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- INSTALLAZIONE
B U R N E R S
BRULEURS - USO
B R E N N E R
QUEMADORES
- MANUTENZIONE
B R U C I AT O R I
TP90
TP91
TP92
TP510
TP515
TP520
M03963AA Rev.00 Ed.03/97
AVVERTENZE P. 2
PARTE I: INSTALLAZIONE P. 4
1) AVVERTENZE GENERALI
* Devono essere utilizzati solo bruciatori costruiti secondo le norme
L’installazione deve essere effettuata in ottemperanza alle norme vigenti, vigenti.
secondo le istruzioni del costruttore e da personale professionalmente
qualificato. * Questo bruciatore dovrà essere destinato solo all’uso per il quale è stato
Per personale professionalmente qualificato si intende quello avente espressamente previsto.
competenza tecnica nel settore di applicazione dell'apparecchio (civile
o industriale) e in particolare, i centri assistenza autorizzati dal costruttore. * Prima di collegare il bruciatore accertarsi che i dati di targa siano
Un’errata installazione può causare danni a persone, animali o cose, per corrispondenti a quelli della rete di alimentazione (elettrica, gas, gasolio
i quali il costruttore non è responsabile. o altro combustibile).
* Dopo aver tolto ogni imballaggio assicurarsi dell’integrità del conte- * Non toccare parti calde del bruciatore. Queste, normalmente
nuto. situate in vicinanza della fiamma e dell’eventuale sistema di
In caso di dubbio non utilizzare l’apparecchio e rivolgersi al fornitore. preriscaldamento del combustibile, diventano calde durante il funzio-
Gli elementi dell’imballaggio (gabbia di legno, chiodi, graffe, sacchetti namento e permangono tali anche dopo un arresto non prolungato del
di plastica, polistirolo espanso, ecc.) non devono essere lasciati alla bruciatore.
portata dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo.
* Allorchè si decida di non utilizzare in via definitiva il bruciatore, si
* Prima di effettuare qualsiasi operazione di pulizia o di manutenzione, dovranno far effettuare da personale professionalmente qualificato le
disinserire l’apparecchio dalla rete di alimentazione agendo sull’interrut- seguenti operazioni :
tore dell’impianto e/o attraverso gli appositi organi di intercettazione.
a) Disinserire l’alimentazione elettrica staccando il cavo di
* Non ostruire le griglie di aspirazione o di dissipazione. alimentazione dall’interruttore generale.
* In caso di guasto e/o di cattivo funzionamento dell’apparecchio, b) Chiudere l’alimentazione del combustibile attraverso la valvo-
disattivarlo, astenendosi da qualsiasi tentativo di riparazione o di la manuale di intercettazione asportando i volantini di coman-
intervento diretto. do dalla loro sede.
Rivolgersi esclusivamente a personale professionalmente qualificato.
L’eventuale riparazione dei prodotti dovrà essere effettuata solamente * Avvertenze particolari
da un centro di assistenza autorizzato dalla casa costruttrice utilizzando
esclusivamente ricambi originali. * Accertarsi che chi ha eseguito l’installazione del bruciatore lo abbia
Il mancato rispetto di quanto sopra può compromettere la sicurezza fissato saldamente al generatore di calore in modo che la fiamma si
dell’apparecchio. generi all’interno della camera di combustione del generatore stesso.
Per garantire l’efficienza dell’apparecchio e per il suo corretto funzio-
namento è indispensabile : * Prima di avviare il bruciatore, e almeno una volta all’anno, far effettuare
fare effettuare, da personale professionalmente qualificato la manuten- da personale professionalmente qualificato le seguenti operazioni :
zione periodica attenendosi alle indicazioni del costruttore.
a) Tarare la portata di combustibile del bruciatore secondo la
* Allorchè si decida di non utilizzare più l’apparecchio, si dovranno potenza richiesta dal generatore di calore.
rendere innocue quelle parti suscettibili di causare potenziali fonti di
pericolo. b) Regolare la portata d’aria comburente per ottenere un valore
di rendimento di combustione almeno pari al minimo impo-
* Se l’apparecchio dovesse essere venduto o trasferito ad un altro sto dalle norme vigenti.
proprietario se si dovesse traslocare e lasciare l’apparecchio, assicurarsi
sempre che il libretto accompagni l’apparecchio in modo che possa c) Eseguire il controllo della combustione onde evitare la
essere consultato dal nuovo proprietario e/o dall’installatore. formazione di incombusti nocivi o inquinanti oltre i limiti
consentiti dalle norme vigenti.
* Per tutti gli apparecchi con optionals o kit (compresi quelli elettrici)
si dovranno utilizzare solo accessori originali. d) Verificare la funzionalità dei dispositivi di regolazione e di
sicurezza.
* Questo apparecchio dovrà essere destinato all’uso per il quale è stato
espressamente previsto. Ogni altro uso è da considerarsi improprio e e) Verificare la corretta funzionalità del condotto di evacuazione
quindi pericoloso. dei prodotti della combustione.
E' esclusa qualsiasi responsabilità contrattuale ed extracontrattuale del
costruttore per i danni causati da errori nell’installazione e nell’uso, e f) Controllare al termine delle regolazioni che tutti i sistemi di
comunque da inosservanza delle istruzioni date dal costruttore stesso. bloccaggio meccanico dei dispositivi di regolazione siano
ben serrati.
* La conduzione e la manutenzione devono essere effettuate esclusi- * Allorchè si decida di non utilizzare il bruciatore per un certo periodo,
vamente da personale professionalmente qualificato, in ottemperanza chiudere il rubinetto o i rubinetti di alimentazione del combustibile.
alle disposizioni vigenti. Avvertenze particolari per l’uso del gas
* Far verificare da personale professionalmente qualificato che l’impian- * In caso di assenza prolungata dell’utente, chiudere il rubinetto principale
to elettrico sia adeguato alla potenza massima assorbita dall’apparec- di adduzione del gas al bruciatore.
chio, indicata in targa, accertando in particolare che la sezione dei cavi
dell’impianto sia idonea alla potenza assorbita dall’apparecchio. * Avvertendo odore di gas :
* Per l’alimentazione generale dell’apparecchio dalla rete elettrica, non a) non azionare interruttori elettrici, il telefono qualsiasi altro oggetto
è consentito l’uso di adattatori, prese multiple e/o prolunghe. che possa provocare scintille;
Per l’allacciamento alla rete occorre prevedere un interruttore onnipolare b) aprire immediatamente porte e finestre per creare una corrente
come previsto dalle normative di sicurezza vigenti. d’aria che purifichi il locale;
c) chiudere i rubinetti del gas;
* L’uso di un qualsiasi componente che utilizza energia elettrica d) chiedere l’intervento di personale professionalmente
comporta l’osservanza di alcune regole fondamentali quali: qualificato.
- non toccare l’apparecchio con parti del corpo bagnate o * Non ostruire le aperture di aerazione del locale dove è installato un
umide e/o a piedi nudi apparecchio a gas; per evitare situazioni pericolose quali la formazione di
- non tirare i cavi elettrici miscele tossiche ed esplosive.
- non lasciare esposto l’apparecchio ad agenti atmosferici
(pioggia, sole, ecc.) a meno che non sia espressamente
previsto
- non permettere che l’appparecchio sia usato da bambini o
da persone inesperte.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Note:Tutte le portate gas (Stm3/h) sono riferite a condizioni standard: pressione 1013 mbar , temperatura 15 °C .
