a pesar de su inmenso (4) ............................... , las lenguas de todo el mundo
siguen desapareciendo a un ritmo (5) ............................... . Teniendo esto en cuenta, las Naciones Unidas
declararon el 2019 “Año Internacional de las Lenguas Indígenas” con el fin de sensibilizar a la
LI
VÍDEOS
(6) ................................ , no solo para beneficiar a las personas que hablan estas lenguas, sino también
para que otros aprecien la importante (7) ............................... que hacen a la rica (8) ...............................
cultural de nuestro mundo.
d. maya h. guaraní
4 COMPETENCIA DIGITAL Elige una lengua indígena hablada en Hispanoamérica y prepara una
presentación multimedia sobre ella indicando cuál es su origen, dónde se habla, quién la habla,
si está en peligro, etc.
5 REFLEXIONA ¿Te parece importante salvaguardar las lenguas indígenas? ¿Crees que la lengua
es la identidad de una persona o de un pueblo? ¿Qué harías tú si fueras hablante de una lengua
en peligro? Escribe un texto (150-180 palabras) para exponer tu opinión y presentar propuestas
para combatir el problema.
Idee per insegnare lo spagnolo con Pierozzi, Campos Cabrero
Una vuelta por la cultura hispana © Zanichelli editore, 2022 63 Questa pagina è riservata a chi insegna e non può essere riprodotta con alcun
mezzo o comunque messa a disposizione del pubblico, se non temporaneamente
Copia riservata all'insegnante Israel Estevez - 3860774 nelle classi a fini esclusivi di attività didattica.
VÍDEO Madres de plaza de Mayo
DESCRIPCIÓN p. 171
Lucía Ramírez, madre de un desaparecido, y Mariela Beltrán, hija de desaparecidos, nos dejan aquí su testimonio, ambas víctimas
de la llamada “guerra sucia”, en la Argentina de los años setenta y ochenta del siglo XX. Muchos hijos e hijas, madres y padres
desaparecieron y murieron en aquellos años a causa de la barbarie de los Comandantes, lo que llevó a muchas madres a pedir
explicaciones y a crear la asociación de las “Madres y Abuelas de la plaza de Mayo”.
TRANSCRIPCIÓN
VÍDEOS
Lucía: Todavía recuerdo aquel día como si lo estuviera viviendo disolvíamos nos tendrían que llevar. Nosotras les decíamos
ahora mismo. Estaba en mi casa preparando la cena. Serían que no estábamos haciendo ningún mal y ellos insistían: cir-
las 7 de la tarde. Tocan a la puerta dando unos golpetones. culen. Y eso hicimos, circular. Nos pusimos a caminar en fila
“Abra la puerta o la tiramos abajo”, me dicen. Abrí temblan- india, una detrás de otra alrededor de la plaza. Para recono-
do de miedo y recuerdo a 5 militares entrando en casa. Me cernos usábamos un pañuelo blanco que nos poníamos en
preguntaron dónde estaba mi hijo Luis. Yo les dije que no la cabeza. Era de tela de pañal porque representaba a los hi-
estaba, que estaba en la facultad. jos que nos habían arrebatado. Se convirtió en nuestro signo.
Empezaron a tirarlo todo al suelo… Entonces, el que parecía Queríamos que la gente supiese nuestra historia. Y quería-
LI
el capitán les dice a dos que se vayan a la calle. Los otros se mos respuestas. Necesitamos saber qué ha sido de nuestros
quedaron dentro. Se pusieron a comer lo que encontraron. hijos porque el vacío que queda en el alma es mayor que el
En ese momento, entran los dos que habían salido y dicen: de una muerte.
“ya llega Luis”. Imagínense. Se escucha la puerta del portal
porque vivíamos en un primero. El capitán le hizo un gesto
a uno de los militares que sacó la pistola y se puso al lado de
la puerta y apuntando hacia ella. Me miró y me dijo que si
EL Mariela: Yo sabía que era adoptada, pero ni se me ocurría que
pudiera ser hija de desaparecidos.
Quería saber quiénes eran mis padres biológicos, saber de
dónde venía, cuáles eran mis orígenes. Me decía una y otra
CH
decía algo, lo mataba ahí mismo. Luis entró y se le abalanza- vez: la vida te ha venido así, vívela. Pero había algo en mi
ron todos. Apenas tuvo tiempo de reaccionar. Le obligaron a interior que me decía que siguiese buscando, que no me
quitarse el abrigo, el reloj, una medalla que llevaba, los cor- detuviese. Y seguí. Encontré documentación que decía que
dones de los zapatos… Se lo llevaron. Y ya no he vuelto a ver podía ser hija de desaparecidos. Entonces quise averiguar la
a mi hijo. verdad, necesitaba encontrar a mi familia. Mis padres bioló-
NI
Al principio iba yo sola a buscar información. ¿Qué iba a ha- gicos no me abandonaron de niña sino que nos separaron.
cer? Pero había más madres y, al final, nos íbamos conocien- Me arrebataron mi vida. Es cierto que estoy muy feliz con mi
do. Compartíamos una misma búsqueda y un mismo dolor. familia adoptiva, que es mi familia: mi madre, mi padre que
Podíamos entender perfectamente nuestra pena porque era me criaron… pero nadie tiene ningún derecho a robarte ni a
ZA
ACTIVIDADES
LI
b. El capitán les dijo a dos militares que se fueran a la .................................. .
VÍDEOS
c. Antes de llevárselo, a Luis le obligaron a quitarse el ......................., el reloj, una ..............................
que llevaba, los ............................. de los zapatos.
d. La policía les dijo a las madres que estaban en la plaza que ........................................ .
EL
e. Mariela tenía algo en su .............................. que le decía que siguiese buscando, que no se detuviese.
f. Según Mariela, nadie tiene ningún ............................... a robarte ni a tus padres ni a tu vida.
CH
3 Contesta a las siguientes preguntas.
a. ¿Cómo esperaron los militares a que Luis regresara?
b. ¿Qué hizo al principio Lucía?
c. ¿Qué significa el pañuelo blanco hecho de tela de pañal?
NI
5 Las Madres utilizan un pañuelo blanco para reconocerse. ¿Conoces a otro grupo que lleve una
prenda para reconocerse? Escribe una redacción (máximo 100 palabras) para presentarlo.
DESCRIPCIÓN p. 175
Cuba, la “Perla del Caribe”, es un archipiélago muy conocido donde simplicidad, pobreza, belleza y alegría conviven bajo una misma
bandera. En un viaje hecho de colores, música e historia, vamos a descubrir la gente y las calles de La Habana, las playas de Varadero
y de Cayo Largo, los lugares de la Revolución y muchos más elementos de estos parajes paradisíacos.
TRANSCRIPCIÓN
Cuba, conocida oficialmente como República de Cuba, es un que puede apreciarse en gran parte de la ciudad.
VÍDEOS
país insular del Caribe, situado en un archipiélago en el mar de Y de la Habana vamos a otro paisaje, más idílico y total-
las Antillas. La isla principal, y más grande de este archipiéla- mente opuesto: Varadero. Es uno de los centros turísticos más
go, es la Isla de Cuba. Su capital es La Habana. Es la ciudad más importantes de Cuba y su economía se nutre de ello. Allí en-
grande de la isla y es el centro económico y cultural. Es el cora- cuentran complejos hoteleros de lujo como el Blau Varadero,
zón de Cuba y su apodo de “Perla del Caribe” se lo ha ganado por por ejemplo, a lo largo de lujosas y paradisíacas playas. Se en-
ser una de las ciudades más preciosas de Hispanoamérica. cuentra a 130 kilómetros de La Habana. Tiene una extensión
Sin embargo, en Cuba se descubre una doble cara, donde lo de 30 kilómetros, 22 de los cuales son playas de fina arena
antiguo y lo moderno van de la mano. La gente hace vida en la blanca totalmente adecuadas para todo tipo de actividades
LI
calle y tiene pocos recursos, pero es un pueblo que es feliz con lo náuticas, como el buceo y la pesca.
poco que tiene. Es más, la mayoría trata de compartirlo con los Seguimos conociendo la Cuba más paradisíaca con otro des-
demás. Aunque los edificios se vean viejos, el asfaltado de las ca- tino de playa indispensable: Cayo Largo. Es una pequeña isla
lles esté trasnochado, las tiendas se vean viejas y los coches anti-
guos… la gente es alegre, mires por donde mires. Trabajan sin per-
der la sonrisa, se abren al turismo y están muy orgullosos de su
país y de su historia. Una historia que no dudan en dar a conocer
EL que se encuentra en el mar Caribe y tiene una superficie de 37,5
kilómetros cuadrados, de los cuales prácticamente todos son
playa. Sus playas son salvajes y vírgenes en su totalidad, por lo
que es muy fácil encontrar fauna salvaje, como pequeños ma-
CH
a los millones de turistas que visitan la isla durante todo el año. míferos, que rodean los caminos y nos acompañan en nuestro
Hay muchos sitios por visitar en La Habana, comenzando viaje. Sus principales playas son Sirena y Paraíso, con arenas fi-
por la plaza de la Revolución. Aquí encontramos una imagen nas blancas y aguas cristalinas. En torno a sus playas podemos
del Che Guevara y otra de Fidel Castro, dos nombres muy im- encontrar muchos arrecifes coralinos.
portantes asociados a la historia de Cuba. Una de las actividades que podemos realizar aquí es una ruta
NI
También está aquí el monumento a José Martí, poeta cubano en barco, donde se nos permitirá bañarnos en mitad del mar y
y héroe nacional, que cuenta con su estatua y esta torre en for- poder ver el fondo marino, ya que sus aguas son muy claras. O
ma de estrella, rodeada por seis columnas, y jardines. darse un baño junto a los delfines. Hay mucho por hacer.
Otros monumentos de visita obligada en la ciudad son la Es muy curioso el contraste entre el paisaje de La Habana y el
ZA
Lonja del Comercio o la catedral de la Habana, que preside la de Varadero o Cayo Largo. Imágenes radicalmente opuestas en
plaza de la Catedral. La arquitectura está fuertemente influi- una misma isla. Dos caras de la misma moneda, muy diferentes
da por el Barroco español. Un ejemplo es el castillo del Morro, pero igual de bellas.
ACTIVIDADES
LI
a. ¿Dónde está ubicada La Habana con respecto a la geografía de la isla de Cuba?
VÍDEOS
b. En tu opinión, ¿por qué se dice que en Cuba lo antiguo y lo moderno van de la mano?
c. ¿Cuáles son los sitios que merece la pena visitar en La Habana?
3
d. ¿Por qué corriente artística está influida la arquitectura de La Habana?
e. ¿Qué es Cayo Largo?
4 Escribe un resumen del vídeo destacando por lo menos tres monumentos o sitios.
5 COMPETENCIA DIGITAL Prepara una presentación multimedia para promover un sitio turístico
de tu región o un lugar turístico que conozcas.
DESCRIPCIÓN p. 178
Además de ser el país más importante y económicamente más avanzado de Centroamérica, México guarda la herencia de dos de las
grandes civilizaciones precolombinas: los mayas y los aztecas; una doble alma, en la que se funden lo moderno y los vestigios de un
gran pasado.
TRANSCRIPCIÓN
Ciudad de México es la capital de México. Es el principal centro considerado como la máxima casa de Cultura de México; el
VÍDEOS
económico, político, cultural y académico del país. La ciudad Auditorio Nacional, el Teatro de los Insurgentes o el MNA, el
se encuentra situada en el valle de México, en una alta mese- Museo Nacional de Antropología. Ciudad de México es una de
ta del centro del país. La lengua hablada es el español, aunque las ciudades del mundo con más museos. O pueden descubrir
por la gran diversidad étnica de la ciudad se hablan varias len- y vivir sus fiestas más conocidas, como son el Día de los Muer-
guas indígenas como el náhuatl, el mixteco, el maya y el tzeltal, tos o el Día de la Independencia.
entre otras. La mayoría de los habitantes de Ciudad de México Si lo que les apetece es hacer un viaje por el tiempo, revivir
son mestizos, ya que tienen ascendencia tanto europea como la época de los mayas y visitar lugares que saben a historia en
indígena. Y es que Ciudad de México recoge a la mayor parte de cada rincón deben visitar Chichén-Itzá. Este vestigio de la civi-
LI
inmigrantes que llegan a México. lización maya está ubicado en la península del Yucatán, en una
El turismo representa una fuente económica importante, población llamada Tinum. Chichén-Itzá fue un centro ceremo-
porque es el primer destino turístico de América Latina para nial y hoy es uno de los principales lugares arqueológicos.
muchos visitantes. Verdaderamente, las posibilidades que ofre-
ce la fusión de cultura e historia con la modernidad arquitectó-
nica, las reservas ecológicas o el legado de México-Tenochtitlán,
hacen que sea un destino irresistible.
EL La Pirámide de Kukulcán, también conocida como “el Cas-
tillo”, preside la Gran Explanada, una de las edificaciones ma-
yas más importantes. Es una de las “nuevas siete maravillas del
mundo moderno” de la Unesco. Además, se produce un fenóme-
CH
A continuación, les vamos a ofrecer una selección de desti- no muy curioso y mágico. Cada equinoccio y solsticio se produ-
nos destacados de la ciudad que deben conocer. ce un juego de luz y sombras que tiene lugar en la escalinata de
En el Centro Histórico de la Ciudad de México se encuentra “el Castillo” y que dibuja el cuerpo de una serpiente sagrada que
el Zócalo, sin duda, el mejor lugar por el que empezar y un pun- baja desde la cima hasta la base de la pirámide. Dicen también
to turístico principal. Rodeando el Zócalo se encuentran varios que los mayas construyeron en la pirámide un gran calendario
NI
monumentos importantes: la catedral metropolitana, el Palacio para señalar el paso de los días. Otros edificios que componen
Nacional, el Edificio de Gobierno y el Antiguo Palacio del Ayun- Chichén-Itzá son el Templo de los guerreros, con una escultura
tamiento. del dios Chac Mool en la entrada, y las 1000 columnas. Tulum
Si les apetece una ruta más centrada en el arte, pueden des- es otra huella de la cultura maya, situada a los pies del Mar Ca-
ZA
plazarse más al sur, a Coyoacán. Es uno de los barrios culturales ribe, al sureste de México. Se trata de una ciudad amurallada,
más atractivos, en el que vivieron grandes nombres como Frida con el “castillo” como principal edificio de las ruinas. Es un gran
Kahlo y León Trotsky. Los museos más emblemáticos de la ciu- atractivo de la Riviera Maya y se encuentra dentro del Parque
dad se encuentran aquí. Nacional Tulum.
Podemos seguir hablando largo y tendido de otros luga- México, un destino donde historia y vanguardia se dan la
res que merecen su atención como el Palacio de Bellas Artes, mano.
ACTIVIDADES
LI
a. es de origen maya.
VÍDEOS
b. está situada en el centro del país.
c. es famosa por el Templo de los guerreros.
2
DURANTE LA VISUALIZACIÓN DEL VÍDEO
Yucatán.
b. La ..................................... de Kukulcán es una de las “nuevas siete maravillas del mundo moderno”.
c. Los museos más importantes de Ciudad de México se encuentran en ..................................... .
d. ..................................... es una importante ciudad amurallada, situada al sureste de México.
e. En México, además del español se hablan varias lenguas indígenas como el ..................................... ,
el ..................................... , el maya y el tzeltal, entre otras.
4 Escribe un resumen del vídeo destacando por lo menos tres de los monumentos o lugares
propuestos.
DESCRIPCIÓN p. 197
Uruguay es una pequeña república a orillas del Río de la Plata que conserva ambientes naturales de ensueño, playas, lugares llenos
de historia, y una capital abierta y al paso con los tiempos.
TRANSCRIPCIÓN
La República Oriental de Uruguay, el nombre oficial de Uru- Nacional desde el año 1975. De estilo neoclásico, encontramos
guay, es un país de América del Sur. Es el segundo país más un edificio de tipo basilical de tres naves y crucero, con una cú-
VÍDEOS
pequeño de Sudamérica y limita con Brasil, Argentina y da a pula apoyada sobre un tambor cilíndrico.
la costa del océano Atlántico. Su capital es Montevideo. Está a Montevideo es una ciudad llena de rincones por descubrir
orillas del Río de la Plata. Es la ciudad más poblada del país, con como la Fuente de los Amantes, o también Fuente de los Can-
una rica vida cultural y llena de contrastes: edificios neoclásicos dados. Dicen que si se deja un candado con las iniciales de dos
comparten paisaje con rascacielos desgastados. Es una ciudad personas que se aman, volverán juntos a visitarla y su amor vi-
llena de vida donde sus habitantes no dudan en abrirse a los tu- virá por siempre. Desde luego, hay mucha gente que ha dejado
ristas para que conozcan la ciudad, su gente y sus costumbres. su candado en esta fuente buscando el amor… y una anécdota
La ciudad se divide en sesenta y dos barrios. que contar.
LI
Comenzamos la visita por la plaza Independencia, que se en- Pero hay otros lugares de Uruguay que tienen que visitar,
cuentra al límite de dos barrios: Ciudad Vieja, el corazón de la como Colonia del Sacramento, a 177 kilómetros de Montevi-
Montevideo histórica, y Ciudad Nueva, en la zona centro. Está deo, en el suroeste de Uruguay y frente a las costas de Buenos
rodeada por edificios importantes y emblemáticos como el Pa-
lacio Salvo, uno de los más altos de la ciudad; la Torre Ejecutiva
y el edificio Ciudadela. Encontramos en el centro de la plaza
una gran estatua ecuestre de José Gervasio Artigas, el máximo
EL Aires, en Argentina, que se encuentra a tan solo 50 kilómetros.
Está situada sobre un cabo que forman las puntas de San Pedro
y Santa Rita. Su casco antiguo fue declarado Patrimonio Mun-
dial por la Unesco en 1995 y su arquitectura está formada por
CH
prócer, una figura respetable y de la más alta distinción social una fusión de estilos españoles y poscoloniales, entre otros. Ca-
de Uruguay y uno de los más importantes estadistas de la Revo- minar por sus calles de piedra es ver un variado muestrario de
lución de Río de la Plata. La figura es del escultor italiano An- estilos, así como paisajes de postal y vistas increíbles del Rio de
gelo Zanelli. En la misma plaza se puede acceder al mausoleo la Plata. Uno de los lugares más emblemáticos es la calle de los
subterráneo dedicado a su memoria. Tras bajar unas escaleras Suspiros, considerada como una de las más hermosas de todo
NI
accedemos a una sala donde hay una urna con los restos de José Uruguay. Es la calle principal del Barrio Histórico. De estilo
Artigas. portugués y con el Río de la Plata como fondo, está hecha de
Al oeste de la plaza encontramos la Puerta de la Ciudadela. Se adoquines de la época colonial y rodeada por construcciones
trata de uno de los últimos restos de la muralla que rodeaba la parte antiguas de colores añejos.
ZA
más antigua de la ciudad. En la actualidad, esta puerta conecta a la Podemos seguir disfrutando de Colonia del Sacramento visi-
Ciudad Vieja con el centro de la ciudad. También es el inicio de la tando la plaza Mayor 25 de Mayo, el Museo Histórico Portugués
Peatonal Sarandí, que es la principal calle peatonal de Ciudad Vieja y la Basílica del Santísimo Sacramento, considerada como la
y es uno de los lugares más frecuentados por los turistas. iglesia más antigua de Uruguay.
Esta calle continúa por la plaza Constitución, más conocida A orillas del Río de la Plata encontramos el faro de Colonia
como plaza Matriz, donde está la Iglesia Matriz de la que toma del Sacramento, una torre circular de 26 metros de altura de
el nombre, y termina en la Rambla. Montevideanos y turistas mampostería blanca. Se construyó sobre las antiguas torres del
coinciden caminando por esta calle donde pueden tomar algo Convento de San Francisco. Sus ruinas se encuentran a los pies
en cualquier bar o comprar algún recuerdo en alguno de los del faro.
puestos ambulantes que encuentran. Estos han sido dos ejemplos de los increíbles paisajes que po-
Frente a la plaza Matriz, nos adentramos en la catedral me- demos encontrar en Uruguay. ¿Les apetece conocer más?
tropolitana de Montevideo, que es un Monumento Histórico Uruguay les espera.
ACTIVIDADES
LI
DURANTE LA VISUALIZACIÓN DEL VÍDEO
VÍDEOS
2 Completa las frases según convenga.
4 Escribe un resumen del vídeo destacando por lo menos tres de los monumentos o lugares
propuestos.
5 REFLEXIONA Escribe una redacción (200-250 palabras) para expresar tus gustos sobre viajes:
qué país te gustaría visitar y por qué, qué sabes sobre ese país, adónde te gustaría ir, qué te
gustaría visitar; explica también qué país o países no te gustaría visitar y por qué.
» LA INMIGRACIÓN
EJERCICIO 1
los ertzaines (policía vasca) utilizaban cipayo.
kale borroka: en la década de los 90 los miembros de ETA pro-
tagonizaron una feroz campaña cometiendo actos vandálicos
a. información para los que se acuñó el nombre de “terrorismo urbano”, aun-
2. partieron que por el país se difundió el término kale (calle) borroka (lucha,
3. etapa pelea, enfrentamiento) para referirse a la lucha en la calle.
4. destino ekintzas: crímenes, que los comandos realizaban durante la
5. realidad lucha armada (asesinatos, atentados, etc.).
6. héroe mugalaris: colaboradores de ETA que ayudaban a los terro-
7. prosperar ristas a cruzar la frontera (muga, en euskera) entre España y
8. justifica Francia.
Soluciones
VÍDEOS
EJERCICIO 2 EJERCICIO 2
a. C e. M 1973: Atentado a Carrero Blanco
b. M f. C 1982: Fundación de los GAL
c. M g. C 1987: Atentado en un supermercado en Barcelona
d. C h. M 1987: Atentado en un cuartel de la Guardia Civil de Zaragoza
1989: Diálogos entre el gobierno y ETA
EJERCICIO 3 1997: Secuestro de Miguel Ángel Blanco
LI
a. Barca de tamaño pequeño utilizada por muchos inmi- 2006: Atentado en el aeropuerto de Madrid
grantes para llegar a las costas de Europa. 2009: Ilegalización de Batasuna
b. Documentación necesaria para obtener un trabajo o la 2011: Cese del terrorismo
residencia en un país.
c. Sufrir un malestar que generalmente se manifiesta con
pérdida del equilibrio y náuseas.
d. Sentimientos opuestos que una persona siente a la vez
EL EJERCICIO 3
1.
2.
b
c
CH
(p.e. tristeza y alegría). 3. a
e. Documentación apta a obtener la residencia en un lugar. 4. b
f. Cambiar de decisión o volver sobre sus pasos. 5. c
6. c
EJERCICIO 4
NI
mero a Mallorca durante un tiempo, donde residía su hija, y Lara es el protagonista del secuestro más largo de la his-
después decidió instalarse definitivamente en Alicante por- toria de ETA. Su cautiverio duró 532 días. 12 días después
que ya no soportaba la idea de vivir en una isla. Carlos, por de su liberación, murió Miguel Ángel Blanco.
su parte, tuvo que dejar Colombia, su país, porque recibió
amenazas por haber denunciado ante Derechos Humanos y EJERCICIO 5
Amnistía Internacional una serie de cosas que habían pasado Respuesta libre.
allí con unos campesinos.
Se instaló en Madrid y tuvo que volver a empezar de cero.
EJERCICIO 5
» VAMOS DE TAPAS
b. Su amiga no come carne y al chico no le apetece la principales son la crida, o sea el anuncio del inicio de las
tortilla. fiestas; la despertà, que tiene lugar todas las mañanas (los
c. Propone calamares, boquerones, un revuelto con gambas falleros van por las calles y lanzan unos petardos llamados
y espárragos, y una ensalada. El chico es alérgico al maris- tro de bac para despertar a los vecinos); la mascletà, que es
co, prefiere ensalada sin cebolla, pero le encantan los bo- un espectáculo de cohetes y petardos que dura hasta siete
querones. A la chica no le apetecen los boquerones (tam- minutos; la plantà, que es el alzamiento de las fallas; la Nit
bién piensa que son caros) y prefiere ensalada sin atún. del Foc, que es un espectáculo nocturno durante el cual la
d. La chica puede comer tortilla y mejillones, y el chico al- ciudad se ilumina con castillos artificiales; la cremà, que es el
bóndigas, embutido y ensalada. momento final de las fiestas, en el que se queman las Fallas.
EJERCICIO 3 EJERCICIO 5
a. boquerones Respuesta libre.
b. revuelto
c.
d.
e.
ensaladilla
croquetas
albóndigas
» LA CUESTIÓN RELIGIOSA
EJERCICIO 1
EJERCICIOS 4 Y 5 a. F; en los reinos cristianos vivían también judíos.
Soluciones
Respuestas libres. b. F; los musulmanes habían perdido la guerra, la intoleran-
LI
VÍDEOS
cia atacó a los judíos.
EJERCICIO 1
1.
2.
gustan
odiados
7.
8.
barrio
paseando
EL que actuó en España.
e. V
EJERCICIO 2
CH
3. se basa 9. monumentos a. XIV; judíos; cristianos viejos
4. disfruta 10. actos b. 1492; judíos
5. duerma 11. se despiertan c. envidia (odio); judíos
6. música 12. acudir d. limpieza de sangre
e. excluir
NI
b. Es la joven reina de las fiestas. a. La sociedad se dividía entre cristianos nuevos (los ju-
c. Duran cinco días, del 15 al 19 de marzo, aunque comien- díos convertidos al cristianismo) y cristianos viejos (per-
zan oficialmente el último domingo de febrero con la sonas que no tenían en su árbol genealógico a judíos
crida. convertidos).
d. Se utilizaron hasta 2500 kg de pólvora. b. Empezó ya en el siglo XIV por la envidia que tenían los
e. El fuego sirve para arder las Fallas, y es símbolo de purifi- cristianos hacia los judíos, que eran ricos y tenían poder.
cación y regeneración, porque lo renueva todo y produ- Con la expulsión de los judíos esta división se hizo aún
ce un nuevo comienzo en la vida. más evidente.
f. La Falla del Ayuntamiento. c. Fueron reglamentaciones que impedían a los cristianos
nuevos acceder a distintas instituciones religiosas, uni-
EJERCICIO 3 versitarias, militares y civiles. En consecuencia, los exclu-
1. a 4. e yeron de la vida social, laboral y económica del país.
2. d 5. f d. Tenía mucho poder: podía torturar a los condenados du-
3. b 6. c rante los procesos, confiscaba sus bienes o los multaba,
sin la intervención del papa.
EJERCICIO 4 e. Porque durante estas ceremonias se condenaba a los in-
Respuesta libre. Posible solución: Las Fallas son las fiestas fieles, a quienes habían vivido sin respetar la fe católica.
más importantes de Valencia. En los cinco días tienen lu- f. Es una propaganda antiespañola que pusieron en mar-
gar diferentes actos durante el día y la noche, para que los cha las otras potencias europeas de la época para quitar
falleros disfruten del ambiente y de las fiestas. Los actos prestigio al Imperio español.
EJERCICIO 4 EJERCICIO 4
Respuesta libre. Picasso le contestó: “No, a decir verdad, esto lo hicieron us-
tedes”. Posible solución: La respuesta de Picasso se refiere
Sugerencia al horror que generaron los nazis con el bombardeo, lo que
Goya tuvo que comparecer ante los tribunales de la indignó a todo el mundo.
Inquisición por haber pintado las Majas y los Caprichos,
pero el asunto fue olvidado gracias a la intervención de EJERCICIO 5
un personaje poderoso, quizá el rey. Respuesta libre.
EJERCICIO 5
Respuesta libre. » EL FRANQUISMO
Soluciones
VÍDEOS
LI
a. Son las dos ciudades vascas que fueron bombardeadas en el fascismo fundado por José Antonio Primo de Rivera,
a principios de la Guerra Civil y donde por primera vez hijo del dictador Miguel Primo de Rivera.
murieron civiles.
b. Los nacionales acusaron a los rojos de ser los ejecutores
del ataque, pero en realidad hoy sabemos que los ejecu-
tores fueron los nacionales.
c. Fueron los ejecutores del ataque.
EL EJERCICIO 2
a. Sistema de explotación agraria basado en la distribución
de la tierra en grandes propiedades.
b. Persona que vigilaba las calles por la noche y abría las
CH
d. Al parecer, fueron las causas que desencadenaron el ata- puertas de los portales a quienes no llevaban las llaves.
que a la población de Guernica. c. Situación política de incomunicación de un país con
e. Según los informes republicanos, las víctimas del bom- otros países.
bardeo fueron miles porque ese día se celebraba el mer- d. Impedimento o castigo de una actuación política o social
cado; sin embargo, al parecer no hubo mercado el 26 de por parte del poder central y generalmente por medio
NI
Soluciones
a. ampolla
LI
»
VÍDEOS
b. cansancio
EL MADRID ARTÍSTICO
c. tirón
d. mareo
e.
f.
agujeta
esguince
EJERCICIOS 4 Y 5
EL EJERCICIO 1
1. d; el Salón del Trono se encuentra en el Palacio Real.
2. a; el Museo del Prado se encuentra en el barrio de El
Retiro.
CH
Respuestas libres. 3. c; la sede del museo es el Palacio de Villahermosa.
4. b; la sede del museo fue el Hospital General de Madrid.
» EL MADRID TURÍSTICO
EJERCICIO 2
a. 36 900
NI
un dibujo que muestra las dos caras del globo terrá- e. entretenida g. 9
queo unidas una a la otra. Representaba la grandeza del f. Palau de les Arts
Imperio español. Hay un gran fresco del autor Tiépolo
llamado La grandeza y el poder de la monarquía española, EJERCICIO 3
cuya intención era glorificar la Monarquía española. Un a. Encontramos, entre otros, la Sala Principal, el Aula
enorme ventanal da a la plaza de la Armería. Magistral y el Auditorio, en el que se celebran desde con-
e. Se encuentran frente a la fachada del Palacio Real. ciertos de música clásica hasta mítines políticos.
f. Museo del Prado: Las meninas de Velázquez; Carlos V a b. Es el Umbracle, porque en su interior se encuentra el
caballo en Mühlberg de Tiziano; El jardín de las delicias de aparcamiento del complejo.
El Bosco. Museo Thyssen-Bornemisza: La Anunciación c. Es un museo interactivo dedicado a las ciencias; se re-
de El Greco; Retrato de un campesino de Cézanne; El parte en tres pisos y tiene una forma muy peculiar, de
Soluciones
VÍDEOS
EJERCICIOS 4 Y 5 EJERCICIOS 4 Y 5
Respuestas libres. Respuestas libres.
» »
LI
BARCELONA LOS ESTEREOTIPOS
EJERCICIO 1 EJERCICIO 1
a. V
b. F
c. F
d. F
e. V EL Respuesta libre.
EJERCICIO 2
a. 3 e. 3
CH
EJERCICIO 2 b. 2 f. 1
a. estatua c. 1 g. 2
b. Rambla; Boquería; teatro d. 2
c. siglo; cambios; plazas; murallas
d. gótica EJERCICIO 3
NI
EJERCICIO 1
1. se compone 7. esfera
» LA ALHAMBRA
d. F; las fachadas son sencillas, en cambio el interior de los b. Es la sede de la Presidencia de la nación argentina.
palacios tiene una ornamentación sobrecogedora. c. Es una asociación de madres que durante los años de
e. F; no solo turistas extranjeros, sino también españoles la dictadura argentina manifestaban delante de la Casa
(alrededor del 31 %). Rosada.
d. Querían que el presidente de entonces les dijera dónde
EJERCICIO 3 estaban sus hijos, porque la policía se los había llevado
1. alcazaba: al-qasaba (fortín) sin informar a dónde los llevaban.
2. alhambra: al-Qal’ a al-hamra (fortaleza roja)
3. ajimez: as-sammis (lo expuesto al sol) EJERCICIO 2
a. facultad
EJERCICIOS 4 Y 5 b. calle
Respuestas libres. c. abrigo; medalla; cordones
d. circularan
EJERCICIO 1 EJERCICIO 3
1. papel a. Los militares se quedaron en la casa de Lucía y se pusie-
Soluciones
2. instrumento ron a comer lo que encontraron.
LI
VÍDEOS
3. identidad b. Al principio Lucía iba sola a buscar información a la plaza
4. valor de Mayo, frente a la Casa Rosada.
5. alarmante c. El blanco simboliza la pureza y la paz, la tela de pañal
6.
7.
8.
sociedad
contribución
diversidad
EL representaba a los hijos que les habían arrebatado.
d. Porque los policías les había dicho que circularan. Se pu-
sieron a caminar en fila india, una detrás de otra alrede-
dor de la plaza.
CH
EJERCICIO 2 e. Primero encontró documentación que decía que po-
a. Argentina, Bolivia, Brasil, Colombia, Chile, Ecuador y Perú día ser hija de desaparecidos, y luego contactó con las
b. México Madres de Mayo.
c. Venezuela, Colombia, Perú, Bolivia f. Porque su búsqueda terminó bien.
d. México, Guatemala
NI
i. Chile
j. Colombia
EJERCICIO 1
EJERCICIO 3 a. V d. F
a. V b. F e. V
b. F; provienen del náhuatl. c. V
c. V
d. V EJERCICIO 2
e. V a. En el noroeste de la isla.
f. F; fue la cuarta edición. b. Respuesta libre. Posible solución: Porque es una isla
muy abierta al turismo aunque los edificios, los coches y
EJERCICIOS 4 Y 5 las tiendas son viejas.
Respuestas libres. c. La plaza de la Revolución, el monumento a José Martí
(poeta cubano y héroe nacional), la Lonja del Comercio,
EJERCICIO 3 EJERCICIOS 4 Y 5
1. d; En torno a las playas de Cayo Largo podemos encon- Respuestas libres.
trar muchos arrecifes coralinos.
2. c; José Martí fue un importante poeta nacional.
3. a; Fidel Castro, junto con Ernesto Guevara, lideró la
Revolución cubana en los años 50 del siglo XX.
» URUGUAY
» BELLEZAS DE MÉXICO
EJERCICIO 2
a.
b.
Río; Plata
Independencia
EJERCICIO 1 c. Salvo
1. a d. catedral
2. b e. Colonia; Sacramento
3. a f. 50; Colonia del Sacramento
LI
g. Basílica; Santísimo
EJERCICIO 2 h. cabo
1. b; el Museo Nacional de Antropología se encuentra en el
barrio de Coyoacán.
2. a; el sitio arqueológico de Tenochtitlán está en Ciudad
de México.
3. d; la Pirámide de Kukulcán es una de las edificaciones
EL EJERCICIO 3
1. b; el edificio Ciudadela está en la plaza Independencia.
2. a; la catedral metropolitana es un Monumento Histórico
Nacional desde el año 1975.
CH
más importantes de Chichén-Itzá. 3. e; Colonia del Sacramento se encuentra a tan solo 50 km
4. c; Tulum es un gran atractivo de la Riviera Maya. de Buenos Aires.
4. c; la calle de los Suspiros es de estilo portugués.
EJERCICIO 3 5. d; el faro de Colonia del Sacramento se construyó sobre
a. maya las antiguas torres del Convento de San Francisco.
NI
b. pirámide
c. Coyoacán EJERCICIOS 4 Y 5
d. Tulum Respuestas libres.
e. náhuatl; mixteco
ZA
LI
EXÁMENES
PRUEBA DE RECAPITULACIÓN: CULTURA
EXAMEN AD ALTA LEGGIBILITÀ
EXÁMENES GUIADOS
EL 80
102
107
112
CH
SIMULACIONES DEL ESAME DI STATO 144
Questa sezione propone prove di verifica fotocopiabili suddivise su diversi livelli, per rispondere alle esigenze specifiche
della classe e dei singoli studenti.
• Exámenes: verificano i contenuti di ciascun capitolo.
• Prueba de recapitulación: riepiloga i contenuti dell’intero volume.
• Exámenes ad alta leggibilità: propongono lo stesso testo delle prove di verifica per capitolo, ma sono composti con
alcuni accorgimenti tipografici che riducono le difficoltà di lettura.
In questo volume è presente solo una prova come esempio; le altre sono scaricabili dall’area Risorse per l’insegnante
del sito online.
scuola.zanichelli.it/culturahispana3ed
• Exámenes guiados: propongono attività semplificate che verificano gli argomenti fondamentali di ciascun capitolo;
sono composti con alcuni accorgimenti tipografici per aiutare gli studenti che incontrano difficoltà nella scrittura e
nell’apprendimento.
• Simulaciones del Esame di Stato: propongono simulazioni della seconda prova scritta per i Licei linguistici e spunti
per il colloquio dell’Esame di Stato.
Le prove di questa sezione possono essere ulteriormente personalizzate dall’insegnante utilizzando i file in formato .doc
modificabile che possono essere scaricati dalle Risorse per l’insegnante del sito online.
scuola.zanichelli.it/culturahispana3ed
79
Copia riservata all'insegnante Israel Estevez - 3860774
EXAMEN ESPAÑA • 1. España hoy
LI
establecidas por el Estado. b. cuatro años.
4. La nota de corte es necesaria para acceder... c. cinco años.
2
EL
EXÁMENES
4 Completa la tabla.
Nombre Qué es Comunidad Autónoma Dónde se ubica
Sevilla
Mulhacén
Toledo
Valladolid
Tajo
Sistema Ibérico
Valencia
Santander
Zaragoza
Duero
Rías
Guadalquivir
Teide
LI
5 Escribe la definición de las siguientes expresiones.
6
a. los indignados
b. los “sin papeles”
c. ETA
d. 11-M
EXÁMENES
c. ¿Qué es una zona bilingüe?
d. ¿Cuáles son las regiones bilingües en España?
NI
A
En España, como en Italia, la didáctica ha cambiado en el último siglo: de una enseñanza rígida
y mnemónica, se ha pasado a un método más inclusivo y a la enseñanza a distancia. Escribe un
artículo para la página web de tu instituto en el que debes:
• presentar el tema
• indicar las ventajas y desventajas de cada método
• presentar el método que, en tu opinión, es más funcional (aporta ejemplos de tu experiencia para
justificar tu idea)
• concluir imaginándote el futuro de la enseñanza.
B
Escribe una redacción para expresar tu opinión sobre la siguiente cita del escritor y periodista
uruguayo Eduardo Galeano. Pon ejemplos de tu experiencia basándote también en lo que
hayas estudiado en otras asignaturas:
“El automóvil, el televisor, el vídeo, la computadora personal, el teléfono celular y demás contraseñas
de la felicidad, máquinas nacidas para ‘ganar tiempo’ o para ‘pasar el tiempo’, se apoderan del tiempo”.
E. Galeano, Ser como ellos y otros artículos, Siglo XXI Editores, 2006
LI
e. Los abanicos hechos con garballó son típicos de Mallorca.
f. Pronovias es una marca especializada en calzado sostenible.
EL
EXÁMENES
LI
e. Carlos III aplicó reformas según el lema “Todo para Dios / el Rey / el pueblo”.
f. La Guerra de Sucesión / Independencia / religión contra los ingleses / franceses / árabes empezó
en 1700 / 1808 / 1812 y terminó en 1713 / 1812 / 1814.
EXÁMENES
d. La Guerra Civil empezó en ........................................... y terminó en ........................................... .
e. En la Guerra Civil lucharon los ........................................... contra los ........................................... .
NI
LI
EL
EXÁMENES
Escribe una redacción (180-220 palabras) para expresar tu opinión sobre la siguiente cita de
Pablo Picasso. Pon ejemplos de tu experiencia basándote también en lo que hayas estudiado
en otras asignaturas:
“¿Qué cree usted que es un artista? ¿Un imbécil que sólo tiene ojos si es un pintor, oídos si es un
músico, una lira en cada fibra de su corazón si es un poeta o, incluso, si es un boxeador, nada más
que sus músculos? Por el contrario, es al propio tiempo un ser político, siempre alerta ante sucesos
dolorosos, brutales o felices, a los que responde de todas las maneras imaginables. […] No, la pintura
no se hace para decorar apartamentos. Es un arma de guerra para atacar al enemigo y defenderse
de él”.
www.elpais.com
LI
e. Las ........................................... gallegas son penetraciones del mar en la costa.
f. Las islas ........................................... se localizan en la ría de Vigo, en ........................................... .
g. Los ........................................... son casas tradicionales gallegas situadas en el campo.
