Sei sulla pagina 1di 16

08/2015

cod. 20101832 rev. 0

RESIDENCE DGT
ISTRUZIONI PER L’UTENTE


Gentile Cliente, GARANZIA


La ringraziamo per aver preferito una
caldaia r, un prodotto moderno, di Il prodotto r gode di una garan-
qualità, in grado di assicurarLe il mas- zia convenzionale (valida per l’Italia, la
simo benessere con elevata affidabi- Repubblica di San Marino e la Città del
lità e sicurezza; in modo particolare se Vaticano), a partire dalla data di convalida
sarà affidato ad un Servizio Tecnico di da parte del Servizio Tecnico di Assistenza
Assistenza r, che è specificatamente r della Sua Zona. La invitiamo quindi
preparato ed addestrato per effettuare a rivolgersi tempestivamente al suddetto
la manutenzione periodica, potrà man- Servizio Tecnico di Assistenza r il quale
tenerlo al massimo livello di efficienza, A TITOLO GRATUITO effettuerà la messa in
con minori costi di esercizio ed, in caso funzione del prodotto alle condizioni spe-
di necessità, disporre di ricambi originali. cificate nel CERTIFICATO DI GARANZIA, certi-
Questo libretto di istruzione contiene ficato che verrà fornito dal Servizio Tecnico
importanti informazioni e suggerimenti di Assistenza contestualmente alla messa
che devono essere osservati per una più in funzione del prodotto.
semplice installazione ed il miglior uso Per informazioni sui prodotti ed i servizi
forniti da Riello SpA contattare:
possibile della caldaia RESIDENCE DGT.
www.riello.it
Rinnovati ringraziamenti Pagine Bianche alla voce Riello SpA
Riello S.p.A. 199 10 18 18 *

(* Il costo della chiamata da telefono fisso è di 14,25


centesimi di Euro al min Iva inclusa dal lunedì al
venerdì dalle 8.00 alle 18.30 e sabato dalle 8.00 alle
CONFORMITÀ 13.00. Negli altri orari e nei giorni festivi il costo è di
5,58 centesimi di Euro al min Iva inclusa. Per chia-
Le caldaie RESIDENCE DGT sono conformi mate da cellulare il costo è legato all’operatore uti-
a: lizzato).
ƒƒ Direttiva 2009/142/CE in materia di ap-
parecchi a gas
ƒƒ Direttiva Rendimenti 92/42/CEE
99Il prodotto deve essere destinato
ƒƒ Direttiva Compatibilità Elettromagne- all’uso previsto da r per il quale
tica 2004/108/CE è stato espressamente realizzato. È
ƒƒ Direttiva Bassa Tensione 2006/95/CE esclusa qualsiasi responsabilità con-
ƒƒ Direttiva 2009/125/CE Progettazione trattuale ed extracontrattuale di r
ecocompatibile dei per danni causati a persone, animali
ƒƒ prodotti connessi all’energia o cose, da errori d’installazione, di
ƒƒ Direttiva 2010/30/UE Indicazione del regolazione, di manutenzione e da
consumo di energia usi impropri.
ƒƒ mediante etichettatura
ƒƒ Regolamento Delegato (UE) N. 811/2013
ƒƒ Regolamento Delegato (UE) N. 813/2013
ƒƒ Regolamento Delegato (UE) N. 814/2013

0476
0694BN3905 (24 KI DGT N 3S)
51BP2677 (28 KI DGT N)

2
1 UTENTE
UTENTE

INDICE

1.1 Avvertenze generali . . . . . . . . . . . 4


1.2 Regole fondamentali di sicurezza . 5
1.3 Conoscere le caldaie . . . . . . . . . . . 6
1.4 Messa in servizio . . . . . . . . . . . . . 7
1.5 Regolazione del selettore
temperatura acqua riscaldamento 9
1.6 Regolazione del selettore
temperatura acqua sanitario . . . . 9
1.7 Spegnimento temporaneo . . . . . . 9
1.8 Spegnimento per lunghi periodi . 10
1.9 Anomalie e rimedi . . . . . . . . . . . . 11
1.10 Manutenzione programmata
periodica . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
1.11 Pulizia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13
1.12 Manutenzione . . . . . . . . . . . . . . 13
1.13 Informazioni utili . . . . . . . . . . . . 14

In alcune parti del libretto sono utilizzati


i simboli:
99= per azioni che richiedono par-
ticolare cautela ed adeguata pre-
parazione
00= per azioni che NON DEVONO essere
assolutamente eseguite

