Sei sulla pagina 1di 4

Norma Italiana UNI 7129:2008 1

Impianti a gas per uso domestico e similari alimentati da rete di distribuzione


Progettazione e Installazione
Parte 3: Sistemi di evacuazione dei prodotti della combustione

La norma definisce i criteri dei sistemi di LO SCARICO DEI PRODOTTI DELLA COMBUSTIONE DEVE
AVVENIRE A TETTO
evacuazione dei prodotti della combustione
asserviti ad apparecchi aventi singola portata In caso di impossibilit :
termica nominale massima non maggiore di 35 1-E possibile realizzare nuovi sistemi fumari
kw. Sono esclusi i sistemi di evacuazione fumi 2-Utilizzare sistemi fumari esistenti
3-Evacuare direttamente allesterno nel rispetto della
asserviti ad apparecchi a condensazione o affini
legislazione vigente.*
ed apparecchi per la ristorazione e ospitalit
professionale. * e in vigore Decreto legislativo n.102 del 4 Luglio2014

APPARECCHI DI COTTURA APPARECCHI DI TIPO B

I condotti utilizzati per levacuazione dei vapori cottura a Il collegamento tra gli apparecchi di tipo B a tiraggio
tetto possono essere di tipo: naturale ed il camino, canna fumaria, condotto intubato,
1- Collettivo ( solo per cappe a tiraggio naturale ) terminale di tiraggio deve essere realizzato tramite canali
2- Singolo detti canali da fumo.
Requisiti generali canali da fumo

Essere conformi alla UNI EN 1856-1 e 2 e UNI EN 14471.


Essere ispezionabili e smontabili.
Non avere dispositivi di intercettazione.
Ricevere lo scarico di un solo apparecchio.
Vietato convogliare nello stesso canale anche i vapori cottura.
I condotti singoli, collettivi e i canali di esalazione devono Vietata linstallazione in locali con pericolo dincendio.
essere realizzati con materiali plastici conformi alla UNI Essere dotati di presa di campionamento secondo UNI 10389.
EN 14471 oppure metallici conformi alla UNI EN 1443 e Avere un diametro non inferiore alluscita fumi dellapparecchio.
che abbiano i requisiti di resistenza allumidit (W) e alla Avere non pi di due cambiamenti di direzione.
Avere una lunghezza non maggiore di 2500 mm.
temperatura (T80).

APPARECCHI DI TIPO C APPARECCHI DI TIPO C6

Il collegamento tra gli apparecchi di tipo C ed il Il collegamento tra gli apparecchi di tipo C6 ed il
camino,canna fumaria, condotto intubato, terminale di camino,canna fumaria, condotto intubato, terminale di
tiraggio deve essere realizzato tramite condotti di scarico tiraggio deve essere realizzato tramite condotti di scarico
fumi. fumi.

Requisiti generali condotti di scarico Requisiti generali condotti di scarico


Devono risultare conformi alla UNI EN 483, UNI EN 26 e UNI EN 89
Seguire le istruzioni del fabbricante dellapparecchio. Essere conformi alla UNI EN 1856-1 e 2, UNI EN 14471.
Essere ispezionabili e smontabili. Essere ispezionabili e smontabili.
Non essere installati in locali con pericolo dincendio. Non avere dispositivi di intercettazione.
Ricevere lo scarico di un solo apparecchio di utilizzazione. Non essere installati in locali con pericolo dincendio. Esempio garage
Avere una lunghezza totale consentita dal fabbricante dellapparecchio. Avere una classe di pressione minima P1 se installati allinterno.
Essere fissati a tenuta allimbocco del camino, canna fumaria o terminale Essere dotati se non gi presente di presa di campionamento.
Se necessario il tubo pu essere tagliato secondo le indicazioni del
fabbricante del condotto.

SCARICO A TETTO APPARECCHI DI TIPO C e C6

Il tratto verticale pu attraversare solo il locale sovrastante purch


faccia parte della stessa unit immobiliare
Essere posato a vista
Per apparecchi di tipo C, la quota di sbocco e indicata dal fabbricante
dellapparecchio.
Per apparecchi di tipo C6 , la quota di sbocco e indicata dal
fabbricante del condotto.
In assenza di specifiche indicazioni da parte dei fabbricanti la distanza
di due terminali a tetto concentrici deve risultare non minore di 600
mm.
1
1
2
CAMINI, CANNE FUMARIE E CONDOTTI INTUBATI CLASSE DI TEMPERATURA
La classe di temperatura del camino deve essere correlata alla
temperatura di uscita fumi dichiarata dal fabbricante dellapparecchio.
Devono rispondere ai requisiti previsti dalla UNI EN Non sono comunque ammesse classi di temperatura inferiori a 140C.
1443, UNI EN 1856, UNI EN 14471, UNI EN 1457, UNI
EN 1857, UNI EN 1858, UNI EN 12446, UNI EN 13084, CLASSE DI PRESSIONE
UNI EN 13502. Nel prospetto 6 si riporta una schematizzazione delle classi di pressione
del sistema fumario richieste in funzione del tipo di apparecchio, della
tipologia di funzionamento e dellubicazione.

