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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

“ CURZIO MALAPARTE”
Scuola Infanzia, Primaria, Secondaria di primo grado
Via F. Baldanzi,18 - Prato - Tel. 0574/400894 - 0574/ 31977
www.malaparte.prato.gov.it
P.E.C.: poic804004@pec.istruzione.it E-mail: poic804004@istruzione.it

GRIGLIA DI AUTOVALUTAZIONE DELL’INSEGNANTE

a.s. 2016/2017

redatta dal Comitato di Valutazione degli insegnanti


(D.S. Toccafondi, D.S. Pollini, ins. Ancona, ins. Mazzocato, ins. Sturli, genitori Paolicchi e Vannini)
utilizzando descrittori definiti dall’UNIFI, Facoltà di Scienze della Formazione Primaria

Cognome e Nome ………………………………………..…………….….……….. Plesso ……………………….………… Sez. Clas. ……………

Di ruolo Incarico annuale al 31/8 Termine attività al 30/6 Supplente temporaneo


⃝ ⃝ ⃝ ⃝

Motivazioni e finalità
dell’autovalutazione dell’insegnante:
1. Inserire nella valorizzazione del merito degli insegnanti di ruolo , oltre ai criteri riportati nel documento simile a
quello dell’anno scorso, anche la modalità di insegnamento, sotto forma di autovalutazione.
(L’anno scorso il Comitato di Valutazione, in accordo con il Collegio Docenti, non ha inserito nella
valorizzazione del merito né la modalità di insegnamento, né gli esiti, né il gradimento dei genitori).
2. Riflettere sulle competenze di tutti gli insegnanti, utilizzando descrittori definiti dall’UNIFI, Facoltà di Scienze della
Formazione Primaria, nel Luglio 2016, per prendere coscienza dei vari aspetti del profilo dell’insegnante.
3. Consentire ad ogni insegnante di riflettere sulle proprie competenze, individuando punti di forza e/o di criticità,
per ipotizzare azioni di miglioramento personali e collegiali.
4. Definire le aree di criticità e/o di incertezza di tutti gli insegnanti dell’Istituto e/o dei plessi, per poter organizzare
corsi di formazione mirati.
5. Le riflessioni e le azioni di miglioramento personali possono determinare un miglioramento delle modalità di
relazione e di insegnamento di tutti gli insegnanti e possono contribuire alla crescita professionale del nostro
Istituto.

Modalità di compilazione
della griglia di autovalutazione dell’insegnante:
1. La griglia di autovalutazione dell’insegnante è in formato word, può essere salvata sul desktop, compilata ed
inviata alla Dirigente Scolastica paola.toccafondi@tiscali.it , entro il 21 Agosto 2017.
2. Sono invitati a compilarla tutti gli insegnanti delle tre scuole dell’Istituto.
3. Occorre segnare con una crocetta un livello di autovalutazione per ogni competenza di ognuna delle 4 aree.
4. Alla fine di ognuna della 4 aree, c’è uno spazio aperto per scrivere sia le personali osservazioni e motivazioni
sui livelli di competenza espressi, sia le strategie e le azioni di miglioramento da mettere in atto
personalmente, nel team docente, nel Collegio Docenti.
5. Le griglie di autovalutazione verranno visionate soltanto dal Dirigente Scolastico, che provvederà a:

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a. Evidenziare i livelli aggregati di autovalutazione per plesso e di Istituto, senza nessuna graduatoria
nominativa.
b. Organizzare corsi di formazione sulle tematiche e sulle criticità emerse.
c. Valutare la coerenza e la completezza delle osservazioni e delle motivazioni scritte nei 4 spazi aperti delle
4 aree della griglia e valutare la fattibilità delle strategie e delle azioni di miglioramento descritte.
d. Assegnare 0,5 punti del bonus premiale agli insegnanti di ruolo per ogni area di autovalutazione
osservata, motivata e descritta con strategie ed azioni di miglioramento.
Alla griglia di autovalutazione potrà essere assegnato un bonus massimo di 2 punti (0,5x4), in base ai
criteri del precedente punto c (coerenza, completezza, fattibilità).

 Segnare con una crocetta un livello di autovalutazione per ogni competenza delle 4 aree.
 Scrivere nello spazio aperto di ognuna delle 4 aree.

