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Sono esclusi da questa lista: filosofi pi tardi di cui citata l'opinione (es.

. Nietzsche su Socrate), nomi citati solo in riferime


Nome
Periodo
Opere
Aezio
Alcidamante
4 secolo a.C.
Alcmeone
Alessandro di Afrodisia
198-211 d.C. (insegn ad Atene)
Anassagora
nato attorno al 500 a.C.
Sulla Natura
Anassimandro
611-547 a.C.
Intorno alla Natura
Anassimene
546-528 a.C.
Andronico di Rodi
I secolo a.C.
Antifonte
V secolo a.C.
Archiloco
Archita
Aristarco di Samo
310-250 a.C.
Commedie (Le Nuvole )
Aristofane
contemporaneo a Socrate
Aristotele
384 Stagira-322 Calcidea in Eubea
Biante
Callicle
Chilone
Cleobulo
Corisco
Cratilo
Crizia
460-403 a.C.
Democrito
460 Abdera-(mor centenario)
Dicearco di Messina
Tripolitico
Diogene di Apollonia
V secolo a.C.
Diogene Laerzio
III secolo d.C.
Vite e dottrine dei filos.
Ecfanto di Siracusa
Empedocle di Agrigento 481 a.C.-(morr a 70 anni ca.)
Sulla Natura
Enoclide
Eraclito
Fra VI e V secolo a.C. ad Efeso
Intorno alla Natura
Erasto
Ermodoro
(vedi Eraclito?)
Erodoto
Eschilo
Fra VI e V secolo a.C. ad Efeso
Esiodo
fra VII e VI secolo a.C. in Beozia
Teogonia
Eudemo di Rodi
Ferecide di Siro
contemporaneo di Anassimandro
Filippo di Opunte
Filolao
seconda met del V secolo a.C.
Gorgia
485 Sicilia-594 Tessaglia
Sul non essere
Ippaso di Metaponto
Ippia
Ippolito
III secolo d.C.
Confutazioni
Leucippo
Licofrone
4 secolo a.C.
Melisso
Metrodoro di Chio
Mimnermo
Misone

Omero
Origene
Parmenide
Pitagora
Pittacco
Platone
Policrate
Prodico di Ceo
Protagora
Senofane
Senofonte
Simmia
Simplicio
Socrate
Solone
Sozione di Alessandria
Stratone di Lampsaco
Talete
Teofrasto
Teognide
Transillio
Transimaco
Tucidide
Zenone

Scuola socratica
Megarica
(svilupparono anche
paradossi, v. mentitore)
Cinica
Eretriaca
Cirenaica

550-450 a.C. ad Elea


570 a Samo-490 Sicilia
427-347 a.C.
393 a.c. scrive l'Accusa
nato fra 460 e 470 a.C.
nato il 490 a.C. ca. ad Abdera
nato 580 a.C.

VI secolo d.C.
470-399 a.C. ad Atene
fra VII e VI secolo a.C.
II secolo d.C.
fra VII e VI secolo a.C.
370-286 a.C.

Philosophumena (no)
Sulla Natura
Non scrisse niente

Accusa contro Socrate


Ercole al bivio
Ragionamenti demolit.

Commentario
Non scrisse niente
Perdute tutte

Opinioni fisiche

durante Tiberio
nato nel 460 a.C.
489 ca.-431

Nome (* se fondatore)
Euclide di Megara *
Stilpone
Diodoro Crono
Antistene di Atene *
Diogene di Sinope
Fedone *
Menedemo di Eretria
Aristippo di Cirene *

Periodo
450-375 a.C.

436-366 a.C.
413-323 a.C.

