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Sped. abb. postale


DL 353/2003
(conv. in L.
27/02/2004 n. 46)
art. 1, DCB Forl
Redazione:
via del Seminario, 85
47521 Cesena
tel. 0547 300258
fax 0547 328812

Diocesi

Speciale

Attualit

Gioved
11 dicembre 2014
anno XLVII (nuova serie)

numero 45
euro 1,20

45
11

Cesena

13

Fabrizio Ricci
stato ordinato
sacerdote

Diocesi
Tutti i numeri
del bilancio 2013

Mafia Capitale
Corruzione
male che dilaga

Tende di Natale
Un impegno
votato allaltruismo

rande partecipazione
sabato scorso in CatteG
drale alla celebrazione pre-

costi e ricavi relativi alleserciPzioubblichiamo


dello scorso anno. Con-

colloquio con Lorenzo


Biagi, segretario della
A
Fondazione Lanza e au-

razie allesperienza
portata avanti da Avsi
G
si sostengono progetti di

sieduta dal vescovo Douglas.

tinua lopera di trasparenza su introiti e spese

tore di un libro sul malcostume italico

solidariet internazionale

Editoriale

La Chiesa di Cesena-Sarsina ricorda e celebra lesperienza dei sacerdoti fidei donum

Agli amici vecchi e nuovi


di Francesco Zanotti

iamo al giro di boa dellanno e arriva


puntuale la campagna abbonamenti. Non
mancano le novit. Prima di tutto quelle
negative, purtroppo. I lettori che ci seguono
con maggiore attenzione sono ben informati
circa le difficolt dellintero settore
delleditoria. Da tempo ne scriviamo e da
tempo denunciamo una responsabile latitanza
da parte del governo che pare non avere
alcuna intenzione di porre mano alla delicata
materia. Nel frattempo i contributi diretti ai
giornali, che in minima parte arrivano anche
ai settimanali diocesani (e noi tra questi, come
scritto nella gerenza) si sono ridotti a una
miseria ormai impercettibile. Chiunque pu
ben comprendere come non sia possibile fare
fronte in poche settimane a una drastica
riduzione dei contributi statali, gi
pesantemente tagliati negli ultimi anni.
Leditoria non pu essere regolata solo dalle
leggi di mercato. Non avviene in alcun Paese al
mondo tra quelli definibili democratici.
Linformazione, bene preziosissimo e a
vantaggio di tutti, viene sostenuta ovunque
per favorire, a prezzi accessibili, il libero
dibattito necessario a una normale dialettica
tra opinioni diverse.
Oggi queste banali e brevi osservazioni non
sono pi considerate un valore in Italia. Una
furiosa campagna mediatica contro i
contributi pubblici alleditoria li ha equiparati
ai soldi che lo Stato scialacqua in troppe
direzioni. Vengono considerati dallopinione
pubblica un privilegio riservato a pochi
favoriti (il Corriere Cesenate e i settimanali
cattolici locali sarebbero tra questi!) da
smantellare quanto prima.
Non sto qui a dilungarmi. Chi ci legge da
tempo ha elementi sufficienti per giudicare se
meritiamo o no un sostegno con denaro
pubblico. Da parte nostra diciamo che occorre
selezionare e distinguere, soprattutto in
periodi di vacche magre. E controproducente
gettare tutto a mare, senza apprezzare chi
svolge un servizio in favore del bene comune e
chi invece se la ride a spese dello Stato e
meriterebbe di essere smascherato.
Veniamo alle novit positive. Nel corso del
2015 partiremo con ledizione sfogliabile
online. Avremo anche noi una App con cui
consultare dagli smartphone e dai tablet le
nostre pagine. La offriremo gratis agli abbonati
che si registreranno. Poi avvieremo il nuovo
sito, pi moderno, pi ricco e pi
costantemente aggiornato.Chiunque pu ben
comprendere come per realizzare queste
innovazioni ci sia bisogno di impegno e
passione. Noi, qui in redazione, cerchiamo di
non farli mancare mai. Ai lettori, vecchi e
nuovi, chiediamo di stare al nostro fianco,
come avvenuto fino ad ora. E, visti i tempi
tanto difficili, anche di pi.

Sulle strade
della missione

GUIRIA (VENEZUELA), ANNO 1991: PROCESSIONE


DELLA CROCE, DA GUIRIA A YOCO, IN OCCASIONE
DELLA SETTIMANA SANTA DELLA GIOVENT.
IN ALTO A SINISTRA SI RICONOSCE DON GIORGIO BISSONI

I primi partirono cinquantanni fa: don Crescenzio Moretti, don Dante Moretti e don
Giorgio Bissoni furono i primi sacerdoti che la Chiesa di Cesena-Sarsina invi come suoi
missionari fidei donum nelle Chiese dellAmerica Latina. Dopo loro, partirono altri nove
sacerdoti, tra America del Sud e Africa. La gioia della missione il titolo delle celebrazioni che la Diocesi ha promosso per ricordare e rilanciare lesperienza missionaria
di Chiesa in uscita.Tra gli appuntamenti, il convegno-testimonianza di venerd 12 dicembre alle 21 a Palazzo Ghini, a Cesena, dal titolo La fede, un dono da condividere.
Nellapprofondimento di questa settimana, oltre ai nomi e alle foto dei missionari fidei
donum, le riflessioni di suor Marta Ventrucci, direttrice del Centro missionario diocesano, e la testimonianza di don Crescenzio Moretti.
Primo piano alle pagg. 4 e 5

Cesena
12
Loncologo: Stop
al fumo per ridurre
il rischio tumori

Rubicone
16
Unesplosione
di presepi
in tutti i Comuni

Solidariet
18
Nuove rampe
per laccesso
ai negozi

Cultura
19
Don Baronio
Premiazione
concorso

campag
abbona na
menti

2015

DIOCESI DI CESENA-SARSINA

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IN OMA e digitale (App
ledizion phone e tablet
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Settimanale dinformazione fondato nel 1911

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Opinioni

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Nei giorni dellImmacolata


Un pensiero alla mamma
Cuore della famiglia

Lui, infatti, la forma di vita che viene assunta dal consacrato


e trasformata in atteggiamenti concreti e coerenti. un modo
di vivere che attira, perch testimonia la presenza di Dio e la
sua bellezza. Nella povert, obbedienza e castit, oggi a tutti
i consacrati il Papa chiede di uscire incontro al mondo

La fotografia

orre come un fulmine, sfiora una sedia, passa


sotto il tavolo, rotola. Si rialza, ride, si passa il
naso con la manica, e infine urla: No, non
mangio. E riparte a volteggiare per la stanza, con la
mamma dietro di lui, un po in affanno. Lei alza gli
occhi al cielo, mastica qualche parola e, con sguardo
tenerissimo, riprende: Dai, fai il bravo. Poi andiamo
a fare un giro fino alla piazza e cantiamo la
canzoncina dellasinello. Devessere andata pi o
meno cos una delle tante giornate nella casetta di
Nazareth, con mamma Maria intenta a tenere a bada
il piccolo Ges, scalmanato come tutti i bambini
sani, mentre prepara il pranzo per Giuseppe che,
stanco e affamato, sta per tornare dalla bottega da
falegname.
La mamma, cuore e motore della famiglia. Ieri come
oggi. Senza indulgere alla poesia sdolcinata, in realt
succede - per fortuna - ancora spesso cos. Lei che
bada ai piccoli, lei che sostiene il marito, lei che tiene
i conti e fa la spesa, lei che bada ai nonni Lei che a
sua volta si prepara per uscire e andare a lavorare, aggiungendo un filo di femminilit al suo vestire. Per
poi ricominciare: i figli - piccoli o grandi che siano
han sempre bisogno di tempo e di attenzioni, di
ascolto e di buoni consigli -, il marito, i parenti e gli
amici, le faccende domestiche
L8 dicembre la Chiesa festeggia lImmacolata concezione di Maria: mamma Anna, afferma il dogma proclamato da Papa Pio IX giusto 160 anni fa, d alla luce
una figlia senza la macchia del peccato originale. E
durante le Messe odierne il Vangelo richiama lAnnunciazione: mamma Maria porter in grembo e partorir Ges, il Dio in carne e ossa. Concepirai un
figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Ges, le dice
lAngelo. Lo Spirito Santo scender su di te Perci
colui che nascer sar santo e sar chiamato Figlio di
Dio. Poco oltre unaltra mamma nelle parole dellAngelo: Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anchessa un figlio e questo il

Dono prezioso, memoria di Cristo


n Papa appartenente ad un Ordine religioso desidera un anno dedicato alla
Vita Consacrata. Tante volte Francesco si rivolto ai confratelli religiosi per
chiedere loro una rinnovata testimonianza del Vangelo ed ora invita tutta la
Chiesa a contemplare la santit e la vitalit che sono presenti in questa
forma di vita. Tutti i membri del popolo di Dio sono chiamati a ringraziare il Signore
per coloro che si sono interamente consacrati con la loro vita al servizio di Dio e dei
fratelli.
Che cosa la vita consacrata? In parole semplici il Concilio ha detto che essa
consiste nel seguire Cristo come viene insegnato dal Vangelo; consiste nelladesione
personale a Lui, cos da essere nel mondo memoria vivente del modo di esistere e di
agire di Cristo. Certo, ogni battezzato chiamato a questo, ma il religioso lo fa con
lintensit dei consigli evangelici. Povert, castit e obbedienza sono le forme, quasi
gli aiuti, attraverso cui vivere lessere conquistati da Cristo, al punto da avere i suoi
stessi sentimenti. Lobbedienza come ascolto della volont di Dio, nella mozione

SI TENUTA IN VATICANO LO SCORSO 30 NOVEMBRE LA CELEBRAZIONE DI


APERTURA DELLANNO DEDICATO ALLA VITA CONSACRATA (FOTO SICILIANIGENNARI/SIR)

Gioved 11 dicembre 2014

Domenica 14 dicembre la terza domenica di Avvento (foto Sir)


sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla impossibile a Dio.
La solennit di oggi - sulla quale ci hanno illuminato biblisti, teologi e pastori - richiama anche la centralit della figura materna. Se a maggio non
manca una festa - ormai un po prosaica e commerciale - della mamma,
l8 dicembre mette al centro una maternit piena, vera, moderna, con le
maniche rimboccate e la misurata finezza dei tratti, che rientra nel disegno divino pur tenendo i piedi ben saldi per terra. In unepoca in cui si
capaci di banalizzare tutto, la figura materna resiste - pur tra mille feriali
difficolt - al centro della scena umana e sociale. In unera di contrazione
demografica, la maternit di eleva a monito e a speranza.
Non temere, Maria, dice ancora il Messaggero divino alla Madonna.
Non temere, societ - si potrebbe parafrasare -. Finch una donna e un
uomo guarderanno con gioia e fiducia al futuro, includendovi il sogno di
una nascita, non ci sar da temere
agensir.it

interiore dello Spirito Santo autenticata


dalla Chiesa, accettando che
lobbedienza passi anche attraverso le
mediazioni umane. La povert come
superamento di ogni egoismo nella
logica del Vangelo che insegna a
confidare nella Provvidenza di Dio. E,
poi, la castit come carisma prezioso, che
allarga la libert del dono a Dio e agli
altri, con la tenerezza, la misericordia, la
vicinanza di Cristo.
Cristo la forma di vita che viene assunta
dal consacrato e trasformata in
atteggiamenti concreti e coerenti. un
modo di vivere che attira, perch
testimonia la presenza di Dio e la sua
bellezza. S in un mondo secolarizzato,
dove si insegnato a pensare e a vivere
come se Dio non ci fosse, lintensit di
chi abbraccia la vita religiosa assume il
valore della testimonianza della fede.
Davanti alla radicalit di chi offre con
gioia la propria vita per amore di Dio,
difficile restare indifferenti o dubbiosi. Se
anche questa la carica della vita
religiosa, si comprende facilmente
linvito del Papa ai consacrati, affinch
escano. C bisogno di loro e della loro
testimonianza! Le persone consacrate
sono segno di Dio nei diversi ambienti di
vita, sono lievito per la crescita di una
societ pi giusta e fraterna, sono
profezia di condivisione con i piccoli e i
poveri. Cos intesa e vissuta, la vita
consacrata - dice il Papa - appare proprio
come essa realmente: un dono di Dio,
un dono di Dio alla Chiesa, un dono di
Dio al suo Popolo! (Angelus 2/02/2014).
S, ogni persona consacrata un dono
per il Popolo di Dio in cammino. C
tanto bisogno di queste presenze, che
rafforzano e rinnovano limpegno della
diffusione del Vangelo, delleducazione
cristiana, della carit verso i pi
bisognosi, della preghiera contemplativa;
limpegno della formazione umana, della
formazione spirituale dei giovani, delle
famiglie; limpegno per la giustizia e la
pace nella famiglia umana. Attraverso i
religiosi, i monaci, i laici consacrati la
Chiesa e il mondo ricevono la
testimonianza dellamore e della
misericordia di Dio. Perci necessario
valorizzare con gratitudine le esperienze
di vita consacrata e approfondire la
conoscenza dei diversi carismi, che lo
Spirito Santo infonde. Ancora, occorre
pregare perch tanti giovani rispondano
"s" al Signore che li chiama a consacrarsi
totalmente a Lui per un servizio
disinteressato ai fratelli; consacrare la
vita per servire Dio e i fratelli realizzare
se stessi.
Lanno della Vita Consacrata si aperto in
una forma un poco inconsueta, cio
attraverso la messa in onda nella Basilica
di S. Maria Maggiore di un videomessaggio del Santo Padre, impegnato
nel viaggio apostolico in Turchia.
Marco Doldi

Primo piano

Gioved 11 dicembre 2014

DON PRIMO RICCI, MISSIONARIO


FIDEI DONUM
DELLA DIOCESI DI CESENA

Camminando nella missione.


Cinquantanni di storia e pi
In un video i volti e
gli incontri dei missionari
fidei donum. Sar proiettato
venerd 12 alle 21 a Palazzo
Ghini in occasione
dellincontroLa fede,
un dono da condividere

fatto e continuano a fare.


Nel video Camminando nella missione.
Cinquantanni di storia e pi - che sar
proiettato per la prima volta venerd 12
dicembre alle 21 a Palazzo Ghini di Cesena, in
l volto bello della nostra Chiesa diocesana da
occasione dellincontro-testimonianza La
tempo gode del sole di terre lontane dove il calore fede, un dono da condividere - come nipoti
della gente si unisce alla luce dei raggi solari.
riuniti davanti alle vecchie riprese e foto di
Andando, camminando con il cuore e desiderando famiglia, vengono presentati piccoli pezzi di
di donarlo perch ripieno della gioia di Ges e
storia, testimonianze e foto di incontri che
tenerlo aperto per accogliere quello dellaltro, si
hanno fatto la storia della nostra missione in
pu dire di vivere la missione.
questi anni. Nel video vengono presentati
quello che i nostri sacerdoti fidei donum hanno
dodici missionari che hanno speso la loro vita,

o parte di essa, a riconoscere Ges nellaltro,


dallAfrica allAmerica Latina. Ci che emerge
che non importa chi si incontra o dove lo si
incontra. Ecco allora come un po di CesenaSarsina pu uscire nel mondo e crescere.
Sacerdoti, religiosi e religiose con il cuore colmo
dellamore di Cristo hanno scelto di lasciarsi
riempire da questo Amore in questi primi
cinquantanni di missione, ed ora? Ora tocca a
te a non avere paura di amare e di lasciarti
amare da Ges Cristo prima di tutto, e di amare
ogni fratello che incontrerai sulla tua strada.
Simone Farina

Di ritorno dal convegno nazionale che si svolto a Sacrofano. Suor Marta Ventrucci, direttrice del
Centro missionario diocesano, invita a riflettere sullanimazione missionaria nelle nostre comunit

esperienza diretta e intensa del 4


convegno nazionale missionario
che si svolto nellaccogliente
cittadella di Sacrofano (Roma) dal 20 al 23
novembre scorso - vissuto insieme a don
Crescenzio Moretti, don Firmin Adamon,
Chiara Vincenzi e Sabrina Lucchi del
Centro missionario dicesano - si colloca
come motivazione del Convegno che
celebriamo in Diocesi per ricordare il
50esimo anniversario dei sacerdoti questi
anni partiti, in e mi porta a testimoniare e
condividere, non tanto la sintesi delle
relazioni ascoltate, ma le provocazioni
ricevute e formulate, che fanno bene al
cuore e alla mente nostra e di coloro che
vogliono vivere unesperienza di vita
cristiana significativa per s e per il mondo
che abitiamo.
Per tale motivo vorrei offrire uno spaccato
di quanto emerso dal nostro reale
interrogarci sulla missionariet che siamo
chiamati a animare, ma anche sulla
missione che si vive in Italia.
Penso che ci potrebbe aiutare a riflettere
come Chiesa locale nelle sue componenti e
nelle sfide che chiamata ad affrontare.
Dallassemblea (880 persone divise in 31
gruppi di lavoro di studio e proposte)
evidenziato:
- il desiderio di rimettere al centro del nostro
annuncio Ges morto e risorto e la gioia
dellincontro personale con Lui attraverso
un contatto assiduo e frequente con la
Parola di Dio. "Pi Parola e meno dottrine",
come uno slogan. Rimettiamoci in ascolto
della Parola attraverso tutte quelle forme
(lettura popolare della Bibbia, gruppi biblici,
gruppi di ascolto, Scuole della Parola) che ci
aiutano a restituirla quale veramente Abbiamo declinato il verbo AIUTARE:
Il nostro clero
Si avvertita una stanchezza intorno alla
dimensione missionaria, soprattutto nel
nostro clero, di qui la necessit:
- sin dai primi anni della formazione aiutare
a studiare la missione, con lattenzione ai

corroborare con la dimensione missionaria


la formazione delle nostre comunit.
E insistiamo anche su cammini di
formazione e informazione alla mondialit
e allintercultura che aiutino i nostri
cristiani a conoscere e capire chi proviene
da altri paesi per favorire sempre pi una
seria e onesta cultura della reciproca
integrazione.
Aiutiamoci a mantenerci giovani! Aiutiamo i
giovani a essere ci che sono, in altre parole
il presente, e non il futuro della Chiesa e
SUOR MARTA VENTRUCCI CON DON DERNO GIORGETTI E DON GIORGIO BISSONI
della societ. Se c ancora qualcosa che sa
E IL CESENATE BRUNO FUSCONI IN OCCASIONE DEL RECENTE VIAGGIO A CARUPANO, IN VENEZUELA
attirare in maniera accattivante i giovani al
discorso di fede e alla vita di Chiesa, o
comunque allamore per i valori che
contano, questa proprio la missione, con il
suo bagaglio di attenzione ai poveri, agli
ultimi, agli emarginati, ai lontani...
Non abbiamo timore ad affidare loro
compiti di responsabilit anche a livello
temi della mondialit e dellannuncio del
morto e risorto per noi. E noi vogliamo
decisionale nelle nostre comunit: non
Vangelo nelle varie culture;
condividere questo tesoro".
abbiamo paura di perdere qualcuno di loro,
- nelle nostre case canoniche o comunque
Poi le nostre comunit locali, nel loro
se ci dice che vuole fare unesperienza
nello nel nostro stare in mezzo alla gente
vissuto quotidiano.
prolungata di missione.
aiutiamoci ad essere meno burocrati e
nel territorio che una Chiesa in uscita e
E - come ci ha detto ancora una volta papa
funzionari del culto o dellamministrazione; missionaria ha bisogno di far sentire la
Francesco - iniziamo da subito: dai bambini
- nelle nostre celebrazioni liturgiche,
propria forza, considerando in particolare la (il termine "bambini" nel suo discorso di
aiutiamoci a celebrare il Cristo Risorto
forza della testimonianza che viene dal
sabato ricorso sei volte, tanto quanto il
attraverso liturgie vive, che riescano a dire
laicato, dallassociazionismo, dalla realt dei termine "missione"). "Nella catechesi i
qualcosa alla nostra gente, che possono
movimenti e delle nuove comunit, e da
bambini devono ricevere una catechesi
essere celebrate anche fuori dai confini del
quel mondo religioso, femminile e maschile, missionaria".
tempio parrocchiale, in quegli spazi della
spesso lasciato ai margini anche delle scelte Abbiamo chiuso le riflessioni dei laboratori
societ in cui non si sente mai un messaggio e dellagire pastorale.
sottolineando il Il desiderio che qualcuno
di vita e di speranza.
- In parrocchia, allora, ma anche nel mondo che si senta pi portato "osi" cammini
Come ci ha ricordato papa Francesco in
della scuola (a ogni livello e grado di
particolarmente significativi e dal carattere
udienza, sabato 22 novembre: "Ges stesso
istruzione), della cultura e del lavoro,
spiccatamente missionario, tanto per la
fu un uomo della periferia, di quella Galilea aiutiamoci a "narrarci", a raccontare, a dire
missio ad gentes come per la realt dei
lontana dai centri di potere dellImpero
senza paura ci che abbiamo sperimentato
lontani che vivono vicini alle nostre case, e
romano e da Gerusalemme. Incontr poveri, soprattutto in relazione ai contatti con altre che insieme comunichi agli altri la bellezza
malati, indemoniati, peccatori, prostitute,
culture e altri modi di vivere la fede.
di questi cammini.
radunando attorno a s un piccolo numero
- Dove poi la vita cristiana vive un maggior
Sarebbe un modo veramente molto
di discepoli e alcune donne che lo
impegno ecclesiale (in parrocchia, ma
concreto e bello di realizzare quella
ascoltavano e lo servivano. Eppure la sua
anche nelle piccole comunit cristiane, nelle "evangelizzazione attraverso la vita" di cui
parola stata linizio di una svolta nella
associazioni, nei movimenti, nelle nuove
papa Francesco ci ha parlato in varie
storia, linizio di una rivoluzione spirituale e esperienze di Chiesa "di strada" e di
opportunit
umana, la buona notizia di un Signore
evangelizzazione di frontiera), aiutiamoci a
suor Marta Ventrucci

Evangelizzare con la vita

Fidei donum: sacerdoti di Cesena-Sarsina inviati nella Chiesa dellAmerica Latina


DON DERNO
GIORGETTI
dal 1976 in
Venezuela,
attualmente
a Carupano
(Venezuela).

