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ITC “P.F.

Calvi"
BELLUNO

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

Anno Scolastico 2009/2010

Deliberato dal Collegio dei Docenti il 15/10/2009


Adottato dal Consiglio d’Istituto il - Delib.N.

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE " PIER FORTUNATO CALVI"


VIA MARCHESI N° 73 LOCALITÀ MIER
CAP 32100 - BELLUNO
TELEFONO 0437 94 40 47 FAX 0437 94 46 59 e-mail: calvi.bl@tiscali.it

WWW.istitutocalvibelluno.it
I T C “P.F. CALVI" - B E L L U N O
Piano dell’Offerta Formativa(*)
Anno scolastico 2009-2010
Il P.O.F. nella scuola dell’autonomia é la carta d’identità dell’Istituto. Esso delinea la "filosofia" della
formazione che l’istituto intende perseguire e rende pubbliche le attività e le offerte formative
aggiuntive attraverso le quali esso intende caratterizzare i curricoli e la qualità dei servizi erogati.

Il P.O.F. é uno strumento flessibile che permette:


• di rispondere alla complessità e peculiarità delle richieste formative del territorio;
• di creare curricoli che rispondano ai nuovi profili professionali;
• di far conoscere e rendere trasparenti i principi ispiratori del servizio, i progetti d’Istituto, le
opportunità formative aggiuntive, le risorse disponibili, l’organizzazione; le modalità di
monitoraggio e valutazione.

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE " PIER FORTUNATO CALVI"


VIA MARCHESI N° 73 LOCALITÀ MIER
CAP 32100 - BELLUNO
TELEFONO 0437 94 40 47 FAX 0437 94 46 59
CODICE FISCALE 80004230258
Indirizzi: Giuridico economico aziendale, Programmatori,
Perito per il turismo (Progetto ITER)
E-MAIL : calvi.bl@tiscali.it

DATI DELLA SCUOLA

Anno scolastico 2009/2010

Numero allievi 522

Numero classi 23

Numero corsi ordinari 3

Numero docenti 66

Numero unità personale ATA 18

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PRIMA PARTE

Anno scolastico 2009-2010

NOTA STORICA
L’ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE "PIER FORTUNATO CALVI" venne inaugurato
il 7 novembre 1954, dopo un triennio di pressanti richieste e trattative con i Ministri interessati, da
parte di esponenti locali della scuola, della pubblica amministrazione e della vita politica.
Il corso, ad indirizzo amministrativo, iniziò con 72 alunni e 5 classi e concluse il primo anno di vita
con 5 diplomati. Il primo preside fu il prof. Giuseppe Borruso.
Nel corso di un decennio l’Istituto triplicò il numero degli iscritti e raddoppiò il numero delle classi,
triplicando anche il numero dei diplomati. Negli anni successivi il numero degli iscritti si accrebbe
notevolmente sino a raggiungere nell’a.s. 88/89 n. 1042 alunni frequentanti, il massimo dell’utenza.
Nell’anno scolastico 77/78 vennero attivate le sezione staccate a San Vito di Cadore e a Santo
Stefano per rendere più agevole la frequenza della scuola agli studenti del Cadore. Tali sezioni
divennero successivamente un Istituto autonomo.
A partire dal 1° settembre 1984 si affiancò al corso per ragioniere amministrativo l’indirizzo per
ragioniere e perito commerciale e programmatore, specializzazione questa prevista dal D.P.R. 123/72.
Il corso riscosse sin dai primi anni di vita notevole apprezzamento sul territorio , tanto da raggiungere
nell’anno scolastico 88/89 il numero di 3 sezioni .
Negli anni ’70 e ‘80 venne attivato anche un corso serale per ragioniere e perito commerciale.
Il 1° settembre 1994 ebbe avvio anche il Corso sperimentale denominato "BROCCA", per il nome del
sottosegretario alla Pubblica Istruzione che coordinò i lavori per la sperimentazione di nuovi curricoli
e programmi.
Infine, nell’anno scolastico 1997/98 iniziò su disposizione ministeriale per tutti gli istituti tecnici
commerciali ad indirizzo amministrativo del territorio nazionale, il nuovo indirizzo a carattere
giuridico, economico, aziendale I.G.E.A che sostituisce l’indirizzo amministrativo esauritosi nell’anno
scolastico 1999/2000.
Attualmente sono pertanto attivati nell’Istituto i corsi I.G.E.A, i corsi per Ragionieri Programmatori
e i corsi per Perito per il Turismo (Progetto ITER)..

IL NOME "PIER FORTUNATO CALVI"

Pier Fortunato Calvi nacque a Briana in provincia di Venezia nel 1817. Fu educato nel collegio militare
di Neustadt in Austria e vi apprese in forma molto brillante l’arte militare. Si appassionò, però, alle
idee di Mazzini e quindi lasciò l’esercito austro-ungarico e si pose al servizio della causa italiana. In
particolare é ricordato per aver organizzato la resistenza del Cadore all’esercito austriaco dove fu
inviato nel 1848 dalla Repubblica Veneta appena formatasi. Egli costituì in Cadore 5 Corpi Franchi di
100 uomini ciascuno , selezionandovi ex soldati, cacciatori, guardie boschive o uomini capaci che
dessero miglior affidamento della eterogenea Guardia Civica ivi esistente.

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Pier Fortunato Calvi riuscì a tenere in scacco le preponderanti forze austriache che accerchiarono il
Cadore dal 2 maggio fino al 4 giugno, quando l’esercito nemico, entrato dalla Carnia, occupò
completamente tutta la zona cadorina.
Calvi allora ritornò a Venezia per vie traverse e poi si rifugiò successivamente in Grecia, in Piemonte e
in Svizzera. Quando nel 1853 credette giunto il momento di sollevare la Lombardia contro la
dominazione austriaca, egli cercò di ritornare a Venezia, ma il 18 settembre fu catturato nel Trentino
e, dopo due anni passati nella fortezza di Mantova, in quella città fu impiccato il 4 luglio 1855.

IL TERRITORIO IN CUI OPERA L’ISTITUTO

L’area territoriale di utenza che fa riferimento all’Istituto é costituita dal capoluogo Belluno, nonché
da gran parte della provincia. Molti allievi raggiungono la sede scolastica con percorsi che talora hanno
una durata anche superiore all’ora. Questo fenomeno rende difficoltosi i rientri pomeridiani e, da
molti anni, si é dovuto procedere ad un adeguamento dell’orario scolastico. Le lezioni, infatti, durano
cinquanta minuti. Il personale docente, tuttavia, offre il recupero dei dieci minuti attraverso attività
didattiche aggiuntive.
Il territorio si caratterizza per un livello medio di benessere, garantito dallo sviluppo commerciale, in
parte turistico, dalla diffusa piccola industria e artigianato, nonché dalla presenza, nei distretti
dell’occhialeria e della produzione meccanica di grandi industrie che operano nei mercati
internazionali.
Il diffuso benessere della popolazione non nasconde situazioni di disagio che coinvolgono una fetta
sempre più consistente di giovani; e, inoltre, si profila, ormai, il fenomeno migratorio con le
ineludibili questioni di carattere sociale e potenziali elementi di emarginazione della popolazione
immigrata.
Il tessuto socio economico di questa provincia, come sopra descritto, ha dimostrato di saper reagire
con prontezza ai cambiamenti richiesti dai mercati nazionale e internazionale, aumentando
produzione, investimenti e occupazione e sperimentando forme di consorzio o di fusione per
affrontare i problemi della globalizzazione dei mercati.
In questo contesto economico gli amministratori locali e i rappresentanti del mondo industriale
bellunese sia della piccola che della grande industria si stanno rivolgendo alla scuola dell’autonomia e,
come mai prima d’ora, a tutti gli istituti superiori, per realizzare progetti formativi integrati, atti a
creare diplomati con una solida cultura generale, ma soprattutto capaci di "flessibilità" e di elasticità di
adattamento alle esigenze mutanti dell’impresa.
Da un lato si punta a collaborare alla formazione di conoscenze e competenze di base, come le
conoscenze informatiche e linguistiche; dall’altro si chiede di formare individui capaci di lavorare in
equipe, con comportamenti non individualistici e competitivi.

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MAPPA ORGANIZZATIVA

Dirigente scolastico

Staff di direzione:
Collaboratori
Funzioni Strumentali
Direttore Servizi Amministrativi

AUTONOMIA DIDATTICA AUTONOMIA ORG.


Dirigente scolastico
Consiglio di Istituto
Uffici Amministrativi

COLLEGIO DOCENTI

A-Funzioni didattiche B-Servizi

Dirigente scolastico Dirigente scolastico


Coordinatori biennio Uffici amministrativi
Coordinatori triennio Responsabili laboratori e
Coordinatori di dipartimento biblioteca
Coordinatori di classe Responsabile sicurezza
Responsabili dei progetti
Commissione POF
Commissione di scopo

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ORGANIGRAMMA

DIRIGENTE
SCOLASTICO

CONSIGLIO DI ISTITUTO

COLLEGIO DOCENTI

COLLABORATORI
DEL PRESIDE

DIRETTORE
SERVIZI AMM.VI
RESPONSABILE
LABORATORI E
BIBLIOTECA CONSIGLI DI
FUNZIONI CLASSE
STRUMENTALI

RAPPRESENTANTE COORDINATORI
LAVORATORI DI CLASSE
SICUREZZA
RESPONSABILI FUNZIONI
COMMISSIONE SPECIFICHE E PROGETTI COORDINATORI
P.O.F. BIENNIO

COORDINATORI
DIPARTIMENTO COORDINATORI
TRIENNIO

PERSONALE ATA

PERSONALE DOCENTE

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DETTAGLIO DELLE FUNZIONI STRUMENTALI E DEI
COLLEGAMENTI TRA LE STESSE E GLI ORGANI PREPOSTI A
SVOLGERE FUNZIONI DIDATTICHE SPECIFICHE

Dirigente scolastico: Bolla Tiziana

Collaboratori: Sponga Baldovino – Greggio Claudia – Teso Daniela

Funzioni Strumentali:

 Funzione strumentale per il coordinamento progetti P.O.F: Pernechele Annamaria

Si avvale della collaborazione di:


 Commissione POF
 Coordinatori di classe
 Coordinatori di dipartimento
 Coordinatori biennio e triennio
 Responsabile “Progetto Qualità”
 Responsabili dei diversi progetti

 Funzione strumentale per la gestione dell’utilizzo didattico delle nuove tecnologie:


Teso Daniela

Si avvale della collaborazione di:


 Tecnici di laboratorio
 Docenti in classe (Ecdl)
 Collaboratori del Dirigente

 Funzione strumentale per l’ Orientamento : Lotto Stefano

Si avvale della collaborazione di :


 Gruppo docenti per i rapporti Ist.Calvi e Scuole Medie
 Resp. progetto “Orientare e orientarsi”: Rappazzo Giovanna
 Docente collab. per i rapporti Ist.Calvi e Università

Inoltre:

 Responsabile per i progetti formativi d’intesa con Enti ed Istituzioni esterne alla Scuola:
Greggio Claudia

Si avvale della collaborazione di:


 Responsabile progetto alternanza: De Toffol Ivana
 Docenti di classe coinvolti nei diversi progetti
 Tutors per gli stages estivi
 Responsabile POF
 Commissione POF

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 Responsabile per il Progetto Qualità: Sponga Baldovino

Si avvale della collaborazione di:


 Docenti in classe
 Responsabile POF
 Commissione POF

• Responsabile per il coordinamento e supporto attività informatiche: Teso Daniela


Si avvale della collaborazione di:
 Tecnici di laboratorio
 Collaboratori del Dirigente

 Responsabile per la gestione dell’ obbligo formativo: Lotto Stefano

Si avvale della collaborazione di:


 Docenti di classe
 Responsabile orientamento
 Docenti scuola media
 Soggetti esterni ( enti e istituzioni pubbliche )

Commissione POF: vi appartengono i responsabili delle funzioni strumentali, i collaboratori


ed i coordinatori di Dipartimento,nonché i responsabili di Progetto di volta in volta coinvolti

COORDINAMENTO E COLLEGAMENTI

Dirigentescolastico
Dirigente scolastico

F.S. POF
F.S. RISORSE TECNOLOGICHE
F.S. ORIENTAMENTO
RESP. PROGETTI SCUOLA E TERRITORIO
RESP. PROGETTO QUALITA’
RESP. COORDINAMENTO E SUPPORTO ATTIVITÀ INFORMATICHE
RESP. OBBLIGO FORMATIVO
COORDINATORI DI DIPARTIMENTO
COORDINATORI DEL BIENNIO E TRIENNIO
COMMISSIONE POF

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COMPETENZE DELLE FIGURE STRUMENTALI

GESTIONE DEL PIANO DELL’ OFFERTA FORMATIVA

Il responsabile POF coordina i coordinatori di classe, i quali devono fornire i dati richiesti alle
scadenze convenute. Tale documentazione permette di :

 Fornire dati al responsabile qualità


 Collegare i progetti in corso avendo una mappa chiara dei tempi di realizzazione
 Programmare l’attività delle singole classi in un’ottica complessiva
 Programmare le attività di recupero con maggior efficienza
 Collegare le diverse funzioni strumentali
 Controllare attraverso strumenti vari (es. schematizzazioni da esporre) lo svolgimento
effettivo delle attività e dei tempi previsti sulla base di quanto programmato nel POF

GESTIONE E UTILIZZO DIDATTICO DELLE NUOVE TECNOLOGIE

Il responsabile assolve le seguenti funzioni:

 Svolgere tutte le attività organizzative inerenti al progetto ECDL base e Advanced


 Sovrintendere e coordinare le attività per il funzionamento dei laboratori.
 Redigere i regolamenti d’uso e gli orari di utilizzo dei laboratori
 Redigere ed aggiornare gli orari delle lezioni
 Produrre, in collaborazione con lo staff dirigenziale i supporti informatici a carattere
divulgativo sull’istituto

GESTIONE DELL’ ORIENTAMENTO

Il responsabile dell’orientamento assolve le seguenti funzioni:

 Essere responsabile delle attività inerenti all’orientamento.


