Sei sulla pagina 1di 4

GNSS

(Introduzione)
L’utilizzo dei satelliti per il posizionamento è considerato un’importante punto di svolta nel mondo
dei trasporti. In campo marittimo tuttavia è stato preceduto dall’utilizzo di sistemi in grado di
fornire la propria posizione ad intervalli regolari su grandi distanze(LORAN,DECCA,OMEGA)
(cosa sono)
Il sistema globale di navigazione satellitare (GNSS) si

riferisce a una costellazione di satelliti che forniscono segnali dallo spazio trasmettendo dati di
posizionamento e tempo ai ricevitori GNSS. I ricevitori utilizzano quindi questi dati per
determinare la posizione. Per definizione, GNSS fornisce una copertura globale. Esempi di GNSS
includono l'Europa Galileo , il NAVSTAR Global Positioning System (GPS) degli USA, il Global'naya
Navigatsionnaya Sputnikovaya Sistema (GLONASS) della Russia e il cinese BeiDou Navigation
Satellite System.
(GPS)
Il Gps(global positioning system) è stato il primo sistema di navigazione satellitare ad essere
lanciato in orbita(1978). Inizialmente destinato esclusivamente all’uso militare, viene reso
pubblico ed accessibile a metà degli anni 90’. Tutt’oggi è gestito dal dipartimento della difesa
statunitense.
(Architettura del sistema GPS)
Il sistema Gps si divide in 3 blocchi/segmenti:

 Segmento spaziale: Il segmento spaziale è costituito da una costellazione di 24 satelliti, più


3 satelliti di scorta, disposti su 6 piani orbitali, distanziati di 60° in ascensione retta ed
inclinati di 55° rispetto all’equatore celeste; l’orbita ha un raggio di circa 26.500 km
(corrispondente da un'altezza di circa 20.000 km rispetto alla superficie terrestre), con un
periodo di rivoluzione di circa 12 ore siderali.
La particolare geometria della costellazione garantisce la visibilità di almeno 4 satelliti da ogni
punto della terra.
Ai nostri fini, le principali funzioni del segmento spaziale sono quelle di:
fornire varie informazioni agli utilizzatori attraverso l’invio di segnali radio complessi, da parte
dei satelliti;
mantenere un segnale di tempo molto accurato, utilizzando 4 oscillatori atomici (2 al cesio e 2
al rubidio) collocati a bordo di ciascun satellite.
 Segmento utente: Il segmento utente è costituito da tutti gli utenti, civili e militari, dotati
essenzialmente di un ricevitore in grado di captare, decodificare ed elaborare il segnale
trasmesso dai satelliti.
In generale, uno strumento GPS è costituito dai seguenti componenti:

-antenna ricevente con preamplificatore (può essere separata o inglobata nel ricevitore);

-ricevitore (dotato di display e tastiera per il controllo dell’apparato; ha all’interno, tra


l’altro, un oscillatore –orologio- di precisione al quarzo);

-batteria di alimentazione (di norma esterna all’apparato principale);

-cavi (per il collegamento dei componenti o di questi ad altre unità);

-software (presente sulla memoria ROM di cui lo strumento è dotato, gestisce i processi di
acquisizione e di memorizzazione).

 Segmento di controllo: Il segmento di controllo è costituito da 5 stazioni a terra, quasi


equidistanti lungo la linea equatoriale, la cui posizione è nota con grande precisione. Le
cinque stazioni sono così dislocate: Hawaii (USA), Colorado Springs (USA), Ascension
(Oceano Atlantico meridionale), Diego Garcia (Oceano Indiano), Kwajalein (Oceano Pacifico
Settentrionale).
La funzione principale delle stazioni di controllo è il continuo tracciamento dei satelliti, al
fine di calcolarne le effemeridi e la correzione degli orologi di bordo.

(Segnale)
• Il segnale GPS deve trasportare un gran numero di dati, per cui si utilizza la tecnica della
modulazione con la quale
l’onda piana originaria (portante) viene modificata con dei codici binari ed utilizzata come
"veicolo" per il trasporto di
informazioni.
• I codici modulati sono onde quadre formate da transizioni di valori +1 e –1, generati da
un algoritmo che si ripete
periodicamente nel tempo, per tale motivo sono chiamati PNR (Pseudo Random Noise),
mentre la tecnica di
modulazione usata si chiama modulazione binaria di fase (BPSK – Binary Phase Shift Key).