EXÁMENES
4 La naturaleza es la protagonista de la obra literaria de una famosa escritora gallega. Escribe
NI
LI
2 Completa las frases según convenga.
a. El emblema de la ciudad de Madrid es la estatua del ............................... y del ............................... ,
EL
EXÁMENES
ubicada en ................................. .
b. La Casa de la Panadería se ubica en la plaza ............................... de Madrid.
c. La catedral de la capital española es ............................... , de estilo ............................... .
d. El ............................... es el típico mercadillo de la capital española, se celebra todos los
CH
............................... por la mañana.
e. El ............................... es un monasterio ubicado cerca de Madrid.
f. El ............................... es la artesanía típica toledana.
g. El monumento símbolo de Mérida es el ............................... .
NI
4 Conocer la historia y los hechos que la conforman, documentarse y leer para conocer
son aspectos imprescindibles para cualquier ciudadan@ consciente y responsable.
Escribe una redacción (180-220 palabras) en la que debes:
• presentar el tema
• exponer tu opinión y tu experiencia, indicando qué sueles hacer para informarte sobre
los acontecimientos
• exponer los riesgos que supone no conocer la historia o carecer de documentación fiable
• concluir dando consejos.
LI
e. El arte musulmán de Teruel es Patrimonio de la Humanidad. V F
f. El estilo de Miró se distingue por el uso de colores básicos brillantes. V F
EXÁMENES
4 Escribe un texto (180-220 palabras) sobre el Surrealismo en el que expliques qué es y qué
NI
LI
de... b. Murillo
a. guitarra, palmoteo, zapateado. c. Picasso
b. guitarra, palmoteo, castañuelas. 7. Cronológicamente, las etapas pictóricas de
EL
EXÁMENES
4 Los estereotipos siguen siendo la primera idea que tenemos sobre un país o su población y en
algunos casos dan paso a prejuicios. Escribe una redacción (180-220 palabras) en la que debes:
• presentar el tema
• indicar ventajas y desventajas de los estereotipos
• presentar tu opinión, describiendo también tu experiencia o refiriéndote a asuntos que hayas
estudiado en otras asignaturas.
LI
a. hace siglos fue un volcán. b. se localizan en Mallorca.
b. es el pico más alto de España. c. están en Formentera.
c. se puede visitar en Lanzarote.
EXÁMENES
América.
d. En Ibiza es Patrimonio de la Humanidad la pradera de …….................…… .
NI
e. Las vallas o el muro de …….................…… son un obstáculo para los migrantes procedentes de
…….................…… que intentan entrar en Europa.
f. Los …….................…… son una población neolítica que habitó el archipiélago canario.
ZA
4 Estás a punto de salir de viaje a Lanzarote con un / una amig@ y quieres visitar una obra de
César Manrique. Escríbele un correo (180-220 palabras) a tu amig@ para convencerle de que
vaya contigo. En el correo debes:
• explicar quién fue Manrique, dónde desarrolló su obra y por qué creó un modelo artístico
innovador
• presentar la idea “arte-naturaleza, naturaleza-arte” y exponer tu opinión sobre la labor que llevó
a cabo el artista
• describir la obra que quieres visitar y explicar por qué quieres visitarla.
LI
b. el uso del voseo y del seseo.
c. la pronunciación.
EL
EXÁMENES
4 Completa la tabla.
Nombre País / Países Qué es
Aconcagua
San José
Montevideo
Atacama
Orinoco
Quito
Iguazú
Salto Ángel
Titicaca
La Habana
Bogotá
Perito Moreno
LI
• denunciar la situación
• explicar los riesgos y las consecuencias
• sugerir qué puede hacer cada uno de nosotros para mejorar la situación.
EL
CH
EXÁMENES
NI
ZA
LI
e. Hernán Cortés conquistó el Imperio .................................... .
f. Tras la independencia de España, muchos países de Hispanoamérica se encontraron bajo el poder
económico de los ................................ .
EL
EXÁMENES
4 Escribe un texto (180-220 palabras) en el que expliques el tema de los desaparecidos. Indica
el período histórico en que el ocurrió y los países que se vieron afectados. Explica qué es la
Asociación Madres de Plaza de Mayo y la relación que hay entre esta y los desaparecidos.
ZA
LI
b. Período especial 2. canal de Panamá
c. arrecife 3. cultura maya
d. restos arqueológicos 4. Ciudad de México
3
e.
f.
comercio
hundimiento
EXÁMENES
Tajumulco en Guatemala.
c. El río ........................... separa México de los Estados Unidos.
NI
5 Escribe una redacción (180-220 palabras) para expresar tu opinión sobre la siguiente cita del
escritor uruguayo Eduardo Galeano. Pon ejemplos de tu experiencia, basándote también en lo
que hayas estudiado en otras asignaturas.
“El alimento de las minorías se convierte en el hambre de las mayorías”.
E. Galeano, Las venas abiertas de América Latina (1971), ed. Siglo XXI, 2003
LI
del planeta.
c. un glaciar situado en la Patagonia
chilena.
EL
EXÁMENES
b. ¿Cómo es la gastronomía argentina? Indica cuáles son los ingredientes básicos, describe un plato,
un dulce y una bebida.
c. Elige tres destinos turísticos de América del Sur y descríbelos.
d. ¿Quién es el gaucho? ¿Dónde vivía y a qué se dedicaba?
4 Fernando Botero es uno de los pintores y escultores de mayor fama internacional. Escribe un
texto (180-220 palabras) en el que expliques cuáles son los temas de sus obras, en general, y las
características principales de sus pinturas y de sus esculturas.
» 1. ESPAÑA HOY
EJERCICIO 1
a. Participantes a las manifestaciones multitudinarias en
contra de la crisis económica que tuvo lugar en 2011, pri-
mero en Madrid y después por todo el país.
1. b 3. a 5. a b. Inmigrantes que llegan y viven en España sin la docu-
2. c 4. c 6. b mentación necesaria.
c. Banda armada que luchaba por la independencia de
EJERCICIO 2 Euskal Herria, es decir de los territorios que hablan vasco
a. V en España y en Francia.
b. V d. Atentado que tuvo lugar en Madrid el 11 de marzo de
c. F; en 1959, en 1973 se dio a conocer con un golpe de 2004 reivindicado por Al Qaeda.
efecto. e. Personas que no se han casado pero forman un núcleo
d. F; de Euskal Herria, es decir de los territorios que hablan familiar.
vasco en España y en Francia. f. Jóvenes entre 15 y 24 años que ni estudian y ni trabajan.
e. F; en 2011. g. Una de las actividades preferidas por los jóvenes en su
f. V tiempo libre: consiste en utilizar Internet para chatear,
g. V jugar, navegar en redes sociales, etc.
h. F; es un grupo. h. Selección española de fútbol.
i. V
LI
j. F; Goya es el premio cinematográfico más importante de EJERCICIO 6
España, el galardón literario es el Premio Cervantes. a. Es la zona que se ubica al norte de la Cordillera Cantábrica.
Tiene ríos, pero cortos. Se caracteriza por las lluvias, abun-
EJERCICIO 3
a.
b.
c.
Felipe VI de Borbón
1975; 2014; rey emérito
reina
EL dantes durante todo el año. De hecho, la zona tiene un
clima atlántico, con inviernos suaves y veranos frescos.
b. España es una monarquía parlamentaria.
c. Es un territorio donde se hablan el castellano y una len-
CH
d. princesa; Sofía; infanta gua autonómica.
e. franjas (o rayas); rojo; amarillo; escudo d. Son el País Vasco (donde se habla también vasco),
f. 1978 Galicia (gallego), Cataluña (catalán), Baleares (catalán) y
EXÁMENES
Soluciones
g. comunidades autónomas; Estatutos Comunidad Valenciana (valenciano).
h. PSOE; PP e. Ha cambiado radicalmente: ha vuelto a disfrutar de de-
NI
e. Los bolsos o las cestas hechas con garballó son típicas c. Felipe II
de Mallorca. d. 1700
f. Pronovias es una marca especializada en moda nupcial. e. el pueblo
f. Independencia; franceses; 1808; 1814
EJERCICIO 3
a. Tomar tapas en compañía de amigos y/o familiares, apro- EJERCICIO 3
vechando el tiempo de la comida para socializar. a. Desastre del 98; Cuba
b. Alimento, generalmente fruta, yogur o dulce, que se b. Primo de Rivera; 1923
toma al final de la comida. c. II República
c. Plato típico de la cocina española, redondo y frito, elabo- d. 1936; 1939
rado a base de huevo batido, aceite y patata. e. republicanos; nacionales (o viceversa)
d. Bromear, es decir, hablar sin seriedad, diciendo mentiras f. Guernica
o con burla. g. Caudillo; 1939; 1975
e. Regalo que se da generalmente en Navidad.
f. Dulce típico del día de Reyes con forma de corona, relle- EJERCICIO 4
no de nata y en cuyo interior suele haber dos pequeñas a. Territorio árabe en la Península Ibérica. Al principio fue
sorpresas. un emirato, luego se convirtió en califato y al final, se
g. Alpargatas generalmente planas fabricadas con tela y dividió en Reinos de Taifas. Al-Ándalus fue un territorio
con suela de esparto. rico y culturalmente muy activo, Córdoba fue la capital
LI
y Toledo fue un importante centro cultural, de hecho se
EJERCICIO 4 conoció como “la ciudad de la traducción” y de “las tres
a. Café (solo o con leche), zumo y algo de repostería o tosta- culturas”, pues allí convivieron pacíficamente musulma-
EL
Soluciones
EXÁMENES
das (de mantequilla y mermelada o de tomate y aceite. Los nes, judíos y cristianos.
días de fiesta, un desayuno típico es chocolate con churros. b. Rodrigo Díaz de Vivar, conocido como el Cid Campeador,
b. Se cree que surgieron por la necesidad de prevenir bor- es el héroe de la Reconquista. Su vida se conoce gracias
racheras, para ofrecer algo de comida mientras se bebía. al Cantar de Mío Cid, la primera obra escrita en castella-
CH
Otra teoría afirma que nacieron para cubrir el vaso y evitar no. El Cantar describe a Rodrigo como un guerrero fuer-
que cayeran moscas en la bebida. te, valiente y leal, buen padre y marido fiel.
c. Una tapa es una pequeña porción de comida que se con- c. Tras el final de la Reconquista, en España terminó la tole-
sume individualmente. El pintxo es una variante de la tapa rancia religiosa: judíos y árabes tuvieron que dejar España
y consiste en una rebanada de pan sobre la que se colocan o convertirse al cristianismo. De ahí, todos los que se con-
NI
otros ingredientes, como pescado, embutido o verduras. Las virtieron fueron llamados “cristianos nuevos” y fueron di-
raciones, en cambio, son porciones de comida más abun- scriminados con los Estatutos de limpieza de sangre.
dantes respecto a las tapas, ya que se suelen compartir entre d. Ceremonias religiosas organizadas por la Inquisición
dos o tres personas. española. Consistían en misas y lectura de los juicios
ZA
d. El 31 de diciembre es Nochevieja. A las doce de la noche, para los condenados. Podían durar horas y servían como
mientras tocan las doce campanadas del reloj, los españo- ejemplo para el pueblo.
les comen doce uvas (una por cada campanada). Después e. Ejército naval español que bajo el reino de Felipe II per-
de haberle dado la bienvenida al año nuevo, se suele ir a dió en batalla contra Inglaterra en 1588. Para muchos,
fiestas y se recibe el nuevo año desayunando chocolate con este acontecimiento marcó el principio de la decadencia
churros antes de acostarse. del Imperio español.
f. Nueva manera de hacer las comedias teatrales inventada
EJERCICIO 5 por Lope de Vega que eliminó las unidades aristotélicas
Respuesta libre. y añadió personajes secundarios, en particular introdujo
la figura del gracioso, un personaje rústico y glotón que
» 3. HISTORIA DE ESPAÑA
divertía al público. La comedia nueva confirmaba los va-
lores de la sociedad de la época (la monarquía, la reli-
gión católica, la división de la sociedad, etc.), de hecho,
EJERCICIO 1 tenía la finalidad de educar al pueblo y al mismo tiempo
a. 3 c. 5 e. 4 divertirlo.
b. 2 d. 1 g. Nuevo género literario (narrativo) que nació en el Siglo
de Oro. El protagonista es el pícaro, hijo de padres sin
EJERCICIO 2 honra que aprende a sobrevivir robando, y cuenta su
a. romano vida desde la infancia. La primera obra de la picaresca es
b. 722; Covadonga; 1492; Granada el Lazarillo de Tormes.
EJERCICIO 5 EJERCICIO 2
a. Hispania, nombre que los romanos dieron a sus terri- a. concha o vieira e. rías
torios en la Península Ibérica, fue fundamental para b. vasco f. Cíes; Galicia
España: los romanos unificaron la península introducien- c. celta; brujas g. pazos
do el latín y las leyes romanas; construyeron puentes y d. credencial; peregrinos
calzadas en todo el territorio, fundaron ciudades y las
embellecieron con monumentos. EJERCICIO 3
b. Porque los cristianos estaban divididos y no consiguie- a. Es la zona del norte de España que se extiende desde
ron organizarse para combatir todos juntos contra los los Pirineos hasta el océano Atlántico y la frontera portu-
árabes, hasta la unión de los territorios en 1469 con la guesa, entre la Cordillera Cantábrica y el mar Cantábrico,
boda de Fernando de Aragón e Isabel de Castilla. Al con- caracterizada por bosques y prados.
trario, los árabes estuvieron unidos en la lucha contra los b. Su origen se debe al hecho de que cuando se descubrió
cristianos hasta la división en Reinos de Taifas. la tumba del apóstol Santiago, muchos cristianos fueron
c. Se refiere a la riqueza literaria y artística que vivió España a Santiago de Compostela para venerar la tumba del
en los siglos XVI y XVII: los artistas renovaron el arte (por apóstol.
ejemplo, con pintores como Velázquez) y la literatura c. Porque conserva uno de los mejores conjuntos de arte
(con Lope de Vega que renovó el teatro, Cervantes la no- prehistórico del mundo. Es un ejemplo de arte rupestre
vela, Góngora la poesía, etc.). que cuenta con más de 160 representaciones figurativas
d. Sancho Panza es el escudero de don Quijote, protagonis- de mamuts, bisontes, etc.
LI
ta de la célebre novela de Miguel de Cervantes. Es rústico d. Es un movimiento cultural que se desarrolla en España
y glotón, pero siempre fiel a su señor. Encarna el senti- a partir de la primera mitad del siglo XIX; exalta los sen-
miento común frente al idealismo de don Quijote. timientos y la libertad frente a la razón y a las normas
e. Perdieron por varias razones: por falta de armas y de
conocimientos militares; por el tipo de ayuda que reci-
bieron del extranjero. Por un lado, los nacionales reci-
bieron ayuda de Hitler y Mussolini, mientras que los re-
EL sociales. Una autora representativa es Rosalía de Castro.
EJERCICIO 4
a. Emilia Pardo Bazán.
CH
publicanos recibieron ayuda de Rusia y de las Brigadas b. Los Pazos de Ulloa.
Internacionales, que no tenían conocimientos bélicos. c. Respuesta libre.
Además, a los republicanos les faltó un líder.
EXÁMENES
Soluciones
f. Fue el período histórico que llevó a España hacia la de-
5. EL CENTRO Y EL OESTE
mocracia tras la dictadura de Franco. Empezó en 1975,
NI
EJERCICIO 6
La imagen representa a las milicianas, es decir mujeres re- EJERCICIO 2
publicanas que durante la Guerra Civil quisieron participar a. oso; madroño; la Puerta del Sol
activamente en la lucha. Fueron el icono de los derechos que b. Mayor
las mujeres habían obtenido durante la II República (como el c. Nuestra Señora de la Almudena; neoclásico
derecho de voto y de divorcio). Se distinguieron de las muje- d. Rastro; domingos
res del bando nacional, que siguieron el modelo de la mujer e. Escorial
tradicional que se quedó en casa ocupándose de la familia. f. damasquinado
g. teatro romano
EJERCICIO 7 h. Salamanca
Respuesta libre.
EJERCICIO 3
a. La zona se ubica entre la Puerta del Sol y el Palacio Real.
CONOCER ESPAÑA En el centro se ubica la plaza Mayor, la primera edifica-
» 4. EL NORTE
ción importante de la ciudad como capital de España (fue
escenario de ejecuciones y juicios de la Santa Inquisición,
coronaciones de reyes, obras teatrales, corridas de toros
EJERCICIO 1 y todo tipo de fiesta), y en ella se encuentra la Casa de la
a. 3 c. 1 e. 4 Panadería. Aunque son construcciones posteriores, en la
b. 5 d. 2 zona se encuentra también el Teatro Real, el Palacio Real,
que fue residencia de los reyes hasta 1931, y la Catedral complejo ocupa una extensión de casi 2 Km y sorpren-
de Nuestra Señora de la Almudena. de por la originalidad de su arquitectura, obra de los
b. Es un estilo del siglo XVI y está caracterizado por la mi- arquitectos Santiago Calatrava y Félix Candela. En sus
nuciosidad y abundancia de decoraciones que recuer- espacios, los visitantes aprenden de manera lúdica va-
dan la labor de los plateros. La joya del plateresco es la rios aspectos relacionados con la ciencia, la tecnología, el
fachada de la Universidad de Salamanca. arte o la naturaleza. Se encuentra en Valencia.
c. Porque allí convivieron tres culturas: la judía, la cristiana y la b. Son la avenida más conocida de Barcelona, situadas en-
musulmana. Se pueden visitar la Sinagoga de Santa María la tre la plaza de Cataluña y el puerto. La Barceloneta es la
Blanca, la Mezquita del Cristo de la Luz y la Iglesia de Santo playa más famosa de la ciudad.
Tomé, donde se guarda el célebre cuadro El entierro del c. Es un movimiento artístico que se dio en la arquitectu-
conde de Orgaz de El Greco, la casa-museo de El Greco, la ra y que se caracterizó por el uso de la imaginación y
Catedral y el Monasterio de San Juan de los Reyes. la libertad para crear nuevas formas. Los artistas que lo
d. Se refiere a un grupo de escritores, cuyo máximo expo- desarrollaron elaboraron un arte figurativo con vidrie-
nente fue Miguel de Unamuno, cuyo nombre tiene origen ras, cerámica, hierro y metal, basado en líneas sinuosas
en el Desastre de 1898, que obligó a los españoles a tomar y asimétricas y en una ornamentación floral y colorista.
conciencia de la decadencia del país. El tema principal de Gaudí o Domènech lideraron este movimiento.
las obras es España, y los autores mezclan en ellas el dolor d. Fue un grupo de artistas de vanguardia que iniciaron
y el amor por el país, rechazando la situación del momen- su labor en 1927, con motivo del aniversario de los 300
to y exaltando la España gloriosa y poderosa del pasado. años de la muerte de Góngora, máximo exponente del
LI
Los elementos característicos son el paisaje, las tierras, los Siglo de Oro. Los integrantes de la Generación pre-
pueblos y la historia, todo marcado por la angustia y un tendían romper con la tradición y crear nuevas tenden-
malestar vital, en el que es evidente el afán de conocer cias que explorasen la realidad, interpretándola desde
EL
Soluciones
EXÁMENES
el sentido de la vida humana, del tiempo y de la muerte. una perspectiva más creativa. Por otro lado, intentaban
e. Hoy en día el término se refiere a la diversión nocturna de proponer una vía de escape a quienes sufrían durante
cualquier ciudad española, pero la Movida de los años 80 los años previos al estallido de la Guerra Civil. Entre los
fue un período de libertad artística, cultural y social, que se integrantes destacan Rafael Alberti, Vicente Aleixandre,
CH
vivió tras la dictadura de Franco, desde finales de los años Luis Cernuda, Federico García Lorca, Jorge Guillén, Pedro
70 y durante la década de los 80. Fue una nueva manera de Salinas, Luis Buñuel o Salvador Dalí.
entender y vivir la vida, en particular la vida nocturna: bares,
cafés, salas de conciertos empezaron a iluminar la noche EJERCICIO 4
madrileña en una explosión de alegría y ganas de aprove- El Surrealismo es una corriente vanguardista que se caracteriza
NI
char y disfrutar de cualquier aspecto de esta nueva libertad. por el abandono de la lógica y la razón para dar paso a la incons-
ciencia. Nació en París en 1924 y pretendía plasmar los sueños y
EJERCICIO 4 el subconsciente. Principalmente fue un movimiento pictórico y
Respuesta libre. literario, aunque se extendió a otros ámbitos. En el terreno lite-
ZA
» 6. EL ESTE
sumergiendo al lector en un mundo fantástico e irreal. Algunos
representantes son Salvador Dalí, en el ámbito artístico, y en
el literario Ramón Gómez de la Serna o la Generación del 27.
EJERCICIO 1 Obra: Respuesta libre.
a. 1 c. 1 e. 2 g. 3
b. 2
EJERCICIO 2
d. 1 f. 4
» 7. EL SUR
a. V EJERCICIO 1
b. F; del Surrealismo. a. 3 c. 6 e. 1
c. F; la Boquería y el Born. b. 5 d. 2 f. 4
d. V
e. F; el arte mudéjar. EJERCICIO 2
f. V 1. b 4. b 7. a
2. a 5. b 8. c
EJERCICIO 3 3. c 6. a 9. b
a. Es el mayor centro de Europa que tiene como finalidad
la divulgación científica y cultural, presentándola con EJERCICIO 3
elementos de diversión para todo tipo de visitantes. El a. Se puede visitar el barrio de Santa Cruz que se encuentra
en el corazón de la ciudad y acoge plazas, fuentes, casas Lanzarote construyendo obras de arte para fomentar el turis-
señoriales, patios floreados y bares de tapas; la catedral, mo de la isla sin alterar la naturaleza y el territorio del lugar. Esta
el patio de los Naranjos y la Giralda, todos ellos se ubican idea es lo que él mismo llamó “arte-naturaleza, naturaleza-ar-
en el casco antiguo; o los Reales Alcázares, uno de los te”: sus intervenciones son obras de arte, pero supo crear un
palacios reales más antiguos del mundo. vínculo entre lo artístico y lo natural. Obra: Respuesta libre.
b. Es un conjunto monumental árabe que se ubica en
Granada. Dentro de sus murallas se guardan palacios
(como los Palacios Nazaríes), jardines y torreones que HISPANOAMÉRICA
respetan el arte árabe: la decoración se basa en una re-
presentación estilizada y geométrica de la naturaleza, y
el agua tiene un gran protagonismo.
» 1. HISPANOAMÉRICA HOY
LI
EJERCICIO 4 EJERCICIO 3
Respuesta libre. a. criollos
b. argentina (o uruguaya)
EXÁMENES
Aconcagua Argentina pico (el más alto del
Soluciones
EJERCICIO 2 continente americano)
a. cinco; Pitiusas San José Costa Rica capital
NI
b. Mallorca; Menorca
Montevideo Uruguay capital
c. Andalucía
d. posidonia Atacama Chile y Perú desierto (el más árido del
mundo)
e. Melilla; África
ZA
EJERCICIO 4 EJERCICIO 5
Manrique fue un artista canario que desarrolló su labor en a. Se refiere a todos los países de América que tie-
Lanzarote, su isla natal. Empleó esta isla como telón de fondo nen el español como lengua oficial. Se diferencia de
de su obra y creó un modelo artístico innovador basado en la Latinoamérica (países americanos donde se habla una
remodelación de espacios naturales. Su objetivo era promover lengua de origen latín) porque no incluye varios países,
como Brasil (donde se habla portugués). una reforma agraria que expropiaba a las grandes hacien-
b. Es una obra de consulta elaborada por la RAE. El Diccionario das extranjeras y nacionalizaba los bienes de compañías
es el resultado de la gran diversidad de la lengua españo- norteamericanas en la isla. El embargo prohibía mantener
la, hablada en más de 20 países, y es una herramienta fun- cualquier relación (fuera comercial, económica o financie-
damental no solo para los estudiantes extranjeros, sino ra) con el país y representó un duro golpe para la economía
también para nativos puesto que resuelve cualquier duda cubana, que dependía casi totalmente de sus exporta-
lingüística (sintaxis, morfología, léxico, ortografía, etc.). ciones a EE. UU. Este “bloqueo” sigue en vigor tras más
c. y d. Respuestas libres. de 60 años, aunque en diciembre de 2014 el presidente
de EE. UU. y el de Cuba anunciaron un acuerdo para la
EJERCICIO 6 normalización de las relaciones entre los dos países.
Respuesta libre.
EJERCICIO 4
» 2. HISTORIA DE HISPANOAMÉRICA
En los años 70 y 80 del siglo XX, Chile y Argentina vivie-
ron dos sangrientas dictaduras: la de Augusto Pinochet en
Chile y la de los militares encabezados por Jorge Videla en
EJERCICIO 1 Argentina. Dichos regímenes basaban su acción en encar-
a. V celamientos ilegales, torturas y asesinatos de personas que
b. V estuvieran en contra de la acción del Gobierno. Los desapa-
c. F; la lengua de los incas. recidos fueron, por tanto, personas detenidas y de las que no
LI
d. F; los aztecas. se volvió a saber nada. Este tema se llegó a conocer a nivel
e. V internacional gracias a grupos de madres y abuelas: el 30 de
f. F; Álvar Núñez Cabeza de Vaca. abril de 1977 catorce mujeres se encontraron en la plaza de
EL
Soluciones
EXÁMENES
a. Supuso el fin de sus imperios, de sus tradiciones y de sus los desaparecidos y obtener el castigo de los responsables.
culturas. Además, los conquistadores fueron crueles y
propagaron enfermedades que causaron una masacre
entre las poblaciones indígenas americanas ya que estas CONOCER HISPANOAMÉRICA
»
ZA
EJERCICIO 3 EJERCICIO 3
a. meseta e. Independencia; paseo a. Son grupos revolucionarios que nacieron en los años
b. volcanes; Orizaba f. tolteca 60; hoy en día las dos principales guerrillas son las FARC
c. Bravo g. Malecón (Fuerzas Armadas Revolucionarias de Colombia) y el
d. lagos; Panamá h. Varadero; Cayo Largo ELN (Ejército de Liberación Nacional) que combaten
contra los paramilitares AUC (Autodefensas Unidas de
EJERCICIO 4 Colombia). El conflicto dura desde hace más de cuatro
a. La migración hacia EE. UU. es muy fuerte y la frontera décadas y ha convertido zonas rurales en territorios sin
de México representa un muro no solo para los mexica- ley, provocando miles de muertos y desaparecidos, y
nos, sino también para todos los hispanoamericanos que obligando además a millones de personas a abandonar
quieren huir de la pobreza de sus países. Así, la frontera sus tierras para refugiarse en países cercanos, sobre todo
es escenario de crímenes y delincuencia. en Venezuela y Ecuador. Los bandos imponen impuestos
b. Tratan de problemas socioculturales. Por ejemplo, en el a los narcotraficantes por la explotación de los cultivos
fragmento los protagonistas son campesinos que reci- de coca que se encuentran en sus zonas de influencias
ben una llanura árida: es la denuncia de una estafa pues y se mantienen a través de extorsiones y secuestros,
el gobierno les había prometido una tierra para sembrar tanto de autóctonos como de extranjeros. Sin embargo,
y ellos no pueden ni siquiera quejarse. el aspecto más lamentable en todo este asunto es que
c. El Realismo mágico une lo sobrenatural y lo terreno. En el se implican incluso a los niños, convirtiéndolos en
fragmento esto se puede notar en la extraña alquimia que guerrilleros.
LI
desencadena el plato preparado por Tita. Cada personaje b. La gastronomía argentina utiliza ingredientes tradicio-
reacciona de manera diferente: quien sintiendo una fuerza nales como el maíz, la batata, el ají o el tomate. Utiliza
afrodisiaca, quien una descomposición corporal. mucho la carne vacuna, de hecho, el asado (que suele ser
d. Es un movimiento artístico de principios del siglo XX con
obras que se inspiraron en la Revolución mexicana. Es un
arte monumental que retrata la realidad mexicana con
luchas sociales, crisis políticas y otros aspectos históricos
EL a base de carne de vaca o cordero) es un ritual y uno de
los platos más famosos del país. También son famosos
los churrascos o bifes y las empanadas. Una salsa típica
es el chimichurri, elaborada a base de ajo, perejil y sal. En
CH
dando a la obra un papel social. Es evidente la influencia cuanto a los dulces, destaca el dulce de leche y los alfajo-
de la tradición indígena, colonial y popular. El máximo res; la bebida por excelencia es el mate.
exponente del Muralismo fue Diego Rivera quien, en c. Respuesta libre.
EXÁMENES
Soluciones
sus obras, exaltó a los campesinos y a los soldados que d. Los gauchos son los vaqueros que entre los siglos XVIII y
habían luchado por y para el pueblo. XIX vivían en las fértiles llanuras de la Pampa. Jinete hábil
NI
e. La obra de Kahlo está caracterizada por su vida pues re- y diestro en los trabajos ganaderos, sus características
flejan las obsesiones, los dolores y los problemas que la son la valentía, la destreza física y un carácter reserva-
atormentaban: de joven sufrió un grave accidente que le do e incluso melancólico. El caballo representa para él
causó daños y secuelas para toda la vida. De hecho, en sus su mayor riqueza, así como su mejor compañero. En la
ZA
obras se reflejan la enfermedad, la sexualidad y los abortos. captura de caballos y animales salvajes el gaucho utiliza
solo el lazo, una cuerda con un nudo corredizo en uno
EJERCICIO 5 de sus extremos, y las boleadoras, un instrumento com-
Respuesta libre. puesto por varias bolas de piedra u otro material pesado
unidas con cuerdas que se arrojan a las patas del animal
EJERCICIO 4
EJERCICIO 1 Sus obras se caracterizan por una monumentalidad, humor,
1. a 3. a 5. c ironía e ingenuidad únicas. En su obra destacan la vida bur-
2. c 4. b 6. b guesa, la cultura colombiana, los personajes históricos y el
mundo taurino. Botero utiliza la deformación de las propor-
EJERCICIO 2 ciones como una burla cariñosa para mostrar aspectos coti-
a. Llanos dianos. La crítica política también está presente en su obra,
b. deforestación tanto la colombiana como la internacional. Ha tratado tam-
c. Perú bién temas como la violencia en Colombia. Las característi-
d. Pascua o Rapa Nui cas de su pintura se encuentran también en sus esculturas.
e. mate
f. Atacama
1 ¿En qué año tuvo lugar la toma de 8 ¿Cuándo se publicó la segunda parte del
Granada? Quijote?
a. En 1700. a. En 1605.
b. En el 722. b. En 1606.
c. En 1588. c. En 1615.
d. En 1492. d. En 1616.
LI
b. Ramón María del Valle-Inclán. a. en 1598, con la muerte de Felipe II.
c. Emilia Pardo Bazán. b. en 1700, con la subida al trono de Felipe V.
d. Ramón Gómez de la Serna. c. con la invasión napoleónica de 1808.
EL
PRUEBA DE RECAPITULACIÓN
Cristianismo.
b. En Extremadura.
d. Cristianos convertidos al Islam durante
c. En Aragón.
la dominación musulmana en la
d. En Castilla-La Mancha.
Península Ibérica.
ZA
LI
b. País Vasco. 23 ¿Cuál de estas es una lengua cooficial en
c. Castilla-La Mancha. alguna comunidad autónoma española?
d. Cataluña. a. El canario.
EL El aragonés.
PRUEBA DE RECAPITULACIÓN
b.
17 La Guerra Civil Española tuvo lugar entre
c. El euskera.
los años...
d. El andaluz.
a. 1469-1492.
CH
b. 1701-1713. 24 ¿Qué organismo trabaja para conseguir la
c. 1808-1814. normalización lingüística?
d. 1936-1939. a. Iberdrola.
b. El Instituto Cervantes.
18 Si pido un jerez, estoy...
NI
LI
c. Bilbao. b. Gabriel García Márquez.
d. Salamanca. c. Jorge Luis Borges.
d. Mario Vargas Llosa.
31 No forma parte de Hispanoamérica:...
EL
PRUEBA DE RECAPITULACIÓN
33 El Orinoco es...
a. un río. 41 Uno de los países más poblados del
b. un volcán. mundo es...
c. un lago. a. Chile.
d. un glaciar. b. Argentina.
c. México.
34 Tienen también un clima desértico…
d. Colombia.
a. México y Chile.
b. Cuba y Venezuela. 42 La capital de Uruguay es…
c. Argentina y Paraguay. a. Caracas.
d. Panamá y Bolivia. b. Montevideo.
c. Lima.
35 La Casa Azul fue la vivienda de...
d. Bogotá.
a. Pablo Neruda.
b. Frida Kahlo.
c. Gabriel García Márquez.
d. Julio Cortázar.
LI
b. cubanas. b. el Atacama, entre Chile y Perú.
c. mexicanas. c. el Orizaba, en México.
d. paraguayas. d. el Chaco, en Argentina.
EL
PRUEBA DE RECAPITULACIÓN
46 Las Torres del Paine son... 50 Además de Cien años de soledad, Gabriel
a. edificios de Buenos Aires. García Márquez escribió...
b. volcanes mexicanos. a. La casa de los espíritus.
CH
c. estatuas de la Isla de Pascua. b. Como agua para chocolate.
d. macizos de un parque de la Patagonia c. El amor en tiempos del cólera.
chilena. d. Odas elementales.
NI
ZA
LI
20. a 45. a
21. d 46. d
22. b 47. a
EL
Soluciones
PRUEBA DE RECAPITULACIÓN
23. c 48. d
24. c 49. a
25. a 50. c
CH
NI
ZA
LI
EL
• Exámenes ad alta leggibilità: propongono lo stesso testo delle prove
di verifica per capitolo, ma sono composti con alcuni accorgimenti
tipografici che riducono le difficoltà di lettura. In questo volume è
presente solo una prova come esempio; le altre sono scaricabili dall’area
CH
Risorse per l’insegnante del sito online.
scuola.zanichelli.it/culturahispana3ed
NI
scuola.zanichelli.it/culturahispana3ed
107
Copia riservata all'insegnante Israel Estevez - 3860774
EXAMEN AD ALTA LEGGIBILITÀ ESPAÑA • 1. España hoy
LI
3. La ESO...
otorga el título de Graduado.
EL
EXAMEN AD ALTA LEGGIBILITÀ
no es gratuita.
se basa solo en asignaturas establecidas por el Estado.
CH
4. La nota de corte es necesaria para acceder...
al Bachillerato.
a la FP de grado superior.
NI
a la Universidad.
5. La Selectividad...
ZA
LI
mundo. V F
4 Completa la tabla.
Nombre Qué es Comunidad Dónde se ubica
Autónoma
Sevilla
Mulhacén
Toledo
Valladolid
Tajo
Sistema Ibérico
LI
Valencia
Santander
EL
EXAMEN AD ALTA LEGGIBILITÀ
Zaragoza
CH
Duero
Rías
Guadalquivir
NI
Teide
ZA
A
En España, como en Italia, la didáctica ha cambiado en el último
siglo: de una enseñanza rígida y mnemónica, se ha pasado a un
LI
método más inclusivo y a la enseñanza a distancia. Escribe un
artículo para la página web de tu instituto en el que debes:
EL
B
Escribe una redacción para expresar tu opinión sobre la siguiente
cita del escritor y periodista uruguayo Eduardo Galeano. Pon
ZA
3. La Educación Infantil...
a no es obligatoria.
LI
b empieza a los 6 años.
a Educación Primaria
b ESO
CH
5. La ESO...
a otorga el título de Graduado.
b no es gratuita.
NI
b a la Universidad.
7. La Selectividad...
a la realizan los bachilleres para acceder a la Universidad.
b la realizan los técnicos para acceder a la Universidad.
LI
i. Una célebre película de Pedro Almodóvar es Volver. V F
EXÁMENES GUIADOS
CH
3 Completa las frases con las palabras siguientes, como en el ejemplo.
Felipe VI de Borbón - Estatutos - amarillo - PSOE - rey emérito - 1978
escudo - PP - 2014 - comunidades autónomas - rojo
NI
LI
Guadalquivir Andalucía
Teide Océano Atlántico
EL
EXÁMENES GUIADOS
todo el país.
2. Banda armada que luchaba por la independencia de Euskal Herria, es
decir de los territorios que hablan vasco en España y en Francia.
3. Una de las actividades preferidas por los jóvenes en su tiempo libre: consiste
en utilizar Internet para chatear, jugar, navegar en redes sociales, etc.
4. Selección española de fútbol.
5. Jóvenes entre 15 y 24 años que ni estudian y ni trabajan.
6. Atentado que tuvo lugar en Madrid el 11 de marzo de 2004 reivindicado
por Al Qaeda.
LI
3. Es una monarquía parlamentaria.
4. Ha vuelto a disfrutar de derechos y libertades; además, la mujer se ha
equiparado al hombre y ha nacido una nueva idea de familia que se aleja
del modelo tradicional. EL
5. Es un territorio donde se hablan el castellano y una lengua autonómica.
EXÁMENES GUIADOS
CH
7 Lee la siguiente frase del escritor y periodista uruguayo Eduardo
Galeano y contesta a las preguntas, expresando tus opiniones y
contando tus experiencias personales.
NI
LI
a. Los Carnavales más famosos de España son los de Santa Cruz de Tenerife
y de Cádiz .
EL
EXÁMENES GUIADOS
a. 1 ir de tapas d. aguinaldo
b. postre e. roscón de Reyes
c. tortilla de patatas f. espadrillas
LI
5 Escribe un breve texto sobre la gastronomía española contestando
a las siguientes preguntas:
• ¿Cuáles son los platos típicos de la gastronomía española? ¿Has probado
EL
EXÁMENES GUIADOS
alguno de ellos?
CH
• ¿Qué comen normalmente españoles e italianos en el desayuno, la
comida y la cena?
• ¿Los horarios de las comidas son los mismos en España y en Italia?
NI
ZA
LI
Tolosa / Covadonga, y terminó en 1469 / 1492 con la toma de
Granada / Córdoba.
EL
EXÁMENES GUIADOS
c. Con los Austrias mayores (es decir, Carlos V y Felipe II / Felipe VI)
España vivió un período de gran decadencia / esplendor.
d. La dinastía de los Borbones empezó en el año 1588 / 1700.
CH
e. Carlos III aplicó reformas según el lema “Todo para el Rey / el pueblo”.
f. La Guerra de Independencia / religión contra los ingleses /
franceses empezó en 1808 y terminó en 1812 / 1814.
NI
LI
3. Género literario narrativo que nació en el Siglo de Oro. El protagonista es
el hijo de padres sin honra que aprende a sobrevivir robando, y cuenta su
vida desde la infancia.
EL
4. Ceremonias religiosas organizadas por la Inquisición española. Consistían
en misas y lectura de los juicios para los condenados.
EXÁMENES GUIADOS
CH
5. Los judíos y árabes que se convirtieron al Cristianismo fueron
discriminados con los Estatutos de limpieza de sangre.
6. Ejército naval español que bajo el reino de Felipe II perdió en batalla contra
NI
Inglaterra en 1588.
7. Rodrigo Díaz de Vivar, el héroe de la Reconquista.
ZA
LI
EL
EXÁMENES GUIADOS
CH
NI
ZA
LI
credencial - vasco - Cíes - celta - rías
a. El símbolo por excelencia del Camino de Santiago es la concha
(o vieira) .
EXÁMENES GUIADOS
CH
c. Las costumbres populares gallegas tienen su origen en la tradición
. Esto es evidente en los cuentos y leyendas de
y magas.
NI
LI
b. ¿Dónde está ambientada su novela Los Pazos de Ulloa?
c. ¿Cuál es el tema principal de la novela?
EL
EXÁMENES GUIADOS
LI
b el Madrid de los Borbones.
EXÁMENES GUIADOS
CH
2 Completa las frases con las palabras siguientes, como en el ejemplo.
oso y del madroño - Rastro - damasquinado - Mayor - neoclásico
NI
ubicada en .
b. La Casa de la Panadería se ubica en la plaza de Madrid.
c. La catedral de la capital española es ,
de estilo .
d. El es el típico mercadillo de la capital española; se
celebra todos los por la mañana.
e. El es un monasterio ubicado cerca de Madrid.
f. El es la artesanía típica toledana.
g. El monumento símbolo de Mérida es el .
h. La ciudad de es conocida como la “ciudad dorada”.
