2 A lezione dai grandi allenatori

Aggredire la profondità laterale (per

finalizzare centralmente): la soluzione
tattica utilizzata dal City di Guardiola
contro il Norwich
L'analisi degli sviluppi adottati dai Citizens e le esercitazioni per
allenare la squadra
In questo articolo andiamo ad avversaria, appostata sui 25 metri,
approfondire una situazione tattica sfondando lateralmente. Il
molto importante, tratta dalla gara tra contributo è arricchito e completato
City e Norwich. da una sessione incentrata
Ci concentriamo in particolare sulle sull'allenamento di questa specifica
modalità con le quali la squadra di situazione tattica.
Guardiola supera la difesa a 5

Manchester City - Norwich City 5-0: il tabellino della gara

Manchester City (4-3-3):

Ederson; Cancelo, Laporte, Dias, Walker; Grealish (75’ Mahrez), Rodri, Gundogan (69’ Palmer);
Silva, Jesus, Torres (61’ Sterling). A disp.: Palmer, Sterling, Mahrez, Fernandinho, Mendy, Aké,
Zinchenko, Steffen, Doyle.
All.: Guardiola

Norwich City (4-3-3):

Krul; Aarons, Hanley, Gibson, Giannoulis (46’ Mumba); Lees-Melou, Gilmour, Rupp (46’ McLean);
Cantwell, Pukki, Rashica. A disp.: McLean, Mumba, Sargent, Tzolis, Idah, Dowell, Gunn,
Omobamidele, Sørensen
All.: Farke

Arbitro: Scott
Marcatori: 7’ aut. Krul, 22’ Grealish, 64’ Laporte, 71’ Sterling, 84’ Mahrez.
Ammoniti: Gundogan.
 Patrick Fava
Allenatore UEFA B. Attualmente allenatore presso A lezione dai grandi allenatori
A. C Fiorano squadra di Promozione

ANALISI TATTICA
Nell'azione del secondo gol del City contro il Norwich è interessante notare, come si evince
dalla prima immagine:
Ÿ la superiorità numerica della prima linea in fase di costruzione alta;
Ÿ l'accentramento del terzino destro Walker ad occupare una posizione equivalente ad
un terzo centrale di destra di un'ipotetica difesa a 3;
Ÿ la posizione dei 3 giocatori del City (Grealish, Ferran Torres e Gundogan che sta
sopraggiungendo) che avanzando centralmente vanno a “inchiodare” tre difensori
avversari;
Ÿ la ricerca della superiorità qualitativa attraverso l'isolamento dell'esterno offensivo
Gabriel Jesus;
Ÿ il movimento di Bernardo Silva che, arretrando, porta fuori zona il centrale
difensivo di sinistra del Norwich e ciò è fondamentale per consentire a Gabriel Jesus
di sfidare in uno
contro uno
l'avversario diretto
(fotogramma 1);
Gabriel Jesus e
Walker sono
rapidissimi nel
colpire in
B. Silva profondità
l'avversario, grazie
a una palla
filtrante, non
appena leggono
1 che, mancando la
copertura del
centrale di
sinistra, il laterale
del Norwich ha
una posizione e
una postura errata
(vedi fotogram-
ma 2 e 3, a
pagina succes-
siva).

Walker

G. Jesus
2

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 A lezione dai grandi allenatori

L'azione si
conclude con il
primo goal di
Grealish con la
maglia del City
(vedi
fotogramma 4)
ed è interessante
notare l'ottima
occupazione
dell'area di rigore
da parte dei
giocatori di
Guardiola, con
Ferran Torres (sul
3 G. Jesus primo palo),
Grealish (secondo
palo) e Gundogan,
che rallenta la
corsa per proporsi
a rimorchio.
Grealish
Un goal fotocopia
il City lo ha poi
realizzato al
Gundogan
F. Torres minuto 70.
Nell'occasione è
Sterling ad
usufruire
dell'ottimo assist
G. Jesus
di Gabriel Jesus
che, sull'out di
4 destra, ha
nuovamente
Sterling “infilato” in
G. Jesus
profondità
l'avversario diretto
B. Silva
(vedi fotogram-
ma 5).

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 A lezione dai grandi allenatori

CONCLUSIONI

Per concludere la disamina, la sequenza ci fa percepire le grandi abilità con le quali la

squadra di Guardiola sa manipolare gli spazi, fissando la linea difensiva avversaria,
costringendo i rivali a fare delle scelte, obbligandoli a prendere decisioni in tempi brevi.
Il fatto che i giocatori del City occupano spazi differenti, cambiando spesso la loro
posizione originaria, rende complicato per l'avversario prendere dei riferimenti e tutto ciò
manda spesso “fuori giri” i sistemi difensivi, che devono oltretutto fare i conti con la grande
qualità individuale dei citizens.
Per la squadra di Guardiola il vero centravanti è lo spazio; nel calcio ricercato
dall'allenatore catalano non esistono ruoli fissi ma funzioni che i calciatori devono saper
leggere e interpretare, evidenziando le loro capacità (tecniche ma anche cognitive) e la loro
universalità.