 Progettare, realizzare e coordinare le attività di orientamento in entrata (informazioni presso
la scuola media e sul territorio)
 Coordinare le attività di accoglienza e di orientamento nel biennio
 Elaborare con altri docenti progetti didattici per favorire il passaggio ad altri istituti
(passerelle)
 Collaborare con il referente del monitoraggio per interventi orientativi presso gli studenti
del biennio, in particolare per orientare le scelte del triennio
 Mantenere contatti e informare le famiglie sull’ orientamento
 Collaborare per produrre e aggiornare il materiale informativo e pubblicitario presso la
scuola media e nel territorio

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 Progettare, realizzare e coordinare le attività di orientamento degli studenti in uscita (lavoro,
imprese, Università)
 Collaborare con il referente del monitoraggio per migliorare gli interventi di orientamento

COMPETENZE DEI RESPONSABILI DI FUNZIONI


SPECIFICHE

GESTIONE DELLA QUALITA’


Il responsabile assolve alle seguenti funzioni:

 Essere responsabile del Progetto Qualità dell’istituto.


 Curare il monitoraggio dell’ efficienza ed efficacia dell’attività didattica con diversi strumenti
di indagine
 Collaborare con i docenti per la misurazione degli apprendimenti.
 Collaborare con il referente per il POF per il monitoraggio del POF presso alunni e famiglie.
 Collaborare per il monitoraggio del POF con eventuali referenti istituzionali (Ist.naz.le di
valutazione, IRRE… )

COORDINAMENTO E SUPPORTO ATTIVITÀ INFORMATICHE


Il responsabile assolve alle seguenti funzioni:

 Essere responsabile dell’area informatica e delle relative attività


 Produrre, in collaborazione con lo staff dirigenziale i supporti informatici a carattere divulgativo
sull’istituto
 Collaborare con lo staff dirigenziale.

GESTIONE DEI PROGETTI SCUOLA E TERRITORIO


Il responsabile assolve alle seguenti funzioni :

 Essere coordinatore e collaboratore con la dirigenza della promozione, organizzazione e


realizzazione dei progetti di alternanza scuola – lavoro;
 Promuovere e mantenere contatti con i referenti del territorio: Regione, Provincia, associazioni
di categoria, aziende;
 Coordinare l’attività di tutoraggio;
 Sovrintendere alla verifica e valutazione dei risultati;

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GESTIONE DELL’OBBLIGO FORMATIVO
Il responsabile assolve alle seguenti funzioni:

 Curare l’accoglienza e la rilevazione delle situazioni d’ingresso sulla base del curriculum
personale dell’allievo fornito dal precedente ordine di studi;
 Promuovere attività per favorire la realizzazione dei percorsi personali dei giovani
nell’assolvimento del diritto-dovere allo studio;
 Favorire iniziative per la prevenzione dell’abbandono e dell’insuccesso scolastico;
 Promuovere attività per l’integrazione di allievi extracomunitari, diversamente abili, ecc.;
 Collaborare con il referente dell’orientamento relativamente alla possibilità di cambiare indirizzo
all’interno del sistema scolastico ( passerelle);

I RESPONSABILI DI ATTIVITA’ ORGANIZZATIVE PARTICOLARI


I responsabili di queste attività vengono nominati ogni anno dal Collegio docenti

 Accoglienza ed Educazione alla salute (Attività di prevenzione e progetti antidispersione, C.I.C.);


 Educazione ambientale
 Apprendimento e certificazioni nelle Lingue straniere
 Approfondimento umanistico e letterario
 Approfondimento tecnico-professionale
 Approfondimento scientifico e tecnologico
 Attività motorie
 Prove interregionali di verifica dell’apprendimento

COORDINATORI DI DIPARTIMENTO

 Lettere e geografia economica (Biennio e triennio)


 Lingue straniere ( biennio e triennio)
 Discipline giuridico/economiche ( biennio e triennio)
 Economia aziendale (biennio e triennio); ragioneria e tecnica aziendale
 Matematica ( biennio e triennio)
 Scienze della materia e scienze della natura
 Educazione fisica
 Informatica

LE COMPETENZE DEL COORDINATORE DI DIPARTIMENTO


 Presiede le riunioni di dipartimento;
 Convoca il dipartimento sentito il capo d’istituto;
 Si adopera affinché, nell’ambito dei dipartimenti:
o si progetti la programmazione disciplinare;
o si definiscano le competenze disciplinari che l’alunno deve acquisire;
o si individuino criteri e metodi di valutazione per classi parallele;
o si cerchino soluzioni unitarie per l’adozione dei libri di testo;
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o si individuino gli obiettivi propri della disciplina per le varie classi e la loro correlazione con gli
obiettivi educativi generali ;
o si individuino aree critiche della disciplina e si prospettino soluzioni;
 Promuove l’intesa fra i docenti della stessa disciplina per la stesura di prove comuni;
 Cura la raccolta e l’archiviazione dei materiali didattici;
 Opera per garantire, all’interno della stessa area disciplinare, omogeneità di scelte metodologiche,
didattiche e di procedure;
 Elabora proposte per l’adeguamento dei programmi e per l’organizzazione dell’area di progetto;
 Promuove lo scambio di informazioni su iniziative di aggiornamento, pubblicazioni, sviluppi della
ricerca, ecc.
 Raccoglie le prove comuni riguardanti la classe per consegnarle al responsabile POF (o al
responsabile “progetto qualità”)

COMPETENZE DEL COORDINATORE DI CLASSE


Il coordinatore di classe oltre ad attenersi a quanto stabilito nel POF e collaborare di conseguenza
con il rispettivo responsabile nei tempi prestabiliti .è soggetto di iniziativa sia per i colleghi di classe,
sia per i coordinatori di dipartimento che dovranno a loro volta collaborare per la realizzazione di
quanto è stato previsto nei rispettivi C.di C.

Il coordinatore della classe pertanto :

 Organizza il lavoro del consiglio di classe e lo presiede su delega del Dirigente;


 Coopera con il responsabile POF,ed eventualmente con i responsabili delle altre funzioni
strumentali, per la raccolta di informazione sulla cui base compilare, alle scadenze prefissate, i
moduli predisposti sulle attività della classe;
 Coordina le operazioni di valutazione intermedia;
 Organizza la preparazione del documento del consiglio di classe e coordina il lavoro per
preparare nuclei tematici per la terza prova scritta e per l’orale nelle classi quinte, per gli esami di
stato;
 Collabora con il referente per l’Educazione alla salute per le attività antidispersione;
 Si fa portavoce delle esigenze dei componenti del consiglio di classe cercando di armonizzarle,
soprattutto per quanto riguarda i carichi di lavoro domestico e in classe;
 E’ il punto di riferimento all’interno della classe per gli alunni e i nuovi docenti, per cui
opera per favorire la coesione della classe e la sinergia dell’azione educativa genitori docenti;
 Raccoglie informazioni sui problemi più significativi della classe, soprattutto per quanto riguarda
le situazioni di anomalia dei comportamenti , di profitto e di frequenza e ne informa i
colleghi, la dirigenza e i collaboratori del Preside;
 Mantiene il contatto con i genitori.

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ELENCO DEI DOCENTI PER L’ANNO SCOLASTICO 2009/2010

COGNOME NOME MATERIA CLASSI


ADAMI Giovanni Italiano e storia 2^C 4^T 5^B (italiano storia)
AGNOLI Carlo Ragioneria - Tecnica 1^A 1^D(Ec.Az.le) 4^F 5^F(Ragioneria) 3^F (Tec.)
ARQUILLA Idea Tedesco 1^T 2^T 3^TR 4^T (2^l) 4^AB (2^l)
BACCHETTI Francesca Italiano e storia 1^B - 3^F (italiano storia)
BARADEL Alessandra Sc. Natura 1^C (sc.materia e lab) 1R (scienza natura)
BEE Adriano Ed. Fisica 1^A -1^D -2^A -3^A - 4^A - 5^A - 3^F - 4^F -4^G
BELLEVILLE Mireille Conversazione di francese 3^R
BELLINI Mariella Italiano e storia 1^T (italiano e storia) 1^C - 4^F- 4^G (italiano)
BONOTTO Paola Sc. Natura 1^A 1^B 2^A 2^B 2^C
BUONO Mariel Sandra Conversazione di spagnolo 3^T 3^R 4^T spagnolo
CANTON Tiziana Italiano e storia 2^A - 2^B (italiano storia) 1^C - 4^G (storia)
CAPRARO Elena Ed. Fisica 1^T - 2^T - 3^T - 4^T - 5^F
CARPENE Dora Geografia economica 3^A 3^B 4^A 4^B 5^A 5^B 4^T
CASAGRANDE Carla Conversazione di inglese 2^T 3^T 3^R 4^T inglese
CARRARI Paolo Matematica applicata 1^C 2^C 4^B 1^T
CHIAPPIN Sergio Matematica applicata 1^D 4^A 5^B 3^T 4^T
CORONA Antonella Tedesco 1^D - 3^A
CURTI Francesca Religione 1^ABCDT - 2^ACB - 3^4^5^AB - 3^F - 4^FG - 5^F
D’AURIA Domenico Ec. Aziendale 1^B - 2^A - 5^B (Ec.Az.le) 5^F(Tecnica)
DELLA VECCHIA Mirco Diritto ed economia 1^B 1^C 1^D 2^B 2^C (Dir. Ec.) 5^F (Ec.) 3^B(Dir.Ec.)
DE TOFFOL Ivana Ec. Aziendale - Ragioneria 4^B (Ec. Az.le) 1^R (Ec.Az.le) 3^F(Ragioneria)
EUFORBIO Flavia Ec. Aziendale - Ragioneria 3^A (Ec. Az.le) 3^R (Disc.Turistiche e aziendali)
FAORO Flavio Diritto ed economia 3^A-5^A (diritto ed ec.) 4^A(diritto) 4^T (Legisl. Tur.)
GABAS Antonella Francese 1^B 1^C(2^l) 2^B 2^C(2^l) 5^AB (2^l)
GASPERI Antonio Diritto ed economia 1^A 1^R 1^T 2^T 2^A (Dir.Ec.) 4^A (Ec.) 5^B (Dir. Ec.)
GREGGIO Claudia Ec. Aziendale 1^T 2^T 5^A (Ec.Az.le) 4^T(Disc.Turistiche e aziendali)
IANIERI Menina Sc. Natura 1^T 1^D
LEONARDI Antonio Giovanni Tecnica 4^G (Tecnica)
LISE Laura Italiano e storia 1^D - 5^A (italiano e storia) 3^A - 4^A (italiano)
LOTTO STEFANO Italiano e storia 1^R 3^R 5^F (italianio e storia)
MAGAGNIN Amalia Tedesco 1^R 1^A 2^A 2^C 5^AB (2^l)
MAZZENZ Marco Informatica 3^F
OLIVOTTO Massimiliano Italiano e storia 1^A 4^B (italiano e storia) 3^A 4^A 4^F (storia)
PADOVANI Giovanna Diritto ed economia 3^T 3^R (diritto leg. Turistica) 4^B 4^F (diritto ed econ.)
PAGNUSSAT Daniele ITP Lb. inf. 4^F
PALAZZIN Flavia Inglese 3^R 3^T 4^T (1^l)
PAMPOLINI Rosa Inglese 1^B 1^D 2^B 3^A 4^A 5^A (1^l)
PELLEGRINO Maria Trattamento testi 1^T- 1^R - 2^T
PELLI Daniela Francese 3^B (2^l)
PERI Federica Sostegno 1^T- 4^A

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PERNECHELE Annamaria Italiano e storia 2^T 3^B 3^T (italiano e storia)
PIAZZA Pierdomenico Sc. Della materia 2^T
PONTORIERO Gisella Ec. Aziendale - tecnica 1^C 2^B 2^C 3^B (Ec.Az.le) 4^F(tecnica)
PRIMERANO RIANO' Serena Matematica applicata 3^B 3^R
ROLDO Luisa Francese 1^TR - 3^R - 4^AB (2^l)
ROSSA VALENTINA Spagnolo 3^T 3^R 4^T
SACCOL Lorella Diritto ed economia 3^F 4^G(diritto ed economia) 5^F (diritto)
SANTORO Antonella ITP Lb. inf. 3^F 4^G 5^F
SITTA Arianna Sc. Natura 1^A 2^A 2^C (sc. materia e lab) 1^C 2^T (scienza nat.)
SOLIDORO Idrusa Ec. Aziendale - Ragioneria 4^A (Ec.Az.le) 4^G(Ragioneria) 3^T (Disc. Tur. e Az.)
SPERL Iris-Gabriele conversazione - tedesco 2^T 3^RT 4^T
SPONGA Baldovino Matematica applicata 3^A 2^T 3^F 4^F
TESO Daniela Informatica 4^F 4^G 5^F
TOFFOLET Lando Geografia economica 3^T - 3^R
TOLLARDO Rodolfo Matematica applicata 1^B - 2^B - 1^R 5^F
TORMEN Gianluca Storia dell'arte 1^TR - 2^T - 3^TR - 4^T
TRAMONTIN Maria Grazia Inglese 1^R (1^l) 4^G (2^l)
TURCHETTO Elena Inglese 1^A 1^C 2^A (1^l) 3^F 4^F 5^F (2^l)
VANIN Gabriele Ed. Fisica 1^B 1^C 1^R 2^B 2^C 3^B 3^R 4^B 5^B
VEDANA Teresa Inglese 1^T 2^T 2^C 3^B 4^B 5^B (1^l)
VENDRAMINELLI Giuseppe Matematica applicata 1^A 2^A 4^G 5^A
VIEL Diego Trattamento testi 1^A 1^B 1^C 2^A 2^B 2^C 1^D
WALICKI Andrzej Religione 1^R - 2^T - 3^RT - 4^T
ZIZZI Maria Marcella Chimica tecnologie chimiche 1^B 1^D 2^B 1^T 1^R (sc.materia e lab)

PERSONALE A.T.A.