Le portate gas sono riferite a Gas Naturale G20 (potere calorifico inferiore: 34.02 MJ/Stm3).
4 MANUALE DI INSTALLAZIONE
BRUCIATORI TIPO TP510 TP515 TP520
MANUALE DI INSTALLAZIONE 5
IDENTIFICAZIONE DEI BRUCIATORI
I bruciatori vengono identificati con tipi e modelli. L'identificazione dei modelli è descritta di seguito.
DIMENSIONI DI INGOMBRO IN mm
Fig.1
MOD. N O V Y T J R S Z
TP90/91/92 332 368 398 198 234 264 88 77,5 44
TP510/515/520 366 402 432 226 262 292 102 86 44
MOD. A B C D E F G K X H P M
TP90 1000 485 1485 310 400 710 224 640 596 320 300 M14
TP91 1000 485 1485 310 400 710 238 640 596 320 300 M14
TP92 1000 485 1485 310 400 710 266 640 596 320 300 M14
TP510 1080 530 1610 520 420 940 329 660 684 420 390 M14
TP515 1080 530 1610 520 420 940 350 660 684 420 390 M14
TP520 1080 530 1610 520 420 940 340 660 684 420 390 M14
6 MANUALE DI INSTALLAZIONE
MONTAGGI ED ALLACCIAMENTI
Imballi
I bruciatori vengono consegnati in gabbie di legno di dimensioni:
Tipo TP90 1200-1650-860 mm (largh. x prof. x alt.)
Tipo TP520 1350-1650-970 mm (largh. x prof. x alt.)
Tali imballi temono l'umidità e non sono adatti per essere impilati.
All'interno di ciascun imballo sono inseriti:
1 bruciatore con rampa gas staccata, ma collegata elettricamente al bruciatore;
1 guarnizione in materiale privo di amianto da interporre tra bruciatore e caldaia;
1 busta contenente: questo manuale, il Certificato di Garanzia ed il certificato di collaudo.
Durante il disimballo del bruciatore fare attenzione a non strappare i fili elettrici che collegano il quadro alla rampa gas e
poi fissare quest'ultima al bruciatore.
Per eliminare l'imballo del bruciatore ed in caso di rottamazione di quest'ultimo, seguire le procedure previste dalle leggi
vigenti sullo smaltimento dei materiali.
Legenda
1) Bruciatore
2) Dado di fissaggio
3) Rosetta
4) Guarnizione
5) Vite prigioniera
6) Tubetto pulizia vetrino Fig. 8
7) Boccaglio
Schema collegamenti elettrici
- Togliere il coperchio del quadro elettrico a bordo bruciatore.
- Eseguire i collegamenti elettrici alla morsettiera di alimentazione seguendo lo schema in fig.9, verificare il senso di rotazione
del motore del ventilatore (vedi nota a fine pagina) e rimontare il coperchio del quadro.
ATTENZIONE: il bruciatore viene fornito con un ponte elettrico tra i morsetti 6 e 7, nel caso di collegamento del termostato
alta/bassa fiamma rimuovere tale ponte prima di collegare il termostato.
IMPORTANTE: Collegando i fili elettrici di alimentazione alla morsettiera MA del bruciatore assicurarsi che il filo di terra sia
più lungo dei conduttori di fase e neutro.
Legenda: vedi a pagina 19.
Fig. 9
MANUALE DI INSTALLAZIONE 7
Schemi di installazione rampa gas
In fig. 10-11 sono riportati gli schemi con i componenti della rampa gas compresi nella fornitura e quelli che devono essere
montati a cura dell'installatore.
Gli schemi riportati soddisfano le vigenti disposizioni di legge.
COSTRUTTORE INSTALLATORE
LEGENDA
1) Bruciatore
2) Gruppo valvole doppie (compreso
presostato gas)
3) Controllo di tenuta
4) Stablizzatore con filtro
5) Valvola manuale di intercettazione
gas (Per le dimensioni vedi caratte-
ristiche tecniche)
Fig. 10
COSTRUTTORE INSTALLATORE
LEGENDA
1) Bruciatore
2) Valvola gas (compreso stabilizza-
tore)
3) Valvola gas
4) Pressostato gas di minima
5) Valvola manuale di intercettazio-
ne gas (Per le dimensioni vedi
caratteristiche tecniche) Fig. 11
6) Controllo di tenuta
7) Filtro gas
REGOLAZIONI C - RP T
Fig. 13
8 MANUALE DI INSTALLAZIONE
Valvole gas Landis SA
Versione con SKP10: nessuna regolazione da fare TP
- Attenzione: non togliere mai il coperchio per evitare fuoriuscite di olio.
Versione con SKP20 (con stabilizzatore di pressione incorporato).
- Per aumentare o diminuire la pressione , e di conseguenza la portata di gas, VR
agire con un cacciavite sulla vite di regolazione VR dopo avere tolto il tappo.
- Avvitando la portata aumenta, svitando diminuisce.
- Collegare il tubetto di riferimento pressione gas (TP in figura) agli appositi
raccordi posti sulla tubazione gas.
- Lasciare libero lo sfiato in atmosfera (SA in figura).
- Qualora la molla installata non soddisfi le esigenze di regolazione interpellare
i nostri centri di assistenza per l’invio di una molla opportuna.
- (Per ulteriori informazioni vedi Appendice)
Fig. 14
Fig. 15
Controllo di tenuta VPS504
Ha lo scopo di verificare la tenuta delle valvole di
intercettazione gas costituenti il DMV-DLE o il MB-DLE. Tale
verifica viene effettuata non appena il termostato di caldaia dà LC LB
il consenso al funzionamento del bruciatore creando,tramite
la pompa a membrana al suo interno, una pressione nel
circuito di prova di 20 mbar superiore alla pressione di
alimentazione.
Volendo effettuarne la verifica, inserire un manometro in
corrispondenza della presa di pressione Pa.
Se il ciclo di prova ha esito positivo, dopo alcuni secondi si
accende la lampada di consenso LC (gialla).
In caso contrario si accende la lampada LB di blocco (rossa).
Per ripartire è necessario sbloccare l'apparecchiatura
premendo la lampada/pulsante LB.
PE PA Fig. 16
MANUALE DI INSTALLAZIONE 9
Stabilizzatore di pressione (ove fornito) TR
Per aumentare la pressione del gas in uscita, agire con il cacciavite sulla vite TR
come indicato in figura 17.
Avvitando aumenta, svitando diminuisce.
Fig. 17
LANDIS LDU11
Questa apparecchiatura verifica la tenuta delle 2 valvole
della rampa gas comandando l’apertura,in tempi successi-
vi, della prima e della seconda valvola e verificando la
pressione che si instaura nella camera compresa tra le 2
valvole. In caso di esito negativo del test si accende la spia
dell’apparecchiatura di controllo tenuta e il ciclo di accen-
sione del bruciatore viene arrestato.
Per riattivare il funzionamento è necessario premere il
pulsante di sblocco del controllo di tenuta sul quadro
elettrico del bruciatore.
(Per ultriori informazioni vedi Appendice)
Fig. 17a
10
REGOLAZIONI PORTATA ARIA E GAS
NOTA BENE: Durante le operazioni di taratura fare attenzione a non far funzionare il bruciatore con portata d'aria insufficiente
(pericolo di formazione di ossido di carbonio); nel caso ciò avvenisse spegnere il bruciatore, aumentare l'apertura della
serranda aria e riavviare il bruciatore in modo da assicurare l'evacuazione
dell'ossido di carbonio dalla camera di combustione.
