Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Per il ripieno
Miele fluido 100 gr (preferibilmente evitare gusti amarognoli come cardo, castagno
etc...)
Pane biscottato 50 gr (van bene anche le fette biscottate)
Mandorle pelate e tostate 50 gr
Nocciole pelate e tostate 50 gr
Noci (gherigli) 50 gr
Arancia candita 30 gr
Cedro candito 30 gr
Pinoli 1 cucchiaio
Uvetta 1 cucchiaio
Vino bianco secco
Brandy
Cannella
Coriandolo
Noce moscata
Pepe
In una casseruola versare il miele con 2 cucchiai di vino, far sobbollire 2-3' a
fuoco lento.
Togliere dal fuoco ed aggiungere il pane sbriciolato finemente, mandorle, noci e
nocciole tritate e mescolare.
Rimettere qualche minuto sul fuoco girando continuamente, togliere di nuovo dal
fuoco ed aggiungere i canditi tritati a dadini, i pinoli, l'uvetta ammolata e
strizzata ed il Brandy.
Mescolare amalgamando bene, far raffreddare e lasciar riposare il ripieno coperto
ed al fresco almeno 24 ore.
Per la pasta, disporre la farina a fontana e mettere al centro zucchero, burro, un
cucchiaio di olio ed un pizzico di sale.
Impastare il tutto aggiungendo mano a mano qualche cucchiaio di vino fino ad
ottenere una pasta soda e malleabile, a me ce ne sono voluti 6 cucchiai circa.
Lavorare bene la pasta e lasciarla riposare un oretta al fresco.
Dividere in due parti diseguali (23 e 13), con la pi� grande foderare una tortiera
di 20 cm di diametro ricavando un bordino laterale di 3-4 cm.
Riempire col ripieno pressandolo un po', stendere su carta forno l'altro pezzo di
pasta in un disco largo quanto il dolce e ricoprirci la torta. Sigillare lungo
tutto il contorno ricavando un cordone e punzecchiare poi tutta la superficie della
torta con uno stecchino (pare che cos� l'aspetto diventi somigliante ad una spugna,
da l� il nome Spongata).
Cuocere in forno gi� caldo a 180� per 25-30' circa. Sfornare, far raffreddare e
servire spolverizzata di zucchero a velo.
Un volta cotto si conserva bene per molti giorni, preferibilmente chiuso in un
involucro di carta forno e lontano da luce e calore... anzi, � consigliabile
aspettare qualche giorno in pi� a consumarla per dare modo ai sapori di maturare.
___________________________________________________________________________________
________________
LA SPONGATA Simili
100 g vino bianco secco
200 miele
30 pane biscottato grattato
50 g noci
50 g mandorle
50 g nocciole
50 g di cedro candito
50 g di arancia candita
30 g di pinoli
100 g di brandy
� noce moscata grattata
2 cucchiaini di cannella in polvere rasi
50 g di uva sultanina
abbondante pepe, un pizzico di sale
Per la pasta
300 g di farina
100 g di burro
100 g di vino bianco
100 g di zucchero
1 pizzico di sale
1 cucchiaio di olio
Ammollare l'uvetta nell'acqua calda.
Tritare in polvere noci, nocciole e mandorle.
Tagliare a fettine l'arancia e il cedro. Mettere in un tegame il miele e il vino,
portare a bollore
attenzione che gonfia- poi unire il pane biscottato, la noce moscata il pepe e il
sale, noci,
nocciole e mandorle,cannella e il brandy. Togliere dal fuoco e aggiungere i pinoli
interi e
i canditi, mescolare bene e lasciare riposare.
Preparare la pasta, lavorarla 1015 minuti e dividerla in due. Fare due dischi alti
circa 3 mm,
metterne uno su una teglia da forno e ricoprire con il ripieno preparato prima.
Coprire con il secondo disco, pungere la superficie, pennellare con un goccio
d'olio, coprire
con una ciotola capovolta e lasciare riposare alcune ore.
Cuocere a 180� per 20 minuti non di pi�, appena fredda spolverizzarla di zucchero a
velo,
avvolgere in carta oleata o cellophan e tenerla in scatola di latta per almeno 3
giorni.
Si mantiene sempre avvolta nella carta per circa 2 mesi.