3
UTENTE

1.1 Avvertenze generali

99Al ricevimento del prodotto assicu- zione almeno delle seguenti opera-
rarsi dell’integrità e della completez- zioni:
za della fornitura ed in caso di non    posizionare l’interruttore princi-
rispondenza a quanto ordinato, ri- pale dell’apparecchio su “OFF”
volgersi all’Agenzia r che ha ven-    posizionare l’interruttore generale
duto l’apparecchio. dell’impianto su “spento”
99L’installazione della
   chiudere i rubinetti del combu-
stibile e dell’acqua dell’impianto
caldaia RESIDENCE DGT termico
deve essere effettua-    svuotare l’impianto termico e
ta da impresa abili- quello sanitario se c’è pericolo di
tata che a fine lavoro gelo.
rilasci al proprietario la
dichiarazione di confor- 99La manutenzione della caldaia deve
mità di installazione realizzata essere eseguita almeno una volta
a regola d’arte, cioè in ottemperanza l’anno.
alle Norme vigenti Nazionali e Locali ed
alle indicazioni fornite dalla r nel
99Questo libretto e quello per l’In-
libretto di istruzione a corredo dell’ap- stallatore e per il Servizio Tecnico
parecchio. di Assistenza sono parte integrante
dell’apparecchio e di conseguenza
99La caldaia RESIDENCE DGT deve es- devono essere conservati con cura e
sere destinata all’uso previsto dalla dovranno sempre accompagnare la
r per il quale è stata espressa- caldaia anche in caso di sua cessione
mente realizzata. È esclusa qualsiasi ad altro proprietario o utente oppu-
responsabilità contrattuale ed ex- re di un trasferimento su altro im-
tracontrattuale della r per danni pianto. In caso di danneggiamento
causati a persone, animali o cose, da o smarrimento richiederne un altro
errori d’installazione, di regolazione, esemplare al Servizio Tecnico di Assi-
di manutenzione e da usi impropri. stenza r di Zona.
99In caso di fuoriuscite d’acqua scolle- 99Dispositivo di sicurezza fumi: la cal-
gare la caldaia dalla rete di alimen- daia è dotata di un sistema di con-
tazione elettrica, chiudere l’alimen- trollo della corretta evacuazione dei
tazione idrica ed avvisare, con prodotti della combustione che, in
sollecitudine, il Servizio Tecnico di caso di anomalia, manda in blocco
Assistenza r oppure personale la caldaia. Per tornare alla condi-
professionalmente qualificato. zione di funzionamento posizionare
99Verificare periodica-
il selettore di funzione su “spento”.
Se l’anomalia permane, contattare il
mente che la pressione Servizio Tecnico di Assistenza r. Il
di esercizio dell’im- dispositivo di controllo della corretta
pianto idraulico sia evacuazione dei fumi non deve esse-
superiore a 1 bar ed re in alcun modo messo fuori uso. In
inferiore al limite caso di sostituzione del dispositivo,
massimo previsto per oppure di parti difettose, devono es-
l’apparecchio. In caso sere usati solo ricambi originali.
contrario contattare il Servizio
Tecnico di Assistenza r oppure per- 99Il prodotto a fine vita non dev’essere
sonale professionalmente qualificato. smaltito come un rifiuto solido ur-
Il non utilizzo della caldaia per un bano, ma dev’essere conferito ad un
lungo periodo comporta l’effettua- centro di raccolta differenziata.
4
UTENTE