Importante:
Regolare la portata dell'aria con i seguenti valori.
Se è in uso il gas naturale G20: valore minimo CO2 per alta fiamma:9.75%,
9% per bassa fiamma.
- In sede di collaudo in fabbrica viene impostata su valori medi la posizio-
ne della farfalla gas e della serranda aria in bassa fiamma e le tarature
del servocomando
- Per variare la taratura del bruciatore nel corso del collaudo sull'impianto
attenersi alla seguente procedura:
1. Accendere il bruciatore e mantenere il servocomando in posizione di
accensione utilizzando il commutatore AUTO-MAN sul servocomando
(posizione di accensione =0).
2. Per regolare la portata aria di accensione, ruotare la camma AB (fig.18) del
servocomando (per aumentare la portata d'aria aumentare l'angolo di
apertura del servocomando).
Per posizionare correttamente la camma AB procedere come segue:
- togliere il fermo di plastica B
- tenere premuta a fondo la levetta verde
- portare manualmente la serranda aria nella posizione desiderata e
quindi rilasciare la levetta verde. BF B AB Fig.18
Per regolare la portata del gas in accensione, agire sulla vite di regolazione
V (fig.20) per cambiare l'angolo di apertura della valvola a farfalla (fig.19). ruotare in senso orario per aumentare la portata
del gas e in senso antiorario per diminuirla.
3. Spegnere il bruciatore, posizionare il commutatore AUTO-MAN in posizione AUTO e riaccendere il bruciatore. Se le
regolazioni sono corrette, procedere al punto 4, in caso contrario ripetere i punti precedenti.
4. Con il commutatore del servocomando in posizione MAN, ruotare il servocomando in alta fiamma (posizione servocomando
= 90°).
IMPORTANTE: ruotare lentamente il servocomando con le mani, facendo attenzione ai valori di combustione, per essere
sicuri che il bruciatore non funzioni con una portata d'aria insufficente. Regolate la portata del gas ai valori richiesti agendo
sullo stabilizzatore di pressione o sul regolatore della valvola (pag.10). Per regolare la portata d'aria, allentare la vite VRA
e muovere il tirante T lungo l'asola CT fino ad ottenere la portata voluta (fig..20).
5. Portare il bruciatore in bassa fiamma, per regolare la portata del gas, agire sullle viti V come descritto al punto 2.
6. Se fosse necessario variare la potenza del bruciatore in bassa fiamma, muovere la camma BF (fig.18). La posizione della
bassa fiamma non deve mai coincidere con la posizione di accensione, per questa ragione che la camma deve essere tarata
ad almeno 5° in più della posizione di accensione.
7. Portare il commutatore AUTO-MAN del servocomando in posizione AUTO e controllare l'accensione del bruciatore, se la
portata del gas o dell'aria necessitano ulteriori regolazioni, ripetere quanto descritto al punto 2.
N.B. Ad operazioni ultimate, assicurarsi di aver fissato la vite di bloccaggio VRA e rimontare il fermo di plastica "B"..
Fig. 20 Fig. 19
CT VRA
MANUALE DI INSTALLAZIONE 11
Taratura pressostato aria (Mod. M-.AB... e M-.MD...)
Procedere con la taratura del pressostato aria come segue:
- Togliere il coperchio di plastica trasparente.
- Dopo aver completato le tarature di aria e gas, accendere il bruciatore
e durante la fase di prelavaggio ruotare lentamente la ghiera di
regolazione VR in senso orario fino ad ottenere il blocco del bruciatore.
- Leggere il valore di pressione sulla scala e ridurlo del 15%.
- Ripetere il ciclo di accensione del bruciatore e controllare che
funzioni correttamente.
- Rimontare il coperchio trasparente sul pressostato.
max
VRT
Fig. 23
min
12 MANUALE DI INSTALLAZIONE
PARTE II: MANUALE D'USO
LIMITAZIONI D'USO
AGIRE SOLO SULL'INTERRUTTORE GENERALE ("ON-OFF" VEDI FIG. 24), CHE PER LA SUA FACILE
ACCESSIBILITÀ E RAPIDITÀ DI MANOVRA FUNGE ANCHE DA INTERRUTTORE DI EMERGENZA, ED
EVENTUALMENTE SUL PULSANTE DI SBLOCCO.
MANUALE D'USO 13
FUNZIONAMENTO BRUCIATORI PROGRESSIVI
- Ruotare in posizione 1 l'interruttore A sul quadro di comando del bruciatore.
- Controllare che l'apparecchiatura non sia in blocco (spia B accesa), eventualmente sbloccarla agendo sul pulsante C (reset);
- Verificare che la serie di termostati (o pressostati) dia il consenso di funzionamento al bruciatore.
- Verificare che la pressione di alimentazione del gas sia sufficente (segnalata dall'accensione della spia E).
- Si avvia il motore del ventilatore, ha inizio la fase di prelavaggio e, contemporaneamente, inizia il ciclo di verifica del dispositico
di controllo di tenuta delle valvole gas. Nel caso di perdita di una valvola gas il dispositivo và in blocco e la spia F si accende.
Per sbloccare premere il pulsante di sblocco D sul quadro del bruciatore.
- Poichè il prelavaggio deve avvenire con la massima portata d'aria, l'apparecchiatura di controllo comanda l'apertura del
servocomando, solo quando viene raggiunta la posizione di massima apertura inizia il conteggio del tempo di preventilazione,
pari a 36 secondi.
- Al termine del tempo di preventilazione il servocomando si porta in posizione di completa chiusura (posizione di accensione)
e, appena questa è raggiunta, viene inserito il trasformatore di accensione (segnalato dalla spia I sul pannello grafico). 2
secondi dopo l'apertura delle valvole del gas il trasformatore di accensione viene escluso dal circuito e la spia I si spegne.
- Il bruciatore risulta così acceso, contemporaneamente il servocomando si porta verso la posizione di alta fiamma, dopo 14
sec. inizia il funzionamento a 2 stadi e il bruciatore si porta automaticamente in alta o in bassa fiamma a seconda delle richiesta
dell'impianto.
Il funzionamento in alta/bassa fiamma è segnalato dall'accensione/spegnimento della spia G sul pannello grafico.
Pannello frontale
G H I O
N
Fig. 24
L M E
F
P
C D
Legenda
A: interruttore generale acceso-spento
B: spia segnalazione blocco
C: pulsante di sblocco apparecchiatura comando bruciatore
D: pulsante di sblocco apparecchiatura controllo di tenuta valvole gas
E: spia segnalazione consenso pressostato gas
F: spia segnalazione blocco apparecchiatura controllo di tenuta valvole gas
G: spia segnale funzionamento in alta fiamma
H: spia segnalazione funzionamento in bassa fiamma
I: spia segnalazione funzionamento trasformatore di accensione
L: spia segnalazione apertura valvola EV2
M: spia segnalazione apertura valvola EV1
N: spia segnalazione intervento relè termico
O: spia segnalazione sosta bruciatore (Stand-by)
P : regolatore modulante (solo per versioni modulanti)
14 MANUALE D'USO
PARTE III: MANUALE DI MANUTENZIONE
Almeno un volta all'anno eseguire le operazioni di manutenzione riportate nel seguito. Nel caso di servizio stagionale si
raccomanda di eseguire la manutenzione alla fine di ogni stagione di riscaldamento; nel caso di servizio continuativo la
manutenzione và eseguita ogni 6 mesi.
