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DICHTOMATIK

Anelli di tenuta per alberi rotanti

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DICHTOMATIK

Anelli di tenuta
per alberi rotanti

Dichtomatik s.r.l.

Via delle Fabbriche 6/A


16158 Genova Voltri

Tel. 010 61275


Fax 010 6133861
mail@dichtomatik.it
www.dichtomatik.it
www.dichtomatik.de

UNI EN ISO 9001:2000


Indice

Dichtomatik 5

Anelli di tenuta per alberi rotanti 6

Materiali 7

Meccanismo di tenuta 12

Condizioni di impiego 18

Indicazioni costruttive 23

Montaggio 30

Applicazioni speciali 31

Immagazzinamento 33

Prospetto
generale anelli di tenuta 34

Descrizione dei vari tipi da pag 37

Filiali 56
Dichtomatik Any seal. Any time. disegni e adattamento guar nizioni stan-
La Dichtomatik è nota per essere spe- dard in base alle diverse condizioni di
cializzata in guarnizioni, e nient'altro funzionamento - queste sono solo alcu-
che guarnizioni. La vasta gamma di ne delle richieste quotidiane che noi
prodotti dell'azienda per applicazioni poniamo ai nostri ingegneri. In qualità
industriali, una rete mondiale di for nito- di esperti specialisti in guar nizioni, essi
ri altamente efficienti ed i suoi sviluppi sono abituati a rispondere a tutte le
rendono la Dichtomatik un par tner domande circa applicazioni e materiali
estremamente competente. Ai clienti e lavorano in sinergia con clienti e for-
viene garantito il miglior sostegno pos- nitori. Sviluppi di applicazioni specifi-
sibile in termini di velocità, flessibilità che e modifiche costruttive e di materi-
ed esperienza applicativa. ali fanno parte del lavoro quotidiano
come pure la super visione di prodotti
Per assicurare una consegna veloce e nuovi finché non siano pronti per la
puntuale in tutte le par ti del mondo, la produzione.
Dichtomatik ha aumentato continua-
mente il numero di filiali che al momen- www.dichtomatik.de
to sono otto in Europa: Inghilterra, Il sito della Dichtomatik for nisce una
Svezia, Paesi Bassi, Francia, Austria, visione virtuale del magazzino. Sia la
Ungheria ed Italia, con la sede centra- fornibilità di tutte le guar nizioni stan-
le in Germania, oltre a cinque sedi dard ed informazioni tecniche sugli
negli Stati Uniti e Canada. Par tner articoli, incluse le descrizioni dei mate-
accuratamente selezionati sono respon- riali e delle sedi, possono essere repe-
sabili per il Centro e Sud America, rite nel sito www.dichtomatik.de.
Africa ed Asia.
Previo inserimento di una password, i
Il team Dichtomatik si impegna a vivere clienti possono visionare prezzi, richie-
secondo lo slogan dell'azienda dere quotazioni ed inviare ordini tutto
“Qualsiasi guarnizione, sempre”. Il il giorno.
team dedica tutta la sua attenzione al
cliente - trattando ogni gior no gli ordi-
ni, ottenendo una guar nizione speciale
o fornendo un consiglio tecnico com-
plesso, noi vogliamo sempre eseguire il
lavoro secondo gli standard.

Consulenza su applicazioni, progetta-


zione di sedi di installazioni, modifica

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Anelli di tenuta per Gli anelli di tenuta per alberi rotanti ven- Norme
gono usati per fare tenuta su elementi Gli anelli di tenuta sono confor mi alla
alberi rotanti rotanti di macchina per evitare la conta- norma DIN 3760. Le linee guida per l'in-
minazione di fluidi dall'inter no o dall'ester- stallazione e le caratteristiche di alberi e
no. La selezione del tipo corretto di tenu- sedi sono riportate a pagina 23.
ta dipende dai parametri operativi, ad
esempio il fluido da ritenere, la tempera- Campi di applicazione
tura di esercizio, la velocità periferica, la Gli anelli di tenuta per alberi rotanti so-
pressione e le condizioni ambientali dal no usati per fare tenuta su elementi di
lato aria. macchina, come alberi, mozzi, assali in
una varietà di applicazioni industriali:
Gli anelli di tenuta sono costituiti da un
elemento in elastomero, un inser to metal- - trasmissioni, motori elettrici, motori a
lico ed una molla. combustione interna

La superficie esterna garantisce una - pompe


tenuta statica sicura e fissa l'anello nella
sua sede. Il rivestimento ester no può - macchine agricole ed edili, dove sono
essere sia in elastomero che in materiale esposti alla sporcizia e devono garantire
metallico. L'inserto metallico fornisce intervalli di manutenzione molto lunghi
all’anello di tenuta la stabilità necessa-
ria. Il labbro di tenuta è pretensionato - elettrodomestici e lavatrici, dove sono
per mezzo di una molla che assicura la richiesti materiali resistenti ad alte tem-
pressione del labbro sull'albero. Su ri- perature, all'acqua e ai detergenti.
chiesta, si può usare un labbro parapol-
vere per impedire allo sporco o alla pol- - industria dell'energia eolica, costruzio-
vere di entrare. ni navali e laminatoi

Forme costruttive Requisiti


Si distinguono tre tipi base. Il tipo W A Il compito principale di un anello di tenu-
ha un rivestimento ester no in elastomero ta è di assicurare una tenuta contro le
che assicura un'eccezionale tenuta stati- perdite sicura e funzionale. Allo stesso
ca. Il tipo WB è caratterizzato da una tempo, dovrebbe ridurre le influenze
superficie metallica esterna che garanti- meccaniche secondarie come attrito
sce un alloggiamento stabile nella sede. sull'albero per ridurre lo sviluppo di ca-
Il tipo WC dà al tipo WB un'ulteriore lore nell'immediata vicinanza dell'anello
rigidità tramite un inser to metallico, ren- e le conseguenti perdite di potenza.
dendolo più adatto per assemblaggi dif- Inoltre, il semplice disegno dell'anello di
ficili ed ostiche condizioni operative. tenuta facilita le operazioni di montag-
gio e smontaggio.

Rivestimento
esterno Superficie
Außenmantel Stirnfläche
frontale
Superficie Incavi di fissaggio
Bodenfläche
di fondo Fixierausnehmungen
Inserto metallico
Versteifungsring Molla
Zugfeder
Rivestimento Bordo ritegno molla
Bodenmantel Federhaltebund
di fondo
Membrana Sede molla
Federnut
Membrane
Labbro
Superficie di contatto lato olio
Schutzlippe
parapolvere Kontaktfläche Stirnseite
Superficie di contatto lato aria Labbro di tenuta
Kontaktfläche Bodenseite Dichtlippe

6 Asse molla Lato aria Lato olio Spigolo di tenuta


Dichtkante
Federwirklinie Bodenseite Stirnseite
Materiali Per gli anelli di tenuta, in base al tipo nizzanti, gli acceleranti di vulcanizzazio-
costruttivo ed all'applicazione, sono dis- ne, i ritardanti ecc..
ponibili diversi materiali standard e spe- Questo processo per mette di ottenere le
ciali per il labbro di tenuta (il compo- caratteristiche specifiche richieste per il
nente elastomero), l'inserto metallico e la materiale. Sono disponibili sia materiali
molla. standard utili per una vasta gamma di
applicazioni, che materiali speciali per
Di solito si indica il materiale usato per il applicazioni dove sono richieste caratte-
labbro di tenuta. La descrizione dei ma- ristiche molto elevate.
teriali elastomeri segue la nomenclatura
usata in DIN ISO 1629 e ASTM D L'anello di tenuta raggiunge la sua
1418. forma definitiva attraverso un processo
di vulcanizzazione durante il quale l'in-
La materia prima usata per l'elemento in serto metallico viene unito saldamente
elastomero è gomma sintetica prodotta alla gomma. In seguito ad una trasfor-
dall'industria chimica. Gli elastomeri dif- mazione chimico-fisica la gomma passa
feriscono tra di loro per il polimero base dallo stato prevalentemente plastico allo
del quale sono costituiti. La nomenclatu- stato elastico acquisendo le sue caratte-
ra e le relative abbreviazioni secondo la ristiche meccaniche finali. Lo spigolo di
DIN ISO 1629 e ASTM D sono ripor tate tenuta viene ottenuto per mezzo di un'o-
nella tabella seguente. perazione di taglio successiva o già in
fase di stampaggio. La molla viene inse-
Il materiale finito si ottiene unendo alla rita alla fine del processo.
materia prima, la gomma, numerosi in-
gredienti come le cariche, i pigmenti, i
plastificanti, gli ausiliari per la lavorazio-
ne, gli antinvecchianti, gli agenti vulca-

Nomenclatura dei materiali per


il labbro di tenuta:

descrizione chimica Abbreviazione


DIN ISO 1629 ASTM D 1418

Gomma nitrilica NBR NBR


Gomma nitrilica idrogenata (HNBR) HNBR
Gomma fluorurata FPM FKM
Gomma Etilene-propilene-diene EPDM EPDM
Gomma siliconica VMQ VMQ
Gomma poliacrilica ACM ACM

DIN EN ISO 1043-1 ASTM D 1600


Politetrafluoroetilene PTFE PTFE

( )= non elencata nella nor ma

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Elastomeri standard L'ampia gamma di anelli di tenuta è
disponibile in due materiali elastomeri
standard e due materiali PTFE disponi-
bili in magazzino o in breve tempo:

Materiali elastomeri standard per anelli di tenuta

Elastomero base DIN ISO 1629 Durezza [Shore A] Colore Temperatura [°C]

Gomma nitrilica NBR 70 nero -40 a +100


breve durata +120
Gomma fluorurata FPM 80 marrone -30 a +200

Materiali standard PTFE per anelli di tenuta


tipo WEPO e WCP21

Polimero Base DIN EN ISO Cariche Durezza Temperatura Tipo


1043-1 [Shore D] [°C]

Politetrafluoroetilene PTFE Carbografite 62 -30* a +205 WEPO


Politetrafluoroetilene PTFE Fibra di vetro/MoS2 60-80 -90 a +250 WCP21

*Il range di temperatura è deter minato dall'O-Ring in FPM usato nel WEPO.

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NBR - gomma nitrilica / agli acidi organici a basso contenuto
Nome commerciale p.es. Perbunan® molecolare.
(Bayer)
L'NBR è il materiale più comunemente
usato per gli anelli di tenuta per le sue
buone caratteristiche meccaniche e di re- PTFE - politetrafluoroetilene
sistenza ai grassi e agli oli minerali. Il PTFE è un materiale plastico fluorurato.
Una buona resistenza ai carburanti si ot- E' noto per la sua resistenza quasi uni-
tiene solo con mescole speciali. versale agli agenti chimici, vasto range
di temperatura (da -90°C a +250°C),
Le sue proprietà vengono deter minate bassissimo coefficiente di attrito, adatta-
dal contenuto di acrilonitrile (ACN tra bilità fisiologica e grande resistenza al-
18 e 50%). Un basso contenuto di ACN l'ozono, all'esposizione agli agenti
garantisce buona flessibilità alle basse atmosferici e all'invecchiamento. Per gli
temperature, ma offre resistenza limitata anelli di tenuta si utilizzano composti di
agli oli e ai carburanti; aumentando il PTFE con aggiunta di cariche come ad
contenuto di ACN, la flessibilità alle bas- es. carbone, grafite o fibra di vetro.
se temperature diminuisce, mentre au-
menta la resistenza agli oli e ai carbu- Negli anelli di tenuta il PTFE viene usato
ranti. per realizzare i labbri di tenuta, ricopri-
re gli stessi e realizzare l'intero anello
L'NBR standard per gli anelli di tenuta quando sono richieste prestazioni eleva-
prevede un contenuto medio di ACN per te in termini di resistenza ai fluidi, resi-
soddisfare una vasta gamma di applica- stenza termica, velocità periferica, basso
zioni con caratteristiche equilibrate. attrito o alta pressione. La Dichtomatik
L'NBR ha buone caratteristiche meccani- offre il tipo WEPO in PTFE caricato car-
che quali: elevata resistenza all'abrasio- bone/grafite ex stock. Il tipo WCP21
ne, buona resistenza ai lubrificanti e ai con labbro di tenuta in PTFE caricato fi-
grassi a base di oli minerali, agli oli bra di vetro/bisolfuro di molibdeno
idraulici H, H-L, H-LP, ai liquidi non-in- (MoS2) è disponibile su richiesta in tem-
fiammabili HFA, HFB, HFC, agli idrocar- pi brevi. Altri composti di PTFE o anelli
buri alifatici, ai grassi ed agli oli siliconi- di tenuta con labbro di tenuta in elasto-
ci, e all'acqua sino a 80°C circa. mero ricoperto in PTFE sono disponibili
su richiesta.
In generale, l'NBR non è resistente agli
idrocarburi aromatici e clorurati, ai com-
bustibili ad elevato contenuto aromatico,
ai solventi polari, ai fluidi per freni a ba-
se di glicole e ai fluidi idraulici HFD
non-infiammabili. L'NBR ha una bassa
resistenza all'ozono, agli agenti atmosfe-
rici ed all'invecchiamento, ma nella
maggior parte delle applicazioni, ad es.
quando è lubrificato da olio, ciò non ha
alcun effetto negativo.

FPM - gomma fluorurata /


Nome commerciale p. es. Viton®
(Du Pont-Dow Elastomers)
L'FPM è noto per la sua alta resistenza
alle temperature ed agli agenti chimici.
Altri vantaggi rilevanti sono la sua estre-
ma resistenza all'invecchiamento ed
all'ozono, bassissima permeabilità ai
gas (eccellente per applicazioni sotto
vuoto) ed il fatto che è autoestinguente.

L'FPM standard per gli anelli di tenuta


ha un'ottima resistenza ai grassi e agli
oli minerali e sintetici, agli idrocarburi
alifatici, aromatici e clorurati, ai combu-
stibili, ai fluidi idraulici non-infiammabili
HFD, e a molti solventi organici e pro-
dotti chimici.

In generale, l'FPM non è resistente all’ac-


qua calda, al vapore, ai solventi polari,
ai liquidi per freni a base di glicole e 9
Elastomeri speciali Oltre agli elastomeri standard descritti,
sono disponibili diversi elastomeri spe-
ciali per condizioni applicative par ticola-
ri. Di questi materiali fanno par te com-
posti con ottime caratteristiche di scorri-
mento, grazie all'aggiunta di cariche
con basso coefficiente di attrito come
grafite o bisolfuro di molibdeno (MoS2)
e composti con caratteristiche ottimizza-
te per una migliore resistenza ai fluidi e
alla temperatura.

Elastomero base DIN ISO Durezza Colore Temperatura


1629 [Shore A] [°C]

Gomma nitrilica idrogenata HNBR 70 nero -40 a 150


NBR alto nitrile NBR 70 nero -30 a 100
NBR alta temperatura NBR 70 nero -30 a 120
NBR bassa temperatura NBR 70 nero -50 a 90
NBR grafite NBR 70 nero -40 a 100
NBR MoS2 NBR 70 nero -40 a 100
Gomma siliconica VMQ 70 rosso -50 a 200
Gomma poliacrilica ACM 70 nero -25 a 150
Gomma etilene-
propilene-diene EPDM 70 nero -40 a 130

Altri materiali speciali possono essere prodotti in altra durezza e colore.

HNBR - gomma nitrilica NBR grafite / NBR MoS2


idrogenata / Grazie all'aggiunta di additivi con basso
nome commerciale: coefficiente di attrito come grafite o bisol-
ad es.: Therban® (Bayer) furo di molibdeno questi materiali ottengo-
L'HNBR si ottiene per idrogenazione no ottime proprietà di scorrimento.
completa o parziale dell'NBR che por ta
ad un miglioramento considerevole in re- VMQ - gomma siliconica /
sistenza al calore, ozono ed invecchia- Nome commerciale:
mento e gli conferisce ottime proprietà p. es. Silopren® (Bayer)
meccaniche, come p.es. buona resisten- Le gomme siliconiche sono caratterizza-
za all'usura. La resistenza ai fluidi è si- te in particolare per il loro ampio range
mile a quella dell'NBR. di temperature di esercizio, eccellente
resistenza all'ozono, all'esposizione agli
NBR Alto nitrile agenti atmosferici e all'invecchiamento.
con contenuto superiore di ACN In confronto con altri elastomeri, le pro-
Questo materiale ha una resistenza prietà meccaniche del silicone sono infe-
migliore a oli e combustibili rispetto riori. In generale, i materiali siliconici
all'NBR standard. sono fisiologicamente innocui per cui
vengono impiegati tra gli altri nel settore
NBR Alta temperatura alimentare e medico.
In confronto all'NBR standard, questo
materiale può essere usato in un range Il silicone standard può venir usato a
di temperatura superiore e può essere temperature comprese fra - 50°C e +
impiegato in continuo fino a +120°. 200°C ed è resistente agli oli alifatici
per motori e trasmissioni, e agli oli e
NBR Bassa temperatura grassi animali e vegetali. Non è resi-
Per il suo ridotto contenuto di ACN que- stente ai combustibili, agli oli minerali
sto materiale ha un range di temperatu- aromatici, al vapore, agli oli e grassi
ra inferiore e può essere usato in conti- siliconici, agli acidi e agli alcali.
nuo a temperature fra i -50° ed i
+90°C.

