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@ YAMAHA TOM900 2 MMANWALE DI RIPARAZIONE TDMg00 (P) 2002 MANUALE DI RIPARAZIONE ©2001 Yamaha Motor Co., Ltd. 1.a Edizione, Novembre 2001 Tutti riservati. La riproduzione o I'uso non autorizzati senza il permesso scritto rilasciato da Yamaha Motor Co., Ltd. sono severamente vietati. AVVERTENZA Questo manuale é@ stato scritto da Yamaha Motor Company, Ltd. principalmente per essere destinato all'uso da parte dei concessionari Yamaha e dei loro meccanici qualificati. Owiamente, non sarebbe possi- bile impartire, con un solo manuale, un’istruzione meccanica completa. Pertanto, @ sottinteso che chiunque utilizzi questo testo per eseguire interventi di manutenzione e riparazione su veicoli Yamaha sia gia in pos- sesso delle conoscenze e delle tecniche di base per riparare questo tipo di veicoli. Senza questo presuppo- sto, qualunque tentativo di riparazione o di manutenzione fatto sulla moto pud rendere lo stesso non idoneo all'uso e/o pericoloso. La Yamaha Motor Company, Ltd. persegue continuamente il miglioramento di tutti i modelli fabbricati. Le modifiche o i cambiamenti significativi apportati alle specifiche o alle procedure saranno segnalati a tutti i Concessionari Autorizzati Yamaha e, ove applicabile, verranno inseriti nelle edizioni successive di questo manuale. NOTA: | disegni ¢ le specifiche sono soggetti a modifica senza preawiso. INFORMAZIONI DEL MANUALE CHE RIVESTONO GRANDE IMPORTANZA Le informazioni particolarmente importanti vengono contraddistinte, nel presente manuale, dai seguenti simboli e segnalazioni. a Un simbolo di pericolo significa PRESTARE ATTENZIONE! NE VA DELLA VO- STRA SICUREZZA! PWNS Ezy |! mancato rispetto delle istruzioni riportate sotto al titolo AVVERTIMENTO po- trebbe provocare gravi lesioni, quando non il decesso del pilota, delle persone presenti nelle vicinanze, o della persona intenta ad ispezionare o riparare la mo- to. ATTENZIONE: Indica delle precauzioni particolari che debbono essere osservate per evitare danni alla moto. NOTA: Una NOTA fomisce informazioni-chiave volte a facilitare o rendere pit chiare le procedure. COME UTILIZZARE IL PRESENTE MANUALE Questo manuale vuole essere una guida diiferimento pratica, maneggevole e facile da usare perimecca- nici. Tutte le procedure del presente manuale sono organizzate sequenzialmente, passo per passo, e sono illustrate ampiamente per quanto riguarda tutte le operazioni di installazione, stacco, smontaggio, montag- gio, riparazione ed ispezione. @ II manuale é diviso in capitol. Un'abbreviazione con il relativo simbolo, riportati nell’angolo superiore destro di ciascuna pagina, indicano il capitolo corrente. Vedere il paragrafo “SIMBOLI’. @ Ogni capitolo @ diviso in sezioni. Nella parte superiore di ciascuna pagina é riportato il titolo della sezione corrente, eccezion fatta per il Capitolo 3 (“ISPEZIONI E REGOLAZION! PERIODICHE”), in cui appare il titolo del paragrafo(-i). @ I titoli dei paragrafi sono scritti in caratteri pil piccoli rispetto al titolo di ciascuna sezione. @ Peraiutare ad identificare le parti e rendere pili chiari i punti delle varie procedure, allinizio di ciascuna sezione relativa allo stacco ed allo smontaggio dei componenti sono riportati dei disegni esplosi © La sequenza delle operazioni é riportata sul disegno esploso attraverso una numerazione progressiva. Ciascun numero cerchiato indica una fase dello smontaggio. © Le parti da lubrificare sostituire sono contrassegnate da simboli. Vedere il paragrafo “SIMBOL!" @ Ii disegno esploso @ accompagnato da un diagramma con le istruzioni per l'intervento, dov’é indicato lordine delle operazioni, il nome dei pezzi, le note relative al lavoro, ecc. Gli interventi che richiedono una serie aggiuntiva di informazioni (per esempio gli attrezzi speciali e i dati tecnici) vengono descritti in sequenza. SIMBOLI | simboli sotto riportati non si riferiscono necessa- riamente a tutti i veicoli I simboli da @ a © indicano l'argomento di cia- scun capitolo. @ Informazioni generali @ Specifiche © Ispezioni e regolazioni periodiche @ Telaio © Motore © Sistema di raffreddamento @ Sistema diniezione del carburante © Sistema elettrico @ Ricerca e riparazione dei guasti | simboli da @ a@ indicano quanto segue. @ Intervento possibile con motore montato @ Aggiungere fluido @® Lubrificante @ Attrezzo speciale ® Coppia di serraggio @ Limite d'usura, gioco @ Regime del motore @ Dati relativi a valori elettrici | simboli da @ a @ nei disegni esplosi indicano il tipo di lubrificante ed il punto di lubrificazione. @ Olio motore Olio per ingranaggi @ Clio al bisolfuro di molibdeno @ Grasso per cuscinetti ruota @ Grasso a base di sapone di litio @ Grasso al bisolfuro di molibdeno | simboli da €3 a €3 nei disegni esplosi indicano quanto segue. €3 Applicare un agente bloccante (LOCTITE®) 3 Sostituire la parte INDICE INFORMAZIONI GENERALI SPECIFICHE ISPEZIONI E REGOLAZIONI PERIODICHE BS TELAIO a MOTORE Se SISTEMA DI RAFFREDDAMENTO | anee SISTEMA D’INIEZIONE DEL CARBURANTE SISTEMA ELETTRICO IDENTIFICAZIONE E RIPARAZIONE DEI GUASTI TRBL SHTG GEN INFO CAPITOLO 1 INFORMAZIONI GENERALI IDENTIFICAZIONE DELLA MOTO ..... NUMERO D’IMMATRICOLAZIONE DEL VEICOLO TARGHETTA DATI RELATIV! AL MODELLO . CARATTERISTICHE . PANORAMICA DELLE CARATTERISTICHE SISTEMA FI ECU (Unita di controllo elettronico) . SISTEMA DEL CONVERTITORE CATALITICO A TRE VIE 1-17 SISTEMA D'INDUZIONE DELL’ARIA . . PANNELLO DELLA STRUMENTAZIONE INFORMAZIONI IMPORTANTI ........... PREPARATIVI PER LE OPERAZIONI DI STACCO E SMONTAGGIO . 1-23 PARTI DI RICAMBIO . 1-23 GUARNIZIONI, PARAOLIO E O- RING 1-23 ROSETTE/PIASTRE DI SICUREZZA E COPPIGLIE CUSCINETTI E PARAOLIO ....... ANELLI ELASTIC! ... 1-24 1-24 . 1-24 CONTROLLO DELLE CONNESSIONI + 1-25 ATTREZZI SPECIAL! . 