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program m azione
m acchine CN 2
istruzioni originali
1 REVISIONI ................................................................................................................... 6
2
Gmm Spa Revisioni
9 TAGLIO SINGOLO..................................................................................................... 38
13 SPIANATURA......................................................................................................... 47
15 POLIGONI .............................................................................................................. 56
16 ARCHI E CIRCONFERENZE.................................................................................. 58
17 FORATURA ............................................................................................................ 62
17.1 Parametri di foratura ....................................................................................................................................... 62
3
Gmm Spa Revisioni
4
Gmm Spa Revisioni
5
Gmm Spa Revisioni
1 REVISIONI
Versione manuale 1.00.17
Data rilascio Febbraio 2011
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Gmm Spa Generalità del software
Nota: A seconda del modello di macchina questa pagina può presentare opzioni diverse pur mantenendo l’aspetto
mostrato in figura
All’accensione della macchina il software viene caricato automaticamente; è possibile chiuderlo tramite un
pulsante dedicato, presente nella finestra informazioni (consultare la sezione relativa più avanti).
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Gmm Spa Generalità del software
Nelle varie pagine visualizzate sono mostrati tasti, caselle e controlli che riportano i valori dei parametri
macchina e permettono di impostare alcune opzioni.
Il monitor è di tipo touch screen, quindi è sufficiente toccare con un dito un controllo per attivare la relativa
funzione:
Premendo su una casella numerica, verrà visualizzata una tastiera che consente di
immettere il valore desiderato per il parametro relativo
AC
8
Gmm Spa Generalità del software
Il pulsante apre una finestra di chat utilizzata per brevi comunicazioni tra
l’operatore di fronte alla macchina ed una seconda persona collegata in remoto
alla macchina.
9
Gmm Spa Generalità del software
Questo pulsante cancella la lavorazione in corso (consultare la sezione relativa per i dettagli).
Il pulsante permette di creare un file contenente tutte le informazioni per l’analisi di una
specifica lavorazione.
Prima di premere questo pulsante, premere il pulsante di conferma lavoro e verificare che nella
casella di “lavorazione in corso” sia presente la lavorazione, in caso contrario le informazioni contenute nel
file risulteranno incomplete.
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Gmm Spa Generalità del software
11
Gmm Spa Generalità del software
Barra superiore
Barra inferiore
Manuale
Passata multipla
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Gmm Spa Generalità del software
Per ognuno degli assi automatici, quota attuale e velocità impostata (inoltre premendo
in queste aree-asse è possibile accedere alla pagina relativa all’asse).
Velocità di rotazione (in caso di macchina con inverter per motore utensile) e
assorbimento massimo di corrente per l’utensile installato, valori desiderati
(impostabili) ed attuali.
Premendo sull’icona che rappresenta l’utensile si apre la scheda utensile della pagina
parametri
La barra verticale sinistra riporta i pulsanti che permettono di accedere alle varie pagine dell’interfaccia
operatore:
Permette di visualizzare gli allarmi macchina. Se ci sono degli allarmi attivi, il pulsante
Allarmi diventa di colore rosso lampeggiante.
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Gmm Spa Pagina Base
3 PAGINA BASE
Pagina principale
All’avvio della macchina viene mostrata questa pagina. Come si può notare, la parte alta della pagina è
suddivisa in schede, ognuna delle quali è accessibile premendo uno dei pulsanti; il pulsante verde indica
quale tra le schede è selezionata.
Premendo questo pulsante si visualizza la scheda principale, (Pagina base) che contiene dati
relativi alla situazione attuale di tutti gli assi (X,Y,Z,W,R).
Per ciascuno degli assi sono presenti: il tasto per accedere alla pagina relativa, in colore rosso il valore che
indica la quota attuale dell’asse rispetto allo zero relativo memorizzato (consultare il capitolo relativo alle
pagine assi per i dettagli), un primo valore in colore blu, che indica la velocità di movimento attuale dell’asse
ed un secondo che indica la velocità impostata per l’asse.
Nota 1: Per l’asse X le indicazione di velocità impostata sono due, una di taglio, una di ritorno.
Nota 2: Per gli assi di traslazione la posizione è espressa in millimetri o pollici, la velocità è espressa in metri al
minuto o piedi al minuto.
Per gli assi rotativi la posizione è in gradi e la velocità in giri al minuto.
Nel caso in cui la macchina sia dotata di optional ventose, tramite questo pulsante
si visualizzano le informazioni relative.
Tramite questo pulsante si accede alla pagina con i controlli manuali per gli
optional rodding, tastatore lastra, magazzino utensili, pompa vuoto per bloccaggio
pezzi e movimentazione barriere tra tavole.
Permette di accedere alla scheda di impostazione nastri e rulliere (optional)
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Gmm Spa Pagine Assi
4 PAGINE ASSI
Premendo gli appositi tasti o selezionando le schede sulla pagina base o premendo sull’area corrispondente
ad un’asse nella barra inferiore della pagina, è possibile accedere alle pagine relative ad ogni asse di
movimento macchina.
Queste pagine riportano le informazioni relative all’asse selezionato, permettono di impostare le velocità di
movimento e di eseguire spostamenti in modo semiautomatico.
Sezione informazioni mostra le informazioni sullo stato attuale dell’asse: quota assoluta, quota relativa,
velocità attuale
Quota relativa
Quota assoluta
Velocità attuale
Sezione velocità impostate permette di impostare le velocità di movimento per l’asse selezionato
Velocità impostate
Velocità affondo
Velocità manuale
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Gmm Spa Pagine Assi
Sezione trasferimenti permette di muovere l’asse in modo semiautomatico secondo tre modalità:
Quota obiettivo Nel caso degli assi W ed R, l’asse viene mosso ad ogni pressione di AUTO
alternativamente tra la quota obiettivo e lo zero relativo (la quota di
destinazione verso cui verrà mosso l’asse è visualizzata sotto alla casella).
Destinazione
Quota incremento MOVIMENTO AD INCREMENTO: ogni volta che viene premuto il pulsante
AUTO, l’asse si muove della “Quota Incremento” impostata.
Zero assoluto
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Gmm Spa Pagine Assi
Le velocità relative alle due direzioni di movimento sono sempre impostate dai
due potenziometri posti sulla pulsantiera.
I valori vengono visualizzati nella sezione Velocità impostate.
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Gmm Spa Pagine Assi
Compensazione utensile
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Gmm Spa Pagine Assi
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Gmm Spa Pagine Assi
Premere il pulsante .
In questo modo viene impostata la quota macchina del banco.
Impostare il debordo di Z permesso (quanto viene permesso all’utensile di penetrare nel banco).
Il valore della Z limite di discesa risulterà uguale a quota Z banco - debordo Z
Nota1: Per applicare piccole modifiche alla quota (come ad esempio dopo una spianatura del banco) è possibile
inserire nella relativa casella il valore modificato.
Nota2: In caso di macchina con più di una tavola, vanno impostate le quote per ognuna di esse utilizzando lo
stesso sistema.
Nota3: La macchina utilizza questa quota per impostarne altre (come ad esempio quelle relative alla fotocamera);
risulta molto importante mantenere aggiornato tale valore.
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Gmm Spa Pagine Assi
NOTA:
Durante i movimenti dell’asse W, si intende rotazione positiva in senso antiorario e negativa in senso orario.
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Gmm Spa Pagine Assi
Velocità Nella sezione Velocità impostate è possibile inserire la velocità desiderata per il
manuale movimento manuale dell’asse.
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Gmm Spa Pagine Assi
Nella pagina relativa all’asse Tornio è presente la gestione della posizione del centro di
rotazione.
Per memorizzare tale quota portarsi con il disco a sfiorare il punto centrale dei puntali del
tornio e premere il bottone “Set centro rotazione”.
Velocità Nella sezione Velocità impostate è possibile inserire la velocità desiderata per il
manuale movimento manuale dell’asse.
A seconda della dimensione del massello che si intente montare sul tornio, occorre impostare gli opportuni
parametri attraverso il pulsante di selezione dedicato.
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Gmm Spa Pagine Assi
Se attivato imposta lo spostamento tenendo conto anche dello spessore dei dischi
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Gmm Spa Pagine Assi
Premendo il pulsante si imposta il trasferimento alla quota tale per cui il punto basso
del disco è alla stessa altezza del punto basso del disco montato sul mandrino principale
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Gmm Spa Pagina Ventose
Nella sezione “Ventose”, ciascun riquadro controlla il funzionamento di una singola ventosa:
• Se in stato di OFF, indica che la ventosa non è attiva.
• Premendo su un riquadro, esso diventa verde e lo stato cambia in ON, ad indicare che la ventosa è
attiva.
• Il led “stato uscita vuoto” indica se è attiva l’uscita di richiesta vuoto.
• Il led “stato vacuostato” indica la presenza o l’assenza di vuoto.
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Gmm Spa Pagina Ventose
Note:
Prima di premere il pulsante che apre la finestra l’asse R si deve trovare a 90°.
La quota Z banco deve essere impostata correttamente poiché viene coinvolta nel calcolo della posizione
finale delle ventose.
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Gmm Spa Pagina Comandi Manuali
Pagina visualizzata con opzioni Rodding, Tastatore lastra, Bloccaggio pezzi, Barriere e Cambio utensile automatico
Pagina visualizzata con opzioni Rodding, Tastatore lastra, bloccaggio pezzi, Barriere e Cambio utensile automatico
con cono ISO
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Gmm Spa Pagina Comandi Manuali
In caso la macchina sia dotata di optional Cambio utensile automatico, a seconda del modello viene
visualizzato uno dei seguenti riquadri.
Cambio utensile
Modello con comando pneumatico a tre vie,
o con comando motorizzato.
I led disegnati sul sinottico del magazzino indicano lo stato di aperto o chiuso del magazzino
selezionato.
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Gmm Spa Pagina Comandi Manuali
Cambio utensile
Modello con comando pneumatico.
Questo pulsante permette di far salire il supporto magnetico del tappo mandrino
Il led sulla parte bassa del sinottico indica lo stato di supporto basso
Il led sul supporto tappo indica lo stato di supporto alto
Questo pulsante permette di attivare o disattivare l’elettromagnete del tappo mandrino
Il numero indica, nel caso di più magazzini utensile, su quale si sta agendo.
In caso la macchina sia dotata di optional Cambio utensile automatico con cono ISO, viene visualizzato
questo riquadro.
Mandrino
Il pulsante attiva il soffiaggio aria per la pulizia all’interno
del cono ISO
I led mostrano, lo stato di pinza nel cono ISO chiusa e
presenza utensile nel cono
Se oltre al mandrino cono ISO sono presenti uno o più magazzini utensili, compare anche il seguente
riquadro.
Magazzino
I due pulsanti consentono di aprire e chiudere il magazzino
degli utensili.
I led mostrano lo stato di coperchio chiuso o aperto
Nel caso di presenza di più magazzini per comandare o
visualizzare lo stato inserire nella casella il numero del
magazzino corrispondente
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Gmm Spa Pagina Impostazione Nastri e Rulliere
In questa scheda è possibile impostare la modalità operativa della macchina su pressione del pulsante di
start ciclo sulla pulsantiera dedicata a nastri e rulliere.
Carico pezzi
Attivando solo il pulsante di carico la macchina su
pressione del pulsante start ciclo introdurrà i pezzi
depositati nell’area di carico all’interno dell’area di
lavoro
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Gmm Spa Pagina Impostazione Nastri e Rulliere
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Gmm Spa Pagina Lavori
8 PAGINA LAVORI
Nota:
A seconda della combinazione di optional presenti alcuni di questi pulsanti possono non essere presenti.
Debordo Z Debordo Z: il taglio prosegue oltre allo spessore impostato di questa quantità, in modo da
permettere di staccare il pezzo senza problemi.
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Gmm Spa Pagina Lavori
Numero Numero lastre: se presente, permette di tagliare più lastre sovrapposte, ripetendo il taglio
lastre più volte.
1. Impostare nella pagina relativa alla lavorazione da eseguire tutti i parametri necessari.
2. Premere il tasto per confermare il lavoro: verrà richiesto se utilizzare la quota Z attuale
come quota lastra o utilizzare la quota precedentemente memorizzata:
3. Nella barra superiore della pagina appare la descrizione del ciclo scelto sotto alla dicitura
LAVORO IN CORSO e da questo momento è possibile avviare il ciclo automatico premendo il
pulsante CICLO AUTOMATICO sulla pulsantiera di comando.
4. La macchina si porterà nella posizione di inizio taglio ed eseguirà il lavoro impostato:
In modalità passata multipla il taglio sarà eseguito a passate successive, secondo gli incrementi
impostati, fino al raggiungimento della profondità richiesta.
In modalità passata singola il taglio sarà eseguito in un’unica passata, scendendo subito della
profondità impostata.
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Gmm Spa Pagina Lavori
Se è stata abilitata la funzione POSIZIONE FINE LAVORO A FINE CICLO il sistema porterà la macchina nella
posizione memorizzata come POSIZIONIFine lavoro e se è stata abilitata anche la funzione SPEGNI
QUADRO FINE CICLO il sistema toglierà anche potenza al quadro elettrico.
Premendo sulla casella accanto a NOME FILE, apparirà una tastiera alfanumerica, tramite cui sarà possibile
impostare il nome voluto per la lavorazione da salvare.
Premere SALVA per effettuare il salvataggio con il nome file impostato.
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Gmm Spa Pagina Lavori
Selezionare il file relativo alla lavorazione di interesse e premere APRI per caricare i parametri voluti.
8.2.7 Anteprima
Premendo il tasto (ove presente) è possibile visualizzare un finestra che mostra
graficamente una anteprima della lavorazione che verrà eseguita, aiutando l’operatore a
controllare che si ottenga il risultato desiderato:
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Gmm Spa Pagina Lavori
Il tasto ZOOM permette di ingrandire a tutto schermo la finestra, per ottenere una
visuale più ampia.
Il tasto CHIUDI permette di chiudere la finestra di anteprima e ritornare alla pagina della
lavorazione.
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Gmm Spa Taglio singolo
9 TAGLIO SINGOLO
Questa lavorazione consiste nell’esecuzione di un solo taglio con una profondità stabilita delimitato da due
posizioni memorizzate.
Impostare i valori di sorvolo, spessore, debordo Z, incrementi, numero lastre, TAB e UTL secondo quanto
desiderato (fare riferimento al capitolo relativo alla Pagina Lavori)
Muovere la macchina tramite la pulsantiera di comando e portarsi su uno dei due Fine Corsa desiderati
In caso di macchina con asse R manuale, ruotare la manovella per inclinare la testa secondo quanto
desiderato
Premere il tasto Set FC sx ritorno Assi W, R o Set FC dx taglio in base a quale si desidera memorizzare
In caso di macchina con asse R manuale, per memorizzarne correttamente la posizione, impostare il valore
di inclinazione nella casella relativa all’asse R della barra inferiore prima di premere i tasti di
memorizzazione punti
Il tasto cambierà colore e diventerà verde, ad indicare la corretta memorizzazione
Per memorizzare il secondo Fine Corsa è possibile agire in due modi:
Muovere la macchina tramite i jog presenti sulla pulsantiera pensile, portarsi dove desiderato e premere il
pulsante di memorizzazione. Il FC dovrà trovarsi in una posizione coerente con quella precedentemente
memorizzata:
Impostare il valore di distanza dal primo FC nella casella sotto il tasto del secondo
Anche il tasto relativo al secondo FC sarà ora di colore verde: entrambi sono stati memorizzati in modo
corretto
Nella zona sottostante alla scritta Lunghezza taglio appare l’effettivo valore di lunghezza del taglio da
eseguire
Muovere l’asse Z in modo da trovarsi a sfiorare il pezzo. Questa è la quota di sfioramento lastra, dove la
macchina inizierà ad eseguire il taglio e viene memorizzata nel momento in cui si conferma il lavoro
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Gmm Spa Taglio singolo
È possibile correggere i punti memorizzati portandosi su un nuovo punto e ripremendo il tasto relativo,
oppure impostando il valore di distanza nella casella sotto al punto stesso.
Se necessario effettuare degli incrementi di taglio ritorno differenti da quelli impostati durante l’ingresso
nel materiale premere il pulsante di ingresso taglio aprendo così la finestra dedicata.
La spunta “Spegni mandrino a fine lavoro” se attiva permette alla macchina di arrestare il mandrino al
temine del taglio.
