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TEATRO

ELISABETTIANO
PERIODO STORICO
• dal 1576  primo teatro pubblico THE THEATRE

• al 1642  chiusura dei teatri ad opera dei puritani


• REGNO ELISABETTA 1558-1603
• REGNO GIACOMO I 1603-1625
• REGNO CARLO I 1625-1649
DUE MODELLI
• TEATRO PUBBLICO

• TEATRO PRIVATO
SPAZIO SCENICO
• 1576 John Burbage fonda The Theatre
• Primo teatro pubblico
• Professionisti
• Con licenza di Elisabetta I

• FUORI DALLE MURA DI LONDRA


The Globe
TEATRI PRIVATI
DRAMMATURGIA
Testo

Canovaccio

Pdv della compagnia  pre-testo per la recita

Pdv autore  no opera compiuta


opera aperta
Drammaturgo

di compagnia
a volte un attore
Cede tutti i diritti alla compagnia
Pubblicazioni
Pubblicare per gli stampatori è un affare

a) - testi originali - o autori di straforo


- o quando compagnia fallisce
- o quando compagnia è in crisi

c) Terze fonti uditori che trascrivono (senza diritti).


Bad quartos (cattivi in quarto. Molte opere di
Shakespeare)
Testo dell’autore : quali tipologie

1) Versione integrale per il suggeritore

2) parti levate

3) canovacci
Hamlet:
To be, or not to be, that is the question
Whether 'tis nobler in the mind to suffer
The slings and arrows of outrageous fortune,
Or to take arms against a sea of troubles,
And by opposing, end them. To die, to sleep-
No more and by a sleep to say we end
The heart-ache, and the thousand natural shocks
That flesh is heir to; 'tis a consummation
Devoutly to be wished. To die, to sleep;
To sleep, perchance to dream. Ay, there's the rub;
For in that sleep of death what dreams may come
When we have shuffled of this mortal coil
Must give us pause - there's the respect
That makes calamity of so long life:

Amleto:
Essere o non essere: questo è il problema: se sia più nobile all'animo sopportare gli oltraggi, i
sassi e i dardi dell'iniqua fortuna, o prender l'armi contro un mare di problemi e combattendo
disperderli.
Morire dormire; nulla più: - e con un sonno dirsi che poniamo fine al dolore e alle infinite
miserie, naturale retaggio della carne, è soluzione da desiderare ardentemente.
Morire - dormire - sognare, forse: ma qui è l'ostacolo che ci trattiene: perché in quel sonno della
morte quali sogni possan venire, quando noi ci siamo sbarazzati di questo groviglio mortale: è la
remora, questa, che di tanto prolunga la vita ai nostri tormenti.
Edizioni - esempio OTELLO

Due edizioni diverse che corrispondono a due stesure a opera dello stesso
autore.

1. in-quqarto : 1622
2. in-folio 1623 - scomparasa di qualunque elemento blasfemo

In mezzo : Profanity act del 1606 – legge che commina una multa per ogni
allusione a Dio, fede, Vergine...

 1. il contrasto iniziale fra Otello e Jago si gioca tutto sul linguaggio e passa
nche attraverso questi eccessi linguistici (così come la contaminazione del
linguaggio Otello)

 nell’ediz in-folio Shakespeare : registro altl per tutti i personaggi escluso Iago.
Musica verbale di Otello (ex la canzione del salice IV ,III
i testi – o meglio i copioni – dei drammi non venivano considerati opere letterarie

I copioni, spesso scritti a più mani, e comunque continuamente modificati dagli


interventi degli attori in base alle condizioni obiettive dello spettacolo e
all’atteggiamento del pubblico, rimanevano di proprietà della compagnia
della quarantina di drammi che egli scrisse o alla cui stesura
collaborò, soltanto quattordici apparvero a stampa durante la sua vita
– dapprima senza neppure il suo nome sul frontespizio, e sempre in
forme molto approssimative e casuali. La maggior parte furono
pubblicati sette anni dopo la sua morte da due attori della compagnia
1599 anno di fondamentale importanza

Al GLOBE  Henry V,
Julius Caesar,
As You Like It,
Twelfth Night or What You Will
DRAMMI DIALETTICI