 Il segnale GPS è molto complesso ed è


costituito da diverse componenti derivanti
dalla frequenza fondamentale f0 = 10,23 MHz
(λ = 30 m), propria dell’oscillatore atomico
dei satelliti
 Portanti:
L1 con frequenza f1 = 154 f0 = 1575,42 MHz, λ = 19 cm
L2con frequenza f2 = 120 f0 = 1227,60 MHz, λ = 24 cm
 Codici:
C/A (Course Acquisition) con frequenza fC/A = 0,1 f0
P (Precise), con frequenza fP = f0
 Messaggio
D (Data), con frequenza fD = f0 / 204800 = 50 Hz

 Codice C/A
È disponibile per l’utenza civile.
Modula la sola portante L1.
Si ripete ogni millisecondo.
Fornisce l’identificativo del satellite.

 Codice P
Riservato all’uso militare.
Modula entrambe le portanti (sfasate di π/2).
Si ripete ogni settimana.

 Messaggio D
Contiene informazioni come:
parametri di correzione degli orologi;
effemeridi predette;
almanacco e stato di salute dei satelliti;
settimana GPS;
precisione delle effemeridi.
(posizionamento)
Il principio di posizionamento del sistema GPS sfrutta dei LOP(lines of position)sferici.
I LOP permettono di misurare la distanza tra satellite e utente.
Un solo satellite sarebbe in grado di individuare la superfice della sfera al cui interno si trova
l’utente, due satelliti circoscrivono l’utente all’interno di una circonferenza, tre lo circoscrivono ad
un punto preciso(motivo per cui viene sempre impiegato quest’ultimo numero di satelliti
contemporaneamente).
La distanza che intercorre nella propagazione delle onde elettromagnetiche tra l’utente e il
satellite raggiunge le migliaia di km. Provoca quindi un ritardo e un errore nell’orologio del
ricevitore che, nonostante sfiori i pochi millisecondi è responsabile di uno spostamento del punto
fino a 300km. Questo errore viene corretto attraverso l’utilizzo di un quarto satellite detto
correlatore.
(Errori)
I principali errori che affliggono le misure del GPS sono gli errori di propagazione e quelli legati a
riflessioni indesiderate:

 Errore di propagazione ionosferico: avviene al di sopra dei 70 km di quota, dove i raggi


ultravioletti del sole generano ioni ed elettroni liberi che agiscono da mezzo dispersivo nei
confronti delle frequenze GPS
 Errore di propagazione troposferico: al di sotto dei 70 km di quota, dove l’umidita e il
vapore acqueo sono di disturbo alle frequenze GPS.
 Errore multipath: avviene nel momento in cui il segnale raggiunge l’antenna dopo
numerose riflessioni che ne hanno allungato il percorso.

(Accuratezza)
Le prestazioni del GNSS vengono valutate utilizzando quattro criteri:

Precisione : la differenza tra la posizione, la velocità o il tempo misurati e reali di un


ricevitore;
Integrità : capacità di un sistema di fornire una soglia di confidenza e, in caso di anomalia
nei dati di posizionamento, un allarme;
Continuità : capacità di un sistema di funzionare senza interruzioni;
Disponibilità : la percentuale di tempo in cui un segnale soddisfa i criteri di accuratezza,
integrità e continuità sopra indicati.
Questi parametri o criteri appartengono alla macrocategoria dei DOP(Diluition of position)
che quantificano la qualità della configurazione trasferendo l’errore complessivo nella
misura di distanza, più o meno amplificato, sull’errore nella posizione.

(DGPS)
Esiste poi il DGPS(differential GPS): un sistema che permette di incrementare la precisione
del posizionamento GPS sfruttando apposite stazioni terrestri, aventi posizione
precisamente nota, in grado di determinare la differenza tra la posizione esatta e quella
misurata, che viene poi trasmessa a qualsiasi utente mobile collocato nella stessa zona

(Altri sistemi GNSS)


Altri sistemi importanti sono il GLONASS russo, che usa due servizi come il GPS, chiamati
Standard Precision Signal e High Precision Signal, e il Galileo europeo, il primo GNSS civile;
esso prevede 4 servizi(Open Service, Commercial Service, Public Regulated Service e Safety
of Life Service); possiederà in oltre maggiore integrità del GPS

Potrebbero piacerti anche