Ora è possibile confermare la lavorazione con il relativo tasto ed avviare la macchina premendo AUTO sulla
pulsantiera.
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Gmm Spa Tagli multipli
10 TAGLI MULTIPLI
Questa lavorazione consiste nell’esecuzione di tagli paralleli ripetuti in numero e con distanza
programmabile a gruppi, in modo da creare “pezzi” delimitati da due tagli consecutivi. Il primo taglio viene
sempre aggiunto automaticamente dalla macchina.
Impostare i parametri e memorizzare i Fine Corsa, secondo la usuale procedura (fare riferimento a quanto
descritto per il Taglio Singolo).
Impostare i valori desiderati per i gruppi di taglio:
Dimensione pezzo: permette di inserire un valore di distanza effettiva tra due tagli successivi (non è
necessario tenere conto della dimensione utensile, il sistema calcola automaticamente il valore aggiuntivo
da utilizzare)
Numero pezzi: permette di indicare il numero di pezzi desiderati con la relativa dimensione impostata
In basso, accanto alla scritta Dimensione totale, viene automaticamente indicato ed aggiornato il valore
totale che tiene conto di tutte le dimensioni e di tutti i pezzi da eseguire. Questo valore inoltre tiene conto
di tutte le quote aggiuntive per le compensazioni della dimensione utensile
In caso si vogliano impostare più gruppi di taglio di quanto visualizzato sulla pagina, è possibile premere il
pulsante Altri:
Se abilitato, lo spessore dell’utensile viene considerato nel calcolo della dimensione del
pezzo.
Se abilitato, oltre allo spessore viene tenuto conto anche dell’inclinazione dell’utensile
Abilitando tutte e due le opzioni la dimensione pezzo corrisponderà sempre alle reali dimensione del pezzo
finito, non attivandole la dimensione del pezzo corrisponderà alla distanza di traslazione tra un taglio ed il
successivo.
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Gmm Spa Tagli multipli
Il pulsante Cestino permette di azzerare i dati impostati per tutti i gruppi di taglio.
Muovere l’asse Z in modo da trovarsi a sfiorare il pezzo. Questa è la quota di sfioramento lastra, dove la
macchina inizierà ad eseguire il taglio e viene memorizzata nel momento in cui si conferma il lavoro.
Come per il taglio singolo è possibile attivare l’ingresso nel materiale ad incrementi differenti da quelli
generali.
Ora è possibile confermare la lavorazione con il relativo tasto ed avviare la macchina premendo AUTO sulla
pulsantiera.
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Gmm Spa Tagli ortogonali
11 TAGLI ORTOGONALI
Questa lavorazione consiste nell’esecuzione in sequenza di due cicli di Tagli multipli, tra loro ruotati di un
angolo impostabile. Il tipico utilizzo di questa lavorazione è quello del taglio di piastrelle, impostando
l’angolo a 90°.
I parametri da impostare sulla pagina Tagli Longitudinali sono analoghi a quelli per i Tagli multipli (fare
riferimento a tale lavorazione)
Una volta impostati tali dati, spostarsi alla scheda Tagli Trasversali:
Apparirà una finestra che richiede la rotazione dell’asse W e permette di impostare l’angolo di rotazione:
Annulla
Continua
operazione
Premendo il pulsante AUTO sulla pulsantiera la testa utensile ruoterà dell’angolo impostato.
La scheda successiva, Tagli Trasversali, presenta gli stessi dati impostabili: i Fine Corsa e i valori di
Dimensione pezzo e Numero pezzi sono ora riferiti ai tagli in direzione parallela a quella della testa dopo la
rotazione.
Anche in queste due schede è presente il pulsante Altri che permette di accedere ad ulteriori gruppi di tagli,
nelle due direzioni (per la descrizione, fare riferimento al capitolo relativo ai Tagli multipli).
Muovere l’asse Z in modo da trovarsi a sfiorare il pezzo. Questa è la quota di sfioramento lastra, dove la
macchina inizierà ad eseguire il taglio e viene memorizzata nel momento in cui si conferma il lavoro.
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Gmm Spa Tagli ortogonali
Ora è possibile confermare la lavorazione con il relativo tasto ed avviare la macchina premendo AUTO sulla
pulsantiera.
La macchina eseguirà in sequenza il primo ciclo di tagli secondo la direzione Longitudinale per poi ruotare
la testa ed eseguire i Tagli Trasversali.
Come per il taglio singolo è possibile attivare l’ingresso nel materiale ad incrementi differenti da quelli
generali.
Passo 1/3 Durante l’esecuzione del lavoro, viene mostrato il numero del taglio attualmente in
corso, relativo al gruppo di tagli (longitudinali o trasversali) in esecuzione.
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Gmm Spa Tagli variabili
1 Muovere la macchina tramite i jog presenti sulla pulsantiera pensile, portarsi su uno
FC e dei Fine Corsa e premere il relativo pulsante per memorizzarlo.
assi
2 I valori delle quote assolute memorizzate appaiono accanto alle scritte Xi, Yi, Zi, Wi, Ri
o Xf, Yf.
FC
3 Muovere la macchina tramite i jog presenti sulla pulsantiera pensile, portarsi sul
secondo Fine Corsa e premere il relativo pulsante.
Analogamente a quanto avviene per il Taglio Singolo, in caso di asse R manuale occorre impostare il valore
di inclinazione testa desiderato nella casella relativa della barra inferiore (o della pagina Base), inoltre in
caso di posizioni di FC non coerenti, la macchina segnala un errore.
NOTA:
Durante la memorizzazione del FC di sx, viene memorizzata anche la quota dell’asse Z, quindi è necessario
posizionarsi all’altezza desiderata.
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Gmm Spa Tagli variabili
UTL
Ripetere la procedura descritta per ogni gruppo desiderato: è possibile variare i Fine Corsa e le posizioni
degli assi W ed R.
Come per il taglio singolo è possibile attivare l’ingresso nel materiale ad incrementi differenti da quelli
generali.
Ora è possibile confermare la lavorazione con il relativo tasto ed avviare la macchina premendo AUTO sulla
pulsantiera.
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Gmm Spa Tagli variabili
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Gmm Spa Spianatura
13 SPIANATURA
Permette di spianare un’area di un pezzo o della tavola abbassandola ad una profondità stabilita.
Passate a piani paralleli Con spunta attiva, per ogni taglio viene eseguita una passata in direzione
di taglio ed una in direzione di ritorno, poi la lavorazione prosegue con il
taglio successivo. Quando la macchina raggiunge la larghezza stabilita,
inverte la direzione di spostamento ed esegue un altro ciclo di passate in
direzione di taglio e ritorno.
Questa sequenza prosegue finchè tutti i tagli non hanno raggiunto la
profondità totale desiderata.
• Muovere l’asse Z in modo da trovarsi a sfiorare il pezzo. Questa è la quota di sfioramento lastra,
dove la macchina inizierà ad eseguire il taglio e viene memorizzata nel momento in cui si
conferma il lavoro.
Ora è possibile confermare la lavorazione con il relativo tasto ed avviare la macchina premendo AUTO sulla
pulsantiera.
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Gmm Spa Cordoli
14 CORDOLI (OPZIONALE)
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Gmm Spa Cordoli
Lunghezza Numero
superiore pezzi
Su ogni lastra è possibile realizzare due sequenze di cordoli,
Serie 1 caratterizzate dalla lunghezza superiore (distanza tra origine e taglio
1) e dal numero di pezzi indicati nelle caselle apposite.
Serie 2
49
Gmm Spa Cordoli
Debordo 1 2 Il valore di debordo è utilizzato solo durante l’esecuzione dei tagli 1 e 2, inoltre al
contrario di altre lavorazioni, il valore indicato si riferisce alla direzione di
entrata nel materiale (secondo l’inclinazione impostata) e non alla direzione Z.
Sorvolo Il valore di sorvolo è comune per tutti i tagli e per tutte le lastre e si riferisce alla quota Z
più alta tra quelle memorizzate insieme ai fine corsa, in modo analogo alla lavorazione
Tagli variabili.
Se la serie di cordoli relativi ad una lastra prevede l’esecuzione di più pezzi, i tagli verranno eseguiti a
gruppi, secondo l’inclinazione dell’asse R (quindi inizialmente verrà eseguito il taglio 0 del primo cordolo,
successivamente verranno eseguiti tutti i tagli 1, poi la sequenza ripartirà per eseguire tutti i tagli 2 ed
infine tutti i tagli 3).
Intestazione lastra
La sezione bassa della pagina si riferisce alla funzione di intestazione della lastra.
FC
Z,W FC
Attivando questa funzione e memorizzando i relativi fine corsa, è possibile eseguire una serie di tagli
paralleli e rettilinei (tipicamente in direzione ortogonale a quella di taglio dei cordoli), in modo analogo a
quanto avviene per la lavorazione Tagli multipli. Questo permette di eliminare la parte iniziale della lastra
e di separare i pezzi realizzati secondo la lunghezza.
Una volta impostati tutti i parametri è possibile confermare la lavorazione con il relativo tasto ed avviare la
macchina premendo AUTO sulla pulsantiera.
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Gmm Spa Cordoli
In particolare, la sezione di memorizzazione della posizione di origine e di creazione del taglio base presenta
le seguenti caratteristiche:
Corda
Prolungamento arco Inoltre è possibile indicare un prolungamento laterale ai margini dell’arco base
51
Gmm Spa Cordoli
La scelta del verso dell’arco determina l’orientamento di tutto il cordolo, il significato del punto di origine
memorizzato, quali lati dei tagli avranno l’inclinazione desiderata e quali invece risulteranno in conseguenza
del lavoro di spalla dell’utensile
Origine
Inclinazione corretta
Inclinazione corretta
Inclinazione corretta
Inclinazione corretta
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Gmm Spa Cordoli
Origine
Inclinazione corretta
Inclinazione corretta
Inclinazione corretta
Inclinazione corretta
53
Gmm Spa Cordoli
Non sono presenti i pulsanti di memorizzazione dei fine corsa; i punti vengono automaticamente calcolati
in modo da creare tagli perpendicolari agli estremi dell’arco iniziale e che raggiungano l’ultimo arco della
serie impostata
Esegui Questa opzione, quando attiva, permette di eseguire i tagli di intestazione prima
all’inizio degli archi relativi ai cordoli
Prolungamento È possibile prolungare i tagli di intestazione nelle due direzioni di una quantità
Y+ desiderata
Y-
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Gmm Spa Cordoli
55
Gmm Spa Poligoni
15 POLIGONI
Permette di eseguire il taglio di una figura poligonale, con numero lati, centro e raggio impostabili.
1. Impostare i valori di sorvolo, spessore, debordo Z, incrementi, numero lastre, TAB e UTL
secondo quanto desiderato (fare riferimento al capitolo relativo alla Pagina Lavori).
2. Impostare i dati seguenti:
Inscritto
Numero lati Numero lati: indica il numero lati desiderati del poligono.
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Gmm Spa Poligoni
Ora è possibile confermare la lavorazione con il relativo tasto ed avviare la macchina premendo AUTO sulla
pulsantiera.
57
Gmm Spa Archi e circonferenze
16 ARCHI E CIRCONFERENZE
Questa lavorazione consiste nel taglio di un arco o di una circonferenza, con parametri impostabili.
Inclinazione Inclinazione: indica l’angolo di inclinazione desiderata per il taglio rispetto alla
verticale (0° indica taglio verticale, 90° taglio orizzontale).
Premendo su questo tasto si alterna la selezione tra i due tipi di taglio, concavo o
convesso.
In caso di arco concavo, la macchina, considerando il lavoro di spalla del disco, calcola
automaticamente l’inclinazione del disco affinché il taglio risulti effettivamente
dell’inclinazione desiderata.
58
Gmm Spa Archi e circonferenze
• Circonferenza
Attivando questa spunta, si effettua il taglio di una circonferenza completa, lasciando la spunta
disattivata si effettua il taglio di un arco di minore ampiezza.
Attivando il pulsante di origine, è possibile acquisire la quota dei singoli assi X,Y
del centro dell’arco ed eventualmente modificarne il valore manualmente.
Set FC antiorario Angolo Orario/Antiorario: indicano gli angoli rispettivamente iniziale e finale
dell’arco.
È possibile impostarli muovendo l’asse W tramite i jog presenti sulla pulsantiera
pensile e premendo il tasto relativo oppure inserendo il valore desiderato nella
relativa casella. In caso di esecuzione di circonferenza, queste impostazioni
Set FC orario vengono disabilitate.
Raggio
Raggio: impostare il valore desiderato per il raggio dell’arco.
1° punto/2° punto/3° punto: indicano i tre punti di costruzione dell’arco. È possibile impostarli
muovendo la macchina tramite i jog presenti sulla pulsantiera pensile e premendo sul relativo tasto oppure
inserendo le coordinate assolute X e Y nelle relative caselle.
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Gmm Spa Archi e circonferenze
Raggio
Raggio: impostare il valore desiderato per il raggio dell’arco.
Lunghezza corda
Lunghezza Corda: impostare il valore desiderato per la
lunghezza della corda.
Offset raggio
Offset Raggio: è possibile aumentare il raggio dell’arco
tramite questa quantità addizionale.
Posizione arco Posizione arco Posizione arco: premendo su questo pulsante si alterna la
scelta del verso dell’arco che si vuole creare rispetto al motore
utensile. È possibile creare l’arco con concavità rivolta verso il
motore oppure in direzione opposta, secondo la necessità.
Posizione arco Posizione arco Posizione arco: premendo su questo pulsante si alterna la
scelta del verso dell’arco che si vuole creare rispetto al motore
utensile. È possibile creare l’arco con concavità rivolta verso il
motore oppure in direzione opposta, secondo la necessità.
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Gmm Spa Archi e circonferenze
Ora è possibile confermare la lavorazione con il relativo tasto ed avviare la macchina premendo AUTO sulla
pulsantiera. Nell’area R, che verrà attivata, viene visualizzato il valore dell’inclinazione reale del taglio, che
tiene conto della compensazione utensile.
61
Gmm Spa Foratura
17 FORATURA
La lavorazione di foratura è presente solamente sulle macchine che possiedono il mandrino in grado di
montare un utensile foretto. In questa pagina è possibile eseguire un singolo foretto in una posizione
specificata oppure eseguire una serie di foretti a distanza fissata.
Pagina forature
62
Gmm Spa Foratura
Se la spunta di “Stop” è attiva, al termine dell’esecuzione di ogni foro, la macchina arresta la rotazione del
mandrino per il numero di secondi indicato in casella.
Sia il singolo foro che le relative ripetizione modificando il valore dell’asse R posso essere effettuate su
piani inclinati.
63
Gmm Spa Realizzazione dei disegni Dxf
Tratto
Nel Cad è possibile, per ogni oggetto disegnato, definire un tipo di tratto, il software della macchina
interpreta alcuni tipi di questi per eseguire delle operazioni.
La tabella riporta cosa il software interpreta e, a seconda del software Cad utilizzato, quali sono il tipi linea
da utilizzare:
64
Gmm Spa Realizzazione dei disegni Dxf
Colore
I colori definiscono la priorità di esecuzione dei tagli associati ai tratti:
Nota:
0 indica priorità più alta (taglio eseguito per primo), 9 indica priorità più bassa (taglio eseguito per ultimo)
Layer
Il valore del layer associato ad ogni tratto definisce ulteriori proprietà del taglio, secondo alcune
convenzioni.
ZST indica che il numero wwww identifica la quota zeta alla quale
ZSTwwww
effettuare il taglio (opzionale)
OFSiiii OFS permette di applicare un offset di valore iiii sul tratto (opzionale)
W
L H
Taglio
BVL generato dal tratto
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Gmm Spa Realizzazione dei disegni Dxf
Oltre ai valori opzionali descritti è possibile decidere se i tratti appartenenti al layer dovranno essere
processati solamente in contornatura o solamente in tagli da cad.
Se è presente tutti i tratti appartenenti a questo layer
CON
saranno eseguiti solo in contornatura
Se è presente tutti i tratti appartenenti a questo layer
CUT
saranno eseguiti solo in tagli da cad
Verranno visualizzati ed utilizzati solamente i layer con un numero appartenente all’intervallo compreso tra
i limiti minimo e massimo (valori predefiniti 0 - 1010).
NOTA: in caso si desideri impostare un valore di profondità con cifre decimali, è necessario utilizzare il carattere
_ (underscore, tratto basso) come separatore.