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ACM - gomma poliacrilica
L'ACM è usata principalmente dall'indu-
stria automobilistica, poiché è resistente
agli oli motori, oli per trasmissioni e A TF
anche a temperature elevate. Il campo
di applicazione dell'ACM sta fra l'NBR
e l'FPM e può essere impiegato a tem-
perature da -25°C a +150° C.

EPDM - gomma etilene-propilene-


diene /nome commerciale:
ad es. Nordel®
(Du Pont-Dow Elastomers)
L'EPDM ha una buona resistenza ad
acqua calda e vapore, detergenti, solu-
zioni caustiche, oli e grassi siliconici,
molti solventi polari, molti acidi e pro-
dotti chimici diluiti, ed ha un'ampio
range di temperature d'esercizio. I mate-
riali in EPDM non offrono alcuna resi-
stenza ai prodotti a base di oli minerali
(lubrificanti, combustibili).

Materiali per Molla standard


acciaio per molle non legato secondo la
molle norma DIN EN 10270-1.

Eccezioni
VIA, VIAS
(anelli di tenuta standard in FPM): acci-
aio inossidabile 1.4301 (AISI 304).

WEPO
(anello di tenuta in PTFE):
acciaio inossidabile 1.4571.

In opzione, anche altri tipi di anello di


tenuta possono essere dotati di molla in
acciaio inossidabile
1.4301 (AISI 304) o 1.4571.

Materiali per Materiale standard


acciaio non legato secondo la nor ma
inserti metallici DIN EN 10139.

Materiale speciale
acciaio inossidabile 1.4301 (AISI 304).

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Meccanismo Il primo compito della super ficie esterna tipo di superficie esterna, occorre preve-
di un anello di tenuta è di assicurare la dere differenti tolleranze di accoppia-
di tenuta tenuta statica nella sede di alloggiamen- mento sul diametro ester no dell'anello di
to, cioè deve impedire il passaggio del tenuta (vedi tabella sovramateriale per
fluido tra anello e sede in tutte le possi- piantaggio pag. 14).
Tenuta statica sulla bili condizioni di funzionamento.
- Semplificare le operazioni di installa-
superficie esterna Inoltre la superficie esterna dell'anello di zione, per questo si devono prevedere
tenuta deve assolvere anche altri compi- smussi e raccordi.
ti:
- Compensare il gioco risultante da diffe-
- Guida e piantaggio dell'anello di tenu- renti coefficienti di dilatazione ter mica.
ta nella sede. Un piantaggio sicuro è
garantito quando la forza di attrito FR è
maggiore delle forze assiali Fax che La scelta della corretta super ficie esterna
vengono ad agire sull'anello di tenuta, per un anello di tenuta dipende dall'ap-
per es. la forza risultante da differenze plicazione specifica e dalle condizioni
di pressione. La forza di attrito è il pro- di funzionamento principali.
dotto del coefficiente di attrito statico µ 0
e della forza radiale nor male FN. La
forza FN è uguale alla forza radiale
sulla superfice esterna FA. In base al

FN

FR = F N x µ 0

FR > Fax
Fax
FA

Tipo di superficie Gli anelli di tenuta vengono generalmen-


te forniti con superficie esterna in elasto-
esterna mero e super ficie esterna metallica.
Combinazioni di entrambe le versioni o
di versioni speciali sono for nibili su
richiesta.
Di seguito sono descritti i vari tipi di
superficie esterna:

Superficie esterna rivestita in


elastomero:
tipo WA, WAS - per fluidi a bassissima viscosità o
Gli anelli di tenuta WA hanno la super fi- gas
cie esterna liscia, che assicura una - per uso in pressione (entro i limiti
buona tenuta statica nella sede, anche prescritti)
in condizioni difficili. Questo tipo viene - in grado di fare tenuta su super fici
anche fornito con un labbro parapolvere con rugosità superiore
(WAS). - nessun fenomeno di fretting corrosion
- eccellente tenuta statica - la sede non viene danneggiata
- per sedi in due par ti durante montaggio e smontaggio
- per sedi in lega leggera con elevata
dilatazione termica (tutte le sedi con
coefficiente di dilatazione ter mica super-
12 iore rispetto all'acciaio)
Superficie esterna rivestita in - tenuta statica sicura, specialmente
gomma, ondulata: tipo WAK nelle sedi con alta dilatazione ter mica,
La superficie esterna dell'elastomero è dato che la super ficie esterna rivestita
ondulata lungo la circonferenza per in gomma e ondulata è realizzata con
ridurre la forza di piantaggio e miglio- una tolleranza di accoppiamento
rare la tenuta statica. superiore.
- installazione facilitata perché è richie- - evita un montaggio inclinato per ma-
sta meno forza di piantaggio nente dell'anello di tenuta

Superficie esterna metallica,


tipo WB, WBS. In caso di elevata dilatazione ter mica
Nel tipo WB la super ficie esterna dell'- della sede, superfici rugose, applica-
inserto metallico non è rivestita in zione in pressione o fluido a bassissi-
gomma ma rettificata o tor nita. ma viscosità, si dovrebbe applicare
- viene garantito un montaggio par ticol- uno strato sigillante aggiuntivo sulla
armente esatto (centrato) nella sede superficie esterna dell'anello di tenuta
- più conveniente a livello di costi gra- (vedi “Sigillanti aggiuntivi” a pag. 14)
zie al più basso contenuto di elastome-
ro Per impedire la corrosione, la super fi-
- la superficie viene realizzata con una cie metallica esterna viene rivestita,
ridotta tolleranza di accoppiamento dopo la lavorazione finale, con un olio
- si richiede una buona qualità della protettivo o con uno strato sottile di
superficie della sede cera.
- non idoneo per uso in sedi for mate da
due parti (neanche con rivestimento in Questo tipo viene for nito anche con il
vernice) labbro parapolvere (WBS).

Superficie esterna metallica con Gli anelli di tenuta tipo WC hanno


rinforzo metallico: tipo WC, WCS. una rigidità maggiore del tipo WB.
Gli anelli di tenuta tipo WC hanno Il tipo WC grazie all'anello di rinforzo
una superficie metallica esterna liscia risulta altamente insensibile ad errori
tipo WB ed un rinforzo metallico di installazione.
aggiuntivo.Queste guarnizioni vengo-
no usate con successo in condizioni di Questo tipo è for nito anche col labbro
installazioni particolarmente difficili, parapolvere (WCS).
condizioni di funzionamento gravose e
per grandi dimensioni.

Superficie esterna parzialmente assicura un buon centraggio durante


rivestita in gomma: tipo WA/B l'installazione.
Questo tipo ha un disegno speciale La parte rivestita in gomma è ondula-
della superficie esterna dell'anello di ta, ciò permette che questo tipo sia
tenuta e non è standard a stock in impiegato con successo in sedi con
Dichtomatik. elevata dilatazione termica.

Unisce i vantaggi del tipo WA rivestito


in gomma e del tipo WB con super fi-
cie metallica esterna, eccellente tenuta
statica e preciso piantaggio nella
13
sede. La superficie metallica esterna
Sigillanti aggiuntivi Lo spessore dello strato di ver nice è di
Per ottenere un'alta tenuta statica nella solito di circa 30 µm. Quando viene a
sede, gli anelli di tenuta con super ficie contatto con un fluido, spesso si ha un
esterna metallica sono spesso rivestiti aumento del volume della ver nice che
con uno strato di ver nice o di sigillante. favorisce una tenuta statica addizionale.
Anche per prevenire la corrosione viene
applicato uno strato di cera o di ver ni- Quando la superficie esterna è ricoperta
ce. di vernice si richiede una forza di pian-
taggio un po' maggiore in quanto la ver-
La vernice dovrebbe compensare i segni nice esercita un cer to effetto adesivo.
di lavorazione sulla super ficie esterna
dell'anello di tenuta, qualunque rugosità Le vernici sono fornite in colori diversi,
della sede ed una elevata dilatazione blu, rosso scuro, arancione, verde chia-
termica. Protegge inoltre da eventuali ro e verde scuro.
danni alla sede durante l'installazione o
la rimozione.

Tolleranze di accoppiamento Diametro esterno Tipo Tipo Tipo


(sovramateriale per piantaggio) d2 [mm] WA WAK WB, WC
Gli anelli di tenuta sono prodotti con tol-
leranza di accoppiamento sul diametro ≤ 50 + 0.3 + 0.4 + 0.2
esterno a seconda del tipo. Le tolleranze + 0.15 + 0.2 + 0.1
di accoppiamento sono in sintonia con > 50 - 80 + 0.35 + 0.45 + 0.23
la tolleranza ISO H8 della sede. Questo + 0.2 + 0.25 + 0.13
assicura un piantaggio saldo, forze di > 80 - 120 + 0.35 + 0.5 + 0.25
piantaggio e spiantaggio contenute ed + 0.2 + 0.3 + 0.15
una elevata tenuta statica nella sede > 120 - 180 + 0.45 + 0.65 + 0.28
senza il bisogno di altre misure. + 0.25 + 0.4 + 0.18
> 180 - 300 + 0.45 + 0.65 + 0.3
+ 0.25 + 0.4 + 0.2
> 300 - 500 + 0.55 + 0.75 + 0.35
+ 0.33 + 0.45 + 0.23

Ovalizzazione Diametro esterno Ovalizzazione ammissibile


L'ovalizzazione (d2max - d2min) si ottie- d2 [mm] [mm]
ne da tre o più misure distribuite equa-
mente sulla periferia. I valori stabiliti ≤ 50 0.25
non devono essere superati. Entro le tol- > 50 - 80 0.35
leranze, la rotondità ha un'impor tanza > 80 - 120 0.5
secondaria perché l'anello di tenuta si > 120 - 180 0.65
adatta alla sede una volta installato. > 180 - 300 0.8
> 300 - 500 1

14
Meccanismo Il funzionamento dell'anello di tenuta si L'effetto di tenuta del labbro in elastome-
basa sul principio che il labbro scivola ro si ha per due condizioni di funziona-
di tenuta dinamica sulla superficie rotante dell'albero. Il lab- mento:
bro di tenuta è pressato in direzione - albero fermo
radiale contro la super ficie dell'albero - albero in rotazione
per il fatto che il diametro inter no del
labbro a riposo è più piccolo del diame- E dipende dai seguenti parametri:
tro dell'albero. Tale differenza viene defi- - geometria del labbro di tenuta
nita pre-carico. - proprietà dell'elastomero
- allineamento della molla
La forza radiale agente sulla zona di - finitura superficiale dell'albero
contatto è ulteriormente sostenuta da una - stato della lubrificazione
molla metallica per controbilanciare la
diminuzione della forza radiale dovuta
all'invecchiamento del materiale elasto-
mero (stress relaxation).

dal senso di rotazione dell'albero.


Lato olio

Lato aria

Tenuta con albero fermo


Quando l'albero è fer mo l'azione di Questa deformazione per assestamento
tenuta si basa sulla pressione radiale della superficie dell'elastomero crea un
esercitata dal labbro sulla super ficie del- effetto pompante dal lato aria verso il
FF l'albero; la deformazione subita dal lab- lato olio nella zona di contatto che è
FE bro di tenuta fa si che lo stesso si adatti simile a quello di una microscopica
 perfettamente alla superficie dell'albero. pompa a vite. L'effetto pompante si ottie-
Si genera così una forza radiale che agi- ne solo se la distribuzione della pressio-

hf sce sull'albero. La pressione di contatto è ne sulla superficie di contatto è asimme-
il risultato del precarico e dell'azione trica; solo in questo modo la “micro-
FR
della molla. La riduzione del precarico pompa” può agire nella giusta direzio-
dell'elastomero in funzionamento dipen- ne.
de dalle condizioni di esercizio.
La distribuzione asimmetrica della pres-
La forza radiale F R è così composta sione di contatto si ottiene in par te con
dalla componente F E dovuta all'azione angoli di contatto diversi tra di loro
dell'elastomero e dalla componente F F (a>ß) ed in par te spostando l'asse della
esercitata dalla molla. molla in direzione lato aria (distanza
della molla).
Sporgenze
(deformazione per Labbro di tenuta Tenuta con albero in rotazione
assestamento) Per effetto dell'orientamento delle micro-
Quando l'albero ruota si crea un effetto
sporgenze, il fluido, nell'area di contat-
idrodinamico che fa sì che il labbro di
to, è spinto non solo perifericamente
tenuta galleggi sulla pellicola di lubrifi-
Meato di tenuta

ma anche assialmente. Inoltre l'influenza


cante formata dal fluido da ritenere.
Fluido delle tensioni superficiali produce un
Questo impedisce un'usura precoce e la
effetto nella direzione della perdita. Per
distruzione termica del labbro di tenuta.
Effetto Forza capillare effetto delle forze capillari, il fluido
pompante Da un lato la pellicola lubrificante, utile
viene attirato nel meato e for ma una
Menisco a prevenire l'usura, deve essere mante-
superficie di separazione sul lato aria
nuta nella zona di contatto e dall'altro
denominata “menisco”. Si ha un bilanci-
lato si deve impedire che il fluido da
amento fra le forze che causano la per-
ritenere
dita (differenza di pressione e forza
fuoriesca verso il lato aria con conse-
capillare) da una par te e l'effetto pom-
Lato olio

Lato aria

guenti perdite.
pante generato dalle micro sporgenze
sull'elastomero dall'altra parte.
Poco dopo la messa in funzione di un
anello di tenuta nuovo, il labbro di tenu-
ta, nella zona di contatto, subisce un
FR
Distribuzione della fenomeno di assestamento, causato dal
pressione movimento relativo fra il labbro di tenuta
di contatto e l'albero, che genera sul labbro di tenu-
ta delle microscopiche sporgenze in dire-
zione assiale. L'orientamento di queste
Superficie di sporgenze dipende dalla distribuzione
contatto della pressione nella zona di contatto e 15
Lato olio Attrito e lubrificazione Perdite di potenza per attrito:

Lato aria
L'interazione di albero, anello di tenuta e PATTR = FR · µ · d/2 · 2 · π · n
lubrificante va considerata come un siste-
ma tribologico. Nel punto di attrito il PATTR = perdite per attrito [Watt]
lubrificante è equivalente ai componenti FR = forza radiale [N]
solidi ed ha un'influenza decisiva sull'affi- µ = coefficiente di attrito
dabilità operativa e la durata del siste- d = diametro dell'albero [mm]
ma. n = velocità [giri/min]

Anche a basse velocità il fluido penetra Questo calcolo ha valore puramente


nella zona di contatto a causa delle indicativo dato che il coefficiente di
forze capillari. Questo appor to di fluido attrito per le specifiche condizioni di
nella direzione della perdita è essenzia- funzionamento non può essere deter mi-
le per la lubrificazione della zona di nato con esattezza.
contatto che è soggetta ad un elevato
stress termico. Per mantenere le perdite per attrito al
minimo si applica una forza radiale il
Attrito statico Attrito misto Attrito Probabilmente la condizione più comune più bassa possibile, che comunque
dinamico è quella di attrito misto fra albero e lab- deve essere sufficiente per garantire la
bro di tenuta. Anche qui i materiali delle tenuta.
Condizioni di attrito nella zona di contatto due superfici di contatto sono estrema-
mente importanti. Se lo strato lubrificante sotto il labbro
di tenuta viene alterato, vale a dire a
Con l'aumentare della velocità si passa causa di contaminazione del fluido,
da uno stato di attrito statico attraverso danno alla superficie di contatto o per
una fase di attrito misto fino ad una con- rugosità eccessiva dell'albero, si può
dizione di attrito dinamico viscoso. La verificare una perdita.
velocità e l'effetto idrodinamico fanno sì
che il labbro di tenuta si trovi a galleg- Alcuni elementi di macchina, come
giare sullo strato lubrificante for mato dal p.es. cuscinetti a rulli conici, alcuni tipi
fluido da ritenere. di ruote dentate, etc., esercitano un
effetto pompante che può alterare l'ap-
Questo strato lubrificante idrodinamico porto di lubrificante al punto di tenuta.
protegge il labbro di tenuta da usura Perciò già in fase di progetto occorre
prematura e da distruzione per stress prevedere opportune misure come
termico causato dall'attrito esistente. Per canali di lubrificazione e centrifugatori
assicurare una lunga durata è impor tan- per mantenere costante l'appor to di
te fornire al labbro di tenuta un flusso lubrificante.
lubrificante sufficiente e continuo.
L'attrito e le perdite per attrito sono
influenzati decisamente dalla forza radi-
ale, dal materiale dell'anello di tenuta,
dal regime di lubrificazione, dalla velo-
cità periferica, dalla temperatura, dalla
pressione e dalla condizione super ficia-
le dell'albero.

