Dichiarazione d’intenti
Da leggere prima della creazione del personaggio
Un po’ di storia
La campagna inizia poco dopo l’occupazione della Francia da parte della Wehrmacht
(l’esercito tedesco) e il miracolo di Dunkerque (4 Giugno 1940 - quando una flotta di navi
sia militari che civili riescono a riportare in inghilterra più di 300.000 soldati anglo-francesi
bloccati a Dunkerque, circondati dai tedeschi).
Il Generale Charles De Gaulle, si rifiutò di firmare l’armistizio con i tedeschi (15 giugno del
1940) e si trasferì a Londra per organizzare il movimento Francia Libera (France Libre).
La Francia del nord fu occupata completamente dalle forze tedesche e, quasi da subito,
iniziarono a formarsi i primi gruppi di resistenza.
Quando e dove
Le vicende della campagna avranno luogo a partire dal 18 settembre 1940, circa 4 mesi
dopo la fine dell’operazione Dynamo, nel pieno del periodo Battaglia D'Inghilterra.
Sarà ambientata nei pressi del paese di Saint-Dizier nel nord della Francia, nella regione di
Campagne nei pressi del fiume Marna. Si tratta di un paese con poco meno di 30.000
abitanti, in un un territorio di alta collina, relativamente freddo nel periodo di settembre.
Chi sarete?
La campagna si ambienta nei primi momenti del conflitto mondiale, in cui l’unica vera
potenza dalla parte degli Alleati era l'Inghilterra, poiché la Francia era stata appena occupata
e ha firmato l’armistizio con i tedeschi.
Cosa farete?
Nonostante l’Operazione Dynamo abbia salvato molti soldati alleati in Francia, è rimasto
un vasto numero di uomini francesi che ancora combatte in patria.
A quanto pare un manipolo di soldati capeggiati dal colonnello Pierre Dubois e dal
Maggiore Gaspard Basil è rimasto nascosto nella regione Champagne-Ardenne, in un
piccolo paese chiamato Saint-Dizier. Si tratta di un gruppo di militari che si è unito alla
resistenza locale.
Pierre e Gaspard sono cari amici di Charles De Gaulle e il generale li vuole al suo fianco a
Londra per organizzare il movimento Francia Libera.
Un gruppo ristretto di unità di Commando (voi) sarà paracadutato a una decina di chilometri
da Saint-Dizier, da lì dovrà raggiungere il paese, trovare il colonnello Pierre Dubois e il
maggiore Gaspard Basil e fuggire verso il confine con il Belgio a nord dove sarete prelevati.
Non si sa bene in quali condizioni versi il paese, anche se sembra prevalentemente integro.
Come giocheremo
La campagna si svolgerà in modalità sandbox, in un territorio di dimensioni ridotte.
Data la natura “aperta” della campagna, non sarà possibile stabilire la durata complessiva
che si dovrebbe attestare almeno sui 3 mesi di gioco (12 sesisoni).
Quando giocheremo: le sessioni si svolgeranno la domenica dalle 18:00 alle 24:30 circa
(orario molto flessibile) lasciando grosso modo 1h 30m di pausa per cenare (verosimilmente
dalle 20.00 alle 21.30).
I progressi nel gioco saranno misurati da una meccanica di “orologi” che terranno traccia
dei progressi e dei fallimenti dei giocatori nell’arco di tutta la campagna. In generale gli
orologi misurano l’erosione delle risorse del nemico e il progresso negli obiettivi della
resistenza e dei giocatori. Da questo punto di vista, lo stabilire se il gruppo dei personaggi
sia o meno pronto per compiere una certa azione, atto di sabotaggio o operazione militare
sarà completamente nelle mani dei giocatori.
Uso di abilità e scelta equipaggiamento: in generale il paradigma che vorrei seguire dal
punto di vista meccanico è quello di farvi sentire “soli in territorio nemico” nel quale tutto è
nelle vostre mani. Nello specifico cercherò di evitare in assoluto di chiedervi prove abilità “on
demand”, ad esempio il classico “mi fai una prova di percezione", starà a voi controllare la
situazione e muovervi con accortezza.
Questo paradigma si rifletta anche nella scelta e nell’uso dell’equipaggiamento.
Mappe o theatre of mind? La modalità di gioco sarà più possibile tecnica, ossia sfruttando
le varie meccaniche di movimento e distanza, da questo punto di vista il gioco sposterà
l'asticella verso il tattico e l’uso delle mappe.
Tematiche e Tono
Essendo la prima campagna sulla Seconda Guerra Mondiale che faccio ho optato per
tematiche classiche: l'occupazione tedesca, la resistenza, il patriottismo, i disagi e le
brutalità della guerra. Ci saranno anche altre tematiche: alcune a sorpresa, mentre altre
potrebbero venir fuori dai personaggi stessi.
Per quanto riguarda il tono, opterei per affrontare il gioco in modo abbastanza serio,
evitando quindi personaggi troppo sopra le righe, macchiette o che scimmiottano
comportamenti troppo comici.
Questo non significa che non dovremmo scherzare o evitare inscenare episodi
comico-ironici. Semplicemente evitiamo di trasformare le scene in una pagliacciata.
L’agente affascinante che tenta di portarsi a letto ogni donna francese andrà benissimo,
esattamente come il soldato che sparerà a tutto quello che si muove prima di pensare.
Prende sempre la decisione più stupida, reagire in modo palesemente insensato,
comportarsi in modo bizzarro completamente fuori contesto, contravvenire sempre agli ordini
oppure minare insistentemente la coesione del gruppo… saranno comportamenti da evitare,
del resto ci sono molti proiettili vaganti in guerra.
Stile pulp: il gioco è per sua natura pulp, i personaggi non saranno macchine da guerra, ma
saranno sicuramente più abili e “performanti” della media delle persone. Sentitevi perciò
liberi di dare descrizioni di azioni cinematografiche e leggermente fuori dalle righe,
soprattutto nelle scene action ben riuscite.
FILM
Per il pulp: Hellboy, Kingsman 3, Indiana Jones, La leggenda degli uomini straordinari.
Per le scene di guerra: The liberator, salvate il soldato Ryan, la sottile linea rossa.
Per spie e “parlatori”: Monaco - sull’orlo della guerra, Operazione Valchiria.
Per scienza e ingegneria: The imitation game.
Videogiochi: The Saboteur, Hidden and Dangerous 2, Call of duty II, Brothers in arms hell's
highway, serie “Commandos”.
Background
Da fare dopo la creazione del personaggio
Ogni risposta dovrebbe essere molto breve (una o due frasi al massimo) e dare solo un’idea
delle cose che poi saranno sviluppate durante il gioco. Sarebbe utile sottolineare o mettere
in grassetto le parole chiave che si ritengono importanti (nomi di luoghi, personaggi, interessi
ecc..)