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PERSONAGGI

BAJAZET, fratello del Sultano Amurat ROSSANA, Sultana, favorita del Sultano Amurat ATALIDE, giovane donna di sangue ottomano ACOMAT, Gran Visir OSMINO, confidente del Gran Visir ZAIRA, schiava di Atalide ZATIMA, schiava della Sultana La scena si svolge a Costantinopoli, altrimenti detta Bisanzio, nel serraglio del Gran Signore. ATTO I

Scena I

Acomat, Osmino. ACOMAT Vieni. Con la Sultana qui mi devo in ont!a!e. Ti "ot!#, nel $!attem"o, "a!la!e ed a% olta!e. OSMINO E da quando, Si&no!e, vi&e un %' nuovo u%o( Ai no%t!i %te%%i o )i l*a e%%o e!a "!e lu%o. La vita av!e++e "e!%o )i tanto ave%%e o%ato. ACOMAT ,uando di i# )e avviene ti av!# me&lio in$o!mato, di que%ta mia li en-a non %a!ai "i. %tu"ito. Ma la% iamo le )ia )ie!e/ e +envenuto, ami o. E!o o%' im"a-iente di vede!ti to!na!e0 Con )e &ioia a Bi%an-io ti "o%%o %aluta!e0 Ra ontami i %e&!eti )e "uoi ave!e a""!e%o in que%to lun&o via&&io "e! me %olo int!a"!e%o. Ci# )e )ai vi%to mi devi on lealt1 na!!a!e/ "en%a )e dal !a onto )e tu mi %tai "e! $a!e, di"endono le %o!ti dell*im"e!o ottomano. C)e o%a avviene al am"o( C)e o%a $a il Sultano( OSMINO Ba+ilonia al %uo "!in i"e %em"!e li&ia, Si&no!e, &ua!dava al no%t!o a%%edio on non tu!+ato uo!e. Il ne!+o dei 2e!%iani in %uo aiuto o!!eva e al am"o d*Amu!at "i. a o%to %i $a eva. Lui %te%%o, a$$ati ato dal lun&o a%%edio vano, da Ba+ilonia "a!ve !it!a!!e la %ua mano3 tanti im"otenti a%%alti non volle !innova!e e attendeva i 2e!%iani, !i%oluto a lotta!e. Ma +en )4 ome il $ulmine, %a"ete, io a++ia o!%o, Bi%an-io e il am"o di%tano un immen%o "e! o!%o3 )o in ont!ato "e! %t!ada in$initi a identi e i&no!o quali %iano la&&i. &li avvenimenti.

ACOMAT E )e $a dei 5ianni--e!i la valo!o%a % )ie!a( Dimo%t!ano al Sultano devo-ione %in e!a( Le&&e!e dent!o i uo!i, O%mino, av!ai "otuto. Amu!at &ode an o!a d*un "ote!e a%%oluto( OSMINO Amu!at 6 ontento, o tale vuol mo%t!a!%i, e a %"lendida vitto!ia "a!eva "!e"a!a!%i. Di da! i $umo a&li o )i on la %ua alma %"e!a( ,ue%ta %ua &!an $idu ia, lun&i dall*e%%e! ve!a, lo %"in&e a %o$$o a!e la %olita "!uden-a mo%t!ando%i ai 5ianni--e!i in tutta on$iden-a. Dimenti a!e e!to non "u# )e la %ua $u!ia tent# di ma%%a !a!e met1 della entu!ia quando il nuovo %uo im"e!o volendo !in%alda!e volle di%$a!%i, di%%e, del "e%o tutela!e. Io %te%%o li )o %entiti di% ute!e %ovente3 lo temono i 5ianni--e!i, lui li teme u&ualmente. Non %ono %tate un valido om"en%o le a!e--e. La vo%t!a a%%en-a al am"o $omenta le ama!e--e. Rim"ian&ono quel tem"o 7 al lo!o uo!e 6 &!ato 7 in ui e!ti di vin e!e vi avevano "e! a"o. ACOMAT Come0 C!edi, mio a!o, )e la mia &lo!ia andata nut!a il lo!o valo!e, non %ia dimenti ata( C!edi )e mi "ot!e++e!o on &ioia an o! %e&ui!, )e !i ono% e!e++e!o la vo e del Vi%i!( OSMINO Dalle %o!ti dell*a!mi di"ende il lo!o uo!e/ ved!emo %e il Sultano 6 vinto o vin ito!e. Ben )4 % ontenti, ma! iano all*om+!a del %uo im"e!io, n4 le im"!e%e om"iute t!a!!anno a vitu"e!io3 %o%te!!anno la &lo!ia &i1 ne&li anni a qui%ita e dov!1 il !i%ultato de ide! la "a!tita. Se Amu!at %e ondando il lo!o &!ande uo!e into!no a Ba+ilonia %i a$$e!ma vin ito!e, quando !ito!ne!anno Bi%an-io li ved!1 ome e%em"io di ie a o++edien-a e vilt1. Ma %e nella +atta&lia un $ato "i. "otente !e a%%e qual )e a$$!onto al %uo a%t!o na% ente, %e $u&&e, %iate e!to/ ont!o di lui $e!o i t!a!!anno da quell*odio le "i. avventate vo i, o%' )e quella &ue!!a "e!duta %em+!e!1 un de !eto del ielo )e +ia%ima Amu!at. Se un e!to mo!mo!io "e!# i di e il ve!o, t!e me%i $a )a %"edito uno % )iavo me%%a&&e!o ui %e&!eta mi%%ione dal am"o e!a a$$idata. 2e! Ba8a-et t!emava tutta quanta l*a!mata, temendo )e Amu!at, on di%e&no e$$e!ato, "e! ave! la %ua te%ta qui l*ave%%e mandato. ACOMAT ,ue%to e!a il %uo intento, e lo % )iavo 6 venuto. 9a mo%t!ato quell*o!dine, "e!# nulla )a ottenuto.

OSMINO Come, Si&no!e0 In vi%o lo !ived!1 il Sultano, e il "e&no di o++edien-a dov!1 )iede!&li invano( ACOMAT Non vive "i., lo % )iavo. :n enno, a!o O%mino, l*)a $atto % om"a!i!e nel $ondo dell*Eu%ino. OSMINO Non %$u&&i!1 al Sultano que%t*a%%en-a %o%"etta( Ne e! )e!1 la au%a, ne vo!!1 la vendetta. C)e &li !i%"onde!ete( ACOMAT 2!ima di que%ti eventi %a"!# o u"a!lo io on u!e a%%ai "i. u!&enti. So +ene )e Amu!at vuole la mia !ovina, %o +ene, al %uo !ito!no, )e %o!te mi de%tina. 2e! %t!a""a!mi dal uo!e del mio e%e! ito amato, vuole da a%%edi e lotte )*io ven&a allontanato. Lui omanda l*a!mata3 e quanto a me, in itt1, mi la% ia e%e! ita!e una vana auto!it1. 2e! un Vi%i!, O%mino, )e %ede, )e "!o u!a0 2e!# )o $atto $!utta!e una tale %ine u!a/ )o %a"uto a""!e%ta!&li notti in%onni e timo!e, e "!e%to alle %ue o!e )ie ne &iun&e!1 il !umo!e. OSMINO C)e dunque avete $atto( ACOMAT S"e!o, ent!o "o )e o!e, )e Ba8a-et e Ro%%ana %i di )ia!ino amo!e. OSMINO Come0 quella Ro%%ana )e Amu!at a!dentemente % el%e $!a le +elle--e )e O!iente e O idente o$$!ono alla %ua o!te %"o"olando o&ni Stato( Si di e )e lei %ola a++ia davve!o amato. 9a "e!$ino voluto )e, $eli e, Ro%%ana "!ima di ave!e un $i&lio diventa%%e Sultana. ACOMAT Molto di "i. le )a dato, O%mino/ e&li )a voluto )e in %ua a%%en-a ave%%e un "ote!e a%%oluto. Tu ono% i le a%"!e--e %olite dei %ultani/ !a!amente un $!atello "e!dona ai %uoi &e!mani l*am+i&uo ono!e d*e%%e!e da un %an&ue &ene!ati )e ai &!adini del t!ono li )a t!o""o avvi inati. L*im+e ille I+!a)im ; )e im"o!ta da )i 6 nato(< in un*ete!na in$an-ia ve&eta !i"a!ato. Non 6 de&no di vive!e, nemmeno di mo!i!e. Lo %i la% ia alla mano )e lo vo&lia nut!i!e. L*alt!o 6 t!o""o temi+ile, e ita t!o""a invidia, e Amu!at la %ua vita ontinuamente in%idia "e! )4 %em"!e on %de&no Ba8a-et )a !i$iutato i molli "!ivile&i del %uo !e&ale %tato. 9a % elto la mili-ia $in dall*adole% en-a, ne )a $atto al mio omando la no+ile e%"e!ien-a. Nel "ieno della lotta l*av!ai vi%to tu %te%%o,

il uo!e dei %oldati t!a% inando%i a""!e%%o, &u%ta!e, %an&uinante, il "ia e!e e la &lo!ia o$$e!ti a un uo!e &iovane dalla "!ima vitto!ia. Ma il !udele Amu!at, +en )4 molto alla!mato, "!ima )e un $i&lio "o%%a !a$$o!-a!e il %uo Stato, %ul $!atello e%itava a leva!e la mano e a %"e&ne!e nel $io!e il +el %an&ue ottomano. =u o%' )e Amu!at lo volle, di%a!mato, tene!e nel %e!!a&lio "e! me%i im"!i&ionato. 2a!t' e o!din# )e lei, %e!vendo il %uo !ovello, tenendo %t!etta in "u&no la vita del $!atello, lo $a e%%e, Ro%%ana, non dando alt!a !a&ione, al minimo %o%"etto u ide!e in "!i&ione. ,uanto a me, %olo o!mai, un*i!a +en le&ittima mi %"in%e a di )ia!a!mi a $avo!e della vittima. 2a!lai alla Sultana/ tenendo in om+!a il "iano, mi%i in lu e l*in e!to !ito!no del Sultano, le mutevoli %o!ti, lo % ontento )e avan-a, om"ian%i Ba8a-et3 ne vantai la "!e%tan-a )e da un &elo%o "iano in di%"a!te tenuta, qua%i %otto i %uoi o )i le e!a % ono% iuta. C)e di!ti mai( Da allo!a a Ro%%ana inva&)ita "a!ve da quell*in ont!o di"ende!e la vita. OSMINO 2otevano %$u&&i!e a o )iate di %o%"etto )e +a!!ie!e invin i+ili $!a lo!o av!anno e!etto( ACOMAT =o!%e tu ti !i o!di di quel !umo!e %o!to tem"o $a, %t!anamente, )e Amu!at $o%%e mo!to. La Sultana, $in&endo, molto %i di%"e!ava e on &!ida %t!a-ianti la vo e on$e!mava. T!ema!ono &li % )iavi vedendo quel dolo!e, di Ba8a-et i u%todi edette!o al timo!e. E++e!o molti doni3 la $ede e o in !ina!%i, e o i due "!i&ionie!i )e o%ano in ont!a!%i. Ro%%ana vide il "!in i"e3 non &li "ot4 ta e!e quell*o!dine )e %tava %oltanto in %uo "ote!e. Ba8a-et 6 att!aente3 e uno % am"o intuito nel !iu% i!e a "ia e!le, %u+ito *6 !iu% ito. Tutto &li e!a d*aiuto. La %ua &!a-ia, i !i&ua!di, il %e&!eto %velato e quei om"li i %&ua!di, i %o%"i!i "i. dol i "e! )4 di%%imulati, la %ne!vante ten%ione, il non e%%e!%i "a!lati, la %te%%a auda ia, il !i% )io, i omuni timo!i le&a!ono "e! %em"!e e le $o!tune e i uo!i. C)i li av!e++e dovuti intanto illumina!e, u% ito o!mai dal le ito, non o%# !ient!a!e. OSMINO Ma ome( Ai lo!o o )i lei non %i na% ondeva( La% i# %u+ito intende!e di quale $uo o a!deva( ACOMAT No, l*i&no!ano an o!a. =ino a que%to momento a que%t*amo!e Atalide $e e da "a!avento. Coi $i&li del de$unto Sultano $u allevata, in u&uale mi%u!a da lui 6 %tata amata. Cu&ina di Amu!at, %i "!e%ta, in a""a!en-a, a a o&lie!e del "!in i"e la tene!a eloquen-a,

ma la !i eve %olo "e! !ende!la a Ro%%ana, on il %uo nome o"!e l*amo! della Sultana. E intanto, a!o O%mino, a me aiuto e te%timonio, )anno "!ome%%o Atalide ent!am+i in mat!imonio. OSMINO Ma ome( Voi l*amate( ACOMAT Vuoi )e il mio ve )io uo!e non %ia )e ai "!imi "a%%i, in e!ti, dell*amo!e( C)e da tante $ati )e e da&li anni indu!ito, d*un "ia e!e illu%o!io a etta%%e l*invito( Alt!o motivo 6 quello )e a!a me la !ende/ io amo, O%mino, il %an&ue da ui ella di% ende. 5!a-ie a lei Ba8a-et, )e a %4 deve a o%ta!mi, %uo mal&!ado in $utu!o dov!1 +en aiuta!mi. Sem"!e un "o* d*om+!a $anno i Vi%i! ai Sultani3 %ono % elti, temuti e tenuti lontani. 5uatano i Sultani la lo!o e!edit1 ed un Vi%i! 6 !a!o )e &iun&a a ta!da et1. Ba8a-et mi !i%"etta, mena di me &!an vanto, nei diutu!ni "e!i oli % o"!e di ama!mi tanto. =o!%e %a!1 lo %te%%o )e %ul t!ono %alito !i$iute!1 di !ede!e )e io %ia e%i%tito. ,uanto a me, %e n4 il me!ito n4 $edelt1 l*a!!e%ta, %e un &io!no o l*alt!o o%a%%e )iede!e la mia te%ta... Molto di "i. non "o%%o on$ida!e al tuo o!e )io, ma %a""i/ "e! ave!la dov!1 a%"etta! "a!e )io. So e%%e!e $edele, "!e-io%o ai miei %ultani, ma 6 il vol&o )e ai a"!i i "u# +atte!e le mani. Mi %em+!a a%%ai !idi olo lo % !u"olo in%en%ato di a etta!e il t!a"a%%o %e da lo!o o!dinato. E o di que%ti luo&)i ome e++i l*ent!ata, e o "e! )4 ai miei o )i Ro%%ana %*6 mo%t!ata. Sentiva la mia vo e e, da""!ima invi%i+ile, temeva del Se!!a&lio la !e&ola in$le%%i+ile. Ma "i. ta!di, +andito quel timo!e noio%o )e o&ni no%t!o olloquio !endeva a!ti$i io%o, que%t*an&olo a""a!tato volle )e "!e"a!a%%e!o "e! )4 a vi%o % o"e!to i "en%ie!i "a!la%%e!o. Nell*andito una % )iava la lam"ada mi tiene e... Sento &ente/ Atalide qui l*a om"a&na, viene. Re%ta/ e %e 6 ne e%%a!io %ii "!onto a on$e!ma!le il !a onto im"o!tante )e o!a %to "e! $a!le. Scena II

Rossana, Atalide, Zatima, Zaira, Acomat, Osmino ACOMAT La ve!it1 e le vo i %i a o!dano, Si&no!a. Sultano e a!mata )a vi%to O%mino &iunto o!a. L*o!&o&lio%o Amu!at o%tantemente 6 inquieto, non *6 )i Ba8a-et non % el&a a uo!e lieto/ 6 il omune on%en%o )e %ul t!ono lo )iama. Ma a Ba+ilonia andava l*a!mata "e!%iana, e +en "!e%to i due am"i, ai "iedi delle mu!a, delle a!mi dovevano de ide! la ventu!a.

