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William Shakespeare

Amleto
Tragedia in 5 atti Traduzione e note di Goffredo Raponi

Titolo originale: The tragic history of Hamlet prince of !enmark"

$%T& 'R&()*)$AR)
#+ )l testo inglese adottato per la traduzione , -uello dell.edizione curata dal prof/ 'eter Ale0ander 1William Shakespeare The Complete Works, 2ollins (ondon 3 Glasgo4 #55#678 pagg/ 999)) 6 #:;8+ con -ualche <ariante suggerita da altri testi in particolare -uello della pi= recente edizione dell. Oxford Shakespeare" curata da G/ Welles 3 G/ Taylor per la 2larendon 'ress $e4 >ork ?/S/A/ #5@@ 6 #55A pagg/ 9()9 #B;AC -uest.ultima comprende anche I due cugini (The Two insmen! che manca nell.Ale0ander/ B+ )l traduttore ha aggiunto di sua iniziati<a alcune didascalie e indicazioni sceniche 1 stage instructions! laddo<e le ha ritenute opportune per la migliore comprensione della azione scenica alla lettura, cui -uesta traduzione , essenzialmente concepita ed ordinata il traduttore essendo con<into della irrappresentaDilitE del teatro shakespeariano sulle riDalte del teatro moderno/ Si , lasciata comun-ue in<ariata all.inizio e alla fine della scena o all.entrata ed uscita dei personaggi nel corso della stessa scena la rituale indicazione "nter" 1&ntraF&ntrano"+ ed "xit#"xeunt" 1&sceF&scono"+C a<<ertendo peraltro che non sempre essa indica mo<imenti di entrataFuscita potendosi dare che i personaggi cui si riferisce si tro<ino giE in scena all.apertura o <i restino alla chiusura/ :+ )l metro , l.endecasillaDo sciolto alternato da settenari/ Altro metro si , usato per citazioni canzoni caDalette e altro -uando in accordo con il testo originale sia stato richiesto uno stacco di stile/ A+ ) nomi dei personaggi che si prestano alla italianizzazione sono resi nella forma italianaC -uando preceduti da sir" sono lasciati comun-ue nella forma inglese/ 'er esigenze di metrica i nomi inglesi di pi= sillaDe che alla pronuncia inglese suonano sdruccioli Disdruccioli e perfino trisdruccioli 6 come tutte le parole di -uesta lingua mono6DisillaDica 6 possono essere di<ersamente accentati nel corpo del <erso secondo la cadenza del <erso stesso/ 5+ )l traduttore riconosce d.essersi a<<also di traduzioni precedenti in particolare della prima <ersione poetica di Giulio 2arcano di -uelle del (odo<ici del Galdini del *elchiori del (omDardo del !.Agostino e di altri dalle -uali ha preso in prestito oltre all.interpretazione di passi contro<ersi intere frasi e costrutti dandone opportuno credito in nota/

'&RS%$AGG)
2(A?!)% G&RTR?!& A*(&T% %RAH)% I%RT&GRA22)% '%(%$)% (A&RT& %I&()A R)$A(!% J%(T)*A$!% 2%R$&()% R%S&$2RA$TH G?)(!&RST&R$ %SR)2% ?n SA2&R!%T& *AR2&((% G&R$AR!% IRA$2&S2% ufficiali dell.esercito danese soldato danese re di !animarca e zio di Amleto sua regina e madre di Amleto figlio del re defunto e nipote di 2laudio suo amico e consigliere principe ereditario di $or<egia ciamDellano del regno di !animarca suo figlio sua figlia suo ser<itore

cortigiani

?n 2A')TA$% dell.esercito nor<egese AmDasciatori d.)nghilterra Attori d.una compagnia giro<aga ?n G?II%$& !ue G&22H)$) (o S'&TTR% del padre di Amleto !ame 6 Gentiluomini 6 ?fficiali 6 Soldati 6 *arinai 6 *essaggeri 6 'ersone di ser<izio

SC"$%& Il castello di "lsinore, in 'animarca(

ATT% 'R)*%

SCENA I - Piazzola davanti al Castello di Elsinore $otte fonda( )*%$C"SCO + al suo posto di guardia, -"*$%*'O entra e gli .a incontro( G&R$AR!% 6 2hi <i<e lEK IRA$2&S2% 6 !i. chi sei tu piuttosto/ G&R$AR!% 6 Ji<a il reL IRA$2&S2% 6 Sei GernardoL G&R$AR!% 6 (ui/ IRA$2&S2% 6 'untuale/ *ezzanotte , Dattuta proprio adesso/ G&R$AR!% 6 Ja. a letto <a./ IRA$2&S2% 6 Ti ringrazio del camDio/ Ia. un freddo cane rigido pungente da fare male al cuore/ G&R$AR!% 6 Tutto calmoK IRA$2&S2% 6 $on s., sentito un sorcio/ G&R$AR!% 6 Allora Duona notte/ IRA$2&S2% 6 Guona notte/ G&R$AR!% 6 Se incontri i miei compagni di <igilia *arcello e %razio di. lor che s.affrettino/ IRA$2&S2% 6 *i par di udirliM "ntrano O*%/IO e 0%*C"11O IermoL 2hi <a lEK %RAH)% 6 Amici gente di -uesto paeseM *AR2&((% 6 M e sudditi del re di !animarca/ IRA$2&S2% 6 !io <i conceda una felice notte/ *AR2&((% 6 (o stesso a te/ Addio Dra<o soldato/ 2hi , il compagno che t.ha dato il camDioK IRA$2&S2% 6 Gernardo/ N giE al suo posto/ Guona notte/ *AR2&((% 6 %lE GernardoL G&R$AR!% 6 %razio , lO con teK %RAH)% 6 1%l2ando il 3raccio+ SO ecco ce n., un pezzo/ A

G&R$AR!% 6 Sal<e %razioL G&R$AR!% 6 Salute Duon *arcello e Den<enutiL %RAH)% 6 T., apparsa ancora -uella certa cosa -uesta notteK G&R$AR!% 6 $o non ho <isto nulla/ *AR2&((% 6 %razio dice che son fantasie e lui non si farE suggestionare da -uella paurosa apparizione <enuta a noi due <olte/ (.ho con<into perciP a restar con noi per tutto il nostro turno di <igilia cosO che se do<esse ancor tornare -uella <isione possa egli far fede ai nostri occhi e parlarleM %RAH)% 6 *acchQL SciocchezzeL $on ritornerE/ G&R$AR!% 6 %razio intanto mettiti a sedere e lasciaci assaltare un altro po. gli orecchi tuoi cosO Den corazzati contro la nostra storia col descri<erti -uel che aDDiam <isto due notti di seguito/ %RAH)% 6 & <a Dene sediamoci e ascoltiamo -uel che dice il nostro Duon Gernardo/ Allora parla/ G&R$AR!% 6 &cco la scorsa notte -uando la stella a occidente del polo a<e<a ormai compiuto il suo percorso in -uella parte del cielo o<e Drilla la campana Datte<a il primo tocco *arcello ed ioM Compare lo S4"TT*O *AR2&((% 6 SilenzioL &ccolo tornaL G&R$AR!% 6 N luiL N proprio luiLM )l re defuntoL *AR2&((% 6 'arlagli %razio tu che sai il latino/ G&R$AR!% 6 1% Ora2io+ Guardalo Dene: non , tutto il reK %RAH)% 6 SpiccicatoLM *i sento raggelareM di stuporeM pauraM non lo so/ G&R$AR!% 6 Iorse <orreDDe che alcuno gli parli/ *AR2&((% 6 'arlagli %razio su parlagli tuL %RAH)% 6 1%llo spettro+ # %razio , noDile e sa il latino come tutti i gio<ani di Duona famiglia dell.etE elisaDettianaC e il latino era anche considerato il linguaggio della magia degli esorcismi e degli scongiuri/ ) maghi e i fattucchieri allora molto in <oga si esprime<ano in latino/ 5 1+ 1#+

2hi sei che usurpi -uest.ora notturna e -uell.aspetto imponente e marziale in cui <edemmo tante <olte incedere il re di !animarca ora sepoltoK 'arla in nome del cielo te lo impongoL 11o spettro s5allontana! *AR2&((% 6 S., offeso/ G&R$AR!% 6 )nfatti <edi se ne <a/ %RAH)% 6 1c(s(! $o restaL 'arla parla te lo impongoL 11o spettro s.anisce+ *AR2&((% 6 &cco , s<anito/ $on ti <uol rispondere/ G&R$AR!% 6 &DDene %razioKM Sei pallido e tremiM 2he dici adessoKM Ti sarai con<into ch.era pi= che una nostra fantasia/ %RAH)% 6 Giuraddio non ci a<rei creduto mai senza la pro<a fisica palpaDile dei miei occhiM *AR2&((% 6 $on rassomiglia al reK %RAH)% 6 2ome tu a te stesso/ & la sua armatura era la stessa che il re indossa<a -uando si scontrP 1+ col $or<egiaC B ed il piglio minaccioso era -uello del re -uando infuriato scaracollP gi= dalle loro slitte i 'olacchi nel corso di una disputaM N strano molto strano/ *AR2&((% 6 & son due <olte che in -uest.ora morta e con lo stesso incedere marziale trascorre -ua proprio da<anti a noi/ %RAH)% 6 2he segno trarne non lo soC ma in mente mi <ien cosO alla grossa in prima idea che sia presagio d.alcun turDamento nel nostro Stato/ *AR2&((% 6 2osO penso anch.io/ *a sediamoci ancora a ragionarne e <ediamo se c., tra noi -ualcuno che sappia dirmi per -uale ragione i sudditi del regno da alcun tempo son <essati da sO duri controlli e per -uale ragione tutti i giorni tanto fonder di Dronzo a far cannoni e tanto traffico d.ordigni Dellici con le nazioni estereC perchQ -uesto reclutamento in massa di calafati a costruire na<i B Secondo l.uso del tempo il so<rano di un paese <eni<a chiamato col nome del paese/ 2osO pi= sotto 'olonia" il re di 'olonia/ 7 1+

tanto impegnati all.opra tutti i giorni da non distinguere pi= la domenica dagli altri giorni della settimana/ 2., -ualcuno che me lo puP spiegareK %RAH)% 6 )o per -uel tanto che ne sento in giro/ 2ome , noto il defunto nostro re la cui figura ci , testQ comparsa fu dal re di $or<egia IorteDraccio 6 punto costui da smisurato orgoglio 6 sfidato a Dattersi spada con spadaC ed in -uella tenzone il nostro Amleto il <aloroso" come era chiamato tal fama essendosi egli con-uistata in -uesta parte del nostro pianeta sopraffece ed uccise il IorteDraccio/ Ruesti in forza d.un precedente patto ratificato a lettera di legge e degli usi della ca<alleria s.era impegnato a cedere se <into tutte le terre sotto il suo dominioC contestualmente a ciP il nostro re a<e<a messo come sua scommessa un.eguale porzione di sue terreC -uesta sareDDe andata a IorteDraccio se fosse stato lui il <incitore/ 2on lo stesso strumento il nostro re staDili<a che in caso di <ittoria la sua parte passasse al figlio Amleto/ SenonchQ adesso IorteDraccio il gio<ane 6 testa calda per -uanto temeraria 6 <a assoldando -ua e lE per la $or<egia Dranchi di disperati fuorilegge gente pronta per un Doccon di pane a macchiarsi di ogni nefandezza: la -ual cosa com., chiaro e palese a tutti i sudditi di -uesto regno , un tentati<o di -uel gio<in principe di tornare in possesso con la forza dei dominii perduti da suo padre nel modo che <.ho giE specificato/ &cco -ual , per me la causa prima di tutti -uesti apprestamenti Dellici dei rafforzati ser<izi di guardia e del fermento che si nota in giro/ G&R$AR!% 6 Son dello stesso a<<iso/ & a mio giudizio tutto -uesto ci puP Dene spiegare il perchQ -uella strana apparizione trascorra armata innanzi al nostro posto nello stesso semDiante di -uel re che , stato ed , la causa principale di -uesta guerra che ci si prepara/ %RAH)% 6 ?n Druscolo nell.occhio della mente molesto/ Al tempo dell.antica Roma nell.,ra sua pi= illustre e pi= gloriosa non molto prima che cadesse ucciso l.onnipotente Giulio si <idero le tomDe scoperchiate e i lor morti trascorrer per le strade urlando a<<olti nei loro sudariiC ;

e attra<ersar tutto l.arco del cielo stelle con lunghe code fiammeggianti 1+ e sangue nelle stille di rugiada A e disastri nel soleC e l.umido astro 1 :+

sotto il cui influsso , il regno di $ettuno ammalarsi per causa d.un eclisse 1+ come giE fosse il giorno del Giudizio/ 7 Spesse <olte in passato cielo e terra hanno offerto di simili prodigi ai nostri climi ed alle nostre genti come prea<<iso di crudeli e<enti come tante a<anguardie annunciatrici d.imminenti destiniM *a silenzioLM *iappare lo S4"TT*O &ccolo che riappareM lEM guardateL )o l.affronto do<esse incenerirmiL 1%llo spettro+ Arr,stati illusioneL S.hai suon di <oce ed uso di parola parlaL Se c., da fare Duona cosa che possa a te recare alcun conforto 1+ e grazia alla mia anima ; fa<ellaL Se tu del tuo paese sai il futuro ed esso sia siffatto che a saperlo si possa scongiurarlo ohL te ne prego parlaL % se tu da <i<o hai nascosto nel seno della terra tesori per rapina od estorsione a te <enuti 6 chQ per ciP <oi spiriti si dice andiate spesso errando in morte 6 dilloL Iermati e parlaLM *arcello <edi tu come fermarlo/ *AR2&((% 6 !e<o colpirlo con la partigianaK %RAH)% 6 SO se non <uol fermarsi/

15+

1@+

10arcello fa per colpire, ma colpisce aria& lo spettro s.anisce! : 1+

M stars with trains of fire": si tratta e<identemente delle comete/ Shakespeare ripete -ui tutti i fenomeni giE da lui decritti nel 6iulio Cesare" alla <igilia della morte di -uesti come presagio della sua uccisione e dei torDidi che ne seguirono/ Ruanto alla <eritE storica delle comete , accertato tutta<ia che nessuna ne appar<e a -uel tempo/ ?na ne fu <ista 6 secondo 'lutarco 6 dopo la morte di 2esare/ A 1+ M and dews of 3lood letteralm/: M e rugiade di sangue"/ Si crede<a che il passaggio di una cometa sulla terra mutasse in sangue l.ac-ua delle gocce di rugiada/ 5 1+ (a luna il cui influsso determina le maree/ 7 1+ M and the moist star7 was sick almost to doomsda8 with eclipse": 'oomsda8 , il Giudizio uni<ersale della credenza cristiana/ ; 1+ M that ma8 to thee do ease and grace to me": grace" , -ui nel senso di sanctitude" sal.ation" Denemerenza ac-uisita da<anti a !io"C !io stesso , The Source of 6race" in Tutto + 3ene 9uel che finisce 3ene, ) : BB7/ 1Se innan2itempo 6ra2ia a s: no5l chiama" !ante Inf(, 999) #B5+/ @ 1+ &ra credenza popolare che gli spiriti di coloro che in <ita si fossero indeDitamente appropriati di Deni altrui do<essero non tro<ar re-uie finchQ non a<essero restituito il mal preso/ @

G&R$AR!% 6 N -uiL %RAH)% 6 N lOL 1S5ode il canto d5un gallo+ *AR2&((% 6 N sparitoLM 'erP facciamo male a <olerlo trattare con <iolenza con -uel suo ciglio serio e maestosoC del resto come l.aria , in<ulneraDile e i nostri colpi son <ana follia/ G&R$AR!% 6 *., parso che <olesse dir -ualcosa nel punto che s.udO cantare il gallo/ %RAH)% 6 )nfatti ma l.ho <isto trasalire come uno che si senta cPlto in fallo e accorra ad un terriDile richiamo/ !icon che il gallo s-uilla del mattino con -uel suo <erso stridulo ed acuto ridesti il dio del giornoC e a -uel richiamo gli spiriti <aganti nella notte s.affrettino a rientrar nei lor rifugiC e la pro<a che -uesto sia crediDile 1+ ce l.ha data testQ -uanto aDDiam <isto/ 5 *AR2&((% 6 N <ero/ )nfatti ad udire -uel canto s., dileguato/ !icono che il gallo -uesto pennuto araldo dell.Aurora nella stagion dell.anno che s.appressa il $atale del nostro Sal<atore non cessa di cantar tutta la notte e allora dicono nessuno spirito osa andar pi= <agando sulla terraC in -uel tempo le notti son saluDri nessun pianeta emana mali influssi nessuna fata pratica incantesimi nessuna strega ordisce sortilegi tanto santificato e Denedetto , -uel tempo dell.anno/ %RAH)% 6 Anch.io l.ho udito ed in parte ci credo/ *a guardate il mattino che giE coperto d.un manto <ermiglio <a sfiorando col piede le rugiade di -uel colle che s<etta <erso oriente/ Se <olete seguire un mio consiglio interrompiamo il ser<izio di scolta e andiamo insieme dal gio<ane Amleto a riferirgli per filo e per segno -uello che aDDiamo <isto -uesta notteC perchQ potrei giurarlo -uello spirito muto con noi a lui dirE -ualcosa/ Siete d.accordo che doDDiamo dirglielo cosO come del resto ce ne fa oDDligati il nostro affetto e come si con<iene al do<er nostroK *AR2&((% 6 SO facciamolo pregoC 5 &ra antica credenza popolare 6 a<<alorata anche da scrittori protocristiani 6 che il canto del gallo all.alDa a<esse il potere di cacciare dalla terra gli spiriti maligni che <i a<essero <agato nella notte/ 5 1+

e stamattina io so do<e tro<arlo e anche do<e potergli parlare nel massimo riserDo e discrezione/ 1"scono+

SCENA II - Sala nel castello di Elsinore 1 + )anfara/ #8 "ntrano il *", la *"6I$%, %01"TO, 4O1O$IO 1%"*T", ;O1TI0%$'O, CO*$"1IO e seguito R& 6 GenchQ sia <i<o e <erde ancora in noi il ricordo del nostro Duon fratello il caro Amleto e meglio ai nostri cuori ancor s.addica andar <estiti a lutto e a tutto il nostro regno contrarsi in un sol <olto di dolore nondimeno ragione e sentimento hanno conflitto per sO lungo tempo dentro di noi da far che a lui pensiamo ora con pi= rassegnato dolore senza pi= trascurare tutta<ia di pensare a noi stessi/ 'erciP la nostra sorella di ieri ora nostra regina imperiale compagna nella guida di -uesto stato guerriero con gioia sfigurata nel <olto un occhio lieto un altro lacrimoso all.imeneo mischiando un canto funeDre gioia e dolore insieme Dilanciando aDDiamo tolta in moglie/ & nel farlo non siam stati chiusi al <ostro saggio a<<iso liDeramente espresso in -uesto affare/ !el che desidero render<i grazie/ 1 + %ra passiamo ad altro/ ## 2ome sapete il gio<in IorteDraccio male stimando la nostra potenza e pensando che -uesto nostro regno con la scomparsa del fratello nostro sia rimasto scon<olto e disgregato indotto a tal pensiero temerario dal suo costante sogno di ri<incita non ha cessato dall.importunarci col reclamare la restituzione delle terre perdute da suo padre e passate di pieno Duon diritto al <alentissimo fratello nostro/ Tanto Dasti di lui/ Jenendo a noi e all.oggetto di -uesta riunione le cose stan cosO: con -uesto scritto 10ostrando una lettera+ #8 mia traduzione del *e 1ear"/ ## altri noDili presenti/ #8 1+ 1+ 'er i segnali musicali nel teatro shakespeariano </ la nota preliminare n/ ; alla !a -ui in poi , da intendere che 2laudio non si ri<olga pi= alla regina ma agli

noi chiediamo al so<rano di $or<egia 1 + zio del suddetto gio<in IorteDraccio #B che tro<andosi infermo ed allettato credo non sia nemmeno a conoscenza dei disegni di -uesto suo nipote d.interdire a costui d.andar pi= oltre nel porre in atto -uesti suoi disegni <isto che arruolamenti e coscrizioni sono da lui condotti fra i suoi sudditiC e -ui spediamo <oi mio Duon 2ornelio e Joltimando dal <ecchio $or<egia come latori di -uesto messaggioC nessun altro potere conferendo<i nel trattare col re fuori dei limiti specificati nel nostro mandato/ Guon <iaggio e sia la <ostra diligenza pari al <ostro do<ere/ 2%R$&()% & J%(T)*A$!% 6 Je ne daremo pro<a in -uesto e in tutto/ R& 6 $on ne ho mai duDitato/ Addio di cuore/ 1"scono Cornelio e ;oltimando+ &d ora a te (aerte/ 2he hai di nuo<oK 'arla<i di una supplica/ 2he c.,K Sai che non rischi di sprecare il fiato 1 + se chiedi -ualche cosa al re danese/ #: $on c., nulla che tu potresti chiedermi che pi= che una richiesta tua a me non sia una profferta mia a te: non , la testa pi= legata al cuore nQ pi= strumento la mano alla Docca di -uanto sia tuo padre al nostro trono/ 2he domandi (aerteK (A&RT& 6 *io temuto signore il <ostro assenso e gradimento al mio ritorno in Irancia/ SeDDene sia <enuto in !animarca d.assai Duon grado a porger<i il mio omaggio per l.incoronazione tal do<ere compiuto de<o dire che in Irancia sono pur sempre ri<olti i miei pensieri ed i miei desideri ed io li inchino alla <ostra indulgenza per ottenerne graziosa licenza/ R& 6 2e l.hai prima da parte di tuo padreK 2he ne dice 'olonioK '%(%$)% 6 *io signore sia pure a mala<oglia non senza lunghe e stressanti insistenze ho do<uto alla fine sigillare la sua richiesta con il mio consenso/ %ra <i supplico di dargli il <ostro/ #B Si noti la corrispondenza delle corti di !animarca e di $or<egia in ciP che entramDe hanno perduto un re al -uale , succeduto non il figlio ma il fratello/ #: 1+ <ou cannot speak of reason to the 'ane # and lose 8our .oice" letteralm/: $on puoi parlare di -ualcosa che meriti al re danese e sprecare la <oce"/ ## 1+

R& 6 'rofitta della tua ora (aerteC sia tuo il tempo e le tue Duone grazie se lo spendano pure a lor talento/ & adesso Amleto mio nipote e figlioM A*(&T% 6 1% parte! M ?n po. pi= che parente e men che figlio/ R& 6 'erchQ sempre sospese tante nu<ole sulla tua fronteK A*(&T% 6 $u<ole signoreK anzi son troppo al sole/ R&G)$A 6 Amleto caro togliti di dosso 1 + -uel colore notturno #5 ed il tuo occhio riguardi da amico colui ch., ora il re di !animarcaC non andare cercando di continuo con -uelle palpeDre sempre aDDassate il tuo noDile padre nella pol<ere/ N legge di natura 6 lo sai Dene 6 che ciP che <i<e de<e pur morire 1 + dal mortale passando all.immortale/ #7 A*(&T% 6 SO signora , di tutti/ R&G)$A 6 & se , cosO perchQ semDra che tocchi solo a teK A*(&T% 6 SemDra signoraK $o non semDra ,C io non conosco semDra"/ $on , soltanto il mantello d.inchiostro Duona madre nQ il mio <estir consueto sempre cosO solennemente nero nQ il sospirar <iolento del mio petto nQ il copioso fluire dei miei occhi nQ l.aspetto contratto del mio <olto con gli altri segni e mostre del dolore ad esprimere il <ero di me stesso/ !i tutto -uesto si puP dir che semDra" perchQ -uesti son tutti atteggiamenti che ciascuno potreDDe recitare/ *a -uel che ho dentro <a oltre la mostraM -ueste esteriori son tutte gualdrappe #A Amleto esordisce con uno dei pi= sofisticati e fulminanti 9ui33les shakespeariani/ Rispondendo al patrigno che gli chiede: 2om., che su di te son sempre sospese tante nu<oleK" 1)n termini pi= piani: 'erchQ stai sempre cosO rannu<olatoK"+ risponde: $ot so, m8 lord, I am too much in the sun": Tutt.altro mio signoreC io sono troppo al sole"C do<e si gioca sull.omofonia tra sun" sole" e son" figlio" che all.epoca l.attore do<e<a pronunciare entramDi sun" 1cfr/ per identica assonanza nel 6iulio Cesare" tra *ome" e room" ) B #57: $ow is it *ome indeed, and room enoughM"+/ *a Disticcio nel Disticcio c., l.uso dell.espressione to 3e in the sun" che <ale sia stare a ciel sereno 1senza nu<ole+" ma anche stare sul lastrico" essere ridotto in miseria 1materiale e morale+"/ N la prima stoccata di Amleto contro lo zio che gli ha ucciso il padre del -uale ha usurpato il regno e presa in moglie la <edo<a/ #5 1+ Amleto <este di nero/ #7 1+ M passing through nature to eternit8" letteralm/: M passando attra<erso la natura all.eternitE"/ #B 1+ 1#A+

e li<ree del dolore nulla pi=/ R& 6 N dolce e commende<ole Amleto in te il rendere a tuo padre tutto -uesto triDuto di cordoglioC do<resti pur sapere tutta<ia che tuo padre perdette anch.egli un padre e -uel padre perdette anch.egli il suo/ N oDDligo filiale del superstite manifestare per un certo tempo tutto il proprio cordoglio/ *a incaponirsi in un lutto ostinato , atteggiamento d.empia testardaggine un non <irile modo di soffrire un segnale di <olontE restia a sottostare ai <oleri del cielo un cuore fiacco un animo impaziente un intelletto semplice ed incolto/ 'erchQ do<remmo consumarci il cuore in tanta per<icace ostinazione per cosa che sappiamo che , cosO e che , cosO per tutti come ogni altra sensiDile esperienzaK !iamineL Ruesta , colpa contro il cielo contro chi , morto contro la natura ma soprattutto contro la ragione cui la morte dei padri , tema usuale e che sempre nel tempo ha proclamato dal primo morto all.ultimo di oggi: 2osO de<.essere e cosO siaL"/ Ti preghiamo perciP di gettar <ia -uesto tuo <ano ed infruttuoso affanno e di pensare a noi come ad un padre: perchQ sei tu 6 ne prenda nota il mondo 6 l.erede pi= diretto al nostro tronoC ed io sento per te lo stesso affetto la stessa noDiltE di sentimenti del pi= tenero padre <erso il figlio/ Ruanto alla tua intenzione 1 + di tornare a studiare a WittemDerga #; essa , contraria al nostro desiderio/ 'erciP ti supplichiamo ardentemente d.inchinarti a restare -ui con noi per il conforto mio e di tua madre e per il gradimento dei nostri occhi primo fra tutti i nostri cortigiani Deneamato nipote e figlio nostro/ R&G)$A 6 Amleto non lasciare inascoltate ti prego le preghiere di tua madre: sta.con noi non andare a WittemDerga/ A*(&T% 6 J.oDDedirP signora del mio meglio/ R& 6 &cco una chiara amaDile rispostaL Sii un altro noi stesso in !animarca/ Jenite mia signora/ #; 2ittE tedesca sull.&lDa sede della famosa uni<ersitE e della cattedrale alla cui parete (utero affisse le sue tesi contro il papato di Roma/ Sulla -uestione degli studi di Amleto in -uesta cittE </ pi= sotto la nota 1#A:+/ #: 1+

Ruesto grazioso e liDero consenso di Amleto mi ridE un sorriso al cuoreC e grazie ad esso oggi non <i sia Drindisi del !animarca di cui non dia il cannone maggiore fin su alle nu<ole l.annuncio e i cieli rimandandosi -uel terrestre tuono 1 + faccian eco al regal festino/ #@ Andiamo/ 1)anfara( "scono tutti, meno %mleto/+ A*(&T% 6 Ah se -uesta mia troppo troppo solida carne potesse sciogliersi in rugiadaL Ah se l.&terno non a<esse opposta la sua legge al suicidioL % !ioL % !ioL 2ome tediose e insipide ed inutili m.appaiono le piatte con<enzioni di -uesto mondoL 2he schifoL 2he schifoL Ruesto , un orto coperto di gramigna che <a in semeC <i sanno <erzicare erDe rozze e sel<atiche nient.altro/ A tanto dun-ue si do<e<a giungereL N morto da appena due mesiM oh no che dico nemmeno tantiM un re cosO eccellente confrontato a costui 1 + un )perione a confronto di un satiroC #5 e di lei a tal punto innamorato da non permettere nemmeno ai <enti di sfiorarle con troppa forza il <isoL Ah cielo e terra come non pensarciL & lei che tutta s.appende<a a lui come se l.appetito di -uel ciDo le crescesse mangiandoneM Appena un meseM $on <oglio pensarci/ Ahim, fragilitE il tuo nome , femmina/ ?n mese appenaM non ancor consunte le scarpe con le -uali tutta in lacrime 1 + no<ella $ioDe B8 a<e<a seguito il feretro del mio po<ero padreM (ei sO leiLM % !io %nnipotenteL Anche una Destia pri<a di ragione a<reDDe fatto pi= lungo compiantoM ed ora maritata con mio zio fratello di mio padre ma a lui simile non pi= di -uanto lo sia io ad &rcoleM ?n mese appena un meseM prima che il sale delle false lacrime aDDia cessato d.arrossarle gli occhi ancora gonfi s., rimaritataL #@ (.associazione del fragore del tuono a -uello della gozzo<iglia reale non , solo metaforica: in !animarca i Danchetti di corte erano effetti<amente contrappuntati da sal<e di artiglieria in segno di festa/ #5 1+ M =8perion to a sat8r": )perione uno dei #B Titani figlio di ?rano e di Gea era raffigurato come un Dellissimo gio<ane simDolo della Dellezza maschile per contrapposto ai satiri mostri con corpo d.uomo gamDe di capra e due corna in fronte che rappresenta<ano l.aspetto Destiale e sensuale dell.uomo/ B8 1+ M like $io3e, all tears": $ioDe figlia di Tantalo e moglie di Anfione re di TeDe eDDe tutti i suoi #A figli sette maschi e sette femmine uccisi da Apollo e !iana la cui madre (atona ella a<e<a offeso/ )l dolore la mutP in roccia/ &ra nella mitologia classica il simDolo del disperato amore materno/ #A 1+

%h luDrica precipite lasci<iaL Sci<olare con tanta leggerezza tra incestuose lenzuolaLM $on , Dene nQ puP <enirne DeneL *a sp,zzati mio cuore ch.io deDDo ora frenar la linguaL "ntrano O*%/IO, 0%*C"11O e -"*$%*'O %RAH)% 6 Salute a <ostra signoriaL A*(&T% 6 SaluteL (ieto che stiate tutti DeneM %razio 1 + se non m.ingannoK B# %RAH)% 6 'roprio lui signore sempre l.umile <ostro ser<itore/ A*(&T% 6 Ser<itoreM !i. pure <ostro amico" cosO doDDiamo chiamarci tra noi/ & che ci fai tu -ui da WittemDerga %razioK 1;ede 0arcello+ %h *arcelloL *AR2&((% 6 *io signoreL A*(&T% 6 Sono proprio felice di <ederti/ 1% -ernardo+ &d anche <oi signore Duona sera/ 1% Ora2io+ 2he t.ha portato -ui da WittemDergaK %RAH)% 6 2erta <oglia d.andar giro<agando/ A*(&T% 6 %h non <orrei sentire dire -uesto da un tuo nemicoC nQ farai <iolenza al mio orecchio sO da indurlo a crederti -uando parli cosO contro te stesso: so che non sei un chierico <agante/ & dun-ue che ci fai ad &lsinoreK )n ogni caso prima che riparti t.insegneremo a tracannar di grosso/ %RAH)% 6 Son <enuto signore per assistere alle ese-uie del <ostro genitore/ A*(&T% 6 Ah no ti prego caro condiscepolo non mi prendere in giro: sei <enuto penso a <eder le nozze di mia madre/ %RAH)% 6 Sono seguite infatti molto presto/ A*(&T% 6 &conomia %razio economiaL Gli arrosti del Danchetto funerario son ser<iti a guarnire ancora caldi la ta<olata di -uello nuziale/ Ah %razio ti giuro B# 'uP semDrare strano e inspiegaDile che Amleto non riconosca il suo amico %razioC forse perchQ -uesti ha indosso l.armatura/ *a %razio gli dice pi= sotto di a<er assistito al funerale del padre e al matrimonio della madre/ N impossiDile che non si siano <isti prima/ N una e<idente stonatura del copione/ #5 1+

che piuttosto che <i<ere un tal giorno a<rei <oluto confrontarmi in cielo con il pi= intimo dei miei nemiciL *io padreM mi par sempre di <ederloM %RAH)% 6 !o<e signoreK A*(&T% 6 Riflesso nell.occhio della mia mente/ %RAH)% 6 )o lo <idi un giorno/ &ra un Del re/ A*(&T% 6 &ra un uomo un uomo <ero in tutto come non ne <edrP pi=/ %RAH)% 6 )o credo monsignore d.a<erlo <isto ancor la scorsa notte/ A*(&T% 6 Jisto chiK %RAH)% 6 )l re signore <ostro padreM A*(&T% 6 2he diciK )l re mio padreLM %RAH)% 6 Irenate per un poco lo stupore e prestatemi attentamente orecchio ch.io possa ri<elar<i testimoni -uesti due gentiluomini un prodigio/ A*(&T% 6 Spiegati meglio %razio se !io <uoleL %RAH)% 6 'er due notti di seguito -uesti signori *arcello e Gernardo durante il loro turno di <igilia nell.ora morta della mezzanotte hanno fatto l.incontro che or <i dico: una figura come <ostro padre da capo a pi, di tutto punto armata appare loro e con solenne passo lento e maestoso passa lor da<anti/ 'assP tre <olte a<anti agli occhi loro a distanza non pi= di -uesta piccaC muti atterriti con il fiato in gola essi non riusci<ano a parlargli/ A<endomi ciP essi riferito in segreto ed ancor tutti sgomenti la terza notte <olli anch.io con loro montar la scoltaC ed ecco che a conferma di -uanto m.a<ean essi riferito sia in merito all.ora che all.aspetto -uella figura appare nuo<amente a tutti e tre: ed era <ostro padre/ (.ho Den riconosciutoC -ueste mani non potreDDero somigliarsi meglio/ A*(&T% 6 & do<e -uestoK *AR2&((% 6 (E sulla piazzola do<e noi tre si monta<a di scolta/ A*(&T% 6 $essuno gli ha parlato di <oi treK #7

%RAH)% 6 )o signore ma senza a<er risposta/ Anche se m., semDrato a un certo punto che alzasse il capo ed accennasse appena -uasi a <olermi dire -ualche cosa/ *a proprio in -uell.istante risuonP il canto del gallo dell.alDa e in -uella la figura si ritrasse prestamente s<anendo al nostro sguardo/ A*(&T% 6 *olto strano da<<ero/ %RAH)% 6 &ppure , <ero com., <ero ch.io <i<o mio signoreC tanto che aDDiam pensato tutti e tre esser nostro do<ere d.informar<ene/ A*(&T% 6 2erto certo signoriC ma la cosa non , senza turDarmi/ Siete ancora di guardia stanotteK *AR2&((%F G&R$AR!% 6 SO monsignore/ A*(&T% 6 Armato a<ete dettoK ) !?& 6 2ompletamente dalla testa ai piedi/ A*(&T% 6 (a faccia allora non l.a<ete <ista/ *AR2&((% 6 %h sO porta<a alzata la <isiera/ A*(&T% 6 Ah e <., parso fosse corrucciatoK %RAH)% 6 A<e<a un.espressione di dolore pi= che di collera/ A*(&T% 6 'allida o accesaK %RAH)% 6 *olto pallida/ A*(&T% 6 & <.ha guardati fissoK %RAH)% 6 'er tutto il tempo/ A*(&T% 6 A<rei <oluto esserci/ %RAH)% 6 $e sareste rimasto assai colpito/ A*(&T% 6 (o credo DeneM &d , rimasto a lungoK %RAH)% 6 )l tempo di contare fino a cento lentamente/ *AR2&((%F G&R$AR!% 6 &h no di pi= di pi=L %RAH)% 6 $on -uando io l.ho <isto/ *AR2&((% 6 (a DarDa Drizzolata a<e<aM noK %RAH)% 6 SO come la ricordo di lui <i<o #;

nera con strie d.argento/ A*(&T% 6 Joglio <egliare anch.io con <oi stanotte/ Iorse ripasserE/ %RAH)% 6 $e sono certo/ A*(&T% 6 Se do<esse riassumere l.aspetto del mio noDile padre io gli parlo do<esse scoperchiarsi anche l.inferno a impormi di star zitto/ %ra <i prego poichQ a<ete serDato fino ad ora il segreto di -uesta apparizione di tenerlo ancor chiuso nel silenzio/ & -ualun-ue altra cosa -uesta notte do<esse inter<enire ritenetela nella <ostra mente non sulla <ostra lingua/ !i tanto affetto <i ricompenserP/ &d ora addioM Ji raggiungerP stanotte alla piazzola del castello: all.ora tra le undici e le dodici/ T?TT) 6 )l nostro osse-uio a <ostra signoria/ A*(&T% 6 )l <ostro affetto come il mio a <oi/ 1"scono Ora2io, 0arcello e -ernardo+ (o spirito del padre mio in armiL $on puP essere Duon segnoM Ho il sospetto di -ualche Drutto gioco/ 2ome <orrei che fosse giE la notteLM Iino allora sta. cheta anima miaL (e azioni turpi <erranno alla luce fosse la terra intera a ricoprirleL 1"sce+

SCENA III - Elsinore, stanza in casa di Polonio. "ntrano 1%"*T" e O)"1I% (A&RT& 6 )l mio Dagaglio , a Dordo/ Addio sorella/ & -uando il <ento sarE fa<ore<ole e sia pronta una <ela per salpare non dormire ma dammi tue notizie/ %I&()A 6 2ome puoi duDitarneK (A&RT& 6 Ruanto ad Amleto ed alle fri<olezze di cui ti circuisce fanne il conto d.una moda d.un gioco del suo sangue una <iola di primaticcio sDoccio precoce ma d.effimera esistenza dolce ma non dure<ole il profumo e lo s<ago di un momento/ $ient.altro pi=/ #@

