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Body Building Teoria E Metodo Della Tabella Di Allenamento Emilio They 2 PDF
Body Building Teoria E Metodo Della Tabella Di Allenamento Emilio They 2 PDF
2- Le problematiche di allenamento........ l3
3- Prima finalità: l'allenamento per il
B ~ d y b ~ i l d i ~ g ~ ~ ~ . . , 1, 5~ ~ . ~ ~
ISBN 88-87 197-05-9
4- Seconda finalità: l'allenamento per il
Fitness ...............
,.oo.oo.o...~..3..ma 77
TEORIA E METODO DELJA TABELLA DI ALLENAMENTO 5- Terza finalifa: il Bodybuilding per gli
Autore: Prof. Emilio They sports e per certi paramorfismi
In copertina: Emilio They verfebrali m.,a.m~mm.-a***e*mmmmmmm~mmmmmmmmmmmmmm~~85
Pubblicato da:
SAMIRO CICCARELLI EDITORE
Fiorentina, 72
50063 Figline Valdarno m)
Tel.0551959016
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NOTA PRELIMINARE
,~
Questo manuale tecnico per Istruttori I
.~ Bodybuilding e Fitness si discosta non poco da alti
I Il
opere presenti sul mercato. Infatti gli ottimi Autc
dei testi cercano di mettervi quante più nozioni
, '4
metodi possibile. lo ho fatto il contrario.
Ho cercato di mettervi MENO cose possibili.
Mi spiego: ho voluto dare solo le cose verameni
fondamentali pensando a un ipotetico gestore I
-t palestra che è anche allenatore, che non ha un cel
tro mef1a attrezzato e che non può proporre alla pn
pria clIentela sofisticate metodologie Cliallenamenj
~( con rilevamenti cardio-respiratori, controllo di istrfJ
tori, e così via. Ho insomma pensato di venire inco,
tro al gestore medio, che è poi quello che si ritro"
J più comunemente, e che necessita di sistemi sempJ
ci ed efficaci con una attrezzatura tradizionalI
senza macchinari meravigliosi computerizzati dall
mille luci ammiccanti.
J Ancor oggi si può dare un ottimo prodotto alJ
clientela "normale" di palestra senza andare incol
tro a spese di centinaia di milioni e avere un team c
'ì.. istruttori muniti di cardio frequenziometri e cronc
metri alle spalle dei tanti Ragionier Rossi che j
It fondo ci chiedono sempre queste cose.
Prof. Emilio The
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Fig. J
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u SUPERCOMPENSAZIONE
Teoria e Metodo della Tabella di Allenamento Cosa significa allenarsI
In altre parole uno stimolo solo riporta l'organismo alle condizio- Fig- 3
ni iniziali. Solo un treno di stimoli seguiti da opportuni recuperi adat-
ta permanentemente al miglioramento di quella qualità, ricostruendo
più di quanto hanno fatto perdere. (fig. 2)
STESSOUVEUO
Fig. 2 .."---..
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> Allenamenlo
.3 I Insufficienle
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8 (J I- (J (J (J (J
cisa FISIONOMIA FINALIZZATA evitando le commistionj
L'organismo, stressato da stimoli specificatamente MIRATI, dopo
. tempi di recupero necessari, ne ricostruirà dei migliorati (in modi
Tempo eccedente): le qualità funzionali si potranno considerare acquisite.
Un'ultima osservazione: si noti come fra gli allenamenti di BOD'Y
Occorre tenere ben presente che: BUILDING e FITNESS ci sia una ben diversa finalità, quindi un beJ
a) = lo, o gli stimoli stressanti vanno MIRATI solo a certe qualità diverso metodo. Troppo spesso si sono spacciati per allenamenti fit
funzionali da allenare, E SOLO A QUELLE. ness tabelle di Cultura Fisica annacquate e con poco impegno.Anch
b) = gli stimoli devono aumentare progressivamente nel tempo se si se per poco, se non c'è stimolo abbastanza intenso non ci può esseri
vuole un miglioramento delle qualità, altrimenti c'è la:STASI. miglioramento, fitness compreso. Si impone allora di vedere le dUI
c) = più importante ancora è che.l'organismo, per poter migliorare problematiche di allenamento ben separate.
deve poter prima recuperare quanto ha perduto. Tali tempi di recu-
pero variano da stimolo a stimolo (intensità, durata, tipo di qualità
stressata).
SENZA RECUPERO NON C'È RICOSTRUZIONE ma solo supe-
rallenamento.
d) = la quantità di stress da somministrare va graduata nel tempo,
MA CON CERTI LIMITI. Non si può sottoporre un principiante
all'allenamento del campione del mondo pensando che anche lui
diventi tale! (fig.3)
Nelle nostre palestre la normale clientela richiede di allenare più fre-
quentementele seguentiqualità: '
1) forza
2) volume e trofismo muscolare
3) combustione dei grassi corporei
4) attivazione delle grandi funzioni (cuore, circolazione,respirazione)
5) articolarità e flessibilità
Riassumiamo i punti (1) e (2) nell'allenamento per il BODYBUIL-
DING. Riassumiamo i punti (3) (4) e (5) nell'allenamento per il FIT-
NESS. Una scheda di allenamento dovrà dunque avere una ben pre-
LE PR BLE AIICHE DI
ALLENAMENTO
Bodybui/dingo ATPmuscolare
e -trofismoe volume
CulturaFisicaclassica . glicogeno muscolare
ANAEROBICO -forza e coinvolgimento
(ALATTAC.+LATTAC.)
, . miofibrille
Fig- 4
o.
~
"I-
301/ 901/
Tempo
3
PRIMA FINALITÀ:
l'allenamento per il
Bodybuilding
SCHEMAGENERALE
QUALITÀ DA ALLENARE:
forza, ipertrofia muscolare, tono.
METODI:
sovraccarichi sulle leve ossee
(pesi, macchine, cavi, ecc.)
SISTEMA:
successioni di esercizi MIRATI ed ANALITICI per certi gruppi
muscolari.
aumento progressivo dei carichi.
METABOLISMO:
fosfageni(ATP)+anaerobico (alattacido in prima battuta, poi latta.
cido se prolungato)
OBBIETTIVO DELL' ALLENAMENTO:
convolgimento di TUTTE le componenti del muscolo allenato
(fibre bianche, rosse, mitocondri, sarcoplasma, capillarizzazione
e loro esaurimento di scorte energetiche. Ipertono muscolare.