16
Funzionamento a secco Rigatura elicoidale con effetto
W In nessun caso l'albero deve ruotare idrodinamico
W senza lubrificazione dell'anello di tenu- Se il normale effetto pompante dell'anel-
ta, perché questo causa una usura pre- lo di tenuta non è sufficiente, può essere
matura del labbro di tenuta ed un innal- impiegata una rigatura elicoidale addi-
zamento della temperatura sul labbro zionale come sostegno idrodinamico
per mancanza di dissipazione del calo- alla tenuta. Questa rigatura è costituita
R re. da rilievi di materiale sulla super ficie del
R labbro di tenuta disposti ad elica dal
Il labbro dell'anello di tenuta dovrebbe lato aria in direzione del lato olio.
essere pertanto leggermente lubrificato
prima dell'installazione. Oltre ad agire A seconda del senso di rotazione dell'-
come lubrificante, il fluido da ritenere albero, si utilizzano anelli di tenuta con
ha anche la funzione di assicurare la rigatura destra o sinistra o con rigatura
L dissipazione continua del calore genera- alternata.
L
to per attrito. Il compito della rigatura, in caso di un
insufficiente effetto di tenuta dell'anello
Per applicazioni con funzionamento a paraolio, è di impedire che il fluido fuo-
secco, si devono scegliere tipi e materia- riesca dal lato aria e di ripor tarlo verso
Tipi di rigatura elicoidale con effetto
li speciali, come per es. anelli di tenuta la camera d'olio. Gli anelli di tenuta
idrodinamico
con labbro in PTFE. con rigatura elicoidale garantiscono
quindi un doppio livello di sicurezza
Lubrificazione con grasso contro le perdite.
In presenza di lubrificazione con gras-
so, il calore generato per attrito viene Il funzionamento della rigatura elicoida-
dissipato in maniera considerevolmente le è simile a quello di una vite. L'effetto
inferiore rispetto alla lubrificazione con pompante di un anello di tenuta con
olio. Dovrebbe essere applicato sola- rigatura elicoidale è considerevolmente
mente ad alberi con bassa velocità di maggiore di quello del tipo standard.
rotazione e con una velocità periferica
pari al massimo alla metà dei valori Gli anelli di tenuta con sostegno idrodi-
ammessi per la lubrificazione ad olio (v . namico hanno una funzionalità migliore,
tabella velocità a pag. 20). particolarmente in difficili condizioni
operative, per es. eccentricità statica e
Per fare tenuta su alberi con bassa dinamica, e piccole imper fezioni della
velocità di rotazione raccomandiamo di superficie dell'albero.
riempire lo spazio fra l'anello di tenuta
ed il cuscinetto completamente con gras-
so. Se non si può applicare un grasso
adeguato, si può usare un anello di
tenuta con labbro in PTFE.

Tenuta di fluidi a basso potere


lubrificante
In caso di tenuta di fluidi a basso potere
lubrificante, come acqua o detergenti,
occorre riempire con grasso i 2/3 dello
spazio fra il labbro di tenuta ed il lab-
bro parapolvere per assicurare la lubrifi-
cazione dello spigolo di tenuta. Una
soluzione ancora più efficace prevede il
montaggio di due anelli di tenuta dispo-
sti in tandem (uno dietro all'altro), riem-
piendo di grasso i 2/3 dello spazio
disponibile tra di essi e con possibilità
di rilubrificazione.

17
Condizioni Funzionamento in assenza di Questo processo causa oltre ad un
pressione innalzamento della temperatura, anche
di impiego Gli anelli di tenuta sono generalmente l'aumento dell'attrito sullo spigolo di
concepiti per operare in assenza di tenuta, che può provocare usura ed
pressione, ovvero non vi è differenza di indurimento prematuro del materiale.
Pressione pressione fra gli ambienti su cui si deve Con pressioni troppo alte il labbro di
fare tenuta. tenuta può venire piegato verso il lato
aria.
La tabella a pag. 20 mostra le massime
velocità ammissibili per funzionamento Nella scelta del materiale è fondamenta-
in assenza di pressione in base al mate- le prendere in considerazione l'innalza-
riale elastomero. mento di temperatura sullo spigolo di
tenuta (sovratemperatura). I valori rac-
comandati nella tabella di pagina 20
Funzionamento in pressione non sono validi per gli anelli di tenuta
La combinazione della pressione p e sottoposti a pressione.
della velocità periferica V è fondamenta-
le per la scelta dell'anello di tenuta. Negli anelli di tenuta idonei per funzio-
namento in pressione (WASY) il labbro
Negli anelli di tenuta sottoposti a pres- di tenuta ha una capacità ridotta di
sione il labbro di tenuta è premuto con assorbire le eccentricità statica e dinami-
forza contro l'albero, aumentando di ca.
conseguenza la forza radiale in sintonia
con la pressione e con la super ficie Questi anelli devono essere fissati assial-
effettiva (effetto auto-potenziante) e quin- mente dal lato non in pressione per
di l'effetto di tenuta. La capacità di tenu- mezzo di uno spallamento, un distanzia-
ta dell'anello si adatta, entro cer ti limiti, le o di un anello di sicurezza per impe-
alla pressione che agisce su di esso. dire che siano espulsi fuori dalla sede.

Funzionamento in pressione
dei tipi standard
Gli anelli di tenuta standard sono conce-
piti per l'uso con pressioni molto basse.
Possono fare tenuta in ambienti con
bassa differenza di pressione contro flui-
di, grassi e aria. Resistono ad una pres-
sione massima di 0,5 bar, valore che
dipende ulteriormente dalla velocità.

La tabella seguente mostra i valori mas-


simi ammessi di pressione in base al
numero di giri ed alla velocità periferi-
ca.

Velocità massima ammessa per


funzionamento in pressione
Pressione massima massima velocità massima velocità periferica
[bar] [giri/min] [m/s]

0.5 fino a 1000 2.8


0.35 fino a 2000 3.15
18 0.2 fino a 3000 5.6
Anelli di tenuta per funzionamen-
to in pressione
Per differenze di pressione superiori a
0,5 bar, pressioni pulsanti e applicazio-
ni in vuoto, si raccomanda il tipo
WASY.

Questo tipo ha un labbro di tenuta cor to


e rinforzato ed ha l'inser to metallico
allungato verso l'interno (membrana sta-
bilizzata). Questa conformazione limita
l'aumento della pressione di contatto a
seguito della pressione e riduce anche
l'attrito e la conseguente usura prematu-
ra.

La struttura rinforzata del labbro di tenu-


ta evita che, entro cer ti limiti, il labbro si
pieghi verso il lato aria se la pressione
è troppo alta.

A seconda della velocità, il tipo WASY


resiste a pressione sino ad un massimo
di 10 bar (v. tabella).

Differenza di pressione massima velocità massima velocità periferica


[bar] [giri/min] [m/s]

fino a 10 < 500 0.6


4.5 1.000 2.7
2.4 2.000 5.9
1.3 3.000 8.4
0.6 4.000 11.3

Anelli antiestrusione
Pressione Per pressione superiori a 0,5 bar si pos-
sono usare anelli di tenuta con un anello
antiestrusione. Queste configurazioni
resistono, a seconda della velocità, fino
a 10 bar.

Si possono usare solo i tipi senza lab-


bro parapolvere perché l'anello anti-
estrusione sostiene il labbro di tenuta
sotto la membrana. L'anello antiestrusio-
ne deve essere per tanto adattato perfet-
tamente al profilo del labbro in questio-
ne. Su richiesta sono for nibili i disegni
dei suddetti anelli.

Questo sistema è l'ideale per applica-


zioni in cui non sono disponibili i tipi
Pressione resistenti alla pressione (WASY).

19
Velocità ammissibili La velocità periferica V dell'albero è il Non vengono qui prese in considerazio-
prodotto del numero dei giri n e del dia- ne le caratteristiche specifiche dell'anel-
metro d secondo la seguente for mula: lo di tenuta, come geometria del labbro
di tenuta o forza radiale.
Velocità periferica
d · · n I valori raccomandati sono validi solo
v =
1000 · 60 per funzionamento in assenza di pres-
sione, condizioni di lubrificazione otti-
v = velocità periferica [m/s] male con olio minerale e buona dissipa-
n = numero giri [giri/min] zione del calore nel punto di tenuta.
d = diametro dell'albero [mm] In caso di lubrificazione insufficiente o
con grasso i valori indicati vanno dimez-
La velocità periferica deve essere limita- zati. Anche in presenza di pressione,
ta per evitare i danni causati da tempe- qualità scadente della super ficie nella
rature eccessive sullo spigolo di tenuta zona di contatto ed elevata eccentricità,
che possono portare all'indurimento del- i valori raccomandati vanno ridotti.
l'elastomero o alla for mazione di residui
oleo-carboniosi. Per alberi con diametri maggiori, sono
ammesse velocità periferiche superiori
La tabella seguente mostra i valori rac- rispetto ad alberi con diametri più picco-
comandati per la scelta del materiale in li dato che la sezione trasversale dell'al-
base alla massima velocità periferica bero aumenta con il quadrato del dia-
ammissibile. Tali valori sono basati su metro. Questo compor ta una migliore
dati empirici secondo la DIN 3760. possibilità di dissipazione del calore.

Velocità (giri/min)
Velocità periferica (m/s)

20
Diametro dell'albero d1 (fino a 500mm)
Temperatura A causa della rotazione dell'albero e All'aumentare della velocità periferica
del conseguente attrito che si sviluppa, aumenta anche la sovratemperatura
la temperatura effettiva sullo spigolo di sullo spigolo di tenuta.
tenuta è superiore a quella del bagno A seconda della velocità periferica, la
d'olio. sovratemperatura può raggiungere i
+40°C.
tst = to + ts

tst = temperatura sullo spigolo di tenuta [ °C] Se si superano le massime temperature


to = temperatura dell'olio [°C] di esercizio ammissibili per i diversi
ts = sovratemperatura [°C] materiali, si ha come conseguenza un
indurimento precoce dell'elastomero ed
La differenza in temperatura fra il
una forte usura.
bagno d'olio e lo spigolo di tenuta
viene definita sovratemperatura.
Le temperature di funzionamento ammis-
sibili per i nostri materiali elastomeri
L'entità della sovratemperatura dipende
sono indicate nelle tabelle al capitolo
dai seguenti parametri:
Materiali. I limiti superiori indicati in
- velocità periferica questa tabella si riferiscono alla tempe-
- regime di lubrificazione/livello dell'olio ratura sullo spigolo di tenuta.
- dissipazione del calore
- pressione
- stato della super ficie dell'albero
- materiale dell'anello di tenuta

Fluidi da ritenere La scelta del corretto anello di tenuta ed disponibili il tipo WCP21 con labbro di
in particolare del materiale idoneo tenuta in PTFE o il tipo WEPO realizzato
dipende dalla velocità periferica dell'al- completamente in PTFE.
bero, dalla pressione e dall'aumento di
temperatura per attrito, ma in maniera Fluidi usati: Oli e grassi a base
più considerevole dal fluido da ritenere minerale
e dalla sua temperatura.In par ticolare, Generalmente, gli anelli di tenuta con
la resistenza chimica al materiale standard NBR ed FPM mostra-
fluido da parte dell'anello di tenuta no una buona resistenza a questi fluidi.
influenza in modo decisivo la durata Con fluidi estremamente additivati per i
della tenuta. quali non vi sono a disposizione dati
ricavati dall'esperienza si consiglia di
Una aggressione chimica da par te del effettuare un test.
fluido può portare a:
- rammollimento del materiale a causa Oli e grassi sintetici
di rigonfiamento La composizione dei lubrificanti sintetici
- o indurimento ed invecchiamento pre- è caratterizzata sostanzialmente dall'o-
maturo, favorito dalle alte temperature. lio di base e da un grande numero di
additivi. A seconda del tipo di olio base
Il comportamento dei singoli materiali e di additivi, il materiale standard NBR
nei confronti di una varietà di fluidi è può essere usato con lubrificanti con un
indicato nella lista di resistenza chimica basso contenuto di additivi. Con oli
Dichtomatik. maggiormente additivati, in par ticolare
Se si usano fluidi di nuova produzione, con temperature al di sopra di +80°C, il
in caso di incer tezza o se si verificano materiale più idoneo è l'FPM.
contemporaneamente i massimi parame-
tri operativi (p. es. temperatura, pressio- A causa del grande numero di additivi e
ne, velocità periferica), raccomandiamo della loro combinazione nei lubrificanti
di effettuare un test preventivo. Un test sintetici, si possono verificare comunque
pratico in condizioni standard for nisce problemi di resistenza. Per tanto raccom-
le migliori informazioni circa l'idoneità andiamo di verificare preventivamente
dell'anello. Può essere utile anche un con un test l'idoneità del materiale.
test di laboratorio ed una consultazione
con il produttore del fluido.

Inoltre, i tipi VIA / VIAS sono nella loro


configurazione standard già for niti di
molla in acciaio inossidabile 1.4301
(AISI 304) e l'inser to metallico è total-
mente rivestito dall'elastomero.
Per richieste ancora più specifiche a
21
proposito di resistenza ai fluidi, sono
Campi di applicazione per i materiali degli anelli di tenuta

Materiale NBR FPM HNBR NBR NBR NBR VMQ ACM PTFE
Alto Alta Bassa
nitrile temp. temp.

Bassa temperatura [°C] -40 -30 -40 -30 -30 -50 -50 -25 -80
Alta temperatura [°C] (senza influsso del fluido) 100 200 150 100 120 90 200 150 200
Resistenza all'usura 2 1-2 1-2 2 2 2 3 3 3

Fluidi da ritenere /
temperature continue ammissibili [°C]

Oli minerali
Oli per motori 100 150 100 100 120 90 130 130 150
Oli per trasmissioni 80 150 80 80 100 70 130 120 150
Oli per trasmissioni ipoidi 80 140 80 80 100 70 - 120 150
Oli ATF 100 150 100 100 110 80  130 150
Fluidi idraulici sec. DIN 51524 90 130 90 90 100 80  120 150
Oli per riscaldamento EL e L 90 150 80 90 90    150
Grassi 90 150 90 90 100 80  120 150

Fluidi idraulici non-infiammabili


VDMA 24317 / 24320
HFA olio in emulsioni acquose 60  60 60 60   - 
HFB acqua in emulsioni oleose 60  60 60 60   - 
HFC soluzioni di polimeri acquosi 60 - 60 60 60   - 
HFD fluidi sintetici non-acquosi - 150 - - - -  - 150

Altri fluidi
Acqua 80 80 90 80 80   - 
Detergenti 80 80 90 80 80   

I valori dati per le alte temperature si


riferiscono alle massime temperature
che si verificano sotto il labbro di tenu-
ta. A seconda dell'applicazione, que-
ste possono raggiungere i +40°C al di
sopra della temperatura del fluido.