%I&()A 6 $ient.altroKM (A&RT& 6 $on pensarci/ (.uomo nel suo s<iluppo naturale non cresce solo di forza e statura ma a misura che il suo tempio s.espande s.accrescono anche in esso le funzioni che <i celeDra l.animo e la mente/ Iorse ora egli t.ama ed in -uest.ora nessuna macchia di riser<a o calcolo appanna l.onestE dei suoi propositiC ma farai Dene a star molto guardinga perchQ data l.altezza del suo rango egli non puP disporre a suo talento della sua <olontE perchQ egli stesso , suddito dei suoi stessi natali non puP foggiarsi a suo modo la <ita come puP un comune indi<iduoC e ciP perchQ dalle sue decisioni puP dipendere la salute e il Dene del regnoC ogni sua scelta , sottoposta ai desideri ed al consentimento di -uel corpo del -uale egli , la testa/ S.egli ora dun-ue ti professa amore sarai saggia se gliene farai credito nei limiti che a lui son consentiti dalla particolaritE del rango di porre in atto -uanto possa direC perchQ non potrE farlo oltre -uel tanto che possa consentirgli in generale la puDDlica opinione in !animarca/ Rifletti dun-ue Dene a -uale perdita potreDDe deri<are all.onor tuo se tu prestassi alle sue serenate troppo credulo orecchio a cuor perduto o se schiudessi il tuo casto tesoro alla sfrenata sua insistenza/ Attenta %felia attenta cara mia sorellaL Tieniti sempre nella retroguardia della passione fuor dalla portata e dai pericoli del desiderio/ Ia giE aDDastanza dono di se stessa la <ergine pi= schi<a che alla luna discopre le sue <ereconde grazie/ *ai la <irt= , sfuggita alla calunnia/ A prima<era il <erme rode i fiori a<anti che si schiudano dai Docci cosO come la prima gio<inezza come la rorida rugiada all.alDa si tro<a molto spesso minacciata da efflu<i contagiosi/ !un-ue attentaL (a migliore difesa , nel temere/ (a gio<ent= , riDelle giE a se stessa 1 + anche senza Disogno di alleatiL B: %I&()A 6 2ustodirP a guardiana del mio cuore BB M 3ut as his temple waxes7": l.immagine del corpo umano come tempioFsantuario nel -uale la persona umana celeDra le sue funzioni , fre-uente nella letteratura del 9J) sec/ B: 1+ <outh to itself re3els, tough none else near": senso: la gio<ent= ha tante tentazioni da sola che non ha Disogno che gliene procuri l.altrui compagnia"/ #5 1+ 1BB+

la morale di -uesto tuo consiglio/ *a tu per parte tua fratello caro non fare come certi indegni preti che mentre additano la <ia del cielo erta e spinosa <anno poi calcando da tronfi e Den pasciuti liDertini i sentieri fioriti del piacere dimentichi dei lor Duoni precetti/ (A&RT& 6 %h per me non temereLM *a io m.attardo/ &cco ancora mio padre/ "ntra 4O1O$IO )l caso arride ad un secondo addio/ !oppia Denedizione doppia grazia/ '%(%$)% 6 Ancora -ui (aerteKM A Dordo a DordoL )l <ento s., giE assiso da padrone in cima alla tua <ela e lE t.aspettano/ Ja. figlio con la mia Denedizione e imprimiti a caratteri di stampa 1 + nella tua mente -ueste poche regole: BA mai non prestare lingua ai tuoi pensieri mai prestar mano a pensieri a<<entatiC gli amici di pro<ata fedeltE aggrEppateli saldamente al cuore con uncini d.acciaioC ma sta. attento a non scaldarti il ca<o delle mani trattenendo<i nuo<i uccelli implumi schiusi appena dal guscio/ GuErdati dal mischiarti in tafferugli ma se t.accada d.esser<i coin<olto agisci in modo che il tuo contendente aDDia a guardarsi Dene dai tuoi colpi/ A tutti porgi orecchio a pochi <oce/ Accogli sempre l.opinione altrui ma pensa a modo tuo/ )l tuo <estire per -uanto puP permetterti la Dorsa sia di Duon prezzo ma non stra<aganteC ricercato ma non troppo fastoso chQ l.aDito ri<ela spesso l.uomo e in Irancia le persone di Duon ceto sono assai ricercate nel <estire ed hanno classe specialmente in -uesto/ $on chiedere nQ dar danaro in prestito: col prestito si perde molto spesso il danaro e l.amico e il fare deDiti ottunde il senso della parsimonia/ *a soprattutto tieni -uesto in mente: sii sempre e resta fedele a te stessoC ne seguirE come la notte al giorno che non sarai sleale con nessuno/ Addio figlio/ (a mia Denedizione trapianti e faccia maturare in te -uesti pochi precetti di tuo padre/ (A&RT& 6 ?milissimamente padre mio BA M and these few precepts in th8 memor8 # 1ook thou characterM": per l.uso di character" nel senso di scrittura" writing" in Shakespeare cfr/ in 0isura su misura" ) # B@: There is a kind of character in th8 life/ B8 1+

prendo da <oi licenza/ '%(%$)% 6 (.ora incalza/ Ja. i ser<i aspettano/ (A&RT& 6 Addio %feliaL & non dimenticar le mie parole/ %I&()A 6 Stanno Den chiuse nella mia memoria e tu porti <ia con te la chia<e/ (A&RT& 6 Addio/ 1"sce 1aerte+ '%(%$)% 6 2he cos., che t.ha dettoK %I&()A 6 Se <i piaccia cosa a riguardo del principe Amleto/ '%(%$)% 6 A propositoL *i <ien riferito che in -uesti ultimi tempi molto spesso t.ha dedicato in segreto il suo tempo e che tu gli hai concesso Duon ascolto con al-uanta larghezza e compiacenza/ Se -uesto , <ero 6 come m.hanno detto non senza mettermi Den sull.a<<iso 6 deDDo dirti che non hai chiaro in mente -uel che s.addice a te come mia figlia ed al tuo onore/ 2he c., fra <oi dueK Joglio da te tutta la <eritE/ %I&()A 6 Signore egli m.ha fatto ultimamente ripetute profferte del suo affetto/ '%(%$)% 6 AffettoLM 'ohLM Tu parli da DimDetta all.oscuro di simili pericoli/ 2redi da<<ero a -uelle sue profferte" come le chiami tuK %I&()A 6 $on so cosa pensarne mio signore/ '%(%$)% 6 &DDene te lo insegno io tuo padre: pensa di te che sei una DamDoccia ad a<er preso per oro zecchino -ueste profferte non di Duona lega/ %ffri te stessa a Den pi= alto prezzo o per cantarla sulla stessa musica offrirai" me come un Dell.imDecilleL %I&()A 6 *io signore egli m.ha sollecitato d.amore in modo del tutto onore<ole/ '%(%$)% 6 SO modoM 2hiamalo piuttosto moda"M Ja. <a.M B5 Testo: M Or > not to crack the wind of the poor phrase, #*unning it thus > 8ou5ll tende me a fool": letteralm/: M Altrimenti 6 per non mozzare il fiato a -uesta po<era frase che corre cosOM"/ (a po<era frase" , -uella con cui 'olonio ha esortato prima la figlia ad offrirsi a maggior prezzo: Tender 8ourself more dearl8" 6 le ha detto 6 do<e tender" sta per offrire -ualcosa che si <uol <endere"/ 'rima lo stesso 'olonio a<e<a usato lo stesso termine tenders" sostanti<o per offerte" nel significato di profferte d.amore"C ma il primo uso <erDale del termine gli ser<e per dire alla figlia che non offra lui 'olonio agli occhi altrui come un imDecille/ B# 1+ 1B5+

%I&()A 6 M e ha confortato il suo parlare con -uasi tutti i sacri giuramenti/ '%(%$)% 6 SO cappi Duoni ad acchiappar DeccacceL )o so -uando a noi Dolle dentro il sangue come l.animo nostro sia corri<o a prestare alla lingua giuramenti/ Sono solo fiammate figlia mia che producon pi= luce che calore e appena accese suDito si estinguono e nell.una e nell.altro/ !.ora in poi cerca di essergli piuttosto a<ara della tua <irginale compagniaC metti ai collo-ui tuoi pi= caro prezzo che d.un semplice in<ito a con<ersare/ Ruanto al principe Amleto de<i pensar di lui non pi= di tanto: che , gio<ane ed , liDero di muo<ersi entro il raggio d.un pi= lungo guinzaglio che non sia -uello consentito a te/ )n Dre<e %felia a -ueste sue profferte tu non de<i prestare fede alcuna: non sono che mezzani tra<estiti 1 + semplici intermediari d.amorazzi B7 che danno fiato a sacri e pii legami per meglio accalappiare le fanciulle/ & -uesto <alga per tutti e per sempre/ )n termini pi= chiari d.ora innanzi non <oglio che tu renda scandaloso alcun istante del tuo tempo liDero con lo scamDiar parola e con l.intrattenerti in con<ersari con il principe Amleto/ Gada che -uesto , un ordine/ %ra <a./ %I&()A 6 %DDedirP a -uest.ordine signore/ 1"scono da parti opposte!

SCENA IV - Elsinore, la piazzola del castello. Notte. "ntrano %01"TO, O*%/IO e 0%*C"11O A*(&T% 6 (.aria morde maligna/ Ia assai freddo/ %RAH)% 6 SO un.ariaccia pungente/ A*(&T% 6 2he ora ,K %RAH)% 6 (a mezzanotte credo/ *AR2&((% 6 N giE Dattuta/ %RAH)% 6 Ah sOK $on l.ho sentita/ B7 )or the8 are 3rokers, not of that d8e which their in.estments show" letteralm/: 'erchQ essi sono intermediari non del colore mostrato dai loro <estiti" 1 In.estments sta -ui come sinonimo di attires"/+ BB 1+

Allora siamo <icini al momento in cui lo spirito usa<a passare/ 1'a dentro, due s9uilli di trom3a e due colpi di cannone+ 2he significa -uesto mio signoreK A*(&T% 6 2he il re stanotte <eglia e fa Daldoria 1 + tracanna coppe e Dalla il saltins=/ B; & mentre manda gi= nel gargarozzo le sue sorsate di <ino del Reno timpano e tromDa aDDaiano cosO alla pompa delle sue liDagioni/ %RAH)% 6 N un.usanzaK A*(&T% 6 ?n.usanza sO purtroppoC una di -uelle usanze che a mio genio con tutto ch.io sia nato in -uesta terra e <i sia stato a<<ezzo dalla nascita sempre ho pensato fosse pi= decente far cessare che praticare ancora/ Rueste sfrenate rozze gozzo<iglie fanno di noi la fa<ola e il ludiDrio di tutti gli stranieri: ci chiaman uDriaconi e porci e macchiano di Drutti appellati<i il nostro nomeC e per la <eritE c., di che sminuir le nostre imprese pur se condotte nel modo migliore ledendoci nel nerDo e nel midollo della reputazione/ &d , cosO che uomini di pregio a cagione di un <izio di natura che si sono portati dalla nascita e del -uale non hanno alcuna colpa poichQ natura non fa distinzione d.origineC o per l.eccessi<a crescita di -ualche lor personale tendenza che aDDatte -uanti ostacoli e fortezze possa loro frapporre la ragioneC o per certo lor aDito di <ita che li porta ad esasperare al massimo la forma di plausiDili maniere , cosO dico che in -uesti indi<idui segnati dell.impronta di un difetto o da natura o da maligna stella tutte l.altre loro Duone -ualitE per pure e limpide che possan essere fino all.estremo della perfezione appaiono corrotte agli occhi altrui per colpa di -uell.unico difetto/ )nsomma Dasta un Driciolo di male ad infettare della sua Dassezza 1 + tutta la noDile essenza d.un duDDio/ B@ B; ?p>spring": si chiama<a cosO una specie di trescone di origine germanica 1huepfang" in tedesco+ simile al nostro salterello napoletano/ B@ 1+ Testo: The dram of eale doth all the no3le su3stance of a dou3t to his own scandal" letteralm/: (a dramma di male riduce 1doth" forma arcaica di does"+ tutta la noDile sostanza di un duDDio alla sua propria Dassezza"/ *a il passo , oscuro/ (a traduzione letterale non puP esserlo di menoC ma l.ho B: 1+

"ntra lo S4"TT*O %RAH)% 6 %h guardate signore eccolo <ieneL A*(&T% 6 % angeli e ministri della grazia difendeteci <oiLM Spirito Duono o dia<olo dannato che tu sia o che porti tu con te aure del cielo o lezzi dell.inferno sian Duone o male le intenzione tue tu <ieni in tale duDitosa forma ch.io ti <oglio parlareM & mi ri<olgerP a te come ad Amleto re mio padre re dei !anesiM %h dammi una rispostaL $on mi far consumar nell.ignoranzaL !i. perchQ le tue ossa consacrate composte e seppellite nella morte hanno rotto la cera del sudarioC perchQ il sepolcro do<e in santa -uiete t.aDDiam <isto giacere ha spalancato le sue possenti marmoree mascelle per rigettarti nuo<amente fuori/ 2he <uol dire che tu freddo cada<ere di nuo<o tutto in completa armatura ri<isiti i raggi della luna e rendi sO sinistra a noi la notteK & noi come zimDelli di natura siamo scrollati per il raccapriccio da pensieri che <anno oltre i confini della menteK 'erchQ -uestoK A -ual fineK 'arla/ 2he cosa <uoi che noi facciamoK 11o spettro fa cenno ad %mleto di a..icinarsi a lui+ %RAH)% 6 &cco <i accenna d.andar con lui come a <oler<i parlare da solo/ *AR2&((% 6 & guardate con che amore<ol gesto <.in<ita ad appartar<i insieme a luiL *a non ci andate/ %RAH)% 6 $o assolutamente/ A*(&T% 6 'erchQK 2he cosa c., da a<er pauraK )o di -uesta mia <ita materiale non faccio maggior conto d.uno spillo e -uanto alla mia anima che male mai puP farle s., come lui immortaleKM *i fa cenno/ )o <ado/ %RAH)% 6 & se do<esse trascinar<i <erso i flutti del mare mio signore oppure sull.orriDile strapiomDo 1 + di -uel picco sull.ac-ue B5 e poi lE giunto si tramutasse in -ualche orriDil forma preferita ad altre pi= o meno arDitrarie e ugualmente incomprensiDili -uando non anche letteralmente scorrette come il rendere the dram" con il dramma" 1Angeli+ o il geniti<o of a dou3t" a causa di un duDDio" 1Galdini+/ B5 1+ )l castello di &lsinore , costruito su una specie di promontorio a picco sul mare/ BA

che puP detronizzar<i la ragione o sospinger<i <erso la folliaK 'ensateci/ GiE il luogo per se stesso se non ci fosse nessun.altra causa mette al cer<ello Dri<idi d.orrore a guardare da -uell.altezza il mare e udir ruggire il flutto sottostante/ A*(&T% 6 )nsiste ad accennarmi di seguirlo/ 1%llo spettro+ Ja. pure a<anti ti raggiungerP/ *AR2&((% 6 1Cercando di trattenerlo+ $o monsignore noL A*(&T% 6 1S.incolandosi+ Jia -uelle maniL %RAH)% 6 $on lo seguite/ Siate ragione<ole/ A*(&T% 6 )l mio destino mi grida d.andare e sento in me ogni fiDra del corpo farsi sempre pi= dura e pi= tenace 1 + di -uelle del leone di $emea/ :8 11o spettro fa un altro cenno con la mano+ &cco mi chiama ancora/ Jia lasciatemi o giuraddio fo di chi mi tiene un altro spettroLM (asciatemi dicoL 1%llo spettro+ Ja. pure a<anti ch.io ti <engo dietro/ 1"scono %mleto e lo spettro+ %RAH)% 6 (a fantasia lo fa farneticare/ *AR2&((% 6 Stiamogli dietro/ $on siamo tenuti da<<ero ad oDDedirgli in -uesto caso/ %RAH)% 6 SO seguiamolo/ 2ome finirEK *AR2&((% 6 2., -ualcosa di marcio in !animarca/ %RAH)% 6 (o guidi il cielo/ *AR2&((% 6 SO perP seguiamolo/ 1"scono+

SCENA V - Elsinore, i bastioni del castello. "ntrano 1O S4"TT*O e %01"TO A*(&T% 6 !o<e <uoi trascinarmiK !immi parla/ )o pi= oltre non <engo/ :8 )l mostro mitologico di eccezionale forza in<ulneraDile che a $emea nell.Argolide distrugge<a uomini e cose/ Iu strozzato da &rcole nella prima delle sue dodici fatiche/ B5 1+

S'&TTR% 6 Ascolta/ A*(&T% 6 Ascolto/ S'&TTR% 6 N -uasi l.ora per me di tornare al tormento delle sulfuree fiamme/ A*(&T% 6 Ahim, po<ero spettroL S'&TTR% 6 $on compiangermi ma ascolta Dene -uanto sto per dirti/ A*(&T% 6 Son tutt.orecchi parla/ S'&TTR% 6 & sarai pure Amleto tutto <oglia di far di me <endetta dopo che a<rai ascoltato/ A*(&T% 6 2he cosaK S'&TTR% 6 )o lo spirito sono di tuo padre condannato ad errare nella notte per alcun tempo e il giorno a digiunare nel fuoco fin che siano arsi e purgati 1 + i peccati :# da me commessi in terra/ Se s<elare i segreti del mio carcere non mi fosse interdetto potrei fartene tale descrizione ch.ogni parola d.essa la pi= Dlanda ti ferireDDe il cuore come un dardo ti gelereDDe il sangue nelle <ene e ti fareDDe schizzar <ia dall.orDite come stelle impazzite le pupille e ti fareDDe scompigliar sul capo le Den composte ed annodate ciocche facendoti drizzare ogni capello come aculeo d.un istrice infuriato/ 1 + *a il racconto di -uesto eterno modo :B non si puP fare a orecchi in carne e sangue/ !un-ue ascoltami attento Amleto/ AscoltaL Se mai tu amasti il tuo diletto padreM A*(&T% 6 %h !ioLM S'&TTR% 6 M tu de<i <endicare Amleto il turpe innaturale 1::+ suo assassinio/

:#

)l testo ha the foul crimes, i truci delitti"C ma il <ecchio re Amleto , presentato sempre come modello di uomo proDo ed onestoC solo che come guerriero ha ucciso in guerra/ & -uesti sono i crimini" di cui si sente responsaDile a<anti a !io/ :B 1+ -ut this eternal 3la2on": 3la2on" , termine araldico per Dlasone" noDiliare 1coat of arms"+C ma -ui , usato da Shakespeare in senso traslato per alludere alla 9ualit@ delle pene infernali o purgatoriali/ !ante la chiama modo" 1)l modo della nona Dolgia sozzo" Inf/ 99J))) B#+ e noi con lui umilmente/ :: 1+ ?nnatural": lo spettro ripeterE -uesto aggetti<o due <olte in -uattro <ersi a sottolineare come rispetto agli altri assassinii -uello di un fratello su un fratello , tra i pi= turpi perchQ contro natura/ B7

1+

A*(&T% 6 AssassinioK S'&TTR% 6 Turpissimo assassinio -ual , in ogni caso anche il pi= giustoC ma -uesto fu di tutti il pi= nefando il pi= mostruoso ed il pi= innaturale/ A*(&T% 6 !itemi tutto presto su affrettate<i sO ch.io possa <olare alla <endetta con ali rapide come un.idea o un pensiero d.amore/ S'&TTR% 6 Ti tro<o Den dispostoC ma pi= fiacco dell.erDa grassa che ha pigre radici sulle sponde del (ete tu saresti se -uesto non ti desse alcun sussulto/ Ascolta Amleto: , <oce generale ch.io sia morto pel morso d.un serpente mentre dormi<o in terra nel giardino: , cosO che gli orecchi dei !anesi sono stati ingannati ignoDilmente da una falsa <ersione dell.e<ento/ Sappi in<ece mio generoso gio<ane che il serpente che morse l.esistenza del padre tuo ne porta ora il diadema/ A*(&T% 6 *io zioLM %h presaga anima miaL S'&TTR% 6 SO -uell.adultera incestuosa Destia con la stregoneria della sua mente e con fallaci doni 6 oh maledetti e mente e doni che hanno tal potere di seduzioneL 6 ha <into alle sue <oglie la <olontE della regina mia a tutti apparsa sempre sO <irtuosa/ %h Amleto che caduta , stata -uellaL !a un amore sO degno come il mio sempre andato la mano nella mano col <oto che le profferii sposandola alle Draccia d.un essere sprege<ole i cui doni dell.anima son zero al confronto dei mieiLM *a cosO come la <irt= corrotta non sarE mai per -uanto la liDidine la corteggi con modi celestiali la lasci<ia per -uanto accompagnata a un angelo radioso si giacerE su un letto celestiale a far la sua pastura di lordure/ *a sento giE il respiro del mattino/ SarP Dre<e/ !ormi<o nel giardino come m.era consueto al pomeriggioC e in -uel sonno pacifico e sicuro mi sorprende tuo zio con una fiala piena d.infame succo di -uis-uiano e dentro il padiglione dell.orecchio mi <ersa -uella leDDra distillata d.effetto sO nemico al sangue umano da serpeggiare come argento <i<o 1 + per tutti i suoi canali arterie e <ene :A :A 1+ )l testo ha la metafora gates and alle8s" ingressi e <iali naturali"/ B;

e far che con fulmineo <igore il sangue fino e sano si rapprenda e cagli come in latte aceto a gocce/ 2osO fece del mio -uella mistura: in un istante una schifosa scaDDia incortecciP tutto il mio liscio corpo 1 + d.una schifosa crosta come (azzaro/ :5 & fu cosO che tuo padre nel sonno fu spogliato per mano d.un fratello della <ita del trono e della sposa falciato proprio nel pieno rigoglio dei suoi peccati: senza comunione impreparato senza estrema unzione senza poter contrire la sua animaC spedito a rendere il suo conto a !io col fardello di tutti i suoi peccati/ %rriDileL Tremendamente orriDileL Se tu conser<i in te natura d.uomo non de<i tollerarlo/ $on permettere che il talamo del re di !animarca sia giaciglio d.incesto e di lussuria/ 'erP ricPrdati: -ualun-ue piano tu ordisca per raggiungere un tal fine attento a non macchiarti la coscienza: non far che la tua anima aDDia a mai cospirar contro tua madre, lascia al cielo e alle spine ch.ella ha in petto di pungerla e trafiggerla/ &d ora , forza ch.io ti lasciM Addio/ (a lucciola m.ha dato giE il segnale che la luce dell.alDa s.a<<icina perchQ <edo smorzare a poco a poco l.effimera sua fiamma/ Addio addio/ Ricordati ricordati di me/ (S.anisce+ A*(&T% 6 % <oi legioni del cieloL % tu terraL 2he de<o in<ocar pi= anche l.infernoK Ah che schifo che schifoLM & tu mio cuore reggiL & <oi mie fiDre non cedete un sol attimo/ TenetemiM Ricordarmi di te po<ero spiritoL *a sO finchQ a<rE spazio la memoria su -uesta sfera di terra impazzitaL Ricordarmi di teLM 2ancellerP dalle pagine della mia memoria tutti gli altri ricordi triti fri<oli le parole dei liDri le impressioni le forme che su essa hanno stampato la gio<inezza l.esperienza tuttoL & solo il tuo comando nello spazio <i<rE del mio cer<ello non frammisto a pi= <ile altra materia/ SO perniciosa femmina perdioL SO furfante grandissimo furfanteL Sorridente furfante ma dannatoL !o<., il mio taccuinoM Ruesta <oglio annotarmela: che un uomo :5 Ricco &pulone/ B@ 1+ (azzaro il po<ero leDDroso del Jangelo di cui si parla nella paraDola del

possa sempre sorridere sorridere ed essere il peggiore dei riDaldi/ Almeno in !animarca/ 1Scri.e 9ualcosa nel taccuino che ha cercato in tasca! & cosO sei ser<ito caro zio/ !.ora innanzi la mia parola d.ordine sia -uesta: Addio ricordati di meL" (.ho giurato/ (& J%2) !) %RAH)% & *AR2&((% !A !&$TR% 6 SignoreL *onsignoreL 'rincipe AmletoL )l cielo <i proteggaL A*(&T% 6 & cosO sia/ "ntrano O*%/IO e 0%*C"11O, ma nel 3uio non .edono ancora %mleto %RAH)% 6 1)ischiando+ ChiA>chiA 1:7+ oh oh signoreL

A*(&T% 6 1*ispondendo al fischio! ChiA>chiA, ragazzoL Jieni uccello <ieni/ 1Si tro.ano+ *AR2&((% 6 2om., andata mio noDile signoreK %RAH)% 6 2he notizie signoreK A*(&T% 6 %h mera<iglieL %RAH)% 6 *ettetecene a parte monsignore/ A*(&T% 6 $o lo andreste a ridire/ %RAH)% 6 $on io lo giuro al cielo monsignore/ *AR2&((% 6 $Q io signore/ A*(&T% 6 & sia come <oleteC ma chi a<reDDe potuto immaginarloK *anterrete il segretoK %RAH)% e *AR2&((% 6 2ertamente per il cielo giuriamo monsignoreL A*(&T% 6 $on c., un pitocco in tutta !animarca che non sia una perla di furfante/ %RAH)% 6 Ah non c., proprio che uno spettro uscisse dalla tomDa monsignore per dirci -uesto/ A*(&T% 6 GiE tu hai ragione/ Adesso senza farci altri discorsi credo sia con<eniente per noi tutti :7 1+ Illo, oh, oh, m8 lordL": IlloB , il <erso usato -uasi un grido fischiato dal B5

falconiere per richiamare il falcone/

darci la mano -ui e separarciC <oi do<e <i conducano ciascuno le <ostre occupazioni e desideri 6 perP che occupazioni e desideri ogni uomo ne ha -uali essi sianoC e io per parte mia 6 pensate un po.L 6 andrP a pregare/ %RAH)% 6 Rueste mio signore sono solo parole in liDertE senza costrutto/ A*(&T% 6 *i dispiace assai se t.hanno offeso/ !a<<ero di cuore/ %RAH)% 6 $on c., offesa signore/ A*(&T% 6 &h sO c., offesa per San 'atrizio %razio grande offesaL 'er -uanto , di -uesta apparizione s., trattato lasciatemelo dire d.un onesto fantasma/ ADDandonate perciP il desiderio di conoscere -uello che c., stato fra me e lui/ &d ora cari amici poichQ amici mi siete tutti e due 1 + chi condiscepolo chi camerata :@ ch.io <i ri<olga un.umile preghiera/ %RAH)% 6 Ruale signoreK $oi l.accoglieremo/ A*(&T% 6 Ruesta: di non parlare con nessuno di ciP che a<ete <isto -ui stanotte/ %RAH)%F*AR2&((% 6 $on lo faremo mai/ A*(&T% 6 SO ma giuratelo solennemente/ %RAH)% 6 'arola mia non lo farP signore/ *AR2&((% 6 $Q io parola mia/ A*(&T% 6 Sulla mia spada/ 1:5+ 1:;+

*AR2&((% 6 Ji aDDiamo giE giurato monsignore/ A*(&T% 6 Iatelo meglio -ui sulla mia spada/ (A J%2& !&((% S'&TTR% 6 1'a dentro+ :; -8 Saint 4atrick": l.appello di Amleto a San 'atrizio -ui non , senza moti<o: San 'atrizio secondo la tradizione , il santo che ha Dandito i serpenti dall.)rlanda e lo spettro del padre di Amleto ha chiamato lo zio 2laudio suo fratello: The serpent that did sting th8 father5s life" 1) # 55+/ (a grande offesa" cui egli pensa non sono le sue parole ad %razio ma l.assassinio del padre/ :@ 1+ M as 8ou are friends, scholars, and soldiers": il compagno di studi 1scholar"+ , %razio il compagno d.armi 1soldier! , *arcello/ :5 1+ ?pon m8 sword": si giura<a sulla spada perchQ la spada dei guerrieri cristiani a<e<a l.elsa a forma di croce/ :8 1+

GiurateLM A*(&T% 6 Ah ah ragazzo ancora lOK 1 + Sei tu che parli lE onesto amicoK A8 &cco lo a<ete udito: il nostro amico , in cantina/ Accettate di giurare/ %RAH)% 6 !iteci <oi la formula signore/ A*(&T% 6 *ai parlare di -uel che a<ete <isto/ Sulla mia spada giurate/ (A J%2& !&((% S'&TTR% 6 1'a dentro+ GiurateL A*(&T% 6 1*ispondendo allo spettro+ 1 + =ic et u3i9ueC A# Jia camDiamo posto/ Jenite -ua stendete ancor la mano sulla spada/ Giurate su di essa di mai parlar di ciP che a<ete udito/ (A J%2& !&((% S'&TTR% 6 (c(s(! Sulla spadaL A*(&T% 6 Gen detto <ecchia talpaL *a come fai a sca<arti la terra cosO <eloceKM ?n minatore in gamDa/ Jia signori spostiamoci di nuo<o/ 1 + %RAH)% 6 %h giorno e notte insieme AB -uale straniera mera<iglia , -uestaL 1 + A*(&T% 6 & come tale dalle il Den<enutoL A: 2i son pi= cose in cielo e in terra %razio che non sogni la tua filosofia/ 1 + *a sentite: -ui come mai innanzi AA <oi due 6 cosO <i possa assistere la GraziaL 6 per -uanto stra<agante e stralunato possa apparir<i il mio comportamento 1e m.accadrE di stimare opportuno di darmi un.aria stralunata e sfatta+ non do<ete far mostra innanzi ad altri A8 %rt thou there, truepenn8K": truepenn8" Duona moneta" , espressione collo-uiale per persona fidata" onesto compare" genuino come moneta di Duona lega/ A# 1+ (atino per: Rui e do<un-ueK"/ AB 1+ O da8 and night": , la mezza luce del crepuscolo mattutino -uando non , pi= notte e non ancora giorno 1cfr/ in !ante Inf(, 999) #8: Rui<i era men che notte e men che giorno"+/ A: 1+ Amleto gioca sul doppio significato dello strange" detto prima da %razio 1M 3ut this is wondrous strange"+ do<e il termine sta per strano" inusitato"C ma strange" <ale anche straniero" forestiero" e cosO lo intende Amleto nel rispondergli scherzosamente: Se dici che , straniero dEgli il Den<enuto"/ AA 1+ =ere, as 3efore, ne.er": cio, da -uesto istante in poi anche se prima non , stato mai cosO"/ S., tradotto alla lettera con !iego Angeli 1Tre<es editori *ilano #5B;+ per non perdere la Della forza poetica della frase inglese/ :# 1+

di saperne di pi= di -uel mio stato: magari solo incrociando le Draccia ecco cosO oppur scuotendo il capo o Dofonchiando frasi sospensi<e come -uesta: &h noi lo sape<amoM" o -uesta: Se <olessimo potremmoM" o anche: Se <olessimo parlareM" ed altre dello stesso amDiguo tono/ &cco giurate di non fare -uesto/ 2osO la grazia e la pietE del cielo <i soccorrano in caso di Disogno/ (A J%2& !&((% S'&TTR% 6 1c(s(! GiurateL A*(&T% 6 'ace pace in-uieto spiritoL 1Ora2io e 0arcello giurano imponendo le mani sull5elsa della spada di %mleto+ & cosO gentiluomini mi raccomando a <oi con tutta l.anima/ Ruello che un po<er.uomo come me potrE fare per dir<i l.amicizia e l.affetto che nutre per entramDi non mancherE di farlo/ Adesso rientriamo tutti insiemeC ma <i prego col dito sulle laDDra/ )l mondo , fuor dei cardiniC ed , un dannato scherzo della sorte ch.io sia nato per riportarlo in sesto/ &DDene andiamo insieme/ 1"scono+

:B

ATT% S&2%$!%

SCENA I - Elsinore, stanza in casa di Polonio. "ntrano 4O1O$IO e *I$%1'O '%(%$)% 6 1Consegnando a *inaldo un pacchetto+ Gli darai -uesti soldi e -uesti appunti/ R)$A(!% 6 Ja Dene monsignore sarE fatto/ '%(%$)% 6 & Duon Rinaldo prima d.incontrarlo farai Dene a cercare d.informarti su come <i<e e come si comporta/ R)$A(!% 6 2i a<e<o giE pensato mio signore/ '%(%$)% 6 %ttimamente/ Allora siamo intesi attento: <ammi prima ad indagare -uali !anesi <i<ono a 'arigi chi sono come conducon la <ita e con che mezzi che genti fre-uentano che luoghi/ & se tu grazie a -uesta indagine 1 + e a -ualche tua domanda intenzionale A5 scoprissi che conoscono mio figlio t.accosterai pian piano all.argomento con domandine <ieppi= pertinenti comechQ fossi tu tanto per dire uno che lo conosca di persona ma non troppo diciamo un po. alla larga/ 'er esempio: 2onosco Dene il padre gli amici e un po. ma solo un po. anche luiM" *i seguiK R)$A(!% 6 %h certo signore Denissimo/ '%(%$)% 6 M e solo un po. anche lui"6 puoi azzardare ma non troppoC perP se , -uel gio<ane di cui stiamo parlando posso dire ch., persona piuttosto scapestrata un tipo dedito a -uesto a -uest.altroM"C e lE gli attriDuisci a tuo capriccio ogni sorta di piccoli difetti nessuno perP 6 DadaL 6 tanto spinto da macchiarne l.onore: attento a -uestoL )nsomma le consuete scappatelle un po. sfrenate un tantino lasci<e che son la risaputa compagnia di gio<ent= sDrigliata in liDertE/ R)$A(!% 6 2ome ad esempio il gioco monsignore/ '%(%$)% 6 AppuntoC o come il Dere il duellare Destemmiare rissare andare a donneM 'uoi spingerti fin lEM A5 M and 38 drift of 9uestion": 38 drift" sta -ui nel senso di 38 conscious direction of speech to the purpose 1</ The Oxford 'ictionar8" alla <oce+/ :: 1+

R)$A(!% 6 &h monsignore -uesto potrE disonorarlo/ '%(%$)% 6 $o in fede mia se saprai temperarlo nello stesso momento in cui lo insinui/ 2io, nel dirlo incline alla DisDoccia non de<i caricarlo d.altre mende/ $on , -uesto che intendo: i suoi difetti li de<i sussurrare accortamente sO da farli apparire tutt.al pi= come macchie della sua liDertE <ampate d.uno spirito Dollente d.una sel<atichezza ancora acerDa non mansuefatta propria dell.etE/ R)$A(!% 6 'erP mio Duon signoreM '%(%$)% 6 Ti capisco: <uoi sapere perchQ ti chiedo tanto/ R)$A(!% 6 )nfatti , -uello che <orrei sapere/ '%(%$)% 6 Allora -ua stammi Dene a sentire/ (a mia tattica , -uesta 1e t.assicuro ch., garantita non fallisce mai+: mentre tu spargi -ueste macchioline sopra mio figlio come un oggettino che s.insudicia mentre si la<ora ti <ai studiando -uello con cui parli e che <uoi scandagliare su di lui: se ti dice d.a<er sorpreso il gio<ane oggetto delle tue Dlande censure in una o l.altra delle intemperanze che sopra ho menzionato sta. sicuro che alla fine s.accorderE con te chiamandoti in perfetta confidenza caro signore" o simil altro titolo -uando non anche amico" o ca<aliere" a seconda del giro del discorso 1 + e del rango dell.uomo o del paese/ A7 R)$A(!% 6 *olto Dene signore/ '%(%$)% 6 M & a -uesto punto a -uesto punto allora lui che faKM 2he ti sta<o dicendo per la *essaK 2he ti dice<oK !o<.ero rimastoK R)$A(!% 6 Alla fine s.accorderE con teM" AmicoM ca<aliereM '%(%$)% 6 Ah sO perDaccoL !un-ue alla fine d.accordo con te magari ti dirE: SO lo conosco l.ho <isto appunto ieri il gio<anotto e l.altro ieri pure e dopo e prima A7 %ccording to7 the addition of man: per addition" nel senso di titolo o appellati<o aggiunto al nome di una persona" come )l *oro" ad %tello </ Otello" )J # #85: The .erser that 8ou gi.e me addition7 :A 1+

in compagnia del tale e del tal altro che gioca<a cosO come <oi dite o che so io face<a gozzo<iglia o si sta<a azzuffando con -ualcuno giocando al pallamaglioC oppure -uesto: (.ho <isto entrare in una certa casaM sO con licenza proprio un lupanareM" e cosO <ia/ & guarda che succede: che usando l.esca della falsitE peschi la carpa della <eritE/ N cosO che noi gente di giudizio si riesce a tro<ar per <ie tra<erse la direzione giusta/ & cosO tu seguendo -ueste mie indicazioni do<rai far con mio figlio/ Hai Dene intesoK R)$A(!% 6 Gene signore/ '%(%$)% 6 & allora <a con !io/ R)$A(!% 6 Grazie signore/ '%(%$)% 6 *a mi raccomando osser<a Dene il suo comportamento personalmente/ R)$A(!% 6 (o farP signore/ '%(%$)% 6 & lascialo suonare la sua musica/ R)$A(!% 6 Gene farP cosO/ '%(%$)% 6 Ja. pure addio/ 1"sce *inaldo+ "ntra, di corsa, O)"1I%, come spa.entata/ &hi %felia che c.,K %I&()A 6 %h padre mio che paura signoreL 2he pauraL '%(%$)% 6 !i che paura nel nome di !ioK !i cheK %I&()A 6 Signore sta<o tutta sola a ricamare nel mio gaDinetto -uando il principe Amleto col giustacuore tutto sDottonato senza cappello le calze slacciate ricadenti sui piedi come ceppi pallido in <iso come la camicia le ginocchia che Dattono tra loro e uno sguardo cosO compassione<ole che pare<a sortito dall.inferno per <enire a spiegarmene gli orrori mi <iene innanziM '%(%$)% 6 'azzoM per amoreK %I&()A 6 $on so signore ma lo temo proprio/ :5

