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LEZIONE DI COMUNICAZIONE

1) Cognitiva, relazionale ed espressiva


2) Si, ci posono essere più punti di vista. Matematico (comunicazione come trasmissione di
informazioni in base ad un codice -> focus che caratterizza il modello = FEEDBACK
quantità di informazioni che torna indietro); Semiotico (si concentreva sui segni, simboli,
legato al linguaggio-> CODICE linguistico.
Simbolo che ha un referente fisico che rimanda ad una referenza mentale (ha di solito 3 livelli =
prototipico -> idea di sedia x; ESTREMI o rimandi autobiografici personali o molto generali)
Pragmatico (importante il contesto); Psicologico (comunicazione aiuta a definire il se e
l’altro).
3) Comunicazione di Grais (rispettare 4 massime: quantità, qualità, relazione, modo).

Intenzione formativa = passare un messaggio


Intenzione comunicativa = passare un’emozione, vuole far cambiare l’altro, tramettere di più di
un concetto, far si che l’latro faccia entrre dentro di se quell’informazione e la renda prorpia.

Concetto di comincazione =
Inconscio = cose di cui non siamo consapevoli.
Pre consce = cose di cui non siamo consapevoli, ma lo possiamo diventare.
Consce = cose di cui siamo consapevoli e abbiamo esperienza.

Comunicazione
 Parte verbale (linguaggio)
 Parte non verbale
Sfera emotiva -> motivazione -> essere mossi verso qualcosa -> avere un idea un obbiettivo, un
progetto, una pianificazione per raggiungerlo.
Aspetto emotivo della motivazion è legato a quella parte della personalità legato alle pulsioni
libidiche di vita e alle pulsioni aggressive di morte.
La comunicazione può diventare espressione di pulsioni libidiche.
NON VERBALE e sistemi che lo caratterizzano.
La cominucazione non verbale è innata o culturamente fondata.

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