Manual UNIGAS P60 P72 PDF

MANUALE DI
- INSTALLAZIONE
B U R N E R S
BRULEURS
- USO
B R E N N E R - MANUTENZIONE
QUEMADORES
B R U C I AT O R I
BRUCIATORI DI GAS TIPO:
P60
P72
M03956AE Rev.04 Ed.05/98
AVVERTENZE Pag. 2
PARTE I: INSTALLAZIONE Pag. 4
PARTE II: USO Pag. 16
PARTE III: MANUTENZIONE Pag. 19

APPENDICE Pag. 28
Conformi alla
DIRETTIVA GAS
90 / 396 / CEE
Documentazione Tecnica CIB UNIGAS S.p.A. Campodarsego (PD)

AVVERTENZE
IL MANUALE DI INSTALLAZIONE, USO E MANUTENZIONE COSTITUISCE PARTE INTEGRANTE ED ESSENZIALE DEL
PRODOTTO E DEVE ESSERE CONSEGNATO ALL'UTILIZZATORE.
LE AVVERTENZE CONTENUTE IN QUESTO CAPITOLO SONO DEDICATE SIA ALL'UTILIZZATORE CHE AL PERSONALE CHE
CURERA' L'INSTALLAZIONE E LA MANUTENZIONE DEL PRODOTTO.
L'UTILIZZATORE TROVERA' ULTERIORI INFORMAZIONI SUL FUNZIONAMENTO E SULLE LIMITAZIONI D'USO NELLA 2ª
PARTE DI QUESTO MANUALE CHE RACCOMANDIAMO DI LEGGERE CON ATTENZIONE.
CONSERVARE CON CURA IL LIBRETTO PER OGNI ULTERIORE CONSULTAZIONE.
1) AVVERTENZE GENERALI 2) AVVERTENZE PARTICOLARI PER BRUCIATORI

L’installazione deve essere effettuata in ottemperanza alle * Il bruciatore deve essere installato in locale adatto con
norme vigenti, secondo le istruzioni del costruttore e da aperture minime di ventilazione secondo quanto prescritto
personale professionalmente qualificato. dalle norme vigenti e comunque sufficienti ad ottenere una
Per personale professionalmente qualificato si intende perfetta combustione.
quello avente competenza tecnica nel settore di applicazione * Devono essere utilizzati solo bruciatori costruiti secondo le
dell’apparecchio (civile o industriale) e in particolare, i centri norme vigenti.
assistenza autorizzati dal costruttore. * Questo bruciatore dovrà essere destinato solo all’uso per il
Un’errata installazione può causare danni a persone, quale è stato espressamente previsto.
animali o cose, per i quali il costruttore non è responsabile. * Prima di collegare il bruciatore accertarsi che i dati di targa
* Dopo aver tolto ogni imballaggio assicurarsi dell’integrità siano corrispondenti a quelli della rete di alimentazione
del contenuto. (elettrica, gas, gasolio o altro combustibile).
In caso di dubbio non utilizzare l’apparecchio e rivolgersi al * Non toccare parti calde del bruciatore. Queste,
fornitore. normalmente situate in vicinanza della fiamma e
Gli elementi dell’imballaggio (gabbia di legno, chiodi, graffe, dell’eventuale sistema di preriscaldamento del
sacchetti di plastica, polistirolo espanso ecc.) non devono combustibile, diventano calde durante il funzionamento e
essere lasciati alla portata dei bambini in quanto potenziali permangono tali anche dopo un arresto non prolungato del
fonti di pericolo. bruciatore.
* Prima di effettuare qualsiasi operazione di pulizia o di * Allorchè si decida di non utilizzare in via definitiva il
manutenzione, disinserire l’apparecchio dalla rete di bruciatore, si dovranno far effettuare da personale
alimentazione agendo sull’interruttore dell’impianto e/o professionalmente qualificato le seguenti operazioni:
attraverso gli appositi organi di intercettazione. a) Disinserire l’alimentazione elettrica staccando il cavo di
* Non ostruire le griglie di aspirazione o di dissipazione. alimentazione dall’interruttore generale.
* In caso di guasto e/o di cattivo funzionamento b) Chiudere l’alimentazione del combustibile attraverso la
dell’apparecchio, disattivarlo, astenendosi da qualsiasi valvola manuale di intercettazione asportando i volantini di
tentativo di riparazione o di intervento diretto. comando dalla loro sede.
Rivolgersi esclusivamente a personale professionalmente * Avvertenze particolari
qualificato. * Accertarsi che chi ha eseguito l’installazione del bruciatore
L’eventuale riparazione dei prodotti dovrà essere effettuata lo abbia fissato saldamente al generatore di calore in modo
solamente da un centro di assistenza autorizzato dalla casa che la fiamma si generi all’interno della camera di
costruttrice utilizzando esclusivamente ricambi originali. combustione del generatore stesso.
Il mancato rispetto di quanto sopra può compromettere la * Prima di avviare il bruciatore, e almeno una volta all’anno,
sicurezza dell’apparecchio. far effettuare da personale professionalmente qualificato le
Per garantire l’efficienza dell’apparecchio e per il suo corretto seguenti operazioni :
funzionamento è indispensabile : a) Tarare la portata di combustibile del bruciatore secondo la
fare effettuare, da personale professionalmente qualificato potenza richiesta dal generatore di calore.
la manutenzione periodica attenendosi alle indicazioni del b) Regolare la portata d’aria comburente per ottenere un
costruttore. valore di rendimento di combustione almeno pari al minimo
* Allorchè si decida di non utilizzare più l’apparecchio, si imposto dalle norme vigenti.
dovranno rendere innocue quelle parti suscettibili di causare c) Eseguire il controllo della combustione onde evitare la
potenziali fonti di pericolo. formazione di incombusti nocivi o inquinanti oltre i limiti
* Se l’apparecchio dovesse essere venduto o trasferito ad un consentiti dalle norme vigenti.
altro proprietario o se si dovesse traslocare e lasciare d) Verificare la funzionalità dei dispositivi di regolazione e di
l’apparecchio, assicurarsi sempre che il libretto accompagni sicurezza.
l’apparecchio in modo che possa essere consultato dal e) Verificare la corretta funzionalità del condotto di
nuovo proprietario e/o dall’installatore. evacuazione dei prodotti della combustione.
* Per tutti gli apparecchi con optionals o kit (compresi quelli f) Controllare al termine delle regolazioni che tutti i sistemi di
elettrici) si dovranno utilizzare solo accessori originali. bloccaggio meccanico dei dispositivi di regolazione siano
* Questo apparecchio dovrà essere destinato all’uso per il ben serrati.
quale è stato espressamente previsto. Ogni altro uso è da g) Accertarsi che nel locale caldaia siano presenti anche le
considerarsi improprio e quindi pericoloso. istruzioni relative all’uso e manutenzione del bruciatore.
E’ esclusa qualsiasi responsabilità contrattuale ed * In caso di ripetuti arresti di blocco del bruciatore non
extracontrattuale del costruttore per i danni causati da errori insistere con le procedure di riarmo manuale, ma rivolgersi a
nell’installazione e nell’uso, e comunque da inosservanza personale professionalmente qualificato per ovviare a tale
delle istruzioni date dal costruttore stesso. situazione anomala.
* La conduzione e la manutenzione devono essere effettuate
esclusivamente da personale professionalmente
qualificato, in ottemperanza alle disposizioni vigenti.
2 AVVERTENZE
3) AVVERTENZE GENERALI IN FUNZIONE DEL TIPO DI 3b) ALIMENTAZIONI CON GAS, GASOLIO, O ALTRI
ALIMENTAZIONE COMBUSTIBILI
3a) ALIMENTAZIONE ELETTRICA Avvertenze generali
* La sicurezza elettrica dell’apparecchio è raggiunta soltanto * L’installazione del bruciatore deve essere eseguita da
quando lo stesso è correttamente collegato a un’efficace personale professionalmente qualificato e in conformità
impianto di messa a terra, eseguito come previsto dalle alle norme e disposizioni vigenti, poichè un’errata
vigenti norme di sicurezza. installazione può causare danni a persone, animali o cose,
E’ necessario verificare questo fondamentale requisito di nei confronti dei quali il costruttore non può essere
sicurezza. In caso di dubbio, richiedere un controllo accurato considerato responsabile.
dell’impianto elettrico da parte di personale * Prima dell’installazione, si consiglia di effettuare una
professionalmente qualificato, poichè il costruttore non è accurata pulizia interna di tutte le tubazioni dell’impianto di
responsabile per eventuali danni causati dalla mancanza di adduzione del combustibile onde rimuovere eventuali
messa a terra dell’impianto residui che potrebbero compromettere il buon
* Far verificare da personale professionalmente qualificato funzionamento del bruciatore.
che l’impianto elettrico sia adeguato alla potenza massima * Per la prima messa in funzione del bruciatore, far
assorbita dall’apparecchio, indicata in targa, accertando in effettuare da personale professionalmente qualificato le
particolare che la sezione dei cavi dell’impianto sia idonea seguenti verifiche:
alla potenza assorbita dall’apparecchio. a) il controllo della tenuta interna ed esterna dell’impianto di
* Per l’alimentazione generale dell’apparecchio dalla rete adduzione del combustibile;
elettrica, non è consentito l’uso di adattatori, prese multiple e/ b) la regolazione della portata del combustibile secondo la
o prolunghe. potenza richiesta dal bruciatore;
Per l’allacciamento alla rete occorre prevedere un interruttore c) che il bruciatore sia alimentato dal tipo di combustibile
onnipolare come previsto dalle normative di sicurezza per il quale è predisposto;
vigenti.
d) che la pressione di alimentazione del combustibile sia
* L’uso di un qualsiasi componente che utilizza energia compresa nei valori riportati in targhetta;
elettrica comporta l’osservanza di alcune regole
fondamentali quali: e) che l’impianto di alimentazione del combustibile sia
dimensionato per la portata necessaria al bruciatore e che
- non toccare l’apparecchio con parti del corpo bagnate o sia dotato di tutti i dispositivi di sicurezza e controllo
umide e/o a piedi nudi prescritti dalle norme vigenti.
- non tirare i cavi elettrici * Allorchè si decida di non utilizzare il bruciatore per un certo
- non lasciare esposto l’apparecchio ad agenti atmosferici periodo, chiudere il rubinetto o i rubinetti di alimentazione
(pioggia, sole, ecc.) a meno che non sia espressamente del combustibile.
previsto
Avvertenze particolari per l’uso del gas
- non permettere che l’appparecchio sia usato da bambini o
da persone inesperte. * Far verificare da personale professionalmente qualificato:
* Il cavo di alimentazione dell’apparecchio non deve essere a) che la linea di adduzione e la rampa gas siano conformi
sostituito dall’utente. In caso di danneggiamento del cavo, alle norme e prescrizioni vigenti.
spegnere l’apparecchio, e, per la sua sostituzione, rivolgersi b) che tutte le connessioni gas siano a tenuta.
esclusivamente a personale professionalmente qualificato.
c) che le aperture di aerazione del locale caldaia siano
* Allorchè si decida di non utilizzare l’apparecchio per un dimensionate in modo da garantire l’afflusso di aria
certo periodo, è opportuno spegnere l’interruttore elettrico di stabilito dalle normative vigenti e comunque sufficienti ad
alimentazione a tutti i componenti dell’impianto che utilizzano ottenere una perfetta combustione.
energia elettrica (pompe, bruciatore, ecc.).
* Non utilizzare i tubi del gas come messa a terra di
apparecchi elettrici.
* Non lasciare il bruciatore inutilmente inserito quando lo
stesso non è utilizzato e chiudere sempre il rubinetto del
gas.
* In caso di assenza prolungata dell’utente, chiudere il
rubinetto principale di adduzione del gas al bruciatore.
* Avvertendo odore di gas :
a) non azionare interruttori elettrici, il telefono qualsiasi altro
oggetto che possa provocare scintille;
b) aprire immediatamente porte e finestre per creare una
corrente d’aria che purifichi il locale;
c) chiudere i rubinetti del gas;
d) chiedere l’intervento di personale professionalmente
qualificato.
* Non ostruire le aperture di aerazione del locale dove è
installato un apparecchio a gas; per evitare situazioni
pericolose quali la formazione di miscele tossiche ed
esplosive.
AVVERTENZE 3
PARTE 1: MANUALE DI INSTALLAZIONE
CARATTERISTICHE TECNICHE
BRUCIATORI TIPO - MODELLO P60 P60 P60

M-.xx.x.IT.A.0.40 M-.xx.x.IT.A.0.50 M-.xx.x.IT.A.0.65
Potenzialità min. kW 160 160 160

max. kW 523 800 800
Combustibile Gas Naturale Gas Naturale Gas Naturale
Categoria I2H I2H I2H
Portata gas min-max (St m3/h) 17 - 56 17 - 84.7
17 - 84.7
Alimentazione elettrica 230/400 V - 50 Hz 230/400 V - 50 Hz 230/400 V - 50 Hz
Potenza elettrica totale kW 1.6 1.6 1.6
Motore ventilatore kW 1.1 1.1 1.1
Grado di protezione IP40 IP40 IP40
Peso kg 58 58 65
Tipi di regolazione AB - MD AB - MD AB - MD
Destinazione Italia Italia Italia
Rampa gas
Diametro valvole 1"1/2 2" 2"1/2
Attacchi gas Rp 1½ Rp 2 DN 65
Pressione (min. - max.) mbar 26 - 200 30 - 200 20 - 200


max. kW 1200 1200 1200
Portata gas min-max (St m3/h) 32 - 127 32 - 127
32 - 127
Grado di protezione IP40 IP40 IP 40
Peso kg 150 155 155
Tipi di regolazione AB - PR - MD AB - PR - MD AB - PR - MD
Rampa gas
Diametro valvole 2" 2"1/2 3"
Attacchi gas Rp2 DN65 DN80
Nota: Tutte le portate gas (Stm3/h) sono riferite a condizioni standard: pressione 1013 mbar, temperatura 15° C .
Le portate gas sono riferite a Gas Naturale G20 (potere calorifico inferiore: 34.02 MJ/Stm3).
4 MANUALE DI INSTALLAZIONE

max. kW 1650 1650 1650
Portata gas min-max (St m3/h) 32 - 174.6 32 - 174.6
32 - 174.6
Grado di protezione IP40 IP40 IP 40
Peso kg 150 155 155
Tipi di regolazione AB - PR - MD AB - PR - MD AB - PR - MD
Rampa gas
Diametro valvole 2" 2"1/2 3"
Attacchi gas Rp2 DN65 DN80
IDENTIFICAZIONE DEI BRUCIATORI