'%(%$)% 6 & che t.ha dettoK %I&()A 6 *.ha afferrato il polso e stringendolo forte s., scostato per tutta la lunghezza del mio Draccio e postasi una mano sulla fronte cosOM 1)a il gesto di mettersi la mano a .isiera+ s., messo a scrutarmi la faccia come uno che <olesse disegnarla/ N stato a lungo in -uella posizione poi di colpo mi scuote ancora il Draccio e accennando col capo in su e in gi= tre <olte emette un sO cupo sospiro sO pietoso da dare l.impressione che do<esse s-uassarlo e porre fine lO stesso alla sua <ita/ 'oi mi lascia e s.a<<ia <erso la porta con la testa girata sulle spalle -uasi a tro<ar la strada senza gli occhiC perchQ di fatto senza il loro aiuto se n., andato tenendo fino all.ultimo ri<olta indietro a me la loro luce finchQ ha tro<ato l.uscio ed , sparito/ '%(%$)% 6 Jieni con me <oglio parlarne al re/ Ruesta , la tipica follia d.amore la cui cieca irruenza tante <olte non solo puP distruggere se stessa ma trascinare a gesti disperati come ogni altro <iolento sentimento che opprime l.uomo sotto -uesto cielo/ *i dispiaceM $on sarai stata tu a dirgli aspre parole ultimamenteK %I&()A 6 $on io mio Duon signoreC ma come <oi m.a<ete comandato gli ho rimandato indietro le sue lettere e mi sono negata ad ogni incontro/ '%(%$)% 6 Allora , -uesto che l.ha reso pazzo/ *i deDDo dispiacere con me stesso per non a<er saputo giudicare con pi= discernimento la faccendaC ma pensa<o trattarsi d.un capriccio e ch.egli non a<esse su di te altro intento che indurti alla ro<ina/ *a maledetto -uesto mio sospettoL 'urtroppo , proprio della nostra etE smarrirci per eccesso di cautela cosO com., di -uella gio<anile una certa mancanza di giudizio/ *a <ieni andiamo suDito dal re: Disogna ch.egli ne sia messo a parteC se tenuto segreto -uesto affare puP procurarci pi= guai a nasconderlo che rancore a s<elarlo/ Jieni andiamo/ 1"scono+

:7

SCENA II - Elsinore, stanza nel castello. S9uillo di trom3a( "ntrano il *", la *"6I$%, *OS"$C*%$T/, 6?I1'"$ST"*$ e seguito R& 6 Gen<enuti fra noi miei cari gio<ani/ A parte il desiderio di <eder<i fu il Disogno dei <ostri Duoni uffici la causa <era del <ostro richiamo ricercato da noi con tanta urgenza/ A<rete forse udito giE -ualcosa circa la metamorfosi di Amleto: e la chiamo cosO perchQ credetemi tanto nel suo comportamento esterno come nei modi interiori dell.animo l.uomo non assomiglia pi= a se stesso/ 2he cosa oltre alla morte di suo padre aDDia potuto estraniarlo da sQ fino a tal punto non so immaginare/ )o <i supplico entramDi che gli siete cresciuti sempre insieme e siete stati sempre sO <icini alla sua gio<inezza e alla sua indole di trattener<i -ui alla nostra corte per un po.C che la <ostra compagnia possa ridargli il gusto della <ita e che possiate <oi stessi scoprire per -uel che <i sia dato d.indagare con l.occasione se <i sia -ualcosa a noi ignota ad affliggerlo tanto che una <olta scoperta sia in nostro potere di sanare/ R&G)$A 6 &gli ha molto parlato di <oi due miei cortesi signori e sono certa che non <i sono due persone al mondo cui sia pi= affezionato il nostro Amleto/ Se <i piaccia mostrar<i Den disposti a trascorrere -ui presso di noi un po. del <ostro tempo a sostegno e possiDile profitto delle nostre speranze -uesta <isita <i sarE ricamDiata con un grazie" pari alla gratitudine d.un re/ R%S&$2RA$TH 6 (e <ostre maestE per la loro so<rana potestE so<ra di noi sareDDero padrone di formulare pi= che in una supplica in un comando i loro desideri/ G?)(!&$ST&R$ 6 & noi due non possiamo che oDDedire e dedicar<i in tutta ri<erenza noi stessi e gli umili nostri ser<igi/ R& 6 Grazie miei cari Rosencrantz e Guildenstern/ R&G)$A 6 & lasciate che <i ringrazi anch.io gentili miei signori e che <i preghi di recar<i suDito :;

da -uesto mio tanto mutato figlio/ 1% 9uelli del seguito+ Rualcuno <ada con -uesti signori e li accompagni dal principe Amleto/ G?)(!&$ST&R$ 6 2he la nostra presenza e il nostro zelo <oglia il cielo gli sian di gio<amento e lo confortino/ R&G)$A 6 (o <oglia il cieloL ("scono *osencrant2 e 6uildenstern+ "ntra 4O1O$IO '%(%$)% 6 Gli amDasciatori di <ostra maestE sono felicemente rientrati dalla $or<egia/ R& 6 Tu sei sempre stato 'olonio padre di Duone notizie/ '%(%$)% 6 Godo signore a sentir<elo dire/ %h puP star certo il mio grazioso re che i miei ser<igi appartengono a lui come appartiene a !io l.anima mia/ &d io penso 6 o altrimenti il mio cer<ello non segue pi= sicuro il proprio fiuto 6 d.a<er scoperto la <era ragione della pazzia d.Amleto/ R& 6 %h parlane mi tarda d.ascoltarlo/ '%(%$)% 6 Rice<ete gli amDasciatori prima: la mia informazione sarE la frutta del grande Danchetto/ R& 6 Ja. tu stesso a incontrarli ed introducili/ 1"sce 4olonio+ &gli dice Gertrude mia diletta d.a<er scoperto origine e moti<o di tutto il turDamento di tuo figlio/ R&G)$A 6 !uDito non sia altro che -uel ch., dato a tutti immaginare la morte di suo padre e le precipitose nostre nozze/ R& 6 N -uel che cercheremo di appurare/ *ientra 4O1O$IO con ;O1TI0%$'O e CO*$"1IO Gentornati miei Duoni e Dra<i amiciL Ruali notizie dal fratello nostro di $or<egiaK J%(T)*A$!% 6 )l ricamDio pi= cordiale A; I dou3t it is no other 3ut the mainM": the main" , nel linguaggio dei gioco ai dadi il numero pi= alto che il giocatore in<oca che esca prima di Duttarli ma che si sa che sta nei dadi/ :@ 1+ 1A;+

di <oti e Duoni auspici a <ostra altezza/ SuDito al nostro primo aDDoccamento ha mandato a Dloccar gli arruolamenti in corso ad opera di suo nipote a lui semDrati in prima in <eritE preparati<i contro il re polaccoC ma poi s., accorto guardandoci meglio ch.eran diretti contro <ostra altezzaC ond.egli assai turDato e dispiaciuto che si aDusasse sO dolosamente e del suo male e della sua impotenza fece trarre in arresto IorteDraccioC il -uale a farla Dre<e gli oDDedisce accetta la rampogna dello zio e s.impegna in solenne giuramento a rinunciar per sempre ad ogni mira armata contro <ostra maestE/ Al che il <ecchio $or<egia non stando pi= nei panni dalla gioia decide di assegnargli un.annua retta di tremila corone ed il comando delle forze da lui prima assoldate contro il 'oloniaC mentre chiede a <oi col messaggio di cui siamo latori di concedergli il liDero passaggio su <ostri territori per l.impresa con le modalitE e le guarentigie -uali son -ui indicate nel dettaglio/ 16li consegna il messaggio+ R& 6 Gene le leggeremo a miglior agio e daremo al $or<egia la risposta dopo a<er riflettuto attentamente su -uesto affare/ )ntanto <i ringrazio per le <ostre fatiche Dene spese/ 2oncedete<i adesso un Duon riposo: -uesta sera Danchetteremo insieme/ & Den tornati in patriaL ("scono ;oltimando e Cornelio+ '%(%$)% 6 &cco dun-ue un affare Den concluso/ *io so<rano e signora a dis-uisir sulla so<ranitE sui suoi do<eri perchQ il giorno , giorno la notte , notte perchQ il tempo , tempo non sareDDe che perdere la notte ed il giorno ed il tempo/ 'erciP se , <ero che la Dre<itE , l.anima del senno e il parlar troppo un fronzolo esteriore il mio discorso sarE molto Dre<e/ )l <ostro noDile figliolo , pazzo: e dico pazzo" perchQ definire in che consista ogni <era pazzia ch.altro sareDDe se non esser pazziK *a <ia lasciamo andare/ R&G)$A 6 *eno forma 'olonio e pi= sostanza/ '%(%$)% 6 Signora <.assicuro a giuramento ch.io non uso artifici di retorica: :5

ch.egli sia pazzo , <eroC ed , <ero che ciP , gran peccatoC e che un peccato sia , anche <ero/ ?n Del concettoL *a lasciamo andare ch.io non <oglio far uso di retorica/ 2oncediamoci allora che sia pazzo: ci rimane da ricercar la causa di -uesto effetto o di -uesto difetto a dir meglio per <ia che da una causa pro<iene -uesto effetto difettoso/ Tale esso resta e tale resta il resto/ Jogliate ponderare/ )o ho una figlia 6 e dico ho" perch.ella mi appartiene 6 la -uale in suo do<ere d.oDDedienza notate poco fa m.ha dato -uesto: udite e deducete/ 11egge! %l celestiale e di mia anima idolo, molto im3ellita OfeliaM" Grutta frase di Dasso conioM )mDellita" , DanaleM *a state ancora a sentire/ &cco -ui: 11egge+ $el suo s9uisito 3ianco seno7 eccetera7 R&G)$A 6 &d , Amleto che scri<e a lei cosOK '%(%$)% 6 ?n momento/ Ji leggo testualmente: 11egge+ 'u3ita che le stelle siano ardore, che il sole ruoti intorno alla sua sfera, du3ita che la .erit@ sia .era, ma du33io non a.ere del mio amore( 0ia cara Ofelia, io non so rimare, mi manca l5arte di dir .erseggiando i miei sospiri, ma ch5io t5ami tanto, eccelsa, tu non de.i du3itare( %ddio, carissima, sempre piA tuo, fino all5ultimo dD che sar@ suo 9uesto mortale suo congegno( %01"TO Ruesto me l.ha mostrato in sua oDDedienza mia figlia confessandomi altresO tutto sulle pressanti assiduitE di lui e loro tempi e modi e luoghi/ R& 6 &d ella che risponde a -uesto amoreK '%(%$)% 6 2he pensano di me le altezze <ostreK R& 6 2he sei persona fida ed onorata/ '%(%$)% 6 & tale ho l.amDizione di mostrarmi/ *a che potreste <oi pensar di me se cPlto -uasi a <olo -uesto amore 1giacchQ me n.ero accorto 6 deDDo dirlo 6 giE prima che mia figlia ne parlasse+ che potreste pensare <oi mio sire o la cara maestE della regina se a<essi confinato la mia parte A8

a fare da scrittoio o da leggOo o se strizzando l.occhiolino al cuore me ne fossi rimasto sordo e muto o a<essi riguardato -uesto amore con occhio indifferenteK & in<ece no/ *i sono suDito dato daffare ho parlato a mia figlia in -uesti termini: )n -uanto principe il noDile Amleto , fuor dell.amDito della tua sfera e -uesto non de<.essereL" & le ho prescritto di tenersi chiusa dai luoghi ch.ei fre-uenta di non rice<ere suoi messaggeri nQ accettar da lui doni/ Iatto ciP ella del mio consiglio colse i frutti e lui <edendosi cosO respinto in Dre<e sprofondP nella tristezza donde digiuno insonnia prostrazione donde il delirio e poi per -uesta china la follia per la -uale ora <aneggia per la luttuosa angustia di noi tutti/ R& 6 1%lla regina+ 'ensi tu che sia -uesta la ragioneK R&G)$A 6 'uP essereC , molto <erosimile/ '%(%$)% 6 2., mai stata una <olta 6 <orrei proprio sentirlo dir da <oi 6 ch.io aDDia detto in modo positi<o: 2osO ,L" e cosO non , statoK R& 6 $o ch.io sappia/ '%(%$)% 6 1)acendo il gesto di staccarsi la testa dal tronco! Staccate pure <ia -uesta da -uesto se cosO non fosse/ )o se mi guidino le circostanze su -uesto scoprirP la <eritE fosse nascosta al centro della terra/ R& 6 2ome potremo poi <erificarlaK '%(%$)% 6 Joi sapete che a <olte egli passeggia -ui in -uesta sala per ore ed ore/ R&G)$A 6 2osO fa difatti/ '%(%$)% 6 &DDene in -uel momento io gli sguinzaglio liDera mia figlia: <oi ed io staremo ad osser<are dietro un arazzo attenti a -uel che dicono: s.egli non l.ama e se non , per -uesto ch.egli , caduto fuor di sua ragione ch.io non sia consigliere d.uno Stato ma <il Difolco o capo carrettiere/ R& 6 Gene faremo allora -uesta pro<a/ "ntra %01"TO, intento a leggere un li3ro( A#

R&G)$A 6 *a guardatelo con che triste cera se ne <iene leggendo il po<erinoL '%(%$)% 6 Jia <i scongiuro entramDi allontanate<iL Joglio aDDordarlo prima io/ Scusate/ 1"scono il re e la regina+ 2ome sta il mio Duon principe AmletoK A*(&T% 6 Gene deograzia/ '%(%$)% 6 *i riconosceteK A*(&T% 6 'erfettamente/ Siete un pesci<endolo/ '%(%$)% 6 $o signore/ A*(&T% 6 'eccato/ A<rei <oluto foste cosO onesto/ '%(%$)% 6 %nesto monsignoreK A*(&T% 6 SO signoreC perchQ come <a il mondo al giorno d.oggi essere onesto , come dir d.un uomo ch., stato estratto in mezzo a diecimila/ '%(%$)% 6 JeritE sacrosanta monsignore/ A*(&T% 6 'erchQ se il sole fa nascere i <ermi nella carogna d.una cane DaciandolaM Joi a<ete una figliaK '%(%$)% 6 SO signore/ A*(&T% 6 $on la lasciate passeggiare al soleM (a concezione , una Denedizione/ *a siccome codesta <ostra figlia potreDDe concepireM attento amico/ '%(%$)% 6 1% parte+ 2he <uoi dire con -uestoKM & dEi che Datte sempre su mia figliaL &ppure ha detto di non riconoscermiM m.a<e<a preso per un pesci<endoloM N s<ampito s<ampito <eramenteL !el resto in gio<ent= posso Den dirlo ho anch.io sofferto il tormento d.amore da ridurmi all.incirca in -uello statoM 1 + *a parliamogli ancoraM A5 A@ <ou are a fishmonger": -uesto fishmonger" ha fatto sDizzarrire per secoli i commentatori alla ricerca del perchQ Amleto dia a 'olonio -uesto epiteto/ (.unico significato del termine , pesci<endolo" e non altro 1One who deals with fish" indicano i lessici+C e non si capisce perchQ -ui sia addotto da Amleto come esempio di uomo onesto/ ?nica spiegazione puP essere che la parola fosse usata nel gergo <olgare nel senso furDescamente lasci<o di fornicatore" e anche di ruffiano"C do<e allora la Dattuta messa in Docca ad Amleto lascereDDe intendere che Shakespeare <oglia fin da ora lasciare intendere che Amleto aDDia intuito il disegno di 'olonio di sguinzagliargli" la figlia 1I5ll loose m8 daughter to him" 6 ha detto prima+ per scoprirlo/ A5 1+ N da intendere che durante tutto -uesto solilo-uio di 'olonio Amleto aDDia ripreso a leggere il liDro/ AB 1+ 1A@+

1)orte+ *onsignore posso sapere che state leggendoK A*(&T% 6 'arole parole parole/ 158+

'%(%$)% 6 !i che , -uestione signoreK A*(&T% 6 RuestioneK Ira chiK '%(%$)% 6 Jole<o dire l.argomento l.argomento del liDro che leggete/ A*(&T% 6 2alunnie signor mio/ 'erchQ -uesta canaglia di satirico scri<e che i <ecchi hanno la DarDa grigia la faccia scanalata dalle rughe e gli occhi secernenti un certo umore denso come la gomma di susinoC che aDDondano di carestia di senno insieme a deDolissimi garrettiM tutte cose di cui signore mio per -uanto possa io esser con<into nella maniera pi= forte e potente non penso tutta<ia che sia decenza spiattellarle cosOC perchQ anche <oi signore a<reste la mia stessa etE se simile ad un gamDero poteste camminare a retromarcia/ '%(%$)% 6 1% parte+ Ruesta , follia se pure c., del nesso/ 1)orte+ $on <orreste signore passeggiare al riparo dall.ariaK A*(&T% 6 !o<e nella mia tomDaK '%(%$)% 6 1*idendo+ %h -uesto sO sareDDe un <ero camDiamento d.aria 1% parte+ 2ome sono pregnanti -ualche <olta le sue risposteL Gattute felici in cui so<ente imDrocca la pazzia e che nQ mente sana nQ ragione sapreDDero altrettanto Dene esprimereM %ra lo lascio e <ado a predisporre come farlo incontrare con mia figlia/ 1)orte+ *io signore da <oi prendo congedo/ A*(&T% 6 Joi non sapreste prendermi signore altra cosa da cui pi= <olentieri mi <orrei separareC tranne , chiaro la mia <ita sO tranne la mia <ita/ '%(%$)% 6 Allora con licenza mio signoreM 58 )l lettore noterE -ui un <erso di no<e sillaDe/ %gni aggiustamento alla metrica usata 1endecasillaDi e settenari+ a<reDDe sciupato la forza poetica di -uei tre secchi words, words, words( A: 1+

10entre sta per uscire, sulla porta incontra *OS"$C*%$T/ e 6?I1'"$ST"*$+ A*(&T% 6 1% parte+ Ruesti noiosi <ecchi incitrullitiLM '%(%$)% 6 1%i due! 2ercate il principe AmletoC egli , -ui/ R%S&$2RA$TH 6 1% 4olonio+ Salute a <oi signore/ 1"sce 4olonio+ G)?(!&$ST&R$ 6 1%d %mleto+ *io onorato signoreL R%S&$2RA$TH 6 2aro principeL A*(&T% 6 Sal<e miei Duoni ed eccellenti amiciL 2ome <a GuildensternK &h RosencrantzK 2ome state ragazzi come stateK R%S&$2RA$TH 6 !a comuni rampolli della terra/ G?)(!&$ST&R$ 6 Ielici di non essere felici oltre misuraC non siamo il pennacchio della Derretta della dea Iortuna/ A*(&T% 6 $Q la suola di sotto ai suoi calzariK R%S&$2RA$TH 6 $emmeno monsignore/ A*(&T% 6 Allora <oi <i<ete alla sua cintola o in mezzo ai suoi fa<ori/ G?)(!&$ST&R$ 6 ?n poco addentro sO in fede mia/ A*(&T% 6 Ah proprio addentro alle segrete parti 1 + della IortunaK 5B M &h giE , una Daldracca/ 2he nuo<e in giroK R%S&$2RA$TH 6 $essuna signore se non che il mondo , di<entato onesto/ A*(&T% 6 Allora il giorno del Giudizio , prossimo/ *a la notizia , falsa/ 'iuttosto ditemi miei Duoni amici che male a<ete fatto alla Iortuna che <i manda in prigione -uiK 5# 1+ 15#+

M or in the middle of her fa.oursK": Amleto in allusioni lasci<e non scherzaC la Iortuna , femmina e tro<arsi nelle sue parti al disotto della cintola si capisce do<e/ 5B 1+ Rueste due Dattute sono <ariamente interpretate per la poli<alenza di significati del termine pri.ates"/ )aith, her pri.ates we" dice GuildensternC che puP intendersi )n <eritE noi siamo sue reclute" 1della Iortuna per contrapposto all.essere in cima alla sua Derretta+ ma pri.ates" sono le parti intime pudenda" del corpoC e cosO l.intende Amleto nella sua risposta/ )n italiano le due Dattute non hanno senso/ Si , perciP adottato per rendere almeno in parte il 9ui33le, -uesto ?n po. addentro in fede mia" tolto di peso dalla traduzione del *ontale/ AA

G?)(!&$ST&R$ 6 )n prigioneL A*(&T% 6 (a !animarca , tutta una prigione/ R%S&$2RA$TH 6 Tutto il mondo n., una allora/ A*(&T% 6 )nfatti come si de<eC in cui son molte celle molti posti di guardia molti masti/ (a !animarca , fra le sue peggiori/ R%S&$2RA$TH 6 A noi non pare affatto monsignore/ A*(&T% 6 Si <ede allora che non lo , per <oi: niente , Duono o catti<o se non , tale nel nostro pensiero/ 'er me , una prigione/ R%S&$2RA$TH 6 N l.amDizione che <e la fa tale/ (a !animarca , troppo angusto spazio per una mente come -uella <ostra/ A*(&T% 6 %h !ioL )o potrei <i<er confinato in un guscio di noce e tutta<ia ritenermi signore d.uno spazio sconfinato non fossero i miei sogni/ G?)(!&$ST&R$ 6 & -uesti sono appunto l.amDizione perchQ nient.altro che l.omDra d.un sogno , la sostanza dell.uomo amDizioso/ A*(&T% 6 )l sogno giE in se stesso , solo un.omDra/ R%S&$2RA$TH 6 )nfatti ed io ritengo l.amDizione -ualitE sO <olatile e leggera da esser solo l.omDra di un.altr.omDra/ A*(&T% 6 Allora i corpi sono i mendicanti e i re e i nostri celeDrati eroi 1 + l.omDre dei mendicanti/ 5: *a non <ogliamo rientrare a corteK 'erchQ in coscienza non ragiono pi=/ ) !?& 6 Siamo agli ordini <ostri monsignore/ A*(&T% 6 %rdiniM $o non ditelo/ $on <i <oglio confondere da<<ero col resto dei miei ser<iC perchQ a parlar<i franco son ser<ito terriDilmente Dene/ 'erP ditemi in <ia di sacratissima amicizia che ci fate a &lsinoreK R%S&$2RA$TH 6 Siamo <enuti a <isitare <oi monsignoreC nessun altro moti<o/ 5: 1+

)l senso di -uesto sillogismo di Amleto piuttosto Dislacco , -uesto: Joi dite che l.amDizioso , l.omDra di un.omDraC allora il mendicante che per il fatto stesso di esser tale non ha amDizioni ha sostanza corporea laddo<e so<rani ed eroi celeDratissimi che per esser tali de<ono essere amDiziosi sono le omDre dei mendicanti/" *a Amleto sragiona come riconosce egli stesso pi= sotto/ A5

A*(&T% 6 *endicante -ual sono

15A+ sono po<ero di ringraziamentiC e i miei ringraziamenti cari amici sono sinceramente troppo cari anche a pagarli un soldo/ *a siete -ui di <ostra iniziati<aK $on chiamatiK ?na <isita spontaneaK Siate sinceri <ia scopriamo il gioco/ Su su a<anti parlate/

G?)(!&$ST&R$ 6 2he <i doDDiamo dire monsignoreK A*(&T% 6 Rualun-ue cosa/ *a <eniamo al punto: siete stati chiamatiC nei <ostri occhi c., una sorta di muta confessione che la <ostra comune riluttanza non , capace di tener nascosta/ J.han mandato a chiamare 6 lo so 6 il Duon re e la Duona regina/ R%S&$2RA$TH 6 A che scopo signoreK A*(&T% 6 Sta a <oi di dirlo a me/ *a <i scongiuro per la nostra amicizia e per i <incoli con cui ci lega il nostro antico affetto e nel nome di -uanto di pi= caro potreDDe chieder<i un postulante pi= efficace di me siate leali e sinceri con me: foste chiamati a <enir -ui o noK R%S&$2RA$TH 6 (% parte a 6uildenstern+ 2he gli doDDiamo direK A*(&T% 6 1% parte+ Ho capito do<rP tener<i d.occhio/ 1)orte+ Se mi <olete Dene non mentite/ G?)(!&$ST&R$ 6 SO mio signore ci han fatto chiamare/ A*(&T% 6 & <i dirP perchQC cosO io stesso anticipo la <ostra confessione e cosO la promessa di segreto fatta da <oi al re e alla regina non perderE una penna/ N un po. di tempo che non so perchQ ho perso tutto il mio Drioso umore tralasciato ogni usata occupazioneC e ciP gra<a a tal punto sul mio spirito che -uesta Della struttura la terra mi semDra un promontorio senza <ita -uesto stupendo Daldacchino il cielo -uesta splendida <olta il firmamento -uesto tetto maestoso ingemmato di fuochi d.oroM eDDene per me non , nient.altro che un odiato pestilenziale ammasso di <apori/ 2he suDlime capola<oro , l.uomoL 5A -eggar that I am7: Amleto fa ironicamente il <erso ai due che han detto prima amDizioso uguale omDraC egli non si sente omDra ma corpo perciP 6 secondo il suo sillogismo 6 mendicante/ A7 1+

Ruanto noDile nella sua ragioneL Ruanto infinito nelle sue risorseL Ruanto espressi<o nelle sue mo<enze miraDile: un angelo negli atti un dio nell.intellettoL (a Dellezza dell.uni<erso mondoL (a perfezione del regno animaleL &ppure che cos., agli occhi miei -uesto conglomerato di terriccioK (.uomo per me non ha alcuna attratti<aM e nemmeno la donna anche se <oi con -uel <ostro sarcastico sorriso semDrate dire che non , cosO/ R%S&$2RA$TH 6 %h signore ero lungi da pensarlo/ A*(&T% 6 'erchQ allora hai sorriso -uando ho detto che l.uomo non m.attraeK R%S&$2RA$TH 6 'ensa<o mio signore che se niente dell.uomo <i diletta -uale mai accoglienza da Ruaresima tro<erE -ui la compagnia di attori che aDDiamo sorpassato per la strada e che <engono a offrir<i i lor ser<izi/ A*(&T% 6 Ah -uanto a -uesto 157+ M Sia pur Dene accolto colui che recita del re la parte: la sua maestE potrE le<ar triDuti da meC il ca<aliere a<<enturoso usi pure a suo agio e spada e scudoC l.amoroso non sospirerE gratisC al comico sarE sempre permesso di terminare in pace la sua parteC il Duffone potrE far sDellicare coloro i cui polmoni sono facili alle risate e agli scatarramentiC la prima donna dirE il suo pensiero apertamente senza che per -uesto il <erso sciolto deDDa zoppicare/ 2he attori sonoK 155+

R%S&$2RA$TH 6 !ella compagnia che <oi Den ama<ate di ascoltare: -uella dei tragici della cittE/ A*(&T% 6 & com., che si sono messi in <iaggioK Starsene a recitare in sede staDile era per loro assai pi= <antaggioso sia per il nome che per la cassetta/ R%S&$2RA$TH 6 Glielo <ietano penso le riforme emanate di recente/ 55 1+ 15;+

M what lenten entertainement": la -uaresima , pro<erDialmente periodo di $on , nel testo/

astinenza rigorosa e di penitenza/ 57 1+ 5; 1+

Rui Shakespeare pone nella !animarca di Amleto un fatto tipicamente inglese del suo tempo: -uella cio, che nel periodo elisaDettiano si chiamP la guerra dei teatri"C <ale a dire come si <edrE A;

A*(&T% 6 Godono sempre dello stesso credito di -uand.ero in cittEK (i segue il puDDlicoK R%S&$2RA$TH 6 $o da<<ero/ A*(&T% 6 2om.,K Son peggioratiK R%S&$2RA$TH 6 Tutt.altro/ 2ercan di tenersi al passoC ma c., signore tutta una nidiata di gio<inetti falconcelli implumi che sanno solo recitare urlando e riscuotono applausi strepitosi/ Sono loro che adesso <an di modaC e coprono di tanti e tali insulti e di sDerleffi i teatri comuni 1cosO essi li chiamano+ che molti che <eston spada e tocco hanno paura 1 + delle lor penne d.oca 5@ e se ne tengono Dene alla larga/ A*(&T% 6 2heL !a<<ero fanciulliK 2hi li mantieneK 2ome son pagatiK 'otranno seguitare a recitare -uando cogli anni a<ran camDiato <oceK & pi= tardi nel tempo se di<erranno attori come gli altri 6 com., molto proDaDile che sia se proprio non sapranno far di meglio 6 non se la prenderanno malamente con gli autori dei testi ch.essi recitano con l.accusa di a<erli ro<inati mettendo loro in Docca tante ingiurie contro -uello che poi son di<entatiK R%S&$2RA$TH 6 )n <eritE c., stato un gran daffare dall.una parte e dall.altraC e la gente ritiene di far Dene ad aizzarli ed indurli a Deccarsi l.un con l.altro/ 2., stato un tempo in cui tro<ar denaro per un copione da mettere in scena era difficile se nella trama non ci fosse pretesto per riaccendere 1 + la guerra tra autori e commedianti/ 55 pi= sotto la nascita a (ondra di compagnie teatrali composte di gio<inetti le -uali erano giunte a riscuotere tra il puDDlico maggior fa<ore e successo delle compagnie di attori professionali recitando un teatro di sapore satirico con testi scritti anche da Duoni drammaturghi 6 come lo stesso Gen Sonson amico di Shakespeare 6 e costringendo cosO le compagnie professionali per fare cassetta ad andare itinerando in pro<incia o presso le magioni e i castelli della noDiltE fuori di (ondra/ *a sono danesi gli attori o <engono dall.)nghilterraK (a domanda , lecita perchQ Amleto dice ad un certo punto all.attore con la DarDa: $on <errete a far crescere anche a me la DarDa in !animarcaL" *a se , cosO -uando e come li ha conosciuti Amleto se non , stato mai ancora a (ondraKM !istrazioni del copioneM 5@ 1+ M are afraid of goose 9uills": cio, dei loro copioni che erano scritti a mano con le penne d.oca/ (a guerra dei teatri" <issuta da Shakespeare in prima persona come attore6drammaturgo di una compagnia staDile eDDe luogo in )nghilterra fra il #557 e il #78A gli anni in cui la compagnia di cui il poeta era socio e azionista recita<a al GloDe" mentre i fanciulli si esiDi<ano al teatro dei Irati $eri" 1 -lackfriars"+/ Ruesti attori gio<anissimi erano reclutati in gran parte fra i cantori della cappella reale 1 Children of the Chapel"+/ 55 1+ )ntendi: c., stato un momento in cui gli impresari teatrali non sono stati pi= disposti a finanziare la messa in scena di un la<oro se la trama non fosse stata in -ualche modo connessa con la A@

A*(&T% 6 'ossiDileK R%S&$2RA$TH 6 %hL s.era messo in moto una grande carosello di cer<elli/ A*(&T% 6 & i fanciulli la <inconoK R%S&$2RA$TH 6 AltrochQL Ruelli signore si trascinan dietro 1 + &rcole col suo gloDo sulle spalle/ 78 A*(&T% 6 $iente di cosO strano perchQ mio zio , re di !animarca e tutti -uelli che <i<o mio padre gli a<reDDero Den fatto gli sDerleffi ora dan <enti -uaranta cin-uanta cento ducati per a<ere in piccolo un suo ritratto/ & c., -ualcosa in -uesto sangue di !io che passa la natura se la filosofia puP mai scoprirlo/ 1Trom3a di postiglione all5interno+ G?)(!&$ST&R$ 6 Ruesti sono gli attori/ A*(&T% 6 *iei signori <oi siete i Den<enuti ad &lsinoreC -ua la mano <enite/ ) Dei modi e un.amaDile accoglienza son do<eri dell.ospitalitEC permettete ch.io usi anche con <oi -uesto garDo altrimenti l.accoglienza che sto per riser<are a -uesti attori e che <i anticipo do<rE mostrarsi in Dellezza non aDDia ad apparire pi= sentita che -uella fatta a <oi/ Joi siete Den<enuti/ *a mio zio6padre e mia zia6madre sDagliano/ G?)(!&$ST&R$ 6 )n che signoreK A*(&T% 6 $el credermi pazzo/ )o son pazzo col <ento di maestroC -uando spira da sud distinguo Dene un airone da un falco/ "ntra 4O1O$IO '%(%$)% 6 Sia pace e Dene a -uesti gentiluominiL A*(&T% 6 Sentite Guildenstern e Rosencrantz

polemica in atto sulla guerra dei teatri"C giacchQ gli autori scri<endo per le compagnie dei fanciulli do<e<ano attaccare le compagnie degli attori professionali e <ice<ersa/ & il puDDlico anda<a matto per -ueste polemiche/ 78 1+ =ercules and his load too": Rosencrantz nel rispondere ad Amleto che ha domandato: 'o the 3o8s carr8 it awa8K" do<e appunto l.espressione to carr8 awa8" sta nel senso di a<erla <inta" 1il francese l5emporter"+ prende la stessa espressione nell.altro senso di portare" trascinar <ia di peso" e lo dice di &rcole che porta sulle spalle il gloDo del mondo/ N sottinteso un riferimento al 6lo3e" che era il teatro di cui Shakespeare era attore e socio e che a<e<a come simDolo un gloDo/ A5

<e lo dico a ciascuno in un orecchio: -uel gran DamDoccio che <edete lE non , ancora sgusciato dalle fasce/

17#+

R%S&$2RA$TH 6 % forse c., rientrato: -uando , <ecchio l.uomo si dice , due <olte DamDoccio/ A*(&T% 6 *i Dutto a indo<inare: <iene -ui ad annunciar l.arri<o degli attoriM state attenti/ ()ingendo di non a.er .isto 4olonio e di parlare a 9ualcuno! Ah sO ora ricordo , stato allora un lunedO mattinaM '%(%$)% 6 1%d %mleto+ Ho notizie da dar<i monsignore/ A*(&T% 6 1*ifacendogli il .erso+ Ho notizie da dar<i monsignoreM" &h -uando a Roma recita<a RoscioM '%(%$)% 6 Gli attori sono giunti monsignore/ A*(&T% 6 *a noL '%(%$)% 6 Sul mio onore/ A*(&T% 6 Allora sono giunti in groppa a un asino/ 17:+ 17B+

'%(%$)% 6 ) migliori del mondo per tragedia commedia storia dramma pastorale comico6pastorale tragistorico scena unica a <erso e filastrocca/ Seneca non sa esser troppo gra<e nQ 'lauto troppo leggero per loro/ 'er testi scritti od impro<<isazioni sono da<<ero unici signore/ A*(&T% 6 % Gefte -ual tesoro a<e<i tu giudice d.)sraeleL 7# 7B 1+ 1+ 17A+

M each ear a hear" letteralm/: M ad ogni orecchio un ascoltatore"/

N impossiDile 6 a giudizio di -uesto traduttore 6 che un solo spettatore del 6lo3e" potesse cogliere a <olo e che lo possa tutt.oggi lo spettatore moderno dalla <oce dell.attore che impersona Amleto l.ironico significato di -uesta fulminea allusione di Roscio/ (a referenza , a Ruinto Roscio il celeDre attore romano amico e maestro di 2icerone che scrisse una celeDre orazione in sua difesa/ Amleto sa dallo stesso 'olonio 6 ma lo spettatore non lo saprE che alla seconda scena del ))) atto 6 che -uesti in gio<ent= -uand.era all.uni<ersitE ha recitato un 6iulio Cesare" in cui ha fatto la parte del protagonista 2esare che , ucciso da Gruto/ Amleto nel dire -ui rifacendo il <erso a 'olonio When *oscious was an actor in *omeM" , come se intendesse dirgli: 2ome sai recitare Dene"/ 7: 1+ 'olonio ha detto ?pon m8 honourM" Sul mio onoreM"C Amleto finge di capire A ca<allo del mio onore" e dE dell.asino a 'olonio/ 7A 1+ Allusione DiDlica 1i3ro dei 6iudici 9) :86A8: Gefte giudice d.)sraele a<e<a fatto <oto a !io che se a<esse ottenuto la <ittoria sui figli di Ammone gli a<reDDe immolato in sacrificio la prima creatura che a<esse incontrato al suo ritorno dalla Dattaglia/ Iu proprio sua figlia a <enirgli incontro alla testa di un corteo di fanciulle ed egli la sacrificP/ Altro riferimento a -uesto episodio DiDlico , nell. "nrico ;I( 4arte ter2a" J 58

'%(%$)% 6 Ruale tesoro a<e<a monsignoreK A*(&T% 6 Sola una figlia a.e.a ch5egli oltremodo ama.a(" '%(%$)% 6 1Tra s:+ & dElli che riDatte su mia figliaL A*(&T% 6 $on ho forse ragione <ecchio GefteK '%(%$)% 6 Se mi chiamate Gefte monsignore ho pur io una figlia che amo tanto/ A*(&T% 6 $o no non seguita perP cosO/ '%(%$)% 6 2ome seguita allora monsignoreK A*(&T% 6 2osO: 7 come per sorte, Iddio lo sa( &ppoi attento: " allora ne seguD 9uel che do.e.a, ahim+, finir cosD( (a prima strofa della pia Dallata <i dirE il seguito perchQ <edete ecco che arri<a chi mi fa interrompere/ "ntrano gli %TTO*I Gen<enuti maestri Den<enutiL 1% uno di loro+ Son lieto di <eder<i in Della forma/ A tutti Den<enuti cari amiciL 1% un altro, alludendo alla 3ar3a+ %h <ecchio mio constato che il tuo <olto s., omDreggiato da che non t.ho pi= <istoL Jieni a far crescere anche a me la DarDa in !animarcaK %h la prima donna 1 + la nostra gio<ane e Della amorosaK 77 'er la Jergine <ostra signoria 1 + s., a<<icinata al cielo d.un cioppino 7; da -uell.ultima <olta che l.ho <ista/ Joglio pregare )ddio che la tua <oce non si sia s-uadrata # 5#/ 75 175+

'er capire che cos., che seguita" in -uesto scamDio di Dattute tra Amleto e 'olonio Disogna sapere 6 come <erosimilmente do<e<a sapere il puDDlico londinese dell.epoca 6 che Amleto ha citato due <ersi di una Dallata popolare la cui intera strofa , -uesta: Ho letto che molti anni fa F -uando Gefte giudice d.)sraele F a<e<a una Della figlia F ch.egli oltremodo ama<a F e come per sorte )ddio lo sa F accadde com.era assai facile: che grandi guerre do<essero <enire F e chi do<rE essere il capo F se non luiM"/ ?n altro argomento sulla irrappresentaDilitE di Shakespeare al puDDlico moderno/ 77 1+ What, m8 8oung lad8 and mistressB": non si tratta naturalmente di una donna ma di un attor gio<ane giacchQ com., noto le parti femminili erano sostenute da adolescenti o da gio<ani che sape<ano recitare in falsetto imitando la <oce femminile alle donne essendo proiDito calcare le scene/ 7; 1+ M 38 the altitude of a chopin": cio, per tutta l.altezza di un cioppino il cioppino 1chopine! , il termine con il -uale i Jeneziani indica<ano gli zoccoli di legno dal tacco altissimo portati dalle loro donne per apparire pi= alte e slanciate/ 5#

