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MANUALE DI

! INSTALLAZIONE
B U R N E R S ! USO
BRULEURS
B R E N N E R ! MANUTENZIONE
QUEMADORES
B R U C I AT O R I
BRUCIATORI DI GAS TIPO:

S10
S18
MODELLI
PROGRESSIVO E MODULANTE

M03966AB Rev.01 Ed.10/99

AVVERTENZE P. 2
PARTE I: INSTALLAZIONE P. 4
PARTE II: USO P. 14
PARTE III: MANUTENZIONE P. 16
APPENDICE P. 21

Conformi alla
DIRETTIVA GAS
90 / 396 / CEE

Documentazione Tecnica CIB UNIGAS SpA Campodarsego PD


AVVERTENZE
IL MANUALE DI INSTALLAZIONE, USO E MANUTENZIONE COSTITUISCE PARTE INTEGRANTE ED ESSENZIALE
DEL PRODOTTO E DEVE ESSERE CONSEGNATO ALL’UTILIZZATORE.
LE AVVERTENZE CONTENUTE IN QUESTO CAPITOLO SONO DEDICATE SIA ALL’UTILIZZATORE CHE AL
PERSONALE CHE CURERA’ L’INSTALLAZIONE E LA MANUTENZIONE DEL PRODOTTO.
L’UTILIZZATORE TROVERA’ ULTERIORI INFORMAZIONI SUL FUNZIONAMENTO E SULLE LIMITAZIONI D’USO
NELLA 2ª PARTE DI QUESTO MANUALE CHE RACCOMANDIAMO DI LEGGERE CON ATTENZIONE.
CONSERVARE CON CURA IL LIBRETTO PER OGNI ULTERIORE CONSULTAZIONE

1) AVVERTENZE GENERALI 2) AVVERTENZE PARTICOLARI PER BRUCIATORI


L’installazione deve essere effettuata in ottemperanza alle * Il bruciatore deve essere installato in locale adatto con
norme vigenti, secondo le istruzioni del costruttore e da aperture minime di ventilazione secondo quanto prescritto
personale professionalmente qualificato. dalle norme vigenti e comunque sufficienti ad ottenere una
Per personale professionalmente qualificato si intende quello perfetta combustione.
avente competenza tecnica nel settore di applicazione * Devono essere utilizzati solo bruciatori costruiti secondo le
dell’apparecchio (civile o industriale) e in particolare, i centri norme vigenti.
assistenza autorizzati dal costruttore. * Questo bruciatore dovrà essere destinato solo all’uso per il
Un’errata installazione può causare danni a persone, animali quale è stato espressamente previsto.
o cose, per i quali il costruttore non è responsabile. * Prima di collegare il bruciatore accertarsi che i dati di targa
* Dopo aver tolto ogni imballaggio assicurarsi dell’integrità del siano corrispondenti a quelli della rete di alimentazione
contenuto. (elettrica, gas, gasolio o altro combustibile).
In caso di dubbio non utilizzare l’apparecchio e rivolgersi al * Non toccare parti calde del bruciatore.
fornitore. Queste, normalmente situate in vicinanza della fiamma e
Gli elementi dell’imballaggio (gabbia di legno, chiodi, graffe, dell’eventuale sistema di preriscaldamento del combustibile,
sacchetti di plastica, polistirolo espanso, ecc.) non devono diventano calde durante il funzionamento e permangono tali
essere lasciati alla portata dei bambini in quanto potenziali anche dopo un arresto non prolungato del bruciatore.
fonti di pericolo. * Allorchè si decida di non utilizzare in via definitiva il
* Prima di effettuare qualsiasi operazione di pulizia o di bruciatore, si dovranno far effettuare da personale
manutenzione, disinserire l’apparecchio dalla rete di professionalmente qualificato le seguenti operazioni :
alimentazione agendo sull’interruttore dell’impianto e/o a) Disinserire l’alimentazione elettrica staccando il cavo di
attraverso gli appositi organi di intercettazione. alimentazione dall’interruttore generale.
* Non ostruire le griglie di aspirazione o di dissipazione. b) Chiudere l’alimentazione del combustibile attraverso la
* In caso di guasto e/o di cattivo funzionamento valvola manuale di intercettazione asportando i volantini di
dell’apparecchio, disattivarlo, astenendosi da qualsiasi comando dalla loro sede.
tentativo di riparazione o di intervento diretto. * Avvertenze particolari
Rivolgersi esclusivamente a personale professionalmente
qualificato. * Accertarsi che chi ha eseguito l’installazione del bruciatore lo
abbia fissato saldamente al generatore di calore in modo che
L’eventuale riparazione dei prodotti dovrà essere effettuata la fiamma si generi all’interno della camera di combustione del
solamente da un centro di assistenza autorizzato dalla casa generatore stesso.
costruttrice utilizzando esclusivamente ricambi originali.
* Prima di avviare il bruciatore, e almeno una volta all’anno, far
Il mancato rispetto di quanto sopra può compromettere la effettuare da personale professionalmente qualificato le
sicurezza dell’apparecchio. seguenti operazioni :
Per garantire l’efficienza dell’apparecchio e per il suo corretto a) Tarare la portata di combustibile del bruciatore secondo la
funzionamento è indispensabile : potenza richiesta dal generatore di calore.
fare effettuare, da personale professionalmente qualificato la b) Regolare la portata d’aria comburente per ottenere un
manutenzione periodica attenendosi alle indicazioni del valore di rendimento di combustione almeno pari al minimo
costruttore. imposto dalle norme vigenti.
* Allorchè si decida di non utilizzare più l’apparecchio, si c) Eseguire il controllo della combustione onde evitare la
dovranno rendere innocue quelle parti suscettibili di causare formazione di incombusti nocivi o inquinanti oltre i limiti
potenziali fonti di pericolo. consentiti dalle norme vigenti.
* Se l’apparecchio dovesse essere venduto o trasferito ad un d) Verificare la funzionalità dei dispositivi di regolazione e di
altro proprietario se si dovesse traslocare e lasciare sicurezza.
l’apparecchio, assicurarsi sempre che il libretto accompagni
l’apparecchio in modo che possa essere consultato dal nuovo e) Verificare la corretta funzionalità del condotto di
proprietario e/o dall’installatore. evacuazione dei prodotti della combustione.
* Per tutti gli apparecchi con optionals o kit (compresi quelli f) Controllare al termine delle regolazioni che tutti i sistemi di
elettrici) si dovranno utilizzare solo accessori originali. bloccaggio meccanico dei dispositivi di regolazione siano ben
serrati.
* Questo apparecchio dovrà essere destinato all’uso per il
quale è stato espressamente previsto. Ogni altro uso è da g) Accertarsi che nel locale caldaia siano presenti anche le
considerarsi improprio e quindi pericoloso. istruzioni relative all’uso e manutenzione del bruciatore.
E’ esclusa qualsiasi responsabilità contrattuale ed * In caso di ripetuti arresti di blocco del bruciatore non insistere
extracontrattuale del costruttore per i danni causati da errori con le procedure di riarmo manuale, ma rivolgersi a personale
nell’installazione e nell’uso, e comunque da inosservanza professionalmente qualificato per ovviare a tale situazione
delle istruzioni date dal costruttore stesso. anomala.
* La conduzione e la manutenzione devono essere effettuate
esclusivamente da personale professionalmente qualificato,
in ottemperanza alle disposizioni vigenti.

2 AVVERTENZE
3) AVVERTENZE GENERALI IN FUNZIONE DEL TIPO DI 3b) ALIMENTAZIONI CON GAS, GASOLIO, O ALTRI
ALIMENTAZIONE COMBUSTIBILI
3a) ALIMENTAZIONE ELETTRICA
Avvertenze generali
* La sicurezza elettrica dell’apparecchio è raggiunta soltanto
quando lo stesso è correttamente collegato a un’efficace * L’installazione del bruciatore deve essere eseguita da
impianto di messa a terra, eseguito come previsto dalle vigenti personale professionalmente qualificato e in conformità alle
norme di sicurezza. norme e disposizioni vigenti, poichè un’errata installazione
E’ necessario verificare questo fondamentale requisito di può causare danni a persone, animali o cose, nei confronti dei
sicurezza. In caso di dubbio, richiedere un controllo quali il costruttore non può essere considerato responsabile.
accurato dell’impianto elettrico da parte di personale * Prima dell’installazione, si consiglia di effettuare una
professionalmente qualificato, poichè il costruttore non è accurata pulizia interna di tutte le tubazioni dell’impianto di
responsabile per eventuali danni causati dalla mancanza di adduzione del combustibile onde rimuovere eventuali residui
messa a terra dell’impianto che potrebbero compromettere il buon funzionamento del
* Far verificare da personale professionalmente qualificato bruciatore.
che l’impianto elettrico sia adeguato alla potenza massima * Per la prima messa in funzione del bruciatore, far effettuare
assorbita dall’apparecchio, indicata in targa, accertando in da personale professionalmente qualificato le seguenti
particolare che la sezione dei cavi dell’impianto sia idonea alla verifiche:
potenza assorbita dall’apparecchio. a) il controllo della tenuta interna ed esterna dell’impianto di
* Per l’alimentazione generale dell’apparecchio dalla rete adduzione del combustibile;
elettrica, non è consentito l’uso di adattatori, prese multiple e/ b) la regolazione della portata del combustibile secondo la
o prolunghe. potenza richiesta dal bruciatore;
Per l’allacciamento alla rete occorre prevedere un interruttore c) che il bruciatore sia alimentato dal tipo di combustibile per
onnipolare come previsto dalle normative di sicurezza vigenti. il quale è predisposto;
* L’uso di un qualsiasi componente che utilizza energia d) che la pressione di alimentazione del combustibile sia
elettrica comporta l’osservanza di alcune regole fondamentali compresa nei valori riportati in targhetta;
quali: e) che l’impianto di alimentazione del combustibile sia
-non toccare l’apparecchio con parti del corpo bagnate o dimensionato per la portata necessaria al bruciatore e che sia
umide e/o a piedi nudi dotato di tutti i dispositivi di sicurezza e controllo prescritti dalle
-non tirare i cavi elettrici norme vigenti.
-non lasciare esposto l’apparecchio ad agenti atmosferici * Allorchè si decida di non utilizzare il bruciatore per un certo
(pioggia, sole, ecc.) a meno che non sia espressamente periodo, chiudere il rubinetto o i rubinetti di alimentazione del
previsto combustibile.
-non permettere che l’appparecchio sia usato da bambini o da Avvertenze particolari per l’uso del gas
persone inesperte. * Far verificare da personale professionalmente qualificato:
* Il cavo di alimentazione dell’apparecchio non deve essere a) che la linea di adduzione e la rampa gas siano conformi alle
sostituito dall’utente. In caso di danneggiamento del cavo, norme e prescrizioni vigenti.
spegnere l’apparecchio, e, per la sua sostituzione, rivolgersi
esclusivamente a personale professionalmente qualificato. b) che tutte le connessioni gas siano a tenuta.
* Allorchè si decida di non utilizzare l’apparecchio per un certo c) che le aperture di aerazione del locale caldaia siano
periodo, è opportuno spegnere l’interruttore elettrico di dimensionate in modo da garantire l’afflusso di aria stabilito
alimentazione a tutti i componenti dell’impianto che utilizzano dalle normative vigenti e comunque sufficienti ad ottenere una
energia elettrica (pompe, bruciatore, ecc.). perfetta combustione.
* Non utilizzare i tubi del gas come messa a terra di
apparecchi elettrici.
* Non lasciare il bruciatore inutilmente inserito quando lo
stesso non è utilizzato e chiudere sempre il rubinetto del gas.
* In caso di assenza prolungata dell’utente, chiudere il
rubinetto principale di adduzione del gas al bruciatore.
* Avvertendo odore di gas:
a) non azionare interruttori elettrici, il telefono o qualsiasi altro
oggetto che possa provocare scintille;
b) aprire immediatamente porte e finestre per creare una
corrente d’aria che purifichi il locale;
c) chiudere i rubinetti del gas;
d) chiedere l’intervento di personale professionalmente
qualificato.
* Non ostruire le aperture di aerazione del locale dove è
installato un apparecchio a gas; per evitare situazioni
pericolose quali la formazione di miscele tossiche ed
esplosive.