1-26 GEN IDENTIFICAZIONE DELLA MOTO | INFO |O™® INFORMAZIONI GENERALI IDENTIFICAZIONE DELLA MOTO NUMERO D'IMMATRICOLAZIONE DEL VEICOLO ll numero d'immatricolazione del veicolo Q) & stampigliato sul lato destro del tubo del piantone dello sterzo. TARGHETTA DATI RELATIVI AL MODELLO La targhetta con i dati relativi al modello@) é attac- cata al telaio. Le informazioni riportate su questa targhetta servono per ordinare le parti di ricambio. GEN CARATTERISTICHE mes SS CARATTERISTICHE PANORAMICA DELLE CARATTERISTICHE Lafunzione principale del sistema di alimentazione del carburante & quella di fare arrivare il carburante alla camera di combustione con il rapporto ottimale aria-carburante secondo le condizioni difunzionamento del motore e la temperatura atmosferica. Nel sistema convenzionale a carburatore, il rapporto aria-carburante della miscela che viene alimentata alla camera di combustione é dato dal volume dell'aria aspirata e dal carburante che viene dosato dal getto utilizzato nella rispettiva camera. / Pur in presenza del medesimo volume di aria aspirata, il volume di carburante pud variare a seconda delle condizioni difunzionamento quali 'accelerazione, la decelerazione, o il funzionamento in condizioni di car: co ingente. | carburatori che dosano il carburante attraverso impiego di getti sono prowisti di vari disposi viausiliari, cosicché @ possibile ottenere un rapporto ottimale aria-carburante per tenere conto dei costanti cambiamenti che si verificano nelle condizioni di esercizio del motore, Con 'aumentare della richiesta di motor’ in grado di etogare sempre pit prestazioni e gas di scarico sempre pi puliti, é diventato necessario controllare il rapporto aria-carburante in maniera ancora pili precisa e ac- curata. Per tenere conto di questa necessita, per questo modello é stato adottato un sistema d'iniezione del carburante (Fl) controllato elettronicamente, che é stato installato nel sistema convenzionale a carburatore. Questo sistema permette di ottenere il rapporto ottimale aria-carburante richiesto dal motore in qualsiasi momento, grazie all'uso di un microprocessore che regola il volume di carburante iniettato in base alle con- dizioni operative del motore rilevate da vari sensori. Ladozione del sistema Fl ha permesso di ottenere un‘alimentazione del carburante altamente precisa, una migliore risposta del motore, la riduzione dei consumie l'abbattimento del livello di emissioni dei gas di sca- rico. Inoltre, il sistema d’induzione dell'aria (sistema Al) & stato sottoposto a controllo computerizzato insie- me al sistema Fl per ottenere dei gas di scarico pit pulit. rr \ / \ \ \ cat éooovod B @Bobina d'accensione @) Sensore posizione far- Batteria @ Stantutfo minimo acce- Scatola del filtro aria falla ECU lerato Sensore temperatura Iniettore del carburante @Q Sensore della pressio- @8) Condotto regolabile en- entrata aria Sensore O2 ne atmosterica trata aria @ Tubo flessibile manda- Convertitore catalitico 9) Relé del sistema d'inie-_@ Solenoide aspirazione ta carburante Sensore posizione al- __zione del carburante @ Serbatoio carburante bero motore @ Spia di allarme motore Pompa del carburante @@Sensore temperatura guasto @ Tubo fiessibile ritomo refrigerante @ Interruttore valvola an- carburante Candela ti-ribaltamento Sensore pressione en- Sensore d'identificazio- @ Valvola _ d’esclusione trata aria ne cilindro flusso aria @ Regolatore di pressione 1-2 GEN INFO dS CARATTERISTICHE SISTEMA FI La pompa del carburante invia il carburante all'iniettore attraverso il filtro. Il regolatore di pressione mantie- ne la pressione del carburante che viene applicata all'iniettore a soli 294 kPa (2,94 kg/cm?, 2,94 bar) in pitt rispetto alla pressione del collettore di aspirazione. Di conseguenza, quando il segnale proveniente dalla ECU eccita 'iniettore, il passaggio del carburante si apre, facendo si che il carburante venga iniettato nel collettore di aspirazione solo per il tempo in cui il passaggio rimane aperto. Pertanto, pit lungo @ il tempo di eccitazione dell'iniettore (durata dell'iniezione), pit grande sara il volume di carburante che viene alimenta- to. Al contrario, piu breve @ il tempo di eccitazione del’iniettore (durata delliniezione), pili piccolo sara il volume di carburante che viene alimentato. La durata dell'iniezione e la messa in fase dell'iniezione sono controllate dalla ECU. | segnali che vengono inviati in entrata dal sensore di posizione farfalla, dal sensore di posizione dell'albero motore, dal sensore di pressione entrata aria, dal sensore di pressione atmosferica, dal sensore della temperatura di aspirazione, dal sensore della temperatura del refrigerante, e dal sensore O, permettono all'ECU di determinare la dura- tadell'iniezione. La messain fase dell'iniezione é determinata attraverso i segnali provenienti dal sensore di posizione dell'albero motore e dal sensore d’identificazione del cilindro. Diconseguenza, il volume di carbu- fante richiesto dal motore pud essere sempre alimentato, in qualsiasi momento, in base alle condizioni di marcia. @ Pompa del carburante @) Sensore posizione far- @) Sensore temperatura Sistema di alimentazio- Regolatore di pressione _falla reftigerante ne Iniettore del carburante Sensore pressione en- (2 Sensore O2 Sistema dell’aria trata aria ® ECU Sensore della pressio- ne atmosferica @ Corpo farfalla © Sensore temperatura entrata aria © Solenoide aspirazione @ Sensore diidentificazio- ne cilindro @ Sensore posizione al- bero motore Sistema di controllo Blocco CARATTERISTICHE GEN INFO ontrollo del carburante I blocco di controllo del carburante & composto dai seguenti component principali: dS Componente Funzione Blocco di ECU Controllo totale del sistema Fl controllo Corpo farfalla Controlio del volume d’aria Regolatore di pressione Rilevazione della pressione del carburante Blocco sensori ‘Sensore pressione entrata aria Rilevazione pressione entrata aria Sensore pressione atmosferica Rilevazione pressione atmosterica Sensore temperatura refrigerante Rilevazione temperatura refrigerante ‘Sensore temperatura entrata aria Rilevazione temperatura entrata aria Sensore posizione farfalla Rilevazione angolo farfalla Sensore Oz Rilevazione della concentrazione di Oz nelle emissioni dei gas di scarico Sensore di identificazione cilindro Rilevazione della posizione di riferimento Sensore di posizione albero motore Rilevazione posizione albero motore e rilevazione regime di giri del motore 4 Sensore di velocita Rilevazione della velocita Blocco attuatore Iniettore Iniezione del