1+

al tondo come una moneta fessa/ *aestri siate tutti Den<enutiL Iaremo come i falconieri in Irancia che a<<entano l.uccello 1 + su tutto -uel che <iene loro a tiro/ 7@ ?na scenetta suDitoL !ateci un saggio del <ostro mestiere: una tirata piena di passione/ 'R)*% ATT%R& 6 2he tirata <olete mio signoreK A*(&T% 6 T.ho udito declamarne una una <olta che non fu pi= portata sulla scena o se lo fu non fu pi= d.una <olta perchQ il dramma non piac-ue mi ricordo ai pi=: era il ca<iale per il <olgo/ &ppure si tratta<a a parer mio e d.altri pi= competenti di me d.un la<oro eccellente Den costrutto drammatizzato senza troppi fronzoli ma con un Duon mestiere/ 2i fu chi disse che non c.era nulla nel <erso delle aDituali spezie mescolate a condire la <icenda e nulla c.era nel suo periodare che potesse accusar d.affettazione il suo autoreC ne lodP al contrario la linearitE della <icenda agile senza sofisticazioni/ ?n passo soprattutto mi colpO: il racconto d.&nea fatto a !idone e specialmente lE do<e descri<e l.uccisione di 'riamo/ Se l.a<ete a memoria cominciate da -uesto <ersoM <ediamo <ediamoM 1Si sfor2a di ricordare+ 1 + 1 + Come l5ircana 3el.a, 75 il diro 4irro7 ;8 $o non cosOC comincia<a con 'irro: Il diro 4irro, il cui 3runito acciaio, nero come il suo cuore, somigliante lo face.a alla notte, allor che steso giace.a dentro il funesto ca.allo, ora ha im3rattato 9uesto suo colore pauroso e tetro con piA cupa araldica& tutto .ermiglio egli + da capo a piedi, atrocemente tinto con il sangue di padri e madri, di figli e di figlie, cotto e impastato su di lui dalle arse .ie che una luce tirannica e trista prestano all5assassino di colui 7@ (a falconeria francese non a<e<a Duona fama in )nghilterraC gli )nglesi dice<ano che i falconieri francesi non sape<ano selezionare la sel<aggina e non risparmia<ano nessun <olatile che <enisse loro a tiro/ )n )nghilterra tal genere di caccia era pi= rigoroso e raffinato/ *a Amleto ha giE in mente la sua caccia e si propone di non risparmiare nessuno proprio come i falconieri francesi/ 75 1+ 2io, come la tigre: la tigre , la Del<a ircana" per antonomasia perchQ di tigri feroci si dice<a fosse popolata l.)rcania regione dell.antica 'ersia a sud del *ar 2aspio/ ;8 1+ 'irro o $eottolemo , il figlio di Achille e !eidamia/ 'rese parte ancor gio<anissimo alla guerra di Troia/ 'enetrato a Troia cogli altri Greci nascosti nel <entre del ca<allo di legno uccise 'olite presenti i genitori e poi lo stesso 'riamo che <olle affrontarlo/ 5B 1+

ch5era il loro signore( %33rustolito dal fuoco e dal furore, ed incrostato di sangue raggrumato, gli occhi accesi come car3onchi, l5infernale 4irro il .ecchio 4riamo cerca7 2ontinuate <oi/ '%(%$)% 6 AffQ di !io mio signore egregiamente detto con Duon accento ed ottima scansioneL 'R)*% ATT%R& 6 1*ecitando+ 7 Su3ito lo rintraccia, che in.ano tenta di colpire i 6reci, l5antico 3rando, al suo 3raccio ri3elle, resta o.e 3atte, restio al comando( 4irro su 4riamo in impari certame s5a..enta, nel furore stocca a .uoto ma al solo si3ilo dell5empio ferro cade l5esausto .ecchio( In 9uel momento sem3ra a..ertir l5inanimata Ilio il colpo e dalle sue ardenti alte22e ro.ina in fiamme, e l5orri3ile crollo del diro 4irro fa prigion l5orecchio, e la sua spada, gi@ le.ata in alto per a33attersi sulla 3ianca testa del .enerando 4riamo, resta in aria sospesa, e 4irro immo3ile nel gesto, simile ad un tiranno ritrattato, e indifferente alla sua .olont@ come alla realt@, non fa piA nullaM 0a come spesso all5appressar d5un tur3ine + silen2io nei cieli, nere e immo3ili sono le nu3i, sen2a .oce i .enti e muto, come morto, + l5or3e sotto, e di repente un tuono cupo latrando s9uassa l5atmosfera, cosD, dopo 9uell5attimo di pausa nuo.a .endetta sprona 4irro all5opra& e mai caddero i magli dei Ciclopi sulla ferrigna armatura di 0arte 1 + per temprarla a durare eternamente, ;# con tal .iolen2a, come sopra 4riamo cade di 4irro il sanguinoso ferro( )uori, fuori, )ortuna meretriceB " .oi, d+i tutti, in sDnodo riuniti, destituitela del suo potere, scardinate della sua ruota i raggi e il cerchio, e fate rotolare il mo22o per la piA ripida china del cielo, giA fino ai dia.oli( '%(%$)% 6 ?hm , un po. lungo/ A*(&T% 6 Jedremo di mandarlo dal DarDiere insieme con la <ostra DarDaM 1%ll5attore+ A<anti ;# ) 2iclopi la<ora<ano nelle officine di &festo 1il dio Julcano dei Romani+ donde usci<ano la<ori mera<igliosi: automi d.oro semo<enti e parlanti il carro del Sole sontuose dimore degli d,i armature sfarzose di eroi semidei 1&rcole Achille &nea ecc/+/ 5: 1+

prosegui prego/ A lui piace una farsa o un pezzo da Dordello o s.addormenta/ 1 + 'rosegui <ieni a &c=Da/ ;B 'R)*% ATT%R& 6 1*ecitando+ 0a, ohB, chi a.esse .isto la regina correre im3acuccata, a piedi nudi7 A*(&T% 6 1Interrompendolo+ !ice proprio cosO: imDacuccata"K '%(%$)% 6 &ccellenteL Ja Dene imDacuccata"L 'R)*% ATT%R& 6 7 affrontare con accecanti lacrime le fiamme, cinta il capo d5uno straccio, 9uel capo che cono33e il diadema, e per .este, a coprir gli scarni fianchi disfatti dalle molte gra.idan2e, un lino preso a caso nel terrore& chi a.esse .isto 9uesto, condannato per tradimento a.re33e la )ortuna, con lingua stemperata nel .eleno( 6li stessi d+i, se l5a.essero .ista 9uando ella scorse 4irro a33andonarsi al satanico spasso di tranciarle con la spada lo sposo mem3ro a mem3ro, se pur fossero essi indifferenti del tutto alle .icende dei mortali, l5urlo in cui ella su3ito proruppe a.re33e inumidito gl5infiammati occhi del cielo, e tutti inteneritoB '%(%$)% 6 Guardate se non s., tutto sDiancato e ha gli occhi in lacrimeM Gasta <i prego/ A*(&T% 6 1%l primo attore+ Gene/ Ira poco ti richiederP di recitarmi il seguito/ 1% 4olonio+ Signore <ogliate pro<<edere a che gli attori siano trattati Dene/ A<ete intesoK 2he s.aDDia -ui per loro ogni riguardo perch.essi sono il succo concentrato e le succinte cronache del tempoC sareDDe per <oi meglio dopo morto a<er un maldice<ole epitaffio che da <i<o le loro male lingue/ '%(%$)% 6 *io signore farP che sian trattati secondo il loro merito/ A*(&T% 6 !i pi= per il corpo di 2risto assai di pi=L A trattar gli uomini secondo il merito chi mai si sal<erE dalle frustateK Trattateli conforme al <ostro onore e dignitE: meno ne saran degni tanto pi= merito al <ostro Duon cuore/ ;B &cuDa la moglie di 'riamo do<ette assistere alla morte del marito per mano di 'irro ed a -uella di tutti i suoi #5 figli/ 5A 1+

Iateli entrare/ '%(%$)% 6 Jenite signori/ A*(&T% 6 2ari amici <ogliate andar con lui/ !omani <i faremo recitare/ 1"sce 4olonio con gli attori, tranne il primo attore+ Ascolta <ecchio amico: non a<resti per caso in repertorio -uel dramma 15assassinio del 6on2aga "K 'R)*% ATT%R& 6 SO l.aDDiamo signore/ A*(&T% 6 %ttimamente/ Tienilo pronto per domani sera/ 'otresti al caso mandare a memoria una Dre<e Dattuta non pi= di dodici sedici righe scritte da me da inserire nel testoK N possiDileK 'R)*% ATT%R& 6 2erto monsignore/ A*(&T% 6 Genissimo/ %ra segui -uel signore e tieniti dal ridere di lui/ 1"sce il primo attore+ *iei Duoni amici fino a -uesta sera <i lascio/ Gen<enuti ad &lsinoreL R%S&$2RA$TH 6 *io Duon signoreM A*(&T% 6 1Come a.endo fretta di licen2iarli+ Andate andate addio/ 1"scono *osencrant2 e 6uildenstern+ %ra son soloM %h -uale canaglia e <il ser<o son ioL $on , mostruoso che un attore soltanto per finzione nient.altro che in un sogno di passione possa piegare l.anima a un concetto cosO che per effetto di -uel sogno il <olto gli si copra di palloreC occhi in lacrime aspetto stralunato <oce rotta e l.intero suo gestire in perfetta aderenza a -uel concettoK & tutto ciP per nullaLM 'er &cuDaL 2he cos., &cuDa a lui e lui a &cuDa perch.egli possa piangere cosOK & che fareDDe allora -uesto attore se a<esse -uel che ho io come moti<o di straziarsi l.animaK )nondereDDe la scena di lacrime intronereDDe le orecchie del puDDlico di roDoanti orriDili parole da scon<olgere fino alla pazzia la mente di chi si sentisse in colpaC da far impallidire gli innocentiC da confonder gli ignari e sDigottire <ista e udito del puDDlicoK 55

&d io Dalordo impastato di fango + inerte come un Hanni6tuttisogni ;: mi consumo cosO nella sterilitE della mia causa senza dir nulla a difesa di un re cui dalla mano di un Dieco assassino furono tolti la <ita e gli a<eriL Son dun-ue un tal codardoK & non c., un cane che mi prenda a schiaffi mi chiami <ile mi fracassi il capo che mi strappi la DarDa 1 + e me la sDatta ontosamente in faccia ;A e mi tiri pel naso e mi ricacci in gola la menzogna gi= gi= fino ai polmoniM noK $essunoK Ah ch.io mi prenderei tutto da tutti sangue di 2ristoL 'erchQ cosO ,: che ho il fegato d.una colomDa senza il fiele che rende amaro il torto: se no di -uanto a<rei do<uto giE ingozzar gli a<<oltoi della regione con la carogna di -uesto riDaldo sanguinario ed immondo delin-uente crudele traditore lussurioso ignoDile <illanoLM % mia <endettaL che asino son ioLM 2he Del coraggioLM Iiglio d.un caro padre assassinato che cielo e inferno chiamano a <endetta sono -ui a gra<armi il cuore con le chiacchiere e Destemmiare come una sgualdrina o un la<apiattiLM )nfamiaL 'uEhL JergognaL S<egliati mio cer<elloL Ho inteso che talora criminali stando a teatro tanto impressionati siano rimasti dalla realtE a Della posta messa sulla scena da spiattellar lE stesso i loro crimini/ 'erchQ il delitto se pur non ha lingua ha una sua <oce che sa di miracolo/ !e<o far recitar da -uesti attori -ualcosa che in presenza di mio zio richiami l.assassinio di mio padre/ StarP poi a spiar la sua reazione/ (o <oglio scandagliare fino in fondo/ Se appena accenna a un minimo sussulto so -uel che fare/ )l fantasma che ho <isto potreDD.essere un dia<oloC e il dia<olo ha il potere di comparire agli uomini in forme seducenti e ingannatorieC e chissE che non <oglia profittare della mia deDolezza e del mio stato di malinconia 6 due umori su cui ha gran potere 6 per ingannarmi e indurmi a dannazione/ Joglio a<ere pi= positi<e pro<e/ & il dramma recitato sarE il mezzo ;: M like Eohn>a>dreams": Eohn" come Eack" Eohnn8" son l.e-ui<alente del nome di persona da poter affiDDiare a tutti come il Hanni" della 2ommedia dell.arte/ ;A 1+ Amleto ha la DarDa: un particolare che molti registi nostrani semDrano dimenticare come la cal<izie di Re (ear/ Tirare la DarDa ad uno era il pi= grande sfregio che gli potesse fare/ 57 1+

per catturar la coscienza del re/ 1"sce!

5;

ATT% T&RH%

SCENA I - Elsinore, una stanza nel castello. "ntrano il *", la *"6I$%, 4O1O$IO, O)"1I%, *OS"$C*%$T/ e 6?I1'"$ST"*$ R& 6 & non potreste <oi 1 + con <elate domande fargli dire ;5 -ualche cosa di -uel suo turDamento che inasprisce la pace dei suoi giorni in una torDida insidiosa insaniaK R%S&$2RA$TH 6 Ammette di non esser pi= se stesso ma si rifiuta di dirne la causa/ G?)(!&$ST&R$ 6 $Q lo tro<iamo aperto e Den disposto a lasciarsi sondare da noi due/ Ruanto appena tentiamo d.in<ogliarlo a dir -ualcosa sul suo <ero stato s<icola con astuta stra<aganza/ R&G)$A 6 J.ha Dene accoltoK R%S&$2RA$TH 6 !a gran gentiluomo/ G?)(!&$ST&R$ 6 Iacendo perP assai forza a se stesso/ R%S&$2RA$TH 6 A<aro di domande ma alle nostre scioltissimo a rispondere/ R&G)$A 6 $on a<ete tentato d.in<ogliarlo a darsi -ualche distrazioneK R%S&$2RA$TH 6 )nfatti signora si dE il caso che per <ia ci sia occorso di lasciarci dietro alcuni commedianti -ui diretti/ Gliene aDDiamo parlato e ci semDrP che a<esse un certo gusto a udirne/ Ruelli sono ora a corte in -ualche luogo e credo aDDian giE l.ordine di recitare innanzi a lui stasera/ '%(%$)% 6 'roprio cosOC , stato anzi lui stesso a dirmi di pregar le <ostre altezze di assistere anche loro allo spettacolo/ R& 6 *a certoL 2ome noL 2on tutto il cuoreL & non sapete -uanto mi consola apprendere ch.egli , sO Den dispostoL A <oi signori miei di stimolarlo ancora indirizzandone lo spirito a -uesto genere di distrazioni/

;5

M 38 no drift of conference get from himM": , espressione analoga a 38 drift of 9uestion" di cui alla nota A5 sopra/ 5@

1+

R%S&$2RA$TH 6 Ja Dene <ostra altezza lo faremo/ 1"scono *osencrant2 e 6uildenstern+ R& 6 Andate pure <oi dolce Gertrude/ ADDiamo fatto in tutta discrezione che Amleto <enga -ui sO che possa incontrarsi con %felia come fosse per caso: il di lei padre ed io ci disporremo da legittime spie in modo tale che potremo <edendo non <eduti dedurre dall.incontro miglior causa di conoscenza della sua condotta e sapere s., per la sua passione o no ch.egli si strugge in -uesto modo/ R&G)$A 6 IarP come <oi dite/ )n -uanto a te %felia m.auguro che le tue grazie siano esse solo la felice causa della stranezza che per<ade Amleto sperando che le tue <irt= s-uisite lo rendano alle forme sue consuete per l.onore di entramDi/ %I&()A 6 !io lo <oglia/ 1"sce la regina+ '%(%$)A 6 %felia -ui: comincia a passeggiare/ 1%l re+ & noi se non dispiace a <ostra grazia andiamo intanto ad appostarci lE/ 1% Ofelia+ *entre passeggi leggi -uesto liDro/ (.ostentazione d.un tale esercizio puP dar colore alla tua solitudineM Troppo spesso noi siamo Diasimati in -uesto ma , pro<ato arcipro<ato: <iso compunto e atteggiamento pio riescono ad addolcire il dia<olo/ R& 6 1% parte+ Troppo <ero ahim,LM *a che frustata -ueste parole per la mia coscienzaL (a guancia d.una a<<izzita puttana non , pi= Drutta dell.immonda pEtina che la copre di -uanto sia pi= sporco dell.urDano e compunto mio parlare il mio modo d.agire sotterraneo/ '%(%$)% 6 &ccolo monsignore/ Ritiriamoci/ 1"scono il re e 4olonio+ "ntra %01"TO A*(&T% 6 &ssere o non essereM -uesto , il nodo: ;7 1+ 1;7+ se sia pi= noDil animo

To 3e, or not to 3e7 that is the 9uestion": , la frase pi= celeDre di tutto il dramma/ *olti curatori intendono 9uestion" per proDlema"C il termine pro3lem" nel senso di 9uestion proposed 55

sopportar le fiondate e le frecciate d.una sorte oltraggiosa o armarsi contro un mare di sciagure e contrastandole finir con esse/ *orireM addormentarsi: nulla pi=/ & con un sonno dirsi di por fine alle doglie del cuore e ai mille mali che da natura eredita la carne/ Ruesta , la conclusione che do<remmo augurarci a mani giunte/ *orirM dormire e poi sognare forseM GiE ma -ui si dismaga l.intelletto: perchQ dentro -uel sonno della morte -uali sogni ci possono <enire -uando ci fossimo scrollati <ia da -uesto nostro fastidioso in<olucroK &cco il pensiero che de<e arrestarci/ &cco il duDDio che fa cosO longe<o il nostro <i<ere in tal miseria/ Se no chi s.indurreDDe a sopportare le frustate e i malanni della <ita le angherie dei tiranni il Dorioso linguaggio dei superDi le pene dell.amore disprezzato le remore nell.applicar le leggi l.arroganza dei puDDlici poteri gli oltraggi fatti dagli immerite<oli al merito paziente -uand.uno di sua mano d.un solo colpo potreDDe firmar suDito alla <ita la -uietanza sul filo d.un pugnaleK & chi <orreDDe trascinarsi dietro -uesti fardelli e gemere e sudare sotto il peso d.un.esistenza grama se il timore di un che" dopo la morte 6 -uella regione oscura inesplorata dai cui confini non <., <iaggiatore che ritorni 6 non intrigasse tanto la <olontE da indurci a sopportare -uei mali che giE aDDiamo piuttosto che a <olar nell.aldilE incontro ad altri mali sconosciutiK &d , cosO che la nostra coscienza ci fa <iliC , cosO che si scolora al pallido riflesso del pensiero il nati<o colore del coraggio ed alte imprese e di grande momento a cagione di -uesto si dis<iano e perdono anche il nome dell.azione/ 1;ede Ofelia+ *a zitto adessoLM (a leggiadra %feliaL $infa nelle tue preci rammemorEti siano i miei peccati/ for solution" proposizione logica o matematica con dati certi la cui conclusione , una soluzione e una risposta" esiste nell.antico inglese/ Shakespeare non lo usa mai tanto meno l.a<reDDe usato -ui do<e non che un proDlema da risol<ere Amleto enuncia il du33io eterno dell.uomo nell.esistenza dell.aldilE come liDerazione dai mali dell.esistenza mortale: nodo" dun-ue nodo" della mente e dell.animo nel senso dantesco 1M sol<etemi -uel nodo F che ha in<iluppato mia sentenza" Inf(, 9 55657+/ Altri traduttori 1(omDardo+ hanno -uestione" generico che non dice nulla/ )l <erso GiE ma -ui dismaga l.intelletto" che traduce il %8, there is the ru3" del testo , preso dal liDretto dell."%mleto" di Arrigo Goito/ 78

%I&()A 6 *io Duon signore come s., sentito <ostro onore durante -uesti giorniK A*(&T% 6 %h Dene Dene Dene umili grazieL %I&()A 6 Signore ho -ui con me <ostri ricordi che da tempo <ole<o ritornar<i/ Ji prego riprendeteli/ A*(&T% 6 $on io/ $on <.ho dato mai niente/ %I&()A 6 Jostro onore <oi Den sapete di a<ermeli datiC e accompagnati pure da parole spiranti tal profumo di dolcezza da renderli oltremodo pi= preziosi/ Ruel profumo , s<anito/ Riprendeteli/ A cuor gentile anche i doni pi= ricchi si fan po<era cosa se chi li dona si mostra crudele/ &ccoli mio signore/ 16li porge un pacchetto+ A*(&T% 6 1*idendo+ Ah ahL Joi siete onestaK %I&()A 6 *onsignoreKM A*(&T% 6 Siete DellaK %I&()A 6 2he intende <ostra altezzaK A*(&T% 6 2he essendo onesta e Della come siete mai la <ostra onestE do<reDDe ammettere che si parli della Dellezza <ostra/ %I&()A 6 2on chi potreDDe meglio accompagnarsi la Dellezza se non con l.onestEK A*(&T% 6 %h sOL *a la Dellezza ha tal potere da far dell.onestE la sua ruffiana pi= di -uanto non possa l.onestE fare a sua somiglianza la Dellezza/ Ruesto un tempo pare<a un paradosso ma ora i tempi pro<ano che , <ero/ ?na <olta <i ama<o/ %I&()A 6 *io signore confesso me l.a<ete dato credere/ A*(&T% 6 $on m.a<resti do<uto prestar fedeC chQ non si puP innestare la <irt= sul nostro <ecchio tronco e fargli perdere la sua natura/ )o non t.ho mai amata/ %I&()A 6 Tanto pi= mi considero ingannata/ A*(&T% 6 Ja. in un con<ento/ 'erchQ ti <uoi fare procreatrice di peccatoriK Anch.io 7#

son <irtuoso aDDastanza e tutta<ia mi potrei incolpar di tali cose da pensar che sareDDe stato meglio mia madre non m.a<esse partorito/ Sono molto superDo <endicati<o pieno d.amDizione con pi= peccati pronti ad un mio cenno che pensieri nei -uali ri<ersarli o fantasia con cui dar loro forma o tempo sufficiente a consumarli/ 2he ci fa al mondo un essere cosOK Sempre a strisciare -ui tra cielo e terraK Siamo grandi canaglie tutti -uanti: farai Dene a non credere a nessuno/ Ja. <a in con<entoM Tuo padre do<.,K %I&()A 6 A casa mio signore/ A*(&T% 6 Gada che sian serrate a lui le porte ch.egli non esca a far lo scemo/ Addio/ 1)a per andarsene, poi torna indietro+ %I&()A 6 1Tra s:+ % potenze celesti soccorreteloL A*(&T% 6 Se ti mariti <oglio darti in dote -uesto pestilenziale ammonimento: puoi rimanere casta come ghiaccio candida e pura come fior di ne<e ma non potrai sfuggire alla calunnia/ 'erciP ti dico: <attene in con<ento/ % se proprio hai Disogno di sposarti prenditi un gonzo perchQ -uelli dritti sanno fin troppo Dene 1 + -uali mostri sapete far di loro/ ;; Ja. chiuditi in con<ento/ & presto/ Addio/ ()a ancora per andarsene, ed ancora torna indietro+ %I&()A 6 1Tra s:+ % potenze celesti risanateloL A*(&T% 6 Ho sentito che usi imDellettartiM !io t.ha dato una faccia e tu ti mascheri/ Ruando cammini <ai Dallonzolando sculetti DamDoleggi a destra e a manca chiamando coi nomignoli pi= strani le creature di !ioM e fai passare la tua sfrontatezza per ignoranzaM Ja. ce n.ho aDDastanza/ N -uesto che m.ha fatto uscir di senno/ Sai che ti dicoK 2he , passato il tempo dei matrimoniC -uelli giE sposati 1 + tranne uno ;@ proseguano a campareC ma gli altri resteranno come sono/ Ja. <attene in con<ento/ ;; donne"/ ;@ 1+ 1+ M what monsters 8ou make of them": si capisce che il soggetto , <oi 2io, il re suo zio che ha sposato sua madre e ch.egli <uole morto/ 7B

1"sce! %I&()A 6 %h -ual noDile mente , -ui scon<oltaL %cchio di cortigiano lingua di dotto spada di soldatoC la speranza e la rosa del giardino del nostro regno specchio della moda modello d.eleganza ammirazione del genere umano tutto e per tutto in lui cosO s<anitoLM &d io la pi= infelice e derelitta delle donne ch.ho assaporato il miele degli armoniosi <oti del suo cuore deDDo mirare adesso desolata -uesto suDlime noDile intelletto risuonare d.un suono fesso stridulo come una Della campana stonataC l.ineguagliata sua forma e l.aspetto fiorente di Dellezza gio<anile guaste da -uesta specie di delirioLM *e misera che ho <isto -uel che ho <isto e <edo -uel che seguito a <edereL "ntrano il *" e 4O1O$IO( Ofelia resta in disparte( R& 6 Amore -uelloKM $o non , di lE 1 + che spira il <ento/ ;5 $Q -uel suo parlare DenchQ scucito era un parlare pazzo/ 2., -ualche cosa in lui su cui la sua tristezza sta co<ando ed ho una gran paura che la co<ata sia pericolosa/ 'erciP per precauzione ho giE disposto di spedirlo senz.altro in )nghilterra a reclamare il triDuto arretrato/ Altri mari altre terre con le lor <arie e di<erse atmosfere puP darsi che riescano a fugargli -uel -ualcosa che gli sta fitto in mente su cui Datte e riDatte il suo cer<ello estraniandolo tanto da se stesso/ 2he ne pensateK '%(%$)% 6 2he l.idea , DuonaC ma io persisto a credere signore che al fondo ed al principio del suo male a renderlo cosO angosciato e triste , -uesto amore non contraccamDiato/ &DDene %felia non , necessario che tu ci dica -uello che t.ha detto il principe/ ADDiamo udito tutto/ 1"sce Ofelia+ Signore agite come pi= <i aggrada/ 'erP se non <i semDri inopportuno sareDDe Dene che dopo la recita la regina sua madre ;5 =is afflictions do not that wa8 tend" letteralm/: ) suoi sentimenti non <olgono da -uella parte"/ N reso a senso/ 7: 1+

s.intrattenga con lui da solo a sola e gli chieda di dirle la sua amDascia: e che sia un parlare Den deciso/ )o se non <i dispiace andrP a piazzarmi in luogo o<e origliare potrP il lor collo-uio/ Se poi nemmeno lei ne <iene a capo in<iatelo pure in )nghilterra o confinatelo do<e parrE alla <ostra saggezza/ R& 6 Ruesto -uestoL 2osO sarE/ 2hQ la pazzia dei grandi non de<e rimanere incustodita/ 1"scono+

SCENA II - Elsinore, sala nel castello. "ntra %01"TO con tre %TTO*I A*(&T% 6 1%l primo attore+ (a tirata ti prego de<i dirla come l.ho pronunziata io a te sciolta in punta di lingua/ Se la urli come fan tanti nostri attori d.oggi sareDDe come affidare i miei <ersi alla Docca del Danditore puDDlico/ $on trinciar troppo l.aria con la mano cosO gesticola in<ece con garDoC giacchQ pure nel mezzo della piena della tempesta e potrei dir nel <ortice della passione de<i mantenere sempre -uel tanto di moderazione che le dia una certa compostezza/ Ah mi ferisce fino in fondo all.anima -uando ascolto un roDusto gio<anotto imparruccato che riduce a Drani un discorso d.amore lacerandolo per rintronar gli orecchi alla platea che capisce soltanto la pi= parte oscure pantomime e gran Daccano/ *etterei alla frusta -uel gaglioffo 1 + che ti fa un forzato Termagante @8 1 + e un &rode pi= &rode del reale/ @# &<italo ti prego/ 'R)*% ATT%R& 6 SO <ostro onore <e lo garantisco/ A*(&T% 6 'erP non esser troppo in sottotono ma lEsciati guidare dal mestiere e dalla personale discrezione/ )l gesto sia accordato alla parola @8 M for o5erdoing Termagant": Termagante , il nome di una di<initE saracena spesso citato nelle sacre rappresentazioni come il nemico numero uno dei cristiani/ @# 1+ Anche -uesto , nome tratto dalle sacre rappresentazioni e mister8 pla8s": &rode , il simDolo del tiranno malefico e sanguinario/ 7A 1+

e la parola al gesto a<endo cura soprattutto di mai tra<alicare i limiti della naturalezzaC chQ l.esagerazione in -ueste cose , contraria allo scopo del teatroC il cui fine da -uando , nato ad oggi , di regger lo specchio alla natura di palesare alla <irt= il suo <olto al <izio la sua immagine ed al tempo e all.etE la loro impronta/ Se tutto -uesto dall.azione scenica riesce esagerato o impicciolito potrE far ridere l.incompetente ma non potrE che urtare il competente il cui giudizio de<e a<er per <oi che siete del mestiere pi= importanza di un.intera platea di tutti gli altri/ Ho <isto e udito attori 1e udito anche lodarli e stralodarli per non dire di pi= -uantun-ue pri<i d.accento e di mo<enze nel gestire non dico da cristiani o da pagani ma nemmeno da uomini comuni+ recitare gonfiandosi sDuffando e urlando in modo sO scomposto da far pensare che madre natura aDDia commesso a faDDricare uomini a -ualche mano<ale da strapazzo che li aDDia impastati malamente tal era la maniera aDomine<ole con la -uale imita<ano il reale/ 'R)*% ATT%R& 6 Spero che tutto -uesto in mezzo a noi si sia corretto sufficientemente/ A*(&T% 6 Gio<a perP correggerlo del tutto sO che chi fa la parte del Duffone Dadi a non dire pi= di -uel che , scrittoC perchQ ci son di -uelli che sghignazzano per tutto il tempo giE per conto loro sol per suscitare le risate d.un certo numero di spettatori ignoranti ed a <olte proprio lE -uando do<reDDe farsi risaltare -ualche passaggio essenziale del dramma/ Ruesta , da<<ero roDa da <illani che dimostra una misera amDizione in -uello stolto che <i fa ricorso/ &d ora andate pure a preparar<i/ 1"scono gli attori+ 1% 4olonio+ &DDene signor mio si degna il re di assistere alla rappresentazioneK '%(%$)% 6 SO mio signore ed anche la regina/ Saranno -ui tra poco/ A*(&T% 6 %ttimamente/ %rdinate agli attori di affrettarsi/ 75

1"sce 4olonio+ 1% *osencrant2 e 6uildenstern+ $on <orreste anche <oi sollecitarliK ) !?& 6 Ja Dene monsignore/ 1"scono+ "ntra O*%/IO A*(&T% 6 &hi lE %razioL %RAH)% 6 &ccomi monsignore per ser<ir<i/ A*(&T% 6 %razio tu sei proprio l.uomo giusto col -uale mi sia occorso fino ad ora di scamDiare parola/ %RAH)% 6 *io signoreLM A*(&T% 6 $on creder ch.aDDia <oglia di adularti/ 2he guadagno potrei sperar da te che non hai per mangiare e per <estire altra rendita fuori del tuo ingegnoK A che pro adulare uno che , po<eroK (ecchi pure la lingua tutto zucchero l.assurda pompa il ridicolo sfarzoC e le rotelle dei pingui ginocchi si pieghino lE do<e il <ile osse-uio puP ritrarne profitto/ Tu m.intendi/ !a -uando -uesta cara anima mia fu padrona di fare le sue scelte e fu in grado di scegliere tra gli uomini essa ha marcato te del suo sigilloC perP che tu sei uno che di tutto soffrendo sei capace di non soffrir di nullaC sei un uomo che ha saputo rice<er dalla sorte gli schiaffi e le carezze con pari spirito di gradimento/ & fortunati -uelli in cui l.istinto , cosO Den commisto al raziocinio da non esser per la Iortuna un piffero ch.ella possa suonare a suo talento diteggiandolo come pi= le piace/ 'ortatemi -uell.uomo che non sia schia<o delle sue passioni e io me lo terrP stretto sul cuore come faccio con te/ *a di ciP Dasta/ Stasera -ui si rappresenta un dramma innanzi al reC una scena del la<oro , molto simile alle circostanze ch.ho a<uto giE occasione di accennarti in riguardi alla morte di mio padre/ Ti prego d.osser<are attentamente durante tutto il corso dell.azione l.aspetto di mio zio: se a un certo punto il rimorso della sua colpa occulta non <ien fuori da solo dalla tana -uella che aDDiam <eduto l.altra sera 77

, l.omDra d.uno spirito dannato e le mie sono solo fantasie pi= anneDDiate dell.antro di Julcano/ Scrutalo attentamenteC per mia parte io gli terrP piantati gli occhi in faccia/ 2onfronteremo poi i due giudizi su -uello ch.egli a<rE fatto apparire alla <ista d.entramDi/ %RAH)% 6 !.accordo mio signore/ S.ei do<esse nel corso della rappresentazione tentar di trafugarci -ualche cosa e io non lo scoprissi sarP disposto a risarcire il furto/ Trom3e( 0arcia danese/ "ntrano il *", la *"6I$%, O)"1I%, 4O1O$IO( *OS"$C*%$T/, 6?I1'"$ST"*$, gentiluomini di corte, guardie che recano torce( A*(&T% 6 Jengono per il drammaC , il momento per me di fare il tonto/ Tu <atti a scegliere un posto a sedere/ 1Ora2io si allontana+ R& 6 Geh come sta nostro nipote AmletoK A*(&T% 6 )n maniera eccellente 1 + faccio la dieta del camaleonteC @: mangio aria farcita di promesse nemmeno Duona ad ingrassar capponi/ R& 6 Ruesta risposta tua non mi riguarda Amleto: son parole non per me/ A*(&T% 6 & neppure per me/ 1% 4olonio+ SicchQ signore un tempo a<ete anche <oi recitato all.uni<ersitE/ $on , cosOK '%(%$)% 6 )nfatti monsignore ed ero reputato un Duon attore/ A*(&T% 6 & che parte facesteK '%(%$)% 6 Giulio 2esare/ @B 1@A+ 1+ 1@B+

M our cousin =amlet": Shakespeare usa cousin" come termine generale per ogni sorta di parentela o affinitE cugino" nipote" cognato" zio" ecc/ Rui non puP essere che nipote": cugino" come traducono molti , un nonenso/ @: 1+ &ra antica credenza che il camaleonte si nutrisse d.aria/ N il simDolo della persona mute<ole d.animo e di mente -uasi un epiteto che Amleto si affiDDia da sQ/ @A 1+ Si tratta per riferire la congettura di alcuni curatori del dramma in latino sulla morte di Giulio 2esare di cui si sa che <enne rappresentato a %0ford nel #5@B ma non se ne conosce l.autore/ Anche nelle uni<ersitE 6 tanta era la moda del teatro nell.)nghilterra elisaDettiana 6 si da<ano rappresentazioni per lo pi= di carattere satirico o allegorico e per lo pi= in latino ad opera degli stessi studenti/ Anche l. %mleto" di Shakespeare fu rappresentato <i<ente l.autore nelle uni<ersitE di %0ford e 2amDridge ma da compagnie di attori 7;

Jeni<o pugnalato in 2ampidoglio/ &ra Gruto ad uccidermi/ A*(&T% 6 & de<.essere stato un <ero Druto per uccidere un tale <itelloneL 1;a a sedersi a fianco di Ofelia+ Sono pronti gli attoriK R%S&$2RA$TH 6 SO signore aspettano soltanto un <ostro cenno/ R&G)$A 6 Jieni mio Duon Amleto <ieni a sederti -ui <icino a me/ A*(&T% 6 Jogliate perdonarmi Duona madre: ho -ui una pi= attirante calamita/ '%(%$)% 6 1% parte al re+ %h oh a<ete <istoK A*(&T% 6 'osso giacermi in seno a <oi signoraK %I&()A 6 $o -uesto no signore/ A*(&T% 6 (a testa intendo sopra al <ostro gremDo/ %I&()A 6 %h -uesto sO signore accomodate<i/ A*(&T% 6 'ensa<ate che a<essi per la mente pensieri da <illanoK %I&()A 6 $on ho pensato a nulla mio signore/ A*(&T% 6 N un pensiero gentile dopotutto sdraiarsi tra le gamDe di ragazze/ %I&()A 6 2he dite monsignoreK A*(&T% 6 $iente niente/ %I&()A 6 Siete allegro signore/ A*(&T% 6 Allegro ioK %I&()A 6 2osO mi semDra mio signore/ A*(&T% 6 %h !io il <ostro comico intrattenitore/ professionisti/ Secondo il *elchiori 1G/ *elchiori Shakespeare, (aterza #55A pag/ ::5+ -uesto riferimento di 'olonio a Giulio 2esare sareDDe una conferma della datazione all.anno #555 del dramma omonimo di ShakespeareC lo stesso anno in cui fu completato l.%mleto" o poco prima/ Ruesta Dattuta di 'olonio 6 nota il *elchiori 6 ac-uista sapore per il puDDlico contemporaneo soltanto se effetti<amente lo stesso attore caratterista che impersona<a 'olonius era apparso poco prima nel ruolo di 2esare"/ @5 1+ M shall I lie in 8our lapK": durante le rappresentazioni in amDiente pri<ato i gio<ani signori usa<ano restare acco<acciati per terra ai piedi delle dame sedute in modo da poggiare la testa sul loro gremDo/ *a la frase to lie in one5s lap" ha anche un significato sessuale/ @7 1+ O 6od, 8our onl8 Fig>maker": era detto Fig>maker" l.attor comico che 7@ 1@7+ 1@5+