AVVERTENZE 3
PARTE I: MANUALE DI INSTALLAZIONE

CARATTERISTICHE TECNICHE

BRUCIATORE TIPO S10 S18


Potenzialità min. kW 42 45
min. kW 60 65
max. kW 140 200
min. kcal/h 36.120 38.700
min. kcal/h 51.600 55.900
max. kcal/h 120.400 172.000
Combustibile Gas naturale Gas naturale
Categoria I2H I2H
Portata gas min. - max. Stm/3 4.4 - 14.8 4.8 - 21.2
Pressione gas min mbar 20 20
Pressione gas max. mbar 200 200
Alimentazione elettrica 230V - 50 Hz 230V - 50 Hz
Potenza elettrica totale W 400 400
Motore elettrico (2800 rpm) W 150 150
Protezione IP40 IP40
Peso ca. Kg 14.5 23.5
Diametro rampa gas 3/4" 1"
Attacchi gas Rp 3/4 Rp 1
Regolazione PR - MD PR - MD
Destinazione Italia Italia

Note:Tutte le portate gas (Stm3/h) sono riferite a condizioni standard: pressione 1013 mbar , temperatura 15 °C .

Le portate gas sono riferite a Gas Naturale G20 (potere calorifico inferiore: 34.02 MJ/Stm3), nel caso di impiego di Gas Naturale
G25 (potere calorifico inferiore: 29.25 MJ/Stm3) le portate devono essere moltiplicate per un fattore 1.16.

IDENTIFICAZIONE DEI BRUCIATORI

I bruciatori vengono identificati per tipi e modelli. L'identificazione dei modelli è descritta di seguito

Tipo: S18 Modello: M-. PR. S. IT. A. 0. 25-


(1) (2) (3) (4) (5) (6) (7) (8)

(1) BRUCIATORE TIPO


(2) COMBUSTIBILE M- = Gas Naturale
(3) REGOLAZIONE PR = Progressivo
MD= Modulante
(4) LUNGHEZZA BOCCAGLIO (Vedi dimensioni a pag.5)
- a richiesta S= Standard
L= Lungo
(5) PAESE DI DESTINAZIONE IT = Italia
(6) VERSIONI SPECIALI A = Standard
Y = Versione speciale
(7) EQUIPAGGIAMENTO - a richiesta 0= 2 Valvole gas
1= 2 Valvole gas + controllo di tenuta (Optional)
(8) DIAMETRO RAMPA GAS (Vedi caratteristiche tecniche) 20=Rp3/4; 25=Rp1

4 MANUALE DI INSTALLAZIONE
DIMENSIONI DI INGOMBRO IN mm

Fig. 1

TIPO A B BL C CL D E F G K J I H S Pmin Pmax M


S10 355 180 275 535 630 340 255 455 108 200 110 - 125 - 105 134 M8
S18 355 205 300 560 655 340 255 455 126 200 110 - 132 - 105 134 M8

CAMPI DI LAVORO

S10
4
IN CAMERA DI COMBUSTIONE mbar

3
CONTROPRESSIONE

2 Fig. 2

0
0 20 40 60 80 100 120 140 160

Minimo alta fiamma POTENZIALITA' KW

S18
5
IN CAMERA DI COMBUSTIONE mbar

4.5
4
CONTROPRESSIONE

3.5
3
2.5 Fig. 3
2
1.5
1
0.5
0
0 20 40 60 80 100 120 140 160 180 200 220

Minimo alta fiamma POTENZIALITA' KW

MANUALE DI INSTALLAZIONE 5
MONTAGGI ED ALLACCIAMENTI

Imballi
I bruciatori vengono consegnati in imballi di cartone di dimensioni:
500 - 750 - 420 mm (largh. x lungh. x altezza)
Tali imballi temono l'umidità e non sono adatti per essere impilati.
All'interno di ciascun imballo sono inseriti:
1 bruciatore con rampa gas staccata, ma collegata elettricamente al bruciatore;
1 guarnizione in materiale privo di amianto da interporre tra bruciatore e caldaia;
1 busta contenente: questo manuale, il Certificato di Garanzia ed il certificato di collaudo.
Durante il disimballo del bruciatore fare attenzione a non strappare i fili elettrici che collegano il quadro alla rampa gas e poi
fissare quest'ulltima al bruciatore.
Per eliminare l'imballo del bruciatore ed in caso di rottemazione di quest'ultimo, seguire le procedure previste dalle leggi
vigenti sullo smaltimento dei materiali.

Montaggio del bruciatore alla caldaia


Terminato il montaggio del bruciatore alla caldaia prov-
vedere a sigillare lo spazio tra il boccaglio e la pigiata
refrattaria con apposito materiale isolante (cordone in
fibra ceramica o cemento refrattario. Fig. 4
Dimensioni camera di combustione:
I bruciatori descritti in questo manuale sono provati in
camere di combustione conformi alla norma EN676
aventi dimensioni come descritto in figura 5.
Per applicazioni su camere di dombustione più piccole, si
prega di contattare il costruttore.

Fig. 5

Legenda:
a) Potenza Q in kW
b) Lunghezza del focolare in metri
c) Carico termico specifico del focolare kW/m3

Fig.5: Carico termico, diametro e lunghezza del focolare di prova in funzione della potenza bruciata Q

6 MANUALE DI INSTALLAZIONE
Schema collegamenti elettrici
- Togliere il cofano del bruciatore.
- Eseguire i collegamenti elettrici alla spina
di alimentazione seguendo lo schema in fig. 6.
- Rimontare il cofano del bruciatore.

Versione PR Versione MD

Fig. 6

Legenda
C1/2-CO - Contaore
F - Fusibile
IL - Interruttore di linea
L - Fase
LAF - Lampada segnalazione bruciatore in alta fiamma
LB - Lampada segnalazione blocco bruciatore
LBF - Lampada segnalazione bruciatore in bassa fiamma
LF - Lampada segnalazione bruciatore in funzione
MA - Morsettiera di alimentazione bruciatore
N - Neutro
SD-PRESS. - Sonda di pressione a 3 fili (LANDIS QBE61.1)
SD-TEMP. - Sonda di temperatura a 2 fili (Pt1000 - LANDIS QAE21-QAC21)
ST - Serie termostati
TMOD. - Termostato modulatore esterno (quando utilizzato togliere il ponte tra i morsetti T6 e T8)
TS - Termostato di sicurezza

RISPETTARE LE REGOLE FONDAMENTALI DI SICUREZZA, ASSICURARSI DEL COLLEGAMENTO ALL'IMPIANTO


DI MESSA A TERRA, NON INVERTIRE I COLLEGAMENTI DI FASE E NEUTRO, PREVEDERE UN INTERRUTTORE
DIFFERENZIALE MAGNETO-TERMICO ADEGUATO PER L'ALLACCIAMENTO ALLA RETE.

MANUALE DI INSTALLAZIONE 7
SCHEMA DI INSTALLAZIONE RAMPA GAS (VERSIONE CON FARFALLA GAS)
I diagrammi in fig. 7 è riportato lo schema con i componenti compresi nella fornitura e quelli che devono essere montati
dall'installatore.

INSTALLATORE COSTRUTTORE

GRUPPO MULTIBLOC

Legenda
1 Rubinetto di intercettazione Fig. 7
2 Giunto antivibrante
3 Filtro gas
4 Pressostato gas di minima
5 Elettrovalvola gas di sicurezza
6 Elettrovalvola gas di lavoro
7 Controllo di tenuta (optional)
8 Bruciatore
9 Pressostato aria di combustione
10 Farfalla gas
11 Caldaia / Forno

SCHEMA DI INSTALLAZIONE RAMPA GAS (VERSIONE CON VALVOLA DI RAPPORTO ARIA/GAS)


I diagrammi in fig. 7a è riportato lo schema con i componenti compresi nella fornitura e quelli che devono essere montati
dall'installatore.