NOTA sulla direzione dell’inclinazione: Abbinato a come è stato disegnato il tratto il segno di zzzz indica la
direzione dell’inclinazione del taglio. La regola generale è: disegnato un tratto dal punto 1 al punto 2 se il valore di INC
è positivo l’inclinazione sarà verso sinistra guardando il tratto da 1 a 2.
Prestare attenzione ai tratti di tipo arco poiché non è detto che il primo punto disegnato dell’arco corrisponda
veramente al primo punto scritto nel DXF
Esempio 1
Per creare un taglio con layer 4 e profondità 10 mm è necessario impostare il valore del layer come 4-10
Esempio 2
Per creare un taglio con layer 5 e profondità 3.5 mm è necessario impostare il valore del layer come 5-
3_5
Esempio 3
Per creare un taglio con layer 1000, profondità 5 mm e inclinazione 45° è necessario impostare il valore
del layer come 1000DPT5INC45
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Gmm Spa Realizzazione dei disegni Dxf
Foretti
Per definire un foretto è sufficiente realizzare sul layer definito delle circonferenze. La profondità del foretto
può essere indicata nel nome del layer secondo la convenzione e, se non specificata, viene assegnata quella
della lavorazione.
Note:
Il valore di default impostato è 1006
Tagli rodding
Per definire un taglio con disco di rodding realizzare il tratto sul layer definito. La profondità del taglio è
specificata nei parametri del disco di rodding.
Note:
Il valore di default impostato è 1005
Perimetro lastra
Per definire il perimetro di una lastra creare un percorso chiuso con tratti sul layer definito.
Note:
Il valore di default impostato è 1004
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Gmm Spa Realizzazione dei disegni Dxf
Taglio di sbozzatura
Utilizzato per eseguire un singolo taglio in corrispondenza del tratto disegnato. Il taglio parte dal primo
punto tracciato su CAD. E’ possibile disegnare solo segmenti.
Note:
Il valore di default impostato è 900
Note:
Il valore di default impostato è 901
Le regole che determinano la corretta esecuzione del disegno (discontinuità e sottosquadra) sono spiegate
nel capito della lavorazione profili e sagome.
L’esempio è un disegno per realizzare un piano cucina con scasso interno e fori.
Testo
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Gmm Spa Tagli da cad
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Gmm Spa Tagli da cad
Pulsanti di visualizzazione
Espande la visualizzazione a tutto schermo/riporta la visualizzazione a dimensione
normale.
Pulsanti operativi
Cancella: elimina la figura attualmente selezionata; in modalità ventose cancella i gruppi
di spostamento successivi a quello selezionato.
Seleziona tutto: premendo questo pulsante è possibile selezionare tutti gli oggetti
presenti nel disegno. A seconda del tipo di selezione attivata nella relativa modalità
(figure, percorsi o tratti) si otterrà una selezione multipla del relativo tipo di oggetti.
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Gmm Spa Tagli da cad
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Gmm Spa Tagli da cad
Pulsanti operativi:
Foto (opzionale): A seconda della configurazione macchina questo pulsante permette di:
1. Caso con fotocamera su macchina, permette di eseguire un ciclo di acquisizione
fotografie dalla telecamera, per ottenere la visuale complessiva della lastra, che verrà
mostrata nell’area centrale. Per utilizzare questa funzione è necessario impostare
correttamente il valore di spessore lastra.
2. Caso con fotocamera esterna, in questo caso verrà solamente catturata l’immagine
dalla camera.
3. Caso foto lastra JPG, in questo caso verrà aperta una finestra di dialogo che permetterà
di scegliere un immagine tra quelle create da un altro programma
Apri Dxf: apre una finestra di esplorazione file, che permette di selezionare il disegno
da caricare.
Se la macchina possiede utilità opzionali come ad esempio Rilevatore di dime
mantenendo premuto questo pulsante per pochi istanti, verrà aperto un menù di
ulteriori pulsanti per accedere direttamente ad una delle pagine delle utilità.
L’ultimo pulsante premuto verrà sempre riproposto come prima scelta.
Apri finestra gestione figure da dxf Consente di aprire una piccola finestra dalla quale è
possibile:
1. Caricare figure DXF
2. Caricare o creare rettangoli di differenti misure
3. Eseguire il nesting di un insieme di figure (Opzionale)
4. Spostare le figure nell’area di lavoro
5. Accostare automaticamente una figura all’ultima inserita nell’area di lavoro
Parametri: visualizza la finestra di impostazione parametri e opzioni. Tale finestra verrà
descritta successivamente.
Modalità selezione:
Toccando gli oggetti essi verranno selezionati; inoltre il pulsante mostra la barra laterale che
permette di selezionare e accostare i tagli.
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Gmm Spa Tagli da cad
Modalità spostamento:
E’ possibile trascinare le figure selezionate per muoverle all’interno dell’area di lavoro.
Modalità rotazione:
In questo caso si dà la possibilità di ruotare le figure.
Modalità zoom:
E’ possibile trascinare e creare con un dito un riquadro di ingrandimento immagine; sulla destra
viene mostrata la barra laterale di movimento/rotazione figure.
Nota *: I pulsanti di queste modalità operative sono visibili mantenendo premuto il pulsante dell’ultima modalità
utilizzata. Il pulsante che ingloba altri pulsanti a comparsa è identificabile tramite un piccolo triangolo nella parte inferiore
destra.
Casella di informazione
Dopo aver caricato un disegno in questa casella comparirà il suo nome
Esempio: File caricato “test.dxf” test
Il cambio di tavola attiva può essere fatto solo quando la macchina non è nello
stato di automatico e prevede la cancellazione di tutte le figure presenti sulla
tavola attiva in quel momento.
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Gmm Spa Tagli da cad
CARICAMENTO DISEGNO
Apre una finestra di esplorazione file che permette di selezionare il disegno dxf da caricare.
Nota: Tramite rete LAN o chiave USB è possibile caricare sulla macchina nuovi disegni dxf. I file devono essere
copiati nella cartella \Dxf\CadCut
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Gmm Spa Tagli da cad
Con questa finestra è possibile gestire il caricamento e lo scaricamento di figure dalla lavorazione, eseguire
un nesting delle figure presenti nella finestra, eseguire degli accostamenti automatici di figure.
Il pulsante permette di aprire una finestra dedicata alla creazione di serie di figure rettangolari.
Nel paragrafo successivo viene spiegato il suo funzionamento.
Se l’opzione di nesting è attiva sulla macchina, con questo pulsante è possibile eseguire il nesting
di tutti i pezzi presenti nel contenitore. Verrà così riempita l’area delimitata dal perimetro lastra
con tutti i pezzi sino al raggiungimento di capienza massima sulla lastra. Rimarranno nel
contenitore tutte le figure dei pezzi che non sono stati inseriti.
Nota: Prima di eseguire l’operazione è necessario definire correttamente il perimetro della lastra.
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Gmm Spa Tagli da cad
Terminata la creazione premendo questo pulsante la serie viene trasferita nel contenitore che
ha aperto la finestra
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Gmm Spa Tagli da cad
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Gmm Spa Tagli da cad
Abilitazione sistema multi lastra: Abilitando questa opzione è possibile lavorare con un
sistema in grado di definire più lastre all’interno dell’area di lavoro. Per i dettagli fare
riferimento al relativo paragrafo.
Nota: Questa opzione in caso di nesting viene automaticamente attivata.
Forza Esecuzione di tutti i tagli UTL: se la spunta è attiva, tutti i tagli presenti nella lavorazione
UTL su verranno eseguiti con l’opzione di ultimo taglio lento.
tutti i Questa opzione non è applicata sugli archi e se la modalità operativa è impostata su
tagli “passata singola”
Rotazione pezzi per nesting Se nella macchina è presente opzione Nesting pezzi, il
pulsante permette di scegliere se durante una procedura di Nesting i pezzi nestati possono
essere ruotati oppure no. La croce rossa indica che non possono essere ruotati.
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Gmm Spa Tagli da cad
Sostituzione archi convessi con tratti di raccordo Quando viene caricato un disegno
che ha due segmenti uniti da un arco con un raggio inferiore al valore di “Rmax”, in
automatico la macchina esclude l’arco rendendolo phantom e raccorda i due tratti
adiacenti. La funzione viene utilizzata per poter staccare i pezzi che hanno archi di raggio
inferiore al minimo realizzabile con il disco.
Distacco tratti tab Utilizzata per facilitare il distacco dei pezzi dalla lastra come ad
esempio gli scassi delle cucine. Esistono differenti modalità di distacco pezzo su tagli a
battuta.
Nessun taglio di distacco Non verrà aggiunto nulla in corrispondenza dei tagli
a battuta.
Distacco con foretto Verrà inserito un foretto sullo spigolo del diametro pari al
valore inserito nella casella di testo “C”.
Distacco con tre foretti Verranno inseriti tre foretti adiacenti sullo spigolo di
diametro pari al valore inserito nella casella di testo “C”.
Se è attivo il distacco con foretti, è possibile inserire uno spiazzamento del foro
rispetto allo spigolo in modo che la foratura avvenga ad una distanza desiderata.
Il valore viene inserito nella casella “C”.
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Gmm Spa Tagli da cad
Numero utensile fresa Indica il numero della fresa che verrà utilizzata nella lavorazione.
E’ possibile, premendo il pulsante selezionare la fresa desiderata.
Zig zag / One way Nel caso di più passate indica se eseguire il percorso sempre in una
sola direzione (one way) o in tutte e due (zig zag)
Distanza di attacco imposta il valore di distanza per l’esecuzione dell’attacco pezzo (Vedi
paragrafo su approccio al profilo).
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Gmm Spa Tagli da cad
Caso 1
Nessuna della spunte è attivata, i tratti del percorso utensile vengono raccordati prolungandoli fino
all’intersezione tra di loro come mostrato in figura.
Raccordo lineare
Raccordo
circolare esterno
Raccordo
circolare interno Esempio 1 Esempio 2
Caso 2
La spunta di raccordo lineare attivo, in questo caso i tratti del percorso utensile vengono raccordati con un
ulteriore tratto rettilineo
Raccordo lineare
Raccordo
circolare esterno
Raccordo
circolare interno Esempio 1
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Gmm Spa Tagli da cad
Caso 3
In questo caso i tratti del percorso vengono raccordati con un tratto curvilineo solo nel caso in cui il lato di
compensazione sul profilo sia esterno.
Raccordo lineare
Raccordo
circolare esterno
Raccordo
circolare interno Esempio 1
Caso 4
In questo caso oltre ai tratti con compensazione esterna anche i tratti a compensazione interna vengono
raccordati con un tratto curvilineo
Raccordo lineare
Raccordo
circolare esterno
Raccordo Esempio 2
circolare interno Esempio 1
Nota: l’attivazione dell’opzione di “Raccordo circolare interno” implica l’attivazione in automatico anche della
spunta di “Raccordo circolare esterno”
“a” Imposta il valore dell’angolo massimo tra enti lineari per l’esecuzione del
Angolo di soglia
raccordo: la funzione di raccordo viene eseguita se l’angolo compreso tra due tratti
raccordo
lineari è minore di questo valore
“b” Permette di inserire uno scostamento tra lo spigolo creato dai tratti e il
Scostamento percorso utensile raccordato per evitare problemi di possibile rottura dello spigolo
spigolo raccordo stesso
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Gmm Spa Tagli da cad
Pulsante che indica se la relativa area ha dei pezzi depositati da lavorazioni precedenti.
Dopo aver rimosso i pezzi, il pulsante permette di resettare il valore che memorizza
l’altezza raggiunta dei pezzi riportandolo a zero.
Con spunta attiva la macchina eseguirà una pausa di lavoro dopo lo scarico
Scarico monostrato di ogni singolo pezzo
Indica il numero di lastre sovrapposte sulla tavola
Numero lastre
Se durante lo scarico dei pezzi, manualmente viene inserito del materiale
Spessore inserito tra i per tenere i pezzi separati, è necessario inserire lo spessore del materiale
pezzi in modo che la macchina conosca l’altezza totale raggiunta dalla pila dei
pezzi scaricati.
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Gmm Spa Tagli da cad
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Gmm Spa Tagli da cad
In questa scheda vengono impostati i parametri relativi all’esecuzione dei foretti. Per i dettagli sui parametri
di foratura fare riferimento al relativo capitolo presente in questo manuale.
Se sulla macchina è installato l’utensile Rodding (opzionale), in questa scheda è possibile in “j” impostare
la velocità di taglio.
In caso la macchina sia dotata di sensori di tastatura per la misurazione dell’utensile e dello spessore
materiale, in questa scheda è possibile abilitarne l’uso durante i cicli di lavoro Tagli da cad. Utilizzando
queste funzioni è possibile ottenere maggiore precisione di taglio.
Se la tastatura lastra è abilitata non verrà richiesto di memorizzare la quota Z su conferma lavoro.
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Gmm Spa Tagli da cad
Tastatura lastra
Tastatura su centro Con spunta attiva la macchina eseguirà un ciclo di misura spessore
pezzi materiale al centro delle figure da tagliare
Tastatura su tagli Con spunta attiva la macchina eseguirà un ciclo di misura spessore
inclinati materiale sui singoli tratti che prevedono tagli inclinati.
Tastatura utensile
Abilita l’esecuzione della tastatura dell’utensile disco.
La tastatura del disco viene eseguita ad intervalli regolari, è possibile
impostare l’intervallo definito come numero di cicli di lavoro eseguiti
inserendolo in “a”. “b” indica il numero di cicli eseguiti dall’ultima tastatura.
Abilita l’esecuzione della tastatura delle frese e dei foretti prima di essere
utilizzati nel ciclo di lavorazione.
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Gmm Spa Tagli da cad
Scheda opzioni 1
L’impostazione viene effettuata o con le caselle “a”, “b” o portando la macchina con l’utensile sul
punto desiderato e premendo il pulsante “Set”.
Nota: E’ possibile, durante il setup di una lavorazione spostare il punto con il pulsante offset.
Nota: E’ possibile, durante il setup far coincidere il punto nel disegno con una posizione nell’area di
lavoro, (vedere sezione relativa).
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Gmm Spa Tagli da cad
Impostazione a video:
La costruzione del perimetro avviene direttamente su monitor.
Scheda opzioni 2
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Gmm Spa Tagli da cad
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Gmm Spa Tagli da cad
Come si può notare dalla figura i tratti neri definiscono il bordo esterno della lastra.
Per selezionare un punto da spostare è sufficiente premere con il dito in prossimità del punto interessato,
l’avvenuta selezione sarà confermata dal cambio di colore del punto da blu a rosso.
Per spostare i punti è possibile procedere in due modi, il primo tenendo premuto e trascinando il dito
sull’area di lavoro, il secondo utilizzando i pulsanti di spostamento presenti nella barra sinistra.
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Gmm Spa Tagli da cad
Modalità spostamento lati; premendo il pulsante il sistema oltre che spostare il punto selezionato
trasla anche i due punti successivo e precedente mantenendo il parallelismo tra i 2 tratti adiacenti
al punto selezionato.
Esempio:
Perimetro prima dello spostamento del punto Perimetro ottenuto dallo spostamento del
punto
Come si può notare lo spostamento del punto selezionato ha fatto traslare i due punti adiacenti
facendo in modo che i due nuovi tratti rimangano paralleli a quelli precedenti
Per prima cosa selezionare a video il numero del segmento che si vuole impostare.
Premendo uno dei pulsanti verrà evidenziato con il colore rosso il segmento selezionato.
Portare la macchina nella posizione desiderata avendo cura di ruotare l’asse W nella direzione
corrispondente alla direzione del segmento voluto.
Note: Nella modalità con posizionamento utensile è possibile definire il numero di lati da un minimo di quattro ad
un massimo di 6.
92
Gmm Spa Tagli da cad
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Gmm Spa Tagli da cad
Premendo questo pulsante viene attivata la generazione automatica tagli sul perimetro dando luogo
ai tagli di squadratura della lastra, modificando il perimetro vengono automaticamente ricalcolati
sulla nuova posizione.
La seconda funzione permette di prolungare i tagli sino a raggiungere il perimetro della lastra, è possibile
inserire i parametro che limita la lunghezza massima del prolungamento in modo da non generare tagli
eccessivamente lunghi.