1.2 Regole fondamentali di sicurezza

Ricordiamo che l’utilizzo di prodotti che 00È vietato lasciare contenitori e so-
impiegano combustibili, energia elet- stanze infiammabili nel locale dov’è
trica ed acqua comporta l’osservanza di installata la caldaia.
alcune regole fondamentali di sicurezza
quali:
00È vietato disperdere
nell’ambiente e la-
00È vietato azionare dispositivi o ap- sciare alla portata
parecchi elettrici quali interruttori, dei bambini il ma-
elettrodomestici, ecc. se si avverte teriale dell’imballo
odore di combustibile o di incombu- in quanto può es-
sti. In questo caso: sere potenziale fonte
   aerare il locale aprendo porte e fi- di pericolo. Deve quin-
nestre; di essere smaltito secondo quanto
   chiudere il dispositivo d’intercet- stabilito dalla legislazione vigente.
tazione combustibile;
   fare intervenire con sollecitudine
00È vietato scollegare la caldaia dal-
il Servizio Tecnico di Assistenza la rete di alimentazione elettrica e
r oppure personale professio- chiudere il rubinetto del gas se la
nalmente qualificato. temperatura può scendere sotto lo
zero, in quanto il sistema antigelo
00È vietato toccare l’appa- di 1° livello (vedere capitolo spegni-
recchio se si è a piedi mento temporaneo) verrebbe disa-
nudi e con parti del bilitato.
corpo bagnate. 00È vietato intervenire su elementi si-
00È vietato qualsiasi gillati.
intervento tecnico
o di pulizia prima di
aver scollegato l’appa-
recchio dalla rete di alimentazione
elettrica posizionando l’interruttore
generale dell’impianto su “spento” e
l’interruttore principale della caldaia
su “OFF”.
00È vietato modificare i dispositivi di
sicurezza o di regolazione senza
l’autorizzazione e le indicazioni del
costruttore dell’apparecchio.
00È vietato tirare, staccare, torcere i
cavi elettrici, fuoriuscenti dell’appa-
recchio, anche se questo è scollegato
dalla rete di alimentazione elettrica.
00È vietato tappare o ridurre dimen-
sionalmente le aperture di aerazione
del locale di installazione. Le aper-
ture di aerazione sono indispensabili
per una corretta combustione.
00È vietato esporre l’apparecchio agli
agenti atmosferici perché non è pro-
gettato per funzionare all’esterno.
5
UTENTE

1.3 Conoscere le caldaie


RESIDENCE DGT è una caldaia murale funzionante a gas, studiata per produrre acqua
calda per il riscaldamento di ambienti e per uso sanitario.
RESIDENCE DGT è una caldaia ad accensione automatica con controllo di fiamma a
ionizzazione e regolazione elettronica ed è con camera di combustione aperta (appa-
recchio tipo B).

INFORMAZIONI PRIMARIE/INTERFACCIA COMANDI

3
3

22 44

11

55

1 Selettore di funzione 3 Segnalazione luminosa stato caldaia


   “Inverno” : acqua calda sanita-    Si illumina per indicare lo stato di
funzionamento della caldaia.
ria e riscaldamento ambiente.
   “Spento - Sblocco” : mantiene 4 Selettore temperatura acqua riscalda-
attive le sole funzioni “antigelo” e
mento
“antibloccaggio” e permette di riat-    Permette di impostare il valore della
tivare la caldaia dopo un “arresto di temperatura dell’acqua di riscalda-
sicurezza”. mento.
   “Estate” : solo acqua calda sa- 5 Display
nitaria    Visualizza sia la temperatura di fun-
zionamento che i codici di anomalia
2 Selettore temperatura acqua sanitario
   Permette di impostare il valore della
temperatura dell’acqua sanitaria.

6
UTENTE

1.4 Messa in servizio

La prima messa in servizio della calda-


ia deve essere eseguita dal Servizio Tec-
nico di Assistenza r dopodiché potrà
funzionare automaticamente. Si potrà
però presentare la necessità, per l’uten-
te, di rimettere in funzione l’apparec-
chio autonomamente, senza coinvolge-    Regolare il termostato ambiente alla
re il Servizio Tecnico di Assistenza r; temperatura desiderata (~20°C) oppu-
ad esempio dopo un periodo di assenza re se l’impianto è dotato di program-
prolungato. In questi casi dovranno es- matore orario che sia “attivo” e rego-
sere effettuati i controlli e le operazioni lato (~20°C).
seguenti:
   Verificare che i rubinetti del combusti-
bile e di intercettazione dell’impianto
termico siano aperti.

   Posizionare il selettore temperatu-


ra acqua sanitario (2) nella posizione
desiderata.
   Verificare che la pressione del circuito    Posizionare il 4
4selettore temperatura
idraulico, a freddo, sia compresa tra 1 acqua riscaldamento (3) nella posizio-
bar e 1,5 bar ed il circuito sia disae- ne desiderata.
rato.

11
2 33

   Verificare lo stato funzionale degli ap-


parecchi di filtrazione e/o trattamento 55
dell’acqua di consumo
   Posizionare l’interruttore generale
dell’impianto su “acceso” e verificare
l’accensione lampeggiante della se-
gnalazione verde.

7
UTENTE

FUNZIONE INVERNO FUNZIONE ESTATE


Portare il selettore di funzione (1) su Portare il selettore di funzione (1) su
(inverno), la caldaia produrrà acqua cal- (estate), la caldaia produrrà acqua calda
da sanitaria e riscaldamento. sanitaria.
In caso di richiesta di calore, la caldaia si Il display indica la temperatura dell’ac-
accende e la segnalazione di stato cal- qua sanitaria.
daia si accende verde fissa.
Il display indica la temperatura dell’ac-
qua riscaldamento.