INSTALLATORE COSTRUTTORE

Legenda
1 Rubinetto di intercettazione
2 Giunto antivibrante Fig. 7a
3 Filtro gas
4 Pressostato gas di minima
5 Elettrovalvola gas di sicurezza
6 Elettrovalvola gas di rapporto aria/gas
7 Controllo tenuta valvole (optional)
8 Bruciatore
9 Pressostato aria di combustione
10 Tubetto di riferimento pressione aria di combustione
11 Tubetto di riferimento pressione gas
12 Tubetto di riferimento pressione camera di combustione
13 Caldaia / Forno

8 MANUALE DI INSTALLAZIONE
Valvola gas DUNGS MVD
Per effettuare la regolazione della portata del gas svitare il
tappo T, allentare il controdado ed agire con un cacciavite sulla
vite di regolazione VR. Ruotando in senso orario la portata + -
diminuisce, in senso antiorario aumenta.
Ad operazione ultimata bloccare il controdado e avvitare il
tappo T.
Per sostituire la bobina, togliere il tappo T, sfilare la bobina B
e dopo la sostituzione rimettere il tappo T.

Fig. 8

Valvola KROM-SCHRODER VG..


Per regolare la portata del gas in alta fiamma
ruotare la vite RP posta nella parte inferiore
della valvola. Seguire le indicazioni ”+” e ”-”
stampigliate.

Fig. 9

RP

MULTIBLOC MB-DLE
Il multibloc è un gruppo compatto composta da due valvole,
pressostato gas, stabilizzatore di pressione e filtro gas.
Può essere abbinato ai controlli di tenuta Dungs VPS504.
La regolazione della portata gas si effettua tramite il regolatore
RP, dopo aver allentato di alcuni giri la vite di bloccaggio VB.
Svitando il regolatore RP la portata aumenta, avvitandolo
diminuisce.
Per la regolazione dello scatto rapido togliere la calottina T,
capovolgerla ed inserirla sul perno VR con l’apposita scanalatura
posta sulla parte superiore. Avvitando la portata di accensione
diminuisce. Svitando, la portata di accensione aumenta.
Non regolare la vite VR con un cacciavite.
Lo stabilizzatore di pressione si regola agendo sulla vite VS posta
sotto il coperchietto C.
Avvitando la pressione aumenta, svitando diminuisce. C-VS T(VR) RP

CONTROLLO DI TENUTA VPS504 (Optional)


Ha lo scopo di verificare la tenuta delle valvole di intercettazione
gas costituenti l' MB-DLE. Tale verifica viene effettuata non
LC LB
appena il termostato di caldaia dà il consenso al funzionamento
del bruciatore creando, tramite la pompa a membrana al suo
interno, una pressione nel circuito di prova di 20 mbar superiore
alla pressione di alimentazione.
Volendo effettuarne la verifica, inserire un manometro in
corrispondenza della presa di pressione Pa.
Se il ciclo di prova ha esito positivo, dopo alcuni secondi si
accende la lampada di consenso LC (gialla). VB
In caso contrario si accende la lampada LB di blocco (rossa). Per
ripartire è necessario sbloccare l'apparecchiatura premendo la
lampada/pulsante LB.
PA Fig. 10

MANUALE DI INSTALLAZIONE 9
Valvole gas Landis VG..
Versione con attuatore SKP70: 1 2
Per regolare la portata di gas:
- Togliere il coperchio di protezione.
- Agire con un cacciavite sulla vite di regolazione 1 per modificare il rapporto
pressione gas/pressione aria(vedi fig. 11 e 12a).
- Agire sulla vite 2 per modificare la caratteristica di funzionamento ai bassi
carichi (vedi fig.11 e 12b).
- Rimontare il coperchio di protezione.
- (Per ulteriori informazioni vedi Appendice) 4

3
Legenda
1 Regolazione e indicazione del rapporto gas/aria
2 Modifica e indicazione della caratteristica di funzionamento
3 Attacco per la pressione della camera di combustione 5
4 Attacco per la pressione del gas 6
5 Attacco per la pressione dell'aria di combustione ubicato posteriormente
6 Indicazione della corsa valvola

Fig. 11

Grafico rapporto gas/aria Grafico caratteristica di funzionamento

Fig. 12a Fig. 12b

10 MANUALE DI INSTALLAZIONE
REGOLAZIONI SERVOCOMANDI

Landis SQN30.251 Berger STA12B3.41


Berger STA15B3.41

Fig. 13a Fig. 13b

I
II
III
V

MV

ST2

ST1

ST0
MAN - AUTO

Landis SQN70.424A20
Fig. 13c

ROSSO
BLU
ARANCIO
NERO

MAN - AUTO

Regolazione camme microinterruttori


La procedura di taratura è identica per i servocomandi Berger e Landis; riferirsi alla seguente tabella di corrispondenza per le
funzioni delle camme.
BERGER LANDIS LANDIS
STA1xB3.41/6 SQN30.251 SQN70.424
Posizione alta fiamma (da posizionare a 90°) ST2 I ROSSA
Posizione bassa fiamma e accensione ST1 III ARANCIO
Posizione di sosta (da posizionare a 0°) ST0 II BLU
Non usata MV V NERA

-Sui servocomandi BERGER STA1xB3.41, non è previsto il comando manuale della serranda aria.
La regolazione delle camme viene effettuata tramite l'apposito attrezzo in dotazione al servocomando (SQN30), o tramite un
cacciavite, agendo sulla vite posta all'interno della camma (tutti gli altri servocomandi).

MANUALE DI INSTALLAZIONE 11
REGOLAZIONE PORTATA ARIA E GAS
NOTA BENE: Durante le operazioni di taratura fare attenzione a non far funzionare il bruciatore con portata d'aria insuffi-
ciente (pericolo di formazione di ossido di carbonio); nel caso ciò avvenisse spegnere il bruciatore, aumentare l'apertura
della serranda aria e riavviare il bruciatore in modo da assicurare l'evacuazione dell'ossido di carbonio dalla camera di
combustione.

TARATURA BRUCIATORE (VERSIONE CON VALVOLA DI RAPPORTO ARIA/GAS


Per la regolazione del bruciatore procedere nel seguente modo :
1. Accendere il bruciatore e portarlo in bassa fiamma (ponte tra i morsetti T6 e T7 nella morsettiera di alimentazione o per
la versione modulante il commutatore manuale di funzionamento CMF in pos. 2).
2. Eseguire una prima regolazione della portata di gas agendo sulla vite 2 della valvola Landis SKP70...(vedi fig. 11).
3. Portare il bruciatore in alta fiamma (ponte tra i morsetti T6 e T8 nella morsettiera di alimentazione o per la versione
modulante il commutatore manuale di funzionamento CMF in pos. 1).
4. Per variare la portata di gas agire sulla vite 1 della valvola Landis SKP70... ( vedi fig. 11); per modificare la portata di aria
agire sulla camma di alta fiamma del servocomando serranda aria (vedi fig.13 a,b,c).
5. Riportare il bruciatore in bassa fiamma e controllare la combustione, se necessario modificare la portata di gas agendo
sulla vite 2 (vedi fig. 11). Se è necessario modificare la portata di aria, agire sulla camma di bassa fiamma del
servocomando (vedi fig.13 a,b,c).
6. Ricontrollare il funzionamento in alta fiamma e spegnere il bruciatore.

TARATURA BRUCIATORE (VERSIONE CON SETTORE VARIABILE)


La posizione della farfalla gas, della serranda aria in bassa fiamma e le tarature del servocomando vengono impostate
durante il collaudo in fabbrica su valori medi.
Per variare la taratura del bruciatore nel corso del collaudo sull’impianto attenersi alla seguente procedura:
1. Accendere il bruciatore e portarlo in alta fiamma.(posizione servocomando = 90°).
Regolare la portata di gas al valore richiesto regolando lo stabilizzatore di pressione o il regolatore della valvola.
Per regolare la portata dell’aria allentare il dado che blocca la vite RA e spostare il tirante T lungo l'asola CT fino ad
ottenere la portata d'aria corretta (vedi fig.14b).
2. Portare il bruciatore in bassa fiamma. Se fosse necessario regolare la potenza del bruciatore in bassa fiamma, muovere
la camma (ST1 / III / ARANCIO) secondo la necessità.
3. Regolare la portata di gas in bassa fiamma (stessa posizione della fiamma di accensione), agendo sulle viti regolabili V
(vedi fig. 14a) per cambiare l’angolo di apertura della valvola a farfalla, ruotare in senso orario per aumentare la portata
gas, in senso antiorario per diminuirla.
4. Spegnere il bruciatore e riaccenderlo. Se la portata di gas necessita di qualche altra regolazione ripetere le operazioni
previste al punto 3. Se le tarature sono corrette, procedere al punto 5.
5. Portare progressivamente il servocomando nella posizione di massima apertura arrestandone la corsa (staccando il filo
T6 della morsettiera di alimentazione, o per la versione modulante, portando il commutatore manuale di funzionamento
CMF in pos. 0 in corrispondenza di ogni vite V ed interagire su quella che si trova in corrispondenza del cuscinetto per
regolare la portata del gas (vedi punto 3).
N.B.: Ad operazioni ultimate assicurarsi di aver fissato la vite di bloccaggio RA.

