AFFRONTA UN KILLER SPIETATO GUIDATO DALL'AMORE PER SUO FIGLIO

Marco D'Apuzzo dapuzzom@gmail.com

IN QUESTA ORGANIZZAZIONE PER IL GIOCO DI RUOLO CITY OF MIST


Walter Stephenson (Prescelto di
Geppetto) sembra l'ultima persona
al mondo in grado di poter far del
male a qualcuno. Invece, dietro
la maschera di venditore di auto
usate e padre amorevole, si cela un
brutale serial killer che massacra e
smembra le sue vittime, convinto
di poter rendere presto suo figlio
disabile, Freddy, un "ragazzo vero".
Written by Jack Godwin
As suggested by Zachery Bickett
Editing: Eran Aviram
Game Production: Omer Shapira
Proofreading: Marshall Oppel
Art: Hinchel Or (Gunship Revolution)
Graphic Design: Manuel Serra Saez
City of Mist by Amit Moshe
© 2019 Son of Oak Game Studio / Amít Moshe
Marco D'Apuzzo dapuzzom@gmail.com
IL BURATTINAIO
UTILIZZARE WALTER NELLA TUA
SERIE
Questo PDF descrive una piccola organizzazione
per il GdR City of Mist incentrata sul Prescelto
di Geppetto, Walter Stephenson, un serial killer.
Puoi inserire Walter e suo figlio Freddy nella tua
serie in questi modi:
• Come parte di un caso o di un arco narrativo
che stai creando, nel quale Walter viene sfrut-
tato o manipolato da un terzo individuo che ha
l'obiettivo di disfarsi di qualcuno che rappre-
senta un ostacolo per i suoi piani.
• Come caso secondario, nel quale il gruppo
ha il compito di indagare sul feroce assassinio
di Ryan White o di una delle altre vittime di
Walter. In alternativa, i PG potrebbero rimanere
coinvolti nella storia di Walter e Freddy mentre
si trovano all'ospedale, oppure recandosi alla
rivendita di auto usate per comprare un veicolo.
• Come incontro casuale, ad esempio facendo sì
che uno dei PG o un personaggio a loro legato
faccia dei commenti sullo stato di Freddy che
vengano fraintesi da Walter, scatenando l'ira
dell'uomo, che lo punterà come suo prossimo
bersaglio.
EDIZIONE ITALIANA
Direttore Editoriale: Luca Scelza
Traduzione e Adattamento: Mario Ferrentino
Grafica e Impaginazione: Giovanna De Filippis,
Mario Ferrentino
ISBN: 978-88-944938-6-3
www.isolaillyonedizioni.it
© 2019 Isola Illyon Edizioni
Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questa pubblicazione
digitale può essere condivisa, riprodotta, distribuita, diffusa
in ogni forma e in ogni modo, incluse fotocopie, registrazioni,
caricamento su piattaforme digitali o altri sistemi elettronici
o meccanici, senza l’autorizzazione scritta dell’editore.
Questa pubblicazione digitale è un prodotto di fantasia, ogni
riferimento a personalità esistenti, organizzazioni, luoghi,
nomi o eventi è puramente casuale.
CITY OF MIST | 2

LA STORIA DI WALTER
Walter Stephenson è cresciuto nel Quartiere dei
Colletti Blu. Figlio unico di una coppia di operai, ha
vissuto una vita abbastanza comune, diplomandosi e
sposando, solo tre mesi dopo, la ragazza che amava.
La famiglia di Walter non si è potuta permettere di
farlo studiare al college, ma grazie alle sue grandi doti
da comunicatore si è assicurato un impiego stabi-
le come venditore di auto usate presso la rivendita
“Cash for Cars”.
Due anni dopo il matrimonio, la moglie ha dato alla
luce suo figlio, Freddy Stephenson. Il bambino
purtroppo è nato senza la gamba e il braccio destro,
con alcune malformazioni al cuore e ai polmoni, e con
un cervello sottosviluppato. In più, solo pochi minuti
dopo il parto, un'emorragia ha causato la morte della
donna, che ha lasciato così Walter a doversi prendere
cura di suo figlio da solo.