Le immagini a corredo dell’articolo sono tratte dalla partita trasmessa da SKY.

Le grafiche sono state fatte utilizzando il programma Tactics Manager

Foto: Shutterstock.com - Vlad1988

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 A lezione dai grandi allenatori

SESSIONE DI ALLENAMENTO
A seguire una sessione di allenamento nella quale andiamo a evidenziare alcune esercitazioni tecnico-tattiche, utili ad
implementare la nostra organizzazione di gioco con i principi presentati nell'articolo.

WARM UP PER AGGRESSIONE DELLA PROFONDITA' LATERALE

Set up
Il focus dell'esercizio analitico è l'allenamento dei tempi e delle modalità per attaccare l'ampiezza attraverso movimenti in
profondità. Giocatori utilizzati: tutti quelli a disposizione + 2 portieri.
Descrizione
Su una metà campo sono coinvolti 6 giocatori: A passa a B, con i due elementi che fungono da difensori centrali di un'ipotetica
difesa a 4, B passa a C, quest'ultimo finge di essere pressato da un avversario e scarica per A che dopo un controllo orientato
aperto trasmette dentro la porticina per D che, dopo un contromovimento corto-lungo, riceve sulla corsa ed effettua un cross
rasoterra per E ed F che attaccano la porta insieme a C distribuendosi in modo razionale gli spazi da attaccare all'interno
dell'area di rigore. L'esercizio è bidirezionale e lo stesso sviluppo si svolge dalla parte opposta (squadra rossa).
I giocatori ruotano nelle posizioni, seguendo il pallone.

Variante: se B trasmette a C e gli indica “solo”, C apre il controllo e gioca in direzione di uno dei due giocatori rossi, con
l'esercitazione che prosegue dalla parte opposta.

Punti chiave
Ÿ monitorare la qualità e l'efficacia (forza, precisione) dei gesti tecnici (passaggio, ricezione, cross, tiro);
Ÿ monitorare i tempi di movimento.

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POSSESSO CON LE PORTICINE

Set up
Il focus dell'esercizio situazionale è quello di ricevere sulla corsa, attraverso movimenti effettuati con il tempo giusto.
Giocatori utilizzati: 20.
Descrizione
All'interno di una metà campo dove abbiamo posizionato 11 porticine, si gioca 10 vs 10 con l'obiettivo di guadagnare un punto
ogni 7 passaggi consecutivi.
Se durante la sequenza di passaggi un giocatore riceve – sulla corsa – dopo che la palla è passata all'interno della porticina il
punto viene immediatamente guadagnato.
Variante: per agevolare il possesso palla si possono utilizzare i jolly e quindi giocare 9 vs 9 + 2 jolly.

Punti chiave
Ÿ monitorare la qualità e l'efficacia (forza, precisione) dei gesti tecnici (passaggio, ricezione) e del gioco senza palla (presa
di posizione e smarcamento);
Ÿ monitorare scelte di gioco e tempi di movimento.

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PARTITA A TEMA: AGGREDIRE LA PROFONDITA'

Set up
Il focus dell'esercizio situazionale è quello allenare la squadra ad aggredire costantemente la profondità attraverso i giusti
tempi di inserimento.
Giocatori utilizzati: 20 + 2 portieri.
Descrizione
Si gioca una partita 10 vs 10 in uno spazio di 38 x 65 mt. con 4 porte sui lati lunghi, come in grafica.
L'obiettivo della squadra in possesso è quello di imbastire una azione che ha lo scopo di imbucare il pallone all'interno di una
porticina per un giocatore che scatta e si inserisce in profondità.
L'attaccante, dopo aver ricevuto palla, potrà concludere solo di prima intenzione, senza il disturbo di nessun avversario (i
difendenti non possono retrocedere al di là della linea dove sono poste le porticine).
Variante: l'attaccante che riceve in profondità può essere seguito e contrastato da un difensore.

Punti chiave
Ÿ monitorare la fluidità della manovra;
Ÿ monitorare la qualità dei gesti tecnici;
Ÿ monitorare scelte di gioco;
Ÿ monitorare i tempi di gioco.

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PARTITA A TEMA: SFONDAMENTO LATERALE

Set up
Il focus dell'esercizio situazionale è quello allenare la squadra ad aggredire costantemente l'ampiezza, attraverso inserimenti
in profondità.
Giocatori utilizzati: 20 + 2 portieri.
Descrizione
L'esercitazione è strettamente correlata alla precedente.
Si gioca una partita 10 vs 10 che si sviluppa prevalentemente nella zona centrale (38 x 65 mt.) , L'obiettivo della squadra in
possesso è quello di servire sulla corsa un giocatore che riceve nello spazio esterno adiacente al lato corto dell'area di rigore.
Da questa zona, che non è difendibile dagli avversari, il ricevitore effettua un cross per gli attaccanti che contrastati dai
difensori dovranno cercare di segnare.

Punti chiave
Ÿ monitorare la fluidità della manovra;
Ÿ monitorare la qualità dei gesti tecnici;
Ÿ monitorare scelte di gioco;
Ÿ monitorare i tempi di gioco.