V T RA CT

Fig. 14a Fig. 14b

12 MANUALE DI INSTALLAZIONE
Taratura pressostato aria
Procedere con la taratura del pressostato aria come segue:
- Togliere il coperchio di plastica trasparente.
- Dopo aver completato le tarature di aria e gas, accendere il brucia-
tore e durante la fase di prelavaggio ruotare lentamente la ghiera di
regolazione VR in senso orario fino ad ottenere il blocco del brucia-
tore.
Pressostato
- Leggere il valore di pressione sulla scala e ridurlo del 15%.
"DUNGS"
- Ripetere il ciclo di accensione del bruciatore e controllare che
funzioni correttamente.
- Rimontare il coperchio trasparente sul pressostato.

Taratura pressostato gas di minima


Per la taratura del pressostato gas procedere come segue
- Togliere il coperchio di plastica trasparente.
- Con il bruciatore in funzione, misurare la pressione sulla presa di
pressione all'ingresso del filtro gas, chiudere lentamente la valvola a
sfera fino a riscontrare una riduzione della pressione del 50%.
Verificare le emissioni di CO del bruciatore,se i valori misurati sono
inferiori agli 80 ppm, ruotare la ghiera di regolazione fino allo
spegnimento del bruciatore. Fig. 15
- Se i valori di CO sono maggiori agli 80 ppm, aprire la valvola a sfera
fino a ridurre il valore di CO a 80 ppm, quindi ruotare la ghiera di
regolazione fino allo spegnimento del bruciatore.
- Aprire completamente la valvola a sfera.
- Rimontare il coperchio.

Regolazione testa di combustione


Il bruciatore viene regolato in fabbrica con la testa di combustione in
posizione "MAX", corrispondente alla massima potenza.
Per il funzionamento a potenza ridotta arretrare progressivamente la
testa di combustione, verso la pos. "MIN".

Per regolare la testa di combustione agire sulla vite VRT, ruotando in


senso orario la testa di combustione arretra verso la posizione "MIN".

Fig. 16
VRT

MANUALE DI INSTALLAZIONE 13
PARTE II: MANUALE D'USO

LIMITAZIONI D'USO

IL BRUCIATORE È UN APPARECCHIO PROGETTATO E COSTRUITO PER FUNZIONARE SOLO DOPO ESSERE STATO
CORRETTAMENTE ACCOPPIATO AD UN GENERATORE DI CALORE (ES. CALDAIA, GENERATORE ARIA CALDA,
FORNO, ECC.); OGNI ALTRO USO E' DA CONSIDERARSI IMPROPRIO E QUINDI PERICOLOSO.

L'UTENTE DEVE GARANTIRE IL CORRETTO MONTAGGIO DELL'APPARECCHIO AFFIDANDONE L'INSTALLAZIONE A


PERSONALE QUALIFICATO, E FACENDO ESEGUIRE LA PRIMA ACCENSIONE DA UN CENTRO ASSISTENZA AUTORIZZATO
DALL'AZIENDA COSTRUTTRICE DEL BRUCIATORE.
E' FONDAMENTALE, A QUESTO PROPOSITO, IL COLLEGAMENTO ELETTRICO AGLI ORGANI DI REGOLAZIONE E
SICUREZZA DEL GENERATORE (TERMOSTATI DI LAVORO, SICUREZZA, ECC.) CHE GARANTISCE UN FUNZIONAMENTO
DEL BRUCIATORE CORRETTO E SICURO.

E' PERTANTO DA ESCLUDERSI OGNI FUNZIONAMENTO DELL'APPARECCHIO CHE PRESCINDA DALLE OPERAZIONI DI
INSTALLAZIONE O CHE AVVENGA DOPO TOTALE O PARZIALE MANOMISSIONE DI QUESTE (ES. SCOLLEGAMENTO
ANCHE PARZIALE DI CONDUTTORI ELETTRICI, APERTURA DEL PORTELLONE DEL GENERATORE, SMONTAGGIO DI
PARTI DEL BRUCIATORE).

NON APRIRE O SMONTARE MAI ALCUN COMPONENTE DELLA MACCHINA.

AGIRE SOLO SULL'INTERRUTTORE GENERALE DELLA CALDAIA, ED EVENTUALMENTE SUL PULSANTE DI SBLOCCO.

IN CASO DI RIPETIZIONE DELL'ARRESTO DI BLOCCO NON INSISTERE SUL PULSANTE DI SBLOCCO E RIVOLGERSI AL
PERSONALE QUALIFICATO CHE PROVVEDERÀ A RIMUOVERE L'ANOMALIA DI FUNZIONAMENTO.

ATTENZIONE: DURANTE IL NORMALE FUNZIONAMENTO LE PARTI DEL BRUCIATORE PIÙ VICINE AL GENERATORE
(FLANGIA DI ACCOPPIAMENTO) SONO SOGGETTE A RISCALDAMENTO. EVITARE DI TOCCARLE PER NON RIPORTARE
USTIONI.

14 MANUALE D'USO
FUNZIONAMENTO
- Dare tensione al bruciatore agendo sull'interruttore generale della caldaia.
- Controllare che l'apparecchiatura non sia in blocco, eventualmente sbloccarla agendo sul pulsante di sblocco accessibile dal
foro sul cofano del bruciatore.
- Verificare che la serie di termostati (o pressostati) dia il consenso di funzionamento al bruciatore.
- (Solo modelli equipaggiati con controllo di tenuta); Inizia il ciclo di verifica del dispositivo di controllo di tenuta delle valvole
gas, il completamento della verifica è segnalato dall'accensione dell'apposita spia LC sul controllo di tenuta. Terminata la
verifica delle valvole gas inizia il ciclo di avviamento del bruciatore. Nel caso di perdita di una valvola gas il dispositivo di
controllo di tenuta và in blocco e la spia di segnalazione LB si accende. Per sbloccare premere il pulsante/spia di sblocco LB
sul dispositivo controllo di tenuta.
- All'inizio del ciclo di avvio, il servocomando porta la serranda aria nella posizione di massima apertura, il motore elettrico parte
ed inizia la fase di preventilazione.
- Alla fine della preventilazione, la serranda aria viene riportata in posizione di accensione, il trasformatore di accensione viene
alimentato e, dopo 3 secondi, vengono alimentate le valvole EV1 e EV2. 3 secondi dopo l'apertura delle valvole gas, il
trasformatore di accensione viene disinserito. Il bruciatore è acceso in bassa fiamma, dopo 8 secondi inizia il funzionamento
a due stadi ed il bruciatore aumenta o diminuisce la potenzialità direttamente comandato dal termostato esterno nella versione
"PR" o dal regolatore modulante interno nella versione "MD".
Nella versione bruciatore modulante con regolatore modulante LANDIS RWF32 (P in figura) è presente un commutatore
manuale di funzionamento (N in figura) con le seguenti posizioni:

0) modulazione ferma
1) manuale alta fiamma
2) manuale bassa fiamma
3) modulazione attiva.

0 1
2
3

MANUALE DI MANUTENZIONE 15
PARTE III: MANUALE DI MANUTENZIONE

Almeno un volta all'anno eseguire le operazioni di manutenzione riportate nel seguito. Nel caso di servizio stagionale si
raccomanda di eseguire la manutenzione alla fine di ogni stagione di riscaldamento; nel caso di servizio continuativo la
manutenzione và eseguita ogni 6 mesi.

N.B. Tutti gli interventi sul bruciatore devono essere effettuati con l'interruttore elettrico generale aperto.

OPERAZIONI PERIODICHE
- Pulizia ed esame cartuccia filtro gas, in caso di necessità sostituirla.
- Smontaggio esame e pulizia testa di combustione (vedi fig.16).
- Esame elettrodi di accensione, pulizia, eventuale registrazione e, se necessario, sostituzione (vedi fig.17).
- Esame elettrodo di rivelazione, pulizia, eventuale registrazione e, se necessario sostituzione (vedi fig.17). In caso di dubbio
verificare il circuito di rivelazione, dopo aver rimesso in funzione il bruciatore, seguendo lo schema in fig.18.
NOTA: Il controllo degli elettrodi di accensione e rivelazione viene eseguito dopo aver smontato la testa di combustione.

Estrazione della testa di combustione

Per accedere alla testa di combustione e agli elettrodi svitare la vite VB


sul boccaglio del bruciatore e sfilare quest'ultimo dal boccaglio (che
rimane fissato alla caldaia); prevedere un piano di appoggio stabile sul
quale posare il bruciatore durante le manutenzione.

Note: Per i Tipi S10-S18 è necessario staccare il bruciatore dalla caldaia.

Al fine di garantire una buona accensione è necessario che siano


rispettate le misure indicate in fig.17
Accertarsi di aver fissato la vite di bloccaggio del gruppo elettrodi prima
di rimontare il bruciatore.