COSTRUZIONE DELLA SCHEDA:
in 3 parti distinte:
l) riscaldamento
2) parte centrale
3) decompressione
Teoria e Metodo della Tabella di Allenamento
PrimajìnaliifÌ: l'allenamento per il bodybuilding
LA TABELLA PER IL
BODYBUILDING
1) riscaldamento
lO' -15' di riscaldamento con flessioni, torsioni busto e arti a corpo
libero o con bastone, esercizi respiratori-articolari e un blando
stretching per aumentare: temperatura corporea
frequenza cardiaca
ritmo respiratorio
glucosio nel sangue
vasodilatazione
gettata sistolica
lubrificazione sinoviale
allungamento muscolare
2) parte centrale
Comprende una successione di esercizi mirati alle aree muscolari da
allenare in successione. In altre parole si programmano le zone e i
gruppi m~scolari da allenare ( da tutto il corpo a 2-3 gruppi) e si ese-
guono da 1 a 4 esercizi specifici per quel gruppo. Poi si passa al grup-
po muscolare successivo. Una tabella organica e completa, escluden-
do i primi periodi di allenamento dI 4-6 settimane, va ovviamente
adattata alla persona, e comprenderà un numero di esercizi non infe-
riore a 8 e non superiore a 15, nella Cultura Fisica non agonistica che
stiamo qui trattando.
La scelta delle aree muscolari da allenare non è a casaccio, ma è bene
che in successione vengano scelte in base a:
1) principio centrifugo (dal centro alla periferia)
2) dalle aree grandi alle piccole (da dorso, petto, cosce, addome,
fino a deltoidi, bicipiti, tricipiti, polpacci)
3) priorità muscolare (prima le aree più carenti) che però riguar-
da già il B.B. avanzato
""
Per ogni area vengono scelti da 1 a 4 (max) esercizi, e ogni esercizio
comprenderà un certo numero di serie (mai meno di 2 e mai più di 5)
e ciascuna serie un numero di ripetizioni ( mai meno di 6 e più di 15)
aumentando i carichi di lavoro non appena le ripetizioni prefissate \i
diventano eseguibili con facilità.
La scelta delle aree muscolari da allenare non è a casaccio, ma è
Esempi pratici di schede B.B. e loro successione nel tempo sono alla bene che in successione vengano scelte in base al principio centrifugo
fine di questo paragrafo. (dnl centro alla periferia)
Teoria e Metodo della Tabella di Allenamento Prima finalità: l'allenamento per il bodybuildin8
3) decompressione Note:
Serve alla fine per ristabilire i ritmi cardio-respiratori ed evitare che -Movimento veloce nella fase attiva
pennangano contiatture muscolari. Basteranno lO minuti di esercizi -Breve stop in contrazione
articolari a corpo libero alternati ad ampie e lente escursioni respira- -Ritorno più lento
torie, seguiti da un blando stretching sui gruppi muscolari che hanno
. lavorato. 3) FASE DI COSTRUZIONE MASSA-FORZA
(seconda parte)
Esercizi: 1 FONDAMENTALE +
1 COMPLEMENTARE
ESEMPI PRATICI DI SCHEDE PER per gruppo muscolare
BODYBUILDING Carichi: PESANTI per il fondamentale,
MEDI per il complementare
Movimenti: come in (2) per il fondamentale
Qualche nota di periodizzazione.
come in (1) per il complementare
Dato che la variazione degli stimoli allenanti in INTENSITÀ e in N° allenamenti: 3 per settimana
QUALITÀ è fondamentaleper spingere l'adattamento sempre più su Durata: 8-12 settimane
valori alti, si pone il celebre problema della variazione della scheda
di allenamento.Per la norinale casistica di questi corsi, che prescinde Note:
da tecniche speciali e da B.B. agonistico, possiamo a grandi linee -Scegliere il complementare più diverso possibile dal
fondamentale
delineare un percorso standard:
Carichi:
(variati dalla fase p(eCedente e aumentati di serie)
per gruppo muscolare
vedi fasi precedenti
II stesso esercizio
- alta negli esercizi biarticolari e nei fondamentali
- bassa negli esercizi di isolamento
Movimenti: vedi fasi precedenti
N° allenamenti: 4 per settimana divisi in 2+2 (SPLIT) 2) La tabella iniziale.
Durata: 12-16 settimane Molti Autori preferisconoeducare l'allievo, nella fase iniziale,al
movimento B.B. con macchine guidate anziché coi pesi liberi (bilan-
Note:
cieri, manubri). Noi invece preferiamo quest'ultimo metodo perché:
. L'allenamento di INTENSITÀ in questa fase si ottiene: - Le macchine guidate obbligano il movimento su un piano rigido.
a) con una maggior quantità nei complementari mentre le nostre articolazionihanno diversi piani di "scorrimento" che
b) con l'introduzione delle prime TECNICHE SPECIALI possono essere assecondati solo da pesi liberi, senza forzature trauma-
(piramidali-sets a calare) tiche.
- Dato che lo scopo fondamentale della primissima fase è di educare
l'allievo a "sentire" la contrazione muscolare e a tenere gli arti, fra
PIERIODIZZAZIONE TOTALE le varie posizioni, in quella ottimale per un buon lavoro, tutto questo
lo si può fare coi pesi liberi soltanto, per provare le varie angolazio-
1) = Fase di sensibilizzazione muscolare: 4-6 settimane
ni. .
2) = Costruzione massa-forza 1: 8-12 settimane
- Non ultimo, i movimenti fondamentali coi pesi liberi hanno un
livello di sinergia molto più alto che nelle macchine. Mentre l'isola-
3) = Costruzione massa-forza 2: 8-12 settimane
mento muscolare è auspicabile solo in fasi successive, l'alto grado di
4) = Costruzione massa-qualità 1: 12-13 settimane
sinergia coinvolge qui un numero maggiore di unità motorie e quei
5) = Costruzione massa-qualità ~ 12-16 settimane
muscoli sinergico-posturali che aiuteranno poi a mantenere una posi-
TOTALE PERCORSO: Da 44 a 59 settimane zione corretta con carichi pesanti.
(uguale a: da 11 a 15 mesi)
- Conseguenza delle considerazioni fatte, tendini e legamenti risulta-
no così molto più rinforzati ed "educati al movimento" col minimo
,11': di traumi.