N.B. Tutti gli interventi sul bruciatore devono essere effettuati con l'interruttore elettrico generale aperto.
OPERAZIONI PERIODICHE
- Pulizia ed esame cartuccia filtro gas, in caso di necessità sostituirla;
- Smontaggio esame e pulizia testa di combustione (vedi fig.25);
- Esame elettrodi di accensione, pulizia, eventuale registrazione e, se necessario, sostituzione (vedi fig. 26);
- Esame elettrodo di rivelazione, pulizia, eventuale registrazione e, se necessario sostituzione (vedi fig. 26). In caso di
dubbio verificare il circuito di rivelazione, dopo aver rimesso in funzione il bruciatore, seguendo lo schema in fig.27;
- Pulizia ed ingrassaggio di levismi e parti rotanti.
NOTA: Il controllo degli elettrodi di accensione e rivelazione viene eseguito dopo aver smontato la testa di combustione.
AR
V
Fig. 25
Elettrodo di rivelazione
Elettrodo di massa
Elettrodo di accensione
Fig. 26
MANUALE DI MANUTENZIONE 15
MORSETTIERA MC
IRREGOLARITA' SI SPEGNE
CAUSE NON NON SI NON VA IN
CONTINUA A E RIPETE
NON ACCENDE ACCENDE ACCENDE PASSA IN BLOCCO
FARE IL CICLO
PARTE E VA IN E RIPETE E RIPETE ALTA DURANTE
PRELAVAGGIO DURANTE
BLOCCO IL CICLO IL CICLO FIAMMA IL FUNZ.
IL FUNZ.
INTERUTTORE GENERALE APERTO
FUSIBILI DI LINEA INTERROTTI
MANCANZA GAS
PRESSOSTATO GAS DIFETTOSO
TERMOSTATO DI MAX. DIFETTOSO
TERMICO VENTILATORE SCATTATO
FUSIBILE AUSILIARE SALTATO
PRESSOSTATO ARIA DIFETTOSO
APPARECCH. ELETTR. DIFETTOSA
SERVOCOMANDO ARIA DIFETTOSO
PRESSOST. ARIA STARATO O GUASTO
PRESSOST. GAS STARATO
TRASFORM. D'ACCENS. DIFETTOSO
ERRATA POSIZIONE ELETTRODI
FARFALLA GAS STARATA
STABILIZZATORE GAS DIFETTOSO
TERMOST. ALTA-BASSA FIAMMA DIF.
CAMMA SERVOCOMANDO STARATA
ERRATA POS. ELETTR. RIVELAZIONE
16 MANUALE DI MANUTENZIONE
LEGENDA
CAMME SERVOCOMANDO
LANDIS SQL33
Y1 alta fiamma
Y2 partenza
3 bassa fiamma
MANUALE DI MANUTENZIONE 17
SCHEMA ELETTRICO DI RIFERIMENTO PER TESTATE TP90÷TP520 CON CONTROLLO
DI TENUTA DUNGS VPS504
18 MANUALE DI MANUTENZIONE
SCHEMA ELETTRICO DI RIFERIMENTO PER TESTATE TP90÷TP520 CON CONTROLLO
DI TENUTA LANDIS LDU11
MANUALE DI MANUTENZIONE 19
PARTI DI RICAMBIO TIPI TP90 - TP91
20
14 PROLUNGA BOCCAGLIO 2200034 2200034 2200034 2200034 2200071 2200071 2200071 2200071 14
15 ANELLO BOCCAGLIO 2470031 2470031 2470031 2470031 2470045 2470045 2470045 2470045 15
16 TUBO BOCCAGLIO 2300041 2300041 2300041 2300041 2300042 2300042 2300042 2300042 16
17 BOCCAGLIO COMPLETO 3091071 3091071 3091071 3091071 3091070 3091070 3091070 3091070 17
18 TESTA DI COMBUSTIONE 3060081 3060081 3060081 3060081 3060082 3060082 3060082 3060082 18
19 ELETTRODO ACCENSIONE 2080207 2080207 2080207 2080207 2080207 2080207 2080207 2080207 19
20 CAVO ACCENSIONE 6050142 6050142 6050142 6050142 6050142 6050142 6050142 6050142 20
21 PRESS. GAS DI MASSIMA (Optional) 2160026 2160026 2160026 2160026 2160026 2160026 2160026 2160026 21
22 ANELLO OR VALVOLA FARFALLA 2250008 2250008 2250008 2250008 2250008 2250008 2250008 2250008 22
23 VALVOLA FARFALLA COMPLETA 2460125 2460125 2460125 2460128 2460125 2460125 2460125 2460128 23
23a GUARNIZIONE FARFALLA 2110126 2110126 2110126 2110126 2110126 2110126 2110126 2110126 23a
24 TRONCHETTO FLANGIATO 3170016 3170016 3170017 3170010 3170016 3170016 3170017 3170010 24
25 SERVOCOMANDO 2480035 2480035 2480035 2480035 2480035 2480035 2480035 2480035 25
26 PRESSOSTATO ARIA 2160058 2160058 2160058 2160058 2160058 2160058 2160058 2160058 26
27 GHIERA REGOLAZIONE TESTA 2320504 2320504 2320504 2320504 2320504 2320504 2320504 2320504 27
28 VALVOLA GAS 2190150 2190151 2190152 2190113 2190150 2190151 2190152 2190113 28
29 VALVOLA GAS 2190306 2190321 2190322 2190323 2190306 2190321 2190322 2190323 29
30 PRESSOSTATO DI MINIMA 2160026 2160026 2160026 2160026 2160026 2160026 2160026 2160026 30
31 BOBINA VALVOLA 2580004 2580005 2580006 2580007 2580004 2580005 2580006 2580007 31
32 CIRCUITO STAMPATO 2530103 2530105 2530106 2530107 2530103 2530105 2530106 2530107 32
33 AZIONATORE C/STABILIZZ.ATORE 2190120 2190120 2190120 2190142 2190120 2190120 2190120 2190142 33
34 FILTRO STABILIZZATORE --- --- --- 2800048 --- --- --- 2800048 34
35 VALVOLA GAS --- --- --- 2192101 --- --- --- 2192101 35
36 CIRCUITO STAMPATO --- --- --- --- --- --- --- --- 36
37 BOBINA VALVOLA --- --- --- 2580801 --- --- --- 2580801 37
PARTI DI RICAMBIO TIPI TP92 - TP510
POS DESCRIZIONE Tipo TP92 Tipo TP510 POS
modelli: M-.PR...50 M-.PR...65 M-.PR...80 M-.PR...100 M-.PR...50 M-.PR...65 M-.PR...80 M-.PR...100
13 ELETTRODO RIVELAZIONE 2080107 2080107 2080107 2080107 2080107 2080107 2080107 2080107 13
14 PROLUNGA BOCCAGLIO 2200072 2200072 2200072 2200072 2200073 2200073 2200073 2200073 14
15 ANELLO BOCCAGLIO 2470046 2470046 2470046 2470046 --- --- --- --- 15
16 TUBO BOCCAGLIO 2300042 2300042 2300042 2300042 2300044 2300044 2300044 2300044 16
17 BOCCAGLIO COMPLETO 3091080 3091080 3091080 3091080 3091075 3091075 3091075 3091075 17
18 TESTA DI COMBUSTIONE 3060082 3060082 3060082 3060082 3060087 3060087 3060087 3060087 18
19 ELETTRODO ACCENSIONE 2080207 2080207 2080207 2080207 2080207 2080207 2080207 2080207 19
20 CAVO ACCENSIONE 6050142 6050142 6050142 6050142 6050143 6050143 6050143 6050143 20
21 PRESS. DI MASSIMA (Optional) 2160010 2160010 2160010 2160010 2160010 2160010 2160010 2160010 21
22 ANELLO OR VALVOLA FARFALLA 2250004 2250004 2250004 2250004 2250053 2250053 2250053 2250053 22
23 VALVOLA FARFALLA COMPLETA 2460127 2460127 2460127 2460128 2460129 2460129 2460129 2460131 23
23a GUARNIZIONE FARFALLA 2110126 2110126 2110126 2110126 2110125 2110125 2110125 2110125 23a
24 TRONCHETTO FLANGIATO 3170016 3170016 3170017 3170010 3170018 3170018 3170019 3170009 24
25 SERVOCOMANDO 2480035 2480035 2480035 2480035 2480035 2480035 2480035 2480035 25
26 PRESSOSTATO ARIA 2160058 2160058 2160058 2160058 2160058 2160058 2160058 2160058 26
