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Questa guida è rivolta a chi si affaccia per la prima volta al setup. Ho cercato
di trattare nel modo più semplice possibile tutte quelle operazioni veramente
basilari che si possono fare in sicurezza a casa, senza particolari competenze e
con rischio praticamente nullo di fare danni. Il liutaio può fare un buon setup di
base, ma soltanto voi sapete come suonate, quanto è pesante il vostro tocco e di
conseguenza che setup vi serve. Problematiche più complesse (regolazione del
capotasto, truss rod a fine corsa, zeppatura, rettifica, ritastatura), sono state
volutamente lasciate fuori, trattandosi di interventi più delicati e complessi dal
punto di vista operativo e non certo routinari. La guida è frutto dell'accorpamento
delle informazioni reperite in varie guide, topic e tutorial trovati in rete e
dell'esperienza personale.
1. MONTAGGIO CORDE
- Prestate attenzione a svolgerle bene prima di montarle sulla meccanica. Se una
corda nuova suona "floppa", moscia, prima di etichettarla come difettosa provate
a smontarla, stenderla e rimontarla.
- Tagliate le corde circa 10-12cm oltre la meccanica, in modo che una volta
accordato lo strumento, risultino circa 2 giri intorno alla stessa. Le spire devono
andare dall'alto verso il basso e non sovrapporsi.
2. REGOLAZIONE DEL TRUSS ROD (RILASCIO O RELEASE)
- La regolazione del truss rod serve a controbilanciare la tensione delle corde che
tendono a curvare il manico. Poiché il legno non è gomma, il manico può
impiegare diverse ore per assestarsi; è quindi una regolazione che richiede
pazienza e talora ripetuti aggiustamenti. Buona norma è controllare il trussrod
periodicamente, per le modificazioni dovute ai cambi di stagione che possono far
curvare il manico. Inoltre, come detto, sono le corde le principali artefici della
curvatura: cambiando scalatura e quindi tensione, sarà necessario regolare il truss
rod di conseguenza. Si tratta quindi una regolazione dinamica. Alcuni bassi sono
molto resistenti e non vanno quasi mai regolati, altri hanno manici più ballerini e
vanno regolati molto frequentemente.
- Il truss rod, generalmente singolo, può essere regolato o alla paletta o in fondo
al manico (vedi figura). Alcuni si regolano con un cacciavite, altri richiedono una
chiave a brugola, generalmente fornita in dotazione, ma non sempre. Il tal caso
assicuratevi di procurarvi una brugola della dimensione giusta (perché no, andate
col basso dal ferramenta e provate!). Occhio che le brugole esistono in mm e in
frazioni di pollici, la brugola come detto deve entrare perfettamente e non
"ciottolare".
- Imbracciate il basso come per suonare. Il setup va fatto nella posizione in cui si
suona!
- Schiacciate con l'indice della mano sinistra sul primo tasto (proprio sul pezzo di
metallo) la corda di Mi, o Si nel 5/6 corde.
- Premete con il gomito destro sugli ultimi tasti, nel punto in cui il manico è
ancora sovrapposto al corpo. Potete anche farvi aiutare da un'altra persona.
- Verificate a questo punto con la mano destra la distanza tra il settimo tasto (di
nuovo, il pezzo di metallo) e la corda. Potete usare degli spessori appositi oppure,
con la pratica, andare a occhio. In molte guide si legge che deve passare precisa
una carta di credito (0,8mm), il mio personale consiglio (e non solo) è di tenere
questa distanza molto più bassa, circa la metà, ma dipende anche dal basso che si
ha in mano. Ricordatevi sempre che deve essere la prova pratica a dirvi che un
setup è fatto bene, quindi le misure servono da riferimento, ma non di più. Fate
delle prove e vedete come ottenete le condizioni migliori per voi.
- Se la distanza tra 7° tasto e corda è troppa, dovete girare in senso orario
guardando il bullone, se troppo poca in senso antiorario. In altre parole, se la
regolazione è alla paletta, dovete girare verso il Mi per avvicinare il manico alle
corde, verso il Sol per allontanarlo, viceversa se la regolazione è al corpo.
- Prima di girare, allentate bene le corde. Non superate come regola generale 1/2
giro al giorno, potete anche fare 1/4 ogni 12 ore e valutare volta volta. Si può
andare oltre, se ve la sentite, vedete voi come reagisce il vostro manico.
Riaccordate e rivalutate dopo qualche ora, dando il tempo al manico di assestarsi.
- NB: alcuni bassi hanno la filettatur a al contr ar io, se vedete che gir ando
succede l' opposto di quel che deve succedere, tenetelo in mente.
4. REGOLAZIONE DELL'OTTAVATURA
- L'ottavatura è l'intonazione corretta dello strumento al dodicesimo tasto. Anche
questa si valuta corda per corda e si regola agendo sulla vite delle sellette che le
porta più vicino o più lontano rispetto al manico.
- Se al dodicesimo tasto la nota è crescente, allontanare la selletta dal manico
(aumentare la distanza tra selletta e capotasto), viceversa se è calante avvicinare
la selletta.
- Se non è possibile ottenere un'ottavatura perfetta, meglio leggermente crescente
che calante.