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Consigli nutrizionali utili per la gestione di un allevamento di Diamanti di Gould, forniti

da Michele Falletta dell’allevamento Blue Cobalto.

Dedicato a voi, miei carissimi amici del forum, tenendo sempre conto che questi consigli
sono da considerare in rapporto con le condizioni specifiche dei vostri animali e che sono
sempre suscettibili di modifiche ad maiora…..

“Abbiamo imparato a volare come gli uccelli, a nuotare come i pesci, ma non
abbiamo imparato l'arte di vivere come fratelli.”

M.L. King

DIETA BASE (per tutto il periodo dell’anno escluso il periodo della muta e della
riproduzione).
Il miscuglio di semi per Esotici Prestige della Versele Laga unito ad un ottimo pastoncino secco all’uovo
(Pateé della Orlux con gamberetti,in riproduzione. Tagliato al 50% con il biancofiore nel periodo della
muta) in dose minima e somministrato 2 volte la settimana rappresentano una buona soluzione per
quanto riguarda la dieta base, seppur il primo non ha la giusta proporzione di scagliola semplice che
consiglio vivamente di aggiungere. La formula ideale di un giusto mix del genere consiste in: 50% di
scagliola e 50% di misto Prestige.

L’alimento preferito dal Diamante di Gould è senza dubbio il panico che, a parte il fatto di essere un
alimento essenziale, viene divorato con grandissima voracità quando viene presentato ai Nostri mitici
volatili. Le spighe di panico dovrebbero sempre rimanere a disposizione insieme al grit (gusci d’ostrica
tritati), all’osso di seppia e al carbone vegetale; questi ultimi tre alimenti servono rispettivamente per
aiutare a triturare il bolo ingerito nel ventriglio, per riserva di carbonato di calcio indispensabile in
epoca riproduttiva e per favorire i processi digestivi contribuendo ad eliminare i gas dell’intestino.
Verdure fresche saranno anche molto appetite dai Diamanti di Gould (lattuga, centocchio, tarassaco,
portulaca,ecc…) qualora
siano stati abituati a mangiarle sin da piccoli, insieme all’uovo sodo da fornire 2 volte la settimana con
tutto il guscio per far si che questo possa essere sminuzzato ed aumentare l’apporto di Sali minerali e
calcio (Da dare tutto l'anno)(Dare anche il nekton Msa 180 g. in linguetta anche mischiato con il mineral
mix). Nel periodo di riposo dopo la muta è buona norma ridurre molto il quantitativo fornito di
pastoncino per far sì che questo possa nuovamente fungere da “stimolo riproduttivo indiretto” una volta
somministrato nel periodo cova successivo.

Un seme che viene divorato con gran voracità dai Gould è il Foniopaddy che funge da cocciostatico
naturale: attenzione però, è solo un coccidiostatico e non un coccidicida, vale a dire che mantiene
inalterata la popolazione di coccidi ma non li debella; in caso di coccidiosi è infatti assolutamente
indispensabile provvedere ad una terapia a base di un coccidicida di sintesi (Baycox).

Il Foniopaddy deve rimanere sempre a disposizione negli appositi contenitori per tutto il periodo
dell’anno.
Dieta nel periodo riproduttivo (da settembre a febbraio)
Oltre ad aumentare la percentuale di scagliola fino al 60% della quantità totale di misto e al
mantenimento di tutte le altre condizioni descritte sopra, le vitamine che consiglio di fornire sono quelle
in polvere da mescolare direttamente al pastoncino secco all’uovo; non si rischia così di veder perdere
l’efficacia delle vitamine idrosolubili che se vengono lasciate per troppo tempo nei beverini perdono ben
presto la loro efficacia. La somministrazione di 2 gr per Kg di pastoncino di Nekton S e 2 gr di Nekton
E (vitamina E) a partire dalla fine di agosto e per tutta la durata della stagione cove farà in modo di
preparare e mantenere l’organismo animale all’optimum durante la stagione riproduttiva. Di fronte a
diverse esigenze metaboliche nei vari periodi dell’anno (muta, riproduzione, riposo, mostre) la soluzione
migliore è quella di creare da sé il mix ideale da somministrare al nostro Diamante avendo cura di
rispettare le percentuali. Si può anche aver cura di fare appetire il pastoncino secco all’uovo (poco
gradito dai nostri volatili) magari con l’ottima aggiunta di semi germinati specialmente nei periodi in cui
vi è una maggiore richiesta di proteine e lipidi (in primis durante la stagione riproduttiva) e così si
completerà egregiamente la dieta ideale del Diamante di Gould.

