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L’acido gastrico è di importanza fondamentale per la disinfezione e l’uccisione dei batteri cattivi
e per l’ottimizzazione della digestione delle proteine. Quando il corpo è incapace di produrre
abbastanza acido gastrico, si verifica una digestione inadeguata ed una proliferazione dei microbi.
Uno dei principi più importanti (e spesso sottostimato) per il mantenimento della salute consiste
nell’ottimizzazione del livello di acidità gastrica.
Il normale volume del succo gastrico è 20-100 mL con un range del pH compreso tra 1,5 e 3,5. A
causa della scala logaritmica utilizzata per misurare il PH c’è una differenza significativa tra un pH
di 1,5 ed un pH di 3,0 o 3,5. Per una coretta digestione delle proteine il pH dovrebbe essere nel
range 1,5-2,2.
12 Segni dell’ipocloridria:
La condizione di ipocloridria (bassi livelli di acido cloridrico nello stomaco) causa una scarsa
motilità digestiva e scarsa attività degli sfinteri. Questo permette al cibo di restare più a lungo nello
stomaco e di essere metabolizzato dai batteri che sono capaci di sopravvivere a causa dalla carenza
di acidità nello stomaco. Il risultato di questa fermentazione batterica è la produzione di gas che
può causare gonfiore, crampi allo stomaco, eruttazione, etc.
Questi sono i segni e i sintomi più comuni dell’ipocloridria.
1) Gas ed eruttazione: Con poco acido cloridrico (HCL), questo avviene generalmente poco
dopo un pranzo, nel giro di 60 minuti.
2) Reflusso acido: Questo problema è nella maggior parte dei casi causato da bassi livelli di
acido (non da troppo acido) come spiegato in questo articolo: http://drjockers.com/10-steps-to-
beat-acid-reflux-naturally/.
3) Gonfiore e crampi allo stomaco: Tutto questo è causato dalla produzione di gas a causa della
fermentazione batterica nello stomaco. Ancora una volta, tipicamente si manifesta nel giro di
un’ora dai pasti.
4) Cattivo alito cronico: Questo è dovuto ai metaboliti tossici prodotti dalla fermentazione
batterica nello stomaco.
5) Cattivo odore del corpo: La scarsa produzione di succhi acidi porta ad una eccessiva
proliferazione di microbi in tutto il corpo. Più sono i microbi e più vengono prodotte tossine
puzzolenti..
6) Cibo non digerito nelle feci: Questo è ovvio, dal momento che non si è in grado di
metabolizzare completamente il cibo che si ingerisce.
7) Avversione alla carne: Molte persone con ipocloridria desiderano evitare la carne per evitare i
problemi digestivi (descritti in precedenza). Specialmente la carne rossa, che è generalmente più
dura da digerire e che quindi richiede una maggiore quantità di HCL rispetto alla carne bianca..
8) Stanchezza dopo i pasti: Se il processo digestivo deve essere due volte più faticoso, costerà
molta energia, lasciandoci stanchi.
9) Sentirsi pieni ma ancora affamati: Siete pieni perché il cibo non sta lasciando lo stomaco,
ma siete affamati perché non state assorbendo i nutrienti in maniera efficace.
10) Anemia cronica: Non state sanguinando eccessivamente, state assumendo abbastanza ferro
attraverso a vostra dieta (o anche mediante integratori), eppure avete ancora una anemia che non
risponde alle terapie (9).
11) Unghie deboli: Se le vostre unghie si spezzano, si scheggiano o si sfogliano facilmente,
questo è un classico segno di carenze nutritive, specialmente di proteine, minerali e B12.
12) Nausea frequente: Siccome il vostro stomaco si riempie rapidamente, si può innescare
spesso un riflusso di nausea.
Inoltre potreste essere più soggetti ad avvelenamento da cibo, perché meno acido producete e
meno sarete in grado di sterilizzare il cibo che è arrivato nello stomaco. Vi siete mai chiesti come
mai due persone possono mangiare lo stesso piatto, ed uno si ammala mentre l’altro no? Può
dipendere dalla produzione di succhi gastrici.
Alcuni altri sintomi che di cui si può soffrire con l’ipocloridria sono i seguenti: gonfiore,
eruttazione, flatulenza (gas), indigestione, diarrea, costipazione, fatica cronica, stanchezza
surrenale, auto-immunità, prurito rettale, infezione da Candida, perdita di capelli nella donna,
bruciore di stomaco, carenza di ferro e/o di vitamina B12, acne, pelle secca, forfora, unghie deboli,
che si sfogliano e si rompono, intolleranze e/o allergie multiple agli alimenti.