I GIRONDINI
Con l’assemblea legislativa del 1791 furono eletti i nuovi
membri dell’assemblea e tra questi spiccava Jean - Pierre
Brissot intorno al quale si formò un piccolo
raggruppamento di deputati quasi tutti eletti nel
dipartimento della Gironda che in seguito furono chiamati
girondini.
La seconda rivoluzione del 1792 sconvolse nettamente
l’assemblea legislativa che perse completamente i foglianti,
quindi rimasero: i giacobini, i girondini e la “pianura”.
Il primo scontro tra giacobini e girondini si ebbe quando i
giacobini proposero di ghigliottinare il re per tradimento; i girondini si opposero
ma alla fine grazie a delle prove che mostravano la corrispondenza tra il re e i
nemici della Francia la proposta dei giacobini fu approvata.
Il 21 gennaio 1793 il re venne ghigliottinato.
Il governo girondino non durò a lungo, infatti, il 2 giugno del 1793, il popolo di
Parigi stanco delle numerose sconfitte militari e della grave situazione economica
si rivoltò contro i girondini.