LI
Cristo de la Luz y la Iglesia de Santo Tomé.
d. La expresión “Generación del 98” se refiere a un grupo de escritores /
EL
EXÁMENES GUIADOS
ejemplo.
a. Madrid es conocida por tener poca variedad de locales nocturnos. V F X
b. La diversión nocturna en cualquier ciudad española se suele
ZA
llamar “movida”. V F
c. La Movida madrileña de los años 80 fue un período de represión
cultural y social. V F
d. La movida se vivió tras el franquismo, desde finales de los
años 70 y durante los 80. V F
e. La movida revolucionó la vida diurna de las ciudades. V F
f. La movida fue una explosión de alegría y libertad después
de la dictadura. V F
LI
ejemplo.
a. El arte mudéjar se caracteriza por la fusión de elementos árabes y
cristianos.
b. Miró y Dalí son dos representantes españoles del Modernismo.
EL X
V
V F
F
EXÁMENES GUIADOS
CH
c. La Boquería y el Pi son dos mercados de Barcelona. V F
LI
vanguardista - pictórico - subconsciente - la Generación del 27
París - Salvador Dalí - razón - irreal - impulsos
EL
EXÁMENES GUIADOS
LI
a árabe
X
b gitano
EXÁMENES GUIADOS
CH
b guitarra, palmoteo, castañuelas.
b bulerías.
a en los tablaos.
b en Semana Santa.
LI
los Naranjos y la Giralda. V F
c. Los Reales Alcázares son uno de los palacios reales más antiguos
V F
EL
EXÁMENES GUIADOS
del mundo.
d. La Alhambra es un conjunto monumental judío que se ubica
en Granada. V F
CH
e. Dentro de las murallas de la Alhambra se guardan palacios,
jardines y torreones. V F
f. La decoración de la Alhambra se basa en una representación
NI
figurativa de la naturaleza. V F
g. El Cubismo pictórico es un movimiento artístico que descompone
las figuras. V F
ZA
2. El Teide…
a hace siglos fue un volcán.
b es el pico más alto de España.
3. En Ceuta…
a conviven diferentes culturas.
LI
b se fabrican las famosas abarcas.
4. Melilla…
a cuenta con edificaciones defensivas y murallas.
b es el principal centro modernista de España.
EL
EXÁMENES GUIADOS
CH
5. Las cuevas del Drach…
a pertenecen a Menorca.
b se localizan en Mallorca.
NI
LI
labor en (b) Mallorca / Lanzarote, su isla natal. Empleó esta isla
como telón de fondo de su (c) obra / escritura y creó un modelo
EL
EXÁMENES GUIADOS
turístico.
ZA
LI
a el léxico.
b el uso del voseo y del seseo.
4. El espanglish es...
EL
EXÁMENES GUIADOS
a un habla coloquial.
CH
b un dialecto.
a en Estados Unidos.
b entre Florida y México.
ZA
LI
4 Completa la tabla con la información que falta, como en el
ejemplo.
EL
EXÁMENES GUIADOS
LI
6 Contesta a la pregunta completando las frases
(sigue las sugerencias entre paréntesis).
•
EL
¿En qué fiesta hispanoamericana te gustaría participar?
EXÁMENES GUIADOS
CH
Tú: Me gustaría participar en (-> “escribe el nombre de la fiesta”)
.
NI
LI
f. Hernán Cortés fue esclavo y rehén de tribus indígenas. V F
g. El gobierno cubano de Salvador Allende fue derrocado
EL V F
EXÁMENES GUIADOS
se ubica .
d. El fue el imperio de los incas.
e. Hernán Cortés conquistó el Imperio .
f. Tras la independencia de España, muchos países de Hispanoamérica
se encontraron bajo el poder económico de los .
g. Evita Perón contribuyó a la vida política de .
4 Completa las frases (1-5) con las frases (a-e), como en el ejemplo.
1. En las décadas de los setenta y ochenta del siglo XX,
Chile y Argentina… a
2. Los desaparecidos fueron personas detenidas por el gobierno…
3. El tema de los desaparecidos se llegó a conocer gracias a grupos
de madres y abuelas que…
4. El pañuelo blanco con el que las madres y las abuelas se cubrían la
cabeza…
LI
5. La “Asociación Madres de la Plaza de Mayo” tiene como objetivo…
EXÁMENES GUIADOS
CH
c. la recuperación de los desaparecidos y el castigo de los responsables.
d. se convirtió en su símbolo.
e. y de las que no se volvió a saber nada.
NI
ZA
LI
b son pobres y carecen de recursos para vivir.
ejemplo.
meseta - Independencia - paseo - Bravo - volcanes - Malecón
tolteca - Panamá - Orizaba - lagos
LI
en la extraña alquimia que desencadena el plato preparado por Tita /
Rosaura. Cada personaje reacciona de manera idéntica / diferente.
EXÁMENES GUIADOS
ejemplo.
CH
a. El Muralismo es un movimiento artístico de principios del
siglo XIX. V F X
b. El Muralismo es un arte monumental y social que retrata la
NI
realidad mexicana. V F
LI
b una de las principales reservas de agua del planeta.
a Uruguay.
b Chile.
CH
5. La Boca es ... de Buenos Aires.
a una plaza
b un barrio
NI
ejemplo.
Llanos - Atacama - Pascua o Rapa Nui - mate - deforestación - Perú
LI
g. El caballo representa para el gaucho su mayor riqueza, así
como su mejor compañero. V F
EXÁMENES GUIADOS
CH
en el ejemplo.
Las obras de Botero se caracterizan por una monumentalidad,
(a) ironía / seriedad e ingenuidad únicas. Entre los temas destacan la
NI
» 1. ESPAÑA HOY
a. automóvil; televisor; vídeo; computadora; teléfono celu-
lar; Respuesta libre.
b. y c. Respuestas libres.
EJERCICIO 1
1.
2.
3.
b
b
a
5.
6.
7.
a
b
a
» 2. TRADICIÓN
4. b 8. a EJERCICIO 1
a. 3 d. 6
EJERCICIO 2 b. 5 e. 4
a. V f. V c. 2 f. 1
b. V g. V
c. F h. F EJERCICIO 2
d. F i. V a. Cádiz d. calzado
e. F j. F b. Pamplona e. Mallorca
c. corrida f. moda nupcial
EJERCICIO 3
a. Felipe VI de Borbón EJERCICIO 3
LI
b. 2014; rey emérito a. 1 d. 6
c. rojo; amarillo; escudo b. 5 e. 3
d. 1978 c. 2 f. 4
EL
Soluciones
EXÁMENES GUIADOS
»
Mulhacén Pico Andalucía Sur
3. HISTORIA DE ESPAÑA
NI
Mancha
b. 2 e. 4
Sistema Cordillera Aragón Este
c. 5
Ibérico
Santander Ciudad Cantabria Norte
EJERCICIO 2
Zaragoza Ciudad Aragón Este a. romano
Duero Río Castilla y León Centro b. 722; Covadonga; 1492; Granada
Rías Ensenadas Galicia Norte c. Felipe II; esplendor
Guadalquivir Río Andalucía Sur d. 1700
e. el pueblo
Teide Pico Canarias Océano
Atlántico f. Independencia; franceses; 1814
EJERCICIO 5 EJERCICIO 3
a. 1 d. 5 a. Desastre del 98; Cuba
b. 2 e. 3 b. Primo de Rivera; 1923
c. 6 f. 4 c. II República
d. 1936; 1939
EJERCICIO 6 e. republicanos; nacionales (o viceversa)
a. 1 c. 5 e. 4 f. Guernica
b. 3 d. 2 g. Caudillo; 1975
EJERCICIO 4 EJERCICIO 2
a. 1 e. 6 a. oso y del madroño; la Puerta del Sol
b. 7 f. 2 b. Mayor
c. 5 g. 3 c. Nuestra Señora de la Almudena; neoclásico
d. 4 d. Rastro; domingos
e. Escorial
f. damasquinado
EJERCICIO 5 g. teatro romano
a. V f. V h. Salamanca
b. V g. F
c. V h. V EJERCICIO 3
d. F i. F a. Puerta del Sol; plaza; Isidro; Real
e. F j. V b. plateresco; Salamanca
c. Toledo; Sinagoga
EJERCICIO 6 d. escritores; decadencia; España; Miguel de Unamuno
1. a
2. b EJERCICIO 4
3. a a. F d. V
b. V e. F
LI
c. F f. V
CONOCER ESPAÑA
» 4. EL NORTE »
EL 6. EL ESTE
EJERCICIO 1 EJERCICIO 1
a. 3 d. 2 a. 1 e. 2
EXÁMENES GUIADOS
CH
b. 5 e. 4 b. 2 f. 4
c. 1 c. 1 g. 3
d. 1
Soluciones
EJERCICIO 2
a. concha o vieira e. rías EJERCICIO 2
NI
EJERCICIO 3 EJERCICIO 3
a. norte; Pirineos; portuguesa; prados a. científica; originalidad; lúdica; Valencia
b. tumba; apóstol; cristianos b. avenida; puerto; la playa
c. cueva; prehistórico; rupestre; mamuts c. Modernismo; imaginación; floral
d. XIX; libertad; razón d. artistas; tradición; creativa
EJERCICIO 4 EJERCICIO 4
a. Emilia Pardo Bazán. a. vanguardista f. impulsos
b. En una zona rural de Galicia. b. razón g. irreal
c. El contraste entre naturaleza y civilización. c. París h. Salvador Dalí
d. Respuesta libre. d. subconsciente i. la Generación del 27
e. pictórico
» 5. EL CENTRO Y EL OESTE
» 7. EL SUR
EJERCICIO 1
1. b EJERCICIO 1
2. b a. 3 d. 2
3. b b. 5 e. 1
4. a c. 6 f. 4
EJERCICIO 2 EJERCICIO 3
1. b 6. a a. criollos
2. a 7. a b. argentina
3. a 8. b c. indomestiza
4. b 9. a d. agricultura
5. b e. delincuencia; infantil; analfabetismo
EJERCICIO 3 EJERCICIO 4
a. F f. F Nombre País o Países Qué es
b. V g. V Aconcagua Argentina pico (el más alto del
c. V h. V continente americano)
d. F i. F San José Costa Rica capital
e. V j. V
Montevideo Uruguay capital
»
Colombia,
8. LAS ISLAS, CEUTA Y MELILLA Venezuela
LI
Quito Ecuador capital
Iguazú Argentina y cataratas
EJERCICIO 1 Brasil
1. b 4. a
2. b 5. b mundo)
3. a
Titicaca Bolivia y Perú lago (el lago navegable más
alto del mundo)
EJERCICIO 2
CH
La Habana Cuba capital
a. cinco; Pitiusas d. guanches
b. posidonia e. Lanzarote Bogotá Colombia capital
c. Melilla; África f. Ibiza Perito Moreno Argentina glaciar
EJERCICIO 3 EJERCICIO 5
NI
a. F d. V a. V d. V
b. V e. F b. F e. F
c. F f. V c. V f. V
ZA
EJERCICIO 4 EJERCICIO 6
a. canario e. obras de arte Respuesta libre.
b. Lanzarote f. el territorio
c.
d.
obra
naturales
g. natural
» 2. HISTORIA DE HISPANOAMÉRICA
EJERCICIO 1
HISPANOAMÉRICA a. V e. V
»
b. V f. F
1. HISPANOAMÉRICA HOY c. F g. F
d. F
EJERCICIO 1
1. a 4. a EJERCICIO 2
2. b 5. a a. México
3. a 6. b b. calendario
c. aztecas; Ciudad de México
EJERCICIO 2 d. Tahuantinsuyo
a. altar c. Cuba e. azteca
b. silleteros d. Carlos Gardel f. Estados Unidos
g. Argentina
EJERCICIO 3 EJERCICIO 4
a. argentino; norteamericano; cubana; 1966 a. F d. F
b. los Estados Unidos; Cuba; duro golpe b. V e. V
c. V f. F
EJERCICIO 4
1. a
2. e
3. b
4. d
5. c » 4. AMÉRICA DEL SUR
EJERCICIO 1
1. a 4. a
CONOCER HISPANOAMÉRICA 2. b 5. b
»
3. a
3. MÉXICO, CENTROAMÉRICA Y CARIBE
EJERCICIO 2
EJERCICIO 1 a. Llanos d. Pascua o Rapa Nui
1. a 4. a b. deforestación e. mate
2. a 5. b c. Perú f. Atacama
3. b
EJERCICIO 3
LI
EJERCICIO 2 a. F e. F
a. meseta e. Independencia; paseo b. F f. V
b. volcanes; Orizaba f. tolteca c. V g. V
c.
d.
Bravo
lagos; Panamá
EJERCICIO 3
g. Malecón
EL d. F
EJERCICIO 4
a. ironía d. cotidianos
EXÁMENES GUIADOS
CH
a. Hispanoamérica; México; pobreza; delincuencia b. colombiana e. política
b. socioculturales; campesinos; árida; tierra c. deformación f. esculturas
c. sobrenatural; Tita; diferente
Soluciones
NI
ZA
Simulación 1
SPAGNOLO SECONDA LINGUA STRANIERA
1ª PARTE: COMPRENSIÓN Y ANÁLISIS
LI
des. Europa y Estados Unidos siguen siendo los dos destinos más habituales para quien decide em-
prender esta aventura. Estudiar fuera de España no siempre está asociado a un importante desem-
bolso económico, pues son muchas las fórmulas para que los jóvenes puedan cumplir su sueño.
EL
SIMULACIONES ESAME DI STATO
Las ayudas europeas son una de las más conocidas por los universitarios. El programa Erasmus+
concedió cerca de 400 000 estancias de movilidad a las universidades españolas entre 2014 y 2020.
Una de las ventajas es que el centro de cada alumno se ocupa de los trámites burocráticos y de las
convalidaciones. A pesar de la pandemia, el programa Erasmus+ no ha parado. “Continúa y con
CH
más fuerza que nunca, debido al lanzamiento del nuevo y renovado programa Erasmus+ para los
próximos siete años, de 2021 a 2027, presentado por la Comisión Europea con un presupuesto de
algo más de 28 000 millones de euros, casi el doble que el programa anterior”, afirma Álvarez-Os-
sorio, director del Servicio Español para la Internacionalización de la Educación (SEPIE). Las
prioridades del nuevo programa pasan por ser “más inclusivo, digital y sostenible” e incluso más
NI
internacional, ya que habrá cooperación con terceros países. Según fuentes, desde 2001 España
es el primer país de destino Erasmus+ o receptor de estudiantes de Educación Superior en toda
Europa, así como segundo país de envío de estudiantes Erasmus+ de Educación Superior. A pesar
de las restricciones sanitarias de la covid, en muchos países los estudiantes Erasmus han podido
seguir con sus programas formativos y explorando los países de destino. Moverse siempre con sus
ZA
grupos burbuja ha sido una de las claves para evitar los contagios.
En los últimos años también ha aumentado el número de estudiantes que se marcha a estudiar
toda la carrera al extranjero, algo que requiere una mayor preparación y donde la experiencia aca-
démica y extracurricular tiene un peso muy importante para elegir el centro. Cada universidad
exige un cierto nivel del idioma que puede ser excluyente. Y el currículo académico, al contrario
de lo que muchas veces se piensa, acaba por no ser tan decisivo para lograr una plaza. En las uni-
versidades top de EE. UU. el dato académico pesa un 30 % y en otras un 55 %. Cuenta la entrevista
personal, las actividades extracurriculares de los candidatos, las cartas de recomendación…
Estudiar en el extranjero implica un cierto esfuerzo económico. En el caso de EE. UU., la media que
pagan al año, solo en matrícula, es de 18 000 euros, a los que se suman unos 9 000 euros de coste
de vida. En el caso de los Erasmus reciben ayudas mensuales según el nivel de vida del país. Están
exentos de pagar la matrícula de la universidad de destino, que en muchos casos es más cara que
en España.
(517 palabras)
Belén Rodrigo, www.abc.es, 24/05/2021. Texto adaptado.
LI
c. lo más importante es tener un expediente brillante.
d. las becas Erasmus te cubren el importe de la matrícula y el viaje.
tema:
Después de que se cuestionase la sostenibilidad y duración del programa Erasmus en tiempo de
crisis, la Comisión Europea ha respondido con una clara apuesta a favor de la movilidad de los
estudiantes. Ahora es más importante que nunca apostar por jóvenes bien formados, multicultu-
rales y con capacidades de respuesta para la movilidad laboral; en definitiva, apostar fuerte por la
formación de futuros profesionales en cuyas manos está el futuro de la sociedad europea.
¿Te parece justo y/o necesario que Europa se preocupe por el futuro de los jóvenes? ¿Crees que
a un gobierno le puede salir rentable invertir en la formación de sus ciudadanos? En el texto
se habla de programas exclusivos para jóvenes universitarios, pero ¿qué ocurre con aquellos
jóvenes que no desean recibir una formación especializada o superior?
Simulación 2
SPAGNOLO TERZA LINGUA STRANIERA
1ª PARTE: COMPRENSIÓN Y ANÁLISIS
LI
empeoramiento de la situación económica y de alentar las protestas.
Todo comenzó en el poblado habanero de San Antonio de los Baños, donde cientos de personas
EL
SIMULACIONES ESAME DI STATO
protestaron por los apagones de electricidad y para exigir que les vacunaran contra la covid-19. Al
momento, las demandas se convirtieron en gritos de “libertad” y exigencias de cambios políticos.
La protesta llegó enseguida a Facebook y se difundió en vivo, generando convocatorias de más
manifestaciones. Al poco, los cubanos permanecieron sin servicio de internet. Esta medida no fue
CH
inédita, ya que suele producirse en países en crisis donde la prensa está controlada por el Estado.
Las imágenes de las masivas marchas pasaron enseguida de las redes sociales a los titulares de la
prensa regional y mundial, causando revuelo en un país donde está prohibido disentir. Cuba entró
tarde a la era de internet, hasta hace poco el acceso a la red era exclusivo de las instituciones esta-
tales y de algunos profesionales, como periodistas o médicos empleados del gobierno. Fue en 2019
NI
cuando se abrió el acceso a casas y negocios privados, aunque actualmente poco más del 60 % de la
población caribeña tiene posibilidades de conectarse.
La Sociedad Interamericana de Prensa siguió con gran preocupación los acontecimientos relacio-
ZA
nados con la censura y las vulneraciones contra los derechos a la libertad de expresión y el acceso a
la información. “Desde hacía tiempo, el Gobierno estaba censurando la actuación de intelectuales;
y en el caso de los periodistas, sabemos que se les requisaron celulares y otros aparatos para su
trabajo”, denunció.
Conscientes del impacto que tienen las redes en todo el mundo, la cúpula del Partido Comunista
de Cuba movió ficha para bloquear las comunicaciones a través de las plataformas digitales. Pese
a eso, los cubanos descubrieron otros métodos para seguir conectados y reportar al mundo lo que
ocurría en la isla caribeña.
(375 palabras)
LI
c. se quedaron sin teléfonos móviles a causa de la censura.
d. son pioneros en el uso de internet.
La Carta de los Derechos Fundamentales de Europa es el documento que recoge los derechos
personales, civiles, políticos, económicos y sociales de los ciudadanos y residentes de la UE. En
el artículo 11 declara que “Toda persona tiene derecho a la libertad de expresión. Este derecho
comprende la libertad de opinión y la libertad de recibir o comunicar informaciones o ideas sin
que pueda haber injerencia de autoridades públicas y sin consideración de fronteras. El presente
artículo no impide que los Estados sometan las empresas de radiodifusión, de cinematografía o de
televisión a un régimen de autorización previa”.
A partir de la cita anterior redacta un texto argumentativo de unas 300 palabras en el que desa-
rrolles y expliques tu opinión, indicando si te parece un derecho justo y por qué, si este princi-
pio se está cumpliendo en los diferentes países y qué consecuencias puede tener su incumpli-
miento. Estructura el texto en párrafos y presta atención al uso de conectores.
Simulación 3
SPAGNOLO SECONDA LINGUA STRANIERA
1ª PARTE: COMPRENSIÓN Y ANÁLISIS
LI
ca capital europea fuera del club. Sí existían en el resto de la región: el monasterio de El Escorial, la
localidad de Alcalá de Henares, el casco histórico de Aranjuez y el hayedo de Montejo.
El embajador de España ante la Unesco, Andrés Perelló, fue el encargado de defender el proyecto y
EL
SIMULACIONES ESAME DI STATO
activar los resortes diplomáticos necesarios para conseguir el respaldo de al menos dos tercios del
comité, 15 votos en una cámara integrada por 21 países. La propuesta llegó con el rechazo previo
del Consejo Internacional de Monumentos y Sitios (ICOMOS), entidad asesora de la Unesco, que
mostró sus reticencias a unir ambos bienes bajo la misma inscripción, y solicitó descartar el par-
CH
que para estudiar solo el paseo. Ante esta petición, Perelló fue contundente: “Lo que nos piden es
que Madrid se arranque un pulmón. El Prado y el Retiro son una feliz unión, cuya acta matrimo-
nial se certifica con una cartografía de más de tres siglos de antigüedad”. Los orígenes del bulevar
galardonado se encuentran en una alameda de 1565, que coincidió con el establecimiento de la
corte en Madrid. Y habría que viajar hasta el Siglo de las Luces para situar la apertura del Retiro al
NI
público.
España recibió el apoyo, entre otros, de Brasil, Rusia, Uganda, Nigeria, Malí y Tailandia, capita-
neados por Arabia Saudita. La mayoría estuvo comprometida hasta el último momento, cuando
Perelló resumió las bondades de la candidatura madrileña. “Cuando se dice: ‘De Madrid al cielo’, yo
ZA
(545 palabras)
Miguel Ezquiaga Fernández, www.elpais.com, 25/07/2021. Texto adaptado.
LI
a. es la entidad asesora del Ayuntamiento madrileño.
b. estaba a favor de emitir una candidatura que incluyera solo el
Retiro.
EL
¿En qué medida influye la cultura a la hora de crear sociedades más inclusivas? ¿Ocupa el lugar
que se merece en los debates políticos y en los planes de desarrollo de un país?
Simulación 4
SPAGNOLO TERZA LINGUA STRANIERA
1ª PARTE: COMPRENSIÓN Y ANÁLISIS
LI
propia supervivencia de la vida”, afirmó.
Mujica aludió a los avances científicos que deben beneficiar a todo el mundo. “Por primera vez, el
hombre estará en condiciones de comprar años de vida con dinero, pero no va a ser para todos”.
EL
SIMULACIONES ESAME DI STATO
“La ciencia podrá rejuvenecer el intelecto, cambiarte el corazón, parar la destrucción de los tejidos
y los que tengan dinero podrán llegar a vivir 50, 80, 100 años más, pero habrá que luchar para que
ese derecho sea común y compartido por todos”, subrayó.
CH
Mujica, al que algunos llaman el presidente “pobre”, negó que haga apología de la pobreza. “Solo
defiendo vivir con lo necesario y disponer de tiempo para hacer lo que quiera”, aseguró con una
feroz crítica al consumismo y a una civilización “que no puede parar de construir”, mientras hay
una crisis ecológica. “La civilización consiste en un conjunto de claves subliminales, nos gritan
que si no eres rico has fracasado y que tienes que gastar más porque tienes que ser útil para la
NI
Además, insistió en que las nuevas generaciones tienen derecho a vivir, a tener agua limpia, comi-
da y un techo seguro. “Hay que invertir en la cabeza de las nuevas generaciones para que no sean
tan egoístas, tan estúpidos, como hemos sido nosotros, incapaces de ordenar el conjunto de inte-
ZA
reses”, enfatizó. También abogó por que la lucha por los derechos humanos sea más global que la
propia economía y comprometa a todos. “La supervivencia no es un regalo de los dioses, depende
de nosotros mismos como especie, por tanto globalicemos la defensa de los derechos humanos.
Hay mil formas de luchar aunque no haya una rentabilidad inmediata”, animó.
Estos son “los verdaderos desafíos” de los derechos humanos para las nuevas generaciones e insti-
tuciones. No hay ni condena fatal ni libertad fatal, lo único que hay por delante es compromiso”,
concluyó.
(385 palabras)
Cristina Vázquez, www.elpais.com, 06/02/2020. Texto adaptado.
LI
3. Según Pepe Mujica, los jóvenes...
a. deben seguir el ejemplo de las generaciones anteriores.
b. deben aprender a ordenar el conjunto de intereses.
EL
¿Los gobiernos u otras organizaciones que se ocupan del desarrollo económico tienen en cuenta
los valores humanos? Si no lo hacen, ¿por qué y para qué deberían hacerlo? ¿En qué sentido “el
desarrollo tiene que pensar en la felicidad humana”?
Simulación 1
“Al dirigirme a todos los españoles con brevedad y concisión en las circunstancias extraordina-
rias que en estos momentos estamos viviendo, pido a todos la mayor serenidad y confianza y les
LI
hago saber que he cursado a los Capitanes Generales de las regiones militares, zonas marítimas
y regiones aéreas la orden siguiente: Ante la situación creada por los sucesos desarrollados en el
palacio del Congreso, y para evitar cualquier posible confusión, confirmo que he ordenado a las
EL
autoridades civiles y a la Junta de Jefes del Estado Mayor que tomen las medidas necesarias para
SIMULACIONES ESAME DI STATO
a. quién pronunció estas palabras, cuándo (año y período histórico) y por qué
b. qué ideas aparecen en el texto
Simulación 2
LI
temas que hayas estudiado en otras
asignaturas.
EL
Simulación 4
»
1ª PARTE
SIMULACIÓN 1
2ª PARTE
Respuesta libre.
EJERCICIO 1
1. b
2. d
3. a
» SIMULACIÓN 3
1ª PARTE
EJERCICIO 2 EJERCICIO 1
a. Los estudiantes universitarios españoles afirman que el 1. a
deseo de pasar una temporada en el extranjero se debe 2. c
a la posibilidad de tener una nueva experiencia de vida 3. d
y de vivir en un contexto de inmersión lingüística; creen
también que puede ser una ocasión para tener un futuro EJERCICIO 2
con más oportunidades. a. Según afirma Perelló, el embajador de España en la
b. No, a pesar de la pandemia el programa Erasmus+ no Unesco, “el Prado y el Retiro son una feliz unión”, y esta
ha parado, sino que ha seguido con más fuerza que relación se certifica a través de una cartografía que cuen-
LI
nunca. Para los próximos siete años (2021-2027) la ta con más de tres siglos de antigüedad.
Comisión Europea ha lanzado un programa nuevo y b. Es un documento de 1656 que justifica la actual posición
renovado con un presupuesto de algo más de 28 000 del palacio y de los jardines del Retiro, según el cual estos
EL
Soluciones
SIMULACIONES ESAME DI STATO
millones de euros, casi el doble que el programa ante- se instalaron allí por la preexistencia del paseo del Prado.
rior. Las prioridades del nuevo programa serán: “más Además, parece ser que el conde duque de Olivares con-
inclusivo, digital y sostenible”; también más interna- sideró el paseo del Prado como un gran recibidor para el
cional, ya que habrá cooperación con terceros países. lugar de recreo real.
CH
2ª PARTE 2ª PARTE
Respuesta libre. Respuesta libre.
» SIMULACIÓN 2
» SIMULACIÓN 4
NI
1ª PARTE 1ª PARTE
EJERCICIO 1 EJERCICIO 1
ZA
1. d 1. c 2. a 3. b
2. b
3. a EJERCICIO 2
a. Por varios motivos: antes que nada, hay diferencias entre
EJERCICIO 2 la población pobre y la rica. A la primera no se le garanti-
a. Cuando se percataron de que las redes sociales se esta- zan los beneficios de los avances científicos. El consumis-
ban haciendo eco de lo que estaba pasando, o sea, de mo lleva a gastar cada vez más dinero, a comprar más, a
las manifestaciones que se estaban llevando a cabo, el construir más sin respeto.
Estado intervino censurando la conexión a internet de b. El compromiso que todos tenemos es vencer los desafíos
los cubanos. La cúpula del Partido Comunista de Cuba se de los derechos humanos, que consisten en eliminar la
puso manos a la obra para bloquear las comunicaciones desigualdad en la población mundial, superar el consu-
que estaban teniendo lugar a través de las plataformas mismo viviendo con lo esencial sin necesidad de comprar
digitales, pero los cubanos descubrieron otros métodos cosas inútiles (esto permite también vivir con más liber-
para seguir conectados y reportar al mundo lo que ocu- tad) y enseñar a los jóvenes a vivir respetando los intereses
rría en la isla caribeña. de todos.
b. Anteriormente el acceso a la red era exclusivo de las
instituciones estatales y de algunos profesionales, como 2ª PARTE
periodistas o médicos empleados del gobierno; sin em- Respuesta libre.
bargo, desde el 2019 se abrió el acceso a casas y negocios
PROVA ORALE fenómeno se dio a conocer a todo el mundo por las Madres
de plaza de Mayo, que manifestaban para tener información
» SIMULACIÓN 1
Posible solución: El texto es el discurso que el rey Juan
sobre sus familiares (hijos o nietos en particular).
Se puede ampliar el tema tratando para Historia las dicta-
duras del siglo XX; para Geografía, presentar la ONU y la
Carlos I de Borbón pronunció en la noche entre el 23 y el Agenda 2030 con sus objetivos para los derechos humanos;
24 de febrero de 1981, tras el intento de golpe de Estado del para Derecho, exponer cómo las democracias hodiernas ga-
coronel Tejero. Después de la muerte del dictador Francisco rantizan los derechos humanos.
Franco en 1975, el rey empezó una transición para llevar al
pueblo a la democracia. En este discurso Juan Carlos I se diri-
gió al pueblo español para comunicarle y confirmarle que el
país estaba siguiendo el proceso democrático. Las palabras
» SIMULACIÓN 4
Posible solución: La foto representa una imagen de las islas
del rey tranquilizaron a los españoles. La actitud del rey fue Galápagos, archipiélago ecuatoriano y uno de los más im-
muy diferente a la de su abuelo, Alfonso XII, ante el golpe de portantes de la Tierra. Se considera un laboratorio viviente
Estado de Primo de Rivera. por la gran diversidad de su fauna, de hecho el 97 % del te-
El texto subraya la reacción del rey frente al golpe de Estado rritorio está protegido.
que bloqueó desde el primer momento la legitimidad de- Se puede ampliar el tema tratando para Geografía de la im-
mocrática del país basada en la Constitución votada por el portancia de salvaguardar el medioambiente, de la Agenda
pueblo, es decir, defendió la soberanía del pueblo, y esto tras 2030 y de los Patrimonios de la Humanidad. Para Derecho, se
LI
años de dictadura fue un gran éxito para los españoles. pueden presentar las leyes que protegen el medioambiente
Se puede ampliar el tema tratando para Historia el fascismo y los Patrimonios de la Humanidad; para Literatura, se puede
en Italia y para Derecho, presentar los elementos que están presentar la influencia de la naturaleza en obras o autores/
EL
»
CH
SIMULACIÓN 2
Posible solución: La imagen representa la ciudad de Madrid
Soluciones
durante la Guerra Civil y se puede intuir por la pancarta que
está colgada, de hecho, “No pasarán” se convirtió en un
NI
» SIMULACIÓN 3
Posible solución: La imagen representa a Jorge Rafael
Videla que fue dictador en Argentina entre 1976 y 1983. Fue
una dictadura brutal, que se basó en encarcelamientos ile-
gales, torturas y asesinatos. A partir de ahí empezó en el país
el fenómeno de los desaparecidos, es decir, personas que
fueron detenidas y de las que no se volvió a saber nada. Este
157
Copia riservata all'insegnante Israel Estevez - 3860774
ESPAÑA
1 ESPAÑA HOY
»
visitar recorriendo las tierras del interior de la península.
ESPAÑA HOY pp. 2-3 13. Los caseríos son un tipo de vivienda rural. Están fabri-
cados en piedra y son de grandes dimensiones, pues en ellos
solían vivir todos los miembros de la familia junto con el ga-
EJERCICIO 1 nado y los pastos recolectados.
1. Sevilla 11. Barcelona 14. Si te encuentras de viaje por Castilla y León, no puedes
2. Valencia 12. Toledo dejar de visitar Salamanca y su universidad, de casi ocho-
3. Logroño 13. Vitoria cientos años de historia y en cuyas aulas han estudiado
4. Santiago de Compostela 14. Valladolid grandes genios de las letras españolas, como Miguel de
5. Pamplona 15. Palma de Mallorca Unamuno o Fernando de Rojas. Es, además, una de las ciu-
6. Mérida 16. Murcia dades preferidas por los jóvenes para pasar unas vacaciones
7. Oviedo 17. Las Palmas de Gran de estudio.
8. Zaragoza Canaria y Santa Cruz de 15. Las perlas de Mallorca, denominadas así por su fabrica-
9. Madrid Tenerife (compartida) ción en la isla española, son un símbolo de la zona y del país.
10. Santander Se trata de piedras preciosas de gran valor; de hecho, gracias a
su minucioso proceso de fabricación, gozan de gran prestigio
EJERCICIO 2
a nivel mundial.
Pista 01 Imágenes de España
16. Si te encuentras por la zona de Murcia conviene acercar-
Texto de la grabación
LI
se hasta Cartagena, una ciudad que cuenta con uno de los
1. El traje de flamenca se concibe como un icono de la cultu- principales yacimientos arqueológicos de época romana en
ra andaluza. Existen diferentes modelos, el más común está España.
compuesto por un vestido largo entallado de lunares adorna- 17. El paseo en camello es una de las atracciones por excelen-
do con volantes.
2. La paella es el plato por excelencia de la Comunidad
Valenciana y para prepararla es necesaria la paellera: un re-
cipiente poco hondo de hierro y con asas. Este objeto se ha
EL cia de las islas. Se calcula que en las islas hay unos mil dos-
cientos ejemplares de camellos canarios, una raza autóctona
que se considera un símbolo de la zona.
18. Los habitantes de Ceuta son ceutíes.
CH
convertido en todo un símbolo de la región. 19. ¿Y los de Melilla? No son melillanos, sino melillenses.
3. Un símbolo de La Rioja es el vino, pues es la zona vinícola
española por antonomasia. Solución:
4. La gaita es un instrumento de viento y es el símbolo por 1. el traje de flamenca 11. Cadaqués
excelencia de la música tradicional gallega. 2. la paellera 12. los molinos de viento
5. Los espárragos de Navarra cuentan con la Denominación
NI
»
de Piedra, uno de los enclaves más bonitos de Europa. Este
lugar combina la edificación cisterciense del siglo XIII con GEOGRAFÍA pp. 4-5
un parque natural único.
9. Si vas a Madrid, no olvides probar el bocadillo de calama-
EJERCICIO 1
res; calamares rebozados fritos en aceite de oliva y pan cru-
a. El norte de España está bañado por el mar Cantábrico, el este
jiente son la clave de esta propuesta sencilla y tradicional que
por el mar Mediterráneo, el sur por el mar Mediterráneo y
forma parte de la gastronomía más castiza.
el océano Atlántico, y el oeste por el océano Atlántico. El
10. Las anchoas del Cantábrico son un manjar, y en concreto
archipiélago balear está bañado por el mar Mediterráneo y
las de Santoña. Ese pueblo pesquero está ligado a este produc-
el canario por el océano Atlántico.
to, ya que allí se producen las conservas de anchoas más fa-
mosas y exquisitas de España.
b. La Meseta es una llanura situada entre 600 y 1000 metros
11. Cadaqués es un bonito pueblo de pescadores; allí se en-
sobre el nivel del mar.
cuentra la Casa Museo de Dalí.
c. Las rías son amplias ensenadas que se forman con la pene-
12. El paisaje de La Mancha cuenta con un elemento históri-
tración del mar en la costa. Se localizan en la costa gallega.
co diferenciador: los molinos de viento. Esos gigantes con-
d. Se caracteriza por tener inviernos suaves, veranos frescos
tra los que don Quijote luchó y que a día de hoy se pueden y precipitaciones abundantes durante todo el año. En las
zonas de montaña, se caracteriza por presentar inviernos
LI
cañones.
La Ribeira Sacra alberga palacios, ermitas y una docena de para conseguir ese objetivo; en conclusión, sería una forma
monasterios, en su mayoría medievales, pues hace mil qui- de decir que sin esfuerzo no hay recompensa.
nientos años estuvo ocupada por monjes y ermitaños que
buscaban un entorno natural para meditar. Para visitarlos,
es necesario atravesar pistas forestales y bosques frondosos.
Mujer: Otro de ellos es la Laguna de los Clicos. Está situada
»
EL ESPAÑA POLÍTICA pp. 6-7
lar único en Europa. Una sucesión de sierras, barrancos y va- pasado histórico de escudo, la flor de
lles salpicada de lagunas y balsas. Esta tierra árida se extien- España, tanto como lis representa a la
imperio que como Casa de Borbón,
de por Aragón, en concreto entre las provincias de Huesca y reino. la dinastía de los
Zaragoza. Es, en definitiva, un semidesierto de una belleza En los cuarteles hay actuales reyes de
representaciones España.
impactante.
de los reinos
Locutor: ¿Qué os parecen? La verdad es que son tan diferen- históricos que La Corona El Reino de
conformaban de Aragón Navarra
tes… La semana que viene hablaremos de las mejores playas
España. El Reino de
de España, podéis empezar a votar ya en nuestra web…
Granada
Solución:
1. Nombre: La Laguna de los Clicos
Ubicación: Lanzarote EJERCICIO 1
Características: La laguna es verde y contrasta con el azul a. V
del mar y el negro de la lava. b. F; en favor de su hijo.
2. Nombre: La Ribeira Sacra c. V
Ubicación: Interior de Galicia d. F; tiene solo papel representativo.
Características: Paisaje agreste con barrancos, viñedos, e. V
montañas, cañones y bosques frondosos. f. F; forma parte de las Cortes Generales.
3. Nombre: Monegros g. V; fue investido presidente en 2020.
Ubicación: Aragón (Huesca y Zaragoza) h. V
Características: Un semidesierto donde hay sierras, ba- i. V
rrancos y valles, lagunas y balsas. j. F; lo alternaron el PSOE y el PP.
LI
que surgió cuando se descubrió que había estado cazando
• www.rtve.es/television/20210212/princesa-leonor-
elefantes en Botsuana. Aunque este tipo de caza no es ilegal
detalles-educacion-futura-reina/2075196.shtml
en África, matar ejemplares de una especie que se encuentra
en extinción parecía incompatible con el respeto a la natu-
raleza que había mostrado durante su reinado. Acto seguido
pidió disculpas, pero algunas asociaciones ecologistas se
mostraron muy críticas con la actitud del exmonarca.
Cinco años después de su abdicación, en 2019, anunció su re-
EL
EJERCICIOS 3 Y 4
Respuestas libres.
LI
o en catalán, además, los estudiantes que así lo necesiten tie- rado que experimentó el país entre los años 1959 y 1973,
nen derecho a recibir apoyo lingüístico. el crecimiento se dio en diferentes sectores, como el side-
rúrgico o el textil, pero la clave del éxito fue invertir en in-
Solución:
a. El Estatuto defiende el derecho y el deber de los ciuda-
danos catalanes de conocer las dos lenguas oficiales, en
cambio la Constitución española afirma el deber de to-
dos los españoles de conocer el castellano, mientras que
EL fraestructuras, en industrias y, sobre todo, en abrir el país
como destino turístico.
c. Abrir el país como destino turístico.
d. Actualmente sigue siendo el pilar económico, pues supo-
ne la mayor fuente de ingresos del país.