DON CRESCENZIO MORETTI


dal 1964 al 1974 a Cartago-La Pailla
(Colombia); dal 1975 al Cum (Centro
unitario missioni, Verona)

DON DANTE MORETTI


dal 1963 al 1988 a Cartago (Colombia); dal 1989 al 1998
a Cuman (Venezuela).
morto in Italia nel 1999

DON GIORGIO BISSONI


dal 1964 al 1976 a Cartago
(Colombia); dal1976 in Venezuela,
e attualmente a Carupano
(Venezuela).

DON
RENATO
BALDAZZI
nel
1991-92
a GuiriaCuman
(Venezuela).

DON
LUIGI
MORETTI
dal 1981
al 2008 a
Conception (Paraguay);
attualmente in
diocesi.

Primo piano

Gioved 11 dicembre 2014

Nel 64 raggiunsi don Dante nella diocesi di Cartago su invito del vescovo Gianfranceschi, reduce dal
Concilio Vaticano II dove aveva incontrato un vescovo colombiano. Siamo stati i primi italiani in quel Paese

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Nel 66 sono arrivato in Venezuela con


don Giorgio Bissoni e don Derno
Giorgetti, dove operammo nelle diocesi
di La Guaira, Cuman e Carupano

Fede dono da trasmettere

Avvento missionario
Continua la raccolta
ontinua, nella diocesi di Cesena-Sarsina, la
Csostegno
raccolta dellAvvento di fraternit destinata al
economico delle comunit di suore

Il mio seminario?
Gli anni in America Latina

NELLA FOTO A SINISTRA, MISSIONE DI GUIRIA


(VENEZUELA), DA SINISTRA: DON GIORGIO BISSONI,
LALLORA VESCOVO DI CESENA-SARSINA MONSIGNOR
LUIGI AMADUCCI (IN VISITA NELLA MISSIONE DIOCESANA),
DON DANTE MORETTI E DON CRESCENZIO MORETTI.
SOPRA, DON CRESCENZIO MORETTI IN UNA FOTO DEI
PRIMI ANNI SETTANTA

spiragli di speranza per migliaia di


giovani (in questo senso stata la
fondazione del Cefisa, il centro per
lorientamento al lavoro fondato da
don Giorgio).
La lunga tradizione missionaria della
diocesi di Cesena-Sarsina (sostenuta
anche dallAvvento missionario,
iniziativa voluta dal vescovo Regattieri)
deve fare i conti con la mancanza di
partenze dei sacerdoti e laici. Se da una
parte c un certo interesse da parte dei
giovani per le missioni, molto spesso si
tratta di esperienze limitate nel tempo.
Allepoca cerano una decina di laici
volontari, ora non c pi nessuno. Non
credo ai missionari che si fermano per
poco tempo: unesperienza utile per
la crescita personale, certo, ma non ai
fini pastorali della missione. Purtroppo
mancata la proposta nelle nostre
parrocchie, sottolinea don Crescenzio,
che anche a distanza ha continuato a
supportare concretamente le diocesi in
cui ha operato. Auspico una Chiesa
discepola e missionaria, come ha
richiamato pi volte papa Francesco conclude -. Ma nelle nostre parrocchie
che capacit abbiamo di comunicare
con il mondo e i giovani? E come
riuscire a instillare nei loro cuori Ges?
Anche questa missione.
Francesca Siroli

e donarsi agli altri un balsamo per il cuore, la missione un vero


toccasana per il corpo e lo spirito. Ne prova don Crescenzio Moretti, 88
anni portati con slancio, di cui 50 dedicati alle missioni in America Latina.
Insieme a don Dante Moretti e don Giorgio Bissoni, stato tra i primi
missionari Fidei donum della diocesi di Cesena-Sarsina e ha raccontato la sua
testimonianza nel volume Missione bello, che sar presentato il 12 dicembre
alle 20,45 a Palazzo Ghini.
Il mio seminario non quello che ho fatto a Cesena, ma le esperienze passate in
America Latina e a Verona. La missione anche qui, ma non pu essere solo qui,
debutta don Crescenzio, che cappellano del cimitero monumentale di Cesena e
parroco della chiesa di San Lorenzo in Scanno a Longiano. Racconta cos i suoi
inizi missionari. Nel 64 raggiunsi don Dante nella diocesi di Cartago su invito del
vescovo Gianfranceschi, reduce dal Concilio Vaticano II dove aveva incontrato un
vescovo colombiano. Siamo stati i primi italiani in quel Paese. Nel 66 sono
arrivato in Venezuela con don Giorgio
evangelizzata. Allepoca era ricca di
Bissoni e don Derno Giorgetti, dove
fede, ma povera di preti - prosegue -.
operammo nelle diocesi di La Guaira,
La difficolt stata quella di
Cuman e Carupano. Tornai in Italia
addentrarsi in una nuova cultura, di
nel 75 per seguire il Centro ecclesiale
rompere con un mondo per entrare in
italiano per lAmerica Latina della Cei
un altro. Ma siamo stati accolti molto
a Verona, poi diventato Fondazione
bene.
Centro unitario missionario (Cum),
La diocesi di Cesena-Sarsina nel tempo
che si occupa della formazione dei
passata dalla cooperazione alla
missionari italiani, di cui dirigo anche
comunione missionaria: una
il mensile Noticum.
condivisione di impegni che porta
In America Latina il cattolicesimo ha
anche allo scambio di sacerdoti. E tra i
oggi il suo punto di forza, ma gravato
progetti prioritari c il gemellaggio con
da violenze, sette, droga, criminalit e
la diocesi venezuelana di Carupano,
dal futuro incerto. Al contrario
che conta 50mila abitanti circa: sorta
dellAfrica e Asia, non si tratta di una
nel 2000, i sacerdoti cesenati sono
missione di primo annuncio: si dice
arrivati lanno successivo e fin da
storicamente che lAmerica Latina
subito si sono adoperati per aprire
stata battezzata senza essere

Clarisse Francescane Missionarie del Santissimo


Sacramento e operatori pastorali della parrocchia di
San Rafael, a Carupano, in Venezuela.
un gesto concreto che rafforza il legame della
Chiesa di Cesena-Sarsina con quella di Carupano.
Chiesa dove operano i due sacerdoti dei donum
don Giorgio Bissoni e don Derno Giorgetti.
Lofferta pu essere raccolta nelle parrocchie, chiese
non parrocchiali aperte al culto, associazioni,
movimenti, gruppi di preghiera...
Il frutto della raccolta sar portato allaltare
in Cattedrale a Cesena, in occasione della Festa di
San Mauro, domenica 18 gennaio 2015.

La gioia della missione


Chiesa di Cesena-Sarsina
e missionari fidei donum
Tre gli appuntamenti
Una tre giorni per ricordare, celebrare e rilanciare
lesperienza della Chiesa di Cesena-Sarsina missionaria
nel mondo. uno degli appuntamenti che
caratterizzano il calendario pastorale di questanno, la
tre giorni promossa dal Centro missionario diocesano
e intitolata La gioia della missione: sacerdoti dei
donum della Chiesa di Cesena-Sarsina da cinquantanni
nelle periferie del mondo.
Primo appuntamento venerd 12 dicembre alle 20,45
nel salone di Palazzo Ghini, a Cesena: in apertura di
serata, la proiezione di Camminando nella missione.
Cinquantanni di storia e pi: nel video curato dal
seminarista Simone Farina si vedranno scorrere
immagini e foto dei dodici sacerdoti dei donum che la
Chiesa di Cesena-Sarsina ha inviato come suoi
missionari nel mondo. A seguire, presentazione del
libro Missione bello, di don Crescenzio Moretti. La
fede, un dono da condividere il titolo della
testimonianza di don Maurilio Guasco, storico e
insegnante allUniversit di Torino. Una mostra
fotograca proposta dai vari gruppi che in diocesi
coltivano ponti missionari far da cornice alla serata.
Sabato 13 dicembre alle 21, in Cattedrale a Cesena,
durante la Veglia di Avvento missionaria con i giovani,
don Giorgio Bissoni (attuale sacerdote dei donum
nella missione di Carupano, in Venezuela, insieme a
don Derno Giorgetti) dar una sua testimonianza.
Sempre in Cattedrale, domenica 14 dicembre alle 18,
solenne concelebrazione presieduta dal vescovo
Douglas nella quale si far particolare memoria dei
sacerdoti dei donum.

Fidei donum: sacerdoti di Cesena-Sarsina inviati nelle Chiese dellAmerica Latina e dellAfrica
DON
GIORGIO
ZAMMARCHI
nel 1975
in
Mozambico

DON VIRGILIO RESI


dal 1981 a Belo Horizonte
(Brasile).
morto nel 2002 in Brasile.

DON GIOVANNI BELTRAMI


dal 1974 al 1976
in Congo-Zaire

da sinistra: don Primo Ricci, dal 1966 al 1976 a Moqubela, in Mozambico. morto in Congo ed seppellito vicino al lago Tanganika.
Don Tarcisio De Giovanni, dal 1972 al 1991 a Moqubela, in Mozambico.
Don Antonio Spinelli, dal 1970 al 1984 a Bajone, in Mozambico

Vita della Diocesi

Gioved 11 dicembre 2014

NOTIZIARIO DIOCESANO

Veglia di Avvento per i giovani


Sabato 13 dicembre alle 21 in Cattedrale a Cesena
Incontro a Ges, incontro al fratello il titolo della Veglia
diocesana per giovani che si terr sabato 13 dicembre alle 21 in
Cattedrale a Cesena. La veglia promossa dal Servizio diocesano
Pg-X e dal Centro missionario diocesano. Durante la
celebrazione ci sar la testimonianza di don Giorgio Bissoni,
sacerdote fidei donum nella diocesi di Carupano, in Venezuela.

Preghiera per la famiglia ferita


Luned 15 dicembre alle 21 in Cattedrale a Cesena
Le fragilit della famiglia di Nazareth rimandano alle nostre stesse fragilit: malattie, mancanza di lavoro, relazioni
difficili, dialogo non facile tra generazioni diverse . Queste le parole del vescovo Douglas nella sua ultima lettera E
venne ad abitare in una famiglia.
La Pastorale della Famiglia, la Pastorale della Sanit e la
Caritas fanno proprie queste parole ritrovandosi per chiedere laiuto alla Santa Famiglia di Nazareth.
In questo tempo in cui la famiglia soffre per le pi diverse
ferite, occorre cercare e nutrire la Speranza che il Dio fatto
Bambino sempre al fianco e dentro ogni uomo.
La preghiera per la famiglia ferita ci sar luned 15 dicembre
alle 21 in Cattedrale, alla presenza del vescovo Douglas.

Vescovo Douglas, Messe nelle aziende


Continuiamo nella pubblicazione del calendario delle Messe che
il vescovo Douglas Regattieri celebrer in varie aziende del
territorio, in vista del Natale.
Luned 15 dicembre alle 18: presso lazienda Fratelli Casalboni, a
San Vittore di Cesena; marted 16 dicembre alle 18: ditta Brunelli
(Madonna del Fuoco di Cesena); mercoled 17 dicembre alle
17,30: Banca di Cesena (sede, viale Bovio); gioved 18 dicembre
alle 15,30: casa di cura San Lorenzino; alle 18: Cassa di Risparmio
di Cesena (sede, corso Garibaldi); venerd 19 alle 10,30: Messa al
Caps. Alle 18: Amico Sole, a Cesena; luned 22 dicembre alle 18:
alla Caritas di San Vittore; marted 23 dicembre: alle 11 al Centro
diurno San Tomaso; alle 12 presso lazienda Amadori (saluto
augurale), a San Vittore di Cesena; alle 17 allOrogel (Pievesestina
di Cesena).

IL GIORNO
DEL
SIGNORE
Essere lieti in ogni cosa e rendere grazie
Domenica 14 dicembre
3 Domenica di Avvento - Anno B
Is 61,1-2.10-11; Cant. Lc 1,46-54;
1Ts 5,16-24; Gv 1,6-8.19-28

a terza tappa del cammino verso


Natale una tappa di letizia: Io
gioisco pienamente nel Signore,
dice Isaia. Siate sempre lieti, pregate.., in
ogni cosa rendete grazie, dice san Paolo.
la gioia che nasce dalla realt di un Dio
che viene a sposare la nostra umanit,
fatta anche di piaghe da curare e di cuori
spezzati. Gioire non solo unemozione,
ma un gesto di volont. Si pu gioire
anche nelle difficolt.
La vera gioia, ci diceva papa Benedetto,
non frutto del divertirsi, cio esulare
dagli impegni e dalle responsabilit della
vita. Nei frenetici ritmi quotidiani, bene
avere tempo per la distensione, ma la
gioia vera legata al rapporto con Dio:
nessuno e nessuna situazione la possono
togliere, non si raggiunge con i propri
sforzi, ma un dono che nasce dal fare
spazio nella nostra vita a Ges.
E il nostro pensiero va alle famiglie che si
trovano in situazioni difficili: quante
sono ferite da incomprensioni, divisioni
che minano la stabilit del matrimonio,
solitudine, malattie, lutti, segnate da
povert o costrette a emigrare.
Il Vangelo ci sprona a essere missionari di
questo annuncio di gioia di un Dio che

La Parola
di ogni giorno

sta per venire ma che, come dice il


Battista, sta in mezzo a noi. Seppur
indegnamente, ognuno di noi
chiamato a rendere testimonianza alla
vera luce che si rivelata in Ges, con
latteggiamento dellumilt di chi sa
riconoscere i propri limiti e di chi sa di
non essere in grado di dare tutte le
risposte. Anche noi riconosciamo che la
nostra vita prende luce dalla relazione
con Cristo e il nostro compito quello di
portare Lui agli altri e gli altri a Lui.
Nella nostra vita personale o di sposi,
riconosciamo profeti che ci hanno
aiutato a volgere lo sguardo verso Ges?
Noi ricordiamo padre Lino che ci ha
accompagnato e aiutato a fare le scelte
nel periodo del fidanzamento. I sacerdoti
che abbiamo incontrato prima e dopo il
matrimonio: ognuno di loro ha reso
testimonianza alla Luce, quando il nostro
sguardo era rivolto verso il basso perch
appesantito dalla mancanza di dialogo
fra noi, perch ognuno metteva al centro
se stesso. O quando, per una gravidanza
non andata a buon fine, andata un po
in crisi la nostra fede. Anche la vicinanza
di altre famiglie, soprattutto nella
preghiera, stata occasione per essere
lieti e in ogni cosa rendere grazie.
La nostra missione, quindi, quella di
prepararci e preparare. Il resto lo far
Ges.
Sabrina e Andrea Delvecchio

luned 15 dicembre
santa Paola di Rosa
Nm 24,2-7.15-17b;
Sal 24;
Mt 21,23-27
marted 16
santUmberto
Sof 3,1-2.9-13;
Sal 33; Mt 21,28-32
mercoled 17
san Lazzaro
Gen 49,2.8-10;
Sal 71; Mt 1,1-17
gioved 18
san Graziano
Ger 23,5-8;
Sal 71; Mt 1,18-24
venerd 19
san Dario
Gdc 13,2-7.24-25a;
Sal 70;
Lc 1,5-25
sabato 20
santi Eugenio
e Macario
Is 7,10-14,
Sal 23;
Lc 1,26-38

A MESSA DOVE

Messe feriali
a Cesena
7.00 Cattedrale, Cappuccine,
Cappella dellospedale
7.30 Basilica del Monte
7.35 Chiesa Benedettine
8.00 Cattedrale, San Paolo,
Santuario dellAddolorata,
Villachiaviche
8.30 Madonna delle Rose,
San Domenico, San Rocco,
SantEgidio, capp. cimitero,
Santo Stefano, Case Finali,
9.00 Suffragio, Addolorata
9.30 Osservanza
10.00 Cattedrale
18.00 Cattedrale, Madonna
delle Rose, San Domenico,
San Paolo, San Rocco,
Osservanza, SantEgidio,
San Mauro in V.
18.30 San Pietro, Santa Maria
della Speranza, Cappuccini,
San Bartolo (sabato 8,30)
19.00 San Giovanni Bono, Tipano
20.00 Torre del Moro, San Pio X,
Gattolino
20.30 Villachiaviche

Sabato e vigilie

15.30 Macerone (Lieto Soggiorno)


15.00 Cappella cimitero Cesena,
Formignano
16.00 Ponte Pietra
17.00 Luzzena (1 sabato mese),
Bora (2 sabato mese)
17.30 Santuario del Suffragio,
Santuario Addolorata,
San Vittore
18.00 Cattedrale, San Domenico,
Osservanza, Case Finali,
Santo Stefano, San Paolo,
San Mauro in Valle,
Diegaro, Madonna delle
Rose, SantEgidio,
Torre del Moro,
San Rocco, Villachiaviche,
San Giorgio, Borello
18.30 Convento Cappuccini,
San Pietro, Bulgarn,
Santa Maria della Sper.
19.00 San Giovanni Bono, Tipano
20.00 San Pio X, San Giovanni
Bono, Bulgaria, Ruffio,
Pioppa, Calisese,
Pievesestina, Gattolino

Messe festive
7.00 Cattedrale, San Rocco
7.30 Santuario dellAddolorata,
Cappuccine,
cappella dellospedale
Bufalini, Calabrina,
Ponte Pietra,
Villachiaviche
8.00 Basilica del Monte,
San Pietro, Santa Maria
della Speranza,
San Pio X,
San Mauro in Valle,
San Giovanni Bono,
SantEgidio, Calisese,
Torre del Moro,
Madonna del Fuoco,
Macerone, Capannaguzzo,
Ronta, Borello
8.30 Cattedrale, San Rocco,
Case Finali, Martorano,
Tipano, San Cristoforo,
Gattolino, Roversano
9.00 San Giuseppe (Cesena
corso Comandini),
chiesa Benedettine,
Santo Stefano,
San Bartolo, San Paolo,
San Domenico, Diegaro,
Pievesestina,
Ponte Pietra, Bagnile,
Santa Maria Nuova,
Bulgaria, San Vittore,
San Carlo, Ruffio
9.15 San Martino in Fiume
9.30 cappella del cimitero,
Santuario dellAddolorata,
Madonna delle Rose,
Osservanza,
SantEgidio,
Villachiaviche,
Montereale, San Tomaso
9.45 Bulgarn
10.00 Cattedrale,
Case Finali, San Pietro,
San Rocco, Santa Maria
della Speranza,
Torre del Moro,
San Pio X, Cappuccini,
Carpineta,
SantAndrea in B.,
10.30 Santuario del Suffragio,
Casalbono
10.45 Ronta, Capannaguzzo
11.00 Basilica del Monte,
Addolorata, San Pietro,

11.10
11.15
11.30

15.00
18.00
18.30
19.00

Santo Stefano, San Paolo,


San Bartolo, Villachiaviche,
San Domenico,
SantEgidio, San Giorgio,
San Giovanni Bono,
Calabrina, Calisese,
Gattolino, Madonna del
Fuoco, San Mauro in Valle,
Martorano, San Demetrio,
Pievesestina, Pioppa,
Ponte Pietra, Bulgaria,
Borello, San Carlo,
San Vittore, Tipano,
Macerone
Torre del Moro
Diegaro, Madonna delle
Rose
Cattedrale,
Osservanza, Santa Maria
della Speranza, San
Rocco, San Pietro,
Case Finali, San Pio X
Cappella del cimitero
Cattedrale, San Rocco,
San Domenico, Osservanza
San Pietro, Cappuccini
San Bartolo,Villachiaviche

