Sei sulla pagina 1di 34

MATEMATICA LIGHT

Ovvero: le cose
essenziali
i li che
h
non puoi non sapere!

P.Montagna
C
Corso
propedeutico
d ti di M
Matematica
t
ti e Fi
Fisica
i
per i corsi di laurea
nelle Professioni Sanitarie Tecniche

Equazioni
q
Proporzioni
Potenze
Notazione scientifica
Superfici e volumi
Percentuale
Funzioni
Sistemi di riferimento
Esponenziale e logaritmo
Funzi ni tri
Funzioni
trigonometriche
n m trich

Riferimento: P.Montagna, C.Cattaneo: DALLA MATEMATICA ALLA FISICA


Richiami di Matematica e semplici esercizi di Fisica tra scuola superiore e Universit

Ed. CLU Pavia, 2008 (c/o libreria CLU in Mensa Cravino)


P.Montagna
ott-11

Matematica leggera

Corso Proped. di Matematica e Fisica Professioni Sanitarie Tecniche

pag.1

Equazioni:
q
cosa sono
Relazioni di uguaglianza
g g
tra due membri

tutto ci che a 1o membro (numeri, dimensioni, unit di misura)


deve essere uguale a tutto ci che a 2o membro
Es
Es.
Area di un rettangolo:
A
tt
l
A = ab = (50 cm)(1 m)
= 50 cm m (da evitare!)
= 50 cm 100 cm = 5000 cm2
= 5000 cm NO!
= 0.5 m 1 m = 0.5 m2
=0
0.5
5 m NO!

b
a

A
a = 50 cm, b = 1 m

Equivalenze + controllo dimensionale


Equazione = relazione di uguaglianza tra due membri

verificata solo per particolari valori di una variabile incognita


ax + b = 0

x = -b/a
b/
P.Montagna
ott-11

Matematica leggera

Corso Proped. di Matematica e Fisica Professioni Sanitarie Tecniche

pag.2

Equazioni:
q
come si risolvono
Propriet:
Sommando
S
mm nd (s
(sottraendo)
ttr nd ) una
un stessa
st ss quantit
qu ntit a entrambi
ntr mbi i membri
m mbri
Moltiplicando (dividendo) per una stessa quantit entrambi i membri
il risultato non cambia

Es.

2x = 6 x=3
2x + 4 = 6 + 4

2x + 4 = 10

x=3
x 3

2x 5 = 6 5

10x = 30

x=3

Es
Es.

Metodo di risoluzione:
Equazione: ax+b =0
ax + b b = 0 b
ax/a = -b/a

ax + b = 0
ax = -b
x = -b/a

E il modo per girare


E
girare le formule
formule !
P.Montagna
ott-11

e da qui deriva
il metodo di risoluzione:
2x - 6 = 0
2x 6 + 6 = 0+6 2x = 6
2x/2 = 6/2
x=3

Es.
x/3 + 1/4 = 0
x/3 + - = 0 x/3 = -
x/3 3 = ((- ) 3
x = -3/4
3/4

Matematica leggera

Corso Proped. di Matematica e Fisica Professioni Sanitarie Tecniche

pag.3

Proporzioni
p
a:b
b = c:d
d

ad
d = b
bc

Prodotto dei medi = prodotto degli estremi


N ll di magico:
Nulla
i
sono solo
l normali
li equazioni!
i i!

a/b
/b = c/d
/d

a = b
bc/d
/d
b = ad/c

c = ad/b
d/b
d = bc/a

Applicazione quotidiana: conversione di unit di misura


P.Montagna
ott-11

Matematica leggera

Corso Proped. di Matematica e Fisica Professioni Sanitarie Tecniche

pag.4

Conversione di unit di misura


... ogni giorno, nella vita quotidiana, usiamo inconsciamente le proporzioni...