Si potranno verificare le seguenti condi-


zioni:
   se non c’è richiesta di calore la caldaia
In caso di richiesta di acqua calda, la sarà in uno stato di “stand-by”
caldaia si accende e la segnalazione di    se c’è richiesta di calore la calda-
stato caldaia si accende verde fissa. ia parte e si accende la fiamma e la
Il display indica la temperatura dell’ac- segnalazione luminosa si presenta di
qua sanitaria. colore verde fisso.

La caldaia RESIDENCE DGT resterà in fun-


zione fino a quando saranno raggiunte
le temperature regolate, dopodiché si
porrà in stato di “stand-by”.

99Nel caso si verificassero anomalie di


accensione o di funzionamento, la
caldaia effettuerà un “arresto di si-
curezza”; sul pannello di comando si
spegnerà la segnalazione stato cal-
daia verde fissa e si accenderanno:
   la segnalazione arresto tempora-
neo (verde lampeggiante) oppu-
re la segnalazione blocco caldaia
(rossa o gialla fissa)
   il display indicherà il codice di
anomalia
99Dopo un “arresto di sicurezza” atten-
dere circa 10 secondi prima di ripri-
stinare le condizioni di avviamento.

8
UTENTE

Per la descrizione dell’anomalia e per 1.6 Regolazione del selettore


ripristinare le condizioni di avviamento temperatura acqua sanitario
consultare il paragrafo “Anomalie e ri-
medi” a pagina 10. È possibile variare il valore della tempe-
ratura dell’acqua calda sanitaria ruotan-
do il selettore temperatura acqua sani-
tario in senso antiorario per aumentare
la temperatura ed in senso orario per
diminuirla.

selettore
temperatu-
ra acqua
sanitario
1.5 Regolazione del selettore
temperatura acqua
riscaldamento

Al variare della temperatura esterna può


essere necessario aumentare o diminui-
re il valore della temperatura dell’acqua 1.7 Spegnimento temporaneo
di riscaldamento effettuando una nuo-
va regolazione del selettore temperatura In caso di assenze temporanee (fine set-
acqua riscaldamento di caldaia. timana, brevi viaggi, ecc.) posizionare il
Ruotarlo in senso antiorario per au-
mentare la temperatura dell’acqua ed in selettore di funzione (1) su (spen-
senso orario per diminuirla. to-sblocco) (segnalazione verde accesa
lampeggiante).
Il display visualizza “- -”.

selettore
temperatura
acqua riscal- 11
damento

9
UTENTE

In questo modo lasciando attive l’alimenta-    posizionare l’interruttore generale


zione elettrica e l’alimentazione del combu- dell’impianto su “spento” e verifica-
stibile, la caldaia è protetta dai sistemi: re lo spegnimento della segnalazione
verde.
   antigelo: quando la temperatura
dell’acqua di caldaia scende sotto i
4°C, si accende il bruciatore alla mi-
nima potenza finché, con caldaia in
funzione riscaldamento, la tempe-
ratura dell’acqua raggiunge i 30°C;
quindi si spegne il bruciatore e dopo
30” il circolatore. Inoltre quando la
temperatura dell’acqua del circuito
sanitario scende a circa 5°C si attiva
il circolatore e si accende il bruciatore    chiudere i rubinetti del combustibile
alla minima potenza finché, con cal- e dell’acqua dell’impianto termico e
daia in funzione sanitario, la tempe- sanitario.
ratura dell’acqua di caldaia raggiunge
i 55°C; quindi si spegne il bruciatore e
dopo 10” il circolatore.
   antibloccaggio circolatore e valvola
tre vie: dopo 24 ore dall’ultimo ciclo di
funzionamento il circolatore si attiva
per 30 secondi.

1.8 Spegnimento per lunghi


99In questo caso i sistemi antigelo e
antibloccaggio sono disattivati.
periodi
99Svuotare l’impianto termico e sanita-
Il non utilizzo della caldaia per un lungo rio se c’è pericolo di gelo.
periodo comporta l’effettuazione delle
seguenti operazioni: Il Servizio Tecnico di Assistenza r è a
   posizionare il selettore di funzione (1) disposizione qualora la procedura sopra
riportata non sia facilmente attuabile.
su (spento-sblocco) (segnalazione
verde accesa lampeggiante), il display
visualizza “- -”.