L'infanzia di Freddy è stata dura. A causa della man-
canza di una gamba e delle sue facoltà cognitive ridot-
te, non ha mai imparato a camminare, neppure con
una protesi, quindi per spostarsi ha dovuto fare sempre
affidamento su una sedia a rotelle. Nei primi anni di
vita Walter portava Freddy in ospedale praticamente
ogni settimana. Crescendo, il bambino ha iniziato a
soffrire molto per la sua condizione, tra gli infiniti
problemi di salute e gli episodi di bullismo da parte dei
suoi compagni: nessuno dei suoi coetanei aveva voglia
di passare il tempo con un "ragazzino a metà", come lo
chiamavano spesso.
Walter ha spronato suo figlio a trovare un hobby che
occupasse il suo tempo libero, e dopo poco Freddy si
è appassionato alla costruzione di burattini. Walter
ha pensato che l'interesse per questa attività fosse
nata per il fatto che il ragazzino non avesse amici,
ma qualunque fosse la ragione, era contento che suo
figlio avesse qualcosa con cui svagarsi.
Freddy ha iniziato con creazioni piuttosto semplici,
come marionette realizzate con calzini o buste di carta,
ma man mano che è diventato più esperto i suoi pu-
pazzi si sono fatti molto dettagliati, fino ad arrivare a
realizzarli in legno. Sebbene Freddy avesse difficoltà a
svolgere gran parte delle attività più comuni, sembra-
va avere una grande attitudine per la lavorazione del
legno e la creazione di burattini. Felice per suo figlio,
Walter ha iniziato ad aiutarlo a realizzare opere sempre
più complesse e articolate. Una volta costruiti i burat-
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IL BURATTINAIO
tini, l'uomo inscenava anche degli spettacoli per lui,
facendo muovere le marionette come se fossero vive.
Freddy ora ha trent'anni. Trascorre la maggior parte
del suo tempo a lavorare sul suo prossimo burattino,
ma gli piace anche guardare la televisione e ascoltare
di tanto in tanto quello che passa in radio: si è ormai
abituato alla sua routine quotidiana, ma Walter non è
più soddisfatto e vorrebbe di meglio per lui.
Anche se Freddy pare non fare caso agli episodi di
bullismo e alle occhiate perplesse che riceve dagli altri,
Walter nota tutto. Che sia a scuola, in ospedale, o in
strada, gli sembra sempre che ci sia qualcuno pronto
a giudicare o prendersi gioco di suo figlio. Ciò ha ge-
nerato in Walter tanta rabbia, che spesso è sfociata in
scontri con altre persone. Alla fine, però, la situazione
gli è sfuggita di mano, fino a portarlo a uccidere.
L'ORGANIZZAZIONE DI WALTER
La prima vittima di Walter è stato Ryan White, di
recente trasferitosi nel quartiere degli Stephenson.
Dopo aver sentito Ryan fare delle battute cattive su
Freddy, Walter l'ha aggredito una sera vicino casa sua,
colpendolo dietro la testa e uccidendolo. Sebbene
Walter abbia agito in preda alla rabbia, l'assassinio è
stato pianificato con precisione: l'uomo non ha col-
pito come un pazzo assetato di sangue, ma come un
criminale cauto e intelligente che ha sempre in mente
un piano prima di compiere la sua prossima mossa.
Walter stava portando il corpo di Ryan al fiume lì
vicino per disfarsene, quando è stato fulminato da un
improvviso e terribile pensiero: gli arti di quell'uomo
morto potevano essere utili a Freddy. Certo, era un'idea
folle, ma Walter sentiva di non volerla escludere. Con
una sega ha tagliato e rimosso braccio e gamba destra
di Ryan, lanciando nel fiume i resti del suo corpo,
dopodiché ha messo gli arti in un congelatore in modo
da conservarli fino a quando, mesi più tardi, avrebbe
potuto utilizzarli per il primo di una serie di orribili
esperimenti.
Nei mesi seguenti Walter ha ucciso altre due persone
che avevano avuto comportamenti irrispettosi verso suo
figlio. I corpi mutilati - dai quali è stato preso un arto
per ciascuno - sono stati abbandonati alla corrente del
fiume, che li ha trascinati fino a una zona fuori dalla giu-
risdizione della polizia locale.