E
Es.
Prezzo in lire Prezzo in euro
1
N = 1936.27 x = N 1 = N
= N 0.000516
x
1936.27
1936.27
1
Prezzo in euro Prezzo in lire
N =
1
x = N 1936.27 = N 1936.27
x
1
1936.27

Fattore di conversione = rapporto tra due unit di misura


Es.

Velocit

km/h m/s

m/s km/h

1 km/h = 1000 m/3600 s = 0.28 m/s

1m/s = 0.001 km/ (1/3600)h = 3.6 km/h

n km/h = n 0.28 m/s

n m/s = n

Velocit

di un atleta dei 100 m:


di unautomobile:
della luce:

P.Montagna
ott-11

3.6 km/h

10 m/s = 10 3.6 km/h = 36 km/h


120 km/h = 1200.28 m/s = 33.6 m/s
300000 km/s
/ = 300000000 m/s
/
= 3000000003.6 km/h = 1080000000 km/h

Matematica leggera

Corso Proped. di Matematica e Fisica Professioni Sanitarie Tecniche

pag.5

Potenze
Operazioni algebriche:

Addizione
Addi
i
a+b
b
Moltiplicazione ab = a+a+a (b volte)
Potenza
ab = aaa (b volte)

Operazioni inverse
Sottrazione
S
tt
i
Divisione
Radice b-esima

(quando possibili)

ab a = base, b = esponente
Propriet delle potenze

di ugual base

(
(nessuna
particolare
ti l
propriet)
i t)

a3 + a2 = (aaa) + (aa)
= aa(a+1)
a a (a+1) dipende!

an am an+m

a3a2 = (aaa)(aa) = aaaaa = a5

(an)m anm

(a3)2 = (aaa)(aaa) = aaaaaa = a6

an/am an-m

a3/a2 = (aaa)/(aa) = a = a1

an

am

P.Montagna
ott-11

Matematica leggera

Corso Proped. di Matematica e Fisica Professioni Sanitarie Tecniche

pag.6

Potenze a esponente
p
negativo
g
an/am an-m

a3/a2 = (aaa)/(aa) = a = a1

Ma attenzione:
a3/a2 = (aaa)/(aa) = a = a1 = a3-2
a2/a3 = (aa)/(aaa) = 1/a = a-11 = a22-33
a3/a3 = (aaa)/(aaa) = 1 = a0 = a3-3
La regola continua a valere, purch si definisca

a-n = 1/an
a0 = 1
P.Montagna
ott-11

potenza a esponente negativo


potenza a esponente nullo
Matematica leggera

Corso Proped. di Matematica e Fisica Professioni Sanitarie Tecniche

pag.7

Potenze di 10
Per esprimere
p
brevemente numeri molto grandi
g
o molto piccoli:
p

106

si legge 'dieci alla sesta'


uguale a 1 moltiplicato per 106: 1
11000000
1000000 = 1000000
uguale a 1.0 spostando la virgola a destra di 6 posti
es. 3.5106 = 3500000

10-6

si legge 'dieci alla meno 6'


uguale a 1 diviso per 106:
1/1000000 = 0.000001
uguale
l a 1.0
1 0 spostando
d lla virgola
l a sinistra di
d 6 posti
es. 3.510-6 = 0.0000035

numero di Avogadro NA = 6.022 1023 = 602200000000000000000000


carica dellelettrone
dell elettrone e = 1.6 10-19 C = 0.00000000000000000016 C
P.Montagna
ott-11

Matematica leggera

Corso Proped. di Matematica e Fisica Professioni Sanitarie Tecniche

Es.
pag.8

Notazione scientifica
Nei calcoli scientifici si usa scrivere i numeri grandi e piccoli come
una cifra (da
(d 1 a 9)
9),
seguita eventualmente da punto decimale e cifre successive,

per la relativa potenza di dieci

500 = 5102
3578 = 3.578103
10000 = 104

Es.
0.05 = 510-2
0.003578 = 3.57810-3
0.0001 = 10-4

calcolo veloce
a mente!!!

Vantaggio: le potenze di 10 sono potenze!