RESISTENZA AD UMIDO
Il camino/canna collettiva ramificata al servizio di apparecchi di tipo
B pu essere di classe W (resistente allumidit) oppure di classe D
(non resistente allumidit). Nel caso di camino/canna fumaria
collettiva al servizio di apparecchi di tipo C e richiesta la classe W.

RESISTENZA ALLA CORROSIONE


La classe minima di resistenza alla corrosione che deve avere il
camino/canna fumaria e quella indicata nel prospetto 7 in funzione
del tipo di combustibile utilizzato.

CAMINI SINGOLI SISTEMI INTUBATI

Per il calcolo del dimensionamento e la verifica dei camini Un sistema intubato pu essere realizzato con condotti per
singoli applicare la norma UNI EN 13384-1. intubamento funzionanti in pressione positiva o negativa
rispetto allambiente dinstallazione
Requisiti generali
Requisiti generali
Avere andamento prevalentemente verticale ed essere privi di qualsiasi
strozzatura per tutta la sua lunghezza. Il sistema deve consentire le previste operazioni di pulizia e
Avere non pi di due cambiamenti di direzione con un angolo manutenzione ordinaria e straordinaria.
dinclinazione non maggiore di 30. Il sistema deve permettere le normali dilatazioni senza compromettere
Nel caso di angoli maggiori di 30 ma non maggiori di 45 e i suoi requisiti tecnici.
necessario effettuare una verifica dimensionale. Nel caso in cui sia prevista, per ladduzione di aria comburente agli
Avere al di sotto dellallacciamento dellapparecchio una altezza pari a apparecchi raccordati al sistema, la realizzazione di unintercapedine
500 mm da utilizzarsi come camera di raccolta di eventuali tra il condotto di evacuazione dei prodotti della combustione e il
incombusti. camino/canna fumaria/vano tecnico, tale intercapedine deve essere
Essere dotato, nel caso di funzionamento ad umido, di un dispositivo aperta alla sommit, ed adeguatamente dimensionata.
per il drenaggio delle condense. I materiali utilizzati per lintubamento devono essere dichiarati dal
costruttore adatti allo scopo.

CONDOTTI INTUBATI IN PRESSIONE NEGATIVA CONDOTTI INTUBATI IN PRESSIONE POSITIVA

Ulteriori requisiti Ulteriori requisiti


Avere andamento verticale e comunque non pi di due cambiamenti di Lintubamento deve essere realizzato con lausilio di prodotti e di
direzione non maggiori di 30. tecnologie adeguati allimpiego, ed espressamente dichiarati idonei dal
Nel caso di angoli maggiori di 30 ma non maggiori di 45 e fabbricante.
necessario effettuare una verifica dimensionale. Tra la superficie perimetrale interna del camino/vano tecnico esistente
Secondo la direzione dei prodotti della combustione, non e consentito delledificio e la superficie perimetrale esterna del condotto intubato,
effettuare restringimenti della sezione; e consentito effettuare deve essere assicurata una sezione di ventilazione daria verso
eventuali allargamenti tronco-conici purch verificati da un calcolo. lesterno, aperta alla base e alla sommit.
Avere al di sotto dellallacciamento dellapparecchio una altezza pari a Nei casi in cui lapertura alla base non risulti direttamente prospiciente
500 mm da utilizzarsi come camera di raccolta di eventuali verso lesterno e consentita la realizzazione di un canale di
incombusti. collegamento tra lapertura stessa e lesterno.
Lintercapedine libera di ventilazione pu essere utilizzata anche per
ladduzione dellaria comburente dellapparecchio. In questo caso, per
il quale non e necessario realizzare lapertura di ventilazione alla base
e in assenza di progetto deve essere almeno pari al 150% della sezione
interna del condotto intubato.
Sono consentite misure diverse in presenza di progetto.