Come si può notare dalla figura non tutti i tagli del pezzo sono stati prolungati perché questi sarebbero
risultati più lunghi del massimo consentito. La funzione di prolungamento considera anche le eventuali
interferenze tra i pezzi evitando di generare sovrapposizioni dei pezzi.
Nella figura si può notare che, mentre il taglio orizzontale basso della figura
“1” è stato prolungato quello alto incontrando la figura “2” non è stato
prolungato.
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Gmm Spa Tagli da cad
Quando il pulsante è attivo, ad ogni pressione del dito sullo schermo viene generato un nuovo vertice
del perimetro che si sta creando.
Dal secondo punto in poi, ogni punto aggiunto viene collegato con un segmento al precedente vertice.
Se il pulsante è attivo, è possibile, una volta selezionato, spostare un punto precedentemente creato.
Una volta che sono stati definiti tutti i vertici del difetto il pulsante consente di chiudere con un
segmento l’ultimo punto con il primo e definire così l’area del difetto.
In alternativa alla definizione del difetto inserendo i vertici dell’area, è possibile creare una linea che
segue il difetto ed impostare una spessore alla linea modo che questa diventi l’area del difetto.
La linea gialla indica la linea creata, quella rossa indica come lo spessore
indicato nella casella verrà applicato sulla linea.
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Gmm Spa Tagli da cad
Dopo aver eseguito l’accostamento del pezzo 1 sul pezzo 2 (si veda nota
a piè di pagina), selezionare la modalità scivolamento (Pulsante in alto
a sinistra della figura).
Nota:
Il concetto di accostamento pezzi utilizzato in questo paragrafo ed il modo di utilizzo sono descritti nel paragrafo
dedicato.
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Gmm Spa Tagli da cad
Premendo questo pulsante viene generato sul video un taglio posizionabile trascinando con il
dito sui due estremi.
Il punto rosso è quello che verrà mosso trascinando il dito; raggiunta la posizione desiderata,
premendo sul punto blu, esso diventerà rosso e sarà possibile muoverlo a sua volta in posizione.
Premendo questo pulsante verrà generato il taglio desiderato
E’ possibile generare con lo stesso procedimento quanti tagli singoli si desidera, in ogni caso nella modalità
di posiziona pezzi sarà possibile eventualmente cancellarli o muoverli.
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Gmm Spa Tagli da cad
Quando questo pulsante è premuto è possibile selezionare sul monitor il taglio che si vuole
offsettare; la selezione avviene premendoci sopra
Una volta selezionato un tratto premendo questo pulsante è possibile trascinarlo con il dito nella
posizione desiderata
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Gmm Spa Tagli da cad
Attiva il sistema di selezione tratti per la definizione dei gruppi di spostamento in modo manuale.
Se sono stati selezionati dei tratti, crea un gruppo di spostamento in modo manuale.
Se è presente opzione scarico pezzi il pulsante apre la finestra di gestione dello scarico
Tramite i tasti freccia è possibile scorrere i gruppi di spostamento pezzi definiti e la sequenza dei
pezzi in scarico.
Importante:
Prima di iniziare la procedura descritta in questa modalità è necessario avere in precedenza definito il
perimetro della lastra e posizionato i pezzi da tagliare nella posizione desiderata. (Per il posizionamento
vedere il paragrafo relativo).
Modalità automatica
Con questa modalità il software genera in modo automatico una sequenza di spostamenti dei pezzi.
Condizione fondamentale è che nel disegno siano presenti delle sovrapposizioni di pezzi (Si veda paragrafo
relativo al posizionamento).
La figura mostra un tipico esempio di posizionamento con sovrapposizione dei tagli, l’esecuzione di questa
lavorazione senza creazione di spostamento genererebbe dei pezzi rovinati dai debordi dei tagli delle singole
figure.
99
Gmm Spa Tagli da cad
Premendo il pulsante di generazione automatica il software calcolerà gli spostamenti in modo da non
rovinare i pezzi finiti inoltre modificherà alcuni tagli in modo da staccare i pezzi desiderati dalla lastra.
La figura sotto mostra il risultato:
Come si può notare l’immagine mostra la situazione della lastra alla fine della lavorazione, i pezzi
ovviamente risultano spostati in modo che nessun debordo di taglio interferisca con i pezzi finiti adiacenti.
Modalità manuale
La modalità permette di definire manualmente quelli che saranno gli spostamenti da eseguire. Prima di
tutto bisogna selezionare i tratti che apparterranno al perimetro di distaccamento, dopodiché con l’apposito
pulsante verrà generato lo spostamento.
Premendo questo pulsante si attiva la possibilità di selezionare i tratti del perimetro; per
scegliere i tratti è sufficiente premere con il dito in prossimità del taglio scelto.
Così facendo si ottiene una sequenza di tratti (Perimetro) che definisce un’area. L’area si
ottiene prolungando o intersecando, a seconda dei casi, i tratti selezionati.
Ovviamente esistono dei casi in cui la scelta dei tratti comporta avere un perimetro non
corretto, il software in questo caso visualizzerà un messaggio che indicherà la causa del
problema.
Un esempio tipico è che il tratto selezionato appartenga già ad un altro perimetro.
Come mostrato in figura sono stati selezionati due lati dei quattro della figura “2”.
100
Gmm Spa Tagli da cad
Terminata la fase di selezione del perimetro, con questo pulsante si conferma l’operazione.
A questo punto una finestra comparirà per definire quale area spostare.
Nota:
La definizione di un perimetro dà luogo sempre a due aree.
In questa finestra è sempre possibile attraverso i pulsanti “1” e “2” scegliere quale sarà l’area di lastra da
spostare. Come in molte finestre è presente sia il pulsante di conferma operazione sia quello di
annullamento.
Se l’operazione precedente è stata confermata verrà data la possibilità, tramite ulteriore finestra, di
modificare una serie di parametri che definiscono lo spostamento. Tale finestra verrà descritta
successivamente.
Il risultato finale sarà quello mostrato in figura.
Una volta scelta l’area da spostare, il software presenta una serie di informazioni che indicano:
Informazioni su direzione e distanza di spostamento del pezzo.
Informazioni sulla posizione delle ventose sul pezzo.
Informazioni su quali ventose attivare per prendere il pezzo.
101
Gmm Spa Tagli da cad
Posizionamento ventose
In questa sezione è possibile spostare o ruotare la posizione delle ventose sul pezzo. Lo spostamento può
essere fatto in due modi, il primo con i pulsanti freccia, il secondo tramite l’operazione di trascinamento
con il dito delle ventose. La rotazione invece attraverso i pulsanti di rotazione.
102
Gmm Spa Tagli da cad
Abilitazione ventose
Se l’area del pezzo da spostare è inferiore alle dimensioni del gruppo ventose, il software calcola
automaticamente l’abilitazione ideale delle ventose in modo da riuscire a spostare il pezzo.
E’ comunque possibile in questa sezione modificare a piacimento l’abilitazione della singola ventosa
semplicemente premendoci sopra.
Spostamento
Anche in questa sezione il software propone una soluzione che è comunque modificabile. E’ possibile
scegliere di cambiare sia la direzione che la quantità dello spostamento. Per variare questi dati è possibile
agire in due modi differenti.
Modificando direzione con frecce e quantità con valore della distanza in quella
direzione.
Modificando la quantità di spostamento in direzione X e la quantità in direzione
Y.
La figura a fianco indica che lo spostamento avverrà nella sola direzione X di
una quantità pari a “90,84 mm”.
103
Gmm Spa Tagli da cad
Modalità combinata
E’ possibile l’uso combinato delle due modalità precedenti, per definire gli spostamenti. Risulta utile in
alcuni casi per ottimizzare l’uso della lastra:
Andando invece, come mostrato in figura a creare un spostamento manuale definendo l’area con il
prolungamento del tratto selezionato,
104
Gmm Spa Tagli da cad
Con i pulsanti freccia presenti nella barra di sinistra è possibile analizzare la sequenza di scarico e vedere
in quale area i pezzi verranno scaricati.
E’ possibile intervenire manualmente per modificare la sequenza creata automaticamente
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Gmm Spa Tagli da cad
Pezzo “2” scaricato in area “1” Pezzo “2” scaricato in area “2”
Pezzo “2” scaricato in area “1” Pezzo “2” escluso dallo scarico
106
Gmm Spa Tagli da cad
Casi particolari
Quando un pezzo ha al suo interno un foro, in automatico non viene scaricato; per poterlo scaricare è
necessario selezionare l’area di destinazione dalla finestra di modifica. Fatto questo occorre ancora
riposizionare manualmente le ventose in modo che il pezzo sia prelevato correttamente (Ventose fuori dal
buco)
Selezione figure.
Selezione percorsi.
Selezione tratti.
107
Gmm Spa Tagli da cad
Selezione figure
Per aprire la finestra, una volta attivato il modo, è sufficiente premere su una figura.
Chiude la finestra
Selezione percorsi
L’apertura della finestra avviene attivando il relativo modo e premendo sul percorso desiderato.
Percorso lavorato con disco:
Selezionando un percorso lavorato con disco sono possibili le seguenti opzioni:
Chiude la finestra
108
Gmm Spa Tagli da cad
Nel pulsante viene indicato il numero di utensile fresa che verrà usato. Di
default viene impostata la fresa definita nella finestra di proprietà generali
della lavorazione.
11 Premendo il pulsante viene aperta la finestra che permette di selezionare
una differente fresa da utilizzare sul percorso selezionato. Una volta
selezionata premendo il pulsante di conferma verrà assegnato l’utensile
al percorso.
In questa finestra è anche possibile definire le caratteristiche di
lavorazione dell’utensile. Le opzioni configurabili sono le stesse presenti
nella finestra proprietà generali per l’utensile fresa di default.
Indica che ad inizio del percorso verrà inserito un tratto per generare un
approccio circolare.
109
Gmm Spa Tagli da cad
Indica che alla fine del percorso verrà inserito un tratto per generare un
approccio circolare.
Distanze di approccio
Nelle due caselle di testo deve essere inserita la distanza di approccio
dall’ inizio/fine del percorso
Generazione foretto
Il pulsante permette di inserire o eliminare un foretto in corrispondenza del
punto iniziale dell’approccio in entrata al percorso.
Permettono di eseguire la scansione di tutti i tratti presenti nel disegno.
Chiude la finestra
Selezione tratti
L’apertura della finestra avviene attivando il relativo modo e premendo sul tratto desiderato.
Taglio del
tratto selezionato
Chiude la finestra
111
Gmm Spa Tagli da cad
Chiude la finestra
112
Gmm Spa Tagli da cad
Dopo aver premuto il pulsante di accostamento pezzi, selezionare i due tratti da accostare:
Selezionare il primo tratto, quello appartenente alla figura che si vorrà spostare. (Si noti che il tratto rimarrà
evidenziato).
Selezionare il secondo tratto, quello appartenente alla figura da accostare.
Dopodiché apparirà un ulteriore pulsante in basso.
Nota: E’ necessario selezionare la metà destra/sinistra del secondo tratto per poter posizionare la prima figura in
modo corretto, infatti esistono due possibilità.
Esempio di accostamento:
Primo tratto
113
Gmm Spa Tagli da cad
Nota: Il centro di rotazione di una figura è dato dal suo punto medio, nel caso di più figure selezionate il centro
è il punto medio dell’intera area delimitata dalle figure.
114
Gmm Spa Tagli da cad
Esegui taglio
Esegui taglio e
successivi
Selezionando un taglio o uno spostamento, premendo questo pulsante, durante la
lavorazione la macchina eseguirà una pausa lavoro in corrispondenza dell’operazione
selezionata.
115
Gmm Spa Tagli da cad
Premendo questo pulsante si aggiunge una nuova lastra su cui realizzare una nuova
lavorazione. E’ possibile definire sino ad un massimo di 8 lastre.
In qualunque momento è possibile passare dalla lavorazione di una lastra ad un'altra
premendo il relativo pulsante.
La creazione di una singola lastra avviene in modo identico a quanto descritto precedentemente.
Per cancellare una lastra è sufficiente premere e mantenere premuto il pulsante relativo alla lastra.
Ultimate le operazioni di preparazione il ciclo di lavorazione partirà dalla prima lastra e in ordine processerà
tutte le lastre definite.
Nota: Queste lavorazioni pur essendo caricate come un file “DXF” non lo sono
quindi nel riquadro anteprima non viene visualizzato nulla.
Selezionato il file, nella pagina vengono caricati i lavori presenti e se presenti più lastre viene attivato il
sistema multi lastra descritto nel paragrafo precedente. Tutti i pezzi non assegnati ad alcuna lastra vengono
inseriti automaticamente nel contenitore della finestra di gestione figure dxf in modo da poter essere inseriti
in lavorazioni successive.
La differenza fondamentale tra una lavorazione multi lastra ed una con nesting è che il ciclo automatico nel
primo caso realizza il tagli su tutte le lastre mentre nel secondo realizza solamente i tagli relativi alla lastra
selezionata.
116
Gmm Spa Tagli da cad
117
Gmm Spa Lavorazioni CAD CAM
118
Gmm Spa Lavorazioni CAD CAM
Nota: Tramite rete LAN o chiave USB è possibile caricare sulla macchina
nuovi file .iso. I file devono essere copiati nella cartella \Dxf\Iso
I due pulsanti (e il relativo pulsante di set, in basso) hanno analoga funzione di quelli
presenti nelle pagine di Tagli da Cad e Contornatura: permettono di selezionare il punto
di riferimento o il riferimento a battuta (consultare il capitolo relativo a Tagli da Cad per
maggiori dettagli).
Esiste una differenza nel caso di memo punto che verrà descritta nel paragrafo successivo
Apri finestra tabella origini, permette di accedere tramite una finestra alla tabella delle
10 origini.
L’opzione deve essere abilitata dopo aver caricato il file ISO. Questa permette di
visualizzare l’anteprima grafica del percorso utensile.
Se il file è molto grande l’elaborazione risulta essere lenta.
Il valore mostra la percentuale di velocità di taglio regolata dal relativo potenziometro,
rispetto a quanto programmato nel file .iso
119
Gmm Spa Lavorazioni CAD CAM
Il primo pulsante permette di memorizzare sul piano di lavorazione la posizione XY dell’origine della
lavorazione.
Il secondo pulsante permette di memorizzare la quota Z dell’origine della lavorazione.
Con questo sistema sulla richiesta di conferma lavoro non verrà più chiesto di memorizzare alcuna quota.
I pulsanti di memorizzazione sono 2 per poter, a seconda delle esigenze, memorizzare in tempi e posizioni
differenti le quote.
Il pulsante freccia verso basso permette di aprire una sotto finestra per una gestione avanzata della
memorizzazione dell’origine.
In questo caso la memorizzazione delle quote X,Y e Z sono separate tra loro, è possibile acquisire dalla
macchina direttamente la posizione dell’asse premendo il relativo pulsante set oppure impostare il suo
valore numerico.
In ultimo è possibile inserire un valore di offset sulla posizione.
Premendo questo pulsante la quota verrà memorizzata nell’elenco delle posizioni lavoro
della macchina
Nota: Normalmente l’origine utilizzata è la numero 1. Nel caso si voglia utilizzarne delle altre
1 utilizzare la finestra delle origini descritta nel paragrafo seguente.
Pulsante che imposta il numero di origine attiva.
>>
Nota: per impostare un origine diversa dalla 1 aprire la finestra delle origini.
120
Gmm Spa Lavorazioni CAD CAM
Le origini in arancio sono riservate quindi in sola lettura, quelle in blu invece sono utilizzabili.
Selezionando un’origine è possibile modificarne il valore utilizzando la parte inferiore della tabella con lo
stesso sistema con cui viene modificata l’origine 1 dalla pagina principale.
121
Gmm Spa Lavorazioni CAD CAM
Interruzione
con perdita
linea di
programma
Interruzione
con assi mossi
Interruzione
controllata
Premendo il pulsante di ciclo automatico, la macchina eseguirà, in ordine inverso, tutti i movimenti di
spostamento assi effettuati dopo l’interruzione lavorazione e si riporterà in posizione di lavoro.
Al termine della procedura sarà possibile riprendere la lavorazione.
ATTENZIONE: è necessario aver cura di non effettuare movimenti che portino la macchina in posizioni
non corrette o non previste, in quanto si potrebbero provocare danni alla macchina stessa.