1 = eccellente / 2 = buono
3 = discreto

 = resistente, ma non usato di solito


 = resistente in maniera limitata
- = non resistente

22
Indicazioni Albero Durezza superficiale dell'albero
Oltre all'anello di tenuta, l'albero è un La durata del punto di tenuta dipende
costruttive elemento chiave nel sistema e deve per t- anche dalla durezza dell'albero nella
anto soddisfare un cer to numero di zona di contatto. Tale durezza superfici-
requisiti tecnici per assicurare una ale dovrebbe essere almeno 45 HRC.
buona tenuta.
In presenza di fluidi contaminati o di
La corretta realizzazione dell'albero, sporcizia proveniente dall'esterno, e con
nella zona di contatto con il labbro di velocità periferiche superiori a 4 m/s, la
tenuta, è determinante ai fini della dura- durezza superficiale deve essere almeno
ta e della funzionalità del sistema di di 55 - 60 HRC.
tenuta.
La profondità dell'indurimento dovrebbe
essere di almeno 0,3 mm.
Tolleranze
Per ottenere il necessario precarico dello Le superfici cromate, cadmiate, nitrurate
spigolo di tenuta è raccomandata la e fosfatate richiedono trattamenti specia-
tolle-ranza ISO h11 per la zona di albe- li. La loro idoneità deve essere valutata
ro in contatto con il labbro di tenuta. caso per caso. Dopo la nitrurazione lo
Per la circolarità dell'albero è necessa- strato grigio deve essere levigato. Con
ria la classe di tolleranza IT 8. superfici cromate è necessaria un suc-
cessiva rettifica a tuffo per conferire alla
superficie le caratteristiche necessarie.
Finitura superficiale dell'albero
L'albero, in corrispondenza della zona
di contatto deve essere lavorato circolar-
mente.

La rugosità superficiale, misurata longi-


tudinalmente, dovrebbe essere entro i
seguenti limiti:

Ra = 0.2 a 0.8 µm
Rz = 1.0 a 4.0 µm
Rmax ≤ 6.3 µm

Superfici troppo lisce (Ra < 0,2 µm) in


combinazione con velocità periferiche
elevate portano a malfunzionamenti.
L'apporto di lubrificante allo spigolo di
tenuta è
ostacolato, lo strato lubrificante idrodi-
namico sotto lo spigolo di tenuta è inter-
rotto con conseguente danno ter mico
allo spigolo di tenuta. Super fici troppo
rugose por-tano velocemente ad un'usu-
ra prematura dell'anello di tenuta. In
entrambi i casi il risultato è una grossa
perdita di fluido.

In caso di movimenti assiali aggiuntivi


del-l'albero in rotazione, si dovrebbero
osservare le seguenti rugosità per assi-
curare una buona tenuta:
Ra ≤ 0.2 µm
Rz ≤ 0.8 µm

23
Superficie di contatto
I valori precedentemente citati di finitura
superficiale e di durezza devono essere
osservati all'interno della zona di contat-
to come specificato nella tabella sotto-
stante. La zona di contatto dipende
dalla larghezza b dell'anello di tenuta.
L1

L2
b L1 min. L2 min. L3 min. L4 min.
7 3.5 6.1 1.5 7.6
b
8 3.5 6.8 1.5 8.3
10 4.5 8.5 2 10.5
12 5 10 2 12
15 6 12 3 15
20 9 16.5 3 19.5

Lavorazione della superficie


L3
dell'albero
L4 Nella zona di contato con lo spigolo di Gli alberi torniti hanno un notevole effet-
tenuta, l'albero deve essere lavorato to pompante in una direzione, cioè a
b circo-larmente e senza rigatura elicoida- causa dell'orientamento a spirale dei
le per evitare effetti di pompaggio con segni di lavorazione l'olio viene spinto
conseguenti perdite. Una corretta lavora- in una direzione come in presenza di
zione della superficie di contatto è di una micro-filettatura. La direzione di
fondamentale importanza per la funzio- mandata dipende dal senso di rotazione
nalità della tenuta. dell'albero. Per la scelta dell'anello di
tenuta è di fondamentale impor tanza
Vengono usati i seguenti metodi di lavor- che l'albero sia in grado si spingere l'o-
azione: lio contro la direzione di tenuta anche
se il senso di rotazione cambia. Per que-
Rettifica a tuffo sta ragione la tor nitura dovrebbe essere
Il metodo usato più frequentemente è la impiegata solo per alberi con un unico
rettifica a tuffo (rettifica senza movimen- senso di rotazione (effetto pompante in
to assiale della mola) perché produce direzione della camera d'olio) oppure si
una superficie completamente esente da dovrebbe scegliere un anello di tenuta
rigatura elicoidale. Per ottenere un alto capace di contrastare l'effetto pompante
grado di sicurezza il tempo di spegnifi- dell'albero e spingere il fluido verso la
amma deve essere di 30 secondi. La camera d'olio.
mola è ravvivata con un utensile a
grana multipla per evitare la for mazione L'attrito degli anelli di tenuta su super fici
di rigatura. Durante la rettifica si deve tornite è equivalente a quello su super fi-
evitare un rapporto intero tra velocità ci rettificate.
dell'albero (p.es. 50 giri/min) e velocità
della mola (p.es. 1500 giri/min). Dichtomatik effettua test di funzionamen-
to con differenti tipi di anelli di tenuta
Tornitura dura presso un rinomato istituto scientifico.
In caso di tor nitura devono essere osser- Per garantire la massima affidabilità,
vati speciali parametri operativi come raccomandiamo vivamente che la scelta
alimentazione, velocità di taglio, profon- degli anelli di tenuta venga verificata
dità di taglio e materiale dell'utensile con prove di funzionamento.
per ottenere una idonea super ficie di Per ulteriori informazioni, come per es. i
scorrimento. La ragione della scelta di parametri di lavorazione o prove funzio-
questo tipo di lavorazione sta nella sua nali, Vi invitiamo a contattare i repar ti
economicità. Altri vantaggi sono: di sviluppo Dichtomatik.
- lavorazione completa con un unico
montaggio Altre lavorazioni
- tempi di settaggio macchina brevi Altri metodi di lavorazione sono lappa-
- fasi di produzione ridotte tura, levigatura, smerigliatura e alesatu-
- nessun residuo di molatura ra. Le superfici ottenute con questi meto-
- struttura superficiale dell'albero definita di hanno caratteristiche che non soddis-
precisamente fano completamente i requisiti necessari,
pertanto si dovrebbe verificare la loro
adeguatezza per impiego con anelli di
24
tenuta con prove di funzionamento.
Superficie dell'albero priva di sti a controllo per verificare l'assenza
rigatura elicoidale di rigatura con la prova del filo.
La superficie di contatto deve essere Per ottenere un risultato affidabile si
priva di rigatura elicoidale per evitare devono rispettare i vari parametri
fenomeni di pompaggio dell'olio che come angolo di avvolgimento del filo,
potrebbero alterare il meccanismo di numero di giri e peso. Su super fici
tenuta generando perdite di fluido. Per prive di rigatura il filo scivola sull'albe-
assenza di rigatura elicoidale si intende ro senza movimento assiale. In presen-
che i segni di lavorazione non siano za di rigatura il filo si muove in senso
orientati, come per es. una microscopica assiale verso destra o verso sinistra a
filettatura. seconda del senso di rotazione.
Alberi e boccole possono essere sottopo-

Rettifica senza rigatura


elicoidale.

Materiale dell'albero la formazione del necessario strato


I comuni acciai temprabili sono adatti se lubrificante ed inoltre si può riscontrare
rispettano i valori di durezza super ficia- una usura non unifor me. Al fine di con-
le. ferire a questo tipo di super ficie le
caratteristiche idonee è necessaria una
Si deve evitare la for mazione di corro- ulteriore lavorazione
sione nella zona di contatto dell'anello mediante rettifica a tuffo.
di tenuta. Per questo motivo, in caso di
applicazioni con acqua o fluidi acquosi Gli alberi in materiali plastici sono
sono consigliati acciai inossidabili e scarsamente idonei perché, a causa
temprabili. Per basse velocità periferiche del loro basso coefficiente di conduzio-
ed applicazioni non critiche si possono ne termica si ha una limitata dissipa-
usare anche metalli non ferrosi. zione del calore tramite l'albero e si
verifica un aumento della temperatura
Materiali in ghisa possono essere talvol- sul labbro di tenuta. A cer te velocità la
ta idonei se sono privi di cavità ed plastica può rammollire o sciogliersi.
hanno una dimensione dei pori inferiore
a 0,05 mm. Per tutti i materiali per l'albero vale
sempre lo stesso principio: devono
In casi speciali possono essere usati essere rispettati i valori richiesti per le
anche riporti di ceramica se la super fi- finiture e la durezza super ficiale.
cie è ben sigillata ed è garantita una
porosità di dimensioni inferiori a 0,05 Se l'albero non può essere realizzato
mm. Oltre a rispettare la finitura super fi- con le caratteristiche super ficiali richie-
ciale richiesta si deve assicurare una ste per ragioni economiche, di proget-
buona adesione dello strato ceramico to o di produzione, si possono usare
all'albero. delle opportune boccole di scorrimen-
to.
Gli alberi cromati hanno caratteristiche Dichtomatik può fornire su richiesta
che non sempre li rendono idonei per- indicazioni per la loro realizzazione.
ché la superficie cromata non per mette

25
Tolleranza di concentricità ammessa (mm) Limite esterno Scostamento di concentricità
Alloggiamento
Lo scostamento di concentricità o eccen-
0,45
tricità dinamica deve essere mantenuto
0,4 entro valori molto ristretti. Con velocità
0,35
elevate c'è il rischio che il labbro di
0,3
0,25 SI t tenuta, a causa della sua inerzia, non
0,2 sia più in grado di seguire l'albero. Se
0,15
NB, AC und FP questo crea un gioco troppo grande tra
0,1
0,05 labbro di tenuta e albero il fluido da
0 ritenere fuoriesce da questo spazio e si
0 1000 2000 3000 4000 5000 6000 7000
genera una perdita. E' per tanto consigli-
velocità (giri/min)
abile posizionare l'anello di tenuta nelle
Tolleranza di concentricità ammessa per l'albero
immediate vicinanze del cuscinetto e
ridurre il gioco del cuscinetto al minimo
possibile.I valori ammessi per gli scosta-
Asse dell'allog- Limite interno menti di concentricità in funzione della
giamento Albero
velocità sono riportati nel grafico a sini-
stra.
Rappresentazione dello scostamento di
concentricità
Per i tipi WAY e WASY valgono valori
ridotti poiché il labbro di tenuta è note-
volmente più rigido.

Smusso di invito Smusso sull'albero


d1 d3 Per evitare danni allo spigolo di tenuta
<10 d1 -1.5 in fase di montaggio vengono proposte
10 < 20 d1 -2 le seguenti configurazioni per le estre-
20 < 30 d1 -2.5 mità dell'albero:
30 < 40 d1 -3 Direzione di installazione dell'albero Z:
40 < 50 d1 -3.5 arrotondare lo spigolo con R da 0,6 a 1
50 < 70 d1 -4 mm.
70 < 95 d1 -4.5
95 < 130 d1 -5.5
130 < 240 d1 -7 Direzione di installazione dell'albero Y:
240 < 500 d1 -11 smussare lo spigolo con un angolo di
15°-25°. Il diametro d3 è indicato nella
tabella a fianco.

Danneggiamento dell'albero
E' indispensabile evitare tutti i tipi di
Spigoli arrotondati
danno alla superficie di contatto come
abrasioni, graffi, ammaccature, cavità,
pori, corrosione, perché sono causa di
malfunzionamenti e di perdite. Il 30% di
Rettifica senza questi malfunzionamenti è causato da
rigatura elicoidale una lavorazione sbagliata dell'albero o
da un suo danneggiamento. Per tanto gli
alberi dovrebbero essere protetti attenta-
mente dalla produzione fino al momento
15°-25° dell'installazione finale con adeguati
R attrezzi di protezione come per es.
manicotti di protezione in plastica.
Y Z
R: per tipo A = 0.6 min
26 ød1 ød3 R: per tipo AS = 1min
Alloggiamento La realizzazione della sede è impor tante Smusso di imbocco sulla sede
perché la tenuta statica (seconda via di La sede dovrebbe avere uno smusso da
perdita) avviene al suo inter no attraver- 10° a 20° con spigoli arrotondati in
so il rivestimento ester no dell'anello di modo da facilitare l'installazione dell'an-
tenuta. Per ottenere un piantaggio sicuro ello di tenuta.
nella sede ed una buona tenuta è essen-
ziale che vengano rispettati i seguenti
requisiti: Finitura superficiale della sede
Per ottenere una buona tenuta statica ed
un piantaggio corretto nella sede si
Tolleranze devono osservare i seguenti valori di
Per il diametro d2 della sede si deve rugosità:
prescrivere la tolleranza H8 in modo da
ottenere una buona tenuta in combina- valori ammissibili per tipi WA con dia-
zione con il sovramateriale presente sul metro esterno in gomma:
diametro esterno dell'anello di tenuta. Ra = da 1,6 a 6,3 µm
Rz = da 10 a 20 µm
Rmax ≤ 25 µm
Dimensioni della sede
Le dimensioni assiali della sede ed i valori ammissibili per tipi WB, WC con
relativi raggi di raccordo sono indicati diametro esterno in metallo:
nella tabella sottostante in relazione Ra = da 0,8 a 3,2 µm
alla larghezza b dell'anello di tenuta: Rz = da 6,3 a 16 µm
Rmax ≤ 16 µm
b t1 min. t2 min. R1
7 5.95 7.3 Per gli anelli di tenuta con rivestimento
8 6.8 8.3 0.5 metallico e/o applicazioni con fluidi a
10 8.5 10.3 bassissima viscosità si richiede un'ottima
12 10.3 12.3 qualità della superficie, vale a dire la
15 12.75 15.3 0.7 superficie non deve presentare alcun
20 17 20.3 segno di lavorazione o danni come graf-
fi, righe, cavità ed ammaccature.

t2

10°-20°

Spigolo arrotondato
R1

Superficie di tenuta
statica

t1

ød2H8

27
Tolleranza di coassialità compromettere la tenuta e causare una
0,4 della sede perdita. Si deve notare che labbri di
Tolleranza di coassialità (mm)

Il disassamento ammesso (eccentricità tenuta corti, presenti sui tipi WAY e


0,3
statica) tra sede e albero è indicato WASY, ammettono valori inferiori. Con
0,2 nel grafico a fianco. L'eccentricità stati- elastomeri speciali, labbri di tenuta più
ca porta ad una distribuzione disegua- lunghi o flessibili, è ammissibile una
0,1
le della pressione di contatto sulla cir- tolleranza superiore.
0 conferenza. Questo ha come conse- L'eccentricità statica dovrebbe essere
20 60 100 140 180 220 260 guenza che da un lato si ha un mag- mantenuta la più piccola possibile per
0 40 80 120 160 200 240 280 giore sforzo sul labbro di tenuta con avere una forza radiale equamente
Diametro albero (mm) conseguente usura prematura e dal distribuita su tutta la circonferenza.
lato opposto si ha una pressione insuf-
Tolleranza di coassialità ammessa tra ficiente del labbro sull'albero che può
albero e sede

Asse
Albero albero
Tm

Materiali per la sede


I seguenti materiali vengono usati per le Le differenze nei coefficienti di dilata-
sedi che alloggiano l'anello di tenuta: zione termica di acciaio, ghisa, metalli
non ferrosi, plastiche (ter moplasti) ed
t

Asse sede Sede di - acciaio temprabile comunemente elastomeri sono talvolta molto grandi e
alloggiamento usato nell'industria meccanica pertanto possono causare vari proble-
- ghisa, come GGG, GG, GS, GTS mi.
Rappresentazione della Tolleranza di - metalli non ferrosi e leghe metalliche Se si verifica un aumento della tempe-
coassialità non ferrose, come G-AlMg ratura in una sede in materiale non fer-
- plastiche, come ter moplasti e duropla- roso o in plastica con un anello di
sti tenuta con esterno in metallo, il preca-
rico decresce a causa dei diversi coef-
Nella scelta del tipo di anello di tenuta ficienti di dilatazione ter mica dei due
e del materiale per la sede è necessa- materiali e l'anello può essere espulso.
rio fare attenzione al coefficiente di Si raccomanda pertanto l'uso di anelli
dilatazione termica dato che questo di tenuta con rivestimento in gomma
varia notevolmente nei materiali sopra (ad es. tipo WA) per sedi in materiale
indicati. non ferroso o in plastica. Questi tipi
vengono concepiti con un maggiore
sovramateriale per piantaggio (toller-
Dilatazione termica anza di accoppiamento) e possono
Ai fini della tenuta statica nell'alloggia- meglio seguire la dilatazione della
mento (seconda via di perdita) è molto sede. Gli anelli di tenuta con super ficie
importante la dilatazione ter mica (coef- esterna rivestita in gomma ondulata
ficiente di dilatazione ter mica ) del (tipo WAK) sono realizzati con una tol-
materiale dell'anello di tenuta e della leranza di accoppiamento ancora
sede. In funzionamento si possono superiore e possono per tanto coprire
avere differenze di temperatura notevoli giochi maggiori. Sedi in acciaio o in
che si traducono in differenti variazioni ghisa in combinazione con anelli di
dimensionali nei vari materiali. tenuta con esterno in gomma offrono i
Le variazioni dimensionali possono migliori vantaggi dal punto di vista ter-
essere calcolate con la for mula genera- mico.
le della dilatazione lineare:

∆L =  · ∆T · L0 [mm]

28
a Inclinazione ammissibile Diametro Tolleranza
L'anello di tenuta deve essere installato albero / mm angolare / mm
il più possibile centrato e or togonale
rispetto all'albero. La tolleranza angola- fino a 25 0.1
re non dovrebbe eccedere i valori da 25 a 80 0.2
riportati nella tabella a fianco. oltre 80 0.3
Scostamenti supe-riori a quelli ammessi
danno luogo ad un effetto di pompag-
gio ed influenzano negativamente la
tenuta. Inoltre, con super fici rugose si ha
una usura eccentrica del labbro di tenu-
ta.

