Sei sulla pagina 1di 6

Studio completo di una conica

Argomento Coniche

Created Jun 10, 2021 627 PM

Materiale

Reviewed

Tipo F

Studio di una conica


Equazione generale: γ : a11 x2 + 2a12 xy + a22 y2 + a13 x + a23 y + a33 = 0
Matrici associate alla conica:

⎛a11 a12 a13 ⎞


a23         A33 = ( 11 )        T r(A33 ) = a11 + a22
a a12
A = a21
⎝a31 a33 ⎠
a22
a21 a22
a23

Classificazione
Il determinante di A può valere:

0 rango(A) = 2 conica degenere, rango(A) = 1 doppiamente degenere;

=
 0: conica non degenere.
Il determinante di A33 può valere:

0 parabola

> 0 ellisse;
< 0 iperbole, se T r(A33 ) = 0 iperbole equilatera.

Conica degenere
Si risolve l'equazione in funzione di x o y come una normale equazione di 2° grado
e si trova l'espressione delle due rette in cui la conica degenera.

Studio completo di una conica 1


Conica doppiamente degenere
In questo caso si trova il punto in cui la conica degenera.

Conica a centro
Si tratta di iperboli ed ellissi, si risolve secondo questa sequenza

 Centro

Bisogna risolvere il sistema dato da:

{
a11 x + a12 y + a13 = 0
a12 x + a22 y + a23 = 0

2. Asintoti

Si risolve rispetto ad l o m la seguente equazione:

a11 l 2 + 2a12 lm + a22 m2

Poi si usano le coordinate del centro per scrivere l'equazione parametrica:

{
x = xC + lt
y = yC + mt

L'ellisse non ha asintoti reali mentre l'iperbole ne ha 2, se l'iperbole è equilatera gli


asintoti sono ortogonali fra loro.

3. Assi
Si risolve rispetto ad l o m l'equazione:

a12 l 2 + (a22 − a11 )lm − a12 m2

Poi si usano le coordinate del centro per scrivere l'equazione parametrica:

{
x = xC + lt
y = yC + mt

Studio completo di una conica 2


Sia ellisse che iperbole hanno 2 assi di simmetria.

4. Vertici
Si deve mettere a sistema l'equazione della conica con l'equazione di uno dei due
assi:

{
γ : a11 x2 + 2a12 xy + a22 y2 + a13 x + a23 y + a33 = 0
a : ax + by + c = 0

L'ellisse ha 4 vertici reali mentre l'iperbole ne ha 2 reali e 2 immaginari.

5. Forma canonica
La forma canonica di una conica a centro è della forma:

Usando il metodo degli invarianti è sufficiente risolvere il sistema:

⎧αβγ = det(A)
⎨αβ = det(A33 )

α + β = T r(A33 )

Dal quale si ottiene:

⎧γ = del(A
det(A)

⎨−β + βT r(A33 ) − det(A33 ) = 0


33 )
2

α = T r(A33 ) − β

Risolvendo con i metodi per le equazioni di 2° grado si ottengono tutti i termini.

Per normalizzare l'equazione è sufficiente dividere tutto per γ :

α 2 β 2
x + y +1 =0
γ γ

Studio completo di una conica 3


Conica a vertice
Si tratta di coniche di tipo parabolico.
L'equazione di una parabola può sempre essere ricondotta alla forma:

(αx + βy)2 + a13 x + a23 y + a33 = 0   ∗

 Centro

Le parabole non presentano un centro (reale).

2. Assi

Data l'equazione della parabola (∗) è possibile trovare l'equazione dell'asse


risolvendo:

(αx + βy)(α2 + β 2 ) + a13 α + a23 β = 0

Da cui si ricava l'equazione cartesiana dell'asse che divide la parabola in due.

3. Vertice
Il vertice si trova risolvendo il sistema dato da l'asse e dall'equazione della
parabola:

{
a : ax + by + c = 0
a11 x2 + 2a12 xy + a22 y2 + a13 x + a23 y + a33 = 0

La parabola ha un unico vertice.

4. Forma canonica
La forma canonica della parabola è (si preferisce tenere y al quadrato):

αy2 − 2βx = 0

Usando il metodo degli invarianti si trova il sistema:

Studio completo di una conica 4


{
−β 2 α = det(A)
α = T r(A33 )

Da cui:

α = T r(A33 )
{
β = ± − Tdet(A)
r(A 33 )

Metodo della roto-traslazione


Per ridurre una conica in forma canonica è possibile effettuare una roto-traslazione
del sistema di riferimento. Questo può essere fatto in due passaggi:

Rotazione del sistema di riferimento:

Si dimostra che è possibile farlo mediante la diagonalizzazione della matrice A33 , si


normalizzano gli autovettori in modo da trovare la matrice di rotazione e si effettua
il cambiamento di coordinate:

x′
( ) = R ( ′)
x
y y

Traslazione del sistema di riferimento

Questo può essere fatto in due modi:

Se si conoscono le coordinate del centro (o del vertice) si può effettuare il


cambiamento di coordinate:

{
x = x′ − xC
y = y′ − yC

Se non si conoscono tali coordinate si può partire dall'equazione della conica


ed applicare il metodo del completamento del quadrato sia per la x che per la y,
quello che si ottiene risulta essere il cambiamento di coordinate da effettuare.

Casi particolari
Solo traslazione

Studio completo di una conica 5


Se la matrice dei termini quadratici è diagonale, cioè nell'equazione manca il
termine misto xy, allora non è necessario effettuare una rotazione del sistema di
riferimento ma basta una sua traslazione. Per fare ciò si può usare il metodo del
completamento del quadrato oppure, se si conosce già il centro (o il vertice) si
effettua la sostituzione vista in precedenza.

Solo rotazione

Se nell'equazione mancano i termini di primo grado in x ed y allora non è


necessario effettuare una traslazione ma solo una rotazione del sistema di
riferimento come visto prima.

Ellisse immaginaria

Se l'equazione dell'ellisse in forma canonica si presenta come: ax2 + by2 = −1


allora l'ellisse è immaginaria.

Regola degli sdoppiamenti


Data l'equazione generale di una conica:
γ : a11 x2 + 2a12 xy + a22 y2 + a13 x + a23 y + a33 = 0 è sempre possibile
scrivere l'equazione di una retta tangente alla conica un un punto P (x0 , y0 ) come:

rP : a11 x0 x + a12 (y0 x + x0 y) + a22 y0 y + a13 (x + x0 ) + a23 (x + x0 ) + a33 = 0

Che riordinata diventa:

(a11 x0 + a12 y0 + a13 )x + (a12 x0 + a22 y0 + a23 )y + (a13 x0 + a23 x0 + a33 ) = 0

Se viene data l'equazione della retta tangente in P ax + by + c = 0 si può


scrivere l'equivalenza:

a11 x0 + a12 y0 + a13 a12 x0 + a22 y0 + a23 a13 x0 + a23 x0 + a33


= =
a b c
Che porta al sistema:

{
b(a11 x0 + a12 y0 + a13 ) = a(a12 x0 + a22 y0 + a23 )
c(a11 x0 + a12 y0 + a13 ) = a(a13 x0 + a23 x0 + a33 )

Studio completo di una conica 6

Potrebbero piacerti anche