a pochi passi Salvatore Riina, conosciuto da tutti come
dal Castello di Ottaviano, da genitori Totò, nasce nella città di Corleone, vicino contadini. A soli 22 anni commette il suo Palermo, il 16 novembre 1930, La sua prima primo omicidio per una questione d’onore. grande pena da scontare risale al 1949 Dopo tre anni entra in carcere. Qui, con brevi quando, a soli diciannove anni, deve scontare periodi di latitanza, passerà l’intera sua vita, e un periodo di detenzione lungo sei anni. Dopo da qui inizierà a lavorare al suo progetto la morte del suo rivale tornò a Corleone, e si criminale. Cutolo formò un’associazione scatenò una guerra tra il clan di Liccio e criminale sul modello di quella calabrese e siciliana, con una precisa data di fondazione: il quello di Michele Navarra per il predominio 24 ottobre del 1970. I simboli, i rituali, le del paese. Dopo che vari boss vengono cerimonie erano fondamentali per ricostruire arrestati, Riina prende il controllo di cosa la “vera camorra”. Muore il 17/2/2021 a nostra, nel ‘93 viene arrestato dal ROS e negli Parma. anni successivi vengono fatti molti processi a suo carico, nei quali accumula 26 ergastoli. Muore il 17/11/2017.
Giuseppe Impastato, detto Peppino, nasce il 5
gennaio del 1948 a Cinisi, in provincia di Antonino Saetta nacque a Canicattì il Palermo, da una famiglia mafiosa: il cognato 25.10.22, Si trasferì poi, nel 1955, a di suo padre, per esempio, è il boss Cesare Caltanissetta. Fu quindi a Palermo, nel 1960, Manzella (coinvolto nel traffico di droga). ed qui svolse poi la maggior parte della Giuseppe dà vita a Radio Aut, una radio libera carriera, occupandosi prevalentemente di autofinanziata attraverso la quale egli processi civili. Nel periodo 1969-71 fu denuncia gli affari e i delitti dei mafiosi del Procuratore della Repubblica presso il posto, di Cinisi e Terrasini (che tramite il Tribunale di Sciacca. Negli anni 1976-78, fu controllo dell'aeroporto ricoprono un ruolo Consigliere presso la Corte d'Assise d'Appello molto importante nell'ambito degli scambi di di Genova, occupandosi anche di processi droga e dei traffici internazionali di sostanze penali di risonanza nazionale. Nel periodo stupefacenti), e in particolare del capomafia 1985-86, ricoprì le funzioni di Presidente della Gaetano Badalamenti: la trasmissione più Corte d'Assise d'Appello di Caltanissetta. E qui seguita si chiama "Onda pazza". A soli si occupò, per la prima volta nella sua trent'anni, nella notte tra l'8 e il 9 maggio di carriera, di un importante processo di mafia, quell'anno, Giuseppe Impastato viene quello relativo alla strage in cui morì il giudice assassinato: il suo corpo viene martoriato da Rocco Chinnici. Antonino Saetta tornò poi una carica di tritolo collocata lungo i binari definitivamente a Palermo e qui si occupò di della ferrovia di Cinisi. altri importanti processi di mafia, ed in particolare presiedette il processo relativo alla uccisione del capitano Basile. Pochi mesi dopo la conclusione del processo, il Presidente Antonino Saetta fu assassinato, insieme con il figlio Stefano, il 25 Settembre 1988, sulla strada Agrigento – Caltanissetta.
1996 22 Maggio Andreotti Lima Vincenzo Lima Salvatore Lima Giuseppe Tribunale Penale e Civile Di Palermo Vi Sezione Penale Verbale Di Trascrizione Udienza