Rigidità
Le sedi di alloggiamento, per vari moti-
vi, frequentemente hanno pareti molto
sottili. In caso di montaggio in sedi con
bassa stabilità sussiste il pericolo che la
sede venga allargata notevolmente con
conseguente rischio di perdite.
L'allargamento della sede deve essere
perciò mantenuto entro i limiti ammessi
con la scelta dell'anello di tenuta idoneo
a garantire il necessario piantaggio per
una tenuta statica sicura.

Si consiglia l'uso di anelli di tenuta con


diametro esterno in gomma (p.es. tipo
WA) o l'utilizzo di tolleranze più ampie
per la sede.

Sede di alloggiamento in due


Rappresentazione dell'inclinazione parti
Nelle sedi in due par ti la tenuta statica
può essere ottenuta, anche nei punti di
giunzione, con il tipo WA (fascia ester-
na in gomma).
Grazie alla buona defor mabilità dell'e-
lastomero ed alla sua capacità di adat-
tarsi alla superficie riempiendo tutti gli
spazi viene garantita una buona tenuta
anche in presenza di più punti di giun-
zione e la compensazione di eventuali
spostamenti dei piani di giunzione stes-
si.

29
Montaggio E' importante che il montaggio sia ese- Se un anello di tenuta deve passare su
guito correttamente. Circa il 30% di tutti spigoli taglienti come scanalature, filetta-
i guasti e danni agli anelli di tenuta è ture o estremità di alberi si devono pre-
da ricondurre ad una installazione non vedere adeguati manicotti di montaggio.
corretta o ad attrezzi di montaggio non Tali attrezzi devono avere super fici per-
adeguati. L'installazione degli anelli di fette prive da qualsiasi danno.
tenuta si effettua secondo la nor ma DIN
3760. Per garantire un corretto piantaggio si
deve far sì che l'anello di tenuta sia col-
Prima dell'installazione, l'alloggiamento locato completamente all'interno della
e l'anello di tenuta dovrebbero essere sede.
puliti con cura, altrimenti le par ticelle di Se l'anello fuoriesce legger mente dalla
sporcizia possono portare ad una perdi- sede si riduce la porzione piantata, fatto
ta precoce. che può causare il movimento dell'anel-
Si raccomanda di seguire le indicazioni lo nella sede. Se lo spazio fra il labbro
costruttive riportate a pagina 23. parapolvere ed il labbro di tenuta viene
riempito di grasso, tale operazione va
Per il piantaggio nella sede si consiglia eseguita con precisione. Attrezzi usati
di usare un sistema idraulico o meccani- per l'applicazione come p.es. pennelli
co con un attrezzo di montaggio. Le illu- possono lasciare residui dannosi per un
strazioni a fianco mostrano alcuni tipi di corretto funzionamento. Lo spazio dov-
attrezzi di montaggio in base alla confi- rebbe essere riempito con un massimo
gurazione della sede ed al senso di di 2/3 di grasso.
montaggio dell'anello di tenuta.
L'attrezzo di montaggio deve essere trat-
tenuto a fine corsa per un breve tempo.
Ciò riduce al minimo il ritor no elastico
ed il rischio di montaggio inclinato dell'-
anello.

WCP21
La figura mostra un montaggio corretto
del WCP21. Per installare il WCP21 su
Differenti attrezzi di montaggio per un albero smussato si deve usare un
anelli di tenuta manicotto di montaggio cosicché il lab-
bro di tenuta sia guidato e non ripiega-
to.

Quando si installa il WCP21 con la


ø d1 ø dk superficie esterna in avanti, si deve pre-
vedere uno smusso o un arrotondamen-
6 - 60 ø d 1 - 3.5 to. Per il resto valgono le linee generali
65 - 135 ø d 1 - 4.5 di installazione per gli anelli di tenuta.
140 - 170 ø d1 - 6 Il diametro dk dello smusso di invito del
manicotto di montaggio è ripor tato
nella tabella a fianco.

15°-20°

ø d1 R ≤ 0,6
ø dk

30
Cono di montaggio per WCP21
Applicazioni speciali Tenuta contro depressione o vuoto
Per fare tenuta contro una depressione
si usano anelli, resistenti al corrispon-
dente gradiente di pressione, con il lab-
bro di tenuta rivolto verso il lato aria. In
Foro richiudibile caso di utilizzo di grasso, anche l'anello
di tenuta esterno deve essere montato
con il labbro di tenuta dal lato aria.
Figura a) e b)
Vuoto
Per assicurare la lubrificazione del lab-
bro e sostenere l'azione di tenuta si dov-
rebbe usare un fluido di sbarramento tra
a) i due anelli. In tal caso i due anelli ven-
gono montati con il labbro di tenuta
l'uno rivolto verso l'altro.
Foro richiudibile
A causa della depressione l'anello inter-
no è sottoposto a pressione da par te del
fluido di sbarramento. In questo caso si
consiglia l'uso del tipo WASY. Figura c)

Vuoto

b)

Liquido di sbarramento

Vuoto

c)

Foro di drenaggio
Separazione di due fluidi
Per separare due camere contenenti flui-
di diversi, si usano due anelli di tenuta
contrapposti, cioè i labbri di tenuta sono
rivolti in direzioni opposte. Si consiglia
di prevedere un foro di drenaggio nello
spazio fra i due anelli.
Un'altra possibilità per separare due flu-
idi, in caso di velocità basse o medie, è
offerta dal tipo WAD che unisce due
labbri di tenuta contrapposti in un unico
anello. Lo spazio fra i due labbri di
tenuta dovrebbe essere riempito di gras-
so durante il montaggio.

31
Tenuta in presenza di eccessiva
sporcizia dall'esterno
L'azione della sporcizia por ta ad una
usura precoce della tenuta e della
superficie dell'albero.
A seconda del tipo e della quantità di
sporcizia si dovrebbe proteggere il lab-
bro di tenuta.

La soluzione più semplice è di usare il


tipo WAS con il labbro parapolvere
rivolto all'esterno. Al momento dell'in-
stallazione lo spazio fra il labbro di
tenuta ed il labbro parapolvere
dovrebbe essere riempito di grasso
per un massimo di 2/3.

In caso di eccessiva for mazione di


sporco, può essere montato in serie all’
anello di tenuta un anello di tenuta assi-
ale VRM. Questo anello ruotando insie-
me all'albero espelle lo sporco. Inoltre,
l'anello VRM fa tenuta con il suo labbro
in elastomero sulla super ficie frontale
della sede (in alcuni casi direttamente
sull'anello di tenuta tipo B).

In condizioni estreme, come nel caso di


macchinari per l'agricoltura e l'edilizia,
vengono impiegati gli anelli a cassetta.
Queste guarnizioni sono totalmente
incapsulate e all'interno formano un
labirinto riempito di grasso con diversi
labbri protettivi. Ciò impedisce efficace-
mente la penetrazione di sporcizia.
Inoltre gli anelli a cassetta hanno inte-
grata la superficie di contatto già finita.

Tenuta di fluidi contaminati


Fluidi contaminati o fluidi con contenuti
abrasivi causano un'intensa usura nella
zona di tenuta.
In particolare con alberi in ver ticale, la
tenuta inferiore è estremamente sogget-
ta a particelle in caduta. Il problema
può essere risolto montando un secon-
do anello in serie e/o usando la nostra
tenuta assiale VRM.

32
Immagazzinamento In genere, gli elastomeri possono essere
immagazzinati e rimangono inalterati
di prodotti elastomeri nelle loro proprietà per anni, a condi-
zione che si rispettino cer ti requisiti mini-
mi di stoccaggio, come descritti nella
DIN 7716 e ISO 2230.

Le guarnizioni devono essere immagazzi-


nate senza venire sottoposte a tensione,
pressione o altra deformazione.

Dovrebbero essere protette da ventilazio-


ne eccessiva, specialmente correnti d'a-
ria. Si raccomanda l'imballaggio in sac-
chi di polietilene o contenitori er metici.

Il luogo d'imballaggio dovrebbe essere


fresco, secco, senza polvere e modera-
tamente ventilato, con temperatura
costante, non inferiore a -10°C e non
superiore a +20°C.

Il riscaldamento nei magazzini dovreb-


be essere schermato e posto ad una
distanza di almeno un metro dalle merci
immagazzinate.

L'umidità relativa non dovrebbe eccede-


re il 65%. Si dovrebbero evitare luce
intensa, specialmente raggi UV e luce
solare diretta.

Nei locali in cui s'immagazzinano ela-


stomeri non devono essere presenti
dispositivi elettrici che producono
ozono.

33
Prospetto generale Descrizione Temp. Vel. Materiali Dimensioni Pag.
Anelli di tenuta (°C) (m/s) metr. pollici
per alberi rotanti

WAS
Sezione

WA Anello di tenuta -40 12 NBR 70/   37


+100 acciaio DIN EN 10270-1
WA

-40 12 NBR 70/ 37


VIAS

WAS Anello di tenuta  


+100 acciaio DIN EN 10270-1
WAS

VIA Anello di tenuta -30 35 FPM 80/   38


+200 acciaio 1.4301
VIA
WA

VIAS Anello di tenuta -30 35 FPM 80/   38


WBS

+200 acciaio 1.4301


VIAS

WB Anello di tenuta -40 12 NBR 70/   39


+100 acciaio DIN EN 10270-1
WB
VIA

WBS Anello di tenuta -40 12 NBR 70/   39


WCS

+100 acciaio DIN EN 10139


WBS

WC Anello di tenuta -40 12 NBR 70/   40


+100 acciaio DIN EN 10139
WC
WB

WCS Anello di tenuta -40 12 NBR 70/   40


WBO

+100 acciaio DIN EN 10139


WCS

WAO Anello di tenuta -40 6 NBR 70/   41


+100 acciaio DIN EN 10139
WAO
WC

WBO Anello di tenuta -40 6 NBR 70/   41


WAG

+100 acciaio DIN EN 10139


WBO

WAK Anello di tenuta -40 12 NBR 70/ 42


+100 acciaio DIN EN 10270-1
WAK
WAO

WAG Anello di tenuta -40 12 NBR 70/ 42


+100 acciaio DIN EN 10270-1
WAG

34
Prospetto generale Descrizione Temp. Vel. Materiali Dimensioni Pag.
Anelli di tenuta (°C) (m/s) metr. pollici
per alberi rotanti

Sezione

VIAK Anello di tenuta -30 35 FPM 80/ 43


+200 acciaio DIN EN 10270-1

VIAG Anello di tenuta -30 35 FPM 80/ 43


+200 acciaio DIN EN 10270-1

WAY Anello di tenuta -40 12 NBR 80/ 44


+100 acciaio DIN EN 10270-1

WASY Anello di tenuta -40 12 NBR 80/   44


+100 acciaio DIN 10270-1

VIAY Anello di tenuta -30 35 FPM 80/ 45


+170 acciaio DIN EN 10139

VIASY Anello di tenuta -30 35 FPM 80/   45


+170 acciaio DIN 10139

WAX Anello di tenuta -40 10 NBR 70/ 46


+100 acciaio DIN EN 10270-1

WAD Anello di tenuta -40 6 NBR 70/   47


+100 acciaio DIN EN 10270-1

WBD Anello di tenuta -40 6 NBR 70/ 47


+100 acciaio DIN EN 10270-1

WCP21 Anello di tenuta -90 40 PTFE/fibra di vetro/MOS2   48


+250 acciaio DIN 1.4404

WCL Anello di tenuta -40 +100 12/15 NBR 75/FPM 75/   49


-30 +200 acciaio DIN 1.4404

WE5 Anello di tenuta -30 +100 20/25 NBR 80/FPM 80/   50


-20 +200 tela/acciaio 1.4301
WE 5

35
Prospetto generale Descrizione Temp. Vel. Materiali Dimensioni Pag.
Anelli di tenuta (°C) (m/s) metr. pollici
per alberi rotanti

WE
WE 55
Sezione

WE6 Anello di tenuta -30 +100 20/25 NBR 80/FPM 80/   50


-20 +180 gomma tela/acciaio 1.4301
WE
WE 66

WE7 Anello di tenuta -30 +100 20/25 NBR 80/FPM 80/   50


-20 +180 gomma tela/acciaio 1.4301
WE
WE 77

WEPO Anello di tenuta -20 15 PTFE/carbone/grafite/   51


+205 acciaio 1.4571

VRM 01 Anello di tenuta -40 +100 12 NBR 70/FPM 80  52


assiale -30 +180 acciaio 1.0204

VRM 02 Anello di tenuta -40 +100 12 NBR 70/FPM 80  52


assiale -30 +180 acciaio 1.0204

Esecuzioni 54
speciali

Anelli di tenuta 55
a cassetta

36
WAS
WA/WAS Fluidi
Buona resistenza chimica a molti oli e
Anello di tenuta in esecuzione stan- grassi minerali. Si veda la tabella
dard secondo DIN 3760 con rivesti- circa la resistenza ai fluidi a pag. 22
mento esterno in elastomero che rico- di questo catalogo.

WA
pre un inserto metallico e con un lab- Limiti applicativi
bro di tenuta energizzato da una
molla. Oltre al tipo standard WA è Pressione (Mpa/bar): ≤ 0.05/0.5
disponibile il tipo WAS con labbro pro- Temperatura (°C): -40 a +100
tettivo dal lato aria. Velocità periferica (m/s): ≤ 12
WAS

Si veda anche il diagramma della


Materiale standard velocità a pag. 20 di questo catalogo.
NBR 70
Colore: nero Costruzione e montaggio
Molla: acciaio per molle secondo DIN La profondità “L” della sede corrispon-
EN 10270-1 de alla dimensione “t 2” di pagina 27
WA

Inserto metallico: acciaio non legato e dipende dalla larghezza nominale


secondo DIN EN 10139 “b” dell'anello di tenuta come indicato
nella stessa tabella.
Campi di applicazione Per il montaggio si dovrebbero usare
Tenuta su elementi rotanti di macchina degli attrezzi idonei. Si consiglia di
come alberi, boccole e assali. realizzare una sede che preveda il
bloccaggio assiale dell'anello di tenu-
Funzionamento ta. Si vedano anche le istruzioni gene-
Il tipo WA/WAS è un anello di tenuta rali di montaggio a pag. 30 di questo
per alberi rotanti con un labbro protet- catalogo.
tivo opzionale (WAS) sulla zona a con-
tatto col fluido in modo da impedire Note
l'accesso di sporco dall'ester no. Il rive- Si possono produrre anche altre
stimento esterno in elastomero consente dimensioni e forme costruttive, ad es.
una buona tenuta statica, una buona doppio labbro parapolvere, rigatura
compensazione della dilatazione ter mi- sul labbro di tenuta, molla o inser to
ca, ad es. in sedi in lega leggera, metallico in altri tipi di acciaio, nonché
buona tenuta con rugosità superiori e tutti i tipi con for ma speciale. Per
in sedi in due par ti. Inoltre assicura dimensioni non standard vengono
una buona tenuta statica con fluidi a richiesti dei quantitativi minimi.
bassissima viscosità o gas.