I bruciatori vengono identificati con tipo e modello. L'identificazione dei modelli è descritta di seguito.
Tipo: P72 Modello: M-. AB. S. IT. A. 0. 40

(1) (2) (3) (4) (5) (6) (7) (8)
(1) BRUCIATORE TIPO
(2) COMBUSTIBILE M - Gas Naturale
(3) REGOLAZIONE - a richiesta AB - Alta-Bassa fiamma
PR - Progressiva
MD - Modulante
(4) LUNGHEZZA BOCCAGLIO (Vedi dimensioni a pagina 6)
- a richiesta S - Standard
L - Lungo
(5) PAESE DI DESTINAZIONE IT - Italia
(6) VERSIONI SPECIALI A - Standard
(7) EQUIPAGGIAMENTO - a richiesta 0 - 2 Valvole
1 - 2 Valvole + controllo di tenuta (a richiesta per il tipo P60
e P72 fino a 1200 kW; obbligatorio per il tipo P72 oltre i 1200 kW)
(8) DIAMETRO RAMPA (Vedi caratteristiche tecniche)
40 = Rp11/2
50 = Rp2
65 = DN65
MANUALE DI INSTALLAZIONE 5
DIMENSIONI DI INGOMBRO IN mm
Fig. 1
FORATURA
PIASTRA CALDAIA
TIPO A B BL C CL D E F G K J L N H P M
P60 660 350 441 1010 1101 640 250 890 184 350 210 460 450 200 190 M10
P72 725 395 505 1120 1230 750 310 1060 235 375 230 450 450 250 min216 M10
max250
B = Boccaglio standard BL = Boccaglio lungo
CAMPI DI LAVORO
8
Tipo P60
CONTROPRESSIONE IN CAMERA
Mod. M-.xx.x.IT.A.0.40 7
DI COMBUSTIONE mbar
6
3 Fig. 2
2
-1
100 140 180 220 260 300 340 380 420 460 500 540 580
POTENZA kW
8
Tipo P60
Mod. M-.xx.x.IT.A.0.50 7
Mod. M-.xx.x.IT.A.0.65
DI COMBUSTIONE mbar
4
Fig. 2a
3
-1
100 200 300 400 500 600 700 800 900
POTENZA kW
14
Tipo P72
Mod. M-.xx.x.IT.A.0.xx 12
DI COMBUSTIONE mbar
10
6
Fig. 3
4
-2
0 200 400 600 800 1000 1200 1400
POTENZA kW
14
Tipo P72
Mod. M-.xx.x.IT.A.1.xx 12
DI COMBUSTIONE mbar
10
6
Fig. 3a
-2
0 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800
POTENZA kW
NOTA: per ottenere la potenza in kcal/h moltiplicare il valore in kW per 860
MONTAGGI E ALLACCIAMENTI
Imballi
I bruciatori vengono consegnati in imballi di cartone di dimensione: P60 M-.xx.x.IT.x.0.40: 1200 x 540 x 670 (L x A x P)
P60 M-.xx.x.IT.x.0.50: 1200 x 540 x 670 (L x A x P)
P60 M-.xx.x.IT.x.0.65: 1260 x 760 x 840 (L x A x P)
P72 M-... : 1260 x 760 x 840 (L x A x P)
Tali imballi temono l'umidità e non sono adatti per essere impilati.
All'interno di ciascun imballo sono inseriti:
1 bruciatore con rampa gas staccata, ma collegata elettricamente al bruciatore;
1 guarnizione in materiale privo di amianto da interporre tra bruciatore e caldaia;
1 busta contenente: questo manuale, il Certificato di Garanzia ed il certificato di collaudo.
Durante il disimballo del bruciatore fare attenzione a non strappare i fili elettrici che collegano il quadro alla rampa gas e poi
fissare quest'ultima al bruciatore.
Per eliminare l'imballo del bruciatore ed in caso di rottamazione di quest'ultimo, seguire le procedure previste dalle leggi
vigenti sullo smaltimento dei materiali.
Montaggio del bruciatore alla caldaia

Terminato il montaggio del bruciatore alla caldaia provvedere
a sigillare lo spazio tra il boccaglio del bruciatore e la pigiata
refrattaria con apposito materiale isolante (cordone in fibra
ceramica o cemento refrattario).
Legenda
1) Bruciatore
2) Dado di fissaggio
3) Rosetta
4) Guarnizione
5) Vite prigioniera
6) Tubetto pulizia vetrino
7) Boccaglio
Schema collegamenti elettrici Fig. 4
- Togliere il coperchio del quadro elettrico a bordo bruciatore.

- Eseguire i collegamenti elettrici alla morsettiera di alimentazione seguendo lo schema in fig. 5, verificare il senso di rotazione
del motore del ventilatore (vedi nota a fine pagina) e rimontare il coperchio del quadro.
ATTENZIONE: il bruciatore viene fornito con un ponte elettrico tra i morsetti 6 e 7; nel caso di collegamento del termostato alta/
bassa fiamma rimuovere tale ponte prima di collegare il termostato.
IMPORTANTE: Collegando i fili elettrici di alimentazione alla morsettiera MA del bruciatore assicurarsi che il filo di terra sia più
lungo dei conduttori di fase e neutro.
Legenda: vedi a pagina 21.
Fig. 5
RISPETTARE LE REGOLE FONDAMENTALI DI SICUREZZA, ASSICURARSI DEL COLLEGAMENTO ALL’IMPIANTO DI MESSA

A TERRA, NON INVERTIRE I COLLEGAMENTI DI FASE E NEUTRO, PREVEDERE UN INTERRUTTORE DIFFERENZIALE
MAGNETO TERMICO ADEGUATO PER L'ALLACCIAMENTO ALLA RETE.
Rotazione motore ventilatore

Dopo aver completato il collegamento elettrico del bruciatore, ricordarsi di verificare la rotazione del motore del ventilatore.
Il motore deve ruotare (guardando la ventolina di raffreddamento del motore) in senso antiorario. In caso di rotazione errata
invertire l'alimentazione trifase e riverificare la rotazione del motore.
NOTA: i bruciatori sono forniti per alimentazione trifase 400 V; nel caso di alimentazione trifase 230 V è necessario modificare
i collegamenti elettrici all'interno della scatola morsetti del motore elettrico e sostituire il relè termico.
Schemi di installazione rampe gas
In fig. 6 sono riportati gli schemi con i componenti della rampa gas compresi nella fornitura e quelli che devono essere montati
a cura dell’installatore.
Gli schemi riportati soddisfano le vigenti disposizioni di legge.
COSTRUTTORE INSTALLATORE
Legenda
1) Bruciatore
2) Valvola gas (compreso stabilizzatore)
3) Valvola gas
4) Pressostato gas di minima
5) Stabilizzatore con filtro
6) Valvola manuale di intercettazione gas
(Per le dimensioni vedi caratteristiche tecniche)
7) Gruppo valvole compatto
(compreso pressostato gas, stabilizzatore di
pressione, filtro gas)
7
8) Controllo di tenuta (Optional per il tipo P60 e P72
sotto i 1200 kW )
Fig. 6
REGOLAZIONI
Gruppo valvole Dungs DMV-DLE
E' un gruppo compatto composto da due elettrovalvole
in classe A. Una di esse è ad apertura lenta. LC LB C - RP T
Può essere abbinato al controllo di tenuta Dungs
VPS504.
La regolazione della portata gas si effettua tramite la
vite RP, posta sotto al coperchietto C. Avvitando la
portata diminuisce, svitando aumenta.
Per la regolazione dello scatto rapido togliere la
calottina T, capovolgerla ed inserirla sul perno VR con
l'apposita scanalatura posta sulla parte superiore.
Avvitando la portata d'accensione diminuisce, svitando
la portata d'accensione aumenta.
Controllo di tenuta VPS504 (Optional)

Ha lo scopo di verificare la tenuta delle valvole di
intercettazione gas costituenti il DMV-DLE o il MB-DLE.
Tale verifica viene effettuata non appena il termostato di
caldaia dà il consenso al funzionamento del bruciatore
creando tramite la pompa a membrana al suo interno,
una pressione nel circuito di prova di 20 mbar superiore
alla pressione di alimentazione.
Volendo effettuarne la verifica, inserire un manometro in
corrispondenza della presa di pressione Pa.
PE PA
Se il ciclo di prova ha esito positivo, dopo alcuni secondi
si accende la lampada di consenso LC (gialla).
In caso contrario si accende la lampada LB di blocco
(rossa). Per ripartire è necessario sbloccare
l'apparecchiatura tramite il pulsante luminoso LB.
Fig. 7
Valvola gas MVDLE
Per regolare la portata del gas svitare la vite VB e ruotare il
regolatore RP a seconda delle necessità. Avvitando
diminuisce, svitando aumenta. Bloccare la vite VB.
Per la regolazione dello scatto rapido togliere la calottina T,
capovolgerla ed inserirla sul perno VR con l’apposita
scanalatura posta sulla parte superiore. Avvitando la
portata di accensione diminuisce, svitando aumenta.
N.B.: La vite VSB deve essere tolta solamente per la
sostituzione della bobina.
Non regolare la vite VR con un cacciavite.
Fig. 8
Valvola gas MVD

Per effettuare la regolazione della portata del gas svitare il
tappo T, allentare il controdado ed agire con un cacciavite T
sulla vite di regolazione VR. Ruotando in senso antiorario la VR
portata aumenta, in senso orario diminuisce.
Ad operazione ultimata bloccare il controdado e avvitare il
tappo T. B
Per sostituire la bobina, togliere il tappo T, sfilare la bobina
B e dopo la sostituzione rimettere il tappo T.
Fig. 9
Valvole gas Landis

SA
Versione con SKP10: nessuna regolazione.
TP
- Attenzione: non togliere mai il coperchio per evitare
fuoriuscite di olio.
Versione con SKP20 (con stabilizzatore di pressione VR
incorporato).
- Per aumentare o diminuire la pressione, e di
conseguenza la portata di gas, agire con un cacciavite
sulla vite di regolazione VR dopo avere tolto il tappo.
- Avvitando la portata aumenta, svitando diminuisce.
- Collegare il tubetto di riferimento pressione gas (TP in
figura) agli appositi raccordi posti sulla tubazione gas.
- Lasciare libero lo sfiato in atmosfera (SA in figura). Fig. 10
- Qualora la molla installata non soddisfi le esigenze di
regolazione interpellare i nostri centri di assistenza per
l’invio di una molla opportuna.
- (Per ulteriori informazioni vedere l'Appendice). C
VS
T(VR)
RP
Multibloc MB-DLE
Il Multibloc è un gruppo compatto composto da due valvole, LC LB
pressostato gas, stabilizzatore di pressione e filtro gas.
Può essere abbinato ai controlli di tenuta Dungs VPS504.
La regolazione della portata gas si effettua tramite il
regolatore RP, dopo aver allentato di alcuni giri la vite di
bloccaggio VB. Svitando il regolatore RP la portata
aumenta, avvitandolo diminuisce.
Lo stabilizzatore di pressione si regola agendo sulla vite VS
posta sotto il coperchietto C.
Avvitando la pressione aumenta, svitando diminuisce.
VB Fig. 11
PA
Stabilizzatore di pressione (ove fornito)
Per aumentare la pressione del gas in uscita, agire con il
cacciavite sulla vite TR come indicato in figura 12.
Avvitando aumenta, svitando diminuisce.
TR
Fig. 12
REGOLAZIONE PORTATA GAS E ARIA

NOTA: Durante le operazioni di taratura fare attenzione a non far funzionare il bruciatore con portata d'aria insufficiente (pericolo
di formazione di ossido di carbonio); nel caso ciò avvenisse spegnere il bruciatore, aumentare l'apertura della serranda aria
e riavviare il bruciatore in modo da assicurare l'evacuazione dell'ossido di carbonio dalla camera di combustione.
Bruciatori con funzionamento ALTA BASSA FIAMMA
(Modelli M-.AB...)
- La rotazione del servocomando deve essere sempre pari a 90°
con qualsiasi taratura dell'alta e della bassa fiamma.
- In sede di collaudo in fabbrica vengono impostate su valori medi
la posizione della farfalla gas, della serranda aria in bassa
fiamma e le tarature del servocomando
- Per variare la taratura del bruciatore nel corso del collaudo
sull'impianto attenersi alla seguente procedura:
TG DB
1 Accendere il bruciatore e portarlo in alta fiamma.
2 Regolare la portata del gas al valore richiesto agendo sullo
stabilizzatore di pressione o sul regolatore della valvola (vedi
istruzioni a pag. 9).
Per regolare la portata d'aria allentare il dado RA e ruotate la vite
VRA (la rotazione oraria incrementa la portata d'aria, quella Fig. 13
antioraria la diminuisce) fino ad ottenere la portata richiesta
(fig. 15).
3 Portare il bruciatore in bassa fiamma, per variare la portata del
gas allentare i dadi DB (fig. 13) e regolare l'angolo di apertura
della valvola a farfalla ruotando il tirante TG (la rotazione oraria
incrementa la portata del gas, quella antioraria la diminuisce).
La fessura sul perno della valvola a farfalla indica l'angolo di
apertura rispetto all'asse orizzontale (vedere fig. 14).
4 Se è necessario modificare la potenza del bruciatore in bassa
fiamma agire sulla corrispondente camma del servocomando
(ST1 o III). Dopo questa operazione controllare la portata del
gas e ripetere il punto 3.
N.B. Ad operazioni ultimate, assicurarsi di aver fissato le viti di
bloccaggio RA e DB.
Fig. 14
VRA
RA
VRA
Fig. 15
Regolazione camme microinterruttori