122
Gmm Spa Lavorazioni CAD CAM
Dopo aver caricato un file .iso ed aver impostato il punto di riferimento, come precedentemente descritto,
è possibile confermare la lavorazione con il relativo tasto ed avviare la macchina premendo AUTO sulla
pulsantiera.
123
Gmm Spa Profili e sagome
Z
Direzione di taglio
Disco
Massello
Z
Direzione di taglio
Disco
Massello
124
Gmm Spa Profili e sagome
Z Z
X Y
Sagoma Profilo
Z Z
X Y
Sagoma Profilo
125
Gmm Spa Profili e sagome
Z Z
X Y
Sagoma Profilo
Z Z
Y Y
Massello Massello
X X
Piano X Y Piano X Z
Gli esempi precedenti sono stati realizzati tutti con l’opzione di utensile verticale, l’esempio successivo
mostra cosa succede ad una sagoma semplice (Esempio 2) utilizzando l’opzione utensile orizzontale.
126
Gmm Spa Profili e sagome
Z Z
X Y
Sagoma Profilo
Y Z
X
Y
Arco su piano X,Y
Profilo
127
Gmm Spa Profili e sagome
Y Z
X X
Arco su piano X,Y Profilo
128
Gmm Spa Profili e sagome
1. Sgrossatura
2. Finitura
3. Spatolatura
21.2.1 Sgrossatura
Normalmente è la prima lavorazione da realizzare, consente di asportare materiale in modo da ottenere
una superficie grossolana. Il profilo viene suddiviso in tante sezioni ad una distanza definita dal parametro
“Passo di sgrossatura”.
Per ogni sezione l’utensile asporta il materiale fino ad avvicinarsi alla sagoma associata. Si noti che l’utensile
asporta sempre materiale in direzione in cui è definita la sagoma e trasla da una sezione alla successiva
del profilo.
La direzione di traslazione può essere positiva o negativa a seconda di un opzione presente nei parametri
della lavorazione.
Esistono vari parametri che descrivono le caratteristiche e le modalità di questa lavorazione, essi verranno
descritti dettagliatamente successivamente.
129
Gmm Spa Profili e sagome
Vedi esempio:
Parte esterna
profilo
Parte interna
profilo
Sagoma circolare
Nel caso di superficie di questo tipo, la sezione di asportazione materiale è definita come tratto sul piano
X,Y.
Vedi esempio:
Parte esterna
profilo
Parte interna
profilo
130
Gmm Spa Profili e sagome
21.2.2 Finitura
Solitamente viene eseguita successivamente alla sgrossatura, in linea generale l’esecuzione permette di
ottenere una superficie prossima a quella voluta, la modalità di esecuzione è molto simile alla precedente
ma in questo caso il “Passo di finitura” è inferiore incrementando notevolmente il numero di sezioni in cui
viene suddiviso il profilo. Anche in questo caso la direzione di traslazione può essere positiva o negativa.
21.2.3 Spatolatura
L’ultima lavorazione applicabile, a differenza delle precedenti, in questo caso è la sagoma che viene
suddivisa in tante sezioni pari al parametro denominato “Passo di spatolatura”, per ogni sezione l’utensile
percorre il profilo posizionato ortogonalmente. Se ad esempio è montato un disco, esso lavorerà la
superficie la spalla ottenendo così una superficie liscia.
131
Gmm Spa Profili e sagome
132
Gmm Spa Profili e sagome
Utensile orizzontale
Selezione Profilo/Sagoma
La modalità di assegnazione percorso a profilo e a sagoma è identico. Per comodità verranno descritte nello
stesso paragrafo facendo indifferentemente riferimento a profilo o sagoma.
Profilo ad arco
Profilo da
cad
Profilo/Sagoma rettilineo
Se il percorso è rettilineo la lunghezza viene definita nella scheda
Profilo ad arco
successiva “Parametri” dove viene memorizzata la posizione della
superficie sulla tavola.
Nota: Non è possibile definire sia il profilo che la sagoma rettilinei perché
darebbero luogo ad una superficie piatta. (Se è necessario eseguire questo tipo di
Profilo da cad
lavorazione selezionare spianatura).
Profilo/Sagoma ad arco
Nel caso in cui si voglia definire un percorso ad arco per prima cosa attivare
Profilo ad arco la relativa spunta, così facendo si attiverà il pulsante di “Crea Arco”.
133
Gmm Spa Profili e sagome
2. Tipologia dell’arco:
Determina orientamento e parte di arco da creare.
Orientamento:
Abilitando questa spunta viene creato un arco concavo come
mostrato nell’icona.
Sezione di arco:
Abilitando questa spunta viene creato un arco completo.
A seconda dell’orientamento può essere:
In ultimo nella finestra è presente un riquadro di anteprima che mostra il risultato ottenuto.
Terminato l’inserimento dei parametri premendo il pulsante di “OK” verrà generato l’arco ed impostato
come percorso scelto, il pulsante “Annulla” semplicemente chiuderà la finestra senza impostare il percorso.
134
Gmm Spa Profili e sagome
Profilo/Sagoma da CAD
L’ultimo caso possibile è quello di definire il percorso tramite un file DXF, è importante sottolineare che
esistono una serie di condizioni che rendono fisicamente impossibile la realizzazione di alcuni percorsi.
Le condizioni sono due:
La determinazione della prima condizione è semplice, ad ogni fine di tratto (Arco o segmento) deve
corrispondere l’inizio del successivo. Fa ovviamente eccezione l’ultimo tratto.
La seconda condizione invece riguarda l’impossibilità di realizzare fisicamente la lavorazione ovvero quando
l’utensile non può raggiungere il percorso.
La modalità di utilizzo di questa finestra è identico a quello di caricamento file nelle lavorazioni “Tagli da
CAD”
L’unica differenza significativa è che l’origine dei file visualizzati è differente, la cartella si chiama
ProfileShape e si trova all’interno della cartella principale DXF.
Una volta scelto il Profilo/Sagoma premendo il pulsante apri il percorso selezionato verrà caricato.
Come si può notare nella figura principale della selezione Profilo/Sagoma esistono due riquadri un piccolo
ed uno più grosso.
Il primo, una volta assegnato un percorso visualizzerà un testo che, nel caso di Profilo/Sagoma ad arco
sarà “Arc” nel caso di Profilo/Sagoma da CAD sarà il nome del file selezionato.
Inoltre segnala la posizione sul percorso del problema inserendo il simbolo corrispondente in prossimità di
esso:
Di seguito sono riportati due esempi, il primo mostra il caso di un percorso discontinuo, il secondo mostra
invece il caso di sottosquadra.
Discontinuità Sottosquadra
Caratteristiche generali
In questa fase è possibile ulteriormente intervenire sul percorso definito attraverso l’utilizzo dei quattro
pulsanti presenti.
Se invece è necessario mantenere lo stesso aspetto del percorso ma, cambiarne le dimensioni,
premendo questo pulsante si apre una finestra di ridimensionamento.
Qui è possibile modificare altezza e larghezza del percorso, la spunta di mantieni proporzioni
permette di mantenere costante o meno il rapporto tra altezza e larghezza.
Nota: Se non vengono mantenute le proporzioni tutti i tratti di tipo arco vengono segmentati con una
serie di segmenti molto piccoli.
Una volta terminata la scelta dei percorsi e del tipo di lavorazione, è possibile cambiare scheda e passare
a quella dei parametri. E’ importante sottolineare che, qualora venga scelta una combinazione di parametri
non valida il software segnalerà l’anomalia riscontrata ed impedirà il cambio di scheda.
Un semplice esempio di anomalia viene segnalato quando dopo aver selezionato un percorso di tipo Arco
tramite spunta, esso non viene successivamente creato con l’apposito pulsante.
136
Gmm Spa Profili e sagome
mentre nel paragrafo che descrive come modificare il tipo di lavorazione su un tratto viene spiegato il loro
significato.
Crea
arco
Per realizzare lavorazioni di sagome o profili circolari è necessario abilitare la spunta mostrata in figura e
definire quale sarà l’arco su cui far scorrere il profilo/sagoma scelto.
Indipendentemente dal tipo di orientamento dell’utensile, l’arco che si va a definire giace sempre sul piano
X,Y della macchina.
Il riquadro azzurro mostra un’anteprima di quella che sarà la superficie di lavorazione in base ai parametri
impostati dalla finestra di creazione arco.
Questa finestra viene aperta premendo il pulsante di “Crea arco”.
Nel caso in cui, la spunta di “Profilo o sagoma al centro” non è attiva, nella finestra è presente una parte
comune alla lavorazione “Archi e circonferenze”, ovvero la modalità con cui viene imposto l’arco.
Esiste solo una differenza, oltre alla posizione sul piano dell’arco viene impostata anche la quota Z a cui si
trova il massello.
Questa quota viene memorizzata, a seconda dei casi possibili di creazione arco, tramite un pulsante
contenente la scritta “Asse Z” come mostrato di seguito:
Attivando la spunta “Profilo o sagoma al centro” cambia la modalità di realizzazione della superficie da
lavorare. A differenza di prima il profilo o la sagoma non vengono più fatti scorrere su un arco.
La superficie di lavorazione viene costruita facendo ruotare 180° il percorso (Profilo/Sagoma) tenendo
fermo il suo punto medio.
Per chiarire questo concetto verrà illustrato un esempio:
137
Gmm Spa Profili e sagome
Nota: Se, al posto di definire l’arco una sagoma fosse stato definito come profilo la superficie ottenuta sarebbe
risultata identica, sarebbe però cambiato il modo di lavorazione.
138
Gmm Spa Profili e sagome
Verticale OFF ON ON ON NO
Verticale ON OFF ON ON NO
Orizzontale OFF ON ON ON NO
Orizzontale ON OFF ON ON NO
Nota: Con On si intende spunta attivata, con OFF analogamente spunta disattivata.
139
Gmm Spa Profili e sagome
Parametri generali
Nei casi dove è previsto è possibile abilitare la tastatura utensile, all’inizio di ogni lavorazione
(sgrossatura, finitura, spatolatura) viene eseguito in ciclo di tastatura per compensare il
consumo dell’utensile. L’operazione viene effettuata anche in presenza di ripetizioni del profilo.
Distanza Distanza: specifica la distanza tra la parte superiore del massello ed il punto più alto della
superficie da realizzare.
Sorvolo Sorvolo: indica di quanto l’utensile si deve alzare rispetto al massello quando deve posizionarsi
sulla sezione successiva della superficie. Tipicamente questo parametro utilizzato anche in altre
lavorazioni garantisce uno spostamento dell’utensile in sicurezza sopra l’area di lavorazione.
Distanza Distanza laterale: specifica la distanza tra le pareti laterali del massello ed i punti estremi
laterale sinistro e destro della lavorazione.
140
Gmm Spa Profili e sagome
Sgrossatura
Finitura
Spatolatura
Questi parametri impostano la posizione della prima ed ultima sezione da lavorare del profilo. E’possibile
definire inizio e fine profilo sia per la lavorazione di sgrossatura sia per le lavorazioni di finitura e
spatolatura.
Inizio profilo
Se attivata la spunta, la prima sezione verrà lavorata con utensile esterno al profilo.
Se disattivata, la prima sezione verrà lavorata con utensile completamente interno profilo.
Fine profilo
Se attivata la spunta, l’ultima sezione verrà lavorata con utensile esterno al profilo.
Se disattivata, l’ultima sezione verrà lavorata con utensile completamente interno al percorso di
profilo.
Sgrossatura
Finitura
Spatolatura
Come in precedenza il significato dell’impostazione scelta è identico ma, come si può notare avendo
cambiato il piano di applicazione della superficie, cambiano le posizione iniziali e finali dell’utensile sul
profilo.
Parametro tab
Questo parametro ha lo stesso significato di quello presente in molte lavorazioni come
ad esempio il taglio singolo, è possibile utilizzarlo solo nel caso in cui la sagoma sia
Tab
definita come percorso rettilineo e, se attivato limita la corsa del disco in modo da non
oltrepassare mai i limiti della sagoma.
I “Parametri per profilo” sono utilizzati solo nei casi in cui il profilo viene definito. In particolare nel caso di
Sagome circolari questi parametri vengono disabilitati poiché, come detto in precedenza, non viene definito
in nessun modo un profilo.
141
Gmm Spa Profili e sagome
Questo è possibile tramite l’inserimento dei fine corsa. La distanza tra i due finecorsa (vedi figura
“Lunghezza”) rappresenta la dimensione della sagoma.
Il posizionamento della superficie dipenderà, sia dalla posizione in cui sono stati memorizzati i fine corsa,
sia dalla direzione della “Posizione pezzo rispetto FC”. Premendo il pulsante può essere in un senso o
nell’altro.
Nota: L’apprendimento dei fine corsa è stato precedentemente descritto in lavorazioni come ad esempio il taglio
singolo.
La particolarità in questa lavorazione è che il pulsante di “Fc sx Ritorno Assi Z,W” definisce anche la quota Zeta
alla quale si trova la superficie grezza del massello da lavorare.
Posizione
Y pezzo rispetto
FC
Superficie
Yrel
Xrel
Gli assi assoluti X,Y (colore nero) ovvero il piano di lavoro della macchina.
Gli assi relativi Xrel,Yrel (colore blu) ottenuti con il set dei fine corsa.
Due pallini, posizione in cui sono stati presi i fine corsa.
La posizione dell’asse W acquisito durante la pressione del pulsante “Set FC taglio …” ha determinato
l’orientamento dell’asse X relativo, la distanza tra i due punti ha determinato invece la lunghezza della
sagoma.
La posizione dei due pallini rispetto alla superficie indica che i due fine corsa sono stati presi sfiorando con
l’utensile la parte esterna di quella che diventerà la superficie da lavorare.
Yrel
Disco
La figura a fianco schematizza come l’utensile
viene posizionato rispetto a quella che diventerà la
Massello superficie finita.
È importante notare che la posizione la posizione
in zeta dell’utensile è quella del massello.
Profilo
Posizione
pezzo rispetto
Y
FC
Superficie
Yrel
Xrel
Nella figura sono rappresentati gli stessi oggetti del caso precedente, ma in questo caso i pallini sono nella
posizione opposta e la freccia che indica la direzione di lavorazione è ovviamente opposta al precedente
caso.
143
Gmm Spa Profili e sagome
Lunghezza sagoma
Lunghezza sagoma: indica la lunghezza del profilo rettilineo che verrà utilizzato.
Debordo sagoma: questo parametro viene utilizzato per allungare il percorso della
sagoma con due tratti rettilinei a destra e a sinistra della quantità indicata.
Il sistema di posizionamento della macchina sul massello è identico a quello utilizzato nei fine corsa con la
differenza che è solamente uno il punto da acquisire ed è esattamente al centro della sagoma.
Posizione
Y pezzo rispetto
centro
Superficie
Yrel
Xrel
144
Gmm Spa Profili e sagome
Direzione di
Y lavorazione
Superficie
Yrel
Xrel
145
Gmm Spa Profili e sagome
Come dimostra la figura il caso è del tutto simile al precedente fatta eccezione che non è necessario definire
la lunghezza del profilo poiché è già definito nella scheda della selezione della superficie.
Lunghezza
Come visto in precedenza il caso di profilo semplice prevede l’acquisizione dei fine corsa ed il
posizionamento della superficie nell’area di lavoro. A differenza di prima l’utensile sarà sempre posizionato
sulla parte superiore del massello indipendentemente dalla direzione di lavorazione.
Z
Yrel
Impossibile visualizzare l'immagine collegata. È possibile che il file sia stato spostato, rinominato o eliminato. Verificare che il collegamento rimandi al file e al percorso corretti.
Superficie
Xrel
146
Gmm Spa Profili e sagome
Come prima la posizione dell’asse W ha determinato l’orientamento dell’asse X relativo e la distanza tra i
due punti ha determinato invece la lunghezza della sagoma.
La posizione dei due pallini rispetto alla superficie indica che i due fine corsa sono stati presi sfiorando con
l’utensile la parte superiore del massello.
Massello
Profilo
Z
Yrel
Impossibile visualizzare l'immagine collegata. È possibile che il file sia stato spostato, rinominato o eliminato. Verificare che il collegamento rimandi al file e al percorso corretti.
Superficie
Xrel
Lunghezza sagoma
La figura mostra i parametri necessari per questo tipo di lavorazione, hanno lo stesso significato del caso
con utensile verticale.