carburante Pompa carburante Alimentazione carburante Sistema d'induzione aria, valvola diinterruzione flusso aria Induzione flusso aria secondario Solenoide aspirazione Controllo del volume d’aria CARATTERISTICHE | SEN | oe | ECU (Unita di controllo elettronico) Le funzioni principali della centralina ECU sono il controllo dell'accensione, il controllo dell'alimentazione, 'autodiagnosi e il controllo del carico. + Struttura interna e funzioni della ECU | principali component e le principali funzioni della ECU possono essere suddivise in linea generale nei seguenti quattro gruppi: A. Circuito di alimentazione della corrente IIcircuito di alimentazione preleva la corrente dalla batteria (12 V) per alimentare quindi la corrente’a 5 V che é richiesta per il funzionamento delECU. B. Circuito d'interfaccia in entrata | circuiti d'interfaccia in entrata convertono i segnali emessi da tutti i sensor’ in segnali digitali, che pos- sono essere elaborati dalla CPU, e Ii inviano in entrata nella CPU. C. CPU (Unita di elaborazione centrale) . La CPU determina la condizione dei sensor in base al livello del segnale che viene emesso in uscita dal rispettivo sensore. Poi, i segnali vengono memorizzati prowvisoriamente nella RAM della CPU. Sulla base di questi segnali memorizzati e del programma d'elaborazione di base nella ROM, la CPU calcola la durata dell'iniezione del carburante, la messain fase delliniezione, la messa in fase dell'accensione, e quindi invia dei comandi di controllo ai rispettivi circuiti d’interfaccia in uscita. D. Circuiti d'interfaccia in uscita I circuiti d'interfaccia in uscita convertono i segnali di controllo emessi dalla CPU in segnali di aziona- mento per i rispettivi attuatori, per attivarli. Essi inviano inoltre dei comandi ai circuiti d'uscita dei relé, secondo necessita. E. Circuito d'interfaccia per la comunicazione Comunica con il quadro strumenti. Batter T Te 9 fees Segraegel 71s, ee (per Videntificazione del clindro) Tope ir oremoduecna] i Segnale della Soe. if Circuito duscita bobina trasduttrice ‘Bina Snes 7] per accensione (per identificare ta | { posizione deil'albero motore) Bobina d'accensione 5 Circuito in Interruttori entrata digitale ‘Circuit in entrata Uf Circuito guscita per Sensori --*| det convertiore A/D azionamento oe ele Circuito di Circuito intertaccia wnicazione seriale| per ta comunicazione z £ 1-5 CARATTERISTICHE GEN | ous | *Controllo dell’accensione La funzione di controllo dell'accensione della ECU regola la messa in fase dell'accensione e la durata dell'eccitazione dell’accensione. II controllo della messa in fase dell’accensione utiliza i segnali provenienti dal sensore di posizione farfalla (per rilevare 'angolo della farfalla stessa), e dal sensore di posizione dell'al- bero motore e dal sensore di velocita (per rilevare la velocita del motore). Questo controllo determina una messa in fase dell'accensione consona alla condizione di funzionamento del motore attraverso delle com- pensazioni eseguite sulla mappa di controllo della messa in fase dell'accensione di base. lI controllo della durata di eccitazione dell'accensione determina la durata dell'eccitazione per adeguarsi alle condizioni di funzionamento, calcolando la durata dell'eccitazione in base al segnale ricevuto dal sensore di posizione dell'albero motore dalla tensione della batteria. *Controllo del carburante La funzione di controllo carburante della ECU regola la messa in fase ¢ la durata dell'iniezione. Il controllo della messa in fase dell'iniezione regola tale messa in fase durante 'avviamento e la messa in fase in condi- Zioni di normale funzionamento del motore, sulla base dei segnali ricevuti dal sensore di posizione dell'albe- ro motore e dal sensore d'identificazione del cilindro. II controllo della durata dell iniezione determina tale durata in base ai segnali ricevuti dal sensore di pressione atmosferica, dai sensori di temperatura, e dai sen- sori di posizione, per i quali viene fatta una compensazione per adeguarsi a varie condizioni, per esempio le condizioni del tempo, la pressione atmosferica, 'avviamento, 'accelerazione e la decelerazione *Controllo del carico La centralina ECU effettua il controllo del carico nella maniera seguente: 1. Arrestando la pompa del carburante e gli iniettori in caso di ribaltamento della moto L'ECU disattiva il relé del sistema diniezione del carburante se l'interruttore della valvola antiribaltamen- to viene fatto scattare. 2. Azionamento del rel@ di illuminazione del proiettore Sul modello per Europa, '—ECU fa si che il relé 2 del proiettore emetta costantemente un segnale di AC- CESO (ON), a condizione che I'interruttore principale sia ACCESO (ON). Sul modello per Australia, ECU controlla il relé 2 del proiettore in base al regime del motore, secondo le esigenze di illuminazione durante le ore diurne. 3. Funzionamento del motore del ventilatore del radiatore in base alla temperatura del refrigerante LIECU controlla il relé del motore ventilatore del radiatore portandolo su ON/OFF in base alla temperatu- ra del refrigerante. 4. Azionamento dellelettrovalvola del sistema Al LIECU controlla l'eccitazione dell’elettrovalvola in base alle condizioni di guida. 5. Azionamento dell'elettrovalvola di entrata dell'aria LIECU controlla 'eccitazione dell’elettrovalvola in base alle condizioni di guida. *Funzione di autodiagnosi LIECU é prowista di una funzione di autodiagnosi per assicurare che il sistema di controll del motore fun- Zioni normalmente. Le funzioni di modo dell’ ECU includono un modo diagnos’ in aggiunta al mado normale. Modo normale *Per awisare che @ bene verificare se vi sono lampadine bruciate, questo modo fa illuminare una spia di allarme quando si accende (su ON) 'interruttore principale, e quando viene premuto l'interruttore d'awvia- mento. * Se viene attivato l'allarme di disabilitazione dell’awviamento, questo modo awvisa il guidatore facendo lam- peggiare la spia di allarme mentre viene premuto Finterruttore di avviamento. + Se nel sistema di verifica un guasto, questo modo prevede una speciale modalita di funzionamento e avver- te il guidatore del guasto, accendendo una spia di allarme. Dopo che il motore si é spento, questo modo fa visualizzare un codice di guasto sul display a cristalli liquidi det!'orologio. Modo diagnosi In questo modo, viene inviato in entrata un codice diagnostico nell'ECU attraverso I'azionamento dellinter- ruttore di funzionamento posto sul quadro strumenti, e "ECU visualizza i valori emessi dai sensori oppure aziona gli attuatori in base al codice diagnostico. E' possibile verificare se il sistema funziona normalmente osservando I'accensione della spia di allarme, i valori visualizzati sul quadro strumenti, 0 lo stato di aziona- mento degli attuatori. 