Col tempo l'amore di Walter per suo figlio è diventato
ossessivo. Ha iniziato a trascorrere sempre più tempo
con Freddy e le sue marionette, inscenando spettacoli
di burattini. È proprio durante uno di questi spet-
tacoli, dopo l'uccisione della sua terza vittima, che
CITY OF MIST | 3
 l'uomo ha scoperto di riuscire a far prendere vita alle
marionette. Con semplici comandi verbali, infatti, i
burattini erano in grado di compiere qualsiasi azione
volesse Walter. A quel punto non aveva più bisogno di
uccidere: ci avrebbero pensato quei pupazzi.
Da quel momento il suo modus operandi è cambiato.
Utilizzando burattini dotati di videocamere per la
perlustrazione, ha potuto pianificare con maggiore
accuratezza ogni omicidio. La notte prevista per il de-
litto inviava nella camera da letto della sua vittima un
burattino equipaggiato per l'occasione, che in totale
silenzio la bloccava e la uccideva, facendo in modo
che l'eventuale persona che dormiva al suo fianco non
si accorgesse di nulla. A seguito di ogni assassinio, le
marionette tagliavano anche una o più parti del corpo
del malcapitato, che posizionavano poi in un luogo
sicuro, e che Walter andava a recuperare in seguito.
L'unica parte del corpo che l'uomo non faceva tagliare
era la testa, in quanto non trovava di alcuna utilità.
Tutto ciò ha reso il lavoro delle autorità molto diffi-
coltoso: i burattini di Walter potevano infiltrarsi nelle
abitazioni anche da piccole fessure, e non lasciare
alcuna traccia biologica del proprio passaggio, ren-
dendo inutili i sistemi di indagine tradizionali. Peggio
ancora, il cambio di modus operandi di Walter ha
permesso alla polizia di collegare solo gli ultimi cin-
que omicidi, senza sapere che l'uomo sia stato anche
l'esecutore dei primi tre.
Walter colpisce soltanto le persone che in qualche
modo si prendono gioco di suo figlio. Non deve per
forza trattarsi di un'azione diretta: si può finire nel
suo mirino anche solo con una minima offesa, reale
o immaginata che sia. L'uomo ha iniziato a puntare
in special modo individui che abbiano un corpo dalle
fattezze simili a quelle di Freddy, sperando di poter
ricavare così degli arti perfettamente compatibili col
corpo di suo figlio (vedi il box Burattini di carne qui a
fianco). In ogni caso Walter non attacca mai i bambi-
ni, e se questi si mostrano irrispettosi nei confronti di
Freddy, punisce i genitori, ritenendoli responsabili dei
comportamenti dei loro figli.
Walter trascorre il suo tempo libero a casa, aiutando
suo figlio a costruire nuovi burattini che poi sfrutterà
per i suoi omicidi; il resto del suo tempo lo si può
trovare alla rivendita Cash for Cars o da un dottore,
quando Freddy deve essere visitato. Dall'esterno sem-
bra un genitore preoccupato e stremato dall'impegno
di prendersi cura di suo figlio, ma il suo lato oscuro
giace sotto questa apparenza, pronto a emergere al
primo sguardo equivoco diretto a Freddy.
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IL BURATTINAIO
BURATTINI DI CARNE
La polizia (e probabilmente anche il gruppo) è
rimasta colpita da quello che è l'aspetto più ma-
cabro di questi delitti: perché il killer smembra le
sue vittime? La risposta è ovviamente da ricercarsi
nel nuovo potere garantito a Walter dal Mythos
di Geppetto: oltre a far compiere alle marionette
qualsiasi cosa voglia, l'uomo può anche infondere
la vita in burattini fatti di carne.
Walter non vuole ricorrere a questa sua nuova abi-
lità per fare del male: per lui questo potere ha ben
altro scopo. Non uccide, infatti, solo per proteg-
gere suo figlio da chi rischia di ferirlo: il suo vero
obiettivo è quello di donare a Freddy il braccio e la
gamba che avrebbe dovuto avere sin dalla nascita,
per renderlo così un "ragazzo vero".