L L

ød2 H8 ød2 H8

ød1 h11 ød1 h11

37
VIAS
VIA/VIAS Fluidi
Oli e grassi minerali, oli e grassi sinte-
Anello di tenuta in esecuzione stan- tici, oli motore e per trasmissioni, com-
dard secondo DIN 3760 con inser to bustibili, idrocarburi aromatici e clorura-
metallico completamente rivestito in ti, ampia resistenza a prodotti chimici
VIA
elastomero ed un labbro di tenuta e solventi. Si veda la tabella di resistenz a
energizzato da una molla. Oltre al ai fluidi a pag. 22 di questo catalogo.
tipo standard VIA è disponibile il tipo
VIAS con labbro protettivo dal lato aria. Limiti applicativi
VIAS

Pressione (MPa/bar): ≤ 0.05/0.5


Materiale standard Temperatura (°C): -30 a +200
FPM 80 Velocità periferica (m/s): ≤ 35
Colore: marrone Si veda anche il diagramma della
Molla: acciaio inossidabile 1.4301 velocità a pag. 20 di questo catalogo.
(AISI 304)
Inserto metallico: acciaio non legato Costruzione e montaggio
VIA

secondo DIN EN 10139 La profondità “L” della sede corrispon-


de alla dimensione “t 2” di pagina 27
Campi di applicazione e dipende dalla larghezza nominale
Tenuta su elementi rotanti di macchina “b” dell'anello di tenuta come indicato
come alberi, boccole e assali. nella stessa tabella.Per il montaggio si
dovrebbero usare degli attrezzi idonei.
Funzionamento Si consiglia di realizzare una sede che
Il tipo VIA/VIAS è un anello di tenuta preveda il bloccaggio assiale dell'anel-
per alberi rotanti con un labbro protet- lo di tenuta. Si vedano anche le istru-
tivo opzionale (VIAS) sulla zona a con- zioni generali di montaggio a pag. 30
tatto col fluido in modo da impedire di questo catalogo.
l'accesso di sporco dall'ester no. Il rive-
stimento esterno in elastomero consen- Note
te una buona tenuta statica, una Si possono produrre anche altre
buona compensazione della dilatazio- dimensioni e forme costruttive, ad es.
ne termica, ad es. in sedi in lega leg- doppio labbro parapolvere, rigatura
gera, buona tenuta con rugosità supe- sul labbro di tenuta, molla o inser to
riori e in sedi in due par ti. Inoltre assi- metallico in altri tipi di acciaio, nonché
cura una buona tenuta statica con flui- tutti i tipi con for ma speciale. Per
di a bassissima viscosità o gas. dimensioni non standard vengono
L'FPM è superiore ai materiali NBR per richiesti dei quantitativi minimi.
applicazioni ad alte temperature, alte
velocità periferiche e fluidi chimici
aggressivi.
La combinazione di materiale FPM,
l'in-serto metallico completamente rive-
stito e la molla in acciaio inossidabile
permette l'impiego con fluidi chimici
aggressivi.

L L

ød2 H8 ød2 H8

ød1 h11 ød1 h11

38
WBS
WB/WBS Fluidi
Buona resistenza chimica a molti oli e
Anello di tenuta in esecuzione stan- grassi minerali. Si veda la tabella
dard con superficie metallica esterna circa la resistenza ai fluidi a pag. 22
ed un labbro in elastomero energizza- di questo catalogo.

WB
to da una molla. Oltre al tipo stan-
dard WB è disponibile il tipo WBS Limiti applicativi
con labbro protettivo dal lato aria. Pressione (Mpa/bar): ≤ 0.05/0.5
Temperatura (°C): -40 a +100
WBS

Materiale standard Velocità periferica (m/s): ≤ 12


NBR 70 Si veda anche il diagramma della
Colore: nero velocità a pag. 20 di questo catalogo.
Molla: acciaio per molle secondo DIN
EN 10270-1 Costruzione e montaggio
Carcassa metallica: acciaio non lega- La profondità “L” della sede corrispon-
to secondo DIN EN 10139 de alla dimensione “t 2” di pagina 27
WB

e dipende dalla larghezza nominale


Campi di applicazione “b” dell'anello di tenuta come indicato
Tenuta su elementi rotanti di macchina nella stessa tabella.Per il montaggio si
come alberi, boccole e assali. dovrebbero usare degli attrezzi ido-
nei. Si consiglia di realizzare una
Funzionamento sede che preveda il bloccaggio assia-
Il tipo WB/WBS è un anello di tenuta le dell'anello di tenuta. Si vedano
per alberi rotanti con un labbro protet- anche le istruzioni generali di montag-
tivo opzionale (WBS) sulla zona a gio a pag. 30 di questo catalogo.
contatto col fluido in modo da impedi-
re l'accesso di sporco dall'ester no. La Note
superficie metallica esterna assicura Si possono produrre anche altre
un piantaggio sicuro. I tipi WB/WBS dimensioni e forme costruttive, ad es.
hanno una capacità limitata di tenuta doppio labbro parapolvere, rigatura
contro fluidi a bassissima viscosità o sul labbro di tenuta, molla o inser to
gas ed in sedi in due par ti.Per garanti- metallico in altri tipi di acciaio, nonché
re un alto grado di tenuta statica sulla tutti i tipi con for ma speciale. I
superficie esterna, si richiede una WB/WBS sono fornibili anche con un
migliore finitura della super ficie della ulteriore strato di ver nice sigillante.
sede o uno strato di ver nice Per dimensioni non standard vengono
sigillante aggiuntiva sulla superficie richiesti dei quantitativi minimi.
esterna dell'anello.

L L

ød2 H8 ød2 H8

ød1 h11 ød1 h11

39
WCS
WC/WCS Fluidi
Buona resistenza chimica a vari oli e
Anello di tenuta in esecuzione stan- grassi minerali. Si veda la tabella di
dard con superficie metallica esterna, resistenza ai fluidi a pag. 22 di que-
WC un rinforzo metallico e un labbro di sto catalogo.
tenuta in elastomero energizzato da
una molla. Oltre al tipo standard WC Limiti applicativi
è disponibile il tipo WCS con labbro Pressione (Mpa/bar): ≤ 0.05/0.5
protettivo dal lato aria. Temperatura (°C): -40 a +100
WCS

Velocità periferica (m/s): ≤ 12


Materiale standard Si veda anche il diagramma della
NBR 70 velocità a pag. 20 di questo catalogo.
Colore: nero
Molla: acciaio per molle Costruzione e montaggio
secondo DIN EN 10270-1 La profondità “L” della sede corrispon-
Carcassa in metallo: acciaio non de alla dimensione “t 2” di pagina 27
WC

legato secondo DIN EN 10139 e dipende dalla larghezza nominale


Rinforzo metallico: acciaio non legato “b” dell'anello di tenuta come indicato
secondo DIN EN 10139 nella stessa tabella.
Per il montaggio si dovrebbero usare
Campi di applicazione degli attrezzi idonei. Si consiglia di
Industria pesante, macchinari agricoli realizzare una sede che preveda il
e forestali, generatori di energia eoli- bloccaggio assiale dell'anello di tenu-
ca e mulini. ta. Si vedano anche le istruzioni gene-
Come risultato della sua maggiore rali di montaggio a pag. 30 di questo
rigidità il WC/WCS è par ticolarmente catalogo.
adatto per grosse dimensioni, nonché
in condizioni di installazione difficile Note
e condizioni operative complicate. Si possono produrre anche altre
dimensioni e forme costruttive, ad es.
Funzionamento doppio labbro parapolvere, rigatura
Il tipo WC/WCS è un anello di tenuta sul labbro di tenuta, molla o inser to
per alberi rotanti con un labbro protet- metallico in altri tipi di acciaio, nonché
tivo opzionale (WCS) sulla zona a tutti i tipi con for ma speciale. I
contatto col fluido in modo da impedi- WC/WCS sono fornibili anche con un
re l'accesso di sporco dall'ester no. ulteriore strato di ver nice sigillante.
L'ulteriore rinforzo metallico conferisce Per dimensioni non standard vengono
all'anello di tenuta più rigidità ed il richiesti dei quantitativi minimi.
rivestimento metallico esterno garanti-
sce un piantaggio sicuro. I tipi
WC/WCS hanno una capacità limita-
ta di tenuta contro fluidi a bassissima
viscosità o gas ed in sedi in due par ti.
Per garantire un alto grado di tenuta
statica sulla superficie esterna, si
richiede una migliora finitura della
superficie della sede o uno strato di
vernice sigillante aggiuntiva sulla
superficie esterna dell'anello.

L L

ød2 H8 ød2 H8

ød1 h11 ød1 h11

40
WBO
WAO/WBO Fluidi
Buona resistenza chimica a vari oli e
Anello di tenuta in esecuzione stan- grassi minerali. Si veda la tabella di
dard con rivestimento in elastomero resistenza ai fluidi a pag. 22 di questo

WAO
ondulato sull'esterno che ricopre un catalogo.
inserto metallico, senza molla sul lab-
bro di tenuta. Il tipo WBO viene for ni- Limiti applicativi
to con una super ficie metallica esterna. Pressione (Mpa/bar): 0/0
Temperatura (°C): -40 a +100
Velocità periferica (m/s): ≤ 6
WBO

Materiale standard
NBR 70 Si veda anche il diagramma della velo-
Colore: verde/nero cità a pag. 20 di questo catalogo.
Inserto metallico: acciaio non legato
secondo DIN EN 10139 Costruzione e montaggio
La profondità “L” della sede corrispon-
Campi di applicazione de alla dimensione “t 2” di pagina 27 e
WAO

Tenuta secondaria, ad es. protezione dipende dalla larghezza nominale “b”


contro polvere, sporco o spruzzi in dell'anello di tenuta come indicato
motori elettrici, come tenuta grasso. nella stessa tabella.
Per il montaggio si dovrebbero usare
Funzionamento degli attrezzi idonei. Si consiglia di
Il WAO/WBO è un anello di tenuta realizzare una sede che preveda il
per alberi rotanti. Il disegno del labbro bloccaggio assiale dell'anello di tenu-
di tenuta senza molla produce un ta. Si vedano anche le istruzioni gene-
minore attrito. Di conseguenza, si ridu- rali di montaggio a pag. 30 di questo
ce l'azione di tenuta rispetto agli anel- catalogo.
li di tenuta con molla. Il rivestimento
esterno in elastomero consente una Note
buona tenuta statica, una buona com- Si possono produrre anche altre dimen-
pensazione della dilatazione ter mica, sioni e forme costruttive, ad es. doppio
ad es. in sedi in lega leggera, buona labbro parapolvere, rigatura sul labbro
tenuta con rugosità superiori e in sedi di tenuta, molla o inser to metallico in
in due parti. Inoltre assicura una altri tipi di acciaio, nonché tutti i tipi
buona tenuta statica con fluidi a bas- con forma speciale. Per dimensioni non
sissima viscosità o gas. standard vengono richiesti dei quantita-
tivi minimi.
La superficie metallica esterna assicu-
ra un piantaggio sicuro. Il tipo WBO
ha una capacità limitata di tenuta con-
tro fluidi a bassissima viscosità o gas
ed in sedi in due par ti.
Per garantire un alto grado di tenuta
statica sulla superficie esterna, si
richiede una migliora finitura della
superficie della sede.

L L

ød2 H8 ød2 H8

ød1 h11 ød1 h11

41
WAG
WAK/WAG Fluidi
Buona resistenza chimica a vari oli e
Anello di tenuta con rivestimento ester- grassi minerali. Si veda la tabella di
no in elastomero ondulato che ricopre resistenza ai fluidi a pag. 22 di que-
WAK un inserto metallico e con un labbro sto catalogo.
di tenuta energizzato da una molla.
Oltre al tipo standard WAK è disponi- Limiti applicativi
bile il tipo WAG con labbro protettivo Pressione (Mpa/bar): max. 0.05/0.5
dal lato aria. Temperatura (°C): -40 a +100
Velocità periferiche (m/s): max. ≤ 12
Si veda anche il diagramma della
WAG

Materiale standard
NBR 70 velocità a pag. 20 di questo catalogo
Colore: nero
Molla: acciaio per molle secondo DIN Costruzione e montaggio
EN 10270-1 La profondità “L” della sede corrispon-
Inserto metallico: acciaio non legato de alla dimensione “t 2” di pagina 27
secondo DIN EN 10139 e dipende dalla larghezza nominale
WAK

“b” dell'anello di tenuta come indicato


Campi di applicazione nella stessa tabella.
Tenuta su elementi rotanti di macchina Per il montaggio si dovrebbero usare
come alberi, boccole e assali. degli attrezzi idonei. Si consiglia di
realizzare una sede che preveda il
Funzionamento bloccaggio assiale dell'anello di tenu-
Il tipo WAK/WAG è un anello di tenu- ta. Si vedano anche le istruzioni gene-
ta per alberi rotanti con un labbro rali di montaggio a pag. 30 di questo
protettivo opzionale (WAG) sulla zona catalogo.
a contatto col fluido in modo da impe-
dire accumulo di sporco dall'ester no. Note
Il rivestimento esterno in elastomero Sono disponibili su richiesta dimensio-
ondulato garantisce una migliore tenu- ni fino a mm 600 di diametro ester no.
ta statica in sedi con elevata dilatazio- Possono essere richiesti dei quantitati-
ne termica poiché è concepito con vi minimi.
una tolleranza di accoppiamento mag-
giore. Viene anche evitato il rischio di Si possono produrre anche altre
piantaggio inclinato. Inoltre viene faci- dimensioni e forme costruttive, ad es.
litato il montaggio in quanto è richie- doppio labbro parapolvere, rigatura
sta una bassa forza di piantaggio. sul labbro di tenuta, molla o inser to
metallico in altri tipi di acciaio, non-
ché tutti i tipi con for ma speciale.

L L

ød2 H8 ød2 H8

ød1 h11 ød1 h11

42
VIAK/VIAG Fluidi
Oli e grassi minerali, oli e grassi sinte-
Anello di tenuta con rivestimento ester- tici, oli motore e per trasmissioni, com-
no in elastomero ondulato che ricopre bustibili, idrocarburi aromatici e clorura-
un inserto metallico e con un labbro ti, ampia resistenza a prodotti chimici
di tenuta energizzato da una molla. e solventi. Si veda la tabella di resisten-
Oltre al tipo standard VIAK è disponi- za ai fluidi a pag. 22 di questo catalogo.
bile il tipo VIAG con labbro protettivo
dal lato aria. Limiti applicativi
Pressione (MPa/bar): ≤ 0.05/0.5
Materiale standard Temperatura (°C): -30 to +200
FPM 80 Velocità periferica (m/s): ≤ 35
Colore: marrone Si veda anche il diagramma della
Molla: acciaio per molle secondo DIN velocità a pag. 20 di questo catalogo.
EN 10270-1
Inserto metallico: acciaio non legato Costruzione e montaggio
secondo DIN EN 10139 La profondità “L” della sede corrispon-
de alla dimensione “t 2” di pagina 27 e
Campi di applicazione dipende dalla larghezza nominale “b”
Tenuta su elementi rotanti di macchina dell'anello di tenuta come indicato
come alberi, boccole e assali. nella stessa tabella.
Per il montaggio si dovrebbero usare
Funzionamento degli attrezzi idonei. Si consiglia di
Il tipo VIAK/VIAG è un anello di tenu- realizzare una sede che preveda il
ta per alberi rotanti con un labbro bloccaggio assiale dell'anello di tenu-
protettivo opzionale (VIAG) sulla zona ta. Si vedano anche le istruzioni gene-
a contatto col fluido in modo da impe- rali di montaggio a pag. 30 di questo
dire l'accesso di sporco dall'ester no. catalogo.
Il rivestimento esterno in elastomero
ondulato garantisce una migliore tenu- Note
ta statica in sedi con elevata dilatazio- Sono disponibili su richiesta dimensioni
ne termica poiché è concepito con fino a mm 600 di diametro ester no.
una tolleranza di accoppiamento Possono essere richiesti dei quantitativi
maggiore. Viene anche evitato il minimi.
rischio di piantaggio inclinato. Inoltre
viene facilitato il montaggio in quanto è Si possono produrre anche altre dimen-
richiesta una bassa forza di piantaggio. sioni e forme costruttive, ad es. doppio
labbro parapolvere, rigatura sul labbro
di tenuta, molla o inser to metallico in
altri tipi di acciaio, nonché tutti i tipi
con forma speciale.