Comuni del
comprensorio
Bagno di Romagna
ore 17 (sabato);
11,15 / 17
San Piero in Bagno:
chiesa parrocchiale
ore 17 (sabato);
8,30 / 11 / 17.
Chiesa San Francesco:
10 / 15,30
Ospedale Angioloni:
ore 16 (sabato)
Selvapiana: 11,15
(16,30 sabato);
Acquapartita:
domenica 9
(sabato alle 17)
Valgianna: 10
(sabato alle 16)
Bertinoro
Santa Maria Nuova: 9, 11
Cesenatico
Sabato: ore 16 Villamarina
17 San Giuseppe
17,30 Conv. Cappuccini,

Santa Maria Goretti


18 San Giacomo
20 Sala
Festivi: 8 San Giacomo, Bagnarola,
Santa Maria Goretti;
8,30 Sala, Boschetto;
9 Cappuccini, Valverde;
9,15 San Pietro;
9,45 Cannucceto;
10 Valverde, Villalta;
10,30 Cappuccini,
San Giuseppe;
11 San Giacomo, Sala;
11,15 Bagnarola, Santa
Maria Goretti, Boschetto;
17,30 Cappuccini;
18 San Giacomo
Civitella di Romagna
Giaggiolo: 9,30
Civorio 9
Gambettola
chiesa SantEgidio abate;
8,30 / 10 / 11,15 / 17.
Consolata: 19 (sabato);
7,30 / 9,30

Monastero di Valleripa: 9;
Montecastello: 11
Montejottone: 8.30
Montepetra: 8.30
Piavola: prefestiva sabato
ore 18 (chiesa
San Giuseppe);
9,30 chiesa parrocchiale;
Pieve di San Damiano
11,30;
San Romano: 11;
Taibo: 10;
Montiano
ore 20 (sabato); 9 .
Montenovo:
ore 19 (sabato), 10,30
Roncofreddo
Sorrivoli: 11,15;
Diolaguardia: 9;
Gualdo: 18 (sabato), 11;
Bacciolino: 9,30
Sarsina
Casa di Riposo: ore 16
(sabato).
Concattedrale: 7 / 9 /
11 / 17; Tavolicci: 16

(sabato); Ranchio: 20
(sabato), 11;
Sorbano: 9.30;
Turrito: 17 (sabato), 10;
San Martino: 9,30;
Quarto: 10,30;
Pieve di Rivoschio: 15,30;
Romagnano: 11,15;
Pagno: 16 (seconda
domenica del mese,
salvo variazioni).
Verghereto
ore 16 (sabato), 9,15
(domenica);
Balze (chiesa
parrocchiale): 8,15 /
11,15
Montecoronaro: 9,45;
Montecoronaro
oratorio Ville (al sabato):
16
Alfer:o ore 17 (sabato);
11,15
Riofreddo: 10
Corneto: 11;
Pereto: 10

Gatteo
ore 20 (sabato);
9 / 11,15 / 17
SantAngelo: 20 (sabato);
8, 45; Casa di riposo: 9,30
- 11. Istituto don Ghinelli:
18,30 (sabato), 7,30
Gatteo a Mare:
festivi: 8 / 11,15
Longiano
Sabato:18 Santuario
SS. Crocifisso; 19 Crocetta
20 Budrio
Festivi: ore 7,30 Santuario
SS. Crocifisso;
8 Budrio; 8.45 LongianoParrocchia; 9,30 Budrio,
Santuario SS. Crocifisso;
10 Badia, Balignano;
10 Montilgallo;
11 Budrio, LongianoParrocchia, San Lorenzo in
Scanno; 11,15 Crocetta;
18 Santuario Crocifisso
Mercato Saraceno
10.00;
Ciola: 8,30
Linaro: 18 (sabato), 11;

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Tiratura del numero 44 del 4 dicembre 2014: 7.796 copie


Questo numero del giornale stato chiuso in tipografia alle 17,30 di marted 9 dicembre 2014

Vita della Diocesi


Domenica
14 dicembre
il direttore
Francesco Zanotti
ospite su RaiUno

Gioved 11 dicembre 2014

lla trasmissione di
A
Raiuno A sua
immagine si parler di
giornali diocesani.
Nella puntata di domenica
14 dicembre verso le 12 sar
ospite il nostro direttore
Francesco Zanotti in qualit
di presidente della
Federazione italiana
settimanali cattolici.
Verranno illustrate alcune
storie narrate dalle colonne

dei periodi Fisc. La


partecipazione alla
trasmissione Rai avviene in
un momento
particolarmente delicato
per tutto il mondo della
carta stampata, colpita
dalla pesante scure che si
abbattuta sui contributi
pubblici, mettendo in
questo modo in discussione
il pluralismo
dellinformazione.

stato nominato vicario parrocchiale allOsservanza e assistente diocesano di Ac giovani e giovanissimi

o
l
l
e
v
o
n
e
t
e
r
P
Lordinazione presbiterale,
in una Cattedrale gremita,
nella celebrazione eucaristica
di sabato 6 dicembre
presieduta dal vescovo
Douglas e concelebrata da
tantissimi sacerdoti.
Pubblichiamo stralci
dellomelia.
Il testo integrale
e la fotogallery su
www.corrierecesenate.it

DON FABRIZIO RICCI, IL VESCOVO DOUGLAS,


CHIERICHETTI E SEMINARISTI NELLA SACRESTIA
DELLA CATTEDRALE,
A CONCLUSIONE DELLA CELEBRAZIONE DI ORDINAZIONE
(FOTO JESSICA MARINO)

Don Fabrizio Ricci sacerdote

ueste parole di commento ai testi biblici di questa solenne concelebrazione,


caro don Fabrizio, sono rivolte principalmente a te. Ma mi affretto a dire che
le rivolgo anche a me stesso e ai miei numerosi confratelli presbiteri e diaconi
qui convenuti per la tua ordinazione presbiterale. E in qualche misura, coi
necessari adattamenti, esse possono essere indirizzate ai tanti fedeli laici, giovani e
famiglie, che stasera affollano la nostra Basilica Cattedrale. ()
Stare con Ges. Ecco la tua prima relazione. Da curare, da difendere, da rafforzare ogni
giorno, sempre pi. Stare con Ges perch Lui ti ha chiamato a da Lui sei stato attratto.
Segno e presupposto dellautenticit e della fecondit di questa missione, lunit
degli apostoli con Ges e, in lui, tra di
collocato in alto, davanti alla Chiesa,
loro e il Padre (PdV, 14).
Significativa limmaginetta che hai fatto come una sentinella, per parlare al
popolo: Sali su un alto monte, tu che
stampare per la tua ordinazione: si tratta
annunci liete notizie a Sion! Alza la tua
di unantica icona che rappresenta Ges
voce con forza (Is, 40, 9). Ricordati che si
con il braccio attorno al collo e sulle
deve stare in alto, per con lo stile di
spalle del suo amico, che sei tu che
Giovanni Battista che sceso nella
pu essere ciascuno di noi. Ges ti terr
depressione giordanica e nel deserto, e
sempre il suo braccio sulle tue spalle. Tu
con una vita sobria e austera, ha
resta ancorato a questo abbraccio. ()
preparato la venuta del salvatore. Sei
Caro don Fabrizio, tu dovrai parlare al
posto in alto, ma vivi in basso: scendi tra
cuore della Chiesa, dovrai portare a lei la
la gente!
consolazione di Dio; lo farai con il
Mi voglio soffermare ancora un poco,
ministero della Parola, con la
sulla terza relazione: quella con il vescovo
celebrazione dei sacramenti, con il
e i tuoi fratelli presbiteri. Fra poco,
servizio della guida per il quale il solo
entrerai definitivamente nella famiglia
criterio da cui dovrai lasciarti guidare
presbiterale della nostra Diocesi. Tale
sar la carit pastorale.
ingresso sar suggellato anche da un
Stasera, per chiamata divina, sei

segno, da un gesto molto bello e


significativo. I sacerdoti, dopo di me,
imporranno su di te le loro mani per
invocare lo Spirito Santo; un gesto che
esprime il forte legame sacerdotale.
Don Fabrizio, ora, da stasera in poi, fino
alla fine della tua vita, il tuo cammino
verso la santit segnato
dallappartenenza al presbiterio di
Cesena-Sarsina. dentro la vita di questo
presbiterio, con le sue ricchezze umane e
spirituali e anche con le sue fragilit, che
potrai giungere alla santit. E noi, che gi
vi apparteniamo, vogliamo esserti di aiuto
e non di ostacolo, col nostro esempio, col
nostro entusiasmo, con la nostra passione
per Ges e per la sua Chiesa.
Illuminati dalla Parola ascoltata non
possiamo che farti questo augurio: col
braccio del tuo amico Ges sulle spalle e
dentro la famiglia presbiterale, parla al
cuore dei fratelli a cui sarai inviato e a loro
annuncia la lieta notizia: Ecco: il Signore
viene con potenza (cfr Is 40, 10), la gloria
abita la nostra terra, la verit germoglia e
la giustizia si affaccia dal cielo (cfr Sal 85,
10.12).
Douglas, vescovo

A San Paolo di Cesena

La luce
della pace
Sabato 20 novembre
alle 20,30
A Betlemme,
nella Basilica
della Nativit, vi
una lampada
che arde
perennemente,
da secoli,
alimentata
dallolio donato
annualmente a
turno da tutte le
Nazioni Cristiane della Terra.
Ma cosa la Luce della Pace? il diffondersi in
Europa e anche oltre di una bella iniziativa che
inizi nel 1986 in Austria. Si decise da allora di
inviare ogni anno un bambino austriaco a
raccogliere la amma presso la grotta della
nativit a Betlemme. Da l la amma viene poi
trasportata a Linz con un aereo di linea
austriaco. Da Linz con la collaborazione delle
Ferrovie Austriache, la Luce distribuita in tutto
il territorio federale. Da quellanno gli scout
austriaci hanno deciso di collaborare alla
distribuzione della Luce della Pace, mettendo
cos in pratica uno dei punti chiave dello
scautismo: lamore per il prossimo espresso nella
Buona Azione quotidiana.
Di anno in anno cresciuta la partecipazione e
lentusiasmo per la consegna della Luce della
Pace tramite i Gruppi Scout. Da allora ogni anno
la Luce della Pace di Betlemme stata portata in
un nuovo Paese europeo.
Dal 1996 c stata la distribuzione a livello
italiano tramite ferrovia della Luce della Pace, a
partire da Trieste con soste presso varie stazioni,
dove gruppi locali provvedono al ricevimento e
alla distribuzione nei propri territori.
Anche questanno, ad opera dei gruppi scout
cesenati, la Luce della Pace giunge nella nostra
citt. Nella giornata di sabato 20 dicembre alle
20,30 presso la parrocchia di San Paolo, a
Cesena, si celebrer una veglia dove sono
invitate le varie realt ecclesiali. Nel corso della
veglia le persone intervenute potranno attingere
la amma.
E cos, di mano in mano, la Luce di Betlemme,
detta anche Luce della Pace, raggiunger le
parrocchie e le case di coloro che desiderano
custodirla per i giorni del Santo Natale.
E sar come se ciascuno lavesse accesa
personalmente a Betlemme.
Nel periodo natalizio gli scout porteranno la
Luce in vari luoghi signicativi della citt:
ospedale, Comune, istituti per anziani, luoghi di
recupero sociale per giovani, parrocchie e altre
realt che lo richiedano
La luce della Pace un semplice segno, ma con
un alto valore simbolico che unisce attorno al
mistero del Natale migliaia di persone in tutta
Europa.
Il gesto di mantenerla accesa ci fa ricordare che
la Pace deve essere sempre degna di attenzione e
vigilanza, affinch non si spenga nellanimo
delle persone.

Organizzazione tecnica Ariminum Viaggi

TORINO

25 aprile 2015: Pellegrinaggio diocesano presieduto dal nostro vescovo monsignor Douglas Regaeri, in occasione dellOstensione della Santa Sindone.
euro 50
Lostensione della Sindone, dal 19 aprile al 24 giugno 2015 nel Duomo di Torino, sar caraerizzata da due
aenzioni parcolari: al mondo dei giovani e a quello della soerenza. pensando a tali temi, infa, che
Papa Francesco ha concesso lostensione solenne, che si collega al giubileo per il secondo centenario della nascita di San Giovanni Bosco. Papa Francesco, come ha annunciato egli stesso nelludienza generale del 5 novembre scorso, sar a Torino il 21 giugno 2015 per venerare la Sindone e rendere omaggio al santo dei giovani.
Programma e prenotazioni presso: Centro Pastorale, corso Sozzi, 39, tel. 0547 611001
o presso lUcio diocesano Pellegrinaggi, via Giovanni XXIII, 12, tel. 0547 610280.

LISIEUX dal 6 al 9 luglio 2015: Pellegrinaggio diocesano presieduto dal nostro vescovo monsignor Douglas Regaeri,
in visita alla famiglia dei bea coniugi Luigi e Zelia Marn, genitori di Santa Teresa di Ges Bambino.
Escursione a Mont St. Michel. Programma in preparazione

TERRA SANTA dal 6 al 13 agosto 2015: Pellegrinaggio presieduto dal nostro vescovo monsignor Douglas Regaeri.
Programma in preparazione

Speciale

Gioved 11 dicembre 2014

BILANCIO 2013

rosegue loperazione
trasparenza sui conti della
Diocesi. Come ormai da
tradizione, pubblichiamo anche
questanno il bilancio,
corredato di tutti i costi e di tutti
i ricavi. Spicca con
immediatezza il risultato
negativo per poco pi di 35 mila
euro. Non era mai accaduto, ma
la contrazione dei ricavi degli
affitti, la diminuzione degli
interessi sui titoli per minore
resa e per alcuni smobilizzi
dovuti alla necessit di fare
cassa, e maggiori spese rispetto
alle entrate hanno portato alla
evidenziazione di una perdita
per la Diocesi.
Stiamo parlando del bilancio
2013, lultimo chiuso. La voce
pi consistente, come ogni
anno, quella dei fondi 8xmille.
Ma di quelle cifre, tante ne

Costi e ricavi della Diocesi


per un bilancio in trasparenza
entrano e tante ne escono per
culto e pastorale, carit e
beni culturali, per un totale di
un milione e 320 mila euro. Lo
stesso vale per quanto arriva
attraverso i Comuni del
territorio: anche in questo caso
alla Diocesi non rimane nulla.
Sono solo partite di transito.
Tra le gestioni separate, sono
negative la Casa del clero, la
residenza dei sacerdoti anziani
in via Isei, a Cesena, e il

Ricavi
AFFITTI
Episcopio Cesena
Episcopio Sarsina
Immobili Ered.Salvi
Complesso ex Provvidenza

rendiconto finanziario della


Caritas. Entrano invece alcuni
affitti dai locali del Palazzo
Provvidenza situato in via
Tiberti, in centro storico a
Cesena.
I costi evidenziano interventi in
diverse direzioni. Nella voce
Culto e pastorale trovano
spazio 280 mila euro per la
ristrutturazione dellalbergo
Monte Fumaiolo che si trova alle
Balze e serve numerose

COSTI

parrocchie, movimenti e
associazioni per campi-scuola e
ritiri. Altri contributi sono
andati alla parrocchia di
Ardiano per 50 mila euro, al
Seminario vescovile per altri 50
mila. Sono elencati nel bilancio
numerosi altri interventi,
soprattutto in ambito educativo
e caritativo (Carit) per un
totale di quasi 455 mila euro.
Fra i contributi che provengono
dalla Cei, fondi 8xmille, 300 mila

2013

euro sono stati dati inseriti nella


voce dei ricavi Beni culturali
che trova la contropartita fra i
costi per il restauro
dellepiscopio e quello della
chiesa e canonica di Balze.
Sempre notevole la somma a
disposizione del vescovo, oltre
290 mila euro (280 mila lo
scorso anno), interamente
destinato e gi distribuito per le
numerose necessit cui si cerca
di fare fronte nelle forme pi
diverse.
Unultima curiosit sulle
questue imperate: si tratta di
raccolte effettuate in tutte le
chiese della Diocesi. Limporto
come di consueto da girare
pari pari a Roma. Dai 320 mila
euro del 2012 si passati ai 264
mila dello scorso anno. Anche
questo un segno della crisi che
si sta vivendo.

PERSONALE

132.231,56
132.231,56

Sipendi e oneri personale

2013
61.010,00

72.923,76
27.120,18
59.716,50
220.770,44

ASSEGNAZIONE CONTRIBUTI
CULTO E PASTORALE
Centro Pastorale
Iniziative pastorali particolari (Visita pastorale)

Diocesi per ristrutturazione Albergo

120.000,00
5.000,00
280.000,00

CONSULENZE
Consulenze fiscali
Consulenze legali
Consulenze tecniche

4.487,70
402,69
3.043,20
7.933,59

RENDITE
Interessi da titoli (netti)
Interessi bancari (netti)

14.109,17
616,11
14.725,28

QUESTUE PRO DIOCESI


Quota su bilancio IDSC
Quota su vendite Enti
Offerte da parrocchie

27.776,00
5.046,85
53.783,81

Parrocchia di Ardiano
Seminario Vescovile
Aula S.Apollinare.Istit.Scienze religiose
Ufficio Arte Sacra
Archivio Diocesano
Centro Formazione Diaconato permanente
Incaricato Sostegno Economico
Consultorio Ucipem
Centro Famiglia
Facolta Teologica

86.606,66
RIMBORSI PRO PRATICHE
Bollettino
Stampati
Pratiche di enti

50.000,00
30.000,00
5.000,00
10.000,00
3.000,00
2.490,67
5.000,00
1.500,00
4.000,00
565.990,67

785,00
2.813,85
17.037,56
20.636,41

566.173,40
454.746,88
300.000,00
1.320.920,28

SPESE DI FUNZIONAMENTO EPISCOPIO E CURIA


Utenze
Assic.post.bollati
Cancelleria e tipografia
Manutenzioni
Affitto locali
Imposte e tasse
Varie

43.906,06
8.438,34
25.589,00
43.373,78
1.809,00
13.352,84
2.027,72
138.496,74

ACCANTONAMENTI

CARITA'

CONTRIBUTI DA CEI 8X1000


Culto e Pastorale
Carit
Beni Culturali
Nuova Edilizia

50.000,00

A disposizione Mons.Vescovo per carit


Centro Accoglienza Caritas

290.746,88
120.000,00

Centro Volontari della Sofferenza


Unitalsi
Associazione Sordomuti
Centro Aiuto alla Vita
Ass. Il Disegno - Handicap
Centro Don Milani - disagio giovanile
VAR
Il Pellicano
Carceri Fo
Banco Alimentare
S.Vincenzo
Grazia e Pace
Fondo S.Matteo

5.000,00
2.000,00
500,00
8.000,00
5.000,00
2.000,00
1.000,00
3.000,00
3.000,00
3.000,00
2.000,00
4.000,00
3.500,00
454.746,88

Fondo di riserva ufficio amm.vo


Fondi attivit diocesane

32.822,85
32.822,85

FONDO COMPENSAZIONE

U2 NON EROGATE
Somme da assegnare

8.343,04
8.343,04

IMPEGNI DI SPESA NON EROGATI

Somma da erogare

40.000,00
40.000,00

DONAZIONI-LASCITI-EREDITA'

BENI CULTURALI
Contributo a Restauro Episcopio
Contributo a Restaturo Balze

150.000,00
150.000,00

Totale costi
Risultato d'esercizio

Comune di Cesena
Comune di Cesenatico
Comune di Civitella
Comune di Gatteo
Comune di Gambettola
Comune di Longiano
Comune di Mercato S.
Comune di Montiano
Comune di Verghereto
Comune di Sarsina

Totale ricavi

35.683,40

300.000,00

U/2 COMUNI E ALTRI ENTI PUBBLICI


Comune di Bagno di R.
Comune di Bertinoro

1.810.150,51

71.374,66
14.201,42
23.499,08
1.732,88
110.808,04
1.774.467,11

EDILIZIA CULTO

SPESE E ONERI GESTIONE EREDITA'


Spese e oneri gestione eredit

Accantonamento Nuova chiesa

13.627,48
13.492,70
27.120,18

PARTITE DI GIRO

2013

QUESTUE IMPERATE
Raccolta

264.175,18

SS.MESSE
Raccolta

11.820,00

2013
ASSEGNAZIONI U/2 COMUNI

Contributo a Cella

10.000,00

Contributo a Cesenatico
Contributo a Cannucceto

30.000,00
5.000,00

Contributo a Madonna del Fuoco


Contributo a Boccaquattro
Contributo a S.Angelo in Salute
Contributo Gatteo
Contributo a S.Martino Monteriolo

5.000,00
18.000,00
12.093,50
11.371,50
11.000,00
102.465,00

GESTIONI SEPARATE

CASA DEL CLERO

29.437,20

10

Vita della Chiesa

Gioved 11 dicembre 2014

No ai
cristiani
delle
apparenze

mparare dai "santi della vita


Idellequotidiana",
per non essere "cristiani
apparenze". linvito rivolto
marted 9 dicembre dal Papa,
nellomelia della Messa celebrata a
Santa Marta, in cui ha invitato i fedeli a
non essere "cristiani di apparenza",
cristiani truccati, perch appena arriva
un po di pioggia il trucco va via. "Tanti
cristiani delle apparenze" - ha osservato
- "crollano alle prime tentazioni",
perch "non c sostanza l", hanno

costruito sulla sabbia. Invece, ci sono


tanti santi "nel popolo di Dio - non
necessariamente canonizzati, ma santi tanti uomini e donne" che "mettono in
pratica lamore di Ges". "Pensiamo ai
pi piccoli", ha detto Francesco: "Agli
ammalati che offrono le loro sofferenze
per la Chiesa, per gli altri. Pensiamo a
tanti anziani soli, che pregano e offrono.
Pensiamo a tante mamme e padri di
famiglia che portano avanti con tanta
fatica la loro famiglia, leducazione dei

gli, il lavoro quotidiano, i problemi, ma


sempre con la speranza in Ges, che non
si pavoneggiano, ma fanno quello che
possono". Sono i "santi della vita
quotidiana!", ha esclamato il Papa:
"Pensiamo a tanti preti che
non si fanno vedere ma che lavorano
nelle loro parrocchie con tanto amore:
la catechesi ai bambini, la cura degli
anziani, degli ammalati, la preparazione
ai novelli sposi E tutti i giorni lo
stesso".

