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CHIMICA FISICA I 2022/2023 — Università di Bologna https://www.unibo.

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00125 - CHIMICA FISICA I


Scheda insegnamento
Docente : Elisabetta Canè

Crediti formativi : 10

SSD : CHIM/02

Modalità didattica : Convenzionale - Lezioni in presenza

Lingua di insegnamento : Italiano

Campus di Bologna :

Corso : Laurea in Chimica industriale (cod. 8513)

 Risorse didattiche su Virtuale

 Orario delle lezioni dal 20/02/2023 al 07/06/2023

ANNO ACCADEMICO 2022/2023

Conoscenze e abilità da conseguire


Al termine del corso, lo studente possiede conoscenze di Termodinamica applicabili a sistemi di
interesse chimico in condizioni di equilibrio. Utilizza la Termodinamica classica nello studio di
equilibri di fase in sistemi monocomponente e pluricomponente, nello studio di proprietà di
miscele e soluzioni ioniche e non ioniche, e nella trattazione dell'equilibrio chimico. Lo studente
acquisisce le competenze necessarie per comprendere i principi fisici che soggiacciono alla

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chimica ed è introdotto alle applicazioni della termodinamica a problemi di Impianti Chimici, di


Scienza dei Materiali e di Biochimica anche con l'ausilio di strumentazione e tecnologia
informatica.

Contenuti
Prerequisiti

La conoscenza dei contenuti degli insegnamenti di Matematica con esercitazioni e Chimica


Generale e Inorganica. Questi prerequisiti vengono forniti dalle lauree triennali della classe L27
- scienze e tecnologie chimiche.

Programma

Le proprietà dei gas.

■ La pressione e la sua misura. La temperatura. Definizione di stato fisico. Modello del


gas ideale. La legge di stato del gas ideale. Le miscele dei gas. Frazione molare e
pressione parziale. I gas reali. Le interazioni molecolari. Il fattore di compressibilità. I
coefficienti del viriale e l'equazione di stato del viriale. La condensazione. Le costanti
critiche. L'equazione di stato di van der Waals. Le caratteristiche dell'equazione e la
sua affidabilità. Il principio degli stati corrispondenti.

Il primo principio della Termodinamica

■ Definizione di lavoro, calore ed energia interna. L'espressione generale del lavoro. Il


lavoro di espansione. L'espansione libera e contro una pressione costante.
L'espansione reversibile. L'espansione reversibile isoterma. Le transizioni termiche. La
calorimetria e la capacità termica. Funzioni di stato e funzioni di percorso. Differenziali
esatti e inesatti. I cambiamenti dell'energia interna. L'esperimento di Joule. Le
variazioni della energia interna a pressione costante. La definizione di entalpia; la
misura della variazione di entalpia; la variazione di entalpia al variare della
temperatura. La relazione tra le capacità termiche. Le trasformazioni adiabatiche. Il
lavoro nelle trasformazioni adiabatiche. Le variazioni dell'entalpia a volume costante.
La compressibilità isotermica. L'effetto di Joule-Thompson. La relazione tra Cv e Cp.

Termochimica
■ Definizione di stato standard. Le variazioni standard dell'entalpia. L'entalpia dei
cambiamenti fisici, l'entalpia di trasformazione chimica. La legge di Hess. L'entalpia
standard di formazione. La relazione tra l'entalpia di reazione e quelle di formazione di
reagenti e prodotti. La dipendenza dell'entalpia di reazione dalla temperatura.

Il secondo principio della Termodinamica

■ L'entropia. La definizione termodinamica dell'entropia. L'entropia come funzione di


stato. La temperatura termodinamica. La disuguaglianza di Clausius. La variazione
dell'entropia a seguito di processi specifici: l'entropia delle transizioni di stato alla

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temperatura di transizione; l'espansione del gas perfetto; la variazione dell'entropia


con la temperatura. La misura dell'entropia.Il terzo principio della Termodinamica Il
teorema di Nernst. L'entropia assoluta basata sul terzo principio.

Energia di Gibbs e Energia di Helmholtz

■ Il lavoro massimo. Il lavoro massimo non espansivo. L'energia standard di Gibbs


molare. L'equazione fondamentale della termodinamica. Le proprietà dell'energia
interna. Le relazioni di Maxwell. La variazione dell'energia interna con il volume. Le
proprietà dell'energia di Gibbs. La variazione dell'energia di Gibbs con la temperatura e
con la pressione. Il criterio per le trasformazioni spontanee. Potenziale chimico.
Condizione di equilibrio materiale in funzione del potenziale chimico.