'erchQ non si do<reDDe stare allegriK Guardate un po. com., allegra mia madre col marito ch., morto da due ore/ %I&()A 6 !a due oreK 2he dite monsignoreK Son -uattro mesi/ A*(&T% 6 Ah sOK GiE tanto tempoK Allora che si <esta a lutto il dia<oloC 1 + io mi <oglio <estir di ziDellinoL @; Santo cieloL *orir due mesi fa e non essere ancor dimenticatoL Allora c., speranza per un grande che il suo ricordo possa sopra<<i<ergli almeno per lo spazio di mezzo annoC ma de<.essere uno per la Jergine che in <ita sua ha costruito chieseC altrimenti si de<e rassegnare alla sorte toccata al ca<alluccio 1 + in petto ai danzatori di moresca @@ l.epitaffio del -uale porta scritto: CucA, cucA, chi ti ricorda piAK" Trom3e che annunciano l5ini2io della pantomima( "ntrano due attori, uno .estito da re, l5altro da regina& lei s5inginocchia a lui, come a dimostrargli la sua de.o2ione( 1ui si pone a giacere su un5aiuola fiorita, e s5addormenta( "lla, .edendolo addormentato, s5allontana( Su3ito dopo entra un altro attore>uomo, toglie dal capo del re che dorme la corona, la 3acia, .ersa da una fiala del li9uido nell5orecchio del dormiente, e se ne .a( *ientra la regina, .ede il re morto, fa gesti di dispera2ione( 15a..elenatore, accompagnato da altri 9uattro, rientra, si a..icina alla regina, mostra di condi.idere il suo cordoglio( Il corpo del re morto + portato .ia dai 9uattro( 15a..elenatore corteggia la regina, porgendole doni( "lla sem3ra sul principio restia, ma poi accetta le profferte amorose di lui( )inita la pantomima, gli attori escono( %I&()A 6 1%d %mleto+ 2he <uol dire signore tutto -uestoK A*(&T% 6 *aria Jergine un maledetto intrigoC <uol dire maleficio/ %I&()A 6 Iorse la pantomima riguarda l.argomento del la<oroK "ntra il 4*O1O6O durante gli inter<alli della rappresentazione attende<a ad intrattenere il puDDlico con allegre Dattute/ Amleto sa che il dramma che si sta per rappresentare , tetro e sanguigno e ad %felia che gli dice di <ederlo allegro risponde: (o sono a Della posta per te per intrattenerti un po. in allegria durante gli inter<alli"/ @; 1+ M for I5ll ha.e a suit of sa3les": la pelliccia di ziDellino di color marrone era l.aDito elegante dei noDili/ )l commercio di tali pellicce pro<enienti dalla Russia era fiorente all.epoca/ ) po<eri <esti<ano di lana/ @@ 1+ M with the ho338>horse": ho338>horse" era chiamata l.immagine del ca<allo che figura<a dipinta sulla larga fascia di cui s.a<<olge<ano il petto i danzatori della moresca" 1 morris> dance"+ una <i<acissima danza popolare in costume risalente all.epoca di RoDin Hood e che ancora si danza in )nghilterra nelle piazze al 2alendimaggio/ ) gesti di -uesti danzatori furono ritenuti osceni dai puritani e la danza del ca<alluccio dipinto fu aDolita sO che nessuno trascorso poco tempo dell"ho338>horse" si ricordP pi=/ Stupisce che tutti i curatori consultati compreso il 'raz traducano ca<allino di legno" del -uale non si sa chi non si do<reDDe ricordare pi=/ 75

A*(&T% 6 2e lo dirE costui: i commedianti non son capaci di tener segretiC dicono tutto/ %I&()A 6 2e lo dirE lui allora il senso della pantomimaK A*(&T% 6 %h sO e anche di -ualsiasi altra che gli possiate sciorinar da<anti/ $on aDDiate <ergogna a sciorinargliela lui non a<rE <ergogna a dir<i il senso/ %I&()A 6 Siete maligno <oi siete maligno/ *a ora <oglio stare attenta al dramma/ 'R%(%G% 6 Chinati innan2i alla .ostra clemen2a, per noi, per la tragedia, con licen2a, chiediam che ci ascoltiate con pa2ien2a( 1"sce+ A*(&T% 6 N un prologo o il motto di un anelloK %I&()A 6 N stato Dre<e/ A*(&T% 6 2ome amor di donna/ "ntrano gli attori *" e *"6I$% R& 6 -en trenta .olte gi@ di )e3o il cocchio ha compiuto il suo .iaggio intorno ai salsi lidi di $ettuno ed al rotondo suolo della Terra, 3en trenta .olte gi@ dodici lune hanno, coi lor riflessi presi in prestito, compiuto il loro giro intorno al mondo, da 9uando %more ha unito i nostri cuori e in santissimi nodi ha stretto Imene le nostre mani( R&G)$A 6 " possan sole e luna farci cosD contare tanti .iaggi, prima che %more ci possa disgiungereB 0a .oi, da 9ualche tempo > me infeliceB > siete malfermo, stanco, sD e mutato a tal punto da 9uello che era.ate, che ho paura per .oi( 0a, mio signore, malgrado i miei timori, non tur3ate.i, ch: timore e amore nelle donne son di eguale misura& o sono niente, o tutto( Guanto sia l5amore mio, lo sapete per pro.a, e a sua misura sono le mie paure, e a grande amore i piA lie.i sospetti son paure, e l@ do.e le piccole paure si fanno grandi, cresce anche l5amore( R& 6 Io ti de33o lasciare, amore mio e sar@ presto, ch: io sono al termine delle mie for2e, e tu, dopo di me, do.rai .i.ere, amata ed onorata, ;8

nel dolce mondo, e forse un altro sposo potrai, non meno degno7 R&G)$A 6 Oh, mio signore, tutto il resto degli uomini in maloraB ?n nuo.o amore dentro 9uesto petto sare33e tradimento( 0e dannata, se mi togliessi un secondo maritoB $on tolse mai il secondo se non la donna che uccise il suo primo( A*(&T% 6 1Tra s:+ AssenzioL Assenzio , -uestoL 1@5+

R&G)$A 6 %mor non +, ma 3asso mercimonio 9uel che ispira un secondo matrimonio( ?cciderei di nuo.o il mio diletto se nuo.i amplessi concedessi a letto( R& 6 Son certo che pensate 9uel che dite, ma troppo spesso furono tradite le promesse da prima sta3ilite& schia.a della memoria + la promessa, .iolenta a nascere, ad agir dimessa, sul ramo resta il frutto finch: + acer3o, maturo, cade, sen25uopo di ner3o( Scordiamo per natura troppo spesso 9uel che ciascuno di noi de.e a se stesso( " ciH di cui nell5empito d5amore facciam promessa, morto 9uello, muore( 'olore e gioia, se non son discreti, distruggono a .icenda i lor decreti, do.e gioia piA ride, di repente il dolore piA geme, gioia e dolore insieme si mutan l5un nell5altro per un niente( Il mondo non + immo3ile e non + strano che pur sia muta3ile il nostro amor con la nostra fortuna( 4erH che il punto da pro.are + 9uesto& se sia l5%more a guidar la )ortuna, o la )ortuna a guidare l5%more( Cade l5uomo potente, e fuggire .edrai da lui la gente sua fa.orita, sale il mendicante, si fa amici i nemici, e fino 9ui %more fu che )ortuna seguD, perch: chi non + stretto da indigen2a amici ne a.r@ sempre in a33ondan2a, e chi .uole pro.are un falso amico nel 3isogno, ne fa tosto un nemico( 0a per tornare a do.e ho cominciato le nostre .olont@ e i nostri fati corron sD separati che ogni nostro disegno n5+ frustrato( $ostri sono i pensieri, i loro fini sono a noi stranieri( Tu potrai pur pensare @5 That5s wormwood, wormwoodL": l.assenzio 1wormwood" o a3sinthe"+ il li-uore fatto con l.umore estratto dalla omonima pianta , amarissimo/ 2on -uesta esclamazione Amleto semDra dire a se stesso e al puDDlico: %ra <iene l.amaroL"C per la madre naturalmente perchQ si parla di secondo matrimonio/ ;# 1+

di non .olere un secondo marito, un tal pensiero ti puH a33andonare 9uando il tuo primo fosse dipartito( R&G)$A 6 1uce mi neghi il sole e pan la terra e sian chiusi al mio s.agoB " sempre in guerra col mio riposo sian le notti e i giorniB "d in dispera2ione mi ritorni fede e speran2aB 0ia sola am3i2ione rimanga l5eremo d5una prigione( Sperda e distrugga tutte le mie .oglie ogni contrario che la gioia toglie di raggiungerle, e .ita tormentosa mi mandi Iddio se mi rifaccio sposa( A*(&T% 6 1Tra s:+ S.ella adesso rompesse il giuramentoL R& 6 I un forte giuramento( 'iletta, lasciami 9ui per un poco, mi sento intorpidito, e .orrei tanto sedar nel sonno il tedio di 9uest5ora( (S5addormenta sdraiato sull5aiuola fiorita! R&G)$A 6 Culli il sonno la tua mente, e sciagura mai tra noi .eda la .ita futura( A*(&T% 6 1%lla regina+ *adre come <i semDra -uesta recitaK R&G)$A 6 (a dama si sDilancia penso troppo a promettere/ A*(&T% 6 %h ma manterrEL R&G)$A 6 2onosci giE la trama del la<oroK $on c., nulla che possa urtare alcunoK A*(&T% 6 $o no costoro fan tutto per giocoC a<<elenano sO ma per ischerzo/ $on c., da<<ero nulla di offensi<o/ R& 6 )l titoloK A*(&T% 6 1a trappola per topi"M $aturalmente in senso figurato/ )l dramma rappresenta un assassinio 1 + a<<enuto da<<ero in -uel di Jienna/ 58 Gonzago il duca Gattista la moglie i loro nomi/ Jedrete tra poco/ ?n atto infame da capola<oro/ *a a noi che faK (e <ostre maestE ed io aDDiamo la coscienza liDera non ci tocca/ 2he scalci pur la rozza ricoperta di piaghe purulente: 58 'erchQ a Jienna non si capisce/ (a trama , italiana scritta in italiano nell.originale 6 come lo stesso Amleto dirE dopo 6 e la scena non puP essere che l.)talia *anto<a <erosimilmente dato che si parla di un Gonzaga/ )n realtE un assassinio con il <eleno <ersato nell.orecchio eDDe luogo ad ?rDino nel #5:5 ai danni di -uel duca che a<e<a sposato una Gonzaga di *anto<aC autore dell.assassinio fu il fratello di costei (uigi Gonzaga/ ;B 1+

noi i garresi ce li aDDiamo saniL "ntra un attore, come 1?CI%$O Ruesto , (uciano nipote del duca %I&()A 6 2ome coro signore siete Dra<o/ 15B+ 15#+ /

A*(&T% 6 Saprei ca<armela anche da interprete fra <oi e il <ostro amante se potessi <eder amoreggiare 1 + le <ostre marionette/ 5: %I&()A 6 Siete pungente signore pungente/ A*(&T% 6 Ji costereDDe un gemito se mai cercaste smussarmi la punta/ %I&()A 6 Sempre di meglio in peggioL 1 + A*(&T% 6 2osO <oi donne ingannate i mariti/ 5A 1% 1uciano! Assassino incominciaL Tocca a teL (icenzia -uelle tue dannate smorfie e attacca/ A<antiL )l cor<o crocidante , -ua che gracchia e domanda <endettaL (?2)A$% 6 )oschi pensieri, mani pronte, droga ad effetto sicuro, ora propi2ia e complice, e nessuno che mi .eda( % te, atra mistura d5er3acce raccattate a me22anotte, da "cate tre .olte a..elenata, tre .olte infetta& mostra il tuo potere, la tua .irtA capace di usurpare d5un sol colpo una .ita alla natura( (;ersa il .eleno nell5orecchio del duca che dorme+ A*(&T% 6 (% Ofelia+ (o a<<elena in giardino mentre dorme perchQ <uole carpirgli i suoi dominii/ 5# )l testo ha 7 nephew to the ing, M nipote del re"C ma si de<e trattare di una s<ista del copione perchQ nel dramma che si rappresenta non c., nessun re: c., il duca Gonzago/ 5B 1+ <ou are as good as a chorus, m8 lord": %felia allude chiaramente al coro della tragedia greca 6 ripreso anche da Shakespeare nell."nrico ;"6 la cui funzione era -uella di spiegare al puDDlico all.inizio negli inter<alli e alla fine lo s<olgimento della <icenda nelle parti in cui non <eni<a rappresentata sulla scena/ 5: 1+ I could interpret 3etween 8ou and 8our lo.e, if I could see the puppets dall8ing": per intendere Dene -uesta Dattuta di Amleto che dE della marionetta ad %felia gio<erE riferirsi a -uell.interpret" il cui sostanti<o interpreter" significa interprete" ma anche Durattinaio"/ 5A 1+ So 8ou mis>take 8our hus3ands": il senso studiosamente allusi<o di -ueste due Dattute 6 che pochi curatori hanno inteso 6 sta in ciP: che Amleto nel riprendere idealmente le parole prima pronunciate da %felia: Still 3etter and worse" le associa alla formula che si scamDiano gli sposi nel matrimonio anglicano: I take 8ou for 3etter and for worse )o ti prendo 1in moglieFin marito+ per il meglio e per il peggio" e risponde ad %felia che proprio con -uella formula le donne non prendono" affatto 1take!, ma mis6prendono" 1mis>take" il trattino dopo il prefisso peggiorati<o mis , d.oDDligo+ i loro mariti cio, li ingannano/ ;: 1+

)l suo nome , Gonzago/ N storia <era e scritta in italiano in Dello stile/ %ra <edrete come l.assassino si con-uista l.amore della moglie di -uel Gonzago/ %I&()A 6 )l re s., alzato in piedi/ A*(&T% 6 2heL Spa<entato da uno sparo a sal<eK R&G)$A 6 1%l re+ 2he a<ete mio signoreK State maleK '%(%$)% 6 S.interrompa la rappresentazioneL R& 6 1% 4olonio+ Iatemi luce/ Andiamo/ '%(%$)% 6 (uceL (uceL 1"scono tutti, meno %mleto e Ora2io! A*(&T% 6 4ianga il cer.o ferito ed il cer.o scampato salti in tondo, perch: c5+ chi sta s.eglio e chi assopito, e cosD gira il mondo( 2he te ne pare %razioK Andasse al Turco ogni altra mia fortuna nella <ita 1 + non pensi che mi DastereDDe -uesto 55 ed un ciuffo di piume sulla testa con paio di rose di 'ro<enza cucite sui calzari traforati a ottenermi d.entrare in societE con una compagnia di commediantiK %RAH)% 6 A mezza -uota/ 157+

A*(&T% 6 $o a -uota intera/ 1*ecitando+ 4erch: tu sai, 'amone, 9uesto regno in frantumi che cos5era& un 6io.e .i regna.a, ed or .5impera ( ! un pa.one( 5; %RAH)% 6 *.aspetta<o una rima pi= calzante/ 55 57 1+ 1+ 15@+

Ruesto" cio, il pezzo recitato dall.attore (uciano e scritto da lui Amleto/

=alf a share" A mezza azione"/ Al tempo di Shakespeare gli attori non rice<e<ano un salario staDilito -uindi , incorretto tradurre -ui come han fatto molti: A mezza paga"/ Gli attori come entra<ano a far parte della societE filodrammatica rice<e<ano un numero di -uote 1noi diremmo azioni+ di partecipazione commisurato al <alore di ciascuno/ (! 5; Si tratta proDaDilmente di una Dallata popolare in cui si narra del filosofo greco !amone che insieme al collega 'izia <isse alla corte di !ionisio il Gio<ane tiranno di Siracusa e fu da -uesti messo a morte/ 5@ 1+ %razio scherza sulle facoltE poetiche di Amleto/ )l testo della Dallata che -uesto ha recitato si compone di due distici a rime alternate terminanti l.una in dear#hear" l.altra in was# paFock": forse %razio si aspetta<a un ass" asino" che facesse rima con was": un asino e non un pa<one 1alludendo al re 2laudio+/ *a come farlo intendere ad un lettore italiano se non in una notaK ;A

A*(&T% 6 Ah Duon %razio son pronto a puntare mille sterline sulla <eritE delle parole dello spettro/ Hai <istoK %RAH)% 6 Genissimo signore/ A*(&T% 6 Ruando l.attore parlP del <elenoM %RAH)% 6 $on m., sfuggito nulla/ A*(&T% 6 Ah ah ahL ?n po. di musicaLM Su dun-ue i flautiL 4erch: se al re la commedia non piace, 3eh, .uol dire, perdio, che gli dispiaceB Su su un po. di musicaL "ntrano *OS"$C*%$T/ e 6?I1'"$ST"*$/ G?)(!&$ST&R$ 6 Guon signor mio <orrei se m., permesso scamDiar con <oi una parola/ A*(&T% 6 %h certo un intero discorsoL G?)(!&$ST&R$ 6 )l re signoreM A*(&T% 6 GiE il reC che n., di luiK G?)(!&$ST&R$ 6 N di lE ritirato assai indisposto/ A*(&T% 6 !al <inoK G?)(!&$ST&R$ 6 $o signore dalla collera/ A*(&T% 6 (a tua saggezza si dimostrereDDe pi= ricca se tu andassi ad informare di -uesto il suo dottore: do<essi io prescri<ergli la purga proDaDilmente lo sprofonderei in una collera anche peggiore/ G?)(!&$ST&R$ 6 Signore mio cortese cercate di connettere il discorso senza s<iarlo sO sel<aggiamente dall.argomento che mi mena -ui/ A*(&T% 6 Sono addomesticato/ 155+ 'arla pure/

G?)(!&$ST&R$ 6 *i manda <ostra madre la regina/ N in grandissima pena/ A*(&T% 6 Gen<enutoL G?)(!&$ST&R$ 6 &h no mio Duon signore non , una cortesia di Duona lega la <ostra/ Se <orrete compiacer<i di fa<orirmi una risposta a modo 55 I am tame, sir& 4ronounce": Amleto usa ironicamente tame, addomesticato" che si usa per gli animali sel<atici perchQ Guildenstern ha usato prima il termine sel<aggiamente"/ ;5 1+

sarP in grado di adempiere all.incarico che m.ha commissionato <ostra madreC se no con tante scuse la mia missione , chiusa e me ne torno/ A*(&T% 6 $on posso amico/ R%S&$2RA$TH 6 2he cosa signoreK A*(&T% 6 !arti una ragione<ole risposta/ )l mio spirito , infermo/ *a se ti puP Dastare una risposta -ual posso farti essa , ai tuoi comandiC o piuttosto come mi dici tu a -uelli della mia signora madre/ $on pi= di tanto/ *a <eniamo al punto/ *ia madre mi dice<iM R%S&$2RA$TH 6 !ice -uesto: che la <ostra condotta l.ha colpita di profonda sorpresa e di stupore/ A*(&T% 6 % portentoso figlio che tua madre sai stupire cosOL *a -uale strascico c., alle calcagna di -uesto stuporeK Sarei proprio curioso di saperlo/ R%S&$2RA$TH 6 &lla desidera parlar con <oi da solo a solo nel suo gaDinetto prima che andiate a letto/ A*(&T% 6 %DDediremo foss.ella nostra madre dieci <olte/ Hai nient.altro da dirmiK R%S&$2RA$TH 6 *io signore un tempo <oi mi <ole<ate Dene/ A*(&T% 6 & te ne <oglio ancora te lo giuro su -ueste mani ladre e Dorsaiole/ 1#88+

R%S&$2RA$TH 6 Guon signor mio perchQ cosO smarritoK Rual , la causaK SDarrate <oi stesso la porta al <ostro liDero esternar<i nascondendo le pene ad un amico/ A*(&T% 6 $on faccio pi= carriera amico mio/ R%S&$2RA$TH 6 2ome potete dirlo se il re stesso <.indica come erede e successore in !animarcaK A*(&T% 6 SO campa ca<alloM" #88 1#8#+ (.antico adagio , piuttosto ammuffito/ M 38 these pickers and stealers": , una formula di giuramento in cui mani" , sottintesoC pickers and stealers sono gli attriDuti delle mani secondo il canone della chiesa anglicana che ammonisce i fedeli ad astenersi dall.arraffare e dal ruDare la roDa altrui: from peaking and stealing" appuntoC e -ueste sono azioni che possono commettere solo le mani/ #8# 1+ )l testo ha M %8, sir, 3ut JWhile the grass grows7K, SO amico ma T*entre l.erDa cresceMU" che , la seconda parte dell.adagio popolare: 2ampa ca<allo che l.erDa cresce"/ ;7 1+

"ntrano gli attori con flauti e 2ampogne %h ecco i flauti/ !atemene unoM (4rende un piffero dalle mani di un attore! 1% *osencrant2 e 6uildenstern+ 'er finirla con <oi: perchQ cercate di <enirmi di contro sopra<<ento 1 + come a <olermi trarre nella reteK #8B G?)(!&$ST&R$ 6 Signore se il mio zelo , troppo ardito , la mia de<ozione ch., importuna/ A*(&T% 6 Ruesta non l.ho capita Dene amico/ $on <orresti suonare -uesto pifferoK G?)(!&$ST&R$ 6 $on son capace/ A*(&T% 6 Suonalo ti prego/ G?)(!&$ST&R$ 6 2redetemi non soM A*(&T% 6 Su<<ia ti supplico/ G?)(!&$ST&R$ 6 $on so do<e toccarlo monsignore/ A*(&T% 6 N facilissimo/ 2ome mentire/ Go<erni con le dita -uesti Duchi -uest.altro -ui col pollice e poi -ui con la Docca gli dEi fiato: ne sortirE una musica parlante/ &ccoli guarda -uesti sono i Duchi/ G?)(!&$ST&R$ 6 *a non saprei come trarne una musicaC non so la tecnica dello strumento/ A*(&T% 6 &DDene <edi -uanta poca stima tu hai di me: pretendi di suonarmi pretendi di conoscere i miei tasti sradicarmi dal cuore il mio segreto <orresti farmi tutto risuonare dalla nota pi= Dassa fino al culmine del mio registroM )n -uesto strumentino c., tanta musica suono eccellente eppure <edi tu non sei capace di trarlo fuori/ *a sangue di !ioL credi ch.io sia pi= facile a suonare d.una cannucciaK Tu mi potrai prendere per -ualun-ue strumento che <orrai tastarmi -uanto <uoi: non puoi sonarmi/ "ntra 4O1O$IO 2he !io <i Denedica monsignoreL #8B 1+

7 wh8 do 8ou go a3out to reco.er the wind of me, as if 8ou would dri.e me into a toilK": tutta la frase , presa dal gergo <enatorio/ To reco.er the wind" , l.azione del cacciatore che nella caccia al cer<o si apposta sopra<<ento" affinchQ l.animale sentendo il suo odore corra spa<entato nella direzione opposta e incappi nella rete 1toil+/ ;;

'%(%$)% 6 Signore la regina <ostra madre <uole parlar<i al pi= presto possiDile/ 1 + A*(&T% 6 Jedete -uella nu<ola laggi=K #8: $on ha -uasi la forma d.un cammelloK '%(%$)% 6 2EspitaL 2i somiglia <eramenteL A*(&T% 6 % piuttosto direi ad un donnola/ '%(%$)% 6 !al dorso infatti sO semDra una donnolaM A*(&T% 6 % una DalenaM '%(%$)% 6 'roprio una Dalena/ A*(&T% 6 Allora <ado da mia madre suDito/ 1Tra s:+ Tendono l.arco della mia ragione fino a spezzarloLM 1)orte+ SO ci <ado suDito/ '%(%$)% 6 Gene signore/ Jado ad annunziarglielo/ 1"sce+ A*(&T% 6 1Tra s:! SuDito" , presto detto/ 1)orte+ Amici ora lasciatemi <i prego/ 1"scono tutti, *osencrant2, 6uildenstern e suonatori+ N l.ora pi= stregata della notte -uando sDadigliano i cimiteri ed esala l.inferno il suo contagio sul mondo/ 'otrei Dere caldo sangue ora e compiere azioni cosO turpi che a <ederle si scrollereDDe il mondo/ *a calma: ora <ado da mia madre/ 2uore non perdere la tua naturaC che mai non entri in -uesto saldo petto 1 + l.anima di $erone/ #8A 2he con lei io sia crudele ma non snaturato/ 2on lei <orrP parlare di pugnali ma non usarneC in -uesta ipocrisia s.alleino tra loro lingua e anima: -ualun-ue suoni nelle mie parole rampogna atroce a lei anima mia 1 + non <oler dare ad essa alcun suggello/ #85 #8: 'o 8ou see 8onder cloudMK": do<e sia -uesto laggi=" 18onder"+ , lasciato alla fantasia del registaC per chi legge poichQ la scena si s<olge <erosimilmente al chiuso del castello ci piace di suggerirgli che immagini Amleto fare il gesto di indicare il cielo fuori di una finestra/ #8A 1+ 2io,: non sia mai ch.io mi faccia matricida/ $erone come si sa uccise sua madre Agrippina/ #85 1+ Suggellare una parola , far seguire l.azione conseguenteC -ui il suggello della parola di rampogna ;@ 1+

("sce!

SCENA III - Elsinore, una sala nel castello. "ntrano il *", *OS"$C*%$T/ e 6?I1'"$ST"*$ R& 6 $on mi piace com.,/ $on c., pi= sicurezza -ui per noi a lasciar che la sua pazzia si sfreni/ 'erciP restate pronti: io faccio preparare immantinente le credenziali per il <ostro incarico ed egli partirE per l.)nghilterra insieme a <oi/ $on puP il nostro regno rassegnarsi ad un rischio sO incomDente come -uello che cresce d.ora in ora nel suo cer<ello/ G?)(!&$ST&R$ 6 2i terremo pronti/ N santo e sacrosanto il <ostro scrupolo di <igilare all.incolumitE dei tanti e tanti che in <ostra maestE tro<an ragion di <ita e di sostegno/ %gni umano indi<iduo nel suo singolo de<e cercare di e<itar disgrazie mettendo in opera tutta la forza e la corazzatura del suo animoC tanto pi= <i , tenuta -uella mente dal cui stato di sanitE dipende e riposa la <ita di molti altri/ (a maestE non muore mai da solaC essa cadendo come un grande gorgo risucchia tutto -uello che ha dattornoC , come una massiccia enorme ruota fissata in cima alla pi= alta <etta nei cui giro di razzi sono appesi diecimila altri pezzi pi= leggeriC -uando ro<ina tutti -uei frammenti ro<inano con lei paurosamente tra<olti nel fragore del disastro/ $on c., pianto di re che non si muti in general lamento/ R& 6 'reparate<i dun-ue in tutta fretta <i prego a -uesto <iaggioC <ogliamo porre ceppi a una minaccia che ora corre troppo a piede liDero/ ) !?& 6 2i affretteremo al massimo signore/ ("scono *osencrant2 e 6uildenstern! "ntra 4O1O$IO '%(%$)% 6 *io signore sta andando da sua madre nello studio di leiC ed io mi ac-uatterP dietro un arazzo per udire il collo-uio/ Son sicuro di Amleto sareDDe il matricidio/ *a egli ha scacciato da sQ l.anima di $erone/ ;5

che gli darE una Duona strigliataC gio<erE tutta<ia come <oi dite e saggiamente che -ualche altro orecchio oltre -uello materno per natura troppo parziale stia ad origliare in luogo adatto -uello che si dicono/ A presto mio so<rano/ TornerP prima che andiate a dormire a riferir<i -uel che a<rP sentito/ R& 6 Grazie mio Duon signore/ 1"sce 4olonio+ )l mio delitto , putridoL Ia sentire il suo lezzo fino al cieloL & porta il segno dell.originaria prima maledizioneM il fratricidioL Jorrei tanto pregare ma non possoC la mia colpa , pi= forte della mia <olontE e la so<erchia/ Son come uno che a due opre intento , indeciso da do<e cominciare e le aDDandona entramDe/ & che dun-ue se pur -uesta mia mano fosse tutta ingommata a doppio strato del sangue d.un fratello non ha pioggia Dastante il dolce cielo a rendermela Dianca come ne<eK A che ser<e la grazia se non ad affrontare faccia a faccia il peccatoK & che forza ha la preghiera se non di trattenerci dal cadere e se caduti farci perdonareK 'osso dun-ue le<are gli occhi in alto: la mia colpa , passata/ *a -uale forma dare alla preghiera nel mio stato: 'erdona il mio delittoK"M $on puP gio<armiC chQ posseggo ancora le cose per le -uali ho assassinato: il trono la corona la regina la mia amDizione cosO soddisfatta/ Si puP ottener perdono conser<ando gli effetti della colpaK $elle corrotte <ie di -uesto mondo la mano delittuosa se dorata puP scampare al rigore della leggeC e non di rado s., <ista la legge farsi comprar dai frutti del delitto/ *a lass= , di<erso/ $on si scappa/ (ass= l.azione si mostra com., e noi lE siamo posti faccia a faccia con i nostri peccati naso a naso chiamati a renderne il do<uto conto/ Allora che mi restaK )l pentimentoK 2he non puP il pentimentoK *a che puP per uno che non sa come pentirsiK % sciagurata condizioneL % cuore nero come la morteL % tu a<<iluppata anima mia che pi= t.affanni e lotti a liDerarti pi= rimani intricataL Angeli aiutoL Accorrete a far impeto su meL @8

'iegate<i proter<e mie ginocchiaL & tu cuore la tua fiDra d.acciaio come ner<o d.infante rendi molle/ Tutto puP esser Dene/ 1Si allontana e s5inginocchia+ "ntra %01"TO A*(&T% 6 1;edendo lo 2io in preghiera+ SareDDe ora il momento mentre pregaM 1 + ed ora lo farPM cosO <a in cielo #87 ed io son <endicatoM JendicatoKM Ruesto merita d.esser riflettuto/ Rui c., un riDaldo che uccide mio padreC ed io unico figlio di -uel padre spedisco -uel riDaldo dritto in cieloKM Ruesta non , <endetta , dargli un premio una mercede per ser<izio resoL &gli colse mio padre appena sazio di ciDo impreparato innanzi a !io in un momento in cui i suoi peccati erano ancora in piena fioritura freschi al pari di un maggioC e chi lo sa -ual ne sia stato il conto innanzi al cieloK 'er -uello che ci , dato di pensare considerati tempo e circostanze il carico do<e<a essere gra<e/ &ppoi sarei io dun-ue <endicato a colpirlo cosO proprio nell.atto in cui si purga dai peccati l.anima pronto e maturo al suo trapassoKM $o ferma mia spada tu de<i conoscere per ciP Den pi= terriDile momento: -uand.egli sarE eDDro addormentato o in preda alla sua raDDia o tutto immerso nel piacere incestuoso del suo letto o fra le sue Destemmie mentre gioca e insomma in -ualche azione -ual che sia ma che non aDDia sapor di sal<ezza: , lO che de<i dargli lo sgamDetto sO che con le calcagna scalci il cielo ed aDDia l.anima dannata e nera come l.inferno do<e do<rE andareL *a m.aspetta mia madre: -uesto farmaco 1 + non farE che protrar la tua condanna/ #8; 1"sce! R& 6 1*ial2andosi+ (e mie parole <olano e i miei pensieri sempre in terra stannoC ma senza -uesti -uelle in ciel non <anno/ 1"sce+ #87 delitto/ #8; 1+ 1+

Ja in cielo 6 e non all.inferno 6 perchQ pregando sta purgando l.anima dal

This ph8sic 3ut prolongs th8 sickl8 da8s": letteralm/: Ruesta medicina solo prolungherE i giorni della tua malattia"/ Si capisce che -ueste parole sono ri<olte allo zio/ @#

SCENA IV - Lappartamento della re ina "ntrano la *"6I$% e 4O1O$IO '%(%$)% 6 Sta arri<ando/ Toccatelo sul <i<o/ !itegli che con le sue stra<aganze , andato <eramente oltre ogni limite perchQ si possa ancora tollerarleC che , stata <ostra grazia ad interporsi per proteggerlo da una grande collera/ )o starP -ui in silenzio ad ascoltare/ Siate con lui risoluta <i prego/ A*(&T% 6 1'a dentro+ *adreL *adreL R&G)$A 6 (*ispondendo a 4olonio+ 'otete star sicuro/ *a ritirate<i/ Sento che arri<a/ 1Si siede/ 4olonio .a a nascondersi dietro il tendaggio+ "ntra %01"TO A*(&T% 6 &DDene madre che c.,K R&G)$A 6 2., Amleto ch.hai molto offeso tuo padre/ A*(&T% 6 Anche <oi a<ete molto offeso il padre mio/ R&G)$A 6 &<<ia su -ueste son risposte oziose/ A*(&T% 6 & le <ostre domande maliziose/ R&G)$A 6 &hi come parli AmletoK A*(&T% 6 2ome parloM R&G)$A 6 Ti dimentichi forse chi son ioK A*(&T% 6 $o per la 2roceL Siete la regina moglie al fratello del <ostro marito nonchQ 6 cosO non fosseL 6 madre a me/ R&G)$A 6 Ah , cosOK Ti tro<erP -ualcuno allora che saprE come parlarti/ 1)a per al2arsi+ A*(&T% 6 %h no sedete<i non <i muo<ete prima ch.io <.aDDia messo a<anti agli occhi uno specchio nel -uale rimirare la parte pi= segreta di <oi stessa/ R&G)$A 6 2he mai <orresti fareK Iorse uccidermiK Soccorso genteL '%(%$)% 6 1'a dietro il tendaggio+ @B

AiutoL AiutoL AiutoL A*(&T% 6 1Sguainando la spada+ 2he c., lE dietro un sorcioKM 1%ffonda la spada nel tendaggio+ *ortoLM *ezzo ducato che l.ho presoL '%(%$)% 6 1c(s/+ %hi ohi io sono uccisoLM Son finitoL 1Strama22a dal tendaggio e muore+ R&G)$A 6 Ahim, che hai fattoK A*(&T% 6 $on lo so/ N il reK R&G)$A 6 %h -uale azione truce e sanguinosa , mai -uestaL A*(&T% 6 ?n.azione sanguinosaL Ruasi cosO catti<a Duona madre come -uella di assassinare un re e sposarne il fratello/ R&G)$A 6 Assassinare un reK A*(&T% 6 2osO ho detto/ (Solle.a il tendaggio e scopre il corpo di 4olonio+ Addio tu miseraDile Dalordo temerario e indiscreto ficcanansoL 1 + T.a<e<o preso per uno pi= alto/ #8@ A<rai imparato una <olta per tutte -uant., pericoloso il troppo zelo/ )n ogni caso hai -uello che ti spetta/ 1%lla madre! & smettete di torcer<i le maniL Sedete e zitta ch.io <i torca il cuore: perchQ -uesto farP se , fatto di materia penetraDile e se l.uso dannato che ne fate non <e l.ha reso duro come Dronzo tanto da farlo di<entar coriaceo e refrattario ad ogni sentimento/ R&G)$A 6 2he ho fatto perchQ ardisca la tua lingua dimenarsi con tanta <illania contro di meK A*(&T% 6 ?n.azione che sfigura la faccia della grazia e che fa arrossir la <erecondia un.azione che strappa <ia la rosa dal <olto dell.amore genuino per depor<i un DuDDone purulentoC un.azione che rende falsi e nulli i <oti delle nozze come -uelli d.un giocator di dadiC #8@ cosa" che a<e<a infilzata/ @: 1+ 2io, per il re come a<e<a creduto -uando ha chiesto alla madre se era il re la

%h un.azione tale , come se strappasse <ia dal corpo d.un contratto in comune staDilito l.anima stessa e fa d.un sacro rito una <ana accozzaglia di paroleL )l cielo stesso a<<ampa di rossore nel <olger la sua faccia su -uesta massa solida e compatta come di fronte al Giudizio finaleM nauseato dall.atto/ R&G)$A 6 %him, che atto sarE mai -uesto che ruggisce e tuona 1 + cosO a<anti d.esser nominatoK #85 A*(&T% 6 Guardate -uesto ritratto e -uest.altro: sono le immagini di due fratelli/ %sser<ate la grazia ch.era assisa 1 + su -uesto <olto: ricci d.)perione ##8 fronte degna di Gio<e occhio di *arte sempre pronto alla sfida ed al comandoC atteggiamento di *ercurio Araldo nell.atto in cui si posa sopra un colle che Dacia il cielo: un.armonia di forme nella -uale semDra<a che ogni dio a<esse impresso il suo proprio suggello per dare al mondo la perfetta immagine d.un uomo/ Ruesto era il <ostro sposo/ Attenta adesso a -uel che <iene dopo/ Ruesto , <ostro marito: una spiga infettata dalla ruggine ch.ha infettato e corrotto il seme sano di suo fratelloM *a gli occhi li a<eteK 2ome a<ete potuto aDDandonare i pascoli di -uesto monte aprico per grufolare in -uesto immondezzaioK A<ete occhi dicoKM $on mi dite per caritE che , stato per amoreL All.etE <ostra ogni Dollor di sangue s.addolcisce e s.accorda alla ragioneC ma -ual ragione potreDDe decidere di passare cosO da -uesto a -uelloK 1 + !iscernimento certo <oi ne a<ete ### chQ non potreste a<ere <olontE ma -uesto senso , in <oi paralizzato sicuramente perchQ la follia non pecchereDDeC nQ il discernimento fu mai tanto asser<ito al <aneggiare da non sapere conser<are in sQ #85 M in the index": metafora del liDro: l.atto , indicato solo all.indice cio, nella ta<ola degli argomenti contenuti nel <olume ma non ancora descritto/ ##8 1+ J/ sopra la nota 1#5+/ ### 1+ Sense, sure, 8ou ha.e": , una delle frasi di Amleto pi= di<ersamente intese di -uelle che per la loro apparente amDiguitE ispirano i sensazionalisti a far dire a Shakespeare -uello che non ha detto/ Addirittura c., stato chi <isto in essa un ammiccamento incestuoso di Amleto che direDDe alla madre Tu certo hai i sensi Den desti altrimenti non potresti a<ere certi slanci"C senza spiegare peraltro perchQ suDito dopo egli le dica che ce li ha paralizzati"/ To ha.e sense" significa semplicemente a<er discernimento" a<er giudizio" 1to 3e wise enough to do something" Oxford 'ictionar8" alla <oce+/ @A 1+

un minimo di facoltE di scelta di fronte ad un sO chiaro paragone/ Rual , stato il demonio 1 + che <.ha presa cosO a mosca ciecaK ##B %cchi che fossero pri<i del tatto tatto che fosse pri<o della <ista orecchi senza mani e senza occhiC odorato da solo senza gli altri o anche solo una parte malata d.un solo senso non a<reDDe agito in un modo cosO sconsiderato/ % Jergogna do<., il tuo rossoreL !annata riDellione della carne che puoi ancor destare la tua <ampa nel cuore d.una femmina maturaL Allora per l.ardente gio<inezza sia cera la <irt= e si li-uefaccia con l.ardore della sua stessa fiammaL $Q si gridi <ergogna se un impulsi<o ardore ci assalisca chQ pure il ghiaccio si fa fuoco <i<o se alla <oglia , mezzana la ragione/ R&G)$A 6 %h Dasta finalmente AmletoL GastaL Tu mi fai <olger gli occhi in fondo all.anima e lE io <edo sO macchie nere e sO tenaci che nessun la<acro sarE capace pi= di cancellare/ A*(&T% 6 $o certo ma seguiteranno a <i<ere nel fetore d.un talamo lardoso crogiuolandosi nella corruzione tra carezze ed amplessi e a far l.amore in un sudicio DragoM R&G)$A 6 Amleto DastaL (e tue parole m.entran negli orecchi come pugnali/ Gasta dolce AmletoL A*(&T% 6 ?n assassino ed un <ileL ?no sguattero che non <ale il <entesimo d.un decimo del <ostro primo sposo un re da ridere un ladrone del regno e del go<erno che ha trafugato il prezioso diadema da uno scaffale e se l., messo in testaM R&G)$A 6 %h DastaLM A*(&T% 6 M un re di toppe e so<rattoppeL "ntra lo S4"TT*O (%llo spettro! % angeli del cielo miei custodi ##B 1+