Le parole di papa Francesco allAngelus di domenica 7 dicembre


ROMA, 8 DICEMBRE: ATTO DI VENERAZIONE
DI PAPA FRANCESCO
ALLA MADONNA IN OCCASIONE
DELLIMMACOLATA
(FOTO SICILIANI-GENNARI/SIR)

el tempo di Avvento
Signore, che scuote i
siamo in attesa di un
rassegnati, rianima gli
incontro che diventa
sfiduciati, accende il fuoco
storia. un tempo in cui la
della speranza. lui che
Parola di Dio sembra farsi
accende il fuoco della
ancora pi vicina, proprio
speranza. E quanto c
grazie a Giovanni Battista,
bisogno di speranza in
voce di colui che grida nel
questo nostro tempo,
deserto, e dice: Preparate
quanto c bisogno di
la via del Signore,
consolazione: Penso raddrizzate i suoi sentieri.
dice Francesco allAngelus
Ha senso, direte, gridare nel
- a quanti sono oppressi da
deserto? un luogo
sofferenze, ingiustizie e
disabitato. Ricordava
soprusi; a quanti sono
Benedetto XVI che il
schiavi del denaro, del
deserto il luogo del
potere, del successo, della
silenzio, della povert, dove
mondanit. Poveretti,
luomo privato degli
hanno consolazioni
appoggi materiali e si trova
truccate, non la vera
di fronte alle domande
consolazione del Signore.
fondamentali
Solo Dio pu eliminare le
dellesistenza, spinto ad
cause dei drammi
andare allessenziale e
esistenziali e spirituali.
proprio per questo gli pi
lui che ci consola e ci da
facile incontrare Dio.
coraggio per uscire da noi
Il rischio, oggi, che la
stessi. Certo difficolt e
presenza di Dio svanisca,
Per Francesco c bisogno oggi di persone che siano testimoni della misericordia mali esistono ma
nel rumore quotidiano,
lottimismo del cristiano
e della tenerezza del Signore, che scuote i rassegnati, rianima gli sfiduciati,
nelle cose di tutti i giorni,
coglie una opportunit in
nella confusione di una
ogni difficolt.
accende il fuoco della speranza. lui che accende il fuoco della speranza
esistenza che non ha pi
Questo tempo di Avvento
sogni, obiettivi da raggiungere si culla
sulla via della liberazione e della
aveva lottimismo del cristiano ed era
un invito a scrollarci di dosso
nel proprio fare. Ecco la voce che ci
salvezza.
convinto che bisognasse soffiare sulla
labitudine, lovviet, la sicurezza che
chiede di essere pronti a mettere da
Linizio del Vangelo di Marco, il testo
cenere per risvegliare la brace
ci fanno restare nella nostra vita
parte le tante dilazioni e rimandi, per
pi antico secondo gli studiosi, scritto
nascosta, per cui dissentiva dai
tranquilla, pronti a lamentarci se le
non ascoltare, per non scegliere. Nel
probabilmente nellanno 70, invito a
profeti di sventura che annunciano
cose non vanno, ma restii a muovere
tempo di Avvento la liturgia propone
conoscere meglio il figlio di Dio,
eventi sempre pi infausti, quasi sia in
un solo passo per cambiarle.
un messaggio di speranza, con Isaia
lasciando da parte il vuoto, leffimero
arrivo la fine del mondo.
Ecco che torna Isaia, con la sua parola
che dice: il tempo della tribolazione
che ci portiamo dietro. Il tempo in cui
La liturgia di questo tempo di attesa ci
e il suo invito a preparare la via del
terminato e il popolo di Israele pu
viviamo porta a riflessioni
chiede di fermarci sul messaggio di
Signore: Dio dimentica
guardare con fiducia verso il futuro. Il
pessimistiche, la crisi della politica, il
speranza: Il Signore ci consola, dice
i nostri peccati e ci consola.
popolo di Israele era ancora in esilio a
malaffare che sembra essere in ogni
allAngelus papa Francesco.
Se noi ci affidiamo a lui con cuore
Babilonia, e il profeta annuncia linizio dove: ecco la rassegnazione,
Consolazione che viene dallascolto
umile e pentito, egli abbatter
di un tempo nuovo e linvito a
linsofferenza per le cose che non
della Parola, quando rimaniamo in
i muri del male, riempir le buche
lasciarsi consolare dal Signore.
vanno. Alla mente tornano le parole di
preghiera silenziosa alla sua presenza,
delle nostre omissioni,
gente che ha attraversato un periodo
Papa Roncalli, che aprendo il Concilio
quando lo incontriamo nellEucaristia
spianer i dossi della superbia
oscuro, ricorda papa Francesco
Ecumenico Vaticano II diceva: molti
o nel sacramento del perdono. Per
e della vanit e aprir la strada
allAngelus: La tristezza e la paura
vanno dicendo che la nostra societ, in Francesco c bisogno oggi di persone
dellincontro con lui,
possono fare posto alla gioia, perch il
confronto con quelle passate, andata
che siano testimoni della
dice il Papa allAngelus.
Signore stesso guider il suo popolo
peggiorando. Ma san Giovanni XXIII
misericordia e della tenerezza del
Fabio Zavattaro

La vera consolazione

Attualit

Gioved 11 dicembre 2014

A colloquio con Lorenzo Biagi, docente e segretario generale della Fondazione Lanza

e
l
a
t
i
p
a
c
a
i
f
Ma

Francesco
ci insegna
che la corruzione
un male del cuore
L

a corruzione si pu combattere perch - nonostante tutte le


apparenze - "non nel Dna italiano, una deviazione resa
possibile dallindebolimento della coscienza civile".
Allindomani dellennesimo grave episodio di malaffare venuto alla
luce, con una cupola affaristico-mafiosa a Roma, abbiamo
incontrato Lorenzo Biagi (nella foto), docente e segretario generale
della Fondazione Lanza, autore (per le Edizioni Messaggero
Padova) di un volume titolato - semplicemente quanto
efficacemente - "Corruzione". Sullo sfondo della cronaca, i richiami
di papa Francesco, che proprio ai corrotti dedica parole di una
durezza inusitata. Ed dalle parole del Papa che parte la riflessione.
Bergoglio condanna senza appello la corruzione: "Potremmo dire
che il peccato si perdona, la corruzione non pu essere perdonata"
Questo Papa ha maturato una consapevolezza molto forte circa lo
spessore di questo male cos speciale che la corruzione, la cui
peculiarit di essere abituale, un costume continuativo,
contagioso. La gravit sta nel fatto che diventa come una seconda
natura nella coscienza della persona, che abituandosi a questo
male pensa di essere Dio. Questo il peccato pi grave: credersi
Dio in maniera immanente, pensarsi intoccabili, capaci di potere
tutto, asservendo tutte le persone ai propri scopi. Il peccatore
commette azioni malvagie, ma resta nella sua coscienza quel
barlume che potr spingerlo a chiedere perdono; il corruttore e il
corrotto, invece, sono portati a credere di non avere bisogno di Dio
e, quindi, di perdono.
La gravit della corruzione, "male dellanima", sta quindi nel sostituirsi a Dio?
Esattamente. Le diverse scienze la leggono a partire dalle azioni; il
Papa invece riconduce la questione al cuore: non riguarda solo
lesteriorit dellagire, ma la disposizione dellanimo, intacca la
coscienza mettendola a tacere, e cos scattano meccanismi di egolatria, in cui il corruttore pensa di essere al centro del mondo.
Quando scoppi "Mani pulite" sembrava che si fosse toccato il
fondo, con corrotti e corruttori che si giustificavano bollando quel
malaffare come costume diffuso. Tutto questo non servito a far
maturare una coscienza nella societ?
Questa la vera questione che il nostro Paese deve affrontare con
coraggio: la logica del cos fan tutti, che alimenta lo stile abituale
della corruzione, che tende a insinuarsi attraverso comportamenti
quotidiani. In secondo luogo bisogna prendere coscienza che la
corruzione umana: chiamarlo male, come fa papa Francesco,
significa essere consapevoli che non facciamo mai abbastanza per
contrastarlo e sradicarlo.
Ovunque si pu nascondere la corruzione. Ma in Italia sembra che
non ci siano alternative: pensiamo - tra i casi recenti pi eclatanti

il Periscopio

Villaggio globale
di Ernesto Diaco

INTERNET
HA UCCISO LA LETTURA. O NO?

"A fronte dellemersione di tutto questo male


divenuto fin troppo abituale nel nostro Paese,
occorre una grande rinascita dello spirito civile, una
ripresa dellideale e del valore del bene comune".
Letica civile "la grammatica elementare che
governa la coscienza del cittadino, il quale
riconosce di avere anche doveri"
- ai lavori per il Mose, allExpo e, ora, a Roma. Sembra che,
laddove ci sono i grandi affari, ci sia inevitabilmente grande
corruzione. cos?
Il popolo italiano ha un grosso problema con letica civile,
debole il senso dellessere cittadini. Certamente il clima
culturale individualistico non aiuta, spingendo solo a
rivendicare diritti, dimenticandosi dei doveri. Letica civile
quella sorta di grammatica elementare che governa la
coscienza del cittadino, il quale riconosce di avere anche
doveri. Questa la vera sfida. Veniamo purtroppo da una
storia di coscienza civile assai fragile: si dice che lItalia sia una
societ a giuridicit debole. Ora, a fronte dellemersione di
tutto questo male divenuto fin troppo abituale nel nostro
Paese, occorre una grande rinascita dello spirito civile, una
ripresa dellideale e del valore del bene comune, altrimenti
non ci si pu sentire legati ad alcuna responsabilit.
E i cattolici cosa possono fare?
Forti anche della riflessione di papa Francesco sulla
corruzione, devono rilanciare una presenza civile rinnovata, a
partire da un servizio di base tra la gente per far conoscere,
apprezzare e applicare questa etica civile.
Letica civile, dunque, la cura possibile di questa "malattia
dellanima"?
la cura culturale, del corpo civico. Per intervenire sul male
dellanima, invece, le nostre comunit cristiane devono far
comprenderne la gravit, predicando la conversione,
annunciando che la fede cristiana d la possibilit, anche a chi
entrato in questa spirale mortale, di riscattarsi se accetta la
proposta di misericordia e cambia vita.
Ma lItalia, alla fine, potr liberarsi dalla corruzione o sar destinata sempre a fare i conti con quella "giuridicit debole"?
vero che le notizie di corruzione sgomentano, ma anche
vero che nel nostro Paese ci sono tantissime esperienze, realt
e persone che nel quotidiano continuano a credere e
impegnarsi affinch si divenga una comunit civile non pi
ostaggio della mafia, della corruzione, di tutto quel malaffare
che oggi conosciamo. Come cattolici dobbiamo prendere in
mano un nuovo protagonismo civico, imperniato su quello
che la Gaudium et Spes ha definito umanesimo della
responsabilit. Non possiamo assolutamente rassegnarci a
credere che questo Paese sia perduto.
Francesco Rossi

Una delle accuse che vengono mosse


pi di frequente alle
nuove tecnologie quella
di aver soppiantato la
passione per
la lettura, tanto che i nativi digitali, nel
tempo libero, si guarderebbero bene dal tuffarsi fra le pagine di un romanzo, preferendo abbandonarsi alle onde delloceano
digitale.
I nostri ragazzi, persi dietro a link e video, e
distratti da chat e social network, avrebbero
perso la capacit stessa di leggere un testo,
tuttal pi scorso rapidamente con pochi
sguardi, saltando qua e l come fossero davanti a un monitor e scremando con gli
occhi la sequenza di parole e di concetti.
Come spugne davanti a un idrante perennemente aperto (David Carr), risulta loro
impossibile trattenere a lungo nella memoria e concentrarsi per cogliere nessi logici e
seguire collegamenti (non ipertestuali).
Ma le cose stanno davvero cos? Internet ha
ucciso per sempre lamore per i libri e ci instupidisce propinandoci solo testi brevi,
privi di spessore letterario e magari anche
un po sgrammaticati?
Se ingiusta rischia di essere laccusa, ugualmente sproporzionata potrebbe apparire
una difesa a spada tratta. Ci sono per dati
che vanno tenuti in considerazione. Secondo indagini recenti, i millennials, ossia
i nati nel nuovo millennio, non sarebbero
affatto pi ignoranti delle precedenti generazioni. Pare addirittura che leggano pi
libri: l88 per cento di loro, negli Stati Uniti,
ne ha letto almeno uno nellultimo anno,
percentuale che scende al 79 per cento se si
guarda agli over 30.
Leggere pi velocemente, poi, non necessariamente sinonimo di incomprensione. E
in risposta a chi fa notare che sul web pochissimi giungono alla fine degli articoli che
iniziano a leggere, altri rispondono sbandierando il successo di siti come
longreads.com, dedicati alla lettura lenta e
prolungata. Per non parlare del bookcrossing, ossia la condivisione gratuita di volumi
tracciata grazie a internet, o degli innumerevoli club di lettura on line come lamericano
Goodreads, che vanta 30 milioni di iscritti,
un database di oltre 300 milioni di titoli, e
un onorevole + 10 per cento di fan nellultimo anno.
Pi noto in Italia il successo di anobii.com,
il social network creato ad Hong Kong nel
2006 e acquistato sei mesi fa da Mondadori.
Il sito, scritto in 13 lingue, classifica oltre 43
milioni di volumi. Gli utenti, oltre a condividere le proprie letture, pubblicano commenti, recensioni e valutazioni, liste di
desideri e suggerimenti, sul modello delle
comunit virtuali. Spopolano i gruppi di lettura costituti attorno a generi letterari, interessi personali o autori di successo.

di Zeta

Ill gruppo musicale italo-argentino Del Barrio


ha tenuto un concerto nella chiesa di SantAgostino, a Cesena

Una serata di intense emozioni

11

a tentazione forte. Risulta difficile resistere. Daltronde, e purtroppo,


altri dettano gli argomenti di cui parlare. Tutti quanti abbiamo davanti
due eventi per certi versi sconvolgenti. La morte del piccolo Loris
avvenuta ormai due settimane fa in provincia di Ragusa e gli sconcertanti fatti
attribuiti ai protagonisti della cupola mafiosa che controlla Roma.
Sorvolo sul primo episodio. Sul secondo mi soffermo brevemente. Dopo gli
anni di Tangentopoli si pensava non potesse pi accadere qualcosa di simile.
Invece siamo arrivati a molto peggio. Ascoltando le intercettazioni telefoniche
e ambientali che si trovano su internet pare di assistere a un film poliziesco.
Non sembrano possibili certe frasi. E soprattutto non pare possibile che certa
gente fosse poi accreditata negli ambienti pi influenti della capitale e
dellintera Italia. Quando abbiamo scoperto le implicazioni locali con consorzi
e cooperative del territorio, allora siamo tutti quanti trasaliti. E vero: i soldi
non puzzano e gli affari sono solo affari, anche alle nostre latitudini. Abbiamo
tutti materiale a sufficienza su cui riflettere a lungo.
Vorrei dedicare lo spazio rimanente di questa settimana a un concerto cui ho
assistito venerd scorso. Nella chiesa di santAgostino, a Cesena, la Banca di
Cesena e la Fondazione Isal, quella che si occupa del dolore cronico, hanno
messo insieme una serata capace di coinvolgere le oltre quattrocento persone
presenti.

tutte le forge e strumenti a fiato assai rari. Alle


percussioni Marco Zanotti di Cento (Fe) e al
pianoforte Andres Langer. Davvero bravi i tre
solisti, tutti molto giovani: Elisa Ridolfi
(contralto), Maximiliano Banos (controtenore)
e il tenore Daniel Bruhn. Potente il coro diretto
dal maestro Roberto Renili.
Qualcuno si pu chiedere perch ho citato
tutti questi artisti per nome, nonostante molti
di loro siano ai pi sconosciuti. Lo faccio
volentieri prima di tutto perch lo meritano. A
tante persone hanno fatto trascorrere una
serata intensa e piacevole, con una bella e
originale musica. Hanno coinvolto con la loro
andato in scena il gruppo folkloristico italo-argentino passione e la loro bravura. E poi perch,
Del Barrio, accompagnato dal coro filarmonico
nel delirio generale di uninformazione
Rossini di Pesaro. Si trattato di una delle prime
appiattita sui soliti grandi eventi che
serate in vista delle prossime festivit. Prima la Misa
calamitano lattenzione di molti, credo sia
Criolla, vale a dire i canti principali della Messa, poi arie compito di chi si occupa di comunicazione
di Natale, intervallati da brani di musica sudamericana andare a selezionare quei fatti
in grado di entusiasmare lattento pubblico.
che meritano attenzione, ma che altrimenti
Bravissimi i musicisti, a cominciare dalla cesenate
rimarrebbero nelloblio. Saper distinguere
Cecilia Biondini, ormai famosa in tutta Italia, allopera resta un mestiere assai complicato,
con il suo violoncello. Con lei il leader della band,
ma sempre pi necessario. Nel mio piccolo,
largentino Hilario Baggini che ha suonato chitarre di
ci provo. (863)
IL GRUPPO DEL BARRIO
SI ESIBITO A SANTAGOSTINO
VENERD 5 DICEMBRE

12

Cesena

Gioved 11 dicembre 2014

Intervista al dottor Giovanni Paganelli

Meno rischio tumori


se si elimina il fumo
Giusy Riciputi

Presso lIrst di Meldola


il ricercatore si occupa dei tumori
di origine neuroendocrina,
la tipologia che ha ucciso
il fondatore di Apple Steve Jobs

iovanni Paganelli, direttore


dellunit di medicina
nucleare dell Irst di
Meldola, Istituto scientifico
romagnolo per lo studio e la cura dei
tumori, e responsabile per la ricerca
in medicina nucleare dellarea vasta
Romagna, opera da anni nel settore
delloncologia. Ricercatore dal 1989 al 1994 al San
Raffaele di Milano ha concentrato la ricerca e gli studi
sul carcinoma della mammella, sui tumori cerebrali e
neuroendocrini. Gli abbiamo rivolto alcune domande.
Dottor Paganelli, di che cosa si occupa in particolare
presso lIrst?
Il mio impegno concentrato soprattutto sul tumore di
natura neuroendocrina, lo stesso che ha colpito Steve
Jobs. Essendo questi tipi di tumore definiti rari, i malati
vengono a Meldola da tutte le parti della nazione. I
tumori di origine neuroendocrina sono chiamati anche
malattie orfane e colpiscono circa 3-4 persone ogni
100.000 abitanti. Presso il nostro centro stata messa a
punto la radioterapia metabolica che agisce utilizzando
farmaci intelligenti e cio molecole ad azione
farmacologica attiva in modo selettivo sulle cellule
malate e non nociva per le cellule sane.
Qual lincidenza dei tumori nel nostro territorio?

