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Conservatorio Statale di Musica “L. Canepa” Sassari.

ELEMENTI DI INFORMATICA MUSICALE


VIDEOSCRITTURA MUSICALE – CREAZIONE ED INSERIMENTO DI UNA BATTUTA DI “OSSIA”
DISPENSA n.° 10 PROF. GINO TANASINI

Strumento Ossia

Un passaggio di “ossia” consiste generalmente in una frase alternativa, spesso inserita in partitura
sopra la misura principale e utilizzando una dimensione ridotta. Spesso una misura di ossia contiene
l’esplicazione di un abbellimento, una proposta di cadenza, oppure propone un’alternativa semplificata
della misura reale.

In Finale questo tipo di misura si può ottenere grazie allo Strumento Ossia presente nella tavolozza
“Strumenti avanzati”
(Eventualmente - nel caso non fosse già disponibile a video – aprire il Menù Finestre e selezionate la Tavolozza
Strumenti avanzati)

Esempio di misura di Ossia

Poiché questa è una misura che non fa parte di alcun rigo o


accollatura e può facilmente essere trascinata all’interno della
pagina, risulta essere di grande utilità nella creazione di
pentagrammi parziali, oppure per aggiungere degli
esempi musicali.

Una misura di ossia non può essere riprodotta in


fase di playback; è infatti puramente grafica.

Esistono due tipi di misura ossia.


1) La battuta di ossia assegnata ad una misura, la quale, dopo essere stata creata in “Visualizzazione
lineare”, rimane attaccata alla misura di origine anche nel caso in cui quest’ultima cambi di
posizione.
2) La misura di ossia assegnata alla pagina, che invece, dopo essere stata creata in “Visualizzazione
pagina”, resta fissata ad un determinato punto della pagina, a prescindere dall’eventuale
riposizionamento della musica che la circonda.
Conservatorio Statale di Musica “L. Canepa” Sassari.
ELEMENTI DI INFORMATICA MUSICALE
VIDEOSCRITTURA MUSICALE – CREAZIONE ED INSERIMENTO DI UNA BATTUTA DI “OSSIA”
DISPENSA n.° 10 PROF. GINO TANASINI

ESERCITAZIONE GUIDATA

Per capire il funzionamento dello strumento Ossia, oltre alle cose già accennate sopra (…una misura
di ossia non può essere riprodotta in fase di playback ed è puramente un oggetto grafico), bisogna anche
consolidare il concetto che il contenuto che si vedrà nella misura di Ossia dovrà essere effettivamente
scritto su un pentagramma fittizio in aggiunta a quelli che faranno effettivamente costituiscono
l’accollatura visibile nella partitura definitiva. Tale pentagramma dovrà poi essere successivamente
“nascosto” grazie all’applicazione degli Attributi di rigo o degli Stili di rigo dello strumento Rigo
musicale il cui uso sarà sempre necessario nella procedura di questo tipo di notazione. In effetti la
battuta di Ossia creata è un puro oggetto grafico che potrà essere spostato a piacimento nella partitura ma
sarà ancorato a:
1) la pagina attiva se la procedura sarà eseguita in modalità Visualizzazione pagina;
2) ad una specifica misura le procedura sarà effettuata in modalità Visualizzazione Lineare.

Di fatto il rigo che poi verrà nascosto fungerà da contenitore sorgente da cui il software attingerà per
costruire l’oggetto grafico che riproduce la battuta di Ossia.
La prima e fondamentale operazione, dunque, consiste nella creazione del rigo sorgente (quello fittizio);
attivare lo strumento Rigo musicale e dal menù Rigo musicale scegliere Nuovi righi vuoti e nella form Nuovi
righi digitare il numero di righi che servono a costruire l’accollatura più uno che sarà il rigo sorgente nel
quale scrivere la musica che dovrà apparire nella battuta di Ossia. Nel caso mostrato in esempio l’accollatura
è quella per clavicembalo con i due pentagrammi per la mano destra e quella sinistra. Quindi avremo bisogno
di tre nuovi righi in totale (compreso quello sorgente per l’Ossia).
Scrivere tutta la musica che si dovrà vedere in partitura.Scegliere poi la modalità di aggancio della
misura Ossia (ovvero in modalità Visualizzazione pagina per agganciarla alla pagina oppure in modalità
Visualizzazione Lineare per agganciarla ad una specifica misura).

Questa a fianco è la misura sopra la quale dovrà comparire la


misura di Ossia con la realizzazione dell’abbellimento. Se si vuole
agganciare la misura di Ossia alla battuta operare in modalità
Visualizzazione lineare. Nel rigo sorgente scrivere la realizzazione
dell’abbellimento come dovrà comparire nella battuta di Ossia.

Selezionare lo strumento Ossia


Fare doppio click sulla misura alla quale agganciare
l’Ossia.

Comparirà la relativa finestra di dialogo


relativa ove mettere i parametri relativi al
rigo di origine (sorgente) da abbinare alla
battuta in partitura. Si possono selezionare
le varie opzioni disponibili nei ceck-box
compresa la scala di riduzione da
applicare alla misura di Ossia ed infine
confermare con OK.
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La misura di Ossia comparirà sopra la partitura. E’ possibile spostare la sua posizione agganciando
la maniglia visibile quando lo strumento Ossia è selezionato. A questo punto attivare lo strumento
Rigo musicale e selezionare il terzo pentagramma (quello con la misura sorgente) fare doppio click
sulla prima misura per fare apparire la finestra di dialogo Attributi del rigo. Nella colonna Opzioni
selezionare l’opzione Nascondi il rigo e chiudi spazio.

A questo punto il
pentagramma sorgente
risulterà nascosto ma la
battuta di Ossia rimarrà
visibile al suo posto.

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