(/it/ingredienti/citrato) hanno una elevata biodisponibilità (la capacità del sale di essere assorbito e utilizzato dall’organismo) e un elevato grado di tollerabilità, risultando così tra i sali più benefici e utili per il corpo. Troverete qui una gamma di sali suddivisi per esigenze e/o comodità: • bustine idrosolubili; • compresse deglutibili; • formulazioni a rapido rilascio; • formulazioni a lento rilascio; • sali di potassio (/it/ingredienti/potassio) e magnesio (/it/ingredienti/magnesio); • sali di solo potassio (/it/ingredienti/potassio); • sali di solo calcio (/it/ingredienti/calcio); • sali che uniscono potassio (/it/ingredienti/potassio), calcio (/it/ingredienti/calcio) e magnesio (/it/ingredienti/magnesio) (in forma studiata ovvero separando il calcio dal magnesio: pochi sanno infatti che i due sali succitati vanno assunti separatamente onde evitare la competitività intestinale per i recettori; da evitare invece le formulazioni dove troviamo molti elementi miscelati, cosa che il mercato invece vorrebbe vendere come positiva).
Il fabbisogno di sali minerali può aumentare per diversi motivi:
attività sportiva; attività lavorativa pesante; sudorazione elevata da elevate temperature esterne; calcolosi renale (/it/component/content/25-esigenze/37-calcoli-renali?Itemid=225) (la cui prevenzione comprende quale prima arma la supplementazione di sali alcalini di potassio (/it/ingredienti/potassio) e magnesio (/it/ingredienti/magnesio)); perdite intestinali dovute a diarrea o a cattivo assorbimento; patologie del metabolismo; disturbi alimentari (un soggetto anoressico entra in un marcato stato di acidosi sistemica, sia per il digiuno sia a causa della continua perdita di ioni potassio con l’emesi indotta).