In piedi, il dottor Giovanni Paganelli ad una conviviale


Panathlon. Alla sua sinistra, il presidente Dionigio Dionigi (foto Mauro Armuzzi)

In Romagna siamo nella media nazionale e lincidenza


di tali patologie costante. E comunque aumentato il
numero delle guarigioni e la prospettiva di vita dei
malati si allungata rispetto ai decenni precedenti. Si
lavora molto per migliorare la qualit della vita dei
malati, ma questo non significa che non sia importante
impegnarsi continuamente sul fronte della
prevenzione.
Quali sono gli stili di vita per prevenire un tumore?
Le solite cose che si ripetono da anni, ma che nessuno
applica. Regolare attivit fisica, mangiare di tutto, ma in
giuste quantit e abolire il fumo. In Europa un milione
di persone muore ogni anno a causa delle sigarette. E
ora di finirla di pararsi dietro alle chiacchiere dei
fumatori che ribadiscono mio nonno fumava ed
campato fino a 80 anni. I fumatori devono capire che il
nonno avrebbe potuto vivere meglio e fino a 100 anni se
non fosse stato schiavo della nicotina. Il fumo non

causa solo carcinomi ai polmoni, ma anche alla vescica


e a tutti gli altri organi che interessano lapparato
respiratorio. Non solo occorre smettere di fumare, ma
non bisogna nemmeno iniziare. Il fumo una droga a
tutti gli effetti legalizzata e allo Stato costa pi curare
chi si ammala di tumore che quanto ricava dalla
vendita dei tabacchi.
Come opera la sanit nel nostro territorio?
In regione cos come in tutto il territorio nazionale,
lassistenza ai malati ottima. Nei centri di ricerca,
quale lIrst di Meldola, si cura meglio perch vi sono
mentalit e approcci diversi e si pi rispettosi nei
confronti dei malati rispetto alle strutture pubbliche.
Chi fa ricerca ha sempre un criterio pi razionale e
mette al centro del proprio operato il malato e non il
medico. E necessario per abbattere quelle resistenze
istituzionali che spesso si creano nei confronti dei
centri di ricerca.

Economia

Bollettino fondato nel 1964

Accordo Confcooperative
e Banca di Cesena

Avis Cesena, 50 anni


di sangue donato

onazioni stabili e un paio di


eventi da celebrare: lAvis di
Cesena in questo periodo
impegnata su pi fronti. Da
venerd 12 a domenica 14 lassociazione
si impegner nellambito di Telethon, la
manifestazione organizzata per
raccogliere fondi a favore della ricerca
contro le malattie genetiche. I volontari
saranno presenti davanti ad alcuni
punti commerciali per raccogliere le
offerte. E non manca un importante
anniversario da ricordare.
"In questi giorni - spiega Giorgio Vicini
direttore del periodico dellassociazione
- il nostro giornale compie 50 anni. Il
primo numero uscito nel dicembre
1964 e si chiamava Il Donatore mentre
oggi il titolo Avis Notizie. Il
presidente dellepoca era Corrado
Ricchi".
Nella prima pagina del numero 1 del
bollettino erano riportati i dati sulle
donazioni: nei primi 11 mesi del 1964
erano state 1452. Confrontando con
oggi, la crescita esponenziale: nei
primi 10 mesi di questanno sono state
10620.

Il presidente Fausto
Aguzzoni: "Nel 2014
donazioni stabili,
ma non bisogna
abbassare la guardia"
"Certo, i tempi sono cambiati - spiega
Fausto Aguzzoni, presidente Avis - e
oggi oltre a Cesena abbiamo tante
sezioni locali che operano sul territorio.
Nei primi 10 mesi del 2014, rispetto
allanno precedente, ci sono 167
donazioni in meno. Un dato che
conferma un sostanziale pareggio, ma
non bisogna abbassare la guardia.
Donare sangue, e plasma, un gesto
indispensabile per la salute di tante
persone".
Per rendere pi efficienti le donazioni,
Avis manda ai volontari iscritti un sms
per ricordare limpegno assunto. Ma da
qualche settimana a questa parte c di
pi.
"LAsl sta portando avanti - precisa
Aguzzoni - un progetto di chiamata per

giorno, per gruppo sanguigno, per


tipologia plasma o sangue. E una
necessit nata per organizzare la
donazione in base alla reale esigenza.
Alcuni gruppi sanguigni servono pi di
altri e in taluni momenti c pi
necessit di plasma. Per questo lAsl sta
cercando di pianificare le donazioni in
modo da non avere eccessi o carenze.
Ai volontari chiediamo pazienza e la
disponibilit, fin dove possibile, a
donare con questo spirito di servizio e
gratuit che da sempre li
contraddistingue".
Continua inoltre il lavoro di
sensibilizzazione specialmente nelle
scuole, anche tramite il concorso
intitolato a Carlo Carli.
Cr

Accordo fra Confcooperative e Banca di


Cesena. E stato illustrato nei giorni scorsi
durante una conferenza stampa alla
presenza del direttore di Confcooperative
Forl-Cesena, Mirco Coriaci e con lui Riccardo
Cappelli responsabile area crediti. Per la
Banca di Cesena sono intervenuti il direttore
generale Giancarlo Petrini e il vice direttore
Graziano DAusilio.
Tra le due istituzioni stata siglata una
convenzione alquanto vantaggiosa in favore
non solo dei soci di Confcooperative che
conta 250 aderenti in provincia, la met e i
pi importanti sono nel Cesenate, ma anche
di tutti gli associati delle singole
cooperative. Si tratta di finanziamenti
chirografari al tasso fisso del 2,50%
sullanticipo dei conferimenti o per le
avversit atmosferiche di aziende del settore
agroalimentare. Oppure forme di
finanziamento per tredicesime o pagamenti
Tfr soprattutto per le cooperative sociali. Tra
le diverse proposte anche un conto corrente
a costo zero per i primi 24 mesi. In seguito i
costi diventano 5 euro al mese.
Per quel che riguarda lattenzione ai giovani
stato lanciato il progetto "A cooperative
experience". Con un bando verranno
selezioni 10 giovani che trascorreranno
gratuitamente una settimana di formazione
a Manchester (Inghilterra) presso il
Cooperative College, scuola specializzata
nella divulgazione dei principi cooperativi
inglesi. Lesperienza rivolta ai soci e ai
clienti o a quanti lo diverranno anche in
forza di questa proposta. Informazioni su
www.bancadicesena.it o su Fb Associazione
Giovani Banca di Cesena.

Cesena

Gioved 11 dicembre 2014

13

Con le Tende di Natale di Avsi si sostengono progetti di solidariet internazionale

"G

enerare bellezza. Nuovi


inizi alle periferie del
mondo". E questa la
campagna Tende Avsi
2014 che si propone di sostenere
progetti di solidariet internazionale.
Fra questi, da segnalare gli asili in
Ecuador sulle Ande; le attivit
educative delle scuole in Kenya; la
rete dei centri nutrizionali nel mondo;
le opere della Custodia di Terrasanta
in Siria; lemergenza profughi in Iraq;
lemergenza Ebola in Sierra Leone
Lunedi 15 dicembre alle 21 a Palazzo
Ghini ci sar lincontro di lancio della
campagna e interverr Antonino
Masuri, coordinatore del sostegno a
distanza in Kenya, che presenter i
progetti e racconter della sua
esperienza con Avsi.
E sempre luned 15 dicembre dalle 18
nel salone di Palazzo Ghini sar
possibile visitare la mostra "Generare
bellezza. Nuovi inizi alle periferie del
mondo" presentata da Avsi al Meeting
2014. Sar presente anche Maria
Teresa Gatti, curatrice della mostra.
La mostra verr poi esposta al liceo
scientifico A.Righi da marted 16 a
venerdi 19.
Fra le Tende sono attivi il Mercatino di
Orizzonti, aperto tutti i giorni fino al
24 dicembre dalle 9,30 alle 12,30 e
dalle 15,30 alle 19 in Piazza della
Libert. Qui si possono acquistare
prodotti di artigianato e tante idee
regalo.
Il 13 dicembre alle 15,30 presso la

Regali
ealtruismo

Trenino per bimbi, musica dal vivo, mercato

Pinacoteca della Cassa di Risparmio


di Cesena in Corso Garibaldi, alle 18 ci
sar la tradizionale asta di
beneficenza.
Nei locali della parrocchia di San
Giacomo a Cesenatico tutti i giorni
fino al 6 gennaio dalle 10,30 alle 12 e
dalle 15 alle 19 sar allestito il
tradizionale mercatino con prodotti
di artigianato.
"Tra le periferie del mondo di papa
Francesco - si legge in una nota di
Avsi - ci sono anche i luoghi pi
poveri del pianeta, dove miseria,
guerra e fame rischiano di soffocare la
dignit della persona. Periferie del
mondo nelle quali Avsi vive e lavora.
Non si tratta di distribuire risorse, ma
promuovere relazioni e amicizie per
cui le persone raggiungono "un
luogo" in loro stesse che non avevano
mai conosciuto prima e in cui
arrivano a vedere tutto come
possibile. In contesti segnati da
povert, abbandono, violenza e
rassegnazione, emerge la gratitudine
per un incontro che ha ridestato e
cambiato la vita, segnando un prima e
un dopo. Dopo che qualcuno dice "tu
vali", la vita cambia, comincia un
cammino. Nel deserto che abbiamo
intorno sono i nuovi inizi da
incoraggiare, bellezza nascosta,
solidariet e cura per laltro. A Cesena,
sono pi di 1500 le persone che
sostengono a distanza un bambino. E
met di queste persone compie tale
gesto da oltre 10 anni.

ANNIVERSARIO

ANNIVERSARIO

14.12.1981 - 14.12.2014

Proposte per animare il centro

Nel trentatreesimo
anniversario
della morte di
LELE ZANOTTI

Si presenta ricco il programma


delle iniziative natalizie organizzate in centro storico a Cesena domenica 14 e 21 dicembre.
Riparte il trenino dei bambini promosso dal Consorzio "Cesena in
Centro" in collaborazione con
lAmministrazione comunale, Zona A e Banca Popolare dellEmilia
Romagna, in funzione dalle 10,30
alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19,30
per le vie del centro con capolinea
piazza Amendola. Anche questanno sar possibile donare offerte allAnffas presente con il suo
gazebo. I biglietti omaggio si possono ritirare presso i negozi aderenti al consorzio Cesena in Centro. Le vie del centro saranno,
inoltre, allietate da musica dal vivo

a tema natalizio con babbi Natale


musicisti. Dalle 17, in corso Sozzi,
esibizioni musicali di giovani cantanti di grande talento con la possibilit del pubblico di partecipare
a una sorta di karaoke di Natale
cantando tutti assieme le pi famose canzoni della tradizione natalizia.
In piazza Almerici oltre alla giostra
dei piccoli, grande successo della
pista di pattinaggio sul ghiaccio.
Questanno la copertura ne permetter lutilizzo anche durante le
numerose giornate di pioggia che
ne avrebbero compromesso lattivit.
La Fiera di Natale del mercato ambulante riempir piazza del Popolo e viale Mazzoni dalle 8 alle 20.

la moglie
Maria Vittoria Paolucci
e i figli Laura
e Francesco con le loro
famiglie lo ricordano
con la preghiera
del suffragio cristiano
e con la celebrazione
di una Messa
domenica 14 dicembre
alle 9,45 nella chiesa
parrocchiale di Bulgarn
di Cesena

PRIMO BRUNACCI
Caro babbo
ogni giorno che passa
ci manchi sempre di pi
Ma so che non ci lascerai
mai soli. Tuo figlio Giovanni,
tua moglie Giuseppina,
i tuoi fratelli e i parenti tutti
Una Messa sar celebrata
il 14 dicembre alle 11
nella chiesa
di Santa Maria delle Grazie
a Ponte Pietra

Cesenatico

Gioved 11 dicembre 2014

15

Le piogge intense, ma non esagerate, della scorsa settimana, hanno causato diversi allagamenti

Le fogne non reggono e il territorio va in crisi


P

Foto Cr

iove molto (ma non moltissimo) e la citt e la campagna finiscono sottacqua. E


stato cos la scorsa settimana,
precisamente mercoled 3 dicembre, quando 65 millimetri di pioggia in poche ore hanno causato
problemi di allagamento. Le Porte Vinciane sono rimaste chiuse
per 7 ore evitando che il centro
storico finisse sottacqua. Ma il sistema fognario non ha retto e
lacqua fuoriuscita dai tombini
allagando strade e scantinati. Anche viale Carducci, in molte zone,
finito sottacqua, cos come i
sottopassi di viale Trento e Torino.
A Ponente la zona delle colonie, e
non la prima volta, ha subito gli

stessi problemi.
In campagna i guai sono cominciati fin dai confini con Cesena,
nella zona di via Boscabella e poi
in via Campone Sala. Non riuscendo a riversarsi in mare, lacqua si accumulata nei canali di
scolo per poi fuoriuscire nei campi. Non va dimenticato che sullasta del Portocanale si riversa
tutta lacqua che cade su una superficie di oltre 100 chilometri
quadrati.
Proseguendo oltre Cesenatico,
sono stati registrati molti problemi a San Mauro Pascoli, con fossi
che hanno tracimato e campi, ed
abitazioni, coperti da una spanna dacqua.
Cristiano Riciputi

8 dicembre | Processione a San Giacomo

Villalta | Luci accese al presepio

Una corona di fiori viene posta sulla statua


della Madonna (fotogallery su www.corrierecesenate.it)

Fotogallery su www.corrierecesenate.it

E stato inaugurato luned sera aVillalta, nel giardinetto dedicato ai Caduti, situato in
via Cesenatico, la settima edizione delpresepe in strada. Presente il vescovo Douglas
Regattieri, il parroco don Giovanni Barduzzi, il sindaco di Cesenatico Roberto Buda, il
vicesindacoVittorio Savini e alcuni assessori.Tanta la gente intervenuta allevento. Il
presepe realizzato grazie ai volontari del comitato Il Mulino, col sostegno di Banca
Romagna Cooperativa. Inaugurato anche lalbero di Natale di fronte alla scuola.

Tanta gente alla processione in onore dellaMadonna Salus Populi Caesenaticensis, luned 8
dicembre da piazza Ciceruacchio alla chiesa di San Giacomo. Qui stata posta una corona sulla
statua che campeggia sulla facciata della chiesa. Presenti le autorit cittadine con il sindaco Roberto
Buda, le forze dellordine (Capitaneria, Carabinieri, Polizia Municipale, Guardia di Finanza, e anche
Protezione civile e Salvataggio) e il vescovo Douglas Regattieri. Presenti il parroco don Gian Piero
Casadei, monsignor Silvano Ridolfi, don Giorgio Zammarchi, don Mirco Bianchi, don Sauro Bagnoli.

Si confezionano cesti natalizi

La qualit al vostro servizio

Via Campone Sala allagata


Fotogallery su www.corrierecesenate.it

Buone feste

16

Valle del Rubicone

Gioved 11 dicembre 2014

Inaugurazione ufficiale sabato 13 dicembre alle 16

Visite ai presepi

Il presepe presso il convento dei frati

La "Longiano dei presepi"


presenta 80 creazioni

orna "La Longiano dei presepi", la


rassegna che da 24 anni offre, nel
centro storico di Longiano, un
percorso fra interpretazioni
dartista e presepi della tradizione.
La manifestazione sar inaugurata alle
16 di sabato 13 dicembre alla presenza
del vescovo Douglas Regattieri.
Fino all11 gennaio 2015 sar possibile
visitare circa ottanta rappresentazioni
della Nativit in oltre quaranta puntipresepe collocati in tutti i musei e negli

angoli pi suggestivi di Longiano.


Fulcro della manifestazione sar, come
da tradizione, il grande presepe
meccanico allestito dalla famiglia
Gualtieri di Montiano presso il santuario
del Santissimo Crocifisso.
A cura dei fratelli Gualtieri anche la
rappresentazione predisposta
allingresso del rifugio bellico.
Realizzati dalla comunit Don Benzi di
San Tomaso di Cesena sono i mosaici
esposti nel chiostro del convento

Allindirizzo www.terredelrubicone.it

Gambettola

francescano e la nativit allestita nel


giardino davanti al teatro Petrella.
Un presepe dautore, il "Presepe Luce"
dellartista Peppino Mitarotonda, sar
esposto nella ex chiesa Madonna di
Loreto presso la fondazione "Tito
Balestra".
Un altro presepe dartista sar quello
"delle Creature" dello scultore Giovanni
Tamburelli allestito nella chiesetta di
Santa Marina di Massa. Sar inaugurato,
alla presenza dellautore, domenica 14
dicembre alle 11.
Al museo dArte Sacra sar esposta una
raccolta di antichi santini natalizi
manufatti del collezionista Filippo
Briccoli di Ravenna.
Una nutrita collezione di presepi, a
cominciare da quello in movimento di
Renzo Bellettini, sar ospitata nella sala
San Girolamo.
Presepe artistico e vivente (la notte di
Natale) anche nella chiesa parrocchiale
"San Cristoforo".
Dal 23 dicembre al 6 gennaio i presepi
saranno visitabili tutti i pomeriggi. Negli
altri periodi solo il sabato e la domenica.
Il 30 dicembre prevista unapertura
serale straordinaria dalle 21 alle 23.
Numerosi gli eventi collaterali a cura
della Pro loco. Lassociazione culturale
sar presente nei giorni di festa con
animazione per bambini, caldarroste e
vin brul.
Domenica 21 dicembre sar organizzato,
per la prima volta, un mercatino di
Natale dalle 10 alle 18.
Matteo Venturi

Un paese con tantissimi presepi.


Nellambito della kermesse "Natale 2014 a
Gambettola" non pu mancare la visita alle
creazioni artistiche. Fra le tante opere,
segnaliamo il grande Presepe animato
meccanico, in piazza Foro Boario, realizzato
dagli artisti Luciano e Marco Fantini per
lassociazione Folclore Gambettolese
presieduta da Remigio Pirini, in grado di
richiamare ogni anno migliaia di visitatori
da tutta la Romagna. Di notevole interesse
il Presepe animato di Stefano Stacchini
presso il bar Malatesta, in via Montanari
1471. Altri suggestivi allestimenti si
possono ammirare: nel giardinetto di piazza
Cavour, adiacente alla chiesa parrocchiale,
Il cammino della fede, realizzato dai
bambini del catechismo e dai ragazzi
dellAcr della parrocchia; nel cortile interno
del centro sociale "Antonio Ravaldini",
nella via omonima di anco alla chiesa, La
Sacra Famiglia; nel giardino delle scuole
elementari di via Gramsci il Presepe della
Tradizione del gruppo Amici della Scuola.
Meritano una citazione anche quelli
realizzati da "privati": in via Verdi angolo
via Costa, Sotto gli Ulivi da Giorgio
Magnani; lungo largine del Rigossa angolo
via Udine da Giuseppe "Pino" Grassi; in via
Trieste 19 da Roberto Gobbi sotto il loggiato
della propria abitazione. Altri presepi
saranno realizzati allinterno della chiesa
parrocchiale e nel Santuario della Madonna
Consolata in via Roma.
I principali appuntamenti in prossimit del
Natale e il programma completo, con date
ed orari, consultabile e scaricabile sul
sito: www.comune.gambettola.fc.it.
Piero Spinosi

Longiano | Suora da 60 anni

Un portale internet locale


con eventi e servizi

Savignano
Lavori in corso
per il sottopasso
di via della Repubblica

E il motore di ricerca degli eventi di Savignano, Borghi,


Longiano, Montiano, Roncofreddo e Sogliano al Rubicone:
su www.terredelrubicone.it ora possibile consultare, in
tempo reale, tutti gli appuntamenti natalizi dei sei
territori che fanno parte del circuito di valorizzazione
delle Terre del Rubicone, grazie al potenziamento del
motore di ricerca interno che raggruppa, durante lanno,
tutti gli eventi.
In vista delle festivit, i sei territori hanno integrato i
propri calendari di appuntamenti per proporre a residenti
e turisti un ampio ventaglio di proposte, magari per
trascorrere qualche giornata in zona mixando diverse
attrazioni.
Nel raggio di pochi chilometri - spiegano gli assessori al
turismo dei sei Comuni - si sommano numerose iniziative
molto varie che spaziano dallenogastronomia allarte
sacra, no alle diverse stagioni teatrali. Il sito offre la
possibilit al visitatore di creare un proprio itinerario per
le giornate prescelte, garantendo anche una panoramica
pi ampia sui prodotti tipici, i luoghi, le attrazioni e la
ricettivit del territorio.

Cantiere aperto da una decina di


giorni per il nuovo sottopasso di via
della Repubblica a Savignano, per
riqualicare completamente
lattraversamento sotto i binari della
ferrovia che congiunge, per pedoni e
biciclette, la parte a nord della citt
con la via Emilia e il centro storico.
Luminosit e accessibilit
caratterizzano il progetto, che va a
braccetto con il nuovo accesso alla
stazione ferroviaria dal lato Valle
Ferrovia, lungo via Torino.
Lintervento al sottopasso, pronto a
giugno 2015, ha un costo di 362mila
euro, a cui si aggiungono i 55mila
euro del nuovo accesso ai binari di
via Torino: entrambi gli interventi
rientrano nellaccordo di
programma del comparto Valle
Ferrovia come opere extra standard.