Le no%t!e %o!ti, di ono, la&&i. %ono &io ate. Se onto, an-i, le ta""e )e O%mino )a %u"e!ate, il ielo )a o!mai de i%o le $a%i del imento e a que%t*o!a il Sultano o $u&&e o %ta vin endo. :% iamo dal !i%e!+o, Si&no!a, de idiamo/ le "o!te di Bi%an-io %u+ito &li %+a!!iamo3 %en-a %a"e! %e )a %o!te o ne$a%ta o "!o"i-ia %a!1 +ene, !edetemi, "!eveni! la noti-ia. C)e temete, %e $u&&e( Se deve t!ion$a!e, de ide!e al "i. "!e%to 6 inve e %aluta!e. :n "o"olo )*6 "!onto a a o&lie!e il Sultano non "ot!ete, ta!dando, %ott!a!&lielo di mano. ,uanto a me %on !iu% ito, on int!i&)i %e&!eti, a a qui%ta! della le&&e i vene!ati e%e&eti. So +ene quanto il "o"olo, ie o di devo-ione, %i %otto"on&a al $!eno della %ua !eli&ione. =ate )e Ba8a-et la lu e al$ine a++ia, dei mu!i del "ala--o a"!ite&li la &a++ia. S"ie&ate nel %uo nome lo %tenda!do $atale )e di e%t!emo "e!i olo 6 l*u%ato %e&nale. La &ente, "!evenuta dal %uo nome &!adevole, %a )e di vi!t. %ola "u# e%%e!e ol"evole. Del !e%to un mo!mo!io, da me alimentato, $a $a ilmente !ede!e al "o"olo alla!mato )e Amu!at lo di%"!e--a e t!a%$e!i!e intende lontano da Bi%an-io il t!ono e la %ua &ente. Mo%t!iamo Ba8a-et +e!%a&lio alle %ue i!e/ %i %a""ia il !udo o!dine )e a noi volle im"a!ti!e, e tanto "i. %e al "o"olo Ba8a-et %*6 mo%t!ato on quel %uo a"o de&no d*e%%e!e in o!onato. ROSSANA Ba%ta. A i# )e )o "!ome%%o vo&lio tene!e $ede. A omat, !iunite la &ente )e in voi !ede. Dei lo!o %entimenti venite a da!mi onto e vi !i%"onde!# io %te%%a in modo "!onto. Io ved!# Ba8a-et. Non "o%%o di!e niente/ i&no!o %e il %uo uo!e on il mio %*intende. Andate e !ito!nate. Scena III

Rossana, Atalide, Zatima, Zaira. ROSSANA Mia Atalide, %*im"one )e al$ine Ba8a-et "!enda una de i%ione. 2e! una volta an o!a io vado a on%ulta!lo "e! %a"e!e %e m*ama. ATALIDE 2otete du+ita!lo, Si&no!a( A om"imento la mi%%ione "o!tate. :di%te quali o%e il Vi%i! )a !a omandate. Vi 6 a!o Ba8a-et/ %a"ete %e domani ne av!ete vita e %o!te an o!a in vo%t!e mani( =o!%e in que%to momento, $u!i+ondo, Amu!at %i avvi ina/ la +ella %ua vita %"e&ne!1. E "e! )4 %ul %uo amo!e o&&i quei du++i avete(

ROSSANA Voi )e "e! lui "a!late, voi me ne !i%"ondete( ATALIDE Le u!e )*e&li )a "!e%o "e! "ia e!vi, Si&no!a, e i# )e avete $atto, i# )e $a!ete an o!a, i %uoi &uai, que&li oma&&i, "oi la vo%t!a +elle--a, tutto i# del %uo uo!e non vi d1 %i u!e--a( ,uanto "e! lui $a e%te, e!to non "u# % o!da!lo. ROSSANA A)im6, "e! )4 non "o%%o quieta!mi nel "en%a!lo( 2e! mia on%ola-ione, "e! )4 almeno l*in&!ato non "a!la ome voi dite )e vi )a "a!lato( Cento volte )o &ioito %entendo quel t!emo!e )e on tanta $idu ia voi "!e%tate al %uo uo!e. ,uando io %te%%a volli quel $uo o on%tata!e, in %e&!eto lo $e i davanti a me )iama!e. =o!%e mi $a di$$i ile un e e%%o d*amo!e, ma, %en-a qui &!ava!vi d*inutili "a!ole, non t!ovai quell*a!do!e, n4 il tu!+amento %te%%o )e le vo%t!e lu%in&)e mi avevano "!ome%%o. In%omma, %e &li devo vita e im"e!o a$$ida!e, que%ti timidi "e&ni non "o%%ono +a%ta!e. ATALIDE C)e mai "ot!1 "o!ta!vi, allo!a, a te%timonio( ROSSANA Con me "!ima di %e!a %i uni% a in mat!imonio. ATALIDE In mat!imonio, o ielo0 C)e o%a avete in mente( ROSSANA L*u%an-a dei %ultani %o )e non lo on%ente. Di una le&&e iniqua e%%i "o%%ono &iova!%i "e! )4 amo!e non de++a a no--e a%%o&&etta!%i. =!a "i. d*una +elle--a )e a%"i!a ad e%%e! olta, di % e&lie!e un*amante %i de&nano talvolta/ nono%tante il %uo $a% ino, ella a o&lie in%i u!a da % )iava il %uo "ad!one $in )4 il a"!i io du!a. Il &io&o del o%tume %ta %em"!e "e! % )ia ia!la ma "u# un $i&lio, na% endo, Sultana "!o lama!la. Amu!at 6 %tato il %olo 7 "e! un "i. &!ande a!do!e 7 a vole!e )e il titolo veni%%e dal %uo amo!e. E ol titolo volle o&ni "ote!e da!mi, dei &io!ni del $!atello a!+it!a nomina!mi. Ma non %i %"in%e mai, quello %te%%o Amu!at, a o!ona! on no--e le alt!e %ue +ont1. E io )e a%"i!avo a que%ta %ola &lo!ia, de&li alt!i %uoi $avo!i )o "e!duto memo!ia. Ma "e! )4 mai mi vo&lio o!a &iu%ti$i a!e( Mi )a $atto, Ba8a-et, tutto dimenti a!e. 2i. lieto di Amu!at nono%tante i %uoi &uai, mi 6 "ia iuto, e $o!%e non l*)a voluto mai. Donne, Vi%i!, &ua!diani, "e! lui tutti )o %edotto. In%omma, voi vedete $in dove l*)o ondotto. 5!a-ie a que%to mio amo!e mi %ono +en %e!vita

del "ote! )e Amu!at m*o$$!' %ulla %ua vita. Il t!ono dei %ultani Ba8a-et qua%i %$io!a/ non man a "i. )e un "a%%o. E %a!1 la mia o!a. Ben )4 tanto lo ami, %e ent!o la &io!nata on &iu%to mat!imonio non mi av!1 a %4 le&ata, %e o%a !i o!da!mi una le&&e tanto odio%a ment!e io $a io tutto "e! lui, %e lui non o%a, in quello %te%%o i%tante, %en-a "en%a! %e l*amo, n4 domanda!mi an o!a %e in%ieme %"!o$ondiamo, a++andono l*in&!ato, lo la% io !ito!na!e nell*in$eli e %tato da ui lo volli al-a!e. E o l*alte!nativa )e a Ba8a-et 6 "o%ta/ la %ua %alve--a o "e!dita %ta nella %ua !i%"o%ta. Non vi $a io "!e%%ioni "e! )4 o&&i vo&liate la vo%t!a vo e o$$!i!mi e "e! me &li "a!liate/ vo&lio )e la %ua +o a, quel vi%o al mio o%"etto mi % o"!ano il %uo uo!e %en-*om+!a di %o%"etto3 )*e&li %te%%o, qui dent!o in %e&!eto "o!tato, %i "!e%enti ai miei o )i "e! nulla "!e"a!ato. Addio. Sa"!ete tutto quando %a!1 venuto. Scena IV

Atalide, Zaira. ATALIDE > la $ine, Zai!a. Atalide, )ai "e!duto. ZAIRA Voi0 ATALIDE E "!evedo quanto qui %i dov!1 avve!a!e. L*uni a mia %"e!an-a 6 nel mio di%"e!a!e. ZAIRA Ma Si&no!a, "e! )4( ATALIDE Se tu ave%%i %entito ome Ro%%ana )a % elto di "!ende!e "a!tito, di quali ondi-ioni intende $a!%i $o!te0 La %"o%i Ba8a-et, o ven&a me%%o a mo!te. C)e ne %a!1 di me, in$eli e, %e %i a!!ende( E %e !i$iuta, quale de%tino o!mai l*attende( ZAIRA Ca"i% o tanto a$$anno. Ma a non vole! menti!e, da tem"o il vo%t!o amo!e lo deve "!e%enti!e. ATALIDE A)0 Zai!a, l*amo!e )a tanta "!eviden-a( Tutto on noi %em+!ava ave!e intelli&en-a. E o/ a me %ola !ede, Ro%%ana, in me on$ida, %olo a me "e! la % elta di Ba8a-et %i a$$ida. La u!a ella mi la% ia di i# )e lo !i&ua!da, "e! +o a mia %i e%"!ime, oi miei o )i lo &ua!da3 e io !edevo &iunto quell*i%tante %o&nato/

"ote!e "e! %ua mano o!ona!e il mio amato. Cont!o le a%tu-ie il ielo %i vuole di )ia!a!e. Ma )e o%a, Zai!a, av!ei dovuto $a!e( Di!le tutto l*e!!o!e in ui %i di+atteva, "e!de!e Ba8a-et "e! e%%e!e %in e!a( 2!ima )e nel %uo uo!e l*amo!e %i $o!ma%%e, io amavo ed e!o e!ta )e an )e lui mi ama%%e. =in da&li anni in$antili ;memo!ia ne )ai +en viva< l*amo!e %t!in%e nodi )e &i1 il %an&ue %an iva. So ome in%ieme a lui %ua mad!e mi nut!i%%e, o%%e!vai, dal $!atello, quanto lui di$$e!i%%e. La mad!e %te%%a volle uni! i nella %o!te, e +en )4 %e"a!ati i a++ia la %ua mo!te, %e!+ammo il de%ide!io, lontani, di "ia e! i, e i amammo in %ilen-io, an )e %en-a vede! i. In %e&uito Ro%%ana, )e %en-a di$$ida!e ai %uoi elati "iani m*)a voluta a%%o ia!e, quel a!o e!oe non %e""e vede!e %en-a ama!lo, ed una mano ami a o$$!' "e! aiuta!lo. Ba8a-et, a%%ai %o!"!e%o, le $u !i ono% ente, le !e%e oma&&io/ *e!a da $a! dive!%amente( Ma "oi )4 amo!e !ede a i# )e lo on%ola, a%%ai ontenta d*o&ni %ia "u! va&a "a!ola, Ro%%ana i )a o%t!etti, on la %ua in&enuit1, a la% ia!le &ode!e la %ua !edulit1. Ma a te una de+ole--a io devo on$e%%a!e/ uno % atto &elo%o non %e""i domina!e. Ro%%ana di $avo!i Ba8a-et %u+i%%ando, o""oneva un im"e!o al mio $a% ino +lando3 %em"!e attenta e "!e%ente alla %ua memo!ia, lo andava int!attenendo %ull*imminente &lo!ia. Ed io non "o%%o nulla. 2e! uni a eloquen-a il mio uo!e )a i %o%"i!i, ne%%un*alt!a %a"ien-a. Solo il ielo ono% e )e la&!ime )o ve!%ato. Ma al$ine i miei timo!i Ba8a-et )a an ellato. Mi "entii di quei "ianti. 5li )o "!e%tato $ino!a le "a!ole, in%i%tendo "e! )4 $in&e%%e an o!a. A)im60 Tutto 6 $inito. Ro%%ana, !i$iutata, % o"!i!1 t!o""o "!e%to d*e%%e! %tata &io ata. I&no!a, Ba8a-et, l*a!te di amu$$a!%i3 la %ua vi!t., lo %o, non vuole !a%%e&na!%i. Io devo ad o&ni o!a, t!emante e %o o!!evole, da!e a o&ni %uo di% o!%o un %en%o $avo!evole. E&li %i "e!de!1. 2e! )4 la mia !ivale o&&i della mia vo e an o!a non %i vale( Se all*in ont!o "ote%%i almeno "!e"a!a!lo0 Ma, al "a%%a&&io, Zai!a, "e! )4 non a%"etta!lo( Con uno %&ua!do, o %illa+a, %a"!# +en da!&li aiuto. La %"o%i, in%omma/ me&lio )e %a"e!lo "e!duto. Se Ro%%ana lo vuole, la %ua mo!te 6 &i1 % !itta. Si "e!de!1, ti di o. Atalide, %ta* -itta. Sen-a alla!ma!ti la% ia )*e&li da %4 de ida. 2en%i )e "e! te val&a %a !i$i a! la vita( ,uand*an )e Ba8a-et, olt!e la tua %"e!an-a, non %tia dando o&ni u!a al tem"o )e &li avan-a. ZAIRA A), Si&no!a, in )e an&o% e vi vedo %"!o$onda!e0 Sem"!e voi vi dovete an-item"o a!!ovella!e. Non "otete ave! du++i/ )4 Ba8a-et vi ado!a. So%"endete o elate l*an%ia )e vi divo!a.

Il vo%t!o "ianto, ve!o( l*amo! non %vele!1. La mano )e lo )a t!atto, in %alvo lo t!a!!1. 2u! )4 %em"!e im"i&liata nel %uo e!!o!e $atale, $ino alla $ine i&no!i Ro%%ana la !ivale. Venite in alt!e %tan-e a ela!e l*emo-ione. Il onve&no i %veli la lo!o de i%ione. ATALIDE Bene, Zai!a, andiamo. Tu, %e la tua &iu%ti-ia, di due innamo!ati vuole "uni! l*a%tu-ia, ielo, %e il no%t!o amo!e 6 da te maledetto, io %ono "i. ol"evole3 la tua $ol&o!e a%"etto. ATTO II

Scena I

Ba!azet, Rossana. ROSSANA L*o!a %olenne, "!in i"e, $inalmente 6 a!!ivata )e alla vo%t!a li+e!t1 il ielo )a !i%e!vata. 2i. nulla mi t!attiene. Ent!o o&&i mi 6 dato di om"ie!e il "!o&etto )e il mio amo!e )a ideato. Non di!# )e io a$$ido alla vo%t!a "ote%t1 un im"e!o, %i u!a )e nulla %i o""o!!1/ $a io almeno il "o%%i+ile, %e ondo la "!ome%%a3 ont!o i nemi i a!mo la vo%t!a $o!-a %te%%a, evito ai vo%t!i &io!ni un !i% )io mani$e%to e %a!1 il vo%t!o me!ito, Si&no!e, a $a!e il !e%to. O%mino 6 %tato al am"o/ in &!an "a!te 6 "e! voi. E )i )a la le&&e in mano o%"i!a an )e on noi. Il Vi%i! A omat di Bi%an-io $a $ede e in mano mia io ten&o, voi +ene lo %a"ete, quella $olla )e 6 $atta di a"i, % )iavi, muti, $!a i mu!i del "ala--o da tem"o detenuti, la ui anima "!ona, da %em"!e a me a%%e!vita, in%ieme al %uo %ilen-io mi )a venduto la vita. In omin iate %u+ito/ %ta in voi a%%i u!a!vi del de%tino &lo!io%o )e volli %"alan a!vi. Non 6 in&iu%ta la %t!ada )e vi vedete a"!i!e, e una mano a%%a%%ina non $ate )e "uni!e. =!a i %ultani l*e%em"io $u %em"!e a%%ai $!equente, la %t!ada dell*im"e!o e! # tale e%"ediente. Ma "e! un +uon ini-io noi do++iamo a$$!etta! i il mio e il vo%t!o +ene %u+ito a a%%i u!a! i. Al vo%t!o $ato unendomi, al mondo "!o lamate )e %olo da una %"o%a voi tanto a ettavate3 e on $eli i no--e il nodo on%a !ato &iu%ti$i )i la $ede )e io vi )o votato. BAJAZET A), )e mi "!o"onete, Si&no!a( ROSSANA A)im6, Si&no!e0

C)e o%ta olo %e&!eto viene a tu!+a! i il uo!e( BAJAZET Si&no!a, voi %a"ete... L*o!&o&lio dell*im"e!o... Vi "!e&o, !i%"a!miatemi di e%%e!e %in e!o. ROSSANA Lo %o/ da quando uno dei vo%t!i im"e!ato!i, Ba8a-et, )e d*un +a!+a!o %"e!iment# i $u!o!i, vide "e! tutta l*A%ia la %"o%a in atenata al a!!o t!ion$ale da % )iava t!a% inata, "e! l*ono!e ottomano la %ti!"e di% endente %i uni% e in mat!imonio %em"!e "i. !a!amente. Ma o%' du++ie le&&i l*amo!e non o%%e!va3 %en-a )e d*alt!i e%em"i vol&a!i io mi %e!va, %a"ete )e ne%%uno $!a )i vi )a "!e eduto, e di ui l*unive!%o la "oten-a )a temuto, al-# alto nel ielo il valo!e ottomano quanto al %uo tem"o %e""e +en $a!e il Solimano. Ado )i# Ro%%ellana/ $ie!o ome $u detto, non e%it# a a%%o ia!la al %uo t!ono e al %uo letto. Il t!ono dell*im"e!o la vide t!a i vin enti, $o!%e % a!%a di ve--i ma !i a d*e%"edienti. BAJAZET Ve!o. Ma io +en % a!%o "ote!e )o avuto in dono. 5ua!date Solimano, e quel "o o )e %ono. Solimano &odeva di a%%oluta "oten-a/ l*E&itto !i ondotto %otto la %ua o++edien-a3 Rodi, il $une%to % o&lio di tutti &li Ottomani diventata la +a!a di tutti i %uoi &ua!diani3 del Danu+io a%%e!vito le !ive de%olate3 dell*im"e!o "e!%iano le $!ontie!e a!!et!ate, &li A$!i ani domati nei lo!o limi a!denti davanti a lui le le&&i !endevano im"otenti. E io( Ai %oldati e al "o"olo "ot!# e%%e!e &!ato. C)i %ono, io, $amo%o in quanto di%&!a-iato( 2!o% !itto, %en-a +eni, in e!to di !e&na!e, inve e di onvin e!e dov!# tutti %$ida!e( Vedendo i $eli i, "iet1 "e! noi av!anno( Il vo%t!o "ianto, il mio !i% )io, %in e!i !ede!anno( Sen-a $a! "a!a&oni, "en%ate a Solimano e al !e ente a%%a%%inio dell*in$eli e O%mano/ i a"i dei 5ianni--e!i, )e %*e!an !i+ellati, e! ando di a++elli!e quei "iani % elle!ati, "en%a!ono )e $o%%e di u ide!lo "e!me%%o "!o"!io "e! no--e quali voi "!o"onete ade%%o. E "oi )e di!vi( ,uando il lo!o voto mi a""o&&i io $o!%e %a"!# o%a!e i# )e non o%o o&&i. Ma non "!e i"itiamo3 vo&liate omin ia!e a aiuta!mi/ )4 un &io!no vi "o%%a om"en%a!e. ROSSANA Vi a"i% o, Si&no!e. Vedo la mia im"!uden-a, vedo )e nulla %$u&&e alla vo%t!a "!eve&&en-a. =ino al minimo !i% )io avete al olato i# )e il mio amo!e % )ietto vi %a!e++e o%tato. Tanti a&&uati vedete "e! voi e il vo%t!o ono!e e "oi )4 voi lo dite io vi !edo, Si&no!e. Ma avete an )e "!evi%to, %e voi non mi %"o%ate, &li % o&li a%%ai "i. e!ti nei quali vi &ettate(

Sen-a me, lo %a"ete, non av!ete un ami o, e im"o!ta %o"!attutto )e a me %iate &!adito. Le "o!te del "ala--o io ten&o in mio "ote!e, di a"!i!le o di %+a!!a!le de ido a mio "ia e!e3 )o %ulla vo%t!a vita un im"e!o %ov!ano e voi !e%"i!e!ete %olo $in )4 vi amo. E %en-a que%t*amo!e ;in&iu!ia 6 !i$iuta!lo< non %a!e%te "i. al mondo, 6 +ene !i o!da!lo. BAJAZET Tutto vi de++o, 6 ve!o. E""u!e avevo in mente )e voi av!e%te t!atto una &lo!ia %u$$i iente vedendo innan-i a me tutto l*Im"e!o "!ono e %enti!mi a$$e!ma!e )e tutto 6 un vo%t!o dono. Lo !i ono% o, e!to, non "ot!# mai ne&a!lo e %a"!1 il mio !i%"etto %em"!e !i on$e!ma!lo. Vi de++o il %an&ue. Vo%t!a 6 la mia vita %te%%a. Ma in%omma voi volete... ROSSANA 2i. niente m*inte!e%%a. 2i. non m*im"o!tuna!e on dei "!ete%ti vani, t!o""o il tuo vole!e 6 lontano dai miei "iani. Io non in%i%to, in&!ato, "e! $a!ti a on%enti!e, !ient!a "u! nel nulla da ui t*)o $atto u% i!e. C)e mai mi $!ena, in$atti( ,uale alt!a %enten-a %to an o!a ad a%"etta!e dalla %ua indi$$e!en-a( Si ommuove l*in&!ato "e! la mia u!a attenta( Si %ente mai l*amo!e in i# )*e&li a!&omenta( A), vedo i tuoi di%e&ni/ omunque io vo&lia a&i!e, "en%i )e il mio "e!i olo ti de++a &a!anti!e, )e da tena i vin oli on te a omunata, non ve!!1, la mia %o!te, mai da te %e"a!ata. Ma *6 il tuo +uon $!atello/ mi a!!endo alle %ue mani. Mal&!ado la %ua olle!a, %ai +ene quanto m*ami. Nel tuo "e!$ido %an&ue "ot!# tutta lava!mi, +a%te!1 la tua mo!te, %', "e! &iu%ti$i a!mi. E in que%to %te%%o i%tante o%' $a!#, %ii e!to. Ba8a-et, a% oltatemi/ il +a!at!o vi 6 a"e!to. Non la% iatemi u% i!e. Sento )e v*amo. Attento/ la %t!ada 6 an o!a a"e!ta a un vo%t!o "entimento. Non %"in&ete )i v*ama a un &e%to di%"e!ato/ mi %$u&&i%%e un a enno, voi %iete ondannato. BAJAZET 2otete ondanna!mi/ io %ono in vo%t!a mano. E $o!%e la mia mo!te, "!e-io%a al vo%t!o "iano, ottenendovi &!a-ia a&li o )i di Amu!at, nel %uo uo!e l*anti o "o%to vi !ida!1. ROSSANA Nel %uo uo!e( A), tu !edi, %e vo!!1 "e!dona!mi, )e %e "e!do %"e!an-a )e tu mai vo&lia ama!mi, do"o quel lun&o illude!mi )e dol e mi nut!iva io "o%%a o!mai a o&lie!e una tale alte!nativa( La vita %en-a te "ot!ei mai a etta!e( Cont!o di me ti vo&lio, !udele, an o!a a!ma!e. Lo %o/ dov!ei na% onde!e que%ta mia de+ole--a )e ti d1 tanta &lo!ia. S', una $al%a $ie!e--a o%tentavo ai tuoi o )i, o!a l*)o on$e%%ato. O&ni mio +ene al mondo da te 6 ondi-ionato.

La tua mo!te !uenta dalla mia %e&uita, +el $!utto delle u!e )e diedi alla tua vita0 Ma tu %o%"i!i, in$ine. :n tu!+amento a""a!e. Con ludi, "a!la. BAJAZET O ielo0 2ote%%i mai "a!la!e0 ROSSANA C)e o%a( C)e mai dite( C)e o%a )o mai %entito( Voi avete un %e&!eto )e mi 6 "!oi+ito( Dei vo%t!i %entimenti nulla mai mi di!ete( BAJAZET Vi !i"eto, Si&no!a, )e voi la % elta avete3 o di %"iana!mi l*e%ito al t!ono vi de&nate o""u!e e o la vittima/ il ol"o "!e"a!ate. ROSSANA A), il %e&no o!a )ai "a%%ato. E %a!ai %oddi%$atto. E)il1, &ua!die, venite. Scena II

Rossana, Acomat, Ba!azet ROSSANA A omat, tutto 6 $atto. 2otete !ito!na!vene, non )o nulla da di!e. Al Sultano Amu!at ontinuo ad o++edi!e. :% ite. Del Se!!a&lio %i )iudano i +attenti e nel on%ueto o!dine tutto al$ine !ient!i. Scena III

Ba!azet, Acomat. ACOMAT C)e %ento mai, Si&no!e( Lo %tu"o!e mi "!ende. C)e ne %a!1 di voi( E )e %o!te mi attende( 2e! )4 mutano i "iani( E )i ne 6 il ol"evole( Cielo0 BAJAZET Dovete e%%e!e di tutto on%a"evole. Medita la vendetta, Ro%%ana, "e! l*o$$e%a, e un $atale o%ta olo !om"e la no%t!a inte%a. Vi%i!, "en%ate a voi, vi av!# "oi avve!tito. Non ontate %u me, e "!endete "a!tito. ACOMAT C)e %ento( BAJAZET Con &li ami i e! ate di %alva!vi, o!a la mia ami i-ia "u# %olo ondanna!vi.

Mi&lio!e !i om"en%a "e! voi avevo in mente ma "u!t!o""o 6 $inita, e i!!evo a+ilmente. ACOMAT Si&no!e, om*6 %o!to que%to $atale in a&lio( Soltanto "o o $a e!a in "a e il %e!!a&lio. Il vo%t!o uo!e e il %uo, )e mai % onvol&e o!a( BAJAZET 2!etende )e la %"o%i, A omat. ACOMAT E allo!a( L*u%an-a dei %ultani ont!a%ta il %uo vole!e, ma in $ondo que%t*u%an-a )a le&&i %' %eve!e )e do++iate o%%e!va!le a o%to della vita( La le&&e o!a "i. %anta 6 t!ova!e un*u% ita, 6 %t!a""a!e, Si&no!e, a una %o!te $une%ta quel +el %an&ue ottomano )e in voi )a i# )e !e%ta. BAJAZET ,ue%t*in$eli e !e%to t!o""o a!o %a!1 %e %alva!lo !i )iede da me una vilt1. ACOMAT Ma "e! )4 in $o% )e tinte vedete que%ta %to!ia( Solimano %"o%ando%i &ua%t# la %ua memo!ia( Del !e%to Solimano non e!a mina iato da tutti quei "e!i oli da ui %iete a%%ediato. BAJAZET 2!o"!io que%ti "e!i oli, e di vive!e la $u!ia, di que%te vili no--e $a!e++e!o un*in&iu!ia. A un odio%o "!ete%to non ed4 Solimano e on &!a-ia alla % )iava "ot4 da!e la mano. Non %u+' delle no--e il &io&o ne e%%a!io, e le $e e del uo!e un dono volonta!io. ACOMAT 2e!# amate Ro%%ana. BAJAZET Ami o mio, andate. Non mi "e%a il de%tino quanto $o!%e "en%ate. La % ia&u!a "i. &!ave non mi "a!e la mo!te. O%ai on voi, da &iovane, %$ida!e +en la %o!te3 e l*inde&na "!i&ione ui mi )anno on$inato a vede!mela a anto di!ei )e m*)a a+ituato. Amu!at ai miei o )i l*)a "!e%entata %"e%%o, e a una vita a&itata mette!1 $ine ade%%o. A)im6, %e on !im"ianto vedo )e %$u&&e o!a... 2e!donate, A omat, %e tanto mi addolo!a il !i o!do di )i, +en male om"en%ato, o&ni %uo "en%ie!o mi aveva on%a !ato. ACOMAT Se do++iamo "e!i!e, %olo vo%t!a 6 la ol"a, Si&no!e, una "a!ola, e que%ta %t!etta 6 % iolta. Dei valenti 5ianni--e!i )i an o!a 6 di $a-ione, ed i %anti u%todi di que%ta !eli&ione,

e quelli )e a Bi%an-io %i $anno !i%"etta!e "ie&ando on l*e%em"io il vole!e "o"ola!e, ve!%o la %a !a 2o!ta %ono "!onti a &uida!vi )4 voi, nuovo Sultano, "o%%iate al$ine ent!a!vi. BAJAZET E allo!a, mio A omat, %e tanto %anno ama!mi, dalle un&)ie di Ro%%ana +en ven&ano a %t!a""a!mi. Venite nel %e!!a&lio a $o!-a!e la "o!ta, ent!ate a om"a&nato dalla valente % o!ta. Io "!e$e!i% o u% i!ne %an&uinante e $e!ito )e del nome di %"o%o mio mal&!ado in%i&nito. =o!%e %a!# a"a e, nell*o!a $o!%ennata, di %o o!!e! me %te%%o on % ena di%"e!ata, e om+attendo attende!e di tanta $ede i $!utti, o%' )e di !a&&iun&e!mi il tem"o a++iate tutti. ACOMAT E)0 Mal&!ado l*im"e&no )e nell*im"!e%a io metta, im"edi!# a Ro%%ana una !a"ida vendetta( A )e %a!1 %e!vito quello -elo im"etuo%o %e non a o""!ime! tutti d*un !imine in$!uttuo%o( 2!omett4tele tutto/ voi &iunto a %alvamento ved!ete la "!ome%%a ome una +olla al vento. BAJAZET Io0 ACOMAT Non a!!o%%ite/ %i deve de&!ada!e $o!%e il %an&ue ottomano i "atti a !i%"etta!e( 2en%ate a que&li e!oi )e il di!itto di &ue!!a "o!t# in t!ion$o $ino ai on$ini della te!!a. Li+e!i e vitto!io%i, "ad!oni di "!omette!e, il +ene dello Stato volle!o %olo ammette!e. E un t!ono o%' %anto in &!an "a!te 6 $ondato %u &iu!amenti $atti )e "o )i )anno o%%e!vato. Si&no!e, la mia alma... BAJAZET Non li )o dimenti ati. Il +ene dello Stato, %o dove li )a "o!tati. Ma que&li %te%%i e!oi, o%' "!onti a mo!i!e, la vita a ette!e++e!o dovendone a!!o%%i!e( ACOMAT O o!a&&io in$le%%i+ile0 O lealt1 %"lendente )e mio mal&!ado ammi!o io qui, +en )4 mo!ente0 :no % !u"olo timido "e!de!1 in un momento... O &ioia0 Ade%%o Atalide avvi ina!%i %ento. Scena IV

Ba!azet, Atalide, Acomat. ACOMAT A)0 =a iamo qual o%a e %u+ito, Si&no!a. Si %ta "e!dendo.

ATALIDE A""unto vo&lio "a!la!&li o!a. La% iate i/ Ro%%ana, a "e!de!lo animata, vuole )e del "ala--o la "o!ta %ia %+a!!ata. 2e!#, A omat, +adate a non allontana!vi/ noi dov!emo t!a "o o $o!%e qui !i )iama!vi. Scena V

Ba!azet, Atalide. BAJAZET E++ene, 6 &iunta l*o!a. E vi de++o la% ia!e. Le no%t!e a%tu-ie il ielo non i "u# "e!dona!e. Cont!o i %uoi ol"i e%t!emi nulla "ot4 %alva!mi/ io dovevo mo!i!e o da voi di%ta a!mi. ,ue%t*inde&no !a&&i!o a )e mai i 6 &iovato( Muoio "i. ta!di/ 6 il $!utto )e %e n*6 !i avato. Ve l*avevo "!edetto3 ma l*avete voluto. Vi )o %alvata dal "ianto $in l1 dove )o "otuto. Bella Atalide, in nome di que%ta om"ia en-a, vo&liate di Ro%%ana evita!e la "!e%en-a. Vi t!adi!e++e il "ianto/ ai %uoi o )i el1telo, e l*in%idio%o addio, ve ne "!e&o, a++!evi1telo. ATALIDE No. La +ont1 )e ave%te "e! una di%&!a-iata )a %$e!!ato al de%tino una lotta di%"e!ata. 2e! !i%"a!mia!mi, un "!e--o t!o""o alto "a&ate. O!a dovete a!!ende!vi/ la% iatemi e !e&nate. BAJAZET La% ia!vi( ATALIDE Co%' vo&lio. > l*uni o !imedio. Dalle $u!ie &elo%e %em"!e "!e%a d*a%%edio, mi e!a a!duo "en%a!e, 6 ve!o, %en-a o!!o!e )e Ba8a-et vive%%e "!ivato del mio amo!e. E %e della !ivale, talvolta, a me &elo%a om"a!iva, %t!a-iante, l*imma&ine !adio%a, la vo%t!a mo!te ;tanto &li amanti %on dementi< non mi %em+!ava an o!a il "e&&io!e dei to!menti. 2e!# ai miei t!i%ti o )i la $ine de !etata, nel %uo a%"etto "i. o!!ido non %*e!a "!e%entata3 non vi vedevo ome voi o!a mi %em+!ate ment!e a da!mi l*addio e%t!emo vi a""!e%tate. Io %o +ene, Si&no!e, la ma&nanimit1 )e o""o!!ete alla mo!te, alla %ua !ealt1, e %o )e al vo%t!o uo!e d1 un e!to lenimento "!ova!mi la %ua $ede nell*ultimo momento. Ma !i%"a!miate, a)im6, le mie $o!-e meno valide, "e%ate i vo%t!i mali e i# )e %o$$!e Atalide. E non vo&liate in$li&&e!mi la "ena "i. %"ietata )e il "ianto a++ia e%au!ito mai di un*innamo!ata. BAJAZET C)e ne %a!1 di voi %e o&&i %te%%o a etto

di ele+!a!vi innan-i un mat!imonio a++ietto( ATALIDE C)e ne %a!1, Si&no!e, me&lio non domanda!mi. Al mio de%tino $o!%e io %a"!# !a%%e&na!mi. C)i%%1( A qual )e $ilt!o )iede!# lenimento e $o!%e "en%e!#, in me--o al mio to!mento, )e a "e!de!vi "e! me e!avate !i%oluto e )e %e voi vivete io %ola l*)o voluto. BAJAZET No, non a%%i%te!ete a quel !udele evento. 2i. voi mi omandate un tale t!adimento, Si&no!a, e "i. m*a o!&o quanto voi me!itate )e non vi %ia on e%%o quanto de%ide!ate. Come0 amo! tanto tene!o, )e nell*in$an-ia 6 nato, )e in %ilen-io%o a!do!e a++iamo alimentato, un "ianto )e "u# %olo la mia mano a% iu&a!vi, i mille &iu!amenti di non a++andona!vi, tutto on un*in$amia dov!ei dimenti a!e( Io %"o%e!ei ;%e "!o"!io lo de++o !i o!da!e< una % )iava )e e! a %oltanto il to!na onto, )e mi "!e%enta innan-i un %u""li-io &i1 "!onto, )e m*o$$!e il mat!imonio o la mo!te in$alli+ile3 ment!e a o&ni mio &uaio Atalide %en%i+ile, t!o""o de&na del %an&ue )e da lei "!ende ono!e, 6 "!onta a !inun-ia!e "e!$ino al no%t!o amo!e. La mia te%ta al &elo%o Sultano %ia "o!tata %e deve a que%to "!e--o e%%e!e !i% attata0 ATALIDE Ma voi "ot!e%te vive!e %en-a on i# t!adi!mi. BAJAZET 2a!late/ %ono "!onto, %e "o%%o, ad o++edi!vi. ATALIDE La Sultana vi ama, e +en )4 %ia $u!ente, %e vole%te mo%t!a!vi un "o* a ondi% endente, %e nei vo%t!i %o%"i!i "ote%%e "!e%enti!e )e un &io!no... BAJAZET Vi om"!endo. Non "o%%o a on%enti!e. N4 o&&i voi dovete, Si&no!a, imma&ina!e )e il mio uo!e %t!emato da un vile di%"e!a!e tema il "e%o d*un t!ono )e &li o$$!e la %o!te e e! )i di evita!lo a ettando la mo!te. =o!%e do t!o""o a% olto a "!o&etti avventati ma %"e!avo 7 "en%ando ai miei &!andi antenati 7 )e un im+elle !i"o%o avendo !i$iutato, $!a &li e!oi %a!ei %tato an )*io annove!ato. Ma "e! quanto in me a!dano amo!e e am+i-ione, non "o%%o di )i m*ama nut!i!e l*illu%ione. Di %alva!mi 6 +en vano )e "!ome%%a vi dia/ la mia +o a e i miei o )i, nemi i alla +u&ia, $o!%e ment!e io tento di e%%e!e &!a-io%o, o%' tu!+ati av!e++e!o un e$$etto di%a%t!o%o3 e dai miei $!eddi aneliti il %uo %&ua!do olt!a&&iato %*a o!&e!e++e t!o""o )e il uo!e %i 6 ne&ato.

O ielo0 quante volte la ve!it1 av!ei detta, la mia vita %oltanto o$$!endo alla vendetta, e!to )e non "ote%%e un &elo%o inqui%i!e $ino a voi $a ilmente, Si&no!a, !i%ali!e0 E io dov!ei illude!la( Da!le $al%a "!ome%%a( Diventa!e %"e!&iu!o( E on %imile +a%%e--a... Lun&i dall*o!dina!mi !a&&i!i e di%ono!e, %e meno vi tu!+a%%e, Atalide, l*amo!e, la "!ima e!tamente %a!e%te a ve!&o&na!vi. Ma un*iniqua "!e&)ie!a %olo "e! !i%"a!mia!vi, addio/ vado %u+ito Ro%%ana a vi%ita!e. Vi la% io. ATALIDE Inve e io non vi vo&lio la% ia!e. Venite, %u, !udele, vi i a om"a&ne!#3 o&ni no%t!o %e&!eto io %te%%a le di!#. Se il mio amato vane&&ia, e mal&!ado il mio "ianto, di mo!i!mi qui innan-i %i $a "ia e!e e vanto, %a"!1 +ene Ro%%ana le no%t!e %o!ti uni!e. Me&lio del vo%t!o %an&ue il mio %a"!1 &!adi!e, e %a!# io a o$$!i!vi allo %&ua!do %t!a-iato il !uento %"etta olo )e a me e!a de%tinato. BAJAZET Cielo0 )e $ate( ATALIDE 2e!$ido0 C!edete )e il mio ono!e almeno quanto a voi, a me non %tia a uo!e( 2en%ate quante volte, $a endovi "a!la!e, a!!o%%ivo talmente da tutto !ovina!e( Ma la vo%t!a ondanna %i di eva imminente. 2e! )4, in&!ato, dovete, %e la mia 6 "!e%ente, non o%a!e "e! me quant*io )o %a"uto o%a!e( ,ual )e a ento "i. dol e "ot!1 $o!%e +a%ta!e. Ro%%ana nel %uo uo!e $o!%e alla "iet1 ede/ vedete quanto tem"o qui o!a vi on ede. =e e u% i!e il Vi%i! quando %i 6 allontanata( E viene qui a e! a!vi o!a la &ua!dia a!mata( E quando, deli!ante, om"li e mi voleva, quant*ella $o%%e tene!a, il %uo "ianto non di eva( :na va&a %"e!an-a da voi vuole ottene!e )e le a!mi le $a ia dalla mano ade!e. Delle no%t!e due vite, %u, o!!ete al %o o!%o. BAJAZET S', ma... ,uale dev*e%%e!e, in%omma, il mio di% o!%o( ATALIDE Sulle "a!ole adatte non )iedete on%i&lio/ il ielo, e l*o a%ione, vi ve!!anno in au%ilio. Andate. =!a voi due io non de++o a""a!i!e, il no%t!o tu!+amento i "ot!e++e t!adi!e. Andate, via, non o%o $!a voi e%%e! "!e%ente. 2e! %alva!vi di!ete... i# )e 6 onveniente. ATTO III

Scena I

Atalide, Zaira ATALIDE Zai!a, 6 dunque ve!o( La &!a-ia 6 o!mai %i u!a( ZAIRA Ve l*)o detto, Si&no!a/ una % )iava on "!emu!a al enno di Ro%%ana o!!endo ad u++idi!e, la "o!ta del %e!!a&lio al Vi%i! $e e a"!i!e. Non mi )anno "a!lato3 ma me&lio di o&ni a ento, la $a ia del Vi%i! di eva )e 6 ontento/ lo !i )iama a "ala--o il vento )*6 mutato, e di un*ete!na "a e il "atto 6 o!mai $i!mato. Ce!to Ro%%ana 6 % e%a a on%i&li "i. lementi. ATALIDE Da o&ni "a!te, dunque, la &ioia e i &odimenti mi la% iano, Zai!a3 vanno a lo!o $avo!e. =e i i# )e dovevo3 n4 )o "entimento in uo!e. ZAIRA Come, Si&no!a( E quale alla!me nuovo %ento( ATALIDE Ti )anno detto, Zai!a, "e! quale in antamento o me&lio "e! )e im"e&no ;mi&lio!e 6 l*e%"!e%%ione< Ba8a-et "ot4 in $!etta am+ia!e "o%i-ione( Nel $u!o!e Ro%%ana mi "a!eva in$le%%i+ile. 9a avuto del %uo uo!e qual )e "e&no in$alli+ile( 2a!la. La %"o%a( ZAIRA I&no!o %e que%to 6 da a%"etta!%i. Ma %e %olo a tal "!e--o e&li "ot4 %alva!%i, %e o++edi% e alla vo%t!a %u""li a im"e!io%a, %*e&li la %"o%a, in%omma... ATALIDE Zai!a, %e la %"o%a0 ZAIRA Vi "enti!e%te $o!%e( ,uei ma&nanimi a enti ve li dettava l*an%ia di %e!+a!lo ai viventi. ATALIDE No, non mi "ento. 9a $atto i# )e )a dovuto $a!e. O miei %en%i &elo%i, non dovete "a!la!e. Se Ba8a-et la %"o%a e&li %e&ue il mio vole!e, !i%"ettate il mio uo!e )e vi )a $atti ta e!e. Dai %uoi %a&&i on%i&li il vo%t!o %i di"a!ta, e lun&i dal mo%t!a!melo t!a le +!a ia di un*alt!a, la% iate )*io lo "o%%a %e!ena imma&ina!e %ul t!ono )e il mio amo!e l*)a o%t!etto a a etta!e. S', io mi !i ono% o, non %on am+iata a$$atto. Volevo )e mi ama%%e, Zai!a/ e&li l*)a $atto.

E una %"e!an-a almeno "u# la "ena leni!e/ di lui de&na e ontenta "o%%o anda!e a mo!i!e. ZAIRA Mo!i!e( Come( Av!e%te di%e&no %' $une%to( ATALIDE 9o eduto il mio amo!e/ ti %o!"!endi del !e%to( Con%ide!i, Zai!a, davve!o una % ia&u!a una mo!te )e t!on a que%t*an%ia e la $utu!a( Mi +a%ta )*e&li viva. E e!to l*)o voluto, lo vo&lio %em"!e. E "a&o il "!e--o )*6 dovuto. Non mi )iedo %e )o il uo!e %e!eno o di%"e!ato/ "!o"!io "e! )4 lo amo, a lui )o !inun-iato. Ma, a)im60 6 an )e &iu%to, %e lo vo!!1 "en%a!e, )e %e quel %a !i$i io "e! lui volli a etta!e, %e dei %uoi &io!ni "!e%i tanta $une%ta u!a, e%%e!&li te%timone e ede la mi%u!a. Vo&lio %a"e!e, in%omma... ZAIRA Vo&liate mode!a!vi. Di tutto i# )e avviene %i &iun&e ad in$o!ma!vi. E o il Vi%i!. Scena II

Atalide, Acomat, Zaira. ACOMAT ,uei due %ono in$ine d*a o!do, Si&no!a3 un vento "!ovvido i !i ondu e in "o!to. La Sultana )a la% iato la olle!a ade!e e mi )a di )ia!ato il %uo ultimo vole!e. Ment!e %ta %+andie!ando al "o"olo atte!!ito del divino "!o$eta l*em+lema !ive!ito e Ba8a-et a %e&ui!e i miei "a%%i d1 l*a%%en%o, io mi a in&o a )ia!i!e di tal %e&nale il %en%o, a in%tilla!e nel "o"olo un +en &iu%to te!!o!e e in$ine a "!o lama!e il nuovo im"e!ato!e. O!a di !i o!da!vi "e!# mi %ia "e!me%%o il "!emio )e al $edele mio -elo %*6 "!ome%%o. Da me non a%"ettatevi dol e--e deli!anti )e &uida, vedo, il uo!e di que%ti no%t!i amanti3 ma %e on alt!o oma&&io, della mia et1 "i. de&no, on !i%"etto "!o$ondo e on "e!enne "e&no di $edelt1 )e devo al %an&ue dei %ultani io "ot!#... ATALIDE Voi "ot!ete "a!la!mene domani. :n &io!no o l*alt!o an )e $a!emo ono% en-a. C)e deli!io o%%e!va%te alla lo!o "!e%en-a( ACOMAT Si&no!a, du+itate dei %o%"i!i in$iammati di due &iovani uo!i l*un dell*alt!o ammaliati(

ATALIDE No, ma davve!o %t!ano il mi!a olo mi %uona. E %i di e a qual "!e--o Ro%%ana lo "e!dona( La %"o%a o no( ACOMAT Si&no!a, !edo l*a++ia "!ome%%o. E tutto i# )e )o vi%to vo&lio na!!a!vi ade%%o. So!"!e%o, lo on$e%%o, da tanta o%tina-ione, $u!ente on ent!am+i, la %o!te e la "a%%ione, la %o&lia del "ala--o io la% iai di%"e!ato. E &i1 %o"!a un velie!o nel "o!to "!e"a!ato ;le "i. a!e !eliquie $atte in $!etta %ali!e< in te!!a % ono% iuta "en%avo di $u&&i!e. In tanta an&o% ia ven&o a "ala--o !i )iamato. Tutto %"e!an-a e &ioia, %ono o!%o, volato. La "o!ta del %e!!a&lio la mia vo e $a a"!i!e e %u+ito una % )iava mi vedo om"a!i!e )e ve!%o e!te %tan-e mi va -itta &uidando dove Ro%%ana attenta Ba8a-et %ta a% oltando. :n no+ile %ilen-io into!no ai due !e&nava/ vin endo l*im"a-ien-a )e o!a mi a&itava, da lun&i !i%"ettando il %e&!eto a++o amento, io immo+ile o%%e!vavo il lo!o atte&&iamento. Con uno %&ua!do, in$ine, )e e!a l*anima %te%%a, l*una te%e la mano in %e&no di "!ome%%a. L*alt!o, eloquente d*o )i, t!a+o ante d*amo!e, andava a%%i u!andola, Si&no!a, del %uo a!do!e. ATALIDE A)im60 ACOMAT I due %i a o!%e!o di me in quel momento. "l vostro e nostro principe, lei di%%e, vi presento Valoroso Acomat, lo metto in vostre mani #reparategli su$ito degli onori sovrani Che un popolo o$$ediente lo attenda dentro il tempio "l serraglio $en presto ve ne dar% l&esempio Di $!onte a Ba8a-et e%%endomi "!o%t!ato, dai lo!o o )i %u+ito mi %ono allontanato. =eli e di "ote!e, on $edele noti-ia, dell*a o!do "attuito o$$!i!vi la "!imi-ia e o%' !innova!vi il mio oma&&io "!o$ondo, io vado a in o!ona!lo, Si&no!a, e ne !i%"ondo. Scena III

Atalide, Zaira ATALIDE Tu!+iamo il lo!o idillio. > me&lio !et!o ede!e. ZAIRA A)0 Si&no!a, !edete... ATALIDE C)e o%a devo !ede!e( A %imile %"etta olo $a!# da te%timonio(

Vedi, tutto 6 $inito, %*a""!e%ta il mat!imonio. La Sultana 6 ontenta, e lui &iu!a d*ama!la. La on lu%ione a etto, io volli "!e"a!a!la. Ma quando "e! $a! $ede alla "a!ola data, "e! me la %ua e%i%ten-a qua%i )a %a !i$i ata, quando alla tene!e--a "o o $a %i a++andonava e a Ro%%ana una %em"li e "!ome%%a !i$iutava, quando invano di %muove!lo e! avo ol mio "ianto, %entendomi $eli e )e !e%i%te%%e tanto, av!e%ti mai !eduto, ont!o o&ni a""a!en-a, )e il %uo uo!e t!ova%%e "e! lei tanta eloquen-a( 2u# da!%i )e non l*a++ia "oi dovuto $o!-a!e, tutto quello )e )a detto lo "oteva "en%a!e. =o!%e avendola innan-i %*6 $atto "i. "la%ma+ile e ne&li o )i le )a vi%to una &!a-ia in%o%"etta+ile. Davanti a lui Ro%%ana av!1 e%"!e%%o il %uo % )ianto. Lo ama/ ed 6 un im"e!o )e "a!la nel %uo "ianto. Tanto amo!e "u# %muove!e un*anima +en nata. A)im60 quante !a&ioni ont!o una di%&!a-iata0 ZAIRA Si&no!a, 6 in e!to an o!a %e e&li dia l*a%%en%o. A%"ettate. ATALIDE No, vedi, ne&a!lo non )a %en%o. A&&!ava!e il mio male non mi 6 e!to &!ato3 %o +ene, "e! %alva!%i, il "!e--o )e )a "a&ato. ,uando "ian&endo ottenni )e a Ro%%ana to!na%%e, non "!etendevo a$$atto )*e&li non mi a% olta%%e. Ma do"o que&li addii a me !ivolti a""ena, do"o il tene!o e%"lode!e dell*amo!o%a "ena, %o +ene )e a Ro%%ana non )a mani$e%tato la &ioia e que&li %lan i di ui mi %*6 "a!lato. Dimmi tu %e m*in&anno, &iudi a da te %te%%a/ "e! )4 all*in ont!o, %ola, non %ono %tata amme%%a( Dalle %ue %o!ti "en%a Ba8a-et di e%t!ania!mi( E indu&e!e++e tanto a lun&o a !i e! a!mi, %e non "e! )4 il uo!e lo !imo!de a !a&ione e d*in ont!a!mi, a)im6, evita l*o a%ione( Ma no, vo&lio evita!&li %imile "!o%"ettiva/ non mi ved!1 mai "i.. ZAIRA Si&no!a, e o )e a!!iva. Scena IV

Ba!azet, Atalide, Zaira. BAJAZET Tutto 6 $atto, )o "a!lato, %iete %tata o++edita. Non dov!ete, Si&no!a, teme! "e! la mia vita. E io %a!ei $eli e %e ono!e e lealt1 non di e%%e!o in&iu%ta que%ta $eli it13 %e il mio uo!e )e %ento in %e&!eto ondanna!mi, o%' ome Ro%%ana "ote%%e "e!dona!mi. Ma $inalmente le a!mi ten&o di nuovo in mano3 %ono li+e!o e "o%%o a un $!atello di%umano

non "i. ta e!e n4, &!a-ie al vo%t!o e%"ediente, al uo!e di Ro%%ana am+i! %e&!etamente, ma on no+ile lotta, on "e!i oli ve!i, anda! di lui in e! a %otto ieli %t!anie!i, dei %oldati e del "o"olo il uo!e di%"uta! i e a%"etta!e )e %ia la &lo!ia a &iudi a! i. C)e vedo( Ma )e avete( 2ian&ete( ATALIDE No, Si&no!e. Io non "!ote%to e!to %e avete lieto il uo!e. Il ielo, il ielo &iu%to vi doveva un mi!a olo, e %a"ete %e mai io volli "o!vi o%ta olo. Mi %iete te%timonio/ $in )4 )o !e%"i!ato, il vo%t!o %olo !i% )io mi )a l*anima o u"ato3 e %e il !i% )io %oltanto on me deve $ini!e, io %en-a al un !im"ianto la vita de++o o$$!i!e. Ce!to, %e il ielo ave%%e il mio voto a% oltato, una "i. dol e mo!te mi av!e++e !i%e!vato. S', av!e%te %"o%ato, Si&no!e, la mia !ivale, "otevate &iu!a!le la $ede oniu&ale/ tanti "e&ni d*amo!e av!e%te "e!# unito a tutti i vo%t!i oma&&i e al nome di ma!ito( An )e %oltanto que%to lei "oteva &!adi!e e io av!ei "en%ato, %ul "unto di mo!i!e, )e avendovi io %te%%a a quel "a%%o o%t!etto, "ieno di me vi inviavo "e! %em"!e al %uo o%"etto3 )e !e ando t!a i mo!ti l*amo!e di )i amavo e!to un innamo!ato a Ro%%ana non la% iavo. BAJAZET Ma!ito e innamo!ato, Si&no!a, )e mai %ento( Cielo0 tale di% o!%o dove )a $ondamento( Ma )i vi )a mai na!!ato una %to!ia tanto %t!ana( Io vive!e "e! lei, io )e ame!ei Ro%%ana0 Si&no!a0 A), voi !edete )e, lun&i dal "en%a!lo, "ote%%e la mia +o a %oltanto "!onun-ia!lo( N4 una o%a n4 l*alt!a "e!# $u ne e%%a!ia/ la Sultana )a %e&uito la manie!a o!dina!ia3 e %ia )e il mio !ito!no ella vede%%e ade%%o ome il %i u!o "e&no di un amo!e "!ome%%o, %ia )e il tem"o "!e-io%o la indu e%%e a +landi!mi, a""ena e++i "a!lato, %en-a qua%i %enti!mi, mi t!on # la "a!ola on "ianto !e"entino/ volle in mia mano mette!e la vita e il %uo de%tino. E ment!e ai %entimenti miei &!ati %i a$$idava, )a detto )e in %i u!e no--e ella on$idava. Io, avvam"ando in vi%o "e! tanto in&enuo $uo o, "e! tanto amo!e tene!o )e val&o o%' "o o, ment!*ella att!i+uiva quella mia on$u%ione, Si&no!a, an o!a e %em"!e a un e e%%o di "a%%ione, io mi %entivo +a!+a!o, in&iu%to, !iminale. C!edetemi/ )o dovuto in quell*o!a $atale, "e! %e!+a! $ino al $ondo un %ilen-io % elle!ato !i o!da!e l*amo!e )e a Atalide )o votato. Ma do"o tanta "ena, ment!e )iedo %o o!%o e vi e! o, Si&no!a, "ieno del mio !imo!%o, e ovi qui on volto o%tile ed i!!itato a "a!la!e di mo!te al mio uo!e a&itato. In que%t*i%tante vedo $in t!o""o )ia!amente )e tutto i# )e di o vi to a de+olmente.

Il no%t!o tu!+amento, Si&no!a, t!ala% iamo. A$$li&&e! i a vi enda 6 a animento vano. Ro%%ana 6 a "o )i "a%%i3 "e! voi io a&i!#. Di voi ome di me molto "i. lieto and!# 7 di quando e!o o%t!etto a ma% )e!a! "a!ole 7 a di!le )e $in&evo, a delude!e il %uo amo!e. E ola. ATALIDE 5iu%to ielo, )e o%a mai lo attende( Se mi amate &ua!datevi dal "a!la! )ia!amente. Scena V

Ba!azet, Rossana, Atalide. ROSSANA Venite, mio Si&no!e/ 6 tem"o di mo%t!a!%i, e )e il %e!!a&lio "o%%a al "ad!one in )ina!%i. La $olla nume!o%a )e in %4 e%%o om"!ende, volli qui !iuni!e e i miei o!dini attende. I miei % )iavi onvinti 7 il !e%to %e&ui!1 7 %ono i "!imi %o&&etti )e il mio amo!e vi d1. L*av!e%te mai !eduto, Si&no!a, )e al $u!o!e "e! un "!onto !i !ede!%i %u ede%%e l*amo!e( Di vole! la vendetta io "o o $a onvinta, &iu!avo )e l*e%t!ema %ua o!a $o%%e &iunta3 e""u!e non a""ena Ba8a-et mi )a "a!lato, i# )e amo!e &iu!ava, amo!e )a "oi violato. Sentii la tene!e--a olt!e la %ua an%iet1, &li )o $atto &!a-ia e !edo nella %ua lealt1. BAJAZET S', )o a ettato il "atto e la "a!ola )o dato )e i# )e io vi de++o non %ia dimenti ato. 9o &iu!ato )e oma&&i e &iu%ta !eve!en-a %em"!e vi mo%t!e!anno la mia !i ono% en-a. Se %ono a que%to "!e--o del vo%t!o aiuto de&no, non )o )e da a%"etta!e di tanta +ont1 il %e&no. Scena VI

Rossana, Atalide. ROSSANA Da )e %+alo!dimento %ono ol"ita, o ielo0 > un %o&no( O que%ti o )i m*av!anno $atto velo( ,uale a o&lien-a $!edda, quali "a!ole ama!e )e tutto i# )e avvenne %em+!ano !inne&a!e0 Su )e %"e!an-a !ede )e a lui mi %ia le&ata, %u )e +a%e "u# di!e )e mi )a !i onqui%tata( C!edevo mi &iu!a%%e )e o!mai $ino alla mo!te il %uo amo!e mi de%%e in mano la %ua %o!te. =o!%e lui &i1 %i "ente di ave!mi a quietata o "o o $a io %te%%a mi %a!ei in&annata( A)0... Ma e&li vi "a!lava/ di )e o%a, Si&no!a( De%ide!o %a"e!lo.

ATALIDE Io( Vi ama an o!a... ROSSANA Ne va della %ua vita, almeno, )*io &li !eda. 2u!e, $!a tutto quanto qui o&&i i !alle&!a, ditemi, ve ne "!e&o/ "otete mai %"ie&a!e la "ena )*e&li u% endo non tenne a ma% )e!a!e( ATALIDE Si&no!a, quella "ena non m*6 "a!%a evidente. Delle vo%t!e +ont1 )a "a!lato lun&amente3 ne %em+!ava "e!va%o quand*io l*)o in ont!ato ed 6 u% ito, mi "a!e, tale quale e!a ent!ato. Ma dovete, Si&no!a, e%%e! o%' %o!"!e%a )e ment!e "o!ta a te!mine que%ta %ua &!ande im"!e%a, Ba8a-et %ia ne!vo%o e la% i indovina!e un "o* di quell*a$$anno )e lo deve o u"a!e( ROSSANA Nello % u%a!lo, vedo, %iete a+ile a%%ai/ "e! lui "a!late ome e&li non $a!1 mai. ATALIDE E )e alt!o inte!e%%e... ROSSANA Ba%ta, non ontinuate. Io vi a"i% o me&lio di quanto non "en%iate. La% iatemi3 )o +i%o&no di un "o* di %olitudine. Mi %ta invadendo an o!a non %o quale inquietudine. 9o, ome Ba8a-et, momenti t!i%ti e +ui e vo&lio un "o* !a o&lie!mi, %en-a &li %&ua!di alt!ui. Scena VII

Rossana ;sola<. ROSSANA Di tutto i# )e vedo, )e de++o mai "en%a!e( Tutti e due d*a o!do mi vo&liono in&anna!e( 2e! )4 o%' muta!e, "a!la!e, allontana!%i( E quelle o )iate, !edo, )e li vidi % am+ia!%i( Ba8a-et )e +al+etta0 Lei qua%i %en-a $iato0 O ielo0 un tale a$$!onto mi av!e%ti !i%e!vato( Sa!e++e que%to il $!utto di quel mio ie o amo!e( L*in%onnia delle notti, dei &io!ni o&ni dolo!e, i om"lotti, &li int!i&)i, il t!adimento $atale, tutto io av!ei tentato, e "e! una !ivale( Ma "u# da!%i )e io, $a ile a !att!i%ta!mi, mi $i%%i o!a %u un male )e vuol %olo %$io!a!mi. L*e$$etto di un a"!i io im"uto alla "a%%ione. Non av!e++e "o!tato il !a&&i!o a on lu%ione( 2e! o&lie!e il %u e%%o del %uo t!ave%timento, non "oteva e&li an o!a $in&e!e un momento( No, no3 mi !ende "avida un e e%%o d*amo!e. E "e! )4 "!o"!io Atalide teme!e nel %uo uo!e(

C)e "iano av!e++e in mente( Se""e, lei, aiuta!lo( E )i, $!a me e Atalide, "u# o&&i in o!ona!lo( Ma, a)im60 % o!diamo il $uo o )e in amo!e i "!ende( Se on un alt!o in anto Atalide lo a ende, )e im"o!ta %e a me deve la vita e la "oten-a( 2u# +ilan ia! l*amo!e mai la !i ono% en-a( ,uando e&li mi "ia que, %en-a e! a! lontano, non % o!dai $o!%e io le +ont1 del Sultano( A)0 %e a un*alt!a atena non $o%%e &i1 le&ato, la mia o$$e!ta di no--e l*av!e++e %"aventato( ,ue%ta mia "a%%ione non l*av!e++e &!adita( E mi av!e++e !e%"inta a !i% )io della vita( ,uante &iu%te !a&ioni... Ma )i viene a "a!la!mi( C)e vo&liono( Scena VIII

Rossana, Zatima. ZATIMA S u%ate %e o%o "!e%enta!mi3 ma dal am"o %i 6 vi%to uno % )iavo a!!iva!e. E +en )4 $o%%e )iu%a la "o!ta ve!%o il ma!e, l*anda!ono le &ua!die in &ino )io %"alan ando, )4 d*Amu!at "ote%%e !a&&iun&e!vi il omando. C)e l*inviato %ia O! ano, 6 "e!# da %tu"i!%i. ROSSANA O! ano0 ZATIMA S', di quanti %uole Amu!at %e!vi!%i, O! ano, il "i. $edele e o++ediente ai %uoi "iani, nato nel %ole a!dente dei "i. ne!i A$!i ani. Va )iedendo, Si&no!a, di voi on im"a-ien-a. Ma )o !eduto dove!vi avve!ti!e in "!e eden-a. So"!attutto evitando )e "ote%%e %o!"!ende!vi, nel vo%t!o a""a!tamento l*)o "!e&ato di attende!vi. ROSSANA C)e &uaio im"!evedi+ile mi viene o!a a % onvol&e!e( C)e o!dine "u# e%%e!e( e )e "o%%o !i%"onde!e( Non *6 du++io/ il Sultano, %o%"etto%o om*6, una %e onda volta ondanna Ba8a-et. Nulla %en-a di me "e! lui %i "u# int!a"!ende!e/ qui tutto m*o++edi% e. Ma lo devo di$ende!e( Ba8a-et o Amu!at 6 il mio im"e!ato!e( Io t!adii l*uno, e l*alt!o 6 $o!%e un t!adito!e. Il tem"o in al-a. ,uale "e!"le%%it1 $une%ta0 Suvvia, u%iamo +ene l*i%tante )e i !e%ta. Invano %i na% ondono. L*amo!e "i. di% !eto in qual )e modo la% ia %$u&&i!e il %uo %e&!eto. So!"!endiamo qui Atalide, Ba8a-et o%%e!viamo3 o!oniamo l*amato o la "e!$ida "e!diamo. ATTO IV

Scena I

Atalide, Zaira ATALIDE A)0 %ai il mio te!!o!e( qui, "o o $a, )o vi%to O! ano, quel %uo volto tanto $ie!o e %ini%t!o. In que%t*o!a $atale temo la %ua venuta, quanto la temo... Dimmi/ Ba8a-et ti )a veduta( C)e )a detto( i miei on%i&li, Zai!a, "u# a etta!e( E and!1 da Ro%%ana( E la %a"!1 quieta!e( ZAIRA Se lei non l*)a invitato, non "u# )iede!e udien-a. Ro%%ana o%' o!dina/ &l*im"one la "a-ien-a. Sen-a du++io allo % )iavo vuole di%%imula!lo. Io %te%%a, "u! vedendolo, $in%i di non vede!lo. Diedi la vo%t!a lette!a, la !i%"o%ta qui avete. E )e o%a vi annun-ia, Si&no!a, o!a %a"!ete. ATALIDE ;legge< ' dopo tanti illeciti espedienti, a continuare a fingere il vostro amor m&invita( )a voglio avere cura di una vita che vi d% vita, come voi giurate "o vedr* la Sultana+ con ogni compiacenza, giurando e rigiurandole la mia riconoscenza, forse potr* calmare il suo furore ,on chiedete di pi-. n/ morte, n/ voi stessa di amarla non potranno strapparmi la promessa, perch/ sarete voi il mio solo amore. A)im6, )e di e0 =o!%e )e Atalide lo i&no!a( Non %o $o!%e )e m*ama, o me&lio )e mi ado!a( Co%' al mio de%ide!io intende on$o!ma!%i( > Ro%%ana, non me, )e deve a attiva!%i. Di quale an%ia an o!a vuole da!mi il to!mento0 2e!$ida &elo%ia0 =une%to a e amento0 2a!ole men-o&ne!e, %o%"etto )e t!a%"a!e, vi dovevo %u+i!e, o dovevo "a!la!e( > $inita. La &ioia olt!e l*atte%a 6 andata, mi amava, e!o $eli e3 Ro%%ana e!a "la ata. To!na da lui, Zai!a/ la calmi, almeno tenti. Le "a!ole )e % !ive non %ono %u$$i ienti. Deve di!e d*ama!la, on &li o )i, on la +o a. Ella lo deve !ede!e. A), "e! )4 a me non to a 7 % aldando ol mio "ianto il %uo de+ole a!do!e 7 di in$onde!e al di% o!%o tutt*inte!o il mio amo!e0 Ma a +en alt!i "e!i oli temo di da!lo in "!eda. ZAIRA E o, viene Ro%%ana. ATALIDE La lette!a non veda0 Scena II

Rossana, Atalide, Zatima, Zaira. ROSSANA ;a Zatima< Vieni. L*o!dine 6 &iunto. Bi%o&na im"au!i!lo. ATALIDE ;a Zaira< Va*, o!!i3 e $inalmente e! a di "e!%uade!lo. Scena III

Rossana, Atalide, Zatima. ROSSANA Si&no!a, )o !i evuto me%%a&&i dall*a!mata. Di i# )e l1 %u ede %iete %tata in$o!mata( ATALIDE 9o udito )e dal am"o uno % )iavo 6 venuto3 tutto il !e%to 6 un %e&!eto )e non mi 6 ono% iuto. ROSSANA Amu!at 6 $eli e/ la $o!tuna 6 am+iata, e %otto le %ue le&&i Ba+ilonia 6 % )ie!ata. ATALIDE Come, Si&no!a0 O%mino... ROSSANA L*)anno male avve!tito. Do"o la %ua "a!ten-a que%to % )iavo 6 "a!tito. > $atto. ATALIDE C)e !ove% io0 ROSSANA In$au%to al no%t!o "iano, diet!o il %uo me%%a&&e!o "a!t' an )e il Sultano. ATALIDE L*a!mata dei 2e!%iani non &li $a!1 +a!!ie!a( ROSSANA No, Si&no!a/ a noi viene o!mai di &!an a!!ie!a. ATALIDE Vi om"ian&o, Si&no!a0 Non +i%o&na ta!da!e a om"ie!e il di%e&no )e volevate attua!e0 ROSSANA O!a 6 "a%%ato il tem"o di o""o!%i al vin ito!e. ATALIDE O ielo0 ROSSANA

N4 )a "ie&ato il tem"o il %uo !i&o!e. De i%ione %u"!ema nelle mie mani )a me%%a. ATALIDE C)e mai omanda( ROSSANA E o/ le&&etelo voi %te%%a. La % !ittu!a e il %i&illo vi %ono noti &i1. ATALIDE Ri ono% o la mano del !udele Amu!at. Legge. #rima che Ba$ilonia si fosse consegnata, vi ho fatto pervenire un ordine assoluto La dovuta o$$edienza avrete rispettata e certo Ba!azet non 0 sopravvissuto "o lascio alle mie leggi Ba$ilonia asservita, parto e vi riconfermo 1uell&ordine sovrano ' voi, se vi sta a cuore la vostra stessa vita, comparitemi innanzi con la sua testa in mano. ROSSANA Dunque( ATALIDE Mi%e!a Atalide il "ianto non mo%t!a!e0 ROSSANA C)e ne dite( ATALIDE 2e!%e&ue il "!o&etto !iminale. Ma !ede di "!o% !ive!e un "!in i"e indi$e%o, non %a )e %olidale amo!e in voi %*6 a e%o3 )e voi e Ba8a-et %iete un*anima %ola3 )e "iutto%to mo!!e%te... ROSSANA Io mo!i!e, Si&no!a( Vo!!ei la %ua %alve--a, non vo&lio in !udeli!e. Ma... ATALIDE Come( Co%a avete de i%o( ROSSANA Di o++edi!e. ATALIDE O++edi!e0 ROSSANA E )e alt!o, in tanto !i% )io, o%a!e( Bi%o&na.

ATALIDE Il dol e "!in i"e... )e tanto vi %a ama!e, ved!1 t!on a!e i &io!ni )e a voi )a de%tinati0 ROSSANA Bi%o&na. Da me &li o!dini %ono &i1 %tati dati. ATALIDE Sto mo!endo. ZATIMA Ella %viene, non "a!e !e%"i!a!e. ROSSANA Nella %tan-a vi ina la dovete "o!ta!e. I %uoi di% o!%i, intanto, i %uoi %&ua!di o%%e!vate, $in )4 le inte%e "e!$ide %i %iano %velate. Scena IV

Rossana ;sola<. ROSSANA La !ivale ai miei o )i %i 6 al$ine %ma% )e!ata. E o la lealt1 di ui m*e!o $idata0 Sono %ei me%i o!mai/ &io!no e notte !edevo )e al +ene del mio amo!e de%%e o&ni %uo "en%ie!o. Ma del %uo amo!e, inve e, io, $ido %t!umento, da %ei me%i io %te%%a la vado $avo!endo3 tutti i me--i "o%%i+ili $ui io a e% o&ita!li qua%i )e in quei onve&ni vole%%i a&evola!li3 $ui %"e%%o io a vole!e, "!ima )e lo )iede%%e, )e i momenti "i. dol i della %ua vita ave%%e. Non 6 tutto/ io devo )ia!amente a"i!e %e on la %ua "e!$idia )a %a"uto !iu% i!e3 +i%o&na... Ma )e o%a mi !e%ta da %a"e!e( Sul %uo vi%o il mio % a o 6 $a ile vede!e. Non di e $o!%e )ia!o, il %uo %venimento, )e di lui 6 $eli e, "u!e nel %uo to!mento( Li+e!a dai %o%"etti da ui %ono a%%ediata, %olo "e! la %ua vita ella 6 te!!o!i--ata. Non im"o!ta/ in%i%tiamo. Su "e&no in&annato!e ella "u#, ome me, $ida!%i del %uo amo!e. 2e! )4 lui %i di )ia!i, o!a un t!anello tendo. Ma "e! )4 a++a%%a!mi( ,uale !a&&i!o intendo( Ma ome( Io in&e&nandomi %oltanto a to!menta!mi, davanti al %uo di%"!e--o vo!!# !i"!e%enta!mi( E lui "u# "!evede!lo, la mia a%tu-ia %venta!e... Del !e%to, % )iavo, lette!a, Vi%i! %tanno a a%"etta!e. > u!&ente, de idiamo. > e!to "i. avveduto tene!e i# )e )o vi%to ome non avvenuto. Sul lo!o amo!e e%%i l*inda&ine im"o!tuna3 5iun&a al $ondo l*in&!ato. Io tento la $o!tuna. Ved!# %e "e! mia u!a $ino al t!ono innal-ato, o%e!1 mai t!adi!e l*amo! )e l*)a %alvato, e %e d*o&ni mio dono vilmente li+e!ale, o!ona!e lui %te%%o o%i la mia !ivale. 2ot!# %em"!e, %e devo, il momento %ta+ili!e in ui !ivale e amato +i%o&ne!1 "uni!e.

Nel mio &iu%to $u!o!e il "e!$ido o%%e!vando, in%ieme alla %ua Atalide io lo and!# %ma% )e!ando, $in )4 on il mede%imo "u&nale li uni!# e an )*io %ui lo!o o!"i la mo!te mi da!#. > l*uni o "a!tito, non *6 da du+ita!e. Vo&lio i&no!a!e tutto. Scena V

Rossana, Zatima. ROSSANA A)0 "!e%to, "uoi "a!la!e, Zatima. Ba8a-et ne 6 "!o"!io innamo!ato( ,ual )e %e&no di inte%a )ai $!a lo!o o%%e!vato( ZATIMA Lei non )a a"e!to +o a/ 6 l1 %venuta, an o!a, n4 in vita %i di!e++e nemmeno "i., Si&no!a, %e non "e! quel %uo &eme!e e ontinuo %o%"i!a!e dove il %uo uo!e %em+!a %ul "unto di e%ala!e. 2!emu!o%e le donne e! ano di alma!la/ le )anno % o"e!to il %eno tentando di aiuta!la, e ment!e al lo!o &e%to on -elo io mi univo, e o dal "etto u% i!le un +i&lietto $u!tivo/ del "!in i"e )e v*ama ono++i la % !ittu!a, e di $a!velo ave!e mi %on $atta "!emu!a. ROSSANA Dammi... Ma "e! )4 $!eme!e( ,uale im"!ovvi%a "ena mi &)ia ia a tale vi%ta ment!e la mano t!ema( 2u# e!to ave!la % !itta %en-a o$$e%a !e a!mi3 $o!%e... 2ot!#, le&&endola, dal du++io li+e!a!mi/ . . . . . . . . . . n/ morte, n/ voi stessa, di amarla non potranno strapparmi la promessa, perch/ sarete voi il mio solo amore. A)0 dell*in&anno al$ine "o%%o di!mi in$o!mata0 Vedo on quale e% a mi avevano atti!ata0 Co%' dunque il mio amo!e e!a !i om"en%ato, vile, inde&no dei &io!ni )e t*avevo la% iato0 > al olmo la mia &ioia, e io !e%"i!o, ade%%o. 2e! una volta il "e!$ido %*6 t!adito lui %te%%o. Il mio $!eddo $u!o!e "u# in$ine li+e!a!%i dalle %ue ie )e an&o% e, e %olo vendi a!%i. Vendi )iamo i/ muoia. Co!!ete. Sia a!!e%tato. C)e i no%t!i muti a""!e%tino il %u""li-io al ondannato3 qui quell*in$au%to nodo ven&ano ad int!e ia!e )e %a d*o&ni %uo "a!i la vita an ella!e. Sii "!onta, o!!i, Zatima, e %e!vi la mia olle!a. ZATIMA A)im60 ROSSANA Ma )e *6 an o!a( ZATIMA Se la Si&no!a tolle!a, nella $u!ia le&ittima )e la% ia t!a%"a!i!e,

un timido "a!e!e io vo!!ei $a!le udi!e. T!o""o inde&no di vive!e Ba8a-et, in ve!it1, quelle mani !udeli e!to me!ite!1. Ma !edete )e o&&i, +en )4 tanto inumano, e&li i "o%%a nuo e!e quanto lo "u# il Sultano( E )i%%1 %e Amu!at, da qual )e t!adito!e, non %ia %tato avve!tito del vo%t!o nuovo amo!e( I uo!i ome il %uo, 6 +ene !i o!da!e, do"o un*o$$e%a 6 a!duo "ote! !i onqui%ta!e3 e la "i. "!onta mo!te, in tanta %itua-ione, !i on$e!ma "e! lo!o la "i. indu++ia "a%%ione. ROSSANA Ma on quanta in%olen-a, on quanta !udelt1, quei due !a&&i!avano la mia !edulit10 C)e %lan io, )e "ia e!e il mio uo!e ne aveva0 Non &!an +ella vitto!ia, "e!$ido, ti a!!ideva %e )ai "otuto in&anna!e un uo!e tanto illu%o )e "e! "!imo temeva di e%%e!e delu%o. Io )e dal mio !an&o tenuto on $ie!e--a $ui "!ima, nel dolo!e, a !e a!ti %alve--a "e! uni!e dei &io!ni %e!eni e $o!tunati ai tuoi &io!ni da tanti !i% )i di%%eminati, io )e atten-ioni, a!do!i, +ont1 volli vota!ti, la "!ome%%a di ama!mi non "ot!# mai %t!a""a!ti( Ma in )e !i o!di o!a la mente %i %ma!!i% e0 > ta!di o&&i "e! "ian&e!e. Lo dovevi, in$eli e, quando "e! tua %ventu!a omin ia%ti a %o&na!lo e ti na que l*idea, a)im6, di avvi ina!lo. 2ian&i( L*in&!ato, intanto, %ul "unto di t!adi!ti, %i "!e"a!a di% o!%i $atti "e! %+alo!di!ti. 2e! om"ia e!e Atalide, la vita o!a &li 6 &!ata. T!adito!e, mo!!ai0 Ma ome( Sei !e%tata( Va*. Il "!o&!amma intanto noi do++iamo a$$!etta!e. Veda )e la %ua mo!te mi a in&o a "!e"a!a!e, ment!e in%ieme &li mo%t!o l*o!dine di Amu!at e l*eloquente %e&no di una &!ande vilt1. C)e Atalide non "o%%a va! a!e que%te "o!te. Le %ue &!ida &li %e!vano d*addio nella mo!te. Ma !i o!da/ dev*e%%e!e $edelmente %e!vita. A%%i%tila, al mio odio !i%e!va la %ua vita. A)0 Se "e! lui %i %e""e talmente intene!i!e, %e temendolo mo!to &iun%e qua%i a mo!i!e, quale ma&&io! vendetta, )e &ioia deli!ante "o!ta!&liene davanti il &elido %em+iante, vede!e )e lo $i%%a on %&ua!do o!!i"ilato, !i"!ende!mi il "ia e!e )e a tutti e due )o "!e%tato. T!attienila, va* "u!e. Bada di non "a!la!e. Io... Ma la vendetta, )i viene a !ita!da!e( Scena VI

Rossana, Acomat, Osmino. ACOMAT C)e $ate mai, Si&no!a( In )e !ita!do o-io%o %i % iu"ano le o!e del &io!no "i. "!e-io%o( ,ua%i tutta Bi%an-io, )e io volli aduna!e, inte!!o&a i %uoi a"i, li vede tentenna!e.

E tutti, dai miei $idi al "o"olo minuto, attendono il %e&nale )e %*e!a onvenuto. Come mai, t!a% u!ando quell*a!do!e im"a-iente, de%olato 6 il %e!!a&lio, n4 una vo e %i %ente( Si&no!a, di )ia!atevi. Sen-a "i. !imanda!mi... ROSSANA S', %a!ete ontento. Io vado a di )ia!a!mi. ACOMAT Ma )e %&ua!do, Si&no!a0 Il tono ama!e&&iato !ede!e nel ont!a!io mi $a, vo%t!o mal&!ado. =o!%e un avve!%o vento &i1 in lina il vo%t!o amo!e... ROSSANA 9a $in t!o""o vi%%uto Ba8a-et, il t!adito!e. ACOMAT Lui0 ROSSANA 2e! me, "e! voi "a!imenti e%e !a+ile, ent!am+i *in&annava. ACOMAT E ome( ROSSANA ,uella Atalide, "!emio inde&no "e! quanto voi qui me!ite!e%te, "e! tutti quei %e!vi-i )e a Ba8a-et !ende%te... ACOMAT Dunque( ROSSANA Le&&ete e ditemi/ do"o %imile o$$e%a di un vile "!ende!emo an o!a la di$e%a( Si o++edi% a "iutto%to al le&ittimo !i&o!e di Amu!at )e $!a "o o !ito!na vin ito!e. Sen-a !imo!%i un om"li e inde&no ondanniamo e "!e%to &iu%ti-iamolo "e! "la a!e il Sultano. ACOMAT ;restituendole il $iglietto< S', %e a tanto %i %"in&e l*in&!ato, il teme!a!io, m*im"e&no a vendi a!vi, %e %a!1 ne e%%a!io. Si&no!a, i dov!emo l*uno e l*alt!a lava!e da alunnie )e, vivo, %u noi "u# !ive!%a!e. Mo%t!atemi la %t!ada/ vi o!!o. ROSSANA No, !e%tate. La &ioia di on$onde!lo a me, A omat, la% iate. Vo&lio vede!lo in la !ime, &ode!mi la %ua onta/ % iu"e!ei la vendetta %e $o%%e tanto "!onta. Vado a a""!e%ta!e tutto. E voi intanto andate a di%"e!de!e %u+ito le $olle !adunate. Scena VII

Acomat, Osmino. ACOMAT =e!mati, a!o O%mino/ non va! )iamo la "o!ta. OSMINO A), $in dove, Si&no!e, l*amo!e vi t!a%"o!ta( Non avete &i1 %"into lontano la vendetta( Volete $o!%e a%%i%te!e alla mo!te )e lo a%"etta( ACOMAT Ma )e di i( S*6 $atto o%' in&enuo il tuo uo!e da %o%"etta!e in me un !idi olo $u!o!e( Io, &elo%o( Ma&a!i l*in auto Ba8a-et, man ando alla "a!ola $e!i%%e %olo me. OSMINO E "e! )4 mai, Si&no!e, inve e di di$ende!lo... ACOMAT Ma que%to la Sultana 6 a"a e d*intende!lo( Ca"ivi, quando u%avo in udien-a !e a!mi, )e on lui io dovevo o "e!de!mi o %alva!mi( A), di tanti on%i&li )e e%ito %ini%t!o0 2!in i"e ie o0 o me&lio, t!o""o ie o mini%t!o0 Ti %ta +ene/ )ai voluto ad ine%"e!te mani, a!i o d*anni e ono!i, a$$ida!e i tuoi "iani, la% iando, d*un Vi%i!, de%tini &i1 %e&nati, %e&ui! le mo%%e in aute di que&li innamo!ati. OSMINO La% iate )e $!a lo!o %i %$o&)ino il !an o!e. Ba8a-et vuol "e!i!e3 "en%ate a voi, Si&no!e. ,uale dei vo%t!i ami i "u# %vela!e il %e&!eto %e )a tutto l*inte!e%%e di e%%e!e di% !eto( La %ua mo!te, ved!ete, %a"!1 Amu!at "la a!e. ACOMAT La $u!ente Ro%%ana o%' "u# !a&iona!e. Ma io )e "i. lontano )o l*a!te di vede!e, )e "e! lun&a e%"e!ien-a %o )e o%*6 il "ote!e, )e %otto t!e %ultani, di mi%%ione in mi%%ione, d*alt!i Vi%i! )o vi%to i !ove% i %en-a nome, io %o, %en-a vanta!mi, )e %olo %e %a o%a!e, un uomo ome me !ie% e a non nau$!a&a!e, e )e mo!te !uenta 6 l*uni o t!attato vi&ente $!a uno % )iavo e il "ad!one i!!itato. OSMINO =u&&ite0 ACOMAT Solu-ione da me &i1 "!o%"ettata, ma allo!a la mia im"!e%a e!a meno avan-ata. A que%to "unto 6 du!o, O%mino, !iti!a!mi/ on &lo!io%a aduta io de++o %e&nala!mi, e lun&o la mia $u&a tali ma e!ie $a!e