11

10
UTENTE

1.9 Anomalie e rimedi dovuto alle seguenti anomalie auto-


ripristinanti:
Dopo aver posizionato l’interruttore ge-    pressostato acqua (tempo di atte-
nerale dell’impianto su “acceso” la se- sa 10 minuti circa)
gnalazione verde non si accende e la    transitorio in attesa di accensione.
caldaia non si avvia, manca alimenta- In questa fase la caldaia attende il ripristi-
zione elettrica. Verificare che: no delle condizioni di funzionamento. Se
   la spina di alimentazione dell’appa- trascorso il tempo di attesa la caldaia non
recchio, se presente, sia bene inserita riprenderà il regolare funzionamento, l’ar-
   l’interruttore generale dell’impianto si resto diventerà definitivo e la segnalazione
trovi in posizione “acceso”. luminosa si accenderà di colore rosso.
99In caso di insuccesso fare intervenire    Lampeggiante veloce con visualizzazione
breve, ingresso nella funzione C.T.R. (Con-
il Servizio Tecnico di Assistenza r. trollo Temperatura Riscaldamento).
Posizionando il selettore temperatura
Il pannello comandi della caldaia com- acqua riscaldamento (3) nella zona con-
prende un led luminoso che, a seconda trassegnata dai simboli in grassetto (valore
dello stato di funzionamento, si presenta di temperatura da 55 a 65 °C circa) si atti-
in differenti colorazioni: va il sistema di autoregolazione C.T.R.: la
   led verde caldaia varia la temperatura di mandata
   led rosso in funzione del tempo di chiusura del ter-
   led giallo. mostato ambiente.
Al raggiungimento della temperatura
led luminoso
led luminoso impostata con il selettore temperatura
acqua riscaldamento (3) inizia un conteg-
gio di 20 minuti.
Se durante questo periodo il termostato
funzione
funzione C.T.R.
C.T.R. ambiente continua a richiedere calore,
il valore della temperatura impostata si
incrementa automaticamente di 5 °C.
Al raggiungimento del nuovo valore impo-
stato incomincia un conteggio di altri 20
minuti.
Se durante questo periodo il termostato
selettore di
ambiente continua a richiedere calore,
selettore
di funzione 3
3 il valore della temperatura impostata si
funzione
incrementa automaticamente di altri 5 °C.
Questo nuovo valore di temperatura è
il risultato della temperatura impostata
manualmente con il selettore temperatu-
ra acqua riscaldamento e l’incremento di
+10 °C della funzione C.T.R.
Dopo il secondo ciclo di incremento il
valore di temperatura resterà invariato
Led verde fino al termine della richiesta di calore che
   Lampeggiante con frequenza 1 secon- ne interrompe il ciclo.
do acceso - 5 secondi spento = cal- Ad una successiva richiesta di calore la
daia in stand by, non c’è presenza di caldaia funzionerà con il valore di tempe-
fiamma. ratura impostato con il selettore tempera-
   Lampeggiante con frequenza 0,5 se- tura acqua riscaldamento (3).
condi acceso - 0,5 secondi spento =    Verde fisso c’è presenza di fiamma, la
arresto temporaneo dell’apparecchio caldaia funziona regolarmente.

11
UTENTE

Led rosso-giallo riempimento finché la pressione indicata


   L’accensione dei led rosso-giallo e lo sull’idrometro sia compresa tra 1 e 1,5 bar,
spegnimento del led verde indicano posizionare il selettore di funzione nella
la presenza di un’anomalia, il display
visualizza un codice con il seguente posizione desiderata (estate) o
significato: (inverno).
Se i cali di pressione sono frequenti, chie-
Codice Descrizione LED dere l’intervento del Servizio Tecnico di
A 01 blocco fiamma rosso fisso Assistenza r.
intervento termostato rosso lam-
A 02
limite peggiante
intervento termostato
A 03 rosso fisso
fumi
pressostato acqua dopo
A 04 rosso fisso
la fase transitoria
A 06 sonda NTC sanitario giallo fisso
A 07 sonda NTC riscaldamento rosso fisso