Sessantanni dalla professione perpetua di suor Imelde Menghi. Nata a Montilgallo di


Longiano il 15 agosto 1932, ha preso i voti il 26 dicembre 1954. Da allora nelle suore di
clausura del Carmelo di Ravenna. Per loccasione, la religiosa, accompagnata dalla priora suor
Anastasia Cucca, tornata a visitare i luoghi della sua infanzia. A Longiano ha incontrato lex
parroco monsignor Mario Lucchi e il vescovo Douglas Regattieri. Nella foto, da sinistra: don
Mario Lucchi, il vescovo Douglas, suor Anastasia Cucca e suor Imelde Menghi. (Mv)

Il nostro impegno per chi si impegna


Il leasing della

FEDERIMPRESE EMILIA-ROMAGNA

e degli Istituti Azionisti:


Cassa di Risparmio di Cesena
Banca di Romagna
Banca CRV Cassa di Risparmio
di Vignola
Cassa di Risparmio di Cento
Cassa di Risparmio di Rimini
Cassa di Risparmio di Fabriano
e Cupramontana
Emil Banca
Socit Gnrale

Valle del Savio

Gioved 11 dicembre 2014

Sicurezza antisismica

Monteriolo

Fondi in arrivo
per ristrutturare
palazzo Pesarini
Con il 2015 ed il 2016 sono previsti ulteriori interventi per ladeguamento antisismico di palazzo Pesarini, ora diventato una delle sedi dellUnione dei Comuni
Valle del Savio.
La spesa prevista di 78.582 euro per il
2015 e di 73.918 euro per il 2016.
A inizio anno la ex Comunit Montana
aveva deciso di utilizzare la somma di
32.059,38 euro, derivante da un precedente progetto non realizzato, per le necessit di messa in sicurezza del palazzo.
Gli interventi realizzati dopo il terremoto
di inizio 2011, che aveva causato anche

Festa di Santa Lucia

PALAZZO PESARINI A SAN PIERO

alla chiusura degli uffici ubicati al primo


e al secondo piano, avevano lasciato inagibili due locali, mentre il soffitto veniva
definito come "particolarmente sensibile" e bisognoso di idonee soluzioni tecniche.
A seguito delle scosse del 24 e 25 maggio
2011 e di verifiche tecniche compiute il
31 maggio dai Vigili del Fuoco era stata
rilevata la presenza di lesioni "a tutti i soffitti del vano scala, in particolare alle volte, con pericolo di distacco di porzioni di
intonaco. La medesima situazione stata riscontrata in tre locali al primo piano

e due locali al secondo piano. Si ritiene


che sia necessario a scopo precauzionale
considerare ledificio inagibile".
Una prima parziale revoca dellordinanza di inagibilit venne poi emessa dal sindaco, e presidente della Comunit Montana, Lorenzo Spignoli ai primi di settembre del 2011 con la dichiarazione di
agibilit di scale e corridoi e, con questi,
anche di una serie di uffici al primo ed al
secondo piano.

Con la sua auto era finito in un fossato in zona santAlberico

Disavventura a lieto fine


Ritrovato don Quercioli

"L

a Diocesi desidera
esprimere pubblicamente
il suo pi vivo
ringraziamento a quanti si
sono adoperati per le ricerche di
monsignor Vittorio Quercioli.
Durante le ore drammatiche della
ricerca moltissime persone hanno
dimostrato uno spiccato senso del

dovere insieme alla preoccupazione


per la scomparsa di don Quercioli e
al desiderio di ritrovarlo prima
possibile sano e salvo. Come poi
avvenuto".
Con queste parole, affidate a un
comunicato, la Diocesi ricostruisce
la disavventura accaduta al
sacerdote e ringrazia quanti si sono

adoperati per il suo ritrovamento.


La dinamica. Dopo essersi smarrito
domenica pomeriggio verso le 17,
don Quercioli, 82 anni, parroco a
Corneto-Pereto (Verghereto), al
rientro dopo aver celebrato Messa a
Ville di Montecoronaro a causa della
nebbia sarebbe finito con lauto in
un fosso nei pressi del monastero
della Cella, non lontano dalleremo
di SantAlberico.
Non vedendolo tornare, sono
scattate le ricerche, ma senza esito.
Sono poi riprese alle prime luci di
luned mattina con larghissimo
spiegamento di mezzi (anche un
elicottero) e di uomini (diverse
decine) della Misericordia di Alfero e
di tutte le Forze dellordine
coordinati dal maresciallo Massimo
Vicini, comandante della stazione
dei Carabinieri di Verghereto, e dalla
Protezione Civile (Soccorso Alpino).
Dopo tanto impegno, monsignor
Vittorio Quercioli, residente ad
Alfero, in comune di Verghereto,
stato ritrovato verso le 12 di luned.
Le sue condizioni di salute non
destano troppe preoccupazioni. E
stato ricoverato per precauzione e, a
parte un po di ipotermia, pare non
abbia sofferto altri disturbi.

Nella foto, monsignor Vittorio


Quercioli (foto Db)

Ponte Giorgi

Piatti tipici romagnoli, accompagnati da pizzichi


di novit e voglia di scoprire sapori particolari.
Pasta fatta in casa e dolci scrupolosamente
secondo le ricette delle nostre nonne

Ristorante Albergo Bar


47020 Cella di Mercato Saraceno (Fc)
Tel. 0547 96581-96563 - fax 0547 96636
pontegiorgi2004@libero.it Facebook: Pontegiorgi Risto

17

Anche in mezzo alle impalcature, sar


tanta la gente che si recher a
Monteriolo (Sarsina) per la festa di Santa
Lucia. Lappuntamento per sabato 13
dicembre, per la festa di Santa Lucia.
Sebbene non sia patrona della
parrocchia, Lucia la santa pi venerata
nella parrocchiale, dopo che nel Seicento
il cadente oratorio presso Taverna venne
abbattuto e fu creata una cappella a lei
dedicata, nella parrocchiale. Alle 11 ci
sar la Messa cantata, con brani
tradizionali noti a tutta lassemblea,
concelebrata da vari sacerdoti della
zona. Alle 15.30 si terr unaltra messa,
alla quale seguir il lauto rinfresco per
tutti.
Nel mese di gennaio scorso Renzo
Ruscelli, il "priore" di questa festa antico nome che veniva attribuito a chi si
prendeva lonere di organizzare il pranzo
per i sacerdoti, pulire la chiesa,
predisporre il rinfresco pomeridiano diede i primi sintomi di malattia ed
morto nel mese di giugno. Ma la moglie e
alcuni amici desiderano continuare
questa tradizione, cos cara al defunto
Renzo.
Ubicata in un luogo che ha qualcosa di
incantevole, la pieve di Monteriolo ha
radici antichissime: il primo documento
del 950, confermato dallo stile stesso
della chiesa e dai reperti. Nellabside
visibile solamente laffresco della
Madonna con Bambino e, il 19 dicembre
1972, vennero trovati altri quattro
personaggi: San Cassiano, imolese,
patrono della parrocchia; San Vicinio di
Sarsina patrono della Diocesi, Santa
Caterina dAlessandria, SantIppolito.
Tali affreschi, unici nella zona, si
trovavano in uno stato piuttosto
precario, soprattutto a causa degli
interventi dei secoli successivi che
avevano coperto e alterato le immagini
originali, rendendo lacunoso parte dello
strato originario. La Sovrintendenza ha
compiuto il restauro nel 2010 con ottimi
risultati.
Il campanile, costruito nel 1921, ospita
tre campane coeve del Brighenti di
Bologna. Dal 1851 al 1907 la parrocchia,
facente parte del Granducato di Toscana,
insieme ad altre 15 fece parte della
diocesi di Modigliana. Risale al 1968,
giusticabile solo se letta alla luce delle
condizioni del momento storico, la totale
demolizione della grande canonica
seicentesca, della cappella di santa Lucia
e della sacrestia a anco del campanile.
Questa comunit ha sofferto il pi
spaventoso spopolamento, passando da
un migliaio di abitanti (attorno al 1940)
con parroco e cappellano residenti, agli
attuali dieci residenti, molto distanti tra
loro, che ancora hanno la fortuna di
avere in varie occasioni la celebrazione
della Messa presieduta dal parroco don
Renato Serra o da qualche suo
collaboratore.
Daniele Bosi

18

Solidariet

Gioved 11 dicembre 2014

Fondamentale lapporto economico di Assiprov e Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena

Incontro a Cesena
Pi poveri,
meno soli
Citt pi povera,
una Carta Bianca

e
s
r
e
v
i
d
Abilit
INGRESSO PALAZZO ALBORNOZ, CESENA, MERCOLED 3 DICEMBRE: IL SINDACO PAOLO LUCCHI, LASSESSORE MAURA MISEROCCHI, LIVIANA SIROLI, ALCUNI NEGOZIANTI E I
RAGAZZI DELLENAIP DI CESENA (INDIRIZZO GRAFICA), AUTORI DEL LOGO DELLINIZIATIVA

Ventidue rampe per ventidue negozi


ampe mobili, pieghevoli, robuste
e pratiche, per abbattere le
barriere architettoniche. La
scorsa settimana sono state
consegnate 22 rampe, ad altrettanti
negozianti di Cesena, grazie alle quali
i loro esercizi commerciali diventano
accessibili a tutti. Le rampe sono in
alluminio e hanno un costo variabile
fra 120 e 160 euro, a seconda della
lunghezza. Sono state finanziate
grazie ad Assiprov e alla Fondazione
Cassa di Risparmio di Cesena.
Liniziativa, nata dalla collaborazione
fra le associazioni di volontariato di
Abilit Diverse (area disabilit di
Cesena), il Comune di Cesena, la
Fondazione Cassa di Risparmio di
Cesena e Assiprov, stata
concretizzata il 3 dicembre, nella
Giornata Internazionale della
disabilit. Erano presenti, oltre al
sindaco Paolo Lucchi, Leonardo Belli

Assemblea dei volontari


Anteas Cesena
Gioved 18
dicembre alle
17,30 presso lo
Ial Cisl di
Cesenatico si
svolger
lAssemblea
annuale dei Soci Volontari
dellAnteas di Cesena per fare una
verica sulla situazione
dellassociazione.
Per loccasione,
al termine dei lavori dellassemblea
seguir il tradizionale
scambio di auguri e la cena di
benecenza a sostegno di un
progetto portato avanti
dallAnteas di Cesena.

Bonfanti: aiuti
per i pensionati
nella Legge di stabilit
Il governo inserisca nella Legge di
stabilit un sostegno a favore dei
pensionati, vista la condizione di
povert nella quale vivono, come
dimostrano i dati pubblicati
dallIstat.
con queste parole che il
Segretario generale della Cisl
Pensionati, Gigi Bonfanti, ha
commentato i dati sulle pensioni
presentati nei giorni scorsi
dallistituto di statistica.
Siamo costretti a leggere,
ancora una volta, che la vita dei
pensionati sta diventando
sempre pi povera,
con assegni che non arrivano
nemmeno a 1.000
al mese per il 41,3
per centi di essi.

di Assiprov, Liviana Siroli e altri


volontari delle associazioni del
territorio.
I negozianti che hanno aderito
alliniziativa hanno ricevuto un
adesivo da applicare alla vetrina, per
far conoscere ai clienti la possibilit
di chiedere allesercente
linstallazione della rampa. Lo stesso
adesivo sar consegnato anche a tutti
i negozi che in futuro si renderanno
accessibili anche grazie a dispositivi
mobili.
Lidea di mettere a disposizione
queste attrezzature, che mettono i
disabili in grado di superare i gradini
spesso presenti allingresso dei
negozi, scaturita allinterno della
rete di associazioni dal nome Abilit
Diverse, che riunisce sei associazioni
di volontariato dellarea disabilit di
Cesena. Fondamentale stato
lapporto di Assiprov e Fondazione

Cassa di Risparmio di Cesena, che


hanno stanziato i fondi necessari per
lacquisto delle rampe.
Il progetto si va ad aggiungere alle
molte altre attivit promosse e
portate avanti nel corso degli anni
dalla rete, anche grazie al supporto
delle istituzioni cittadine. Basti
ricordare ad esempio che alcuni
volontari della rete fanno parte,
insieme a tecnici del Comune, del
Tavolo dellaccessibilit, che
esamina preventivamente i progetti
di nuove costruzioni ed elabora
proposte sul tema dellabbattimento
delle barriere architettoniche.
Oltre al parziale adeguamento di
piazza del Popolo, il Tavolo
dellaccessibilit ha contribuito a
eliminare alcune barriere poste in
vari punti della citt e a concordare
modalit di lavoro per rendere la citt
pi vivibile e fruibile per tutti.

NOTIZIARIO PENSIONATI

Limpoverimento della citt un problema


e una sda da affrontare insieme.
Partendo da questa convinzione, il
Comune di Cesena e Tavolo delle Povert
(a cui partecipano stabilmente vari enti e
associazioni attivi in ambito sociale)
chiamano a raccolta lintera citt per
condividere riessioni, idee e nuovi
progetti. Lappuntamento per la mattina
di sabato 13 dicembre, quando al Palazzo
del Ridotto si svolger lincontro Pi
poveri, meno soli: sar loccasione per
fare il punto della situazione,
confrontandosi anche con esperienze
esterne: dopo i saluti del sindaco Paolo
Lucchi e del vescovo Douglas Regattieri,
interverranno lassessore ai servizi per le
persone Simona Benedetti, che focalizzer
lattenzione sui nuovi bisogni e le nuove
risposte necessarie davanti
allimpoverimento della citt, e Don
Giovanni Nicolini, sacerdote di Bologna
che parler del Coraggio
dellaccoglienza. Ma poi ci sar un
momento dedicato a raccogliere i
suggerimenti e le proposte dei cesenati,
con la collaudata modalit di Carta
Bianca.
La crisi attuale - spiega il sindaco Lucchi sta modicando in modo forse irreversibile
la nostra Comunit, che gi oggi appare
pi povera e pi fragile: ormai a Cesena si
contano 1.500 famiglie povere, mentre
aumentano le persone che vivono in
strada, in condizioni di grave marginalit e
che faticano a mantenere buone condizioni
di vita. Sappiamo, per, che Cesena pu
contare su una rete solidale di relazioni tra
famiglie ma anche tra associazioni ed
istituzioni, che ancora una volta possono
spingere la citt lontano dal baratro. Basta
non arrendersi, condividere una idea
positiva del futuro e ricordare sempre che
saremo una comunit forte e coesa se
sapremo, davvero, non lasciare nessuno
indietro. Con questa nalit, la citt
chiamata a condividere riessioni, idee e
nuovi progetti.

a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL


(tel. 0547 644611 - 0547 22803)
e per il Patronato INAS CISL
(tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena

Convocato il parlamentino dei pensionati Cisl Romagna

Nuovi pensionati sempre pi


indigenti che, malgrado tutto,
sono chiamati a fare da
ammortizzatori sociali per le
proprie famiglie
data lassenza di uno Stato
sociale che faccia la propria parte.
per questi motivi - conclude
Bonfanti - che siamo qui,
ancora una volta, a farci
promotori di un messaggio da
portare al governo:
quello di prendere
con urgenza delle misure che
possano aiutare i nostri
pensionati in un momento cos
difficile per evitare che la loro
condizione non si impoverisca
ulteriormente.

Rifiuti 2014: tassa media


di 270 euro
(+5 per cento sul 2013)
Ammonta a 270 euro, per il 2014,
la media della tassa annuale sulla
gestione dei riuti urbani in

Si riunir luned 15 dicembre alle 9 presso lo Ial di Cesenatico il Consiglio Generale, il


Parlamentino dei Pensionati Cisl della Romagna.
Lincontro sar aperto dal segretario generale Luigi Brancato che parler della situazione
politico sindacale. Allordine del giorno, inoltre, lo stato di unificazione della Fnp Romagna, i
problemi e le aspettative dellAsl unica della Romagna, del percorso attuativo della
trasformazione delle Leghe di Distretto in Rls (Rappresentanza Locale Sindacale).
Verranno inoltre salutati e ringraziati gli amici collaboratori che hanno raggiunto i limiti di
et previsti dallo statuto.
Al Consiglio Generale sar presente anche il Segretario Regionale Fnp Emilia Romagna Loris
Cavalletti.

Emilia Romagna: 20 euro


in meno rispetto ai 290 della
media nazionale, ma con un
aumento del 5 per cento rispetto
al 2013. Sono i dati diffusi
dallOsservatorio prezzi e tariffe di
Cittadinanzattiva
(www.cittadinanzattiva.it), che
per il settimo anno consecutivo ha
realizzato una panoramica dei
costi sostenuti dai cittadini
italiani per lo smaltimento dei
riuti.
La citt dove si paga di pi
Ferrara con 325 euro,
seguita da Bologna e Reggio
Emilia (277). Nessuna citt della
Regione
gura nella top ten dei
capoluoghi pi cari dItalia,
n in quella di quelli in cui si paga

di meno.
Lindagine costruita
prendendo come riferimento una
famiglia tipo composta da tre
persone, con un reddito lordo
complessivo di 44.200 euro e una
casa di propriet di 100 metri
quadrati.
Il 2014 stato anche lanno della
Tari: denominazione diversa per
indicare la medesima stangata per
gli utenti - scrive
Cittadinanzattiva - con un
aumento medio del 3,6 per cento
rispetto al 2013.
La ricerca ha rilevato
una spesa maggiore al sud
(333 euro), dove laumento
rispetto al 2013 stato
del 5 per cento (+24 per cento
rispetto al 2012).

Seguono le regioni centrali (292)


con un aumento
del 6,2 per cento rispetto
al 2013 (+18 per cento rispetto al
2012) e inne le aree
settentrionali (252)
con un +1,6 per cento rispetto
al 2013 (+7,7 per cento rispetto al
2012).
La Regione cara la Campania
(423 euro), seguono la Sardegna
(370) e la Sicilia (374 euro).
Tra le regioni meno onerose Molise
(199), Marche (215)
e Basilicata (221), mentre tra
quelle pi care del sud ci sono la
Sardegna (370) e la Sicilia (374).
La citt pi costosa risulta essere
Cagliari con 533 euro, quella
meno onerosa Cremona con 137
euro.

Cultura&Spettacoli
Dal coro della parrocchia un cd musicale a favore del tetto della chiesa

Gioved 11 dicembre 2014

19

Cinema
di Filippo Cappelli

SantEgidio, una Musica dal cuore


U

niniziativa scoppiettante e comunitaria: questo ci che la corale


della parrocchia di SantEgidio di
Cesena propone per il Natale 2014 con
la raccolta dei migliori brani del repertorio in un cd dal sapore natalizio intitolato "La musica del cuore".
Il ricavato della vendita andr a favore
delle riparazioni del tetto della chiesa
parrocchiale, a sostegno della pi ampia iniziativa "Il tetto di tutti".
La corale "Una sola voce", nata nellottobre 2011 grazie allallora cappellano
don Daniele Bosi, raccoglie adulti e giovani in una formazione di circa trenta
elementi. Nel settembre scorso, grazie
alla forza promotrice di Goffredo Costantini, marito e padre di due coriste e
primo fan della corale, nata lidea del
cd. Coniugando passione per la musica
e collaborazione e con il fine di soste-

nere

uniniziativa benefica, sono stati intensificati gli sforzi, raddoppiando le prove


e inserendo alcune preziose risorse fra
coristi e musicisti per arrivare a incidere 14 tracce per tutti i gusti. Si va dalle

atmosfere raccolte di alcuni canti alla


solennit natalizia, passando attraverso note squillanti e gioiose.
Sono state tre le intense serate di registrazione, accompagnate dalla stesura
dei libretti, dallideazione della grafica
e dalle pubbliche relazioni in parrocchia
e altrove. Un percorso ricco e appassionante, reso ancor pi bello dalla generosit di tanti che, invece di chiedere il
giusto compenso per il supporto fornito, contagiati dalliniziativa hanno lavorato gratuitamente.
Il disco uscir prima di Natale, perfetto
regalo sotto lalbero!
Per informazioni e prenotazioni: Rachele Gimelli 328 2744856, oppure rivolgersi ai volontari nellatrio della
Chiesa dal 15 dicembre in avanti durante le messe festive e pre-festive.
Claudia Coppari

Luned 8 dicembre in Cattedrale a Cesena la cerimonia di premiazione

Don
Baronio,
concorso
per
le scuole
medie
D

IL VESCOVO DOUGLAS HA PREMIATO I RAGAZZI


VINCITORI DEL CONCORSO
IL CITTADINO DON CARLO BARONIO, APOSTOLO DELLA CARIT

urante lanno 2014 si ricordato il


40esimo della morte del canonico
Carlo Baronio.
Lassociazione "Don Carlo Baronio", che
ha per statuto di far conoscere la figura di
questo cittadino-prete cesenate e la sua
spiritualit, in collaborazione con
lUfficio per linsegnamento della
religione cattolica, ha indetto nei mesi
scorsi un concorso a premi che ha
coinvolto centinaia di alunni della scuola
secondaria di primo grado (scuole medie)
della diocesi. "Il cittadono don Carlo
Baronio, apostolo della carit" il titolo del
concorso.