Fin ora Walter non ha ancora tentato di attacca-
re il braccio e la gamba al corpo del figlio: non è
riuscito a far sì che gli arti fossero controllabili, né
a trovare un modo per collegarli che non fossero
ago e filo. Nei suoi esperimenti, l'uomo ha creato
diversi burattini di carne, abomini formati da pezzi
di corpi morti in grado di eseguire i suoi ordini
come le altre marionette. Sebbene siano molto più
pericolosi degli altri suoi "sottoposti", Walter non
ricorrerà a loro se non strettamente necessario.
E nel momento in cui i PG dovessero iniziare ad
avvicinarsi a lui, potrebbe non avere altra scelta.
LUOGHI DI INTERESSE
CASH FOR CARS
Una comune rivendita di auto usate. Localizzata
all'angolo di due affollate strade nella zona residen-
ziale del Quartiere dei colletti blu, la rivendita offre
un'ampia varietà di veicoli, di ogni forma e condizio-
ne. Il proprietario è Kumar Nadar, un uomo calvo di
mezza età leggermente in sovrappeso, caratteristi-
che accentuate dal suo particolare stile nel vestirsi:
lo si può spesso vedere con addosso un cappello da
cowboy logoro e una vecchia giacca sportiva a scac-
chi di almeno una taglia più stretta. Walter ha inizia-
to a lavorare lì subito dopo il diploma, ed è in buoni
rapporti con Kumar: lo stipendio gli viene regolar-
mente pagato, e con gli extra che riesce a racimolare
con gli straordinari ha anche modo di acquistare
nuovo materiale per i burattini di Freddy.
A parte Walter, ci sono un altro paio di dipendenti lì,
ma la maggior parte di essi dopo un anno o due va
via. L'unica altra persona che lavora lì da sempre è
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 Lisa Nadar, la moglie di Kumar, che si occupa della
contabilità, opera come capoufficio e, come è noto a
tutti, è la persona che è davvero a capo dell'attività.
Grazie al suo fiuto per gli affari, Lisa si assicura che
Cash for Cars continui a fatturare nonostante un
mercato in continua evoluzione, e che suo marito si
tenga impegnato (e che sorrida sempre) con i clienti.
Donna dai forti istinti materni, non avendo figli ha
preso in simpatia Freddy, e ha spesso aiutato Walter
nei primi anni di vita del ragazzo. È molto affezionata
al giovane, e non manca di preparagli spesso deliziosi
manicaretti o di farsi raccontare delle sue passioni
quando Walter lo porta a fare un giro alla rivendita.
INDAGARE PRESSO CASH FOR CARS
I libri contabili di Lisa sono tutti in ordine, e i Nadar
sono noti nel vicinato per essere cittadini rispettosi
delle leggi e che si oppongono a ogni attività crimi-
nale. Per questo la rivendita è ritenuta dalle forze
dell'ordine al di fuori di ogni sospetto, fattore che
gioca a favore di Walter. In ogni caso l'uomo si assicu-
ra di non compiere mai alcun tipo di attività ambigua
nei pressi di Cash for Cars, anche perché sa che Lisa
è attenta a ogni movimento dei suoi dipendenti. Seb-
bene tra loro non ci siano state discussioni in merito,
Lisa si è accorta che negli ultimi sei mesi l'uomo sia
cambiato, ed è certa che stia nascondendo qualcosa.
I Nadar sono persone discrete, e non forniranno con
facilità informazioni sui loro dipendenti ai primi
arrivati: qualsiasi stranezza la riferirebbero molto
più probabilmente alla polizia. Se comunque i PG
dovessero davvero convincerli che nella loro rivendita
siano in corso attività illecite, potrebbe essere più
facile farli parlare.
L'ABITAZIONE DEGLI STEPHENSON
Walter e Freddy abitano in una delle zone più anti-
che del Quartiere dei colletti blu, in un piccola casa
posizionata tra altre due abitazioni identiche in una
silenziosa stradina privata.
La casa degli Stephenson è facilmente riconoscibile
dalla rampa per disabili presente all'ingresso, co-
struita per rendere l'accesso più agevole a Freddy.
