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ed Idrologia Forestale
Docente: Prof. Santo Marcello Zimbone
Collaboratori: Dott. Giuseppe Bombino - Ing. Demetrio Zema
Lezione n. 19: La trasformazione afflussi-deflussi
Indice
I processi di formazione del deflusso superficiale
Il meccanismo hortoniano ed il modello di Horton
Il meccanismo dunniano
Lidrogramma di piena
Separazione delle componenti dellidrogramma di
piena
Tempi caratteristici di un bacino idrografico
Modelli di stima delle portate di piena
Modelli di trasformazione afflussi-deflussi (A-D)
Modelli empirici per la stima delle portate di piena
Modelli empirici per la stima del tempo di corrivazione
Il modello SCS-CN
Lidrogramma istantaneo unitario
Il modello della corrivazione
Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale - Lezione 19
Materiale didattico
Slides delle lezioni frontali
Greppi M.: Idrologia. Il ciclo dellacqua e i suoi effetti, Ed. Hoepli,
Milano, 1999
Moisello U.: Idrologia tecnica, Ed. La Goliardica Pavese, Pavia,
1999
Afflusso (mm/h)
Bacino idrografico
Deflusso (m3/s)
Integrando si ha:
Il meccanismo dunniano
Il meccanismo dunniano
Nel
meccanismo
dunniano
il
deflusso
generato
dalla
saturazione progressiva degli strati
superficiali
del
suolo
per
intercettazione da parte del piano di
campagna della superficie freatica,
dovuta allinnalzamento della falda
per il contributo combinato di
deflusso
subsuperficiale
e
precipitazione che si infiltra
Il meccanismo dunniano
Il
deflusso
verso
il
reticolo
idrografico quindi formato da due
componenti:
il
deflusso
superficiale,
determinato
dallaliquota
di
precipitazione caduta sulle zone
sature del bacino
il deflusso subsuperficiale
Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale - Lezione 19
Il meccanismo dunniano
Lidrogramma di piena
Piena: significativo e generalmente rapido aumento
della portata di un corso dacqua, dovuto ad un
consistente evento di pioggia o allo scioglimento di un
rilevante manto nevoso, seguito da una diminuzione,
generalmente pi lenta, e dal ritorno alle condizioni
usuali
Lidrogramma di piena
In un idrogramma di piena, corrispondente ad un evento
particolarmente semplice (intensit di pioggia costante
ed uniforme nello spazio), si possono generalmente
individuare tre tratti caratteristici:
un primo tratto ascendente (curva o ramo di
concentrazione), dallistante in cui il corso d'acqua
comincia a sentire l'effetto delle precipitazioni; nel ramo
di concentrazione la portata aumenta sempre pi
rapidamente
un secondo tratto, in cui si sviluppa il colmo dell'onda
di piena e lidrogramma raggiunge il suo massimo
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Lidrogramma di piena
un terzo ed ultimo tratto discendente (curva di
esaurimento o di recessione), in cui si verifica la
diminuzione continua, ma progressivamente sempre pi
lenta della portata
La curva di esaurimento potrebbe essere ulteriormente
scomposta in tre segmenti corrispondenti a tre periodi
successivi:
nel primo il deflusso dovuto allesaurimento del
contributo
della
rete
idrografica
(scorrimento
superficiale), dello scorrimento ipodermico e dello
scorrimento sotterraneo (VERIFICARE SUL MOISELLO)
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Lidrogramma di piena
nel secondo periodo il deflusso dovuto alleffetto
combinato di scorrimento ipodermico e sotterraneo;