La procedura di taratura è identica per i servocomandi Berger e Landis&Gyr; riferirsi alla seguente tabella di corrispondenza
per le funzioni delle camme.
BERGER LANDIS & GYR
STA6B3.41/6 SQN30.151
Microinterruttore alta fiamma (da posizionare a 90°) ST2 I
Microinterruttore bassa fiamma e accensione ST1 III
Microinterruttore posizione di sosta (da posizionare a 0°) ST0 II
NOTE:
- La camma MV sul BERGER e la V sul LANDIS non sono usate.
- Sul servocomando BERGER non è previsto il comando manuale della serranda aria.
Fig. 16
Fig. 17
Bruciatori a funzionamento alta-bassa progressivo
(Modelli M-.PR... e M-.MD...)
- In sede di collaudo in fabbrica vengono impostate su valori medi la
posizione della farfalla gas e della serranda aria in bassa fiamma e
le tarature del servocomando
- Per variare la taratura del bruciatore nel corso del collaudo presso
l'impianto attenersi alla seguente procedura:
1 Accendere il bruciatore e mantenere il servocomando in posizione di
accensione utilizzando il commutatore AUTO-MAN sul servocomando
(posizione di accensione = 0°).
2 Per regolare la portata aria di accensione, ruotare la camma AB
(fig. 18) del servocomando (per aumentare la portata d'aria
aumentare l'angolo di apertura del servocomando).
Per posizionare correttamente la camma AB procedere come segue:
- togliere il fermo di plastica B
- tenere premuta a fondo la levetta verde
- portare manualmente la serranda aria nella posizione desiderata e
quindi rilasciare la levetta verde.
Per regolare la portata del gas in accensione agire sulla vite di
regolazione V (fig. 20) per cambiare l'angolo di apertura della valvola a
farfalla (fig. 19). Ruotare in senso orario per aumentare la portata del gas
e in senso antiorario per diminuirla.
3 Spegnere il bruciatore, posizionare il commutatore AUTO-MAN in BF B AB
posizione AUTO e riaccendere il bruciatore. Se le regolazioni sono
corrette, passare al punto 4, in caso contrario ripetere i punti Fig.18
precedenti.
4 Con il commutatore del servocomando in posizione MAN, ruotare il
servocomando fino alla posizione di alta fiamma (posizione
servocomando = 90°).
IMPORTANTE: ruotare lentamente il servocomando con le mani facendo
attenzione ai valori di combustione, per essere sicuri che il bruciatore non
funzioni con una portata d'aria insufficiente.
Regolate la portata del gas ai valori richiesti agendo sullo stabilizzatore di
pressione o sul regolatore della valvola (pag. 10).
Per regolare la portata d'aria, allentare la vite RA e ruotare la vite VRA (la
rotazione oraria aumenta la portata d'aria, quella antioraria la diminuisce)
fino ad ottenere la portata desiderata (fig. 20).
5 Portare il bruciatore in bassa fiamma; per regolare la portata del gas
agire sulle viti V come descritto al punto 2.
6 Se fosse necessario variare la potenza del bruciatore in bassa
fiamma muovere la camma BF (fig. 18).
La posizione della bassa fiamma non deve mai coincidere con la
posizione di accensione. Per questa ragione la camma deve essere
tarata ad almeno 5° in più della posizione di accensione.
7 Portare il commutatore AUTO-MAN del servocomando in posizione
AUTO e controllare l'accensione del bruciatore. Se la portata del gas
o dell'aria necessitano di ulteriori regolazioni, ripetere quanto
descritto al Fig. 19
punto 2.
N.B. Ad operazioni ultimate, assicurarsi di aver fissato la vite di
bloccaggio RA e rimontare il fermo di plastica "B".
V VRA
RA
Fig. 20
VRA
Taratura pressostato aria (Mod. M-.AB... e M-.MD...)
Procedere con la taratura del pressostato aria come segue.
- Togliere il coperchio di plastica trasparente.
- Dopo aver completato le tarature di aria e gas, accendere il
bruciatore e durante la fase di prelavaggio ruotare
lentamente la ghiera di regolazione VR in senso orario fino
ad ottenere il blocco del bruciatore.
- Leggere il valore di pressione sulla scala e ridurlo del 15%.
- Ripetere il ciclo di accensione del bruciatore e controllare
che funzioni correttamente.
- Rimontare il coperchio trasparente sul pressostato.
Taratura pressostato gas di minima

Per la taratura del pressostato gas procedere come segue.
- Con il bruciatore in funzione, misurare la pressione sulla
presa all'ingresso del filtro gas, chiudere lentamente la
valvola a sfera (n. 6 in fig. 6) fino a riscontrare una riduzione
della pressione del 50%.
Verificare le emissioni di CO del bruciatore e se i valori misurati
sono inferiori agli 80 ppm, ruotare la ghiera di regolazione fino
allo spegnimento del bruciatore.
- Se i valori di CO sono maggiori agli 80 ppm, aprire la
valvola a sfera fino a ridurre il valore di CO a 80 ppm, quindi
ruotare la ghiera di regolazione fino allo spegnimento del
bruciatore.
- Aprire completamente la valvola n. 6 Fig. 21
- Rimontare il coperchio.
Taratura pressostato gas di massima (Optional)

Il pressostato gas di massima è montato sul bruciatore in
prossimità della valvola a farfalla ed è collegato a questa con un
tubetto di rame.
Per la taratura procedere come segue.
- Portare il bruciatore alla potenza massima.
- Ruotare lentamente la ghiera di regolazione VR in senso
orario, fino ad ottenere l’arresto del bruciatore.
- Ruotare leggermente all’indietro la ghiera di regolazione
(aumentare il valore indicato sulla ghiera dopo la rotazione
del 30% circa).
- Riaccendere il bruciatore e verificarne il funzionamento, in
caso di arresto ruotare ancora leggermente all’indietro la
ghiera di regolazione.
- Rimontare il coperchio.
Regolazione della testa di combustione
Il bruciatore viene regolato in fabbrica con la testa in posizione "MAX.", corrispondente alla massima potenza.
Per il funzionamento a potenza ridotta arretrare progressivamente la testa di combustione verso la posizione "MIN.", ruotando
la ghiera VRT in senso orario.
Tipo P60 - P72 MAX
VRT
Fig. 22
MIN
POSIZIONE POTENZIALITA' (kW)

TESTA DI
COMBUSTIONE P60 P72
Da A Da A
3 450 - 800 850 - 1650
2 400 - 450 750 - 850
1 350 - 400 700 - 750
0 < 350 < 700
Fig. 23
PARTE II: MANUALE D'USO
LIMITAZIONI D'USO
IL BRUCIATORE È UN APPARECCHIO PROGETTATO E COSTRUITO PER FUNZIONARE SOLO
DOPO ESSERE STATO CORRETTAMENTE ACCOPPIATO AD UN GENERATORE DI CALORE (ES.
CALDAIA, GENERATORE ARIA CALDA, FORNO, ECC.), OGNI ALTRO USO E' DA CONSIDERARSI
IMPROPRIO E QUINDI PERICOLOSO.
L'UTENTE DEVE GARANTIRE IL CORRETTO MONTAGGIO DELL'APPARECCHIO AFFIDANDONE
L'INSTALLAZIONE A PERSONALE QUALIFICATO E FACENDO ESEGUIRE LA PRIMA ACCENSIONE
DA UN CENTRO ASSISTENZA AUTORIZZATO DALL'AZIENDA COSTRUTTRICE DEL BRUCIATORE.
E' FONDAMENTALE, A QUESTO PROPOSITO, IL COLLEGAMENTO ELETTRICO AGLI ORGANI DI
REGOLAZIONE E SICUREZZA DEL GENERATORE (TERMOSTATI DI LAVORO, SICUREZZA ECC.)
CHE GARANTISCONO UN FUNZIONAMENTO DEL BRUCIATORE CORRETTO E SICURO.
E' PERTANTO DA ESCLUDERSI OGNI FUNZIONAMENTO DELL'APPARECCHIO CHE PRESCINDA
DALLE OPERAZIONI DI INSTALLAZIONE O CHE AVVENGA DOPO TOTALE O PARZIALE
MANOMISSIONE DI QUESTE (ES. SCOLLEGAMENTO ANCHE PARZIALE DI CONDUTTORI
ELETTRICI, APERTURA DEL PORTELLONE DEL GENERATORE, SMONTAGGIO DI PARTI DEL
BRUCIATORE).
NON APRIRE O SMONTARE MAI ALCUN COMPONENTE DELLA MACCHINA.
AGIRE SOLO SULL'INTERRUTTORE GENERALE ("ON-OFF" VEDI FIG. 24), CHE PER LA SUA
FACILE ACCESSIBILITÀ E RAPIDITÀ DI MANOVRA FUNGE ANCHE DA INTERRUTTORE DI
EMERGENZA ED EVENTUALMENTE SUL PULSANTE DI SBLOCCO.
IN CASO DI RIPETIZIONE DELL'ARRESTO DI BLOCCO NON INSISTERE SUL PULSANTE DI
SBLOCCO E RIVOLGERSI A PERSONALE QUALIFICATO CHE PROVVEDERÀ A RIMUOVERE
L'ANOMALIA DI FUNZIONAMENTO.
ATTENZIONE: DURANTE IL NORMALE FUNZIONAMENTO LE PARTI DEL BRUCIATORE PIÙ
VICINE AL GENERATORE (FLANGIA DI ACCOPPIAMENTO) SONO SOGGETTE A RISCALDAMENTO.
EVITARE DI TOCCARLE PER NON RIPORTARE USTIONI.
16 MANUALE D'USO
FUNZIONAMENTO BRUCIATORI ALTA-BASSA FIAMMA
- Ruotare in posizione 1 l'interruttore A sul quadro di comando del bruciatore.
- Controllare che l'apparecchiatura non sia in blocco (spia B accesa), eventualmente sbloccarla agendo sul pulsante C
(reset).
- Verificare che la serie di termostati (o pressostati) dia il consenso di funzionamento al bruciatore.
- Verificare che la pressione di alimentazione del gas sia sufficiente (segnalata dall'accensione della spia E).
- Solo per bruciatori equipaggiati con controllo di tenuta: inizia il ciclo di verifica del dispositivo di controllo tenuta delle valvole
gas, il completamento della verifica è segnalato dall'accensione dell'apposita spia sul controllo di tenuta. Terminata la
verifica delle valvole gas inizia il ciclo di avviamento del bruciatore. Nel caso di perdita di una valvola gas il dispositivo di
controllo di tenuta và in blocco e la spia E si accende. Per sbloccare premere il pulsante di sblocco sul dispositivo di
controllo tenuta.
- All'inizio del ciclo di avviamento il servocomando porta la serranda aria in posizione di massima apertura, si avvia il motore
del ventilatore ed ha inizio la fase di preventilazione.
Durante la fase di preventilazione la completa apertura della serranda aria è segnalata dall'accensione della spia F sul
pannello frontale.
- Al termine della preventilazione, la serranda aria si porta in posizione di accensione, viene inserito il trasformatore di
accensione (segnalato dalla spia H sul pannello) e, dopo 3 sec., vengono alimentate le due valvole del gas EV1 e EV2 (spie
I e L sul pannello grafico).
3 secondi dopo l'apertura delle valvole gas il trasformatore di accensione viene escluso dal circuito e la spia H si spegne.
- Il bruciatore risulta così acceso in bassa fiamma (spia G accesa); dopo 8 sec. inizia il funzionamento a 2 stadi e il bruciatore
si porta automaticamente in alta fiamma o rimane in bassa fiamma a seconda delle richieste dell'impianto.
Il funzionamento in alta o bassa fiamma è segnalato dall'accensione/spegnimento della spia F sul pannello grafico.
Pannello frontale
F G H
M
I L D
C
E
Fig. 24
Legenda
A interruttore generale acceso-spento
B spia segnalazione blocco
C pulsante di sblocco apparecchiatura comando bruciatore
D spia segnalazione consenso pressostato gas
E spia segnalazione blocco dispositivo controllo di tenuta valvole gas (solo bruciatori equipaggiati con controllo di
tenuta)
F spia segnalazione funzionamento in alta fiamma (o serranda aperta, in fase di preventilazione)
G spia segnalazione funzionamento in bassa fiamma.
H spia segnalazione funzionamento trasformatore di accensione.
I spia segnalazione apertura valvola EV2.
L spia segnalazione apertura valvola EV1.
M spia segnalazione intervento relè termico.
MANUALE D'USO 17
FUNZIONAMENTO BRUCIATORI PROGRESSIVI
- Ruotare in posizione 1 l'interruttore A sul quadro di comando del bruciatore.
- Controllare che l'apparecchiatura non sia in blocco (spia B accesa), eventualmente sbloccarla agendo sul pulsante C
(reset).
- Verificare che la serie di termostati (o pressostati) dia il consenso di funzionamento al bruciatore.
- Verificare che la pressione di alimentazione del gas sia sufficiente (segnalata dall'accensione della spia E).
- Si avvia il motore del ventilatore, ha inizio la fase di prelavaggio e contemporaneamente, inizia il ciclo di verifica del
dispositivo di controllo di tenuta delle valvole gas. Nel caso di perdita di una valvola gas il dispositivo va in blocco e la
spia F si accende. Per sbloccare premere il pulsante di sblocco D sul quadro del bruciatore.
- Poichè il prelavaggio deve avvenire con la massima portata d'aria, l'apparecchiatura di controllo comanda l'apertura del
servocomando finchè viene raggiunta la posizione di massima apertura; inizia da questo momento il conteggio del
tempo di preventilazione, pari a 36 secondi.
- Al termine del tempo di preventilazione il servocomando si porta in posizione di completa chiusura (posizione di
accensione) e, appena questa è raggiunta, viene inserito il trasformatore di accensione (segnalato dalla spia I sul
pannello grafico).
2 secondi dopo l'apertura delle valvole del gas il trasformatore di accensione viene escluso dal circuito e la spia I si
spegne.
- Il bruciatore risulta così acceso e contemporaneamente il servocomando si porta verso la posizione di alta fiamma.
Dopo 14 sec. inizia il funzionamento a 2 stadi e il bruciatore si porta automaticamente in alta o in bassa fiamma a seconda
della richiesta dell'impianto.
Il funzionamento in alta/bassa fiamma è segnalato dall'accensione/spegnimento della spia G sul pannello grafico.
Pannello frontale
Fig. 25
Legenda
A interruttore generale acceso-spento
B spia segnalazione blocco
C pulsante di sblocco apparecchiatura comando bruciatore
D pulsante di sblocco apparecchiatura controllo di tenuta valvole gas
E spia segnalazione consenso pressostato gas
F spia segnalazione blocco apparecchiatura controllo di tenuta valvole gas (solo bruciatori equipaggiati con controllo di tenuta)
G spia segnale funzionamento in alta fiamma
H spia segnalazione funzionamento in bassa fiamma
I spia segnalazione funzionamento trasformatore di accensione
L spia segnalazione apertura valvola EV2
M spia segnalazione apertura valvola EV1
N spia segnalazione intervento relè termico
O spia segnalazione sosta bruciatore (Stand-by)
P modulatore
18 MANUALE D'USO
PARTE III: MANUALE DI MANUTENZIONE
Almeno un volta all'anno eseguire le operazioni di manutenzione riportate nel seguito. Nel caso di servizio stagionale si
raccomanda di eseguire la manutenzione alla fine di ogni stagione di riscaldamento; nel caso di servizio continuativo la
manutenzione va eseguita ogni 6 mesi.
N.B. Tutti gli interventi sul bruciatore devono essere effettuati con l'interruttore elettrico generale aperto.
OPERAZIONI PERIODICHE
- Pulizia ed esame cartuccia filtro gas, in caso di necessità sostituirla.
- Smontaggio esame e pulizia testa di combustione (vedi fig. 26-27).
- Esame elettrodi di accensione, pulizia, eventuale registrazione e se necessario sostituzione (vedi fig. 28).
- Esame elettrodo di rivelazione, pulizia, eventuale registrazione e se necessario sostituzione (vedi fig. 28).
In caso di dubbio verificare il circuito di rivelazione, dopo aver rimesso in funzione il bruciatore,
seguendo lo schema in fig. 29.
- Pulizia ed ingrassaggio di levismi e parti rotanti.
NOTA: Il controllo degli elettrodi di accensione e rivelazione viene eseguito dopo aver smontato la testa di combustione.
Estrazione della testa di combustione
AR V G C
Tipo P60
Togliere la calotta C.
Svitare le due viti S che tengono in posizione OR
l'indicatore e quindi svitare il gruppo VRT per
liberare l'asta filettata AR.
Svitare le viti V che bloccano il collettore del gas
G ed estrarre il gruppo completo come indicato
in figura. VRT
Nota: per il successivo rimontaggio eseguire in
ordine inverso le operazioni sopra descritte.
S
Fig. 26
C
GRT
AR
V
G
Tipo P72
OR
Togliere la calotta C.
Svitare le viti V che bloccano il collettore del gas
G ed estrarre il gruppo completo come indicato
in figura.
Nota: per il successivo rimontaggio eseguire in
ordine inverso le operazioni sopra descritte.
Fig. 27
MANUALE DI MANUTENZIONE 19
REGOLAZIONE POSIZIONE ELETTRODI
Elettrodo di rivelazione
Elettrodo di massa
Elettrodo di accensione
Fig. 28
MORSETTIERAMC
Controllo della corrente di ionizzazione