1-6 CARATTERISTICHE Pompa carburante La pompa del carburante, che @ montata nel serbatoio, aspira il carburante direttamente dal serbatoio e lo pompa all'iniettore Un filtro che & provvisto nella pompa del carburante impedisce l'entrata di detriti dal serbatoio al sistema di alimentazione a valle della pompa. La pompa consiste in un'unita principale, un motorino elettrico, un filtro e delle valvole. Lunita della pompa @ girevole, del tivo Wesco, ed é collegata all'albero del motorino. E’ prevista una valvola di sovrapressione per impedire 'aumento anormale della pressione del carburante qualora il tubo flessibile si intasi. Questa valvola si apre quando la pressione del carburante all’uscita di scarico raggiunge un valore compreso tra 441 e 637 kPa, e prowede a rimandare il carburante nel serba- toio. @ Ugello di alimentazione del carburante @ Ugello di ritorno del carburante Filtro del carburante @ Unita d'invio livello carburante [A] Carburante GEN CARATTERISTICHE | jNFO |O™S Regolatore di pressione Esso regola la pressione del carburante che viene applicata agli iniettori che sono prowvisti nei cilindri, al fine di mantenere una differenza di pressione costante con la pressione nel collettore di aspirazione. lcarburante che viene erogato dalla pompa riempie la camera attraverso l'entrata del regolatore ed eserci- ta una pressione sul diaframma in direzione dell'apertura della valvola. Una molla prevista nella camera esercita una pressione sul diaframma in direzione della chiusura della val- vola, in contrasto con la pressione del carburante. Pertanto, la valvola non si pud aprire, ameno che la pres- sione del carburante non superi la forza della molia. Attraverso una tubazione viene applicata alla camera della molla una depressione di aspirazione. Quando la pressione del carburante supera la somma del vuoto di aspirazione e della forza della molla, la valvola che é integrata nel diaframma si apre, lasciando ritornare il carburante dalla relativa uscita al serbatoio, attraverso il tubo flessibile di ritorno del carburante. Di conseguenza, dato che la depressione di aspirazione oscilla in base ai cambiamenti delle condizioni operative in contrasto con il volume costante del carburante alimentato dalla pompa, anche l'apertura/chiu- sura della valvola cambia, per regolare il volume del carburante di ritorno. Cosi, la differenza tra la pressione del carburante e la pressione del collettore d'aspirazione rimane costante ad una pressione prescritta. 3 3 LL Camera della molla @ Camera del carburante Aperto [D] Pressione del carbu- Molla © Valvola Chiuso rante @ Diaframma Pressione della molla Pressione negativa arburante CARATTERISTICHE Iniettore del carburante Alricevimento dei segnali di iniezione dalla ECU, l'niettore inizia ad iniettare il carburante. Nella condizione normale, il nucleo viene spinto verso il basso dalla forza della molla, come illustrato. Lo spillo che é integrato nel fondo del nucleo mantiene chiuso il passaggio del carburante. Quando alla bobina arriva la corrente, in base al segnale proveniente dalla ECU, il nucleo viene ritirato ver- so alto, permettendo alla flangia integrata con lo spillo di spostare il distanziale. Dato che la distanza di spostamento dello spillo viene cosi mantenuta costante, l'area dell'apertura del passaggio carburante di- venta anch'essa costante. Poiché la differenza di pressione del carburante rispetto alla pressione nel collet- tore d’aspirazione viene mantenuta costante dal regolatore di pressione, il volume del carburante varia in proporzione al tempo peril quale la bobina viene eccitata. L'iniettore adottato di recente presenta un orifizio d'iniezione del tipo a quattro fori, che migliora la polverizzazione del carburante e lefficienza della combu- stione. @ Bobina @ Spillo Carburante @ Nucleo © Iniezione @ Distanziale © Flangia GEN CARATTERISTICHE | INFO Sensore di posizione albero motore lI sensore di posizione dell'albero motore utiliza i segnali della bobina trasduttrice che @ montata sul lato destro dell'albero motore. Quando la rotazione del rotore trasduttore fissato all'albero motore fa si che le sporgenze sul rotore oltrepassino la bobina trasduttrice, nella bobina viene generata una FEM. Latensione di questa forza viene quindi inviata come segnale in entrata nella ECU, che calcola la posizione dell'albero motore e il regime del motore. La messa in fase dell’accensione viene quindi determinata in base ai dati calcolati, per stabilire la messa in fase corrispondente dell'iniezione. Sulla base dei cambiamenti de- gli intervalli fra i segnali generati dalla bobina trasduttrice, la ECU calcola I'anticipo della messa’in fase dell'accensione per adattarsi alle condizioni operative. In base alla messa in fase dell’accensione, viene anticipata anche la messa in fase dell'iniezione, per fornire il carburante al motore con un tempismo ottima- le, Rotore bobina trasduttrice Direzione ai rotazione [By Segnale della bobina trasduttrice Polo di scatto CARATTERISTICHE Sensore di identificazione cilindro Ilsensore di identificazione del cilindro é montato sul coperchio della testa lato scarico del cilindro #1. Quan- do la camma lato scarico del cilindro #1 gira e la sporgenza della piastra della camma oltrepassa il sensore, ilsensore genera un segnale e lo invia alla ECU. Sulla base di questo segnale e del segnale proveniente dal sensore di posizione dell'albero motore, la ECU aziona quindi liniettore del cilindro a cui in quel momento tocca alimentare il carburante. Sy -- la] --- le ie) D Sensore didentiicazio- [A] Segnale