nel terzo periodo, che si prolunga fino allarrivo di una
nuova piena, presente il solo scorrimento profondo
Lidrogramma di piena
In questultimo tratto
la portata decresce a
partire da un istante t0
in cui la portata
uguale a Q0 con un
andamento
approssimabile
con
una
legge
esponenziale
Lidrogramma di piena
Lidrogramma di piena
Contributo superficiale (veloce) e
sotterraneo (lento) al deflusso
Metodo del
separazione
punto
di
accettabile
per
il
meccanismo dunniano di
generazione del deflusso)
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Q = QG (1 + 2,66 S 0 ,3 )
VERIFICARE
F (Q ) =
e z dz
z=
ln Q mln Q
sln Q
Q
Qm
1
*
P ( ) = exp 1 (exp( )) Qm *1 exp *
Qm
qmax
2900
=
A + 90
q max =
[m 3 / skm 2 ]
600
+1
A + 10
[ m 3 / skm 2 ]
A<1000 km2
[Scimemi]
2; h
A
1000
km
500
24max=400 mm
3
2
qmax = 3.25
+ 1.0 [m / skm ]
A + 125
[Forti]
500
qmax = 2.35
+ 0.5 [m3 / skm2 ]
A1000 km2; h24max=200-250 mm
A + 125
qmax
A
= q100
100
2
3
[m 3 / skm 2 ]
Questultimo parametro
ipotizzato costante per
una regione omogenea ed
quindi il fattore di
omogeneizzazione
di
gruppi di bacini diversi
Nella
tabella
riportati
alcuni
indicativi
sono
valori
CiT A
QT =
3.6
[m 3 / s ]
iT [mm/h]; A [km2]
Coefficiente di deflusso C
Copertura del bacino
Tipo di suolo
Coltivazioni
Pascoli
Boschi
Molto permeabile
0.20
0.15
0.10
Mediamente permeabile
0.40
0.35
0.30
Poco permeabile
0.50
0.45
0.40
170A70000 km2
Formula di Giandotti
modificata
Copertura del suolo (M)
1
4 A + 1 .5 L
t c = Md
0 .8 H m
[ore ]
Permeabilit (d)
suolo nudo
0.667
Semipermeabile
1.270
Erbe rade
0.250
Poco permeabile
0.960
Bosco
0.200
Mediamente permeabile
0.810
Prato permanente
0.167
Molto permeabile
0.690
Formula di Pezzoli
A
i k*
t c = 0 . 127
tc = 0.055
L
*
k
[ ore ]
[ore]
0.77
L1,155
= 0.95 0.385
d
[ore]
L
A
tc = 0.369
2
*
*
ik L im ik
0.72
[ore]
30A170 km2
Formula di Horton
L
t c = 3 .6
v
[ ore ]
VERIFICARE
Formula di Pasini
t c = 0 . 108
( AL )
i
*
k
[ ore ]
VERIFICARE
tc = 6 L d
1 3
L 13
= 6 *
[ore]
ik
43A94 km2
Formula di Fattorelli-Marchi
23
tc = 5.13L d
1 3
L 13
= 5.13 *
[ore]
ik
7A200 km2
[ giorni ]
VERIFICARE
Formula di Ongaro
tc = 0.18( LS )1 3 [ giorni ]
VERIFICARE
Formule di Ventura
t c = 0 .315 A
[ giorni ]
VERIFICARE
A
tc = 0.005 * [ giorni ]
ik
VERIFICARE
VERIFICARE
[ giorni ]
Formula di Ruggiero
Formula di Cremonese
k
t c = 0.72 S
13
[ giorni ]
VERIFICARE
Li
tc = 0.01157 * 6
[ giorni ]
i =1 vi
VERIFICARE
Il modello SCS-CN
Il metodo proposto dal Soil Conservation Service (1972)
noto anche con il temine inglese di metodo del Curve
Number
Esso si basa sulla completa validit dellipotesi che il
rapporto tra il volume di deflusso V e la precipitazione
netta Pn sia pari a quello esistente fra il volume idrico
effettivamente immagazzinato nel suolo W ed il valore
massimo della capacit di invaso del suolo S, secondo
la seguente relazione:
V W
=
Pn S
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Il modello SCS-CN
La precipitazione netta Pn si ottiene detraendo alla
precipitazione totale P le perdite iniziali Ia, dovute sia
allimmagazzinamento superficiale del suolo, sia
allintercettazione operata dalla copertura vegetale, sia
ancora al processo di infiltrazione, fenomeni che si
verificano prima del ruscellamento superficiale
Le perdite iniziali vengono assunte proporzionali alla
capacit massima di invaso del suolo S secondo
lespressione:
I a = S
con coefficiente di proporzionalit