Le propriet delle potenze permettono di eseguire velocemente
operazioni complicate, con risultati non lontani dal risultato vero.

Es
Es.
= 207262968 = 2.07
2 07108 (esatto)
(
)
= (2.897103)(7.1544104)
= 2.8977.1544 (103104)
(3103) (7104) = 37107 = 21107 = 210000000 = 2.1
2 1108 (approx.)
(
)
2897 71544

P.Montagna
ott-11

Matematica leggera

Corso Proped. di Matematica e Fisica Professioni Sanitarie Tecniche

pag.9

Lunghezze,
g
superfici,
p
volumi
Retta [L]1

Piano [L]2

l (m)

Spazio [L]3
V (m3)

S (m2)

L area della superficie di un corpo si misura sempre in m2, cm2,


Larea
Il volume (o capacit) di un corpo si misura sempre in m3, cm3,
PARALLELEPIPEDO

S = ab
V = abc
a b c

CILINDRO
r
l
P.Montagna
ott-11

S = r2
V = r
r2ll

SFERA
r

S = r2
V = (4/3))r
r3

In generale:
S = basealtezza
V = area basealtezza

Matematica leggera

Corso Proped. di Matematica e Fisica Professioni Sanitarie Tecniche

pag.10

Misure di superfici
p
e volumi
Attenzione alle conversioni tra unit di misura!
M li un passaggio
Meglio
i iin pi...
i
1
e

m2(m3) significa un metro al quadrato(cubo)


non uno al q
quadrato(cubo)
(
) metri
una misura di area(volume)
e quindi:
quindi ha sempre dimensione L2(L3)

1m
100 cm

1m
100 cm

1 m2 = (1 m)2 = (102 cm)2 = 104 cm2 = 10000 cm2


1 m3 = (1 m)3 = (102 cm)3 = 106 cm3 = 1000000 cm3

1m
100 cm

1 cm2 = (1 cm)2 = (10-2 m)2 = 10-4 m2 = 0.0001 m2


1 cm3 = (1 cm)3 = (10-2 m)3 = 10-6 m3 = 0.000001
0 000001 m3
1 l = 1 dm3 = (1 dm)3 = (10-1 m)3 = 10-3 m3
= (101 cm)3 = 103 cm3
Strano ma vero:
Ricordatelo!!!

Se 1 litro dacqua ha massa di 1 kg, Es.


1 m3 dacqua ha massa di 1000 kg!!!
1 cm3 dacqua
d
h
ha massa di 1 g!!!
!!!

P.Montagna
ott-11

Matematica leggera

Corso Proped. di Matematica e Fisica Professioni Sanitarie Tecniche

pag.11

Percentuale
Metodo comodo per esprimere variazioni

(aumenti o diminuzioni) rispetto a una situazione nota

1 % = 1/100 = 10-2
= 0.01
n % = n/100 = 10-2n
n = 0
0.01
01n
n

Es.

3% di 150 = 3150/100 = 0.03150 = 31.5 = 4.5


20% di 1000000 = 0.20 1000000 = 200000
20% di 0.003 = 0.20 0.003 = 2 10-1 3 10-3 = 6 10-4 = 0.0006
200% di 1000 = 2 1000 = 2000 (raddoppiare = aumentare del 100% = passare al 200 %)

La percentuale sempre relativa alla grandezza


a cui si riferisce.

Es.
3% di 150 = 4.5 ((adimensionale))
20% di 1000 = 200
Soluzione di una sostanza in acqua al 5% =
in volume: in 1 litro di soluz., 950 cm3 dacqua e 50 cm3 di soluto
in peso: in 1 kg di soluz
soluz., 950 g d
dacqua
acqua e 50 g di soluto
P.Montagna
ott-11

Matematica leggera

Per
Per mille
mille::

1 = 1/1000
= 0.001
= 0.1%

Parte per milione:

1 ppm = 1/1000000
= 0.000001
= 0.0001%
= 0.001
0 001

Corso Proped. di Matematica e Fisica Professioni Sanitarie Tecniche

pag.12

Uso del calcolo percentuale


p
In laboratorio: errore relativo o percentuale
Misura:
Errore relativo:
Errore percentuale:

a a
err = a/a
err% = a/a 100
Errore su misura di lunghezza:

Nella vita q
quotidiana:
i conti in tasca

Es
Es.

lungh = (63 0.5) cm


err = (0.5 cm)/(63 cm) = 0.0079
err% = err 100 = 0.79 %

(tasse, IVA,)

Prezzo netto (IVA escl.): N = 100


Prezzo lordo: L = N + 0.20 N
= (1+0.20) N = 1.20 N = 120
P.Montagna
ott-11

Prezzo lordo (IVA compr.): L = 100


Prezzo netto: L = N + 0.20 N = 1.20 N
N = L / 1.20 = 0.8333 L = 83.33
e non N = 0.80 L = 80
Matematica leggera

Corso Proped. di Matematica e Fisica Professioni Sanitarie Tecniche

Es.

pag.13

Funzioni
Funzione = relazione univoca tra due grandezze variabili

y f(x)
y=f(x)
y=f(x)
y
f( ) la g
grandezza y dipende
p
dalla grandezza
g
x: come?
Definire la funzione y=f(x) significa stabilire come varia la
variabile dipendente y al variare della variabile indipendente x.

Rappresentazione delle funzioni


Sistemi di riferimento
P.Montagna
ott-11

Matematica leggera

Corso Proped. di Matematica e Fisica Professioni Sanitarie Tecniche

pag.14

Sistemi di riferimento
Criterio generale: semplicit

(= minor complicazione possibile!)

Sistemi cartesiani: assi x,y,z tra loro perpendicolari


cartesiano

non cartesiano

(inutile?...)

automobile,
a
tomobile bicicletta
peso che cade
scatola cubica
fascio raggi
gg X
...

Dipende dalle caratteristiche


geometriche e di simmetria
del problema.

...

tubi,, impianti
p
idraulici
condotti elettrici
vasi sanguigni
bottiglie, bombole
siringhe fiale
siringhe,
fiale, flebo

Matematica leggera

coord.

cartesiane

}
}

ruota, palla
giostra
Terra,, Sole,, pianeti
p
onde elettromagnetiche
atomi, cellule

Quale sistema
di riferimento usare?

P.Montagna
ott-11

Es.

coord.

sferiche
f i h

coord.

cilindriche

Corso Proped. di Matematica e Fisica Professioni Sanitarie Tecniche

pag.15

Sistemi di riferimento
a 2 e 3 d
dimensioni
y

P(x1,yy1)

P(x1,yy1 ,zz1)

y1

r
y1

x1

O i punto
Ogni
t univocamente
i
t d
determinato
t
i t d
da:
in 2 dim 2 coordinate
P(x y) o P(r,)
P(x,y)
P(r )
P.Montagna
ott-11

x
z1

x1

in 3 dim 3 coordinate
P(x y z) o P(r
P(x,y,z)
P(r,,)
)
Matematica leggera

Corso Proped. di Matematica e Fisica Professioni Sanitarie Tecniche

pag.16

Funzioni: cosa sono


Una relazione di dipendenza una funzione se
per ognii valore
l
d ll variabile
della
i bil indipendente
i di
d t x
esiste uno e un solo valore della variabile dipendente y
y

SI

Una funzione invertibile se


a ogni valore
della var.dipendente y
corrisponde uno e un solo valore
della var.indipendente x
In pratica, se e sempre
crescente
t o decrescente.
d
t
P.Montagna
ott-11

? ?

NO

Es.

persona data
d t di nascita
it

SI
NO

persona targa auto

NO
SI

x = n
x = n
x = n

y = n
y = n2
y = n

Matematica leggera

SI, invertibile
SI, non invertibile
NO

Corso Proped. di Matematica e Fisica Professioni Sanitarie Tecniche

pag.17

Quali funzioni usare?