147
Gmm Spa Profili e sagome
Z
Yrel
Superficie
Xrel
Come si può notare dalla figura la memorizzazione è stata fatta posizionando l’utensile nella parte superiore
del massello.
Z
Yrel
Superficie
Xrel
148
Gmm Spa Profili e sagome
Ripetizioni
Abilitando l’opzione “Ripetizioni” è possibile ripetere più volte la lavorazione della superficie definita, fa
eccezione il caso di Profilo/Sagoma circolare nel quale non è possibile realizzare ripetizioni di superficie.
Ripetizioni
Come si può notare dalla figura il sistema per definire la lunghezza della sagoma e la posizione è identico
al caso senza ripetizioni.
Per ogni fine corsa, esiste anche la possibilità di ripetere la superficie per un numero di volte finito “Numero
pezzi” spostando la superficie di una quantità pari al parametro “Traslazione” in direzione Yrel.
Se necessario per ogni fine corsa è possibile impostare l’opzione di sagoma TAB.
Per ogni superficie potendo attivare più lavorazioni (es. Sgrossatura + Finitura) la spunta “Completa pezzo”
se attiva, esegue tutte le lavorazioni selezionate, poi comincia a lavorare la superficie successiva. Nel caso
opposto, quella di spunta non attiva, le lavorazione vengono eseguite in ordine su tutte le superfici.
Se la spunta di “mantieni Z prima ripetizione” è abilitata allora ogni ripetizione utilizzerà come valore di Z
il valore della prima ripetizione.
E’ possibile impostare fino ad un massimo di dieci fine corsa. La pagina visualizza cinque fine corsa, i due
pulsanti “<<” e “>>” servono per visualizzare tutte le sequenze.
Il pulsante con il cestino serve per resettare tutti i dati impostati.
Il pulsante con la “X” chiude la finestra memorizzando i dati impostati.
Nota: Per traslazione si intende la distanza tra la fine di una superficie e l’inizio della successiva.
149
Gmm Spa Profili e sagome
Anche in questo la procedura per impostare i dati è identica ai casi di sagome semplici e sagome con profilo.
Per ogni fine centro, esiste anche la possibilità di ripetere la superficie per un numero di volte finito “Numero
pezzi” spostando la superficie di una quantità pari al parametro “Distanza tra pezzi” in direzione Yrel.
150
Gmm Spa Profili e sagome
In questa scheda è possibile impostare tutti i parametri che caratterizzano le varie lavorazioni.
Le spunte contenute nelle prime tre sezioni indicano se la lavorazione è abilitata o meno all’esecuzione.
I pulsanti delle tre sezioni invece vengono utilizzati per visualizzare nella sezione principale della pagina i
parametri di quella lavorazione.
A titolo di esempio la figura sopra mostra che è attiva solamente la lavorazione di finitura ed in questo
istante nella sezione principale sono visualizzati i parametri di finitura.
Come in tutte le lavorazioni, a seconda della tecnologia di materiale utilizzato (Marmo/Granito), alcuni
parametri sono modificabili o meno.
La descrizione di tutti i parametri sarà indipendente, salvo eccezioni, dall’orientamento dell’utensile in
quanto assumono lo stesso significato nei due casi.
151
Gmm Spa Profili e sagome
Rispetto alla Zrel del massello corrisponde alla massima profondità che l’utensile può
raggiungere. Se questo parametro è zero significa che non verrà considerato durante la
lavorazione.
Corrisponde al primo incremento in Zrel che l’utensile compie su ogni sezione del profilo. Se
uguale a zero il parametro non verrà considerato.
(Attivo solo se in granito) Rappresenta l’incremento in Zrel ogni volta che l’utensile lavora una
sezione in direzione di taglio
(Attivo solo se in granito) Rappresenta l’incremento in Zrel ogni volta che l’utensile lavora una
sezione in direzione di ritorno.
Nel caso di spunta attivata del parametro “Velocità da potenziometri”,la velocità di taglio della
sgrossatura è controllata dal potenziometro di taglio per cui questo valore non viene utilizzato.
Nel caso opposto, spunta disattivata, la velocità di taglio è impostata dal valore della casella di
testo.
Tipo di Nei casi previsti (profili e profili circolari, con utensile verticale) è possibile
lavorazione specificare come l’utensile lavorerà il profilo.
su profilo Lavorazione standard, Lavorazione ortogonale,
l’utensile si posizionerà ad l’utensile ad ogni sezione della
superficie si posizionerà in modo
152
Gmm Spa Profili e sagome
In questo tipo di superficie, al posto di avere i valori di incremento di taglio e ritorno, è presente
un solo valore.
Incremento in Zrel in direzione di taglio e di ritorno.
Nota: Questo perché l’esecuzione prevede l’asportazione di materiale con l’utensile che percorre una
traiettoria ad arco identica alla lavorazione “Archi e circonferenze”.
La direzione di lavorazione in questo caso è da intendersi come direzione verso la parte interna
o esterna della superficie vista dall’alto (Piano X,Y)
Esempio:
Parte esterna
profilo
Parte interna
profilo
Impostando il pulsante con direzione verso Impostando il pulsante con direzione verso
l’esterno la lavorazione verrà eseguita la l’interno la lavorazione partirà dalla circonferenza
lavorazione dal cerchio grigio verso la verso il cerchio.
circonferenza tratteggiata.
Sagoma circolare
In questo caso a differenza degli altri casi il pulsante di lavorazione non esiste (non esiste un profilo su cui
applicarlo).
Il passo viene utilizzato come passo di incremento di lavorazione tra due sagome.
153
Gmm Spa Profili e sagome
Lavorazione di finitura
E’ la distanza tra due sezioni successive del profilo considerata lungo il suo percorso; pertanto
le sezioni saranno tanto più vicine quanto più il tratto del profilo sarà pendente.
Durante il passaggio da una sezione e la successiva l’utensile di alza della quantità indicata in
questo parametro se la sezione successiva appartiene ad un tratto in salita del profilo .
Durante il passaggio da una sezione e la successiva l’utensile di alza della quantità indicata in
questo parametro se la sezione successiva appartiene ad un tratto in piano del profilo .
Durante il passaggio da una sezione e la successiva l’utensile di alza della quantità indicata in
questo parametro se la sezione successiva appartiene ad un tratto in discesa del profilo.
(Attivo solo se in granito) Rappresenta l’incremento in Zrel ogni volta che l’utensile lavora una
sezione in direzione di taglio.
(Attivo solo se in granito) Rappresenta l’incremento in Zrel ogni volta che l’utensile lavora una
sezione in direzione di ritorno.
Tipo di
Come il caso di sgrossatura.
lavorazione
su profilo
Nota: Nel caso in cui il profilo sia rettilineo i due parametri di “Sovraelevazione in salita” e “Sovraelevazione in
discesa” non sono visibili in quanto il profilo è un tratto piano.
154
Gmm Spa Profili e sagome
Lavorazione di spatolatura
Questo parametro indica il passo tra una passata e la successiva. Come noto in questa
lavorazione l’utensile lavora con la spalla spatolando la superficie in direzione di Yrel e trasla
in direzione Xrel.
Tipo di
lavorazione Come il caso di sgrossatura.
su profilo
155
Gmm Spa Profili e sagome
156
Gmm Spa Profili e sagome
Pulsanti standard
Nella scheda sono presenti i tre pulsanti presenti in tutte le lavorazioni, apri salva
e conferma lavoro, il loro funzionamento è stato descritto in precedenza.
Può essere attivato o disattivato, nel primo caso nell’immagine viene visualizzato l’utensile.
Nota: Nel caso di visualizzazione profilo e con presenza di una sagoma diversa da quella rettilinea
l’utensile non verrà visualizzato.
Questo pulsante permette di muoversi sulle varie sezioni presenti nella superficie da lavorare,
sia nel caso di visualizzazione di profilo sia in quello di sagoma. Se si visualizza la lavorazione
di spatolatura il pulsante non è attivo.
Questo pulsante è attivo solamente nel caso di visualizzazione di profilo in sgrossatura o finitura
e viene utilizzato per cancellare il taglio selezionato.
Premendo il pulsante di sinistra verrà mostrato a video il piano Yrel,Zrel quello dove è
stato definito il profilo.
Premendo il pulsante di destra verrà mostrato a video il piano Xrel,Zrel quello dove è
stata definita la sagoma.
Nota: Se una lavorazione non è stata abilitata nella scheda delle lavorazioni il relativo pulsante non sarà attivabile.
157
Gmm Spa Profili e sagome
Nel caso di lavorazione spatolatura ovviamente le barre che indicano le sezioni di lavorazione sul profilo
non esistono.
Note:
-Trattandosi di una sgrossatura la distanza in Yrel delle barre è costante.
-La linea del profilo nel su punto massimo dista della quantità impostata nel parametro distanza nella scheda
“Parametri”.
-Le barre iniziano della quota di sorvolo rispetto alla parte superiore del massello. In Zrel la linea rossa dista una
quantità pari al sovra materiale dalla linea blu.
-La posizione della prima barra (sinistra) indica che è impostato inizio profilo interno e l’ultima barra (destra)
indica che è impostato fine profilo esterno.
158
Gmm Spa Profili e sagome
Come si può notare le barre evidenziate di rosso si sono diradate avendo aumentato il valore del passo.
I pulsanti con immagine forma di freccia permettono di cambiare la parte selezionata del profilo muovendosi
a destra o sinistra.
La spunta di selezione multipla consente di evidenziare contemporaneamente più gruppi in modo da
modificarli dello stesso valore.
Ovviamente la “X” chiude la finestra.
Note: -Una volta aperta la finestra la modifica del passo viene applicata immediatamente dopo la variazione del
valore. Per annullare l’operazione riportare il passo al valore originale.
-Se il valore del passo generale (contenuto nella relativa scheda delle lavorazioni) viene modificato,
automaticamente vengono ricalcolate le sezioni sul profilo annullando eventuali modifiche attuate con questo metodo.
159
Gmm Spa Profili e sagome
Lavorazione standard:
In questo caso l’utensile lavora il pezzo sempre orizzontale.
Lavorazione ortogonale:
Come si può notare in figura l’utensile si posiziona ortogonalmente
al profilo in ogni taglio.
Lavorazione tangente:
Modalità applicabile solo nel caso di segmenti, l’utensile, per
eseguire il taglio si posiziona tangente al segmento.
Non lavorato:
In questo caso il tratto viene escluso dalla lavorazione.
160
Gmm Spa Profili e sagome
Gli assi di riferimento sono Xrel Zrel (si sta visualizzando una sagoma sul profilo)
Massello, area da asportare, sezione sono rappresentati come nel caso del profilo.
La linea blu rappresenta la sagoma offsettata sul profilo nella sezione rappresentata.
Le linee verdi e rosse rappresentano il percorso dell’utensile in questa sezione.
Per la lavorazione di spatolatura la sagoma visualizzata è quella della sezione sul punto più alto della
lavorazione.
161
Gmm Spa Profili e sagome
In questa tipologia di lavorazioni, nella scheda “Preview tagli” comparirà un ulteriore pulsante a fianco di
quello di visualizzazione del piano della macchina X,Y.
Nota:
Come si può notare nella figura sopra, il pulsante di seleziona sagoma risulta non selezionabile in quanto la
superficie dell’esempio è un profilo circolare.
Nel disegno viene visualizzata la corona circolare sul piano dove il verrà realizzato il pezzo.
Nel caso in cui il percorso che definisce lo sviluppo non è una circonferenza, ma un arco si avranno
visualizzazioni del piano e in 3D simili a quelle mostrate nelle due figure:
162
Gmm Spa Profili e sagome
Aprendo la finestra di modifica passo ed eseguendo la scansione dei tratti è possibile selezionare quelli di
sbozzatura ed impostarne l’ordine di esecuzione.
La direzione di taglio di sbozzatura è determinata dall’ordine in cui i due punti del segmento vengono inseriti
nel programma CAD.
163
Gmm Spa Profili e sagome
In questa scheda è possibile vedere in base ai parametri che definiscono la superficie quale sarà il risultato
finale.
Per comprendere il significato dei pulsanti sotto descritti si pensi che essi agiscono muovendo l’osservatore
nello spazio.
164
Gmm Spa Profili e sagome
Come si può notare nella figura, nella sezione “Selezione tipo di lavorazione” l’utensile è una fresa verticale
e, le frecce nell’anteprima di profilo e di sagoma, indicano che la direzione di lavorazione dell’utensile sono
identiche a quella della lavorazione con disco verticale.
165
Gmm Spa Profili e sagome
Come prima cosa è necessario selezionare il profilo che si intende lavorare sul tornio. Come nei casi trattati
precedentemente il profilo può essere sia un arco generato in macchina sia un percorso “DXF”.
Come si può notare dalla figura è possibile utilizzare solamente l’utensile disco in posizione verticale.
166
Gmm Spa Profili e sagome
Questa scheda ha tutti i parametri tipici della lavorazione di un generico profilo, con unica differenza la
memorizzazione del punto di riferimento del profilo.
Per memorizzare il punto estremo del profilo è necessario posizionare l’asse W nella posizione assoluta di
± 90°, fatto questo posizionare il disco sul punto iniziale (X,Y,Z,W) sul massello che si intende lavorare e
scegliere la direzione del pezzo rispetto al punto memorizzato.
Se si vuole ripetere l’esecuzione del profilo su altre parti della colonna è sufficiente inserire la distanza che
si vuole avere tra un profilo ed il successivo ed il numero di ripetizioni del profilo che si vogliono realizzare.
167
168 Spa
Gmm Programma lavorazioni
Pulsanti operativi
Selezionando un lavoro nella sequenza premendo questo pulsante è possibile muoverlo verso
l’alto nella sequenza
168
Gmm Spa 169
Programma lavorazioni
169
Gmm Spa Rilevamento dime
Permette di creare un nuovo disegno, cancellando tutto ciò che è presente a video.
Apre una finestra di esplorazione file, che permette di selezionare il disegno dxf da
caricare.
Apre una finestra di esplorazione file, che permette di salvare il disegno creato.
Il pulsante permette di importare il disegno creato nella lavorazione Tagli da Cad (il
disegno verrà anche salvato automaticamente).
170
Gmm Spa Rilevamento dime
Taglia il tratto attuale, interrompendo la creazione della figura; permette quindi di iniziare
la creazione di una nuova figura.
171
Gmm Spa Rilevamento dime
172
Gmm Spa Rilevamento dime
Apparirà un piccolo cerchio verde per indicare la corretta acquisizione del punto.
173
Gmm Spa Rilevamento dime
Utilizzando le modalità di creazione segmento e arco è possibile rilevare un’intera figura. È sufficiente
ripetere la sequenza di operazioni per acquisire tutti i punti, di volta in volta selezionando la modalità
segmento o arco, secondo la necessità.
Una volta acquisito l’ultimo punto (in modalità segmento) o l’ultimo punto intermedio (in modalità arco),
premere il pulsante di chiusura figura per collegare questo punto al primo ed ottenere una figura completa.
In caso si voglia interrompere la creazione della figura in corso (o si voglia creare un tracciato aperto), è
sufficiente premere il pulsante di taglio.
174
Gmm Spa Rilevamento dime
Spostamento Cursore
Utilizzando i tasti freccia o cliccando a video, è possibile muovere il cursore senza spostare fisicamente la
macchina.
Le funzionalità di acquisizione punto e creazione tratti sono utilizzabili anche in questa modalità, in modo
identico a quanto descritto per l’uso normale.
175
Gmm Spa Rilevamento dime
Offset percorso
Nella finestra principale verrà creata una figura tratteggiata che mostra il possibile completamento di un
percorso aperto.
Scorrere tra i vari percorsi aperti esistenti, per selezionare quello voluto, tramite i
piccoli tasti freccia (in alternativa è possibile cliccare sul percorso voluto per
selezionarlo)
Confermando l’operazione effettuata, la figura verrà completata. In caso siano presenti altri percorsi aperti
verrà mostrata la nuova ipotesi di estensione sul percorso aperto seguente.
176
Gmm Spa Rilevamento dime
Spostamento punti
Nella finestra principale verrà evidenziato con un tratteggio il percorso o la figura chiusa attualmente
selezionati e con un piccolo cerchio il punto che verrà spostato.
177
Gmm Spa Rilevamento dime
Scorrere tra i vari punti presenti nel disegno, per selezionare quello voluto, tramite i tasti
freccia più piccoli (in alternativa è possibile cliccare sul punto voluto per selezionarlo)
Confermando l’operazione verrà creata la nuova figura/percorso secondo gli spostamenti punti effettuati.
