MALATESTA NOVELLO

MAGNIFICO SIGNORE
1431-1465
 UMANESIMO

CONOSCENZA DELL’UOMO E DEL MONDO

NATURALE IN CUI ABITA
NUOVA VISIONE CHE SI AFFIANCA AL DIVINO
RISCOPERTA DEI CLASSICI E RIVALUTAZIONE
DELLA NATURA: ARTISTA COME EMBLEMA
DELL’UOMO NUOVO
NASCITA DI UNA MORALE LAICA: PIACERE COME
FINE DA PERSEGUIRE
LETTERATURA CLASSICA HUMANAE LITTERAE

SCOLASTICA DIVINAE LITTERAE

HOMO ARTIFEX FORTUNAE SUAE = UOMO
ARTEFICE DEL SUO DESTINO: UOMO IN
GRADO DI EGUAGLIARE LA POTENZA
CONOSCITIVA DI DIO E
DOMINARE LA

NATURA E LE
COSE.

RAZIONALISMO IN AMBITO LETTERALE:

LA NATURA COSTITUISCE UNA REALTA’ POSITIVA DA
IMITARE
GLI UMANISTI RIVALUTANO L’IDEA DI PLATONE (V SEC. A.C.)
RAPPORTO DIALOGICO FRA L’UOMO E LA NATURA: PUNTI DI
VISTA DIFFERENTI
IL CENTRO DEL PLATONISMO ITALIANO E’ FIRENZE

COSIMO DE’ MEDICI INCARICA L’UMANISTA MARSILIO

FICINO DI TRADURRE LE OPERE DI PLATONE
L’ARTISTA DIVENTA UN INTELLETTUALE UMANISTA

NASCE IL MECENATISMO CORTIGIANO: L’INTELLETTUALE

CERCA PROTEZIONE PRESSO IL SIGNORE
NASCONO LE ACCADEMIE E I CENACOLI

CONFRONTO FRA POSIZIONI

DIVERSO MODO DI DIVERSE
CONCEPIRE LA SCAMBIO DI ESPERIENZE FRA
CULTURA INTELLETTUALI
DIALOGO APERTO E LIBERO
 MANIFESTO DELL’UMANESIMO

DE HOMINIS DIGNITATE, PICO

DELLA MIRANDOLA (1463-1494)
ESALTAZIONE DELL’UOMO
NELL’UNIVERSO
L’UOMO E’ DOTATO DI LIBERO
ARBITRIO
L’UOMO MODELLA LA PROPRIA VITA
COME UN ARTISTA CREA LA
PROPRIA OPERA
L’UOMO SI AVVICINA A DIO CON LA
CONOSCENZA
IL SUO DESTINO DIPENDE DA SE
STESSO
 RINASCIMENTO

NATURALE EVOLUZIONE: RINASCITA

DELLA CULTURA SUCCESSIVA ALLA
CRISI MEDIEVALE
 I MALATESTI

LA PENETRAZIONE E L’INFLUENZA DEI MALATESTI NEL CESENATE SI REGISTRA FRA IL XIII-XIV SEC.
IL LORO POTERE SIGNORILE SI AFFERMA SUL COMUNE DI RIMINI

NEL CORSO DEL 1300 L’ACQUISTO DI POSSESSI FONDIARI E MATRIMONI CON POTENZE LOCALI
FAVORISCONO L’ASCESA ALLE MAGISTRATURE PIU’ PRESTIGIOSE DEL COMUNE DI CESENA E DEI
CASTELLI LIMITROFI

EMERGONO CONFLITTUALITA’ CON LE SIGNORIE VICINE: I DA POLENTA, GLI ORDELAFFI, I

MONTEFELTRO

LA DOMINAZIONE PAPALE CONTRIBUISCE A RENDERE I GIOCHI PIU’ COMPLESSI

DOMENICO
SIGISMONDO: NOVELLO:
FEDELE RIFLESSIVO E
ALL’ATTIVISMO CONFORTATO
MILITARE DALLA
SPIRITUALITA’
MALATESTA NOVELLO: MAGNIFICO PATRONO DELLA CITTA’ DI
CESENA
RACCOGLIE ALLA PROPRIA CORTE ARTISTI E LETTERATI
LA SUA VITA SI DISTINGUE IN 2 FASI:
★ VICENDE MILITARI ANNI 1430-1440
★ IMPEGNO IN OPERE DI PACE