Luned 8 dicembre, al termine della Messa


solenne dellImmacolata, in Cattedrale a
Cesena, il vescovo Douglas ha premiato i
ragazzi vincitori del concorso.
Di seguito, i nomi dei ragazzi vincitori: 1.
Lorenzo Ferri; 2. Pietro Di Maggio; 3. Asia
Domeniconi-Sofia Fagioli; 4. Gaia PresepiAnna DAgostino-Martina Rassi; 5. Matilde
Antolini; 6 ex aequo Manuel AlessandroEnrico Maraldi, Noemi Brasini-Ambra
Ymeri-Serena Benini, Elena Buda, Livia
Cannavacciuolo, Luigi Casali, Tommaso
Ceccarelli, Paolo De Bellis, Rebeccca De
Marchi, Matilde De Pascale, Pietro Fantini,
Federica Guaiana, Matilde Porfiri, Luca

Prestifilippo, Federico Spignoli, Zoc Giorgia


Zucchetti.
Congratulazioni anche a chi non ha vinto:
tutti i ragazzi avrebbero meritato il primo
premio per la passione e limpegno.
Terminiamo con quanto ha scritto una
ragazza di prima media che ha
partecipato al concorso (e non fra i
premiati): "... Questo testo non niente in
confronto a quello che ha fatto don
Baronio, ma una cosa uguale ce lhanno:
sia io che don Baronio (lui per le sue
imprese, io per avere scritto questo testo)
ci abbiamo messo il cuore".
M.D.

Uci Savignano (15 e 16 dicembre)

IL GRANDE LEBOWSKI
di Joel ed Ethan Coen
Sospinta dal vento, un cespuglio di rovi rotola
per il deserto. Seguendola in carrellata, la
macchina da presa arriva sul bordo di unaltura, un pendio. In basso, splendida nella
notte, c Los Angeles, distesa e accesa. Guidati dai rovi e dal vento, Joel ed Ethan Coen si
spingono fin nei vicoli della citt rapiti da un
modo unico di usare la celluloide e parlarci di
una vicenda piccola ma grande al contempo.
Ed ora, quando il filo s imbrogliato a sufficienza, che il racconto vero e proprio dei
Coen prende il via, con lidea della circolarit,
la struttura del film, dove cerchi e raggi convergono verso un centro, sempre lui, Dude,
che rotola, ruzzola, rimbalza come una palla
da bowling. E da subito delirio di gemme
cadute dalle nuvole di Aristofane, massimo
commediografo greco del 446 a.C,. Datato
1998, il film torna nelle sale per tre giorni
(allUci di Savignano il 15 e il 16 dicembre),
sospinto dai milioni di appassionati che in
questi anni non hanno smesso di celebrarlo.
Che cos Il grande Lebowski? Chi ? Forse
una trasposizione di ci che piacerebbe essere a tutti quanti, almeno per un po. Uno
che non se la prende mai, anche quando le
cose vanno in vacca. Riassumere questo film
nichilista difficile quasi quanto Il grande
sonno di Chandler-Hawks. Certo, perch la
storia di Dude rimanda al romanzo di Chandler, ma i Coen gingillano con le regole del
noir perch Dude non Marlowe. Non ha
quel disincanto cinico e insieme addolorato e
non ne sente la mancanza. Insomma, Jeff Lebowski quello che il suo soprannome suggerisce. Dude: cos e vorrebbe essere
chiamato. La traduzione italiana, Drugo, non
ha senso. I drughi (droogs) erano Dim, Pete e
George, violenti accoliti di Alex, lultraviolento di Arancia meccanica (Stanley Kubrick,
1971). Jeff Lebowski, per canto suo, non violento. Anzi: un quasi 60enne, invecchiato e
con tante rughe sul volto. Senza pretese e
senza troppi rimpianti, un tizio fuori dai giochi, ad ogni gioco, perch lui, Lebowski,
troppo superiore allarrabattamento umano
di cui siamo invasi. Questo significa Dude:
tizio, ganzo, calmo. Nella parola c gi il ritratto di Dude, ragazzo invecchiato degli anni
70, indolente atleta da bowling, accomodante antieroe che nutre la sua soddisfatta
abulia di White russians e che solo la faccenda dun tappeto inzuppato durina afroamericana ha spinto il gas, per caso, nel giro
grosso. Ci che ha reso memorabile il film pi
di qualsiasi altro aspetto, oltre alla estrema
leggerezza che quasi ti coccola, per la caratterizzazione dei personaggi spinti al massimo.
Sottovalutato dalla critica in un primo tempo
e successivamente celebrato, un film che
narra la coinvolgente e poetica storia di un
uomo che vaga per un mondo che gli nemico e che, paradossalmente, lui stesso ha
contribuito a creare. Ipocrita? Certo, come
tutti noi. Ed forse per questo motivo che Il
grande Lebowski non si dimentica facilmente: in fin dei conti, parla di noi.

alla libreria cattolica SAN GIOVANNI via Isei 15, Cesena (tel. 0547 29654)
LE MERAVIGLIE DEI MUSEI VATICANI

apparenze e mostrarci cos


lessenziale, presentiamo la modalit
con la quale ci introduce alla
produzione pittorica del Caravaggio:
Il cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio
Nel 2010, in occasione del quarto
della Cultura e della Pontificia Commissione di Archeologia sacra,
centenario della morte dellartista, fu
ha pubblicato per le edizioni Mondadori il libro Le meraviglie dei
allestita a Roma nelle Scuderie del
Musei Vaticani. Lo stesso autore nella premessa spiega con queste Quirinale una stupenda esposizione
parole lo scopo del libro: Presenter, percorrendo tutti i Musei
dedicata a Caravaggio. Pur avendo la
Vaticani, una selezione di opere seguendo una trama certamente
possibilit di trascorrere in solitario
personale ma credo anche rappresentativa del mondo di meraviglie alcune ore davanti a quella sequenza
che insieme attraverseremo. Se posso permettermi una
abbacinante di capolavori, decisi di
comparazione per illustrare il genere letterario delle pagine che
percorrerla in mezzo al flusso dei
seguiranno, vorrei rimandare alle note che personaggi differenti per normali visitatori. Ci che mi colp amaramente alla fine era il
sensibilit, cultura e nazionalit compilavano nel Sette e Ottocento fatto che, di fronte a opere che artigliano lanima, in
compiendo in Italia quello che veniva definito il Grand o Petit
unesperienza dalla quale non si dovrebbe uscire indenni, la
Tour. Alcuni di loro sapevano anche dipingere e fissavano su tavole maggior parte dei presenti si muoveva come se fosse in un
o schizzi ci che contemplavano. Pur vivendo ormai in un tempo in parco di meraviglie alla Disneyland, pronunciando le pi
cui limmagine dominante quella fotografica, io mi affider
scontate banalit, concludendo il percorso come se si fosse
invece alla descrizione in parole, consapevole che molte delle
compiuto un evento mondano necessario, data la popolarit
opere che far sfilare (ma non tutte) fanno parte di una precedente del personaggio. In realt alle creazioni di Caravaggio si
memoria iconografica dei miei lettori, talora apparsa per la prima
dovrebbe applicare, con le debite differenze, la confessione che
volta nei manuali scolastici o nei volumi darte (pp. 8 9). Come
Dante pronuncia mentre si trova nel Cielo Stellato del Paradiso.
esempio del modo con cui il cardinale affronta le varie opere
Il poeta dichiara, da un lato, che il suo poema sacro lo ha fatto
incontrate, dandoci i criteri per andare oltre la superficialit delle
per molti anni macro, non solo per le macerazioni dello sforzo
di Gianfranco Ravasi
Ed. Mondadori, 2014 (20 euro)

fisico ma soprattutto per il tormento interiore,


torturato anche dalla crudelt che fuor mi
serra, cio dallostracismo della parte avversa
che lo teneva al bando. Daltro lato, per, il
poeta consapevole della potenza
trascendente dellispirazione per cui egli
convinto che al suo poema ha posto mano e
cielo e terra, quasi un incrocio tra genialit
umana e soffio divino dello Spirito (Paradiso
XXV, 1 4). Qualcosa di simile anima i dipinti di
Caravaggio, che sono lesplosione di
unumanit travagliata e sanguinante, ribelle e
accorata, ma che manifestano anche una
grandezza incommensurabile, un oltre che
travalica la tecnica e persino la capacit creativa
dellartista per rivelare un riflesso delleterno e
dellinfinito (pp. 183 184). Questo brano ci fa
capire la passione per la bellezza come
splendore del vero che anima lintero libro, che
ha in appendice oltre 100 fotografie a colori a
ricordo di un testo che testimonia la modalit
con la quale mons. Ravasi affronta la realt,
considerata come segno della presenza del
Mistero salvifico di Dio, che tutto abbraccia con
la Sua grande misericordia.

20

Cesena & Comprensorio

Gioved 11 dicembre 2014

Savignano

Gambettola
Concerto in teatro
Il coro lirico "Araba Fenice", diretto da
Barbara Amaduzzi, terr il concerto "Stille
Nacht" al teatro comunale domenica 14
dicembre alle 21. Parteciperanno il soprano
Monica Boschetti, il mezzosoprano Julija
Samsonova, il tenore Paolo Gabellini e il
baritono Daniele Girometti. Al pianoforte
Pia Zanca. Sponsor la Bcc di Sala.

Burattini e tombole

Cesena

Incontro Filopatridi

Spettacolo "Villa Paradiso"

Sotto lalbero di Natale

La Rubiconia Accademia dei


Filopatridi, domenica 14 dicembre alle
10 nellaula magna in piazza Borghesi,
inaugurer il nuovo anno nel
centenario dei "Canti orci" di Dino
Campana. Interverranno Enrico
Bandini e Pietro Lenzini. Aurelio Samor
eseguir alla sarmonica musiche
popolari del Primo Novecento.

Realizzato dai lavoratori-attori e dagli operatori


della Cils, lo spettacolo "Villa Paradiso", ispirato
alla Divina Commedia, sar presentato al Bonci
domenica 14 dicembre alle 21 e luned 15 alle 10,30
(per gli studenti e le associazioni). Regia di Corrado
Bertoni, drammaturgia e collaborazione alla regia
di Massimo Casadei. Coreograa di Raffaella
Vuillermin. Aiuto regia Giulia Pelone. Ingresso
gratuito.

Tra le manifestazioni preparate dalle


associazioni in piazza Allende i sabati 13 e
20 dicembre e le domeniche 14 e 21 dalle
15,30 alle 19 spettacolo musicale,
distribuzione di polenta, vin brul;
caramelle ai bambini da Babbo Natale.
Nella hall del Comune, laboratori gratuiti
per bambini.

Sabato 13 dicembre al Carisport

Si terr nel pomeriggio di sabato 13


dicembre al teatro comunale lo spettacolo
di burattini con la compagnia di Mauro
Monticelli. Domenica 14 in piazza Pertini
dalle 16 si susseguiranno la tombola per
bambini con degustazione del latte della
Centrale di Cesena, lo spettacolo musicale
della Big Strazz band, il tombolone con
premi offerti dalla Bcc di Sala e dai
commercianti del centro e tombola
dedicata allassociazione "Aperion" per il
Nepal.

Fiorella Mannoia a Cesena


D

opo la data saltata due anni fa a causa del del nevone, Fiorella Mannoia
torna a Cesena con il nuovo tour.
Lappuntamento sabato 13 dicembre alle
21 al Carisport. Ancora una volta lartista
dai capelli rossi incanter il pubblico con le
mille sfumature della sua voce e canzoni
senza tempo, scritte per lei dai pi grandi
autori italiani.
Il concerto propone lultimo lavoro discografico Fiorella (Special edition), pubblicato di recente e che ha subito conquistato la vetta delle classifiche: un progetto importante che celebra i 60 anni dellartista e
i 46 anni di carriera. Il doppio album antologico contiene i brani pi celebri del repertorio della Mannoia - Caff nero bollente, Io non ho paura, Sally, Come si
cambia, Lamore con lamore si paga -, il
singolo inedito Le parole perdute ed eccezionali duetti con amici e colleghi che

Cantarelle solidali
Continuano le attivit a favore della Caritas
parrocchiale di Gambettola. La Coop Idea
ha acquistato oltre mille euro di buoni
spesa che, attraverso la Caritas, andranno
a favore di famiglie in difficolt. Nelle
domeniche no a Natale Duilio "Lucone"
Balestri si cimenter nel chiosco delle
cantarelle il cui ricavato sar devoluto in
benecenza. Come ricorda Ramona Baiardi,
responsabile Caritas, negli ultimi tempi
sono sempre pi numerose le famiglie
italiane che si rivolgono a loro per avere un
aiuto.

hanno voluto dare il loro personale contributo allalbum: nomi del


calibro di Adriano Celentano, Laura Pausini,
Claudio Baglioni, Franco Battiato, Dori Ghezzi, Tiziano Ferro, Ligabue, Pino Daniele, Ivano Fossati, Giuliano
Sangiorgi, Cesare Cremonini.
La tappa cesenate sar dunque loccasione per ripercorrere i momenti salienti della straordinaria carriera dellartista romana, che dalla met degli anni ottanta ha saputo diventare il controcanto femminile di
una canzone dautore storicamente declinata al maschile.
Per informazioni e acquisto biglietti: Io Tickets tel. 0541.785708. (Fs)

Regista cesenate vince un premio


Si conclusa la scorsa settimana lottava edizione
di Docunder30, la manifestazione organizzata da
D.E-R Documentaristi Emilia-Romagna e dedicata
agli autori sotto i trentanni di cinema
documentario, svoltasi a Bologna il 2 e 3
dicembre 2014 presso il Cinema Odeon. Due giorni
tti di proiezioni, con 13 documentari e 5 web
serie di lm documentario, due workshop
formativi, tanti incontri con gli autori e

Comitato di Sala

Gioved 11 dicembre alle 20,30,


presso il teatro "Letizia" a Sala, si
terr lassemblea cittadina.
Saranno presenti il sindaco Buda e
la Giunta comunale per discutere
dei problemi della frazione e fare il
punto sui lavori svolti nel 2014.
Coordina il presidente William
Spinelli.

Gatteo
Trio darchi

Cesena

Longiano

Sar la poetessa Paola


Lucarini di Firenze a
recitare, sabato 13
dicembre alle 16 al teatro
comunale, versi del frate
Agostino Venanzio Reali,
originario di Montetiffi. Domenica 14 dicembre
chiuder la mostra a lui dedicata "Nei viali
dellanima".

Cesenatico

lanteprima nazionale di Low Cost Flocks, di


Agnetti Giacomo (2014, 72). Miglior
documentario risultato UnControl Room, della
cesenate Martina DallAra.
La motivazione riporta che "il documentario si
distingue per la professionalit della regia, per il
tema di attualit della videosorveglianza,
oggetto di studio poco approfondito nel contesto
italiano, sapientemente focalizzato dallautrice".

Sogliano al Rubicone
Versi di padre Reali

San Piero in Bagno

Danza e musica

Aspettando il Natale

Al teatro Petrella venerd 12 dicembre alle


21 lo spettacolo di danza "Esecuzioni.
Duo dassoli" di e con Michele
Abbondanza e Antonella Bertoni.
Domenica 14 alle 17 concerto di Natale
della 3Monti band di Montiano, diretta da
Alessandro Fattori.

In piazza Giovanni Paolo II, sabato


13 dicembre alle 16,30, il coro
della scuola primaria della
Fondazione Sacro Cuore dar un
concerto di canti natalizi.

Cesena
Conferenze allUte
AllUniversit della terza et, la Fnp-Cisl
propone altri due interventi. Venerd 12
dicembre alle 15,30 nella sala Vaienti in
via Renato Serra, Giordano Conti parler
di "Adriatico, la memoria e il viaggio".
Marted 16 alle 15,30 nella sala Fantini,
Dino Pieri tratter il tema "Nelle trincee
del Podgora con Decio Raggi, don Carlo
Baronio, Aldo Spallicci, Renato Serra".

Film al Victor
Saranno in visione al cineteatro di San
Vittore 3 nuovi lm. Gioved 11, venerd
12, sabato 13 e domenica 14 dicembre
alle 21 sullo schermo "Confusi e felici".
Domenica 14 alle 15 e alle 17 "Boxtrolls
2". Marted 16 alle 21 "Il giovane
favoloso" di Mario Martone. Ingresso
3,50 euro.

Bollani al Bonci
In scena al teatro Bonci sabato 13
dicembre alle 21 lo spettacolo "La regina
Dada" di Stefano Bollani e Valentina
Cenni. Con Valentina Cenni, voci e
musiche del pianista Stefano Bollani, per
la prima volta in veste dautore e attore
teatrale.

Assemblea dellAfi
E convocata per sabato 13 dicembre alle
16,45 presso la parrocchia
dellOsservanza lassemblea dellA ForlCesena, associazione delle famiglie,
presieduta da Paolo Ghini. Allordine del
giorno sintesi delle attivit del 2014 e
indicazioni per lanno nuovo;
approvazione dei bilanci consuntivo e
preventivo.

Tavole apparecchiate
A cura del comitato locale della Cri, dal
13 al 20 dicembre nella sala Severini
dellEndas di corso Mazzini sar allestita
a scopo beneco la mostra di ambienti
domestici addobbati "Apriamo la porta
al Natale". Linaugurazione sabato 13
alle 16 allietata da canti, recite e poesie
di bambini.

Premio | Poste di Cesenatico

Montiano

Presepe alla Rocca


Il presepe animato, realizzato dalla famiglia
montianese Gualtieri, sar inaugurato sabato 13
dicembre alle 16,30 dal vescovo Douglas
Regattieri. Rester aperto no al 25 gennaio 2015
col seguente orario: sabato, domenica e festivi
dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18. Nei giorni feriali
a richiesta chiamando il 348 5464840.

Alloratorio di San Rocco, domenica 14


dicembre alle 17, a cura di Italia Nostra, si
esibiranno Aldo Capicchioni al violino,
Michela Zanotti alla viola e Fabio Gaddoni al
violoncello. Silvio Castiglioni legger abe di
Oscar Wilde. Ingresso libero.

Gatteo

Festa del donatore


Lassociazione Avis di Gatteo ha
organizzato per domenica 14 dicembre la
festa del donatore. Alle 11,15 nella
chiesa parrocchiale di Gatteo a Mare sar
celebrata la Messa in suffragio dei soci
defunti. Alle 12,45 pranzo allhotel
Estense. A seguire il saluto delle autorit
e le premiazioni dei donatori benemeriti.

Grazie ai risultati raggiunti, la filiale di Forl-Cesena ha ottenuto importanti riconoscimenti in


occasione del Meeting di Poste Italiane che si tenuto a Bologna. Nella classifica assoluta, che ha
premiato i successi conseguiti dagli uffici postali dellArea Centro Nord (Emilia Romagna e
Marche), il primo posto andato a Cesenatico 1. Il successo riportato dallufficio postale tutto al
femminile di vialeTrento, diretto da Licia Zanoli che coordina altre quattro operatrici, stato
determinato dallo spirito di squadra che ha permesso di raggiungere risultati e obiettivi prefissati.

Sport

Gioved 11 dicembre 2014

Pierpaolo Bisoli esonerato


Arriva Domenico Mimmo Di Carlo
Il nuovo allenatore
ha 50 anni e in
carriera annovera
gi tre salvezze
in serie A e anche
qualche esonero

La scontta a Bergamo contro lAtalanta (32), arrivata dopo che il Cesena conduceva
per 2-0, costata la panchina a Pierpaolo
Bisoli. Sembrano lontanissimi i momenti di
festa del 19 giugno 2014, quando il Cesena
conquistava la Serie A e il tecnico di
Porretta Terme veniva osannato e portato in

trionfo. Lattuale andamento della squadra,


che in 14 giornate ha racimolato una
vittoria, 5 pareggi e 8 scontte, ha indotto
il presidente Giorgio Lugaresi e il direttore
sportivo Rino Foschi a esonerare Bisoli,
luned mattina. In serata stato raggiunto
laccordo con Domenico Mimmo Di Carlo
(foto). Il nuovo Mister ha siglato un
contratto con il club bianconero no al 30
giugno 2015. Il nuovo staff sar composto
dal collaboratore tecnico Michele Santoni e
dal preparatore atletico Lorenzo Riela. Il
preparatore dei portieri, Francesco

Pallavolo maschile B2 Buon successo (3-1) per i cesenati

Vittoria corsara in Toscana


La Fenice spicca il volo

i conferma una squadra "da


trasferta" la Fenice Sar
Thermolutz di Cesena, con 11
punti raccolti sui 12 disponibili
(unico lasciato a Sassuolo). Anche in
Toscana, con una prestazione al
limite della perfezione, sbanca
lostico campo dellImballplast Arno e
si rimette in marcia dopo lo scivolone
interno contro Vignola di sette giorni
fa. Ora la compagine cesenate, che
milita in serie B2 girone D, in

classifica ha 13 punti. Di questi solo 2


sono stati raccolti in casa al Carisport.
Nella partita di sabato scorso, coach
Casadei deve rinunciare a Caminati e
pu disporre di Venturini solo con
parsimonia dopo linfortunio al
ginocchio di 10 giorni fa, scegliendo
quindi lo starting six collaudato
Pierini-Casadei, Mughetti-Rossi,
Bertacca-Boschetti, Zauli libero.
Coach Mattioli risponde con Signorini
in regia con Papucci opposto, Pitto e

Ridolfi al centro, Mattioli e Giannuzzi


in posto quattro con Pinzani libero.
Gi dai primi scambi i padroni di casa
si devono confrontare con limpeto
dei cesenati: la squadra gira bene,
battuta e difesa fanno subito la
differenza mandando in affanno la
ricezione del libero Pinzani,
letteralmente bersagliato dal servizio
della Fenice. Parimenti Boschetti e
soci sono caparbi nel mandare fuori
giri il temuto Mattioli, che chiuder
con 8 punti allattivo il match,
contenendolo bene a muro ed in
ricezione sui suoi servizi in salto.
I primi due set sono sempre condotti
dagli cesenati con vantaggi anche
cospicui.
Dopo essersi aggiudicata sia il primo
che il secondo parziale (25-20, 25-21),
la squadra di Casadei soffre il ritorno
dei toscani nel terzo (25-20).
Nel quarto gli ospiti non si
demoralizzano nonostante un
pubblico di casa sin troppo
"caloroso" e riprendono in mano il
comando delle operazioni e chiudono
con un 20-25.
La vittoria stata una grossa iniezione
di fiducia per i ragazzi di Casadei
dopo la sconfitta della scorsa
settimana. Ora ci saranno 15 giorni
(prossimo week end sosta obbligata di
calendario) per preparare al meglio
un nuovo scontro diretto contro il
Grosseto di Torre e Pellegrino, di
scena al Carisport alle 18:30 di sabato
20 dicembre.