del sensore di [E] Scarico Combustione ne cllindro posizione albero moto- [D] Aspirazione Iniezione re [E] Compressione [H] Accensione Segnale del sensore di identificazione del cilin- dro 1-11 CARATTERISTICHE | GEN | am | Sensore posizione farfalla Il sensore di posizione farfalla misura il volume di aria aspirata rilevando la posizione della valvola a farfalla. Esso rileva l'angolo meccanico della valvola a farfalla attraverso la relazione posizionale tra il contatto mo- bile che si sposta all'unisono con I'albero della farfalla e la scheda del resistore. Durante il funzionamento effettivo, la ECU alimenta una corrente da 5V ad entrambe le estremita della scheda del resistore e la ten- sione che viene emessa dal sensore diposizione della farfalla viene utilizzata per determinare 'angolo della valvola a farfalla. [A] Tensione di uscita Posizione di uscita del minimo [© Arresto meccanico {Dj Arresto meccanico [E] Angolo elettrico effettivo [F] Angolo di azionamento del sensore 1-12 Sensore della pressione entrata aria e sensore della pressione atmosferica * Sensore pressione entrata aria lisensore della pressione entrata aria viene utilizzato per misurare il volume dell'aria in entrata. ll volume di aria aspirata ad ogni corsa in aspirazione proporzionale alla pressione dell'aria in entrata. Pertanto, & possibile misurare il volume dell'aria aspirata misurandone la pressione. I sensore di pressione dell’aria aspirata converte la pressione misurata in segnali elettricie llinvia alla ECU. Quando la pressione dell'aria aspirata viene introdotta nell'unita del sensore, che contiene una camera del vuoto su un lato del diafram- ma al silicone, il chip al silicio che é montato sul diaframma al silicone converte la pressione dell'aria aspi- rata in segnali elettrici. Quindi, un circuito integrato (Cl) amplifica e regola i segnali ed effettua le compen- sazioni della temperatura, per generare dei segnali elettrici che siano proporzionali alla pressione. + Sensore della pressione atmosferica li sensore della pressione atmosferica viene utilizzato per effettuare le compensazioni dei cambiamenti di densita del’aria provocati dalle variazioni della pressione atmosferica (in particolare alle altitudini eleva- te). II principio operative e la funzione del sensore della pressione atmosferica sono gli stessi del suddetto. sensore della pressione entrata aria. 8 Unita del sensore @ Camera del vucto Pressione atmosferica, Tensione di uscita Cl ibrido Chip al silicio pressione entrata aria Pressione in entrata ® @ Diaframma al silicone Tubazione di induzione della pressione 1-13 GEN CARATTERISTICHE | INFO |O™® Sensore temperatura refrigerante | segnali provenienti dal sensore di temperatura del refrigerante vengono utilizzati principalmente per effet- tuare le compensazioni del volume di carburante durante 'avviamento e il riscaldamento. II sensore di tem- peratura del refrigerante converte la temperatura del refrigerante in segnali elettrici e li invia alla ECU. [A] Resistenza kQ Temperatura °C Sensore temperatura entrata aria Il sensore della temperatura di entrata dell’'aria corregge lo scostamento della miscela di aria-carburante che @ associato ai cambiamenti che subentrano nella densita dell'aria aspirata, indotti dalle variazioni della temperatura dell’aria aspirata che si verificano per via delle pressioni atmosferiche. Questo sensore utilizza un termistore a semiconduttore che ha un’ampia resistenza alle basse temperature e una resistenza mode- sta alle temperature elevate. II termistore converte le variazioni della resistenza dipendenti dalla temperatu- ra in valori della resistenza elettrici, che vengono quindi inviati in entrata alla ECU. Resistenza kQ Temperatura °C 1-14 Sensore O2 Ilsensore Op & stato adottato per permettere al catalizzatore di funzionare con un grado elevato diefficien- za, mantenendo la miscela aria-carburante vicino al rapporto stechiometrico (14,7 : 1). Questo sensore, del tipo zirconia, utiizza la conduttivita degli ioni di ossigeno dell'elettrolito solido per rilevare i livelli di concen- trazione dell'ossigeno. Durante il funzionamento effettivo, un tubo di zirconia fatto di elettrolito solido viene esposto al gas di scarico, cosicché l'esterno ditale tubo é a contatto con il gas di scarico e l'interno é a con- tatto con l'atmosfera il cui livello di concentrazione di ossigeno é noto. Quando si crea una differenza nel livello di concentrazione dell’ossigeno tra 'estemo eI'intemno del tubo di zirconia, lo ione di ossigeno passa attraverso l'elemento di zirconia e genera una FEM. La FEM aumenta se il livello di concentrazione dell'os- sigeno é basso (rapporto aria-carburante ricco) e diminuisce se il livello di concentrazione dell’ossigeno & elevato (rapporto aria-carburante magro). Dato che la FEM viene generata in base alla concentrazione dei gas di scarico, la tensione risultante viene inviata come segnale in entrata alla ECU per correagere la durata dell'iniezione del carburante. . @ Coperchio interno Gas di scarico @ Coperchio esterno Atmosfera @ Tubo di zirconia 1-15 CARATTERISTICHE | SEN | deo Interruttore valvola anti-ribaltamento Linterruttore della valvola anti-ribaltamento interrompe il flusso di carburante al motore in caso di ribalta- mento della moto. Se la moto é nello stato normale, l'interruttore della valvola anti-ribaltamento emette una tensione costante dicirca 1,0 V (livello basso). Se la moto si inclina, il galleggiante nell'interruttore si inclina in misura propor- zionale. Tuttavia, la tensione in uscita inviata alla ECU resta invariata (a livello basso). Se 'inclinazione della moto supera i 70 gradi (in base allinclinazione del galleggiante), il segnale dal senso- re aumenta all'incirca fino a 4,0 V (livello elevato). Quando la ECU riceve una tensione di livello’elevato, essa determina che la moto si é capovolta, e interrompe la mandata del carburante al motore disattivando il relé del sistema d’iniezione del carburante che alimenta la pompa del carburante e giiiniettori. Una volta che @ stato fatto scattare l'interruttore della valvola anti-ribaltamento, la ECU mantiene tale stato; pertanto, an- che se la moto dovesse