Filosofia e le prime
scuole filosofiche
Precisazione sul nome filosofia: C’è stato un
primo filosofo a utilizzare la parola filosofia?
La ricerca è abbastanza fumosa, incerta. È probabile che Pitagora possa essere stato il
primo filosofo ad utilizzarla. Egli utilizza il termine filosofia, o il termine Filosofi, per indicare
coloro che durante i giochi olimpici osservavano gli eventi senza partecipare e senza
tifare. Il filosofo era colui che tra coloro che tifavano e gareggiavano si poneva in posizione
terza. Il filosofo quindi è colui che osserva la realtà, la natura gli eventi. Il filosofo è il saggio
IL DISTACCATO, colui che usa la ragione critica, la saggezza per conoscere, per
comprendere la realtà.
Curiosità…..
Lo Storico Erotodo invece ci parla di filosofia nella sua Opera Storie per indicare viaggio,
esplorazione, curiosità.
Tucide ad esempio fa dire a Pericle all’interno di una sua opera una citazione importante:
«noi amiamo il bello con semplicità e filosofiamo senza timidezza». Sapere aude
(bisogna avere il coraggio di sapere, di conoscere) che sarà un motto poi ripreso
dall’illuminismo.
La filosofia dove nasce?
La civiltà greca è una civiltà originale, con delle caratteristiche di forti radici, con una
democrazia che si aprirà alle Polis. Le polis sono delle novità rispetto agli imperi del
passato. I greci cominciano a dire che possono governare non soltanto sarcedoti,
sciamani, Ma governano le città, lo stato e gli Uomini. Noi dobbiamo ai romani e ai
greci la laicizzazione del potere politico. Il potere politico non è tale perché si fonda
sul potere divino, ma sulle capacità, su fattori umani.
Esempio: «Governo perché so parlare bene, perché sono popolare, governo perché ho
vinto delle battaglie ecc».
Nascono le Polis, e nascono dunque le città stato. Le città stato sono importanti
perché all’interno delle polis vi è dibattito, sono aperte e c’è quindi scambio di
opinioni. Un altro fattore importante delle Polis è il commercio, perché gli scambi
danno vita a sviluppi. Tutto questo dinamismo, è importante sapere che avviene prima
nelle colonie orientali, nella penisola anatolica, attuale Turchia, e nella magna grecia
(sicilia, campania, e calabria).
Importante quindi dire che….
La scuola Ionica di Mileto è la prima scuola filosofica che sorge a Mileto nella
penisola anatolica cioè nell’attuale Turchia.
Questa scuola è caratterizzata da una dimensione del sapere come circolare.
Il sapere è aperto; un sapere che non è calato dall’alto.
Esempio:
Si parla di matematica, di calcolare le altezze, si parla del cielo, dell’eclisse,
dell’ acqua e di aria ecc. Non si parla di sapere autoritario, ma di un sapere
con una logica matematica razionale.
ARCHE’ IL PRINCIPIO PRIMO CHE
GOVERNA TUTTE LE COSE
La scuola Ionica di Mileto si interrogherà su questo: Che cos’è l’archè, ovvero
il principio primo che governa il cosmo? I primi autori che vanno alla ricerca
in maniera logica e razionale del principio primo che guida l’universo sono gli
ionici, i milesi cioè: Talete, Anassimandro e Anassimine.
Talete
Talete è il primo filosofo, il primo dei sette savi.
Savo cioè sapiente Antico
Alcune curiosità su talete…..
In talete filosofia, mito, e religiosità si mescolano. E’ stato il primo filosofo che è
riuscito a misurare l’altezza della piramide di Cheope. Proiettando l’ombra della
piramide sulla sabbia, Talete si avvale tessuti, fili e aste riescendo a costruire delle
forme geometriche.
Talete è stato un Ingegnere, si costruiva le navi da solo;
Astronomo. Talete passava la vita ad osservare le stelle, per tanto è diventato
cieco. Un giorno distratto cadde in un pozzo, mentre guardava il cielo e una donna
lo salvò.
Osservando le stelle, riuscì anche a prevedere un eclisse.
Pensiero di Talete….