DUE NOTE AL PIANO DI LAVORO - Per ogni fase daremo 2-3 esempi di tabelle.
.
22 tabella 2!i!tabella (altro esempio)
leg-curls 3x10
2° GIORNATA
Rematore bilanciere Calf machine in piedi 5x15
5x6/8
Pullover 1 manubrio 4x8 Squats 4x10
lento dietro 'seduto 5x6/8 leg-exstension 3x10
Tirate al mento bilanciere 4x8 4x8
Curi bilanciere Stacchi da terra gambe tese
4x6/8 Addominali crunches 4x15
Calf polpacci in piedi 5x10/15
Addominali crunches 4x15 {recupero 10'-15' o altro allenamento}
Panca (con aumento carichi) l x 15-12-10-8
3°GIORNATA
~. Aperture laterali panca orizz. 3x12
Squats frontali 4x8
Panca alta bilanciere - 4x8 lat-machine avanti 4x10
Pullover e panca stretta bilanciere 4x8 Rematore 1 manubrio
Parallele col peso 4x6/8 (con aumento carichi) 1x12-10-8
Estensioni tricipiti su panca 4x6/8 Estensioni Arnold 2 manubri seduto
Calf polpacci seduto 5x 15
Addominali elevazione gambe 4x 15 (con aumento carichi) lx l 2-10-8
Alzate laterali 2 manubri 3x12
Nota: lasciare almeno 3 giorni di riposo fra la 39 e la
19 giornata e superserie di:
Curi 2 manubri in piedi 5x8
Estensioni Tricipiti su panca 5x12
29 Tabella (ciltroesempio)
Riscaldamento e stretching x 7O'
ADDOME Elevazioni gambe col peso 4x 10
COSCE Pressa a 450 1x 15+4x8 TabellaB
Leg - curi 3x 12
POLPACCI Calf da seduti 4x15 Riscaldamentoe stretchingx lO'
DORSO Pulleydorsali seduto 4x8 DORSO Rematorebilanciere 4x6/8
Lat- machinecon triangolo 3x1O Lat - machine dietro lo testa 3x12
SPALLE Lentoavanti - dietro bilanciere 4x10 Lat - pulley seduti 3x12
Estensioni2 manubri seduto 3x12
PETTO SPAlLE Lentoavanti imp. larga 4x8
Panca alta con 2 manubri 5x6/8 3x10
Panca declinata bilanciere 3x1O Distensionialternate1 manubrio
BICIPITI Curi 2 manubri alternati 4x8 Aperture 2 manubri busto a 900 3x10
Curi inversocon bilanciere 2x1O BICIPITI 4x8
Curi bilanciereangolato
TRICIPITI Estensioni2 manubri~nca orizz. 4x8 Curi concentrazione 1 manubrio 2xl0
. Estensioni
1manubriodietrolatesta 3x1O Curi inverso o Hammer - curi 2xl0
Rilassamentoe stretchingx lO'
NOTE: anche qui far passare ALMENO2 giorni fra POLPACCI Colf seduti 3x15
gli allenamenti.
I
Teoria e Metodo della Tabella di Allenamento Prima finalità: ['allenamento per il bodybuilding
ì
53 FASE Costruzione massa -qualità 23 parte (12-16 settimane)
I Si possono utilizzare le tabelle precedenti della 4" fase aumentan-
do i complementari di 1 serie. Naturalmente si cercherà di variare,
quando possibile, il tipo di esercizio, ricordando sempre la distinzio-
Tabella A (altro esempio) ne fra fondamentale e complementare e di tenerli differenti fra di
loro.
Riscaldamento e stretching x 7O' Le seguenti due tabelle introducono al BB agonistico.
COSCE Leg- extension . 3x15
Hack - squat 4/5x8
3x12
Stacchida terra gambe tese 1g Tabella ( "Bulk and power" ) -al modo americano.
PETTO Panca alta al multy- power 4x8 1° e 4° giorno
Aperture laterali panca orizzontale 3x12 IO,
Cycletteriscaldamentox 75'
Pullover1 manubrio. 3x12 Squats 2x20
/I
2x12
TRICIPITI Estensionial pulleysopra lo testa 3x15 /I
2x8
French- press 2 manubri su panca alta 4x8
Estensionibasse al'cavo 3x12 -
leg extension 4x8
leçj - curi 4x8
POLPACCI Colfin piedi 3x10 càlfin piedi 8x12/15
Stacchi gambe tese 4x8
Sit - ups con peso 4x10/15
2° e 5° giorno
Cyclette Cliriscaldamento x 75'
Distensioni alternate l manubrio 4x8
Tirate al mento bilanciere 4x6
TabellaB (altro esempio) '~1 Rotazioni spalle con 2 manubri 3x8
'il
)'1
Pullover machine 3x8
Rematore con 1manubrio (alternato) 4x8
Riscaldamento e stretchingx 7O' 4x8
DORSO Rematore1 manubrio ( alternati) 4x8 (\1 Panca orizzontale 2 manubri
Lat -machine avanti' 3x 10 ;~,
Curi seduti 2 manubri 4x8
Trazionial cavo con triangolo 3x10 ;':1 Estensioni tricipitisu panca bilanciere 4x8
(oppure Panca stretta)
SPALLE Distensioni2 manubri seduti 4x8
Aperture laterali 1 manubrio ( alternate) 3x1O Da eseguire con carichi pesanti ma correttamente.
Rotazionispalle al Pek - dek 3x1O
BICIPITI Curi seduto 2 manubri alternati 4x8
Questa scheda usa dunque carichi notevoli, stimola molto in alta
Curibilanciereangolato alla panca Scott 3x1O sinergia ( = massa di base! ) su esercizi fondamentali. Le pause fra
Curi di concentrazioneai cavi 2x15 le serie saranno di 2 - 3 minuti e più, se necessario.