CH
conocer las otras lenguas oficiales es tan solo un derecho
opcional. EJERCICIO 2
b. La principal novedad que recoge este Estatuto es la in- a. La burbuja inmobiliaria / especulativa afectó al sector
corporación del derecho y el deber, por parte de los ciu- inmobiliario.
dadanos residentes en el territorio catalán, de conocer b. En el período anterior a la crisis hubo gran oferta / de-
NI
EJERCICIO 3
Respuesta libre. » DESAFÍOS DE HOY pp. 12-19
Sugerencia Sugerencia
Se puede dividir a l@s estudiantes en grupos de 4-6 personas Se puede explicar el tema del “empadronamiento”, o sea ha-
para que conversen entre ell@s y cada un@ exponga su opi- blar de cómo se hace para llegar a ser residentes en cualquier
nión. L@s demás pueden interrumpir para añadir informa- localidad española.
ción o para mostrar acuerdo o desacuerdo. Se les puede dar Si l@s extranjer@s quieren vivir en España por razones no tu-
10 minutos para leer las preguntas y pensar en las respues- rísticas deben registrarse en el padrón, el registro municipal
tas, y otros 10-15 minutos para el debate. También se puede de habitantes. El empadronamiento permite acceder a pres-
añadir esta pregunta: ¿Es justo que los residentes en Cataluña taciones sociales como la educación y la sanidad, y es bastante
deban conocer las dos lenguas (castellano y catalán)? sencillo: es suficiente presentar el pasaporte y un justificante
Al final del debate, se puede pedir a l@s estudiantes que escri- de residencia (un contrato de alquiler, recibo de la luz, del agua,
ban un informe para exponer el tema, presentar las respuestas y del teléfono, etc.). L@s inmigrantes pueden estar empadrona-
los razonamientos del debate y, al final, elaborar una conclusión. d@s, pero no tener los papeles en regla.
LI
lleven al menos tres años en España. d. Al Qaeda / Una célula islamista local vinculada a la red
de Al Qaeda
EJERCICIO 2 – VÍDEO e. la Rambla; furgoneta; Cambrils; Estado Islámico
a. V
b. V
c. F; no fue un viaje tranquilo para ambos, porque Carlos
sí vino en avión, pero tuvo que dar una vuelta impresio-
nante porque no quería que nadie supiera adónde iba.
EL Sugerencia
Se relacionan con ETA varios términos, como “etarra” (perte-
neciente a la organización terrorista ETA), “alto al fuego” (re-
ferido a ETA, es la suspensión del uso de violencia con armas,
CH
d. V g. V bombas, secuestros, etc.) y “zulo” (lugar utilizado para escon-
e. V h. F der a personas secuestradas o elementos, por ejemplo, armas).
f. V i. V
EJERCICIO 5 – VÍDEO
MÁS ACTIVIDADES p. 34 a. 6 e. 1
b. 4 f. 3
NI
Sugerencia c. 2 g. 8
Si desea profundizar el tema de la inmigración con sus estu- d. 7 h. 5
SOLUCIONES DE LOS EJERCICIOS
LI
EJERCICIO 9
en la estacada, sin sueldos, ni seguro, ni hostias?
Respuesta libre.
Joxian: Igual se han equivocado y te han mandado una car-
ta que era para otro.
Sugerencia
Txato: No soy pobre, eso no. Entre los gastos, los impues-
tos de unos, ahora los impuestos de otros y más que no te
cuento para no darte la tabarra, pero ya te lo imaginarás:
reparaciones, combustible, créditos pendientes y el copón,
al final no creas que nado en oro líquido. Qué coño voy a
EL El correo puede tener una extensión aproximada de 150-200
palabras. A partir de este ejercicio de expresión escrita, se
puede aprovechar para iniciar una conversación con el gru-
po-clase sobre los recuerdos que conservan de ese período
CH
nadar. La gente yo no sé lo que se piensa. Sigo conduciendo que les cambió la vida (qué cambios se dieron en el estudio,
el mismo coche que hace diez años. Algunos camiones se cómo fue la experiencia de la didáctica online…).
me han quedado viejos, pero ¿de dónde saco yo para otros
EJERCICIO 10
nuevos? Pedí hace poco un crédito para comprar dos. Y lo
a. Los problemas importantes de la economía española son:
que más me duele es que alguno de esos a los que doy tra-
el endeudamiento de muchas empresas, la dependencia
NI
bajo les habrá ido a los terroristas con el cuento: oye, que
del sector del turismo y de la construcción, la economía
ese está forrado.
sumergida, el fraude y las irregularidades que se dan, por
Narrador: Meneaba nervioso la cabeza, la cara con ojeras
LI
que nos queda pequeña para que la utilice otra persona, re- Estado de bienestar, la transformación y modernización
llenar las botellas de cristal vacías para reducir el consumo de la mentalidad de las personas, los factores socioeco-
de plástico o reutilizarlas como floreros, etc. nómicos o las transformaciones culturales.
d. Es la institución vertebral de nuestra sociedad, una es-
Sugerencia
Si lo considera oportuno, antes de realizar la actividad 12
puede recordarles a l@s estudiantes qué es la Agenda 2030,
quién la ha creado y para qué.
EL pecie de barrera de protección para sus miembros en la
que se desarrollan las funciones claves de socialización y
de educación, y cuyo objetivo es proporcionar estabili-
dad material y emocional.
CH
La Agenda 2030 es un plan de acción que nace del compro- e. Respuesta libre. Posible solución: En Italia existen los
miso de los Estados miembro de las Naciones Unidas, cuyo mismos tipos de familias que en España; una diferencia
objetivo principal es velar por la protección de las personas, es que en Italia las parejas homosexuales tienen derecho
el planeta y la prosperidad. La Agenda la realizaron en el año a la unión civil, pero no al matrimonio y tampoco tienen
2015 los 193 países miembros de todo el mundo. Es, en defi- derecho a la adopción.
NI
LI
Sugerencia española está presente en muchas comunidades de fans de
Hay que considerar que el artículo del ejercicio 2 es de di- diferentes productos culturales, como videojuegos, música,
ciembre de 2020. series de televisión… Los fans que comparten una pasión se
EJERCICIO 3
Respuesta libre.
EJERCICIO 4
EL organizan en comunidades, trabajan en equipo para produ-
cir contenidos y compartirlos…, es decir, trabajan para man-
tener la identidad del grupo y lo hacen aprovechando las po-
sibilidades relacionales que les ofrecen las tecnologías.
Locutor: Sin embargo, es cierto que cuando empezaron a
CH
a. actividades; jóvenes surgir los dispositivos electrónicos se percibió miedo, en el
b. botellón; lugares; aire, bebidas alcohólicas / alcohol sentido de que se temía a que nos aislaran de los demás…
c. ruidos; molestias; suciedad; menores Dr. Otín: Bueno, actualmente se podría tratar de un aisla-
d. salir; “ciberocio” / “ocio digital” miento físico, por así decirlo, porque los jóvenes siguen rela-
e. cambio; virtual cionándose entre ellos, pero a distancia.
NI
LI
letras, los signos de interrogación iniciales desaparecen, así
Locutora: Buenas tardes. Bienvenidos a nuestro programa
como los signos de puntuación pueden obviarse, etc. Los
“Hoy Andalucía”. Está con nosotros el señor Luis Arranz,
“emoticones” representan otro aspecto del lenguaje del mó-
presidente de la Consejería de Educación de Andalucía, que
vil y del chateo: como dice el nombre, son iconos que susti-
tuyen la palabra escrita para expresar emociones.
El lenguaje del móvil y del chateo cambia rápidamente, así
que es difícil establecer algunas expresiones. Otros ejemplos
pueden ser:
EL nos va a hablar del sistema educativo en España. Gracias por
estar con nosotros. Explíquenos, presidente: ¿cuáles son los
debates actuales sobre la educación en España?
Luis Arranz: Encantado, buenas tardes. Hoy en día la edu-
CH
cación en España es objeto de varias polémicas por el au-
• bss > besos
mento del fracaso escolar y la sensación de deterioro general
• xq > por qué
del sistema educativo. El Gobierno ha puesto en marcha va-
• q > que
rias reformas para mejorar la calidad de la enseñanza, tan-
• tmb > también
to de cara a alumnos como de cara a profesores y familias.
Puede proponerles a l@ estudiantes que reflexionen sobre
Entre sus objetivos primarios destaca el intento de bajar la
NI
»
cación, la Lomloe, ¿qué novedades aporta este proyecto?
EL SISTEMA EDUCATIVO pp. 26-27 Luis Arranz: Entre los principales cambios está el de co-
rregir la división de los alumnos en diferentes itinerarios
según sus capacidades académicas. Con la ley actual se dis-
Sugerencia criminan a los alumnos en una edad temprana en la que
Nueva reforma educativa Las cinco modalidades de Bachillerato todavía no saben a qué se quieren dedicar. Para evitarlo,
son: Ciencias y Tecnología, Humanidades y Ciencias Sociales, la nueva ley recuperará los programas de la ley educativa
Artes (que se divide en Música y Artes Plásticas) y un Bachillerato del 2006 que permiten adaptar el currículo desde tercero
general (que aúna materias humanísticas y científicas). de la ESO para los alumnos que no estén en condiciones
LI
bien con la gente joven y al mismo tiempo ofrece algo nue-
Solución: vo a los mayores. Lo cierto es que esta joven catalana tiene
a. Entre sus objetivos primarios destaca el intento de bajar carisma, talento, poderío en el escenario y una seguridad
la tasa de abandono escolar.
b. La dificultad del aprendizaje del castellano y la alta con-
centración de alumnos inmigrantes en determinadas zo-
nas y escuelas.
EL que para su edad es sorprendente. De hecho, ha consegui-
do fichar por una de las agencias más importantes a nivel
mundial. Por si fuera poco, se ha convertido en un icono,
ha arrasado con su propuesta mediterránea y de aires fla-
CH
c. Corregir la división de los alumnos en diferentes itinera- mencos, con su mirada de bailaora flamenca, arriesgando
rios según sus capacidades académicas, además la nue- durante sus apariciones en directo y cuidando todo detalle.
va ley recuperará los programas de la ley educativa del No cabe duda de que su éxito puede irradiarse más lejos de
2006 que permiten adaptar el currículo desde tercero su esfera, pues ha demostrado que trabajando desde abajo,
de la ESO para los alumnos que no estén en condiciones con las cosas claras y un talento controlado, se puede lle-
de promocionar, de forma que todos obtengan la misma gar a la cima, aun siendo una artista que inició su carrera
NI
EJERCICIO 3
EJERCICIO 1 a. surrealista; cortometraje (surrealista); Dalí, agresividad
Pista 08 El fenómeno Rosalía de las imágenes
Texto de la grabación b. movida (madrileña); premios Óscar; Penélope Cruz
“Rosalía, Rosalía, Rosalía”. Cerca de 50 millones de resultados c. (Alejandro) Amenábar; eutanasia
en Google a resultas de ese nombre. “Rosalía” en las portadas,
EJERCICIO 4
en los titulares y en las selecciones musicales de lo mejor de
a. 3 (La casa de papel)
la década en los grandes medios, “Rosalía” en las redes de los
b. 1 (Élite)
famosos, en galas y en listados de premios. Pero… ¿quién es
c. 2 (Fariña)
EJERCICIO 6 EJERCICIO 1
a. Los locos “son aquellos individuos que residen de modo a. LaLiga es el nombre que recibe el torneo de fútbol en el
permanente en el lado sombrío: no consiguen insertarse que juegan los equipos profesionales de primera división.
en la realidad y carecen de palabras para expresarse, o b. La rivalidad entre el Real Madrid y el Barça surge durante
bien sus palabras interiores no coinciden con el discurso la dictadura franquista, cuando el Real Madrid se concebía
colectivo, como si hablaran un lenguaje alienígena que ni como símbolo de la españolidad y el Barça como símbolo
siquiera puede traducirse.” de la identidad catalana.
b. Respuesta libre. c. Desde sus orígenes hasta la actualidad, el Barça ha sido
c. Respuesta libre. Posible solución: Los problemas (fa- un medio extraordinario para promover los valores del
miliares, económicos, sentimentales, laborales…), alguna catalanismo, por poner un ejemplo, se dice que cualquier
mala experiencia vivida (la muerte de un ser querido, por jugador que fiche por este equipo, independientemen-
ejemplo), un trauma, un abandono, etc. te de su origen y nacionalidad, por contrato tiene que
aprender el catalán y comprometerse a respetar la len-
EJERCICIO 7 gua, la cultura y la historia autóctonas.
Respuesta libre. d. El partido de fútbol que disputa el Real Madrid y el Barça.
e. El baloncesto.
EJERCICIOS 2 Y 3
LI
Respuestas libres.
2 TRADICIÓN
LI
» LAS TAPAS pp. 36-37 EJERCICIO 2 – VÍDEO
a. F; el chico nombra tapas a base de carne, embutidos, ver-
Sugerencia
Otros tipos de tapas muy frecuentes en España son:
• patatas bravas: patatas asadas servidas con una salsa
EL duras y huevos.
b. F; la segunda chica solo indica que el bar tiene varias ta-
pas, como pulpo y ensaladilla.
c. F; el bar El Taulell tiene tapas de carne, pescado, marisco,
CH
picante. verdura, etc.
• patatas alioli: patatas asadas servidas con una salsa ma- d. V
yonesa a base de ajo. e. F; solo opina que es cara la tapa de boquerones.
• pimientos del piquillo rellenos: pequeños pimientos f. V
rojos. Se preparan rellenos de queso o pescado.
• pimientos de Padrón: pequeños pimientos verdes. MÁS ACTIVIDADES p. 38
NI
Sugerencia
EJERCICIO 1 Se puede sugerir a l@s estudiantes algunos programas in-
a. “Ir de tapas” significa ir de bar en bar picando algo; se formáticos para realizar el trabajo, como Word o Prezi; o
puede tomar una caña o un vaso de vino y acompañarlo bien pueden descargarse algunas aplicaciones de Internet.
con una pequeña porción de comida, que varía según De este modo, es posible evaluar también la competencia
la zona. Esta costumbre es un aspecto básico de la vida digital.
social en España. Se puede pedir al / a la estudiante que presente oralmente
b. Las tapas y los pintxos son pequeñas porciones de co- el menú, preguntándole algunos detalles: los ingredientes
mida, pero las tapas se presentan como platos, más o de algún plato, la justificación del por qué ha elegido esas
menos elaborados, en cambio, los pintxos son pequeñas tapas… y, por último, proponer alguna pregunta personal: si
rebanadas de pan que se pueden servir con pescado, realmente le gustaría celebrar así su cumpleaños, si cree que
verdura, embutido, etc. Las tapas se encuentran por toda sería capaz de preparar ese menú, etc.
España, los pintxos son típicos de País Vasco.
c. No sabemos con seguridad cómo nacieron las tapas. Hay
muchas teorías. Las más populares afirman que nacieron EJERCICIO 4
o por la necesidad de evitar borracheras o para evitar Respuesta libre.
que las moscas cayeran en el vaso.
d. Las tapas tienen mucho éxito, y esto lleva a los cocineros Sugerencia
a inventar nuevas o renovar las tradicionales. Testimonio L@s estudiantes pueden interrumpir los turnos de palabra
de esto son las muchas iniciativas que tienen como pro- para añadir información y mostrar acuerdo o desacuerdo
tagonistas las tapas. con l@s demás.
LI
recordar que quinientos millones de personas hablamos
EJERCICIO 2
la misma lengua y compartimos una cultura. Este vínculo
Respuesta libre.
debe servir para mirar a un futuro de colaboración. No se
Sugerencia
L@s estudiantes tienen que explicar las noticias de manera
breve, de manera que algunos detalles queden en el aire y
l@s compañer@s puedan hacer preguntas; por lo tanto, de-
EL debe confundir con cualquier reminiscencia del pasado, ni
con ningún régimen político concreto, se trata simplemen-
te de “una fiesta de la cultura hispana”. No voy a entrar en
cuestiones históricas que, creo, sinceramente que han sido
CH
muy tergiversadas a lo largo de siglos por potencias opuestas
ben informarse bien y conocer los detalles de los hechos que
a España, debemos fijarnos en lo que nos une.
describen.
Locutora: Vale, y señora Casillas... ¿por qué oponerse a esta
Cada grupo se organiza para buscar el material en casa y
fiesta?
para prepararse. En clase, se puede dar a cada grupo 10-15
Señora Casillas: Hay muchas personas que pensamos
minutos para la exposición oral y para las preguntas.
que hoy no hay nada que celebrar. Por una parte, el 12 de
NI
ZA
TABLA 2 [EJERCICIO 3]
Día ¿Por qué se ¿Cuál es el símbolo? ¿Por qué se ¿Cuáles son las bromas
celebra ese día? gastan bromas? típicas?
Italia: 1 de abril Porque antes se Un pez. Hay muchas Para burlarse Respuesta libre.
Pesce d’aprile celebraba el final opiniones. de los tontos de Sugerencia
del año el 1 de abril; Al parecer, para recordar abril. Pedir que l@s
cuando se cambió una antigua broma que
el calendario, hubo Cleopatra gastó a Marco estudiantes describan
quienes siguieron Antonia durante una qué bromas gastaban
celebrándolo el 1 competición de pesca: o gastan ell@s a sus
de abril: se llamaron cuando descubrió que era familiares y amig@s.
enseguida “los un siervo a pegarle peces
tontos de abril”. al amo a Marco Antonio,
Cleopatra le pegó un pez
de piel de cocodrilo.
España: 28 de Para recordar Un niño. Porque se Para recordar de Respuesta libre.
Santos diciembre la matanza que mataron a niños. manera divertida Sugerencia
Inocentes ordenó Herodes: se un evento trágico: Pedir a l@s estudiantes
tenían que matar a se gastan bromas
todos los niños. a las víctimas que busquen
inocentes. información.
LI
modos de entenderla. Se nos acaba el tiempo… Muchas gra- f. Ayuntamiento
cias por haber estado con nosotros y a disfrutar de la fiesta.
MÁS ACTIVIDADES p. 40
Solución:
a. Señor Mendoza: A favor; Señora Casillas: En contra.
b. Señor Mendoza: Refleja la unión de España y América,
conmemora una única cultura.
EL
EJERCICIO 3 > TABLA 3
Sugerencia
CH
Señora Casillas: Se conmemoran masacres y violencias, Para evaluar la competencia digital, se puede pedir a l@s es-
se exalta el Estado, el rey, la bandera, el ejército. tudiantes que presenten una fiesta típica de su región y luego
c. Señor Mendoza: No deberían cambiar en nada. la presenten ante la clase. La presentación multimedia debe
Señora Casillas: Deberían exaltar la hermandad y la so- incluir:
lidaridad, deberían quitar el ejército y la bandera. • fechas y lugares;
• explicación de sus orígenes;
NI
TABLA 3 [EJERCICIO 3]
LI
Imperio romano: Los orígenes de los Carnavales son an- EJERCICIO 1
tiguos, se remontan al Imperio romano. A partir de aquí se a. V
podría establecer una conexión con Historia. b. F; las corridas se celebran por la tarde.
Italia: El Carnaval de Cádiz tiene influencias de Italia por
las relaciones comerciales que tuvieron estas dos ciuda-
des. A partir de aquí se podría establecer una conexión con
Historia.
EL c.
d.
e.
f.
F; el paseíllo empieza el espectáculo.
V
F; la muleta se utiliza durante el tercio de la muerte.
F; intervienen durante el tercio de varas.
»
CH
LA CORRIDA DE TOROS pp. 42-43 EJERCICIO 2 > TABLA 4
EJERCICIO 4
La famosa silueta del toro de lidia que decora muchos Respuesta libre.
paisajes españoles, y que se ha convertido en un símbolo
del país, en su origen era una valla publicitaria del brandy de
Sugerencia
Jerez “Veterano” del Grupo Osborne, una empresa española
La extensión aproximada puede ser de 20-25 líneas, pero de-
fundada en 1772. Sobre el toro de Osborne se realizó un do-
penderá del nivel del grupo.
cumental, que se puede ver en:
• www.rtve.es/alacarta/videos/telediario/
td2-toros-osborne-110817/4159659/ » ARTESANÍA Y MODA pp. 44-45
Sugerencia
Sugerencia Para ampliar la información, se puede explicar a l@s estu-
Otros ejemplos de obras de arte cuyo protagonista son diantes una curiosidad sobre el color negro:
los toros: • Antes de la llegada a América, el negro era símbolo de
• las litografías Los toros de Burdeos (1824-1825) de Francisco riqueza porque era una tonalidad difícil de obtener.
de Goya; Cuando llegaron los españoles, descubrieron una plan-
• el cuadro Corrida (1864) de Édouard Manet; ta que permitía obtener ese color y Felipe II, que era un
• la novela Fiesta (1926) de Ernest Hemingway; monarca muy influyente, lo puso de moda en todas las
• la canción De purísima y oro, en el álbum 19 días y 500 cortes de Europa con el fin de vender el tinte y obtener
noches (1999) de Joaquín Sabina. beneficios para la corona española.
TABLA 4 [EJERCICIO 2]
Posible solución:
Modismo Origen taurino Uso en la actualidad Posible ejemplo
Coger al toro por En ocasiones el torero, por hacer alarde de Enfrentarse a un problema Ya no puedo esperar más. He
los cuernos su valor y arrojo, agarra las astas del toro con valor y decisión. de solucionar el asunto. Voy a
y con ello suple las carencias de arte o la coger al toro por los cuernos.
imposibilidad de hacer más faena a un toro
bronco o difícil o de escasa fuerza y bravura.
Es, pues, una demostración de decisión y
voluntad.
Echar un capote Se echa un capote al torero cuando se ve Ayudar a alguien en Al verlo en apuros, no dudé en
apurado, por ser perseguido por el toro, alguna dificultad. echarle un capote.
o bien por haber sido derribado y estar a
merced del animal. Al poner un capote ante
el toro, es muy probable que este lo siga y,
como consecuencia, abandone al torero en
dificultad.
Ver los toros desde Los espectadores están en la barrera, no se Opinar o aconsejar sin Gracias por los consejos, pero
la barrera ven en las mismas dificultades del torero estar metido de lleno en el para ti es fácil. ¡Qué bien se
y tienen ocasión de meditar y reflexionar problema. ven los toros desde la barrera!
sobre lo que van a hacer.
LI
Salir por la puerta Es la gran aspiración y el gran sueño de Triunfar rotundamente en Este concejal, después de lo
grande todo torero, puesto que supone el máximo cualquier actividad. que ha hecho, merece salir
reconocimiento a su actuación por parte por la puerta grande.
Cambiar de tercio
del público. Cuando esto ocurre, el torero es
izado a hombros de algunos aficionados y
sale de esta forma por la puerta principal de
la plaza, es decir, la puerta grande.
El cambio de tercio supone pasar a una
ELDejar de tratar un asunto Y ahora, cambiando de tercio,
CH
nueva parte de la lidia de un toro. para empezar con otro. debo decirte que mañana
tenemos examen de inglés.
Atarse bien los Los machos sirven a los toreros para Prepararse bien para Ante este examen, no tengo
machos ajustarse la parte inferior de la taleguilla enfrentarse ante una tarea más remedio que atarme bien
a las piernas para que puedan estar en que se supone difícil. los machos y estudiar.
condiciones de vencer las dificultades que le
NI
Posible solución:
Modismo Origen taurino Uso en la actualidad Posible ejemplo
Entrar al trapo Un “trapo” es un trozo de tela o de Dejarse llevar por una Cada vez que alguien habla
tejido, en este contexto se refiere a la provocación. de política, entras al trapo y te
muleta con la que el torero torea al enfureces.
toro.
Cortarse la coleta Cuando llega el momento de la retirada Dejar de practicar una Llevo ya cuarenta años en la
de un torero, tras la muerte de su actividad o trabajo. fábrica. El próximo año me
último toro, se lleva a cabo una antigua corto la coleta y me jubilo.
ceremonia en la que alguien de su
confianza, le corta simbólicamente la
coleta.
Estar para el arrastre El arrastre es el acto de llevar al Cuando alguien está Después de tantas horas de
toro muerto desde el ruedo hasta el extremadamente cansado, trabajo, estábamos para el
desolladero. o se encuentra abatido arrastre.
o sin fuerzas para seguir,
metafóricamente se dice
que “está muerto de
cansancio…”, por lo que a
continuación debe venir el
arrastre.
LI
Si lo considera oportuno, antes de realizar la actividad 3 (moda).
3 HISTORIA DE ESPAÑA
EL
» LA ANTIGÜEDAD Y LA EDAD MEDIA EJERCICIO 1
a. F; se asentaron en la costa mediterránea.
CH
pp. 46-49
b. F; es de origen fenicio.
Sugerencia c. F; fue el nombre que los romanos dieron a la Península.
Numancia, una ciudad en el norte de la actual Castilla y León, d. V
es famosa por un episodio: sus habitantes, después de resistir
varios meses al ejército romano, prefirieron suicidarse antes Sugerencia > TABLA 1
NI
TABLA 6 [EJERCICIO 2]
ZA
EJERCICIO 2 EJERCICIO 5
a. 711 d. C.; pirenaicas; norte; al-Ándalus Respuesta libre.
b. Córdoba; Toledo
c. califato; XI; Taifas Sugerencia
d. 722; Covadonga Se puede pedir a l@s estudiantes que piensen en otros pe-
e. Granada; 1492 ríodos históricos cuyos nombres se relacionan con una mala
interpretación (como puede ser la conquista de América, el
Sugerencia nombre se relaciona solo al punto de vista de los conquis-
Puede destacar la importancia de la victoria por parte de tadores europeos, y no tiene en cuenta a las poblaciones
cristianos en las Navas de Tolosa: en esa batalla intervinie- indígenas).
ron por primera vez los caballeros cristianos de casi toda
Europa, y la derrota musulmana tuvo una resonancia impor- APUNTES DE LITERATURA
tante para el mundo cristiano. De hecho, los árabes tomaron
conciencia del poder de los cristianos y por primera vez se
dieron cuenta de que ya no podían volver a conquistar las » EL CID CAMPEADOR: ENTRE HISTORIA Y
LI
tierras perdidas, sino que debían limitarse solo a defender las LEYENDA pp. 50-51
tierras que seguían teniendo bajo su imperio.
Cabe destacar que la Reconquista y el descubrimiento de Sugerencia
América son dos acontecimientos históricos relacionados
entre sí. Cristóbal Colón ya había ido a pedir ayuda a Isabel
de Castilla, la cual, a pesar de estar interesada en su proyec-
to, no podía apoyarle porque había destinado el dinero a las
batallas contra los musulmanes. Al acabar la Reconquista, la
EL El original del Cantar se conserva en la Biblioteca Nacional
de España en Madrid.
• El poema épico narra la vida de Rodrigo Díaz de Vivar
desde el momento en que cae en desgracia con Alfonso
VI hasta su muerte, pasando por sus momentos de mayor
CH
reina ayudó a Colón quien pudo así salir para su viaje y des- gloria. La obra se divide en tres cantares:
cubrir el Nuevo Mundo. • el Cantar del destierro, narra como el Cid es injusta-
El apodo de Reyes Católicos, Fernando e Isabel lo recibie- mente desterrado de Castilla por el rey Alfonso VI. En esta
ron en 1496, debido a su intento de unificar sus territorios parte se relatan varias batallas y victorias;
(España y el Nuevo Mundo) imponiendo a l@s habitantes la • el Cantar de las bodas, narra como el Cid conquista
NI
religión católica. Valencia y aquí casa a sus hijas con los infantes de Carrión,
atraídos por la riqueza del Cid;
EJERCICIO 3 • el Cantar de la afrenta de Corpes, narra cómo los
EJERCICIO 1 EJERCICIO 2
Sugerencia En el Cantar no se menciona el período en el que el Cid estu-
Para una mejor comprensión del texto, hay que explicar que vo al servicio de los musulmanes porque el poema es la ver-
los almorávides eran árabes pertenecientes a un gran impe- sión cristiana de sus hazañas. Además, se sabe que durante
rio en el occidente de África; los árabes de al-Ándalus pidie- su vida estuvo al servicio de otros reyes católicos, pero esto
ron su ayuda en la Reconquista española tras la derrota de tampoco se menciona para dar la imagen de un caballero fiel
Toledo y los almorávides acabaron por dominar la España a su señor, a pesar de las adversidades.
musulmana desde 1093 hasta 1148.
Cabe destacar que el nombre “Cid Campeador” subraya el EJERCICIO 3
gran respeto que obtuvo Rodrigo Díaz de Vivar entre los Respuesta libre.
árabes (que lo llamaban al-Sid, o sea “el gran señor”) y los
cristianos (que lo llamaban Campeador, o sea “campeón”). Sugerencia
L@s estudiantes pueden dividir en estrofas ayudándose con
la rima, pues cada estrofa tiene su rima asonante.
LI
Pista 11 La vida del Cid Campeador
De ahí que una posible solución puede ser:
Texto de la grabación • vv. 1-10 (rima a-o) posible título: El adiós del Cid a Vivar;
Rodrigo Díaz nació en Vivar, una aldea cerca de Burgos, • vv. 11-17 (rima ó-or) posible título: La entrada del Cid en
en 1043. A los catorce años llegó a la corte del rey cristia-
no Fernando I de Castilla y León para servir al primer hijo
del monarca: Sancho. Desde los veinte años combatió con
él en varias batallas: luchó con valentía, distinguiéndose
EL Burgos;
• vv. 18-42 (rima a-a) posible título: Nadie alberga al Cid,
solo una niña le habla para decirle que se aleje.
EJERCICIO 4
CH
como guerrero valeroso e intrépido. Ya en esa época se le
conocía como Campeador, o sea campeón. La muerte del rey a. En los versos 2, 4-7 se describen las propiedades del Cid
Fernando I dio lugar a conflictos de intereses entre Sancho y en Vivar, ya requisadas al Cid por el rey, y se presen-
su hermano hasta que Sancho fue matado durante un cerco tan vacías (cabe destacar la repetición de “sin... ni” que
y Alfonso fue nombrado rey. El nuevo rey sabía de la valentía subrayan que el Cid ya no tiene sus cosas dentro de su
guerrera de Rodrigo, pero dudaba de su fidelidad y acabó por vivienda) y abiertas, como si fueran de libre acceso a to-
NI
acusarlo de traición obligándole al exilio. dos, pues el Cid ya no es dueño. Mantos y aves de caza
Desterrado de su hogar, Rodrigo emprendió un viaje que le son atributos de la nobleza, marcan el estado social. Si en
permitiría recuperar su reputación. Durante este período Vivar se describen los palacios del Cid vacíos, en Burgos
SOLUCIONES DE LOS EJERCICIOS
combatió a las órdenes de un emir en Zaragoza y al mismo son las calles vacías, ya que las personas se esconden en
ZA
tiempo se dedicó a adiestrar a sus tropas hasta convertirlas casa y solo se asoman a las ventanas para ver pasar al
en una eficaz fuerza guerrera. Fue en esa época cuando em- Cid, pero las puertas están cerradas (en contraposición a
pezó a conocerse como el Cid porque los árabes le llamaban las viviendas del Cid).
al-Sid, o sea “el gran señor”. b. Los estados de ánimo del Cid al dejar Vivar se describen
Tras sufrir una derrota aplastante, Alfonso se puso en con- en los versos siguientes:
tacto con Rodrigo, pidiéndole que volviera a su corte y soli- • v. 2 pesar y resignación;
citándole ayuda en el campo de batalla contra los árabes. El • vv. 8-10 rabia y odio.
Cid aceptó, y puso a su ejército al servicio del rey. Sin embar- Palabras y adjetivos que se utilizan para describir estos
go, parece que el Cid no acudió a un importante combate y estados: llanto, justo, mesurado.
Alfonso sufrió otra derrota de la que culpó al Cid, quien fue Los estados de ánimo de los habitantes de Burgos se en-
nuevamente desterrado. cuentran en los versos siguientes:
Rodrigo esta vez no buscó a un nuevo señor: condujo a su • vv. 15-17 tristeza y piedad;
ejército por la costa mediterránea, hacia la actual Valencia • v. 30 miedo al rey.
y tras conquistarla, tuvo que enfrentarse a los almorávides, Palabras y adjetivos que se utilizan para describir estos
soldados del ejército de Marruecos. El Cid los venció y la no- estados: dolor, miedo. Cabe destacar que en los versos
ticia tuvo resonancia en toda la Península: era la primera vez donde se describe la carta del rey se nota también la ra-
que los almorávides sufrían una derrota. Durante cinco años bia del mismo rey, expresada a través de una hipérbole:
Rodrigo gobernó la ciudad y conquistó incluso las tierras cer- los habitantes podrían perder sus bienes, incluso sus ojos
canas. El Cid murió en 1099 y al poco tiempo Valencia cayó y hasta su cuerpo y alma si ayudaran al Cid.
en manos de los almorávides. c. En el v. 9 el Cid se dirige a Dios pidiendo su ayuda.
Su cuerpo reposa en la Catedral de Burgos junto al de su es- d. Lo histórico: el Cid es exiliado y tiene que marcharse de
posa, doña Jimena. Burgos y Vivar, dejando sus propiedades. Lo épico: el
»
de cualquier asunto del imperio. Fue muy racional: nunca se
LOS SIGLOS XVI Y XVII pp. 52-55 precipitaba en ninguna decisión, meditaba sus resoluciones
hasta la saciedad para no tener que rectificar, cosa que evi-
LI
taba a toda costa para que sus vasallos no pensaran que era
EJERCICIO 1
débil y fácil de manejar. Era un trabajador serio e incansable.
a. Los Austrias mayores fueron Carlos I y Felipe II. Con
Un profesional del reinado. Tenía una moral tan férrea que
ellos, España llegó a ser una de las principales potencias
europeas.
b. En 1588, bajo el reinado de Felipe II, tuvo lugar la derrota
de la Invencible Armada contra Inglaterra. Para muchos,
este acontecimiento marca el inicio de la decadencia
EL se imponía en todo, y una educación cortesana estricta. Pero,
como cualquier ser humano, cometió muchos errores en un
reinado muy largo.
Locutora: Por ejemplo, participó en muchas guerras, y esto
provocó consecuencias económicas que ni siquiera el oro de
CH
porque España perdió el dominio marítimo, dando paso
América pudo resolver.
a la expansión de otros países.
Manuel Cabañas: Sí, durante los más de cuarenta años de
c. Los Austrias menores reinaron en el siglo XVII.
su reinado, se produjeron grandes batallas. La mayor parte de
d. Se definieron menores porque fueron menos carismá-
ellas estaban motivadas por los deseos de Felipe II de exten-
ticos que los Austrias mayores, siendo monarcas débi-
der los dominios de la Corona. Como elemento de unión de
les y mediocres. Durante sus reinados no conquistaron
NI
Pista 13 Felipe II
Texto de la grabación unió la segunda biblioteca más rica y extensa de su tiempo,
después de la del Vaticano, además fue un gran coleccionis-
Locutora: La boda de Fernando e Isabel primero, y la con- ta de pintura, esculturas y gabinetes de ciencias naturales.
quista de América después: estos dos acontecimientos his- Reunió, asimismo, la mejor colección de arte oriental de
tóricos se consideran la base del Imperio español, que tuvo aquellos años.
su apogeo bajo el reinado de Felipe II, cuando España se con- Locutora: Y España, ¿qué le debe?
virtió en una potencia mundial indiscutible. Sin embargo, la Manuel Cabañas: Un pasado glorioso y la expansión de una
fuerza y el poder que lucía al exterior chocaba con las varias forma de ser por el mundo.
bancarrotas que declaró el rey Prudente.
Pero, ¿quién era Felipe II? Lo comentamos con el historiador
Solución:
Manuel Cabañas. Buenas tardes.
1. c 2. c 3. a 4. b
Lo primero, exactamente esto: ¿quién era Felipe II?
Manuel Cabañas: Difícil de contestar. Para muchos, fue un
EJERCICIO 3
hombre culto e inteligente, aficionado al arte y a la arquitec-
a. V
tura. Para otros, sobre todo para sus enemigos, Felipe II no era
b. V
más que otro fanático de la religión obsesionado con exten-
c. F; pertenecían al estamento que no tenía privilegios, por
der sus dominios. Ambas cosas eran ciertas. Felipe II fue un
lo tanto, tenían que pagar impuestos.
gobernante profundamente sensible con el arte y de extraor-
d. V
dinaria inteligencia. Esto, sin embargo, no le hacía carecer
e. F; la Iglesia era la única que podía criticar al rey por con-
de un profundo sentimiento religioso que le hizo permitir
siderarse intermediaria entre él y Dios, pero no lo solía
muchos excesos a la Inquisición. Sin duda, fue uno de los
criticar, al contrario, apoyaba su reinado.
EJERCICIO 5 EJERCICIO 7
Posible solución: Respuesta libre.
a. Los cristianos nuevos son descendientes de árabes o ju-
díos; los cristianos viejos son personas que no tenían en Sugerencia
LI
su árbol genealógico a judíos ni árabes. Marrano: Nombre que se utilizaba en la época de manera
b. Los falsos conversos son árabes o judíos que se habían ofensiva para referirse a los judíos conversos y sospechosos
convertido al cristianismo pero que, a escondidas, se- de practicar ocultamente su antigua religión. Se relaciona a
guían practicando su religión.
c. Son estatutos que impedían a los cristianos nuevos entrar
en instituciones religiosas, militares o civiles. Tuvieron
como consecuencia la imposibilidad para los cristianos
nuevos de ocupar cargos importantes en la sociedad.
EL su significado original porque en la religión musulmana y ju-
día está prohibido el consumo de carne de cerdo, y quizá se
empezó a utilizar en la acepción “converso” por alusión a la
repugnancia que mostraban los conversos frente al consumo
de esta carne. Hoy se utiliza para referirse a una persona su-
CH
d. Fue un tribunal eclesiástico que dependía directamen- cia y poco aseada.
te del Rey de España y se ocupaba de perseguir a falsos Morisco: Nombre que se utilizaba en la época de manera
conversos, protestantes, herejes, etc. discriminatoria y ofensiva para referirse a los cristianos nue-
e. Ceremonia religiosa de gran pompa que servía como vos descendientes de árabes.
demostración de fe y unidad religiosa del país. Duraban Moro: Adjetivo que se utiliza para referirse a quien proviene
NI
muchas horas e incluían procesiones, misa, condena de del norte de África o a quienes profesan la religión musulma-
los procesados, etc. na. Como sustantivo, se refiere también a los musulmanes
que vivieron en España entre los siglos VIII y XV.
SOLUCIONES DE LOS EJERCICIOS
Católicos nacieron términos como los “cristianos nuevos” Negro: Perteneciente o relativo a la raza negra.
que se contraponían a los “cristianos viejos”: los primeros
eran árabes y judíos que se habían convertido al cristianis- EJERCICIO 8
mo en los siglos XV y XVI. Como consecuencia de todo esto, Respuesta libre.
entre los siglos XV y XVI nacieron los Estatutos de limpieza
de sangre.
Sugerencia
Este ejercicio sirve para preparar a l@s estudiantes a la lectu-
EJERCICIO 6 ra del artículo del ejercicio 9. La Leyenda Negra se profundi-
Respuesta libre. za en la p. 162 del volumen.
EJERCICIO 9
Sugerencia
a. Debido a su presencia en la literatura, la imagen que te-
Los Estatutos de limpieza de sangre fueron una serie de or-
nemos del inquisidor es de un malvado con el gusto por
denanzas que adoptaron muchas instituciones españolas
la sangre.
como criterio de acceso. De hecho, no eran leyes que prove-
b. El tribunal del Rey tenía mucho más control social, y
nían de la Corona, sino requisitos exigidos por instituciones
ofrecía menos garantías: por ejemplo, recurría mucho
importantes, tanto a nivel local como a nivel estatal.
más a menudo a la tortura.
Los Estatutos impedían a los judíos conversos y a sus des-
c. El inquisidor tenía que revisar el proceso, pero si se ad-
cendientes ocupar puestos y cargos en las instituciones re-
mitía la tortura, tenía que evitar daños permanentes. Así
ligiosas, universitarias, militares o civiles. Posteriormente
que toda imagen de inquisidor torturando con máquinas
los Estatutos se extendieron también a los descendientes
como damas de hierro y ruedas de tormento son ficción.
de moros, protestantes, procesados por la Santa Inquisición.
Las condenas a muerte afectaron el 3 % de los casos
LI
publicada en 1554, que marcó también los rasgos principales
Solución:
EJERCICIO 1 a. moderna d. 1554
EJERCICIO 4 Sugerencia
Respuesta libre.