435-366 a.C.

che su Socrate), nomi citati solo in riferimento a personaggi di Platone (es. Dinionisidoro), filosofi delle scuole socratiche (lista a parte),
Scuola/ruolo
Dossografo
Sofista
Pitagorico (non allievo)
Commentatore di Arist.
Pluralista
Ionico
Ionico
Sofista
Poeta
Pitagorico
Peripatetico
Commediografo
Aristotelico
Sette Savi
Sofista
Sette Savi
Sette Savi
Platonico
Sofista
Sofista
Atomista
Aristotelico
Pluralista
Dossografo
Pitagorico
Pluralista
Pitagorico
Ionico
Platonico
(Amico di Eraclito)
Storico
Commediografo
Poeta (cosmologico)
Aristotelico
Poeta (cosmologico)
Platonico
Pitagorico
Sofista
Pitagorico
Sofista
Dossografo
Atomista
Sofista
Eleatico
Atomista
Poeta
Sette Savi

Poeta
Dossografo
Eleatico
Pitagorico
Sette Savi
Platonico
Sofista
Sofista
Sofista
Ionico o Eleatico (?)
Storico
Pitagorico
Dossografo
Socratico
Sette Savi
Dossografo
Aristotelico, Atomista
Sette Savi, Ionico
Aristotelico, Dossografo
Poeta
Grammatico
Sofista
Storico
Eleatico

Pensiero
Il bene uno solo: l'Essere di Parmenide, noto anche come Saggezza, Dio o Intelletto.
Negazione del molteplice: "x y" non si pu dire, perch y una cosa diversa da x ("il cavallo veloce")
Solo ci che si verificato possibile. Tutto ci che accade necessario.
Pensiero simile a Diodoro. Riteneva poi che il bene fosse esclusivamente nelle virt: il male era cos il piacere. Era tuttavia
E' estremizzata la visione del maestro: rifiuta di vivere negli agi.
Non si sa niente.
Da lui la scuola prende nome. Non si sa niente.
Come Protagora pensa che il criterio di verit sia la sensazione. Nella vita si cerca il piacere, che esiste solo nell'attimo (na

