Cronologia 1945 – 1989.

La “guerra fredda”

1945 11 febbraio conferenza di Yalta, 17 luglio-2 agosto conferenza di Potsdam

1946 ottobre, conferenza di Parigi: confine tra Polonia e Germania sull’Oder-Neisse, paesi baltici
territori polacchi e prussiani all’URSS, trattati con Italia, Bulgaria, Romania, Ungheria, Finlandia,
irrisolta la questione della Germania
1946 – 47 Cina: guerra civile tra nazionalisti di Chang Kai-shek e comunisti di Mao Tse-tung,
prevalgono dapprima i nazionalisti, dal ’48 vittorie dei comunisti

1947 giugno: il piano Marshall; settembre: nasce il Cominform; estromissione dei comunisti dai
governi in Francia e in Italia;
1947 – 49 democrazie popolari in Polonia, Romania, Bulgaria e Ungheria; 1948: colpo di stato
comunista in Cecoslovacchia, defenestrazione di Jan Masaryk, elezioni a lista unica, dimissioni di
Benes
1947 – 1949 guerra civile in Grecia

1948 giugno sino a maggio ’49 blocco di Berlino

1949 maggio: nascono la Repubblica federale tedesca e la Repubblica democratica tedesca;

aprile: Patto atlantico (NATO)
1° ottobre proclamata a Pechino la Repubblica popolare cinese; i nazionalisti a Taiwan
(seggio ONU sino al 1971)

1950 – 1953 guerra di Corea, divisione al 38° parallelo, invasione del sud da parte del nord,
reazione statunitense; intervento cinese; trattative dal ’51 al ’53, ritorno alla divisione al 38°
parallelo

1953 5 marzo morte di Stalin – 16-17 giugno rivolta operaia di Berlino est – agosto: costruzione
della bomba all’idrogeno sovietica

1954 Vietnam, i comunisti di Ho Chi-Minh sconfiggono i francesi nella battaglia di Dien Bien Phu,
la Francia lascia il Vietnam, divisione al 17° parallelo tra il Vietnam del nord comunista e il
Vietnam del sud con un governo protetto dagli USA

1955 14 maggio Patto di Varsavia – scioglimento del Cominform

1956 25 febbraio XX congresso del PCUS – giugno, Polonia: rivolta operaia di Poznan; ottobre:
rivolta in Polonia - rivolta in Ungheria, ritorno al potere di Imre Nagy (comunista dissidente), 1
novembre Nagy annuncia l’uscita dal patto di Varsavia, intervento sovietico

1958 Cina: il “balzo in avanti”

1959 1 gennaio Rivoluzione cubana

1960 USA: novembre, elezione di J.F. Kennedy

1960 rottura diplomatica Cina – URSS
1960 – 64 “escalation” dell’impegno militare USA in Vietnam

1961 Berlino: fallimento delle trattative USA-URSS per Berlino ovest, costruzione del muro
1961 Cuba: 17 aprile sbarco alla Baia dei porci, insediamento di missili URSS
1961 Yuri Gagarin, aviatore sovietico, primo uomo nello spazio

1962 16-21 ottobre, crisi dei missili a Cuba: blocco navale americano e avvicinamento di navi
sovietiche, poi ritiro dei missili sovietici da Cuba e di quelli americani dalla Turchia

1963 la “distensione” ; 22 novembre uccisione di Kennedy a Dallas

1964 esautorazione di Kruscev, Breznev a capo dell’URSS

1964 – 1975 guerra nel Vietnam

1966 – 68 “rivoluzione culturale” in Cina

1968 primavera di Praga, 20 agosto: invasione sovietica della Cecoslovacchia

1969 scontri Cina URSS lungo il fiume Ussuri

1969 un equipaggio statunitense (Armstrong, Aldrin e Collins) sbarca sulla Luna

1971 la Cina comunista prende il posto di Taiwan alle Nazioni unite

1975 Helsinki, Conferenza per la sicurezza e la cooperazione in Europa, con la partecipazione dei
paesi europei dei due “blocchi”, degli USA e degli URSS, gli accordi del ’75 miravano a garantire
la pace in Europa (riconoscimento dell’inviolabilità dei confini), il rispetto dei diritti umani e il
dialogo tra “est” e “ovest”

1979 invasione sovietica dell’Afghanistan. Crisi dei rapporti USA – URSS (nel corso degli anni ’60
e ’70, sempre nell’ambito della “guerra fredda” c’erano stati vari tentativi di “distensione” e
“coesistenza pacifica” che, oltre a vari accordi sulla limitazione delle armi nucleari, erano culminati
negli accordi di Helsinki)

1985 Michail Gorbacev diventa segretario del PCUS, politica interna di riforme e liberalizzazione,
fine del controllo sovietico sui paesi del Patto di Varsavia, ritiro delle truppe sovietiche
dall’Afghanistan (1989)

1989 9 novembre: caduta del muro di Berlino.