178
Gmm Spa Rilevamento dime
In caso di acquisizione punti, viene annullato l’ultimo punto acquisito e si riprende a costruire la figura dal
punto precedente.
In caso di spostamento punti, vengono ripercorsi a ritroso i vari spostamenti punti effettuati, ogni volta
creando una figura intermedia, che è possibile confermare con l’apposito pulsante.
179
Gmm Spa Figure parametriche
Figure disponibili
I pulsanti mostrati nella colonna sulla destra permettono di scegliere il tipo di figura che si desidera creare.
Sono disponibili le seguenti figure:
Figura triangolo
Figura quadrilatero
Figura poligono
Figura soglia
Figura gradini
180
Gmm Spa Figure parametriche
Figura piedoca
Figura copertina
Figura fetta
Figura cerchio
Figura ellisse
Pulsanti generali
Il pulsante permette di salvare il disegno creato in formato dxf. Questo può poi essere importato
ed editato con un software CAD e poi in un secondo momento utilizzato in tagli da CAD.
Il pulsante permette di importare il disegno creato nella lavorazione Tagli da Cad (il disegno
verrà anche salvato automaticamente).
181
Gmm Spa Figure parametriche
Una volta selezionata la figura, viene aperta una finestra che permette di inserire i dati necessari per la
creazione della figura stessa.
In generale ogni finestra delle figure parametriche è suddivisa in schede (ci sono delle eccezioni descritte
nella sezione Casi particolari). A seconda del tipo di figura le schede possono essere presenti o meno.
Le finestre delle figure presentano caratteristiche comuni tra loro: vengono mostrate parti generali sempre
visualizzate e parti che cambiano selezionando le varie schede.
182
Gmm Spa Figure parametriche
183
Gmm Spa Figure parametriche
Area centrale mostra di volta in volta differenti impostazioni, in base alla scheda scelta.
Area altre impostazioni della figura contiene ulteriori impostazioni che si possono dare nella creazione
della figura.
Specchia la figura orizzontalmente
Specchia
orizzontalmente
Specchia la figura verticalmente
Specchia
verticalmente
È possibile inserire il numero di pezzi identici che si vogliono
Numero pezzi creare utilizzando i dati inseriti
184
Gmm Spa Figure parametriche
1
2
1
1
1 3
1 3
1 3
1
1
1
Non supporta le velette
2
La figura rettangolo non supporta il ribaltamento
3
Non supporta la generazione di gocciolatoio con rodding
185
Gmm Spa Figure parametriche
Figura
La scheda Figura mostra un disegno quotato dove è possibile inserire i valori desiderati per la costruzione
della figura. Nella scheda figure compaiono (quando supportati dalla figura) i pulsanti per attivare o
disattivare l’applicazione di proprietà dei tagli, scassi interni, offset e gocciolatoi. Sono presenti (quando
supportati) anche i pulsanti di selezioni di modalità di creazione figura, punto di riferimento, esegui come
foro, specchia orizzontalmente e specchia verticalmente.
186
Gmm Spa Figure parametriche
Utilizzando il pulsante Modalità di creazione figura viene mostrata una piccola finestra che permette
di scegliere quale gruppo di dati si vuole inserire per creare la figura:
I dati caratteristici di ogni modalità sono evidenziati in rosso; selezionando una modalità viene cambiata la
visualizzazione principale in modo da permettere l’inserimento dei dati scelti.
187
Gmm Spa Figure parametriche
188
Gmm Spa Figure parametriche
velette , specifico delle figure parametriche, viene descritto più avanti nella
sezione Velette.
Nota: In questa finestra è possibile solo settare l’inclinazione del taglio ma non la
lunghezza del bordo inclinato, in quanto in fase di creazione delle figure non è conosciuto
lo spessore della lastra sulla quale la figura verrà effettivamente tagliata.
Il pulsante di Proprietà taglio cambia la sua icona a seconda che alcune proprietà siano attive sul
taglio:
Se si è attivata la proprietà di veletta (vedi il paragrafo “Velette” sotto per dettagli sulle velette)
Velette
Alcune figure supportano la costruzione di velette: queste possono essere attivate toccando il pulsante di
proprietà del taglio . Comparirà la finestra di impostazione parametri, che nel caso di figure che
supportano questa funzionalità, permetterà di inserirne le caratteristiche:
Per abilitare la modifica delle velette è necessario che l’inclinazione del taglio sia diversa da 0 e che il taglio
sia eseguito col disco:
189
Gmm Spa Figure parametriche
All’interno della scheda di proprietà del taglio della figura vi è il pulsante . Questo, quando attivato (
190
Gmm Spa Figure parametriche
Offset
La scheda Offset (presente nelle figure che la supportano) permette di inserire un valore di estensione per
ciascun lato della figura. È possibile inserire valori positivi per estendere i lati verso l’esterno della figura o
valori negati per farli rientrare verso l’interno.
Per poter inserire i dati ed ottenere effettivamente dei tagli con offset è necessario abilitare la
relativa funzione nella scheda figura.
191
Gmm Spa Figure parametriche
Scasso interno
La scheda scasso interno dà la possibilità di creare degli scassi interni alla figura stessa, che verranno
tagliati creando dei buchi.
Per poter inserire i dati ed ottenere effettivamente degli scassi interni è necessario abilitare
la relativa funzione nella scheda figura.
Cliccando su ciascun riquadro relativo ad uno scasso viene mostrata un’ulteriore finestra che
permette di impostare le dimensioni desiderate.
192
Gmm Spa Figure parametriche
Seleziona se eseguire lo scasso con disco o fresa . (Se viene selezionato il disco,
lo scasso ovale viene tagliato suddividendolo in 4 archi, altrimenti sarà composto da tanti
piccoli tratti di fresa)
Esiste la possibilità di inserire dei foretti vicino allo scasso. Questi sono attivabili toccando le relative figure
nella finestra di dimensionamento dello scasso. È anche possibile impostare le distanze di questi impostando
le relative quote.
Confermando le dimensioni impostate per lo scasso, la finestra principale mostrerà gli scassi abilitati
evidenziandoli.
193
Gmm Spa Figure parametriche
Sono possibili ulteriori impostazioni relative agli angoli degli scassi e ai ribassi nella finestra della figura:
194
Gmm Spa Figure parametriche
195
Gmm Spa Figure parametriche
Gocciolatoio
La scheda gocciolatoio (presente nelle figure che la supportano) fornisce la possibilità di creare dei tagli
interni, che serviranno per la creazione di gocciolatoi.
Per poter inserire i dati ed ottenere effettivamente dei gocciolatoi è necessario abilitare la relativa
funzione nella scheda figura.
Accanto a ciascun lato è presente un pulsante a 4 stati. Questo permette la creazione dei tagli per
gocciolatoio, paralleli al lato stesso, sul layer figura, sul layer di rodding (se l’optional è presente) o su
entrambi:
Nota: Alcune figure supportano il gocciolatoio solo su alcuni lati. In tal caso solo i lati per i quali si può realizzare
il gocciolatoio avranno il relativo pulsante accanto.
Con questo pulsante si apre la finestra di configurazione del dei gocciolatoi su layer figura.
Con questo pulsante si apre la finestra di configurazione del dei gocciolato su layer rodding
196
Gmm Spa Figure parametriche
Premendo uno di questi 2 tasti si apre la relativa finestra di configurazione per gocciolatoi layer disco o
rodding (la finestra ha lo stesso aspetto in entrambi i casi)
197
Gmm Spa Figure parametriche
Nella sezione Anteprima della finestra, viene mostrato il risultato della creazione dei tagli gocciolatoio. In
rosso sono rappresentati i tagli su layer disco, in blu sono rappresentati i tagli su layer di rodding:
È ora possibile caricare il disegno nella lavorazione Tagli da CAD (usando il pulsante ), disporre le
figure come desiderato, per poi confermare il lavoro e procedere al taglio delle figure stesse.
198
Gmm Spa Figure parametriche
Tagli ortogonali
La figura Tagli ortogonali mostra una finestra molto diversa dalle altre.
Essa permette di creare un reticolato con gruppi di tagli ortogonali impostabili in modo simile a quanto
avviene nella pagina Tagli Ortogonali.
Il pulsante consente di dare la precedenza alla squadratura esterna oppure di usare la stessa
precedenza per i tagli esterni ed interni quando la figura sarà importata in Tagli da CAD.
199
Gmm Spa Figure parametriche
Figura gradini
La figura gradini permette la creazione di pezzi per la realizzazione di gradini.
La figura gradini raggruppa 2 figure:
200
Gmm Spa Figure parametriche
201
Gmm Spa Figure parametriche
202
Gmm Spa Figure parametriche
Copertina
Al centro della copertina verrà mostrata una casella dove inserire il numero di settori desiderato.
203
Gmm Spa Figure parametriche
204
Gmm Spa Figure parametriche
Fetta
205
Gmm Spa Figure parametriche
Ovale
La figura Ovale prevede la possibilità di essere tagliata con disco o con fresa, selezionando l’opzione relativa
al tratto.
In caso di taglio con disco la figura creata è un ovale costruito tramite suddivisione in archi. Nel caso di
fresa il taglio è generato come tanti piccoli tratti di taglio fresa consecutivi.
206
Gmm Spa Figure parametriche
Rettangolo smussato
207
Gmm Spa Figure parametriche
Poligoni
Permette di creare poligoni regolari. Potendo definire il numero di lati del poligono, e di conseguenza il
numero di tagli, a differenza delle altre figure, le proprietà dei tagli sono definite in una tabella disponibile
da una apposita finestra.
Premendo questo pulsante, presente in ogni scheda della figura poligoni, si apre la finestra per
editare le proprietà del poligono
In questa finestra in alto compare un’anteprima del
poligono coi lati numerati.
In basso, invece, una tabella con le proprietà dei rispettivi
tagli con associato il numero dell’anteprima.
Per ogni lato del poligono è possibile modificare le
proprietà del taglio, impostare un offset e creare dei
gocciolatoi agendo sui relativi controlli.
208
Gmm Spa Litox/Egil/Brio/Intra/Zeda Cn CAD
25 CAD (OPZIONALE)
Questa funzionalità permette di disegnare figure, profili e sagome da utilizzare successivamente nelle
lavorazioni di taglio.
209
Gmm Spa Litox/Egil/Brio/Intra/Zeda Cn CAD
210
Gmm Spa Litox/Egil/Brio/Intra/Zeda Cn CAD
Punto iniziale Nella parte alta della finestra viene indicato il dato richiesto.
Coordinate assolute Inserire le coordinate assolute del primo punto del segmento.
X
Y
Apparirà un piccolo cerchio rosso intorno al punto individuato dalle coordinate
inserite.
Premere il pulsante Avanti.
X
Y
Coordinate relative Coordinate relative del secondo punto rispetto al primo.
X
Y
Lunghezza e angolo Lunghezza del segmento e angolo di inclinazione rispetto allo zero (tratto
orizzontale).
Si intende direzione positiva per gli angoli il verso antiorario e direzione
negativa il verso orario.
211
Gmm Spa Litox/Egil/Brio/Intra/Zeda Cn CAD
Modo snap In alternativa all’inserimento dei dati, è possibile toccare con il dito il punto
desiderato; se è selezionata una modalità di snap (aggancio) su griglia o su
entità, verrà automaticamente selezionato il punto più vicino appartenete alla
Snap su griglia
giglia o ad un tratto (segmento o arco) creato in precedenza. La modalità Snap
su entità si aggancia automaticamente sugli estremi o sul punto medio del
Snap su entità tratto.
In questi casi il punto selezionato viene automaticamente confermato e si
prosegue immediatamente con il punto successivo (non è necessario premere
il pulsante Avanti).
Modo snap In caso invece le modalità di aggancio siano spente, verrà selezionato
esattamente il punto toccato. Inoltre il punto non verrà automaticamente
confermato, permettendo quindi di toccare nuovamente un altro punto.
Snap su griglia
Quando si desidera confermare il punto, è necessario premere il pulsante
Avanti.
Snap su entità
212
Gmm Spa Litox/Egil/Brio/Intra/Zeda Cn CAD
Il funzionamento delle modalità arco è del tutto analogo a quanto descritto per i segmenti.
213
Gmm Spa Litox/Egil/Brio/Intra/Zeda Cn CAD
214
Gmm Spa Litox/Egil/Brio/Intra/Zeda Cn CAD
215
Gmm Spa Litox/Egil/Brio/Intra/Zeda Cn CAD
216
Gmm Spa Litox/Egil/Brio/Intra/Zeda Cn CAD
Selezionare il tratto desiderato puntando a video con il dito oppure tramite i consueti pulsanti di scansione tratti.
Premendo questi pulsanti è possibile specchiare il tratto selezionato verticalmente e/o
orizzontalmente. Il riferimento utilizzato per l’operazione è il punto più basso (specchia
verticale) o il punto più a sinistra (specchia orizzontale) del tratto.
Verrà mostrato il risultato dell’operazione.
Anche in questo caso è possibile attivare la modalità selezione multipla per specchiare più tratti
contemporaneamente. Non è necessario che i tratti selezionati siano consecutivi.
In caso di selezione multipla il punto di riferimento per l’operazione è il punto più basso
(specchia verticale) o il punto più a sinistra (specchia orizzontale) del gruppo di tratti.
Premendo il pulsante di conferma, il tratto specchiato viene creato.
Premendo il pulsante Undo è possibile annullare l’operazione e ripristinare il tratto originario.
217
Gmm Spa Litox/Egil/Brio/Intra/Zeda Cn CAD
Selezionare il tratto desiderato puntando a video con il dito oppure tramite i consueti pulsanti di scansione tratti.
Larghezza Le caselle Larghezza e Altezza mostrano di volta in volta le dimensioni
caratteristiche del tratto selezionato.
Altezza
218
Gmm Spa Litox/Egil/Brio/Intra/Zeda Cn CAD
Inserendo il valore desiderato e premendo il pulsante di conferma, la griglia di disegno mostrerà i punti
secondo la distanza inserita.
Nota: Se la distanza tra i punti della griglia è molto piccola, la griglia non viene mostrata, per evitare il sovrapporsi
dei punti stessi. Aumentando però il livello di zoom, tramite apposito pulsante, la griglia ricompare quando esso è tale
da permettere la visualizzazione chiara dei punti.
219
Gmm Spa Foratura e Carotatura
26.1 Foratura
Pulsanti generali
220
Gmm Spa Foratura e Carotatura
221
Gmm Spa Foratura e Carotatura
Terminate le operazioni di inserimento, è possibile sia salvare la lista con il pulsante di salva DXF, sia
esportare direttamente la sequenza dei foretti in Tagli da CAD o in Contornatura.
26.2 Carotatura
Salva la lista dei foretti per il carotaggio della figura in un file DXF.
222
Gmm Spa Foratura e Carotatura
Nota1: Per poter ottimizzare la distribuzione dei foretti la distanza massima non può essere sempre rispettata.
La conseguenza è che questa può essere ridotta, ma mai al di sotto della minima distanza impostata.
Nota2: E’ possibile impostare una distanza negativa (ovvero avere una sovrapposizione tra i fori), per impostare
il valore negativo è necessario prima impostare la minima distanza ad un valore negativo.
223
Gmm Spa Foratura e Carotatura
Anteprima 1 Anteprima 2
Le due anteprime mostrano due esempi di carotatura. La prima di un’area rettangolare, la seconda di
un’area definita in un DXF.
224
Gmm Spa Nesting
27 NESTING (OPZIONALE)
Con questa utilità è possibile disporre pezzi in modo automatico all’interno di una serie di lastre. La pagina
è divisa in due schede, la prima è utilizzata per raccogliere i dati, la seconda esegue il nesting dei pezzi e
visualizza i risultati.
Nella parte sinistra della scheda vengono gestiti tutti i pezzi che si vogliono realizzare. Sono visualizzati in
un contenitore che, oltre a visualizzare la figura del pezzo ne indica anche le sue dimensioni.
Il pulsante apre la finestra di caricamento file “DXF”.
Se il contenitore dei pezzi non è vuoto in tutte e due i casi viene richiesto se mantenere i pezzi presenti.
225
Gmm Spa Nesting
Caricamento lastre
Come per i pezzi anche le lastre possono essere caricate da file “DXF” o create direttamente come lastre
rettangolari. Il contenitore di destra mostra l’elenco delle lastre.