Per misurare il segnale di rivelazione seguire lo schema
in fig. 29.
Se il segnale è inferiore al valore indicato, verificare la
posizione dell'elettrodo di rivelazione, i contatti elettrici ed
µ
eventualmente sostituire l'elettrodo di rivelazione.
Modello Segnale minimo

App. di rivelazione
LGB22 3 µA Fig. 29
LFL1.322 6 µA
TABELLA CAUSE - IRREGOLARITA'

VA IN BLOCCO DURANTE
SI ACCENDE E RIPETE IL
SI SPEGNE E RIPETE IL
NON SI ACCENDE E VA
IRREGOLARITA'
CONTINUA A FARE IL
IL FUNZIONAMENTO
NON PASSA IN ALTA
NON SI ACCENDE E
CICLO DURANTE IL
FUNZIONAMENTO
RIPETE IL CICLO
PRELAVAGGIO
NON PARTE
IN BLOCCO
FIAMMA
CICLO
CAUSE
INTERRUTTORE GENERALE APERTO
FUSIBILI DI LINEA INTERROTTO
MANCANZA GAS
PRESSOSTATO GAS DIFETTOSO
TERMOSTATO DI MAX. DIFETTOSO
INTERVENTO TERMICO VENTILATORE
INTERVENTO FUSIBILE AUSILIARE
PRESSOSTATO ARIA DIFETTOSO
APPARECCHIATURA ELETTRICA DIFETTOSA
SERVOCOMANDO ARIA DIFETTOSO
PRESSOSTATO ARIA STARATO O GUASTO
PRESSOSTATO GAS STARATO
TRASFORMATORE ACCENSIONE DIFETTOSO
ERRATA POSIZIONE ELETTRODI
FARFALLA GAS STARATA
STABILIZZATORE GAS DIFETTOSO
TERMOSTATO ALTA - BASSA FIAMMA DIFETTOSO
CAMMA SERVOCOMANDO STARATA
ERRATA POSIZIONE ELETTRODO RIVELAZIONE
20 MANUALE DI MANUTENZIONE
SCHEMA ELETTRICO TIPO P60 - P72 MOD. M-.AB.... (Cod. 05-509 Rev. 2)
LEGENDA PS Pulsante di sblocco apparecchiatura controllo fiamma