Si se quiere añadir más expresiones o seguir trabajando con
este tema, se puede consultar entre otros:
Sugerencia • www.historiaybiografias.com/miselaneas23/
Durante el Siglo de Oro también mujeres dramaturgas tu-
LI
vieron éxito, aunque sean poco conocidas. Entre ellas re-
cordamos a: Ana Caro de Mallén (El conde Partinuplés; Valor, EJERCICIO 3
agravio y mujer), María de Zayas (La traicion en la amistad), Pista 15 El Día Internacional del Libro y del
Leonor de la Cueva y Silva (La firmeza en la ausencia). Derecho de Autor
libros de caballerías.
grandes autores de la literatura universal, como son Miguel
Las novelas pastoriles tenían como protagonistas a pasto-
de Cervantes, William Shakespeare y el Inca Garcilaso de la
res refinados que, en un campo idealizado y bello, amaban,
SOLUCIONES DE LOS EJERCICIOS
LI
ballero valiente y justo. De hecho, sin él el mundo estaría
Sant Jordi, y en esta ocasión se regala una rosa. Desde
lleno de malhechores.
que Clevel tuvo la idea de celebrar el Día del Libro en ese
mismo día, también se regala un libro.
Sugerencia
Sugerencia
Cervantes no murió el 23 de abril, sino el 22, pero se enterró
en ese día, y Shakespeare, según el calendario inglés, murió
el 23 de abril, pero era el 3 de mayo.
EL En el monólogo, Sancho celebra a don Quijote pero con-
funde los adjetivos en la enumeración de las virtudes de un
héroe (“¡Oh humilde con los soberbios y arrogante con los
humildes...!”).
CH
Países como Reino Unido o Irlanda celebran el World Book
EJERCICIO 6
Day (Día Mundial del Libro) cada primer jueves de marzo.
Respuesta libre.
Mientras que en Uruguay celebran su día nacional cada
26 de mayo, fecha en la que se creó la primera biblioteca
pública nacional. Por su parte, Paraguay festeja el Día del
» LOS SIGLOS XVIII Y XIX pp. 60-61
NI
LI
Es, sin duda, uno de los grandes textos liberales de la historia, a. V
muy célebre en su tiempo. b. F; empezó un largo camino para el reconocimiento del
Locutor: Entremos en detalle, ¿le importaría recordar los concepto liberal democrático de nación.
principales rasgos de La Pepa? c. F; influyó en Europa y en América también.
Paloma García Vila: Antes que nada, proclamó la soberanía
nacional. Es decir, el poder residía en la nación, idea opuesta a
la soberanía monárquica de la época. Además, la Constitución
establecía la división de poderes entre las Cortes, los tribuna-
EL d. V
APUNTES DE LITERATURA
CH
les y el rey, que, sin embargo, tenía importantes limitaciones.
Se decretaba la igualdad de los ciudadanos ante la ley, lo que
supuso el fin de los privilegios estamentales; además, se abolía
la censura y más tarde la Inquisición, y se proclamaron las li-
» JOSÉ CADALSO p. 62
el derecho a la libertad y a la propiedad. bre pero orgullosa, que no admite sus dificultades.
Locutor: La constitución gaditana tenía un espíritu avanzado... Vive en una casa “medio caída” (o sea, vieja, destruida)
SOLUCIONES DE LOS EJERCICIOS
Paloma García Vila: Sí, aunque el artículo 12 proclamaba en un pueblo triste, vestido como un noble (capa) pero
la religión católica como la única religión de la nación y se mal.
ZA
prohibía el ejercicio de cualquier otra. b. Cadalso alterna imágenes que transmiten orgullo y po-
Locutor: La Constitución de 1812, con sus proclamas antiab- der (majestuosamente, capa, escudo de armas) con ex-
solutistas, con sus esperanzas y sus limitaciones, es un docu- presiones que transmiten desgracia (pobre, triste, mala,
mento fundamental de nuestra historia, el primer gran paso medio caída). De hecho, el hidalgo es orgulloso de ser
de una lucha larga y difícil por la democracia, ¿no? quien es, pero no se da cuenta de que no es nadie (un
Paloma García Vila: Claro. La Pepa y todo el proceso políti- Don Fulano de Tal).
co que la rodeó constituyen la primera gran batalla política c. El hidalgo se considera mejor que los otros, de hecho, no
e ideológica contra el absolutismo en nuestro país. Y con la se quita el sombrero, no saluda a los forasteros, solo se
primera batalla, la primera y decisiva derrota. De hecho, las limita a preguntar si es noble.
Cortes de Cádiz fueron el comienzo de un largo intento de d. Sí, y mucho, porque el texto afirma que es sorprendente
imponer el concepto liberal democrático de nación y la legi- lo orgullosos que son los mendigos. Si uno se niega en
timidad basada en la soberanía del pueblo frente a la sobera- darles limosnas, se enfadan y lo insultan.
nía de derecho divino de los reyes propietarios del Estado. Y
aquel intento, tan trascendental para el futuro del país, fraca- EJERCICIO 2
só. Pero la semilla constitucional estaba sembrada. Respuesta libre. Posible interpretación: Los alemanes son
Locutor: Explíquenos por favor este punto tan fundamental alegres y optimistas; los franceses son humildes y pesimistas;
en la historia. los españoles son soberbios y arrogantes, o quizás simple-
Paloma García Vila: Pues la vuelta de Fernando VII a mente inconformistas.
España terminó la vigencia de la Constitución de Cádiz,
pero no su influjo, que gravitó sobre la política nacional. Sugerencia
Tuvo además una gran influencia fuera de España, tanto en L@s estudiantes pueden cambiar de nacionalidades.
LI
La pintura presenta una clara oposición: por un lado, el ejér-
EJERCICIO 2 cito francés, y por otro, los patriotas. El primero está repre-
Respuesta libre. sentado en perfecta formación, equipado para la guerra. No
muestra ni un rostro, pues para el pintor no se trata de un
Sugerencia
Si se quiere ampliar el ejercicio, se puede dar a l@s estudian-
tes otras frases famosas de Galdós para que las comenten:
EL grupo de personas, sino de una eficiente máquina de matar.
Al otro lado, los patriotas, que se dividen en tres grupos: uno,
en el centro, sin orden y mostrando sus rostros aterrorizados,
son los patriotas que están a punto de morir; el otro, más aba-
CH
• “Si Dios no nos ha dado alas; en cambio nos ha dado jo, los que ya han sido fusilados; más atrás, el último grupo,
el pensamiento, que vuela más que todos los pájaros, los que esperan su turno: estos patriotas no tienen valor y se
porque llega hasta el mismo Dios...”. tapan la cara.
• “Rara vez os acercáis a un pobre para saber de su Locutor: ¿Qué representa el hombre del centro?
misma boca la causa de su miseria... ni para obser- Profesor Valdés: Goya consigue representar de manera
var qué clase de miseria le aqueja, pues hay algunas tan magistral el miedo y el terror que tienen los protagonistas
NI
extraordinarias, que no se alivian con la fácil limosna del al saber que su vida está a punto de terminar, a través de las
ochavo... ni tampoco con el mendrugo de pan...”. caras y expresiones de los personajes. Símbolo de todo esto
Sugerencia
Sobre el cuadro de La familia de Carlos IV se puede añadir
Posible solución:
a. Del ejército francés no se muestra el rostro porque no
que Goya al fondo a la izquierda pone su autorretrato, y esto
se representa como si fueran personas, sino como una
recuerda a Velázquez. Del carácter de los personajes desta-
máquina para matar.
can la reina María Luisa (en el centro), vanidosa y dominante,
b. Los patriotas están divididos en tres grupos: en el centro
y el rey (al lado), casi sin energía.
los que están a punto de morir, a la izquierda los que ya
están muertos y, finalmente, a la derecha los que esperan
EJERCICIO 1 su turno.
a. F; se le considera el padre del arte moderno porque rom- c. Goya consigue expresar el estado de ánimo de los
pe con los cánones del arte neoclásico. patriotas: el miedo, el terror que sienten frente a la
b. V muerte.
c. F; las locuras de la mente humana las representó en la d. El hombre del centro, con su actitud suplicante y aterro-
última fase de su carrera. rizada, simboliza un crucificado. Goya quiere destacar
d. V a este personaje mediante el color de la camisa, que
LI
Sugerencia
EJERCICIO 1
Si se desea profundizar la influencia de Goya en el cine, se
a. A principios del siglo, la economía española se basaba en
puede consultar:
la industria / agricultura.
»
• https://www.elpais.com/cultura/2014/11/25/
actualidad/1416910120_831930.html
del rey con las Cortes, se posibilitaba el derecho de asociación; en muchos países se fueron implantando regímenes auto-
la tolerancia religiosa; la libertad de imprenta y la libertad de ritarios o totalitarios. En Italia y España esto ocurrió cerca
enseñanza. Era una constitución moderada que representaba en el tiempo: Benito Mussolini emprendió su Marcha sobre
los intereses de la oligarquía conservadora, basada en la alter- Roma a finales de octubre de 1922 y Miguel Primo de Rivera
nancia de dos grandes partidos de notables. Pero su carácter encabezó su golpe de Estado en septiembre de 1923. Alfonso
flexible y abierto permitiría la introducción de reformas suce- XIII, durante un viaje a Italia, llegó a decir que Primo de
sivas, acabando con la continua ruptura constitucional del siglo Rivera era “su Mussolini”. Pero, ¿qué similitudes y diferencias
XIX. De ahí que la Constitución de 1876 fuera la más duradera cabe señalar entre ambos personajes y sus dictaduras?
de todas, permaneciendo en vigor hasta el golpe de Estado de Los perfiles de Mussolini y Primo de Rivera difieren bas-
Primo de Rivera en 1923. tante. Por lo pronto, en su extracción social: el primero era
De hecho, Cánovas implantó el turnismo, el sistema político hijo de una maestra y un herrero, mientras que el segundo
que fue la base de la Restauración. Cánovas había entendi- perteneció a una saga de militares de índole aristocráti-
do que la única salida a la agitada política española del XIX, ca con grandes propiedades en Andalucía. Ambos encar-
salpicada de pronunciamientos y revoluciones, era articular naban, además, personalidades contrapuestas. Se define a
un sistema político en que las oposiciones pudieran ocupar Primo como “alegre, simpático y expansivo”, mientras que
el poder por vías pacíficas. A este sistema se le conoció como Mussolini ya de joven “tenía fama de ermitaño y misántro-
“turnismo” y se basaba en una alternancia al poder. po”. Tampoco es equiparable la forma de acceso al poder:
El turnismo se basó en la creación de dos grandes partidos, el dictador italiano es un político que llega apoyado en las
uno en sentido conservador, liderado por el propio Cánovas, masas, mientras que el español, militar, lo hizo secunda-
el Partido Liberal-Conservador, y otro en sentido liberal, do por el Ejército, con el respaldo de las élites tradicionales
presidido por el político riojano Práxedes Mateo Sagasta y y precisamente contra “los profesionales de la política”.
LI
vencionismo o las grandes obras públicas (carreteras, obras
fascista y englobarlo dentro de los totalitarismos, mientras
hidráulicas, etcétera). Y algo compartía, también, su retórica
que el español conformaría una dictadura militar de índole
de la modernización. Hasta en las campañas ruralistas y la
autoritaria.
defensa de los intereses agrícolas, cabría ver un equivalente
Podría verse otro paralelismo en el mantenimiento del rey en
la jefatura del Estado (Víctor Manuel III y Alfonso XIII), pero
se trata de un elemento más generalizado de lo que se cree
en aquella Europa de entreguerras donde muchos dictadores
autoritarios solían admirar e imitar aspectos del régimen ita-
EL de la célebre “batalla del grano” fascista. La política social en
ambos países, guiada por un cierto paternalismo estatal, se
presta igualmente a la comparación, como ilustran los pro-
yectos de casas baratas y case popolari.
CH
liano, y el español no fue una excepción, aunque la inspira-
ción fascista no será tan clara como en el proyecto político de Solución: > TABLA 2
Coincidencia Diferencia
a. Extracción social X
Mussolini era hijo de una maestra y un herrero, mientras que la familia de Primo de
b. Personalidad X
Primo de Rivera era alegre, simpático y expansivo, mientras que Mussolini ya de joven
era ermitaño y misántropo.
c. Acceso al poder X
Mussolini fue un político que llegó al poder apoyado en las masas, mientras que Primo
de Rivera fue un militar que fue apoyado por el Ejército, con el respaldo de las élites
tradicionales y precisamente contra los profesionales de la política.
d. Visión de la mujer X
e. Principales rasgos X
dictatoriales
f. Tipo de dictadura X
La dictadura de Mussolini fue propiamente fascista y se puede englobar en los totalitarismos,
mientras que Primo de Rivera actuó una dictadura militar de índole autoritaria.
g. Materia lingüística X
h. Cuerpos armados X
Al contrario del Partido Fascista Italiano, la Unión Patriótica no fue un partido para la
toma del poder, sino un medio para conservarlo.
i. Relación con la X
Iglesia Primo de Rivera mantuvo una estrecha relación con la Iglesia, que aportó un pilar ideológico
medular, mientras que en Italia surgieron tensiones entre el fascismo y el catolicismo.
j. Política social X
LI
de Rivera representaron el fin de esta euforia. rra contra el fascismo, pero se sigue investigando sobre la
reacción de muchos países. Ya desde el principio, las po-
La presentación de cada grupo debe durar unos 10-15 minu- tencias fascistas ofrecieron una gran ayuda a Franco: Hitler
tos. Se aconseja hacer tres grupos, y dentro de cada uno, l@s
estudiantes pueden dividirse los contenidos. La presentación
debe ser única. Si se prefiere, se puede entregar el tema solo
a poc@s estudiantes, que después expondrán los resultados
a la clase.
EL y Mussolini no solo buscaban beneficios estratégicos, sino
que encontraron a un aliado en su lucha contra los sistemas
democráticos. Portugal también apoyó desde el principio
a Franco. Por otro lado, Rusia apoyó desde un primer mo-
mento la República: no solo para enfrentarse a la expansión
CH
del fascismo, también porque el conflicto español alejaba el
» LA GUERRA CIVIL pp. 68-69 interés de Hitler de sus fronteras. Las demás grandes poten-
cias europeas tuvieron otra actitud frente a la Guerra Civil
española: el Reino Unido quiso mantenerse neutral desde el
Sugerencia principio: a pesar de ver con aprensión la expansión fascista
NI
Durante la guerra, la propaganda nacionalista justificó el gol- por la Península Ibérica, el gobierno conservador británi-
pe militar contra un gobierno democráticamente elegido: la co no pudo apoyar la orientación revolucionaria que tomó
insurrección militar fue en realidad un “alzamiento nacional” la zona republicana. Francia también siguió el ejemplo de
SOLUCIONES DE LOS EJERCICIOS
contra una República “marxista” y “antiespañola”. La Iglesia Reino Unido. En realidad, las dos potencias intentaban ac-
católica, duramente perseguida en la zona republicana, apo- tuar una política de conciliación con Hitler, evitando cual-
ZA
yó la teoría que justificaba la matanza que estaba asolando quier enfrentamiento que pudiera desencadenar en otra
el país: la guerra era una cruzada para liberar a España del guerra mundial. Además, al principio de la guerra pensaron
ateísmo. Esta idea siguió también durante el franquismo. que el bando republicano iba a vencer en poco tiempo. Así,
Entre las numerosas películas sobre la Guerra Civil, destacan: el gobierno francés, con el apoyo británico, elaboró un pacto
• Por quién doblan las campanas (1943), de Sam Wood, ba- con el cual las potencias se comprometían a no facilitar ni
sada en la novela homónima de Ernest Hemingway; hombres ni material de guerra a ninguno de los bandos en
• Las bicicletas son para el verano (1984), de Jaime Chávarri, el conflicto español: nació así el Comité de No Intervención
inspirada en la obra de teatro de Fernando Fernán Gómez; al que se adhirieron 27 países. Sin embargo, el Comité fue
• ¡Ay, Carmela! (1990), de Carlos Saura, basada en una obra una farsa porque muchos países, a pesar de firmarlo, no lo
de teatro de José Sanchís Sinisterra; respetaron. Hitler y Mussolini apoyaron de forma masiva y
• Tierra y libertad (1995), de Ken Loach, inspirada en la obra decisiva a Franco, enviando tropas, armas y aviones, de he-
Homenaje a Cataluña de George Orwell; cho, utilizaron a España como un campo de experimenta-
• El laberinto del fauno (2006), de Guillermo del Toro. ción para sus sistemas bélicos. Por su parte, la colaboración
de Portugal permitió el paso de armas para abastecer al
Entre los muchos relatos y novelas sobre la Guerra Civil, ejército de Franco. Al contrario, el bando republicano reci-
recordamos: bió ayuda soviética que, aunque fue importante (sobre todo
• Réquiem por un campesino español (1953), de Ramón J. para defender Madrid), fue de menor calidad respecto a la
Sender; que recibió el bando nacional. Cabe recordar que otra ayuda
• Cielo abajo (2005), de Fernando Marías; que recibió la República fueron las Brigadas Internacionales:
• Soldados de Salamina (2001), de Javier Cercas; grupos de voluntarios e intelectuales provenientes de mu-
• La capitana (2012), de Elsa Osorio. chos países (entre ellos, Ernest Hemingway y George Orwell)
LI
participar en la cadena de producción de armamento. Unas
lamentaban la bala que atravesó el pecho de su marido, las su participación en demandas obreras. El 19 de junio de 1936
otras morían en el frente. pronunció el discurso conocido como “No pasarán”, sin duda
A las primeras se las recuerda como símbolo de la movili- uno de los discursos más brillantes de su vida, denuncian-
zación femenina en la contienda o, más en general, como
símbolo de la movilización del pueblo español contra el fran-
quismo. Sin duda, representan un icono de mujeres moder-
nas que rompieron tabúes.
EL do maquinaciones fascistas e intentos de golpes de Estado
contra la República. Tras la Guerra Civil, debió exiliarse du-
rante 38 años. Fue secretaria general del Partido Comunista
Español en el exilio (desde 1942 hasta 1960) y miembro del
Secretariado de la Internacional Comunista junto a otros
CH
Sin embargo, al parecer, el número de milicianas fue escaso
y su imagen se usó fundamentalmente como estímulo para grandes líderes comunistas como Georgi Dimitrov, Palmiro
movilizar a los hombres. Ya a fines de 1936, entre los comba- Togliatti o Maurice Thorez. Tras su largo exilio, en 1977 regre-
tientes republicanos se había impuesto la idea de que la gue- só a España y doce años después, en 1989, murió en Madrid.
rra era cosa de hombres. Para las mujeres, quedaba sobre todo Fue un símbolo de la lucha revolucionaria de España, com-
la retaguardia, en funciones de enfermeras, cocineras y cos- prometida con la defensa de la II República y con la reivindi-
NI
tureras. Así que las imágenes masculinas del frente de com- cación de los derechos de la mujer.
bate, y femeninas de la retaguardia, se impusieron no solo en
No obstante, las mujeres republicanas pelearon y sufrieron “¡Obreros! ¡Campesinos! ¡Antifascistas! ¡Españoles patrio-
en sus propias carnes esta contienda, incluso después del 1 tas!... Frente a la sublevación militar fascista ¡todos en pie, a
de abril de 1939. Así, un grupo de trece mujeres militantes defender la República, a defender las libertades populares y
de las Juventudes Socialistas Unificadas (JSU), mitad de ellas las conquistas democráticas del pueblo!
menores de 21 años, conocidas como “las Trece Rosas”, fueron A través de las notas del gobierno y del Frente Popular, el pue-
acusadas de un delito de adhesión a la rebelión, y fusiladas blo conoce la gravedad del momento actual. En Marruecos y
por el régimen franquista en Madrid, el 5 de agosto de 1939, en Canarias luchan los trabajadores, unidos a las fuerzas lea-
cuatro meses después de finalizar la Guerra Civil española. les a la República, contra los militares y fascistas sublevados.
Al grito de ¡el fascismo no pasará, no pasarán los verdugos de
Solución: octubre!... los obreros y campesinos de distintas provincias
a. divorcio, voto d. escaso, hombres de España se incorporan a la lucha contra los enemigos de la
b. milicianas, casa, hijos e. Rosas República alzados en armas. Los comunistas, los socialistas y
c. modernas, movilización anarquistas, los republicanos demócratas, los soldados y las
fuerzas fieles a la República han infligido las primeras derro-
Sugerencia tas a los facciosos, que arrastran por el fango de la traición el
El triste episodio de las mujeres que fueron fusiladas en honor militar de que tantas veces han alardeado.
Madrid es el protagonista de la novela Las trece rosas (2003) Todo el país vibra de indignación ante esos desalmados que
de Jesús Ferrero y de la película Las 13 Rosas (2007) de Emilio quieren hundir la España democrática y popular en un infier-
Martínez-Lázaro. no de terror y de muerte.
Pero ¡NO PASARÁN!
EJERCICIO 4 España entera se dispone al combate. En Madrid el pueblo
Respuesta libre. está en la calle, apoyando al gobierno y estimulándole con su
LI
El Partido Comunista os llama a la lucha. Os llama especialmen- los curas, en lugar de dar misa, hacen propaganda políti-
te a vosotros, obreros, campesinos, intelectuales, a ocupar un ca contra la República.
puesto en el combate para aplastar definitivamente a los ene- e. El padre no reacciona, no tiene valor ni fuerzas. La madre
migos de la República y de las libertades populares. ¡Viva el
Frente Popular! ¡Viva la unión de todos los antifascistas! ¡Viva la
República del pueblo! ¡Los fascistas no pasarán! ¡No pasarán!”.
g.
reacciona y toma todas las decisiones.
Al principio, el padre no quiere gritar contra los deteni-
dos; después lo hace con muy poca voz, pero luego cada
vez más fuerte, toma fuerzas y valor.
Respuesta libre. Posible solución: El niño al final gritará
CH
• www.culturagenial.com/es/ contra el maestro por la rabia que le provoca la situa-
discurso-no-pasaran-de-dolores-ibarruri/ ción, pero no le grita malas palabras, sino términos que
Se aconseja elegir a un grupo de estudiantes y pedirles que pre- aprendió con él.
paren una presentación para la clase sobre este tema. Durante
la exposición, puede hacer preguntas a l@s otr@s estudiantes EJERCICIO 2
La referencia al levantamiento se nota en la frase “Algo extra-
NI
Agenda 2030: Objetivo 5: trata de la igualdad de género y pueblo se puede notar en la última parte del texto, cuando
de la defensa de las mujeres. dice que la gente va a misa y sale a la Alameda a gritarles a
Constitución: Garantiza los derechos de las mujeres. Se los prisioneros cuando los militares los sacan para llevárselos
puede ampliar tratando cómo ha cambiado la Constitución a otro sitio.
a lo largo de los años para asegurar estos derechos a las
mujeres. Sugerencia
Gabriele d’Annunzio: La visión de la mujer en d’Annunzio, Si se tiene la posibilidad de leer el cuento entero (o de ver la
y se puede ampliar tratando otros autores o pintores como película), las respuestas se pueden ampliar con las siguientes
Botero, Miró o Picasso. informaciones:
Consumismo y publicidad: Con la llegada de la electri- • La historia se desarrolla en Galicia y el relato tiene como
cidad y de los electrodomésticos, la vida de las mujeres escenario los últimos meses de la Segunda República,
cambió. hasta el golpe de Estado de Francisco Franco, quien ocu-
pó la región gallega desde el primer momento (como se
puede entender del final del relato).
APUNTES DE LITERATURA
• El maestro promueve una enseñanza basada en un mé-
LI
LA EDAD DE PLATA p. 72 APUNTES DE ARTE
Respuesta libre. g. V
h. V
Otra actividad puede ser la de pedir que escriban una gre- Sugerencia
guería sin mencionar el objeto, y l@s otr@s compañer@s L@s estudiantes deben observar el cuadro y describir sus
deben adivinar de qué se trata. sensaciones. El siguiente texto puede ayudar a interpretar la
obra:
Muchas son las interpretaciones que se han hecho acerca
LI
ma palabra la tiene el / la espectador/ra. vasco, el bombardeo duró tres horas y media ininterrum-
pidamente. No obstante, los bombarderos de la época no
EJERCICIO 3 tenían tal autonomía. Era imposible que descargaran sus
Respuesta libre.
EJERCICIO 4 – VÍDEO
a. F; mató también a civiles.
b. V
EL bombas, volvieran a Burgos a recargar y, nuevamente, si-
guieran bombardeando. Hoy día hemos conseguido saber,
con bastante aproximación, en qué consistió el bombar-
deo de Guernica. Sin ir en los detalles, se dividió en tres
ataques: el primero a las 16:30, el último a las 18:00. Este
CH
c. F; los periodistas consiguieron encontrar pruebas, a pe- fue el más intenso, donde por el tipo de bombas utilizadas
sar de los intentos nacionales de esconderlas. su único objetivo era arrasar la ciudad. A las 19:30 el ataque
d. F; Franco no ordenó el ataque, hay dudas de que Franco terminó definitivamente. No fue un continuo caer de bom-
no supiera nada acerca del bombardeo. bas, pero fue un ataque muy violento.
e. V • En País Vasco se opina que fue elegida la ciudad de
NI
f. F; no hay ninguna noticia cierta y el puente y la fábrica Guernica por representar el icono de la autonomía vasca.
estaban intactos al final del bombardeo.
g. F; no sabemos el número, hay quien opina miles, hay EJERCICIO 6
SOLUCIONES DE LOS EJERCICIOS
MÁS ACTIVIDADES p. 44
EJERCICIO 5
Las mentiras que se contaron sobre el bombardeo de
» EL SIGLO XX: EL FRANQUISMO pp. 76-77
EJERCICIO 1
Guernica estaban relacionadas con estos temas: a. El franquismo se basó en la prohibición de las libertades.
• ejecutores del ataque; Todos los poderes estaban en mano de Francisco Franco,
• número de civiles muertos. que declaró una única nación basada en el nacionalcato-
Fue difícil conseguir pruebas porque los dos bandos difundieron licismo, anticomunismo y el militarismo.
mentiras sobre el acontecimiento y escondieron las pruebas. b. Porque el Caudillo actuó una brutal represión contra sus
rivales, fijó la autarquía y el intervencionismo, estable-
Sugerencia ciendo el racionamiento de alimentos, por lo que mu-
Si se quiere ampliar, se puede añadir la siguiente información: chos españoles sufrieron hambre.
• El bombardeo sobre Durango fue realizado por la avia- c. El aislamiento terminó con la ayuda de los Estados
ción italiana el 31 de marzo de 1937 y es el precedente Unidos que favorecieron la entrada del país en la ONU,
más claro de Guernica. Causó más de 250 muertes y des- además se firmaron los Pactos de Madrid con EE. UU. y el
truyó la mayoría de los edificios de la ciudad. Concordato entre España y la Santa Sede.
LI
f. F; sí las aprobaba y les daban premios. estamos viviendo, pido a todos la mayor serenidad y confian-
g. V za y les hago saber que he cursado a los Capitanes Generales
h. V de las regiones militares, zonas marítimas y regiones aéreas
i.
j.
F; no se podía saber nada de los otros países, tampoco
durante las clases de geografía.
V EL la orden siguiente: Ante la situación creada por los sucesos
desarrollados en el palacio del Congreso, y para evitar cual-
quier posible confusión, confirmo que he ordenado a las au-
toridades civiles y a la Junta de Jefes del Estado Mayor que
CH
tomen todas las medidas necesarias para mantener el orden
MÁS ACTIVIDADES p. 46
constitucional dentro de la legalidad vigente.
Cualquier medida de carácter militar que, en su caso, hubie-
EJERCICIO 3 ra de tomarse deberá contar con la aprobación de la Junta de
Respuesta libre. Jefes de Estado Mayor. La Corona, símbolo de la permanen-
cia y unidad de la Patria, no puede tolerar en forma alguna
NI
junior-report/20201123/49555718362/
cuales-eran-las-caracteristicas-del-franquismo.html Solución:
• www.abc.es/historia/abci-totalitario-autoritario-franco- a. El rey se refiere al golpe como una “situación creada por
sobre-201106040000_noticia.html los sucesos desarrollados en el palacio del Congreso” y
• www.elpais.com/diario/2011/06/08/ reacciona transmitiendo un discurso que es una decla-
opinion/1307484011_850215.html ración institucional: sus palabras representan un firme
rechazo al golpe y marcan la consolidación de la demo-
cracia, muy importante para el país. La reacción del rey
» EL SIGLO XX: LA TRANSICIÓN pp. 78-79 es, por lo tanto, fuerte y firme.
b. A través de sus palabras, el rey transmitió seguridad y
confianza al pueblo español, consiguiendo que se tran-
EJERCICIO 1 quilizara. Además, el pueblo español se dio cuenta que
a. 1975 por primera vez su voz, a través de su votación, tenía
b. UCD; 1977 importancia.
c. 1978 c. Después de rechazar firmemente el golpe de Estado, el
d. 23-F; Juan Carlos I rey le comunicó al pueblo las medidas tomadas contra el
e. Felipe González; 1982; Transición golpe y afirmó la unidad de la Patria, la importancia de
la democracia, haciendo alusión al pueblo español como
EJERCICIO 2 protagonista político del país.
Sugerencia
El mensaje del rey en la noche del 23 de febrero de 1981 se EJERCICIO 3
considera una declaración institucional, y forma parte de la Respuesta libre.
LI
adoptó el Congreso en 2002 y otro europeo de 2006. Adaptado de www.elmundo.es,
3. Derogación de leyes: Se derogan el Bando de la Guerra www.publico.es y www.elpais.com
Civil de 28 de julio de 1936 y otras leyes de la Dictadura usa-
das para dictar condenas.
4. Condenas injustas: Se declara la ilegitimidad de los tribu-
nales de la Guerra Civil que se crearon para imponer conde-
nas por motivos políticos, ideológicos o religiosos. Se reco-
noce el carácter injusto de esas condenas.
EL Para más información, se puede consultar el siguiente enlace:
• www.memoriahistorica.org.es/4-la-ley-de-memoria-
historica-y-su-desarrollo-normativo-ni-verdad-ni-justicia/
CH
EJERCICIO 4
5. Derecho a reclamar: Se reconoce el derecho a obtener una
a. El Valle de los Caídos es un edificio/monumento donde
“declaración de reparación y reconocimiento personal” a los
se encuentran enterrados los restos de las víctimas de la
afectados. Se podrán llevar a cabo reclamaciones judiciales.
Guerra Civil. Antes que nada, muchos cadáveres no se
6. Más prestaciones: Se mejoran las prestaciones recono-
han identificado, algunos pueden ser de personas que
cidas en 1979 a los familiares de los fallecidos durante la
apoyaban la República; muchas familias de los difuntos
NI
EJERCICIO 1 EJERCICIO 1
a. 5 c. 4 e. 3 a. El nombre Santiago de Compostela se debe a la tradi-
b. 1 d. 2 ción cristiana que cuenta de un ermitaño que soñó con
un “campo de estrellas”, donde al final fue descubierta la
Sugerencia tumba con el cuerpo de Santiago.
Si se quiere ampliar el tema de las bruxas y las meigas se pue- b. Porque, cuando fue descubierto su cuerpo, en la Península
de añadir que la bruxa actúa siempre con maldad, ya que los cristianos estaban luchando contra los árabes, tal y
puede tratar e incluso llegar a pactar con el demonio. como hizo Santiago en su vida. De ahí, el descubrimiento
se convirtió en un empuje para los cristianos que empe-
EJERCICIO 2 > TABLA 1 zaron a imaginarlo a su lado, luchando contra los árabes.
c. La credencial es un documento que tienen los peregri-
Sugerencia nos jacobeos. Es importante porque les permite alojar-
Se puede ampliar el tema con la información siguiente: se en albergues o refugios baratos y recibir, al final del
• Los hórreos gallegos tienen planta rectangular y están Camino, la Compostela.
LI
separados de las viviendas, se construyen sobre pilares d. El Camino Francés fue importante porque, para el paso
para evitar la humedad del suelo y los roedores. Existen de los peregrinos, se construyeron puentes, calzadas, re-
también en Asturias, donde son de planta cuadrada y de fugios y aldeas.
madera, salvo la cubrición (pizarra, teja o paja). En él se e. El símbolo es la concha porque los peregrinos en la anti-
conservan carnes, embutidos, quesos, trigo, avena, habas,
fruta, etc. A veces el hórreo asturiano tiene planta rectan-
gular y entonces se llama “panera”. En Asturias hay has-
ta veinte mil hórreos. Hórreos asturianos se encuentran
EL güedad, como los celtas, recogían la concha en la playa
de Finisterre al terminar la peregrinación.
EJERCICIO 2
CH
también en zonas montañosas gallegas. Pista 27 El Camino Francés
• A finales de agosto, en Gijón se celebra la fiesta de la sidra: Texto de la grabación
además de un mercado con productos gastronómicos y El Camino Francés es sin duda la ruta jacobea más impor-
artesanales, se puede asistir a un concurso de escancia- tante para llegar a Santiago de Compostela. En España, des-
dores con degustación gratuita. de Roncesvalles hasta Santiago de Compostela, este camino
• Otros deportes vascos son: aizkora (competición de
NI
o Irlanda, su origen se remonta al siglo VII a. C. en el norte se debe al puente medieval que mandó construir la esposa
de India y no en las poblaciones celtas. del rey de Navarra en el siglo XI para facilitar el paso de los
TABLA 1 [EJERCICIO 2]
Nombre Comunidad autónoma Qué es / En qué consiste
hórreo Galicia Construcciones de piedra donde se guardan el trigo y otros productos agrícolas.
sidra Asturias Bebida alcohólica que se produce a partir de la fermentación del jugo de manzana. Se
suele servir “escanciándola”: se levanta la botella y se deja caer un chorrito desde arriba
hasta el vaso sin derramar nada.
cruceiro Galicia Columnas que terminan en una cruz. En una cara de esta cruz hay un Cristo crucificado
y, en la otra, una imagen de la Virgen.
queimada Galicia Bebida alcohólica a base de orujo, granos de café, azúcar y servida con limón o
naranja.
sokatira País Vasco Deporte rural que se juega en equipos y consiste en tirar los extremos opuestos de una
soga. Vence el que arrastra al adversario a su campo.
gaita Galicia Instrumento musical de tradición celta
pazo Galicia Vivienda rural señorial situada en un entorno rural.
LI
abrazar la imagen del Santo, ubicada en el Altar Mayor. Al EJERCICIO 4
final, es tradición asistir a la Misa del Peregrino, que se ce- Respuesta libre. Posible solución:
lebra cada domingo a las doce del mediodía. En ciertos días Edad Media: Época en la que las peregrinaciones tuvieron
festivos es posible también ver en funcionamiento el botafu-
meiro, un incensario de grandes dimensiones (pesa cincuen-
ta kilos y mide un metro y medio) que se ha convertido en
uno de los símbolos más conocidos de Santiago. El botafu-
meiro nació como remedio para perfumar y desinfectar la
EL
mucha importancia, pues las creencias religiosas eran muy
intensas y se pensaba que, al venerar los restos de santos,
mártires, etc., se podía recibir milagros, como por ejemplo
curaciones de enfermedades, además de expiar pecados.
Lourdes: Destino de otra peregrinación.
CH
Catedral, pues antiguamente los peregrinos podían dormir Canterbury: Centro de peregrinación ya desde la Edad
en ella. El botafumeiro es el protagonista de uno de los ritos Media.
más espectaculares que se pueden ver en una Catedral: du- Vía Francígena: Peregrinación de origen medieval cuyo
rante ciertas ceremonias vuela a gran velocidad sobre los destino es Roma.
peregrinos, los encargados de manejarlo son los tiraboleiros, Asís: Otro centro de culto y de peregrinación (en Italia).
quienes se ocupan de tirar las sogas para crear el movimien-
NI
ZA
Solución:
Sugerencia
a. Pórtico de la Gloria (Santiago de Compostela)
Cerca del museo Guggenheim se encuentra el puente
b. O Cebreiro
Zubizuri (o puente peatonal del Campo Volatín), del arqui-
c. Puente la Reina
tecto valenciano Santiago Calatrava (ver en la p. 117 del
d. Astorga
volumen).
e. Ponferrada
En Comillas (Cantabria) se ubica el restaurante El Capricho,
f. botafumeiro (Catedral de Santiago)
obra de Gaudí (ver en la p. 118 del volumen).
TABLA 2 [SUGERENCIA]
Si has hecho el Camino de Santiago u otra peregrinación, Si no has hecho el Camino ni otra peregrinación,
indica: indica:
• cuándo lo has hecho y con quién • si lo harías y por qué o para qué
• por qué o para qué lo has hecho • con quién irías
• desde dónde has salido • qué te llevarías
• qué has visto • qué harías para prepararte
• a quién has conocido • qué ruta elegirías y por qué
• si también para ti ha marcado “un antes y un después” en tu vida y • desde dónde saldrías
en qué sentido • qué esperarías de esta experiencia.
• si lo recomendarías y por qué
• consejos para hacer el Camino u otra peregrinación.
LI
Ciudad: Santiago de Compostela
EJERCICIO 2 Lugar: Plaza de Obradoiro
Pista 28 Bellezas artísticas del norte
Texto de la grabación
Locutora: El norte de España no ofrece solo excursiones en
contacto con la naturaleza y paisajes de gran belleza, sino
también ciudades y monumentos, diversión y actividades
EL
2 Comunidad autónoma: Galicia
Ciudad: La Coruña
Lugar: Torre de Hércules
Compostela es sin duda la ciudad más conocida de Galicia: en Lugar: Palacio de Revillagigedo
el espléndido escenario de la plaza de Obradoiro se encuentran
otras ciudades muy activas y llenas de historia, como La Lugar: Palacio de la Magdalena
Coruña, cuyo símbolo es la Torre de Hércules, donde se sitúa
el faro en funcionamiento más antiguo de Europa. Otra de sus 6 Comunidad autónoma: País Vasco
imágenes típicas es el paseo al que se asoman casas con gale- Ciudad: San Sebastián
rías de cristal, construidas para resguardarse del viento. Lugar: La Concha
Locutora: Avanzando hacia el este se llega a Asturias, otro
lugar que merece una visita cultural. EJERCICIO 3
Señor Ibarra: Sin duda. Su capital, Oviedo, es famosa por Respuesta libre.
su ciudad universitaria y por conservar un casco histórico
medieval. Es cierto que el litoral asturiano, conocido como la APUNTES DE LITERATURA
Costa Verde, consta de 350 km de naturaleza en estado puro
donde el verde intenso de la naturaleza se funde con el azul
de las aguas del Cantábrico, pero también cabe recordar que
en medio de este paraíso natural se cobijan pueblecitos de
pescadores de gran encanto. Una localidad turística a desta-
» EL SIGLO XIX: LAS GRANDES VOCES
DEL NORTE pp. 88-91
car es Llanes, famosa por su casco histórico y su mercado. En
EJERCICIO 1
la costa destaca también Gijón, con su porticada plaza Mayor
Pista 29 Tres grandes voces del norte
y el Palacio de Revillagigedo, del siglo XVIII.
Texto de la grabación
Locutora: ¿Y Cantabria? No tiene solo cuevas...