Equilibrio fisico

■ Le trasformazioni fisiche delle sostanze pure. I diagrammi di stato. La stabilità delle


fasi e i limiti delle fasi. Regola delle fasi. Punti critici e punti di ebollizione, punti di
fusione e punti tripli. Illustrazione del diagrammi di stato p,T di acqua e CO2. Stabilità
delle fasi e transizioni di stato. Il criterio termodinamico dell'equilibrio. La dipendenza
della stabilità delle fasi dalla temperatura. La pendenza delle curve limite. L'equazione
di Clausius-Clapeyron.

■ Le miscele semplici. La descrizione termodinamica delle miscele. Le grandezze parziali


molari: il volume parziale molare, l'energia di Gibbs parziale molare, definizione di
potenziale chimico di una sostanza pura. La dipendenza del potenziale chimico dalla
pressione. Definizione di potenziale chimico standard per un gas ideale. L'equazione di
Gibbs-Duhem. La Termodinamica del mescolamento. L'energia di Gibbs, l'entropia e
l'entalpia di mescolamento.

■ Il potenziale chimico dei liquidi. Le soluzioni ideali e le soluzioni diluite ideali. Le


soluzioni reali. L'attività. L'attività del solvente e l'attività del soluto. Varie definizioni di
attività. Definizione del potenziale chimico standard per i componenti delle soluzioni
ideali e reali. Le proprietà colligative. L'innalzamento ebullioscopico, l'abbassamento
crioscopico. la solubilità, l'osmosi.

■ I diagrammi di stato per sistemi a più componenti. Regola delle fasi. I diagrammi della
tensione di vapore: la composizione del vapore, l'interpretazione dei diagrammi e la
regola della leva. I diagrammi temperatura composizione. La distillazione delle
miscele, gli azeotropi e i liquidi immiscibili. I diagrammi di stato liquido-liquido: la
separazione delle fasi,la temperatura critica di soluzione e la distillazione di liquidi
parzialmente miscibili. I diagrammi di stato solido-liquido: gli eutettici.

Equilibrio chimico

■ Le reazioni chimiche spontanee. Il minimo dell'energia di Gibbs. L'energia di Gibbs di


reazione. Reazioni endoergoniche ed esoergoniche. L'equilibrio chimico in vari sistemi:
tra gas ideali, tra gas reali, per reazioni in soluzione, per reazioni eterogenee. La

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risposta dell'equilibrio alle variazioni di temperatura o della pressione. L'equazione di


van't Hoff.

Elettrochimica di equilibrio

■ Le proprietà termodinamiche degli ioni in soluzione. Le celle elettrochimiche. Elettrodi


e semireazioni di riduzione. Reazioni agli elettrodi. Tipi di elettrodi. Tipi di celle.
Potenziali di giunzione liquida. Notazione IUPAC. Potenziale di cella. Relazione tra
potenziale di cella e DeltaG di reazione. Equazione di Nernst. Celle a concentrazione.
Potenziali standard e loro misura. La serie elettrochimica. Costanti di solubilità.
Determinazione del pH. Funzioni termodinamiche da misure di potenziali di cella.

Testi/Bibliografia
L'adozione di un testo di chimica fisica e lo studio dei contenuti del programma sul testo sono
necessari al conseguimento delle abilità formative di questo corso.

Lo studente potrà scegliere tra uno di questi testi

- P. W. Atkins, J. De Paula, J. Keeler Chimica Fisica. Sesta edizione italiana Zanichelli, Bologna.

-R. J. Silbey, R. A. Alberty,M. G. Bawendi, Physical Chemistry, 4th edition, Wiley, USA
Durante l'attività formativo lo studente può avvalersi di questo testo di esercizi risolti per le
applicazioni numeriche più semplici.

- A. Gambi Esercizi di Chimica Fisica, Zanichelli, Bologna.

Metodi didattici
Lezioni frontali

Ogni lezione consiste nella trattazione approfondita dei contenuti del programma, coadiuvata
dalla descrizione di diagrammi e grafici proiettati su schermo per facilitare la comprensione. Si
mostrerà nel dettaglio come si derivano le equazioni oggetto di studio e di applicazione. A ogni
argomento il docente abbinerà la risoluzione di esercizi e problemi numerici. Gli studenti
saranno stimolati a partecipare attivamente alle soluzioni fornendo suggerimenti e indicazioni.
Gli esercizi proposti sono esemplificativi dei problemi di carattere chimico fisico risolvibili sulla
base delle nuove competenze acquisite. Nella soluzione degli esercizi si consulteranno, se
necessario, le tabelle di dati termodinamici pubblicate nei libri di testo. Quando necessario la
soluzione verrà ottenuta con la analisi dei dati sperimentali per via grafica.

Ogni studente frequentante è tenuto a seguire lo svolgimento dei calcoli con una propria
calcolatrice scientifica.

Gli studenti non frequentanti possono chiedere al docente copia degli esercizi svolti in aula
recandosi al ricevimento.

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