BV Bobina contattore motore ventilatore SD-PRESS Sonda di pressione a 3 fili (LANDIS QBE61.1)
CR1 Contatti relè ausiliario SD-TEMP Sonda di temperatura a 2 fili (Pt1000, LANDIS QAE2...,
CTV Contatti termico motore ventilatore QAC2...)
CV Contatti contattore motore ventilatore R1 Relè ausiliario
SQL33 Servocomando LANDIS serranda aria
CMF Commutatore manuale di funzionamento
SQN30.151 Servocomando LANDIS serranda aria
0= Fermo 1= Alta Fiamma
ST Serie termostati o pressostati
2= Bassa Fiamma 3= Automatico
STA6B3.41/6 Servocomando BERGER serranda aria
ER Elettrodo rivelazione fiamma TA Trasformatore di accensione
EV1 Elettrovalvola gas lato rete o gruppo valvole DUNGS TAB Termostato/pressostato alta-bassa fiamma (se
EV2 Elettrovalvola gas lato bruciatore o gruppo valvole previsto togliere il ponte tra i morsetti 6 e 7 della morsettiera
DUNGS MA)
F Fusibili TV Termico motore ventilatore
FC* Onda UV rivelazione fiamma VPS504 Controllo di tenuta valvole gas DUNGS
IG Interruttore generale QUADRO MODULAZIONE
IL Interruttore linea ausiliari Quadro elettrico contenente modulatore.
L Fase * Il collegamento tra il morsetto "G" del modulatore RWF32 e il morsetto
LAF Lampada segnalazione bruciatore in alta fiamma "G" (morsetto 13A di MA) della sonda, si deve effettuare solo in caso
LB Lampada segnalazione blocco bruciatore venga collegata la sonda di pressione. I morsetti Q13 e Q14 del
regolatore RWF32 sono un contatto di limite e fermano il bruciatore
LBF Lampada segnalazione bruciatore in bassa fiamma
quando la grandezza regolata supera il differenziale impostato.
LEV1 Lampada segnalazione apertura valvola EV1
LEV2 Lampada segnalazione apertura valvola EV2 * Nella versione con fotocellula sostituire ER con FC come da schema.
LFL1.322 Apparecchiatura LANDIS controllo fiamma
LGB22.33 Apparecchiatura LANDIS controllo fiamma CAMME SERVOCOMANDO
LPGMIN Lampada segnalazione presenza gas in rete LANDIS SQN30... BERGER STA6B...
LS Lampada segnalazione bruciatore in sosta (STAND-BY) I ST2 alta fiamma
LSPG Lampada segnalazione blocco controllo di tenuta
I ST0 sosta
LT Lampada segnalazione blocco termico motore ventilatore
III ST1 bassa fiamma
LTA Lampada segnalazione trasformatore di accensione
V MV non usata
MA Morsettiera di alimentazione
MC Morsettiera collegamento componenti bruciatore
LANDIS SQL33
MV Motore ventilatore
N Neutro Y1 alta fiamma
PA Pressostato aria di combustione Y2 sosta
PGMAX Pressostato gas di massima pressione 3 bassa fiamma
PGMIN Pressostato gas di minima pressione 1 - Alimentazione elettrica 400V 50Hz 3N a.c.
2 - Non invertire fase con neutro
3 - Assicurare al bruciatoreuna buona messa a terra
SCHEMA ELETTRICO TIPO P60 MOD. M-.MD... (Cod. 05-510 Rev. 2)
SCHEMA ELETTRICO TIPO P72 MOD. M-.PR... (Cod. 07-324 Rev. 2)
SCHEMA ELETTRICO TIPO P72 MOD. M-.MD... (Cod. 07-325 Rev. 2)
PARTI DI RICAMBIO TIPI P60-P72 Mod. M-AB...
TIPO P60 TIPO P72
POS. DESCRIZIONE M-.AB.S.. .40 M-.AB.L.. .40 M-.AB.S.. .50 M-.AB.L.. .50 M-.AB.S.. .65 M-.AB.L.. .65 M-.AB.S.. .50 M-.AB.L.. .50 M-.AB.S.. .65 M-.AB.L.. .65 M-.AB.S.. .80 M-.AB.L.. .80 POS.
1 BASETTA APPARECCHIATURA 203.04.15 203.04.15 203.04.15 203.04.15 203.04.15 203.04.15 203.04.15 203.04.15 203.04.15 203.04.15 203.04.15 203.04.15 1
2 APPARECCHIATURA 202.04.30 202.04.30 202.04.30 202.04.30 202.04.30 202.04.30 202.04.30 202.04.30 202.04.30 202.04.30 202.04.30 202.04.30 2
3 TERMICO 614.00.02 614.00.02 614.00.02 614.00.02 614.00.02 614.00.02 614.00.08 614.00.08 614.00.08 614.00.08 614.00.08 614.00.08 3
4 TELERUTTORE 613.00.01 613.00.01 613.00.01 613.00.01 613.00.01 613.00.01 613.00.01 613.00.01 613.00.01 613.00.01 613.00.01 613.00.01 4
5 TRASFORMATORE DI ACCENSIONE 217.01.02 217.01.02 217.01.02 217.01.02 217.01.02 217.01.02 217.01.02 217.01.02 217.01.02 217.01.02 217.01.02 217.01.02 5
6 RELE' --- --- --- --- --- --- --- --- --- --- --- --- 6
7 ZOCCOLO RELE' --- --- --- --- --- --- --- --- --- --- --- --- 7
9 PRESSOSTATO GAS 216.00.52 216.00.52 216.00.52 216.00.52 --- --- 216.00.52 216.00.52 --- --- --- --- 9
10 CALOTTA 221.01.09 221.01.09 221.01.09 221.01.09 221.01.09 221.01.09 221.01.24 221.01.24 221.01.24 221.01.24 221.01.24 221.01.24 10
11 ATTACCO RAMPA 274.00.03 274.00.03 274.00.03 274.00.03 274.00.03 274.00.03 274.00.19 274.00.19 274.00.19 274.00.19 274.00.19 274.00.19 11
12 CAVO RIVELAZIONE 605.02.05 605.02.05 605.02.05 605.02.05 605.02.05 605.02.05 605.02.06 605.02.06 605.02.06 605.02.06 605.02.06 605.02.06 12
13 ELETTRODO RIVELAZIONE 208.01.02 208.01.02 208.01.02 208.01.02 208.01.02 208.01.02 208.01.07 208.01.07 208.01.07 208.01.07 208.01.07 208.01.07 13
14 PROLUNGA BOCCAGLIO 220.00.55 220.00.56 220.00.55 220.00.56 220.00.55 220.00.56 220.00.34 220.00.34 220.00.34 220.00.34 220.00.34 220.00.34 14
15 ANELLO BOCCAGLIO 247.00.37 247.00.37 247.00.37 247.00.37 247.00.37 247.00.37 247.00.31 247.00.31 247.00.31 247.00.31 247.00.31 247.00.31 15
16 TUBO BOCCAGLIO 230.00.35 230.00.35 230.00.35 230.00.35 230.00.35 230.00.35 230.00.54 230.00.25 230.00.54 230.00.25 230.00.54 230.00.25 16
17 BOCCAGLIO COMPLETO 309.10.60 309.10.61 309.10.60 309.10.61 309.10.60 309.10.61 309.10.C3 309.10.92 309.10.C3 309.10.92 309.10.C3 309.10.92 17
18 TESTA DI COMBUSTIONE 306.00.78 306.00.78 306.00.78 306.00.78 306.00.78 306.00.78 306.00.80 306.00.A8 306.00.80 306.00.A8 306.00.80 306.00.A8 18
19 ELETTRODO DI ACCENSIONE 208.02.02 208.02.02 208.02.02 208.02.02 208.02.02 208.02.02 208.02.07 208.02.07 208.02.07 208.02.07 208.02.07 208.02.07 19
20 CAVO DI ACCENSIONE 605.01.08 605.01.08 605.01.08 605.01.08 605.01.08 605.01.08 605.01.12 605.01.12 605.01.12 605.01.12 605.01.12 605.01.12 20
21 GUARNIZIONE 211.00.13 211.00.13 211.00.13 211.00.13 211.00.13 211.00.13 211.00.33 211.00.33 211.00.33 211.00.33 211.00.33 211.00.33 21
22 OR RING VALVOLA A FARFALLA 225.00.03 225.00.03 225.00.03 225.00.03 225.00.03 225.00.03 225.00.03 225.00.03 225.00.03 225.00.03 225.00.03 225.00.03 22
23 VALVOLA A FARFALLA 246.02.22 246.02.22 246.02.22 246.02.22 246.02.24 246.02.24 246.02.22 246.02.22 246.01.23 246.01.23 246.01.23 246.01.23 23
24 PRESSOSTATO GAS 216.00.26 216.00.26 216.00.26 216.00.26 216.00.26 216.00.26 216.00.26 216.00.26 216.00.26 216.00.26 216.00.26 216.00.26 24
25 CASSETTO DI ASPIRAZIONE 238.01.10 238.01.10 238.01.10 238.01.10 238.01.10 238.01.10 238.01.15 238.01.15 238.01.15 238.01.15 238.01.15 238.01.15 25
26 SERRANDA ARIA INTERNA 214.00.07 214.00.07 214.00.07 214.00.07 214.00.07 214.00.07 214.00.22 214.00.22 214.00.22 214.00.22 214.00.22 214.00.22 26
MANUALE DI MANUTENZIONE
27 SERRANDA ARIA ESTERNA --- --- --- --- --- --- 214.00.23 214.00.23 214.00.23 214.00.23 214.00.23 214.00.23 27
28 SQUADRETTA SERVOCOMANDO 305.00.09 305.00.09 305.00.09 305.00.09 305.00.09 305.00.09 305.00.10 305.00.10 305.00.10 305.00.10 305.00.10 305.00.10 28
29 SERVOCOMANDO 248.00.42 248.00.42 248.00.42 248.00.42 248.00.42 248.00.42 248.00.42 248.00.42 248.00.42 248.00.42 248.00.42 248.00.42 29
30 CONTROLLO DI TENUTA 219.16.04 219.16.04 219.16.04 219.16.04 219.16.04 219.16.04 219.16.04 219.16.04 219.16.04 219.16.04 219.16.04 219.16.04 30
31 CONVOGLIATORE 204.00.17 204.00.17 204.00.17 204.00.17 204.00.17 204.00.17 204.00.11 204.00.11 204.00.11 204.00.11 204.00.11 204.00.11 31
32 VENTOLA 215.00.21 215.00.21 215.00.21 215.00.21 215.00.21 215.00.21 215.00.18 215.00.18 215.00.18 215.00.18 215.00.18 215.00.18 32
33 PRESSOSTATO ARIA 216.00.58 216.00.58 216.00.58 216.00.58 216.00.58 216.00.58 216.00.58 216.00.58 216.00.58 216.00.58 216.00.58 216.00.58 33
34 COCLEA COMPLETA 205.01.21 205.01.21 205.01.21 205.01.21 205.01.21 205.01.21 205.01.61 205.01.61 205.01.61 205.01.61 205.01.61 205.01.61 34
35 GHIERA DI REGOLAZIONE TESTA 232.05.02 232.05.02 232.05.02 232.05.02 232.05.02 232.05.02 232.05.03 232.05.03 232.05.03 232.05.03 232.05.03 232.05.03 35
36 MOTORE ELETTRICO 218.00.20 218.00.20 218.00.20 218.00.20 218.00.20 218.00.20 218.00.58 218.00.58 218.00.58 218.00.58 218.00.58 218.00.58 36
37 VALVOLA GAS EV2 --- --- --- --- 219.01.51 219.01.51 --- --- 219.01.51 219.01.51 219.01.52 219.01.51 37
38 VALVOLA GAS EV1 --- --- --- --- 219.03.21 219.03.21 --- --- 219.03.21 219.03.21 219.03.22 219.03.21 38
39 FILTRO GAS --- --- --- --- 209.01.11 209.01.11 --- --- 209.01.11 209.01.11 209.01.12 209.01.11 39
40 BOBINA VALVOLAEV1 --- --- --- --- 258.00.05 258.00.05 --- --- 258.00.05 258.00.05 258.00.06 258.00.05 40
41 CIRCUITO STAMPATO VALVOLA EV1 --- --- --- --- 253.01.05 253.01.05 --- --- 253.01.05 253.01.05 253.01.06 253.01.05 41
42 ATTUATORE CON STABILIZZATORE --- --- --- --- 219.01.20 219.01.20 --- --- 219.01.20 219.01.20 219.01.20 219.01.20 42
43 GRUPPO VALVOLE MULTIBLOC 219.03.E4 219.03.E4 219.03.E5 219.03.E5 --- --- 219.03.E5 219.03.E5 --- --- --- --- 43
25
PARTI DI RICAMBIO TIPI P60-P72 Mod. M-PR... E M-MD...
TIPO P60 TIPO P72
POS. DESCRIZIONE M -.M D.S...40 M -.M D.B.L...40 M -.M D.B.S...50 M -.M D.L....50 M -.M D.S.. .65 M -.M D.B.L...65 M -.M D.S...50 M -.M D.B.L...50 M -.M D.S.. .65 M -.M D.L.. .65 M -.M D.S.. .80 M -.M D.L.. .80 POS.
M -.PR.S.. .65 M -.PR.L.. .65 M -.PR.S.. .80 M -.PR.L.. .80
1 BASETTA APPARECCHIATURA 203.04.15 203.04.15 203.04.15 203.04.15 203.04.15 203.04.15 203.04.07 203.04.07 203.04.07 203.04.07 203.04.07 203.04.07 1
2 APPARECCHIATURA 202.04.30 202.04.30 202.04.30 202.04.30 202.04.30 202.04.30 202.04.04 202.04.04 202.04.04 202.04.04 202.04.04 202.04.04 2
3 CONTROLLO DI TENUTA (a richiesta) 219.16.04 219.16.04 219.16.04 219.16.04 219.16.04 219.16.04 219.16.04 219.16.04 219.16.04 219.16.04 219.16.04 219.16.04 3
5 TERMICO 614.00.02 614.00.02 614.00.02 614.00.02 614.00.02 614.00.02 614.00.08 614.00.08 614.00.08 614.00.08 614.00.08 614.00.08 5
6 TELERUTTORE 613.00.01 613.00.01 613.00.01 613.00.01 613.00.01 613.00.01 613.00.01 613.00.01 613.00.01 613.00.01 613.00.01 613.00.01 6
7 TRASFORMATORE DI ACCENSIONE 217.01.02 217.01.02 217.01.02 217.01.02 217.01.02 217.01.02 217.00.04 217.00.04 217.00.04 217.00.04 217.00.04 217.00.04 7
8 RELE' --- --- --- --- --- --- 607.00.04 607.00.04 607.00.04 607.00.04 607.00.04 607.00.04 8
9 ZOCCOLO RELE' --- --- --- --- --- --- 608.00.03 608.00.03 608.00.03 608.00.03 608.00.03 608.00.03 9
10 CALOTTA 221.01.09 221.01.09 221.01.09 221.01.09 221.01.09 221.01.09 221.01.24 221.01.24 221.01.24 221.01.24 221.01.24 221.01.24 10
11 ATTACCO RAMPA 274.00.03 274.00.03 274.00.03 274.00.03 274.00.03 274.00.03 274.00.19 274.00.19 274.00.19 274.00.19 274.00.19 274.00.19 11
12 CAVO RIVELAZIONE 605.02.05 605.02.05 605.02.05 605.02.05 605.02.05 605.02.05 605.02.06 605.02.06 605.02.06 605.02.06 605.02.06 605.02.06 12
13 ELETTRODO RIVELAZIONE 208.01.02 208.01.02 208.01.02 208.01.02 208.01.02 208.01.02 208.01.07 208.01.07 208.01.07 208.01.07 208.01.07 208.01.07 13
14 PROLUNGA BOCCAGLIO 220.00.55 220.00.56 220.00.55 220.00.56 220.00.55 220.00.56 220.00.34 220.00.34 220.00.34 220.00.34 220.00.34 220.00.34 14
15 ANELLO BOCCAGLIO 247.00.37 247.00.37 247.00.37 247.00.37 247.00.37 247.00.37 247.00.31 247.00.31 247.00.31 247.00.31 247.00.31 247.00.31 15
16 TUBO BOCCAGLIO 230.00.35 230.00.35 230.00.35 230.00.35 230.00.35 230.00.35 230.00.54 230.00.25 230.00.54 230.00.25 230.00.54 230.00.25 16
17 BOCCAGLIO COMPLETO 309.10.60 309.10.61 309.10.60 309.10.61 309.10.60 309.10.61 309.10.C3 309.10.92 309.10.C3 309.10.92 309.10.C3 309.10.92 17
18 TESTA DI COMBUSTIONE 306.00.78 306.00.78 306.00.78 306.00.78 306.00.78 306.00.78 306.00.80 306.00.A8 306.00.80 306.00.A8 306.00.80 306.00.A8 18
19 ELETTRODO DI ACCENSIONE 208.02.02 208.02.02 208.02.02 208.02.02 208.02.02 208.02.02 208.02.07 208.02.07 208.02.07 208.02.07 208.02.07 208.02.07 19
20 CAVO DI ACCENSIONE 605.01.08 605.01.08 605.01.08 605.01.08 605.01.08 605.01.08 605.01.42 605.01.42 605.01.42 605.01.42 605.01.42 605.01.42 20
21 GUARNIZIONE 211.00.13 211.00.13 211.00.13 211.00.13 211.00.13 211.00.13 211.00.33 211.00.33 211.00.33 211.00.33 211.00.33 211.00.33 21
22 OR RING VALVOLA A FARFALLA 225.00.03 225.00.03 225.00.03 225.00.03 225.00.03 225.00.03 225.00.03 225.00.03 225.00.03 225.00.03 225.00.03 225.00.03 22
23 VALVOLA A FARFALLA 246.02.22 246.02.22 246.02.22 246.02.22 246.02.24 246.02.24 246.00.22 246.00.22 246.01.23 246.01.23 246.01.23 246.01.23 23
24 PRESSOSTATO GAS 216.00.26 216.00.26 216.00.26 216.00.26 216.00.26 216.00.26 216.00.26 216.00.26 216.00.26 216.00.26 216.00.26 216.00.26 24
25 CASSETTO DI ASPIRAZIONE 238.01.10 238.01.10 238.01.10 238.01.10 238.01.10 238.01.10 238.01.15 238.01.15 238.01.15 238.01.15 238.01.15 238.01.15 25
26 SERRANDA ARIA INTERNA 214.00.07 214.00.07 214.00.07 214.00.07 214.00.07 214.00.07 214.00.22 214.00.22 214.00.22 214.00.22 214.00.22 214.00.22 26
24A SERRANDA ARIA ESTERNA --- --- --- --- --- --- 214.00.23 214.00.23 214.00.23 214.00.23 214.00.23 214.00.23 24A
27 SQUADRETTA SERVOCOMANDO 305.00.11 305.00.11 305.00.11 305.00.11 305.00.11 305.00.11 305.00.11 305.00.11 305.00.12 305.00.12 305.00.12 305.00.12 27
28 SERVOCOMANDO 248.00.53 248.00.53 248.00.53 248.00.53 248.00.53 248.00.53 248.00.07 248.00.07 248.00.07 248.00.07 248.00.07 248.00.07 28
MANUALE DI MANUTENZIONE
29 SETTORE VARIABILE 244.00.29 244.00.29 244.00.29 244.00.29 244.00.29 244.00.29 244.00.29 244.00.29 244.00.29 244.00.29 244.00.29 244.00.29 29
30 LEVISMO COMPLETO 244.00.15 244.00.15 244.00.15 244.00.15 244.00.15 244.00.15 244.00.15 244.00.15 244.00.15 244.00.15 244.00.15 244.00.15 30
31 CONVOGLIATORE 204.00.17 204.00.17 204.00.17 204.00.17 204.00.17 204.00.17 204.00.11 204.00.11 204.00.11 204.00.11 204.00.11 204.00.11 31
32 VENTOLA 215.00.21 215.00.21 215.00.21 215.00.21 215.00.21 215.00.21 215.00.18 215.00.18 215.00.18 215.00.18 215.00.18 215.00.18 32
33 PRESSOSTATO ARIA 216.00.58 216.00.58 216.00.58 216.00.58 216.00.58 216.00.58 216.00.58 216.00.58 216.00.58 216.00.58 216.00.58 216.00.58 33
34 COCLEA COMPLETA 205.01.21 205.01.21 205.01.21 205.01.21 205.01.21 205.01.21 205.01.61 205.01.61 205.01.61 205.01.61 205.01.61 205.01.61 34
35 GHIERA DI REGOLAZIONE TESTA 232.05.02 232.05.02 232.05.02 232.05.02 232.05.02 232.05.02 232.05.03 232.05.03 232.05.03 232.05.03 232.05.03 232.05.03 35
36 MOTORE ELETTRICO 218.00.20 218.00.20 218.00.20 218.00.20 218.00.20 218.00.20 218.00.58 218.00.58 218.00.58 218.00.58 218.00.58 218.00.58 36
37 VALVOLA GAS EV2 --- --- --- --- 219.01.51 219.01.51 --- --- 219.01.51 219.01.51 219.01.52 219.01.52 37
38 VALVOLA GAS EV1 --- --- --- --- 219.03.21 219.03.21 --- --- 219.03.21 219.03.21 219.03.22 219.03.22 38
39 FILTRO GAS --- --- --- --- 209.01.11 209.01.11 --- --- 209.01.11 209.01.11 209.01.12 209.01.12 39
40 BOBINA VALVOLA EV1 --- --- --- --- 258.00.05 258.00.05 --- --- 258.00.05 258.00.05 258.00.06 258.00.06 40
41 CIRCUITO STAMPATO VALVOLA EV1 --- --- --- --- 253.01.05 253.01.05 --- --- 253.01.05 253.01.05 253.01.06 253.01.06 41
42 ATTUATORE CON STABILIZZATORE --- --- --- --- 219.01.20 219.01.20 --- --- 219.01.20 219.01.20 219.01.20 219.01.20 42
43 GRUPPO VALVOLE MULTIBLOC 219.03.E4 219.03.E4 219.03.E5 219.03.E5 --- --- 219.03.E5 219.03.E5 --- --- --- --- 43
44 PRESSOSTATO GAS 216.00.52 216.00.52 216.00.52 216.00.52 --- --- 216.00.52 216.00.52 --- --- --- --- 44
45 SONDA MODULATORE 256.01... 256.01... 256.01... 256.01... 256.01... 256.01... 256.01... 256.01... 256.01... 256.01... 256.01... 256.01... 45
45A ADATTATORE DI CAMPO 256.01... 256.01... 256.01... 256.01... 256.01... 256.01... 256.01... 256.01... 256.01... 256.01... 256.01... 256.01... 45A
46 MODULATORE 257.00.34 257.00.34 257.00.34 257.00.34 257.00.34 257.00.34 257.00.34 257.00.34 257.00.34 257.00.34 257.00.34 257.00.34 46
27
APPENDICE: CARATTERISTICHE COMPONENTI
Apparecchiatura controllo fiamma Landis&Gyr LGB21/22.. Pag. 28

Apparecchiatura controllo fiamma Landis&Gyr LFL1.322 Pag. 30
Apparecchio combinato Multibloc Pag. 33
Valvole gas Landis&Gyr Pag. 34
Valvole gas Dungs MVD-MVDLE Pag. 34
Valvole doppie Dungs DMV-DLE Pag. 35
Controllo di tenuta Dungs VPS504/VDK301 Pag. 35
APPARECCHIATURA LANDIS & GYR LGB21/22.. LP pressostato dell’aria