What de.il was5t that thus hath co2en5d 8ou at hoodman3lindK": si chiama hood man>3lind" 1o anche 3lind5s>man>3luff"+ il gioco nel -uale un giocatore Dendato gli occhi de<e cercare di acciuffare e identificare gli altri dai -uali <iene continuamente toccato e spinto/ 2hi gioca -ui a -uesta specie di mosca cieca e cio, Dendato secondo Amleto non , il demonio ma la madre nello scegliere di sposare lo zioC il demonio ne ha solo ispirato la scelta/ @5

1 + proteggetemi con le <ostre aliL ##: 2he chiede la tua noDile figuraK R&G)$A 6 % me infeliceL N <eramente pazzoL 1##A+

A*(&T% 6 Jieni forse a coprire di rampogne la negligenza di -uesto tuo figlio che consunto dal tempo e dalla raDDia trascura di eseguire il tuo comando importante e terriDileKM Su parla/ S'&TTR% 6 $on ti dimenticare/ Ruesta <isita <uole solo aguzzare il tuo proposito ormai -uasi smussato/ *a tua madre guarda lo smarrimento sul suo <olto/ %h mettiti fra lei e la sua anima sO comDattuta: in pi= deDole corpo pi= forte agisce l.immaginazione/ 'arlale dun-ue Amleto/ A*(&T% 6 2he cos., che <i turDa mia signoraK R&G)$A 6 Ahim, dimmelo tu -uel che ti turDa che fissi gli occhi al <uoto e discorri con l.etere incorporeo/ Ruasi ti schizza l.anima dagli occhi i tuoi lisci capelli stanno ritti come soldati desti dall.allarme -uasi animate escrescenze del capo/ !iletto figlio spruzza -ualche goccia di serena pazienza sul Druciore del tuo malessereM *a do<e guardiK A*(&T% 6 A luiL A luiL A luiL Guardate come splende il suo palloreL Se -uella sua figura e la sua causa parlassero alle pietre fareDDero sensiDili anche -uelleL 1%llo spettro+ $on guardarmi cosO che tutta la pietE d.un tal tuo gesto non muti la mia fredda decisione: se -uello che ho da fare si scolora saranno solo lacrime e non sangue/ R&G)$A 6 *a a chi parliK A*(&T% 6 (aggi= <edete nullaK R&G)$A 6 $ullaC e pur <edo tutto ciP che ,/ A*(&T% 6 & non a<ete nulla uditoK R&G)$A 6 $ulla all.infuori di noi/ ##: 1+

Si noti l.analoga in<ocazione agli angeli di Amleto ogni <olta che gli appare lo spettro: la prima <olta ha in<ocato: %ngels and ministers of grace defend usB % angeli e ministri della grazia difendeteci <oiL"/ ##A 1+ Si capisce che la regina non <ede lo spettro che si fa <isiDile solo ad Amleto/ @7

A*(&T% 6 Guardate lE/ Guardate come se ne fugge <iaM *io padre nei suoi aDiti da <i<o/ &ccolo lE sta uscendo dalla porta/ 1"sce lo spettro+ R&G)$A 6 Son tutte fantasie del tuo cer<ello/ )l delirio , maestro nel crearsi -ueste incorporee forme/ A*(&T% 6 !elirioLM )l polso mio pulsa normale un Dattito scandito come il <ostro una musica sana come il <ostro/ $on , follia -uel che ho detto poc.anziC mettetemi alla pro<a: lo ripeto parola per parola/ (a follia se n.andreDDe di<agando a caracollo/ 'er amor di !io madre non <i spalmate adesso il cuore col dolce Dalsamo dell.illusione che a spingermi a parlar<i in -uesto modo di -ueste cose sia la mia follia e non la <ostra colpa/ SareDDe come stendere su un.ulcera per coprirla una sorta di pellicola -uando la corruzione cancrenosa <a sotto sotto tutto imputridendo/ 2onfessate<i al cielo pentite<i di -uel che a<ete fatto cercate di schi<are il da <enire e di non concimare la malerDa perchQ non cresca ancor pi= rigogliosa/ & perdonate a me la mia <irt= giacchQ in tempi di grascia come -uesti in mezzo a tanto grasso la <irt= , costretta a implorar perdono al <izio e a chiedergli in ginocchio il permesso di procurargli Dene/ R&G)$A 6 Amleto m.hai spaccato il cuore in due/ A*(&T% 6 Gettate <ia la parte d.esso guasta e <i<ete pi= pura con -uell.altraM & cosO DuonanotteM *a non tornate al letto di mio zio/ Assumete su <oi una <irt= se proprio non l.a<ete: l.aDitudine -uesto mostro che ci di<ora sensi dia<olo delle usanze in -uesto , un angelo che all.esercizio d.atti onesti e puri fornisce una di<isa una li<rea che ci si adatta addosso facilmente/ Iate astinenza almeno -uesta notteC -uesto <i renderE pi= tolleraDile la prossima e ancor pi= le seguenti: l.aDitudine puP -uasi camDiare l.impronta dataci dalla natura piegare il dia<olo o cacciarlo <ia del tutto con mera<igliosa forza/ Ancora Duona notte/ & -uando sentirete il desiderio @;

d.una Denedizione sarP io ad implorar la <ostra/ 1Indicando il corpo di 4olonio! Ruanto a -uesto messere io mi pento/ *a , piaciuto alla <olontE del cielo di punir me con lui e lui con me facendo sO ch.io fossi suo flagello 1 + e ministro/ ##5 JedrP di sistemarlo e son pronto a risponder di persona della sua morte/ Ancora Duona notte/ Sono costretto ad essere crudele per essere pietosoM *alo inizio e il peggio resta ancora da <enire/ Guona signora un.ultima parola/ R&G)$A 6 2he <uoi che facciaK A*(&T% 6 $ulla di -uello che <.ho chiesto che faceste/ 2he il tronfio re <i tenti nel suo letto dando<i pizzicotti sulle guance con scherzosa lasci<ia e chiamando<i topolino mio" tra un Dacio e l.altroC e tastando<i il collo con -uelle dita che sanno di rancido <i spinga a dirgli tutta la faccenda: cio, che non , <ero ch.io son pazzo ma che lo son soltanto per astuzia/ Gello da<<ero se glielo direteL 'erchQ chi altro se non la regina che <oi siete leggiadra soDria saggia potreDDe mai tener celato a un rospo a un pipistrello ad un gatto Dastardo un sO prezioso segretoK 2hi altroK $o sia pure a dispetto d.ogni logica d.ogni prudenza e d.ogni discrezione scoperchiate il paniere ch., sul tetto fatene <olar <ia tutti gli uccelli e poi come la scimmia della fa<ola saltate nel paniere per <edere anche <oi -uel che succede 1 + e gi= rompete<i il collo cadendo/ ##7 R&G)$A 6 Sta. sicuro: se la parola , fiato e il fiato , <ita io non ho pi= <ita per dare fiato a -uanto tu m.hai detto/ A*(&T% 6 'are ch.io deDDa andare in )nghilterra/ (o sape<ateK R&G)$A 6 Ahim, m.era sfuggito/ N stato ufficialmente decretato/ A*(&T% 6 (e credenziali sono giE stilate ##5 ##7 1+ 1+ Ruesto suo" si riferisce o<<iamente al cielo/ (.inglese ha their" loro"/

A -uale fa<ola si alluda -ui non si sa/ !ella scimmia che <ede <olar <ia gli uccelli da un paniere su un tetto e si <ada a mettere nel paniere per fare la stessa esperienza precipitando gi= non si ha traccia nella narrati<a e nella poetica inglese dell.epoca/ @@

e sigillateC i miei Dra<i compagni dei -uali in <eritE mi fido tanto -uanto di due serpenti <elenosi hanno giE rice<uto il lor mandato/ SpetterE a loro spazzarmi il cammino che mi de<e menare al traDocchetto/ S.accomodino/ SarE un Dello spasso <eder saltare in aria il DomDarolo per lo scoppio del suo stesso petardoC e non mi sarE facile ma sca<erP di sotto alle lor mine tanto da farci scoppiare la mia e da scara<entarli sulla luna/ Sapeste che delizia -uando due trame di senso contrario <anno a scontrarsi sulla stessa pistaL 1Cercando di rial2are il corpo di 4olonio! Ruesto signore mi fa far Dagaglio/ JedrP di trascinar -uesta trippaglia nella stanza <icina/ Guona notte/ Geh madre -uesto <ostro consigliere finalmente mi pare assai tran-uillo composto riser<ato anche solenne/ & dire che da <i<o era un gaglioffo non si sa se pi= stolto o chiacchierone/ !i nuo<o Duona notte madre mia/ ("sce trascinandosi il corpo di 4olonio+

@5

ATT% R?ART%

SCENA I - Elsinore, stanza nel castello. "ntrano il *", la *"6I$%, *OS"$C*%$T/, e 6?I1'"$ST"*$/ R& 6 1%lla regina+ Ruesti <ostri sospiri -uesti <ostri sussulti hanno un perchQK Joi do<ete tradurliC , Dene intenderli/ Jostro figlio do<.,K R&G)$A 6 1% *osencrant2 e 6uildenstern+ 'er cortesia lasciateci un momento/ 1"scono i due+ Ah mio signore che ho <isto stanotteL R& 6 2he mai GertrudeKM AmletoK R&G)$A 6 'azzo furioso come il mare e il <ento -uando lottan fra loro a chi , pi= forteL )n uno dei suoi scatti incontrollati nell.udire -ualcosa in mo<imento dietro l.arazzo sfoderP la spada gridando: ?n sorcio un sorcioL" e nel suo cieco turDamento ha ucciso senza <ederlo -uel po<ero <ecchio/ R& 6 Ah -uesto , gra<eL Iossi stato io a -uel posto per me era finitaL Ah la sua liDertE , una minaccia per tuttiM noi <oi chiun-ue altro/ Ahim, come rispondere ora di un atto cosO sanguinosoK SarE dedotto certo a nostro carico con l.accusa che fummo impre<identi che non sapemmo tenere al guinzaglio -uesto gio<ane pazzo relegandolo fuori d.ogni contatto/ )l nostro affetto non ci fe. connettere il da farsiC ed aDDiam cosO lasciato come chi sia da sconcio morDo affetto che il male si nutrisse alimentandosi del suo stesso midolloM !o<., oraK R&G)$A 6 A trar da parte il corpo dell.uccisoC chQ in ciP la sua follia si mostra pura come <ena d.oro tra una miniera di metalli <ili/ 'iange per ciP che ha fatto/ R& 6 &DDene andiamo Gertrude/ )l sole non a<rE toccato le montagne che noi lo imDarcheremo/ SarE -uestione adesso per noi due di coprire e scusare in faccia a tutti 58

con la nostra maestE e aDilitE -uesto <ile misfatto/ 1Chiamando+ GuildensternL *ientrano *OS"$C*%$T/ e 6?I1'"$ST"*$ Amici andate entramDi uniti ad altri d.aiuto: Amleto nella sua pazzia ha trucidato il po<ero 'olonio e lui stesso l.ha trascinato <ia fuori dal gaDinetto di sua madre/ 2ercatelo ammansitelo e portate il cada<ere in cappella/ Iate presto <i prego non c., tempoL 1"scono *osencrant2 e 6uildenstern+ Jieni Gertrude riuniamo suDito i pi= assennati nostri cortigiani per informarli di -uanto , successo e di come intendiamo contenerciC sperando di far sO che la calunnia il cui DisDiglio corre intorno al mondo come un proiettile <erso il Dersaglio caricato a <elenoM potrE forse mancare il nostro nome andando a colpir l.aria in<ulneraDile/ Jenite/ Ho l.animo scomDussolato traDoccante d.angoscia e di stupore/ 1"scono!

SCENA II - Elsinore, altra stanza nel castello. "ntra %01"TO A*(&T% 6 Sistemato al sicuro/ J%2) !.?%*% 6 1'a dentro+ 'rincipe AmletoL A*(&T% 6 SssstL 2hi , che chiamaKM 2hi chiama AmletoKM %h sono -uei dueL "ntrano *OS"$C*%$T/ e 6?I1'"$ST"*$ R%S&$2RA$TH 6 2he a<ete fatto del morto signoreK A*(&T% 6 *escolato alla pol<ere un suo affine/ R%S&$2RA$TH 6 !iteci do<.,C lo doDDiamo portar nella cappella/ A*(&T% 6 $on crediatelo/ 5#

R%S&$2RA$TH 6 2redereK 2he cosaK A*(&T% 6 2he il segreto io sappia mantenerlo per <oi e non per me/ & per so<erchio essere interrogato da una spugnaM 2he puP rispondergli un figlio di reK R%S&$2RA$TH 6 *i date della spugna monsignoreK A*(&T% 6 SignorsO una spugna che del re assorDisce i fa<ori le preDende le pappatoie/ *a alla fin dei conti uomini come <oi ser<ono meglio al re: <i tiene in serDo come la scimmia tiene la nocciola 1 + in un angolo della sua mascella: ##; primi imDoccati ultimi ingoiati/ & -uando a<rE Disogno di sapere -uello che siete andati spigolando gli DasterE strizzar<i e come spugne ritornerete asciutti come prima/ R%S&$2RA$TH 6 $on <i capisco proprio monsignore/ A*(&T% 6 *eglio cosO: discorso canagliesco in stolto orecchio dorme/ R%S&$2RA$TH 6 *io signore diteci il luogo do<e sta -uel corpo e poi <enite insieme a noi dal re/ A*(&T% 6 )l corpo , con il re ma il re non , col corpo/ G?)(!&$ST&R$ 6 ?na cosa signoreKM A*(&T% 6 SO da nulla/ 'ortatemi da lui/ 1Tra s:! Jolpe nasconditi ed a<<enga che puP/ 1"scono+ 1##5+ )l re , una cosaM 1##@+

SCENA III - La stessa "ntra il *" con alcuni cortigiani ##; )l testo ha un improDaDile like an ape an appleM" come una scimmia 1tiene+ una mela"C la scimmia come si sa non di mele , ghiotta ma di nocciole e usa tenerne sempre una o pi= nascoste nel <ano tra la mascella e la guancia per poterla sgranocchiare a suo talento/ ##@ 1+ % kna.ish speech sleeps in a foolish ear": senso: Sei troppo Dalordo per afferrare suDito un linguaggio canagliesco come il mio"/ Sleeps" ha -ui il senso del dormitat del noto pro<erDio latino Guando9ue 3onus dormitat =omerus( ##5 1+ The 3od8 is with the king, 3ut the king is not with the 3od8": frase <ariamente intesaC il senso pi= proDaDile secondo -uesto traduttore , di dare a -uei due with" il <alore di where" e leggere: 2olui che ora , re sta giE insieme con il suo cada<ere anche se non , ancor morto 1ma lo sarE presto+"/ 5B 1+

R& 6 Ho mandato a cercarlo e a tro<are il cada<ere/ Ruest.uomo , un pericolo se lasciato liDeroL & tutta<ia doDDiamo stare attenti a non gra<ar la mano su di lui: , troppo amato dal <olgo Dalordo che segue nelle sue predilezioni il suo occhio piuttosto che il suo senno e in casi come -uesto si dE peso al castigo del colpe<ole ma mai alla sua colpa/ 'erchQ tutto si s<olga dolce e piano -uesto impro<<iso suo allontanamento de<e semDrare a tutti il risultato di una Den ponderata decisione/ A male estremo estrema medicina/ Se no meglio lasciarlo star cosO/ "ntrano *OS"$C*%$T/ e altri &DDene che , successoK R%S&$2RA$TH 6 *io so<rano non c., <erso di fargli uscir di Docca do<e ha messo il cada<ere/ R& 6 !o<.,K R%S&$2RA$TH 6 Iuori signore sotto Duona guardia in attesa di <ostre decisioni/ R& 6 2onducetelo -ui/ R%S&$2RA$TH 6 1Chiamando+ &hi GuildensternL 'er fa<ore introduci monsignore/ "ntra 6?I1'"$ST"*$ con %01"TO R& 6 &DDene Amleto 'olonio do<.,K A*(&T% 6 A cena/ R& 6 A cena do<eK A*(&T% 6 $on do<e mangia ma do<e , mangiatoC ha tutta un.adunata intorno a sQ di politici <ermi/ 'er la dieta il <erme , il nostro solo imperatore: noi uomini mettiamo ad ingrassare tutte l.altre creature della terra per ingrassarci e noi ingrassiamo i <ermi/ ?n grasso re ed un magro mendicante non sono che due piatti due portate d.un unico Danchetto/ Iinisce tutto lE/ R& 6 Ahim,L Ahim,L A*(&T% 6 ?n uomo puP pescare con un <erme 5:

che s., mangiato un re e mangiare il pesce che ha mangiato -uel <erme/ R& 6 2he <uoi direK A*(&T% 6 $ull.altro che spiegar<i come un re possa tro<arsi ufficialmente in <iaggio nelle Dudella d.un po<ero dia<olo/ R& 6 Geh insomma do<e sta 'olonioK A*(&T% 6 )n cielo/ *andate alcuno a rintracciarlo lE/ & se il <ostro in<iato non lo tro<a cercatelo da <oi nell.altro posto/ Se poi non lo tro<ate in capo a un mese ne potrete annusare la presenza nel salire le scale della loggia/ R& 6 1%d alcuni del seguito+ 2ercatelo lass=/ A*(&T% 6 Senza premura/ Tanto <.aspetta non si muo<e pi=/ R& 6 Amleto -uesta azione per la tua personale sicurezza 6 che ci sta a cuore pur se ci addolora -uello ch.hai fatto 6 esige che tu parta da -ui con la rapiditE del fuoco/ 'erciP prepErati senza indugiare: la na<e , pronta il <ento , fa<ore<ole i tuoi compagni sono -ui che aspettano tutto , disposto per le<ar le <ele per l.)nghilterra/ A*(&T% 6 Ah per l.)nghilterraK R& 6 SO Amleto/ A*(&T% 6 Gene Dene/ R& 6 Gene sO se Den comprendi le nostre intenzioni/ A*(&T% 6 )o <edo un cheruDino che le <ede/ *a <iaL Andiamo pure in )nghilterraL Addio mia cara madre/ R& 6 )o son tuo padre Amleto che ti <uole tanto Dene/ A*(&T% 6 *ia madre/ 'adre e madre son tutt.uno marito e moglie son tutt.una carne/ 'erciP mia madreM A<anti in )nghilterraL 1"sce+ R& 6 1% *osencrant2 e 6uildenstern+ Stategli a fianco/ Affrettate l.imDarco/ Joglio che giE stanotte sia lontano/ 5A

Andate: tutto , sigillato e pronto per -uesto affare/ Ji prego affrettate<i/ 1"scono tutti meno il re! & tu )nghilterra se del mio fa<ore fai alcun conto come consigliare ti do<reDDe la mia grande potenza dacchQ la tua ferita ancora sanguina della spada danese e la liDera tua sottomissione ci rende il suo triDuto non potrai rimanere indifferente alla nostra so<rana decisioneC che ti chiede con lettere pressanti di Amleto l.immediata morte/ Iallo )nghilterra perch.ei mi Drucia il sangue come la tisi e tu de<i guarirmi/ Iino a che non saprP che sarE fatto non spunterE per me nessuna gioia -ualsiasi cosa mi possa accadere/ 1"sce!

SCENA IV - !animarca, un pianoro. "ntrano )O*T"-*%CCIO, un C%4IT%$O del suo esercito e alcuni soldati I%RT&GRA22)% 6 Ja. capitano porta al re danese il mio saluto insieme con l.annuncio che IorteDraccio con il suo permesso chiede il passaggio in armi giE promesso attra<erso le terre del suo regno/ Tu sai do<e tro<armi al tuo ritorno/ Se sua maestE <olesse altro da noi andremo a fargli omaggio di persona/ 2he lo sappia/ 2A')TA$% 6 Ja Dene mio signore/ I%RT&GRA22)% 6 Soldati in marcia/ A<anti senza strepito/ 1"scono tutti meno il capitano+ "ntrano %01"TO, *OS"$C*%$T/ e 6?I1'"$ST"*$ A*(&T% 6 1%l capitano+ Signore di chi sono -uei soldatiK 2A')TA$% 6 Son del re di $or<egia monsignore/ A*(&T% 6 & do<e <anno signore se , lecitoK 2A')TA$% 6 )n 'olonia a comDattere/ A*(&T% 6 2hi li comandaK 2A')TA$% 6 )l gio<in IorteDraccio 55

nipote del so<rano di $or<egia/ A*(&T% 6 'er soggiogare l.intera 'olonia o per -ualche -uestione di confiniK 2A')TA$% 6 A dirla franca e senza troppi fronzoli a con-uistare un pezzetto di terra che d.importante non ha pi= che il nome/ A pagarlo cin-ue ducati cin-ue in affitto nemmeno lo <orreiC nQ credo possa render pi= di tanto al $or<egia o al 'olonia -ualora fosse ri<enduto in Dlocco/ A*(&T% 6 2., da credere allora che i 'olacchi manco si cureranno di difenderlo/ 2A')TA$% 6 %h sO la zona , tutta presidiata/ A*(&T% 6 *a non <i Dasteran duemila anime e <entimila ducati a sistemare la pagliuzza di una -uestione simileL &cco il cancro prodotto negli Stati dall.eccesso di pace e di Denessere: corrode dentro chi ce l.ha e l.uccide senza mostrare alcun segno all.esterno/ Ji ringrazio signore/ 2A')TA$% 6 )ddio <i sal<i/ 1"sce+ R%S&$2RA$TH 6 Signore se <i piace di seguirciM A*(&T% 6 Andate a<anti/ Ji raggiungo suDito/ 1"scono tutti+ 2ome m.accusan tutte le occasioni che spronano la mia tarda <endettaL 2he cos., mai un uomo se del suo tempo non sa far altr.uso che per mangiare e dormireK ?na Destia/ 2olui che ci ha dotati di una mente sO <asta da <edere il prima e il dopo non ci largO -uesta capacitE ed il di<ino don della ragione perchQ ammuffisca senz.essere usata/ Sia letargo Destiale o <ile scrupolo a farci pensar troppo sulle cose 1un pensare che se di<iso in -uattro , saggezza soltanto per un -uarto e Dassa codardia per gli altri tre+ io mi chiedo perchQ passo la <ita a ripetermi: Ruesto s.ha da fare" -uando per farlo ho causa <olontE e forza e mezzi/ &d a spronarmi a tanto ci sono esempi grandi come il mondo: ne sia testimonianza -uesto esercito massiccio d.uomini e d.armamenti guidato da un gentil gio<ine principe che tutto gonfio di sacra amDizione 57

fa le Doccacce all.in<isiDil fato esponendo ciP ch., mortale e incerto a tutto -uello che Iortuna e *orte ardiscono arrischiar contro di lui/ & tutto -uesto per un guscio d.uo<oL Jera grandezza non fu mai comDattere senza grandi moti<iC ma , pur grande tro<ar causa di lite in una paglia s., in gioco l.onore/ &d io -ui con un padre assassinato e una madre insozzata che sto a fareK A lasciar sprofondati nel letargo -uesti impulsi del sangue e della mente e a mia <ergogna riguardar la morte sulla testa di <entimila uomini 1 + che per capriccio o ricerca di gloria #B8 <anno alla tomDa come al loro letto per un palmo di terra insufficiente puranche a contenerli tutti sopra o a ricoprirli -uando saran morti/ Ah siano sol di sangue i miei pensieri d.ora innanzi o non sian pensieri degniL 1"sce+

SCENA V - Elsinore, stanza nel castello. "ntrano la *"6I$%, O*%/IO e un 6"$TI1?O0O R&G)$A 6 $on la <oglio <edere/ G&$T)(?%*% 6 *a ella insiste , proprio fuor di sQ/ N in uno stato assai compassione<ole/ R&G)$A 6 2he <uole dun-ueK G&$T)(?%*% 6 'arla di suo padre continuamente dicendo che il mondo , tutto ciurmeriaC e sospira e si <a Dattendo il petto e pesta i piedi con raDDia per nienteC pronuncia frasi che hanno poco senso un parlare che non <uol dire nulla eppure muo<e chiun-ue l.ascolti a raccoglierlo ad associarne il senso a cucirne le frasi e le parole che accompagnate al suo Datter le ciglia al tentennar del capo e agli altri gesti fanno pensare d.essere animate da un pensiero che se pur confuso , d.una sofferenza disperata/ %RAH)% 6 SareDDe Dene che <oi le parlasteC il suo stato potreDDe dare esca #B8 That, for a fantas8 and trick of fame" letteralm/: 2he per un capriccio e dono della fama": trick" nel senso di dono" pri<ilegio" , usato da Shakespeare anche pi= sotto J # @@: %nd we had the trick to see it( 5; 1+

a chi sa -uali male congetture nella mente dei malintenzionati/ R&G)$A 6 Iatela pur <enire/ 1"sce il gentiluomo+ Al mio spirito in colpa ogni sciocchezza semDra preludio ad una gran disgrazia/ Tale , la <era essenza del peccato: che la colpa , sO piena di sospetti che si scopre da sQ per la paura d.essere scoperta/ "ntra O)"1I%, pa22a %I&()A 6 !o<., sua graziosissima maestE di !animarcaK R&G)$A 6 %felia come <aK %I&()A 6 1Cantando+ Come farH fra tanti a distinguere il mio innamoratoC dal 3ordone, dai sandali, o dal cappello di conchiglie ornatoC R&G)$A 6 Ahim, dolce fanciulla che <uol dire -uesta canzoneK %I&()A 6 Ah dite cosOK Sentite -uesta allora/ (Canta+ I morto e se n5+ andato, signora, egli + morto ed + partito, un sasso ai piedi ed il capo poggiato sopra una 2olla di terren fiorito( R&G)$A 6 *a <ia %feliaL %I&()A 6 !i grazia ascoltate/ 1Canta+ -ianco come la ne.e il suo len2uolo7 "ntra il *" R&G)$A 6 Ah guardate guardate mio signoreL %I&()A 6 1Cantando+ M di fior tutto ammantato, di lacrime d5amor non innaffiato"/ R& 6 Ti senti Dene <ezzosa fanciullaK %I&()A 6 Gene !io <i rimeriti signore/ )l gufo 6 cosO dicono signore 6 #B# )l cappello a larga falda e con sopra un guscio di conchiglia 1cokle hat"+ era il tipico copricapo dei pellegrini ed era di<enuto simDolo di penitenza insieme col Dordone e i sandali/ 5@ 1+ 1#B#+

1 + era un giorno la figlia d.un fornaio/ #BB Sappiamo -uel che siamo ma non -uel che possiamo di<entare/ !io sia alla <ostra ta<olaL R& 6 &lla farnetica intorno a suo padre/ %I&()A 6 !i -uesto non parliamo <e ne pregoC ma -uando <i do<essero richiedere di che si tratta ditegli cosO: Sar@ domani San ;alentino, ci le.eremo di 3uon mattino, alla finestra tua 3usserH, la ;alentina tua di.enterH( %llora egli si al2H, delle sue ro3e tutto si .estD, la porta della camera le aprD, ed ella non piA .ergine ne uscD( R& 6 Graziosa %feliaL %I&()A 6 *a <oglio finirlaC sO sO finirla e senza una Destemmia/ 1Canta+ 4er 6esA, per la Santa Carit@, ahim+, 9uanta .ergogna ci .err@B I gio.ani lo fanno, incuranti del danno, 1 + e del 3iasmo che gliene .err@( #B: 'ice lei& promettesti di sposarmi, prima di ro.esciarmi( 'ice lui& %.rei fatto 9uel che ho detto, se non fossi .enuta nel mio letto( R& 6 !a -uanto tempo , ella in -uesto statoK %I&()A 6 Spero che tutto andrE per il suo meglio/ !oDDiamo a<er pazienzaC ma non posso che piangere a pensare che l.hanno messo nella terra fredda/ *io fratello do<rE ora saperloM Ji ringrazio del <ostro Duon consiglioM Jieni mio cocchioLM !ame DuonanotteL Gentili dame a tutte DuonanotteL 1"sce+ R& 6 1% Ora2io+ Stalle dietro sor<egliala/ 1"sce Ora2io+ #BB 1+

Allusione a una leggenda popolare secondo la -uale Ges= entrP un giorno nella Dottega d.un fornaio e chiese del paneC il fornaio impastP una grande pagnotta e sta<a per infornarla -uando la figlia rimpro<erandolo d.a<erla fatta troppo grossa la ridusse ad un piccolissimo paninoC ma la pasta cominciP a lie<itare gonfiandosi fino a di<entare enorme/ Al che la gio<ane cominciP a gridare: Gi= gi= gi=" che , il <erso del gufo/ 'er punirla allora Ges= la tramutP in -uell.uccello/ #B: 1+ )l testo ha -ui un -8 cock" esclamati<o 1'er il galloL"+ che non s., tradotto e che sta <erosimilmente per -8 6od"C la mente scon<olta di %felia non distingue pi= nemmeno cock" da 6od"/ 55

Ruesto , il <eleno dell.acerDa angoscia che sgorga dalla morte di suo padre/ Ah Gertrude Gertrude le sciagure non <engon mai sole simili ad a<anguardie solitarie ma ad intere legioniL )n prima l.uccisione di suo padreC poi la partenza del <ostro figliolo egli stesso cagione <iolentissima del proprio giusto esilioC il popolo in suDDuglio frastornato da malsani pensieri e dalle <oci che corron sulla morte di 'olonio 1e noi in so<rappi= sO scer<ellati d.andarlo a sotterrare di nascostoL+C la po<eretta %felia di<isa fra se stessa e il suo Del senno senza il -uale noi siamo mere immagini d.umana specie o Destie addiritturaC ultima ma pi= gra<ida d.angoscia d.ogni altra suo fratello che ritorna dalla Irancia in segreto e che si pasce della sua incertezza fra le nu<ole mentre intorno a lui ronzan mosconi a infettargli l.orecchio con pestifere <elenose storie sulla morte del padre: tutta gente il cui cieco Disogno di ronzare finirE per toccare fatalmente da orecchio a orecchio le nostre persone/ Tutto -uesto m.infligge o mia Gertrude 1 + tante ferite come una mitraglia #BA ciascuna sufficiente a darmi morte/ 1*umori di dentro! *a che frastuono , -uestoK 1 + !o<e sono i miei S<izzeriK #B5 (e porte che guardino le porteL "ntra un S"*;O 2he succedeK S&RJ% 6 Sal<ate<i maestEL )l grande oceano che prorompe <iolento dai suoi argini non inghiotte la terra con pi= furia del gio<ane (aerte che in testa ad una turDa sediziosa tra<olge e sopraffE le <ostre guardie/ (a folla lo proclama suo signore e come fosse oggi il primo giorno del mondo d.ogni usanza e tradizione dimentica sconoscendo ogni costume grida: (aerte reL ADDiamo sceltoL" & al grido di (aerte sarE reL" #BA M like to a murd5ring piece": murdering>piece" era chiamato un piccolo cannone a tiro rapido installato a Dordo delle na<i per sparare contro i nemici -uando -uesti aDDordata la na<e ne a<essero in<aso la plancia/ #B5 1+ 08 Swit2ers": anche al tempo di Shakespeare s<izzero" era sinonimo di soldato mercenario"/ Gli S<izzeri erano di solito assoldati per il corpo di guardia del principe/ #88 1+

(aerte reL" solle<an fino al cielo acclamando Derretti mani <oci/ R&G)$A 6 2ome aDDaiano allegri tutti -uanti sopra una falsa tracciaL 1%ltri rumori da dentro+ 2ani danesi siete fuori stradaL Irrompe 1%"*T" con altri R& 6 Hanno rotto le porteL (A&RT& 6 !o<., il reKM 1%lla folla che s5accalca sulla porta+ Signori rimanete tutti fuori/ T?TT) 6 Jogliamo entrare/ (A&RT& 6 (asciatemi solo/ T?TT) 6 Ja Dene/ (A&RT& 6 Grazie/ State sulla porta/ 11a folla si ritira+ Re scellerato rendimi mio padreL R&G)$A 6 2on calma Duon (aerte/ (A&RT& 6 Ruella goccia del mio sangue che calma rimanesse proclamereDDe me un Dastardo e cornuto il padre mio ed apporreDDe il marchio di Daldracca proprio -ui sulla fronte immacolata della casta e fedele madre mia/ R& 6 Rual , la causa che alla tua ri<olta (aerte dE sO grandi proporzioniK 1%lla regina che tenta di interporsi tra 1aerte e il re! (asciatelo Gertrude/ $on temete per me: la maestE a<<olta , da tal sacra protezione che il tradimento puP solo adocchiare le proprie mire mai tradurle in atto/ (aerte che ti fa sO furiDondoK (asciatelo Gertrude/ 'arla dun-ue/ (A&RT& 6 !o<., mio padreK R& 6 *orto/ (A&RT& 6 $on di sua mano/ R& 6 (asciatelo dire e domandare tutto ciP che <uole/ (A&RT& 6 2om., mortoK $on <oglio esser giocato/ Al dia<olo la fedeltE di sudditoL Al pi= nero demonio i giuramentiL #8#

2oscienza e grazia al pi= profondo pozzoL Sfido la dannazioneL Sono al punto che non m.importa pi= di -uesto mondo come di -uell.altro/ Succeda -uel che puP/ Joglio solo <endetta per mio padre <endetta piena/ R& 6 & chi <orrE impedirteloK (A&RT& 6 $essuno al mondo tranne il mio <olere/ Ruanto ai mezzi dei miei per -uanto scarsi farP tal uso da arri<ar lontano/ R& 6 Guon (aerte se <uoi la <eritE sulla morte del tuo diletto padre sta forse scritto sulla tua <endetta che tu deDDa spazzar <ia d.un sol colpo 1 + nemici e amici come a piglia6tuttoK #B7 )n un sol fascio il <incitore e il <intoK (A&RT& 6 $o solo i suoi nemici/ R& 6 & li conosciK (A&RT& 6 Agli amici spalancherP le Draccia e come il generoso pellicano che muore per donare altrui la <ita li nutrirP con il mio stesso sangue/ 1#B;+

R& 6 %h se !io <uoleL Ruesti son discorsi da Dra<o gio<ane e da gentiluomoL 2h.io della morte del tuo genitore sia del tutto innocente e molto afflitto , <eritE che andrE dritta ad infiggersi contro il Dersaglio della tua ragione come la luce del giorno ai tuoi occhi/ 1*umori di dentro+ J%2& !) !&$TR% 6 (asciatela passareL (A&RT& 6 2he succedeK "ntra O)"1I% %h feDDre inaridiscimi il cer<elloL (acrime mie sette <olte salate Druciate dei miei occhi tutto il senso tutto il potereLM Ruesta tua pazzia per !ioL sarE pagata a giusto peso fin che la nostra Dilancia si schiantiL % tu rosa di maggioL 2ara Duona sorella dolce %feliaL 2ielo , dun-ue possiDile che il senno d.una gio<ane fanciulla #B7 That, swoopstake, 8ou will draw 3oth friends and foe": swoopstake" , un gioco di carte simile al nostro asso pigliatutto" in cui il giocatore <incente piglia tutte le poste/ #B; 1+ (.immagine del pellicano che nutre i suoi piccoli col proprio sangue , anche in *e 1ear" )) A/ #8B 1+

perisca come la <ita d.un <ecchioK (a natura s.affina nell.amore e in<ia di sQ -ualche preziosa parte alla cosa ch., oggetto del suo amore/ %I&()A 6 1Cantando! $ella 3ara a .olto nudo 1 + l5han disteso, ninna oh7 #B@ Sulla tom3a sua caduto + assai pianto, ninna oh7 Addio mio piccioncinoL (A&RT& 6 Se tu a<essi -uel senno ch.era tuo e potessi incitarmi alla <endetta non potresti commuo<ermi di pi=L %I&()A 6 Joi do<ete cantare: In giA, in giA" come se lo chiamaste da sotterra/ %h come gira Dene l.arcolaioL N stato il maggiordomo il traditore a ruDare la figlia del padrone/ (A&RT& 6 Ruesto nulla che dice , pi= che tutto/ %I&()A 6 &cco del rosmarinoC , per memoria/ $on ti scordare amoreC e -ui le <iole per i tuoi pensieri/ (A&RT& 6 ?na lezione pur nella pazzia: i pensieri e i ricordi Dene uniti/ %I&()A 6 &cco per te il finocchio e le <erDene e la ruta ed un poco anche per me: la possiamo chiamare l.erDa grazia della domenicaC ma la tua ruta de<i portarla addosso in altro modoM &cco una margheritaM & le <iolette ti <orrei dare ma appassiron tutte -uando morO mio padre/ *.hanno detto che ha fatto Duona fineM 1Canta+ 4erch: il mio dolce *o3in + tutta la mia gioiaM" (A&RT& 6 'ensiero ed afflizione amDascia inferno ella con<erte tutto nell.incanto della sua leggiadria/ %I&()A 6 1Canta+ 'un9ue non torna piAC $o, morto + il mio diletto, riposa nel suo letto, e piA non torner@7 -ianca era la 3ar3a, 3ianca come la ne.e, e lino la sua testa( Se n5+ andato, e 9uaggiA #B@ $inna oh" traduce la cantilena senza senso =e8 no, nonn8 nonn8, e8 nonn8" che s.usa<a intramezzare al discorso -uando non si <ole<a continuare una frase troppo allusi<a/ Appare perP difficile attriDuire ad %felia nello stato mentale in cui si tro<a tale intenzioneC la sua mente scon<olta non connette pi=/ #8: 1+

solo il pianto ci resta( 'ella sua anima, mio 'io, piet@B 'er lui e tutte le anime cristiane io prego )ddio/ & che !io sia con <oi/ 1"sce! (A&RT& 6 !io hai occhi per -uestoK R& 6 (aerte io deDDo allearmi con te in -uesto tuo doloreC , un mio diritto che tu non puoi negarmi/ A parte tutto scegli -uelli che <uoi tra i tuoi amici che reputi pi= saggi ed assennati e fa. ch.essi odano e siano giudici fra me e te: se mai essi mi tro<ino in -ualche modo diretto o indiretto responsaDile a tua soddisfazione ti cederP il regno la corona la <ita e tutto ciP che chiamo mio/ *a se cosO non , non ti dispiaccia di prestarmi la tua sopportazione perch.io possa adoprarmi insieme a te per dare soddisfazione alla tua anima/ (A&RT& 6 & sia/ (e circostanze della morte la segretezza del suo funerale 6 senza stendardo funeDre nQ spada nQ insegna alcuna so<ra le sue ossa nQ noDil rito nQ pompa ufficialeM tutto ciP grida alto a cielo e terra ch., mio do<ere chiederne ragione/ R& 6 2osO farai/ & lE do<., la colpa piomDi la grande scure/ Jieni seguimi/ 1"scono+