All'interno ci sono una cucina e un salotto piuttosto
modesti, e un garage trasformato nel laboratorio dove
Freddy costruisce le sue marionette. Qui è possibile
trovare attrezzi di ogni tipo, diversi tavoli da lavoro
e persino un tornio, che però il ragazzo utilizza solo
sotto la supervisione del padre. Sul pavimento sono
sparsi materiali vari - pezzi di legno, tessuto, bottoni,
e cerniere - e burattini di diverse misure quasi sempre
incompleti.
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IL BURATTINAIO
Al piano di sopra ci sono le due camere da letto:
quella di Walter appare abbastanza squallida, seppure
bene ordinata, con un piccolo armadio dove l'uomo
conserva i suoi tre abiti (uno per il lavoro, uno per
la domenica, e uno per le festività); quella di Freddy,
invece, sembra ancora la stanza di un bambino di 10
anni, con mobili dai colori sgargianti e il letto a forma
di auto da corsa. Una moltitudine di marionette oc-
cupa ogni spazio libero che c'è: da quelle più semplici
ai burattini più articolati, tutti "attendono il proprio
turno" per poter giocare con Freddy.
INDAGARE NEI PRESSI DELLA CASA DI WALTER
Tra tutte le case praticamente identiche presenti
nella stradina privata dove abita Walter è possibile
trovare l'abitazione della famiglia di Ryan White,
che vive ancora lì anche dopo la scomparsa dell'uo-
mo. Lynda White, moglie di Ryan, fatica non poco a
tirare avanti da sola, e i suoi due figli, Sarah e Oliver
(di 16 e 14 anni) fanno del proprio meglio per aiutare
economicamente la madre con dei piccoli lavoretti.
La maggior parte delle famiglie del vicinato non si è
mai curata degli affari degli altri, ma dopo la scom-
parsa di Ryan si è creato un senso di comunità, e le
persone hanno iniziato a organizzare attività tra
vicini, come cene o domeniche da trascorrere tutti
insieme nel parco del quartiere. Gli Stephenson non
si sono sottratti a queste attività, con Freddy sempre
pronto a mostrare le sue nuove creazioni e Walter
disposto a intrattenere i bambini più piccoli con i suoi
spettacoli. Ma non tutti accettano la presenza di quei
due strambi individui; Oliver White in particolare è
diffidente nei confronti di Freddy, e se gliene dovesse
essere chiesto il motivo dirà: 'Lo so che ha problemi di
testa, ma proprio per questo fa del male alle persone e
non prova rimorso'.
IL PROFILO DI WALTER
Walter ha una doppia personalità. A chi lo conosce
per la prima volta, l'uomo appare come una persona
educata, ma molto stanca e quasi sull'orlo di una crisi.
La sua unica preoccupazione sembra essere Freddy:
non perde occasione di elogiarne le abilità manuali,
e considera come affronto personale qualsiasi parola
irrispettosa venga detta su di lui.
Ma Walter è anche un assassino freddo e calcolato-
re. Quando l'uomo uccide e smembra le sue vittime,
ogni emozione sembra abbandonare il suo corpo,
rendendolo simile a uno dei suoi burattini. Non prova
rimorso per i suoi delitti, ed è difficile che si arrabbi,
se non nelle situazioni in cui Freddy sia minacciato da
qualcosa.
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 LE ABILITÀ DI WALTER
Walter ha il potere di infondere la vita nei burattini
e far sì che eseguano i suoi ordini. Una volta risve-
gliata, la marionetta si muove come se un burattinaio
invisibile la stesse controllando, ma non è in grado di
pensare: semplicemente esegue i comandi impartiti
dal suo padrone.
Più tempo l'uomo trascorre con i burattini, più le
emozioni sembrano scivolare via dal suo corpo. È come
se ricorrendo ai suoi poteri, ogni volta un po' della sua
umanità venga prosciugata, quasi come se egli stesso si
stesse trasformando in un burattino. È per questo che
non riesce a provare rabbia o empatia per le sue vittime.
I burattini a sua disposizione sono di varie tipologie,
e vanno da semplici marionette realizzate con dei
calzini ad altre più complesse in legno; alcune pos-
sono essere animate con le mani, mentre altre hanno
dei fili. Insomma, che si tratti di dover far divertire i
bambini che abitano nel quartiere o di compiere un
crimine efferato, Walter ha sicuramente l'imbarazzo
della scelta.