Corretta posizione degli elettrodi

Elettrodo di rivelazione

Elettrodo di accensione

Elettrodo di massa

Fig. 17

APPARECCHIATURA

LGB22 - LMG22 1
Controllo della corrente di ionizzazione
Per misurare il segnale di rivelazione seguire lo schema
in fig. 18.
Se il segnale è inferiore al valore indicato, verificare la posizione
dell'elettrodo di rivelazione, i contatti elettrici ed, eventualmen- µA DC
te, sostituire l'elettrodo di rivelazione.
Apparecchiatura Minimo segnale di fiamma
LGB22 3 µA
LMG22 0.8 µA
Fig.18

16 MANUALE DI MANUTENZIONE
TABELLA CAUSE IRREGOLARITA'

CONTINUA A FARE
IRREGOLARITA'

E RIPETE IL CICLO
NON SI ACCENDE

NON SI ACCENDE

FUNZIONAMENTO

FUNZIONAMENTO
IL PRELAVAGGIO

E VA IN BLOCCO

RIPETE IL CICLO

RIPETE IL CICLO
SI ACCENDE E

VA IN BLOCCO
NON PASSA IN
ALTA FIAMMA

SI SPEGNE E
DURANTE IL

DURANTE IL
NON PARTE
CAUSA

MANCANZA DI GAS

PRESSOSTATO GAS DIFETTOSO

TERMOSTATO DI MASSIMA DIFETTOSO

PRESSOSTATO ARIA DIFETTOSO


APPARECCHIATURA CONTROLLO
FIAMMA DIFETTOSA
PRESSOSTATO ARIA STARATO O
GUASTO
PRESSOSTATO GAS STARATO
TRASFORMATORE DI ACCENSIONE
DIFETTOSO
ERRATA POSIZIONE ELETTRODI

STABILIZZATORE GAS DIFETTOSO


ERRATA POSIZIONE ELETTRODO DI
RIVELAZIONE

SCHEMA ELETTRICO TIPI S10 - S18 MODELLO M-.PR... (Cod. 01-368 rev.1)

MANUALE DI MANUTENZIONE 17
SCHEMA ELETTRICO TIPI S10 - S18 MODELLO M-.MD... (Cod. 01-345 Rev.1)

18 MANUALE DI MANUTENZIONE
LEGENDA SCHEMI ELETTRICI

CMF Commutatore manuale di funzionamento


0) fermo
1) alta fiamma
2) bassa fiamma
3) automatico
C1-C2 Contaore
CO Contaore
ER Elettrodo di rivelazione fiamma
EV1 Elettrovalvola gas lato rete
EV2 Elettrovalvola gas lato bruciatore
F-F1 Fusibili
IL Interruttore linea bruciatore
L Fase
LAF Lampada segnalazione bruciatore in alta fiamma
LB Lampada segnalazione blocco bruciatore
LBF Lampada segnalazione bruciatore in bassa fiamma
LF Lampada segnalazione bruciatore in funzione
LGB22.33 Apparecchiatura LANDIS controllo fiamma
MA Morsettiera di alimentazione bruciatore
MV Motore ventilatore
N Neutro
PA Pressostato aria comburente
PG Pressostato gas di minima pressione
RWF32 * Regolatore modulante LANDIS
SD-PRESS. Sonda di pressione a 3 fili (LANDIS QBE61.2)
SD-TEMP. Sonda di temperatura a 2 fili (Pt1000 - LANDIS QAE21-QAM21)
SQN/STA Servocomando LANDIS o BERGER serranda aria
ST Serie termostati o pressostati
TA Trasformatore di accensione
TMOD. Termostato modulatore esterno (dove previsto togliere il ponte tra i morsetti T6 e T8)
TS Termostato di sicurezza caldaia
TV Termico motore ventilatore
VPS504 Apparecchiatura DUNGS controllo perdita valvole (optional, se previsto collegare come
da schema)

CAMME SERVOCOMANDO
BERGER LANDIS LANDIS
STA1xB3.41/6 SQN30.251 SQN70.424
Posizione alta fiamma (da posizionare a 90°) ST2 I ROSSA
Posizione bassa fiamma e accensione ST1 III ARANCIO
Posizione di sosta (da posizionare a 0°) ST0 II BLU
Non usata MV V NERA

* Il collegamento tra il morsetto “G” del modulatore RWF32 e il morsetto “G” (morsetto T8 in MA) della sonda si
deve effettuare solo nel caso si colleghi la sonda di pressione.
I morsetti Q13 e Q14 del regolatore RWF32 sono un contatto di limite e fermano il bruciatore quando la
grandezza regolata supera il differenziale impostato.

ATTENZIONE :
1 - Alimentazione elettrica 230V 50Hz 2N a.c.
2 - Non invertire fase con neutro
3 - Assicurare una buona messa a terra del bruciatore

MANUALE DI MANUTENZIONE 19
PARTI DI RICAMBIO

POS DESCRIZIONE S10 S18

1 APPARECCHIATURA 2020430 2020430


2 BASETTA APPARECCHIATURA 2030415 2030415
5 SERVOCOMANDO 2480042 2480042
6 MOTORE 2180005 2180005
7 CONDENSATORE 6030005 6030005
8 TRASFORMATORE 2170108 2170108
9 VITE DI ALLUNGAMENTO 2130016 2130027
10 CAVO RIVELAZIONE 6050211 6050211
11 CAVO ACCENSIONE 6050122 6050122
12 ELETTRODO RIVELAZIONE 2080108 2080108
13 ELETTRODO ACCENSIONE 2080218 2080218
14 BOCCAGLIO STANDARD 3090002 3090036
14A BOCCAGLIO LUNGO 3090010 3090037
15 TESTA DI COMBUSTIONE 30600A6 30600A2
15A TESTA DI COMBUSTIONE LUNGA 30600A7 30600A5
16 GUARNIZIONE 2110031 2110031
17 TRONCHETTO FLANGIATO 2300050 2300050
18 FONDO 2010102 2010102
18A COFANO 3010019 3010019
19 COCLEA 2050216 2050216
20 PRESSOSTATO ARIA 2160053 2160053
21 SERRANDA ARIA 2140006 2140006
22 VENTOLA 2150004 2150004
23 SQUADRETTA SUPPORTO 3050008 3050008
CONTROLLO DI TENUTA 2191604 2191604
VALVOLA DI SICUREZZA 2190303 2190304
VALVOLA DI SICUREZZA (ALTERNATIVA) 2190234 2190236
VALVOLA DI LAVORO 2190446 2190447
PRESSOSTATO GAS DI MINIMA 2160010 2160010
FILTRO GAS 2090102 2090103

20 MANUALE DI MANUTENZIONE
APPENDICE: CARATTERISTICHE COMPONENTI
Apparecchiatura controllo fiamma Landis &Gyr LGB22 Pag. 21
Controllo di tenuta Dungs VPS504 Pag. 23
Regolatore di rapporto Landis SKP70.110 Pag. 23
Valvola gas DUNGS MVD... Pag. 24
Valvola gas KROM-SCHRODER VG... Pag. 25
Multibloc DUNGS MB-DLE4... Pag. 25
Apparecchiatura controllo fiamma Landis &Gyr LMG22 Pag. 26

APPARECCHIATURA LANDIS&GYR LGB22.. Condizioni indispensabili per l’avviamento del bruciatore


- apparecchio di controllo sbloccato
Funzionamento - contatti del pressostato del gas “GP”, del termostato o pressostato
di sicurezza “W” e del regolatore “R” chiusi
I segnali di entrata necessari o ammessi per la parte attiva e per il
circuito di controllo della fiamma sono evidenziati nei diagrammi di Programma di avviamento:
funzionamento con il tratteggio. In presenza di anomalie dai segnali in A Avviamento (comando di regolazione)
ingresso l’apparecchio di comando e controllo interrompe il programma Il regolatore “R” con il contatto chiuso alimenta, tramite il morsetto
in corso e si arresta nella posizione di sicurezza (segnalazione di 12, l’apparecchio, il ventilatore è avviato per la preventilazione:
allarme). dopo l’apertura della serranda aria SA, alla portata massima
I modelli LGB.. sono muniti di un dispositivo di protezione agli (cioè dopo il tempo t11).
abbassamenti della tensione di alimentazione, vale a dire che con tw Tempo di attesa:
tensione inferiore a 140 V~ il relè principale di comando si diseccita. In questo periodo di tempo è il pressostato dell’aria che verifica
Quando la tensione ritorna > 140 V~ l’apparecchio esegue il funzionamento.
automaticamente un nuovo programma di accensione. t11 Tempo di corsa del servocomando della serranda aria
A comando del funzionamento dal termostato o pressostato “R” (APERTO):
A-C programma di accensione La serranda aria viene aperta al massimo e quindi si avvia il
C-D bruciatore in funzione (alla potenza termica richiesta) ventilatore.
D arresto di regolazione t10 Tempo di attesa della conferma della pressione dell’aria:
Tempo dopo il quale deve essere presente la pressione dell’aria,
in mancanza, l’apparecchio provoca l’arresto di blocco.
t1 Tempo di preventilazione:
Per gli LGB21.. ventilazione della camera di combustione con la
minima portata d’aria, per gli LGB22.. con la massima portata.
Consultare i modelli disponibili, le funzioni e i diagrammi dove
viene indicato il tempo t1 di preventilazione, durante questo
tempo deve esserci il consenso dal pressostato dell’aria LP. Il
tempo effettivo di preventilazione è compreso tra la fine tw e
inizio t3.
t12 Tempo di corsa del servocomando della serranda (al
MINIMO):
Nel tempo t12 la serranda si posiziona alla piccola fiamma.
t3 Tempo di preaccensione:
Durante il tempo di preaccensione ed il tempo di sicurezza t2 si
attua un’eccitazione forzata del relè di fiamma. Dopo il tempo t3
si ha il consenso all’accensione del bruciatore pilota, morsetto 4,
e per LGB41.. morsetto 11.
Legenda del diagramma di funzionamento t2 Tempo di sicurezza
Al termine del tempo di sicurezza deve esserci il segnale di
A consenso all’avviamento del regolatore “R” presenza fiamma al morsetto 1 dell’amplificatore e deve persistere
B-B’ intervallo per la presenza della fiamma fino all’arresto di regolazione, in caso contrario l’apparecchio
C funzionamento del bruciatore oppure della 2a fiamma dal provoca l’arresto di sicurezza e assume la corrispondente
regolatore di potenza LR posizione.
D arresto di regolazione comando dal regolatore “R” t4 Intervallo:
tw tempo d’attesa - 9 s. Dopo il tempo t4 consenso alla regolazione di potenza (comando
t1 tempo di preventilazione - 30 s. dal regolatore).
t2 1° tempo di sicurezza - 3 s. B-B’ Intervallo della presenza di fiamma.
t3 tempo di preaccensione - 3 s. C Posizione di funzionamento del bruciatore.
t4 tempo di intervallo BV1-BV2, per LGB22..=intervallo BV1-LR C-D Funzionamento del bruciatore (produzione di calore):
- 8 s. Funzionamento alla potenza massima oppure in presenza del
t10 tempo di attesa conferma della pressione aria - 3 s. regolatore di fiamma, in funzione del carico.
t11 tempo di corsa servocomado dell’aria SA, dalla posizione D Arresto di regolazione comandato da “R”
CHIUSA a APERTA - max. 12 s. Arresto del bruciatore e l’apparecchio si predispone per un nuovo
t12 tempo di corsa servcomando dell’aria SA, dalla posizione avviamento.
APERTA a quella di PICCOLA FIAMMA - max. 11 s.
BV valvola del combustibile Programma di comando in caso di anomalia:
FS segnale presenza fiamma In caso di anomalia, l’afflusso di combustibile viene interrotto. Quando
GP pressostato gas l’arresto di blocco si verifica nel tempo di preventilazione (non indicato
LP pressostato dell’aria dal simbolo) le cause possono essere il pressostato dell’aria LP oppure
LR regolatore di potenza un segnale di presenza fiamma prematuro.
M motore del ventilatore ° In mancanza della tensione: ripetizione della partenza con
R termostato o pressostato di regolazione programma completo
W termostato o pressostato di sicurezza ° Presenza prematura della fiamma all’inizio del tempo di
Z trasformatore di accensione preventilazione: arresto di sicurezza (blocco)
ZV1 valvola del gas della fiamma pilota o della BV1 per bruciatori ° Contatto del pressostato dell’aria LP incollato durante il
con sorveglianza della fiamma principale tempo tw: l’avviamento non può aver luogo
1..12 morsetti del controllo fiamma con zoccolo AGK11
segnale di comando dal controllo fiamma
ingressi di comando
APPENDICE 21
° Mancanza della conferma della pressione dell’aria: arresto di nessun avviamento, l'anello di comando è aperto
sicurezza (blocco) dopo t10
° Mancanza della pressione dell’aria dopo t10: arresto di intervallo tw o t11
sicurezza dopo il tempo di sicurezza t2
° Mancanza di accensione del bruciatore: arresto di sicurezza serranda dell’aria aperta
dopo il tempo di sicurezza t2
° Mancanza della fiamma durante il funzionamento: arresto di P arresto di sicurezza (blocco) per mancanza del segnale della
sicurezza immediato pressione dell’aria (LGB21) oppure per LGB22 perchè la serranda
° Controllo della scintilla d’accensione con QRE: in mancanza dell’aria non è aperta.
della scintilla, nessun consenso al combustibile, arresto di
sicurezza (blocco) dopo il tempo t2 intervallo t1,t3 (t12)