L L

ød2 H8 ød2 H8

ød1 h11 ød1 h11

43
WAY/WASY Fluidi
Buona resistenza chimica a vari oli e
Anello di tenuta equivalente al tipo grassi minerali. Si veda la tabella di
WA nella esecuzione Y, resistente alla resistenza ai fluidi a pag. 22 di questo
pressione, con un labbro di tenuta più catalogo.
corto e più stabile, energizzato con
una molla. Questo modello è disponi- Limiti applicativi
bile anche con un labbro protettivo Pressione (Mpa/bar): max. 10 bar
(WASY) sul lato aria. a seconda della velocità
Temperatura (°C): -40 a +100
Materiale standard Velocità periferica (m/s): max. 12
NBR 80 Si veda anche la tabella pressione/
Colore: nero velocità di pag. 19 di questo catalo-
Colore WASY: blu go.
Molla: acciaio per molle secondo DIN
EN 10270-1 Costruzione e montaggio
Inserto metallico: acciaio non legato La profondità “L” della sede corrispon-
secondo DIN EN 10139 de alla dimensione “t 2” di pagina 27
e dipende dalla larghezza nominale
Campi di applicazione “b” dell'anello di tenuta come indicato
Tenuta di elementi rotanti di macchina nella stessa tabella.
come alberi, boccole e assali in pre- Per il montaggio si dovrebbero usare
senza di pressione. degli attrezzi idonei. Si consiglia di
La principale applicazione è in sistemi realizzare una sede che preveda il
in pressione come pompe e motori bloccaggio assiale dell'anello di tenu-
idraulici. ta. Si vedano anche le istruzioni gene-
rali di montaggio a pag. 30 di questo
Funzionamento catalogo.
Il tipo WAY/WASY è un anello di
tenuta per alberi rotanti con un labbro Note
protettivo opzionale (WASY) sulla Si possono produrre anche altre
zona a contatto col fluido che impedi- dimensioni e forme costruttive, ad es.
sce l'accumulo di sporco dall'ester no. doppio labbro parapolvere, rigatura
Il labbro di tenuta più cor to e più sul labbro di tenuta, molla o inser to
spesso, energizzato con una molla metallico in altri tipi di acciaio, nonché
permette applicazioni in pressione tutti i tipi con for ma speciale. Per
sino a 10 bar (a seconda della veloci- dimensioni non standard vengono
tà). Il rivestimento ester no in elastome- richiesti dei quantitativi minimi.
ro consente una buona tenuta statica,
una buona compensazione della dila-
tazione termica, ad es. in sedi in lega
leggera, buona tenuta con rugosità
superiori e in sedi in due par ti. Inoltre
assicura una buona tenuta statica con
fluidi a bassissima viscosità o gas.

L L

ød2 H8 ød2 H8

ød1 h11 ød1 h11

44
VIAY/VIASY Fluidi
Oli e grassi minerali, oli e grassi sinte-
Anello di tenuta equivalente al tipo tici, oli motore e per trasmissioni, com-
VIA nella esecuzione Y, resistente alla bustibili, idrocarburi aromatici e clorura-
pressione, con un labbro di tenuta più ti, ampia resistenza a prodotti chimici
corto e più stabile, energizzato con e solventi. Si veda la tabella di resisten-
una molla. Questo modello è disponi- za ai fluidi a pag. 22 di questo catalogo.
bile anche con un labbro protettivo
(VIASY) sul lato aria. Limiti applicativi
Pressione (Mpa/bar): max.10 bar
Materiale standard a seconda della velocità
FPM 80 Temperatura (°C): -30 a +170
Colore: marrone Velocità periferica (m/s): ≤ 35
Molla: acciaio per molle Si veda anche la tabella pressione/
secondo DIN EN 10270-1 velocità di pag. 19 di questo catalogo.
Inserto metallico: acciaio non legato
secondo DIN EN 10139 Costruzione e montaggio
La profondità “L” della sede corrispon-
Campi di applicazione de alla dimensione “t 2” di pagina 27
Tenuta di elementi rotanti di macchina e dipende dalla larghezza nominale
come alberi, boccole e assali in pre- “b” dell'anello di tenuta come indicato
senza di pressione. La principale nella stessa tabella.
applicazione è in sistemi in pressione Per il montaggio si dovrebbero usare
come pompe e motori idraulici. degli attrezzi idonei. Si consiglia di
realizzare una sede che preveda il
Funzionamento bloccaggio assiale dell'anello di tenu-
Il tipo VIAY/VIASY è un anello di tenu- ta. Si vedano anche le istruzioni gene-
ta per alberi rotanti con un labbro rali di montaggio a pag. 30 di questo
protettivo opzionale (VIASY) sulla catalogo.
zona a contatto col fluido che impedi-
sce l'accumulo di sporco dall'ester no. Note
Il labbro di tenuta più cor to e più Si possono produrre anche altre
spesso, energizzato con una molla, dimensioni e forme costruttive, ad es.
permette applicazioni in pressione doppio labbro parapolvere, rigatura
sino a 10 bar (a seconda della veloci- sul labbro di tenuta, molla o inser to
tà). Il rivestimento ester no in elastome- metallico in altri tipi di acciaio, nonché
ro consente una buona tenuta statica, tutti i tipi con for ma speciale. Per
una buona compensazione della dila- dimensioni non standard vengono
tazione termica, ad es. in sedi in lega richiesti dei quantitativi minimi.
leggera, buona tenuta con rugosità
superiori e in sedi in due par ti. Inoltre
assicura una buona tenuta statica con
fluidi a bassissima viscosità o gas.
L'FPM è superiore ai materiali NBR
per applicazioni ad alte temperature,
alte velocità periferiche e fluidi chimici
aggressivi.

L L

ød2 H8 ød2 H8

ød1 h11 ød1 h11

45
WAX Fluidi
Buona resistenza chimica a vari oli e
L'anello di tenuta WAX è una esecuzio- grassi minerali. Si veda la tabella di
ne speciale con il labbro di tenuta sul- resistenza ai fluidi a pag. 22 di questo
l'esterno (tenuta esterna). Consiste di catalogo.
un inserto metallico con un rivestimento
in elastomero sul diametro inter no ed Limiti applicativi
un labbro di tenuta energizzato da Pressione (Mpa/bar): ≤ 0.05/0.5
una molla rivolto verso l'ester no. Temperatura (°C): -40 a +100
Velocità periferica (m/s): ≤ 10
Materiale standard Si veda anche il diagramma della
NBR 70 velocità a pag. 20 di questo catalogo.
Colore: nero
Molla: acciaio per molle Sede di installazione
secondo DIN EN 10270-1 La sede per il tipo WAX viene realizza-
Inserto metallico: acciaio non legato ta come per un anello di tenuta stan-
secondo DIN EN 10139 dard secondo DIN 3760. Si deve con-
siderare che la tenuta statica si realiz-
Campi di applicazione za sull'albero e la super ficie di scorri-
Tenuta su elementi rotanti di macchina, mento si trova nella sede. Le finiture
per sedi fisse o rotanti, p.es. tenuta in superficiali vanno quindi rispettate di
macchinari per agricoltura ed edilizia. conseguenza.

Funzionamento Montaggio
Il WAX è un anello di tenuta rotante Per il montaggio si dovrebbero usare
per sedi fisse o rotanti Il rivestimento degli attrezzi idonei. Si consiglia di
interno in elastomero (lato albero) for- realizzare una sede che preveda il
nisce una buona tenuta statica, una bloccaggio assiale dell'anello di tenu-
buona compensazione della dilatazio- ta. Si vedano anche le istruzioni gene-
ne termica, ottima tenuta con rugosità rali di montaggio a pag. 30 di questo
superiori e con fluidi a bassissima catalogo.
viscosità o gas.
Come risultato della forza centrifuga, Note
con il crescere della velocità, il labbro Sono disponibili su richiesta dimensio-
di tenuta viene premuto verso l'ester no ni fino a mm 600 di diametro inter no.
intensificando così l'attrito e l'azione Possono essere richiesti dei quantitati-
di tenuta. vi minimi.

Si possono produrre anche altre


dimensioni e forme costruttive, ad es.
doppio labbro parapolvere, rigatura
sul labbro di tenuta, molla o inser to
metallico in altri tipi di acciaio, non-
ché alcune forme
speciali.

ød2 H8

ød1 h11

46
WAD/WBD Fluidi
Buona resistenza chimica a vari oli e
Anello di tenuta con un rivestimento grassi minerali. Si veda la tabella di
esterno in elastomero, un inser to resistenza ai fluidi a pag. 22 di questo
metallico e due labbri di tenuta ener- catalogo.
gizzati da una molla e contrapposti. Il
tipo WBD è for nito con superficie Limiti applicativi
metallica esterna. Pressione (Mpa/bar): ≤ 0.03/0.3
Temperatura (°C): -40 a +100
Materiale standard Velocità periferica (m/s): ≤ 6
NBR 70 Si veda anche il diagramma della
Colore: nero velocità a pag. 20 di questo catalogo.
Molla: acciaio per molle secondo DIN
EN 10270-1 Costruzione e montaggio
Carcassa metallica: acciaio non legato La profondità “L” della sede corrispon-
secondo DIN EN 10139 de alla dimensione “t 2” di pagina 27
e dipende dalla larghezza nominale
Campi di applicazione “b” dell'anello di tenuta come indicato
Tenuta su elementi rotanti di macchina nella stessa tabella.
come alberi, boccole ed assali. In par- Per il montaggio si dovrebbero usare
ticolare per la separazione di due fluidi. degli attrezzi idonei. Si consiglia di
realizzare una sede che preveda il
Funzionamento bloccaggio assiale dell'anello di tenu-
L'anello di tenuta WAD/WBD si usa ta. Lo spazio fra i due labbri di tenuta
principalmente per la separazione di dovrebbe essere riempito di grasso per
due fluidi. Il rivestimento ester no in ela- circa i 2/3. Si vedano anche le istru-
stomero fornisce una buona tenuta sta- zioni generali di montaggio a pag. 30
tica, buona compensazione della dila- di questo catalogo.
tazione termica, ad es. in sedi in lega
leggera, buona tenuta con rugosità Note
superiori e in sedi in due par ti. Inoltre Si possono produrre anche altre
assicura una buona tenuta statica con dimensioni e forme costruttive, ad es.
fluidi a bassissima viscosità o gas. diverso materiale per la molla o per
l'inserto metallico, come anche alcune
La superficie metallica esterna (WBD) forme speciali. Per dimensioni non
assicura un piantaggio sicuro. Il tipo standard vengono richiesti dei quanti-
WBD ha una capacità limitata di tenu- tativi minimi.
ta contro fluidi a bassissima viscosità o I tipi WAD/WBD possono essere pro-
gas ed in sedi in due par ti. Per garan- dotti anche in gomma fluorurata (FPM).
tire un alto grado di tenuta statica sulla
superficie esterna, si richiede una
migliora finitura della super ficie della
sede o uno strato di ver nice sigillante
aggiuntiva sulla superficie esterna
dell'anello.

L L

ød2 H8 ød2 H8

ød1 h11 ød1 h11

47
WCP21 zionamento in pressione a 5, 10 o 25
bar a seconda dell'esecuzione.
Anello di tenuta con labbro di tenuta La carcassa metallica garantisce un
in PTFE ed una rondella in elastomero solido piantaggio. Il WCP21 ha una
con funzione energizzante, il tutto capacità limitata di tenuta contro fluidi
bloccato fra due anelli metallici. La a bassissima viscosità o gas ed in sedi
produzione non avviene in stampo. in due parti. Per ottenere una elevata
tenuta statica sulla super ficie esterna è
Materiale standard necessaria una finitura migliore della
Labbro di tenuta: superficie della sede o l'impiego di
PTFE + fibra di vetro/MoS2 uno strato di ver nice sigillante sul dia-
Colore: grigio metro esterno.
Carcassa metallica: acciaio 1.4404
(AISI 316L) Fluidi
Rondella in elastomero: FPM Tutti i tipi di olio, acqua, emulsioni
acqua/olio, aria calda, elevata resisten-
Campi di applicazione za chimica a quasi tutti i fluidi aggressivi.
Tenuta su elementi rotanti di macchi-
na, come alberi, boccole ed assali in Limiti applicativi
presenza di elevate velocità periferi- Pressione (Mpa/bar): SP1 5 bar /
che, alte pressioni e/o alte temperatu- SP2 10 bar / SP3 25 bar
re. Temperatura (°C): -90 a +250
Tenuta di sostanze chimiche aggressive Velocità periferica (m/s): ≤ 40
grazie all'ottima resistenza chimica del (attenzione al fattore p x V)
PTFE. Per applicazioni a secco o con
lubrificazione insufficiente grazie all'ot- Montaggio
timo coefficiente di attrito del PTFE. Il diametro esterno della gabbia metal-
lica è piantato nella sede con inter fe-
Funzionamento renza derivante dalle tolleranze di
Il WCP21 è un anello di tenuta per accoppiamento. Le tolleranze della
alberi rotanti caratterizzato da un sede sono secondo le indicazioni
buon comportamento sulla lunga dura- della DIN 3760. Per l'installazione si
ta. La tenuta è garantita dal precarico dovrebbero usare strumenti idonei. Si
del labbro di tenuta in PTFE. Il coeffi- raccomanda che la sede sia disegnata
ciente d'attrito molto basso previene in modo da for nire all'anello di tenuta
l'effetto impuntamento, abbassa la il supporto assiale.
forza di distacco ed è per questo Il labbro di tenuta in PTFE non deve
anche una buona scelta per applica- essere danneggiato durante l'installa-
zioni a secco o con lubrificazione zione. Per questo motivo, raccomandi-
insufficiente. amo di utilizzare un appropriato cono
Il WCP21 può essere impiegato con di montaggio.
velocità elevate in quanto lo sviluppo Si vedano anche le istruzioni generali
di calore è limitato. E' idoneo per fun- di montaggio del WCP21 a pag. 30
di questo catalogo.

Note
Si possono produrre anche altre dimen-
sioni e forme costruttive, ad es. con lab-
bro parapolvere, carcassa in altro
materiale, nonché alcune esecuzioni
speciali.

Grazie al fatto che la produzione non


avviene in stampo, è possibile produrre
L dei quantitativi minimi con tempi di
consegna ridotti.

ød2 H8

48 ød1 h11
WCL Fluidi
Anello di tenuta con un labbro in ela- NBR: buona resistenza chimica a molti
stomero energizzato da una molla e oli e grassi minerali.
bloccato fra due gabbie metalliche. La FPM: Oli e grassi minerali, oli e grassi
produzione non avviene in stampo. sintetici, oli motore e per trasmissioni
ed ATF, carburanti, idrocarburi aroma-
Materiale standard tici e clorurati, grande resistenza a
NBR 75 prodotti chimici e solventi. Si veda
Colore: nero anche la tabella di resistenza ai fluidi
FPM 75 a pag. 22 di questo catalogo.
Colore: nero
Molla: acciaio per molle Limiti applicativi
Carcassa metallica: acciaio 1.4404 Pressione (Mpa/bar): 0.5/5
(AISI 316L) a richiesta fino a 1Mpa/10 bar
Temperatura (°C):
Campi di applicazione NBR da -40 a +100
Tenuta su elementi rotanti di macchina FPM da -30 a +200
come alberi, boccole ed assali in pre- Velocità periferica (m/s):
senza di alte pressioni. Il labbro in NBR ≤ 12, FPM ≤ 15
FPM conferisce una buona resistenza
chimica e resistenza alle alte tempera- Montaggio
ture. Come conseguenza della maggio- Il diametro esterno della gabbia metal-
re rigidità il WCL è par ticolarmente lica è piantato nella sede con inter fe-
adatto per dimensioni maggiori, non- renza derivante dalle tolleranze di
ché in caso di installazioni complesse accoppiamento. Le tolleranze della
e condizioni operative difficili. sede sono secondo le indicazioni
della DIN 3760. Per l'installazione si
Funzionamento dovrebbero usare strumenti idonei. Si
Il WCL è un anello di tenuta per alberi raccomanda che la sede sia disegnata
rotanti. Il labbro in elastomero sostenu- in modo da for nire
to dalla molla garantisce una buona all'anello di tenuta il suppor to assiale.
tenuta. E' idoneo per pressioni fino a Il labbro di tenuta non deve essere
5/10 bar. danneggiato durante l'installazione.
L'inserto metallico aggiuntivo conferi- Per questo motivo, raccomandiamo di
sce maggiore rigidità. La gabbia utilizzare un appropriato cono di mon-
metallica esterna garantisce un solido taggio. Si vedano anche le istruzioni
piantaggio. Il tipo WCL ha una capa- generali di montaggio a pag. 30 di
cità limitata di tenuta contro fluidi a questo catalogo.
bassissima viscosità o gas ed in sedi
in due parti. Per garantire una miglio- Note
re tenuta statica sulla super ficie ester- Si possono produrre anche altre
na, si richiede una migliora finitura dimensioni e forme costruttive, ad es.
della superficie della sede o uno stra- con labbro parapolvere, carcassa o
to di vernice sigillante aggiuntiva sulla molla in altro materiale, nonché alcune
superficie esterna dell'anello. esecuzioni speciali.