Q
Problema pratico:
p
interpretare e generalizzare un dato sperimentale

M d
Metodo:

1) Effettuare una serie di misure di laboratorio


2) Disporle in grafico (x=var.indip.,
(
i di
y=var.dip.)
di )
3) Cercare la funzione
che meglio descrive la relazione tra y e x
4) Determinare i parametri di tale funzione
nella particolare situazione in esame
Tutto questo normalmente lo fa un computer,
ma solo se correttamente impostato.
P.Montagna
ott-11

Matematica leggera

Corso Proped. di Matematica e Fisica Professioni Sanitarie Tecniche

pag.18

Le funzioni in laboratorio
y

NO
(dipende)
x

Per determinare una funzione


e i suoi parametri bisogna rispettare
i vincoli dei dati sperimentali
(es. limiti a valori grandi o piccoli,
punti o regioni non
non fisiche
fisiche,
zeri o valori particolari)
dando come input al computer
tutte le informazioni che si hanno.
hanno

Attenzione: impostazioni e approssimazioni diverse portano


a funzioni diverse per un
un unica legge fisica.
fisica Bisogna quindi
tener presenti i limiti di validita del procedimento.
Principali funzioni di uso comune in
in laboratorio
laboratorio::
polinomi
y = anxn+an-1xn-1 ++a2x2+a1x1+a0
esponenziali y = aebx
trigonometr.
trigonometr y = asin(bx),
(bx) acos(bx)
P.Montagna
ott-11

Matematica leggera

Corso Proped. di Matematica e Fisica Professioni Sanitarie Tecniche

pag.19

Funzioni dipendenti
p
dal tempo
p
Vasta classe di fenomeni della Fisica (e della vita quotidiana)

Tempo = variabile indipendente


parametro
m t d
dell moto
m t
Moti:

s=s(t), v=v(t), a=a(t)

Oscillazioni:

s(t) = A sin(t)

Decadimenti: n(t) = n0 e-t

polinomi
f t i n m t ich
f.trigonometriche
f.esponenziale

P.Montagna
ott-11

Matematica leggera

Corso Proped. di Matematica e Fisica Professioni Sanitarie Tecniche

pag.20

Proporzionalit
p
diretta e inversa
Retta
proporz.diretta
y raddoppia

1o grado
al raddoppiare di x

y = Kx
y/x = K = cost

Iperbole
proporz.inversa

y si dimezza

y = K/x
yx = K = cost

s = vtt
= cT
F = ma
V = R
RII
P.Montagna
ott-11

In Fisica:

Es.
PV=k P=k/V
/
= c = c/

Matematica leggera

Corso Proped. di Matematica e Fisica Professioni Sanitarie Tecniche

pag.21

Proporzionalit
p
quadratica
q
Parabola
proporz.diretta

y quadruplica
q
p
y

2o grado

Iperbole quadr.
quadr
proporz.inversa

al raddoppiare
pp
di x y si riduce a un quarto
q

y = Kx2
y/x2 = K = cost
y

y = K/x2
yx2 = K = cost
y

s = a t2
T = m v2
P.Montagna
ott-11

In Fisica:

Es.
Fg = - G m 1m2 / r 2
Fe = K q 1q 2 / r 2

Matematica leggera

Corso Proped. di Matematica e Fisica Professioni Sanitarie Tecniche

pag.22

Esponenziale
p
e logaritmo
g
Qual lesponente a cui bisogna elevare un dato numero
per ottenere un certo risultato?

Es.

