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Alimentazione

L'alimentazione di un cavallo deve essere equilibrata e funzionale al lavoro che


svolge.

Se un cavallo vive al paddock e non lavora, l'erba disponibile durante le stagioni


calde gli sarà sufficiente, in inverno invece gli basterà solo il fieno. Se invece
il cavallo lavora regolarmente, avrà bisogno di cereali e mangimi concentrati che
integrino il suo fabbisogno di carboidrati, proteine, grassi, fibre, vitamine e
minerali.

L'ideale è farlo mangiare spesso, dividendo la quantità totale della sua


alimentazione quotidiana. Ad esempio si può suddividere la dieta in 3 razioni di
fieno e 3 di mangime, alternandole e seguendo la stessa routine ogni giorno. È
importante comunque garantire minimo 3 pasti al giorno e sempre negli stessi orari.
Se il cavallo non mangia erba fresca, dargli spesso mele e carote compenserà il
fabbisogno di vitamine e minerali e lo renderà molto felice, visto che i cavalli
adorano la frutta.

I principali alimenti per il cavallo, oltre a erba e fieno sono:

fioccati a base di cereali, cioè mais, orzo, frumento, avena, segale,…


mangimi pellettati, composti da ingredienti a scelta
farine di cereali, da mescolare al mangime
verdure e frutta, oltre ad essere una piacevole leccornia contengono molte vitamine
e minerali
In estate è bene appendere al box dei rulli di sale che il cavallo leccherà per
soddisfare la carenza di sali minerali data dalla disidratazione per il sudore.
Esperti consigliano inoltre di somministrare i mangimi dopo averli lasciati a bagno
nell'acqua per una notte intera, in modo da idratare adeguatamente il cavallo nei
mesi caldi.[25]

Regole
Abbeverare sempre prima dei pasti;
Somministrare sempre nell'ordine: fieno-concentrati;
Non effettuare repentini cambiamenti di dieta;
Non somministrare farine o crusche senza averle preventivamente bagnate;
Affettare sempre carote, barbabietole, mele onde evitare ostruzioni
Il cavallo non consumi la razione di fieno per terra se scuderizzato in quanto si
può abituare al sapore delle profende con conseguenze all'apparato digerente, ma
comunque in basso in modo da rispettare la posizione naturale del pascolo e
permettergli di non ingerire e respirare la polvere;
I semi di lino vanno dati sempre ben cotti a causa della loro tossicità;
Nella stalla si può spargere un po' di sale oppure attaccare sul muro un blocco di
sale
Cause del dimagrimento
Mancanza di cibo totale o parziale dovuta a problemi ai denti, alle zampe, cattiva
qualità di cibo
Stress
Diminuzioni stagionali di elementi nutritivi nei foraggi
Convalescenze
Cattivo assorbimento, diarrea cronica
Carenze proteiche
Parassitosi intestinali ed ectoparassiti (Pidocchi, zecche)
Malattie croniche (enfisema)
Malattie al fegato, pancreas, rene, cuore
Gravidanza, allattamento
Tumori
Vecchiaia

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