Grazie al fatto che la produzione non


avviene in stampo, è possibile produr-
re dei quantitativi minimi con tempi di
consegna ridotti.

ød2 H8

ød1 h11 49
WE Fluidi
NBR: buona resistenza chimica a molti
Anello di tenuta in elastomero con oli e grassi minerali.
esterno rinforzato con tela impregna- FPM: Oli e grassi minerali, oli e grassi
ta. Il rinforzo in tela è saldamente sintetici, oli motore e per trasmissioni
WE
WE 5 WE 55
attaccato alla parte in elastomero. Il ed ATF, carburanti, idrocarburi aroma-
labbro di tenuta è energizzato con tici e clorurati, grande resistenza a
una molla. prodotti chimici e solventi. Si veda
anche la tabella di resistenza ai fluidi
Materiale standard a pag. 22 di questo catalogo
NBR 80 / rivestimento ester no: NBR 80
WE66

con tela in cotone impregnata


WE 6 WE

Limiti applicativi
FPM 80 / rivestimento ester no: FPM 80 NBR 80
con tela in cotone impregnata Pressione (Mpa/bar): 0.05/0.5
Molla: acciaio inossidabile 1.4301 Temperatura (°C): -30 a +100
(AISI 304) Velocità periferica (m/s): ≤ 20
WE
WE 7 WE 77

Campi di applicazione FPM 80


Tenuta su elementi rotanti di macchina Pressione (Mpa/bar): 0.05/0.5
come alberi, boccole ed assali in gran- Temperatura (°C): -20 a +180
di macchinari ed impianti, come gene- Velocità periferica (m/s): ≤ 25
ratori di energia, macchine per edili-
zia, mulini e cantieristica navale. Montaggio
Inoltre i WE possono essere usati in Per il montaggio si dovrebbero usare
difficili condizioni di installazione. degli attrezzi idonei. I tipi WE hanno
la larghezza sovradimensionata e,
Funzionamento una volta montati, vengono pressati
I tipi WE sono anelli di tenuta per assialmente. La compressione assiale
alberi rotanti. Il WE5 è il modello unita a quella radiale assicura la giu-
standard. sta forza radiale sull'albero.
Il tipo WE6 ha una scanalatura dispo- I tipi WE6 e WE7 sono montati con il
sta radialmente. Il tipo WE7 ha una dorso contrapposto.
scanalatura circolare sul diametro Per quanto riguarda i requisiti di albe-
esterno oltre alla scanalatura come nel ro, sede ed eccentricità valgono para-
WE6. I tipi WE6 e WE7 sono applica- metri speciali che possono essere con-
ti l'uno contro l'altro in coppia in cordati con il nostro ufficio tecnico.
quei casi in cui è necessaria la rilubri-
ficazione dall'esterno, ad esempio Note
nel separare due fluidi o impedire l'in- Sono fornibili anche altre dimensioni e
filtrazione di polvere, sporco e acqua. altri materiali per le molle.
I WE si distinguono per un solido
piantaggio, alta pressione radiale,
nonché una buona resistenza all'usura.
I WE sono for nibili su richiesta anche
in esecuzione aperta per facilitare il
montaggio in caso di grandi diametri,
cioè possono venire installati sull'albe-
ro già montato.

L L L L L

øD2 H8 øD2 H8 øD2 H8

ød1 h11 ød1 h11 ød1 h11

50
WE5 WE6 WE7
WEPO Durezza superficiale
A seconda delle capacità di lubrifica-
Anello di tenuta in PTFE con labbro di zione del fluido e della contaminazio-
tenuta energizzato da una molla ed un ne presente, la durezza dell'albero
O-Ring come tenuta statica nella sede. deve essere fra 45 e 60 HRC. Con
La produzione non avviene in stampo. velocità periferiche elevate la durezza
superficiale non dovrebbe essere infe-
Materiale standard riore a 55 HRC. La super ficie dell'al-
Anello di tenuta: PTFE/carbone/grafite bero deve essere senza rigatura elicoi-
Mescola D 32 dale.
O-Ring: FPM 80
Molla: acciaio inossidabile 1.4571 Montaggio
Il diametro esterno dell'anello in PTFE è
Campi di applicazione realizzato con sovramateriale che per-
Tenuta su alberi rotanti, movimenti mette un fissaggio a pressione nella
alternativi e combinati (sollevamento e sede. Occorre prevedere un suppor to assi-
rotazione). ale dell'anello dal lato bassa pressione.
Si vedano anche le istruzioni generali
Funzionamento di montaggio a pag. 30 di questo cata-
Il WEPO è un anello di tenuta con una logo o le istruzioni di montaggio nel
eccezionale durata. La sua ottima nostro catalogo dei prodotti in PTFE.
azione di tenuta dinamica è sostenuta
da una molla speciale realizzata Note
appositamente per questo scopo. L'O- Per condizioni operative diverse dalle
Ring posto sul diametro ester no ha una applicazioni standard sono disponibili
doppia funzione: assicura la tenuta altri tipi di PTFE, molle realizzate in
assiale ed evita la rotazione nella altri tipi di acciaio e O-Ring in altri
sede. Un leggero rigonfiamento dell'O- elastomeri
Ring causato dal fluido non ha alcun
effetto negativo sulla funzione di tenuta.

Fluidi
Tutti i tipi di olio, acqua, emulsioni
acqua e olio, aria calda, ampia resi-
stenza chimica a quasi tutti i fluidi
aggressivi.

Limiti applicativi
Pressione (MPa/bar): 1/10
Temperatura (°C): -20 a +205
Velocità periferica (m/s): ≤ 15

C
L

S1
Ra ≤ 1,8m
C S
Ra ≤ 0,2m

15°

arrotondare ød1 h11 ød2 H8

51
VRM 01/02 L'anello metallico in rotazione crea un
effetto centrifugo che contribuisce a
I VRM 01 e VRM 02 sono anelli di migliorare la tenuta.
tenuta assiale che consistono di due Polvere, sporco ed acqua provenienti
parti, un anello di metallo con rivesti- dall'esterno sono per la maggior par te
mento protettivo ed un elemento di espulsi.
tenuta in elastomero vulcanizzato.
L'anello di metallo protegge l'elasto- Con velocità periferiche crescenti la
mero da danni, ser ve come appoggio forza centrifuga spinge l'elemento di
e sostegno per l'anello in elastomero tenuta in elastomero verso l'ester no il
ed agisce simultaneamente come cen- che riduce la pressione di contatto.
trifugatore. L'anello in elastomero non Sopra una certa velocità periferica il
è incollato ma tensionato sopra l'anel- labbro di tenuta si solleva completa-
lo metallico ed è da questo ulterior- mente dalla superficie di strisciamen-
mente trattenuto assialmente. to. In questa condizione l'anello VRM
Nel VRM 02 l'anello di metallo viene lavora solo come centrifugatore.
prolungato in direzione assiale sul
diametro esterno. Si crea così un'ulte- Il VRM 02 funziona anche come tenu-
riore tenuta a labirinto in combinazio- ta a labirinto. Sulla super ficie di strisci-
ne con la scanalatura circolare nella amento deve essere prevista una sca-
superficie di strisciamento. nalatura nella quale va a scorrere l'an-
ello metallico. Grazie al labirinto il
Materiale standard VRM 02 fornisce un'ulteriore protezio-
Elemento di tenuta in elastomero: ne e viene impiegato in applicazioni
NBR 70 nero, FPM 70 marrone, dove è richiesta una elevata efficienza.
Anello metallico: acciaio imbutito e
rivestito 1.0204 (SAE 1008), zincato,
disponibile anche in acciaio inossida- Vantaggi degli anelli VRM
bile 1.4301 (SAE 304). - semplice elemento di tenuta con
Per dettagli tecnici generali e caratteri- ingombro limitato
stiche del materiale vedere il capitolo - tenuta su grasso, sporco, polvere,
Materiali a pag. 7. acqua
- funzione di tenuta addizionale gra-
Campi di applicazione zie all'azione centrifugatrice dell'anel-
Gli anelli di tenuta assiale VRM sono lo metallico
usati soprattutto in combinazione con - buona combinazione con anelli di
anelli di tenuta per alberi rotanti. tenuta
Sono applicati come elementi di tenu- - nessuna richiesta par ticolare per la
ta modulari montati in serie per impe- finitura della superficie di strisciamen-
dire l'infiltrazione di sporco, polvere to
ed acqua dall'esterno. - installazione semplice
Gli anelli VRM sono usati con succes- - l'anello di metallo protegge l'elasto-
so da molti anni nell'industria mecca- mero da danni
nica e degli azionamenti, p.es. motori - l'attrito diminuisce con il crescere
elettrici, riduttori, pompe, motoseghe, della velocità periferica come risultato
alberi cardanici, mozzi e assali, mac- della forza centrifuga
chine per agricoltura e per edilizia, - buona azione di tenuta dinamica
macchine utensili, supporti per cusci- - non è richiesto alcun dispositivo di
netti e lavatrici. arresto assiale

Funzionamento
L'anello VRM viene montato a pressio-
ne sull'albero e deve essere posiziona-
to ad una distanza ben definita dalla
superficie di strisciamento così da gar-
antire un corretto precarico assiale
dell'elemento di tenuta in elastomero.

In rotazione, l'anello di tenuta striscia


contro la superficie metallica con una
pressione di contatto che deriva dal
precarico definito al montaggio. Si
realizza così la funzione di tenuta
richiesta.

52
Fluidi In confronto agli altri anelli di tenuta i
NBR: buona resistenza chimica a molti VRM sono meno sensibili a eccentrici-
oli e grassi minerali. tà, sbilanciamento e inclinazione dell'-
FPM: oli e grassi minerali, oli e grassi albero.
sintetici, oli motore e per trasmissioni,
carburanti, idrocarburi aromatici e Montaggio
clorurati, grande resistenza a prodotti L'anello VRM è semplice da installare.
chimici e solventi. Si veda anche la L'elemento di tenuta in elastomero do-
tabella di resistenza ai fluidi a pag. vrebbe essere ingrassato prima dell'in-
22 di questo catalogo stallazione, per migliorare il coeffi-
ciente di attrito dinamico e garantire
Limiti applicativi una più lunga durata (si evita un'usura
Velocità periferica: eccessiva dovuta all'abrasione).
NBR ≤ 12 m/s, FPM ≤ 12 m/s, Questo evita anche il rischio di ade-
Temperatura: sione dopo un lungo periodo di inatti-
NBR -40°C a +100°C vità. I VRM dovrebbero essere por tati
FPM -30°C a +180°C nella giusta posizione con l'aiuto di
Pressione: sono concepiti per lavorare un attrezzo di montaggio adeguato.
in assenza di pressione. Per evitare danni non è ammesso un
I parametri sopra indicati sono valori montaggio con martello.
massimi e non possono verificarsi
simultaneamente in quanto sono tra Occorre evitare di danneggiare o
loro interdipendenti. deformare il labbro di tenuta durante
l'immagazzinamento.
Superficie di strisciamento
L'anello VRM lavora su una super ficie
ortogonale rispetto all'albero, p.es.
una flangia o la par te frontale di un
supporto. Spesso viene usata anche la
parte metallica di un anello di tenuta
(tipo WB, WC) come super ficie di stri-
sciamento.
I requisiti per la controfaccia sono
inferiori che per gli anelli di tenuta
per alberi rotanti.

La superficie di strisciamento dovreb-


be avere una rugosità super ficiale
massima di Ra=2 µm (idonea per
molte applicazioni).

Possono essere usati come super ficie


di strisciamento anche componenti in
lega leggera ottenuti da stampo o da
fusione senza ulteriori lavorazioni. In
tal caso le super fici devono essere
prive di deformazioni superficiali o
difetti come spigoli taglienti, bave,
cavità, ondulazioni, rigonfiamenti e
danneggiamenti.

Albero
L'albero dovrebbe essere realizzato
con tolleranza ISO h9 (oppure secon-
do la tolleranza in uso per i cuscinet-
ti ISO g6 oppure n6) per garantire il
giusto piantaggio. Non è richiesto
ulteriore fissaggio assiale.
arrotondare La rugosità superficiale dell'albero
non dovrebbe superare Ra = 4 µm.
Ra max. 4.0 µm L'albero dovrebbe essere realizzato
con uno smusso a 10-20° per facilita-
10° re l'installazione. Si dovrebbero evita-
re spigoli taglienti e bave, lo spigolo
dove viene a passare il VRM dovreb-
be essere arrotondato.
ød h9 C 53
Esecuzioni speciali

E' possibile realizzare ar ticoli su


disegno del cliente o sviluppati dal
nostro ufficio tecnico su richiesta ed
in collaborazione col cliente.

Esempio di anello di tenuta con corona forata con funzione di sensore.

TCN/TCV Soluzioni adatte a lavorare in presenza di pressioni elevate.


TCV fino a 3 bar, TCN fino a 10 bar.

TC4 Soluzione per movimenti alter nati.


Particolarmente adatto per forcelle ed ammor tizzatori.

DCY Anello di tenuta paraolio per forcelle.

Y Parapolvere per forcelle.

54
Anelli a cassetta Fluidi
Gli anelli a cassetta sono concepiti per
Gli anelli a cassetta sono esecuzioni la tenuta di grasso ed olio su elementi
speciali disponibili su richiesta. di macchina come indicato sopra.

Campi di applicazione NBR 70 - buona resistenza chimica a


Gli anelli a cassetta sono elementi di numerosi oli e grassi minerali.
tenuta molto rigidi e robusti. Vengono
impiegati in condizioni di lavoro pes- FPM 80 - oli e grassi minerali, oli e
anti ed in ambienti sporchi, come vei- grassi sintetici, oli motore e per tras-
coli commerciali, impianti di traspor to missioni, carburanti, idrocarburi aro-
e macchinario agricolo, forestale ed matici e clorurati, ampia resistenza a
edile. prodotti chimici e solventi.

Usi frequenti: Montaggio


mozzi, alberi cardanici, cuscinetti per Gli anelli a cassetta Dichtomatik sono
ruote, alberi di trasmissione e assali. sistemi di tenuta integrati di semplice
installazione grazie alla super ficie di
Funzionamento scorrimento integrata.
Gli anelli a cassetta sono totalmente
incapsulati ed all'interno formano un
labirinto con più labbri di tenuta e lab-
bri protettivi (radiali ed assiali). Il lab-
bro di tenuta principale è energizzato
con una molla. Questa esecuzione
impedisce efficacemente la penetrazio-
ne di sporco, fango, acqua e polvere.
Il riempimento di grasso riduce l'usura,
aumenta la durata e per tanto sono
necessari minori inter venti di manuten-
zione in applicazioni con condizioni
di lavoro molto gravose.
Gli anelli a cassetta contengono al
loro interno la superficie di contatto
già finita. Questo significa che l'albero
non deve essere ulterior mente indurito
e rettificato. Non sono necessari
ulteriori anelli antisporco.

ød2 H8

ød1 h11

55
Italia Germania
DICHTOMATIK S.R.L. DICHTOMATIK GMBH

Via Delle Fabbriche 6 Albert-Schweitzer-Ring 1


I-16158 Genova-Voltri D-22045 Hamburg
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Donington House DICHTOMATIK KFT.
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56
I dati contenuti in questo catalo-
go sono basati sulle conoscenze
derivate dall'esperienza plurien-
nale nella produzione e nell'im-
piego di
guarnizioni.
E' possibile, tuttavia, che fattori
imponderabili nell'impiego prati-
co delle guarnizioni, limitino
notevolmente il valore di affer ma-
zioni
generalmente valide. Pertanto le
informazioni qui riportate non
possono essere considerate
vincolanti in modo assoluto.

Le informazioni contenute nel


catalogo possono subire variazio-
ni senza obbligo di preavviso.
In caso di pubblicazione di un
nuovo catalogo, le edizioni pre-
cedenti non verranno più ritenute
valide.

Per la riproduzione di ogni e


qualsiasi parte del catalogo si
dovrà richiedere espressa autoriz-
zazione da parte della
Dichtomatik GmbH.
Any seal. Any time.

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