Señor Ibarra: Claro que no. Santander, su capital, está situa- 1. Rosalía de Castro nació en 1837 en Santiago de Compostela
da al principio de una profunda bahía y posee muchas playas y murió en 1885 en Padrón, un municipio de la provincia
que se extienden alrededor de la península de la Magdalena, de La Coruña. Es una de las máximas representantes del
LI
Madrid en 1921. sistemáticamente deformada.”. A través de estas frases
3. Leopoldo Alas, conocido como “Clarín”, nació en 1852 en Valle-Inclán transmite la idea de que la tragedia (clásica)
Zamora (en Castilla y León) y murió en 1901 en Oviedo. Junto es un género demasiado prestigioso para el panorama
que le rodea, por eso dice “la nuestra no es tragedia” y
a Benito Pérez Galdós, fue uno de los grandes exponentes
del Realismo español. Clarín fue autor de cuentos, relatos y
novelas largas. Entre estas últimas destaca La Regenta, obra
maestra de la narrativa española. Está compuesta por dos
volúmenes escritos entre 1883 y 1885, y la protagonista es la
EL de la imposibilidad de la tragedia nace el esperpento, o
sea, el género de la “deformación”. En el texto aparece
también esta frase: “España es una deformación grotesca
de la civilización europea.”, que se refiere a la imagen in-
CH
ciudad de Oviedo, que en la obra se llama “Vetusta”. Vetusta ferior que tenía el país respecto a los otros.
está poblada por numerosos personajes que entran en escena b. “Como te has convertido en buey, no podía reconocer-
a través de murmuraciones dictadas por la envidia, el recelo, te”, “¡Muge, Latino!”, “Tú eres el cabestro”, “¡Miau!”. Los
la hipocresía y la frustración y ella influye en la formación animales son: el buey, el cabestro, el gato.
de la personalidad de los personajes. Clarín penetra con gran
EJERCICIO 5
NI
EJERCICIO 2 Sugerencia
Estas preguntas tienen la finalidad de introducir el tema que
Sugerencia se va a tratar en la sección. Puede plantear las preguntas al
Sobre Los Pazos de Ulloa se rodó una serie de televisión. grupo-clase y apuntar en la pizarra aquellas palabras cla-
Puede verse en: ve que estén relacionadas con el tema, en este caso con el
• www.rtve.es/television/pazos-ulloa/ medioambiente. En un segundo momento, puede pedirles a
l@s estudiantes que agrupen las palabras en categorías (por
ejemplo: naturaleza, contaminación, problemas ambienta-
a. Lo compara con una verde alfombra con cenefas amari-
les, etc.). Si lo considera oportuno, puede darles 10 minutos
llentas y dice que en el centro hay un estanque.
para que, con la ayuda del diccionario, añadan más palabras
b. “Casa solariega”.
a las listas.
c. La niña conocía bien la naturaleza (era una “gran
LI
provocando numerosos problemas.
Sugerencia
L@s estudiantes pueden interrumpir los turnos de palabra
Sugerencia
para añadir información y mostrar acuerdo o desacuerdo
El siguiente documental trata de Boyan Slat, un joven holan-
dés que ha inventado un sistema económico y eficaz para
limpiar los océanos: se trata de un sistema de embudo capaz
de capturar los deshechos de los océanos sin dañar la fauna
y flora marinas. Puede mostrar el vídeo a l@s estudiantes y, a
EL con l@s demás.
Otras ideas para el debate pueden ser:
cración de l@s jóvenes en esta tarea: podemos arriesgarnos hacerla 45 días antes de
• www.youtube.com/watch?v=VeQZ81D8s5o a recibir una multa, que la visita, ¿quién es capaz
seguramente sería de de organizarse con tanto
5 EL CENTRO Y EL OESTE
»
EJERCICIO 2
EL CENTRO Y EL OESTE pp. 94-95
llana
Barrio de Malasaña
e
Plaza de
Cast
España
de la
Puerta de
Alcalá
o
EJERCICIO 1 – VÍDEO
Pase
Calle Preciados
Gran Ví Fuente de
a Cibeles
a. Puerta del Sol f. Banco de España Real Monasterio
de la Encarnación
Monasterio de
las Descalzas
Calle de Alfonso XII
Reales
b. plaza Mayor g. (fuente de) Cibeles Puerta Alca
lá Palacio de
del Sol e de Cibeles
c. mercado de San Miguel h. parque del Retiro Palacio Real
Teatro Real
Call Banco de
España
Calle Mayor
d. calle de Alcalá i. Paseo de la Castellana
e. Palacio de Cibeles j. Rastro Plaza y Mercado
de San Miguel Plaza Mayor
Plaza de
Santa Ana
Museo
Thyssen-Bornemisza Museo
Paseo del Prado
del Prado
Catedral de Calle Parque del
Nuestra Señora d e las Retiro
Ca Huer
de la Almudena tas
lled
MÁS ACTIVIDADES p. 50 eA
Calle d e B
Colegiata de
nd
a ilé
To Emperador Carlos V
de
Barrio de Lavapiés
le
n
l
Se
go
v ia Ca Rastro
Museo
Puerta de Ronda Reina Sofía
Toledo de Tole Estación de Atocha
do
LI
a Madrid, y desde Madrid al Cielo”. El modismo com- una lata de petróleo.
pleto es “De Madrid al cielo y en el cielo, un agujerito • “Aquí va a haber un 2 de mayo”: Esta expresión so-
para verlo”. lía repetirse en boca de los madrileños que temían que
• “Más chulo que un ocho”: Esta expresión se usa para
definir a una persona que actúa de forma un tanto de-
safiante o con insolencia y cierta gracia. También se
usa para referirse a alguien que va muy arreglado o
con ropa nueva que luce con estilo y seguridad en sí
EL ocurriera un gran desastre como sucedió en la Guerra
de Independencia. Aludían a las desgracias que ocurrie-
ron en la Villa y Corte de Madrid el 2 de mayo de 1808
cuando los paisanos se toparon con las tropas francesas
que comandaba Murat.
CH
»
mismo. El origen de esta expresión se remonta al Ma-
drid de principios del siglo XX. En aquella época, el MADRID pp. 96-101
tranvía número 8 recorría la capital desde la Puerta
del Sol hasta San Antonio de la Florida, era el medio
de transporte que cogían los “castizos” que querían di- EJERCICIO 1
a. El Madrid de los Austrias es más antiguo, con edificios de
NI
na. Se comenta que fueron los vecinos de Manzanares elegantes avenidas y plazas adornadas con estatuas mi-
los que viendo pasar los vagones llenos de chulos acu- tológicas, de héroes, de ángeles, etc. El Palacio Real, la
ZA
ñaron esta expresión. Comentaban con cierta ironía catedral de Nuestra Señora de la Almudena y el Teatro
que no podía haber más chulería que la de un tranvía de Oriente, en el Madrid de los Austrias, reflejan más el
repleto de “chulapos”. estilo del Madrid de los Borbones porque se remontan a
Con el tiempo el dicho dejó de ser exclusivo de Madrid y épocas más recientes.
ahora se puede escuchar en cualquier parte de España. b. En el interior del Palacio Real hay diferentes salas de-
El tranvía ha desaparecido, pero sigue habiendo gente coradas, una colección de armas del siglo XV, que ac-
“más chula que un ocho”. tualmente se encuentran en el Museo Real de Armería,
• “Tonto del bote”: Es una expresión coloquial que signi- y una biblioteca en la que se conservan manuscritos.
fica ser “sumamente tonto”. Actualmente la Familia Real lo utiliza para celebrar cere-
Esta expresión surgió gracias a un mendigo llamado monias de Estado y actos oficiales.
Julián que vivió en Madrid a principios del siglo XIX, c. Es un bosque que rinde homenaje a las víctimas de los
cuyo sobrenombre era, precisamente, el Tonto del atentados terroristas del 11 de marzo de 2004, se en-
bote, debido a su peculiar forma de pedir limosna, con cuentra en el interior del Retiro.
un bote de suela en la mano. Según relata el escritor d. En el Paseo del Prado, en el Madrid de los Borbones.
español Dionisio Chaulié, al describir a los pedigüe-
EJERCICIO 2 – VÍDEO
ños de su época (en el libro Cosas de Madrid, tomo I,
a. V
Memorias íntimas, Madrid, 1886), “En Madrid los ha-
b. V
bía tradicionales. Entre otros, un desgraciado imbécil a
c. F; se construyeron durante la Segunda República.
quien se le conocía con el nombre de “Tonto del bote”,
d. V
porque recogía la limosna en un bote de suela que agi-
e. F; es propiedad privada de la familia Thyssen-Bornemisza.
taba en la mano, sentado en una silla a la puerta de San
LI
vieron la denominación, pero adaptándola a su fonética y can entre otros el Teatro Español y el Teatro de la Comedia.
transformándola en Mayrit (pronunciado masherit). Mayrit se Además, el pavimento de la calle Huertas (la calle principal
componía del término árabe mayra (“madre” o “matriz”) y el del barrio) está adornado con citas literarias.
sufijo -it (“lugar”).
Otra explicación apunta al primer nombre documentado de
la ciudad en la época andalusí, que en su forma traducida al
castellano de la época sería Magerit. Según algunos exper-
tos, tanto Mayrit como Magerit tienen escrituras similares
EL
EJERCICIO 6
Respuesta libre.
TABLA 1 [SUGERENCIA]
Malasaña La Latina Lavapiés
• Manuela Malasaña, quién fue y cómo • Beatriz Galindo • el topónimo “Lavapiés” y la leyenda del
murió • lugar de convivencia de diferentes “barrio impuro”
• levantamientos del 2 de mayo estratos sociales • historia y evolución del barrio durante
• Plaza del 2 de mayo • características del barrio: las “casas a la los siglos XV-XXI
• centro del movimiento cultural malicia” • influencia del régimen franquista en el
durante los años 70 y 80 • Colegiata de San Isidro barrio
• características del barrio • mercado de la Cebada • icono de la cultura castiza madrileña y
• Teatro La Latina de la multiculturalidad de la ciudad
• función antigua y actual de la Cava Baja y
la Cava Alta
en pocos lugares se puede encontrar un comercio más identita- municipal que da cuenta de cómo un domingo de octubre
rio, más enraizado en el pasado y las costumbres de la ciudad. de 1751 los alguaciles detuvieron a tres mujeres, llamadas
Locutor: Háblenos un poco de su historia… todas ellas María. De sus canastos y hatillos se requisó ropa
José Prieto: Tras el asentamiento de la Corte en Madrid en 1561, militar, calzado y medias usadas, e incluso una vihuela (un
las calles de la ciudad se habían llenado de baratillos. El desor- instrumento parecido a una guitarra). Pero la actividad fue
den que provocaban, llevó a intentar expulsar los mercadillos a más y poco a poco las autoridades fueron aceptando cier-
de la capital mediante una orden. Y decimos intentar, porque tas formas de comercio callejero, admitiendo la venta en ca-
LI
dicha orden no se cumplió. La necesidad de abastecimiento por jones de madera y tenderetes. Para poder colocarlos se pedía
parte de los madrileños de alimentos, textiles, muebles y otros una licencia municipal, y ese permiso implicaba guardar
productos de primera necesidad pesó más que la ley y los merca- cierto orden en la colocación de los puestos en la calle, lo
dillos continuaron su actividad en plazas y calles.
Locutor: De mercado de la carne y el cuero se pasó a la ropa
de segunda mano. ¿Cómo se llevó a cabo este proceso?
José Prieto: Muy cerca de la plaza de la Cebada se ubicaba
desde el siglo XV el matadero de la Villa, al que, un siglo
EL que muchas veces no se cumplía, conservando el conjunto
un cierto aspecto caótico. Para entonces, la oferta se había
diversificado y en las calles del barrio era posible comprar,
además de la consabida ropa de segunda mano, calzado, ca-
charrería, muebles usados, botones y fornituras, frutas y
CH
después, se sumaron otros dos. Alrededor de ellos surgieron verduras y un largo etcétera. Los vendedores anunciaban su
actividades vinculadas a la industria cárnica. También se mercancía a voz en grito, utilizando pareados y frases in-
congregó por la zona la industria del cuero. El propio nom- geniosas. También pasó a ser característica la presencia de
bre de “Rastro”, que por extensión ha venido a denominar charlatanes, músicos callejeros y espectáculos, que hacían
a todos los mercadillos callejeros, se cree que proviene de las delicias de los asistentes.
NI
la herramienta que se utilizaba para raspar las pieles en el Locutor: Y en medio de este desarrollo surgió también el
proceso de curtido. Pero los industriales y comerciantes que regateo…
se habían establecido en ese “Rastro de la carne y el cuero” José Prieto: De hecho, es uno de los elementos identitarios
SOLUCIONES DE LOS EJERCICIOS
fueron desplazados en el siglo XVIII por nuevos gremios, que del Rastro. Aunque algunas personas les cueste practicarlo,
habían sido expulsados de los alrededores de la plaza Mayor: es su quintaesencia. Un juego de inteligencias donde se esta-
ZA
los ropavejeros y los prenderos. A estos mercaderes de ropa blece la verdadera relación social entre comprador y vende-
de segunda mano, oficiales, se les sumaron otros vendedores dor, y cuando se llega a un acuerdo, “se gana un cliente”.
ambulantes, ilegales, que aprovechaban la demanda que no Locutor: Preciosa definición. Después, en 1905 el Rastro se
podía ser absorbida por ellos, a precios más baratos. legalizó…
Locutor: ¿Y qué ocurrió entonces? José Prieto: En ese año la Ley de Descanso Dominical reco-
José Prieto: El resultado fue una auténtica guerra comercial noció por primera vez que en el mercado madrileño se podía
entre los comerciantes “oficiales” y los callejeros, y de nuevo vender en domingo y desde 1986 se puso fin a los puestos y
se impuso la realidad tanto de la economía de subsistencia de tenderetes entre semana.
muchas familias, que a menudo vendían sus propias perte- Locutor: Y paralelamente a los puestos, empezaron a surgir
nencias en la calle a cambio de unas monedas, como la fuerte los bazares que se establecían en torno a patios y corralones…
demanda de muchos habitantes de la Villa y Corte e incluso José Prieto: Exacto y por aquellos años también se suman
de visitantes de pueblos cercanos, que veían la oportunidad los anticuarios.
de vestirse y amueblar sus casas de forma económica. Locutor: ¿Qué queda hoy en día de todo esto?
Esta actividad informal empezó a tener especial protago- José Prieto: Bueno… el Rastro sigue ocupando un barrio en-
nismo los domingos y festivos, cuando algunos madrileños tero cada domingo y mantiene buena parte de la esencia de
aprovechaban para hacer sus compras en el Rastro. El comer- sus orígenes gracias a su singular oferta comercial y a mante-
cio dominical estaba especialmente perseguido, y no eran ner intacto su innegable atractivo, que mezcla a partes igua-
raras las inspecciones y redadas que acababan con multas e les lo castizo y lo cosmopolita.
incluso pena de cárcel. Locutor: Pues ya saben… si vienen a Madrid, no dejen de visi-
Locutor: De hecho, hay constancia de estas penas… tar este lugar rico de historia… ¡y de oportunidades!
José Prieto: Sí, por poner un ejemplo, existe un escrito
LI
de los veinte. La joven aparece de espaldas, asomada a una
EJERCICIO 9
ventana abierta desde la que observa el mar de Cadaqués,
Respuesta libre. Posible solución: En el DRAE, la primera
un paisaje que acompañó a la familia Dalí durante toda su
acepción del término “movida” es “asunto o situación, gene-
ralmente problemáticos”; de hecho, en la cultura española
es más común utilizar este término con un matiz negativo, a
diferencia de lo que ocurre fuera de España donde el térmi-
no se usa como sinónimo de “diversión”. Así, entre los espa-
EL vida. El encuadre representado en este óleo puede ser la vis-
ta desde una de las ventanas de la casa que la familia tiene
en la playa de Es Llaner: en primer término, está el mar y,
en el horizonte, la orilla opuesta de la bahía de Cadaqués.
CH
Tal vez podríamos definir Muchacha en la ventana como
ñoles es muy común escuchar frases como “Cuando estaba
obra novecentista, ya sea por el hecho de plasmar en
en el aeropuerto me di cuenta de que no tenía el pasaporte…
pintura un momento tan cotidiano como el de contemplar
¡menuda movida!” o “Mis padres se han enterado de que he
el mar, como también por el tratamiento clásico que da al
faltado a clase... ¡qué movida!” donde el término “movida” es
cuerpo de Ana María. Rafael Santos Torroella, uno de los
más bien sinónimo de “caos” o “problemón”.
máximos estudiosos de Dalí, ha asegurado que este lienzo
NI
»
d. Unamuno mantuvo una relación especial con la ciudad
RECORRER EL CENTRO-OESTE pp. 104-105 de Salamanca / Madrid.
e. Unamuno fue considerado un intelectual polémico / ca-
tedrático incoherente.
EJERCICIO 1
f. En sus obras, Unamuno reflexiona sobre el sentido de la
a. poder; Felipe II d. teatro
vida humana / fe.
b. culturas e. dorada
c. damasquinado f. Universidad; plateresco EJERCICIO 2
a. Se describen las llanuras, los árboles, la presencia di al-
EJERCICIO 2 > TABLA 3
gún río o regato y los pueblos.
b. El verde, el amarillo, el azul.
APUNTES DE LITERATURA c. Porque los colores son pocos (amarillo y verde) y los co-
»
lores están dispuestos como en un mosaico.
LA GENERACIÓN DEL 98 Y MIGUEL DE d. Respuesta libre. Posible solución: “Solo Dios es Dios”
UNAMUNO pp. 106-107 es un precepto del Corán, también del hebraísmo y del
cristianismo y recuerda la convivencia de las tres cultu-
ras en la Edad Media; La vida es sueño es una obra de
LI
EJERCICIO 1 Calderón de la Barca, “el sol no se pone en mis dominios”
a. La Generación del 98 reacciona al período de crisis / eu-
es una frase que se atribuye a Felipe II, en el momento
foria de fin de siglo.
TABLA 2 [EJERCICIO 2]
TABLA 3 [EJERCICIO 2]
LI
Ciudad Ubicación Monumentos Alguna curiosidad
Cáceres Extremadura Plaza Mayor, torre de Bujaco, torre de Patrimonio de la Humanidad, conserva uno de
los Púlpitos, catedral, palacio Episcopal los conjuntos medievales más impresionantes
de España.
Trujillo
Segovia
Extremadura
Valladolid Castilla y León Plaza Mayor, Campo Grande, edificio Capital de la comunidad autónoma. La catedral
Duque de Lerma, catedral se conoce como “la inconclusa”.
Evolución Humana
León Castilla y León Catedral, casa Botines, basílica de San Etapa del Camino de Santiago
Isidro
Cuenca Castilla-La Mancha Casas colgadas, miradores, la ciudad El icono de la ciudad son las casas colgadas.
encantada
LI
• Madrid. Tribu urbana (2000), de Francisco Umbral. El autor la felicidad representaba un cese del dolor momentáneo y
describe Madrid como un compuesto de tribus urbanas que, por lo tanto, la felicidad no podía ser duradera.
que la enriquecen, haciendo alusiones al pasado histórico Matisse: Análisis del cuadro La alegría de vivir.
Séneca: Comentario de De vita beata.
y al presente de la capital.
EJERCICIO 1
a. Los españoles recibían la pobreza de sus padres, pero
han perdido algo en comparación a antes.
EL
Otras asignaturas que se pueden relacionar:
Derecho: 1. Celebración del Día Internacional de la Felicidad,
desde 2013 las Naciones Unidas (ONU) lo celebran para
CH
b. Porque tener un trozo de pan era una fortuna y se debía conmemorar la importancia de la felicidad en la vida de las
besar, como gesto simbólico de agradecimiento. personas de todo el mundo, aunque sea un derecho que
c. Ahora, a los españoles, les faltan la dignidad, los recuer- últimamente se ha visto amenazado, entre otras cosas, por
dos, la memoria. Han tenido que olvidar lo malo, pero se la pandemia del coronavirus. 2. El derecho a ser feliz en la
han olvidado también de lo bueno. Declaración de Independencia de los EE. UU.
Economía: La relación entre la felicidad y el bienestar eco-
NI
vieran la crisis porque tienen memoria de su pasado y re- Química/Biología: Las endorfinas y el cerebro.
cuerdan que han vivido momentos peores, han sufrido el Arte: Renoir, la pintura de la felicidad y el cuadro Moulin de
ZA
LI
4. Conjunto de los sucesos o hechos políticos, sociales, eco- cuáles son las claves que están detrás de los hechos, de los fe-
nómicos, culturales, etc., de un pueblo o de una nación. nómenos históricos, y de los procesos. Tiene un alto poder for-
5. Conjunto de los acontecimientos ocurridos a alguien a lo mativo para los futuros ciudadanos, en cuanto, aunque no les
enseña cuáles son las causas de los problemas actuales, pero sí
largo de su vida o en un período de ella.
6. Narración inventada.
7. Mentira o pretexto.
8. Cuento, chisme.
EL les muestra las claves del funcionamiento social en el pasado.
Es por lo tanto un inmejorable laboratorio de análisis social.
Locutor: Por lo tanto, enseñar Historia es imprescindible
para formar ciudadanos...
CH
Adela Cuevas: Parafraseando a Fernando Savater, nos podemos
Solución: preguntar: “¿Cómo van a transmitirse valores morales y ciuda-
Respuesta libre. danos sin recurrir a informaciones históricas, sin dar cuenta
de las leyes vigentes y del sistema de gobierno establecido, sin
EJERCICIO 1
hablar y entender otras culturas y países?”. O, sensu contrario:
a. La historia es como el mar y las olas representan los
¿Cómo puede instruirse a alguien en conocimientos científicos
NI
LI
6 EL ESTE
EJERCICIO 1 – VÍDEO
EL presenta una gran mezcla de estilos, y en una de sus paredes
exteriores destaca la típica decoración mudéjar de ladrillo y
cerámica. En la plaza se encuentra también la Aljafería, un
enorme palacio musulmán que, a pesar de su aspecto de for-
taleza, esconde un precioso interior.
CH
a. F; mide poco más de 1 km. d. F; se ubica en el Eixample. Hombre: 4. Los catalanes están muy orgullosos de su lengua
b. V e. V y sus tradiciones; entre estas recordamos la sardana, un baile
c. V f. V popular que se realiza en grupo y en círculo, cuyos pasos se
ejecutan al compás de la música de las coblas, las orquestas
MÁS ACTIVIDADES p. 54 que tocan sardanas. La sardana se baila durante las fiestas
NI
Mujer: 1. La magnífica techumbre de la Catedral de Teruel es lo: las mujeres regalan un libro a su pareja y los hombres, en
un elemento de sumo interés dentro del arte mudéjar, no solo cambio, les regalan una rosa a sus queridas.
aragonés, sino nacional. Declarada Patrimonio Mundial en Hombre: 6. La Semana Santa de Zaragoza es Fiesta de Interés
1986, fue construida entre 1270 y 1300. Su estructura es úni- Turístico Internacional. Durante las procesiones, el sonido de
ca en Aragón: se trata de una armadura decorada con pintu- los bombos y tambores resulta especialmente impresionante.
ras que ilustran la sociedad medieval turolense del siglo XIII. Además, a lo largo del recorrido es posible escuchar las saetas, o
Por sus grandes dimensiones (mide 32 metros de longitud y sea, cantos tradicionales de Semana Santa, entremezcladas con
7,76 de anchura) y su espléndida decoración se considera la jotas, que son canciones populares típicas de Aragón.
“Capilla Sixtina del arte mudéjar”.
Hombre: 2. A una hora de Barcelona se ubica la ciudad de Solución:
Figueras (en Gerona) donde se encuentra el Teatro-Museo a. Plaza del Pilar (Zaragoza)
Dalí, artista nativo de la ciudad. Desde el exterior hasta las b. Teatro-Museo Dalí, en Figueras (Gerona)
salas interiores, llenas de esculturas, pinturas y decoracio- c. Semana Santa (Zaragoza)
nes, cada rincón del museo refleja perfectamente la perso- d. Techumbre de la Catedral de Teruel
nalidad del artista, uno de los máximos representantes del e. La Sardana
Surrealismo. f. Día de Sant Jordi
Mujer: 3. Zaragoza, capital de la comunidad autónoma
de Aragón, se articula en torno a la gran plaza central del Sugerencia
Pilar, donde se encuentra la basílica de Nuestra Señora del El 23 de abril se celebra el día del libro (ver en la p. 58 del
Pilar, con sus once cúpulas cubiertas de azulejos. En la parte volumen).
oriental de la plaza está La Seo, la catedral de la ciudad, que
LI
Respuesta libre. Posible solución:
a. Además de los taxis negros y amarillos (en España son
Se puede pedir a l@s estudiantes que realicen un vídeo para
blancos), Barcelona tiene también una réplica de la es-
poner en escena la historia o que intenten contar por escrito
tatua de la Libertad en la Biblioteca Arús, en el paseo de
cómo habría terminado la historia si se hubiera dado en el
momento actual.
EJERCICIO 4
EL San Juan.
b. Son varias las leyendas relacionadas con esta curiosidad,
pero la más popular se relaciona con la vida y muerte de
Santa Eulalia, copatrona de la ciudad (copatrona porque
CH
comparte patronato con la virgen de la Merced) que está
Sagunto: Ubicada en la comunidad autónoma de Valencia,
enterrada en la cripta de la Catedral.
la ciudad presenta un casco antiguo de calles empedradas
Cuenta la leyenda que a los 13 años fue condenada a 13
y muchos restos romanos, como el Teatro (primer edificio
martirios (uno por año) por negarse a renunciar a la fe
declarado Monumento Nacional de España en 1896, recien-
cristiana en plena época romana. Los martirios termina-
temente se ha realizado una obra de rehabilitación).
ron con la penitencia de Santa Eulalia: crucifixión en una
NI
Sugerencia
LAS RAMBLAS: El dedo de Colón
» VALENCIA p. 117
LI
ha ido evolucionando un estilo enteramente mediterráneo y Locutora: Al fin y al cabo, a pesar de polémicas y procedi-
a la vez funcional. Es muy fácil identificar una obra suya por mientos judiciales, Calatrava es un referente de la arquitec-
cualquier parte del mundo, ya que el blanco lo hace un artis- tura mundial y ha recibido varios galardones.
ta inconfundible. José Peris Valero: Desde luego. Posee galardones de gran
Locutora: ¿Qué influencias se reconocen en las obras de
Calatrava?
José Peris Valero: Si lo comparamos a otros reconocidos
arquitectos a nivel mundial como Frank Gehry o Norman
EL prestigio, como el Premio Príncipe de Asturias de las Artes
en 1999, el Premio Nacional de Arquitectura en 2005 y el
Premio Europeo de Arquitectura en 2015.
Locutora: Muchas gracias por estas aclaraciones. Cambiamos
CH
Foster que, junto con Santiago Calatrava, son los mejores ar- de tema, pasamos a analizar…
quitectos contemporáneos del momento, nos daremos cuen-
ta que el estilo de Santiago Calatrava es definitivamente clá-
sico. Calatrava ha estado influenciado por el Renacimiento
Solución:
italiano y por artistas importantísimos como Miguel Ángel a. El estilo de Calatrava es clásico, mediterráneo y funcio-
Buonarroti, Gaudí, el escultor Rodín o pintores como Matisse nal. Sus obras son de color blanco.
NI
o Picasso, aunque ha habido muchos otros. A esto ha unido b. Calatrava tiene influencias del Renacimiento italiano, de
una especial curiosidad por el reparto de peso o la gravedad, Miguel Ángel, pero también de artistas como Gaudí, o de
pintores como Matisse o Picasso.
SOLUCIONES DE LOS EJERCICIOS
que ha maravillado al mundo. Y, de hecho, tiene una infi- Valencia, son obras de Calatrava el Puente Lusitania en
nidad de obras repartidas no solo por toda España, sino por Mérida, la Torre de Telecomunicaciones en Barcelona, el
todo el mundo. Puente del Alamillo en Sevilla. Y el Auditorio de Tenerife,
Locutora: ¿Nos puede recordar las más conocidas? también obra de Calatrava, es un importante punto turís-
José Peris Valero: Pues… difícil de contestar. Son muchas. tico de Canarias. El edificio que se reconoce por su perfil
En España, además de la Ciudad de las Artes y las Ciencias que recuerda una aleta de tiburón, fue incluido en los
en Valencia, realizada con Félix Candela, cabe mencionar el sellos de Correos y en unas monedas conmemorativas
Puente Lusitania en Mérida, la Torre de Telecomunicaciones en las que se mostraban los edificios más emblemáticos
en Barcelona, el Puente del Alamillo en Sevilla, sin olvidar el de diferentes ciudades españolas.
Auditorio de Tenerife, construido en 2003. Su original perfil, d. Muchos países y ciudades cuentan con obras de
que recuerda una aleta de tiburón, fue incluido en los sellos Calatrava como Buenos Aires, Lisboa, Venecia, Reggio
de Correos y en una serie de monedas conmemorativas en las Emilia, Jerusalén y Suecia.
que se mostraban los edificios más emblemáticos de diferen- e. Porque sus obras crean muchas dificultades a la ciudad.
tes ciudades españolas. Hoy es en uno de los focos turísticos Por ejemplo, aumentan los presupuestos, tienen altos
de Canarias. gastos de manutención y hay casos también de proble-
Locutora: ¿Y fuera de España? mas a los ciudadanos, como por ejemplo en el puente de
José Peris Valero: Entre otros muchos proyectos, encontra- Bilbao: el suelo resbaladizo provocó varias caídas entre
mos el puente de la Mujer en Buenos Aires, la estación de los ciudadanos.
Oriente de Lisboa, el puente de la Constitución en Venecia, la f. Ha recibido muchos premios importantes, como el
estación de Reggio Emilia, el puente Colgante en Jerusalén o Premio Príncipe de Asturias de las Artes en 1999, el
el Turning Torso, de Malmö en Suecia. Este último es un ras- Premio Nacional de Arquitectura en 2005 y el Premio
cacielos increíble, compuesto enteramente de cubos móviles Europeo de Arquitectura en 2015.
Idee per insegnare lo spagnolo con Pierozzi, Campos Cabrero
Una vuelta por la cultura hispana © Zanichelli editore, 2022 208 Questa pagina è riservata a chi insegna e non può essere riprodotta con alcun
mezzo o comunque messa a disposizione del pubblico, se non temporaneamente
Copia riservata all'insegnante Israel Estevez - 3860774
nelle classi a fini esclusivi di attività didattica.
CONOCER ESPAÑA • SOLUCIONES DE LOS EJERCICIOS DEL VOLUMEN
EJERCICIO 3 Teresiano.
Respuesta libre. A través de una experimentación constante, el arquitecto
Gaudí fue evolucionando hacia una arquitectura integral,
Sugerencia en la cual cada elemento se adecua a su función y las estruc-
L@s estudiantes pueden interrumpir los turnos de palabra turas están diseñadas para lograr el equilibrio con el míni-
para añadir información y mostrar acuerdo o desacuerdo mo esfuerzo y coste. En sus años de madurez profesional y
con l@s demás. personal, Antoni Gaudí se desprendió progresivamente de
las influencias historicistas para buscar la inspiración en la
naturaleza, que definió como “un gran libro, siempre abierto,
y que uno debe esforzarse en leer”. Consecuente con sus pala-
APUNTES DE ARTE Y LITERATURA
bras, el arquitecto estudió el entorno natural con el propósito
LI
el mundo que lo rodea, y se nota el gusto por lo decadente. ron lugar a una arquitectura de aspecto plenamente orgánico
Símbolos: En la literatura, los modernistas renovaron el len- que superó todas las convenciones de la época.
guaje utilizando, entre otros, muchos símbolos. El crecimiento artístico de Antoni Gaudí quedó reflejado en
Musicalidad: La poesía modernista destaca por la musica-
lidad de sus versos.
EJERCICIO 2
Pista 42 Antoni Gaudí, un arquitecto en constante
EL la basílica de la Sagrada Familia, la obra a la que dedicó 43
años de su trayectoria –12 de ellos de forma exclusiva– y en
la que pudo perfeccionar todas las técnicas desarrolladas a
lo largo de su trayectoria profesional. El templo comenzó a
construirse en 1882 en el barrio del Ensanche de Barcelona,
CH
evolución pero solo un año después se encargó a Gaudí, que en aque-
Texto de la grabación lla época iniciaba la Casa Vicens. Tras introducir cambios
sutiles pero relevantes en la cripta –iniciada antes de su lle-
Antoni Gaudí i Cornet está considerado el máximo expo-
gada–, alteró radicalmente el proyecto original para diseñar
nente del Modernismo catalán. Introdujo el art nouveau en
un templo monumental con cinco naves, crucero, ábside, un
Europa, pero su arquitectura evolucionó hacia un estilo tan
NI
EJERCICIO 1
cielo, las tardes, las campanas. En la tercera estrofa Juan a. El Surrealismo es una / la única corriente del Vanguardismo.
Ramón Jiménez hace alusión a los demás seres humanos: b. El Vanguardismo exalta la libertad creativa / las normas
“aquellos que me amaron”, “el pueblo”, etc. que también sociales.
sufrirán cambios al igual que él. El poema termina con c. Miró y Dalí en sus obras representan el mundo onírico / la
un verso que nos devuelve al mundo inalterable para re- naturaleza.
LI
marcar la poca relevancia del ser humano. El canto de d. El estilo de Miró se basa en formas plásticas / colores
los pájaros repetido al principio y al final se utiliza como brillantes.
imagen acústica de lo inalterable del ciclo vital.
d. Respuesta libre. Posible solución: Al poeta no le inquie-
ta ni la pérdida de los afectos, ni el miedo a la muerte,
sino la soledad de la muerte, como subrayan los versos
10 y 11: “mi espíritu errará nostálgico… estaré solo”.
e. Los colores son el verde del árbol, el azul del cielo, el
EL
EJERCICIO 2
Respuesta libre.
EJERCICIO 3
Respuesta libre. Posible solución:
CH
blanco del pozo y del huerto (“encalado”). Los colores Sigmund Freud: Por su interpretación de los sueños y el
son reales, reflejan la realidad y subrayan que el poeta no psicoanálisis.
está inventando nada, sino que está reflexionando sobre Italo Svevo: Por el estudio de la mente humana y sus vicios,
algo que todos pensamos. De hecho, los colores inten- por ejemplo, en La conciencia de Zeno.
sifican y resaltan la serena belleza de lo que permanece Martin Luther King: Por el discurso Tengo un sueño (I have
NI
campanadas del campanario. la asociación libre, típica del psicoanálisis (por ejemplo en
g. En la poesía se observan muchas figuras retóricas: desta- Ulises y Finnegans Wake).
ZA
LI
lenta (“mi madre me abofeteó abundantemente”). De EJERCICIO 2
hecho en el texto se dice que mientras dormía se sintió Respuesta libre.
“arrastrado”.
b. Vio a dos mujeres, madre e hija, listas para ser quemadas
en una hoguera ya que habían sido acusadas de brujería
y de mal ojo.
c. El niño quiso hablar con su madre, pero fue incapaz y
EL
EJERCICIO 3
a. Carla
b. Toni
c. Ismael
CH
presenció la escena incrédulo (“un niño de seis años mal
puede expresar estas cosas. Por contra, me convertí en EJERCICIO 4
un par de ojos inmensos, tan intolerablemente abiertos Respuesta libre.
que acaso hubieran podido abarcar el más lejano confín
del mundo”). Sugerencia
Si se quiere seguir trabajando sobre la identidad catalana, se
NI
» CIUDADANOS DE MAÑANA pp. 124-125 neral, están muy orgullos@s de su historia y cultura. Dividíos
ZA
7 EL SUR
»
españolas se cubren la cabeza y los hombros, se lleva en
ocasiones especiales, como Semana Santa (ver en la p. RECORRER ANDALUCÍA pp. 128-130
39 del volumen).
b. Castañuelas: Instrumento musical que se ha converti-
EJERCICIO 1
do en un icono de la región por acompañar la música
a. descubrimiento
flamenca.
b. gótico
LI
c. Feria de Abril: Fiesta más conocida en Andalucía. Se
c. Giralda; Torre del Oro
celebra en Sevilla quince días después de Semana Santa
d. Real Maestranza; Arenal
(ver en la p. 39 del volumen).
e. Triana
d. Tapas y sangría: Las tapas son pequeñas raciones de
comida que se toman para acompañar una bebida al
parecer nacieron en Andalucía y sus ciudades tienen
muchos bares de tapas (ver en la p. 36 del volumen). La
sangría: Es un cóctel refrescante que se suele tomar en
EL f. agua; azulejos
EJERCICIO 2 – VÍDEO
a. Una especie de ciudadela.
b. En lo alto de la colina La Sabica, en Granada, a los pies de
CH
toda España, pero sin duda en Andalucía se toma mucho
más para combatir el calor del verano. Es a base de vino Sierra Nevada.
tinto y dependiendo de la receta, se añaden otras bebi- c. Se utilizó como fortaleza de vigilancia.
das alcohólicas como el brandy o el coñac. Trozos de fruta d. Amplió la fortaleza, construyó una torre de vigilancia,
como el melocotón, el limón, la naranja, el azúcar, además edificó palacios y jardines.
de canela y una bebida carbónica como la gaseosa son e. Fueron sede de las funciones administrativas y un lugar
NI
LI
y su hija Francisca. Con ello, el cuadro, además de ser una
ñolas. Luego, por asociación, se llamó así al propio canto.
imagen religiosa, se convertiría en una celebración de la
• Otras muchas teorías divagan en esta cuestión, por ejem-
propia familia del pintor. Desde un punto de vista narrativo
plo, Manuel García Matos afirma: “Flamenco procede del
se trata de una imagen muy simple de la que con frecuencia
argot empleado a finales del siglo XVIII y principios del
XIX para catalogar todo lo que significa ostentoso, pre-
tencioso o fanfarrón o, como podríamos determinar de
forma genéricamente andaluza, echao p’adelante”.
EL hizo gala su autor. Su tema está descrito de manera directa
y sencilla, los cuerpos llenan casi toda la composición y
se disponen en un plano muy próximo lo que se traduce
en una mayor intensidad expresiva. Por otro lado, hay
CH
una gran variedad en lo que se refiere a los tipos humanos
EJERCICIO 3
representados, a sus acciones o a la gama cromática que,
Respuesta libre.
aunque abundante en ocres y negros, incluye también rojos,
blancos y azules. Por su combinación de monumentalidad,
APUNTES DE ARTE belleza y concentración expresiva, y por la maestría con la
»
que el autor supo representar una expresión individual en
NI
VELÁZQUEZ Y MURILLO: DESDE cada uno de los rostros, se consagró como una de las obras
SEVILLA, POR TODO EL MUNDO p. 132 cumbre de su juventud.
¿Murillo y Velázquez se conocieron? ¿Fueron amigos o su tiempo. Este artista sevillano fue el mejor pagado del siglo
enemigos? Las teorías sobre la relación entre ellos son muchas, XVII, superando la cotización de sus obras a las de contem-
pero las pruebas documentales son inexistentes. Ningún poráneos como el mismo Velázquez. La venta de sus obras le
documento constata que se conocieran personalmente. permitió tener la independencia de una posición desahoga-
Velázquez abandonó muy joven la ciudad culta y rica que da, a la que contribuyeron también la gestión de sus bienes
era entonces la capital hispalense para instalarse en Madrid. inmobiliarios en Sevilla. La obsesión de Murillo, huérfano y
Murillo, en cambio, desarrolló toda su prolífica carrera en proveniente de una familia amplia, era, en cambio, que su fa-
Sevilla centrado en temas religiosos por encargo de las milia tuviera un bienestar y evitar que cayera en la amenaza
entidades eclesiásticas. Hay quien asegura que Velázquez alojó constante de la pobreza. Según cuentan los historiadores, del
en Madrid al joven Murillo. Otros, que pudieron tener algún carácter del pintor destacan su religiosidad y su rechazo de
encuentro esporádico. También parece evidente que Murillo las pretensiones nobiliarias que tuvieron contemporáneos
habría visto en Sevilla alguna obra que dejó Velázquez antes suyos como Velázquez. En cuanto a su labor artística, Murillo
de su marcha a Madrid. No hay que descartar ninguna teoría, supo identificar el tipo de pinturas con las que se sentía más a
pero si nos atenemos a pruebas científicas el encuentro no se gusto, pues le daban ocasión para demostrar sus habilidades
produjo nunca. narrativas, eran magníficamente acogidas por gran parte de
la clientela local y, según sus biógrafos, se adaptaban plena-
EJERCICIO 1 mente a su carácter: se trata de escenas religiosas de carácter
a. F; es conocido por sus retratos. tierno, interpretadas por personajes en los que se mezcla la
b. F; a Murillo le gustaba reflejar los sentimientos y las emo- idealización con las referencias realistas, y en las que lo de-
ciones de los personajes. voto o lo sobrenatural se inscribe en un contexto de cotidia-
c. V neidad. Estas características quedan patentes en la Sagrada
d. V
LI
b. A EJERCICIO 2
c. S Respuesta libre.
d. S
» PICASSO: UN REVOLUCIONARIO
DEL ARTE DEL SIGLO XX p. 133
EL Sugerencia
La Celestina (1499) de Fernando de Rojas: hace alusión al
origen de los gitanos “los de Egypto, los gitanos, así llamados,
o egipcianos, por creerse vinieron de Egipto, y que echan la
buenaventura mirando a la mano o tomándosela”. La Celestina
CH
EJERCICIO 1 es una mujer pobre y para lograr sobrevivir se convierte en
a. azul una persona interesada que busca siempre beneficio econó-
b. feliz mico y deja de lado la moral. Es conocida por ser alcahueta
c. Cubismo y conseguir con hechicería lo que la gente necesita, es tam-
d. Las señoritas de Aviñón bién una experta consejera en asuntos de amor. Con todas
NI
guientes autores reflexionaron sobre una nueva visión del lamente nacieron en el mundo para ser ladrones: nacen de
mundo a través de sus obras. padres ladrones, críanse con ladrones, estudian para ladro-
ZA
Luigi Pirandello: Uno, ninguno y cien mil o el concepto de la nes y, finalmente, salen con ser ladrones corrientes y molien-
“lanterninosofia” en su obra. tes a todo ruedo; y la gana del hurtar y el hurtar son en ellos
Virginia Woolf: Orlando: una biografía. Una sátira contra el como accidentes inseparables, que no se quitan sino con la
género biográfico y una denuncia contra los cánones socia- muerte”. La gitanilla, llamada Preciosa, recorre España con su
les tradicionales. espectáculo de folclore y va acompañada por ocho gitanas
Bertolt Brecht: La vida de Galileo, centrada en el binomio y un gitano bailarín. Una de las gitanas viejas que van con
pensamiento racional contra dogmatismo religioso, la obra ella dice ser la abuela de la gitanilla y su interés es conseguir
propone un nuevo modo de conocer el universo a través de dinero aprovechándose del atractivo de su nieta.
la ciencia (o la ausencia de ella).
