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(Q+Qr)
S0, TKN0
S1, TKN1,
N-NO31
(Q-Qs),
S e,
TKNe,
N-NO3e
(Q+Qr)
Se, TKNe,
N-NO3e
Vden, Xden
Vox-nit, Xox-nit
Qr-fanghi, Se, TKNe, N-NO3e
Corrente di ricircolo dei fanghi
(Qr-fanghi+Qs)
Qs
Corrente di spurgo
(Q+Qr)
S0, TKN0
S1, TKN1,
N-NO3e
(Q-Qs),
S e,
TKNe,
N-NO3e
(Q+Qr)
Se, TKNe,
N-NO3e
Vden, Xden
Vox-nit, Xox-nit
Qr-fanghi, Se, TKNe, N-NO3e
Corrente di ricircolo dei fanghi
(Qr-fanghi+Qs)
Qs
Corrente di spurgo
(Q+Qr)
S0, TKN0
S1, TKN1,
N-NO3e
(Q-Qs),
S e,
TKNe,
N-NO3e
(Q+Qr)
Se, TKNe,
N-NO3e
Vden, Xden
Vox-nit, Xox-nit
(Qr-fanghi+Qs)
Assumiamo che:
- lazoto nitrico nellinfluente sia trascurabile;
- lazoto nitrico in ingresso alla denitrificazione sia ivi completamente rimosso;
Qs
Corrente di spurgo
(Q+Qr)
S0, TKN0
S1, TKN1,
N-NO3e
Vden, Xden
Vox-nit, Xox-nit
Qr-fanghi, Se, TKNe, N-NO3e
Corrente di ricircolo dei fanghi
Da
(Q-Qs),
S e,
TKNe,
N-NO3e
(Q+Qr)
Se, TKNe,
N-NO3e
N1 = Ne + Nsintesi + Ndenitrificato
(Qr-fanghi+Qs)
Qs
Corrente di spurgo
possiamo scrivere
(Q + Qr) [TKN1 + (N-NO3)1] = (Q + Qr) [TKNe + N-NO3e ]+ (Q + Qr) 0,05 (S1 Se) + (Q + Qr) (N-NO3)1
da cui
TKN1 = TKNe + N-NO3e + 0,05 (S1 Se)
(Q+Qr)
S0, TKN0
S1, TKN1,
N-NO3e
(Q-Qs),
S e,
TKNe,
N-NO3e
(Q+Qr)
Se, TKNe,
N-NO3e
Vden, Xden
Vox-nit, Xox-nit
(Qr-fanghi+Qs)
Corrente di spurgo
S0 r Se
1 r
TKN1
TKN 0 r TKN e
1 r
E sostituendo
r
Qs
fornisce lentit del ricircolo necessario per assicurare la pre-assegnata concentrazione dellazoto
nitrico allo scarico in funzione delle caratteristiche dellacqua in ingresso al trattamento biologico
(S0 e TKN0) ed al TKN desiderato in uscita (TKNe).
Il valore di r viene solitamente riferito alla portata media, con incremento fino ad un 20% per tener
contro delle fluttuazioni orarie.
Il rapporto di ricircolo r comprensivo dei due contributi di cui uno per il ricircolo dei fanghi e
laltro per il ricircolo interno.
Il ricircolo interno viene determinato come differenza tra r ed il ricircolo dei fanghi, gi stabilito in
fase di dimensionamento del reattore aerobico.
Dalla relazione precedente possiamo anche scrivere:
TKN0 TKNe 0,05 (S0 Se )
1 r
Dalla quale possiamo osservare che lincremento di r comporta una riduzione della concentrazione
dei nitrati in uscita (incremento della rimozione dellazoto). In realt oltre un certo valore del
ricircolo lefficienza di rimozione decresce a causa delleccessiva quantit di ossigeno ricircolata in
denitrificazione. Solitamente non si va oltre un valore di r pari a 3 4.
(N NO3 )e
Reattore di denitrificazione
Il reattore di denitrificazione pu essere dimensionato sulla base della velocit specifica di
denitrificazione (specific denitrification rate, SDNR) che esprime la quantit di azoto nitrico
denitrificato nellunit di tempo per unit di massa della frazione presa a riferimento. La cinetica di
denitrificazione di ordine zero rispetto ai nitrati.
In alcuni casi la frazione presa a riferimento quella dei solidi sospesi volatili (SSV), mentre altre
volte la sola biomassa eterotrofa.
Nel caso della velocit riferita ai SSV, sulla base di molti impianti in scala pilota e scala reale, stata
elaborata la relazione:
SDNR20 = 0,03 (F/M) + 0,029
dove F/M rappresenta il carico del fango ovvero il rapporto tra il substrato ed il fango (in questo
caso espresso come SSV) per cui espresso in [kg BOD5/kgSSV d].
I valori riscontrati per lSDNR variano in un range ampio, tra 0,04 e 0,42 [g N-NO3/gSSV d].
Questo dovuto al fatto che diversi fattori sito-specifici, tra cui principalmente la qualit
dellinfluente e le condizioni operative possono significativamente influenzare il rapporto tra la
concentrazione dei SSV e leffettiva biomassa denitrificante.