2
2
3
SISTEMI INTUBATI MULTIPLI COMIGNOLO

Requisiti I comignoli devono soddisfare i seguenti requisiti:

Tra la parete esterna di ogni condotto intubato e la parete interna del Avere sezione utile di uscita non minore del doppio di quella del
camino/canna fumaria/vano tecnico esistente delledificio, deve essere camino/canna fumaria sul quale e inserito;
mantenuta una distanza non minore di 2cm. Essere conformato in modo da impedire la penetrazione nel
Tra la parete esterna del condotto per intubamento e quella di ogni camino/canna fumaria della pioggia e della neve;
altro condotto si deve mantenere una distanza non minore di 2 cm. Essere costruito in modo che, anche in caso di venti di ogni direzione
Nel caso in cui si preveda lintubamento di pi condotti funzionanti ed inclinazione, venga comunque assicurata levacuazione dei prodotti
con pressione positiva rispetto allambiente, la sezione libera netta della combustione.
dellintercapedine di ventilazione deve essere uguale o maggiore alla Nel caso in cui il comignolo non sia previsto, il camino/canna
somma delle sezioni di tutti i condotti funzionanti con pressione fumaria/condotto intubato deve essere dichiarato idoneo al
positiva. Fig. 21 funzionamento ad umido (W) e deve disporre di un elemento di
Alla sommit del sistema multiplo, i condotti intubati devono disporre ispezione posto alla base e di un sistema di scarico dei liquidi.
di una targa che consenta lindividuazione dellapparecchio allacciato. Quando si utilizzano prodotti rispondenti alle Direttive europee tutti i
Ove necessario ogni singolo condotto per intubamento deve essere requisiti di cui sopra si ritengono soddisfatti.
dotato di un sistema di scarico delle condense operante in modo
autonomo rispetto i restanti condotti di scarico.

CANNE FUMARIE

Canne fumarie collettive ramificate (CCR) per


apparecchi di tipo B
Negli edifici multipiano, per levacuazione dei prodotti della
combustione possono essere utilizzate canne collettive ramificate
progettate in pressione negativa secondo UNI 10640

Le C.C.R. sono composte da un condotto detto primario e da pi


condotti detti secondari.
I condotti secondari devono avere un altezza non minore di 2000 mm,
un diametro idraulico non minore di 120 mm e comunque non
maggiore della sezione del primario.
Avere andamento perfettamente verticale e rettilineo, essere dotata di
comignolo, e la base deve essere previsto un sistema di ispezione
dotato di sportello.
Una singola CCR pu servire al massimo 6 piani ( 5+1)
Lultimo condotto secondario di un sistema (5+1) deve sfociare
direttamente nel comignolo.
Collegare un solo apparecchio per piano e che siano similari tra loro.

CANNE FUMARIE

Canne fumarie collettive monoflusso


per apparecchi di tipo C
Negli edifici multipiano, per levacuazione dei prodotti della
combustione possono essere utilizzate canne collettive progettate
in pressione negativa secondo UNI 10641 e UNI EN 13382-2

Le C.C.R. sono composte da un condotto detto primario e da pi


condotti detti secondari.
I condotti secondari devono avere un altezza non minore di 2000 mm,
un diametro idraulico non minore di 120 mm e comunque non
maggiore della sezione del primario.
Avere andamento perfettamente verticale e rettilineo, essere dotata di
comignolo, e la base deve essere previsto un sistema di ispezione
dotato di sportello.
Una singola CCR pu servire al massimo 6 piani ( 5+1)
Lultimo condotto secondario di un sistema (5+1) deve sfociare
direttamente nel comignolo.
Collegare un solo apparecchio per piano e che siano similari tra loro.

QUOTA DI SBOCCO DEI PRODOTTI DELLA COMBUSTIONE

La quota di sbocco si determina misurando laltezza minima che intercorre tra il manto di copertura e il punto inferiore della sezione di uscita dei fumi in
atmosfera.
Per i sistemi fumari in depressione, tale quota deve essere al di fuori della cosiddetta zona di rispetto, al fine di evitare la formazione di contropressioni che
impediscano la libera evacuazione dei prodotti della combustione.
Lo sbocco di sbocco dei terminali di scarico a tetto per apparecchi di tipo C ( ad esclusione degli apparecchi di tipo C6) sono indicate dal fabbricante
dellapparecchio stesso.
Lo sbocco di un camino/canna fumaria non deve essere in prossimit di antenne, paraboliche o simili.
A seconda della pendenza della copertura occorre rispettare le zone di rispetto a seconda dei casi presenti nelle fig. 29, 30,31 e 32.
3
3
4

4
4

Potrebbero piacerti anche