27 GHIERA REGOLAZIONE TESTA 2320504 2320504 2320504 2320504 2320504 2320504 2320504 2320504 27
28 VALVOLA GAS 2190150 2190151 2190152 2190113 2190150 2190151 2190152 2190113 28
29 VALVOLA GAS 2190306 2190321 2190322 2190323 21903F9 2190347 2190322 2190323 29
30 PRESSOSTATO GAS DI MINIMA 2160026 2160026 2160026 2160026 2160034 2160010 2160010 2160010 30
31 BOBINA VALVOLA 2580004 2580005 2580006 2580007 2580005 2580006 2580006 2580007 31
32 CIRCUITO STAMPATO 2530103 2530105 2530106 2530107 2530105 2530106 2530106 2530107 32
33 AZIONATORE C/STABILIZZATORE 2190120 2190120 2190120 2190142 2190120 2190120 2190120 2190142 33
34 FILTRO STABILIZZATORE --- --- --- 2800048 --- --- --- 2800048 34
35 VALVOLA GAS --- --- --- 2192101 --- --- --- 2192101 35
36 CIRCUITO STAMPATO --- --- --- --- --- --- --- --- 36
37 BOBINA VALVOLA --- --- --- 2580801 --- --- --- 2580801 37
21
PARTI DI RICAMBIO TIPI TP515 - TP520
22
13 ELETTRODO RIVELAZIONE 2080107 2080107 2080107 2080107 2080107 2080107 2080107 2080107 13
14 PROLUNGA BOCCAGLIO 2200074 2200074 2200074 2200074 2200075 2200075 2200075 2200075 14
15 TUBO BOCCAGLIO 2300045 2300045 2300045 2300045 2300046 2300046 2300046 2300046 15
16 BOCCAGLIO COMPLETO 3091076 3091076 3091076 3091076 3091077 3091077 3091077 3091077 16
17 TESTA DI COMBUSTIONE 3060088 3060088 3060088 3060088 3060089 3060089 3060089 3060089 17
18 ELETTRODO ACCENSIONE 2080207 2080207 2080207 2080207 2080207 2080207 2080207 2080207 18
19 CAVO ACCENSIONE 6050143 6050143 6050143 6050143 6050143 6050143 6050143 6050143 19
20 PRESS. DI MASSIMA (Optional) 2160026 2160026 2160026 2160026 2160026 2160026 2160026 2160026 20
21 ANELLO OR VALVOLA FARFALLA 2250053 2250053 2250053 2250053 2250053 2250053 2250053 2250053 21
22 VALVOLA FARFALLA COMPLETA 2460129 2460129 2460129 2460131 2460130 2460130 2460130 2460118 22
22a GUARNIZIONE FARFALLA 2110125 2110125 2110125 2110125 2110125 2110125 2110125 2110125 22a
23 SERVOCOMANDO 2480035 2480035 2480035 2480035 2480035 2480035 2480035 2480035 23
24 PRESSOSTATO ARIA 2160058 2160058 2160058 2160058 2160058 2160058 2160058 2160058 24
25 GHIERA REGOLAZIONE TESTA 2320504 2320504 2320504 2320504 2320504 2320504 2320504 2320504 25
26 TRONCHETTO FLANGIATO 3170018 3170018 3170019 3190009 3170018 3170018 3170019 3170009 26
27 VALVOLA GAS 2190150 2190151 2190152 2190113 2190150 2190151 2190152 2190113 27
28 VALVOLA GAS 21903F9 2190347 2190322 2190323 2190379 2190347 2190322 2190323 28
29 PRESSOSTATO DI MINIMA 2160034 2160026 2160026 2160026 2160034 2160034 2160010 2160010 29
30 BOBINA VALVOLA 2580005 2580005 2580006 2580007 2580005 2580005 2580006 2580007 30
31 CIRCUITO STAMPATO 2530105 2530105 2530106 2530107 2530105 2530105 2530106 2530107 31
32 AZIONATORE C/STABILIZZATORE 2190120 2190120 2190120 2190142 2190120 2190120 2190120 2190142 32
33 FILTRO-STABILIZZATORE --- --- --- 2800048 --- --- --- 2800048 33
34 CIRCUITO STAMPATO --- --- --- --- --- --- --- --- 34
35 BOBINA VALVOLA --- --- --- 2580801 --- --- --- 2580801 35
36 VALVOLA GAS --- --- --- 2192101 --- --- --- 2192101 36
APPENDICE: CARATTERISTICHE COMPONENTI
Apparecchiatura controllo Landis&Gyr LFL1.322 Pag. 28-29-30
Apparecchiatura controllo valvole Landis&Gyr LDU11 Pag. 26-27
Valvola Landis&Gyr Pag. 28
Valvola gas Dungs MVD e DMV-DLE Pag. 29-30
Controllo di tenuta Dungs VPS504 & VDK301 Pag. 30
Valvola gas Electrogas VMR Pag. 30
(**) I tempi t3,t2 e t4 valgono solo per gli apparecchi di sicurezza della
24 APPENDICE
Legenda
A contatto commutatore di fine corsa per la posizione
APERTA della serranda aria
AI segnalazione a distanza di un arresto di blocco
AR relè principale (rete di lavoro) con contatti “ar”
AS fusibile dell’apparecchio
BR relè di blocco con contatti “br”
BV valvola del combustibile
EK pulsante di sblocco
FE elettrodo di rivelazione del circuito di ionizzazione
FR relè di fiamma con contatti “fr”
G motore del ventilatore o motore del bruciatore
GP pressostato gas
H interruttore principale
L lampada spia di arresto di blocco
LK serranda aria
LP pressostato aria
LR regolatore di potenza
M contatto commutatore ausiliario per la posizione
MINIMA della serranda aria
QRA sonda UV
QRE rivelatore della scintilla di accensione
R termostato o pressostato
S fusibile
SA servomotore serranda aria
SM motorino sincrono del programmatore
V amplificatore del segnale di fiamma
V nel caso del servomotore: contatto ausiliario per il
consenso alla valvola del combustibile in
funzione della posizione serranda aria
W termostato o pressostato di sicurezza
Z trasformatore di accensione
Z nel caso del servomotore: contatto commutatore di
fine corsa per la posizione CHIUSA della serranda aria
ZBV valvola del combustibile del bruciatore pilota
° per bruciatori a 1 tubo
°° per bruciatori a 2 tubi
t1 tempo di preventilazione
t2 tempo di sicurezza
*t2' 1° tempo di sicurezza
t3 tempo di preaccensione
*t3' tempo di preaccensione
t4 intervallo di messa in tensione tra il morsetto 18 e 19
*t4' intervallo di messa in tensione tra il morsetto 17 e 19
t5 intervallo di messa in tensione tra il morsetto 19 e 20
t6 tempo di postventilazione
t7 intervallo tra il consenso all’avviamento e la tensione
al morsetto 7
t8 durata dell’avviamento
*t9 2° tempo si sicurezza
t10 intervallo fino all’inizio del controllo pressione aria
t11 tempo di corsa della serranda in apertura
t12 tempo di corsa della serranda in chiusura
t13 tempo di post-combustione ammissibile
t16 ritardo iniziale del consenso “APERTURA”
serranda aria
t20 intervallo fino all’arresto automatico del programmatore
*Questi tempi valgono con l’impiego di un apparecchio
di sicurezza della serie 01 per il comando e controllo di
bruciatori con pilota di accensione intermittente.