103 = 1000

an = N

l 10(1000) = 3
log

n = loga(N)

Logaritmo in base a di N

llesponente
esponente a cui bisogna elevare la base a
per ottenere come risultato il numero dato N.
log3(9) = 2
log2(64) = 6
loge(e) = 1
P.Montagna
ott-11

perch 32 = 9
perch 26 = 64
perch e1 = e

E
Es.

logaritmo=
funzione inversa
dellesponenziale
log10(102) = 2

e = 2.718...
2 718
numero di Neper
N
loge = ln
logaritmi in base e
log10 = Log logaritmi in base 10

Matematica leggera

Corso Proped. di Matematica e Fisica Professioni Sanitarie Tecniche

pag.23

Conosciamo meglio
g
i logaritmi
g
Per semplicit utilizziamo i logaritmi in base 10.
Ma tutte le p
propriet
p
valgono
g
Def 10n = N n = log10(N)
Def.
per i logaritmi a qualunque base.
...

log10(100) = 2
log10(10) = 1
log10(1) = 0
l 10(0.1)
log
(0 1) = -1
1
log10(0.01) = -2

perch
perch
perch
perch
perch

...

102

= 100
101 = 10
100 = 1
10-11 = 1/10 = 0.1
01
10-2 = 1/100 = 0.01

log10(0) non esiste perch 10n non pu dare 0


log10(-1) non esiste perch 10n non pu dare
un n.negativo
Ogni numero positivo ha il suo logaritmo
rispetto a una data base positiva
(utile la calcolatrice...)
calcolatrice )
P.Montagna
ott-11

Il logaritmo
definito solo
per numeri positivi.
E positivo
per numeri >1,
negativo
g
per numeri <1,
nullo
per numeri =1.
1.

loge(5) = 1.6094 perch e1.6094 = 5


1 8062 = 64
l 10(64) = 1.8062
log
1 8062 perch
h 101.8062

Matematica leggera

Corso Proped. di Matematica e Fisica Professioni Sanitarie Tecniche

Es.

pag.24

Propriet
p
dei logaritmi
g
Direttamente dalla definizione
e dalle propriet delle potenze:
log(NM) = log(N) + log(M)

Def 10n = N n = log10(N)


Def.

log(100010) = log(10000)
= 4 = 3+1

log(N/M) = log(N) - log(M)

llog(1000/10)
(1000/10) = llog(100)
(100)
= 2 = 3-1

l (Na)
log(N

log(10002) = log(1000000)
= 6 = 23

= alog(N)
l (N)

Ma:
log(NM) log(M) log(N)

P.Montagna
ott-11

Es.

log(1000+10) = log(1010) = 3,0043


4 = 3+1

Matematica leggera

Corso Proped. di Matematica e Fisica Professioni Sanitarie Tecniche

pag.25

Funzione esponenziale
p
y
100

y = 10x

definita p
per ogni
g valore di x
sempre positiva
=1 per x=0
sale
l velocissima
l i i per x>0
0
scende lentissima per x<0

Utile in tanti processi in cui sono coinvolte


grandezze positive fortemente variabili.

10

.
.

y = 10x

1
-2
2 -1
1 0 1 2

y = 1x = 1
x

R
Rappresentazione
t i
semilogaritmica:
il
it i
un intervallo =
un ordine di grandezza (potenza di 10)
P.Montagna
ott-11

es. 0-1 100-101 = 1-10


1-2 101-102 = 10-100
2 3 102-10
2-3
103 = 100-1000
100 1000

Matematica leggera

Corso Proped. di Matematica e Fisica Professioni Sanitarie Tecniche

pag.26

Rappresentazione
pp
semilogaritmica
g
Ordine di grandezza:
10n-1 10n

Lesponenziale
L
esponenziale diventa una retta!
P.Montagna
ott-11

Matematica leggera

Corso Proped. di Matematica e Fisica Professioni Sanitarie Tecniche

pag.27

Funzione logaritmica
g
y

y = log
g10x

definita solo per x>0


>0 per x>1
=0 per x=1
<0 p
per x<1
sale lentissima per x>1
scende velocissima per x<1

2
1
0
-1
1 1
-2

Funzione inversa

y = log10x

.
.