ritornare nella posizione eretta, tale stato non verra annullato a meno che non si giri su OFF e quindi nuovamente su ON I'interruttore principale 40° @ Galleggiante [A] Normale Angolo d’inclinazione per''interruttore della valvola Si inciina anti-ribaltamento Tensione di uscita {G Rele del sistema d'iniezione del carburante disatti- {D) Livello elevato vato (OFF) Livello basso Tempo di ritardo 1-16 GEN CARATTERISTICHE | INFO SISTEMA DEL CONVERTITORE CATALITICO A TRE VIE Panoramica del sistema Sitratta di un sistema di pulizia dei gas di scarico altamente efficiente, che effettua il controllo aria-carburan- te attraverso uno sforzo congiunto da parte del sistema Fl, del sensore Oz e del sistema del convertitore catalitico a tre vie. Effettuando il controllo globale de! rapporto aria-carburante in questa maniera, questo sistema riduce il contenuto di CO, HC e NOx nei gas di scarico. Il sistema FI controlla la miscela mantenendo il rapporto aria-carburante ad un livello ottimale (rapporto di base), che corrisponde alla condizione operativa del motore per attuare una combustione ideale. Inoltre, nella tubazione di scarico é installato un sensore O2 che rileva la concentrazione dell'ossigeno che rimane nel gas di scarico, al ine di massimizzare le prestazioni del convertitore catalitico a tre vie e pulire il gas discarico con un grado elevato di efficienza. Sulla base di questi dati, la ECU applica una compensazio- ne pill precisa al rapporto di base aria-carburante, per mantenere la miscela in prossimita del rapporto ste- chiometrico di 14,7: 1 ‘ttraverso lo sforzo congiunto di questi sistem di controll, il gas di scarico viene pulito in maniera altamen- te efficiente, senza sacrificare le prestazioni del motore. Diagramma del sistema del convertitore catalitico a tre vie @Bobina d'accensione © ©) Sensore pressione en- (@ Sensore d'identificazio- (3 Candela di accensione @ Iniettore trata aria ne cilindro @ Sensore della pressio- @Sensore temperatura (@) Sensore posizione al- Candela ne atmosferica entrata aria bero motore ECU @ Convertitore catalitico @ Solenoide aspirazione (@) Sensore Op @©Sensore posizione far- (@)Sensore temperatura falla refrigerante 1-17 EN CARATTERISTICHE GEN dS Funzione dei componenti Catalizzatore Dato che le condizioni in cui viene generato il NOx sono direttamente inverse a quelle che generano CO e HC, esiste un limite oltre il quale non si riesce pita ridurre i ivelli di concentrazione di questi elementi nocivi nella fase della combustione. Pertanto, la funzione del catalizzatore @ quella di pulire il gas di scarico con un alto grado di efficienza rimuovendo CO, HC e NOx nella fase di scarico. Su questo modello @ stato adottato un catalizzatore metallico di tipo monolitico con una struttura a nido d'ape, che permette di ottenere una modesta resistenza dello scarico attraverso 'ampia area della superti- cie del corpo del catalizzatore (con un livello elevato di efficienza nella pulizia). Sostanze catalitiche composte da metalli preziosi, quali il platino e il rodio, sono fatte aderire alla parete delle celle a nido d'ape, che sono racchiuse nel tubo di scarico. Quando il gas di scarico entrain contatto con queste sostanze catalitiche, le reazioni chimiche di ossidazione e riduzione hanno luogo per pulire il gas di scarico. : +11 CO e gli HC si ossidano conta funzione di ossidazione del platino, e vengono convertit in innocua anicri- de carbonica (CO,) ed acqua (H20), dando cosi dei gas di scarico pili puliti. CO + 1/2 Oz — COz HC + Op Oz +H20 +*IINOx viene ridotto dalla funzione riduttiva del rodio, che converte il NOx in innocuo azote (N2) e ossigeno (Os), permettendo cosi di ottenere dei gas di scarico pitt puliti Per pulire i gas di scarico con un grado elevate di efficienza attraverso la massimizzazione delle funzioni catalitiche, é necessario mantenere ¢ controllare la miscela in prossimita del rapporto aria-carburante ste- chiometrico (14,7 : 1) sempre. Come mezzo per mantenere il rapporto stechiometrico, questo sistema ha adottato il metodo di compensazione per feed-back dell’. che si basa sull’impiego di un sensore Op - Vengono generate grandi quantita di CO e HC se la miscela é ricca (come indicato dall’area con un contenu- to insufficiente di O>@). Al contrario, vengono generate grandi quantita di NOx se la miscela @ magra (co- me indicato dall'area con un contenuto eccessivo di Oz). In presenza di queste caratteristiche conflittuali, il sistema mantiene la miscela entro una gamma estremamente ristretta © del rapporto stechiometrico (14,7 :1). Diconseguenza, la funzione del catalizzatore viene massimizzata, rendendo possibile pulire i gas di scarico con un grado elevato di efficienza. 1-18 GEN CARATTERISTICHE | INFO SISTEMA D’INDUZIONE DELL’ARIA IIsistema di induzione dell'aria (sistema Al) introduce aria dall’estemo nella porta di scarico, per bruciare i gas incombusti (che sono presenti nei gas di scarico) nel tubo di scarico. Bruciando i gas incombusti in que- sta maniera si migliora lefficienza del catalizzatore e si ottengono gas di scarico pitt puliti. Il sistema Al preleva una parte di aria dal filtro aria, la invia alla valvola a lamelle attraverso la valvola di interruzione del flusso d'aria, e la introduce direttamente nella porta di scarico attraverso la valvola a lamel- le. La valvola di interruzione del flusso d’aria @ controllata dai segnali provenienti dall’ECU in base alle condi- zioni della combustione. Normalmente, la valvola di interruzione del flusso d'aria si apre per lasciare passa- re Varia durante la fase di minimo, e si chiude per interrompere il flusso durante la marcia della moto. Tutta- via, se la temperatura del refrigerante é inferiore al valore specificato, la valvola di interruzione del flusso diaria si apre e lascia passare aria nel tubo di scarico finché la temperatura non diventa pitt alta del valore specificato. : La valvola a lamelle @ installata sul coperchio della testata cilindr’ al di sopra dei cilindri stessi, e invia 'aria al tubo di scarico attraverso linterno della testata. Valvola a lamelle 8 Valvola d’esclusione flusso aria ) Porta di scarico @) Scatola del filtro aria 1-19 