solo in riferimento a personaggi di Platone (es. Dinionisidoro), filosofi delle scuole socratiche (lista a parte), filosofi-profeti non greci (es
Note
Afferma che l'idea degli atomi in perpetua caduta verso il basso a seconda del peso fosse di Epicuro, non di Democrito
Tutti gli uomini uguali per Natura (cfr. Lifrone, Antifonte). Anticipa la posizione stoica.
Medico di Crotone, trova nel cervello l'organo della vita. Non fu allievo di Pitagora come riportano alcuni.
Adopera per la prima volta il termine "Organon"
Introdusse la Filosofia nell'Atene di Pericle
Per primo usa il termine "arch". Lo individua nell'apeiron.
Forse allievo di Anassimandro, vede il mondo come un gigantesco animale che respira. Aria come arch.
Fu lui a ritrovare i testi acroamatici di Aristotele ed a coniare il termine "metafisica".
Concordia fra uomini come condizione e scopo della societ. Legge di natura "vera", legge positiva "opinabile".
Vedi Esiodo.
Aristotele scrisse su di lui, ma l'opera andata perduta.
Riprende la teoria pitagorica del movimento della Terra ponendo il Sole al centro (teoria eliocentrica)
Socrate come intellettuale innovatore, chiaccherone, perdigiorno, corruttore dei giovani. "Il peggior sofista".
342-335 maestro di Alessandro
Uno dei Sette Savi, presente in tutte le liste. "I pi sono malvagi", "La carica rivela l'uomo".
Citato nel Gorgia . Legge di natura come "diritto del pi forte", diritto positivo come mezzo di difesa dei deboli.
Uno dei Sette Savi secondo Platone. "Bada a te stesso", "Non desiderare l'impossibile".
Uno dei Sette Savi secondo Platone. "Ottima la misura".
Scolaro di Platone ed amico di Aristotele. Nella cantina dei discendenti di suo figlio, Andronico trov gli scritti di Aristotele
Relativista nel linguaggio. Secondo Arisostele fu maestro di Platone (Metafisica I ).
Leggi e religione strumento dei potenti.
Contemporaneo a Socrate, la sua filosofia una risposta ed una conseguenza alla Sofistica.
Allievo di Aristotele, contro il maestro sottolinea la superiorit della vita pratica. Una mescolanza di democrazia, aristocra
Seguace di Anassimene e contemporaneo ad Anassagora. Attribuisce all'Aria l'azione che Anassagora attribuiva al Nous: l'
La prima parte anedottica e biografica, l'altra espositiva.
Riconosce la rotazione della Terra attorno al suo asse.
Individua l'arch nei quattro semi e dalla contrapposizione fra Amore ed Odio: da ci deriva anche la conoscenza umana.
Si dice abbia riconosciuto l'obliquita dell'eclittica rispetto all'orbita celeste
Secondo alcuni la dottrina del "tutto scorre" non sarebbe sua, ma dei suoi discepoli.
Scolaro di Platone ed amico di Aristotele. Con A. e Corisco fond una piccola comunit platonica ad Asso.
Sembra sia stato cacciato dai cittadini di Efeso per motivi politici: da qui, secondo alcuni, la filosofia aristocratica di Eraclit
Re Creso a Solone: "Ho udito parlare dei viaggi che filosofando hai intrapreso []"
Nelle sue opere evidente l'idea greca di legge.
Legge come Dea Dike, vigila sugli uomini perch siano puniti a seconda del loro peccato. Violare la legge hibrys. Fu il prim
Allievo di Aristotele, ha pubblicato l'Etica (che prende da lui il nome) ed ha scritto diversi testi sulla storia della scienza.
Al principio: Zeus/cielo, Crono/tempo, Ctono/terra. Zeus si trasforma poi in Eros e costruisce l'universo. Abbiamo per la p
Ha pubblicato Le leggi dopo la morte del maestro Platone.
Armonia come cosa pi bella. Idea di un "fuoco centrale" e dei 10 pianeti. Corpo prigione dell'anima.
Confutata la certezza dell'Essere, niente pi sicuro, tranne il linguaggio: una potente forza ammaliatrice (cfr. Encomio di
Divulg il pi grande segreto della setta pitagorica: la radice di due (la diagonale del quadrato).
Nega la proibizione dell'incesto come legge naturale. Distinzione fra legge naturale universale ed umana mutevole. Cosmo
Il primo libro delle Confutazioni a tutte le eresie una delle pi importanti opere dossografiche. Un tempo attribuito ad O
Fondatore teorico dell'atomismo, forse allievo della scuola di Elea
Tutti gli uomini uguali per Natura (cfr. Antifonte, Alcidamante). Anticipa la posizione stoica.
Sottolinea le qualit dell'Essere, ma per lui infinito e non trova contraddittorio che in un dato momento qualcosa non si
Pensare che i mondi non siano infiniti sarebbe come pensare una sola spiga di grano in un'immensa pianura.
Vedi Esiodo.
Uno dei Sette Savi secondo Platone. "Indaga le parole a partire dalle cose, non le cose a partire dalle parole".

