Conservatorio Statale di Musica “L. Canepa” Sassari.

TRIENNIO SUPERIORE SPERIMENTALE DI PRIMO LIVELLO

VIDEOSCRITTURA MUSICALE
INTRODUZIONE A FINALE DELLA CODA MUSIC
6 DISPENSE DEL CORSO PROF. GINO TANASINI Pagina 1 di 2

Strumento Modifica Massa oppure

Un ’utile caratteristica di Finale è che non è mai necessario inserire due volte la stessa musica. Per
la copia, lo spostamento e la cancellazione dei simboli musicali, useremo sempre lo Strumento Modifica-
Massa.

Quale è la sua funzione

Il manuale

Con questo strumento potete selezionare una regione della vostra partitura (da una singola nota all’intero
brano) e editare immediatamente tutta la musica selezionata. Apparirà il menu Modifica Massa, contenente
tutti i comandi necessari per curare la musica selezionata. Ad esempio, per ogni battuta selezionata potete
modificare la chiave, il tempo, la spaziatura, l’ampiezza, le direzioni delle gambe delle note, i modelli di
diffusione ecc. Potete anche ribarrare, trasportare o applicare articolazioni a ogni nota all’interno della
regione selezionata.
Lo Strumento Modifica-Massa deve il suo nome al fatto che esso può anche essere usato per copiare
musiche da un posto all’altro (perfino da un documento di Finale a un altro). Potete anche usare questo
strumento per cancellare elementi musicali selezionati da una regione – come articolazioni, simboli di
accordo, versi, espressioni di spartito, MIDI controller, e così via. Senza disturbare gli altri elementi musicali
esistenti all’interno di quella regione.
Nota: potete annullare qualsiasi operazione scegliendo Annulla dal menu Modifica. Dopo estese operazioni
eseguite con lo Strumento Modifica-Massa, comunque, potreste notare che Finale impieghi più tempo nel
rispondere ai vostri comandi quando selezionate uno strumento diverso. In questo caso potreste voler
disattivare la caratteristica Annulla; per farlo, scegliete Opzioni del programma dal menu Opzioni e
selezionate la categoria Modifica, quindi deselezionate l’opzione.

Esercizio guidato
Utilizzare lo strumento Modifica per copiare la melodia del canone a due voci Fra’ Martino su un altro
pentagramma.
Aprire il documento creato con la melodia ed il testo di Fra Martino ed aggiungere un nuovo pentagramma
sotto quello esistente.

•Cliccate lo Strumento Modifica-Massa

•Cliccate appena a sinistra del primo pentagramma. Tutte le battute sono ora selezionate (diventano
nere).

•Click sulla prima battuta nera e drag in basso a destra sino a che la sua immagine sarà sovrapposta
direttamente alla seconda battuta. Con il puntatore del mouse vedrete spostarsi un profilo tratteggiato della
battuta selezionata.
Trascinare quindi
l’immagine del primo
pentagramma sulla
seconda battuta del
secondo
pentagramma.

•Rilasciate il tasto
del mouse .Il programma vi chiederà quante volte volete copiare la musica. Dato che vogliamo eseguirne
Conservatorio Statale di Musica “L. Canepa” Sassari.
TRIENNIO SUPERIORE SPERIMENTALE DI PRIMO LIVELLO
VIDEOSCRITTURA MUSICALE
INTRODUZIONE A FINALE DELLA CODA MUSIC
6 DISPENSE DEL CORSO PROF. GINO TANASINI Pagina 2 di 2

semplicemente una copia il valore “1 ”proposto automaticamente nel box “Quante volte?” è quello che ci
serve.
•Cliccate sul pulsante di OK, o anziché cliccare su OK o premere il tasto INVIO (la pressione del tasto
Invio corrisponde a cliccare su OK)
Risultato finale

La Formattazione e la stampa o la pubblicazione del documento

Giunti al termine della scrittura di una partitura, uno dei “passaggi obbligati” per la redazione finale
di un documento è quello della sua formattazione, ovvero la configurazione delle caratteristiche editoriali con
le quali si desidera che il documento sia dato alla stampa.
Si tratta di un passaggio “delicato” e cruciale per il quale Finale dispone di numerosi strumenti capaci
di rispondere a tutte le esigenze e che sono stati via via potenziati e migliorati nelle diverse versioni. Si può
affermare che gli sviluppatori del programma hanno dedicato molte energie a questo argomento tanto da
apportare numerosi cambiamenti nel corso del tempo, a volte incidendo radicalmente (o, comunque, in
modo sensibile) sulla fisionomia dei comandi e sulla loro collocazione nei meù. E’ difficile, perciò, dare un
panorama generale valido per le varie versioni. Rimane, comunque, il fatto che la maggior parte delle
funzioni utili a queste operazioni sono demandate allo strumento
Configura pagina (Page Layout)

Vista, inoltre, la complessità delle operazioni che si possono compiere, si rimanda la trattazione di questi
comandi alla lettura dell’ottimo tutorial n. 4 fornito con la documentazione informatica del programma.