CARATTERISTICHE Valvola d’esclusione flusso aria La valvola d'esclusione del flusso d’aria € composta da uno stantutfo che & montato all'interno del nucleo della bobina di un solenoide, e da una valvola all'estremita dello stantuffo per aprire e chiudere il passaggio dell'aria. Grazie alla forza di una molla, la valvola é in contatto costante con il blocco valvola A, ¢ pertanto mantiene aperto il passaggio dell'aria. Di conseguenza, 'aria dal filtro passa attraverso il passaggio aria scorre nelle valvole a lamelie dei cilindri. Quando la corrente arriva alla bobina del solenoide in base ad un segnale inviato dalla ECU, lo stantuffo nel nucleo viene attratto verso la bobina. Quando questa forza d'at- trazione supera la pressione della molla, la valvola viene attirata allinterno insieme allo stantuffo, éntra in contatto con il blocco valvola B, e chiude il passaggio dell’aria. La ECU controlla il funzionamento della val- vola d'interruzione del flusso d’aria cosicché questa funziona in condizioni ottimali per adattarsi alle condi- zioni di marcia del veicolo. Blocco valvola A © Molla © Nucleo Aperto Valvola @) Bobina © Blocco vaivola B Chiuso [C Alla valvola a la- melle [Dj Dal fitro aria 1-20 CARATTERISTICHE Res cts \\ AC (888.1 °// PANNELLO DELLA STRUMENTAZIONE E maae-eg.8” \, = \ _ ee (|e 8) 1 Orologio 2) PARZIALIZZATORE/CONTACHILOMETRI 3) Tasto SELECT @) Tasto RESET ) Spia di allarme motore guasto Indicazione del guasto con Ia funzione di autodiagnosi E’ possibile verificare l'indicazione della funzione di autodiagnosi ed eseguire le ispezioni ei controlli attra- verso I'uso del quadro multifunzione sul pannello della strumentazione. In base ai segnali ricevuti dai sensori, la ECU invia in entrata i segnali nel quadro multifunzione. Quindi, le condizioni dei sensori vengono visualizzate sul display dell’orologio e del parzializzatore/contachilometri de! quadro multifunzione. MODO NORMALE (@ Tachimetro Indicatore livello carburante 88:38 @ ® (li simbolo “ Be” lampeggia se il livello della benzina @ insufficiente) @ Display de! parzializzatore/contachilometti @ Display dell’orologio REGOLAZIONE CO/DIAGNOSTICA: @ Display di selezione temporanea per CO/DIAG. MODO DI SELEZIONE MONITORAGGIO. aggg) | °° mesaseae' one: EBOEGE.8 1-21 CARATTERISTICHE MODO DI REGOLAZIONE CO. 68:88 ® ® Identificazione cilindro Per #1 Per #2 8a 68 Dati relativi al contenuto di CO Esemic: PONG 909 magra ricca ~128-<— 0 —> 128 MODO DI MONITORAGGIO DIAGNOSTICO i] 68:38 @ Codice di monitoraggio diagnostico Esempio: codice “01” aée Dati relativi al monitoraggio SE L'ERRORE DI COMUNICAZIONE SI E’ VE- 68:88 RIFICATO TRA ECU E QUADRO STRUMENTI: Codice errore Esempio: Se il codice errore @ “Er-1” 868:98.8 Per i particolari sui codici errore, consultare la “TABELLA D'INTERVENTO IN MODALITA’ EMERGENZA’ al capitolo 7. Modo di regolazione CO e di monitoraggio diagnostico Selezione de! modo Modo normale Modo CO/DIAG Girare su “ON" I'interruttore principale. * La funzione autodiagnostica inizia un controllo del si- stema me ____—_ Sistema normale Sul display a cristallli- quidi detforologio ap- pare il numero di gua- sto riferito alla rileva- zione di un difetto. La spia di allarme mo- tore guasto si lumina. Visualizzazione nor- male del quadro stru- menti c— 1. Mantenendo premuti i tasti SELECT e RESET, girare su ‘ON’ lnterruttore principale. Mantenere premuti i tasti per almeno 8 secondi. * Tutti isegmenti sono “SPENT” eccetto il display a cri- stalli liquidi dell’orologio e del parzializzatore. * La scritta “DIAG” appare sul display a cristalli liquidi delt'orologio. Passaggio dal modo di regolazione CO al modo DIAG ¢ viceversa 4. Premere il tasto SELECT per passare con il display ‘su “CO” oppure “DIAG. 2. Perselezionare una voce, premere contemporanea- mente i tasti SELECT e RESET per 2 secondio pits. I Modo di regolazione CO \Vedere il paragrafo “Regolazione de! CO” al capitolo 3. Modo di monitoraggio diagnostico, Vedere il paragrafo “IDENTIFICAZIONE E RIPARA- 1-22 ZIONE DEI GUASTI" al capitolo 7. (In questa modalita non & possibile avviare il motore) INFORMAZIONI IMPORTANTI ne BS 1-23 INFORMAZIONI IMPORTANTI PREPARATIVI PER LE OPERAZIONI DI STACCO E SMONTAGGIO 4. Rimuovere ogni traccia di sporco, fango, polve- ree corpiestranei prima d'iniziare lo stacco elo smontaggio delle parti. Utilizzare attrezzi ed apparecchiature di pulizia adeguati. Vedere il paragrafo “ATTREZZI SPECIAL!" Durante lo smontaggio del veicolo, si racco- manda di tenere sempre assieme le parti ac- coppiate. Fra queste vi sono ingranagai, cilin- dri, pistoni ed altre parti, le cui superfici attraverso la normale usura da lavoro si saran- no “accoppiate”. Le parti accoppiate debbono essere sempre riutilizzate insieme, oppure so- Stituite in blocco. Durante lo smontaggio del veicolo, pulire tutte le parti e posarle in un vasscio, rispettandone ordine di smontaggio. Questo accelerera le operazioni di rimontaggio e permettera di in- stallare correttamente tutti i component Le parti vanno sempre tenute tutte lontane da eventuali fiamme. np » - a PARTI DI RICAMBIO Per la sostituzione utilizzare esclusivamente ri- cambioriginali Yamaha. Per tutti gliinterventi di lu- brificazione, usare l'olio ¢ il grasso consigliati da Yamaha. L’olio e il grasso di altre marche potreb- bero avere funzioni ed aspetto simili, ma con una qualita inferiore. GUARNIZIONI, PARAOLIO E O-RING 1. Sostituire sempre tutte le quarmizioni, i paraolio e gli O-ring durante gli interventi di riparazione sul motore. Le superfici delle guamizioni, i lab- bri dei paraclio e gli O-ring debbono essere sempre pul. 2. Durante il rimontaggio, oliare adeguatamente tutte le parti soggette ad accoppiamento ei cu- scinetti, lubrificare i labbri dei paraolio con grasso. GEN INFORMAZIONI IMPORTANT! | INFO 1-24 ROSETTE /PIASTRE DI SICUREZZA E COPPIGLIE Dopo lo stacco, sostituire tutte le rosette/piastre di sicurezza (D) ¢ le coppiglie. Una volta serrato un bullone o un dado alla coppia prescritta, ripiegar- ne le linguette di bloccaggio lungo il fianco. CUSCINETTI E PARAOLIO Installare i cuscinettie i paraolio in modo tale che il marchio o il numero del costruttore sia ben