LR regolatore di potenza
Funzionamento
M motore del ventilatore
I segnali di entrata necessari o ammessi per la parte attiva e per il
circuito di controllo della fiamma sono evidenziati nei diagrammi di R termostato o pressostato di regolazione
funzionamento con il tratteggio. In presenza di anomalie dai segnali W termostato o pressostato di sicurezza
in ingresso l’apparecchio di comando e controllo interrompe il Z trasformatore di accensione
programma in corso e si arresta nella posizione di sicurezza ZV1 valvola del gas della fiamma pilota o della BV1 per bruciatori
(segnalazione di allarme). con sorveglianza della fiamma principale
I modelli LGB.. sono muniti di un dispositivo di protezione agli 1..12 morsetti del controllo fiamma con zoccolo AGK11
abbassamenti della tensione di alimentazione, vale a dire che con segnale di comando dal controllo fiamma
tensione inferiore a 140 V~ il relè principale di comando si diseccita. ingressi di comando
Quando la tensione ritorna > 140 V~ l’apparecchio esegue
Condizioni indispensabili per l’avviamento del bruciatore
automaticamente un nuovo programma di accensione.
A comando del funzionamento dal termostato o pressostato “R” apparecchio di controllo sbloccato
-
A-C programma di accensione -
contatti del pressostato del gas “GP”, del termostato o pressostato
C-D bruciatore in funzione (alla potenza termica richiesta) di sicurezza “W” e del regolatore “R” chiusi
D arresto di regolazione Programma di avviamento
A Avviamento (comando di regolazione)
LGB21 Il regolatore “R” con il contatto chiuso alimenta, tramite il morsetto
12, l’apparecchio e il ventilatore è avviato per la preventilazione
dopo l’apertura della serranda aria SA, alla portata massima
(cioè dopo il tempo t11).
t w Tempo di attesa
In questo periodo di tempo è il pressostato dell’aria che verifica
il funzionamento.
t11 Tempo di corsa del servocomando della serranda aria
(APERTO, solo per LGB22)
La serranda aria viene aperta al massimo e quindi si avvia il
ventilatore.
t10 Tempo di attesa della conferma della pressione dell’aria
Tempo dopo il quale deve essere presente la pressione dell’aria,
LGB22
in mancanza, l’apparecchio provoca l’arresto di blocco.
t1 Tempo di preventilazione
Per gli LGB21.. ventilazione della camera di combustione con
la portata d’aria nominale, per gli LGB22.. con la massima
portata. Consultare i modelli disponibili, le funzioni e i
diagrammi dove viene indicato il tempo t1 di preventilazione.
Durante questo tempo deve esserci il consenso dal
pressostato dell’aria LP.
Il tempo effettivo di preventilazione è compreso tra la fine di
tw e inizio t3.
t12 Tempo di corsa del servocomando della serranda
(al MINIMO e solo LGB22)
Nel tempo t12 la serranda si posiziona alla piccola fiamma.
Legenda del diagramma di funzionamento t3 Tempo di preaccensione
A consenso all’avviamento del regolatore “R” Durante il tempo di preaccensione ed il tempo di sicurezza t2 si
B-B’ intervallo per la presenza della fiamma attua un’eccitazione forzata del relè di fiamma. Dopo il tempo t3
C funzionamento del bruciatore oppure della 2a fiamma dal si ha il consenso all’accensione del bruciatore pilota, morsetto
regolatore di potenza LR 4.
D arresto di regolazione comandato dal regolatore “R” t2 Tempo di sicurezza
t w tempo d’attesa - 8s per LGB21, 9 s. per LGB22 Al termine del tempo di sicurezza deve esserci il segnale di
t1 tempo di preventilazione - 30 s. presenza fiamma al morsetto 1 dell’amplificatore e deve persistere
t2 1° tempo di sicurezza - 3 s. fino all’arresto di regolazione, in caso contrario l’apparecchio
t3 tempo di preaccensione - 2s. per LGB21, 3 s. per LGB22 provoca l’arresto di sicurezza e assume la corrispondente
t4 tempo di intervallo BV1-BV2= intervallo BV1-LR - 8 s. posizione.
t10 tempo di attesa conferma della pressione aria - 5s. per LGB21, t4 Intervallo
3 s. per LGB22 Dopo il tempo t4 consenso alla regolazione di potenza (comando
t11 tempo di corsa servocomado dell’aria SA, dalla posizione dal regolatore).
CHIUSA a APERTA - max. 12 s. B-B’ Intervallo per la presenza della fiamma
t12 tempo di corsa servcomando dell’aria SA, dalla posizione C Posizione di funzionamento del bruciatore
APERTA a quella di BASSA FIAMMA - max. 11 s. C-D Funzionamento del bruciatore (produzione di calore)
BV valvola del combustibile Funzionamento alla potenza massima oppure in presenza del
FS segnale presenza fiamma regolatore di fiamma, in funzione del carico.
GP pressostato gas D Arresto di regolazione comandato da “R”
Arresto del bruciatore e l’apparecchio si predispone per un
28 APPENDICE nuovo avviamento.
Programma di comando in caso di anomalia di sicurezza senza provocare la modifica del programma.
In caso di anomalia, l’afflusso di combustibile viene interrotto. Indicatore del programma di comando della posizione di
Quando l’arresto di blocco si verifica nel tempo di preventilazione anomalia
(non indicato dal simbolo), le cause possono essere il pressostato
Sulla parte frontale dell’apparecchio di sicurezza è ubicata una
dell’aria LP oppure un segnale di presenza fiamma prematuro.
lunetta in plexiglass sotto la quale c’è il disco indicatore dello
° In mancanza della tensione: ripetizione della partenza con
svolgimento del programma. In caso di arresto di sicurezza il
programma completo
programmatore si arresta. Il disco evidenzia con un simbolo la
° Presenza prematura della fiamma all’inizio del tempo di posizione del programma in cui è avvenuta l’interruzione e
preventilazione: arresto di sicurezza (blocco) precisamente:
° Contatto del pressostato dell’aria LP incollato durante il
tempo tw: l’avviamento non può aver luogo nessun avviamento, l'anello di comando è aperto
° Mancanza della conferma della pressione dell’aria: intervallo tw o t10 su LGB21 oppure tw o t11 su LGB22
arresto di sicurezza (blocco) dopo t10 serranda dell’aria aperta (LGB22)
° Mancanza della pressione dell’aria dopo t10: arresto di P arresto di sicurezza (blocco) per mancanza del segnale
sicurezza dopo il tempo di sicurezza t2 della pressione dell’aria (LGB21) oppure per LGB22
° Mancanza di accensione del bruciatore: arresto di perchè la serranda dell’aria non è aperta.
sicurezzadopo il tempo di sicurezza t2
intervallo t1, t3 (t12)
° Mancanza della fiamma durante il funzionamento: arresto
di sicurezza immediato consenso del combustibile (LGB22)
° Controllo della scintilla d’accensione con QRE: in 1 arresto di sicurezza (blocco) per mancanza del segnale di
mancanza della scintilla, nessun consenso al fiamma al temine del 1° tempo di sicurezza
combustibile, arresto di sicurezza (blocco) dopo il 2 consenso della 2a valvola del combustibile (LGB21)
tempo t2 oppure consenso al regolatore di potenza (LGB22)
Sblocco dell’apparecchio °°°° funzionamento del bruciatore alla potenza parziale o alla
Lo sblocco dell’apparecchio si può effettuare subito dopo l’arresto massima (oppure ritorno nella posizione di
funzionamento)
APPENDICE 29
Legenda schema interno contatto di fine corsa “A” è difettoso con il morsetto 8.
AL segnalazione di blocco P Arresto di blocco a causa della mancanza del segnale di
pressione aria
AR relè principale con contatti “ar”
Qualsiasi mancanza di pressione aria a partire da questo
BR relè di blocco con contatti “br”
momento provoca un arresto di blocco.
BV valvola del combustibile
Arresto di blocco a causa di una disfunzione del circuito di
Dbr1 cavallotto rivelazione fiamma.
EK pulsante di sblocco Interruzione dell’avviamento perchè il segnale MINIMA del
FE elettrodo di rivelazione contatto ausiliario del servomotore serranda aria è difettoso
FR relè di fiamma con contatti “fr” con il morsetto 8.
GP pressostato del gas 1 Arresto di blocco per mancanza del segnale di fiamma alla
HS commutatore principale fine del 1° tempo di sicurezza.
L conduttore di fase Qualsiasi mancanza del segnale di fiamma da questo
L1 lampada di blocco (lampeggiante) momento provoca un arresto di blocco.
LP pressostato dell’aria 2 Arresto di blocco per mancanza del segnale di fiamma alla
M motore ventilatore fine del 2° tempo di sicurezza (segnale di fiamma del
MS motore sincrono bruciatore principale).
N conduttore del neutro Arresto di blocco per mancanza del segnale di fiamma o di
R termostato o pressostato pressione aria durante il funzionamento.
W termostato o pressostato di sicurezza Arresto di blocco alla fine del programma di avviamento per
Z trasormatore di accensione luci parassite o per un segnale di fiamma difettoso (per
esempio: sonda UV è esaurita).
Legenda del diagramma del programmatore Se l’arresto di blocco si verifica, indipendentemente dal
A avviamento (comando dal regolatore “R”). momento tra la partenza e la preaccensione, senza che
AR relè principale questo venga indicato da un simbolo, normalmente la causa è
un segnale di fiamma non tempestivo.
B funzionamento del bruciatore
a-b Programma di avviamento
C posizione di inizio programma, cioè avviamento
b-b’ Per alcune varianti di tempo: avanzamento a vuoto del
FR relè di fiamma
programmatore fino all’arresto automatico dopo l’avviamento
tw tempo di attesa
del bruciatore (b’ = posizione del programmatore durante il
t1 tempo di preventilazione normale funzionamento del bruciatore).
t2 tempo di sicurezza b(b’)-a Programma di postventilazione dopo un arresto di
t3 tempo di preaccensione regolazione. In posizione di avviamento “a” il
t4 intervallo di tempo BV1-BV2 oppure BV1-LR programmatore si ferma automaticamente.
t 10 tempo di attesa conferma della pressione dell’aria · Durata del tempo di sicurezza per bruciatori a 1 tubo
t11 tempo di corsa della serranda (verso l’apertura) ·· Durata dei tempi di sicurezza per bruciatori a 2 tubi
t 12 tempo di corsa della serranda (verso la chiusura al minimo) Lo sblocco dell’apparecchio si può effettuare immediatamente dopo
t 20 intervallo di tempo per l’autoritorno del programmatore un arresto di blocco. Dopo lo sblocco (e dopo l’eliminazione di un
T tempo totale del programmatore inconveniente che ha provocato un’interruzione del servizio,
I.IX contatti camme del programmatore oppure dopo una mancanza di tensione) il programmatore ritorna
nella sua posizione di partenza. In questa occasione solo i morsetti
Caratteristiche tecniche 7,9,10 e 11 sono sotto tensione secondo il programma di comando.
Tensione di alimentazione 220V ac.-15%.. 240V ac.+10% Soltanto in seguito l’apparecchio programma un nuovo avviamento.
Frequenza 50 Hz-6%... 60 Hz+6% Funzionamento
Consumo 3 VA Oltre allo schema di collegamento, è precedentemente riportato lo
Radiodisturbo N - VDE0875 schema di comando del programmatore “P”.
Corrente all'ingresso del morsetto 12 max 5 A¹ I consensi necessari in ingresso per la parte attiva e per il circuito
Portata dei contatti ai morsetti di controllo fiamma, sono evidenziati con linee tratteggiate.
- morsetto 3 max. 3 A (15 A per max. 0.5 s.) Se questi consensi dovessero mancare, l’apparecchio interrompe il
- morsetto 4,5,7 max. 2 A programma di avviamento; il momento dell’interruzione è
- morsetto 10 max. 1 A identificabile dall’indicatore visivo dell’apparecchio e provoca, se le
prescrizioni di sicurezza lo richiedono, un arresto di blocco.
- morsetti 12 (per Umax 264 V) max. 5 A
A consenso all’avviamento tramite il termostato o il pressostato
Fusibile max. 10 A, a lenta fusione
“R”
Protezione IP40
A-B programma di avviamento
Temperatura ambiente ammessa
B-C funzionamento normale del bruciatore
- funzionamento -20... +60 °C
C arresto di regolazione tramite “R”
- trasporto e magazzino -40... +70 °C
C-D ritorno del programmatore nella posizione di avviamento A
Posizione di montaggio ammessa qualsiasi
Durante l’arresto di regolazione solo le uscite 11 e 12 sono sotto
Massa (peso) senza/con zoccolo ca. 230/310 g
tensione e la serranda aria, in funzione del contatto di fine corsa
Massa (peso) AGK66 ca. 12g “Z” del servomotore della stessa, si trova in posizione “CHIUSO”. Il
1) Alla tensione ammissibile e cioè: 187...264 V circuito di rivelazione della fiamma “F” è sotto tensione (morsetti 22
e 23 o 23/24) per il test del rivelatore e di luci parassite.
LANDIS & GYR LFL 1.322
In caso di bruciatori senza serranda aria (o con controllo della
Programma di comando in caso di interruzione e serranda indipendente dall’apparecchio) deve essere eseguito un
indicazione della posizione dell’interruzione
Per principio, in caso di interruzione di qualsiasi tipo, l’afflusso di
combustibile è immediatamente interrotto. Nello stesso tempo, il
programmatore resta immobile, come l’indicatore di posizione
dell’interruzione.
Il simbolo visibile sul disco di lettura dell’indicatore caratterizza ogni volta
il genere di interruzione:
Nessun avviamento (per esempio: il segnale CHIUSA del
contatto di fine corsa “Z” è difettoso con il morsetto 8 oppure
qualche contatto tra i morsetti 12 e 4 o 4 e 5 non è chiuso).
Arresto dell’avviamento perchè il segnale APERTA del
30 APPENDICE
ponte elettrico fra i morsetti 6 e 8, senza il quale l’apparecchio non tempo di sicurezza deve comparire un segnale di fiamma al
procede all’avviamento del bruciatore. morsetto 22 dell’amplificatore e il segnale deve persistere sino
Condizioni indispensabili per l’avviamento del bruciatore ad un arresto di regolazione; in caso contrario l’apparecchio
- Apparecchio sbloccato. provoca un’arresto di blocco.
t4 Intervallo sino al consenso alla valvola combustibile al morsetto
- Serranda aria chiusa. Il contatto in commutazione di fine corsa Z
19 per la prima fiamma del bruciatore principale.
per la posizione CHIUSO deve consentire il passaggio di tensione
t9 2° tempo di sicurezza. Alla fine del 2° tempo di sicurezza il
fra i morsetti 11 e 8.
bruciatore principale deve essere acceso tramite il pilota. Al
- Gli eventuali contatti di controllo di chiusura delle valvole del termine di questo periodo il morsetto 17 è senza tensione e il
combustibile (bv...) o altri contatti con funzioni simili, devono bruciatore pilota viene di conseguenza spento.
essere chiusi tra il morsetto 12 e il pressostato aria LP. t5 Intervallo. Alla fine di t5 il morsetto 20 è sotto tensione.
- Il contatto di riposo del pressostato aria LP deve essere in Nello stesso tempo le uscite di comando da 9 a 11 e il
posizione di riposo (test di LP) in modo di consentire morsetto 8 in ingresso alla parte attiva dell’apparecchio,
l’alimentazione del morsetto 4. sono separate galvanicamente, in modo da proteggerlo da
- I contatti del pressostato gas GP e del termostato o pressostato tensioni di ritorno tramite il circuito del regolatore di
di sicurezza W devono essere anch’essi chiusi. potenzialità.
Con il consenso del regolatore di potenzialità LR al morsetto
Programma di avviamento 20, il programma di avviamento dell’apparecchio è terminato.
A Avviamento A seconda delle varianti dei tempi, il programmatore si
(R chiude l’anello di comando avviamento tra i morsetti 4 e 5). ferma immediatamente o dopo qualche scatto senza
Il programmatore parte. Nello stesso tempo il motore del modificare tuttavia la posizione dei contatti.
ventilatore riceve tensione dal morsetto 6 (solo B Posizione di funzionamento del bruciatore
preventilazione) e, dopo t7, il motore del ventilatore o B-C Funzionamento del bruciatore (produzione di calore)
l’aspiratore del gas di combustione dal morsetto 7 Durante il funzionamento del bruciatore, il regolatore di potenzialità
(preventilazione e postventilazione). comanda la serranda aria in funzione della richiesta di calore.
Alla fine di t16, tramite il morsetto 9 viene passato il comando Il posizionamento a carico nominale avviene tramite il contatto
di apertura della serranda aria; durante il tempo di corsa ausiliario “V” del servocomando della serranda.
della serranda aria il programmatore resta fermo in quanto il C Arresto di regolazione per intervento di “R”
morsetto 8, tramite il quale il programmatore è alimentato, è In caso di un arresto di regolazione le valvole del
fuori tensione. Solo dopo che la serranda aria si è totalmente combustibile vengono immediatamente chiuse.
aperta e il contatto di fine corsa “A” commuta, mettendo Contemporaneamente il programmatore riparte e
sotto tensione il morsetto 8, il programmatore riparte. programma:
t1 Tempo di preventilazione con serranda aria t6 Tempo di post-ventilazione (post-ventilazione con
completamente aperta (portata d’aria nominale). ventilatore G al morsetto 7). Poco dopo l’inizio del tempo di post-
Poco dopo l’inizio del tempo di preventilazione il pressostato ventilazione, il morsetto 10 è di nuovo in tensione in modo da
aria deve commutare, in modo da interrompere il circuito tra i posizionare la serranda aria sulla posizione “MIN”. La chiusura
morsetti 4 e 13, altrimenti l’apparecchio provocherebbe completa della serranda aria inizia solo verso la fine del tempo
un’arresto di blocco (controllo pressione aria). di post-ventilazione ed è provocata da un segnale di comando
Nello stesso tempo il morsetto 14 deve essere sotto tensione dal morsetto11.
poichè l’alimentazione del trasformatore di accensione e t13 Tempo di post-combustione ammissibile.
delle valvole del combustibile avviene tramite questo circuito. Durante questo tempo il circuito di controllo fiamma può ancora
Durante il tempo di preventilazione viene verificata ricevere un segnale di fiamma senza che l’apparecchio provochi
l’affidabilità del circuito di rivelazione della fiamma e in caso un arresto di blocco.
di funzionamento difettoso l’apparecchio provoca un’arresto
D-A Fine del programma di comando
di blocco.
Al termine di t6, nel momento in cui il programmatore torna alla
Alla fine del tempo di preventilazione, tramite il morsetto 10
posizione iniziale riportando così i contatti in posizione di
viene comandato il servomotore della serranda aria fino alla
partenza, ricomincia il test della sonda di rivelazione.