UFFICI E FUNZIONI DI SEGRETERIA


Il lavoro di segreteria si fonda sulla trasparenza, l'uguaglianza e il rispetto delle libertà degli alunni e dei
docenti, escludendo qualsiasi discriminazione geografica, sociale o di razza.
Ogni operatore, agendo con obiettività ed equità, garantisce regolarità e continuità nell'erogazione del
servizio e, in caso di sciopero, in ossequio delle norme sancite dalla legge, i servizi minimi.
Tutto il personale in servizio nell'Istituto, nel rispetto dei diritti e degli interessi dello studente,
garantisce il proprio impegno nel favorire l'inserimento degli allievi nell'istituzione scolastica, con
particolare riguardo agli alunni delle prime classi, degli stranieri e dei portatori di handicap anche
momentaneo.
L'ufficio di segreteria si suddivide in tre settori (didattica, personale, contabilità) coordinati tra loro al
fine di semplificare il più possibile qualsiasi iter e per dare informazioni uniformi, complete e
trasparenti.
Ogni atto amministrativo e contabile con l'ausilio delle attrezzature informatiche esistenti è reso
pubblico nella sua completezza e può essere verificato al momento su richiesta nel rispetto della
normativa vigente.
Ogni componente adotta un orario flessibile nell'organizzazione dei servizi amministrativi, poiché si
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uniforma e collabora all'organizzazione dell'attività didattica e dell'offerta formativa integrativa.
Da tutto ciò si può desumere che la segreteria dell'Istituto "P.F. Calvi" è completamente rivolta
all'utenza; accelera le procedure, elimina al massimo i tempi di attesa per soddisfare le richieste dei
fruitori dei servizi.

ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO


DOCENTI: Tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 11
In ogni altro orario previa richiesta

ALUNNI: Tutti i giorni dalle 7,45 alle 7,55 e dalle ore 10 alle 11.

GENITORI: Tutti i giorni, sabato compreso, dalle ore 9 alle ore 11.
In ogni altro orario su richiesta.

La scuola assicura inoltre all'utente la tempestività del contatto telefonico. L'operatore incaricato del
centralino, oltre a rispondere a nome dell'Istituto, si qualifica e provvede a stabilire il contatto con la
persona o l'ufficio in grado di fornire le informazioni richieste.

ELENCO DEL PERSONALE A.T.A.

COGNOME E NOME FUNZIONE

1 BELLA Mariagrazia Direttore Servizi Gen.li Amm.vi

2 CUGNACH Alice Assistente amministrativo

3 DA ROLD Barbara Assistente amministrativo

4 DA ROLD Milena Assistente amministrativo

5 MATTIUZ Silvia Assistente amministrativo

6 MARESIA Carla Assistente amministrativo

7 ZANON Norma Assistente tecnico

8 PEROTTO Ivan Assistente tecnico

9 SICILIANO Luigi Assistente tecnico

10 CERANA Elisabetta Collaboratore scolastico

11 DE ROSA Mariarosaria Collaboratore scolastico

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12 FANT Carla Collaboratore scolastico

13 GIANNELLI Maurizio Collaboratore scolastico

14 MORREALE Francesco Collaboratore scolastico

15 ORZES Cinzia Collaboratore scolastico

16 PISLOR Maria Teresa Collaboratore scolastico

17 SANTISE Silvana Collaboratore scolastico

18 TONET Eldi Collaboratore scolastico

RISORSE MATERIALI

L’Istituto dispone dei seguenti laboratori:


• n. 4 Laboratori multimediali collegati in rete e a Internet, di cui uno dotato di un doppio sistema
operativo Windows e Linux ;.3 dei 4 laboratori hanno 30 postazioni e sono dotati di
videoproiettore.
• La scuola è dotata, inoltre, all’interno del sito Internet di una piattaforma per l’ e-learning
(formazione on line) utilizzata anche per il progetto “Qualità” dell’Istituto.
• n. 1 Laboratorio di chimica - scienze
• n. 1 Biblioteca con più di 9000 volumi
• n. 1 Palestra ad uso esclusivo dell'Istituto
• Aula Magna attrezzata con supporti multimediali

RISORSE FINANZIARIE

A. Finanziamenti per la piena realizzazione dell’autonomia;

B. Finanziamenti per le attività di formazione;

C. Finanziamenti per le attività di cui al DPR 567/1996

D. Fondo dell’Offerta Formativa;

E. Finanziamenti del MIUR


F. Finanziamenti per l’obbligo formativo;

G. Finanziamenti Regionali per particolari progetti

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H. Finanziamenti provinciali

I. Finanziamenti FSE

J. Finanziamenti di privati.

COLLABORAZIONI CON ALTRI ISTITUTI SCOLASTICI


E/O CON DOCENTI DI ALTRI ISTITUTI

L’Istituto attua forme di collaborazione ai fini didattici con altri Istituti e scuole della provincia e di
altre province della Regione, in particolare con gli Istituti Polo, per l’aggiornamento e l’innovazione
didattica, con gli istituti in rete per il “Progetto Qualità” e quelli per il progetto “Un Mondo di
Solidarietà e Pace”.

COLLABORAZIONI PER L'AGGIORNAMENTO


L'Istituto attiva iniziative di formazione e aggiornamento per il personale docente, amministrativo,
tecnico e ausiliario, compatibilmente con le risorse finanziarie destinate dall’amministrazione centrale a
queste attività. Le proposte si muovono secondo le seguenti direttrici:
 Aggiornamento riguardante i contenuti disciplinari, in particolar modo con riferimento alle nuove
direttive ministeriali;
 Aggiornamento riguardante l’alternanza scuola-lavoro;
 Aggiornamento su questioni di carattere metodologico-didattico;
 Aggiornamento sulle possibili innovazioni, con particolare riferimento all’autonomia organizzativa,
didattica, di ricerca e sviluppo;
 Aggiornamento sull’introduzione di sussidi tecnologici (con particolare riferimento a quelli
informatici nella didattica di tutte le discipline).

ACCORDI DI PROGRAMMA, PROTOCOLLI DI INTESA, CONVENZIONI


E CONTRATTI

L’Istituto attua programmi e progetti in collaborazione con Enti e associazioni che operano sul
territorio. Per l’anno scolastico 2008/9 sono previste collaborazioni e accordi con le seguenti
istituzioni:

1) A.I.C.A. (Associazione italiana per l’informatica ed il Calcolo Automatico) per il


conseguimento della "patente europea per l’uso del computer" per i propri alunni e per
soggetti esterni alla scuola: ECDL.

2) ASSINDUSTRIA DI BELLUNO ( Associazione Giovani Industriali della Provincia di


Belluno: Progetto “Alternanza scuola – lavoro”)

3) PROVINCIA: Centro per l’impiego: stage aziendali; Provincia spettacolo;


16
4) COMUNE DI BELLUNO

5) REGIONE VENETO / MIUR

6) ENTI ED ASSOCIAZIONI VARIE

7) UNIVERSITA’

8) ALTRI ISTITUTI SCOLASTICI

SISTEMI INFORMATIVI E DI COMUNICAZIONE CON IL TERRITORIO

La scuola si é dotata da qualche anno di un sito Internet per pubblicizzare il POF e per diffondere
informazioni relative a tutte le iniziative dell’Istituto. Anche l’Associazione degli ex allievi dell’Istituto
ha un suo sito Internet in cui vengono pubblicate regolarmente, oltre alle notizie dell’Associazione
anche quelle dell’Istituto.
Altri referenti per le comunicazioni esterne sono la radio e la televisione locali e le testate di zona:
Gazzettino, Corriere delle Alpi e Amico del Popolo.
Il sito ufficiale della scuola è:

http://www.istitutocalvibelluno.it

Istituto Tecnico Commerciale

"P.F. Calvi" - Belluno


Via Marchesi, 73
32100 - Belluno
Tel. 0437 944047
Fax 0437 944659
calvi.bl@tiscali.it

17
SECONDA PARTE

Anno scolastico 2009-2010

PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ TRA


SCUOLA E FAMIGLIA

Il Patto Educativo di Corresponsabilità previsto dal D.P.R. n. 235 del 21/XI/2007, intende
definire, in maniera condivisa, l’impegno reciproco di costruire una alleanza educativa nel rapporto tra
l’Istruzione scolastica, gli studenti e le famiglie.
L’Istituto chiede ai genitori, all’atto dell’iscrizione o all’inizio dell’anno scolastico, di sottoscrivere il
Patto.
La sottoscrizione del Patto implica il rispetto dello Statuto delle Studentesse e degli Studenti, del
Regolamento di Istituto e del Piano dell’Offerta Formativa.
Con la sottoscrizione, i genitori accettano e condividono i valori, le finalità e le scelte educative
proposte nel POF e si impegnano a seguire regolarmente la crescita dei figli e il percorso formativo in
collaborazione con la scuola, tramite relazioni costanti e interventi coerenti.

I PRINCIPI FONDAMENTALI E I VALORI GUIDA CHE


CARATTERIZZANO L’EROGAZIONE DEL SERVIZIO

L’I.T.C. "P.F. Calvi", attraverso i suoi organi collegiali, opera nel rispetto dei seguenti principi
fondamentali:

UGUAGLIANZA :

Nell’attuazione del servizio, nessuna discriminazione può essere fatta per motivi riguardanti sesso,
razza, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni psico-fisiche e socio-economiche.

IMPARZIALITÀ E REGOLARITÀ :

l’Istituto agisce secondo criteri di obiettività ed equità. Garantisce regolarità e continuità del servizio,
compatibilmente con le condizioni, le risorse economiche e professionali dell’Istituto.

DIRITTO ALLO STUDIO:

L’Istituto tutela il diritto allo studio e favorisce il completamento degli studi superiori, assicurando
interventi di orientamento, di sostegno - recupero, di accoglienza per gli studenti ed i genitori (con
particolare riguardo alla fase di ingresso alle classi iniziali e alle situazioni di rilevante necessità), di
integrazione, di prevenzione della dispersione scolastica.

LIBERTÀ DI INSEGNAMENTO:

18
L’istituto persegue la libertà di insegnamento intesa come scelta di metodologie e percorsi educativi
che, nel rispetto delle norme generali sull’istruzione, garantiscono il miglior esito formativo per ogni
studente.

PARTECIPAZIONE, EFFICIENZA, TRASPARENZA:

Tutte le componenti scolastiche sono consapevoli e responsabili dei principi di cui sopra nello
svolgimento del proprio ruolo. Esse, in sinergia con le istituzioni locali, collaborano affinché la scuola
sia effettivo centro di promozione culturale, sociale e civile.
L’Istituto inoltre si impegna nel perseguire i seguenti obiettivi:
 l’apertura alle istanze del "territorio" e alle collaborazioni interistituzionali;
 una sempre più chiara identità di istituto;
 la cultura della "documentazione" e del monitoraggio dei servizi resi;
 l‘attenzione all’innovazione e alla "qualità" del servizio scolastico;
 l’accoglienza, il sostegno, il recupero, l’orientamento, l’integrazione e la prevenzione del disagio e
dell’abbandono scolastico.

ORIZZONTE VALORIALE

L’offerta formativa che l’ITC "P.F. Calvi" propone con gli indirizzi I.G.E.A., Ragioniere
Programmatore e Perito per il Turismo, che si differenziano nei curricoli per i diversi saperi e
competenze previsti come "abilitazioni finali", risulta unitaria sul piano dei valori di riferimento e
degli obiettivi di educazione che per favorire la crescita integrale della persona, si ispirano ai seguenti
diritti - doveri da perseguire gradualmente nel quinquennio:
 Responsabilità;
 Rispetto di ogni persona e al dialogo tra generazioni, etnie e culture diverse;
 Rispetto dei beni comuni e altrui;
 Solidarietà;
 Partecipazione democratica;
 Autonomia;
 Analisi critica della realtà;
 Legalità;
 Flessibilità;
 Progettualità;
 Impegno di lavoro.

OBIETTIVI FORMATIVI DEL BIENNIO

 Conoscere ed utilizzare progressivamente il lessico specifico delle singole discipline;


 Collegare argomenti della stessa disciplina o di discipline diverse e coglierne le relazioni
semplici;
 Comprendere un testo ed individuarne le informazioni fondamentali;
 Saper produrre appunti e schemi;
 Sapersi orientare nell’esaminare una consegna;
 Applicare principi, regole e modelli;
 Porsi in relazione con gli altri in modo corretto;
 Rispettare le regole di comportamento, le consegne e le scadenze;

19
 Cominciare a lavorare autonomamente;
 Educarsi alla flessibilità.

OBIETTIVI FORMATIVI DEL TRIENNIO


Classe terza:
 Comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi tecnici;
 Leggere, redigere ed interpretare testi e documenti;
 Analizzare fenomeni complessi;
 Ricercare, comprendere, classificare, verificare l’attendibilità e la provenienza di dati e
informazioni.
Classe quarta:
 Utilizzare e produrre documentazione;
 Lavorare su progetti semplici e saper organizzare il lavoro individuale e di gruppo.
Classe quinta:
 Valutare processi e prodotti;
 Elaborare strategie;
 Acquisire un atteggiamento interculturale capace di potenziare i processi di comunicazione e di
interazione di gruppo.

CORSI E PROFILI SECONDO IL CURRICOLO NAZIONALE


IL BIENNIO COMUNE

INDIRIZZI : GIURIDICO. ECONOMICO, AZIENDALE;


PROGRAMMATORE

MATERIE ORARIO
CURRICOLARE

CLASSI I^ II^

RELIGIONE 1 1
LINGUA ITALIANA 5 5
STORIA 2 2
1^LINGUA STRANIERA 3 3
2^LINGUA STRANIERA 4 4
MATEMATICA E LAB. 5 5
SCIENZA DELLA MATERIA E 4 4
LAB.
SCIENZA DELLA NATURA 3 3
DIRITTO ED ECONOMIA 2 2
ECONOMIA AZIENDALE 2 2
TRATTAMENTO TESTI 3 3
EDUCAZIONE FISICA 2 2

TOTALE ORE 36 36
20
IL TRIENNIO I.G.E.A. :
INDIRIZZO GIURIDICO ECONOMICO AZIENDALE

IL PROFILO DEL RAGIONIERE E PERITO COMMERCIALE


NELL’INDIRIZZO I.G.E.A.
II ragioniere, esperto in problemi di economia aziendale, possiederà una adeguata cultura generale
accompagnata da capacità linguistico-espressive e logico-interpretative; avrà conoscenze adeguate dei
processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, organizzativo, contabile.
In particolare egli dovrà essere in grado di analizzare i rapporti fra l’azienda e l’ambiente in cui opera
per proporre soluzioni a problemi specifici.
Pertanto egli saprà:
 Utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili per una corretta rilevazione
dei fenomeni gestionali;
 Leggere, redigere ed interpretare significativi documenti aziendali;
 Gestire il sistema informativo aziendale e/o i suoi sottosistemi anche automatizzati;
 Elaborare dati e rappresentarli in modo efficace per favorire i diversi processi decisionali;
 Cogliere gli aspetti organizzativi delle varie funzioni aziendali per adeguarvisi, controllarli o
suggerire modifiche.

Egli dovrà quindi essere orientato a:


 Documentare adeguatamente il proprio lavoro;
 Comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi tecnici;
 Analizzare situazioni e rappresentarle con modelli funzionali ai problemi da risolvere;
 Interpretare in modo sistemico strutture e dinamiche del contesto in cui si opera;
 Effettuare scelte e prendere decisioni ricercando e assumendo le informazioni opportune;
 Partecipare al lavoro organizzato individualmente o di gruppo accettando ed esercitando il
coordinamento;
 Affrontare i cambiamenti aggiornandosi e ristrutturando le proprie conoscenze.

L’acquisizione di tali capacità gli deriverà anche dall’abitudine ad affrontare e risolvere problemi di
tipo prevalentemente gestionale, analizzati nelle loro strutture logiche fondamentali con un approccio
organico e interdisciplinare

TRIENNIO I.G.E.A ( Indirizzo giuridico,Economico,Aziendale)

MATERIE ORARIO CURRICOLARE

CLASSI III^ IV^ V^

RELIGIONE 1 1 1
LINGUA ITALIANA 3 3 3
STORIA 2 2 2
1^LINGUA STRANIERA 3 3 3
2^LINGUA STRANIERA 3 3 3
MATEMATICA E 4 4 3
LABOR.
GEOGRAFIA ECON.CA 3 2 3
21
ECONOMIA 7 10 9
AZIENDALE E LAB.
DIRITTO 3 3 3
ECONOMIA POLITICA 3 2 -
SCIENZA DELLE - - 3
FINANZE
EDUCAZIONE FISICA 2 2 2

TOTALE ORE 34 35 35

IL TRIENNIO: INDIRIZZO RAGIONIERE E PERITO


PROGRAMMATORE

IL PROFILO DEL RAGIONIERE E PERITO COMMERCIALE


NELL’INDIRIZZO PROGRAMMATORE

Il ragioniere perito commerciale e programmatore possiederà una adeguata cultura generale,


accompagnata da capacità linguistico-espressive, logico-interpretative e sistematiche conoscenze di
gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo e contabile; sarà un tecnico
orientato verso la programmazione ed il trattamento informatico dei dati, con riferimento ai problemi
aziendali. In particolare avrà conoscenze avanzate per l’utilizzo dei principali pacchetti applicativi
informatici per la gestione aziendale e l’automazione d’ufficio e competenze specifiche nell’utilizzo
della lingua inglese anche in ambito informatico.
Pertanto egli saprà:
 Utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili per una corretta rilevazione dei
fenomeni gestionali;
 Leggere, redigere e interpretare i più significativi documenti aziendali;
 Gestire il sistema informativo aziendale e/o i suoi sottosistemi anche automatizzati;
 Collaborare con i responsabili aziendali nella scelta delle strumentazioni informatiche;
 Elaborare dati e rappresentarli in modo efficace per favorire i diversi processi decisionali;
 Creare e gestire i depositi di informazione ( archivi, schedari, dossier, banche dati ) e utilizzare le
centrali di informazione (in particolare reti telematiche);
 Effettuare interventi di manutenzione, personalizzazione e adattamento di programmi utilizzati;
 Cogliere gli aspetti organizzativi delle varie funzioni aziendali per adeguarvisi, controllarli o
suggerire modifiche.

Egli dovrà, quindi , essere orientato a:

 Documentare adeguatamente il proprio lavoro;


 Comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi tecnici verbali e non, analizzare e
controllare situazioni;
 Avvicinarsi ai problemi con flessibilità e inquadrarli in un contesto tecnico, organizzativo e,
possibilmente, economico;
 Lavorare sia autonomamente che in equipe per intervenire e interagire nel lavoro o subentrarvi;
 Adattarsi alle frequenti situazioni nuove e aggiornarsi.

22
TRIENNIO RAGIONIERE PROGRAMMATORE

MATERIE ORARIO CURRICOLARI

CLASSI III^ IV^ V^

RELIGIONE 1 1 1
LINGUA ITALIANA 3 3 3
STORIA 2 2 2
LINGUA INGLESE 3 3 3
MATEMATICA 5 5 4
RAGIONERIA E 4 4(1) 6(2)
LABORATORIO
TECNICA E ORG.NE AZ.LE + 4(1) 5(2) 5(2)
LAB.
ECONOMIA POLITICA 2 2 2
DIRITTO 3 3 3
INFORMATICA E APPL 5(3) 6(4) 5(3)
GESTIONALI
EDUCAZIONE FISICA 2 2 2

TOTALE ORE 34 36 36

*le ore in parentesi sono di laboratorio di informatica

L’INDIRIZZO: TECNICO E PERITO PER IL TURISMO


(PROGETTO I.T.E.R.)

CORSO E PROFILO SECONDO IL CURRICOLO NAZIONALE

Il Tecnico per il Turismo opera nel settore della produzione, commercializzazione ed effettuazione
dei servizi turistici, all'interno di aziende private e di enti pubblici (Aziende di promozione turistica,
Assessorati al turismo di Regioni, Province e Comuni e ha come interlocutori:
 gli utenti finali dei servizi stessi;
 i soggetti istituzionali;
 altri soggetti operanti nel settore (agenti di viaggio, pubblicazioni specializzate, mezzi di
comunicazione sociale);
 altri fornitori di servizi connessi ( ricettività, ristorazione, trasporti, Beni culturali);
 Si occupa sia di turismo di accoglienza, sia di turismo in uscita, in Italia e all’estero, con
particolare riguardo ai Paesi Europei e del bacino del Mediterraneo. E’ in grado di assumere le
seguenti figure professionali;
 Analista e pianificatore del turismo; consulente amministrativo del turismo; promotore di
marketing turistico; dirigente di attività turistiche alberghiere, extralberghiere e agenzie di viaggi;

23
 tour operator e tour organizer; interprete turistico; organizzatore professionale di congressi;
accompagnatore turistico; coordinatore di servizi turistici pubblici e privati.
Pertanto egli saprà svolgere:

 analisi di medio livello del mercato turistico;


 individuazione di risorse turistiche da valorizzare;
 pianificazione di medio livello per una corretta utilizzazione turistica del territorio;
 programmazione e coordinamento attuativo di campagne stagionali di produzione per piccole e
medie aziende turistiche;
 coordinamento a medio livello di campagne pubblicitarie per la promozione del prodotto
turistico di un determinato territorio;
 pubblicizzazione del prodotto turistico dell’azienda di appartenenza;
 promozione e sviluppo di forme di turismo sociale (giovani, terza età ecc.);
 coordinamento e promozione di cooperative di giovani operatori per la valorizzazione di
particolari risorse naturali e culturali;
 progettazione operativa di programmi di viaggio;
 vendita del prodotto turistico dell’azienda di appartenenza ad altre aziende ed utenti singoli;
 organizzazione di viaggi a domanda;
 coordinamento dei servizi connessi (trasporti, ristorazione,attività ricreative e culturali ecc.) in
raccordo operativo con i rispettivi fornitori;
 coordinamento intermedio della segreteria di congressi, nazionali ed internazionali;
 coordinamento di attività di animazione (villaggi turistici, crociere ecc.);
 rapporti con altre organizzazioni turistiche, pubbliche e private, operanti in Italia;
 rapporti con altre organizzazioni turistiche, pubbliche e private, operanti all’estero.

Egli dovrà quindi essere orientato a:

 osservare il fenomeno turistico ed elaborare programmi di rilevazione della domanda e delle


aspettative dell'utenza, attuale o potenziale;
 definire obiettivi di breve e medio periodo, individuare le risorse necessarie allo scopo, valutare
i diversi andamenti;
 facilitare le relazioni interpersonali, sia nella fase di costruzione dell'offerta che in quella di
gestione operativa dei gruppi turistici (animazione culturale, ludico-espressiva);
 utilizzare le lingue straniere (produzione e comprensione scritta e orale), sia nel rapporto diretto
con l'utenza o con interlocutori professionali stranieri, sia a fini di studio che di documentazione
ed aggiornamento professionale, anche tramite l’uso di Internet;
 documentarsi e documentare gli altri, accedere a basi di informazione, utilizzare il computer ed
Internet a fini di produzione di materiali, anche di tipo multimediale, di ricerca ed elaborazione
di dati.
 trattare con il pubblico, orientarne le scelte, assistere gli utenti durante l'attività turistica
(itinerari, attività ricreative e culturali ecc.).

Ore settimanali per anno di corso


MATERIE
I^ II^ III^ IV^ V^
Religione / Attività
1 1 1 1 1
alternative
Italiano 5 5 4 4 4
Storia 2 2 2 2 2
Lingua straniera 1* 3 4 4 4 4

24
Lingua straniera 2* 5 4 4 4 4
Lingua straniera 3* - - 4 4 4
Arte e territorio 2 2 2 2 2
Matematica e
4 4 3 3 3
Informatica
Laboratorio Fisica /
3 2 - - -
Chimica
Scienza della natura e
2 3 - - -
del territorio
Geografia del turismo - - 2 2 2
Economia aziendale 2 2 - - -
Discipline turistiche e
- - 4 5 5
aziendali
Diritto ed Economia 2 2 - - -
Diritto e legislazione
- - 4 3 3
turistica
Trattamento testi e dati 2 2 - - -
Educazione Fisica 2 2 2 2 2
TOTALE ORE
35 35 36 36 36
SETTIMANALI

. (*) Una delle due lingue quinquennali deve essere la lingua inglese. A partire dal secondo
anno, è prevista un'ora di compresenza con l'Esperto di madrelingua.

VALUTAZIONE DELLO STUDENTE

In quanto oggetto di "patto formativo" concordato tra docenti e utenti, il livello di raggiungimento
degli obiettivi educativi-formativi é oggetto di discussione, di verifica e di valutazione. La verifica
compete ai singoli docenti e al consiglio di classe.
Gli strumenti di verifica sono molteplici e comprendono: prove disciplinari e interdisciplinari;
l’osservazione dei comportamenti dello studente in classe, in Istituto e durante le attività
extrascolastiche; l’assegnazione di compiti e ruoli in attività progettuali curricolari ed extracurricolari; il
metodo di lavoro e di studio.

La valutazione degli obiettivi educativi spetta al singolo docente e al consiglio di classe. Essa viene
discussa nel consiglio di classe in un giudizio globale sulla classe e in giudizi specifici sui singoli alunni
che presentino particolari difficoltà nel raggiungimento di tali obiettivi.

La valutazione degli obiettivi cognitivo-disciplinari nell’espressione dei saperi e del saper fare spetta al
singolo docente, premesso che compete al dipartimento (organo collegiale costituito da insegnanti
della stessa disciplina) fissare le conoscenze e le competenze minime della disciplina da raggiungere a
fine anno per ogni classe di un indirizzo e corrispondenti al livello di "sufficienza". Il singolo docente,
oltre a fare riferimento ai parametri e alla scala di misurazione che il dipartimento ha fissato in
relazione alla specificità della disciplina, deve rispettare le linee generali tracciate dal Collegio docenti .
La valutazione in ogni singola disciplina terrà conto:
 della qualità e quantità delle conoscenze disciplinari: principi teorie, concetti, regole procedure,
metodi, tecniche) (conoscenze);
 delle abilità d’uso delle stesse (competenze);
25
 della capacità di comunicare in modo chiaro ed efficace (competenze);
 della capacità di impiegare nella comunicazione il lessico specifico (competenze);
 della matura capacità di rielaborare autonomamente i contenuti (capacità);
 della capacità di fare collegamenti e confronti intra e pluridisciplinari (capacità).

La valutazione finale viene espressa nelle singole materie mediante la proposta di un voto da parte del
docente. Il consiglio di classe prima della delibera delle proposte di voto, procede ad una valutazione
globale sulla base di parametri stabiliti preventivamente. Nei casi di non ammissibilità alla classe
successiva o di debiti scolastici (ossia insufficienze presenti a fine anno) o di eventuali crediti scolastici
e formativi, la valutazione sarà verbalizzata con adeguata motivazione. I voti di presentazione allo
scrutinio vengono trasmessi al consiglio di classe dell’anno successivo.
Ogni consiglio di classe adotta le modalità di recupero per gli alunni con debito formativo, deliberate
dal Collegio docenti.
La valutazione finale risulta dai seguenti elementi:
 Correttezza e competenza comunicativa;
 Livelli di sapere raggiunti nella materia;
 Abilità cognitive previste come obiettivi trasversali alle singole discipline;
 Grado di partecipazione dell’allievo al processo formativo;
 Autonomia comportamentale, nel metodo di studio, nel prendere decisioni;
 Grado di responsabilità nelle relazioni personali.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Il collegio dei docenti definisce i criteri di valutazione, compreso il voto in condotta, in accordo alla
normativa ministeriale, in particolare facendo riferimento al Decreto del Presidente della
Repubblica, 22 giugno 2009, n. 122.

Il Collegio docenti ha stabilito la decodificazione del voto, ovvero la corrispondenza tra voto e livello
di maturazione come segue:

 NEGATIVO (VOTO 1-2-3): l'allievo non conosce o non comprende gli argomenti proposti;

 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE (VOTO 4): l'allievo conosce in modo frammentario e


superficiale gli argomenti fondamentali e commette errori anche in compiti semplici;

 INSUFFICIENTE (VOTO 5): l'allievo conosce in modo incompleto gli argomenti


fondamentali. Pur avendo conseguito parziali abilità, non è in grado di utilizzarle in modo
autonomo e commette errori;

 SUFFICIENTE (VOTO 6): l'allievo presenta una preparazione accettabile dal punto di vista
informativo, esposta con correttezza, ma molto limitata sul piano della rielaborazione personale;

 DISCRETO (VOTO 7): l'allievo conosce e comprende gli argomenti affrontati, individuandone
gli elementi costitutivi; la preparazione è precisa, ma non personalmente rielaborata;

 BUONO (VOTO 8): l'allievo conosce e padroneggia gli argomenti proposti; sa rielaborare ed
applicare autonomamente le conoscenze ed eventualmente valutare in modo critico contenuti e
procedure; l'esposizione è adeguata sul piano linguistico;
26
 OTTIMO (VOTO 9-10): l'allievo ha una preparazione particolarmente organica, critica, sostenuta
da fluidità espressiva, prodotta da sicurezza e autonomia operativa, da spiccate capacità
interpretative e di giudizio, da sicurezza nei collegamenti.

(*) I criteri sopraesposti sono stati adottati con delibera del Collegio docenti del 17.05.2002.

INIZIATIVE PER IL RECUPERO E IL SOSTEGNO


Gli interventi per il recupero e il sostegno possono essere attivati, previa indicazione del Collegio
Docenti per modalità e tempi, su iniziativa del singolo docente, o su richiesta degli studenti e
approvazione del consiglio di classe, a seconda del bisogno dello studente di recuperare contenuti e
abilità o di essere sostenuto nel processo di apprendimento.

Per l’anno scolastico in corso verranno attivate modalità di recupero scelte dal Collegio Docenti tra le
seguenti:
Sostegno in itinere in orario curricolare

Il docente, senza modificare il quadro orario, sospende la normale programmazione didattica e,


attraverso metodi, strumenti e linguaggi diversi, dà ulteriori occasioni di riflessione, di chiarimento o
di approfondimento agli studenti.

Sostegno in orario extracurricolare

Quando in una classe vi sono singoli o gruppi di alunni in difficoltà in una materia, il docente può
istituire gli "Sportelli didattici su chiamata" pomeridiani, alla frequenza dei quali egli stesso può
sollecitare l’alunno/gli alunni; oppure saranno l’alunno/gli alunni stessi a richiedere l’intervento del
docente. Sarà offerta la possibilità di frequentare sportelli didattici anche di docenti della stessa
disciplina diversi dal proprio.

Recupero dei debiti

Durante l’anno scolastico vengono attivate forme di sostegno didattico di vario genere per gli alunni
in difficoltà. Per gli alunni che a fine anno risultano ancora avere insufficienze, il giudizio viene
sospeso. La scuola organizza con varie modalità attività di recupero dopo la conclusione dell’anno
scolastico. Prima dell’inizio dell’anno scolastico successivo l’alunno dovrà sostenere prove di verifica
per accertare il superamento del debito altrimenti non potrà accedere all’anno scolastico successivo.

Classi aperte

Per classi aperte si intende la possibilità di suddividere gli alunni di classi parallele in gruppi distinti per
livello di apprendimento e consentire lo svolgimento di attività diversificate finalizzate al recupero e al
potenziamento delle conoscenze disciplinari.
Ciò é reso possibile organizzando l’orario scolastico in modo che le classi coinvolte abbiano la
materia oggetto dell’attività nella stessa ora.

MODALITA’ DI ASSEGNAZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO

27
CREDITO SCOLASTICO
MEDIA DEI VOTI 3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO
M=6 3-4 3-4 4-5
6 < M<= 7 4-5 4-5 5-6
7 < M<= 8 5-6 5-6 6-7
8 < M<= 10 6-8 6-8 7-9

Il CREDITO SCOLASTICO va espresso in numero intero

Modalità di assegnazione del CREDITO SCOLASTICO

All’ interno della fascia di punteggio in cui lo studente si colloca, una volta calcolata la media dei voti,
vanno presi in considerazione:
 Assiduità della frequenza, interesse, impegno nella partecipazione al dialogo educativo;
 Partecipazione ad attività complementari e integrative gestite dalla scuola;
 Acquisizione certificata di crediti formativi ( in attività non gestite dalla scuola, vedi
esplicitazione successiva per le classi quinte).

CLASSE QUINTA
Allo studente verrà riconosciuto un credito pari al limite superiore della banda di oscillazione relativa
alla media dei voti se:
 Ha frequentato con assiduità, impegno e partecipazione e ha riportato una media di voti
superiore al 50% della banda di oscillazione in cui ricade (nel caso in cui M=6 si terrà
esclusivamente conto dell’assiduità, dell’impegno e della partecipazione).
Oppure se (*):
 Ha partecipato ad attività sportive certificate e valutate dai docenti di educazione fisica;
 Ha conseguito il patentino dell’ECDL ( patente europea di informatica);
 Ha partecipate a vacanze studio all’estero (certificate);
 Ha partecipato ad attività lavorative, regolarmente documentate;
 E’ donatore di sangue;
 Svolge attività musicale in complessi stabili (banda e simili);
 Ha partecipato a corsi di formazione culturale organizzati e certificati da soggetti esterni;
 Ha svolto attività di volontariato (la valutazione di queste attività è sottoposta al vaglio del
responsabile dell’Educazione alla salute).

28
Obbligo formativo
Orientamento Valutazione
servizi Educazione
e qualità ai
apprendimento diritti
universali e
Approfondimenti solidarietà
umanistici e
letterari
Apprendimento
Lingue
straniere Approfondimento
scientifico

Accoglienza
Educazione alla
Approfondimento
salute
Tecnico
professionale

Attività
motorie
Approfondimento
tecnologico

Attività Educazione
per ambientale
l’utenza
esterna 29
TERZA PARTE
Anno scolastico 2009-2010

I PROGETTI CHE FORMANO L’IDENTITÀ DELL’ISTITUTO


Queste attività sono la risposta dell’Istituto al bisogno di sostenere, accompagnare e guidare gli
studenti in ingresso e negli anni successivi con le seguenti finalità:
 migliorare l’offerta formativa dell’Istituto;
 adeguare l’ offerta formativa alle esigenze del territorio;
 rispondere ai bisogni dei giovani, offrendo prestazioni didattiche di qualità;
 prevenire la dispersione scolastica;
 recuperare eventuali carenze in ingresso o che emergano in itinere per mezzo di specifiche
attività mirate;
 motivare allo studio ed accrescere l’autostima;
 orientare l’alunno ed eventualmente orientarlo nuovamente, in relazione alle proprie scelte
scolastiche e/o lavorative.

GESTIONE DELLA QUALITÀ

IL MONITORAGGIO PER LA VALUTAZIONE DEI PROCESSI E DEI


SERVIZI PER IL MIGLIORAMENTO CONTINUO

Dall’anno scolastico 2000/2001 l’Istituto ha iniziato a monitorare attività didattiche e progetti specifici
dell’offerta formativa, realizzando una serie di questionari indirizzati a docenti, personale ATA,
studenti e famiglie, i cui dati vengono elaborati , analizzati e resi pubblici con varie modalità.
L’Istituto ha vinto il premio “Qualità scuola del Veneto” per l’anno scolastico 2003/04, elaborando la
sua prima “application”. Ogni anno viene aggiornata l’autoanalisi di Istituto e programmato un piano
di miglioramento che prevede una serie di azioni i cui risultati vengono misurati e analizzati per
valutarne l’efficacia ed effettuare eventuali correzioni. Dal 2006 l’autoanalisi si basa sul Modello CAF.
In quest’ambito l’Istituto pianifica e pone in essere collaborazioni con l’USR Veneto, con il Sistema di
valutazione nazionale, è in rete con altre scuole della provincia, ed effettua attività di benchmarking.
In sintesi gli OBIETTIVI sono i seguenti: fare autoanalisi; promuovere il miglioramento; tenere sotto
controllo il processo di erogazione del servizio nelle varie fasi; confrontare i risultati nel tempo e con
le altre realtà sia a livello locale che regionale e nazionale; "posizionarsi" rispetto agli standard medi e
di eccellenza provinciali e regionali; produrre una “Banca Dati”sulle attività di verifica dell’istituto.

Responsabile e altri docenti coinvolti: :Baldovino Sponga


Destinatari: Le classi prime e quinte, studenti coinvolti nei progetti.

Obiettivi
Si svolge per le classi prime con un questionario di “accoglienza”, per le seconde e le quinte con verifica in uscita, mentre
per le terze con verifica in entrata. Si monitorano anche corsi e progetti del POF così come aspettative di inizio anno e
customer satisfaction di fine anno per gli insegnanti e il personale ATA, le aspettative e il grado di soddisfazione per i
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genitori. Particolare attenzione è rivolta alle attività relative ai debiti formativi e al loro recupero; si elaborano statistiche
degli scrutini e risultati degli esami di stato; vengono, inoltre, effettuate rilevazioni statistiche sull’inserimento post-
diploma nel mondo del lavoro o la prosecuzione degli studi.

Tempi e modalità
In buona parte adattando i questionari e le schede standard previsti nei vari modelli per la qualità.

OBBLIGO FORMATIVO E ORIENTAMENTO

ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO (CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI)

Responsabile e altri docenti coinvolti: Stefano Lotto, Claudia Greggio, Flavio Faoro, Marcella
Zizzi.
Destinatari: allievi e allieve di tutte le classi

Obiettivi
Il progetto ha lo scopo di fornire corrette informazioni e dati aggiornati agli studenti delle classi terminali della scuola
media della provincia di Belluno, per una giusta scelta della scuola superiore. L’orientamento è un percorso evolutivo che
deve portare ad un’esperienza di scelta, ecco quindi la particolare importanza che svolge l’istituzione scolastica
nell’accompagnare il giovane a compiere una scelta consapevole, non casuale, motivata e responsabile che si concretizza
prima nella scelta del percorso della scuola secondaria e poi nella scelta lavorativa e/o nella scelta della facoltà
universitaria. Agli allievi dell’Istituto Calvi, durante il loro percorso di studi, vengono proposte una molteplicità di
iniziative (incontri con enti, esperti, associazioni, alternanza, viaggi studio, eventi teatrali, eventi su temi d’attualità,
realizzazione di progetti e partecipazione a concorsi e a fiere sull’orientamento) in modo da consentir loro di fondare le
loro scelte su un approfondita conoscenza di sé e su valori che diano un senso specifico alla loro vita.

Tempi e modalità
Durante il corso dell’anno scolastico, in base alle esigenze.

ACCOGLIENZA
Il PIANO NAZIONALE PER IL BENESSERE A SCUOLA

L’ Istituto, in accordo con le linee guida del ministero per l’anno scolastico in corso e attento ad
evitare la dispersione scolastica, propone una serie di progetti inseriti nell’ambito dell’obbligo
scolastico e formativo.

PROGETTO ACCOGLIENZA

Responsabile e altri docenti coinvolti: Paolo Carrari, Baradel, Mariella Bellini, Elena Capraro,
Sergio Chiappin, Laura Lise, Massimiliano Olivotto e in genere tutti gli insegnanti del primo anno.
Destinatari: l’attività si rivolge agli alunni delle classi prime.L’attuazione del progetto consiste in interventi mirati con
l’obiettivo di ridurre le forme di disagio che possono manifestarsi negli alunni del primo anno, oltre a favorire
l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri

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Obiettivi
Orientarsi nell’Edificio: far conoscere agli alunni l’edificio scolastico dal punto di vista fisico (laboratori, biblioteca, uffici,
ecc.), dal punto di vista amministrativo (le norme che lo regolano, l’ organizzazione interna, ecc.), oltre agli aspetti
connessi alla sicurezza.
Orientarsi nella Scuola: favorire la conoscenza tra gli studenti e tra studenti ed insegnanti all’inizio dell’anno scolastico
in modo da creare un’atmosfera socio-affettiva positiva e favorire la conoscenza reciproca.
Orientarsi nello Studio: interventi atti a favorire l’acquisizione di un efficace metodo di studio con l’insegnamento di
tecniche su come seguire una lezione in classe, come prendere appunti, come intervenire in classe, come seguire le
interrogazioni dei compagni, come studiare a casa, come programmare lo studio, ecc.

Tempi e modalità
L’attività principale si concentra nel primo periodo dell’anno e coinvolge in vario modo tutte le
materie.
Prevede interventi in aula con i ragazzi, incontri con i genitori, uscite per le classi prime ad inizio anno.

PROGETTO INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI

L’Istituto cura con attenzione l’inserimento degli alunni stranieri e favorisce la loro integrazione
sia al suo interno che nel territorio. Inoltre pone tra le proprie finalità educative trasversali
l’educazione interculturale e la valorizzazione delle differenze. A tal fine vengono organizzate
attività curricolari ed extracurricolari con azioni mirate e personale qualificato, in collaborazione
anche con gli enti territoriali e con altre scuole, in particolare con la rete “Io e te insieme…noi” di
cui è capofila l’istituto “A. Gabelli”.

Responsabile e altri docenti coinvolti: Laura Lise, Elena Turchetto, Federica Peri, Francesca Curti
Destinatari: studenti stranieri presenti nell’Istituto

Obiettivi
per l’integrazione:
• orientamento in entrata
• integrazione nel gruppo-classe, nell’Istituto e nel territorio
• miglioramento delle competenze comunicative
• acquisizione delle competenze linguistiche e operative necessarie per l’apprendimento delle discipline previste dal
corso di studi
per l’educazione interculturale:
• educare all’accoglienza e al rispetto
• conoscere la propria e le altre culture;
• valorizzare le differenze come reciproca ricchezza

Tempi e modalità
Il progetto si articola in due parti: l’integrazione degli studenti stranieri e l’educazione interculturale.
Entrambe si sviluppano in tutto il corso dell’anno scolastico e sono connesse l’una all’altra. Da un lato
si cerca di monitorare la situazione di partenza degli alunni stranieri, di seguirli nel loro inserimento in
classe e nell’istituto e di organizzare interventi ad hoc, in orario curricolare o extracurricolare; dall’altro
si elaborano proposte didattiche e anche di formazione dei docenti affinché l’interculturalità diventi
parte costitutiva dell’attività disciplinare.

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EDUCAZIONE ALLA SALUTE
Il Piano Nazionale di Educazione alla Salute è andato assumendo, nel corso degli anni, significati
sempre più specifici ed inerenti ai bisogni emergenti dal territorio ove la scuola opera ed è sempre più
relativo allo “star bene” nell’ambiente scolastico dove lo studente dovrebbe sentirsi inserito a pieno
titolo, accolto nella sua unicità e partecipe attivo della vita dell’ Istituto. Il senso di appartenenza e di
protagonismo costruttivo di per sé opera di prevenzione contro disagi e devianze sempre più evidenti
nel nostro contesto sociale.

CIC: UNO SPAZIO PER CRESCERE INSIEME

Responsabile e altri docenti coinvolti: Francesca Curti, Antonio Gasperi, Domenico D’Auria,
Docenti di Lingue, Docenti di Geografia, Docenti di Religione, Docenti di informatica, Docenti di
economia e diritto.

Obiettivi
Il Centro Informazione Consulenza si pone come scopo quello di favorire e sostenere all’interno della scuola il dialogo
educativo, inteso come lo scambio di informazioni, conoscenze, esperienze e azioni che possono aiutare la crescita degli
alunni.
In particolare il Cic si prefigge di: offrire ad alunni e genitori ascolto, informazioni, collegamento ad altri servizi presenti
sul territorio per i giovani e le famiglie; offrire agli alunni esperienze che possano aiutarli a migliorare le relazioni
interpersonali ed aumentare la motivazione allo studio; offrire ai docenti occasioni per elaborare insieme strategie
educative, anche con l’aiuto di esperti esterni.

Tempi e modalità
Sportello di ascolto durante l’ora di ricevimento settimanale dei docenti disponibili; attività mirate con
gruppi di alunni o classi, secondo le necessità; incontri periodici tra i docenti interessati.

EDUCAZIONE ALIMENTARE: “MANGI O ABBOCCHI?”

Responsabile e altri docenti coinvolti: Arianna Sitta, Tiziana Canton, Diego Viel

Destinatari: Classe 2A

Obiettivi
Realizzazione di un video che promuova stili alimentari corretti, e metta in guardia dai messaggi pubblicitari
ingannevoli riguardanti cibi e bevande.

Tempi e modalità
durante l’anno scolastico. Generalmente a maggio viene promosso un concorso (Food 4U.

ATTIVITA’ MOTORIE

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PIÙ SPORT A SCUOLA

Responsabile e altri docenti coinvolti: Elena Capraro


Destinatari: Gruppi di alunni motivati, classi ad indirizzo turistico.

Obiettivi
Dare ai ragazzi la possibilità di sperimentare nuove attività motorie in ambiente naturale (nording walking, trekking
con le ciaspe, sci nordico,cicloturismo) in cooperazione con società sportive o allenatori operanti nel territorio.

Tempi e modalità: uscite in orario curricolare ed extracurrucolare


In località turistiche della provincia e del comune di Belluno.
Lezioni tecniche -didattiche.

GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI

Responsabile e altri docenti coinvolti: Elena Capraro


Destinatari: Alunni interessati

Obiettivi
Dare la possibilità di partecipare alle gare dei Campionati Studenteschi ai ragazzi che manifestano particolare
attitudine e motivazione.

Tempi e modalità: Su richiesta degli alunni interessati ,verrà predisposta l’iscrizione e


l’accompagnamento alle gare individuali
previste dal calendario provinciale dei G.S.S.

PROGETTO “SCUOLE APERTE”


“DUE GIORNI AL PASSOPORDOI TRA CRODA, STORIA E MARMOTTE!
ALL’INSEGNA DELL’AMICIZIA”

Responsabile e altri docenti coinvolti: Arianna Sitta, Vanin, Elena Capraro


Destinatari: allievi della scuola che ne facciano richiesta.

Obiettivi
Il progetto si propone la promozione dell’attività sportiva, ricreativa e culturale in ambiente montano. L’attività è
importante per le attività motorie, per la conoscenza del territorio montano e per promuovere un atteggiamento e uno stile
di vita “sano”, contrapposto a modelli adolescenziali negativi (cultura del bere) che prevalgono nella nostra provincia.

Tempi e modalità
Dal 22 al 24 settembre 2009 presso la Casa Alpina del Passo Pordoi del CAI. Attività di arrampicata
con guide alpine, escursioni e una lezione di astronomia.

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CORSO PER IL CONSEGUIMENTO DEL CERTIFICATO DI
ABILITAZIONE ALLA GUIDA DEL CICLOMOTORE-
PATENTINO)(EXTRACURRICOLARE)
Responsabile e altri docenti coinvolti: Mirco Della Vecchia
Destinatari: allievi della scuola che ne facciano richiesta.

Obiettivi
1. Educazione alla convivenza civile: fornire nozioni di educazione alla legalità, soprattutto in ordine ai comportamenti
da tenere sulle strade, al fine di promuovere la formazione dei giovani in materia di comportamento stradale e di
sicurezza del traffico e della circolazione.
2. Permettere il conseguimento, senza spese per i destinatari del corso, del certificato di abilitazione alla guida del
ciclomotore, reso obbligatorio dal nuovo Codice della Strada.
conoscenza delle norme del Codice della strada al fine di adottare comportamenti sicuri per sé e per gli altri quando si è
alla guida di un mezzo.
3. Conoscenza delle responsabilità civili e penali del guidatore, per promuovere atteggiamenti consapevoli, anche in caso
di incidenti stradali. Tutte le norme relative al codice della strada; comportamenti atti alla salvaguardia della persona,
della salute e del rispetto dell’ambiente; valore e necessità della regola; rispetto della vita e comportamento solidale;
percezione, decisione e guida.

Tempi e modalità
L’attività si svolge in modalità pomeridiana (20 ore) a esclusione della mattina dell’esame.

EDUCAZIONE AMBIENTALE

VISITE SUL TERRITORIO

Responsabile e altri docenti coinvolti: docenti dipartimento di Scienze


Destinatari: allievi del biennio

Obiettivi
Le attività di Scienze nelle classi del biennio, svolte in orario curricolare, prevedono uscite varie per la verifica sul campo
di quanto studiato in classe.

Tempi e modalità
Durante l’anno scolastico. Le uscite sono della durata di un giorno.

L’EDUCAZIONE AI DIRITTI UNIVERSALI E ALLA


SOLIDARIETA’

“SCUOLE IN RETE PER UN MONDO DI SOLIDARIETA E PACE”


(ATTIVITÀ IN RETE CON ALTRE SCUOLE BELLUNESI)
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Responsabile e altri docenti coinvolti: Annamaria Pernechele, Giovanna Padovani, Antonio
Gasperi
Destinatari: tutti gli allievi della scuola

Obiettivi
Si svolgeranno attività in rete con scuole di ogni livello della provincia per promuovere il senso di legalità, la
corresponsabilità, l’integrazione, la solidarietà e i diritti umani.

Tempi e modalità
Durante l’anno scolastico. Si prevede la costituzione di laboratori di studio, viaggi di solidarietà.

APPROFONDIMENTO UMANISTICO E LETTERARIO

LETTURA PENSATA
Responsabile e altri docenti coinvolti: Stefano Lotto
Destinatari: allievi e allieve di tutte le classi

Obiettivi
Per riconquistare il gusto di costruire le immagini nella nostra mente leggendo un buon libro, anzi “leggendo bene” un
buon libro.

Tempi e modalità
Verranno comunicati dall’USP nel mese di ottobre.

CORSO DI PREPARAZIONE AGLI ESAMI DI STATO

Responsabile e altri docenti coinvolti: Stefano Lotto, Daniela Teso, Annamaria Pernechele
Destinatari: allievi interessati delle classi quinte.

Obiettivi
L’obiettivo principale è sicuramente quello di sviluppare le capacità interdisciplinari e la motivazione alla ricerca e
all’approfondimento autonomo di esse; fornire inoltre informazioni e spunti sufficienti alla creazione del percorso
personale per la prova orale dell’esame di stato. Si approfondiranno inoltre alcune tematiche del ‘900 in ambito filosofico
e letterario.

Tempi e modalità
Lezioni pomeridiane, non curricolari da svolgersi tra fine primo, inizio secondo quadrimestre.

“IL CORPO RACCONTA”


(LA DANZA COME FORMA ESPRESSIVA)
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Responsabile e altri docenti coinvolti: Stefano Lotto, Elena Capraro
Destinatari: allievi e allieve di tutte le classi

Obiettivi
Promozione delle discipline artistiche, ad esempio: teatro, danza, arti figurative.

Tempi e modalità
Laboratorio di 6/8 incontri con spettacolo-saggio finale. I tempi di svolgimento dell’attività sono da
concordare con la docente Elena Zago; il corso si terrà al raggiungimento di un numero idoneo di
iscritti (12-15).

“L’ARCOBALENO DELL’AMICIZIA”

Responsabile e altri docenti coinvolti: Francesca Curti, Elena Capraro, Paola Bonotto, Mirella
Bellini, Andrzej Walicki, Peri Federica, Laura Lise e altri docenti che daranno la loro disponibilità.
Destinatari: alunni, genitori, docenti.
Destinatari: alunni delle classi terze che aderiscono al progetto.

Obiettivi
Lo scopo di questo progetto, proposto dall’Associazione Mente e Benessere in collaborazione con l’Associazione Gruppi
Insieme Si Può, è quello di far incontrare gli adolescenti con coetanei che appartengono a realtà diverse dalle loro, affinché
possano conoscersi al di là degli stereotipi e sviluppare alcune componenti essenziali dell’intelligenza emotiva, quali
l’empatia e la consapevolezza delle proprie e altrui emozioni. I contatti via internet e webcam in lingua francese e/o
inglese potranno costituire, inoltre, uno stimolo all’apprendimento delle lingue e all’utilizzo costruttivo delle tecnologie
informatiche.

Tempi e modalità
Incontri preparatori con le classi; collegamenti via Internet e Webcam con cadenza periodica, da
definire in base alle esigenze didattiche e operative dei diversi paesi.

PROGETTO “SCUOLE APERTE”


IL PENSIERO E LE NOTE
“MUSICA E FILOSOFIA, FRONTIERE DEL CONTEMPORANEO”

Responsabile e altri docenti coinvolti: Stefano Lotto


Destinatari: allievi di tutte le classi

Obiettivi
E’ stata individuata la necessità di organizzare nuovi spazi o “contenitori tematici” (laboratori), per un coinvolgimento
del mondo giovanile grazie a aggregazioni e opportunità di carattere culturale offerte dall’Istituto.
L’iniziativa rappresenta un’occasione per ragazzi anche stranieri di mettere in gioco le potenzialità insite in ciascuno di
loro e di esplorare le potenzialità espressive del linguaggio musicale.

Tempi e modalità

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Musica e Filosofia - Lezioni teoriche: il pensiero filosofico e il ruolo della musica nello sviluppo dei
saperi dell’uomo; riflessione dei partecipanti sul binomio: musica e filosofia. 3 lezioni tenute da un
docente esterno ore 6
Lezioni di musica (corso base) - Lezioni di apprendimento base: le note, lo spartito, l’educazione
all’ascolto, il solfeggio- 5 lezioni tenute da un esperto esterno ore 10
Lezioni di musica (corsi avanzati) - Laboratori di approfondimento: lettura di spartiti, educazione
musicale, studio teorico e pratico di alcuni strumenti musicali, tecniche strumentali: basso, chitarra,
batteria - 4 lezioni tenute da un esperto esterno ore 8

CONCORSO FONDAZIONE SILLA GHEDINA


Responsabile e altri docenti coinvolti: Arianna Sitta, Gianluca Tormen, Annamaria Pernechele
Destinatari: Classe 2T

Obiettivi
La Fondazione Silla Ghedina bandisce un concorso per la valorizzazione di un albergo storico della Provincia di
Belluno.
Si propone l’adesione affinché gli allievi imparino a lavorare su un progetto specifico, attinente l’indirizzo da loro seguito
(turistico)

Tempi e modalità
Durante l’anno scolastico, con produzione di materiale che verrà inviato alla Fondazione entro i tempi
indicati

ALTRE ATTIVITÀ

• LETTURA DEL QUOTIDIANO IN CLASSE (si veda anche l’area tecnico-scientifica).


• PARTECIPAZIONE A RAPPRESENTAZIONI TEATRALI E CINEMATOGRAFICHE,
INCONTRI CON ESPERTI IN ORARIO CURRICOLARE, PARTECIPAZIONE A
CONCORSI E AD INIZIATIVE VARIE .

APPRENDIMENTO DELLE LINGUE STRANIERE


OBIETTIVI GENERALI: Migliorare le competenze comunicative, ampliando e arricchendo le
conoscenze acquisite nei precedenti anni di studio anche con esperienze di full immersion all’estero, a
contatto con culture e stili di vita diversi; accrescere la motivazione allo studio della lingua straniera.

PROGETTO LEONARDO
Responsabile e altri docenti coinvolti: Rosa Pampolini
Destinatari: alunni con un buon livello di inglese classi IV

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Obiettivi
Stage di studio della lingua e lavoro in Inghilterra, Francia, Austria, Spagna.

Tempi e modalità
Il progetto mobilità prevede un corso di studio della lingua di 2 settimane e di lavoro di 3 settimane
per un totale di 5 settimane.

VACANZA STUDIO NEL REGNO UNITO O IN ALTRO PAESE DI


LINGUA INGLESE
Responsabile e altri docenti coinvolti: Flavia Palazzin, Teresa Vedana
Destinatari: alunni interessati del biennio e del triennio

Obiettivi
Migliorare le competenze comunicative, ampliare ed arricchire le conoscenze con un’esperienza di full immersion all’estero
a contatto con culture e stili di vita diversi dai propri, sviluppare l’autonomia, accrescere la motivazione allo studio della
lingua inglese.

Tempi e modalità
Preparazione e organizzazione: a.s. 2009-2010. La vacanza studio si effettuerà presumibilmente
all’inizio dell’ a.s. 2010-2011.

VACANZA-STUDIO IN GERMANIA
Responsabile e altri docenti coinvolti: Idea Arquilla
Destinatari: allievi dell’istituto interessati

Obiettivi
Consolidare, approfondire e usare consapevolmente il materiale linguistico appreso, con particolare riferimento alla lingua
tedesca parlata;
approfondire la conoscenza di alcuni aspetti della civiltà tedesca;
accrescere la motivazione allo studio;
sviluppare l’autonomia degli allievi.

Tempi e modalità
Preparazione e organizzazione: anno scolastico 2009/2010. La vacanza studio si svolgerà
presumibilmente all’inizio dell’anno scolastico 2010-2011.

VACANZA STUDIO IN SPAGNA

Responsabile e altri docenti coinvolti: Mariel Buono, Valentina Rossa


Destinatari: allievi del turistico

Obiettivi

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Consolidare ed approfondire le strutture e funzioni comunicative apprese, con particolare riferimento alla lingua spagnola
orale e, nello specifico, alla microlingua del settore turistico; approfondire la conoscenza di alcuni aspetti della civiltà
spagnola; stimolare il confronto tra modelli di civiltà e cultura differenti.

Tempi e modalità
Preparazione e organizzazione: a.s. 2009-2010. La vacanza studio si effettuerà presumibilmente alla
fine dell’a.s. 2009-2010 o all’inizio dell’ a.s. 2010-2011.

CERTIFICAZIONE PET (LINGUA INGLESE)

Responsabile e altri docenti coinvolti: Rosa Pampolini, Elena Turchetto, docenti madrelingua
esterni.
Destinatari: alunni con un buon livello di inglese classi IV e V.

Obiettivi
Conseguimento della certificazione PET di Cambridge.

Tempi e modalità
Corso di 24 ore per un massimo di 15 alunni per corso da svolgersi nei mesi tra dicembre 2009 e
aprile 2010.

POTENZIAMENTO LISTENING E SPEAKING


Responsabile e altri docenti coinvolti: Rosa Pampolini, docenti madrelingua esterni.
Destinatari: alunni con un buon livello di inglese classi III

Obiettivi
Potenziamento delle abilità di listening (ascolto-comprensione) e speaking (espressione orale) come prima preparazione
all’esame Pet da sostenere l’anno seguente.

Tempi e modalità
Corsi di15 ore per un massimo di 15 alunni per corso da svolgersi nei mesi tra dicembre 2009 e aprile
2010.

CLIL (CONTENT LEARNING INTEGRATED LANGUAGE)

Responsabile e altri docenti coinvolti: Flavia Palazzin, Teresa Vedana, Annamaria Pernechele,
Gianluca Tormen.
Destinatari: alcune classi del corso ITER.

Obiettivi
Creare una situazione di apprendimento “reale” su contenuti curricolari; migliorare la competenza linguistica degli
studenti; comprendere testi di carattere specifico tratti da libri o Internet; sviluppare un atteggiamento positivo verso la
relazione lingua-cultura.

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Tempi e modalità
Nel corso dell’ a.s. saranno svolti dei moduli in compresenza relativi ad argomenti di storia e storia
dell’arte.

CORSO DI CONVERSAZIONE DI LINGUA INGLESE


IN ORARIO CURRICOLARE

Responsabile e altri docenti coinvolti: Teresa Vedana, docenti delle varie classi e docente esterno
di madrelingua
Destinatari: alunni delle classi quarte e quinte (IGEA e programmatori).

Obiettivi
Migliorare le competenze comunicative, ampliando ed arricchendo le conoscenze acquisite nei precedenti anni di studio;
accrescere la motivazione allo studio della lingua inglese.

Tempi e modalità
8 ore in compresenza dal mese di novembre.

TEATRO IN LINGUA INGLESE

Responsabile e altri docenti coinvolti: Teresa Vedana


Destinatari: classi del triennio

Obiettivi
Accrescere la motivazione allo studio della lingua inglese, verificare la capacità di comprendere la lingua straniera in un
contesto stimolante, piacevole e accattivante.

Tempi e modalità
Un giorno del secondo quadrimestre.

CERTIFICAZIONE DELLA LINGUA TEDESCA

Responsabile e altri docenti coinvolti: Idea Arquilla


Destinatari: allievi dell’istituto interessati delle classi terze, quarte e quinte

Obiettivi
Sostenere un esame di tedesco presso un ente certificatore internazionale; approfondire le conoscenze della lingua;
accrescere la motivazione allo studio; ottenere un diploma che certifica il grado di competenza raggiunto nella conoscenza
della lingua. Tale diploma farà parte del curriculum dell’allievo e può essere utile in ambito universitario per il
riconoscimento di crediti.

Tempi e modalità
Organizzazione di corsi di lingua pomeridiani finalizzati al superamento degli esami che verranno
effettuati nella primavera 2010.

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CORSO DI APPROFONDIMENTO DI LINGUA TEDESCA
IN ORARIO EXTRACURRICOLARE

Responsabile e altri docenti coinvolti: Amalia Magagnin e insegnante interno o esterno


Destinatari: Classe terza e quarta

Obiettivi
Potenziare le abilità audio orali. Migliorare le competenze comunicative, ampliando ed arricchendo le conoscenze
acquisite nei precedenti anni di studio; accrescere la motivazione allo studio della lingua tedesca.

Tempi e modalità
Un corso di 15 ore da effettuarsi nei mesi di novembre-dicembre-gennaio- febbraio.

CORSO BASE DI LINGUA TEDESCA


IN ORARIO EXTRACURRICOLARE

Responsabile e altri docenti coinvolti: Amalia Magagnin e insegnante interno o esterno


Destinatari: alunni interessati del quinquennio.

Obiettivi
Potenziare le abilità audio orali. Migliorare le competenze comunicative, ampliando ed arricchendo le conoscenze
acquisite nei precedenti anni di studio; accrescere la motivazione allo studio della lingua tedesca.

Tempi e modalità
Un corso di 15 ore da effettuarsi nei mesi di novembre-dicembre-gennaio- febbraio.

CORSO DI CONVERSAZIONE DI LINGUA TEDESCA


IN ORARIO CURRICOLARE

Responsabile altri docenti coinvolti: Amalia Magagnin, insegnante di madrelingua interno o


esterno.
Destinatari: Classe 4 A / B (tedesco), 5 A

Obiettivi
Fare acquisire competenze di base, soprattutto a livello di lingua parlata e semplice comunicazione.

Tempi e modalità
Venti ore in compresenza dal mese di novembre.

SETTIMANA DI FULL IMMERSION NELLA LINGUA TEDESCA. TEMA:


TURISMO

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Responsabile e altri docenti coinvolti: Idea Arquilla, docenti della scuola Sprachzentrum Eine Welt
(Göttingen – Germania)
Destinatari: alunni interessati delle classi 3T, 3R, 4T

Obiettivi
Analizzare le fasi necessarie alla realizzazione di un viaggio (ricerca di informazioni e materiale, offerte e valutazione
delle offerte, prenotazioni, prezzi, trasporto, condizioni, ecc.) sia dal punto di vista del consumatore/cliente che dal punto
di vista dell’addetto al turismo/venditore.
Disporre delle competenze linguistiche necessarie per l’organizzazione di un percorso turistico usando esclusivamente la
lingua tedesca, esercitando i registri linguistici tipici della posta elettronica, della conversazione telefonica e diretta in
ambito turistico.

Tempi e modalità
Gli alunni interessati seguiranno un corso intensivo di tedesco per il turismo tenuto da insegnanti
esperti di madrelingua provenienti per l’occasione dalla Germania. Il corso si terrà in orario scolastico,
dalle 8.00 alle 13.00, dal lunedì al venerdì per cinque giorni e si svolgerà presumibilmente in febbraio-
marzo 2010.