Dieta nel periodo della muta (da marzo-aprile a maggio-giugno)

Per il periodo in cui è necessario un maggior apporto proteico (muta, riproduzione, mostre) utilizzeremo
un maggior quantitativo di scagliola facendo arrivare la sua percentuale al 70%, panico al 15 %, miglio
al 10 % e niger al 5% che forniranno anche un maggior apporto di lipidi. Il pastoncino che consiglio in
questo periodo è il Pateé della Orlux mixato al 50% con il Biancofiore della Chemivit,, appetibilissimo
pastoncino morbido. E’ davvero importante ricordare che se si ha la possibilità di fornire anche delle
spighe di panico immature, per il fatto che queste contengono un’alta percentuale di proteine e di
tocoferoli, ovvero di vitamina E, si trova un’ottima soluzione per non far mancare nessun nutriente
quando l’organismo ha maggiori esigenze metaboliche. Tra i vegetali che possiamo tranquillamente
fornire ai nostri animali senza che si abbia alcun problema intestinale si può menzionare la Stellaria , la
Stellaria media e l’Anagallis arvensis di cui utilizzeremo sia i semi che le foglie e la brassica.
Consiglio in questo periodo e in special modo dall’inizio della muta e per tutta la sua durata, la
somministrazione di Nekton BIO alla dose di 4 gr ogni litro di acqua dal lunedì al venerdì, con riposo il
sabato e la domenica e la reiterazione del ciclo per il periodo indicato. L’acqua vitaminizzata deve
essere fornita nei beverini ed il prodotto rinnovato ogni giorno.

La chia, seme altamente proteico, può essere utilizzata in dose di 100 gr ogni Kg di semi.
Possiamo anche somministrare verdure fresche quali lattuga, centocchio (che i Gould adorano), carote
tagliate, cetrioli e anche arance. Un’integrazione molto importante per i Diamanti di Gould è
rappresentata dal Calcio, depositato nelle ossa e fondamentale nella conduzione degli impulsi nervosi.
Nelle femmine che muoiono per mancata espulsione dell’uovo non si è avuta una giusta dose di calcio
nella loro dieta, poiché la mancata espulsione dell’uovo è provocata da un pessimo funzionamento della
contrazione muscolare a livello dell’ovidotto, rimanendo incapaci di portare a termine il processo.
Un’integrazione di questo elemento nell’acqua da bere è davvero molto importante.

A partire dalla fine della muta è buona norma somministrare ai nostri beniamini un estratto di Kelp, (il
migliore è quello che consiglia Giacomo della Lifeplan: costa 14 euro, si chiama ALGA KELP, 300 tavolette da 300mg) alga
ricchissima di iodio che è assolutamente indispensabile per i Gould in quanto il loro metabolismo è tale
che, per ragioni ancora da accertare, abbisogna di un quantitativo notevole di questo elemento e poiché
non riescono ad assumerlo in cattività è molto importante somministrarlo tramite le capsule dell’alga.
Nello stesso pastoncino secco in cui andiamo ad aggiungere l’estratto di Kelp in dose di 20 gr ogni Kg e
magari anche “spruzzato” dopo frantumazione direttamente sulle spighe di panico, è consigliabile
provvedere anche all’integrazione di un digestivo stimolante a base di erbe officinali (Ornizym ORO 25
gr ogni Kg di pastoncino).

Il polline d’api (20 gr ogni KG di pastoncino) è un ottimo integratore che può essere sempre fornito
insieme al pastoncino secco e agli eventuali semi germinati.

TUTTO L'ANNO
(mettere a disposizione in una linguetta il TRANSIVIT puro senza mescolarlo a niente , ma solo nel periodo della
riproduzione)

Note: Misto Prestige e scagliola Manitoba canadese ventilata

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