posizione fiamma di accensione, posizione determinata dal
Durante gli arresti di funzionamento solo un segnale di fiamma
contatto ausiliario “M”.
intempestivo della durata di qualche secondo può provocare
Durante questo periodo il programmatore si ferma fino a
un arresto di blocco poichè, in questo periodo, un NTC nel
quando il morsetto 8 tramite il contatto “M”, torna sotto
circuito funziona come ritardatore. Quindi influenze
tensione.
intempestive di breve durata non possono provocare un
Dopo pochi secondi il motorino del programmatore viene
arresto di blocco.
direttamente alimentato dalla parte attiva dell’apparecchio.
(**) I tempi t3,t2 e t4 valgono solo per gli apparecchi di sicurezza
Da questo momento il morsetto 8 non ha più importanza per il
della serie 01.
proseguimento dell’avviamento del bruciatore.
Bruciatore a 1 tubo Caratteristiche tecniche
t3 Tempo di preaccensione fino al consenso della valvola Tensione di alimentazione 220V-15%...240V+10%
combustibile al morsetto 18 Frequenza 50Hz-6%...60Hz+6%
t2 Tempo di sicurezza (potenzialità fiamma di avviamento) Autoconsumo 3,5 VA
Alla fine del tempo di sicurezza deve comparire un segnale Fusibile incorporato nell’apparecchio secondo DIN41571. No. di
di fiamma al morsetto 22 dell’amplificatore e il segnale deve deposito 451915070
persistere sino ad un arresto di regolazione; in caso Fusibile esterno T6,3/250E ad azione
contrario l’apparecchio provoca un’arresto di blocco. lenta max.16A
t4 Intervallo. Alla fine di t4 il morsetto 19 è sotto tensione.Viene Grado di disturbo N secondo VDE0875
normalmente utilizzato per l’alimentazione di una valvola del Portata ammissibile al morsetto 1 5A secondo DIN 0660 AC3
combustibile al contatto ausiliario “V” del servomotore Portata ammissibile ai morsetti di comando
serranda aria. 4A secondo DIN 0660 AC3
t5 Intervallo. Alla fine di t5 il morsetto 20 è sotto tensione. Nello Portata dei contatti degli apparecchi di comando:
stesso tempo le uscite di comando da 9 a 11 e il morsetto 8 in in ingr. ai mors. 4 e 5 1A, 250V ~
ingresso alla parte attiva dell’apparecchio sono separate in ingr. ai mors. 4 e 11 1A, 250V ~
galvanicamente, in modo da proteggerlo da tensioni di ritorno
in ingr. ai mors. 4 e 14 in funzione del carico
tramite il circuito del regolatore di potenzialità.
sui morsetti da 16 a 19,
Bruciatori a 2 tubi (**) min.1A, 250V~
t3 Tempo di preaccensione fino al consenso alla valvola del
bruciatore pilota al morsetto 17
t2 1° tempo di sicurezza (potenzialità fiamma pilota). Alla fine del
APPENDICE 31
Posizione di montaggio Qualsiasi
Tipo di protezione IP40
Temp. ambiente ammiss. -20...+60°C
Temperatura minima di trasporto e stoccaggio
-50°C
Peso
apparecchio 1000 g circa
zoccolo 165 g circa
Controllo della corrente di ionizzazione
Tensione all’elettrodo di rivelazione
normale funzionamento: 330 V ±10%
test: 380 V ±10%
Corrente di cortocircuito max. 0,5 mA
Corrente di ionizzazione minima richiesta 6 µA
Lunghezza massima ammissibile dei cavi di collegamento:
-cavo normale (posato separatamente**) 80 m
-cavo corazzato (cavo ad alta frequenza), corazzatura
al morsetto 22 140 m
Controllo UV
Tensione alla sonda UV, normale funzionamento 330 V ±10%
test: 380 V ±10%
Corrente di rivelazione minima richiesta* 70 µA
Corrente di rivelazione massima
normale funzionamento 630 µA
test: 1300 µA
Lunghezza massima dei cavi di collegamento:
-cavo normale (posato separatamente**) 100 m
-cavo corazzato (cavo ad alta frequenza)
corazzatura al morsetto 22 200 m
Pesi QRA2: 60 g;
QRA10: 450 g
* Collegare, in parallelo all’apparecchio di misura, un condensatore
da 100µF, 10...25V.
** Il cavo di collegamento dell’elettrodo di rivelazione non deve
essere nella stessa guaina con altri conduttori.
Controllo della scintilla di accensione con rilevatore
QRE1 serie 02
Corrente minima del rivelatore, 30µA.
Tempi di funzionamento
t7 ritardo iniziale ventilatore G2 2
t16 ritardo iniziale del consenso “APERTURA”
serranda aria 4
t11 tempo di corsa serranda aria qualsiasi
t10 ritardo iniziale del controllo pressione aria 8
t1 tempo di preventilazione a serranda aperta 36
t12 tempo di corsa della serranda aria alla posizione MINIMO
qualsiasi
t3 t3' tempo di preaccensione
t3 4
t3' -
t2 t2' tempo di sicurezza (1° tempo di sicurezza per bruciatori
con pilota di
accensione intermittente)
t2 2
t2' -
t4 t4' intervallo tra l’inizio di t2 e il consenso alla valvola al
morsetto 19
t4 10
t4' -
t9 2° tempo di sicurezza per bruciatori con pilota di
accensione
intermittente 2
t5 intervallo tra la fine di t4 e il consenso al morsetto 20
10
t20 intervallo fino alla disinserzione del programmatore dopo
l’avviamento
-
durata dell’avviamento 60
t6 tempo di post-ventilazione (solo con G2) 12
t13 tempo di post-combustione ammissibile 12
32 APPENDICE
Legenda APPARECCHIO GAS MULTIBLOC COMBINATO PER
A contatto commutatore di fine corsa per la posizione APERTA REGOLAZIONE/SICUREZZA IN ESECUZIONE MONOSTADIO
della serranda aria Dati tecnici
AI segnalazione a distanza di un arresto di blocco Diametri nominali MB...415 B01, MB...420 B01
AR relè principale (rete di lavoro) con contatti “ar” Flange con filettatura per tubi Rp 1, 1/4, 11/2, 2 e loro combina-
AS fusibile dell’apparecchio zioni
BR relè di blocco con contatti “br” a norme ISO 7/1 (DIN 2999)
BV valvola del combustibile Max. pressione di esercizio 360 mbar (36 kPa)
EK pulsante di sblocco Campi pressioni in uscita da 4 a 20 mbar
FE elettrodo di rivelazione del circuito di ionizzazione Stadio pressione PN1
FR relè di fiamma con contatti “fr” Fluidi gas delle famiglie 1, 2, 3 e altri medi
G motore del ventilatore o motore del bruciatore gassosi naturali
GP pressostato gas Temperatura ambiente -15°C fino a +70°C (in impianti a gas
H interruttore principale liquido non impiegare l'MB-DLE a
temperature inferiori a 0°C
L lampada spia di arresto di blocco
Dispositivo antipolvere filtrino con maglie 0,8 mm, filtro in
LK serranda aria
cascame di fibra, filtro fine a due strati.
LP pressostato aria E' possibile cambiare il filtro senza
LR regolatore di potenza smontare l'armatura
M contatto commutatore ausiliario per la posizione MINIMA della Pressostati possibilità di montaggio dei tipi GW A2,
serranda aria NB A2, ÜB A2 conformi a DIN EN 1854
QRA sonda UV Gruppo di regolazione stabilizzatore compensato in
QRE rivelatore della scintilla di accensione prepressione, chiusura a tenuta della valvola 1 allo stacco, a
R termostato o pressostato norme
S fusibile DIN EN 88 classe A. Molla di taratura valore nominale montata
SA servomotore serranda aria fissa
SM motorino sincrono del programmatore (non sostituibile). Linea di scarico sul tetto non necessaria. Presa
V amplificatore del segnale di fiamma interna impulsi
V nel caso del servomotore: contatto ausiliario per il consenso Valvola elettromagnetica 1 valvola a norme DIN EN 161, classe A,
alla valvola del combustibile in funzione della posizione gruppo 2, chiusura rapida, apertura
serranda aria rapida
W termostato o pressostato di sicurezza Valvola elettromagnetica 2 valvola a norme DIN EN 161, classe A,
Z trasformatore di accensione gruppo 2, chiusura rapida, apertura
Z nel caso del servomotore: contatto commutatore di fine corsa rapida
per la posizione CHIUSA della serranda aria Attacco misuratore/ gas accensione G 1/8 DIN ISO 228
ZBV valvola del combustibile del bruciatore pilota Sorveglianza pressione p Br al bruciatore
° per bruciatori a 1 tubo attacco dopo la valvola 2,
°° per bruciatori a 2 tubi pressostato...A2 montabile lateralmente
sull'adattatore
(1) Entrata per l’elevazione di tensione della sonda QRA.. sul
livello di test Tensione/ frequenza ~ (AC) 50-60 Hz, 230 V -15% +10%
tensioni preferenziali: 240 VAC, 110-
(2) Entrata per l’eccitazione del relè di fiamma durante il test del
220 VAC, 48 VDC, 24-28 VDC
circuito di rivelazione fiamma (contatto XIV) e durante il
tempo di sicurezza (contatto IV) Allacciamento elettrico a spina a norme DIN 43650, IEC 730
(VDE 0700, VDE 0722) per valvole e
(3) Non tenere premuto EK per più di 10 secondi
pressostati
Diagramma del programmatore Potenza/assorbimento a richiesta
t1 tempo di preventilazione Tempo di intervento 100% ED
t2 tempo di sicurezza Protezione IP 54 IEC 529 (EN 60529)
*t2' 1° tempo di sicurezza Schermatura contro radiosdisturbi
t3 tempo di preaccensione grado di incidenza disturbo N
*t3' tempo di preaccensione Materiali delle parti a contatto con il gas
t4 intervallo di messa in tensione tra il morsetto 18 e 19 corpo: pressofusione d'alluminio
*t4' intervallo di messa in tensione tra il morsetto 17 e 19 membrane e guarnizioni: a base NBR, silopren (gomma al
t5 intervallo di messa in tensione tra il morsetto 19 e 20 silicone)
t6 tempo di postventilazione azionamento bobina: acciaio, ottone, alluminio
t7 intervallo tra il consenso all’avviamento e la tensione al Posizione di montaggio verticale con bobina verticale oppure
morsetto 7 orizzontale con bobina orizzontale o
t8 durata dell’avviamento altre posizioni
*t9 2° tempo si sicurezza Finecorsa tipo K01/1, collaudato DIN, montabile
sulla valvola 2
t10 intervallo fino all’inizio del controllo pressione aria
t11 tempo di corsa della serranda in apertura
t12 tempo di corsa della serranda in chiusura
t13 tempo di post-combustione ammissibile
t16 ritardo iniziale del consenso “APERTURA” serranda aria
t20 intervallo fino all’arresto automatico del programmatore
*Questi tempi valgono con l’impiego di un apparecchio di sicurezza
della serie 01 per il comando e controllo di bruciatori con pilota di
accensione intermittente.
APPENDICE 33
VALVOLE LANDIS & GYR
Funzionamento
Valvole a 1 stadio
In caso di un segnale di apertura della valvola, la pompa si inserisce e
la valvola magnetica si chiude.
La pompa trasferisce il volume di olio situato sotto il pistone nella parte
superiore dello stesso, il pistone si muove verso il basso e comprime
la molla di richiamo in chiusura attraverso lo stelo ed il piattello, la valvola
resta in posizione di apertura, la pompa e la valvola solenoide restano
sotto tensione.
In caso di un segnale di chiusura (o in mancanza di tensione) la pompa
si ferma, la valvola di ritorno si apre consentendo la decompressione
della camera superiore del pistone. Il piattello è spinto in chiusura dalla
forza della molla di richiamo e dalla stessa pressione del gas.
La caratteristica di portata della valvola magnetica è calcolata in modo
da ottenere una chiusura completa in un tempo inferiore a 1 secondo.
Valvola con regolatore di pressione
Usando la valvola con regolatore di pressione, la pressione in uscita
della valvola agisce come valore di confronto su di una membrana che
è assistita da una molla.
La forza di questa molla è regolabile e costituisce il valore prescritto.
La membrana agisce tramite un sistema oscillante su una valvola a
sfera di by-pass tra la camera superiore ed inferiore del servocomando.
Se il valore di confronto è inferiore al valore prescritto, il by-pass è allora
chiuso in modo che il servocomando possa aprire la valvola gas.
Al contrario se il valore di confronto è superiore al valore prescritto, il
by-pass è più o meno aperto in modo che l’olio possa essere rinviato
nella camera inferiore; la valvola gas si chiude progressivamente fino
al momento in cui il valore prescritto ed il valore di confronto della
pressione gas coincidono. In questa posizione di equilibrio il by-pass
è aperto in modo che la sua portata corrisponda alla portata della pompa.
In questo modo il regolatore si comporta come un regolatore con azione
VALVOLA ELETTROMAGNETICHE DI SICUREZZA MONOSTADIO
proporzionale con una banda molto stretta. La regolazione resta però
TIPI MV/5, MVD/5, MVDLE/5
stabile per il fatto che la velocità delle variazioni di corsa è ridotta.
Dati tecnici
ESECUZIONE Filetto DIN2999 Rp 3/8, 1/2, 3/4, 1, 1 1/2, 2
Max sovrapress. di esercizio fino a 0,2 bar oppure fino a 0,5
Servomotore
bar - vedi tabella dei tipi
Il sistema di comando oleoidraulico è costituito da un cilindro pieno di Grado di pressione PN1
olio e da una pompa oscillante con pistone di spinta. Tempo di chiusura < 1 sec.
E’ prevista inoltre una elettrovalvola tra la camera di aspirazione e quella Tempo di apertura < 21 sec. nel tipo MVDLE, ca. 20
di spinta della pompa, per la chiusura. sec. a temperatura ambiente
Il pistone si sposta su un giunto di tenuta inserito in un cilindro che nello di 20°C e senza scatto rapido.
stesso tempo separa idrulicamente la camera di aspirazione da quella Scatto rapido manuale, regolabile fra0 e 70%
di mandata. Il pistone trasmette direttamente alla valvola il movimento dell’apertura totale della corsa rapida.
della corsa. Regolaz. portata principale manuale mei tipi MVD e MVDLE
Un disco fissato sullo stelo della valvola, visibile da una fessura, indica Guarniz. sulla sede valvola base NBR, resistente ai gas come
la corsa della valvola. da foglio G260/l
Tramite un sistema oscillante questo disco aziona nel medesimo tempo Temperatura ambiente -15°C fino a + 70°C
il contatto ausiliario per la segnalazione di chiusura della valvola oppure, Posizione di montaggio con bobina verticale o in tutte le
nel caso di valvole a 2 stadi, i contatti di fine corsa per il posizionamento posizioni intermedie fino ad
di portata parziale e nominale. arrivare a bobina orizzontale.
Regolatore di pressione Vedi disegno.
Il regolatore di pressione è costituito da una membrana (una membrana Dispositivo antipolvere incorporato con reticella
di sicurezza supplementare), da una molla di taratura del valore Attacco al misuratore o al
prescritto e da un sistema oscillante per l’azionamento di una valvola gas di accensione G1/4 DIN ISO 228 sui due lati nel
a sfera situata sul by-pass tra la camera di aspirazione e di mandata campo di pressione in entrata, e
del sistema idraulico(vedere anche la descrizione “Funzionamento”). attacco supplemetare sul
Campo di regolazione: 0...22 mbar o (previa sostituzione della molla) davanti G3/4 a partire da DN40
sino a 250 mbar. flangiato
Collegamento presa di pressione da 1/4" Tensione/Hz ~(AC) 230V (+10%-15%); 50-60 Hz e
Grazie all’impiego di una membrana di sicurezza, per pressioni in su richiesta altre tensioni
ingresso fino a 100 mbar, non è necessaria alcuna tubazione di sfiato Potenza/assorbimento vedere tabella tipi
del gas e nel caso di controllo di tenuta può supportare una depressione Rapporto di inserzione 100% ED
fino a 200 mbar. Protezione IP54, IP65 con lunghezza cavo
standard 3m solo a richiesta
Le carcasse del servomotore e del regolatore di pressione sono in
Allaccam. elettrico a morsettiera tramite pressacavo
alluminio pressofuso.
PG11
Finecorsa tipo K01/1 collaudato a norme VDE
34 APPENDICE
e registrato a norme DIN-DVGW 4365 a richiesta.
Istruzioni di esercizio e di montaggio DISPOSITIVO DI CONTROLLO DI TENUTA "VDK301" E "VPS504"
Installazione PER APPARECCHIO GAS MULTIBLOC
Nell’installazione dei condotti, prestare atenzione per la direzione del
flusso, alla freccia contrassegnata sul corpo valvola e attenersi alle Dati tecnici VPS504 VDK301
posizionei di montaggioprescritte. Serie 02 Serie 05
Nel fissare il condotto al corpovalvola, fare attenzione a non Pressione di 20-500 0-50
utilizzare il magnete come leva, ma fare opposizione sulla esercizio mbar mbar
valvolacon l'attrezzo adeguato. Max. volume di prova 4.0 l 0,6 l
Dopo aver effettuato il montaggio, controllare sia la tenuta che il Pressione di prova press. di esercizio 100 mbar
funzionamento. +20 mbar ±10
VALVOLE ELETTROMAGNETICHE DOPPIE DMV-DLE Tensione nominale ~(AC) 230V -15% ~(AC) 220 V -15 %
Caratteristiche tecniche fino fino
Dimensioni flange DN40/50/65/80/100/125 ~(AC) 240V -15% ~(AC) 240 V +6 %
Max. pressione di esercizio 500mbars(50kPa) Frequenza 50 Hz
Stadio pressione PN1 Potenza assorbita durante il tempo di
Valvola elettromagnetica V1 valvola di arresto automatica pompaggio ca. 15-20 VA
A norme EN161 in servizio 5 VA
Classe A, Gruppo 2 Fusibile all’entrata 10 A rapido oppure 6A T
Valvola elettromagnetiva V2 valvola di arresto autommatica
a norme EN161 Fusibile intercambiabile incorporato nel coperchio della carcassa
Classe A, Gruppo 2 6,3 AT (din 41662)
Tempo di chiusura <1 sec Potenza all’uscita relè 4A
Tempo di apertura DMV-DLE.../11: c.20 sec a Tensione di prova 2 kW eff. cos q=1
temperatura ambiente 20°C e Protezione IP40
senza scatto rapido Temperatura ambiente consentita
Scatto rapido regolabile fino a circa il 70% della -15 °C fino + 70 °C
corsa totale di apertura Durata servizio fino a segnale di consenso
Valvola regol. portata principale regolabile su DMV-D.../11 e da 10 ÷ 30 s. ca. 25-30 s.
DMV-DLE.../11 su V1 Posizione di installazione orrizzontale, verticale,
Materiale delle parti a contatto con il gas purchè non appesa
Corpo: alluminio Valore limite 30 l/h
Guarnizioni: NBR base, Durata intervento del comando 100 % ED
adatte per gas a norme G260/1 Nr max. dei cicli di prova 20/h 30/h
Temperatura ambiente -15°C to +60°C
Posizione di installazione bobina verticale e posizioni
intermedie fino a bobina
orrizontale
Dispositivo antipolvere filtrino incorporato.
Inoltre contro lo sporco per tutto il
percorso del gas si consiglia il
montaggio di un filtro gas a monte
Attacco misuratore gas G1/4 DIN ISO 228 prima di V1 e
dopo V2.
G1/8 DIN ISO 228 su entrambi i
lati, prima di V1, tra V1 e V2 e
dopo V2
Attacco per gas di accensione possibile flangia gas accensione
G1/2 DIN ISO228 su entrambi i lati
fra V1 e V2
Tensione/Frequenza (AC)50-60Hz
220V-240V-15%+10%
altri voltaggi a richiesta
tensioni prewferenziali:
(AC)110V-
120V=(DC)24V-28V
Protezione IP54
Tempo di intervento 100%ED
Collegamenti elettrici passacavo PG11, presa DIN
APPENDICE 35
CIB UNIGAS S.p.A.
Via C. Colombo, 9 (Zona Industriale)
35011 CAMPODARSEGO (Padova) Italy
Tel. 049/9200944 - Telefax 049/9200945 - 9201269