VIOLANTE, FIGLIA
DI GUIDANTONIO
DA MONTEFELTRO,
MOGLIE DI
MALATESTA
NOVELLO
MALATESTA NOVELLO
DONNA ERUDITA E
UMANISTA
DI INCOMPARABILE
BONTA’ E
RELIGIONE
IL SIGNORE E LA CITTA’ DI CAESENA
MALATESTA NOVELLO DEI MALATESTI DONA
ALLA CITTA’ DI CESENA INSPERATO
SPLENDORE ARTISTICO E CULTURALE
IL CANTIERE DELLA BIBLIOTECA RICHIAMA
ARTISTI E MAESTRANZE

1431-1465 LA CITTA’ SI RINNOVA

GRANDI ATTIVITA’ DI RINNOVAMENTO
EDILIZIO
ALL’INTERNO DEL TESSUTO URBANO
PROSPETTIVA ARTISTICA RINASCIMENTALE
IL RINNOVAMENTO URBANO RIGUARDA ANCHE LE PIU’
IMPORTANTI FAMIGLIE CESENATI: TIBERTI, MARTINELLI,
ACCIAIOLI…

A CESENA E’ DOCUMENTATA LA PRESENZA DI GRANDI

MAESTRANZE PROVENIENTI DA LOMBARDIA, TOSCANA E
LOCALI
L’EVOLUZIONE ARCHITETTONICA VA INSERITO NELLA
PROSPETTIVA CULTURALE RINASCIMENTALE, CON
PARTICOLARE RIFERIMENTO A FIRENZE,MA ANCHE RIMINI
DAL 1450 SI INTRECCIANO RAPPORTI CON LE MAGGIORI CORTI ITALIANE PER LO
SCAMBIO DI MANOSCRITTI

RAPPORTI CON GIOVANNI DI COSIMO DE’ MEDICI

MALATESTA NOVELLO STUDIOSO E BIBLIOFILO

MOSTRA PARTICOLARE CURA PER I CLASSICI
MECENATE, SI DEDICA ALLE LETTERE, GAREGGIANDO COL FRATELLO
SIGISMONDO, SIGNORE DI RIMINI, NEL CULTO DEGLI STUDI E NEL FAVORE PER
GLI STUDIOSI.
L’ARCHITETTURA DIVENTA IL MEZZO PER “ DARE LUSTRO AL PROPRIO
NOME PRESSO I POSTERI” ( LEON BATTISTA ALBERTI)

LE EPIGRAFI MARMOREE LO TESTIMONIANO

GLI STEMMI MALATESTIANI RAFFORZANO LA TESTIMONIANZA

BIBLIOTECA MALATESTIANA
BIBLIOTECA UMANISTICA PERFETTAMENTE CONSERVATA

REGISTRO MEMOIRE DU MONDE

L’DEA DELLA BIBLIOTECA SI DEVE AI FRATI DI SAN

FRANCESCO

STUDIUM ANNESSO AL CONVENTO

1445 PAPA EUGENIO IV CONCEDE IL PERMESSO DI

UTILIZZARE UN LASCITO TESTAMENTARIO PER AVVIARE I
LAVORI

1450 MALATESTA NOVELLO CONCRETIZZA IL PROGETTO

DEI FRATI

1452 MATTEO NUTI DA FANO CONDUCE A COMPIMENTO

L’OPERA
 LA COLLEZIONE DI MALATESTA NOVELLO

SI ISPIRA AL MODELLO
UMANISTICO
NELLA SCRITTURA E NEI TESTI
LA RACCOLTA HA CARATTERE
SISTEMATICO, ENCICLOPEDICO
DESTINATA ALLA COMUNITA’
CIRCA 150 MANOSCRITTI
ACQUISTATI

FONDO DEL CONVENTO

CONTENEVA CODICI ANTICHI
1466 DOPO MORTE DI MALATESTA
NOVELLO
IL COMUNE OTTIENE UNA BOLLA DI
SCOMUNICA PER CHIUNQUE ASPORTI
LIBRI
DOPPIO CONTROLLO DELLA RACCOLTA:
CONVENTO DI SAN FRANCESCO E
COMUNE
LA NOMINA DEL CUSTODE-
BIBLIOTECARIO SPETTA AL CONSIGLIO
COMUNALE (SECONDO LE VOLONTA’ DI
MALATESTA NOVELLO)
LA BIBLIOTECA DIVENTA UN SIMBOLO
DELL’ORGOGLIO DELLA CITTA’