Il Volley club si impone a Lecco (0-3)


Ottima gara quella del Volley Club Cesena: steso a
domicilio il Lecco. E un colpo che vale tre punti e il
quinto posto in classica, quello piazzato dal Volley
Club Cesena (pallavolo femminile serie B2) a Lecco
domenica scorsa. Nel primo e nel secondo set la
partenza delle cesenati stata bruciante (8-5). Al
secondo time out tecnico il margine di vantaggio era
gi ampiamente rassicurante (21-15). Nel terzo set
invece le ragazze di coach Simoncelli si sono

leggermente rilassate, rendendo pi equilibrata la


frazione. Il set rimasto infatti in bilico no
allultimo (8-7, 16-13 e 21-20), anche se le padrone
di casa, a parte un iniziale 7-2, non hanno mai
scavalcato le cesenati.
Nel Volley Club hanno funzionato in modo particolare
le centrali. Piolanti ha attaccato col 47 per cento.
Buona performance individuale anche per laltra
centrale Gardini, che ha attaccato col 50 per cento.

21

Antonioli, e il preparatore atletico addetto


agli infortunati, Danilo Chiodi, rimarranno
nellattuale staff di lavoro.
Di Carlo nato a Cassino nel 1964. Ha
allenato il Mantova (portandolo dalla C2
agli spareggi play off per la A, persi col
Torino), Parma (esonerato), Chievo dal
2008 (due salvezze), Sampdoria 2010
(esonerato dopo il 2-3 casalingo proprio col
Cesena), ancora Chievo (decimo posto in A e
la stagione successiva esonerato), Livorno
nel 2013 (esonerato).
Cristiano Riciputi

Rugby
Ancora una vittoria
per il Romagna Rfc
Continua la marcia del Romagna Rfc che,
allo Stadio del Rugby di Cesena, ha
centrato la quinta vittoria consecutiva
la quarta con bonus battendo il Pesaro
sul 38 a 12, con sei mete. I cinque punti
centrati in questo ottavo turno di
campionato valgono la certezza
matematica dellaccesso alla pool
promozione - riservato alle prime tre
classicare del girone - e consolidano il
primato in solitaria dei galletti, primi con
32 punti, 4 in pi del Noceto, prossimo
avversario della formazione romagnola.
Il Romagna scende in campo con la voglia
di riscattare il passo falso dellandata e
n dallavvio del match Cossu e compagni
mostrano la giusta determinazione.
proprio il capitano a inaugurare le
marcature al 4 con la prima meta della
giornata, che Soldati trasforma. A met
del primo tempo arriva il raddoppio dei
padroni di casa con una meta tecnica,
ancora trasformata da Soldati, che sposta
il parziale sul 14 a 0. I galletti possono
controllare il vantaggio anche grazie alla
superiorit numerica per lespulsione del
pilone pesarese Beldowski, costretto a
lasciare il campo al 18 per doppio
cartellino giallo. Nel nale del parziale si
concretizzano altri punti preziosi per i
galletti, in meta con Paganelli: di nuovo
Soldati centra i pali per il netto 21 a 0 su
cui si va allintervallo.
La meta che vale il bonus arriva in
apertura del parziale e porta la rma di
Zini, con Soldati che centra il poker di
calci di trasformazione. I galletti
rallentano e il Pesaro prova ad
approttarne per accorciare le distanze,
trovando al 6 la prima meta della
giornata con Marco Martinelli, che Babbi
trasforma. Il terreno di gioco reso
pesante dalle piogge degli ultimi giorni
complica le cose per le due squadre, che
faticano a trasformare in punti le
occasioni a propria disposizione. La
situazione si sblocca attorno alla
mezzora di gioco a favore dei padroni di
casa: al 28 Donati a superare la linea di
meta, seguito dopo un paio di minuti da
Cossu, che dunque chiude il match con
una doppietta personale. Nel nale
Pesaro accorcia le distanze.

CASE FINALI (Cesena): in zona verde e tranquilla vicino a tutti i servizi in palazzina di
nuova costruzione appartamento al piano terra con ingresso indipendente composto
da soggiorno con angolo cottura, 2 camere da letto, 2 bagni, 2 balconi, tavernetta,
cantina, garage doppio e corte esterna di propriet. Ottime finiture, aspirazione centralizzata, riscaldamento a pavimento con caldaia autonoma, predisposizione aria condizionata e allarme. PRONTA CONSEGNA. 277.000 / Rif. 1334-5
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consegna con soggiorno, cucina abitabile, 3 camere da letto, 3 bagni, tavernetta, cantina, ampia mansarda, ripostigli, garage e giardino. 325.000 / Rif. 0986
PIAZZA DELLA LIBERT (Cesena): al terzo piano servito di ascensore ampio bilocale composto da soggiorno con angolo cottura, camera da letto matrimoniale,
bagno, ripostiglio/lavanderia, balcone e cantina. Ottime finiture. NESSUNA
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CESENA ZONA CENTRALE (adiacenze viale Mazzoni): in elegante palazzina di recente costruzione appartamento al primo piano composto da soggiorno con angolo cottura, 2 camere da letto, 2 bagni, 2 balconi e garage. Ottime finiture.
NESSUNA SPESA DI MEDIAZIONE IN QUANTO MANDATARI A TITOLO ONEROSO. 325.000 / Rif. 1449-2
SAN MAURO IN VALLE (Cesena): a pochi passi dal centro, immerso nel verde appartamento di nuova costruzione ad alto risparmio energetico composto da soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto, 3 bagni, 3 logge, tavernetta, cantina,
garage, corte esclusiva e giardino di propriet. NESSUNA SPESA DI MEDIAZIONE IN QUANTO MANDATARI A TITOLO ONEROSO. 355.000 / Rif. 0121

CASE FRINI (Cesena): zona verde e tranquilla in piccola palazzina di recente costruzione appartamento al primo piano disposto su tre livelli composto da ampio e luminoso soggiorno/pranzo, cucinotto, 2 camere da letto, 2 bagni, 2 balconi, mansarda,
garage con bagno/lavanderia. 260.000 / Rif. 1432
MADONNA DELLE ROSE (Cesena): in buona posizione casa indipendente da ristrutturare disposta su tre livelli con garage esterno su lotto di 428 mq. Limmobile offre allinterno 6 vani abitabili con servizi e un ampio piano interrato con cantine e ripostigli.
possibile in base alle norme di PRG del Comune di Cesena poter trasformare il fabbricato realizzando altri spazi e altri volumi. 650.000 / Rif. 1438
MACERONE (Cesena): in posizione tranquilla e vicina ai principali servizi in palazzina
di piccole dimensioni appartamento su due livelli al secondo e ultimo piano composto da soggiorno angolo cottura, 2 balconi, doppi servizi e camera da letto. Cantina,
garage e posto auto. 130.000 / Rif. 0094
TIPANO (Cesena): casa di civile abitazione da ristrutturare con ampio terreno agricolo
di 13.150 mq. Possibilit di costruire fabbricato ex novo fino ad un massimo di 270 mq
di S.U.L. 275.000 / Rif. 1437

22

Gioved 11 dicembre 2014

Gli uomini e le donne Csi conservano


la freschezza del loro continuo mettersi in gioco
stato possibile lincontro con
un Vivente capace di
contagiare la vita di ogni
credente, come un seme che
ancora attende lo spuntare dei
primi germogli, ma che gi in
s racchiude la possibilit di
vita nuova. Una vita libera
dalla tristezza, capace di amare
gratuitamente contro ogni
isolamento e chiusura, capace
di liberare da ogni nuova forma
di schiavit dalla vita nuova del
Signore risorto, entusiasta e
appassionata del dono della
vita stessa. Contagiati usciamo
dalla porta della fede perch
inviati a contagiare di gioia la
terra, in quanto il credente
una persona che accetta di
farsi invadere dalla gioia

Campionati
beach tennis
Le classifiche
L
e competizioni di
beach tennis, una
disciplina promossa
da soli quattro anni dal
comitato cesenate del Csi, e
che sta registrando in ogni
stagione sportiva crescenti
adesioni, sono in pieno
svolgimento.
Dando uno sguardo allattuale
situazione, dobbiamo
segnalare, per quanto
riguarda il campionato
maschile, 1^ Trofeo Lavaggio
Auto Fausto Gabanini, cui
hanno aderito
complessivamente 18 squadre

Pagina a cura del Centro Sportivo Italiano


Comitato di Cesena

PAROLEPERRIFLETTERE

bene per chi opera nel Csi


fermarsi un po a meditare
sulle ragioni profonde del
proprio lavoro allinterno di
unassociazione che affonda le
sue radici e il suo modo di
agire nella fede cristiana.
Per ogni credente infatti
lincontro con il Vangelo si
offre nuovamente come
possibilit dellimpossibile,
come reversibilit
dellirreversibile. Grazie a
Ges risorto la vita sconfigge la
morte, lamore vince legoismo
e ogni credente stupito
esclama: Finalmente! ma
proprio vero?!: la fede nasce
da questa capacit di
meravigliarsi. Gilbert K.
Chesterton era solito dire che il
mondo perir non per
mancanza di meraviglie, ma
per mancanza di meraviglia. Il
credente il depositario di
questa notizia meravigliosa,
che d senso a tutte le altre
notizie, come la luce d colore
e calore a tutte le cose che
illumina. Attraverso la fede

Sport Csi

suddivise
in due raggruppamenti,
il primo posto
nel girone A
del Ristorante La Caveja
di Cesenatico,
che precede di 10 punti il
Bagno Villarosa
di Savignano sul Rubicone,
di 32
il Bar Santi 1976 di Santa
Maria Nuova.
Pi distaccate il Mambo
Designe di Cesena,
Le Riserve di Gambettola e i
Cow Boys di San Mauro
Pascoli.

diventando canale di questa


grazia. La gioia che gli chiesta
dal Signore risorto come
fedelt alla Pasqua, risulta
essere sommamente preziosa

per la sua
testimonianza. Il
Risorto, come
diceva
SantAtanasio, fa
della vita
delluomo una
festa
indistruttibile.
Anche gli uomini
e le donne del Csi
sono chiamati a
diventare
seminatori della
gioia, consapevoli
che il nostro
anelito alla felicit non
lombra di un sogno, ma
una persona: Ges Cristo,
Figlio di Dio. E allora tutto
ricomincia a muoversi

diversamente. Allora essi sono


persone che lottano contro
lottusit dellabitudine, che si
fanno unanima nuova ogni
giorno, destinate a restare sempre
giovani, a conservare la
freschezza del loro continuo
mettersi in gioco per scrutare, con
la sguardo mai avvizzito, gli
orizzonti della rivelazione di Dio
nella storia, che la vera
rivoluzione a cui siamo chiamati.
Un uomo e una donna Csi quindi
sono capaci di fare del loro
servizio un canto di gioia, disposti
a indicare una strada da
percorrere e a gettare, come un
seme tra le spine, in unesistenza
piena di prove e di sacrifici, nella
certezza che il punto fermo che
Ges ci ha rivelato, lamore
di Dio, rester sempre e in ogni
caso, la stella polare dalla luce
intensa, che segna la nostra rotta.
La gioia del credente lindice
sempre puntato verso questa
certezza ed presupposto
convincente del perch di questa
lieta notizia da regalare agli
altri.

Pattinaggio
1 Trofeo
San Martino

Nel girone B al comando


la Crb Academy con sole tre
lunghezze di vantaggio nei
confronti degli Under 60
(entrambe di Cesena);
segue a 12 punti
di distacco lUs Gli
Stuntman, sempre
di Cesena e pi lontane i
Boia Chi Molla di
Gambettola, gli Strube
Sunflowers e lo Spark, tutte e
due di Cesena.
Per quel che concerne il

campionato femminile 1^
Trofeo Fratelli Amaducci, che
vede la presenza di 8 societ
partecipanti a un solo girone,
troviamo in vetta
La Crb Academy
di Cesena, che distanzia di un
solo punto il New Team di
Cervia e di 11 Le Margherite di
Cesena; seguono pi
distaccate il Team Delfino di
Cesenatico, il Blu Team e lo
Spritz Pol. Forza Vigne di
Cesena.

Csi story | Il Centro sportivo di ieri e di oggi

La foto relativa
alla Pro Loco Ranchio
che partecip
al campionato
di calcio a 7 maschile nella stagione sportiva 2004/05.

Nel pomeriggio di domenica 30


novembre si svolta presso il
pattinodromo di Forl la 1
edizione del Trofeo San
Martino di gimkana di
pattinaggio artistico a rotelle,
organizzato dalla societ di
pattinaggio Csi Cesena.
La scelta di effettuare
la competizione
nellimpianto forlivese dettata
purtroppo dalla carenza
di una struttura adeguata
nella nostra citt.
A questo proposito, il comitato
cesenate del Csi non ha mai
smesso di incalzare da alcuni
anni lAmministrazione
Comunale di Cesena
per riuscire a trovare le risorse
per dare una risposta
soddisfacente a tanti giovani,
che seguono nel nostro
territorio questa disciplina cos
affascinante e alleviare il
disagio delle famiglie e della
societ stessa.
Il Trofeo San Martino
una delle numerose
manifestazioni che
la societ di pattinaggio
mette in campo
per dare la possibilit ai suoi
atleti di cimentarsi e
promuovere lo sviluppo di
questo sport che sta
riscuotendo un interesse
crescente nelle giovani
generazioni.
Per la cronaca, nella categoria
Superprincipianti Martina
Casadio (Endas Cervia)
ha conquistato il primo posto,
precedendo nellordine
Nartina Burrone (Endas
Cervia) e Ilaria Fabbri (Csi
Cesena); nella categoria
Principianti,
Stella Ceccarelli (Csi Cesena)
ha ottenuto la prima posizione,
Francesca Suzzi (Csi Cesena) la
seconda e Beatrice Cretella
(Endas Cervia) la terza.

Pagina Aperta

Il direttore risponde

Gioved 11 dicembre 2014

23

LOcchio indiscreto

Padre Tonino Pasolini scrive dallUganda


A Radio Pacis stato assegnato il Nobel per il solare
arissimo
Francesco,
saluti
dallUganda. Radio
Pacis ha ricevuto un
importante
riconoscimento per
limpianto
fotovoltaico
connesso alla rete.
Questo impianto ci
aiuta a diminuire le
spese di produzione
dellenergia e quindi
a rendere la radio
pi sostenibile dal
punto di vista
economico. Come
vedi dal materiale
che ti ho inviato in
allegato, in tutta
lAfrica il premio
stato riconosciuto
solo a Radio Pacis.
I dipendenti della
radio e la gente della PADRE TONINO PASOLINI NEI GIORNI SCORSI, MENTRE ERA A ROMA PER RICEVERE IL PREMIO, HA
diocesi sono orgogliosi INCONTRATO PAPA FRANCESCO. SOTTO, IN UGANDA, PADRE TONINO STATO ACCOLTO DI RITORNO
DA ROMA DA ALCUNI COLLABORATORI DI RADIO PACIS CHE MOSTRANO IL PREMIO RICEVUTO
per questo
riconoscimento. Un
organizzatori gli diano la possibilit di
ingegnere tedesco, Frank Becker,
volare fino ad Arua!
mi ha detto che questo premio equivale a
Ciao!
un Premio Nobel per il solare!
padre Tonino Paolini
Mentre ero a Roma per ricevere
il premio, ho avuto la gioia di celebrare la
Carissimo padre Tonino, grazie per la tua
Messa con papa Francesco a Santa Marta.
lettera con la quale ci tieni informati sugli
Poi ho avuto modo di salutarlo e di
sviluppi di Radio Pacis, unopera davvero
invitarlo a Radio Pacis. In questo modo la
importante in un continente per nulla
sua voce potrebbe essere ascoltata da
facile da vivere anche per quanto attiene
milioni di persone. Sapevo gi che i vescovi
alle comunicazioni sociali. Gi ci avevi
Ugandesi lo avevano invitato per il 50
parlato dei benefici che vi avrebbe portato
della canonizzazione dei martiri
il nuovo impianto fotovoltaico. Ora siete
dellUganda. Speriamo che gli
stati addirittura premiati
con una specie di Nobel per
il solare. Che dire di pi?
Continuate su questa strada.
Complimenti per il tuo
lavoro e complimenti anche
a quanti sono impegnati con
te sia nella radio sia in
Diocesi.
Tanti cari auguri di Santo
Natale a tutti voi e auguri
anche per la prossima visita
del Papa. Speriamo riesca a
fare una puntatina anche
ad Arua.
A presto. Tienici sempre
aggiornati sugli sviluppi di
Radio Pacis e dellUganda.
Francesco Zanotti
zanotti@corrierecesenate.it

La pazienza dei cittadini


ridotta ai minimi
Ciao Francesco,
ho riletto con pi attenzione la tua risposta
alla mia lettera pubblicata nel Corriere Cesenate del 6 novembre scorso.

A 72 anni, e fatte le dovute considerazioni,


i sogni, per un Paese che si spende politicamente per il bene comune sono rimasti inesorabilmente nel fondo del cassetto.
I vecchiettidiventano, diciamo per esperienza, pi realisti confrontandosi con la
realt quotidiana che tutti conosciamo. Il

Via/viale,
G./Giosu...
Come ci segnala un
affezionato lettore, i cartelli
che indicano linizio sui due
fronti di viale Carducci, a
Cesena, indicato in due
modi diversi.

popolo ha compreso che chiunque governi questo Paese pensa prima al


potere cercando equilibrii e alleanze con chi offre di pi. Renzi, Berlusconi
e Alfano, tanto per citare gli ultimi, ne sono i testimoni, se mai qualcuno
avesse dei dubbi. La politica diventata, a livello nazionale, un gran supermercato con le strategie del marketing. La politica, come servizio unita
al dovere morale, relegata da pi di venti anni ai testi accademici. Che,
per tuo interesse, ti sia pi confacente parlare di mio eccesso di catastrofismo e qualunquismo, ci pu anche stare. La politica ha fallito la sua missione di governo del popolo prendendosi gioco e umiliando i cittadini
onesti con ruberie e vessazioni di ogni tipo. Anche il Cristianesimonel
corso dei secoli stato usato a immagine e somiglianza del potere temporale. Nella tua veste di operatore nei media conosci bene la realt e la
realt va raccontata cos come . Siamo per nostra scelta in un mondo globalizzato, dove vince il pi forte economicamente e non solo; dove i valori
laici e cristiani di coesione sociale e solidariet, che ci distinguevano dal
qualunquismo, non sono pi patrimonio culturale e umano del popolo,
ma sono sostituiti dal potere personale ed economico. La polis non
come la religione che ti d una speranza nellaltra vita, purch i comportamenti siano stati corretti! Forse il caso di dire: si salvi chi pu e
ognuno per s e Dio per tutti.
Marino S. - Cesena
Carissimo Marino,
lei ha ragioni da vendere, anche se andrei piano a mettere tutto nello
stesso calderone. Dobbiamo imparare a distinguere, a separare il grano
dalla pula.
Capisco la pazienza ormai ai minimi termini, anche dopo lo scandalo di
Mafia Capitale (cfr. pag. 11) che ha indignato tutti (e sono tanti) i cittadini onesti. Ugualmente non dobbiamo disperare mai: sarebbe veramente la fine. Cogliamo accanto a noi i numerosi frutti di bene. Il mondo
apparir diverso. Anche perch nella realt assai diverso da come viene
raccontato.
Cordialmente.
Fz

Missionari nel mondo

Cinquantanni
di presenza
e cammino
Tutti i numeri
del bilancio
della Diocesi
C.I.P. - Corso Sozzi 39 - Corriere Cesenate 2014

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