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MANUALE DI

BRUCIATORI DI GAS TIPO:

M03956AE Rev.04 Ed.05/98

PARTE II: USO Pag. 16

PARTE III: MANUTENZIONE Pag. 19

Documentazione Tecnica CIB UNIGAS S.p.A. Campodarsego (PD)

1) AVVERTENZE GENERALI 2) AVVERTENZE PARTICOLARI PER BRUCIATORI

BRUCIATORI TIPO - MODELLO P60 P60 P60

Potenzialità min. kW 160 160 160

BRUCIATORI TIPO - MODELLO P72 P72 P72

Potenzialità min. kW 300 300 300

Potenzialità min. kW 300 300 300

IDENTIFICAZIONE DEI BRUCIATORI

Tipo: P72 Modello: M-. AB. S. IT. A. 0. 40

B = Boccaglio standard BL = Boccaglio lungo

Montaggio del bruciatore alla caldaia

Schema collegamenti elettrici Fig. 4

- Togliere il coperchio del quadro elettrico a bordo bruciatore.

RISPETTARE LE REGOLE FONDAMENTALI DI SICUREZZA, ASSICURARSI DEL COLLEGAMENTO ALL’IMPIANTO DI MESSA

Rotazione motore ventilatore

Controllo di tenuta VPS504 (Optional)

Valvola gas MVD

Valvole gas Landis

REGOLAZIONE PORTATA GAS E ARIA

Bruciatori con funzionamento ALTA BASSA FIAMMA

Regolazione camme microinterruttori

Taratura pressostato gas di minima

Taratura pressostato gas di massima (Optional)

Tipo P60 - P72 MAX

POSIZIONE POTENZIALITA' (kW)

3 450 - 800 850 - 1650

2 400 - 450 750 - 850

1 350 - 400 700 - 750

0 < 350 < 700

Estrazione della testa di combustione

Controllo della corrente di ionizzazione

Modello Segnale minimo

TABELLA CAUSE - IRREGOLARITA'

INTERRUTTORE GENERALE APERTO

FUSIBILI DI LINEA INTERROTTO

PRESSOSTATO GAS DIFETTOSO

TERMOSTATO DI MAX. DIFETTOSO

INTERVENTO TERMICO VENTILATORE

INTERVENTO FUSIBILE AUSILIARE

PRESSOSTATO ARIA DIFETTOSO

APPARECCHIATURA ELETTRICA DIFETTOSA

SERVOCOMANDO ARIA DIFETTOSO

PRESSOSTATO ARIA STARATO O GUASTO

PRESSOSTATO GAS STARATO

TRASFORMATORE ACCENSIONE DIFETTOSO

ERRATA POSIZIONE ELETTRODI

FARFALLA GAS STARATA

STABILIZZATORE GAS DIFETTOSO

TERMOSTATO ALTA - BASSA FIAMMA DIFETTOSO

CAMMA SERVOCOMANDO STARATA

ERRATA POSIZIONE ELETTRODO RIVELAZIONE

LEGENDA PS Pulsante di sblocco apparecchiatura controllo fiamma

SCHEMA ELETTRICO TIPO P72 MOD. M-.PR... (Cod. 07-324 Rev. 2)

Apparecchiatura controllo fiamma Landis&Gyr LGB21/22.. Pag. 28

APPARECCHIATURA LANDIS & GYR LGB21/22.. LP pressostato dell’aria

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