visibile. Per installare i paraolio, lubrificarne i labbri con un velo di grasso a base di sapone di liio. Se appro- priato, oliare profusamente i cuscinetti durante linstallazione. @ Paraolio ATTENZIONE: Non usare aria compressa per asciugare i cu- scinetti facendoli girare, poiché questo ne danneggerebbe la superficie. @ Cuscinetto ANELLI ELASTIC! Prima del rimontaggio, controllare attentamente tutti gli anelli elastici e sostituire quelli danneggiati 0 deformati. Sostituire sempre i fermagli degli spi- notti pistone se si smonta il motore. Se si installa un anello elastico @), badare a che lo spigolo affi- lato @) sia posizionato dall'altra parte rispetto alla spinta@) che esso riceve. @ Albero GEN CONTROLLO DELLE CONNESSIONI | INFO CONTROLLO DELLE CONNESSIONI Controllare i fii elettrici, i connettori e gli elementi di connessione, verificando l'eventuale presenza di macchie, ruggine, umidita, ec. 1. Scollegare: *il filo sil connettore +'elemento di connessione 2. Controllare: *il filo il connettore +l'elemento di connessione Se vi sono trace d'umidita ++ Asciugare con un ventilatore. In presenza di ruggine/macchie -+ Collegare e scollegare le parti diverse volte 3. Controllare: tutte le connessioni Se vi sono connessioni allentate + Collegarle adeguatamente. NOT) Se il piedino@ del terminale é piegato, risollevar- lo. 4. Collegare: sil filo il connettore +'elemento di connessione NOTA: Verificare che tutte le connessioni siano salda- mente installate. 5. Controllare: +a continuit& (con il tester tascabile) (Z| Tester tascabile 7 90890-03112 NOTA: +Se non c’é continuita, pulire i terminali *Per il controll del fascio cavi, sequire la proce- dura dei punt (1) a (3). *Come rimedio veloce, suggeriamo di usare un prodotto specifico per i contatti, reperibile presso i negozi di ricambi. 1-25 ATTREZZI SPECIALI Gli attrezzi speciali sotto riportati servono per 'esecuzione completa ed accurata delle operazioni di messa apunto e montaggio. Usare solo gli attrezzi speciali appropriati; questo contribuira ad evitare danni causati dall’uso di attrezzi non adatti o dall’applicazione di tecniche improwvisate. La forma edi codice degli attrezzi speciali possono variare da paese a paese. ‘Al momento di compilare un ordine, consultare l'elenco riportato sotto, per evitare errori. No. attrezzo Nome attrezzo/Utilizzo Ilustrazione 90890-01083 Bullone del martello a cursore 90890-01084 Peso Questi attrezzi servono a staccare il coperchio del complessivo dell'albero primario. 90890-01304 Estrattore per spinotto pistone Questo attrezzo serve a staccare lo spinotto del pistone 90890-01325 | Tester per tappo del radiatore 90890-01352 | Adattatore del tester per tappo del radiatore Questo tester serve per i controlli da effettuare sul sistema di raffreddamento. 90890-01362 Estrattore per volano 90890-01382 Protezione albero motore Questi attrezzi servono a staccare il magnete a ca. 90890-01367 | Peso delattrezzo di piantaggio della guarnizio- 90890-01374 | ne della forcella Accessorio dell'attrezzo di piantaggio della guarnizione della forcella (43 mm) Questi attrezzi sono necessari per installare la guamizione della forcella. 90890-01326 Maniglia a T 90890-01375 | Attrezzo diritegno asta ammortizzatore (29 mm) Questi attrezzi sono necessari per allentare & serrare il bullone di ritegno dell'asta ammortizzatore della forcella anteriore. 90890-01455 Chiave per albero di oscillazione Questo attrezzo serve ad allentare o serrare il bullone distanziatore. 90890-01471 | Chiave per albero di oscillazione Questo attrezzo serve ad allentare o serrare il bullone distanziatore. 1-26 No. attrezzo ATTREZZI SPECIAL! eo 3S Nome attrezzo/Utilizzo Illustrazione 90890-01403 Chiave per dado dello sterzo Questo attrezzo serve ad allentare ed a serrare la ghiera dello sterzo. 90890-01701 Portapulegge Questo attrezzo serve a trattenere il rotore per allentare e serrare il bullone del rotore. 90890-06756 Set di misurazione pompa a vuoto/pressione Questo attrezzo serve a misurare la pressione negativa 90890-03081 90890-04136 Set di misurazione della compressione Adattatore per misuratore di compressione Questo misuratore e il relativo adattatore servono a misurare la compressione del motore. 90890-03094 Gruppo di misurazione della depressione Questo strumento serve per la sincronizzazione del carburatore. 90890-03132 Tester tascabile Questo strumento risulta utilissimo per controllare impianto elettrico. 90890-03113 Contagiri per il motore Questo strumento serve per rilevare il regime di giri de! motore. 90890-03141 Luce stroboscopica Questo strumento serve per controllare la messa in fase dell’accensione. 90890-03134 ‘Accessorio per sistema di scarico Questo strumento serve per controllare la percentuale di CO. 1-27 lo | ATTREZZI SPECIAL! men FS No. attrezzo Nome attrezzo/Utilizzo Ilustrazione 90890-03153 Manometro Questo attrezzo serve a misurare la pressione del carburante. 90890-03176 ‘Adattatore pressione carburante Questo attrezzo serve a misurare la pressione del carburante. 90890-04101 | Utensile di lappatura oO ee Questo attrezzo serve a staccare ed installare gli alzavalvola. 90890-04016 | Estrattore, installatore per guide valvola e alesatore (5,5 mm) Questo attrezzo serve a staccare e riattaccare gli alzavalvola. 90890-04019 90890-04108 Attrezzo di compressione delle molle valvola Accessorio per attrezzo di compressione delle molle valvola Questi attrezzi sono necessari per staccare ¢ riattaccare i complessivi delle valvole. 90890-04058 90890-04078 Attrezzo di piantaggio per cuscinetto dell'albero | semicondotto Installatore per guanizione meccanica Questi attrezzi sono necessari per installare la guarnizione di tenuta pompa acqua. 90890-04086 ‘Attrezzo di ritegno universale per frizioni Questo attrezzo serve a trattenere la frizione quando si stacca o riattacca il dado del mozzo frizione. 90890-06754 Attrezzo di controllo dell’accensione Questo strumento serve per controllare i componenti del sistema di accensione. 90890-85505 Yamaha bond No. 1215 Questo sigillante viene utilizzato sulle superfici di accoppiamento del basamento, ec. 1-28

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