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) Rende,
4 Maggio 2010
Sistemi lineari.
Un sistema lineare di n 1 equazioni in m incognite e il dato di m equazioni in n incognite
del tipo
a11 x1 + ... + a1m xm = b1
a21 x2 + ... + a2m xm = b2
(?) ...
...
an1 x1 + ... + anm xm = bn
v1
Una soluzione di (?) e un vettore Rm che e soluzione di ciascuna delle equazioni di
vm
(?), cioe un vettore tale che
ai1 v1 + ... + aim vm = bi ,
per ogni 1 i n. In particolare, se S Rm e linsieme delle soluzioni di (?) ed Si e linsieme
delle soluzioni dellequazione i-esima di (?), allora
S = S1 ... Sn .
b1
si chiama matrice dei coefficienti di (?), il vettore si dice vettore dei termini noti di
bn
(?) mentre la matrice
a11 ... a1m b1
a21 ... a2m b2
A = ... ,
...
an1 ... anm bn
ottenuta da A aggiungendo il vettore termini noti come ultima colonna, si chiama matrice orlata
di (?). Il sistema (?) e allora equivalente al seguente sistema lineare
x1
(1) = + 1 1 + 2 0 + ... + mr 0 .
0 1 0
xm 0 0 1
x1
Osservazione 1. Se e il vettore soluzione generico di un sistema lineare a scala
xm
di r m equazioni in m incognite, dato da (1), allora, in (1), gli m r vettori v1 , ..., vmr che
moltiplicano gli scalari i sono linearmente indipendenti. Infatti, a partire dall(mr)-esimo vettore
vmr , questo e non nullo poiche ha almeno ultima componente non nulla pari a 1. L(m r 1)-
esimo vettore vmr1 e non nullo non proporzionale a vmr poiche ha ultima componente uguale
a zero. Percio questi due vettori sono linearmente indipendenti e generano un sottospazio W =<
vmr , vmr1 > di dimensione 2. Ancora, vrm2 non appartiene a W , poiche ogni vettore in W
ha terzultima componente nulla mentre vrm2 ha terzultima componente pari a uno, e cosi via.
Ora vogliamo dimostrare che ogni sistema lineare compatibile e equivalente ad un sistema
lineare a scala.
Lasciamo al lettore la dimostrazione del seguente (vedi appunti lezione o libri di testo)
Lemma 2. Due sistemi lineari che differiscono per un numero finito di operazioni elementari
sono equivalenti.
Le operazioni elementari sulle equazioni di un sistema lineare ricordano molto le operazioni el-
ementari sulle righe di una matrice. In effetti, possiamo osservare che unoperazione elementare
sulle equazioni di un sistema lineare
a11 x1 + ... + a1m xm = b1
a21 x2 + ... + a2m xm = b2
(?) ...
...
an1 x1 + ... + anm xm = bn
corrisponde ad unoperazione elementare sulle righe della sua matrice orlata
a11 ... a1m b1
a21 ... a2m b2
A = ... ,
...
an1 ... anm bn
e viceversa. Abbiamo, inoltre, dimotrato negli appunti su Matrici, rango e metodo di elimi-
nazione di Gauss che ogni matrice di rango r si puo ridurre a una matrice a scala con r righe
non nulle, o r pivot, usando il metodo di eliminazione di Gauss. Ora, cosa possiamo dire di una
riduzione a scala di A ? Se r e il rango di
a11 ... a1m
a21 ... a2m
A= ... ,
...
an1 ... anm
che ricordiamo coincide delle sue colonne linearmente indipendenti, allora la matrice A ha rango
r + 1 nel caso in cui il vettore dei termini noti di (?) non e combinazione lineare delle colonne di
A, mentre ha rango r nel caso in cui il vettore dei termini noti di (?) e combinazione lineare delle
colonne di A. Se
rg(A ) = r + 1 = rg(A) + 1,
allora ogni riduzione a scala di A e, trascurando le eventuali ultime righe nulle, una matrice del
tipo
0 ... 0 p1 = b1j1 6= 0 ... ... ... b1m c1
0 ... 0 0 0 ... 0 p2 = b2j2 6= 0 ... ... b2m c2
... ... ... ...
.
... ... ... ...
0 ... 0 0 0 ... 0 0 0 ... 0 pr = brjr 6 0 ...
= brm cr
0 ... ... ... ... 0 cr+1 6= 0
Questa matrice e la matrice orlata del sistema lineare
p1 xj1 +...+ b1m xm = c1
p x +...+ b2m xm = c2
2 j2
+...+ =
(2) ,
+...+ =
pr xjr +...+ brm xm = cr
0 = cr+1
equivalente al sistema lineare (?) perche ottenuto da esso tramite un numero finito di operazioni
elementari. Ora, poiche cr+1 6= 0, lultima equazione di (2) e incompatibile, ne deduciamo che il
sistema lineare (2), cosi come il sistema lineare (?), e incompatibile. Supponiamo invece che
rg(A ) = rg(A) = r.
Allora, in tal caso, ogni riduzione a scala di A , e una matrice del tipo
0 ... 0 p1 = b1j1 6= 0 ... ... ... b1m c1
0 ... 0 0 0 ... 0 6 0
p2 = b2j2 = ... ... b2m c2
... ... ... ... ,
... ... ... ...
0 ... 0 0 0 ... 0 0 0 ... 0 pr = brjr 6= 0 ... brm cr
matrice orlata del sistema lineare a scala
p1 xj1 +...+ b1m xm = c1
p2 xj2 +...+ b2m xm = c2
(3) +...+ =
+...+ =
pr xjr +...+ brm xm = cr .
Per quanto dimostrato precedentemente, il sistema lineare (3), essendo a scala, e compatibile ed
ammette mr soluzioni. Ne deduciame che il sistema lineare (?), nel caso in cui rg(A) = rg(A ),
ammette mr soluzioni, essendo equivalente a (3). Quanto sopra mostra il seguente teorema.
rg(A) = rg(A ).
Nel caso in cui il sistema lineare (?) e compatibile, esso ammette mrg(A) soluzioni.
ESERCIZI
1. Dimostrare che il seguente sistema x1 , x2 , ..., x4 e incompatibile
3x1 x2 + x3 = 7
2x + x2 4x3 + 5x4 = 3
1
x1 2x2 + 5x3 5x4 = 0.
3. Si mostri che il seguente sistema lineare nelle variabili x1 , x2 , x3 ammette infinite soluzioni
x1 3x2 x3 = 1
2x + x2 + x3 = 0
1
5x1 8x2 2x3 = 3.
ed
2x1 + x2 4x3 + 5x4 = 0
U3 :
x1 2x2 + 5x3 5x4 = 0.
5. Quali dei seguenti insiemi di vettori di R4 sono linearmente indipendenti e quali costituiscono
una base di R4 ?
1 0 1 2 1 2 1 8
1 0 1 1 1 1 1 1
1) , , 2) , , 3) , , , ,
0 0 0 0 0 0 0 0
3 0 3 1 3 1 1 1
1 2 1 8
1 1 1 1
4) , , , .
0 0 0 1
3 1 1 1