APPENDICE 25
LANDIS & GYR LDU11 della pressione con conseguente intervento del pressostato “DW” per
cui l’apparecchio oltre che indicarla assume la posizione di anomalia e
Impiego l’indicatore di posizione si ferma nella posizione “Test1”.
L’apparecchio LDU11 viene usato per verificare la tenuta del sistema Viceversa se non si verifica un aumento della pressione poichè la
di alimentazione dei bruciatori a gas. Esso, unitamente ad uno o due valvola del gas non trafila in chiusura, l’apparecchio programma
pressostati normali, effettua automaticamente la verifica della tenuta immediatamente la seconda fase “Test2”. In queste condizioni la valvola
del bruciatore a gas durante una delle seguenti fasi: del gas si apre durante il tempo “t3” introducendo la pressione del gas
- prima di ogni avviamento nella tubazione (“operazione di riempimento”). Durante la seconda fase
- durante il tempo di preventilazione, purchè la durata sia minimo di verifica questa pressione deve rimanere costante, qualora dovesse
60 s. diminuire significa che la valvola del bruciatore ha un trafilamento in
- immediatamente dopo l’arresto del bruciatore da parte del regolatore chiusura (anomalia) per cui si ha l’intervento del pressostato “DW” e
oppure l’apparecchio di controllo della tenuta impedisce l’avviamento del
- durante il programma dell’apparecchio di comando e controllo, per bruciatore con segnalazione di blocco
esempio prima della fine del tempo di post-ventilazione. Se la verifica della seconda fase è favorevole, l’apparecchio LDU11
Il controllo di tenuta si ottiene tramite la verifica in due fasi della pressione chiude il circuito interno di comando tra i morsetti 3 e 6 (morsetto 3 -
del circuito del gas compreso tra le due valvole del bruciatore: contatto ar2 - cavallotto esterno morsetti 4 e 5 - contattoIII - morsetto
1a fase introduzione e sorveglianza alla pressione atmosferica, 6). Questo circuito normalmente è quello del consenso al circuito di
controllo della valvola della tubazione di alimentazione del gas comando di avviamento dell’apparecchio di sicurezza e controllo
2a fase introduzione e sorveglianza alla pressione del gas, fiamma del bruciatore.
controllo della valvola del bruciatore Dopo la chiusura del circuito tra i morsetti 3 e 6 il programmatore
Qualora la pressione supera il valore ammesso durante la prima fase dell’LDU11 ritorna nella posizione di riposo e s’arresta, cioè predispone
di verifica (TEST 1) oppure la caduta di pressione risulta eccessiva per una nuova verifica, senza modificare la posizione dei contatti di
durante il controllo della seconda fase (TEST 2), l’apparecchio oltre ad comando del programmatore.
impedire il funzionamento del bruciatore, automaticamente si porta nella
posizione di anomalia, la quale è segnalata dall’indicazione ottica del Svolgimento del programma
pulsante di sblocco. L’indicazione di anomalia può essere anche In caso di anomalia il programmatore si ferma e così pure l’indicatore
segnalata a distanza. di posizione montato sull’asse del programmatore. Il simbolo che appare
Sull’indicatore del programma viene indicato, in caso di arresto per sull’indicatore indica durante quale fase della verifica l’anomalia ha
anomalia, quale delle due valvole presenta il trfilamento in chiusura. avuto luogo ed il tempo trascorso dall’inizio di questa fase (1 passo =
Lo sblocco dopo l’intervento per anomalia, può essere fatto 2,5s).
dall’apparecchio stesso, oppure da un comando elettrico a distanza. Significato dei simboli:
Avviamento = posizione di funzionamento Negli
Caratteristiche tecniche impianti senza valvola di sfiato = messa in atmosfera
Tensione 220V-15%...240V+10% o del circuito in prova tramite l’apertura della valvola
100V-15%...110V+10% del bruciatore.
Frequenza 50Hz-6%...60Hz+6% Test1 “Test1” tubazione alla pressione atmosferica (verifica
Consumo del trafilamento in chiusura della valvola della
-durante la verifica di tenuta 5,5 VA tubazione del gas.
-durante il funzionamento del Messa in pressione del gas del circuito in prova
bruciatore 2,5 VA tramite l’apertura della valvola della tubazione
Fusibile esterno T16/500V del gas di alimentazione.
Fusibile dell’apparecchio T6,3/250V Test2 “Test2” tubazione alla pressione del gas (verifica del
N° di ordinazione 4 519 1507 0 trafilamento della valvola del bruciatore).
Protezione radiodisturbi N secondo VDE 0875 Ritorno a zero (o riposo) automatico del
Corrente ammessa ai morsetti programmatore.
di comando 5A in modo continuo Funzionamento = predisposto per una nuova verifica
secondo VDE0060 AC3 del trafilamento.
Portata necessaria per il In caso di segnalazione di anomalia, tutti i morsetti dell’apparecchio di
pressostato “DW” min. 1A, 250V~ controllo sono senza tensione, escluso il morsetto 13 di indicazione
Posizione di montaggio Qualunque ottica a distanza di anomalia.
Protezione IP40 Ultimata la verifica il programmatore ritorna automaticamente nella
Temperatura ammessa: posizione di riposo, predisponendosi per svolgere un nuovo pro-
funzionamento -20..+60 °C gramma di tenuta in chiusura delle valvole del gas.
magazzino e trasporto min. -50 °C Attenzione: Non premere il pulsante di sblocco EK per più di 10
Massa (peso) secondi.
apparecchio 1kg
zoccolo 0.165kg Programma di comando dopo un’interuzzione della tensione
di alimentazione
Funzionamento La mancanza della tensione di alimentazione non modifica lo svolgimento
Durante la prima fase della verifica della tenuta, denominata “Test1” la del programma se si verifica prima che l’apparecchio abbia iniziato la
tubazione tra le valvole da verificare deve essere alla pressione messa in atmosfera del circuito del gas.
atmosferica. Negli impianti con la tubazione di messa in atmosfera Viceversa qualora la tensione venga meno dopo questo momento il
questa condizione si verifica nel circuito quando l’apparecchio di programmatore, al ripristino della tensione si riporta nella posizione di
controllo della tenuta agisce prima o durante il tempo di preventilazione. riposo e la sequenza del programma di verifica della tenuta si ripete
Negli impianti senza tubazione di messa in atmosfera questa condizione dall’inizio.