10

100
y
y=10x

(specchiata
(
hi t lungo
l
la
l retta
tt y=x))
dellesponenziale:

x
y=x

y = log
g x 10y = x
P.Montagna
ott-11

Matematica leggera

Corso Proped. di Matematica e Fisica Professioni Sanitarie Tecniche

y=log10x

pag.28

Legge
gg esponenziale
p
negativa
g
Il decadimento radioattivo un processo
a probabilit costante (= indipendente dal tempo)
Il n.di nuclei rimasti
diminuisce nel tempo con
legge esponenziale negativa

OGNI processo statistico


di evoluzione
o uz on nel
n ttempo
mpo
a probabilit costante

(sopravvivenza di cellule tumorali,


sopravvivenza di individui malati,)

segue una legge


l
esponenziale negativa
del tipo Ae-x (sopravvivenza)
x (morte)
o 1-Ae
1 A -x
(
t )

... provare per credere...


lancio delle monete
P.Montagna
ott-11

Matematica leggera

Corso Proped. di Matematica e Fisica Professioni Sanitarie Tecniche

pag.29

Misura degli
g angoli
g
Lunghezza di una circonferenza:
c = 2
2 r

Lunghezza di un arco di circonferenza:


a = r
Rapporto arco/circonferenza=

a
x

a/c = r/2r = /2

= arco/raggio =
misura dellangolo
d ll
l in radianti
d
Quanto vale un radiante?
Angolo giro = 360 = 2 radianti

x = 360/2

1 rad : x
x = 2 rad : 360
360
P.Montagna
ott-11

Matematica leggera

57.296
57 296

Corso Proped. di Matematica e Fisica Professioni Sanitarie Tecniche

pag.30

Seno e coseno
Circonferenza centrata nellorigine
con raggio r=1

y
1

(Se r1, tutto vale ugualmente


normalizzando a r=1)

ry

Teorema di Pitagora:
rx2 + ry2 = r2

sen() = ry
cos()
( ) = rx

-1

rx

ordinata
ascissa

-1

Seno e coseno sono due numeri compresi tra 1


1 e 1,
1
funzioni di un angolo, tali per cui vale la propriet fondamentale

sen2() + cos2() = 1
P.Montagna
ott-11

Matematica leggera

Corso Proped. di Matematica e Fisica Professioni Sanitarie Tecniche

pag.31

Valori notevoli di seno e coseno


Muovendosi sulla circonferenza unitaria
in senso antiorario
partendo dal semiasse x positivo:

0
0
/2
90

180
3/2 270
270
2
360

sen() cos()
0
1
0
-1
1
0

1
0
-1
0
1

y
1

sen()
( )
-1

0 cos()

-1

Quanto valgono il seno e il coseno dellangolo di 45 (= /4)?


Sono evidentemente uguali: sen(/4)=cos(/4), per cui:
sen2 (/4) + cos2 (/4) = 1 2 sen2 (/4) = 1
sen2 (/4) = sen(/4) = 1/
P.Montagna
ott-11

Matematica leggera

E
Es.
2

Corso Proped. di Matematica e Fisica Professioni Sanitarie Tecniche

pag.32

Funzioni trigonometriche
g
y
+1

y = sen

y
1

90 180 270 360

sen()
-1
1

0 cos() 1 x
-1

/2

3/2 2 5/2 3 radianti

y = cos
y = sen x
y = cos x
P.Montagna
ott-11

per
periodiche
od che d
di per
periodo
odo 2
definite per ogni valore di x
limitate tra 1 e 1
Matematica leggera

Corso Proped. di Matematica e Fisica Professioni Sanitarie Tecniche

pag.33

Periodo e frequenza
q
y = A sen
s n tt

Quando un fenomeno si ripete


periodicamente
i di
t nell tempo
t
:

+A
T

tt

90 180 270 360

/2

3/2 2 5/2 radianti

(t
(t+T)
T) t = 2

T = 2

1 = =
frequenza
T
P.Montagna
ott-11

Matematica leggera

= pulsazione

T= p
periodo

2
=
= 2
T

Corso Proped. di Matematica e Fisica Professioni Sanitarie Tecniche

pag.34

Potrebbero piacerti anche