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Aiuto regista e supervisore della continuità

Febbraio
1 2008 1
DESCRIZIONE SINTETICA
L’ Aiuto regista e supervisore della continuità è in grado di gestire le varie fa-
si della realizzazione audiovisiva, partecipando alle scelte artistiche e raccor-
dandole alle esigenze produttive ed organizzative, tenendo conto della conti-
nuità narrativa e di immagine del progetto.

La figura professionale sviluppa inoltre competenze riconoscibili nei ruoli di:


Aiuto regista e di Segretaria di edizione

AREA PROFESSIONALE

PRODUZIONE CINEMATOGRAFICA E AUDIOVISIVA

PROFILI COLLEGATI – COLLEGABILI ALLA FIGURA


Sistema di riferimento Denominazione

256101 Aiuto regista


Sistema di codifica professioni Mini-
stero del Lavoro 256109 Assistente alle regia

343614 Segretario di edizione

12.06.05 Specialisti dello spettacolo e


Sistema informativo EXCELSIOR
della cultura

Sistema classificatorio ISCO 2455 Attori e registi cinematografici, te-


atrali e affini

Repertorio delle professioni ISFOL Il regista

Il responsabile del casting

2.5.5.2 Registi, direttori artistici, attori,


Sistema classificatorio ISTAT
sceneggiatori e scenografi

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UNITÀ DI CAPACITÀ CONOSCENZE
COMPETENZA (ESSERE IN GRADO DI) (CONOSCERE)

comprendere il copione individuando il tema e il contesto in cui


si sviluppa la storia o Storia del cine-
ma e del teatro,
determinare la durata del copione individuandone, scena per generi cinema-
scena, i tempi di ripresa, tenendo conto di eventuali tagli o ag- tografici, ecc…
1. TRATTAMENTO giunte
INFORMAZIONI o Elementi di lin-
guaggio cinema-
TECNICO rilevare dal copione tutte le annotazioni utili a garantire i rac- tografico
ORGANIZZATIVE cordi previsti e necessari per la continuità delle scene e la scan-
sione temporale o Elementi di base
sui processi pro-
duttivi
individuare dal copione gli elementi necessari ad elaborare il ri-
assunto sintetico di ogni scena e a prefigurarne il cast necessa- dell’impresa del-
rio lo spettacolo
o Organizzazione
adottare tecniche di selezione per la definizione del cast artistico della produzione
principale e minore o Metodologie di
individuare le figure da contattare (stunts, effetti speciali, digital ripresa
fx, ecc…) e/o la presenza di mezzi tecnici straordinari (riprese o Teoria e tecnica
della ripresa ci-
2. DIMENSIONAMENTO aeree, camera-car, cranes, contributi filmati o sonori, ecc…) nematografica
SET individuare tempi, luoghi e modalità operative al fine di assicu- o Teorie e tecniche
rare il regolare svolgimento dei provini
di regia e sce-
neggiatura
comprendere gli elementi strutturali e ambientali delle location
prescelte che impattano sulle soluzioni tecniche di realizzazione o Sistemi di ripre-
delle riprese sa digitale, par-
co luci, attrezzi-
stabilire le fasi tecniche delle riprese da realizzare tenendo con- stica cinemato-
to dei tempi, delle modalità organizzative e del budget previsto grafica
o Principi fonda-
definire le modalità operative per il coordinamento delle profes- mentali di mon-
sionalità impegnate sul set (liste, memo, aggiornamento dialo- taggio audio e
3. PIANIFICAZIONE ghi, incontri e riunioni) applicando codici comunicativi per favo- video
PROCESSO rire un efficace scambio di informazioni o Tipologie di in-
REALIZZATIVO applicare i criteri di numerazione per ordinare il materiale girato quadratura
in funzione del lavoro di post produzione o Attrezzature per
determinare gli elementi necessari all’avvio dei lavori di ripresa la realizzazione
del giorno successivo e valutare i fabbisogni di scena e costumi del film
in funzione delle necessità del set o Movie magic
scheduling
adottare comportamenti mirati a garantire un regolare svolgi- o Elementi di base
mento del processo realizzativo, in termini di ordine, silenzio e dell’ambiente
concentrazione sul set
o Principali lingue
applicare metodi e procedure per il monitoraggio del livello di straniere
4. SVILUPPO qualità della produzione delle riprese o Elementi di base
PROCESSO dell’ambiente
valutare lo stato di avanzamento delle riprese in funzione dei
REALIZZATIVO windows e le
tempi previsti e del programma giornaliero stabilito preventiva-
mente nel piano di lavorazione principali appli-
cazioni software
individuare eventuali anomalie e disfunzioni nel processo realiz- o Tecniche di re-
zativo adottando azioni finalizzate a correggere e migliorare il porting
piano di lavorazione.

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INDICAZIONI PER LA VALUTAZIONE DELLE UNITÀ DI COMPETENZA
MOD
UNITÀ DI OGGETTO DI RISULTATO
INDICATORI ALIT
COMPETENZA OSSERVAZIONE ATTESO
À
 calcolo minutaggio del copio- Documentazione
ne e spoglio sceneggiatura tecnica e organiz-
(break down) zativa redatta in
1. TRATTAMENTO Le operazioni di coerenza a quanto
 elaborazione sinossi e se-
INFORMAZIONI trattamento delle quenziario previsto nelle di-
TECNICO informazioni tec-
ORGANIZZATIVE nico organizzative  composizione documenti tec- verse fasi del pro-
nici di ripresa (fogli di mon- cesso di produzione
taggio, diario di lavorazione audiovisiva
e bollettini)

 scelta del cast artistico prin- Set definito nelle


cipale e minore in collabora- sue componenti
zione con la regia e il casting tecnico operative,
 selezione di figurazioni spe- nel rispetto delle
Le operazioni di ciali, controfigure e generici indicazioni ricevute
2. DIMENSIONAMEN
dimensionamento in raccordo con i capogruppo
TO SET
set  elaborazione del fabbisogno
tecnico
 sopralluoghi ed esame delle

Prova pratica in situazione


caratteristiche delle location

 organizzazione svolgimento Processo di lavora-


provini zione pianificato
nel rispetto dei
 elaborazione del piano di la-
vorazione tempi e del budget
previsto
Le operazioni di  definizione delle tempistiche
3. PIANIFICAZIONE di realizzazione del pro-
pianificazione del
PROCESSO gramma giornaliero delle ri-
processo realizza- prese
REALIZZATIVO
tivo
 elaborazione del programma
del giorno successivo
 realizzazione sistema di nu-
merazione ciak funzionale al
lavoro di post produzione

 verifica avvenuta consegna Processo di lavora-


di copioni aggiornati e/o zione gestito e rea-
stralci agli attori lizzato secondo gli
 monitoraggio dei vari step standard previsti
organizzativi e rilevazione
4. SVILUPPO Le operazioni di delle eventuali necessità
PROCESSO sviluppo del pro-  interventi di correzione/ re-
REALIZZATIVO cesso realizzativo golazione in funzione di im-
previsti rilevati
 comunicazione in tempo rea-
le delle informazioni sulla
progressione del processo
realizzativo

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