POLPACCI Colfda seduto 3x15
Dopo un periodo di 2 mesi è opportuno passare a un lavoro di isola-
mento e "taglio" muscolare. Si basa su di un aumento di 1 giorno di
allenamento in più ( totale 5 allenamenti alla settimana) dove si alle-
na la parte superiore 3 volte la settimana e quella inferiore per 2
volte. Dopo un riscaldamento veloce, cercare di usare il massimo
Teoria e Metodo della Tabella di Allenamento Prima finalità: l'allenamento per il bodybuilding
carico che il numero di ripetizioni permette e non di più. Riposare il ma le considerazioni che si faranno per l'allenamento Big - arms
meno possibile fra le serie. Cercare ora di usare la fase negativa fre- potranno valere anche su altre zone corporee.
nando e opponendo resistenza. Durata complessiva 2 - 3 mesi. Vogliamo far notare come, pur essendo straordinariamente effica-
ce, questo percorso è anche straordinariamente SEMPLICE ( fin
troppo, direbbero in Italia, abituati ad arzigogoli e alchimie di straor-
29 Tabella(Densitàe massa) = °Musclecuts° dinaria complessità, mentre chiunque abbia visto gli allenamenti dei
campioni USA è stato stupito dalla loro elementarità ) e dà molta
1° 3°-Panca
-5°alta
giorno
bilanciere 5x6
importanza a :
- l'intensità "mentale" del lavoro
Panca declinata 2 manubri 5x8 - i recuperi: noi siamo dei superallenati cronici! (Neri, 1988)
Alzate laterali 2 manubri in piedi 5x8 -la differenziazione del MODO DI LAVORO che darà una
Tirateal mentobilanciere 5x6 differenziazione di stimoli.
lat - machineavanti 5x8
Rematoreal pulleya 45° 5x6
Curi bilanciere appoggiati al murç> 5x6 Tabelladi base preparatoria
Curi 2 m.anubriseduto 5x8
5x8 3 allenamenti x seffimana - durata 2 mesi c.a.
Estensionitricipiti2 manubri 1xl 0-8-6
Estensionitricipitia 45° con cavo 5x8 Squats
Pulloverbilanciere 3x15
2° - 4° giorno 3x10
Distensionisu panca orizz.
Trazionisbarra
1xl 0-8-6
2x10
Iperestensioni
Hack - squats 5x8 lento dietro seduto 1xl 0-8-6
leg - extension 5x8 Rematorebilanciere 1xl 0-8
l.eçJ - curls 5x8 Estensionitricipiti 2x10
cà1fin piedi 5x15 Curlsbilanciere 2x10
Calf seduto 5x15 Stacchida terra gambe tese 2x10
CrunchesSit - Up Calf in piedi 2x20
4x25 2x15
Elevazionigambe } alternati Sit - ups
giorno) tipico dell' agonista, con una periodizzazione così fatta: A questo punto il nostro futuro agonista passerà attraverso una
serie di tecniche più evolute e che cambiano alternativamente di
10 giorno - gambe ;I.;.
fisionomia
/I
20 - petto e schiena
/I 4a fase = 10 x 10 "Gran pompaggio"
30 - ripOSO
/I sa fase = 15 x 3/5 "Gran potenza"
40 - spalle e braccia 6a fase = tri- sets
/I
50 - gambe 7a fase = Superserie di esaurimento
/I
60 - ripOSO 8a fase = "Drop - sets e Down - the - rack"
e così vIa. Eccone la sintesi
oppure: 10 giorno
/I - gambe
4a fase (durata lO -
12 allenamenti) "Great pump"
20 - petto e schiena
- Prendere 1 solo esercizio per i bicipiti e 1 per i tricipiti
30
/I
- ripOSO
- Fare per ciascuno 10 serie x lO rip.
/I riposando 1 minuto fra le serie
40 - spalle e trapezi ii
50
/I
- braccia "0
'" - Cambiare gli esercizi in ogni allenamento.
/I 'i' Si possono scegliere anche fra i precedenti.
60 - ripOSO
sa fase ( durata lO - 12 allenamenti) "Great power"
-Prendere solo 1 esercizio fondamentale per allenare i bicipiti; lo
E in questa periodizzazione la prima fase mirata "Big arrns" è la stesso per i tricipiti.
seguente (sull' allenamento delle braccia): -Fare 15 serie da 3/5 ripetizioni, riposando 3' fra le serie iniziali e
5' fra quelle finali.
prime 6 settimane ( esercizi singoli): -Aggiungere progressivamente carico fra le serie.
Curi con bilanciere 6x6 -Dalla 12aserie occorrerà calare il carico per potere fare 3/5 ripe-
Curls manubri 6x6 tizioni Okay, però occorre essere sicuri che sia sempre il più duro
Estensionitricipiti 6x6 possibile.
Tricipitial pulley 6x6 -Fare meno" cheating " possibile, accettate le negative
con carichisub. massima/i. -Cercare di cambiare, durante i 10 - 12 allenamenti, ogni volta
Teoria e Metodo della Tabella di Allenamento Prima finalità: l'allenamento per il bodybuilding
l'esercizio, e terminare bicipiti e tricipiti con una serie di 25/50 Altri esempi di esaurimento sono quelli dove si inizia l'allenamento
ripetizioni ad attrezzo quasi scarico. specifico con esercizi di isolamento, poi si passa ai fondamentali
68fase" Tri-sets" (curl ai cavi di concentrazione poi curl con bilanciere o manubri
Dopo 5 - 6 settimane della fase precedente ( che corrispondono a pesanti ). Per i tricipiti Kick backs o estensione con 1 manubrio poi
10 - 12 allenamenti circa) si passa ai Tris - sets : se ne fanno 3 x panca stretta, ecc. non oltre le 6 settimane.
allenamento S8fase "Drops sets e Down therack"
Metodi ad ALTISSIMAINTENSITÀ da fare alla fine del ciclo.
Riscaldamento: Curls manubri alternati 3x8/1 O
Richiedono un partner, soprattutto nel DTR che tolga e scarichi i pesi
prima: velocemente.
Preacher - curi Da usare con prudenza perché la grande intensità può superallenare.
Curi seduti bilanciere
- Per ogni muscolo si inizia con un esercizio fondamentale clas-
Curi bilanciere /I Cheating /I } 4x8/10 sico eseguito a piramide (aumento dei carichi)
+
4x6/15 - Si passa poi a un Drop o a un DTR (altro esercizio con serie di
Panca impugnaturastretta manubri o macchine dove vengono eseguite 4 serie, ciascuna con
seconda: 4 scarichi progressivi senza riposo; al termine si ricarica e si
Estensionitricipitipanca p. riparte per una nuova serie Drop)
Tricipitipulleybasso .} 4x6/10
Tricipitisu 2 panche Esem io sui bicipiti:
terza: - Cur rbilanciere pesante 1xl 0-8-6-4
Curi inverso - Curi 2 manubri Drop 4x4 :
Rotazionepolsi } 3x8/15 l serie con peso x il n° max di ripetizioni
Hammer-curi 5" riposo (secondi, non minuti!)
l serie con peso calato x il n° max reps 5/1riposo
l serie con peso calato x il n° max reps 5/1riposo
Fare gli esercizi rigorosamente corretti col massimo peso possibile.