è realizzata dall’apparecchio di controllo della tenuta il quale apre la Calcolo del trafilamento
valvola lato bruciatore durante il tempo “t4”. Quando l’apparecchio di
controllo interviene dopo il funzionamento del bruciatore la valvola lato (PG-PW)*V*3600
bruciatore può essere mantenuta aperta dopo l’arresto per regolazione, Qtraf = ———————
fino al termine del tempo “t4”, allo scopo di ridurre la pressione nel (Patm+PW)*tTest
circuito e nello stesso tempo di permettere al bruciatore l’espulsione del
gas durante la post-ventilazione. Per questo procedimento occorre uno Qtraf in dm3/hTrafilamento ammesso in dm3
specifico programma di comando dell’apparecchio di comando e o in litri/h
controllo del bruciatore, come per esempio quello dei tipi PG in mbar Sovrapressione lato tubazione
LFE...,LFL...,LGK...,LEC.... tra le valvole da verificare all’inizio
Dopo la messa sotto pressione atmosferica il circuito di alimentazione della fase di controllo
del gas è bloccato dalla valvola. Durante la prima fase “Test1” PW in mbar Sovrapressione tarata sul
l’apparecchio di controllo sorveglia, tramite il pressostato “DW” che la regolatore di pressione DW
pressione atmosferica sia mantenuta costante nella tubazione. Se la (essa è normalmente la metà di
valvola del gas ha un trafilamento in chiusura si verifica un aumento quella della tubazione del gas)
26
APPENDICE
Patm in mbar Pressione assoluta (normalmente
1013 mbar)
V in dm3 Volume della parte di tubazione tra le
valvole da verificare, compreso il
volume delle valvole stesse
tTest in s Durata della verifica
Esempio
PG =30 mbar
PW =15 mbar
Patm =1013 mbar
V =10,47 dm3
tTest =27,5 s
(30-15)*10,47*3600
Qtraf = ————————— = 20 l/h
(1013+15)*27,5
Programma di comando
t4 5s Messa in atmosfera del circuito di controllo
t6 7,5s Tempo tra l’avviamento e l’eccitazione del relè
principale “AR”
t1 22,5s 1a fase di verifica con pressione atmosferica
t3 5s Messa in pressione del gas del circuito di controllo
t2 27,5s 2a fase di verifica con pressione del gas
t5 67,5s Durata totale della verifica di tenuta, fino al consenso
di funzionamento del bruciatore
t20 22,5s Ritorno alla posizione di riposo del programmatore =
predisposto per una nuova verifica
Legenda
AL segnalazione di allarme a distanza
AR relè principale con i contatti "ar..."
AS fusibile dell'apparecchio
BR relè si blocco con i contatti "br..."
DW pressostato esterno (controllo della tenuta)
EK... pulsante di sblocco
GP pressostato esterno (della pressione del
gas di rete)
HR relè ausiliario con i contatti "hr..."
L1 lampada segnalazione anomalia
dell'apparecchio
SK interruttore di linea
SM motore sincrono del programmatore
I..XI contatti delle camme
1) Non premere EK per più di 10 secondi
27
APPENDICE
VALVOLE LANDIS & GYR
Funzionamento
Valvole a 1 stadio
In caso di un segnale di apertura della valvola, la pompa si inserisce e
la valvola magnetica si chiude. La pompa trasferisce il volume di olio
situato sotto il pistone nella parte superiore dello stesso, il pistone si
muove verso il basso e comprime la molla di richiamo in chiusura
attraverso lo stelo ed il piattello, la valvola resta in posizione di apertura,
la pompa e la valvola solenoide restano sotto tensione.
In caso di un segnale di chiusura (o in mancanza di tensione) la pompa
si ferma, la valvola di ritorno si apre consentendo la decompressione
della camera superiore del pistone. Il piattello è spinto in chiusura dalla
forza della molla di richiamo e dalla stessa pressione del gas.
La caratteristica di portata della valvola magnetica è calcolata in modo
da ottenere una chiusura completa di un tempo inferiore a 1 secondo.
ESECUZIONE
Servomotore
Il sistema di comando oleoidraulico è costituito da un cilindro pieno di
olio e da una pompa oscillante con pistone di spinta.
E’ prevista inoltre una elettrovalvola tra la camera di aspirazione e quella
di spinta della pompa, per la chiusura.
Il pistone si sposta su un giunto di tenuta inserito in un cilindro che nello
stesso tempo separa idrulicamente la camera di aspirazione da quella
di mandata. Il pistone trasmette direttamente alla valvola il movimento
della corsa.
Un disco fissato sullo stelo della valvola, visibile da una fessura, indica
la corsa della valvola. Tramite un sistema oscillante questo disco aziona
nel medesimo tempo il contatto ausiliario per la segnalazione di chiusura
della valvola oppure, nel caso di valvole a 2 stadi, i contatti di fine corsa
per il posizionamento di portata parziale e nominale.
Regolatore di pressione
28 APPENDICE
VALVOLA ELETTROMAGNETICHE DI SICUREZZA MONOSTADIO Sostituzione del freno idraulico e della bobina serie MVDLE
TIPI MV/5, MVD/5, MVDLE/5 1. Chiudere l’alimentazione del gas.
2. Interrompere l’arrivo di tensione alla valvola.
Dati tecnici 3. Svitare la testa cilindrica «A».
4. Svitare la vite a testa svasata «B» (laccata in blu).
Filetto DIN2999 Rp 3/8, 1/2, 3/4, 1, 1 1/2, 2 5. Sollevare il freni idraulico verso l’alto, senza forzare e
Max sovrapress. di esercizio fino a 0,2 bar oppure fino a 0,5 seguendo la direzione della freccia.
bar - vedi tabella dei tipi 6. Inserire, sempre senza forzare, il nuovo freno idraulico e/o il
Grado di pressione PN1 nuovo magnete.
Tempo di chiusura < 1 sec. Attenzione: nel sostituire il freno idraulico fare attenzione alla
Tempo di apertura < 21 sec. nel tipo MVDLE, ca. 20 esatta posizione del trascinatore «C» e prestare attenzione a
sec. a temperatura ambiente non danneggiare gli O Ring.
di 20°C e senza scatto rapido. 7. Fare ruotare il freno idraulico in modo da fare coincidere i fori
Scatto rapido manuale, regolabile fra0 e 70% filettati con le viti di fissaggio.
dell’apertura totale della corsa rapida. 8. Avvitare la vite a testa svasata «B» e stringerla soltanto
Regolaz. portata principale manuale mei tipi MVD e MVDLE fino a che il freno idraulico possa essere agevolmente fatto
Guarniz. sulla sede valvola base NBR, resistente ai gas come girare senza sforzo e senza resistenze. Fissare bene la
da foglio G260/l bobina.
Temperatura ambiente -15°C fino a + 70°C 9. Avvitare la vite a testa cilindrica «A», stringere e
Posizione di montaggio con bobina verticale o in tutte le allentare nuovamente di una rotazione.
posizioni intermedie fino ad 10. Spostare la posizione della valvola in fase di esercizio, agendo
arrivare a bobina orizzontale. sul ritardo di apertura e sulla portata principale.
Vedi disegno. 11. Controllare la tenuta della valvola dall’esterno.
Dispositivo antipolvere incorporato con reticella 12. Aprire l’alimentazione del gas.
Attacco al misuratore o al 13. Inserire la tensione, regolare la portata gas necessaria, facendo
gas di accensione G1/4 DIN ISO 228 sui due lati nel ruotare il freno idraulico nella direzione della freccia, senza
campo di pressione in entrata, e forzare, come indicato sulla sede del corpo idraulico.
attacco supplemetare sul 14. Dopo che sarà avvenuta la regolazione della portata gas,
davanti G3/4 a partire da DN40 stringere la vite a testa cilindrica «A».
flangiato 15. Consigliamo, dopo la sostituzione del freno idraulico, di sigillare
Tensione/Hz ~(AC) 230V (+10%-15%); 50-60 Hz e la vite «B» con della vernice.
su richiesta altre tensioni
Potenza/assorbimento vedere tabella tipi Sostituzione della bobina serie MV, MVD
Rapporto di inserzione 100% ED Togliere i colegamenti elettrici, svitare il coperchietto e togliere la bobina.
Protezione IP54, IP65 con lunghezza cavo Montare poi in senso inverso.
standard 3m solo a richiesta
Allaccam. elettrico a morsettiera tramite pressacavo Approvazioni
PG11 Collaudate a norme DIN-DVGW. Approvazioni supplementari in tutti i
Finecorsa tipo K01/1 collaudato a norme VDE principali paesi utenti del gas.
e registrato a norme DIN-DVGW
Allacciamento elettrico
Cablaggio con pressacavo PG11. Allacciamento elettrico a morsettiera
in scatola apposita montata sul corpo bobina. Seguire lo schema di
collegamento elettrico.
Avvertenza:
Non è consentito il contatto diretto fra valvola elettromagnetica
e murature, pareti in calcestruzzo o pavimento!
Effettuare la taratura del valore di pressione nominale sempre
e soltanto all’apparecchio regolatore di pressione gas.
Una regolazione specifica di portata deve essere fatta soltanto
attraverso la valvola.
Regolazione portata principale per la serie MVD
Dopo avere svitato i coperchietto e allentato il controdado si potrà
effettuare la regolazione della portata. Tale regolazione, al momento
della fornitura, è in posizione completamente aperta:
- rotazione oraria: portata minore
- rotazione antioraria: portata mmagiore
Dopo aver effettuato la regolazione e aver controllato la fiamma al
bruciatore, riavviare il controdado e rimontare il coperchietto.
APPENDICE 29
VALVOLE ELETTROMAGNETICHE DOPPIE DMV-DLE
Caratteristiche tecniche Fusibile intercambiabile
Dimensioni flange DN40/50/65/80/100/125 incorporato nel coperchio
Max. pressione di esercizio 500mbars(50kPa) della carcassa 6,3 AT (din 41662)
Stadio pressione PN1
Valvola elettromagnetica V1 valvola di arresto automatica Potenza all’uscita relè 4A
A norme EN161
Classe A, Gruppo 2 Tensione di prova 2 kW eff. cos q=1
Valvola elettromagnetiva V2 valvola di arresto autommatica
a norme EN161 Protezione IP40
Classe A, Gruppo 2
Tempo di chiusura <1 sec Temperatura ambiente
Tempo di apertura DMV-DLE.../11: c.20 sec a consentita -15 °C fino + 70 °C
temperatura ambiente 20°C e
senza scatto rapido Durata servizio fino
Scatto rapido regolabile fino a circa il 70% della a segnale di consenso da 10 ÷ 30 s. ca. 25-30 s.
corsa totale di apertura
Valvola regol. portata principale regolabile su DMV-D.../11 e Posizione di installazione orrizzontale, verticale,
DMV-DLE.../11 su V1 purchè non appesa
Materiale delle parti a contatto
con il gas Corpo:alluminio Valore limite 30 l/h
Guarnizioni: NBR base,
adatte per gas a norme G260/1 Durata intervento
Temperatura ambiente -15°C to +60°C del comando 100 % ED
Posizione di installazione bobina verticale e posizioni
intermedie fino a bobina orrizontale Nr max. dei cicli
Dispositivo antipolvere filtrino incorporato. di prova 20/h 30/h
Inoltre contro lo sporco per tutto il
percorso del gas si consiglia il
montaggio di un filtro gas a monte
Attacco misuratore gas G1/4 DIN ISO 228 prima di V1 e
dopo V2.
G1/8 DIN ISO 228 su entrambi i VALVOLA GAS VMR ELECTROGAS
lati, prima di V1, tra V1 e V2 e dopo Valvola a 2 vie e due posizioni, del tipo a comando diretto, normalmente
V2 chiusa, completa di:
Attacco per gas di accensione possibile flangia gas accensione - filtro metallico
G1/2 DIN ISO228 su entrambi i lati - prese di pressione da 1/4"
fra V1 e V2 - regolazione di portata da 0 al 100%
Tensione/Frequenza (AC)50-60Hz
Gruppo di costruzione A2 (>150mbars)
220V-240V-15%+10%
altri voltaggi a richiesta
Caratteristiche tecniche
tensioni prewferenziali:
(AC)110V- Attacchi filettati 1"
120V=(DC)24V-28V ø passaggio gas mm 28
Protezione IP54 Carico di chiusura kg 3
Tempo di intervento 100%ED Carico di apertura kg 5,5
Collegamenti elettrici passacavo PG11, presa DIN Potenza della rete VA 45
43650 Pressione di esercizio 350 mbar
a richiesta. Tensione di esercizio 230V,50/60Hz
Tempo di manovra -15% to +10%
Tempo di manovra <=1 sec.
Numero di operazioni per minuto max. 30
Classe della bobina H(180°C)
DISPOSITIVO DI CONTROLLO DI TENUTA "VDK301" E "VPS504" Bobina orientabile 360°
PER APPARECCHIO GAS MULTIBLOC Corpo valvola in alluminio
pressofuso 1"
Dati tecnici VPS504 VDK301
Serie 02 Serie 05
Installazione
Pressione di 20-500 0-50 In posizione verticale, con il magnete verso l'alto e distanza dalla pareti
esercizio mbar mbar che permetta la libera circolazione dell'aria.
Si raccomanda di non usare il magnete come braccio di leva, ma le
Max. volume apposite sedi sul corpo valvola.
di prova 4.0 l 0,6 l
Regolazione della portata
Pressione press. di esercizio 100 mbar La vite di regolazione della portata può fermare l'otturatore in qualunque
di prova +20 mbar ±10 punto della sua corsa. Ogni giro della vite in senso orarioriduce la sua
corsa di circa il 15%.
Tensione ~(AC) 230V -15% ~(AC) 220 V -15 %
nominale fino fino Manutenzione e pulizia
~(AC) 240V -15% ~(AC) 240 V +6 % eventuali corpi estranei possono essere facilmente rimossi dal filtro o
dalla sede dell'otturatore, togliendo la bobina e svitando le 4 viti che
Frequenza 50 Hz
fissano la controflangia di alluminio al corpo valvola.
Potenza assorbita durante il tempo di
pompaggio ca. 15-20 VA
in servizio 5 VA
30 APPENDICE
NOTE:
31
UNIGAS TP
32