Il caricamento, la cancellazione e il sistema di selezione delle lastre è identico a quello dei pezzi.
A differenza dei pezzi con questo pulsante si accede direttamente alla finestra di creazione
Con questo parametro si imposta la distanza tra il bordo della lastra ed il perimetro su cui
posizionare i pezzi.
226
Gmm Spa Nesting
27.2Esecuzione nesting
Terminate le procedure di caricamento passando nella scheda successiva il sistema eseguirà il nesting dei
pezzi.
Per ogni lastra è indicato la percentuale di area lastra utilizzata ed il numero di pezzi tagliati.
227
Gmm Spa Nesting
Quando, nei tagli da cad si carica il file principale, vengono caricate tutte le lastre “_xx.dxf” e “_R_ALL.dxf”
viene caricato nel gestore delle figure.
228
Gmm Spa CAM Offline
Verrà mostrata una nuova videata simile a quella consueta, ma che presenta molti pulsanti oscurati:
Aprendo le pagine relative alle lavorazioni attive, verranno mostrate le consuete videate, da cui è possibile
procedere alla programmazione del lavoro successivo.
Si prenda ad esempio la lavorazione Tagli da Cad:
229
Gmm Spa CAM Offline
In questa pagina è possibile caricare e posizionare i disegni come di consueto, in modo da preparare il
lavoro da eseguire come desiderato.
E’ anche possibile portarsi nella pagina dedicata alla tabella utensili in modo da impostare un utensile
diverso da quello attuale per la lavorazione che si sta preparando.
In questo caso la tabella utensili permette unicamente la selezione dell’utensile ma non la modifica:
230
Gmm Spa CAM Offline
Nota importante:
La velocità di affondo nel materiale, nella versione offline è impostabile nella pagina parametri
generale.
A questo punto è possibile ritornare ad utilizzare il programma principale premendo l’icona in alto a sinistra
dello schermo:
Una volta tornati al programma principale, è possibile aprire la lavorazione Tagli da Cad e caricare il lavoro
salvato.
Premere il pulsante di caricamento lavoro, in basso a destra nella pagina:
231
Gmm Spa CAM Offline
Selezionare la cartella CAM dall’elenco sulla sinistra e successivamente il file salvato precedentemente.
Il lavoro verrà caricato in macchina. Ora è possibile procedere come di consueto per eseguire la lavorazione
programmata.
232
Gmm Spa Pagina posizioni
29 PAGINA POSIZIONI
Da questa pagina è possibile memorizzare o richiamare alcune posizioni della macchina di uso frequente.
Nella scheda Posizioni utente sono presenti alcune posizioni che possono essere utilizzate liberamente
dall’operatore:
Nella scheda Posizioni Macchina sono presenti alcune posizioni che vengono utilizzate automaticamente
dalla macchina durante le lavorazioni:
Nella scheda Posizioni lavoro sono presenti altre posizioni, che vengono memorizzate automaticamente
dalla macchina durante la programmazione delle lavorazioni e rappresentano alcune posizioni
caratteristiche delle lavorazioni stesse (es. il centro della lavorazione archi). Questo permette di poter
richiamare velocemente una posizione di uso frequente:
233
Gmm Spa Pagina posizioni
234
_________________________________
Gmm Spa Allarmi
30 PAGINA ALLARMI
In questa pagina vengono visualizzate le segnalazioni di allarme in caso di anomalia della macchina.
235
_________________________________
Gmm Spa Allarmi
In questa pagina viene visualizzato lo storico allarmi relativo ad una giornata o ad un periodo; sono riportate
con colore rosso le segnalazioni di allarme attive e con colore nero le segnalazioni di allarme risolto.
236
_________________________________
Gmm Spa Allarmi
Premendo questo pulsante appare una finestra che permette di selezionare la data o il periodo
di cui si vuole visualizzare lo storico allarmi.
al
Tutti
Premendo questo pulsante appare una finestra che permette di ricercare un allarme nell’elenco,
tramite il relativo codice.
Selezione
In caso di ricerca senza filtro, la visualizzazione principale mostra tutti gli allarmi presenti e quelli ricercati
vengono evidenziati in verde.
In caso di ricerca senza filtro, nella parte in alto a destra della pagina appaiono questi pulsanti,
che permettono di spostare la visualizzazione sull’allarme precedente/successivo.
Informazioni allarme
Codice Numero del codice di allarme
Descrizione Descrizione dell’allarme
Causa Causa che sta generando l’allarme
Effetto Problema che si riscontra
Rimedio Possibile soluzione al problema
237
_________________________________
Gmm Spa Allarmi
31 FINESTRA ALLARMI
Quando viene generato un nuovo allarme, il relativo pulsante sulla barra a sinistra della schermata
lampeggia con colore rosso e viene mostrata una piccola finestra che riassume lo stato degli allarmi attivi:
Il significato di quanto riportato in questa finestra è analogo a quanto si vede in Pagina Allarmi Scheda
Allarmi attivi e i pulsanti hanno la seguente funzione:
Premendo Reset la macchina resetta gli allarmi risolti. Se dopo il reset non sono
più presenti allarmi, la finestra si chiude
Reset
238
Gmm Spa Pagina produzione
32 PAGINA PRODUZIONE
In questa pagina è possibile controllare le lavorazioni effettuate.
32.2
32.2
32.2
32.2
239
Gmm Spa Pagina produzione
Premendo questo pulsante appare una finestra che permette di selezionare la data o il periodo
di cui si vuole visualizzare lo storico produzione
240
Gmm Spa Pagina parametri
33 PAGINA PARAMETRI
Queste schede permettono di visualizzare ed impostare alcuni parametri di uso globale all’interno
dell’applicazione:
241
Gmm Spa Pagina parametri
Lavorazione
con tornio
Questa sezione permette di impostare alcune opzioni relative all’arresto macchina e all’uso dell’utensile:
242
Gmm Spa Pagina parametri
Lingua selezionata
mm inches
243
Gmm Spa Pagina parametri
244
Gmm Spa Pagina parametri
Utilizzando la prima modalità è necessario impostare il tipo utensile e i relativi parametri nelle sezioni
apposite.
La sezione a sinistra permette di impostare il tipo di utensile: disco, disco con flangia rasa, fresa o foretto:
245
Gmm Spa Pagina parametri
Parametri disco
Spessore
Diametro
tagliente
Parametri Fresa
Diametro Lunghezza
Tagliente
Per l’impostazione dei parametri Diametro disco e Lunghezza fresa è possibile eseguire una
misurazione automatica, qualora la macchina sia fornita di tastatore utensile.
Per utilizzare questa funzione è necessario innanzitutto che sia stata eseguita la taratura della
posizione del tastatore (fare riferimento alla sezione apposita, più avanti).
Per eseguire il ciclo di tastatura è sufficiente premere il bottone a video e premere il pulsante
di start ciclo sulla pulsantiera.
246
Gmm Spa Pagina parametri
In alternativa è possibile utilizzare una tabella utensili, questa sezione visualizza l’utensile attualmente in
uso
In questa riga viene indicato che tipo di utensile è montato (disco, fresa, foretto, ecc.), un numero univoco
assegnato all’utensile, nel caso di optional magazzino utensili, il numero del magazzino e la sua posizione
in esso ed una breve descrizione dell’utensile.
Se l’utensile non è nel magazzino o la macchina non ha un magazzino per gli utensili, magazzino e posizione
varranno sempre 0.
Premendo sul tasto UTENSILI viene mostrata la tabella utensili, in cui è possibile selezionare l’utensile da
utilizzare tra quelli disponibili o memorizzare i dati di un nuovo utensile, per un futuro utilizzo.
Premendo il pulsante si attiva l’utilizzo del secondo utensile. Per disattivare è sufficiente
ripremerlo.
Attivando il doppio utensile, è possibile visualizzare e modificare nella pagina i parametri di entrambi. Per
fare ciò premere sulla riga corrispondente all’utensile su cui si intende agire; lo sfondo di colore azzurro
indicherà quale utensile risulta selezionato.
Se è necessario controllare il flusso di acqua di un’uscita è sufficiente premere il relativo pulsante “Off”,
esso passerà nello stato di “On” aprendo così l’acqua, per chiuderla è sufficiente premere nuovamente il
pulsante.
247
Gmm Spa Pagina parametri
248
Gmm Spa Pagina parametri
249
Gmm Spa Pagina parametri
Nel primo campo è possibile inserire una descrizione dell’utensile da utilizzare come promemoria.
Automaticamente viene assegnato un numero univoco che è possibile modificare nel caso di particolari
esigenze.
Occorre impostare il tipo di utensile es. Fresa Disco Foretto
Se la macchina è dotata di magazzini utensili è possibile assegnare all’utensile il magazzino e la sua
posizione all’interno di esso.
E’ possibile impostare la velocità di rotazione del mandrino che verrà usata ogni volta l’utensile verrà
attivato.
A seconda della tipologia di utensile, i restanti parametri ne identificano la geometria esattamente come
descritto nelle paragrafo scheda utensile.
I due pulsanti permettono o di memorizzare nella tabella utensili i dati inseriti o di annullare le operazioni
effettuate.
Inoltre mostra le ore di lavoro totali e parziali del motore (è possibile azzerare il valore di ore parziali,
premendo la relativa casella e confermando la scelta):
250
Gmm Spa Pagina parametri
Inoltre in caso di macchina con opzione Rodding, è possibile inserire i dati caratteristici di tale strumento.
Corrente assorbita
Ore parziali.
Premendo sulla casella di testo è possibile
azzerare le ore
Premendo questo pulsante presente nella scheda mandrino viene aperta la finestra
251
Gmm Spa Pagina parametri
Finestra di preriscaldo
Una volta aperta la finestra, avviare il mandrino per iniziare il preriscaldo; a ciclo terminato la macchina
porterà automaticamente la velocità di rotazione del mandrino a quella impostata prima di inizio ciclo.
Attraverso le spunte presenti in ogni velocità è possibile, disattivandole, evitare di eseguire tutte le fasi.
Questo è utile se la velocità non supera uno dei target delle fasi. Ad esempio se occorre fare girare il
mandrino a 4000 RPM si possono non eseguire le fasi di 4500 e 6000 RPM.
Nella finestra sono indicati i tempi necessari ed il tempo già trascorso per ogni singola fase.
252
Gmm Spa Pagina parametri
La funzione viene abilitata tramite la spunta relativa, presente nelle varie pagine di
UTL lavorazione
253
Gmm Spa Pagina parametri
Funzione rallentamento
La funzione di rallentamento, attivabile nell’apposita sezione, permette di eseguire un taglio con velocità
ridotta quando il disco si avvicina ai punti di fine taglio. L’impostazione per la modalità operativa granito è
sempre possibile mentre per il marmo (tagli materiali ultra compatti) è opzionale.
Distanza da fine taglio Imposta la distanza da fine taglio alla quale inizia l’esecuzione
del taglio rallentato
254
Gmm Spa Pagina parametri
255
Gmm Spa Pagina parametri
Questa pagina, utilizzabile anche dall’operatore, permette di caricare o salvare i dati macchina su file
(chiamati Ricette), in modo che siano disponibili per l’assistenza in caso di malfunzionamenti o per
ripristinare uno stato macchina funzionante.
Dati e configurazione
Permette di salvare (con il tasto Backup) o ricaricare (con il tasto Restore) tutti i dati macchina su un unico
file.
Il comando di Backup permette sia di salvare il file in locale che su una chiave USB.
Dati
Permette di salvare o attivare separatamente i file relativi ai dati dell’applicazione utente o del controllo
numerico
Il tasto Attiva def. permette di caricare i parametri di default creati in fase di produzione macchina
Il tasto Attiva permette di selezionare e caricare un file parametri salvato precedentemente
Il tasto Salva permette di salvare un file parametri in modo da poterlo ricaricare in futuro.
Azionamenti
La sezione permette di programmare i parametri operativi sugli azionamenti degli assi.
256
Gmm Spa Pagina parametri
Dopo avere selezionato i drive su cui si intende operare, premendo il pulsante con
la lente di ingrandimento è possibile sapere se tali drive sono operativi, in quel caso
la relativa spunta verrà colorata di verde, oppure colorata di rosso nel caso in cui il
drive non sia operativo.
Inverter
Nel caso di presenza inverter opzionali (es. presenza dei nastri) Il pulsante viene
Attiva
utilizzato per programmare gli inverter.
257
Gmm Spa Pagina parametri
Da questa pagina è possibile configurare alcuni parametri relativi al movimento degli assi.
La scheda Zero assi, permette di effettuare l’azzeramento iniziale degli assi, in fase di installazione
macchina:
Durante le operazioni di azzeramento, gli assi si muoveranno a velocità e con coppia ridotte, secondo i
valori impostabili tramite le relative caselle:
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Gmm Spa Pagina parametri
Portare l’asse in posizione di zero, secondo quanto descritto di seguito nella sezione specifica di questo
capitolo
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Gmm Spa Pagina parametri
L’operatore deve muovere l’asse sulla battuta meccanica più vicina al motore principale.
Assi Xi Durante le operazioni di azzeramento il movimento dell’asse è controllato dal Jog asse X.
(solo GL)
L’operatore deve portare l’asse indietro fino a quando l’asse si ferma appoggiandosi alla
Asse Y battuta meccanica.
L’operatore deve portare l’asse in alto fino ad arrivare a toccare il micro di segnalazione
Asse Z fine corsa.
L’operatore deve muovere l’asse in basso fino a quando l’asse si ferma appoggiandosi
Assi Zi alla battuta meccanica.
Durante le operazioni di azzeramento il movimento dell’asse è controllato dal Jog asse Z.
(solo GL)
Azzerare il comparatore.
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Gmm Spa Pagina parametri
Asse R
Questa taratura permette di allineare il disco verticalmente con la corsa della testa sull’asse Z.
Azzerare il comparatore.
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Gmm Spa Pagina parametri
In caso si desideri ripetere l’azzeramento, occorre riposizionare l’asse R contro la vite di riferimento
meccanico:
Una volta riportato l’asse in posizione, procedere all’azzeramento, come indicato precedentemente.
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Gmm Spa Pagina parametri
FC
Assi X, Y, Z
Questa operazione può essere effettuata in due modi:
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Gmm Spa Pagina parametri
Questa operazione deve essere effettuata una sola volta, durante le operazioni di messa in funzione della
nuova macchina, ripetendola per i due differenti utensili, disco e fresa e per la misura dello spessore lastra.
Diametro disco campione Imposta la dimensione dell’utensile che viene utilizzato durante
l’operazione di taratura.
Premendo ora il tasto Esegui misura e poi AUTO sulla pulsantiera, viene avviato
Esegui misura il ciclo di taratura posizione.
L’utensile si porta in posizione e scende fino a premere il tastatore, per poi risalire.
Il ciclo termina.
264
Gmm Spa Pagina parametri
Al pari della taratura per il sensore di misurazione utensile, questa scheda permette di configurare il
dispositivo di misurazione spessore lastra.
Innanzitutto è necessario assicurarsi di aver impostato correttamente il valore del diametro disco installato.
Quota Z lastra campione Inserendo il valore nella casella o premendo il pulsante Z lastra si
imposta la quota Z di sfioramento lastra con il disco. Il pulsante
diventerà verde.
Spessore lastra campione Impostare il valore di spessore della lastra usata come riferimento. È
possibile anche inserire il valore zero, ad indicare che la taratura viene
effettuata alla quota della tavola.
Premendo ora il tasto Esegui misura e poi AUTO sulla pulsantiera, viene
Esegui misura avviato il ciclo di taratura posizione.
La macchina si porta in posizione e scende fino a premere il tastatore per poi risalire.
Il ciclo termina.
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Gmm Spa Pagina parametri
Lo stato degli ingressi e delle uscite digitali è visualizzato tramite led; per gli ingressi analogici viene
riportato il valore letto.
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Gmm Spa Notifiche Remote
Requisiti
Per utilizzare questa funzionalità bisogna essere in possesso delle seguenti informazioni:
1. Credenziali (nome utente e password) di un indirizzo email da utilizzare per spedire le notifiche
2. Indirizzo, porta e tipo di crittazione della connessione utilizzata (in chiaro o SSL) dal server smtp
associato all’indirizzo email col quale si spediscono le notifiche
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Gmm Spa Note
35 NOTE
Gmm Spa Note