Gi nell'Odissea presente un'idea di legge che da unit al mondo, con gli dei garanti e custodi.
Un tempo si pensava fosse l'autore del Philosophumena
Il suo poema ricco di elementi mistici: ancora la filosofia non puramente razionale.
Personaggio quasi leggendario, un profeta-filosofo
Uno dei Sette Savi, presente in tutte le liste. "Sappi cogliere l'opportunit".
Vive durante il declinio dell'Atene democratica: la G. del Peloponneso, i Trenta Tiranni, la morte di Socrate
Accusa Socrate di aver disprezzato la democrazia ed aver fatto da "cattivo demone" ad alcuni aristocratici.
Dei come proiezione dell'utile e del vantaggioso. Pensa che il linguaggio sia da una parte legato alle cose (l'etimologia altr
Dovette allontanarsi da Atene per le sue teorie
Critica all'antropomorfismo. Esiste un solo Dio, un Dio-tutto eterno, che somiglia agli uomini.
Descrive Socrate come moralista e predicatore.
Nel Fedone allievo di Filolao, espone la teoria dell'anima umana come armonica in quanto composizione di tutti gli elem
Il Commentario riporta frammenti di Teofrasto.
Vedi anche: Aristofane, Policrate, Senofante (problema delle fonti)
Infallibilit della punizione. La Giustizia colpisce gli innocenti come norma di misura. Uno dei Sette Savi, presente in tutte
Fu uno dei primi ad applicare il metodo delle "successioni" delle scuole filosofiche, ripreso da Diogene Laerzio.
Divenne capo della scuola socratica dopo Teofrasto. Soprannominato "il fisico": cerc di conciliare Aristotele con Democr
"Talete dice che il principio l'acqua" (Arist.). Uno dei Sette Savi, presente in tutte le liste.
Allievo di Aristotele, divenne capo della scuola alla sua morte. Si occup di botanica. Critica il finalismo applicato alla vita
Vedi Esiodo.
Ha diviso i dialoghi di Platone (pi alcuni spuri) in 9 tetralogie
La giustizia "l'utile del pi forte", le leggi strumenti di controllo dei potenti
Pericle: "Noi amiamo il bello con semplicit e filosofiamo senza timidezza"
Contro il movimento: 1. stadio; 2. Achille, 3. freccia; 4. masse nello stadio. Contro la pluralit: ammettere un numero finit

lo: l'Essere di Parmenide, noto anche come Saggezza, Dio o Intelletto.


molteplice: "x y" non si pu dire, perch y una cosa diversa da x ("il cavallo veloce")
verificato possibile. Tutto ci che accade necessario.
a Diodoro. Riteneva poi che il bene fosse esclusivamente nelle virt: il male era cos il piacere. Era tuttavia contrario alle realt non co
la visione del maestro: rifiuta di vivere negli agi.

prende nome. Non si sa niente.


a pensa che il criterio di verit sia la sensazione. Nella vita si cerca il piacere, che esiste solo nell'attimo (nasce l'edonismo). Ma pensar

ofi-profeti non greci (es. Zarathustra, Buddha, Lao-Tze)

o, non di Democrito

"opinabile".

sa dei deboli.

v gli scritti di Aristotele.

di democrazia, aristocrazia e democrazia la costituzione migliore: porta ad esempio Sparta.


ora attribuiva al Nous: l'Aria, increata, illuminata ed intelligente, anima e soffio (pneuma) che porta vita, movimento e pensiero.

la conoscenza umana.

a aristocratica di Eraclito.

legge hibrys. Fu il primo a cercare un principio: "primissimo fu il caos, poi fu la terra dall'ampio seno e l'amore che eccelle fra gli dei
a storia della scienza.
verso. Abbiamo per la prima volta la distinzione fra forza organizzatrice e materia.

liatrice (cfr. Encomio di Elena )

mana mutevole. Cosmopolitismo.


n tempo attribuito ad Origene come Philosophumena.

omento qualcosa non sia altro.

e cose (l'etimologia altrimenti non avrebbe senso), dall'altra no (esistono i sinonimi). Visione positiva della storia umana: con lo sforzo

osizione di tutti gli elementi del corpo.

Savi, presente in tutte le liste.


ene Laerzio.
Aristotele con Democrito, immaginando uno spazio finito (come A.) dove si muovevano e si combinavano necessariamente gli atomi.

smo applicato alla vita umana. Primo dossografo.

mettere un numero finito ed infinito.

Note

trario alle realt non corporee.

edonismo). Ma pensare al presente significa accontentarsi di poco: per questo si deve fuggire dei piaceri.

a, movimento e pensiero.

l'amore che eccelle fra gli dei ed i mortali"

la storia umana: con lo sforzo e la fatica si avanza.

no necessariamente gli atomi.

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