1 serie con peso calato x il n° max reps l' riposo
Eseguire col "cheating" SOLO sull' ultima superserie se necessario.
si riprende la serie Drop ancora per 3 volte
Riposare l minuto e mezzofra le superserie.
Esempio tricipiti:
78fase" Superserie di esaurimento" -Panca stretta 1x 12-10-8-6
Si fa un esercizio complementare seguito da un fondamentale in
superserie (pre-stancaggio). Esempi: - Pulley basso Drop 4 x 4 serie Drops
/
Curi bilanciere
Trazioni alla sbarra mani supinate }
Questa periodizzazione e metodo, che sfrutta le conoscenze ela-
Tricipiti pulley borate dai campioni D.S.A., rende credibile lo sviluppo muscolare ivi
Estensioni bilanciere } ottenuto, non tanto con formulette chimiche, quanto con allenamenti
rigidamente programmati e ad altissima intensità.
Tricipiti l manubrio
Panca stretta }
E' sempre Fondamentale che segua un complementare
Esempipratici (non più di 3 supersetsx allenamento).
Panca .SCo~
Curi bllanclere } 4x8/10
obliqui
Teoria e Metodo della Tabella di Allenamento
Prima finalità: l'allenamento per il bodybuilding
Inizio
Inizio
Fine
Inizio
Fine
Teoria e Metodo della Tabella di Allenamento Prima finalità: l'allenamento per il bodybuilding
ESERCIZI PER
Inizio I MUSCOLI
DELLE GAMBE
'p
I~
retto femorale
vasto laterale
vasto mediale
grande
adduttore bicipile
fenioraIe
gracile semiIendinoso
Fine semimembrano
gemelli
soleo
Teoria e Metodo della Tabella di Allenamento Prima finalità: l'allenamento per il bodybuilding
Inizio Fine
LEG EXTENSION
Inizio
Inizio
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Inizio
Teoria e Metodo della Tabella di Allenamento Prima finalità: l'allenamento per il bodybuilding
Inizio
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Prima finalità: l'allenamento per il bodybuilding
ESERCIZI PER
I MUSCOLI
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Prima finalità: l'allenamento per il bodybuilding
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Teoria e Metodo della Tabella di Allenamento
Prima finalità: l'allenamento per il bodybuilding
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Teoria e Metodo della Tabella di Allenamento Prima finalità: l'allenamento per il bodybuilding
Inizio
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Prima finalità: l'allenamento per il bodybuilding
ESERCIZI PER I
MUSCOLI DELLA
SCHIENA
Teoria e Metodo della Tabella di Allenamento Prima finalità: l'allenamento per il bodybuilding
PULLEYDORSALI
REMATORECON BILANCIERE
Inizio
Fine
Inizio Fine
Inizio
\\
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Fine
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leoria e Metodo della Tabella di Allenamento '111~;
Prima finalità: ['allenamento per il bodybuilding
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DELTOIDE
IPERESTENSIONI
Inizio Fine
Teoria e Metodo della Tabella di Allenamento Prima finalità: l'allenamento per il bodybuilding
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Inizio
Inizio Fine
ESTENSIONI ARNOLD
Fine
APERTURELATERALI
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TIRATEAL MENTO
Inizio
Fine
APERTUREBUSTOA 90°
Fine
Teoria e Metodo della Tabella di Allenamento
Prima finalità: l'allenamento per il bodybuilding
ROTAZIONI DELLESPALLE
ESERCIZI PER
I MUSCOLI
DELLE BRACCIA
BICIPITE
senso di
rotazione
TRICIPITE
brachiale
Teoria e Metodo della Tabella di Allenamento Prima finalità: l'allenamento per il bodybuilding
CURL BILANCIERE
CURL MANUBRI
f)
BICIPITI ALLA PANCA SCOTT
CURL 2 MANUBRI SEDUTI
Inizio Fine
Teoria e Metodo della Tabella di Allenamento Prima finalità: l'allenamento per il bodybuilding
Inizio
Inizio Fine
CURL INVERSO
Fine
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Teoria e Metodo della Tabella di Allenamento
Prima finalità: l'allenamento per il bodybuilding
Inizio
Inizio Fine
ESTENSIONI 1 MANUBRIO
Fine
Prima finalità: l'allenamento per il bodybuilding
Teoria e Metodo della Tabella di Allenamento
ESEMPIO DI SUPERSERIE
senza riposo riposo
senza riposo
.. - .
senza riposo ri,
pulley
~ su due pane"
Inizio Fine
1iwria e Metodo deLla 'làbeLLa di ALLenamento
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ESEMPIO DI SERIEI.IDROP"
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scarico 5" riposo :~
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SEC A FINALITÀ:
L' allenamento perii
Fitness
Schema generale
QUALITA' DA
ALLENARE: - esaltazione Grandi Funzioni
- combustione grassi corporei
- funzionalità articolare
METODI: sovraccarichi sulle leve ossee in lavoro continuativo
fra loro o alternati a lavoro aerobico
SISTEMA: successioni senza riposo di esercizi leggeri ( NON in
anaerobia ) a recupero attivo, per esaltare le Grandi
Funzioni e in massima escursione articolare, even-
tualmente alternati ad esercizi aerobici.
METABOLISMO: da anaerobico ( alattacido ) cercare di spostar-
lo in avanti verso l' aerobico
La tabella per il Fitness di non allenare di seguito aree corporee uguali o vicine.