SCENA VI - Elsinore, stanza nel castello. "ntrano O*%/IO e un S"*;O %RAH)% 6 2hi son -uesti che chiedon di parlarmiK S&RJ% 6 *arinai/ Hanno lettere per <oi cosO dicono/ %RAH)% 6 Gene falli entrare/ ("sce il ser.o+ $on so da -uale angolo del mondo mi si possa mandare a salutare se non da parte del principe Amleto/ "ntrano alcuni 0%*I$%I 'R)*% *AR)$A)% 6 !io <i sal<i signore/ %RAH)% 6 2osO te/ #8A

'R)*% *AR)$A)% 6 (o farE monsignore se gli piaccia/ Ho -ui una lettera per <oi signoreC <iene da parte dell.amDasciatore ch.era in <iaggio alla <olta d.)nghilterraM se %razio , il <ostro nome come m., stato dato di sapere/ %RAH)% 6 11egge! Ora2io, 9uando a.rai scorso 9uesta mia, d@ a 9uesti uomini il modo di arri.are al re( "ssi recano una lettera per lui( "ra.amo in mare da appena due giorni, 9uando una na.e corsara, in armamento di guerra, ci ha dato la caccia( Tro.andoci troppo lenti di .ela, ci siamo armati di coraggio e li a33iamo a33ordati( 0a ero appena saltato sul ponte della loro na.e, che essi si scosta.ano dalla nostra, ed io rimasi loro prigioniero( 05han trattato da 3uoni ladroni, ch: 3en sape.ano 9uel che face.ano& io ero per loro una preda pre2iosa( )a5 che il re a33ia la lettera che gli mando, e poi corri da me, piA presto che se fuggissi la morte& ho da dirti all5orecchio parole che ti faran restare ammutolito, seppure ancora troppo inadeguate al cali3ro della 9uestione( Guesta 3ra.a gente ti condurr@ al luogo o.5io mi tro.o( *osencrant2 e 6uildenstern proseguono la loro na.iga2ione per l5Inghilterra( 'i loro ho molto da dirti( % presto( Colui che sai essere sempre il tuo %01"TO( 1%i marinai! Seguitemi <i faccio strada al re perchQ possiate recargli la letteraC ma in fretta chQ do<ete poi condurmi dalla persona che <e l.ha affidata/ 1"scono+

SCENA VII - La stessa "ntrano il *" e 1%"*T" R& 6 (a tua coscienza ormai mi de<e assol<ere e tu de<i ridarmi nel tuo cuore il posto dell.amico chQ hai udito con cosciente orecchio che chi ha ucciso il tuo noDile padre mira<a alla mia <ita/ (A&RT& 6 2osO semDra/ *a ditemi perchQ non procedeste #85

contro fatti sO delittuosi e gra<i da attentare alla <ostra stessa <ita nel modo che la <ostra sicurezza il <ostro senno ed ogni altra ragione a<reDDero richiesto che facesteK R& 6 %h per due Duone e precise ragioni che possono semDrare poco solide al tuo giudizio ma son forti al mio/ (a regina sua madre non <i<e che per gli occhi di suo figlio e -uanto a me 6 non so se per fortuna o per disgrazia mia o l.una e l.altra 6 ella , cosO legata alla mia <ita e alla mia anima ch.io come un astro che non si puP staccar dalla sua orDita non posso che seguire il di lei moto/ (.altra ragione che mi fa esitante a <enire con lui puDDlicamente alla resa dei conti , il grande amore che gli dimostra il popoloC che pronto ad inzuppar nel proprio affetto ogni sua colpa come polla d.ac-ua che riesce a mutare il legno in pietra 1 + mutereDDe le sue catene in grazieC #B5 e allora le mie frecce troppo leggere per -uel forte <ento respinte tornereDDero al mio arco senza poter raggiungere il Dersaglio/ (A&RT& 6 &d io cosO ho perduto un padre noDile e <edo indotta in stato disperato una sorella che per le sue doti 6 se <al la lode a ciP che non c., pi= 6 s.erge<a alta sfida all.etE nostra/ *a <errE l.ora della mia <endetta/ R& 6 $on de<i perdere il sonno per -uesto/ $on crederci di stoffa cosO flaccida e fiacca da lasciare che il pericolo si prenda spasso a scuoterci la DarDa/ Ira non molto tu ne saprai di pi=/ Tuo padre m.era caro ed io son caro a meM e -uesta spero , cosa che ti farE Den pensareM "ntra un S"*;O con una lettera &hi che notizieK S&RJ% 6 (ettere signore da Amleto: -uesta per <ostra maestE -uesta per la regina/ R& 6 !a AmletoLM 2hi puP a<erle mai recateK S&RJ% 6 !ei marinai m.han detto mio signoreC io non li ho <istiC a me le ha date 2laudio che l.ha a<ute da chi le ha -ui portate/ #B5 martire/ #87 1+ M con.ert his g8.es to graces": cio, fareDDe di lui prigioniero in catene un

R& 6 !e<i udirle (aerte/ 1%l ser.o! Tu <a. pure/ 1"sce il ser.o+ (1egge! %lto e possente, sappiate che io, nudo, ho rimesso sul .ostro regno piede( 'omani .i domanderH licen2a di ri.edere i .ostri occhi regali, dopodich: > ma non prima di a.erne ottenuto da .oi il permesso > .i racconterH le ragioni del mio strano e inopinato ritorno( %01"TO 2he <uol dir ciPK Son tornati anche gli altriK % , solo un trucco e non , <ero nienteK (A&RT& 6 Riconoscete la calligrafiaK R& 6 N proprio il suo carattere di Amleto/ $udo"M ed in un poscritto aggiunge solo"/ 2he ne pensiK (A&RT& 6 Signore io mi ci perdo/ *a Den <engaL )l mio cuore triDolato si sente riscaldato al sol pensiero di potergli gridare sotto i denti Sei stato tuL"/ R& 6 Ruand., cosO (aerte 1e come potreDD.essere altrimentiK+ ti lascerai guidare poi da meK (A&RT& 6 2erto sire ma ad una condizione: che non mi forzerete ad una pace/ R& 6 Alla tua pace sO/ S.egli , tornato come a <oler desistere dal <iaggio e con l.intento di non pi= riprenderlo io lo tirerP dentro ad un.impresa che ho giE Den maturata nella mente e tale che non potrE non soccomDere senza che spiri alcun <ento di colpa per la sua morte: perfino sua madre assol<erE il sagace stratagemma e lo dirE una semplice disgrazia/ (A&RT& 6 *i lascerP guidare mio signoreC e tanto pi= se <oi farete in modo che sia io lo strumento dell.impresa/ R& 6 Appunto -uesto/ S., parlato assai di te alla corte in presenza di Amleto da -uando sei partito per la Irancia riguardo a certa tua specialitE nella -uale si dice che tu Drilli/ Tutte le doti tue sommate insieme non suscitaron tanta in<idia in lui -uanto -uella che pure a parer mio #8;

, un tuo pregio minore/ (A&RT& 6 !i che dote parlate mio signoreK R& 6 !i niente pi= che un semplice nastrino sul cappello della tua gio<inezzaC ad esso necessario tutta<iaC perchQ tanto s.addice all.etE gio<ane la sua li<rea di spensieratezza -uanto s.addicono all.etE matura il <estire di nero e le pellicce segni di contegnosa austeritE/ %r son due mesi , stato -ui da noi un gentiluomo della $ormandia/ )o stesso ho a<uto modo di osser<are durante i nostri scontri coi Irancesi la loro maestria nel ca<alcareC ma -uesto ca<aliere a<e<a in sQ un -ualche cosa come una magia: si face<a tutt.uno con la sella e porta<a il ca<allo a mo<imenti cosO mera<igliosi e straDilianti da semDrare un sol corpo con la Destia fino a farne una sua mezza naturaC e so<erchiP di tanto il mio concetto che per -uanto riesca ad in<entare figure e accorgimenti ed esercizi resto sempre inferiore a tal Dra<ura/ (A&RT& 6 &ra un $ormannoK R& 6 SO proprio un $ormanno/ (A&RT& 6 'er la mia <itaL Allora era (amordL R& 6 'roprio lui/ (A&RT& 6 &h perDacco lo conoscoL N il gioiello la gemma della Irancia/ R& 6 )nfatti mi parlP di te elogiandoti cosO altamente per la tua maestria nell.arte e l.esercizio della scherma e specie nel maneggio dello stocco che gridP: 2he spettacolo sareDDe se -ualcuno potesse stargli a pariL" !i fronte a un a<<ersario come te gli schermidori della sua nazione giura<a non a<e<ano nQ guardia nQ affondo nQ difesa sufficienti/ &DDene amico -ueste sue parole a<<elenarono d.in<idia Amleto al punto ch.egli non face<a altro che augurarsi e pregare il tuo ritorno al pi= presto per Dattersi con te/ %ra da ciPM (A&RT& 6 2he cosa mio signoreK R& 6 (aerte ti fu caro il padre tuoK % tu sei solo come una pittura dell.afflizione un <olto senza cuoreK #8@

(A&RT& 6 'erchQ me lo chiedeteK R& 6 $on ch.io pensi che non ti fosse caro tuo padre ma io so per esperienza come l.amore nasca con il tempo e come in molto casi il tempo stesso ne modifichi il fuoco e la scintilla/ !entro la fiamma stessa dell.amore <i<e un certo stoppino che pian piano la smorzerE/ !el resto non <., nulla che conser<i la stessa sua DontEC chQ la DontE di<entando so<erchia finisce per morire del suo eccesso/ Ruello che noi <ogliamo doDDiamo farlo all.atto del <olerloC perchQ -uesto <ogliamo" , assai mute<ole ed , soggetto a tanti cali e indugi -uante son lingue e mani e circostanze/ & allora -uel doDDiamo" , un desiderio che simile a Dene<olo sospiro ci affligge e insieme ci reca sollie<o/ *a ritorniamo al <i<o della piaga/ Amleto torna a corte/ Ruale azione saresti pronto a fare per dimostrarti figlio di tuo padre nei suoi riguardi a fatti e non paroleK (A&RT& 6 A tagliargli la gola in una chiesa/ R& 6 $essuna chiesa infatti o luogo santo do<reDDe offrire asilo all.assassinio: nulla de<e impedire la <endetta/ 'erP per ora , meglio Duon (aerte che tu te ne rimanga chiuso in camera/ Amleto a<rE notizia al suo ritorno che anche tu sei ritornato in patriaC e noi porremo gente intorno a lui a far le lodi della tua maestria nel duellare e a far due <olte lustra la fama che t.ha dato -uel Irancese/ 2omDineremo -uindi un <ostro scontro e faremo scommesse su chi <ince/ Trascurato com., e generoso e spro<<eduto d.ogni furDeria Amleto non farE caso alle spade cosO che tu potrai age<olmente e con facile mossa della mano scegliere -uella pri<a di Dottone: un colpo di destrezza messo a segno e a<rai saldato il conto di tuo padre/ (A&RT& 6 IarP cosO/ & a maggior sicurezza ungerP la mia spada: un ciarlatano m.ha <enduto un unguento sO mortale ch.a intinger<i la punta d.un coltello nel punto do<e -uesta ca<a sangue non c., infuso tra i pi= sofisticati d.erDe raccolte al lume della luna che riesca a sal<are dalla morte se appena sia scalfito/ )ntingerP la punta della spada #85

in -uesto unguento: DasterE uno sgraffio e per lui sarE morte/ R& 6 Riflettiamoci ancora un altro poco/ 'esiamo Dene i mezzi ed il momento che pi= con<engono al nostro scopo/ 2hQ se -uesto fallisse e il nostro piano si ri<elasse senza accorgimento meglio <arreDDe non tentare affatto/ 'erciP Disogna dare a -uesta trama l.appoggio di una trama di riser<a cui far ricorso se -uesta <a all.aria nel corso della sua esecuzione/ Jediamo un po.: potrei essere io a scommettere sulle <ostre testeM &cco ce l.ho: nel corso dello scontro -uando nell.impeto dei <ostri assalti a<rete caldo e sete 1a -uesto effetto attaccherai con sempre pi= <iolenza+ lui certamente chiederE da DereC allora io terrP pronta una coppa: DasterE che ne faccia una sorsata e se pur sia scampato alla stoccata della tua spada intrisa di <eleno il nostro scopo , ugualmente raggiunto/ 1Clamori all5interno+ *a un momentoM 2he son -uesti clamoriK "ntra la *"6I$% R&G)$A 6 ?na disgrazia incalza alle calcagna un.altra tanto presto si succedono/ (aerte tua sorella s., annegata/ (A&RT& 6 AnnegataL Ah do<eK R&G)$A 6 2., un salice che cresce di tra<erso ad un ruscello e specchia le sue foglie 1 + nella <itrea correnteC #:8 -ui ella <enne il capo adorno di strane ghirlande di ranuncoli ortiche margherite 1 + e di -uei lunghi fiori color porpora #:# che i licenziosi poeti Ducolici 1 + designano con pi= corri<o nome #:B #:8 )l moti<o del salice simDolo dell.amore casto e s<enturato , ricorrente nella poetica elisaDettiana ed in Shakespeare in particolare/ 2osO in Otello )J B 5#65@C e in Tanto tram3usto per nulla" )) # 5;/ #:# 1+ M and long purples": non si tratta esattamente di orchidee 6 come intendono alcuni 6 ma di lunghi fiori color <iola 1Orchis mascula"+ che crescono spontanei/ (! #:B 7 that li3eral shepherds gi.e a grosser name& s.indica<ano col nome di li3eral shepherds" gli scrittori di poesie pastorali 1altro genere assai in <oga nell.)nghilterra elisaDettiana+ e la cerchia dei loro amici e seguaci/ (a loro poesia era piena di allusioni lasci<e: che nome a<essero dato costoro al fiore -ui indicato dalla regina come facente parte della ghirlanda di %felia morente non si saC -uello di dita di morto" datogli dalle fanciulle s.accorda con la simDolicitE del colore <ioletto che , il colore dei paramenti sacerdotali del lutto sacro e della penitenza/ 6ross a<e<a al tempo di Shakespeare il significato poi perduto di licenzioso"/ Stupisce costatare che non c., un solo traduttore italiano che aDDia inteso in -uesto senso -uesti <ersi ##8 1+

ma che le nostre ritrose fanciulle chiaman dita di morto"C ella lass= mentre si arrampica<a per appendere l.erDoree sue ghirlande ai rami penduli un ramo in<idioso s., spezzato e gli erDosi trofei ed ella stessa sono caduti nel piangente fiume/ (e sue <esti gonfiandosi sull.ac-ua l.han sostenuta per un poco a galla nel mentre ch.ella come una sirena canta<a spunti d.antiche canzoni come incosciente della sua sciagura o come una creatura d.altro regno e familiare con -uell.elemento/ *a non per molto perchQ le sue <esti appesantite dall.ac-ua assorDita trascinaron la misera dal letto del suo canto ad una fangosa morte/ (A&RT& 6 %him, dun-ue annegataK R&G)$A 6 SO (aerte/ (A&RT& 6 Tropp.ac-ua , su di te po<era %felia ed io perciP mi interdico le lacrimeC ma siam fatti cosO e la natura reclama i suoi diritti pure se la <ergogna <i si opponga/ 14iange! Ruando saran passate -ueste lacrime non a<rP in me pi= nulla di femmineo/ %dieu mio sire/ Ho parole di fuoco che <orreDDero tanto fiammeggiare ma -uesta folle sciagura le smorza/ 1"sce! R& 6 Seguiamolo Gertrude/ Ruanto ha fatto finora per calmare la sua raDDiaL *a ho gran paura che -uanto , accaduto gliela scateni ancora/ SarE meglio che lo teniamo d.occhio/ 1"scono!

e ha tradotto shepherds" per pastori" senza domandarsi che senso aDDia applicato a pastori" l.aggetti<o li3eral/ ###

ATT% R?)$T%

SCENA I - "n cimitero presso una c#iesa "ntrano '?" -"CC=I$I 'R)*% G&22H)$% 6 S.ha da dare cristiana sepoltura ad una che ha <oluto anticiparsi l.ora della sal<ezzaK S&2%$!% G&22H)$% 6 SO ti dicoC perciP prepara suDito la fossa/ )l magistrato ha esaminato il caso ed ha deciso che sia da concedersi cristiana sepoltura/ 'R)*% G&22H)$% 6 2om., possiDileK AmmenochQ non si sia annegata per difendersi/ S&2%$!% G&22H)$% 6 )nfatti , stato accertato cosO/ 1 + 'R)*% G&22H)$% 6 GiE de<.essere stato se offendendo" #:: non altrimenti/ 'erchQ il punto , -uesto: se io annego di mia <olontE -uesto , un atto ed un atto ha tre momenti: 1 + agire fare consumareC argal #:A lei s., annegata di sua <olontE/ S&2%$!% G&22H)$% 6 *a no senti mio Dra<o zappatoreM 'R)*% G&22H)$% 6 'ermetti: -ui c., l.ac-ua e -ui c., l.uomo/ Gene/ Se ora l.uomo <a nell.ac-ua e <olente o nolente ci si annega , stato lui ad andarciM sta. attentoC se in<ece , l.ac-ua ad andare dall.uomo e lo annega non , lui che s.annega/ %rgal la propria <ita non accorcia chi della propria morte non ha colpa/ S&2%$!% G&22H)$% 6 2osO , la leggeK 'R)*% G&22H)$% 6 SO perdio cosOC cosO almeno l.ha interpretata il giudice/ S&2%$!% G&22H)$% 6 Gah de<o dirti come me la sentoK $on fosse stata costei noDildonna sareDDe stata seppellita fuori da cristian cimitero/ 'R)*% G&22H)$% 6 Ah l.hai capitaK #:: )l Decchino <uol dire se defendendo": la clausola se defendendo" consenti<a che i morti suicidi per difendere se stessi da -ualun-ue aggressione o pericolo potessero essere sepolti nei cimiteri cristiani/ *a lo strafalcione , <oluto per di<ertire il puDDlico: un espediente che Shakespeare usa spesso per alleggerire la drammaticitE di certe situazioni sceniche/ #:A 1+ Altro sproposito del Decchino: <ole<a dire ergo" dun-ue"/ (o ripeterE pi= sotto/ ##B 1+

N una grande ingiustizia che a -uesto mondo le persone Dene aDDiano pi= diritto di annegarsi o d.impiccarsi che gli altri cristiani/ 1Comincia a sca.are+ Affonda <angaL $on c., noDiltE a -uesto mondo di pi= antica data dei giardinieri degli affossatori e dei Decchini la cui professione continua -uella che face<a Adamo/ S&2%$!% G&22H)$% 6 'erchQ Adamo era noDileK 'R)*% G&22H)$% 6 N stato lui il primo a portar armi/ S&2%$!% G&22H)$% 6 *a <a.L Se non ne a<e<aL 'R)*% G&22H)$% 6 2he diciL $on sarai mica un ereticoK 2ome la interpreti tu la ScritturaK Secondo la Scrittura egli zappa<aC pote<a egli zappare senza l.arma 1 + delle DracciaK #:5 Ti faccio altra domanda adesso e se non mi rispondi giusto conf,ssati per unM S&2%$!% G&22H)$% 6 !Ei tira a<antiL 'R)*% G&22H)$% 6 &cco: chi , che faDDrica pi= solido del muratore oppur del carpentiere oppur pi= del falegname/ S&2%$!% G&22H)$% 6 2hi fa forche/ 'erchQ fa -ualche cosa che <i<e pi= di mille suoi in-uilini/ 'R)*% G&22H)$% 6 Azzeccata/ )l tuo spirito mi piace/ (e forche <anno Dene ma per chiK 'er -uelli che fan maleC e tu fai male a dire che una forca , pi= solida d.una chiesa @rgal, la forca , cosa che <a Dene a te/ A<anti pro<a ancora/ S&2%$!% G&22H)$% 6 1*ipetendo la prima domanda del primo 3ecchino+ 2hi , che costruisce pi= roDusto del muratore oppur del carpentiere oppur del falegnameK" 'R)*% G&22H)$% 6 !immi -uesto e poi Dasta/ S&2%$!% G&22H)$% 6 !un-ue <ediamo un po.M aspetta aspettaM 2e l.ho in punta di linguaM 'R)*% G&22H)$% 6 Allora sputalo/ S&2%$!% G&22H)$% 6 *acchQ perdinciDacco non mi <ieneL #:5 1+

Could he dig without armsK": il primo Decchino gioca sul doppio significato di arms"C prima ha detto che Adamo era noDile perchQ %5 was the first that e.er 3ore arms do<e arms" sta per insegne araldiche su uno stemma gentilesco" dun-ue Dlasone di noDiltE"C poi ha detto arms" per Draccia"/ 'er sal<are in -ualche modo il 9ui33le si , tradotto senza l.arma delle Draccia"/ ##:

"ntrano, dal fondo, %01"TO e O*%/IO 'R)*% G&22H)$% 6 Geh <ia non lamDiccarti pi= il cer<ello/ (.asino tardo non aggiusta il passo sotto le Dastonate/ ?n.altra <olta se ti faranno la stessa domanda rispondi: il Deccamorto"C le sue case durano fino al giorno del Giudizio/ 1 + Adesso per fa<ore <a. da >aughan #:7 e fatti dare una pinta di Dirra/ 1"sce il secondo 3ecchino+ 1Cantando mentre 2appa+ 'a raga22o far l5amore mi sem3ra.a un dolce gioco per trascorrer le mie ore, ma n5ho rica.ato pocoM" A*(&T% 6 $on ha costui coscienza del mestiere se puP cantare sca<ando una fossaK %RAH)% 6 (o rende indifferente l.aDitudine/ A*(&T% 6 'roprio cosOC man che poco la<ora ha pi= sensiDile il senso del tatto/ 'R)*% G&22H)$% 6 1Sempre cantando+ 0a col passo suo felpato la .ecchiaia mi ha ghermito, per sotterra m5ha a..iato, come mai non fossi nato/" 16etta fuori della fossa un teschio+ A*(&T% 6 Ruel teschio anch.esso un tempo eDDe una lingua e pote<a cantareC e <edi adesso come -uel marrano lo scara<enta a terra manco fosse l.osso della mascella di 2aino 1 + che fu il primo assassino/ #:@ Ruesta che -uel <illano ora maltratta potreDD.esser la zucca d.un politico capace d.ingannar perfino !io non , cosOK %RAH)% 6 'uP essere signore/ A*(&T% 6 %ppur d.un cortigiano capace solo di dire: Guongiorno dolce signoreL 2ome sta stamane #:7 N secondo alcuni il nome di un oste che a<e<a la ta<erna presso il teatro del 6lo3e" a (ondra/ *a -ui siamo in !animarcaM #:; 1+ & per con<erso *an che molto la<ora s.incallisce": -uesto , il senso della Dattuta di Amleto/ #:@ 1+ M as it were Cains5 Faw3one, that did the first murder": alcuni riferiscono that" non giE a 2aino ma a Faw3one" ritenendo che -ui Shakespeare <oglia alludere alla leggenda secondo cui 2aino uccise ADele colpendolo con l.osso della mandiDola di un asino/ ##A 1+ 1#:;+

il mio dolce signoreK" % potreDD.essere un messer Sempronio uso a fare le lodi sperticate del Del ca<allo di monsignor Tizio con la speranza d.a<erlo in regaloM $on puP essereK %RAH)% 6 2erto mio signore/ A*(&T% 6 SO <eramente/ &d ora -uella testa , appartenenza di *adama Jerme smascellata com., mentre un Decchino le picchia con la zappa sulla chierica/ ?na Della ri<oluzione -uesta se ci dessimo il gusto di osser<arlaL 2ostaron dun-ue sO poco a nutrirle -ueste ossa se do<e<ano ser<ire in fondo solo a giocarci alle DocceK Se ci penso mi fan male le mieL 'R)*% G&22H)$% 6 1Cantando! ?n piccone, una 2appa ed un 3adile, e per sudario un candido len2uolo, tanto 3asta per rendere gentile una dimora sca.ata nel suolo( 1-utta fuori della fossa un altro teschio! A*(&T% 6 &ccone un altro/ 'erchQ -uesto cranio non potreDD.essere d.un leguleioK !o<e sono finiti ora i suoi 9uid" i suoi 9uidli3et le carte i ca<illi le sue causeK 'erchQ permette adesso che -uel <il zoticone gli sDatacchi -uel suo sudicio arnese sulla zucca senza poter condurlo innanzi al giudice per percosseK ?hm -uesto galantuomo puP Den essere stato al tempo suo un grande compratore di terreni con le sue ipoteche le sue multe le oDDligazioni le malle<erie le caparre le doppie garanzie i recuperiC ed ora tro<a -ui la sua multa per tutte le sue multe la caparra di tutte le caparre: 1 + la zucca riempita di terriccio/ #:5 $on gli son forse meglio garantiti gli ac-uisti ed anche ad ipoteca doppia ora che prima da un paio di stipule su pergamene larghe e lunghe tantoK Gli stessi titoli di proprietE delle sue terre entrereDDero a stento in -uesta scatolaC e il loro proprietario de<e egli stesso a<er pi= spazio ehK %RAH)% 6 $on un pollice in pi= direi signore/ #:5 1+

Ruesto passo tra l.intraduciDilitE del significato tecnico di alcuni termini del linguaggio giuridico 1data la di<ersitE del diritto inglese dal nostro+ e tra i <ari 9ui33les" sui -uali gioca ironicamente il poeta 6 specie sui molteplici sensi della parola fine" che ricorre cin-ue <olte in tre righe e con cin-ue significati di<ersi 6 , di -uelli che <anificano e scoraggiano -ualsiasi sforzo di resa letterale del testo/ ##5

A*(&T% 6 (a pergamena %razio non si fa con la pelle di montoneK %RAH)% 6 SO monsignore e anche di <itello/ A*(&T% 6 & montoni e <itelli son coloro che in -uella roDa cercan sicurtE/ Jo. parlare a costui/ 1%l primo 3ecchino+ !immi Dra<.uomo di chi , -uesta fossaK 'R)*% G&22H)$% 6 *ia signore/ 1Canta+ ?na fossa d5argilla cosD fatta ad un tal ospite + 3ene adatta"/ A*(&T% 6 2redo Den che sia tua se ci stai dentro/ 'R)*% G&22H)$% 6 Joi non ci state perciP non , <ostra/ )n -uanto a me ci sto ma non ci giaccio eppure , mia/ A*(&T% 6 & dici una Dugia nel dirla tua sol perchQ ci stai dentroC essa , fatta pei morti non pei <i<i/ Tua , sol la Dugia/ 'R)*% G&22H)$% 6 & cosO <ispa che rimDalza mi pare tra me e <oi/ A*(&T% 6 2hi , l.uomo per cui sca<i -uella fossaK 'R)*% G&22H)$% 6 $on , un uomo/ A*(&T% 6 ?na donnaK 'R)*% G&22H)$% 6 $o nemmeno/ A*(&T% 6 )nsomma chi de<.esserci interratoK 'R)*% G&22H)$% 6 ?na che donna fu ma non lo , pi= pace all.anima sua <isto che , morta/ A*(&T% 6 1%d Ora2io+ N piuttosto pedante il zoticoneL 1 + Si de<on pesar Dene le parole #A# o al primo -ui6pro6-uo lui ti rimDeccaL Sangue di 2risto %razio 6 lo <ado predicando da tre anni 6 il nostro tempo ha tanto progredito che l.alluce dell.ultimo Difolco s., tanto a<<icinato alle calcagna del cortigiano da fargli il solletico/ 1%l 3ecchino+ #A8 )l testo inglese di -ueste Dattute tra Amleto e il Decchino , tutto Dasato sul solito gioco dei doppi significati 6 piuttosto Danale per la <eritE 6 del <erDo to lie" che <ale giacere" star coricato" e anche mentire" dire Dugie"/ 2., da domandarsi se <eramente il puDDlico colto gustasse simili melensagginiC molte delle -uali per fortuna non sono di Shakespeare ma risultano chiaramente interpolate/ #A# 1+ We must speak 38 card" letteralm/: Gisogna parlargli per iscritto"/ ##7 1+ 1#A8+

!a -uanto tempo fai -uesto mestiereK 'R)*% G&22H)$% 6 Ira tutti i giorni dell.anno dal giorno in cui il defunto nostro re Amleto sconfisse IorteDraccio/ A*(&T% 6 %ssia da -uandoK 'R)*% G&22H)$% 6 Iate <oi stesso il conto/ %gni idiota <e lo puP dire: il giorno che nac-ue il gio<ane Amleto il pazzo sapete che han mandato in )nghilterra/ A*(&T% 6 GiE sicuro e perchQ l.a<reDDero mandato in )nghilterraK 'R)*% G&22H)$% 6 Toh ma perchQ era pazzoL (aggi= potrE ricuperare il sennoC se no a -uelli lE importa poco/ A*(&T% 6 'erchQK 'R)*% G&22H)$% 6 $essuno se ne accorgerE: laggi= son tutti pazzi come lui/ A*(&T% 6 & com., ch., impazzitoK 'R)*% G&22H)$% 6 )n un modo assai strano come dicono/ A*(&T% 6 Strano comeK 'R)*% G&22H)$% 6 Geh uscendo di cer<ello/ A*(&T% 6 & su che DaseK 1 + 'R)*% G&22H)$% 6 Rui in !animarca/ #AB Signore -ui ci ho fatto il sagrestano da uomo e da ragazzo per trent.anni/ A*(&T% 6 Ruanto tempo puP stare sottoterra un uomo prima di di<entar marcioK 'R)*% G&22H)$% 6 !ipende/ Se non , marcito prima 1e tutti di carogne putride ogni giorno #AB Gui33le sulla parola ground"/ Amleto domanda: On what groundK" che <ale 'er -ual moti<oK" e anche Su -uale terreno su -uale DaseK"C il Decchino la intende nel secondo senso/ #A: 1+ I ha.e 3een sexton here, man ad 3o8, thirt8 8ears": sexton" 1dal latino sacristanus" corrottosi poi in secriste8n" sexte8n" sexton"+ era al tempo di Shakespeare l.addetto alla parrocchia che s<olge<a accanto alle mansioni di custode di cose e luoghi sacri anche -uelle inerenti alla natura di unitE ci<ile e territoriale della parrocchia stessa/ 2iP spiega la non troppo crassa arguzia del personaggio/ )l -uale ci fa sapere tra l.altro che Amleto ha trent.anni/ (.etE di Amleto perP non , pacifica tra i critici/ Alla morte del padre Amleto , studente all.?ni<ersitE di WittemDergC -uesto si e<ince dalle parole del re 1) B #B+: M )or 8our intent # In going 3ack to school in Wittem3erg, # It is most retrograde to our desire( Anche la regina sua madre lo prega di non tornare a WittemDerg ed egli acconsente/ *a trent.anni sono semDrati un po. troppi per uno studente uni<ersitario/ ?na giustificazione , stata tro<ata secondo il prof/ Gradley 1A/ 2/ Gradley S hakespearian Traged8 *ac*illan (ondon #55; 6 in un passo del 4ierce 4enniless(4ierino S9uattrinato! di Thomas $ashe una satira della societE inglese in cui si legge: 'er stare alla moda alcuni 1!anesi+ mandano DensO i figli a scuola ma non prima che aDDiano -uattordici anni sicchQ potete <edere un ragazzone con tanto di DarDa ad imparare l.AG2 e a sedere in lacrime sotto la sferza del maestro -uando ha trent.anni"/ Altra congettura , secondo lo stesso Gradley che Amleto , un filosofo che allunga la sua permanenza all.?ni<ersitE per amore degli studi/ ##; 1+ 1#A:+

ne aDDiamo <eramente una cater<a che si riesce appena a seppellirle+ ci <orranno che so otto6no<e anni/ ?n conciatore non meno di no<e/ A*(&T% 6 'erchQ lui pi= degli altriK 'R)*% G&22H)$% 6 &h perDacco per <ia che la sua pelle monsignore , cosO Den conciata dal mestiere che tien lontana l.ac-ua per un pezzo/ & l.ac-ua , il pi= grande corruttore di -uello schifo ch., il nostro cada<ere/ 'R)*% G&22H)$% 6 1Tenendo nella mano un teschio+ &cco un cranio che da <entitre anni si tro<a sottoterra/ A*(&T% 6 & di chi eraK 'R)*% G&22H)$% 6 !i chi pensate che fosseK A*(&T% 6 $on soM 'R)*% G&22H)$% 6 !.un pazzo grande figlio di puttana/ (a peste a lui furfante scelleratoL ?na <olta mi ro<esciP sul capo una caraffa di <ino del Reno/ Ruesto cranio signore era di >orick il Duffone del re/ A*(&T% 6 RuestoK 'R)*% G&22H)$% 6 SO -uesto/ A*(&T% 6 !ammelo -uaM 4rende in mano il teschio e lo guarda! Ahim, po<ero >orickLM Ruest.uomo io l.ho conosciuto %razio un gio<anotto d.arguzia infinita e d.una fantasia impareggiaDile/ *i portP molte <olte a ca<alluccioM &d ora 6 -uale orroreL 6 mi fa stomacoM &cco <edi -ui erano le laDDra che gli ho Daciato non so -uante <olteM & do<e sono adesso i tuoi sDerleffi le Durle le capriole le canzoni i folgoranti sprazzi d.allegria che face<an scoppiare dalle risa le ta<olateKM 2hi si fa pi= Deffa ora del tuo sogghigno con -uesta tua smorfiaK Ja. <a. ora cosO 1 + <a. nella camera della mia dama #AA e dille che ha un Del mettersi sul <iso un dito di Delletto: a -uesto aspetto de<e ridursi anch.ella fatalmente/ 2he se la prenda a ridere comun-ue se ci riesceM %razio dimmi un po.M #AA 1+

M get to m8 lad85s cham3er": secondo alcuni m8 lad8" , la regina sua madreC ma , pi= proDaDile che Amleto parli delle dame in generale/ ##@

%RAH)% 6 2he cosa monsignoreK A*(&T% 6 'ensi tu che Alessandro sottoterra a<esse -uesto aspettoK %RAH)% 6 $on di<erso/ A*(&T% 6 & che puzzasse in -uesto modoKM 'uahLM 10ette da parte il teschio con disgusto! %RAH)% 6 2ertamente signore/ A*(&T% 6 A che <ili usi siamo destinati %razioL 'ensa con la fantasia noi potremmo seguire tutto il corso della pol<ere illustre di Alessandro fino a tro<arla a fungere da tappo a un Darile di Dirra/ $on ti pareK %RAH)% 6 2ongettura un po. strana in <eritE/ A*(&T% 6 $iente affatto/ Si tratta di seguirla camminando sul filo della logica/ &cco: Alessandro morto e seppellito ritorna pol<ere/ 'ol<ere , terraC e con la terra che si faK (a creta/ & perchQ con la creta in che , ridotto non possiamo turare un DarilottoK 15imperial 6iulio Cesare potre33e 3en ser.ire a chiudere uno spiffero di .ento( Guella creta che tenne il pugno duro sul mondo, messa a fare da rammendo alla crepa d5un muro, fa da riparo al soffio dell5in.erno( *a fermi ohL facciamoci in disparteM "ntrano il *", la *"6I$%, 1%"*T", ?$ 4*"T", cortigiani al seguito del feretro di Ofelia Rui <iene il re la regina la corteM *a chi seguono in sO dimesso ritoK Ruesto , segno che il morto a cui fanno sO umile corteo ha distrutto con mano disperata la propria <itaC ed era uno di rango/ 1Si fa da parte con Ora2io+ (A&RT& 6 1%l prete+ Rual altra cerimonia c., da assol<ereK A*(&T% 6 14iano, a Ora2io+ Ruello , (aerte un gio<ane assai noDile/ %sser<alo/ (A&RT& 6 1c(s(! Rual altra cerimoniaK 'R&T& 6 ADDiamo giE fin troppo largheggiato nelle ese-uie per -uanto ci era lecito/ ##5

(a sua morte fu duDDiaC e se non fosse un ordine so<rano inter<enuto a Dilanciar la regola ella a<reDDe do<uto esser sepolta in terra sconsacrata 1 + e restar lE fino all.ultima tromDaC #A5 ed a<remmo gettato sassi e cocci e selci su di lei e non pie preci/ 2osO le sono in<ece consentiti la <irginal corona i propri paramenti di fanciulla e l.accompagnamento di campane durante il funerale/ (A&RT& 6 $on si puP far di pi=K 'R&T& 6 $on pi= di -uesto/ 'rofaneremmo il rito dei defunti se ci mettessimo a intonarle un re9uiem, e ad implorarle lo stesso riposo dell.anime che se ne <anno in pace/ (A&RT& 6 !eponetela allora sottoterra e dalla carne sua gentile e pura possan spuntare le <ioleL )o ti dico Digotto sacerdote che -uesta mia sorella sarE in cielo un angelo officiante -uanto tu te ne starai a gemere gi= in DassoL 1Il feretro .iene calato nella fossa+ A*(&T% 6 1Tra s:+ 2omeLM (a Della %feliaKM R&G)$A 6 1Spargendo fiori sulla fossa+ !olci fiori alla tua dolcezza/ Addio/ Ho sperato di far di te la sposa del mio AmletoC ed ho tanto sognato d.adornare di fiori il <ostro talamo non di cospargerli su -uesta fossa/ (A&RT& 6 Ah dieci <olte tre maledizioni ricadano sul capo miseraDile della persona il cui per<erso agire ti pri<P dell.eletta tua ragioneL 1%i 3ecchini+ Aspettate a coprirla con la terra ch.io possa stringerla tra le mie Draccia per un.ultima <olta/ 1Salta nella fossa+ (a <ostra pol<ere ora ammucchiate sul <i<o e sulla morta finchQ di -uesto piano a<rete fatto una tale una montagna che s<etti in alto pi= del 'elio antico o dell.azzurra fronte dell.%limpo/ #A5 1+