WALTER STEPHENSON (GEPPETTO) yyy
Walter sopperisce al fatto di non essere fisicamente
prestante con una certa scaltrezza mentale e col suo
potere di donare la vita ai burattini. L'uomo cerca
sempre di evitare lo scontro diretto, demandando
ai suoi "sottoposti" il lavoro sporco, ma non esita a
mandare all'aria qualsiasi piano se una sua azione
dovesse rischiare di nuocere a Freddy.
DANNO FISICO 3 / SENTIMENTI PATERNI 5
• Padre amorevole: Quando Walter entra in scena,
ottiene iperprotettivo. Quando qualcuno si prende
gioco o minaccia suo figlio, l'uomo ottiene fuori-
di-sé-2
• Cuore di pietra: Quando Walter mostra il suo lato
più folle, perde tutti i suoi Stati di tipo emotivo
e riceve freddo-calcolatore-3. Questo Stato può
essere rinnovato con una Mossa critica
• Marionetta umana: Quando attacchi Walter e lui
ti nota, prima che tu possa colpirlo egli prende il
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IL BURATTINAIO
UTILIZZARE FREDDY COME ESCA PER I PG
Il gruppo potrebbe sospettare che il colpevole dei
vari omicidi sia Freddy, essendo lui il costruttore dei
burattini. Per questo potrebbe anche credere che sia
lui il Prescelto di Geppetto, o quello di Pinocchio. In
quanto MC potresti trovare interessante contribuire
a far credere ai PG che sia così, enfatizzando le sue
abilità di costruttore di marionette, la sua tendenza
a raccontare bugie, e ricorrendo alla Mossa Prurito al
naso (vedi pag. 7).
Considera che già una semplice chiacchierata
col ragazzo può bastare a far capire ai PG che
sia innocente, così come il fatto che Freddy non
sospetti minimamente che il padre possa essere
un assassino. Anzi: insistere sulla colpevolezza
di Walter non farà altro che rendere il giovane più
restio a collaborare, vista la sua natura protettiva e
i suoi modi di fare infantili.
Il fatto che Freddy voglia proteggere suo padre
potrebbe (e dovrebbe!) essere sfruttato per porre il
gruppo dinanzi a un dilemma morale: come affron-
tare Walter senza coinvolgere il figlio innocente?
controllo di uno dei tuoi arti, infliggendoti mi-col-
pisco-da-solo-2 (se si fallisce nel Resistere, questo
Stato può impedirti di attaccare)
• Pianificazione astuta: Due volte per scena,
quando il gruppo si trova nell'Abitazione degli Ste-
phenson o in un luogo che Walter ha già visitato,
il MC può utilizzare una Mossa semplice per ri-
muovere fino a due livelli di Stati positivi, oppure
piazzare una trappola semplice ma letale
• Guardie del corpo: Quando Walter o Freddy rice-
vono uno Stato dal quale i loro burattini possono
proteggerli, questi ultimi lo ricevono al loro posto.
Con una Mossa critica, Walter può animare altre
marionette e ordinare loro di compiere delle azio-
ni (crea un nuovo Pericolo Burattino o Marionetta
tra quelli presenti a pag. 7)
• Colpire con un martello (contusione-3)
• Animare le marionette e impartire loro ordini
• Colpire con ferocia le vittime, senza mostrare emo-
zioni o rimorso
CITY OF MIST | 6
 FREDDY STEPHENSON (DORMIENTE) y
Freddy è nato senza gamba e braccio destro, e anche se
sono stati sostituiti da protesi di legno, il ragazzo deve BURATTINI DI LEGNO yy
spostarsi comunque con una sedia a rotelle. Quando
Queste comuni marionette in legno hanno varie
non è in ospedale, trascorre la maggior parte del tempo
forme. La maggior parte di esse ha fattezze umane,
realizzando burattini sempre più elaborati, utilizzando
ma Freddy ne ha create anche alcune che ricordano
speciali strumenti da lavoro costruiti da Walter (tra i
animali. Sono state tutte modificate da Walter per
quali un martello, un cacciavite, un gancio e un piccolo
far sì che possano maneggiare strumenti contunden-
pennello), che si attaccano al suo braccio di legno.
ti o taglienti, divenendo così molto pericolose.
