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Nota

esplicativa:
le bacchette parallele da rabdomante



Come tenere le bacchette parallele?


1. Prendete una bacchetta in ogni mano e tenetele tese in avanti, i gomiti vicino al corpo.
2. Sistematevi perché le bacchette si trovino tra di loro orizzontali e poste a una distanza
di circa 25-30cm.
3. Rilassatevi, non tenete i gomiti contro il corpo e lasciate andare le spalle.
4. Cercate poi di mantenere le bacchette ben dritte e stabili mentre camminate, nonché
totalmente parallele e perfettamente orizzontali.
5. Trovate l’attitudine mentale adeguata, con un certo distacco nell’intenzione.



La ricerca, nella pratica


1. Prima di tutto, installate la vostra convenzione mentale, ovvero l’oggetto della vostra
ricerca (es: dirsi «cerco dell’acqua»).
2. Cominciate a cercare muovendovi sul terreno, sapendo interiormente che le vostre
bacchette reagiranno quando l’oggetto della vostra convenzione verrà scovato (es:
l’acqua).
3. Le bacchette potranno reagire in due modi:
• Muoversi nello stesso tempo in una direzione restando parallele, per indicare una
direzione da seguire
• Incrociarsi o allontanarsi per indicare che siete arrivati sopra all’elemento della
convenzione di ricerca (un’apertura/un allontanamento delle bacchette può
anche significare che vi state allontanando dall’oggetto cercato).



Esempi di utilizzo delle bacchette


Le bacchette parallele possono essere utilizzate per cercare: acqua, nodi di Hartmann e
qualsiasi altro elemento e punto energetico.
Possono anche servire per la ricerca di oggetti persi.

L’utilizzo delle bacchette spesso viene completato dall’utilizzo di un pendolo di
radioestesia per ottenere informazioni più precise (es: misurare la profondità di una
fonte d’acqua, trovare delle fonti di disturbo in un habitat, etc.).


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La check-list del radioestesista


Prima di effettuare una ricerca, è bene rispettare le seguenti condizioni per ottenere i
migliori risultati possibili:


Essere in buona forma fisica
Dovete trovarvi in buona forma fisica per una ricerca efficace. È inutile praticare se siete
stanchi, malati, sotto medicinali o ubriachi.

Avere l’equipaggiamento adatto
Assicuratevi di avere le bacchette in un buono stato di funzionamento prima di
cominciare una ricerca. Munitevi anche di un quaderno e una matita per annotare la
domanda relativa alla vostra ricerca e i risultati ottenuti.

Scegliere degli abiti comodi
Indossate degli abiti comodi e appropriati al luogo in cui conducete la ricerca. Evitate
abiti troppo stretti o di portare un carico qualunque che potrebbe nuocere alla vostra
concentrazione (zaini troppo pesanti, etc.).

Scegliere i giusti orari di ricerca
La ricerca si può fare in qualsiasi momento della giornata, ma è bene preferire le ore
nelle quali le energie sono più alte. La mattina è quindi privilegiata (migliore forma dopo
il riposo notturno, con una risalita delle energie e nessuna fatica digestiva). Evitare la
ricerca subito dopo un pasto o dopo il tramonto.

Evitare qualsiasi inquinamento esterno
Non indossate orologi al quarzo né a cristalli liquidi. L’energia del quarzo influisce
considerabilmente sulla nostra, e altera le nostre capacità di ricerca.
Allo stesso modo, non portate con voi il telefonino per evitare l’inquinamento
elettromagnetico ed evitare di deconcentrarsi per una eventuale suoneria.



È un piccolo riassunto sull’utilizzo delle bacchette; servirà una pratica regolare e, se
possibile, dello studio con una persona che già conosce il meccanismo.

Potete anche munirvi di un’opera sul tema per accelerare l’apprendimento.

Troverete altre informazioni sulla radioestesia sul nostro sito internet
https://vibratis.fr/.

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