Guillaume Apollinaire: El Cubismo literario en su obra
poética. EJERCICIO 3
Albert Einstein: La teoría de la relatividad de A. Einstein y el a. Se puede deducir que el protagonista es un adolescen-
estudio de los límites. te a través de la siguiente frase: “me peiné delante del
trozo de espejo colgado de un clavo en la pared de la
Sugerencia cocina, examinando con recelo el avance de los granos,
Otras conexiones posibles: el de los pelos del bigote que aún no me había empeza-
Historia: La crisis del Positivismo. do a afeitar”. Parece que de repente se encuentra per-
Latín: El Satyricon, de Petronio. dido, como si todo lo que le rodea, sus amistades y los
Filosofía: Max Weber y Jurgen Habermass. lugares habituales a los que acude fueran desconocidos
Inglés: The Waste Land, de T. S. Eliot. y esto le produce soledad (“Sin darme mucha cuenta yo
Francés: Huis Clos, de J. P. Sartre. me había ido alejando de mis amigos de la escuela y de
LI
EJERCICIO 2
EJERCICIO 4 Respuesta libre.
Respuesta libre.
Sugerencia
Sugerencia
Puede recoger los escritos y volver a entregárselos a l@s es-
tudiantes; después cada un@ puede leer en voz alta el texto
que le ha tocado. A continuación, se pueden comentar las
EL Si lo considera oportuno, antes de realizar la actividad 3
puede recordarles a l@s estudiantes qué es la Agenda 2030,
quién la ha creado y para qué.
CH
experiencias. EJERCICIO 3
Respuesta libre.
LI
más atractivo y pintoresco, especialmente durante la ba- Texto de la grabación
talla de polvos de talco. Toda la isla rinde homenaje al / a
la emigrante que vuelve a casa, en una jornada en la que Hombre: ¿Qué lenguas se hablan en los archipiélagos
el ambiente festivo contagia a nativ@s y visitantes. españoles?
• En Baleares merece una mención la fiesta de San Juan
en Menorca, el 24 de junio: durante el día tienen lugar
los caragols, juegos ecuestres en los que los jinetes ha-
cen ejecutar a sus caballos complejas y elegantes figuras
EL Mujer: Las Islas Baleares son una zona bilingüe: los habitan-
tes hablan y utilizan tanto el castellano como el catalán. Sin
embargo, la mayoría de la gente habla variantes dialectales
de este último: el ibicenco en las islas Pitiusas, el menorquín
CH
según protocolos medievales. El momento culminante es en Menorca y el mallorquín en Mallorca. El mallorquín es
cuando los caballos se levantan apoyándose en las patas un dialecto muy interesante, ya que tiene sus orígenes en
traseras. el románico hablado antiguamente en la isla, que se ha ido
desarrollando con aportaciones del catalán y de los dialectos
EJERCICIO 1 del sur de Francia.
a. 2; Posible solución: De fiesta Hombre: Y en Canarias, ¿qué lengua se habla?
NI
b. 5; Posible solución: Calzados típicos Mujer: La lengua oficial es el castellano, aunque aquí se ha
c. 1; Posible solución: El techo de España desarrollado un dialecto que presenta analogías con el espa-
SOLUCIONES DE LOS EJERCICIOS
d. 4; Posible solución: Diversión nocturna ñol de Andalucía y de América. Estas analogías son claras en
e. 3; Posible solución: Ceuta, riqueza cultural los aspectos fónicos y gramaticales, mientras en el léxico el
ZA
f. 6; Posible solución: La ciudad amurallada español canario cuenta con rasgos propios.
Por lo que se refiere al aspecto fónico, el español canario está
EJERCICIO 2 marcado por el seseo, como las variantes andaluzas e hispano-
Respuesta libre. americanas. Otra analogía con América y con amplias zonas
Posible solución: Ibiza es patrimonio de la Humanidad: de Andalucía es la presencia del yeísmo. Todo esto significa
• por el maravilloso complejo histórico y amurallado de que tampoco en Canarias se pronuncia el sonido interdental
Dalt Vila. Dalt Vila, la antigua ciudad elevada sobre el y que la letra “elle” y la “i griega” (o “ye”) tienen la misma pro-
puerto, corona la ciudad de Ibiza. Está considerada la nunciación. Por ejemplo, las palabras “apellido” y “ayudar”
fortaleza costera mejor conservada del Mediterráneo; en canario se leen respectivamente “apeyido” y “ayudar”, así
• por tener una necrópolis fenicio-púnica en el Puig des como desaparece la distinción entre, por ejemplo, “corazón” y
Molins. Esta necrópolis comenzó a usarse como tal por “tesoro” por pronunciarse “corasón” y “tesoro”.
los fenicios y siguió funcionando como cementerio un Hombre: ¿Hay otras analogías entre el español de Canarias
siglo después, con la llegada de los cartagineses. Curio- y el de Hispanoamérica?
samente, en sus 3000 tumbas excavadas en el subsuelo Mujer: Sí; los aspectos comunes entre Canarias y América
no solo se han hallado restos humanos, sino también se notan aún más con respecto a las particularidades grama-
objetos como armas, monedas, cerámica o imágenes ticales. Tampoco en Canarias se utiliza el pronombre “voso-
religiosas; tros” ni sus formas adjuntas, que se sustituyen por “ustedes”
• por el yacimiento fenicio de Sa Caleta. El poblado fenicio y sus formas pronominales y verbales; de ahí que en Canarias
de Sa Caleta, en el municipio de Sant Josep de sa Talaia, es en lugar de “¿Vosotros de dónde venís?” se pregunte “¿Ustedes
el núcleo urbano más antiguo de la isla. Allí vivieron los de dónde vienen?”. Además, en el sistema verbal se nota un
primeros pobladores de Ibiza: los fenicios. empleo preferente del pretérito indefinido, mientras el preté-
rito perfecto casi no se usa. Por eso, no se dice “Juan se ha ido
LI
Locutora: ¿Cómo intentan cruzar de manera ilegal la
Sugerencia frontera?
Otros aspectos en común entre el español de Canarias, el de Comandante Villena: De muchas maneras, lamentable-
amplias zonas de Andalucía y el de Hispanoamérica son la mente muy peligrosas. Hay quienes intentan saltar la valla,
»
aspiración de la “ese” en final de sílaba, una pronunciación
relajada o aspirada del fonema “ge” y la presencia del yeísmo. EL quienes intentan llegar por mar u otros medios, quienes
intentan entrar en suelo europeo escondidos en coches. El
muro de Melilla actualmente está formado por tres vallas de
12 kilómetros de largo y de distintas alturas, siendo la más
CH
LAS ISLAS BALEARES p. 140 alta de 6 metros. Además, en la base tiene un entramado de
cables de acero para dificultar aún más el paso, todo vigilado
con un sistema moderno de cámaras y sensores. A pesar de
Sugerencia todo esto, la gente salta y se hace unos cortes tremendos, al-
En el texto relativo a las Islas Baleares, “Islas” se escribe con guno incluso ha muerto por las lesiones.
mayúscula porque esta palabra forma parte del nombre del Locutora: ¿De cuántos migrantes estamos hablando?
NI
topónimo; en cambio en el caso de las islas Canarias esto no Comandante Villena: Antes había saltos diarios de cientos
sucede y, por lo tanto, se escribe en minúscula. de personas, hasta 700; desde 2014 se ha reducido el número
LI
estas personas que no son nadie, que no escribirán la historia… luego pasó a indicar una serie de montañas que fueron fru-
to de estas erupciones. La leyenda del diablo de Timanfaya
cuenta que en septiembre de 1730 el volcán de Timanfaya
Solución: entró en erupción justo cuando los habitantes del pueblo
a. Porque tiene la valla más fortificada de la Unión Europea.
Mide 12 km de longitud y consta de tres vallas, la más alta
mide 6 metros.
b. Intentan entrar ilegalmente, saltando la valla de Melilla,
por mar en pateras o nadando, o escondidos en coches.
EL
estaban celebrando la boda entre dos jóvenes. Comenzó a
expulsar rocas y una de ellas, de grandes dimensiones, cayó
sobre la novia y la aplastó.
El novio logró sacar a su recién esposa con una forca de cinco
CH
puntos, a pesar de que era imposible rescatarla con vida. La
c. Los migrantes pueden morir, o herirse gravemente.
cogió entre sus brazos y huyó del sitio a pesar de la oscuridad
d. La mafia se aprovecha de esta situación, por ejemplo,
que generaban las cenizas. El marido desapareció en medio
ayudándoles a pasar en pateras o en coches a cambio
de la lava mientras los testigos suspiraban “pobre diablo”.
de dinero.
e. Piden asilo político con la esperanza de pasar al continente.
Sugerencia
NI
EE. UU. y México: Existe otro muro fronterizo que divide los perico-lanzarote-1500-201801220251_noticia.html
dos países (ver en la p. 181 del volumen). • www.visitarlasislascanarias.com/
ZA
» LAS ISLAS CANARIAS pp. 142-143 Canarias, gracias por estar con nosotros. Hoy vamos a pre-
sentar Fuerteventura. Señor Díaz, ¿qué se puede decir para
introducir esta isla paradisíaca?
Sugerencia Miguel Díaz: Encantado y buenos días. Pues Fuerteventura
LAS ISLAS AFORTUNADAS Los guanches eran la antigua es la segunda isla en extensión del archipiélago canario y
LI
a. el Jardín de Cactus
para practicar deportes.
b. El lago Martiánez
Miguel Díaz: Sin lugar a dudas. En la isla los amantes de los
c. el centro comercial La Vaguada
deportes de aventura pueden practicar varias actividades: ca-
d. el Diablo; La Ruta de los Volcanes
minar por senderos entre exóticos conos volcánicos, sumer-
girse en fondos marinos de indescriptible belleza o desafiar
el viento y las olas haciendo windsurf, un deporte que tiene
aquí las mejores condiciones para celebrar cada año el cam-
peonato del mundo.
EL e.
f.
Los Jameos del Agua
El Mirador del Río
EJERCICIO 4
CH
Respuesta libre.
Locutor: Muchas gracias, señor Díaz.
Solución:
1. c 2. a 3. a 4. b » CIUDADANOS DE MAÑANA pp. 146-147
Para empezar
NI
EJERCICIO 4
Respuesta libre. Posible solución: Sugerencia
Primera Guerra Mundial: Se empieza a utilizar el
Gabriele d’Annunzio: En el texto El fuego el autor utiliza el grupo-clase y apuntar en la pizarra aquellas palabras clave
fuego como metáfora de la relación entre Stelio y Foscarina. que estén relacionadas con el tema, en este caso con el tu-
Arthur Rimbaud: Análisis del poema Una temporada en el rismo. En un segundo momento, puede pedirles a l@s estu-
infierno. diantes que agrupen las palabras en categorías (por ejemplo:
Steven Spazuk: El artista que pinta con el fuego. tipologías de turismo, tipos de viajeros, destinos turísticos,
Juegos Olímpicos: El fuego es un protagonista con la antor- etc.). Si lo considera oportuno, puede darles 10 minutos para
cha olímpica. que, con la ayuda del diccionario, añadan más palabras a las
T. S. Eliot: Análisis de El sermón del fuego, en La tierra baldía. listas.
LI
posidonia que hay en las costas españolas.
Actualmente las praderas de posidonia están retrocediendo “Magaluf es un laboratorio turístico donde, deliberadamen-
en todo el Mediterráneo debido al auge del turismo masivo. te o no, se han ensayado modelos, productos y fenómenos
Los principales factores que amenazan las praderas de po-
sidonia oceánica son: la contaminación de aguas costeras,
el anclaje masivo de embarcaciones, la generación de pla-
yas artificiales, la pesca destructiva, el tráfico marítimo,
EL turísticos exportados a otros destinos del mundo. En este la-
boratorio se han producido éxitos notables, pero también
importantes fracasos económicos, sociales y ambientales.
Magaluf ha visto crecer en sus calles a algunos de los más im-
portantes imperios turísticos empresariales de nuestro país,
CH
las obras marítimas y la destrucción del litoral.
Las praderas de posidonia oceánica, que han sido declara- y ha visto nacer tendencias turísticas que, bien o mal, han
das Patrimonio de la Humanidad, son la principal comuni- marcado el devenir del sector turístico balear”.
dad del litoral mediterráneo de esta especie debido a sus altos
niveles de productividad, elevada biodiversidad e importan- T. Canyelles y G. Vives, Magaluf, més enllà del mite,
cia en la protección y estabilidad de la línea de costa. Ofrece Lleonard Muntaner Editor, S.L., 2020
NI
alimento o cobijo a unas 400 especies vegetales y a varios (Solución: Respuesta libre.)
miles de especies animales. Se estima que un sólo metro cua-
SOLUCIONES DE LOS EJERCICIOS
1 HISPANOAMÉRICA HOY
LI
Gentilicio: colombiano/a 16 Paraguay ñola en la zona. Parece que los franceses pretendían con esta
Capital: Bogotá Gentilicio: paraguayo/a nueva palabra ser más precisos en la denominación de los
Capital: Asunción países americanos que hablaban lenguas derivadas del la-
9 Costa Rica
Gentilicio: costarricense
Capital: San José
2 Cuba
14 Perú
Gentilicio: peruano/a
Capital: Lima
ELtín (español, portugués y francés), aunque la presencia del
francés en esta zona no es comparable a la del español ni a
la del portugués. El término América Latina se consolidó a
mediados del siglo XX coincidiendo con el proceso mundial
de descolonización y más concretamente con los movimien-
CH
Gentilicio: cubano/a 4 Puerto Rico tos de liberación indigenistas del continente americano. Es
Capital: La Habana Gentilicio: puertorriqueño/a más, el nuevo nombre casi desplazó por completo al térmi-
Capital: San Juan no “Hispanoamérica”. Sin embargo, no son sinónimos.
13 Ecuador
Gentilicio: ecuatoriano/a 3 República Dominicana
Capital: Quito Gentilicio: dominicano/a EJERCICIO 3
NI
TABLA 1 [EJERCICIO 2]
Nombre Ubicación Características Curiosidades
Desierto de Entre EE. UU. Es uno de los desiertos más Según muchos, el desierto de Sonora es tan peligroso que a
Sonora y México calurosos y grandes del menudo es definido como “una máquina para matar”: no solo por
mundo, pues cubre un área sus condiciones extremas, sino también porque los seres que lo
de 311 000 km2. habitan (plantas como cactus o animales como escorpiones) están
allí para morder, rasgar o lesionar al visitante. Además, morir en
este desierto significa desaparecer, pues los cuerpos son destruidos
por los buitres.
Barrancas México Es una zona de 20 cañones; Las Barrancas son cuatro veces más extensas que el gran Cañón del
del Cobre de hecho es llamada Colorado en Arizona. La más profunda alcanza los 1870 m.
también Cañón del Cobre.
LI
páramos, lagos y lagunas. Además de su naturaleza, en la zona también se pueden visitar las
ruinas de una civilización misteriosa: Chavín de Huántar, una de las
culturas preincaicas más importantes de Perú.
Desierto de Colombia Es una de las zonas áridas El lugar constituye un horizonte de ocre y gris que parece un
la Tatacoa más espectaculares del
mundo. EL
laberinto natural. Cuando el conquistador español Gonzalo Jiménez
de Quesada llegó aquí, le pareció alcanzar un espacio deteriorado y
por ello lo bautizó como Valle de las Tristezas. No le faltó razón, los
científicos, más recientemente, revelaron que en el lugar, durante el
Período Terciario, existió un jardín poblado de vegetación que poco
CH
a poco se fue secando hasta convertirse en un desierto. Se trata de
una estupenda zona para la observación celeste.
Laguna Bolivia Es una laguna situada dentro La coloración de sus aguas se debe a los sedimentos del color rojo
Colorada de la Reserva Nacional y pigmentos de algunos tipos de algas. Pero el color cambia con
de Fauna Andina Eduardo tonos diferentes que van de marrones a rojos intensos, según la
Abaroa, en el altiplano variación de sus aguas, así como de la luz del momento del día y del
NI
potosino cerca de la frontera clima. La laguna tiene una superficie de 54 km2 y una profundidad
con Chile. de unos 35 cm, por lo que es habitual observar distintas aves
posadas en su fondo. Es un lugar de cría para los flamencos
SOLUCIONES DE LOS EJERCICIOS
bonitas de la laguna.
Cañón del México Es un estrecho cañón de Es una de las maravillas geológicas y naturales de América. Un
Sumidero gran profundidad. cortado de más de 1000 entre piedras calcáreas por donde corre
un tumultuoso río rodeado de bosque tropical y en cuyas orillas
esperan los cocodrilos.
Caño Colombia Es un río. En la Sierra de la Macarena, departamento de Meta, el río tiene
Cristales tantos colores que los locales lo llaman el “arcoíris líquido”.
Su inmensa variedad de colores (rojo, rosa, verde y amarillo) se
debe a la presencia de plantas acuáticas y a los reflejos de la luz.
Salar de Bolivia Es el mayor desierto de sal El Salar de Uyuni no es lo mismo en época de lluvias que en época
Uyuni continuo y alto del mundo. seca: en la primera se forma un espejo perfecto en el que se refleja
Y en él no solo se puede el cielo y el horizonte se confunde; en la época seca, admiramos un
extraer sal, también litio, el espacio de infinito blanco propicio para el juego de perspectivas.
mineral del futuro, aunque
en un proceso complicado.
Roraima Venezuela El monte Roraima es una de La cumbre es una meseta rodeada de paredes completamente
las formaciones geológicas verticales de las que suelen caer abundantes cascadas, lo cual
más antiguas de la Tierra. dificulta algo su ascenso. Una característica peculiar es que hay un
Forma parte de la cadena de punto denominado “la triple frontera”, compartida por Venezuela,
mesetas tepuis (montañas Guyana y Brasil.
tabulares) de la sierra de
Pacaraima.
EJERCICIO 3 EJERCICIO 3
Respuesta libre. Posible solución: Respuesta libre.
Libertad: Los grandes espacios dan la idea de una inmensa
libertad a la que el hombre anhela. Sugerencia
Fuerza: La naturaleza tiene también una fuerza devastadora Las organizaciones humanitarias piensan que los gobiernos
que causa graves daños como terremotos, erupciones vol- tienen que hacer cumplir la escolaridad obligatoria y tam-
cánicas, etc. bién regular legalmente la edad mínima para trabajar. Hay
Las cuatro estaciones de Vivaldi: En esta obra se da voz a que endurecer las penas para l@s empresari@s que explotan
la naturaleza a través de la música. a menores.
El infinito de Leopardi: En esta poesía Leopardi contempla Unicef pide que se invierta más en educación, sin duda un
la naturaleza y goza de su infinita belleza. punto clave para este objetivo.
La Pedrera: La fachada de La Pedrera de Barcelona del ar-
quitecto Antoni Gaudí recuerda los movimientos de la natu-
raleza (el viento o las olas del mar).
» LA LENGUA ESPAÑOLA EN AMÉRICA
LI
Historia de una gaviota y del gato que le enseñó a volar
de Sepúlveda: Trata de las consecuencias que sufre la natu-
pp. 154-155
raleza cuando el hombre no la respeta. Sugerencia
Sugerencia
Se puede ampliar el tema tratando:
• el Codice dei beni culturali e del paesaggio (D.L. 16 de
EL El léxico: Si se quiere ampliar la diversidad lexical entre
España e Hispanoamérica, se pueden añadir expresiones
como: el guaga (autobús), ándale (¡venga!), extrañar (echar
de menos), bárbaro (genial). También se puede preguntar a
CH
julio 2020, n. 76 modificado por la Ley 11 de septiembre l@s estudiantes si conocen más expresiones americanas.
de 2020, n. 120) y la Agenda 2030. Aspectos morfosintácticos: Existen dos tipos de voseo: el
• Charles Darwin: Este científico inglés viajó por América voseo pronominal, que consiste en el uso del pronombre vos
del Sur y, observando la naturaleza, elaboró la teoría de la en lugar de tú y de ti (por ejemplo: Es tan alto como vos) y el
evolución de las especies. voseo verbal, que consiste en utilizar otras desinencias ver-
• Alexander von Humboldt: Viajó y estudió los paisajes bales para la segunda persona del singular (por ejemplo: vos
NI
de América del Sur. En su obra Cosmos aparece una de vivís, vos hablás, etc.).
sus frases más célebres: “La naturaleza es el espacio de En los Estados Unidos: Al tratar del espanglish, se puede ver
»
ZA
EJERCICIO 1 EJERCICIO 1
a. Los criollos / indios son los nativos de Hispanoamérica. En la tira de Mafalda es evidente el voseo verbal (sabés, mirá),
b. La mayoría de la población de Cuba es europea / negra. en Hispanoamérica también se prefiere utilizar el adjetivo
lindo en lugar de bonito o hermoso.
c. CAN / Mercosur es una organización fundada por Argentina,
Brasil, Paraguay y Uruguay. EJERCICIO 2
d. La delincuencia constituye un problema grave / superado Respuesta libre.
para la población.
e. El primer caso de coronavirus en Hispanoamérica se re- Sugerencia
gistró en Brasil / Ecuador. L@s estudiantes pueden interrumpir los turnos de palabra
para añadir información y mostrar acuerdo o desacuerdo
EJERCICIO 2 con l@s demás.
Respuesta libre.
EJERCICIO 3 – VÍDEO
Sugerencia a. Porque tiene 522 pueblos indígenas, 420 lenguas dife-
Si lo considera oportuno, antes de realizar la actividad 3 rentes y 99 familias lingüísticas, más que África y Asia.
puede recordarles a l@s estudiantes qué es la Agenda 2030, b. El español es la lengua de la comunicación social, mien-
quién la ha creado y para qué. tras que las lenguas indígenas se utilizan en ámbito fami-
liar o entre comunidades del mismo idioma.
LI
y reelaborada en los barrios hispanos de Nueva York. La de-
MÁS ACTIVIDADES p. 62 cisión final de denominar con el término “salsa” este géne-
ro fue un afortunado hallazgo comercial de la discográfica
Sugerencia
Para seguir trabajando con las lenguas indígenas, se puede
proponer a l@s estudiantes la siguiente actividad:
EJERCICIO 1
CH
indígenas? ¿Qué importancia crees que tiene una lengua para a. La Fiesta de la Quinceañera simboliza el paso de la niñez
un pueblo? ¿En tu país o región existe el bilingüismo? ¿Qué otras a la madurez.
acciones se podrían realizar para no perder este patrimonio b. El Día de Muertos, en el altar se colocan los objetos que
lingüístico? apreciaban los muertos.
(Solución: Respuesta libre.) c. El Carnaval de Oruro es una fiesta religiosa que se cele-
bra a base de música y baile.
NI
»
ZA
TABLA 2 [EJERCICIO 2]
Fiesta País Características
Fiesta de la Argentina - Chile La Fiesta Nacional de la Vendimia en Argentina se celebra en febrero; consta de cuatro
Vendimia eventos centrales: la Bendición de los frutos, la Vía blanca de las reinas, el Carrusel y
el Acto central, siendo este último el más representativo y atractivo a nivel nacional
e internacional. En 2011, National Geographic nombró a la Fiesta Nacional de la
Vendimia como la segunda fiesta de la cosecha más importante del mundo, después
del Día de Acción de Gracias celebrado en Estados Unidos.
Las fiestas de la vendimia en Chile se celebran desde principios de marzo hasta finales
de abril.
Inti Raymi Perú - Ecuador El Inti Raymi es una antigua celebración religiosa inca. Actualmente es una
representación teatral que se celebra el 21 de junio.
Semana Valdiviana Valdivia (Chile) La última semana de febrero se conmemora la fundación de la ciudad de Valdivia y
los festejos marcan el final de la temporada de verano. El epicentro de la fiesta estalla
la última noche de la semana, cuando muchas embarcaciones desfilan haciendo
magníficas escenografías por el río Calle Calle.
Música y fuegos artificiales atraen a miles de espectadores que observan maravillados
una explosión de color y el despliegue que realizan las embarcaciones sobre el agua.
LI
EJERCICIO 3 EJERCICIO 5
Respuesta libre.
EJERCICIO 4
a. salsa; africanos
b. merengue; bachata
EL Frío frío (Juan Luis Guerra) Æ bachata
Para toda la vida (Marcela Morelo) Æ salsa
Danza Kuduro (Don Omar) Æ reguetón
Suavemente (Elvis Crespo) Æ merengue
Volver (Carlos Gardel) Æ tango
CH
c. Buenos Aires; Montevideo; París; bandoneón;
Carlos Gardel
d. reguetón; hip-hop
NI
2 HISTORIA DE HISPANOAMÉRICA
LI
b. Se piensa que no es correcto hablar de “descubrimien-
EJERCICIO 3 to” ya que los nativos ya vivían allí y tenían una historia,
Posible solución: > TABLA 1 una cultura y una civilización previas a la llegada de los
»
españoles.
LA LLEGADA A AMÉRICA pp. 162-163
EJERCICIO 1
EL EJERCICIO 3
Pista 52 Los conquistadores
Texto de la grabación
CH
a. Colón empezó el viaje cruzando el océano porque que-
Los conquistadores eran exploradores, soldados, aventureros
ría descubrir una nueva ruta comercial para llegar a las
y guerreros que fueron enviados por los reyes europeos, sobre
Indias.
todo por la Corona española, para descubrir y conquistar los
b. El Nuevo Mundo tomó el nombre de Américo Vespucio,
territorios de América. Contribuyeron de manera decisiva a
el navegante que lo describió por primera vez de manera
ampliar sus imperios de ultramar y a llevar oro, plata y pie-
científica. Fue él quien se dio cuenta de que era un conti-
NI
TABLA 1 [EJERCICIO 3]
LI
Sus conocimientos religiosos y astronómicos ejercieron influencia
en la mayoría de los pueblos indígenas mesoamericanos, quienes
consideraban el linaje tolteca como signo de respeto y de autoridad.
Olmecas México 1400 a. C.-400 a. C.
EL
Una de las poblaciones y culturas más antiguas que poblaron y
florecieron en el continente americano, especialmente en el Trópico.
Existe evidencia olmeca desde hace al menos 3000 años. Una de sus
majestuosas obras son las cabezas colosales que representaban los
retratos de quienes gobernaban los trópicos en lo que ahora son los
CH
estados de Veracruz, Tabasco, Oaxaca y Chiapas en México.
Chavín de Perú 900 a. C. Recorriendo el templo se puede admirar el gran trabajo de tallado
Huántar sobre piedra que caracterizó a la cultura chavín, tal como se puede
notar en sus esculturas. Se dice, incluso, que muchos años después
Chavín de Huántar inspiró a los incas para construir el santuario de
Machu Picchu en Cuzco.
NI
Tiahuanaco Bolivia, Siglo XVI a. C. Alcanzó A partir del siglo X, esa potencia que había sido la más influyente
Perú, Chile su mayor esplendor del altiplano entró rápidamente en decadencia y desapareció en
entre los siglos VII y pocas décadas. La capital —que, considerando su extensión, podría
X, el llamado período haber superado los 20 000 habitantes en su época de esplendor—,
imperial. fue abandonada a finales del siglo XI, al mismo tiempo que otros
asentamientos que habían crecido bajo su paraguas empezaron
a desarrollarse de forma autónoma. Las causas de esa rápida
decadencia se atribuyeron inicialmente a cambios climáticos.
Arahuacos o Grandes XX Nombre genérico que se atribuye a varios grupos de etnias que
arawacos o Antillas, vivieron en las Grandes Antillas y por varios territorios de América
arawaks América del del sur. Fueron los primeros que encontraron los españoles. Muchos
Sur (entre de estos grupos desaparecieron, otros perviven y mantienen vivas
la actual las costumbres y creencias de esta reconocida familia indígena. Los
Florida y arawacos constituyeron el grupo indígena más numeroso y extendido
Venezuela) dentro del continente americano. La mayor parte de su población se
localizó en el área amazónica, desde donde penetraron al territorio
venezolano siguiendo el curso de los grandes ríos del Sur. Eran un
pueblo pacífico profundamente influenciado por las culturas andinas.
La incaica desempeñó un importante papel como intermediario en la
difusión de elementos andinos. Desde hace milenios fueron y siguen
siendo agricultores, cultivando preferentemente maíz y obteniendo
de este múltiples derivados. Trabajaban la agricultura con sistema de
rotación de cultivo y bajo un período de lluvia.
LI
del continente: su nombre era Tahuantinsuyo. Pizarro sabía d. Fueron acogidos con una gran fiesta, incluso los indios
que en aquel momento los incas estaban viviendo una guerra les habían construido una casa para ellos.
civil por razones dinásticas, y llegó a Perú en 1531 cuando e. Los españoles pensaban que la fiesta celebraba la felici-
dad de poder dar un sacrificio a los dioses, así que tenían
el emperador inca Atahualpa acababa de vencer a su her-
manastro Huáscar. Tras un sangriento ataque por sorpresa,
Pizarro consiguió tomar prisionero al emperador y, a cambio
de su libertad, pidió enormes cantidades de oro y piedras pre-
ciosas. A pesar de que los incas llegaron de todo el imperio
EL miedo. Cambiaron estos sentimientos al día siguiente,
cuando los indios siguieron dándoles de comer y tratán-
dolos como huéspedes.
CH
para satisfacer la extorsión de Pizarro, este no cumplió con EJERCICIO 3
su palabra y, en 1533, tras acusar al emperador de traición, Respuesta libre.
ordenó la ejecución de Atahualpa. Acto seguido, se alió con la
nobleza inca, lo que le permitió entrar fácilmente en Cuzco, Sugerencia
la capital, y completar la conquista del imperio encontrando Tras escuchar la experiencia de l@s estudiantes, se puede ini-
ciar una reflexión sobre los conquistadores: hoy es fácil juz-
NI
poca resistencia.
garlos, pero hay que considerar que eran hombres del siglo
XVI, la religión era para ellos un valor fundamental de la vida
Solución:
SOLUCIONES DE LOS EJERCICIOS
b. HC e. FP
importancia de la vida humana y el respeto, pero lo diferen-
c. D f. N
te, en ocasiones, puede provocar miedo. Como ha ocurrido
a lo largo de los siglos.
EJERCICIO 4
a. Es un período histórico que se caracterizó por la labor
de algunos navegantes, quienes recorrieron nuevas rutas
marítimas para encontrar nuevas rutas comerciales.
b. Díaz pensó en doblar el Cabo de Buena Esperanza para
» LA INDEPENDENCIA p. 166
EJERCICIO 2
APUNTES DE LITERATURA
Respuesta libre.
LI
nario Doroteo Arango Arámbula, el célebre Pancho Villa escapar y llegar a Cuba o para sentirse más cercano a Cuba;
(1878-1923), participó en la revolución mexicana y durante quizás rompa el clavel como reacción para ir a la batalla; o
sus muchas campañas luchó para defender los derechos de puede ser que la imagen represente una premonición: el cla-
los campesinos indios al grito de “¡Tierra y libertad!”. Su pro-
grama de reforma agraria, conocido como Plan de Ayala, se
basaba en la eliminación de la división de las tierras, promo-
viendo la redistribución de estas entre los campesinos sin ol-
vidar los derechos de los indios. Con el asesinato de Zapata,
EL vel simboliza la sangre del poeta, que ha muerto para salvar
Cuba.
EJERCICIO 2
CH
Posible solución: La célebre canción Guantanamera se
en 1919, murió el más feroz defensor de los indios mexica-
popularizó en la década de 1930, cuando el cubano Joseíto
nos, pero su recuerdo perduró, pues los mexicanos siguen
Fernández, durante un programa radial, cantó textos impro-
considerando a Emiliano Zapata un héroe nacional. Además,
visados sobre temas de actualidad en las que insertaba el es-
la lucha por el reconocimiento de los derechos de los indios
tribillo “Guantanamera, guajira guantanamera”. A finales de
está a la base del Ejército Zapatista de Liberación Nacional
los años 40, el compositor y pianista hispanocubano Julián
NI
LI
dense, para ello aplicó una reforma agraria que expro- Pista 55 La “guerra sucia”
piaba a las grandes haciendas extranjeras y nacionaliza- Texto de la grabación
ba los bienes de compañías norteamericanas en Cuba.
b. El bloqueo fue la prohibición de las relaciones entre Locutor: Buenos días. Le estamos dando la bienvenida a
Cuba y EE. UU. Inició en 1962 a consecuencia de la re-
forma agraria aplicada por Fidel Castro y supuso un duro
golpe para la economía cubana, que dependía casi total-
mente de sus exportaciones a Estados Unidos.
EL Amalia Sánchez, una mujer que vivió y vive cada día el triste
tema de los desaparecidos. Amalia, cuéntenos: ¿cómo empezó
la historia de su familia?
Amalia Sánchez: Durante la dictadura de Videla, Argentina
CH
c. El Che Guevara es famoso por ser una de las figuras vivió el período más oscuro de su historia. El dictador puso en
más representativas de la Revolución cubana. Luchó marcha un terrible régimen de violencia indiscriminada que
por la independencia real de Cuba, intentando acti- pasó a ser conocido en todo el mundo con la expresión “guerra
var su industrialización y denunciando el imperialismo sucia”. En aquellos años tuvieron lugar persecuciones, torturas,
norteamericano. manipulación de información, represión ilegal y desaparecieron
d. Evita Perón, que luchó por los derechos de las mujeres miles de personas. El objetivo de tales medidas represivas era
NI
y consiguió que se sancionara la ley sobre el derecho de la lucha antisubversiva, o sea, una lucha contra quienes repre-
voto a las mujeres; creó la Fundación Eva Perón, con la sentaban un peligro para el país. Sin embargo, los acusados no
SOLUCIONES DE LOS EJERCICIOS
que obtuvo recursos para construir hospitales, escuelas, eran detenidos o juzgados, sino que directamente desaparecían,
orfanatos e instituciones de caridad. y quizás fueron torturados y asesinados. Nadie podía hablar de
ZA
e. Tuvo lugar un golpe de Estado de los militares encabe- estos hechos, ni denunciar la represión puesta en marcha por-
zados por Jorge Rafael Videla, que llevó a cabo una dic- TXHR¿FLDOPHQWHQRH[LVWtD(OREMHWLYRGHODJXHUUDVXFLDHUD
tadura basada en encarcelamientos ilegales, torturas y aterrorizar a todos los argentinos; cada ciudadano temía poder
asesinatos. ser el próximo, y esta situación creó un silencio doloroso y pe-
sado sobre este asunto. La represión siguió también después de
EJERCICIO 3 Videla, con el general Roberto Viola y más tarde con Leopoldo
Respuesta libre. Galtieri, hasta 1983. Se calcula que en aquellos años desapare-
cieron más de 20 000 personas, y no solo políticos, sino tam-
EJERCICIO 4 bién activistas sociales, ciudadanos, mujeres e incluso niños.
Respuesta libre. Posible solución: Che Guevara escribió una Locutor: ¿Cómo se rompió el silencio acerca de este asunto?
carta a Fidel Castro en 1965 para explicar por qué dejaba Amalia Sánchez: El triste tema de los desaparecidos se llegó
Cuba. Fidel Castro la leyó en público y, según la opinión de a conocer a nivel internacional gracias a grupos de madres y
algunos, la leyó mal, cambiando la puntuación, y esto la con- DEXHODV TXH VH IXHURQ IRUPDQGR D ¿QDOHV GH ORV DxRV VHWHQ-
virtió en una frase mítica. Al final de la carta, Che Guevara ta: el 30 de abril de 1977 catorce mujeres decidieron encon-
escribió la frase “Hasta la victoria” que, sin embargo, que- trarse en la plaza de Mayo en Buenos Aires, frente a la Casa
da interrumpida porque termina el espacio y en la siguiente Rosada, sede de la Presidencia, para obtener una audiencia con
línea, “Siempre, Patria o Muerte” empieza por mayúscula. Videla. Y, a pesar de que nadie las escuchó, ellas siguieron en-
Algunos creen que el significado original se trastocó o se contrándose allí cada semana, todos los jueves por la tarde,
cambió y opinan que lo que Fidel leyó no fue realmente lo marchando alrededor de la Pirámide, símbolo de libertad. El
que Guevara quiso decir. Che Guevara había escrito: “Hasta pañuelo de tela blanco con el que se cubrían la cabeza se con-
la victoria. Siempre, Patria o Muerte”. Y Fidel Castro leyó: virtió pronto en su símbolo: empezaron a llevarlo para reco-
“Hasta la victoria, siempre. Patria o Muerte”. nocerse, y lo confeccionaron utilizando la tela de los pañales
LI
c. V estado y asuntos domésticos con la misma simplicidad
d. F; se pusieron a caminar en fila india alrededor de la con que ordenaba que me quiten esta puerta de aquí y
plaza. me la pongan allá…).
e. V
f. F; sus padres eran desaparecidos.
g. F; a su madre.
MÁS ACTIVIDADES p. 64
EL c. El pueblo lo ve como un mito, un ser superior a Dios, con
poderes incluso sobrenaturales, lo asediaban y le supli-
caban ayuda (“muchedumbre de leprosos, ciegos y pa-
ralíticos que suplicaban de sus manos la sal de la salud,
CH
y políticos de letras y aduladores impávidos que lo pro-
clamaban corregidor de los terremotos, los eclipses, los
APUNTES DE LITERATURA años bisiestos y otros errores de Dios”).
d. Respuesta libre. Posible solución: Por ejemplo, en las
Sugerencia
EJERCICIO 1 México tiene cinco ríos que actúan de frontera internacio-
a. F; se proponen también muchas actividades a los visitantes. nal: dos con Estados Unidos (Bravo y Colorado); dos con
b. F; en época precolombina no se utilizaban sombreros. Guatemala (Usumacinta y Suchiate) y uno con Belice (Hondo).
c. V Para conocer los tratados y acuerdos entre estos países, se
d. F; es el segundo más grande del mundo. puede consultar, entre otros:
e. V • www.paratodomexico.com/geografia-de-mexico/
fronteras-de-mexico.html
EJERCICIO 2
• www.ciencia.unam.mx/leer/960/agua-transfronteriza-
Respuesta libre.
retos-en-la-fronteras-norte-y-sur-de-mexico
Sugerencia EJERCICIO 3
El charro es el ranchero o jinete mexicano vestido de gala. a. F; es el pico más alto de las Antillas.
Parece ser que el nombre significa “hombre de campo” y se b. F; el Coco es un río.