Una scheda di Circuit Traning potrebbe essere:
1) riscaldamento
e
3) decompressione
1) Riscaldamento ( come prima) lx5- 1O'
Analoghe nella scelta e nei modi a quelle per il BB (flessioni, torsio- 2) Piegamenti sulle gambe alzando un bastone lx15
ni, piegamenti a corpo libero) possono esserequi molto più blande Estensioni lombari lx15
-
perché lo stress muscolo articolare è molto più lieve. Lat - machine dietro lx15
2) parte centrale Aperture 2 manubri panca orizzontale lx15
Dovendo utilizzare le normali palestre per BB con la loro attrezzatu- Leg - extension 1x15
ra, si pone ora il problema di arrivare a un punto "aerobico" con mac- Pullover machine ( o con peso libero) 1x15
chine e atrezzi prettamente concepiti per un lavoro "anaerobico". Aperture laterali 2 manul:>riin piedi 1x15
Il problema si risolve con un lavoro continuativo, senzao quasi ripo- riposo 2-3' poi riprendere
si, ovviamente leggero, ma durevole almeno 40 50' -
Fra i vari metodi, diamo qui solo 3, i più semplici e fattibili, che sono: PRIMA SElTIMANA: 1-2 passate
- il "circuit - tràining" SECONDA E TERZA SETTIMANA: 2-3 passate
- il "PHA training" QUARTA e QUINTA SETTIMANA: 3-4 passate
- le "serie aerobiche"
DOPO OLTRE 1 MESE: non aumentano le passate
si inserisce un' altra stazione:
Leg - curi coricato x 15
ESEMPI PRATICI DI SCHEDEPER IL FITNESS e così via
3) Alla fine: leggera decompressione (anche 10-15' cyclette)
Circuit - training
Consiste in una successione di esertizi a differenti attrezzi ( si posso-
no anche inserire nella successione esercizi a corpo libero ). Ogni .. ..
esercizio è detto STAZIONE e consiste in UNA SERIE sola di 15 - 20
l'PHAu thrailliling
ripetizioni.
La successione completa di stazioni è detta comunemente PASSATA: (PHA significa azione periferica del cuore: Periferic Hearth
fra una stazione e l'altra della passata NON C' È RIPOSO. Action)
Questo, molto breve ( 2 - 3 minuti al massimo) avviene alla fine della Più "tonificante" e muscolare del precedente, è più adatto a uomi-
passata, dopo di che si riprende il circuito dall' inizio. Il numero di sta- ni e anche atleti che necessitano di un periodo di ricondizionamento.
zioni di una passata va da 5 a lO. Il numero complessivo di passate va Consiste in una successione di esercizi fatti a coppie fra loro (super-
da 3 a 6, tutto questo ovviamente adattato alle persone che iniziano sèrie) senza riposo fra un esercizio e l'altro. Ogni esercizio è com-
l'allenamento. .
posto da 15 - 20 ripetizioni ed è immediatamente seguito da un altro
Prima settimana = 3 allenamenti che alleni UN' AREA MUSCOLARE IL PIÙ DISTANTEPOSSffiI-
1 - 2 passate da 5 - 6 stazioni LE (azione periferica del cuore, grande effetto cardio - circolatorio,
Seconda settimana = 3 allenamenti esaltazione processi respiratori, buona tonificazione muscolare) e
2 - 3 passate da 5 - 6 stazioni poi daccapo subito.
e così via: si aumentano progressivamente dapprima le passate Un leggero recupero (2'-3') è ammesso fra una coppia di superserie
poi le stazioni; NON superare i 3 allenamenti per e l'altra, MAI fra i due esercizi (recupero attivo) finché non è termi-
settimana nata tutta la superserie.
La scelta degli attrezzi nelle varie stazioni è arbitraria cercando però Le coppie di esercizi in superserie vanno da 4 a 8 ovviamente dosa-
te nel tempo e in base alla persona.
Teoria e Metodo della Tabella di Allenamento Seconda finalità: l'allenamento per ilfitness
.~ 2g
in superserie
2' riposo
""
x 4 volte
3g . . n senza
- In superserle
I~
i riposo
2' riposo
.
+
7g senza riposo
x 4 volte
senza
~ 6g
4g
in superserie
2' riposo
riposo
x 4 volte
senza
1 serie di 15/20
ripetizioni per
ogni stazione
5g
~
~
~'
. in superserie
Fine
~~
-'D--
'.. riposo
Teoria e Metodo della Tabella di Allenamento
SERIEAEROBICA
x 4 volte
x 5'
x 20 rip..
~ x 20 rip.
x 5'
x 4 volte
x 20 rip. x 5'
TERZA FINALITÀ:
Il BB per gli sporls e
per certi paramorfismi
vertebrali
Caratteristica fondamentale di tutti gli allenamenti di RB. è la
completezza e l'armonia fra tutti i gruppi muscolari che dovranno
essere allenati nel modo più equilibrato possibile. Possono esserci
casi in cui però occorre "sbilanciare" questo allenamento, privile-
giando solo alcune aree muscolari e trascurando o eliminandone
altre. Questi casi sono per lo più presenti quando dobbiamo allenare:
a) - atleti di altri sport che necessitano di potenziamento.
b) - soggetti con malformazioni vertebrali.
PotenziamentoAREA3 "o
Inizio Fine
Per allargare il dorso, problema specifico dei culturistisenza pro-
blemi posturali:
- lat-maèhine in tutte le sue varianti
- Rematore in tutti i modi
- lat~pulley in tutti i modi GOOD - MORNING
- Trazioni alla sbarra
Potenziamento AREA4
Per dorso cascante NON lORDOTICO! lavoro sui lunghi e lun-
ghissimi del dorso, sacrospinale e massa comune:
- Iperestensioni del dorso
- Stacchida terra .
- Good-morning bilanciere
IL MOVIMENTO DI ARLAUD
f
PERESEGUIRE
QUESTOMOVIMENTOÈIMPORTANTE
USAREMANUBRINON SUPERIORI
A 2 KgCADAUNO
" movimento deve essere eseguito senza pause
con i piedi ançorati sotto la spalliera svedese
Fase finale:
Movimento iniziale: Fasi intermedie mantenimento della
inspirazione per 2 secon
e ripetizione de! m:
).
I RICUPERI E LA
'PtERIODIZZAZIONE
La causa più comune della mancanza di risultati negli allenamen-
ti in palestra non è il cattivo "training" ma una insufficente dose di
recupero fra una seduta e l'altra. In altre parole, il superallenamen-
to cronico. La regola d'oro che qui richiamiamo ancora è (Selje):
"Non c' è ricostruzione eccedente senza prima aver recuperato quan-
to perduto".
E' quindi indispensabile distanziare gli allenamenti, soprattutto se
molto intensi. Questo per:
- eliminare l'affaticamento locale e generale
- permettere la ricostruzione successiva.