Freddy non sa per cosa suo padre utilizzi i burattini: gli
piace costruirli solo perché sente che sono "come lui", e
che sono "gli unici veri amici" che ha. ROTTURA O BRUCIATURA 3 / DISINCANTO 2 /
COMUNICAZIONE –
DANNO FISICO 1 / MINACCE 3 • Collettivo: Questo collettivo ha pochi componen-
ti, e un fattore di dimensione di 1
• Figlio amorevole: Quando provi a mettere Freddy
• Resistenti: Quando i Burattini di legno entrano in
contro suo padre, egli ottiene prima leale-3
scena, ottengono duri come il legno
• Prurito al naso: Se spendi un Indizio per fare a
• Attaccare brandendo uno strumento (ferita-gra-
Freddy una domanda alla quale può risponderti
ve-3, ossa-fratturate-3, or taglio-profondo-3)
con sì o no, e da un suo tic ti accorgi che sta cer-
• Avanzare verso la propria vittima scricchiolando
cando di mentirti (si gratta il naso fino a farlo di-
ventare tutto rosso), otterrai sempre una risposta
diretta. Con 7-9, il MC non può scegliere di fornirti
un indizio confuso
• Rimorso: Quando fai del male o minacci Freddy, ti
senti in colpa e ricevi tormentato-3 BURATTINO DI CARNE yyy
• Posizionarsi di fronte a suo padre per difenderlo Questi burattini sono opera di Walter, creati rimuo-
da un attacco o farlo con un amico per proteggerlo vendo varie parti dai corpi delle sue vittime (busti,
dai colpi di un burattino (Svolta Drammatica) braccia e gambe) e ricucendole poi a formare nuove,
• Implorare di lasciare in pace suo padre (infligge macabre creature.
titubante-2 o triste-2)
• In preda all'ira, colpire qualcuno con uno dei suoi I Burattini di carne non possono essere disincantati
strumenti da lavoro appuntiti (pugnalato-1) normalmente, in quanto Walter ha messo nei corpi
• Osservare ciò che accade intorno a sé in preda al una piccola parte di sé (unghie, capelli).
terrore, stringendo una sua marionetta
• Piangere in preda alla rabbia e rimproverare qual- SMEMBRAMENTO 6 / COMUNICAZIONE –
cuno di essere malvagio • Angoscia: Durante una scena, chiunque veda per
la prima volta un Burattino di carne muoversi, rice-
ve turbato-3. Durante l'Intermezzo seguente, se hai
ancora questo Stato, non puoi compiere un'azione
di recupero che richieda di riposare
MARIONETTE-CALZINO y • Imbrattato: Quando il Burattino di carne riceve
uno Stato sullo Spettro smembramento, infligge
Le prime marionette create da Freddy erano semplici ricoperto-di-sangue-2 a chiunque si trovi nelle sue
calzini, con occhi finti attaccati con la colla e una vicinanze
bocca sorridente disegnata con un pennarello. • Spettacolo raccapricciante: Quando lo Spettro
smembramento raggiunge il suo livello totale, ag-
BRUCIATURA O STRAPPO 2 / DISINCANTO 1 / giungi arti smembrati e pozze di sangue alla scena
COMUNICAZIONE – • Balzare sulla vittima, bloccandola col suo peso e
con una forza sovrumana (schiacciato-3) o colpirla
• Collettivo: Questo collettivo ha alcuni compo-
selvaggiamente con le braccia e le gambe (malme-
nenti, e un fattore di dimensione di 2
nato-4)
• Rinforzi: Una volta per sessione, con una Mos-
• Rimanere immobile, in tutto il suo macabro orrore
sa critica, se le Marionette-calzino si trovano
• Correre verso la sua vittima agitando gli arti
nell'Abitazione degli Stephenson, possono aprire
le cassettiere e aumentare il fattore di dimensione
del loro collettivo di 1
• Avvolgersi con forza attorno al collo (blocco-respira-
torio-2) o sugli occhi (bendato-2) di qualcuno
• (Come collettivo) Accerchiare qualcuno, striscian-
do silenziosamente verso di lui

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IL BURATTINAIO CITY OF MIST | 7