rubinetto di
riempimento
idrometro

   Anomalia A 06
La caldaia funziona normalmente, ma non
garantisce la stabilità della temperatura
acqua sanitaria che resta impostata intor-
no a una temperatura prossima a 50°C.
Per ristabilire il funzionamento:
   Anomalie A 01-02-03 Posizionare il selettore di funzione su
(spento-sblocco), attendere 5-6 secondi e
Posizionare il selettore di funzione su
(spento-sblocco), attendere 5-6 secondi e riportarlo nella posizione desiderata
riportarlo nella posizione desiderata (estate) o (inverno).
Se i tentativi di sblocco non riattiveran-
(estate) o (inverno).
no la caldaia, chiedere l’intervento del
Se i tentativi di sblocco non riattiveran-
Servizio Tecnico di Assistenza r.
no la caldaia, chiedere l’intervento del
Servizio Tecnico di Assistenza r.
   Anomalia A 07
Chiedere l’intervento del Servizio Tecnico
   Anomalia A 04
di Assistenza r.
Verificare il valore di pressione indicato
dall’idrometro posto sul lato destro della
caldaia, se è inferiore a 0,5 bar posi-
1.10 Manutenzione programmata
periodica
zionare il selettore di funzione su
(spento-sblocco) e agire sul rubinetto di
12
UTENTE

1° 2° intrise con soluzioni abrasive o de-


OPERAZIONI tersivi in polvere. Non usare prodotti
ANNO ANNO
abrasivi, benzina o trielina.
Controllo componenti di
tenuta ° °
Pulizia scambiatore primario 00È vietata qualsiasi operazione di puli-
lato fumi ° ° zia prima di aver scollegato la caldaia
Verifica dispositivi di sicurez- dalla rete di alimentazione elettrica
za acqua e gas ° ° posizionando l’interruttore generale
dell’impianto su “spento”.
Verifica della portata del gas
ed eventuale regolazione ° °
Verifica del tiraggio e del
condotto fumi ° °
1.12 Manutenzione
Pulizia bruciatore e verifica
efficienza accensione ° °
Desideriamo ricordare che il DPR 16 Aprile
Controllo funzionamento 2013 N° 74 OBBLIGA IL RESPONSABILE DEL-
idraulico ° °
LA CALDAIA a far eseguire, DA PERSONALE
Analisi combustione - ° PROFESSIONALMENTE QUALIFICATO, la MA-
Verifica e lubrificazione com- NUTENZIONE PERIODICA e la MISURA DEL
ponenti gruppo idraulico - ° RENDIMENTO DI COMBUSTIONE.
Verifica tenuta impianto - ° Il Servizio Tecnico di Assistenza r può
Lavaggio scambiatore - ° adempiere a questo importante obbligo
Controllo efficienza compo- legislativo ed anche dare importanti in-
nenti elettrici ed elettronici - ° formazioni sulla possibilità di MANUTEN-
ZIONE PROGRAMMATA che significa:
   maggiore sicurezza
NOTA: le operazioni di manutenzione
   il rispetto delle Leggi in vigore
sopra indicate, in accordo con le
   la tranquillità di non incorrere in one-
normative vigenti.
rose sanzioni in caso di controlli.
1.11 Pulizia

Le uniche pulizie effettuabili direttamente


dall’utente sono quelle della pannellatu-
ra esterna della caldaia da effettuarsi solo
con panni inumiditi con acqua e sapone.
Nel caso di macchie tenaci inumidire il
panno con una miscela al 50% di acqua
ed alcool denaturato o con prodotti spe-
cifici.
Terminata la pulizia asciugare il gruppo
termico con cura.

99La pulizia della camera di combu-


stione e del percorso fumi deve es-
sere effettuata periodicamente dal
Servizio Tecnico di Assistenza r o
da personale qualificato.

00Non utilizzare carburanti e/o spugne


13
UTENTE

1.13 Informazioni utili

Venditore:......................................... Installatore:.......................................
Sig.:.................................................. Sig.:..................................................
Via:.................................................. Via:..................................................
Tel.:.................................................. Tel.:..................................................

Servizio Tecnico di Assistenza:..............


Sig.:..................................................
Via:..................................................
Tel.:..................................................

Data Intervento

Fornitore del combustibile:..................


Sig.:..................................................
Via:..................................................
Tel.:..................................................

Data Q.tà fornita Data Q.tà fornita Data Q.tà fornita Data Q.tà fornita

14
UTENTE

15
RIELLO S.p.A. - 37045 Legnago (VR)
tel. +39 0442 630111 - fax +39 0442 22378
www.riello.it

Poiché l’Azienda è costantemente impegnata nel continuo perfezionamento di tutta la


sua produzione, le caratteristiche estetiche e dimensionali, i dati tecnici, gli equipag-
giamenti e gli accessori, possono essere soggetti a variazione.

Potrebbero piacerti anche