M ill the last trumpet": cio, fino al giorno del Giudizio Iinale -uando secondo la credenza cristiana due angeli suoneranno due tromDe: l.una per i giusti l.altra per i dannati che <engano dinnanzi al Supremo Giudice per l.ultimo giudizio/ #B8

A*(&T% 6 1)acendosi a.anti! 2hi , colui che <este il suo dolore di un.enfasi le cui luttuose frasi semDran <olere scongiurare gli astri nel lor cammino ed arrestarli -ui che restino stupiti ad ascoltarleK &ccomi io sono Amleto il !anese/ 1Salta anch5egli nella fossa, alle spalle di 1aerte+ (A&RT& 6 1%fferrando %mleto per la gola+ )l dia<olo si porti la tua animaL A*(&T% 6 $on sai pregareL Togli <ia ti prego le tue dita dalla mia golaC attento: chQ s.io non son Dilioso nQ a<<entato pure ho -uel tanto che la tua prudenza puP Den temere/ Togli -uella manoL R& 6 Separateli entramDi/ R&G)$A 6 AmletoL AmletoL T?TT) 6 1)acendosi intorno alla fossa! SignoriL %RAH)% 6 1%d %mleto+ State calmo mio signore/ 11i separano( I due escono dalla fossa+ A*(&T% 6 'erdio su -uesto tema sono pronto a misurarmi fino all.ultimo 1 + con luiL #A7 R&G)$A 6 %him, che tema figlio mioK A*(&T% 6 Ruesto: che Ama<o %feliaC e ad eguagliare il conto del mio amore -uarantamila fratelli che insieme potessero sommare -uello loro non DastereDDero/ 1% 1aerte+ 2he intendi fareK R& 6 &gli , pazzo (aerteL R&G)$A 6 $on dargli spago per l.amor di !ioL A*(&T% 6 Sangue di 2risto dimmi che <uoi fareL Juoi piangereK Juoi Datterti in duelloK Juoi digiunareK Juoi ridurti in pezziK 1 + Juoi Dere acetoK #A; !i<orare un.idraK (o farP anch.io/ Jieni -ui a piatireK 'er sfidarmi saltando nella fossaK Iatti interrare <i<o #A7 non Dattano pi="/ #A; potere di calmare la collera/ #B# 1+ 1+ M until m8 e8elids will no longer wag": letteralm/: M finchQ le mie palpeDre All.aceto 6 la De<anda di Ges= 2risto nella 2rocifissione 6 si attriDui<a il

insieme a lei e cosO farP ioC e se <ai Dlaterando di montagne di. a costoro che ammucchino su noi un milione di Vugeri di terra e il tumulo s.ele<i tanto in alto da arrostirsi la cima contro il fuoco del Tropico sO che al confronto l.%ssa non semDri che una semplice <erruca/ Se <uoi solo Derciare -uesto so farlo anch.io meglio di te/ R& 6 N follia puraLM & in -uesto modo a tratti l.accesso semDra a<er di lui ragioneC dopo paziente come una colomDa che <ede schiudersi la sua co<ata di pulcini dorati si rac-ueta restando a lungo silenzioso e inerte/ A*(&T% 6 Stammi a sentire/ Rual , la ragione che t.induce a trattarmi in -uesto modoK T.ho sempre amato io/ *a non importa/ "rcole faccia 9uello che puH fare, il gatto de.e pure miagolare, 1 + ed il cane a33aiare( #A5 ("sce! R& 6 Guon %razio ti prego stagli dietro/ 1"sce Ora2io+ 1% 1aerte+ 2erca di rafforzar la tua pazienzaC pensa al nostro discorso di iersera/ Iaremo in modo di <enirne a capo/ 1%lla regina+ Gertrude cara fate che -ualcuno sor<egli <ostro figlio/ 1% 1aerte+ Ruesta tomDa 1 + a<rE presto un <i<ente monumento #58 e noi conosceremo finalmente un.ora di tran-uillitE/ 'azienza perciP fino ad allora e andiamo a<anti/ 1"scono! 1#A@+

SCENA II - Elsinore, stanza nel castello. "ntrano %01"TO e O*%/IO #A@ #A5 1+ 1+ Altro monte della Tessaglia 1con il 'elio e l.%limpo+/

'arole di senso oscuroC il pi= proDaDile ,: 2iascuno ha la sua natura e de<e seguirla: &rcole nel dare le sue pro<e di forza il gatto nel miagolare il cane nell.aDDaiare"/ 1& sottinteso io nell.infilzare tuo padre credendo di infilzare il re+/ #58 1+ This gra.e shall ha.e a li.ing monument": li.ing, cio, di carne e ossa: Amleto morto/ #BB

A*(&T% 6 $on parliamone pi=/ Jeniamo al resto/ Ti ricordi in che stato mi tro<a<oK %RAH)% 6 Se ricordo signoreL A*(&T% 6 A<e<o in cuore un conflitto che mi toglie<a il sonno/ Sta<o peggio d.un prigioniero in ceppi/ !.un tratto con un gesto temerario 1e sia lode all.audacia in -uesto caso: l.a<<entatezza tal<olta diciamolo ci soccorre laddo<e ci falliscono le nostre trame le pi= meditateC e ciP <alga a insegnarci che c., un !io che dE forma e sostanza ai nostri fini comun-ue li aDDozziamo+M %RAH)% 6 %h -uesto , certo/ A*(&T% 6 &sco dalla caDina sulla tolda col mantello di <iaggio sulle spalle come una sciarpa/ A tentoni nel Duio cerco e tro<o alla fine -uel che <oglio: ro<isto frugo dentro i lor Dagagli poi mi ritraggo di nuo<o in caDina facendomi sO ardito 1la paura m.a<e<a fatto perdere ogni remora+ da strappare i sigilli al documento che contene<a le mie credenziali e lE tro<o 6 so<rana canagliataL 6 l.ordine perentorio lardellato da una lunga se-uela di moti<i 1la sal<ezza del re di !animarca e del re inglese"+ e non ti dico pi= di -uali e -uanti spettri e spauracchi all.idea ch.io restassi ancora <i<o che non appena letto -uel messaggio suDito lE senza aspettar che il Doia potesse fare il filo alla mannaia mi si do<esse mozzare la testa/ %RAH)% 6 'ossiDile signoreK A*(&T% 6 &cco il rescritto/ (eggilo a tuo talento/ *a ora <uoi sapere come ho fattoK %RAH)% 6 Je ne supplico/ A*(&T% 6 'reso nella rete cosO di tante infamieM prima ancora di dare un prologo al mio cer<ello esso dE inizio al drammaM *i siedo e ti redigo in Dello stile il testo d.una nuo<a credenziale/ ?n tempo di mia <ita ho ritenuto come succede agli uomini di Stato cosa <ile lo scri<er paludato e ho fatto molto per dimenticarlo/ #B:

1 + %ra in<ece mi rese un gran ser<izio/ #5# Juoi che ti dica il senso dello scrittoK %RAH)% 6 Anzi <e ne scongiuro monsignore/ A*(&T% 6 ?na calda preghiera del nostro re a -uello d.)nghilterra perchQ -ual suo fedele triDutario ed affinchQ fiorisse tra di loro come una palma amore ed amicizia e la pace di spighe incoronata stesse sempre interposta tra i due regni 1 + come una <irgolaM #5B e cosO <ia con simili altre frasi di gran peso com.egli a<esse preso conoscenza del tenore di -uella credenziale mettesse a morte i due suoi portatori senza lasciare lor nemmeno il tempo di purgar le loro anime con !io/ %RAH)% 6 & col sigillo come <i arrangiasteK A*(&T% 6 )l cielo mi fu pro<<ido anche in -uesto/ )o porta<o con me nella mia Dorsa l.anello di mio padre col sigillo copia di -uello ufficiale danese: piegai Dene lo scritto come l.altro e firmato che l.eDDi e sigillato lo rimisi al suo posto come sta<a senza che alcuno notasse lo scamDio/ (.indomani ci fu lo scontro in mare coi pirati di cui t.ho giE parlato/ %RAH)% 6 & cosO Rosencrantz e Guildenstern <an difilato <erso -uel destino/ A*(&T% 6 Ruei due mio caro in -uesta lor missione han troppo ci<ettato alle mie spalle/ $on li ho sulla coscienza/ (a lor sorte , il frutto della loro inframmettenza/ 2hi , Dasso corre sempre gran pericolo a mettersi tra i colpi e le stoccate di a<<ersari potenti ed accaniti/ %RAH)% 6 !io mio che re , mai -uestoL #5# It did me a 8eoman 5ser.ice": 8eomen" erano detti gli appartenenti al terzo stato della societE inglese 6 dopo la noDiltE e l.alta Dorghesia 6 che nelle corti e nelle case dei noDili a<e<ano un rango intermedio tra il ca<aliere e il paggio/ $ell.esercito ser<i<ano nella fanteria solitamente come arcieri o palafrenieri/ &rano funzionari efficienti ed utili per antonomasiaC sicchQ l.espressione 8eoman5s ser.ice" era di<enuta sinonimo di Duon ser<izio"/ #5B 1+ M and stand a comma 5tween their amities": cio, in segno di unioneC la <irgola al contrario del punto unisce e lega le parti del discorso/ Ruesta funzione , indicata nella ortografia inglese dal fatto che nella successione di proposizioni legate tra loro dalla congiunzione and" si pone a<anti a -uesta una <irgola 1al contrario dell.italiano che la rifiuta+/ #5: 1+ M the changeling ne.er known": changeling" , termine che non ha l.e-ui<alente in italiano/ Significa persona 1specie fanciullo+ o cosa surrettiziamente messa al posto di un.altra che <iene ruData 1cfr/ in Sogno d5una notte di me22a estate" )) # B:: She ne.er had so sweet a changeling do<e perP di scamDio furti<o di persona non si tratta: la regina ha ruDato" soltanto un fanciullo a un re indiano/ #BA 1+ 1#5:+

A*(&T% 6 %ra rifletti: non sta dun-ue a me con colui che m.ha trucidato il padre e insozzato la madre e s., intromesso fra me e la legittima mia attesa di successore e che ha gettato l.amo alla mia stessa <ita e con tal frodeM non sta a me dico in perfetta coscienza saldare il conto con -uesto mio DraccioK & non , da dannati lasciar che -uesto cancro di natura seguiti a generare nuo<i maliK %RAH)% 6 !o<rE presto saper dall.)nghilterra com., andato a finire -uesto affare/ A*(&T% 6 'resto sOC l.inter<allo intanto , mio/ (.esistenza di un uomo non , che il tempo di contare uno"/ 'erP -uanto m.affligge caro %razio d.a<er cosO ecceduto con (aerteL 'erchQ nella cagione che lo muo<e io ci <edo riflessa la mia stessa/ *i scuserP con lui/ Jero , perP ch., stata la Vattanza del suo duolo a trascinarmi in -uella grande raDDia/ %RAH)% 6 ?n momentoL 2hi <ieneK "ntra il gio.ane OS*ICO %SR)2% 6 1Scappellandosi ad %mleto+ (a <ostra signoria , Den<enuta di nuo<o in !animarca/ A*(&T% 6 Ji ringrazio umilmente mio signore/ (4iano, a Ora2io! 2onosci -uesta mosca di paludeK %RAH)% 6 $o signore/ A*(&T% 6 'er tua grande fortuna: conoscere costui , una disgrazia/ &gli possiede molte terre e fertili/ Rui se una Destia possiede altre Destie la sua greppia , la mensa della reggia/ N un DifolcoC ma come ti dice<o spazioso possessore di letame/ %SR)2% 6 !olce signore se <ossignoria fosse disposta <orrei riportarle -ualche cosa da parte di sua altezza/ A*(&T% 6 &d io signore la rice<erP con ogni diligenza del mio spirito/ *a mettete il cappello al posto suo: , fatto per il capo/ %SR)2% 6 Grazie <ossignoria/ Ia molto caldo/ A*(&T% 6 $o no credete a me fa molto freddo soffia la tramontana/ #B5

%SR)2% 6 N <ero infatti/ Ia al-uanto freddo/ A*(&T% 6 &ppure sento un.afaM un caldo o sarP io forse cheM %SR)2% 6 SO , <ero mio signore un caldo afoso come se fosseM Deh non saprei direM Signore sua maestE m.ha incaricato d.informar<i che ha fatto su di <oi una grossa scommessaM &cco si trattaM A*(&T% 6 *a <i pregoL (6li fa cenno di mettersi il cappello in testa, ma Osrico esita+ %SR)2% 6 $o no mio Duon signore cosO mi par di stare pi= a mio agioM Signore -ui alla corte , tornato (aerteC un gentiluomo credetemi di rara perfezione: pieno delle pi= alte -ualitE di Duona compagnia di gran figura insomma a dir di lui come si merita , la rosa dei <enti il calendario delle <irt= richieste a un ca<aliereC 1 + chQ in lui da<<ero c., il contenitore #5A di tutto ciP che un <ero gentiluomo <orreDDe contenere/ A*(&T% 6 2he DellezzaL (a sua definitura signor mio non soffre in <oi di alcuna perdi2ione, anche se son sicuro che a farne un in<entario minuzioso , cosa che dareDDe il capogiro all.aritmetica della memoria e non sareDDe che uno scarrocciare a fronte al suo spedito <eleggiare/ *a per la <eritE dell5ere2ione, lo stimo un.anima di grosso taglio ed il suo infuso , tal raritudine che a farne proprio una definizione altro simil non ha fuor del suo specchio e chiun-ue <olesse seguitarlo sareDDe solo il suo adom3ramento/ %SR)2% 6 *olto infalliDilmente ne parlate signoria/ A*(&T% 6 (a concernen2a #5A 1#55+ amico/ 1+

M the continent": continent" , -ui chiaramente nel senso etimologico di contenitore" recipiente che contiene" non giE come intendono molti come continente" parte della superficie della terra/ $ello stesso senso </ anche in %ntonio e Cleopatra" )J #A A8: =eart, once stronger than th8 continent7( #55 1+ M the concernenc8": Amleto <uol dire M the concernment" la pertinenza"/ #B7

*a a che star noi ora a drappeggiare il nostro gentiluomo di -uesto nostro troppo rozzo fiatoK %SR)2% 6 SignoreK %RAH)% 6 *a non sareDDe possiDile comprendersi parlando altro linguaggioK 1 + Son sicuro che ci riuscirete/ #57 A*(&T% 6 1% Osrico+ 2he importanza puP a<ere ( ! la nomina #5; di -uesto gentiluomoK %SR)2% 6 !i (aerteK A*(&T% 6 14iano a Ora2io+ )l suo sacco , giE <uotato le parole preziose tutte spese/ 1)orte a Osrico+ !i lui signore sO/ %SR)2% 6 )o stimo che non , in <oi ignoranzaM A*(&T% 6 Spero DeneC -uantun-ue in fede mia stimarlo <oi non pro<ereDDe nulla a mio fa<ore amico/ &DDene alloraK %SR)2% 6 M che non , in <oi ignoranza di che eccellenza d.uomo sia (aerte/ A*(&T% 6 $on oso confessarlo nel timore di gareggiar con lui per eccellenzaC solo se si conosce Dene un uomo si puP dir di conoscere se stessi/ %SR)2% 6 )ntendo nella sua arma signoreC perchQ secondo la <alutazione che fanno tutti egli , ineguagliato in -uesta sua specialitE/ A*(&T% 6 2he armaK %SR)2% 6 Spada e pugnale/ A*(&T% 6 Rueste son due armi/ *a per me fa lo stesso/ %SR)2% 6 )l re signore ha scommesso con lui sei ca<alli d.AraDia contro i -uali se non ho male inteso egli ha puntato dalla parte sua sei fioretti di Irancia e sei pugnali con tutti gli accessorii: cinturone pendagli e tutto/ Tre di -uesti affusti parola mia son <eramente rari: #57 capirete mai"/ (! #5; Amleto seguita a Deffarsi di %srico e dice nomination" per mention": What imports the nomination of this gentlemanK": Si puP sapere per -uale ragione mi siete <enuto a parlare di (aerteK" #B; 1+ 2io,: Se continuate a parlar<i in codesto modo affettato e artificioso non <i

molto docili al pugno manegge<oli all.elsa di fattura delicata e di assai liDerale concezione/ A*(&T% 6 Affusti" hai dettoKM 2he parola , -uestaK %RAH)% 6 14iano ad %mleto+ Sape<o Dene che a<reste finito a ricorrere alle notazioni a margine"/ %SR)2% 6 ) pendagli signore/ A*(&T% 6 Ruesto termine sareDDe pi= germano alla materia se noi potessimo portarci al fianco 1 + un cannoneC #55 ma fino a -uel momento chiamiamoli pendagli/ Andiamo a<anti: sei ca<alli d.AraDia contro sei spade di Irancia complete di tutti gli accessorii e con tre affusti" di nuo<a liDerale concezione: -uesta sareDDe la posta francese contro -uella danese/ Su che cosa sareDDe stato imposto" come <oi dite -uesto Den di !ioK %SR)2% 6 *i spiego: il re ha scommesso monsignore che su dodici assalti fra <oi due (aerte non saprE che pre<alere per pi= di tre stoccate: la scommessa sareDDe dun-ue no<e contro tre/ Si addi.erre33e alla pro<a anche suDito se <ostra signoria si degnasse di darmi una risposta/ A*(&T% 6 & se la mia risposta fosse no"K %SR)2% 6 (.intenderei come l.opposizione di <ostra signoria a -uesta pro<a/ A*(&T% 6 Signore io resto a passeggiare -ui in -uesta sala/ A sua maestE piacendo , -uesto il mio respiro -uotidiano/ Si rechino le spade/ Se il gentiluomo , d.accordo di Dattersi e il re mantiene il suo di<isamento io <incerP per lui se m., possiDileC se no lo scorno sarE tutto mio con in pi= le stoccate rice<ute/ %SR)2% 6 N -uesto -uel che deDDo riferireK A*(&T% 6 &sattamente/ & <i potete aggiungere #5@ I knew 8ou must 3e edified 38 the margent ere 8ou had done": Sape<o che a<e<ate Disogno di essere edificato ai margini prima di finire l.opera": , il traslato dell.edificio in costruzione che necessita di essere edificato dalle parti esterne prima di dirsi finitoC l.aDDiamo <olto nel traslato dello scritto che per dirsi compiuto ha Disogno di notazioni a margine"/ (.idea , suggerita da -uel margent" e dal fatto che %razio ha detto prima che %srico a<e<a esaurito il suo <ocaDolario/ #55 1+ %srico per indicare i pendagli delle cinture ha usato il termine 3arriages" che significa affusti" ma di cannone/ #B@ 1+ 1#5@+

tutti i fronzoli che <i piacerE/ %SR)2% 6 Raccomando il mio omaggio a <ostra altezza/ A*(&T% 6 Alla <ostra alla <ostraL ("sce Osrico+ Si raccomanda da sQ: Duon per lui non c., lingua che sia disposta a farlo/ %RAH)% 6 (a pa<oncella col suo guscio in testa s., allontanata/ A*(&T% 6 & si complimenta<a con la mammella prima di succhiarlaC come lui della stessa sua co<ata ci son molti altri che -uesta etE fri<ola prende sul serioC ch.hanno assimilato l.aria del tempo e l.aDito esteriore del con<ersare: un ammasso schiumoso che li ra<<olge tutti e li trasporta attra<erso le idee pi= lamDiccateC ma Dasta una soffiata per metterli alla pro<a e addio le Dolle/ "ntra un CO*TI6I%$O 2%RT)G)A$% 6 Signore sua maestE s., compiaciuta d.in<iar<i testQ il gio<ane %srico e -uesti al suo ritorno l.ha informata che era<ate in attesa in -uesta sala/ *i manda appunto per saper da <oi se gradite di Datter<i ora suDito o se desiderate prender tempo/ A*(&T% 6 )o son fedele alle mie decisioni e ligio al Deneplacito del re/ Se la sua con<enienza dice sO la mia , pronta adesso o -uando sia purchQ sia Den disposto come adesso/ 2%RT)G)A$% 6 )l re con la regina e tutti gli altri stanno appunto scendendo/ A*(&T% 6 Alla Duon.oraL 2%RT)G)A$% 6 (a regina desidera signore che ri<olgiate prima dello scontro una parola gentile a (aerte/ A*(&T% 6 N un Duon consiglio/ IarP di seguirlo/ 1"sce il cortigiano+ %RAH)% 6 Riuscirete perdente monsignore/ A*(&T% 6 $on lo credo/ !a che , partito in Irancia #78 N un frizzo sul modo Duffo di camminare del personaggio: %razio paragona %srico alla pa<oncella che appena nata se ne corre <ia traDallante con la testina ancora coperta del guscio dell.uo<o da cui , uscita/ #B5 1+ 1#78+

mi sono mantenuto in esercizio/ JincerP di misuraM $on puoi credere %razio -uanto male io senta -ui <icino al cuoreM *a non ha importanzaM %RAH)% 6 (.ha in<ece monsignore/ A*(&T% 6 N una sciocchezza solo una sorta di presentimentoM Duono forse a commuo<ere una donna/ %RAH)% 6 Se il <ostro cuore ha -ualche repugnanza seguitelo finchQ ne siete in tempo/ )o posso pre<enire il loro arri<o e dir loro che non <e la sentite/ A*(&T% 6 %razio noC noi sfidiamo i presagi/ 'erfino nel <eder cadere un passero ce n., uno: se adesso , la mia ora <uol dire che non , pi= da <enireC se non , da <enire sarE adessoC se non , adesso do<rE pur <enire/ Tutt., tenersi pronti/ 'oichQ nessuno sa -uello che lascia che puP importare lasciarlo anzitempoK (asciamo andare: <ada pur cosO/ "ntra il *", la *"6I$%, 1%"*T", cortigiani con fioretti e guantoni( %lcuni ser.i recano una ta.ola e 3occali di .ino( R& 6 14rendendo per mano 1aerte+ Amleto <ieni a stringer -uesta mano ch.io -ui ti porgo con la stessa mia/ (4one la mano di 1aerte in 9uella di %mleto, che la stringe calorosamente+ A*(&T% 6 'erdonami/ T.ho offeso e duramente/ *a tu da gentiluomo fammi grazia/ Tutti -uelli che sono -ui presenti sanno e pur tu do<resti a<erne udito com.io sia preda d.una trista insania/ Ruello che ho fatto e che puP Druscamente a<er s<egliato in te la tua natura il tuo onore il tuo risentimento io ti proclamo -ui che fu pazzia/ Iu il <ero Amleto a far torto a (aerteK $o mai/ Se Amleto non , pi= se stesso e in -uello stato fa torto a (aerte non , Amleto e Amleto lo rinnega/ 2hi agO dun-ue in -uel modoK Amleto , dalla parte dell.offeso/ Solo la sua follia , il suo nemico/ 'erciP (aerte innanzi a -uesta udienza ch.io sconfessi ogni offesa intenzionale e -uesto <alga tanto a scagionarmi nel tuo giudizio d.uomo generoso da persuaderti ch.io scoccai la freccia oltre la casa e ferii mio fratello/ (A&RT& 6 Ruesto tuo dire dE soddisfazione a -uella parte della mia natura #:8

che pi= do<reDDe spingermi a <endettaC ma in termini d.onore non transigo e non intendo rappacificarmi finchQ da anziani e reputati giudici nelle -uestioni di ca<alleria non aDDia rice<uto garanzia che il mio nome ne esca senza macchia/ Iino allora l.affetto che tu m.offri l.accetto come tale e t.assicuro non gli farP torto/ A*(&T% 6 &d io accolgo -uesto con franchezzaC e con franchezza <oglio disputare -uesta fraterna gara/ Rua i fiorettiL (A&RT& 6 A<anti uno per me/ 1 + A*(&T% 6 Al mio confronto Drillerai (aerte/ #7# Appetto alla mia scarsa maestria la tua rifulgerE splendidamente come stella nel Duio della notte/ (A&RT& 6 *i prendi in giroK A*(&T% 6 $o per -uesta mano/ R& 6 %srico gio<anotto <ogliate porgere loro i fioretti/ $ipote Amleto tu sai la scommessa/ A*(&T% 6 SO mio so<rano so che <ostra grazia ha messo la sua posta sul pi= deDole/ R& 6 $on ho timore/ Ji ho <eduti entramDiC anche s.egli ha compiuto dei progressi noi aDDiamo il <antaggio di partenza/ (A&RT& 6 14rendendo il fioretto dalla mani di Osrico, e facendo il gesto di soppesarlo+ 'esa troppo mostratemene un altro/ A*(&T% 6 Ruesto per me <a Dene/ ) due fioretti son di pari lunghezzaK %SR)2% 6 SO signore/ 1%mleto e Ora2io si preparano all5assalto+ R& 6 'osate sulla ta<ola i Doccali/ Se Amleto al primo od al secondo assalto toccherE o che si rifaccia al terzo s.ordini che dai merli del castello parta una sal<a delle artiglierie/ )l re DerrE al miglior fiato di Amleto e getterE nella coppa una perla #7# I5ll 3e 8our foil, 1aertes" letteralm/: SarP la tua patina dorata (aerte"/ N uno dei soliti Disticci di parole che Shakespeare ama far scoccare all.impro<<iso come un corto circuito elettrico nei momenti pi= drammatici/ )l gioco di parole , -uesto: Amleto ha detto: Rua i fioretti" 1 6i.e me the foils"+C poi riprende la parola foil" e la usa nel senso di sfoglia di pEtina d.oro 1o d.argento+ in cui si incastona una gemma per farla meglio Drillare"C e in -uesta si raffigura lui stesso/ #:# 1+

la pi= ricca di -uante nei lor serti aDDiano mai portato incastonate gli ultimi -uattro re di !animarca/ (e coppeL & dica il tamDuro alla tromDa la tromDa al cannoniere lE di fuori ed i cannoni al cielo e di rimDalzo dica il cielo alla terra: )l re fa un Drindisi alla salute di AmletoL"/ AttaccateL & <oi giudici occhio Dene apertoL 16etta una perla in una delle coppe( Trom3a+ A*(&T% 6 )n guardia monsignore/ (A&RT& 6 )n guardia sto/ 1Cominciano a 3attersi+ A*(&T% 6 & unaL (A&RT& 6 $o/ A*(&T% 6 2he cosa dice il giudiceK %SR)2% 6 Toccato chiaramente/ (A&RT& 6 Gene a<anti/ R& 6 Iermate/ !atemi da Dere/ Amleto -uella perla , per te/ Alla tua saluteL (6li indica la coppa in cui ha gettato la perla( Tam3uri, spari di artiglierie+ (% Osrico+ 'orgetegli la coppa/ A*(&T% 6 1$on prende la coppa+ ?n altro assalto/ Tenetela da parte per un po./ (*iprendono a 3attersi( %mleto mette a segno un altro colpo+ &cco: toccato ancora/ 2he ne diciK (A&RT& 6 Toccato sO toccato lo confesso/ R& 6 1%lla regina+ JincerE nostro figlio/ R&G)$A 6 Ha il fiato corto ed , tutto sudato/ Amleto toh prendi il mio fazzoletto asciugati la fronteM (a regina Amleto De<e alla tua Duona sorte/ 1%fferra la coppa destinata ad %mleto+ A*(&T% 6 Grazie madre/ R& 6 1Trattenendo la regina+ Gertrude no non DereL #:B

R&G)$A 6 Joglio Dere signore/ 'erdonate/ 1-e.e+ R& 6 (a coppa col <elenoLM Troppo tardiL A*(&T% 6 1%lla regina+ 'er ora non <orrei Dere/ 'i= tardi/ R&G)$A 6 (asciati almeno tergere la faccia/ (A&RT& 6 (%l re, a parte! Signore ora lo pungo/ R& 6 $on ci credo/ (A&RT& 6 1Tra s:+ &ppure mi ripugna alla coscienzaM A*(&T% 6 (aerte sotto per il terzo assalto/ Iinora hai Daloccato/ Su ti prego tira a fondo con la tua miglior fogaC se no ho paura che mi dEi la Daia/ (A&RT& 6 Ah cosO pensiK Allora fatti sotto/ (*iprendono a 3attersi+ %SR)2% 6 $iente di fatto da nessuna parte/ (A&RT& 6 Toh prendi -uesta adesso/ (1aerte ferisce %mleto( I due lasciano cadere le spade e si a22uffano con le mani( $el riprendere le spade, se le scam3iano( Continuano a 3attersi( %mleto ferisce 1aerte( Come il re lo .ede grida! R& 6 SeparateliL Sono scatenatiL A*(&T% 6 Su<<ia sotto di nuo<oL 11a regina cade a terra+ %SR)2% 6 (a regina guardate la reginaL %RAH)% 6 'erdono molto sangue tutti e due/ 1%d %mleto! 2ome state signoreK %SR)2% 6 (aerte mio signore come stateK (A&RT& 6 2omeM come puP stare un Deccaccino imprigionato nella sua tagliolaM )o sono ucciso %sricoM e giustamenteM a cagione del mio maligno inganno/ A*(&T% 6 2he cos.ha la reginaK R& 6 Ha perso i sensi alla <ista del sangue/ R&G)$A 6 1*ia.endosi+ #::

$o noM -uella De<andaM la De<andaM %h Amleto caroLM (a coppa la coppaM )o sono a<<elenataM 10uore+ A*(&T% 6 Ah -uale infamiaL 2hiudete le porteL TradimentoL 2ercate il traditoreL 1%nche 1aerte cade+ (A&RT& 6 N -ui AmletoLM Amleto tu sei mortoC non c., nessuna medicina al mondo che ti possa sal<areM $on hai <ita nemmeno per mezz.ora/ 2e l.hai in mano tu stesso lo strumento del tradimento a<<elenato in puntaC e contro me s., <olta l.infame astuziaM &ccomi ora a terra per non pi= rialzarmiM Anche tua madre , stata a<<elenataM )o pi= non reggoM )l re ne ha colpa il reL A*(&T% 6 (a punta a<<elenataLM & allora a<anti <eleno all.opra tuaL (Si scaglia contro il re e lo ferisce a morte+ T?TT) 6 %h tradimentoL %h infamiaL R& 6 Aiuto amici soccorretemiL Sono solo feritoL A*(&T% 6 1%mleto prende la coppa do.e ha 3e.uto la madre e la porge al re+ Toh assassino incestuoso dannato re daneseL Ge<ila fino in fondo -uesta coppa/ 1 + 2., dentro la tua perlaK #7B Segui mia madre/ 1Il re 3e.e, e muore all5istante! (A&RT& 6 Ha -uello che si merita/ N lui che ha preparato la pozione/ $oDile Amleto scamDia il tuo perdono con il mio: che la morte di mio padre nQ -uelle mia ricadan su di te nQ su di me la tua/ A*(&T% 6 !i -uella mia te ne assol<ano i cieli/ )o ti seguo/ )o muoio %razioM Addio s<enturata reginaLM % <oi tutti che pallidi e tremanti assistete 6 comparse e spettatori 6 a -uesta azione se ne a<essi il tempo #7B Si capisce a -uesto punto 6 , la tecnica teatrale di Shakespeare come di ogni Duon drammaturgo -uella di porre prima lo spettatore di fronte al fatto e poi spiegare com., accaduto 6 che non di una perla <era si tratti ma di una sfera di madreperla contenente il <eleno che si do<e<a sciogliere nel <ino/ 2iP spiega la domanda di Amleto per accertarsi se nella coppa ci sia ancora la perla"/ #:A 1+

1ma la *orte -uesto crudele sDirro , ligia al suo do<ere+ oh <i direiM *a <ada come <adaM %razio muoio/ Tu <i<iC e riferisci onestamente della mia causa tutto -uanto il giusto a chi <orrE saperlo/ %RAH)% 6 $on pensatelo/ )o sono pi= che un !anese un Romano e -ui ci resta ancora del li-uore/ A*(&T% 6 $o dammi -uella coppaL Se sei uomo dammela perdioL *io Duon %razio -ual nome macchiato <i<rE di me se -uesti a<<enimenti a<essero a rimanere ignotiL Se m.hai tenuto nel tuo cuore %razio tieniti ancor lontano per un poco dalla gioia suprema del trapasso e seguita su -uesto duro mondo a respirare ancora il tuo dolore per raccontare ad altri la mia storia/ 10arcia militare e spari all5interno! 2he cos., -uesto strepito di guerraK %SR)2% 6 N il gio<in IorteDraccio di $or<egia/ Torna dalla 'olonia <incitore e lancia -ueste sal<e a salutare gli amDasciatori del re d.)nghilterra/ A*(&T% 6 )o muoio %razioM Sento che il <eleno s.impadronisce di tutto il mio spirito/ %rmai pi= non mi resta tanta <ita da sentir le notizie d.)nghilterraC ma profetizzo che su IorteDraccio cadrE la sceltaC a lui in suo fa<ore <a il mio <oto morente/ !igli -uesto insieme al pi= e il meno degli e<enti -ui succedutisiM )l resto , silenzio/ 10uore+ %RAH)% 6 Spezzato un noDil cuoreL !olce principe Dene<ola ti sia l.eterna notte e possa un <olo d.angeli cantando accompagnarti all.ultimo riposoL 1Tam3uri da dentro+ #7: Ruesta impro<<isa uscita di %razio reca opportuno un accenno alla Roma di Shakespeare/ 2ome ha scritto lo spagnolo 'urificaciPn RiDes nel suo Eulius Caesar& la retHrica" citato da Giorgio *elchiori nel suo Shakespeare" 1(aterza #5A5 pag/ :5#+: (e parole *ome e *oman rappresentano le -ualitE pi= apprezzate dell.uomo: sono associate alla <irilitE al coraggio alla risolutezza e alla de<ozione totale"/ )l termine *oman secondo il concetto elisaDettiano 6 prosegue il *elchiori 6 e-ui<ale<a a -uella di noDile"M (.altra idea associata al termine *oman" era -uella della morte 6 o piuttosto dell.etica della morteM" il riconoscere in un.azione il suicidio che in termini cristiani comporta in<ece la dannazione eterna la pi= alta espressione della noDiltE dell.animoM Iorse che l.Amleto di Shakespeare a<reDDe fatto di una meditazione sul suicidio 1il famoso monologo: &ssere o non essereM" n(d(t/+ il tema centrale del suo proDlema personale morale e sostanzialmente anche politico se la -uestione della morte secondo la grande usanza dei Romani" non fosse stata dominante nella coscienza dell.autoreK" #:5 1+ 1#7:+

2he <iene a fare -ui -uesto tamDuroK "ntrano )O*T"-*%CCIO e gli %0-%SCI%TO*I I$61"SI, con seguito di tam3uri e .essilli I%RT&GRA22)% 6 Ruella <ista do<.,K %RAH)% 6 2he cosa <.aspettate di <edereK Se una scena terriDile e pietosa non cercate oltre , -ui/ I%RT&GRA22)% 6 *a -uesta strage grida di carnaioL Ah orgogliosa *orte -ual mai Danchetto si sta preparando nell.eterna tua grotta perchQ do<essi falciare d.un colpo in un mare di sangue tanti principiK ?$ A*GAS2)AT%R& 6 %h spettacolo orrendoLM Troppo tardi le nostre amDascerie giungon dall.)nghilterra: sono sorde per sempre le orecchie che do<e<ano ascoltarle: come fu data esecuzione all.ordine e come Rosencrantz e Guildenstern hanno tro<ato morte in )nghilterra/ %ra da chi saremo ringraziatiK %RAH)% 6 1Indicando il corpo del re+ !alla sua Docca no sicuramente -uand.anche fosse <i<o e lo potesse/ $on fu lui a ordinar la loro morte/ *a dal momento che cosO Dalzati siete su -uesta sanguinosa storia <oi dalla guerra di 'olonia e <oi dall.)nghilterra <ogliate disporre che -ueste spoglie umane siano esposte su un tumulo alla <ista della gente/ & lasciate ch.io dica al mondo ignaro come sono accaduti -uesti e<enti/ 'otrete cosO udire di carnali rapporti e sanguinose e innaturali azioni e d.assassinii 1 + casuali e decisioni occasionali #7A di morti pro<ocate o da perfidia o da forza maggiore e in -uesto epilogo di tranelli falliti e ricaduti sulla testa di chi li a<e<a orditi/ Su tutto posso dir la <eritE/ I%RT&GRA22)% 6 & noi ci accingeremo ad ascoltarla -ui tutti insieme coi nostri maggiori/ )n -uanto a me aDDraccio la mia sorte col dolore nel cuoreC ho dei diritti mai dimenticati su -uesto trono che l.ora presente mi esorta a far <alere/ #7A 1+

M of accidental Fudgements": Fudgements" ha -ui il senso di formal authoritati.e decisions" e si riferisce e<identemente alle decisioni prese dal re riguardo ad Amleto/ #:7

%RAH)% 6 Anche di -uesto <i do<rP parlare ed a nome di chi con il suo <oto molti altri ne trarrE alla <ostra parte/ *a si proceda suDito al da farsi mentre gli animi sono ancora scossi cosO che altri intrighi ed altri errori non aDDiano a recarci altre s<enture/ I%RT&GRA22)% 6 Ruattro miei capitani mettano il corpo d.Amleto su un palco cosO come s.addice ad un soldato: perchQ se fosse stato lui sul trono si sareDDe mostrato un Duon so<rano/ !iamo il nostro saluto al suo trapasso con musiche e con riti militari/ Gli altri corpi toglieteli alla <ista: , una <ista da campo di Dattaglia e s.addice assai male a -uesto luogo/ & s.ordini alla truppa di sparare/

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