Reattore di denitrificazione
In figura sono riportati gli andamenti della SDNR (riferiti alla biomassa attiva) in funzione del
rapporto F/M [gBOD/g biomassa d] ed il rapporto tra rbCOD e il COD complessivo
dellinfluente.
Q S0
F
Mb VDEN X b
Reattore di denitrificazione
Correzione dellSDNR con la temperatura.
SDNRT = SDNR20 (T-20)
con = 1.026
IR = 2
IR = 3-4
Nox
kg SSV
kg SSV/m3
-
4. Calcolo SDNR
Si utilizza la relazione:
14 g N-NO3/m3
1 r
11
di cui 3740 (il 58%) come volume aerobico e 2757 (il 42%) come volume anossico.
Il volume che sarebbe scaturito dal calcolo della biomassa di primo tentativo mi avrebbe
assicurato un risultato maggiore rispetto alle necessit (a scapito di un volume
maggiore).
Attenzione: aumentando il volume del reattore rischio di peggiorare la situazione perch
diluisco il rbCOD che influenza lSDNR.
3,7 * 13392 * 6 =
Per assicurare un margine di sicurezza legato alle variazioni della qualit dellinfluente,
solitamente si incrementa la richiesta per mezzo di un fattore di sicurezza (es. 1,2).
Mixer sommergibili
(Q+Qr)
S0, TKN0
S1, TKN1,
N-NO3e
(Q-Qs),
S e,
TKNe,
N-NO3e
(Q+Qr)
Se, TKNe,
N-NO3e
Vox-nit, Xox-nit
Vden, Xden
Qr-fanghi, Se, TKNe, N-NO3e
(Qr-fanghi+Qs)
Qs
Corrente di spurgo
Effluente intermedio
Q
(Q+Qr)
S0, TKN0
S1, TKN1,
N-NO3e
Q,
Se,int,
TKNe,int,
N-NO3e,int
Se, TKNe,
N-NO3e
Vox-nit, Xox-nit
(Qr-fanghi+Qs)
Qs
Corrente di spurgo
Q,
S e,
TKNe,
N-NO3e
Se, TKNe,
N-NO3e
Vden, Xden
qr-fanghi, Se, TKNe, N-NO3e
Corrente di ricircolo dei fanghi
(qr-fanghi+qs)
qs
Corrente di spurgo
(Q+Qr)
S0, TKN0
S1, TKN1,
N-NO3e
(Q-Qs),
S e,
TKNe,
N-NO3e
(Q+Qr)
Se, TKNe,
N-NO3e
Vox-nit, Xox-nit
Vden, Xden
Qr-fanghi, Se, TKNe, N-NO3e
(Qr-fanghi+Qs)
Qs
Corrente di spurgo
5 CH3OH + 6 NO3-
La quantit di metanolo che si deve aggiungere deve tenere conto sia della
denitrificazione vera e propria, sia della sostanza organica utilizzata dai
microrganismi per la sintesi.
Nel caso del metanolo si pu fare riferimento ad un valore di 2,47 g CH3OH/g N- NO3-.
Calcoliamo la richiesta di metanolo:
CH3OH = 2,47 N-NO3 + 0,87 OD = 2,47 (14 6) + 0,87 2,5 = 21,9 mg/l
Nden = Q (TKNin TKNout 0,05 BOD) FS = 62000/24 (14 6 0,05 26,3) 1,2 =
20,7 kg N-NO3 /h
Il volume di aerazione finale pu essere dimensionato sulla base del tempo di residenza
idraulico solitamente di 15 20 min:
Vaerazione finale = 0,25 (62000/24) = 646 m3
(N-NO3)in
Solidi sospesi totaliin
Nitriti in ingresso
kd@15C
Ks@15C
10,9
SRT
CISsed. Secondario
25 g/m3
20 g/m3
assenti
0,05 d-1
gbCOD/m3
5d
24 m3/m2 d
Fc
X V kgSS d
Sappiamo per che leffettiva quantit di biomassa presente nei fanghi (e quindi
leffettivo F/M) dipende dallet del fango e dalle caratteristiche dellinfluente per cui
questo parametro pu non rappresentare correttamente la situazione soprattutto nel
caso di acque reflue con caratteristiche differenti da quelle di origine domestica/civile.
Inoltre i valori di Fc che si trovano in letteratura tecnica sono riferiti al BOD5 mentre,
quando possibile, preferibile utilizzare il bCOD.
E comunque possibile calcolare leffettivo valore di F/Mb (con Mb massa di
biomassa) una volta fissato lo SRT e calcolata la concentrazione di biomassa attiva.
Fc
(kgBOD5/kgSS d)
Tempo detenzione
(ore)
Aerazione prolungata
decine di giorni
0,02 0,15
80 10
A basso carico
57
0,2 0,3
75
A medio carico
2,5 7
0,3 0,5
53
Ad alto carico
< 2,5
> 0,5
3 1,5
Il fattore di carico
organico
Il fattore di carico
organico
Andamento del fattore di richiesta
di ossigeno (FO) in funzione del
Fattore di carico organico (Fc) e
dellet del fango (E).
FO aumenta al diminuire di Fc e
allaumentare di E perch favorisco
lossidazione della sostanza organica
e della biomassa.
Diminuisco la produzione di fango
ma aumento la richiesta di ossigeno.