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FEBBRAIO 1997
Technical drawings
Item references
NORMA EUROPEA
DESCRITTORI Disegno, metodo grafico, generalit
RICONFERMA
Le norme UNI sono revisionate, quando necessario, con la pubblicazione di nuove edizioni
o di aggiornamenti.
importante pertanto che gli utenti delle stesse si accertino di essere in possesso
dellultima edizione e degli eventuali aggiornamenti.
PREMESSA 2
2 RIFERIMENTI 3
3 REQUISITI GENERALI 3
4 RAPPRESENTAZIONE 3
figura 1 ............................................................................................................................................................................ 4
figura 2 ............................................................................................................................................................................ 4
figura 3 ............................................................................................................................................................................ 4
5 ESEMPI 4
figura 4 ............................................................................................................................................................................ 5
OTTOBRE 1994
Technical drawings
EUROPEAN STANDARD Item references (ISO 6433:1981)
Dessins techniques
NORME EUROPENNE Repres des lments (ISO 6433:1981)
Technische Zeichnungen
EUROPISCHE NORM Positionsnummern (ISO 6433:1981)
ICS 01.100.10
CEN
COMITATO EUROPEO DI NORMAZIONE
European Committee for Standardization
Comit Europen de Normalisation
Europisches Komitee fr Normung
Segreteria Centrale: rue de Stassart, 36 - B-1050 Bruxelles
CEN 1994
I diritti di riproduzione sono riservati ai membri del CEN.
NOTIFICA DI ADOZIONE
Il testo della norma internazionale ISO 6433:1981 stato approvato dal CEN come norma
europea senza modifiche.
2 RIFERIMENTI
ISO 128 Disegni tecnici - Principi generali di rappresentazione1)
ISO 3098-1 Disegni tecnici - Scritture - Caratteri di uso corrente
ISO 7573 Disegni tecnici - Distinta componenti2)
3 REQUISITI GENERALI
3.1 Si raccomanda che i numeri di posizione vengano assegnati in odine sequenziale a cia-
scuna parte rappresentata in un insieme, e/o a ciascun elemento individuale rappresen-
tato sul disegno.
Parti identiche, rappresentate in uno stesso insieme, devono avere lo stesso numero di
posizione.
Ogni sottoinsieme completo, incorporato nell'insieme rappresentato sul disegno, pu es-
sere identificato da un unico numero di posizione.
Nota Se il disegno rappresenta soltanto un componente, non necessario assegnare il numero di posi-
zione poich il numero del disegno gi un mezzo sufficiente per identificare il componente in que-
stione.
3.2 Tutti i numeri di posizione devono essere riportati in una distinta componenti (vedere ISO 7573)
che fornisce le opportune informazioni sulle parti in questione.
4 RAPPRESENTAZIONE
4.1 Normalmente i numeri di posizione devono essere rappresentati solamente con numeri
arabici. Tuttavia, tali numeri, possono essere completati con lettere maiuscole, qualora sia
necessario.
La forma, le dimensioni e la spaziatura dei caratteri, deve essere in accordo con la ISO 3098-1.
4.2 Tutti i numeri di posizione di un disegno devono essere rappresentati mediante lo stesso
tipo di carattere, ed avere la stessa altezza. Essi devono essere chiaramente distinguibili
da tutte le altre indicazioni; tutto ci pu essere ottenuto, per esempio, mediante:
a) l'uso di caratteri di maggiore altezza, per esempio il doppio, dell'altezza adottata per le
quote ed altre indicazioni simili;
b) l'iscrizione di ogni numero di posizione in una circonferenza (vedere figura 3); in que-
sto caso, tutte le circonferenze dovranno avere lo stesso diametro e dovranno essere
tracciate con linea continua fine (tipo B, ISO 128);
c) la combinazione dei metodi a) e b).
4.3 I numeri di posizione devono essere disposti all'esterno dei contorni del componente con-
siderato.
Ciascun numero di posizione deve essere collegato con il componente al quale si riferisce
mediante una linea di richiamo (vedere figure 1, 2 e 3) il cui estremo deve essere disegna-
to in accordo con la ISO 128.
1) Allo stadio di progetto. (Revisione della ISO/R 128:1959). (Nota nazionale - Pubblicato nel 1982 come norma ISO 128).
2) Attualmente allo stadio di progetto.
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figura 2
10
figura 3
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4.4 Al fine di una migliore chiarezza e leggibilit del disegno i numeri di posizione devono es-
sere preferibilmente disposti secondo linee verticali (colonne) e/o linee orizzontali (righe)
(vedere figura 4).
4.5 I numeri di posizione, relativi a gruppi di componenti possono essere connessi da un'unica
linea di richiamo (vedere figura 4).
4.6 I numeri di posizione relativi ad elementi identici, devono figurare una sola volta, purch
non sussista il pericolo di ambiguit.
5 ESEMPI
In figura 4 riportato un esempio di applicazione dei numeri di riferimento relativo ad un
insieme.
3 5 4 6 7
2 8 - 9 - 10 - 11
12
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Ente Nazionale Italiano La pubblicazione della presente norma avviene con la partecipazione volontaria dei Soci,
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