Sblocco dell’apparecchio consenso del combustibile


Lo sblocco dell’apparecchio si può effettuare subito dopo l’arresto di
sicurezza senza provocare la modifica del programma. 1 arresto di sicurezza (blocco) per mancanza del segnale di
fiamma al temine del 1° tempo di sicurezza
Indicatore del programma di comando della posizione di anomalia
2 consenso della 2a valvola del combustibile (LGB21,LGB41)
Sulla parte frontale dell’apparecchio di sicurezza è ubicata una lunetta oppure consenso al regolatore di potenza (LGB22)
in plexiglass sotto la quale c’è il disco indicatore dello svolgimento del
programma. In caso di arresto di sicurezza il programmatore si arresta. 3 arresto di sicurezza (blocco) per mancanza del segnale di
Il disco evidenzia con un simbolo la posizione del programma in cui è fiamma al termine 2° tempo di sicurezza (LGB41)
avvenuta l’interruzione e precisamente:
Legenda schema interno °°°° funzionamento del bruciatore alla potenza parziale o alla massima
(oppure ritorno nella posizione dI servizio)

AL segnalazione di blocco
AR relè principale con contatti “ar”
BR relè di blocco con contatti “br”
BV valvola del combustibile
Dbr1 cavallotto
EK pulsante di sblocco
FE elettrodo di rivelazione
FR relè di fiamma con contatti “fr”
GP pressostato del gas
HS commutatore principale
L conduttore di fase
L1 lampada di blocco
(lampeggiante)
LP pressostato dell’aria
M motore ventilatore
MS motore sincrono
N conduttore del neutro
R termostato o pressostato
W termostato o pressostato
di sicurezza
Z trasormatore di accensione
Legenda del diagramma del programmatore

A avviamento (comando dal regolatore “R”).


AR relè principale
B funzionamento del bruciatore
C posizione di inizio programma, cioè avviamento
FR relè di fiamma
tw tempo di attesa
t1 tempo di preventilazione
t2 tempo di sicurezza
t3 tempo di preaccensione
t4 intervallo di tempo BV1-BV2 oppure BV1-LR
t10 tempo di attesa conferma della pressione
dell’aria
t11 tempo di corsa della serranda (verso l’apertura)
t12 tempo di corsa della serranda (verso la chiusura
al minimo)
t20 intervallo di tempo per l’autoritorno del
programmatore
T tempo totale del programmatore
I.IX contatti delle camme del programmatore

22 APPENDICE
Tensione di alimentazione 230V ac. -15%... 240V
ac.+10%
Frequenza 50 Hz-6%... 60 Hz+6%
Consumo 3 VA
Radiodisturbo N - VDE0875
Corrente all'ingresso del morsetto 12 max 5 A¹)
Portata dei contatti ai morsetti
- morsetto 3 max. 3 A (15 A per max. 0.5 s.)
- morsetto 4,5,7 max. 2 A
- morsetto 10 max. 1 A
- morsetti 12 (per Umax 264 V) max. 5 A
Fusibile max. 10 A, a lenta fusione
Protezione IP40
Temperatura ambiente ammessa
- funzionamento -20... +60 °C
- trasporto e magazzino -40... +70 °C
Posizione di montaggio ammessa qualsiasi
Massa (peso) senza/con zoccolo ca. 230/310 g
Massa (peso) AGK66 ca. 12g

1) Alla tensione ammissibile e cioè: 187...264 V

DISPOSITIVO DI CONTROLLO DI TENUTA VPS504


PER APPARECCHIO GAS MULTIBLOC

Dati tecnici VPS504


Serie 02
Pressione di 20-500
esercizio mbar
Max. volume di prova 4.0 l
Pressione press. di esercizio Schema semplificato
di prova +20 mbar
Tensione nominale ~(AC) 230V -15%fino ~(AC) 240V -15%
Frequenza 50 Hz Funzionamento
Potenza assorbita durante il tempo dipompaggio ca. 15-20 VA A valvola del gas chiusa, cioè durante il tempo di preventilazione e di
in servizio 5 VA preaccensione, è la pressione dell’aria del ventilatore che agisce sul
Fusibile all’entrata 10 A rapido oppure 6A T regolatore. Questa pressione preme sulla membrana, lato aria,
Fusibile intercambiabileincorporato nel coperchio muovendola verso sinistra e tramite un levismo chiude la valvola a sfera
della carcassa 6,3 AT (din 41662) situata nel by-pass del servocomando.
Potenza all’uscita relè 4A II servocomando è quindi predisposto per aprire la valvola del gas
Tensione di prova 2 kW eff. cos ϕ=1 quando riceve I’ordine, all’inizio del tempo di sicurezza, dal pannello di
Protezione IP40 comando e sicurezza del bruciatore.
Temperatura ambiente consentita -15 °C fino + 70 °C Quando la valvola comincia ad aprire, la pressione del gas a valle della
Durata servizio fino a segnale di consensoda 10 ÷ 30 s. stessa aumenta e di conseguenza anche sulla membrana lato gas.
Posizione di installazione orizzontale, verticale, purchè non appesa Poichè le forze esercitate sulle membrane sono in equilibrio
Valore limite 30 l/h (in funzione del rapporto di regolazione Pg/Pa tarato) la valvolina a sfera
Durata intervento del comando 100 % ED di by-pass si posiziona per far passare nel
Nr max. dei cicli di prova 20/h bay-pass una quantità di olio uguale a quella di mandata della pompa;
di conseguenza il pistone del servocomando e quindi la valvola
assumono una posizione di equilibrio.
LANDIS & GYR SKP70..
In presenza di una richiesta di calore si verifica una progressiva
Impiego
apertura della serranda dell’aria oppure un aumento della velocità del
II regolatore del rapporto gas/aria 5KP70... è adatto per bruciatori a gas
ventilatore del bruciatore con conseguente aumento della pressione
ad aria soffiata. Esso regola la pressione del gas in funzione di quella
dell’aria sulla membrana. In questa condizione si altera il precedente
dell’aria di combustione mantenendo costante, a qualunque carico, il
equilibrio di forze ed il regolatore manovra la valvolina a sfera in modo
rapporto gas/aria (modifica del valore prescritto dalla pressione dell’aria
da ottenere una progressiva apertura della valvola del gas, fino ad
di combustione).
assumere una nuova posizione di equilibrio in funzione del rapporto
Le variazioni di portata d’aria dovute alle variazioni di tensione, allo
gas/aria.
sporco depositato sulla ventola del ventilatore o ad altre cause non
II rapporto della pressione gas/aria e di conseguenza quello del volume
influiscono sulla qualità del processo di combustione, contrariamente
gas/aria rimangono costanti in tutto il campo del carico a condizione
a quanto awiene con i tradizionali sistemi di comando.
che in caso di variazione della potenza la sezione dell’ugeilo della
Le perturbazioni del rapporto gas/aria dovute alle variazioni della
testata del bruciatore non venga modificata in funzione del gas e
pressione nella camera di combustione sono eliminate dal regolatore
dell’aria della combustione.
SKP70... poiché esso utilizza la pressione esistente nel focolare come
Nel funzionamento ai bassi carichi, sovente è necessario aumentare
grandezza perturbatrice per un anello di regolazione supplementare
I’accesso d’aria per sopperire alla minor energia che la miscela ha in
(vedere paragrafo “Funzionamento”).
queste condizioni, allo scopo di ottenere la migliore combustione
II regolatore SKP70... elimina il montaggio sulla rampa del bruciatore
possibile del gas. Per queste ragioni il regolatore permette di spostare
di un regolatore di pressione del gas che, oltre a semplificarla, ne riduce
(in parallelo) la caratteristica di funzionamento.
la lunghezza ed il costo.
Finché il regolatore non causa ulteriori perdite di pressione, si consiglia
di utilizzare una valvola più piccola di quella che viene usata nella
maggior parte delle applicazioni.