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Il modello SCS-CN
Con semplici trasformazioni matematiche, che si
omettono per brevit, si ottiene il volume di deflusso V
come segue:
(
P 0 .2 S )
=
P + 0 .8 S
Il modello SCS-CN
La stima della massima capacit di invaso del suolo S
viene effettuata con buona approssimazione, salvo la
necessit di calibrazione del coefficiente di
proporzionalit per tener conto delle differenti
condizioni geomorfologiche e climatiche, tramite la
seguente formula:
1000
S =25.4
10
CN
Il modello SCS-CN
Il parametro CN, definito Curve Number, che assume
valori compresi teoricamente fra 0 (assenza di deflusso
superficiale) e 100 (assenza di perdite idrologiche con
trasformazione totale della precipitazione in deflusso
superficiale), rappresenta lattitudine del bacino
esaminato a produrre deflusso
Il modello SCS-CN
Il modello SCS-CN
Il modello SCS-CN
Il modello SCS-CN
Il parametro CN quindi
viene determinato in
funzione della classe
idrologica e delluso
del suolo
Il modello SCS-CN
Il CN relativo alla singola area omogenea viene
determinato per condizioni medie di un parametro
rappresentativo dellumidit del suolo antecedente al
verificarsi di un evento pluviometrico (AMC, Antecedent
Moisture Condition), indicata come AMCII, sulla base di
due tabelle (luna relativa alle aree coltivate, forestali od
a maggese, laltra alle zone urbanizzate)
Per le aree rurali il CN si determina in funzione della
copertura vegetale, della condizione idrologica (cattiva,
discreta o buona), del tipo di pratica colturale (a
reggipoggio, a solchi diritti o a terrazze) e, come
accennato innanzi, della classe idrologica del suolo
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Il modello SCS-CN
Le condizioni di umidit antecedenti (AMC) vengono
determinate sulla scorta della precipitazione totale
caduta nei cinque giorni antecedenti allevento in esame
nelle due diverse situazioni di stagione colturale di
riposo e colturale vegetativa; in funzione dellaltezza
totale di pioggia si distingueranno, dunque, tre
situazioni:
AMCI: potenziale di scorrimento superficiale minimo,
dovuto alle condizioni di siccit del suolo
AMCII: condizioni medie
AMCIII: potenziale di scorrimento superficiale
massimo, dovuto alle condizioni di saturazione idrica del
suolo
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Il modello SCS-CN
I valori del CN relativi alle due condizioni di umidit
antecedenti AMCI (CNI) o AMCIII (CNIII) possono essere
calcolate con le seguenti formule, in cui CNII il
parametro relativo a condizioni di umidit medie:
4.2CN II
23CN II
CN I =
CN III =
10 0.058CN II
10 + 0.13CN II
Il modello SCS-CN
(VERIFICARE SUL MOISELLO)
Il modello SCS-CN
Stima della portata al colmo
QP
Q P tb
V=
(ta + te ) =
2
2
tp
[mm]
0.375V
QP
Q [mm]
tL
VA
QP = 0.208
ta
[m 3 / s ]
dove:
t [ore]
te
ta
tb=2.67ta
stabilito sperimentalmente
t a = 0.5t p + t L
[ ore ]
0.7
L0.8 1000
t L = 0.342
9 Formula di
i m CN
Mockus
( im [%])
LA CORREZIONE
SI E FERMATA QUI
(t ) = 0 per t 0
+
(t )dt = 1
Pertanto, supponendo che la trasformazione afflussideflussi del bacino sia assimilabile a quella di un
sistema lineare e stazionario, la relazione tra le portate
entranti nel sistema idrografico - cio le precipitazioni
p(t) - ed il deflusso q(t) attraverso la sezione di chiusura
risulta esprimibile tramite lespressione precedente,
indicata come integrale di convoluzione
dove: