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P.O.F. - P.T.O.F.
Piano dell Offerta Formativa
a.s. 2015-2016
e seguenti: 2016/17-2017/18
SOMMARIO
0. Premessa
pag. 4
0.1 Ubicazione
pag. 4
pag. 5
1.1 Identit
pag. 6
pagg.7/8
pag. 9
pag. 10
pag. 10-11
.pagg . 12/13
pag. 14
pag.15
pagg. 16/17
pagg. 18/19
pag. 20
. pag. 21
pagg.22/25
pag. 26
Progetto ALS
Una Bussola per il tuo futuro3
3.2 Valutazione del percorso formativo
pag.27
pagg.28/ 29
pagg.30
pagg.31/34
pag.35
pagg.36/37
pagg.38/41
pagg.42/43
pagg.44/48
pag.49
pag.54
pag.54
SOMMARIO
ALLEGATI
1.
Griglia di valutazione
2.
3.
4.
5.
Funzioni strumentali
6.
7.
Progetto Biblioteca
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
0.PREMESSA
Il Piano dellOfferta Formativa il documento fondamentale con il quale ciascuna istituzione scolastica definisce e
promuove la propria identit culturale e progettuale. Esso delinea lofferta che - attraverso progetti educativi
elaborati dal Collegio dei Docenti lIstituto rivolge agli studenti, alle famiglie, ai docenti e al territorio per il
conseguimento dei seguenti obiettivi:
Esso costituisce un impegno operativo per tutti i componenti della comunit scolastica e viene consegnato agli
alunni e alle famiglie allatto delliscrizione. Una copia depositata in Vicepresidenza e pu essere consultata in
qualsiasi momento dagli interessati; , inoltre, pubblicato nel sito web della scuola.
Su delibera degli Organi Collegiali il P.O.F pu subire modifiche nel corso dellanno scolastico.
0.1. UBICAZIONE
LIstituto ubicato in via Ugo La Malfa 113, ed ben collegato con il centro della citt e con i paesi vicini, per mezzo
della linea ferroviaria della metropolitana ( Stazione San Lorenzo a m.100) e da numerose linee di autobus urbane ed
extraurbane.
Lorenzo
1. INFORMAZIONI GENERALI
1.1. IDENTITA
LIstituto Tecnico Statale per il Turismo Marco Polo una scuola presente nel nostro territorio da pi di cinquantanni.
stato istituito nellottobre del 1962 e nella.s. 2012 ha festeggiato insieme alle autorit locali il 50 anniversario della sua
nascita. Fin dai primi anni listituto ha formato generazioni di allievi con competenze tecniche-linguistiche ma anche con
solide basi culturali, che hanno trovato una buona collocazione nella nostra regione: La Sicilia che per la sua posizione
geografica e per le sue risorse naturali e culturali, rappresenta una delle mete pi richieste dal turismo nazionale ed
internazionale. Le opportunit di lavoro sono, quindi, varie e gli operatori turistici, sia pubblici sia privati, ancora oggi
richiedono giovani con una buona preparazione culturale e in grado di operare con le nuove tecnologie informatiche.
LITT Marco Polo collabora con enti, imprese e istituzioni pubbliche e private che operano nel settore del turismo e
garantisce ai propri studenti una solida preparazione culturale, appropriate competenze professionali e la padronanza di
tre lingue comunitarie.
Il titolo di studio di Perito per il Turismo assicura laccesso a tutte le Facolt Universitarie.
1.2. ORGANIGRAMMA
A.S. 2015/16
D.S. Prof.ssa Grazia Lo Monaco
Direttore Dei Servizi Generali ed Amministrativi: D. Pasqualetto
1.4. FINALITA
FINALITAEEPRINCIPI
PRINCIPIGENERALI
GENERALI
1.5.
Il corso di studi dellIstituto, che mira allacquisizione di competenze certificabili e capitalizzabili, tende a:
realizzare un processo formativo ampio e omogeneo che si incentri sullobiettivo primario di far acquisire la
capacit di imparare ad imparare
incoraggiare un atteggiamento critico di ricerca e a motivare allapprendimento
assicurare occasioni che promuovano lo sviluppo della personalit
garantire, secondo lo spirito e la lettera della nostra Costituzione, pari opportunit;
formare cittadini consapevoli dei doveri e dei diritti in una societ aperta al diverso, al rispetto
dellambiente, del patrimonio artistico e di quello culturale;
fare acquisire una professionalit flessibile e polivalente, il pi possibile adeguata alle mutevoli esigenze del
mondo del lavoro.
Il perito per il turismo, diplomato nel nostro istituto, possiede una buona formazione culturale e una
competenza linguistica e comunicativa che gli consentono di interagire positivamente in qualsiasi ambito
lavorativo, anche nelle lingue straniere studiate ( inglese e/o francese, tedesco, spagnolo). Attraverso le
conoscenze e le capacit acquisite nei cinque anni di studio, sar in grado di:
- operare allinterno di unagenzia di viaggi con mansioni di tipo amministrativo-contabile e/o commerciale, di
prenotazione e tariffazione dei servizi di trasporto e alberghieri, di organizzazione di viaggi, o con compiti di
direzione e coordinamento delle attivit gestionali
- organizzare e gestire visite guidate, tour ed escursioni per turisti italiani e stranieri e comunicare nelle lingue
straniere studiate
-operare allinterno di una struttura ricettiva con mansioni di tipo amministrativo-contabile e/o commerciale o
con compiti di direzione e coordinamento delle attivit gestionali
-operare nel settore dei Beni Culturali ed Ambientali.
Il profilo in uscita del diplomato conforme alla normativa vigente .
-A
partire dal terzo anno si prevede che gli alunni svolgano attivit di
alternanza scuola- lavoro secondo normativa vigente
ESABAC
A partire dallanno scolastico 2012/13 stato creato un corso EsaBac, che da la possibilit di
conseguire un doppio diploma: l'Esame di Stato italiano e il Baccalaurat francese. L'EsaBac infatti un
diploma internazionale riconosciuto sia in Italia che in Francia. Nel l triennio previsto il potenziamento
dello studio del francese (4 ore settimanali invece di 3), nonch l'insegnamento della storia in francese.
Per accedervi sufficiente che gli allievi abbiano iniziato lo studio del francese dalla prima superiore o
che comunque presentino un livello di conoscenza della lingua corrispondente al livello A2/B1 del
Quadro Comune Europeo di Riferimento.
CORSO SERALE
Per lanno scolastico 2015/16 proseguono le classi del corso serale per il conseguimento del Diploma di Perito Tecnico
per il Turismo, 3^A serale, per garantire il diritto allo studio anche agli studenti lavoratori, si attende lautorizzazione
della classe 1^.
SCANSIONE ORARIA
1^ ora 16:00-16:50
2^ ora 16:50-17:40
3^ ora 17:40-18:30
INTERVALLO 18:20-18:40
4^ ora 18:30-19:20
5^ ora 19:20-20:10
Le discipline e il quadro orario sono quelli previsti dalla normativa vigente.
Specifiche informazioni si rimandano al POF del corso serale a cura della Dirigente Scolastica.
Da Lunedi a Venerd
1^ ora 8.00 - 8.50
2^ ora 8.50 - 9.50
3^ ora 9.50 - 10.50
Pausa 10.40 11.00
4^ora 10.50 - 11.50
5^ ora 11.50 - 12.40
6^ ora 12.40 13.30
7^ ora 13.30 14.30
La 7^ ora prevista per tutte le
classi il marted e gioved , mentre per il corso ESABAC la
7^ ora prevista : luned, marted e gioved.
DIPARTIMENTI DISCIPLINARI
si articolano per aree disciplinari, e danno sostegno alla didattica e alla progettazione formativa. Sono coordinati
da un docente nominato dal Dirigente scolastico.
OBIETTIVI COMUNI
Il progetto formativo prevede il raggiungimento, a fine quinquennio, di obiettivi comuni, fondati sui valori civili,
culturali e professionali, che, per lintera durata del corso, costituiscono lasse portante della programmazione
disciplinare e coinvolgono tutti i docenti di ciascun Consiglio di Classe: la scuola educa lo studente alla
consapevolezza dei fondamentali diritti delluomo, al rispetto delluguaglianza fra le diversit etniche, religiose e
sociali, alla salvaguardia dei valori della solidariet, dellamicizia e della libert.
3.1d
I consigli di classe opereranno in sinergia con esperti ed operatori di settore per consentire agli
alunni il raggiungimento degli obiettivi e dei traguardi prefissi dallistituto, progettando curvature
disciplinari che coinvolgano principalmente le materie tecniche e le lingue straniere e
trasversalmente tutte le altre discipline.
Le tre figure professionali risulteranno coerenti non solo con le finalit e gli obiettivi formativi
dellistituto ma anche con quelli riconosciuti dalla Regione Sicilia del repertorio regionale dei profili
professionali e formativi. Le tre figure professionali sono state individuate infatti, anche, in seguito
agli incontri avvenuti con gli esperti del settore turistico del territorio che sono componenti del
Comitato Tecnico Scientifico. Le progettazioni didattiche disciplinari prevederanno attivit
curriculari ed in alternanza scuola lavoro nel rispetto della normativa vigente e in relazione alle
richieste del mondo del lavoro.
Il Comitato Tecnico Scientifico opera nellistituto gi dalla.s. 2011/12 e si rinnova ogni triennio. E
costituito da docenti dellistituzione scolastica e da esperti ed operatori del settore turistico che si
sono dimostrati disponibili a progettare percorsi di formazione per gli alunni della nostra scuola,
anche in Alternanza Scuola Lavoro, in sinergia con le proposte didattiche definite dal collegio dei
docenti e dai consigli di classe. In tal modo la scuola opera, nella prassi didattica, in rispondenza
alle esigenze che provengono dal mondo del lavoro e dal territorio, con lutilizzo di didattica
laboratoriale e per competenze e con la creazione di opportune attivit di laboratorio anche
territoriali, in modo che la didattica delle singole discipline risulti curvata per favorire, negli alunni,
lo sviluppo e il potenziamento di quelle competenze, principalmente tecnico-artistiche e linguistiche,
richieste dalle imprese che lavorano nel settore turistico del territorio.
A.S. 2015/16
Progetto Alternanza Scuola- lavoro
Una bussola per il tuo futuro 3
A conclusione dellA.S. 2013/14 si svolto un progetto di Alternanza Scuola-lavoro rivolto agli alunni delle
classi 4^ dellistituto ( 10 alunni per classe) e a due classi 3^ dellistituto ( 10 alunni per classe). Il progetto ,
dal Titolo Una Bussola per il tuo futuro, ha coinvolto in totale 120 alunni per 30 ore di stage presso
Alberghi e Agenzie Turistiche di Palermo e provincia. Lesperienza stata valutata con profitto per tutti gli
allievi ed ha contribuito ad incrementare la personale formazione sia delle conoscenze che delle
competenze sul campo di lavoro ( attivit approvata dagli organi collegiali).
Nella.s. 2014/15 stato riproposto alle classi 4^ e a due classi 3^ il progetto di Alternanza Scuola lavoro dal
titoloUna Bussola per il tuo futuro 2con orientamento al lavoro- Training on the job e con i Seguenti
obiettivi formativi: sviluppare competenze organizzative, relazionali e comunicative-contestualizzare le
conoscenze acquisite in ambiente scolastico -favorire lo sviluppo di competenze professionali coerenti con
le esigenze espresse dal mondo del lavoro orientare nella scelta e nella definizione di un progetto
professionale realistico ( attivit approvata dagli organi collegiali).
Nella.s. 2015/16 stato riproposto il progetto di Alternanza Scuola lavoro dal Titolo Una bussola per il tuo
futuro 3 alle classi 4^e 5^, a continuazione dei percorsi formativi gi affrontati negli anni scolastici
precedenti seguendo gli indirizzi del MIUR e dellUSR Sicilia per lAlternanza Scuola Lavoro (attivit
approvata dagli organi collegiali: delibera del collegio dei docenti- verbale n 2 del 11 settembre 2015).
17/01/2016
La valutazione del percorso formativo e dei risultati delle prove risponde alle finalit di far conoscere allo
studente, in ogni momento, la sua posizione rispetto alle mete e agli obiettivi prefissati, e di indurre il singolo
docente ed il Consiglio di Classe a vagliare lopportunit e lefficacia delle strategie adottate.
Le verifiche vengono effettuate sia in itinere ( verifica formativa ) per monitorare il processo di
apprendimento-insegnamento, sia a conclusione di ogni segmento di itinerario didattico (verifica
sommativa) attraverso prove strutturate e non strutturate, di varie tipologie, ripetute nel tempo e, nella
misura del possibile, frequenti. Sono, altres, organizzate prove comuni per classi parallele allinizio
dellanno scolastico (test dingresso), in preparazione agli esami di stato e nelle classi del biennio per la
preparazione alle prove Invalsi.
Per rendere partecipi gli alunni del loro percorso, i docenti hanno cura di rendere noti i criteri di valutazione
e di attribuzione dei punteggi minimi e massimi (da 1 a 10) sia per le verifiche scritte sia orali (v. all. n. 1).
Le prove scritte vengono riconsegnate, corrette e valutate, possibilmente entro un termine massimo di 15
giorni dalla loro effettuazione.
Per gli alunni delle classi seconde sono previste le prove INVALSI da effettuarsi a Maggio, nel rispetto della
normativa vigente.
I voti di profitto riportati nelle pagelle (questanno quadrimestrali) vengono quantificati sulla base dei risultati
delle verifiche orali e/o scritte, della partecipazione al lavoro scolastico, dellinteresse e dellimpegno allo
studio e della regolarit della frequenza e delleventuale partecipazione agli interventi aggiuntivi (PON,
POR,) facenti parte dellampliamento dellofferta formativa.
La valutazione degli alunni in obbligo formativo realizzata sulla base di una considerazione complessiva
dellalunno e del suo rendimento allinterno della classe. Alla fine del primo quadrimestre sono previsti corsi
di recupero in orario curricolare e/o extracurricolare per gli alunni che presentino carenze nella
preparazione.
Il giudizio di ammissione alla classe successiva verr sospeso per gli alunni che presentino determinate e
particolari carenze nella preparazione di non pi di tre discipline La verifica della preparazione in tali
discipline sar effettuata entro il 1 settembre e comunque prima dellinizio delle lezioni del nuovo a.s. In
ottemperanza alla circ.prot. n.6163 del 4 Giugno 2008 del MIUR vengono attivati corsi di recupero (per gli
alunni che ne facciano richiesta) a partire dal mese di Giugno e fino al mese di Agosto, in relazione alle
risorse.
Allalunno e alla famiglia si chiede la condivisione degli obiettivi del percorso educativo di cui sopra, con la
collaborazione, limpegno e la partecipazione necessari al loro raggiungimento. Pertanto lalunno, in base a
quanto previsto dal Regolamento di Istituto, deve:
- assicurare la costante frequenza ad ogni attivit didattica;
- partecipare al dialogo educativo nel costante rispetto delle regole, del personale docente e non docente
della scuola, e dellambiente scolastico;
- rispettare i tempi e le modalit nellesecuzione dei lavori scolastici;
- giustificare le assenze e i ritardi secondo le modalit stabilite dal regolamento dIstituto (vedi allegato 5
link)
La famiglia chiamata a vigilare affinch lalunno adempia i propri obblighi, e deve collaborare con
la scuola per seguire landamento didattico-disciplinare del proprio figlio.
Linosservanza degli adempimenti richiesti allalunno, oltre a compromettere il regolare processo di
insegnamento-apprendimento, sia individuale che collettivo, potr portare allapplicazione di sanzioni
previste dal Regolamento, inoltre gli alunni non potranno assentarsi per pi del 25% delle ore di lezione
previste durante lanno scolastico. Nel computo di tali assenze non verranno considerate quelle determinate
da malattie certificate che costringano lalunno a lunghi periodi di assenza, o da patologie certificate che
costringano lalunno a brevi e frequenti periodi di assenza. Non verranno altres considerate le assenze
derivanti dalla partecipazione dellalunno ad attivit extracurriculari programmate dalla scuola ( stage, sport,
tirocinio, service, scambi etc) o a manifestazioni sportive di particolare interesse regionale o nazionale.
In seguito alle novit normative riguardanti la didattica dellistruzione degli istituti di secondaria superiore,
ricordiamo che la pratica didattica dovr principalmente fondarsi su:
Le competenze acquisite verranno certificate alla fine del primo biennio, del secondo biennio e del
quinto anno di corso. Le schede di certificazione del primo biennio sono riportate negli allegati n. 3 e 4)
Accoglienza:
- far conoscere agli alunni lorganizzazione funzionale e spaziale della scuola;
- consentire loro di verificare e confermare la propria scelta di orientamento;
- educarli a sviluppare sentimenti di appartenenza allIstituto;
- aiutarli a comprendere gli obiettivi e le regole dellattivit didattica;
- educarli ad avvertire come governabile il rapporto tra sforzi e risultati. Si veda lallegato 12
Recupero:
- diagnosi precoce dei casi problematici
- organizzazione di vari tipi di intervento di recupero flessibile ed efficace, allinterno e allesterno dellorario
curricolare (corsi di recupero organizzati dai Consigli di Classe);
- organizzazione di servizio di tutoraggio curriculare e laboratori di italiano L2 per studenti
stranieri
- Orientamento
In entrata: le attivit sono rivolte agli alunni delle scuole medie inferiori e alle loro famiglie. Hanno come
obiettivo quello di migliorare la consapevolezza degli alunni nella scelta dellindirizzo di studi al termine della
scuola media, migliorare la qualit delle informazioni e favorire linserimento degli alunni nella scuola media
superiore.Nel mese di Gennaio si svolge l OPEN DAY, in cui listituto apre le porte ai visitatori (genitori e
alunni) per illustrare le caratteristiche dellIstituto. Gli alunni del Istituto prendono parte attivamente
allorganizzazione dellevento.
In itinere per confermare e rafforzare le scelte effettuate o individuare possibili percorsi integrati con la
formazione professionale.
In uscita, le attivit hanno come scopo leducazione alla decisionalit, intesa come acquisizione di un metodo
che incoraggi nellalunno lassunzione di responsabilit, che lo aiuti nella conoscenza di s e nella
consapevolezza delle proprie scelte. Esse sono rivolte agli studenti degli ultimi due anni di corso e prevedono
incontri a scuola fra le classi e gli esperti del mondo del lavoro, con particolare riguardo al settore turistico e del
settore formazione post-diploma. Prevedono la partecipazione delle classi agli incontri di orientamento a cura
degli atenei, nonch ai vari campus universitari e la partecipazione alle simulazione dei test universitari
dIngresso.
Si veda lallegato 12.
al supporto didattico:
- Affiancamento al percorso formativo ( percorsi alternativi, studio assistito) in orario curriculare
- Recupero e potenziamento delle competenze (Italiano, lingua inglese, tedesca, francese, spagnolo,
matematica) in orario extracurricolare
- Tutoring (affiancamento individuale o di gruppo di un docente)
- Sportello virtuale didattico online
- Attivit teatrali e musicali in orario pomeridiano, al fine di contribuire al superamento di eventuali processi di
abbandono scolastico e ad acquisire autonomia, consapevolezza delle proprie capacit espressive e musicali e
allo sviluppo delle potenzialit di ciascuno.
all orientamento
- sportello di ascolto: osservazione, analisi e progettazione di interventi volti allattenuazione delle situazioni
di emarginazione sociale e culturale.
al sostegno a favore di alunni stranieri, con carenze strumentali e linguistiche volte a far acquisire o potenziare
le abilit indispensabili per una proficua continuazione del corso di studi.
Web-radio di istituto
Altre attivit di supporto che rispondano alle esigenze degli alunni e che mirino al miglioramento dellofferta
formativa che via via si renderanno necessarie
C I C - Centro di Informazione e di Consulenza (Attivit del PDM)
Il C.I.C. uno spazio, presente allinterno della scuola, costituito con la C.M. n.362/92 che nellambito del
progetto dellEducazione alla Salute, mira alla realizzazione del benessere fisico, psichico e relazionale
dellindividuo. Il CIC quindi punto di riferimento per quanti, a vario titolo, fanno parte della comunit scolastica
e costituisce luogo di riflessione, sostegno, orientamento e mediazione per tutte le questioni riguardanti difficolt
scolastiche, problematiche nellapprendimento individuale e conflitti. Ladesione a tale iniziativa , da parte
dellalunno, assolutamente libera.
Il CIC si avvale della collaborazione della Funzione strumentale area 6:BES e di docenti dellIstituto che
forniscono assistenza e sostegno alle attivit organizzate.
Sviluppo del senso civico e della legalit per un corretto inserimento dei giovani nella societ.
Obiettivi:
Sostenere i giovani per uno sviluppo sano della propria sfera dellaffettivit;
Fare maturare negli alunni un atteggiamento consapevole e critico nei confronti dei messaggi correnti e di alcuni
aspetti della cultura giovanile.
17/01/2016
Vengono attuate visite guidate a monumenti, musei, mostre della citt e di localit limitrofe, strutture
alberghiere e turistiche in relazione alle programmazioni previste dal Consiglio di Classe. Per le classi del
biennio si ribadisce linserimento di una visita guidata della citt per quadrimestre nella programmazione
delle attivit curricolari.
Le particolari finalit degli Istituti Tecnici per il Turismo rendono necessaria una conoscenza graduale
della citt, della regione, della nazione e infine dei vari paesi europei, mete a cui si indirizzano i viaggi nel
biennio e triennio.
Ogni viaggio di istruzione viene deciso e approvato, con designazione del docente accompagnatore, in
seno al Consiglio di Classe che lo preparer seguendo specifiche indicazioni didattiche e ne valuter la
ricaduta sulla classe.
I classe: visite guidate in citt e dintorni; escursioni in provincia e in Sicilia, viaggi in Italia e allestero (se
approvati dai consigli di classe)
II classe: visite guidate in citt, escursioni in provincia e in Sicilia, viaggi in Italia e allestero (se approvati
dai consigli di classe)
III classe: viaggio di istruzione in una localit italiana di importanza artistico-turistica, o stage per il
potenziamento delle lingue straniere studiate, viaggi in Italia e allestero (se approvati dai consigli di
classe)
IV classe:viaggio di istruzione in una localit italiana o straniera di interesse turistico, o stage per il
potenziamento delle lingue straniere studiate, viaggi in Italia e allestero (se approvati dai consigli di
classe)
V classe: viaggio di istruzione in una paese straniero o stage per il potenziamento delle lingue straniere
studiate.
I viaggi di istruzione sono finanziati in parte dalla scuola, nei limiti delle disponibilit finanziarie; per la restante
parte, il costo a carico della famiglie.
Manifestazioni culturali
In relazione alle particolari esigenze degli insegnamenti prevista la partecipazione degli alunni a conferenze, seminari,
eventi di interesse turistico, culturale, artistico, archeologico, storico e letterario, di approfondimento in lingua
straniera,rappresentazioni teatrali e concerti durante lanno scolastico per ciascuna classe in cui i relativi consigli di
classe avranno deliberato la partecipazione, anche a spese degli allievi, con il consenso dei genitori. E inoltre
prevista la partecipazione a proiezioni cinematografiche, oltre a quelle relative a eventuali film in lingua straniera.
Istituzione
Localit
Lingua Veicolare
francese
Grenoble - Francia
Zevenaar - Olanda
inglese
tedesco
Montessori Colonia
Colonia- Germania
tedesco
Istituto Superiore
Salisburgo
Istituto Superiore
17/01/2016
Cracovia
Tedesco/inglese
spagnolo
Inglese
Attivit di
Service
Per gli alunni sono
previste attivit di
service di
accoglienza in
occasione di
manifestazioni
culturali, convegni e
conferenze
organizzate da enti
o associazioni
accreditate e
riconosciute sul
territorio provinciale.
4.0. AREA DEI PROGETTI E DELLE ATTIVITA INTEGRATIVE ( Attivit del PDM)
LIstituto partecipa alle iniziative, patrocinate dal comune di Palermo che di anno in anno vengono proposte
alle scuole come La Scuola adotta un monumento o altre iniziative volte a promuovere Itinerari Turistici,
anche diversi da quelli tradizionali, nellottica del turismo sostenibile, allinsegna del valore dellaccoglienza e
del rispetto del turista. Listituto si propone, dunque, disponibile a collaborare, qualora se ne presenti la
possibilit e loccasione, con gli enti territoriali locali per valorizzare i viaggi distruzione delle scolaresche di
altre citt per facilitare, sostenere e sviluppare una forma di turismo che abbia funzione educativa e didattica
affinch Palermo possa divenire meta privilegiata per il turismo scolastico. Tali progetti saranno integrati
durante gli anni scolastici di riferimento.
Lstituto M. Polo, inoltre, propone e progetta tutte quelle attivit che risultano coerenti con le finalit generali e
gli standard formativi dellistituto, volti al miglioramento dell offerta formativa della scuola e che possano
contribuire ad una formazione completa del cittadino. Si tratta di attivit realizzate in orario pomeridiano che
si aggiungono a quelle strettamente curricolari e che le integrano in modo sempre pi organico. I progetti si
configurano come complementari ed integrativi e riguardano, oltre a quelli finanziati, anche altri che
possono contribuire ad approfondimenti della:
competenza linguistica (madre lingua e lingue straniere)
della competenza digitale
logico- scientifica
sportiva
di legalit
artistico-ambientale
teatrale e musicale
di intercultuale e dialogo interreligioso
e altri che possono essere progettati durante la.s. Anche, eventualmente in parte, cofinanziati dagli stessi
studenti.
A completamento di tutti i percorsi e prima della riproposta per lanno scolastico successivo, i progetti
realizzati vengono sottoposti a verifica, per valutare lesistenza della riproponibilit in futuro e/o per
migliorarne le modalit di attuazione e viene valutata lefficacia didattica in rispondenza alle aspettative. Le
attivit via via proposte saranno inserite nel sito ufficiale dellistituto e la loro conoscenza opportunamente
divulgata con circolari e sito web e inserite annualmente nel POF anche triennale anche a completamento
delle attivit inserite nel PDM.
In istituto, concordato con gli OO.CC., si svolge la settimana dello studente, nel mese di dicembre (n. 7 giorni scolastici).
In merito a ci, la Dirigenza ha pubblicato il seguente regolamento :
1. nellarco di tempo sopra menzionato verranno espletate attivit alternative alle lezioni frontali, da programmare tra
docenti e allievi in ciascuna classe, secondo peculiari esigenze; tali attivit si svolgeranno sia in Istituto che sul
territorio;
2.tra le attivit proposte verr stabilita anche la realizzazione di uno sportello didattico (potenziamento e recupero),
cui i docenti interessati potranno dare la propria disponibilit;
3. tra le attivit proposte e programmabili dai singoli c.d.c si prevedono proiezioni filmiche in Istituto, attraverso
lutilizzo dellAula Magna e dellAula-video, nonch la visione del film Mahala, presso il cinema Aurora (a tale
riguardo il calendario di uscita sar elaborato dalla vice-presidenza); visite guidate (palazzo SantElia, palazzo Ziino,
Goethe Institut); visite aziendali in Hotel, udienze presso Carcere Ucciardone (per le classi quinte i cui docenti
abbiamo dato disponibilit, secondo un calendario di uscita elaborato dalla vice-presidenza); visite museali. In
merito a queste attivit si precisa la necessit di una calendarizzazione che tenga conto delle diverse variabili e
delle singole classi;
4. tra le attivit proposte viene consentita la riqualificazione igienico-estetica delle aule, da parte degli allievi
maggiorenni che ne abbiano dato disponibilit, o di alunni che abbiano compiuto 16 anni e con autorizzazione dei
genitori. Tale attivit verr svolta esclusivamente in assenza delle rispettive classi, le cui aule siano di pertinenza.
Pertanto, in merito a detta attivit, non vi sar alcun coinvolgimento da parte dei docenti in eventuale
sorveglianza degli allievi impegnati, a meno che alcuni docenti non siano disponibili a condividere tale
esperienza con gli allievi stessi, la vice-presidenza avr comunque cura di operare un controllo generale durante
le fasi di tali attivit, in accordo con i rappresentanti di Istituto, con i coll.ri scolastici e il DSGA.
Non pare superfluo precisare che, durante la settimana dello studente, non si debba proseguire con
le normali attivit didattiche (interrogazioni, compiti in classe,spiegazioni), poich ci significherebbe
vanificare lo spirito innovativo dellesperienza in corso
Si precisa che verr attenzionata qualunque proposta che emerga nei vari C.d.c. finalizzata ad integrare
e migliorare quanto fin qui programmato
AREA
PROGETTO
Didattico disciplinare
Registro Elettronico
Listituto continua ad adottare, nella pratica didattica e per tutte le attivit, il registro
elettronico il cui uso stato introdotto nellanno scolastico 2014/15. In tale anno scolastico
listituto ha iniziato un percorso di informatizzazione dei registri delle classi e anche personali
dei docenti, consentendo la totale dematerializzazione degli stessi. E in uso un software che
funziona in cloud computing . Il progetto in via di realizzazione pertanto laccesso alle
informazioni da parte di studenti e famiglie non tuttora attivo.
17/01/2016
5. 0.
AREA DELLAGGIORNAMENTO E DELLA FORMAZIONE PER IL
PERSONALE DELLA SCUOLA (Attivit del PDM)
La scuola si preoccupa di organizzare e/o finanziare corsi di aggiornamento a vari livelli per il personale
docente e non docente al fine di migliorare sempre lofferta formativa.
1.
Allinizio dellanno scolastico tutti i docenti coordinatori delle classi hanno partecipato ad un breve
incontro di informazione sulle tematiche DSA/Bes, curato dalla Funzione Strumentale Area 6 BES.
2.
Nel mese di settembre lITET M. Polo stato sede provinciale per il corso di formazione La scuola
comunica la Salute (FESR- Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) cui hanno partecipato la docente F.S.
area 6 e altri docenti dellistituto. Tale percorso di formazione ha consentito ai docenti formati di
realizzare il progetto La scuola comunica la Salute in alcune classi quarte e quinte dellistituto. Gli
alunni coinvolti hanno presentato in Aula Magna i lavori multimediali realizzati alla presenza delle
autorit regionali preposte alla Salute e dei genitori.
3.
Nei mesi di ottobre-dicembre la scuola sar sede di un percorso di aggiornamento e formazione per i
Docenti delle Scuole Secondarie Superiori dal titolo La mente adolescente e il lavoro docente tra rischi
e opportunit organizzato in collaborazione con il personale dellUSR Sicilia e dellosservatorio contro la
dispersione scolastica, su tematiche che riguardano le strategie didattiche e comunicative per favorire
l'attenzione degli alunni durante le attivit didattiche e combattere la dispersione scolastica.
4.
Nei mesi di Settembre-Novembre si tenuto a scuola un corso di aggiornamento per i docenti tenuto dai
docenti di Arte e Territorio dellistituto dal titolo Palermo nella storia
LIstituto aderisce alla rete nazionale RENATUR anche per la formazione del personale in servizio.
17/01/2016
5.1 RENATUR
La ReNaTur si costituita nel 2004 come accordo di rete che coinvolge gli Istituti Tecnici di Stato
per il Turismo dItalia, con finalit di coordinamento e di sostegno tra le istituzioni scolastiche,
per promuoverne la valorizzazione e il potenziamento attraverso la diffusione di una cultura
della qualit sia sotto il profilo formativo che organizzativo, tecnologico e strutturale. La
ReNaTur assume il compito di seguire gli sviluppi del processo di Riforma in atto del sistema
scolastico nazionale, di elaborare studi e proposte, di essere parte attiva nel rappresentare e
tutelare la specificit della formazione assicurata dagli Istituti Tecnici di Stato per Turismo.
LIstituto Tecnico per il Turismo Marco Polo stato sede della Presidenza Nazionale della
Renatur fino al 2011.
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GARA NAZIONALE
(Attivit del PDM)
L istituto partecipa, ogni anno, alla gara nazionale tra istituti tecnici per il Turismo della
rete Renatur con la presenza di un/a alunno/a tra i migliori delle classi 4^ che abbiano
riportato unottima media alla fine del 1^ quadrimestre e che abbiano un percorso di
studi esemplare.
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Allegato 1
Allegato 2
Il voto di condotta assegnato dal CdC
su proposta del docente referente.
Tutti i voti vengono assegnati in
presenza della maggior parte delle
condizioni previste per ciascun livello.
Il voto inferiore alla sufficienza (che
comporta la non ammissione alla classe
successiva) viene assegnato solo in
presenza della sanzione della
sospensione per un numero di giorni
superiore a cinque giorni
Nella valutazione della condotta il CdC
terr inoltre conto dei seguenti elementi:
> AGGRAVANTI: la reiterazione di
comportamenti e la mancata percezione
dellerrore commesso
> ATTENUANTI: la presa di coscienza e
il comportamento conseguente
Soprattutto in presenza di sanzioni (note
disciplinari; sospensioni) il CdC prester
particolare attenzione a valutare e
valorizzare i progressi e i miglioramenti
nel comportamento dimostrati dallo
studente nel periodo scolastico
successivo allapplicazione delle
sanzioni medesime.
Allegato 3
Allegato 4
Nota 5
LIVELLO BASE : lo studente svolge compiti
semplici in situazioni note, mostrando di
possedere conoscenze ed abilit essenziali
e di applicare regole e procedure
fondamentali
LIVELLO INTERMEDIO : lo studente svolge
compiti e risolve problemi complessi in
situazioni note , compie scelte consapevoli ,
mostrando di saper utilizzare le conoscenze
e le abilit acquisite
LIVELLO AVANZATO :lo studente svolge
compiti e problemi complessi in situazioni
anche non note, mostrando padronanza
nelluso delle conoscenze e delle abilit . Sa
proporre e sostenere le proprie opinioni e
assumere autonomamente decisioni
consapevoli.
Nel caso in cui non sia stato raggiunto il
livello base , riportata lespressione
LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO , con
indicazione della relativa motivazione
Allegato 5
Area 1
Gestione del piano dell'offerta
formativa
1. Organizzazione e gestione del POF
2. Coordinamento delle attivit del POF
3. Coordinamento della progettazione curricolare
4. Coordinamento della attivit connesse con
lAutovalutazione dIstituto - RAV 5. Coordinamento di progetti speciali, di
differenziazione dell'insegnamento, recupero e
compensazione
5. Sperimentazione e ricerca
Area 2
Sostegno al lavoro del docente
1. Coordinamento della formazione in servizio
2. Informazione e comunicazione
3. Metodologie e strategie di lavoro
4. Accoglienza di nuovi colleghi
5. Coordinamento delle attivit di tirocinio in
collegamento con l'Universit
6. Risorse e organizzazione
7. Materiali didattici e documentazione
Area 3
Interventi e servizi per gli studenti
1. Le diversit: stranieri, handicap, disagio
2. Il tutoring
3. Insegnamento/apprendimento contesti e
metodologie
4. La continuit
5. L'orientamento
6. Accoglienza degli alunni
5. Sperimentazione e ricerca
Area 4
Realizzazione di progetti formativi
d'intesa con enti e istituzioni esterne
1. Raccordi col territorio
2. Progettazione integrata e rapporti con la
formazione professionale
3. Alternanza scuola - lavoro e stage formativi
4. Territorio, beni culturali e aule decentrate
Area 5
Progetti dIstituto
Progetti Nazionali ed Europei
Implementazione e monitoraggio
Coordinamento, gestione, progettazione e
monitoraggio di tutti i progetti di Istituto
compresi quelli connessi con il PDM
Area 6
Bes e Inclusione-Salute e
Prevenzione del Disagio Scolastico
Coordinamento di tutte le attivit riguardanti le
problematiche BES
Coordinamento del gruppo GLI (gruppo di lavoro
per linclusione) e del gruppo GLHI (gruppo di
Lavoro sull'Handicap dIstituto)
Coordinamento di tutte le attivit di Educazione
alla salute
Coordinamento e gestione del PAI
Allegato 6
GRIGLIA DI
VALUTAZIONE IRC
CONOSCENZE
COMPETENZE
ABILIT
INTERESSE
E
PARTECIPA
ZIONE
Ottimo
Voto 9-10
Ottima conoscenza e
presentazione ordinata degli
argomenti con propriet di
linguaggio, apporti e
approfondimenti personali.
Comprende in modo
approfondito, sa applicare le
conoscenze in modo
autonomo e coordinato. Si
esprime in modo
appropriato.
Analizza e valuta
criticamente contenuti e
rielabora in modo originale.
Costruttivo
Buono
Voto 8
Conoscenza e presentazione
ordinata degli argomenti con
qualche apporto personale.
Comprende ed in grado di
proporre analisi e sintesi
personali. Si esprime in
modo adeguato.
Attiva
Discreto
Voto 7
Conoscenza completa e
presentazione ordinata degli
argomenti.
Costante
Sufficiente
Voto 6
Esplicita i contenuti
essenziali. Si esprime in
modo semplice.
Accettabile
Mediocre
Voto 5
Conoscenza frammentaria
degli argomenti
Quasi
accettabile
GIUDIZIO
ALLEGATO 7
PROGETTO BIBLIOTECA
La Biblioteca Scolastica diventa parte integrante di una nuova rivoluzione culturale richiesta negli ultimi anni dalla
nostra societ.
Si tratta di una rivoluzione culturale che ci porti alla comprensione della nostra condizione umana con cui si possa
vivere e pensare in maniera aperta e libera.
Con la certezza che lo sviluppo di una intelligenza generale sia utile anche a quello di competenze particolari e
specialistiche, cosa pu essere utile a questo scopo se non una Biblioteca Scolastica?
Il libero esercizio della curiosit, della fantasia e della creativit devono trovare accesso nelle nostre aule ma anche in
altri luoghi dove gli alunni possano sviluppare e arricchire le attivit di apprendimento e culturali.
Questo il ruolo primario della Biblioteca Scolastica.
Uno spazio libero in cui docenti, alunni, classi possano trovare accoglienza, promuovere incontri e scambi interculturali,
organizzare eventi, oltre a luogo di ricerca, autoapprendimento e documentazione ma che sia integrato con tutte le
attivit svolte nella scuola.
Allegato 8
Regolamento dIstituto (vedi link nel sito)
Patto di Corresponsabilit scuola famiglia (vedi link nel sito)
Allegato 9
Docenti Coordinatori e Segretari delle classi (vedi link nel sito)
Allegato 10
F. S. area 6 : B.E.S e Inclusione - Salute e Prevenzione del Disagio Scolastico
Allegato 11
Alternanza Scuola Lavoro con il coordinamento della F.S. area 4
ALLEGATO 12
Orientamento in Ingresso a cura della F.S. area 3di vista dei ragazzi
Orientamento in Uscita a cura dei docenti Incaricati
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ALLEGATO 13
ALLEGATO 14
PROGETTI DISTITUTO con particolare riferimento alla progettazione del PDM
PIANO DI MIGLIORAMENTO a cura della F.S. Area 5
ALLEGATO 15
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