APPENDICE 23
VALVOLA ELETTROMAGNETICA DI SICUREZZA MONOSTADIO
TIPO MVD.../5

Dati tecnici
Filetto DIN2999 Rp 3/8, 1/2, 3/4, 1, 1 1/2, 2
Max sovrapress. di esercizio fino a 0,2 bar oppure fino a 0,5
bar - vedi tabella dei tipi
Grado di pressione PN1
Tempo di chiusura < 1 sec.
Tempo di apertura < 21 sec. nel tipo MVDLE, ca. 20
sec. a temperatura ambiente di 20°C
e senza scatto rapido.
Scatto rapido manuale, regolabile fra0 e 70%
dell’apertura totale della corsa rapida.
Regolaz. portata principale manuale mei tipi MVD e MVDLE
Guarniz. sulla sede valvola base NBR, resistente ai gas come
da foglio G260/l
Temperatura ambiente -15°C fino a + 70°C
Posizione di montaggio con bobina verticale o in tutte le
posizioni intermedie fino ad arrivare a bobina orizzontale. Vedi disegno.
Dispositivo antipolvere incorporato con reticella
Caratteristica di funzionamento del regolatore: Attacco al misuratore o al gas di accensione G1/4 DIN ISO 228 sui
due lati nel campo di pressione in entrata, e attacco supplementare sul
1 Rapporto gas/aria regolato per la combustione (stechiometrica) davanti G3/4 a partire da DN40 flangiato
2 Rapporto gas/aria regolato per il funzionamento del bruciatore Tensione/Hz ~(AC) 230V (+10%-15%); 50-60 Hz e
con eccesso d’aria. su richiesta altre tensioni
La percentuale d’aria eccedente è costante su tutto il campo di Potenza/assorbimento vedere tabella tipi
regolazione Rapporto di inserzione 100% ED
3 La modifica della caratterlstica di funzionamento, ai bassi Protezione IP54, IP65 con lunghezza cavo
carichi, permette una percentuale di eccesso d’aria standard 3m solo a richiesta
La modifica della caratteristica è realizzabile sia per “eccesso d’aria” Allaccam. elettrico a morsettiera tramite pressacavo
che per “difetto d’aria” PG11
Finecorsa tipo K01/1 collaudato a norme VDE
Caratteristiche tecniche e registrato a norme DIN-DVGW
Servocomando e regolatore
Tensione di alimentazione 220 V -15%...240 V +10% Istruzioni di esercizio e di montaggio
100 V -15%...110 V +10% Installazione
Frequenza 50 Hz -6%...60 Hz +6% Nell’installazione dei condotti, prestare atenzione per la direzione del
Consumo 9...135 VA (secondo la tensione flusso, alla freccia contrassegnata sul corpo valvola e attenersi alle
di alimentazione) posizioni di montaggio prescritte. Nel fissare il condotto al corpo valvola
Portata contatti ausiliari 6(2)A, AC 250V fare attenzione a non utilizzare il magnete come una leva, ma fare
Campo regolazione contatti 4...96% della corsa opposizione sulla valvola con l’atrezzo adeguato.
Durata dell’inserzione 100% Dopo aver effettuato il montaggio controllare sia la tenuta che il
Se i servomotori sono utilizzati con valvole non-LG, c’è da funzionamento.
assicurarsi che la corsa non ecceda i 18 mm. In ogni caso un
limitatore di corsa è da prevedere. Allacciamento elettrico
Grandezza di referimento pressione dell’aria di combustione Cablaggio con pressacavo PG11. Allacciamento elettrico a morsettiera
Azione della regolazione P (proporzionale) in scatola apposita montata sul corpo bobina. Seguire lo schema di
Campo di regolazione 0,4...9 collegamento elettrico.
del rapporto di pressione gas/aria Avvertenza:
Precisione di regolazione <10% per Pmin Non è consentito il contatto diretto fra valvola elettromagnetica e
< 2% per Pmax murature, pareti in calcestruzzo o pavimento!
Pressione max. ingresso come le valvole Effettuare la taratura del valore di pressione nominale sempre e
Condotta di spurgo fino 100 mbar pressione in soltanto all’apparecchio regolatore di pressione gas.
entrata non necessaria Una regolazione specifica di portata deve essere fatta soltanto
Pressione immessa al pressione gas min. 1 mbar attraverso la valvola.
bruciatore per il max.100 mbar Regolazione portata principale per la serie MVD
funzionamento pressione aria min. 0,5 mbar per Dopo avere svitato i coperchietto e allentato il controdado si potrà
Pgas / Paria >2,0: max. 30 mbar effettuare la regolazione della portata. Tale regolazione, al momento
<2,0: max. 50 mbar della fornitura, è in posizione completamente aperta:
Spostamento parallelo della - rotazione oraria: portata minore
caratteristica di lavoro SKP70.11.. SKP70.12.. - rotazione antioraria: portata mmagiore
Eccesso di gas 1,0 mbar 1,0 mbar Dopo aver effettuato la regolazione e aver controllato la fiamma al
Eccesso di aria 1,0 mbar 4,5 mbar bruciatore, riavviare il controdado e rimontare il coperchietto.
Intervallo di tempo minimo per il cambiamento dal carico max al Sostituzione della bobina serie MVD
carico min. 5s Togliere i colegamenti elettrici, svitare il coperchietto e togliere la
Pressione di prova ammessa (gas) 1 bar bobina. Montare poi in senso inverso.
Depressione di prova ammessa (gas) 200 mbar Approvazioni
Massima pressione come per possibile pressione di Collaudate a norme DIN-DVGW. Approvazioni supplementari in tutti i
possibile lato aria e controllo camera di combustione principali paesi utenti del gas
Tempo d'apertura per tutta l’alzata della valvola 6...12 s
(dipendente dal DN)
Tempo di chiusura in mancanza di tensione < 0,8s
Posizione di montaggio orizzontale o verticale con il
servocomando sulla parte superiore
Protezione IP54
Temperatura -15...+60°C immagazzinamento
0...+60°C di lavoro
Massa 2430g
24 APPENDICE
Valvole KROM SCHRODER Mod. VG.. APPARECCHIO GAS MULTIBLOC COMBINATO
MB-DLE 405-407-410-412 PER REGOLAZIONE/SICUREZZA IN
Descrizione tecnica ESECUZIONE MONOSTADIO
Valvola di sicurezza normalmente chiusa.
Corpo valvola AlSi pressofuso. Caratteristiche tecniche
Filetto interno Rp secondo DIN2999 Diametri nominali flange con filettatura per tubi a norme ISO 7/1
Flangia DIN2501 c,PN16 (DIN 2999) MB 405-407 Rp 1/2, 3/4 e loro combinazioni
Guarnizione otturatore Perbunan
MB 410-412 Rp 3/4, 1, 11/4 e loro
Tipi di gas tutti secondo DVGW G/260/I
combinazioni
Tempo di apertura VG..N apertura rapida <= 0,2 s.
VG..L apertura lenta = 10 s. Max. pressione di esercizio 360 mbar
Tempo di chiusura VG..N, VG..L <= 1 s Campo pressioni in uscita 4 mbar fino a 20 mbar
Frequenza di lavoro arbitraria Stadio pressione PN1
Temperatura ambiente da -20 a +60 °C Fluidi gas delle famiglie 1, 2, 3 e altri fluidi
Protezione IP54 secondo DIN40050 gassosi neutri
Fattore di potenza della bobina cos ϕ = 1 Temperature ambiente -15 °C fino a +70 °C
Isolamento della bobina classe F Dispositivo antipolvere filtrino con maglie 0.8 mm, con filtro in
220/240 Vca +10 -15% : 50/60HZ cascame di fibra, filtro fine a due strati. E' possibile il cambio del
110 Vca +10 -15% : 50/60HZ filtro senza smontare l'armatura.
24 Vcc +10 -15%
Pressostati possibilità di montaggio dei tipi GW A5, GW
A2, NB A2, ÜB A2 conformi a DIN EN 1854.
La tensione alternata (non utilizzabile per le valvole a 24 V) alimenta la
bobina con un raddrizzatore di protezione. Gruppo di regolazione pressione
Con 24 Vcc si deve adottare un circuito di protezione esterna. Stabilizzatore compensato in prepressione,
Indicare la tensione nell’ordinazione. chiusura a tenuta della valvola 1 allo stacco, a norme DIN EN 88,
La potenza elettrica secondo la tabella di specifica resta costante allo classe A. Molla di taratura valore nominale montata fissa (non
spunto ed in funzionamento continuo. sostituibile). Linea di scarico sul tetto non necessaria. Presa interna
impulsi.
Montaggio Valvola elettromagn.1 valvola a norme DIN EN 161, classe A,
La direzione del flusso del gas deve coincidere con la freccia sul corpo gruppo 2, chiusura rapida, apertura rapida.
valvola. Valvola elettromagn. 2 valvola a norme DIN EN 161, classe A,
Posizione di montaggio: gruppo 2, chiusura rapida-apertura rapida
- in tubazioni verticali: qualsiasi Attacco misuratore/ gas accensione G 1/8 DIN ISO 228
- in tubazioni orizzontali: il solenoide non deve essere rivolto Sorveglianza pressione pBr al bruciatore
verso il basso. Usare solo i 180° verso l'alto. attacco dopo la valvola 2; pressostato A2
Minima distanza tra le valvole e le pareti circostanti 20mm. montabile lateralmente sull'adattatore
Quando si monta la valvola sulla tubazione non si deve usare la bobina Finecorsa tipo K01/1, collaudato DIN, montabile sulla
come leva, si utilizzi una chiave adatta. valvola 2
Tensione/frequenza ~(AC) 50-60Hz 230 V -15% +10%
Normalmente la perdita di pressione e la portata delle valvole sono
dedotte dal grafico delle portate. Tensioni preferenziali 240VAC, 110-120VAc, 24-28VDC, 48VDC
Tuttavia le valvole possono venire scelte in accordo a VDI/VDE 2173 Allacciamento elettrico a spina a norme DIN 43 650, IEC 335, IEC
determinandone la caratteristica Kv” (vedi tabella dati). 730 (VDE 0700, VDE 0722) per valvole e pressostati
Potenza/assorbimento a richiesta
Sicurezza, misura e regolazione del gas Tempo di intervento 100% ED
Pressacavo: Pg 13,5 Protezione IP54 IEC 529 (EN 60529)
Terminali: 2,5 mm2 Schermatura grado di incidenza disturbo N
Su richiesta fornibile con:
Materiali delle parti a contatto con il gas
- connettore secondo DIN 43650
involucro: pressofusione di alluminio;
- smorzatore fino a DN 80
- indicatore di posizione membrana e guarnizioni: in base NBR, guarnizione (gomma al
silicone)
Regolazione della portata iniziale con VG..L: azionamento bobina: acciaio, ottone, alluminio.
Regolabile tra 0 e 70% della portata (con p=1 mbar). Posizione di montaggio verticale con bobina verticale oppure
La portata iniziale non è regolata in produzione. Lo smorzatore ha pieno orizzontale con bobina orizzontale o altre
effetto. posizioni
Con connettore secondo DIN 43659
Pressacavo: Pg 11
Caratteristiche eletttriche: 60-250 Vca 50/60 Hz max 2A (su carico
resistivo).
Protezione ai cortocircuiti: se si usa un fusibile lento da 6,3A.
Per 24 Vcc ordinare versione speciale con contatti dorati.
Max. portata dei contatti a 24 Vcc=40 mA.