LI
utilizaba en España para referirse a los jinetes de Salamanca; c. F; son frecuentes en el Caribe.
es probable que el término se empezara a utilizar para los ji- d. V
netes mexicanos originarios de esa ciudad española. Durante e. V
siglos la caballería española fue enriqueciéndose con ele-
mentos mexicanos, adaptando los coloridos trajes del cha-
rro. La historia de México está llena de estas figuras, como
los charros rurales que lucharon a las órdenes de revolucio-
narios vestidos de cuero, como Emiliano Zapata o Pancho
EL
EJERCICIO 4
Pista 57 El canal de Panamá
Texto de la grabación
CH
Villa. El charro es el icono más característico de México; todo Locutora: Buenas tardes a todos, hoy en nuestro programa
el mundo lo reconoce por su colorida y elegante indumenta- vamos a hablar de una obra de ingeniería de la que en gene-
ria de gala. De esta destacan la chaqueta corta de cuero con ral poco se habla, pero que es fundamental para la economía
adornos de seda, plata u oro, que lo cubre hasta la cintura; el mundial: el canal de Panamá, y lo discutimos con el geógra-
ajustado calzón de gamuza bordado de colores, una corbata fo e hidrólogo panameño Adolfo Castillejo. A ver, antes que
de lazo de colores vivos y el célebre sombrero con vistosos nada, ¿qué decir sobre el canal de Panamá?
NI
adornos y dibujos dorados y plateados. Hombre: Buenas tardes. Sin duda, que es una de las grandes
obras de la ingeniería latinoamericana del siglo XX, y una im-
SOLUCIONES DE LOS EJERCICIOS
LI
Gatún, porque es lo que hace funcionar el canal. Otras conexiones posibles:
Locutora: Y el problema es que el lago se está secando... Giuseppe Ungaretti: Análisis de la poesía Los ríos.
Hombre: Exactamente. En los últimos años sufre una de sus Historia: A lo largo de los siglos tuvieron lugar muchas bata-
peores crisis naturales porque se está quedando sin agua: el
régimen de lluvias ha empezado a cambiar, algo que se atri-
buye al cambio climático. En 2019, las precipitaciones fue-
ron un 30 % inferiores a lo normal. Y la meteorología más
seca hace aumentar también los días de más insolación, con
EL llas para obtener el control de los océanos.
Segunda Guerra Mundial: Muchas batallas tuvieron lugar
en el mar.
Ciudad de México: La sobreexplotación del acuífero está
provocando también el hundimiento de la ciudad.
CH
lo que también crece la tasa de evaporación del agua almace- Canal de Panamá: La escasez de agua del lago Gatún se está
nada. Además, el consumo de agua de las poblaciones en la convirtiendo en un grave problema.
cuenca hidrográfica del canal es alta, por lo que esta situa-
ción lógicamente causa cierta alarma. Cabe recordar que en 1992 la ONU proclamó el 22 de mar-
Locutora: Por estas razones, las autoridades que gestionan zo como Día Mundial del Agua: en este día, los Estados que
NI
el canal de Panamá ponen en marcha medidas de ahorro de participan en la Asamblea General de las Naciones Unidas
agua y también buscan nuevas fuentes de abastecimiento... deben promover el agua y actividades en sus respectivos
Hombre: Sí, exacto. Desde 2019, se recortó la cuota de barcos países.
cos que pasan por la vía marítima deben pagar también una tar a l@s estudiantes qué hace cada un@ de ell@s para aho-
tarifa por el agua dulce que consumen. rrar agua, si piensa que hace bastante o si cree que podría
Locutora: Muchas gracias por sus explicaciones. hacer más y cómo.
»
Solución:
a. Porque es una ruta de tránsito para el comercio internacional. RECORRER MÉXICO, CENTROAMÉRICA
b. Se inauguró en 1914 y funciona con agua dulce que se Y CARIBE pp. 178-179
guarda en el Gatún, un lago artificial. De hecho, el canal
utiliza solo agua dulce. Antes se necesitaba un volumen Sugerencia
de agua de 75 piscinas olímpicas, así que se construyeron LA CAPITAL El Palacio Nacional en el siglo XVI fue la re-
otras esclusas que permitieran reutilizar el agua dulce. sidencia del emperador azteca Moctezuma II y, después,
Sin embargo, hoy en día por cada barco se utiliza un vo- la residencia de Hernán Cortés y la sede de los virreyes de
lumen de 30 piscinas olímpicas. España. Actualmente es la sede del Gobierno Federal.
c. El problema es que el lago Gatún se está secando debido Otra curiosidad es que Ciudad de México se está hundien-
a las pocas lluvias y a las altas temperaturas, efectos del do varios centímetros al año debido a varios factores, entre
cambio climático. Las autoridades pusieron en marcha estos la sobreexplotación del acuífero. Para dar una idea,
medidas para ahorrar agua y buscar nuevas fuentes de la escalinata de la Columna de la Independencia cuenta
abastecimientos. hoy en día con 14 peldaños más de los que tenía cuando se
construyó.
EJERCICIO 5
Respuesta libre. Posible solución:
MÁS ACTIVIDADES p. 68
EJERCICIO 3
a. El muro actualmente mide poco más de 1000 km, cuenta
EJERCICIO 2 con obstáculos, vallas y alambrado. En algunos puntos el
a. Trinidad muro pasa por desiertos, zonas agrícolas, pueblos y ciu-
b. Guantánamo dades, e incluso se adentra en el océano Pacífico.
c. Cienfuegos b. Trump quería construir una división a lo largo de toda la
d. Santiago de Cuba frontera, un muro que separara por completo los 3142
km de la frontera. No se pudo realizar porque habría
Sugerencia debido pasar por el río Bravo, desiertos, montañas y
a. Trinidad fue declarada Patrimonio de la Humanidad en humedales que presentan dificultades técnicas para la
LI
1988, fue la tercera villa fundada por la Corona Española construcción, y que además ya sin muro presentan ries-
en Cuba en 1514. gos para cruzarlas.
b. Provincia de Guantánamo tiene tres Patrimonios de la c. Playa de Tijuana se ha convertido en un lugar de encuen-
tro para familias que se han quedado divididas entre
Humanidad, que la convierte en la provincia con mayor
cantidad en la isla. También Camanera, además de las fa-
mosas instalaciones, cuenta con bellos e impresionantes
parajes para disfrutar de unas inolvidables vacaciones.
c. Cienfuegos fue fundada en 1819 por un emigrante
EL Estados Unidos y México.
d. En los últimos quince años la ciudad de Tijuana se ha con-
vertido en una ciudad de migrantes que esperan pasar la
frontera, de una manera u otra. En particular, entre 2020
CH
francés, don Luis D’Clouet y fue declarada Patrimonio y 2021 llegaron caravanas de hondureños que querían
Mundial en 2005. entrar en EE. UU. y que tuvieron que pararse en la ciudad.
d. Santiago de Cuba es la segunda ciudad en importancia
del país caribeño. Fue fundada en el año 1515. EJERCICIOS 4 Y 5
Respuestas libres.
NI
EJERCICIO 3
Respuesta libre. EJERCICIO 6
a. indígena
SOLUCIONES DE LOS EJERCICIOS
b. agricultura
d. El Salvador
e. turismo; Cuba
f. Período especial
EJERCICIO 1
a. La población mexicana es principalmente urbana / rural. EJERCICIO 7
b. La economía mexicana se basa en el turismo / las Pista 58 Rigoberta Menchú y los derechos de los
exportaciones. indígenas
c. TLCAN es un tratado que favorece el libre comercio en Texto de la grabación
América Latina / Norteamérica. Guatemala posee una gran diversidad cultural y étnica, de he-
d. En México existe un gran desequilibrio entre ricos y po- cho, se cuentan más de veinte comunidades lingüísticas per-
bres / blancos y mestizos. tenecientes a la familia maya. El movimiento indígena guate-
e. Muchos mexicanos emigran a Estados Unidos / Europa PDOWHFRFRPHQ]yD¿QDOHVGHORVDxRVVHVHQWDGHOVLJORSDVDGR
para buscar trabajo. cuando un grupo de personas apoyaron a los indígenas, luchan-
do contra la exclusión social y a favor de los derechos de los
EJERCICIO 2
campesinos indios y de su reivindicación de las tierras. Entre
Respuesta libre.
estas personas estaba Rigoberta Menchú Tum. Nacida en 1959
en una numerosa familia campesina de la etnia maya-quiché,
Sugerencia
su infancia y juventud estuvieron marcadas por la pobreza, la
Dalí hizo esta declaración en una entrevista de 1971 y mu-
discriminación racial y la violenta represión con la que las cla-
chos mexicanos se ofendieron, pero quizás el pintor surrea-
ses dominantes frustraban las aspiraciones de justicia social
lista solo había notado algunos detalles raros de este país.
de los más pobres. Su madre y otros miembros de su familia
»
y así me nació la conciencia. Escrito por Elisabeth Burgos, una
antropóloga y escritora venezolana, el libro se basa en las con- TERRITORIOS CON SABOR p. 184
versaciones que esta mantuvo con Rigoberta, relatando su vida
y destacando las atrocidades de las que fueron víctimas tanto
EJERCICIO 1
ella como su familia. Traducido a doce idiomas, el libro re-
a. F; el pescado no.
presenta un testimonio de las atrocidades cometidas contra el
b. F; es un ingrediente autóctono de México.
pueblo maya durante el genocidio que tuvo lugar en los años
c. F; es un condimento.
ochenta en Guatemala. En 1992, a Rigoberta Menchú se le
d. V
otorgó el Premio Nobel de la Paz, siendo la primera indígena, y
e. F; suele estar en el fondo de la botella del mezcal.
la más joven, en recibirlo. Con el dinero instituyó la Fundación
Vicente Menchú, cuya misión es contribuir a recuperar y enri-
EJERCICIO 2
quecer los valores humanos para la construcción de una ética
Respuesta libre.
de paz mundial, a partir de la diversidad étnica, política y cul-
tural de los pueblos del mundo. En 1998 se publicó otro libro
titulado Rigoberta: la nieta de los mayas, con la colaboración
del escritor guatemalteco Dante Liano y del periodista italia- » RITMOS POPULARES p. 185
LI
no Gianni Minà, y en 2001 salió el libro de cuentos Li M’in,
una niña de Chimel. Rigoberta Menchú presentó su candidatu- Sugerencia
ra a la presidencia del país en las elecciones de 2007 y 2011. El mariachi: Con respecto al nombre, no está claro su ori-
Actualmente Rigoberta es integrante activa de la Iniciativa de
Mujeres Premio Nobel de Paz (de la cual es cofundadora) y
de la Fundación Peace Jam, así como miembro fundador de la
$VRFLDFLyQ3ROtWLFDGH0XMHUHV0D\DV$GHPiVHVWDSDFL¿VWD
guatemalteca sigue promoviendo el diálogo y la justicia social
EL gen, pero al parecer se refiere a los conjuntos musicales que
acompañaban los bailes en las bodas; este acto en francés
se llama mariage y al pronunciarse mariachs se acabó por
denominar “mariachi” a este conjunto musical.
CH
Chavela Vargas: La ranchera es un género musical mexica-
en Guatemala y persiste en la búsqueda de alternativas para no ligado a los mariachis.
reforzar la participación activa de los pueblos indígenas en la
toma de decisiones sobre sus necesidades y sus derechos. Para concluir, puede proponer a l@s estudiantes la siguiente
actividad:
Solución: INVESTIGA Haz una búsqueda sobre el género de la ran-
NI
a. Empezó en los años sesenta del siglo pasado, cuan- chera (orígenes, influencias, temáticas, instrumentos, in-
do se empezó a luchar contra la exclusión social de los térpretes, etc.), reelabora la información y escribe un texto
indígenas.
por la defensa de los derechos de los indígenas guate- (Solución: Respuesta libre.)
maltecos; de origen maya-quiché, durante su infancia y
adolescencia conoció la pobreza, la discriminación racial EJERCICIO 1
y la violenta represión que sufrieron los indígenas de su a. mariachi; popular
pueblo. Su familia fue torturada y asesinada por los mili- b. ranchera; Chavela Vargas
tares, por eso decidió denunciar la violación de los dere- c. cubano; fusión; instrumentos musicales afrocubanos
chos humanos y el sufrimiento silencioso de su pueblo. d. la reina de la salsa; música tropical
c. En 1983, cuando Elisabeth Burgos publicó Me llamo
Rigoberta Menchú y así me nació la conciencia: un rela- EJERCICIO 2
to que nació de las conversaciones con Rigoberta y que a. Bésame mucho.
cuenta su vida. b. Posible solución: Surge en el Estado de Veracruz
d. En 1992 recibió el Premio Nobel de la Paz y con el dinero (México) en 1683, tiene influencias africanas, de hecho,
fundó la Fundación Vicente Menchú, con el objetivo de la palabra “Bamba” tiene relación con los Mbamba,
recuperar y enriquecer los valores humanos para la cons- una tribu africana de las tierras que hoy comprenden
trucción de una ética de paz mundial, a partir de la diver- los países de Angola y la República Democrática del
sidad étnica, política y cultural de los pueblos del mundo. Congo. Muchos de los esclavos africanos que fueron
e. Sigue luchando por los derechos humanos. traídos durante la colonia a la Nueva España y a Veracruz
vinieron de estos países, quienes contribuyeron con
EJERCICIO 8 su cultura y tradiciones a la construcción de la nación
a. V mexicana y a enriquecer el acervo cultural. En los al-
b. F; piensa que escapar es la única solución, pero no puede. rededores de la ciudad antigua de Veracruz existen va-
c. V rios pueblos que llevan nombres de origen africano,
EJERCICIO 1
Los engañan porque les han dado una tierra muy extensa
pero seca, poco idónea para sembrar. Les hacen creer que
» EL MURALISMO p. 188
les han dado algo bueno, que han sido generosos, pues les EJERCICIO 1
dicen “todo el Llano Grande” y les retan diciendo “No se va- a. El Muralismo nació en México en los años veinte del siglo
yan a asustar por tener tanto terreno para ustedes solos”. Los pasado con obras inspiradas en la Revolución mexicana.
campesinos, en cambio, no están satisfechos con la propues- b. En el Muralismo el arte adquiere un papel social: muestra
ta porque prefieren otro terreno más fértil y con agua; esto al gran público temas sociales, históricos y políticos a través
LI
demuestra que son conscientes de que les están ofreciendo de obras monumentales donde tienen gran importancia las
algo de poco valor (“Nosotros paramos la jeta para decir que aportaciones de la tradición indígena, colonial y popular.
el Llano no lo queríamos. Que queríamos lo que estaba junto c. Se caracterizan por un estilo realista, con formas simpli-
al río. Del río para allá, por las vegas, donde están esos ár- ficadas y decorativas que tratan temas con fuerte conte-
boles llamados casuarinas [...] y la tierra buena. No este duro
pellejo de vaca que se llama el Llano”), pero no les dejan ne-
gociar (“no nos dejaron decir nuestras cosas”) y el delegado
les dice que se vayan y que si tienen algo que decir, que lo
EL nido social. Diego Rivera representó los momentos más
importantes para la historia de México, exaltando el pa-
sado precolombino, los campesinos y los soldados.
d. Respuesta libre. Posible solución: El Muralismo se po-
CH
hagan por escrito (cuando, probablemente, no sabían escri- dría entender como un “arte monumental” en el sentido
bir) y que no se quejen al Gobierno (“Eso manifiéstenlo por de que, a diferencia de la pintura tradicional, los mura-
escrito. Y ahora váyanse. Es al latifundio al que tienen que listas no utilizan ni lienzo ni caballete. Realizan sus pin-
atacar, no al Gobierno que les da la tierra”). turas directamente sobre paredes o muros y suelen ser
de grandes dimensiones. A menudo, los murales utilizan
»
superficies externas, por este motivo, ante los ojos del
NI
LI
desdobla en esta obra mostrando una imagen de la compleja puede pedirles a l@s estudiantes que agrupen las palabras
dualidad de su persona. La Frida casada y la Frida soltera con- en categorías (por ejemplo: emociones, consecuencias, etc.).
viven en un mismo tiempo y espacio en el cual, pasado y pre- Si lo considera oportuno, puede darles 10 minutos para que,
sente convergen en un mundo onírico. La parte psicológica
y el simbolismo toman una gran transcendencia en todo el
trabajo de Kahlo.
Las dos Fridas es un doble autorretrato en el que dos mujeres
EL con la ayuda del diccionario, añadan más palabras a las listas.
Solución:
Respuesta libre.
CH
comparten el mismo asiento y sus rostros duplicados
se muestran inexpresivos. Esa actitud de las mujeres Sugerencia
contrasta con el fondo de amenazantes nubes, reflejo de Antes de empezar, se puede también preguntar a l@s estu-
los dolores físicos y emocionales que Frida Kahlo mantuvo diantes si han viajado alguna vez a un país rico para el turis-
prácticamente toda su vida. Las sombrías nubes contrastan mo, pero pobre para sus ciudadan@s; cómo han vivido ell@s
con los vivos colores del resto de la composición; esto esta dualidad y cómo creen que se puede sentir una persona
NI
enfrenta al espectador con la amalgama de sentimientos pobre que vive en una ciudad que atrae a turistas de lujo.
encontrados de la pintora.
de colores, signo reivindicativo de su nacionalidad mexicana traste, por un lado, el lujo en las tiendas y en los esta-
y al amor por su marido. La Frida soltera viste un rico vestido blecimientos turísticos, como hoteles; por otro lado, la
pobreza de los habitantes autóctonos. Los habitantes
de encaje blanco estilo europeo. Pese a tener los corazones
reciben un salario medio mensual de unos 30 dólares y
totalmente expuestos, las dos mujeres se muestran tranquilas.
algunos están sujetos a una escasez de alimentos.
Uno de los elementos simbólicos que atrapa la atención en
b. Gaviota es la rama del ejército cubano dedicada al turis-
esta obra son las rojas arterias. Estas sirven de transfusión
mo, propietaria de los hoteles. Washington ha colocado
sanguínea, conectando y nutriendo a las dos mujeres. El in-
estos hoteles de lujo en la lista negra que prohíbe a los
tercambio de sangre, de corazón a corazón, es el alimento
turistas estadounidenses alojarse allí, debido a las políti-
energético que las dos mujeres necesitan; el ingrediente vi-
cas del embargo. Esta restricción desalienta a muchos tu-
tal para sobrellevar la soltería de una Frida, y el apasionado,
ristas estadounidenses, pero muchos la evaden pagando
pero atormentado, matrimonio de la otra Frida. La imagen
en efectivo o reservando por agencias.
del retrato del niño-Diego que sostiene en la mano la Frida
c. Porque el turismo de lujo deja dinero en la isla, a dife-
casada está conectado mediante una arteria al corazón. Sin
rencia del turismo de sol y playa, que aporta escasos
embargo, la arteria que sale del corazón de la Frida europea
beneficios.
derrama sangre a causa de un corte de tijera, manchando el
vestido blanco. Una acción que simboliza la ruptura matri-
Sugerencia
monial y los diversos abortos que sufrió la artista.
En Cuba, cualquier cosa es cara para l@s cuban@s: los co-
En esta obra, la artista mexicana hace una búsqueda de ese
ches (por la isla circulan coches que en Europa se consideran
equilibrio necesario para sobrellevar las traiciones de su ma-
“viejos”), los productos de higiene, la ropa, incluso el agua
rido, el dolor físico que arrastrará toda su vida, debido a un
embotellada.
accidente que tuvo a los dieciocho años, y el intenso dolor de
» AMÉRICA DEL SUR pp. 192-193 descubrir muchas cosas en términos de salud y alimentación.
El ecosistema de la selva tropical es tan grande que ayuda a
controlar los niveles de carbono atmosférico de todo el plane-
EJERCICIO 1 ta. El bosque estabiliza también los diversos tipos de suelos
1. e 4. f 7. h que mejoran la producción óptima de cultivos en las regio-
2. b 5. d 8. g nes vecinas. Además, la selva tropical ayuda a mantener el
LI
3. i 6. c 9. a ciclo del agua a través de la transpiración, beneficiando a los
agricultores a kilómetros de distancia de la selva. Al contri-
EJERCICIO 2
buir con un alto nivel de humedad en la atmósfera, se reduce
Pista 62 La Selva Amazónica
Texto de la grabación
La Selva Amazónica es la selva tropical más grande del
mundo; está ubicada en América del Sur en la cuenca del
Amazonas. Tiene una extensión de 5 500 000 km2 distri-
EL la prevalencia de sequías. El bosque pluvial reduce la esco-
rrentía, evitando así la ocurrencia de inundaciones. Esto es
posible gracias a la estabilización de los suelos y al anclaje de
las raíces de los miles de millones de árboles en el bosque. El
bosque también influye en el patrón de precipitaciones de tal
CH
buidos en nueve países del continente sudamericano. Estos manera que las áreas que se encuentran a miles de millas de
incluyen Brasil, que tiene el 60 % de la selva tropical, Perú distancia de la cuenca pueden recibir precipitaciones adecua-
con una cubierta forestal del 13 %, Colombia con el 10 % y das durante todo el año.
el 17 % restante dividido entre Venezuela, Ecuador, Bolivia,
Guayana, Surinam y Guayana Francesa. La selva tropical Solución:
NI
experimenta una estación húmeda durante todo el año, a. La selva tiene una extensión de 5 500 000 km2 y está dividi-
con temperaturas bastante calurosas de entre 22 y 34ºC. El da entre Brasil (que posee el 60 %), Perú (el 13 %), Colombia
bosque es, en su mayor parte, húmedo, debido a los niveles (el 10 %), el restante 17 % lo comparten Venezuela,
SOLUCIONES DE LOS EJERCICIOS
constantes de humedad. Por la presencia de una gran cubier- Ecuador, Bolivia, Guayana, Surinam y Guayana Francesa.
ta forestal con más de 390 000 millones de árboles individua-
ZA
» GEOGRAFÍA pp. 194-195 tada por la erosión, la superpoblación y las guerras internas.
Lo más sorprendente fue el descubrimiento de los moáis, unas
piedras gigantes que representaban bustos humanos. Hoy en
EJERCICIO 1 día la isla cuenta con más de 600 esculturas, construidas entre
a. V los siglos XIII y XVI, que miden entre 4 y 20 m de altura, y están
b. F; se ubican al lado de los Andes. envueltas en un aire de misterio: ¿para qué se construyeron?
c. V ¿a quién o qué representan? Al parecer, l@s habitantes de la
d. F; es el más alto del mundo. isla fueron víctimas de su cultura, pues destruyeron el entorno
e. F; tiene un clima tropical. en el que vivían para construir moáis. Actualmente algunos
LI
opinan que no desaparecieron por esta razón.
EJERCICIO 2
Posible solución: EJERCICIO 2
El Everest (Asia) y el Chimborazo se disputan el título de pico
más alto de la Tierra, pues depende del punto desde donde
se considera la altitud: el Everest se conoce como el techo del
mundo porque mide 8848 m sobre el nivel del mar. El volcán
ecuatoriano Chimborazo mide “solo” 6384 m sobre el nivel
EL
Respuesta libre.
EJERCICIO 3 – VÍDEO
a.
b.
F; el Palacio Salvo es el edificio más alto de la ciudad.
V
CH
del mar, pero su cumbre es el punto más alejado del centro c. V
de la Tierra. d. V
e. V
EJERCICIO 3 f. F; se remonta a la época colonial.
a. Aconcagua g. F; del Convento solo quedan las ruinas, y sobre sus anti-
NI
EJERCICIO 4
Respuesta libre. Respuesta libre.
Perú: Una buena muestra de las huellas dejadas por los incas EJERCICIO 1
en el país es la Ruta Inca, un recorrido de 40 km que se aden- a. indígena c. guerrillas; soldados
b. Colombia d. minería
tra en el Valle Sagrado, cruzando y descubriendo impresio-
nantes parajes naturales andinos y restos incas. Los viajeros
EJERCICIO 2
que quieran vivir esta experiencia tienen que tener cuidado Respuesta libre.
con el “soroche”, el mal de altura, porque durante el camino
se atraviesan tramos situados a más de 4000 metros sobre el EJERCICIO 3
nivel del mar. La ruta se recorre andando, suele durar cuatro Respuesta libre. Posible solución:
días y el destino final es la ciudad perdida de los incas, Machu Guernica (P. Picasso): El cuadro representa la violencia, la
Picchu. destrucción y el dolor que provoca cualquier guerra a través
LI
bién varios modelos de guerra, pero tiende a pensar que europeos: 2 000 000 (un 10 % de la población total). Los italia-
ambos términos están interrelacionados: los dos son propios nos seguían siendo mayoritarios, 44 % del total; seguido de
del hombre y los dos se llevan a cabo de la mano del Estado. los españoles, el 36 %, y de los polacos, que suponían el 5 %.
“La guerra, afirma Bueno, es el resultado del animal que lle-
vamos dentro”.
Gandhi: Llevó a India a la independencia utilizando estrate-
gias no violentas.
Aldo Capitini: Se podría definir como el filósofo de la no
EL Los italianos dejaron su país principalmente por motivos
económicos y socioculturales, aunque también hubo razones
políticas y demográficas, o para huir del hambre. Muchos de
ellos se asentaron en el barrio de La Boca en Buenos Aires,
confiriéndole una personalidad divertida, ruidosa y algo me-
CH
violencia, impulsor de la marcha por la paz entre Perugia y lancólica, y otros en las colonias agrícolas de Córdoba, Entre
Asís. Ríos, Santa Fe y Mendoza.
EJERCICIO 4 Solución:
a. petróleo (o crudo); inflación a. XVI
NI
EJERCICIO 5
Respuesta libre. EJERCICIO 8
ZA
Respuesta libre.
EJERCICIO 6
a. F; es mestiza. EJERCICIO 9
b. V a. A pesar de sus débiles sistemas económicos, que cau-
c. F; se hablan, pero no son oficiales. saban hambre entre la población, los gobiernos actua-
d. V ron medidas de ayudas a la sanidad, las empresas y los
e. F; empeoró la desigualdad entre la población. hogares.
b. Los gobiernos hicieron lo posible para ayudar a las em-
EJERCICIO 7
presas, pero no consiguieron llegar a las pequeñas em-
Pista 63 Inmigrantes italianos en Argentina
presas y sobre todo a los trabajadores irregulares. Esto
Texto de la grabación
causó un malcontento entre las personas que, obligadas
La inmigración italiana en Argentina es un hecho funda- a un confinamiento sin poder trabajar, temían que po-
mental para el desarrollo y el crecimiento del país. Este mo- dían morir de hambre antes que de covid.
vimiento migratorio fue superado solo por la inmigración c. Invirtieron un 8,5 % del PIB, pero para poder garantizar
española de la época anterior a la República, pero hoy en día estas medidas tuvieron que endeudarse.
la comunidad italiana es la más numerosa del país. Según d. Según el artículo, los gobiernos debían seguir realizan-
estudios recientes, entre el 65 % y el 70 % de la población ar- do y actuando ayudas fiscales durante el período de la
gentina es italiana o tiene algún pariente italiano en su árbol pandemia. Lamentablemente, esto provocaría el au-
genealógico. No se equivocaba el maestro Jorge Luis Borges mento de la deuda y una vez terminada la pandemia, los
cuando, al expresar sus sentimientos, afirmaba: “A veces me gobiernos deberían enfrentarse a otro reto: encontrar
»
Actualmente Supracafé hace una apuesta adicional por la
SABORES DEL CONO SUR p. 203 generación de valor a través del empoderamiento de las mu-
jeres, la transferencia tecnológica y la innovación. Por ello,
la responsabilidad social, la transparencia, la sostenibilidad
EJERCICIO 1
y el fomento del desarrollo de las personas son los principa-
a. asado d. chimichurri
les valores de la compañía. “Nuestro café se produce a más
b. bife o churrasco e. alfajor
de 1700 metros sobre el nivel del mar en el Departamento
c. empanada f. mate
del Cauca, Colombia. Producimos en esta zona junto con el
LI
c. Incorrecta. El paisaje cafetero de Colombia es Patrimonio mencionado en el reporte del Fondo de Desarrollo Sostenible
de la Humanidad. de las Naciones Unidas como un caso ejemplar en lo refe-
d. Incorrecta. El gaucho es una figura legendaria que repre- rente a la producción socialmente responsable. Ese mismo
senta a los vaqueros que vivían en la Pampa argentina.
Sugerencia
Si lo considera oportuno, antes de realizar la actividad 2
EL año Supracafé se vincula como socio y firmante del Pacto
Mundial de las Naciones Unidas. La última en llegar ha sido
una certificación por sus buenas prácticas agrícolas y su pro-
ducción responsable.
Actualmente, Ricardo Oteros es un referente a nivel interna-
CH
puede recordarles a l@s estudiantes qué es la Agenda 2030,
cional en temas de Sostenibilidad y participa en diferentes
quién la ha creado y para qué.
foros de discusión sobre sostenibilidad.
EJERCICIO 2
Pista 64 Supracafé, ejemplo de sostenibilidad y Solución:
calidad Supracafé es una compañía cafetera que trabaja respetando
NI
desfavorecidos”.
cafetera española con hacienda propia en Colombia, no solo
“El pilar estratégico sobre el que se desarrolla el modelo de ne-
produce esta bebida, sino que se compromete por una pro-
gocio, misión y valores de Supracafé es la responsabilidad social”.
ducción socialmente responsable y muestra de ello son los
“Supracafé se preocupa de ayudar a mejorar la calidad de vida
diversos reconocimientos que la avalan.
de las mujeres caficultoras con las que trabaja y de disminuir las
Desde el inicio, en 1990, la estrategia de la compañía ha sido
diferencias existentes entre los colectivos más desfavorecidos”.
ayudar a mejorar la sociedad y a disminuir la brecha exis-
“Actualmente Supracafé hace una apuesta adicional por la ge-
tente con los colectivos desfavorecidos. Desde hace décadas,
neración de valor a través del empoderamiento de las mujeres,
la región del Cauca ha sido un núcleo donde operan grupos
la transferencia tecnológica y la innovación. Por ello, la respon-
ilegales que conforman un escenario de conflicto social y
sabilidad social, la transparencia, la sostenibilidad y el fomento
militar, dando lugar a desigualdades sociales y a familias con
del desarrollo de las personas son los principales valores de la
riesgo de exclusión social. Pero como indica Ricardo Oteros,
compañía”.
director general de la compañía, “La responsabilidad social
“En 2016, fue mencionado en el reporte del Fondo de Desarrollo
forma parte del ADN de Supracafé desde sus orígenes y hoy
Sostenible de las Naciones Unidas como un caso ejemplar en lo
es el pilar estratégico sobre el que se desarrolla el modelo de
referente a la producción socialmente responsable”.
negocio, misión y valores”.
Mediante un punto de vista experto y comprometido con la
cultura del café, Supracafé se ha involucrado en profundidad APUNTES DE LITERATURA
»
para trabajar directamente con las comunidades producto-
ras, apoyando la agregación de valor en cadena con sus socios LA INTERNACIONALIZACIÓN DE LOS
de las cooperativas de caficultores de Colombia. ESCRITORES DEL SUR pp. 206-208
Por otro lado, la labor social que ha venido desarrollando
LI
jer, mientras que él engaña y festeja con otras mujeres. El
Ni un rayo de luna hombre representa la mentira y lo compara con Baco, dios
filtrado me haya. de la locura, el teatro y el vino. La mujer declara que el hom-
Ni una margarita
se diga mi hermana.
Tú me quieres nívea,
tú me quieres blanca,
tú me quieres alba.
EL
bre no tiene derecho a pretender (nótese la repetición de
la estructura “me pretendes” y “preténdeme”) una mujer
pura, virgen, dado que él se dedica a los placeres de manera
descontrolada.
CH
EJERCICIO 4
Tú que hubiste todas a. Al principio, Neruda describe la ciudad como loca y des-
las copas a mano, peinada; luego, describe su reacción durante el terremo-
de frutos y mieles to: mientras la ciudad dormía tranquila, la tierra se movió
los labios morados. y vacilaron las casas de los ricos, mientras que se destru-
Tú que en el banquete yeron las casas de los pobres. Pero la ciudad reaccionó y
NI
LI
b. Una característica del Realismo mágico es la inclusión de ta el momento del descenso.
lo fantástico en lo cotidiano y en este fragmento se des-
cribe la convivencia de los dos hermanos en una casa, Solución:
una situación que podría ser real, que se ve alterada por
la irrupción de ciertos seres o espíritus que toman la casa.
Sugerencia
Para concluir, puede proponer a l@s estudiantes la siguiente
EL
El fragmento describe las instrucciones para subir una
escalera.
APUNTES DE ARTE
CH
»
actividad:
FERNANDO BOTERO p. 209
REFLEXIONA En español, el término “hogar” está relaciona-
do con la casa y presenta dos significados diferentes. ¿Sabes
cuáles son? Si no, consulta el diccionario. ¿Qué significa para EJERCICIO 1
a. Muralismo f. escultor
NI
ti la palabra “hogar”?
(Solución: “Hogar” en español significa “casa o domicilio” y b. Renacimiento g. cultura
también “familia”; Respuesta libre.) c. volumen h. guerras
»
EJERCICIO 8
Pista 68 Julio Cortázar, instrucciones para... CIUDADANOS DE MAÑANA p. 210
Texto de la grabación
Para empezar
Nadie habrá dejado de observar que con frecuencia el suelo se
pliega de manera tal que una parte sube en ángulo recto con Sugerencia
el plano del suelo, y luego la parte siguiente se coloca paralela
Estas preguntas tienen la finalidad de introducir el tema que
a este plano, para dar paso a una nueva perpendicular, con-
se va a tratar en la sección. Puede plantear las preguntas al
ducta que se repite en espiral o en línea quebrada hasta altu-
grupo-clase y apuntar en la pizarra aquellas palabras clave
ras sumamente variables. Agachándose y poniendo la mano
que estén relacionadas con el tema, en este caso con los de-
izquierda en una de las partes verticales, y la derecha en la
rechos humanos.
horizontal correspondiente, se está en posesión momentá-
En un segundo momento, puede pedirles a l@s estudiantes
nea de un peldaño o escalón.
que agrupen las palabras en categorías (por ejemplo: sustan-
Cada uno de estos peldaños, formados como se ve por dos ele-
tivos, acciones para lograrlos, medidas o instituciones para
mentos, se sitúa un tanto más arriba y adelante que el anterior;
principio que da sentido a la escalera, ya que cualquiera otra impulsarlos, etc.).
combinación producirá formas quizá más bellas o pintorescas, Si lo considera oportuno, puede darles 10 minutos para
pero incapaces de trasladar de una planta baja a un primer piso. que, con la ayuda del diccionario, añadan más palabras a
Las escaleras se suben de frente, pues hacia atrás o de costado las listas.
resultan particularmente incómodas.
La actitud natural consiste en mantenerse de pie, los brazos Solución:
colgando sin esfuerzo, la cabeza erguida aunque no tanto que Respuesta libre.
EJERCICIO 2
Respuesta libre.
LI
EL
CH
NI
SOLUCIONES DE LOS EJERCICIOS
ZA
LI
novela picaresca y el Lazarillo de Tormes español
15 Apuntes de literatura. Miguel de Cervantes y el Quijote. 41 Valencia. Ejercicio 2. Calatrava, la innovación de la
Ejercicio 3. El Día Internacional del Libro y del Derecho modernidad
de Autor 42 Apuntes de arte y literatura. El Modernismo. Ejercicios 2
16
17
Apuntes de literatura. Miguel de Cervantes y el Quijote. El
ingenioso hidalgo don Quijote de la Mancha, de Miguel de
Cervantes. De la rara aventura de los disciplinantes
Los siglos XVIII y XIX. Ejercicio 3. La Pepa
EL y 3. Antoni Gaudí, un arquitecto en constante evolución
43 Apuntes de arte y literatura. El Modernismo. El viaje
definitivo, de Juan Ramón Jiménez
44 Apuntes de arte y literatura. Cataluña, cuna y fuente de
CH
18 Apuntes de literatura. José Cadalso, Cartas Marruecas. inspiración. La torre vigía, de Ana María Matute. El árbol
Carta XXXVIII del fuego
19 Apuntes de literatura. Benito Pérez Galdós, Misericordia. 45 Apuntes de arte. Velázquez y Murillo: desde Sevilla, por
El retrato de Benina todo el mundo. Ejercicio 2. Dos pintores andaluces de
20 Apuntes de arte. Francisco de Goya. Ejercicio 2. El 3 de gran prestigio
mayo en Madrid de Francisco de Goya 46 Apuntes de literatura. Andalucía, la estrella de las letras
NI
21 El siglo XX: de la Restauración a la II República. Ejercicio españolas. Romance sonámbulo, de Federico García Lorca
2. Miguel Primo de Rivera, el “Mussolini” de Alfonso XIII 47 Apuntes de literatura. Andalucía, la estrella de las letras
22 La Guerra Civil. Ejercicio 3. Las mujeres durante la Guerra españolas. El viento de la Luna, de Antonio Muñoz
Civil Molina. Adolescencia en Mágina
ZA
23 Apuntes de literatura. La lengua de las mariposas, de 48 Las islas, Ceuta y Melilla. Ejercicio 3. El español hablado
Manuel Rivas. Don Gregorio en las islas
24 Apuntes de literatura. La lengua de las mariposas, de 49 Ceuta y Melilla. Ejercicio 2. El muro entre África y Europa
Manuel Rivas. La llegada de los nacionales 50 Las islas Canarias. Ejercicio 3. Fuerteventura
25 Apuntes de literatura. La voz dormida, de Dulce Chacón. 51 Ciudadanos de mañana. Baleares, entre el turismo de
El miedo y el sufrimiento de las mujeres calidad y el de masas. Ejercicio 2. La posidonia, un tesoro
26 El siglo XX: la Transición. Ejercicio 2. Mensaje del rey al en peligro
pueblo español
HISPANOAMÉRICA
CONOCER ESPAÑA
52 La llegada a América. Ejercicio 3. Los conquistadores
27 El camino de Santiago. Ejercicio 2. El Camino Francés 53 Apuntes de literatura. Los relatos de la conquista.
28 Recorrer el norte. Ejercicio 2. Bellezas artísticas del norte Naufragios, de Álvar Núñez Cabeza de Vaca. Cómo los
29 Apuntes de literatura. El siglo XIX: las grandes voces del indios nos trajeron de comer
norte. Ejercicio 1. Tres grandes voces del norte 54 Apuntes de literatura. José Martí. Dos patrias
LISTA DE PISTAS
30 Apuntes de literatura. El siglo XIX: las grandes voces 55 Dictadores y políticos. Ejercicio 6. La “guerra sucia”
del norte. Los pazos de Ulloa, de Emilia Pardo Bazán. El 56 Apuntes de literatura. El boom latinoamericano. El otoño
primer día de estancia en los Pazos del patriarca, de Gabriel García Márquez. El retrato de un
31 Apuntes de literatura. El siglo XIX: las grandes voces del hombre autoritario
norte. La madre naturaleza, de Emilia Pardo Bazán. La
belleza del mundo invisible
Idee per insegnare lo spagnolo con Pierozzi, Campos Cabrero
Una vuelta por la cultura hispana © Zanichelli editore, 2022 245 Questa pagina è riservata a chi insegna e non può essere riprodotta con alcun
mezzo o comunque messa a disposizione del pubblico, se non temporaneamente
Copia riservata all'insegnante Israel Estevez - 3860774
nelle classi a fini esclusivi di attività didattica.
LISTA DE PISTAS
LI
EL
CH
NI
ZA
LISTA DE PISTAS
Una vuelta
por la cultura hispana
Terza edizione
Word PDF
LI
Soluciones ■ soluzioni delle attività del libro di testo ■ ■ ■
Per studenti con 12 pruebas ad alta leggibilità (58 ejercicios) ■ ■ ■
Bisogni Educativi
Speciali
■
EL
12 pruebas: Exámenes guiados (56 ejercicios) ■ ■ ■
CH
ebook per l’insegnante = ebook per lo studente + Risorse per l’insegnante
L’ebook per l’insegnante Tutte le pagine del corso da sfogliare, ■ 19 fichas Vídeos (95 ejercicios)
è su DVD-ROM arricchite da: ■ 12 pruebas Exámenes (58 ejercicios)
■ 19 video di cultura (1 ora e 45 minuti) ■ 1 Prueba de recapitulación: cultura
(50 preguntas)
NI
(56 ejercicios)