AREA 1: VALORI E ATTEGGIAMENTI

N° COMPETENZA DESCRIZIONE LIVELLO

A B C D
Punto Adeguato Qualche Criticità
di incertezza
forza
1 Sensibilità verso Comprendo i condizionamenti sociali, culturali
i fattori di e familiari da cui dipende il comportamento
contesto dell’alunno. Mi rapporto con la famiglia e con
gli enti del territorio, cogliendo occasioni di
arricchimento personale e professionale.
2 Sensibilità Entro in sintonia con gli alunni,
interpersonale comprendendone in modo empatico le
ed aspettative emozioni e le necessità. Ho un atteggiamento
positive equilibrato, ripongo grandi aspettative nei
confronti di tutti gli alunni, indipendentemente
dalle loro condizioni e provenienza culturale.
Creo un ambiente di apprendimento
stimolante, che valorizza le diversità e nel
quale gli alunni si sentono sicuri e fiduciosi.
3 Capacità di Instauro relazioni educative adeguate,
fronteggiare mostrando equilibrio, prontezza ed efficacia,
criticità anche di fronte a situazioni stressanti e/o
impreviste impreviste (conflitti con minori ed adulti,
mancato rispetto delle norme).
4 Responsabilità Mi comporto con responsabilità e rispetto
verso la scuola, i colleghi, il personale, gli
alunni, le famiglie. Comprendo la necessità di
una deontologia professionale (obblighi
professionali, trasparenza e rendicontazione
dell’insegnamento, condivisione con i colleghi
di atteggiamenti e metodologie comuni).
Eseguo con cura gli impegni, partecipo alle
attività collegiali.

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AREA 1: VALORI E ATTEGGIAMENTI
Spazio aperto per scrivere sia le personali osservazioni e motivazioni sui livelli di competenza espressi, sia le
strategie e le azioni di miglioramento da mettere in atto personalmente, nel team docente, nel Collegio Docenti.

AREA 2: CONOSCENZA E COMPRENSIONE

N° COMPETENZA DESCRIZIONE LIVELLO


A B C D
Punto Adeguato Qualche Criticità
di incertezza
forza
1 Lingua Comunico in Italiano sia orale che scritto in modo
chiaro, corretto ed adatto al contesto, a tutti i
livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi,
lessico), utilizzando una corretta pronuncia. Scrivo
con chiarezza, utilizzando varie tipologie di
strumenti (penna, matita, gesso, tastiera, penna
digitale per LIM, …)
2 Matematica Impiego agevolmente le quattro operazioni
aritmetiche, calcolo di frazioni, percentuali.
Svolgo rapide operazioni di calcolo mentale e
utilizzo la geometria elementare. Costruisco
grafici, diagrammi ed organizzatori grafici.
3 Manualità e Impiego la manualità per allestire giochi ed
comunicazione ambienti di apprendimento. Utilizzo il disegno, la
visiva grafica e supporti visivi per migliorare la
comunicazione orale. Organizzo le informazioni su
cartelloni, mappe, tabelle, schemi.
4 Discipline Ho padronanza delle nozioni fondamentali delle
diverse discipline e so tradurle nei traguardi e
negli obiettivi, avendo come punto di riferimento
le Indicazioni Nazionali Ministeriali.

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5 Normativa Conosco le fondamentali normative
sull’organizzazione scolastica ed in particolare la
normativa sull’autonomia degli Istituti, il
funzionamento degli organi di gestione collegiale,
i contratti nazionali di lavoro, i curricoli nazionali e
di Istituto.
6 Strategie e Sono in grado di distinguere opinioni personali e
metodi mode temporanee da metodi informati da
evidenze scientifiche e sono impegnato a tradurli
in pratica. Sono in grado di documentarmi,
ricercando materiali bibliografici tramite
biblioteche, centri di documentazione e risorse in
rete.
7 Strumenti Sono in grado di utilizzare varie tipologie di
didattici strumenti, per realizzare una didattica
rispondente alle necessità contingenti.
8 Schede Sono in grado di operazionalizzare un obiettivo
osservative e didattico, abbinando ad esso un adeguato
strumenti di strumento di verifica o indicatore di performance.
valutazione Sono in grado di monitorare la valutazione in
itinere (formativa). Sono in grado di allestire ed
applicare schede osservative e strumenti di
valutazione, comprendendone il grado diverso di
validità ed affidabilità. Sono in grado di certificare
le competenze acquisite sulla base delle prove
effettuate e dei dati rilevati.

AREA 2: CONOSCENZA E COMPRENSIONE


Spazio aperto per scrivere sia le personali osservazioni e motivazioni sui livelli di competenza espressi, sia le
strategie e le azioni di miglioramento da mettere in atto personalmente, nel team docente, nel Collegio Docenti.

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