La fatica
DEFINIZIONE: diminuzione della capacità di forza dei muscoli
CAUSE:
. acidosi (accumulo di acido lattico) proporzionale a forza sviluppa-
ta negli esercizi, inadeguato apporto sanguigno-ossidativo durante
gli esercizi
. tipo di lavoro (aerobico o anaerobico)
aerobico: meno fatica, intaccamento riserve grassi e zuccheri
anaerobico: più rapidamente fatica, intaccamento ATPe glicogeno
. tipo di fibre (muscolari coinvolte negli esercizi) rosse, bianche, del
tipo I, II, m, ecc.
I tempi di insorgenza e permanenza medi del dolore muscolare sono
riportati nella fig. 6
La ricostruzione
E' il tempo necessario per ritornare IN MODO COMPLETO alle
condizioni metaboliche e funzionali ottimali.
Nel B.B. è fondamentale per permettere, come detto, la RICO-
STRUZIONE ECCEDENTE. Ogni componente allenata e stressata
ha dei tempi di ricostruzione che non devono essere trascurati nella
periodizzazione degli allenamenti, soprattutto per quegli allenamen-
ti mir~ti a ~tre~~areoronrio t;11;romnonf'nti
Teoria e Metodo della Tabella di Allenamento I recuperi e la periodizzazione
lig. 6 4) - Si noti infine come dal grafico (fig. 6) certi allenamenti basati
sulle isometriche - negative richiedano recuperi più lunghi
jO ECCENTRICHE
rispetto a quelle isotoniche.
E' il caso degli allenamenti tipo "Heavy duty".
..
= Queste osservazioni saranno ampliate nel prossimo capitolo.
:e
e IL CONCETTO DI "REST - INTERVAL"
.!o (recupero e periodizzazione)
Q Come or ora visto, per recuperare le scorte energetiche (che ven-
gono deplete e, negli allenamenti ad alta intensità esaurite completa-
mente) è dunque necessario un certo intervallo (RI = rest interval) fra
3-."" serie e allenamenti.
La durata dell' RI determina quanta energia si avrà per la successiva
Giorni dall'inizio dell'/Esercizio
serie o successivo allenamento: va quindi anch' essa accuratamente
pianificata. Questa durata dipende da:
TEMPORACCOMANDATO - forza impiegata nella serie
PROCESSI
DI RECUPERO
PER:
MINIMO MASSIMO
- aumento del carico ("overload")
- ritmo e stile di lavoro
ATP muscolare 2 minuti 5 minuti - numero di muscoli coinvolti (sinergia)
- condizioni fisiche dell' atleta
Mioglobina ematicaossigeno 1 minuto 2 minuti
- suo peso corporeo (gli atleti più pesanti e con muscoli più grossi
Glicocenomuscolare 2 giorni 5 giorni hanno migliori recuperi)
Acido lattico prodotto 30 minuti 2 ore Analizzeremo due tipi di recuperi: quello fra le serie e quello fra gli
I allenamenti.
REST INTERVAlfra le serie
NOTE:
1)- Il recupero del GLICOGENO MUSCOLARE è in relazione alla L' optimum fra le serie dipende dunque dal carico di lavoro, tipo
dieta durante il recupero. di forza usata e stile di movimento.
Se è ricca di carboidrati impiega 2 - 3 giorni, se povera anche 5 - Passata la fase principiante, i vari scopi dell' allenamento dipendono
6 giorni per ricostruire le scorte perdute. ~- \
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dai carichi usati e dal modo di muoverli, e vi saranno anche diversi
Rest lnterval :
L'assunzione di carboidrati semplici al termine dell' allenamento .I,
~ .",
', ,,
PESO%
MASSIMO
STILEDELMOVIMENTO SCOPO
Dm ALLENAMENTO
E RISULTATO
RI (minuti)
A riposo completo la scomparsa dell' acido lattico richiede circa 105%eccentrico LENTO migliora lo forza massimalee il tono muscolare 4.5
90 minuti; se il soggetto fa un esercizio a bassa intensità (decom- 80.100 LENTO
A MEDIO forzamassimale
etonomuscolare 3.5
pressione finale, cydette ) il processo di recupero viene accelera-
to ( ma non scende mai sotto i 30 minuti ). 60.80 LENTO
A MEDIO ipertrofiamuscolare 2
3) - Oltre alle necessità del recupero chimico - biologico si devono 50- 80 VELOCE potenzamuscolare
( powertraining) 4.5
considerare i microtraumi e i danni sulle strutture dei tessuti ten- 30.50 LENTO
A MEDIO 1.2
resistenzamuscolaree vascolarizzazione
dinei muscolari e articolari. Alcune STRUTTURE TENDINEE
richiedono fino a 6 mesi per essere riparate.
Teoria e Metodo della Tabella di Allenamento
MUSCOLI ED ESERCIZIPRINCIPALI ED
ESERCIZIDI ISOLAMENTO
CONTROINDICAZIONI: /
Teoria e Metodo della Tabella di Allenamento ," Note di 1eC1WlogÌll;dtdu~"{f1
,)1
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Teoria e Metodo della Tabella di Allenamento
Note di tecnologia di allenamento
MUSCOLO: GRANDORSALE
MUSCOLO: GRUPPODEIPARASCAPOLARI
(deltoideposteriore, gran rotondo, CARATTERISTICHE:
piccolorotondo, sovraspinato, BIARTICOLARE (ma anche MONO-)
sottospinato teres M e m) INSERZIONI: dalle vertebre dorsali e lombari
CARATTERISTICHE: (cresta iliaca) con tendine eliittico
insiemedi muscoliper lo più ali'omero
MONOARTICOLARI
AZIONI:
INSERZIONI: Adduce posteriormenteil braccio al
varie inserzionifra omero e punti dorso nelle3 direzioni fondamentali
delle scapole nonché di vertebre
cervicali e dorsali MODI ALLENAMENTO: 3 modi:
AZIONI: A) braccia alte, adduzione braccio
varie: ruotano le spalle, al dorso
le posteriorizzano.
B)braccia avanti, idem busto eretto
C) braccia basse, idem busto flesso
MODI ALLENAMENTO: fondamentalmente= apertura delle avanti
spalle - trazioni posterioribraccia
aperte o chiuse. ESERCIZIFONDAMENTALI:
A= Lat-machine avanti (.. e .)