CERTIFICAZIONE FRANCESE DELF B1

Responsabile e altri docenti coinvolti: Gabas, Roldo, Belleville.


Destinatari: Alunni con un buon livello di conoscenza della lingua. Classi: 3^R, 4 ^ A-B, 5^ A-B

Obiettivi
Conseguimento della certificazione Delf B1.

Tempi e modalità
Corso di 20 ore in orario extracurricolare.

PROGETTO MADRELINGUA FRANCESE


Responsabile e altri docenti coinvolti: Roldo, Gabas, Belleville
Destinatari: Alunni 4^A-B, 5^A-B

Obiettivi
Migliorare le competenze comunicative, ampliando ed arricchendo le conoscenze acquisite nei precedenti anni di studio;
accrescere la motivazione allo studio della lingua.

Tempi e modalità
10 ore per classe in orario curricolare dal mese di novembre.

CORSO BASE DI LINGUA SPAGNOLA


IN ORARIO EXTRACURRICOLARE

Responsabile e altri docenti coinvolti: Valentina Rossa e Mariel Buono


Destinatari: allievi dell’istituto
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Obiettivi
Far acquisire una competenza linguistica tale da permettere brevi scambi in LS, in relazione a situazioni di vita
quotidiana; stimolare il confronto tra modelli di civiltà e cultura differenti. Si cercherà di sviluppare le quattro abilità di
base in modo integrato, ma verrà dato maggiore spazio alla comunicazione orale.

Tempi e modalità
Un corso di 20 ore da effettuarsi nei mesi di novembre-dicembre-gennaio-febbraio.

CORSO AVANZATO DI LINGUA SPAGNOLA


IN ORARIO EXTRACURRICOLARE

Responsabile e altri docenti coinvolti: Valentina Rossa e Mariel Buono


Destinatari: allievi di prima che hanno già studiato spagnolo alle medie e altri allievi dell’istituto che ne facciano
richiesta

Obiettivi
Rafforzamento competenze già acquisite.

Tempi e modalità
Un corso di 20 ore da effettuarsi nei mesi di novembre-dicembre-gennaio-febbraio.

APPROFONDIMENTO SCIENTIFICO

“A SCUOLA CON ENERGIA”

Responsabile e altri docenti coinvolti: Maria Marcella Zizzi, Antonio Gasperi


Destinatari: II B , I D, I B, I R, I T

Obiettivi
Progetto mirato ad accrescere la sensibilità degli studenti verso le tematiche energetiche e promuovere un uso più efficiente
dell'energia nella vita di tutti i giorni. L’uso efficiente dell’energia, inoltre, si traduce in un considerevole risparmio
economico da parte delle famiglie

Tempi e modalità
10 ORE + UNA USCITA visitare una centrale elettrica, II quadrimestre
Strumenti:
• LAB INFORMATICA per usufruire di materiale offerto dal sito www.eniscuola .it
• materiale fornito da AREA Scienze Park di Trieste relativo al progetto finanziato dall'Unione
Europea IUSES, www.area.trieste.it .

APPROFONDIMENTO TECNOLOGICO

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ECDL (PATENTE EUROPEA DEL COMPUTER)

Responsabile e altri docenti coinvolti: Daniela Teso e docenti di Informatica, Trattamento Testi,
Scienza della materia/natura, Matematica, economia aziendale delle varie classi.
Destinatari: Alunni del quinquennio dell’ITC " Calvi".

Obiettivi
Conseguimento entro il quarto anno della "Patente Europea per l’uso del Computer",
Attribuzione del credito formativo previsto dalla legge 425/97 relativa agli esami di Stato dei corsi di studio di
istruzione secondaria superiore.
CONTENUTI :
 Basic concepts of information technology: esame teorico;
 Using the computer and managing the files: esame pratico;
 Word processing : esame pratico;
 Spreadsheet: esame pratico;
 Databases: esame pratico;
 Presentation and drawing: esame pratico;
 Information network services: esame pratico.

Tempi e modalità
Preparazione agli esami in orario curricolare e in ambito delle diverse discipline, a partire dal biennio.
Gli esami : 7 esami ( 1 teorico e 6 pratici ) vanno superati nell’arco di tre anni , previo l’acquisto di
una SKILLS CARD sulla quale viene applicato un bollino ad ogni esame superato.
Lo schema sottostante illustra il piano di sviluppo del progetto (con qualche possibile inversione nelle
ore di Trattamento Testi del corso Turistico).
Ancora solo per quest’anno l’esame sul modulo Database (Access) viene preparato anche nelle classi
quarte all’interno delle stesse discipline previste per le classi terze.

MODULO ANNO DI DISCIPLINA di SVILUPPO


CORSO
Strumenti di presentazione (Power Point) 1° Trattamento Testi
Gestione dei file (Windows) 1° Trattamento Testi
Elaborazione Testi (Word) 1° - 2° Trattamento Testi
Reti informatiche e Internet 2° Scienza della Materia
Foglio elettronico (Excel) 2° Matematica
Approfondimento concetti di base (teoria) 3° 6^ ora – Informatica – Ore variabili
Database (Access) 3° Economia aziendale / Tecnica -
Informatica

ECDL ADVANCED

Responsabile e altri docenti coinvolti: Daniela Teso


Destinatari: Alunni del triennio dell’ITC " Calvi"

Obiettivi
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Conseguimento di certificazioni avanzate ed indipendenti su quattro moduli: Word, Excel, Access, Power Point.
Attribuzione del credito formativo previsto dalla legge 425/97 relativa agli esami di Stato dei corsi di studio di
istruzione secondaria superiore.

Tempi e modalità
Preparazione agli esami in orario curricolare per le classi quinte Programmatori (Access) ed
extracurricolare, ad adesione facoltativa, per tutti gli alunni delle classi dalla terza alla quinta, per tutti
gli altri moduli . Studenti: 8/9 incontri di 2 ore ciascuno.

IL SISTEMA OPERATIVO LINUX


Responsabile e altri docenti coinvolti: Marco Massenz
Destinatari: Classe 3, 4 e 5 programmatori

Obiettivi
Al termine del corso lo studente avrà acquisito una conoscenza di base per utilizzare un sistema operativo efficiente e
completo che mette a disposizione tutti gli strumenti necessari per il lavoro e il tempo libero, un sistema stabile e senza
problemi di virus.
Sarà in grado di installare il SO sul proprio computer, configurarlo, effettuare alcune personalizzazioni e utilizzarlo per
le proprie attività quotidiane.

Tempi e modalità
8-10 incontri pomeridiani di 2 ore.

I FOGLI DI STILE PER IL WEB


Responsabile e altri docenti coinvolti: Marco Massenz
Destinatari: Classe 4 e 5 programmatori (4 solo se in possesso di conoscenze su HTML)

Obiettivi
Fornire le conoscenze di base necessarie per formattare e presentare i contenuti web mediante fogli di stile.

Tempi e modalità
6-8 incontri pomeridiani di 2 ore.

APPROFONDIMENTO TECNICO/PROFESSIONALE

ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO, CORSI E STAGE AZIENDALI


Responsabile e altri docenti coinvolti: Claudia Greggio in collaborazione con Miur, Regione
Veneto. Associazione fra gli industriali della Provincia di Belluno, Centro per l’Impiego della Provincia
di Belluno.
Destinatari: per alternanza, classi intere 5 A- B, 4 F- 4G, 4T – per stage: alunni interessati del quinquennio.

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Obiettivi
• favorire l’incontro tra scuola e mondo del lavoro
• favorire negli alunni le capacità di autovalutazione e autoorientamento

Tempi e modalità
Due settimane per l’alternanza nelle classi quinte, tre settimane per l’alternanza nelle classi quarte, nel
corso dell’anno scolastico. Mesi di giugno – luglio – agosto per gli stage organizzati dalla Provincia.

PROGETTO VINCITORE DEL CONCORSO NAZIONALE


“ INNOVADIDATTICA”

Responsabile e altri docenti coinvolti: Giovanna Padovani, Baldovino Sponga, Antonio Gasperi
Destinatari: classe 2^T

Obiettivi
Il progetto “Staffetta della matematica” si propone come un’anticipazione sperimentale di curricolo verticale fra scuola
media e biennio superiore .
La sperimentazione d’ aula prevede che il consiglio di classe elabori una UNITÀ DI APPRENDIMENTO E
RUBRICHE DI OSSERVAZIONE DEI COMPORTAMENTI DEI SINGOLI ALUNNI per la
realizzazione di un compito/prodotto di indagine statistico – matematica con la seguente competenza :
“Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni
grafiche, usando consapevolmente strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo
informativo” e competenze intercettate di altri assi culturali ( letterario, tecnologico, scientifico ecc. e della cittadinanza )
CONTENUTO: Identità turistica della Provincia dolomitica, Flussi turistici 2003 -2008

Tempi e modalità
Il progetto prevede uscite sul territorio e lavoro d’aula laboratoriale in gruppi di lavoro con
osservazione dei comportamenti dei singoli alunni. Al termine dei lavori a ogni alunno viene assegnata
una “Certificazione” del livello di competenza acquisita nei vari assi culturali
DURATA: ottobre 2009 – marzo 2010.

“IMPRESA FORMATIVA SIMULATA”

Responsabile e altri docenti coinvolti: Idrusa Solidoro. Flavia Euforbio, Giovanna Padovani
Destinatari: classi 3^T e 3^R

Obiettivi
IFS indica un’azienda virtuale gestita da studenti, supportati dai docenti del Consiglio di Classe, che svolge attività di
mercato in rete ( relazionandosi con il Simucenter Veneto e con le IFS di ltre scuole in Italia) , con il tutoraggio di
un’azienda reale ( impresa madrina) che costituisce il modello di riferimento per ogni fase del ciclo di vita aziendale
Il modello IFS ha lo scopo di riprodurre un modello di impresa attraverso una simulazione virtuale delle transazioni
con il mondo esterno, riferite agli aspetti produttivi, commerciali e di gestione.
• promuovere l’applicazione di metodologie didattiche innovative in stretta collaborazione
tra l’Istituzione scolastica, il sistema delle imprese e gli Enti che operano nel territorio.
• comprendere e intervenire nei processi di organizzazione, gestione e commercializzazione
dell’impresa reale, in stretta relazione con il tutori aziendale che ne verifica la
correttezza;

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• utilizzare il portale telematico per sviluppare l’interazione tra le Imprese Formative
Simulate della rete regionale, nazionale e internazionale;
• applicare la normativa vigente;
• effettuare transazioni nella forma dell’e-commerce;
• condividere esperienze e risorse elaborative con altri punti del Network.

Tempi e modalità
La sperimentazione si sviluppa in un triennio secondo queste modalità: sensibilizzazione ed
orientamento sul territorio (3° anno); attivazione/adempimenti di legge (4° anno); gestione
dell'Impresa (5° anno).

QUOTIDIANO IN CLASSE

Responsabile e altri docenti coinvolti: Giovanna Padovani e docenti interessati.


Destinatari: alunni del triennio

Obiettivi
Lo scopo è quello di approfondire ed ampliare gli argomenti trattati in classe prevalentemente nelle discipline tecniche e
giuridiche, ma anche umanistiche (si veda l’area umanistico/letteraria).

Tempi e modalità
E’ un’attività svolta nelle classi del triennio, per una volta alla settimana.

IL DIRITTO E L’ECONOMIA POLITICA ATTRAVERSO IL CINEMA


Responsabile e altri docenti coinvolti: Flavio Faoro, personale tecnico della scuola e personale
ATA
Destinatari: alunni del triennio conclusivo

Obiettivi
Il progetto si propone di sviluppare negli allievi (in particolare del triennio) una specifica sensibilità e un approccio non
convenzionale allo studio delle Discipline giuridiche ed Economiche, di stimolare nei ragazzi il gusto per la discussione e
il confronto delle idee, di diffondere embrioni di cultura cinematografica.
Si prevede la proiezione di opere cinematografiche recenti e del passato sui temi del Diritto e dell’Economia Politica,
precedute da una introduzione del docente e da una discussione tra gli allievi.
Sarà fatto ricorso a strumenti ed archivi della Biblioteca Civica di Belluno.

Tempi e modalità
Il progetto si articolerà in una fase preparatoria a cura del docente, seguita da 6 (sei) incontri
pomeridiani di circa 3 (tre) ore l’uno, a partire dal mese di dicembre.
Sarà utilizzata un’aula della scuola attrezzata con lettore DVD, videoproiettore, schermo. Saranno
effettuate fotocopie. Saranno acquistati film in DVD.

ATTIVITÀ DESTINATE ALL’UTENZA ESTERNA


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CORSO ECDL. (EUROPEAN COMPUTER DRIVING LICENCE)
Responsabile e altri docenti coinvolti: Daniela Teso

Per obiettivi, tempi e modalità si veda la scheda relativa al progetto nell’area


dell’approfondimento tecnologico.

CORSO ECDL AVANZATO

Responsabile e altri docenti coinvolti: Daniela Teso

Per obiettivi, tempi e modalità si veda la scheda relativa al progetto nell’area


dell’approfondimento tecnologico.

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