APPENDICE 25
APPARECCHIATURA DI CONTROLLO FIAMMA LMG21/22 Programma di accensione
Condizioni indispensabili per l’avvio del bruciatore A Avviamento controllato da LR
- Apparecchio di comando e controllo bloccato - comando del ventilatore dopo il tempo di attesa tw, per LMG21 o
- Tutti i consensi sulla linea di alimentazione devono essere chiusi dopo il tempo t11 per LMG22
- Un ventilatore “M” o AGK25 devono essere collegati tw Tempo di attesa. Durante questo tempo vengono controllate le
- Il pressostato aria “LP” deve essere in posizione di riposo posizioni del contatto del pressostato aria e del relè di fiamma.
- Nessun abbassamento di tensione al di sotto del limite indicato t1 Tempo di preventilazione. Lavaggio della camera di
Abbassamenti di tensione combustione e della superficie secondaria di riscaldamento, con
Nel caso di tensioni inferiori a 160 VAC (con alimentazione a minima portata d’aria con LMG21 e con massima portata d’aria con
230VAC), l’apparecchio esegue automaticamente un arresto di LMG22. Il tempo effettivo di preventilazione è compreso tra la fine di
sicurezza seguito da un nuovo avviamento. tw e l’inizio di t3.
Protezione contro le inversioni di polarità TSA Tempo di sicurezza. Apertura valvola combustibile BV1; il
Se fase (morsetto 12) e neutro (morsetto 2) sono invertiti, segnale di fiamma deve essere presente al morsetto 1 entro la fine
l’apparecchio produrrà un blocco alla fine del tempo “TSA”. di TSA.
t3 Tempo di preaccensione. Tempo di accensione sino
LMG21 all’apertura di BV1.
t3n Tempo di accensione durante TSA. Tempo che intercorre tra
l’inizio di TSA e la disinserzione del trasformatore d’accensione Z. Il
trasformatore d’accensione è disinserito 400 ms prima della fine di
TSA.
t4 Intervallo BV-BV2 o BV1-LR. Periodo di tempo tra la fine di
TSA e il consenso alla seconda valvola combustibile BV2 o al
regolatore di carico LR.
t10 Tempo di attesa della conferma della pressione dell’aria. Entro
il tempo t10 deve essere presente il segnale di pressione aria e
mantenuto sino a un arresto di regolazione. In caso contrario
l’apparecchio di controllo fiamma andrà in blocco.
t11 Tempo programmato di apertura del servocomando SA, solo
con LMG22. L’attuatore SA deve andare in posizione di bassa
fiamma o pilota.
B-B’ Intervallo per stabilizzazione della fiamma.
LMG22
C Posizione di funzionamento del bruciatore
C-D Funzionamento del bruciatore (produzione di calore)
D Arresto di regolazione con comando da LR. Il bruciatore è
immediatamente spento e l’apparecchio di controllo fiamma si
predispone per un nuovo avviamento.

Programma di comando in caso di anomalia


- In caso di anomalia l’afflusso di combustibile viene interrotto
immediatamente (in meno di 1s).
- Dopo un’interruzione di tensione si ha una ripetizione della
partenza con programma completo.
- Quando viene raggiunta la soglia di sottotensione, viene ripetuta la
partenza con programma completo.
- In caso di presenza prematura del segnale di fiamma durante t1, si
ha una condizione di blocco.
- Incollaggio del contatto del pressostato aria LP in posizione di
lavoro: nessun avviamento e blocco dopo 8.5s.
Legenda funzioni - Incollaggio del contatto del pressostato aria LP in posizione di
BV Valvola del combustibile riposo: blocco alla fine del tempo t10.
FS Segnale presenza fiamma - Mancata accensione del bruciatore entro la fine del tempo TSA:
GP Pressostato di rivelazione gas blocco del bruciatore
LP Pressostato aria - Mancanza della fiamma durante il funzionamento: blocco del
LR Regolatore della potenza del bruciatore bruciatore.
M Motore del ventilatore
R Termostato o pressostato di sicurezza IMPORTANTE:
SB Limite di sicurezza Lo sblocco dell’apparecchiatura può essere efettuato subito dopo
W Termostato o pressostato di regolazione ogni blocco, premendo il pulsante di sblocco per un tempo da 0.5 a
Z Trasformatore di accensione 3 secondi; successivamente l’apparecchiatura dà un impulso alla
tw Tempo di attesa lampada di blocco per segnalare l’avvenuto sblocco.
t1 Tempo di preventilazione Per effettuare il controllo della causa di blocco è necessario
TSA Tempo di sicurezza all’accensione attendere almeno 10s , dopo di che, premere il pulsante di sblocco
t3 Tempo di preaccensione per più di 3s e contare gli impulsi (l’apparecchiatura continua a
t3n Tempo di accensione durante “TSA” ripetere gli impulsi ad intervalli regolari).
t4 Intervallo tra BV-BV2 oppure BV1-LR
t10 Ritardo per il consenso del pressostato dell’aria comburente
t11 Tempo di apertura del servocomando serranda aria SA
t12 Tempo di chiusura del servocomando serranda aria SA Tabella di comparazione

Vecchia serie LGB Nuova serie LMG


-- LMG 25.33
LGB 21.33 LMG 21.33
LGB 22.33 LMG 22.33

26 APPENDICE
Apparecchiatura controllo fiamma funzionante Non utilizzati
- Lampada verde di presenza fiamma accesa.
18 lampeggi ******************
Il pressostato aria durante la preventilazione prima commuta per
presenza aria e poi ritorna a riposo
- Pressostato aria diffettoso o taratura troppo alta

19 lampeggi *******************
Anomalia dei contatti in uscita
- Errore nelle connessioni elettriche
- Tensione anomala ai morsetti di uscita
Ripetizione del ciclo di avviamento:
- Se necessario premendo il pulsante di sblocco per un tempo 20 lampeggi ********************
compreso tra 0,5 ÷ 3 sec. è possibile ripetere il ciclo. Errore interno dell'apparecchiatura di controllo fiamma

Lettura del tempo di di stabilizzazione della fiamma:


- Premere il pulsante di sblocco per un tempo > 3 sec.
- Contare il numero di lampeggi della lampada verde di indicazione e
confrontare con la "Tabella di diagnosi" .

Tabella di diagnosi

Numero di lampeggi Tempo di stabilizzazione fiamma

1 lampeggio * " =< di 400 millisecondi


2 lampeggi ** " =< di 800 millisecondi
12 lampeggi************ " =< 4,8 secondi

Apparecchiatura controllo fiamma in blocco


- Lampada rossa di blocco accesa.

Sblocco apparecchiatura controllo fiamma


- Premere il pulsante di sblocco per 0.5 - 3s.

Diagnosi anomalia
- Attendere almeno 10s.
- Premere il pulsante di sblocco per un tempo >3s.
- Contare il numero di lampeggi della lampada rossa di indicazione
blocco e controllare l'anomalia nella "Tabella codici di errore".
Tabella codici di errore

Numero di lampeggi
- Possibili cause

2 lampeggi **
Nessuna presenza di fiamma alla fine del "Tempo di sicurezza":
- Elettrodo di rivelazione sporco
- Valvola del combustibile diffettosa
- Non arriva gas al bruciatore

3 lampeggi ***
Il pressostato aria non commuta o resta in posizione di riposo:
- Pressostato diffettoso
- Il motore ventilatore non funziona
- Servocomando serranda aria diffettoso (dove presente)

4 lampeggi ****
Il pressostato aria non è commutato né a riposo né su aria, oppure
resta commutato su aria:
- Pressostato aria diffettoso
- La taratura del pressostato è troppo sensibile

5 lampeggi *****
Luce estranea

7 lampeggi *******
Mancanza fiamma durante il funzionamento
- Taratura del bruciatore non ottimale
- Anomalia o ostruzione della valvola combustibile
8 ÷ 17 lampeggi *** ÷ ****
APPENDICE 27
CIB UNIGAS S.p.A.
Via C. Colombo, 9 (Zona Industriale)
35011 CAMPODARSEGO (Padova) Italy
Tel. 049/9200944 - Telefax 049/9200945 - 9201269
Internet: www.cibunigas.it e mail: cibunigas@cibunigas.it

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