ESERCIZI FONDAMENTALI: lat-machine dietro ( ...), ma anche B= Trazioni al pulley (u. e u)
rematore bilanciere allo sterno (...) C= Rematore bilanciere (. u e u)
ESERCIZI
COMPLEMENTARI:
ESERCIZI COMPLEMENTARI: Shrugs (. e u) nei vari modi Tuttele varianti con pesi e macchine
Aperlure posterioricavi o macchine CONTROINDICAZIONI: Certe forme di cifosi e cifolordosi.
(. e u)
Elevazioni2 manubri busto flesso
avanti (. e u) ecc .....
CONTROINDICAZIONI: Dorso piatto
Teoria e Metodo della Tabella di Allenamento Note di tecnologia di allenamento
INSERZIONI: A ponte tra le varie vertebre INSERZIONI: Vari punti dal bacino
dorsal i-Iombari-sacrali (e crestailiaca) al femore
AZIONE: Elevazione ed iperestensione del AZIONE: Fletteposteriormentela cosciasul
dorso (lordotizzazione del dorso) dorso e viceversa. .
ESERCIZI FONDAMENTALI: A=Stacchi da terra bilanciere (...) ESERCIZI FONDAMENTALI: Stacchi da terra a gambe tese (...)
B= Iperestensioni alla panca (...)
ESERCIZI COMPLEMENTARI: Tuttele varianti del prec. (u.)
ESERCIZI COMPLEMENTARI: Tutte le varianti con pesi e macchine Iperestensionialla panca (u.)
Gluteus-machinee varianti (..)
CONTROINDICAZIONI: Lordosi
Dorso piatto CONTROINDICAZIONI: Lordosi.
'l'eoriae Metodo della Tabella di Allenamento
Note di tecnologia di allenamento
INSERZIONI: Dal femore/bacino (i 4 capi) in un INSERZIONI: Dal bacino e dal femore alla tibia.
ampio tendine alla tibia
AZIONE: Flette la gamba sulla coscia
AZIONE: Estende la gamba sulla coscia (sinergico nell'iperestensione dorsale).
MODI ALLENAMENTO: Tuttele estensionidella gamba MODI ALLENAMENTO: A) Leg curi distesi o in piedi (.)
A) da in piedi gambe piegate, B) Iperestensioni dorsali sulle cosce
estensione. (ou)
B)da seduto, gambe flesse,
estensione. ESERCIZIFONDAMENTALI: A) Leg-curl(o)
con tutte le varianti B) Stacchi da terra bilanciere
gambe tese (. u) o iperestensionida
ESERCIZI FONDAMENTALI: Squat con bilanciere (ooo) orizzontale (u).
o pressa (uo)
.. ESERCIZICOMPLEMENTARI: A) Tutte le varianti con macchine,
ESERCIZI COMPLEMENTARI: A) Squat in tutte le varianti con pesi coricato o in piedi ,(o).
e macchine (hack-frontal-sissy-ecc...) B)Tuttele varianti con macchine (u)
B) Leg-exstension (u)
con tutte le varianti. CONTROINDICAZIONI: Lordosi.
CONTROINDICAZIONI: Categoria (A)da evitarsicon
paramorfismio dismorfismi
vertebrali.
ieorw e Metodo della làbella di Allenamento Noce di tecllologw al aliellalllt:1I1V
INSERZIONI: Dal femere e dalla tibia (Selee)cen AZIONE: Flette l'avambraccio. sul braccio.
grosse tendine (Achillee)al tallene. (sinergice nel!'elevaziene frentale
del braccio.)
AZIONE: Estendeil piede sullagamba.
MODI ALLENAMENTO: Tutte le flessieni del!'avambraccio., ir
MODI ALLENAMENTO:
A) Alzarsi sullepunte dei piedi da piedi, seduti, cen braccio.appoggiate
sedute e
B)dapesiziene eretta (..) ESERCIZI FONDAMENTALI: Curi in piedi cen bilanciere (u)
ESERCIZI COMPLEMENTARI:
ESERCIZI FONDAMENTALI: B)Calf in piedi (u)
A) Calf da sedute (..) IN PIEDI Curi nei vari medi, cen
bilanciere, manubri e cavi (u)
ESERCIZI COMPLEMENTARI: Tuttele varianti cen pressa, a cerpe SEDUTI Curlsa 2 braccia e 1 braccio.
libero e cen macchine (..) cen pesi e macchine(.)
APPOGGIATI Curlsdi cencentraziene
CONTROINDICAZIONI: Calfin piedi in case di malfermazieni e alla panca Scett (.)
vertebrali,schisi,ernia del disco..
CONTROINDICAZIONI: /
Teoria e Metodo della Tabella di Allenamento Note di tecnologia di allenamentc
ESERCIZI
COMPLEMENTARI: A) Estensioni in piedi o seduti con
bilanciere o manubri o 1 manubrio SCHEMA GENERAlEDEGU ESERCIZI DI ISOLAMENTO
alternato (..) PETTO:
B) French-press con pesi o cavi o a Pettorali esterni:
1 braccio alternato (.. e .) parallele presa larga;
panca impugnatura larga;
C) Pulley-machine (u e .)
panca alta, impugnatura larga;
CONTROINDICAZIONI: / . 3/4 aperture laterali con manubri,
(fermandoli a 20 cm. prima della verticale).
Pettorali interni: pec-deck, impugnatura stretta;
aperture ai cavi;
aperture 2 manubri, incrociandoli oltre la verticale;
panca, impugnatura stretta.
COSCE:
Parte alta: mezzi squats
(o con la panca sotto);
squats completi, bacino arretrato;
leg-press con i piedi in alto e larghi sulla
piattaforma.
PETIORALE QUADRICIPITE
-- -
retto femorale
r.l
BICIPITEFEMORALE GLUTEO
ii
[,li
il
grande adduttore
bicipite femorale
gracile
semitendinoso
semimembranoso ,~"
gluteo medio
piccolo gluteo grande glutec
~i
.l
J.
Teoriae Metodo della Tabella di Allenamento Note di tecnologia di allenamento
DELTOIDE TRAPEZIO
Teoria e Metodo della Tabella di Allenamento Note di tecnologia di allenamentI
~
capo lungo
capo laterale
bicipite
coraco brachiale
POLPACCIO ADDOMINALI
soleo