Hamlet, Prince of Denmark, la tragedia ambientata in una cupa corte


prerinascimentale;
Troilus and Cressida, che interpreta un aspetto della leggenda di Troia in chiave
di romanzo cavalleresco;
All's Well That Ends Well, che sembra seguire fedelmente la traccia di una delle
più liete novelle del Boccaccio;
Measure for Measure, modellata anch'essa sulla novellistica italiana
rinascimentale.
1603  Muore la Regina Elisabetta e sale al trono GIACOMO I
Chamberlain’s Men : compagnia del re (Shakespeare fornitore di copioni)

Universo tragico.

5 tragedie moderne: Hamlet, Romeo and Juliet, Othello, King Lear, Macbeth.
Modello tragico originario

tragedia di Seneca e non tragedia Grecia classica

Soprattutto catastrofe finale che si afferma con la distruzione fisica della


maggior parte dei protagonisti

Dopo Hamlet: nuova concezione APERTA dialettica dell’opera

Il finale non ristabilisce l’ordine

L’importante è l’agone di cui siamo spettatori


OTELLO
Edizioni - esempio OTELLO

Due edizioni diverse che corrispondono a due stesure a opera dello stesso
autore.

1. in-quqarto : 1622
2. in-folio 1623 - scomparasa di qualunque elemento blasfemo

In mezzo : Profanity act del 1606 – legge che commina una multa per ogni
allusione a Dio, fede, Vergine...

 1. il contrasto iniziale fra Otello e Jago si gioca tutto sul linguaggio e passa
nche attraverso questi eccessi linguistici (così come la contaminazione del
linguaggio Otello)

 nell’ediz in-folio Shakespeare : registro altl per tutti i personaggi escluso Iago.
Musica verbale di Otello (ex la canzione del salice IV ,III
STRUTTURA
Lineare

I atto  parte introduuttiva


a Venezia
due cambi di scena
durata scene corrisponde alla durata reale
notte

Gli altri 4 atti  durata di 36 ore,


II, III, IV  dove il tempo scenico comprime quello reale eccetto ultimo
atto
V: il tempo corrisponde al tempo reale. Notte

NB: terza dimensione del tempo: tempo lungo interiore, tragico


Ex desdemona per Iago avrebbe cmpiuto 1000 volte l’atto infame con
Cassio, ma Otello e Desdemona si sono appena sposati...
Tragedia GNOSEOLOGICA

Ambiguità e polivalenza della natura umana


 PARADOSSO

Essere non coincide con il sembrare


La cosa non coincide con la parola
EROE Nostalgia dell’eroe

Avventura di un eroe che non sa leggere il mondo - Otello che tenta di agire come
eroe senzsa essrlo è l’emblema dell’impasse
Avventura di una PAROLA
che non dice quello che dice
Parola fragile, parola ambigua, parola paradossale.
Scontro fra una retorica che procede per allusioni, sospensioni, negazioni e una
immaginifica come quella di Otello

Litote contro iperbole

LITOTE. Negazione . Passa attraverso la censura del messaggio

Ex di litote  III,
Paradosso coloristico
Bianco nero : contrasto etico con riferimenti anche teologici

Otello- Moor - Moro


Iago – bianco

Questione CECITA’ - Otello vuole vedere, ma vede solo le proiezioni di Iago


Doppio protagonismo  Otello / Iago
Dialettica servo / padrone

I atto: Iago non nomina Otello. LUI, il Moro etc...


“sua signoria moresca” SCHIAVO divenuto padrone in guerrago non no
Otello

- Per la società VENEZIANA  è l’altro, il rimosso


Estraneo alla società puritana .

Per se stesso  Ha culturalmente assimilato dei tratti e valori società bianca


Ma resta scisso. Con un fondo barbarico.

IO CULTURALIZZATO e IO BARBARICO

Barbaro che vuole integrarsi.

Conciliazione delle parti sono nel finale con la morte


IAGO

non coincide con se stesso  Io non sono quello che sono

Si presenta nel segno della contraddizione, della negazione

Non può conciliare le sue parti.


http://www.youtube.com/watch?v=09NWcKA7JKw

33.22…

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