)e a in%e&ui!mi de++ano i nemi i ta!da!e. 2e! )4 i %"aventiamo( Ba8a-et vive an o!a. Io da "i. lontano l*)o !i"o!tato allo!a. Suo mal&!ado %alviamolo da una $ine inumana "e! noi e i no%t!i ami i, "e! la %te%%a Ro%%ana. 5ua!da )e di "!ote&&e!lo lei $!a di %4 "!o&etta/ il mio +!a io t!attenne, "!onto a $a!e vendetta. Io %o "o o d*amo!e, ma ti "o%%o !i%"onde!e )e non 6 ondannato %e lei lo vuol on$onde!e. C*6 tem"o. Nono%tante l*i!a )e la divo!a Ro%%ana and!1 a t!ova!lo "e! )4 lo ama an o!a. OSMINO C)e mai vi i%"i!a tale no+ile !e%i%ten-a( Se Ro%%ana lo o!dina, le do++iamo o++edien-a. ,ue%to "ala--o 6 "ieno... ACOMAT Ma %', di % )iavi o% u!i )e i&no!ano la &ue!!a, "!otetti dai %uoi mu!i3 ma tu, la ui vi!t. dal Sultano % o!data )a, "e! omuni mali, la mia %o!te a++!a iata, vo!!ai le mie "a%%ioni $ino in $ondo %e&ui!e( OSMINO Mi o$$endo. Se mo!ite, Si&no!, de++o mo!i!e. ACOMAT D*ami i e di %oldati una entu!ia a!dita qui $uo!i del "ala--o attende la mia u% ita. La Sultana )a $idu ia in o&ni mio di% o!%o. Nut!ito nel %e!!a&lio, ne %o +ene il "e! o!%o, e %o di Ba8a-et dov*6 l*a""a!tamento. 2!e%to. Se di mo!i!e 6 qui &iunto il momento, mo!iamo. Io, O%mino, ome un Vi%i!3 e tu ome )i il $avo!ito di un tale uomo $u. ATTO V

Scena I

Atalide ;sola<. ATALIDE Non vedo nulla e invano vado e! ando, a)im60 Ma ome l*)o "e!duta( A), in$eli e me0 Al mio $une%to amo!e, ielo, "e! )4 )ai "e!me%%o di e%"o!!e tante volte Ba8a-et o&&i %te%%o( C)e, ultima % ia&u!a, la lette!a $atale $o%%e an o!a $inita in mano alla !ivale( 2!o"!io qui 6 avvenuto3 e temendo il %uo %de&no, quando Ro%%ana a""a!ve me la na% o%i in %eno. Nel vede!la t!em# l*anima de%olata3 le mina e, la vo e, un omando m*)a tu!+ata3 la $o!-a e la o% ien-a %entii )e mi la% iavano. Rinvenni/ le %ue donne tutte mi i! ondavano,

ma ai miei o )i attoniti di ol"o e%%e di%"a!ve!o. A)im6, mani !udeli )e %' "ieto%e "a!ve!o, +en a!i mi vende%te quei %o o!%i inumani %e &!a-ie a voi la lette!a $in' nelle %ue mani. Ma o!mai da quali "iani )a la mente o u"ata( E quale "!ima vittima vo!!1 le %ia immolata( C)e %an&ue al %uo !an o!e "ot!1 di!%i +a%tante( A), Ba8a-et 6 mo!to o muo!e in que%to i%tante. Intanto mi t!atten&ono, qui %ono in a! e!ata. A"!ono. La mia %o!te mi %a!1 !ivelata. Scena II

Rossana, Atalide, Zatima. ROSSANA Andate via. ATALIDE Si&no!a... il di%tu!+o % u%ate... ROSSANA Andate via, vi di o. E "i. non !e"li ate. In on%e&na, &ua!diane. Scena III

Rossana, Zatima. ROSSANA Zatima, tutto 6 $atto. O! ano e i muti attendono )e Ba8a-et %ia t!atto. 9o in mano tuttavia an o!a la %ua %o!te. 2o%%o %alva!lo. Se e% e "e!# av!1 la mo!te. Viene( ZATIMA S', %ui miei "a%%i uno % )iavo lo &uida/ Lontano dall*intui!e la $ine %ta+ilita, u% ' dalle %ue %tan-e, mi "a!ve d*o%%e!va!e, on "!emu!a, Si&no!a, "e! veni!vi a e! a!e. ROSSANA Cuo!e vile )e me!iti que%te tue an&o% e ama!e, di vede!telo innan-i lo "ot!ai %o""o!ta!e( 2ot!ai oi tuoi di% o!%i vin e!lo, %o"!a$$a!lo( E qualo!a ede%%e, "ot!e%ti "e!dona!lo( Ma ome0 non dov!e%ti e%%e!e vendi ato( Da lui attendi an o!a di e%%e!e olt!a&&iato( Sen-a %"!e a!e il tem"o %u un uo! di "iet!a viva, "e! )4 non lo ondanno(... Ma e olo )e a!!iva. Scena IV

Ba!azet, Rossana.

ROSSANA Io non intendo $a!vi dei !im"!ove!i o-io%i/ "e! % iu"a!li in "a!ole &li i%tanti %on "!e-io%i. Vi )o avuto a uo!e, ve!o( e voi o&&i vivete. Non vi !i"ete!# %e non i# )e %a"ete. C)e mal&!ado il mio amo!e non !iu% i%%i a "ia e!vi, "o%%o an o!a a etta!lo3 ma "e! nulla ta e!vi, vi di!# )e il mio amo!e, on i# )e volli da!vi, del mio $a% ino % a!%o "oteva om"en%a!vi. Mi %tu"i% e "e!# )e "e! !i ono% en-a, "e! "!emia!e il mio amo!e e la mia on$iden-a, mentendo +a%%amente, tanto a lun&o "o%%iate ave! $into un amo!e )e voi non %entivate. BAJAZET Io, Si&no!a( ROSSANA S', tu. Vuoi an o!a ne&a!e un di%"!e--o )e "en%i io "o%%a i&no!a!e( Vuoi, ma% )e!ando il ve!o, na% onde!e le "!ove di un amo!e )e %e&uita a t!attene!ti alt!ove, e in$ine vuoi ne&a!mi on la "e!$ida +o a )e %oltanto l*a$$etto di Atalide ti to a( BAJAZET Atalide( Si&no!a0 O ielo0 C)i il o!a&&io... ROSSANA E o, malva&io, &ua!da. Smenti% i tu il me%%a&&io. BAJAZET 2i. nulla )o o!mai da di!e. ,ue%to $o&lio %in e!o d*un in$eli e amo!e ontiene o&ni mi%te!o. Voi %a"ete il %e&!eto/ a!dendo di %vela!%i, a voi "i. volte il uo!e "en%# di on$ida!%i. Amo, %', lo on$e%%o3 "!ima )e il vo%t!o uo!e olt!e la mia %"e!an-a mi %vela%%e il %uo a!do!e, &i1 "ieno di un a$$etto )e nell*in$an-ia 6 nato, da alt!i de%ide!i io non e!o %$io!ato. Voi veni%te ad o$$!i!mi e la vita e l*Im"e!o3 o%' )e il vo%t!o amo!e, %e devo e%%e! %in e!o, $idando ne&li aiuti )e volle di%"en%a!mi, o&ni mio %entimento !edette di detta!mi. Vidi quelle illu%ioni. Ma )e "otevo $a!e( Nel mede%imo tem"o a"ii )e vi e!an a!e. ,uanto un uo!e am+i-io%o 6 tentato dal t!ono0 Mi $e e a"!i!e &li o )i tanto no+ile dono. A a!e--ai, a ol%i %en-a indu&ia!e "i. la $eli e o a%ione d*u% i! di % )iavit., tanto "i. )e dovevo a etta!la o "e!i!e, tanto "i. )e voi %te%%a, o%' a!dente ad o$$!i!e, %u un !i$iuto "o%%i+ile dovevate !i$lette!e )4 nulla vi "oteva alt!ettanto om"!omette!e3 )4 do"o ave! o%ato vede!mi e di )ia!a!vi, o!mai %a!e++e %tato un !i% )io !iti!a!vi. Ve!o )e vi mo%t!a%te %ovente ont!a!iata( Con )e $inte "!ome%%e io vi av!ei in&annata( ,uante volte il !im"!ove!o mi avete !ivolto

"e! )4 ta evo, %e&no d*un animo % onvolto. 2i. il vo%t!o a$$etto a&iva e la &lo!ia %i annun iava, "i. il mio uo!e "e!"le%%o da %4 %i ondannava. Il ielo )e le&&eva dent!o di me, %a"!1/ io non mi limitavo a "u!e velleit13 )4 %e il %u e%%o ave%%e e%audito la %"e!an-a !endendomi "o%%i+ile o&ni !i ono% en-a, vi av!ei on mille ono!i e mille di&nit1 %oddi%$atto l*o!&o&lio, "a&ato le +ont1, )e $o!%e voi... ROSSANA C)e ono!i av!e%ti in tuo "ote!e( Sen-a il tuo uo!e, ome mi "ot!e%ti "ia e!e( Del tuo oma&&io %a!e++e +en inutile il $!utto. Non ti !i o!di "i. )e qui io %ono tutto( 2ad!ona del %e!!a&lio, )o in mano la tua vita, )o in mano an )e lo Stato, )e Amu!at mi a$$ida. Sono Sultana e ;que%to non mi venne da te< io !e&no %o"!a un uo!e )e )a amato %olo me3 e nell*e el%a &lo!ia a ui %ono a!!ivata, a quale inde&no ono!e mi av!e%ti de%tinata( T!a% ine!ei qui dent!o le mie &io!nate ama!e, !elitto di un in&!ato )e volli o!ona!e, % aduta dal mio !an&o, a mille alt!e u&uale o % )iava $avo!ita della mia !ivale( La% iamo que%te )ia )ie!e... 2i. non m*im"o!tuna!e. E "e! l*ultima volta3 vuoi vive!e e !e&na!e( Amu!at ti ondanna3 io te lo evite!ei. 9ai un i%tante/ "a!la. BAJAZET E )e o%a dov!ei... ROSSANA La mia !ivale 6 qui/ vieni e non di$$e!i!e. Nelle mani dei muti tu la ved!ai mo!i!e. Li+e!o d*un amo!e )e %olo ti 6 $une%to, vieni a &iu!a!mi $ede/ il tem"o $a!1 il !e%to. La &!a-ia 6 a que%to "!e--o, %e vuoi a on%enti!vi. BAJAZET A ette!ei %oltanto, Si&no!a, "e! "uni!vi, "e! $a! %alta!e a&li o )i dell*Im"e!o a qual "!e--o mi %i $a una "!o"o%ta de&na d*o&ni di%"!e--o. Ma da quale $u!o!e mi la% io t!a% ina!e, %ulla %ua t!i%te %o!te venendovi a %$ida!e0 Non 6 %tata mai om"li e dei miei moti avventati, n4 del mio %te%%o amo!e, n4 dei !u i a voi dati. Non volle t!attene!mi on im"ul%o &elo%o, $u lei a % on&iu!a!mi d*e%%e!e vo%t!o %"o%o. Dei miei mi%$atti, in%omma, non diventi la vittima, %u me %olo !i ada la olle!a le&ittima. Ad Amu!at, al %uo o!dine +adate ad o++edi!e3 ma %en-a odia!vi, almeno, la% iatemi mo!i!e. Ce!to non l*)a, on me, il Sultano ondannata/ !i%"a!miate una vita &i1 tanto %ventu!ata. ,ue%ta &!a-ia a&&iun&ete alle +ont1 in$inite, Si&no!a3 e %e vi %ono mai %tato a!o...

ROSSANA :% ite. Scena V

Rossana, Zatima. ROSSANA ,ui "e! l*ultima volta, "e!$ido, mi )ai veduta. E o!a %u+i!ai la "ena a te dovuta. ZATIMA Ai vo%t!i "iedi Atalide %i vuole "!o%te!na!e e vi "!e&a un i%tante di vole!la a% olta!e. :n %e&!eto im"o!tante in %ua mano detiene e a voi vuole a$$ida!lo/ "i. )e a lei vi onviene. ROSSANA Ven&a "u!e. Tu %e&ui Ba8a-et )e 6 u% ito. E quando %a!1 tem"o, dimmi om*6 $inito. Scena VI

Rossana, Atalide. ATALIDE Non "i. di%"o%ta a $in&e!e, e omi a voi a!!e%a e alla vo%t!a +ont1 )e a lun&o 6 %tata o$$e%a. Con$u%a, e de&no o&&etto di tanta avve!%it1, ven&o a de"o!vi ai "iedi o&ni mia $al%it1. S', Si&no!a, 6 +en ve!o )e io vi )o in&annata/ del mio !i% )io%o amo!e %olo "!eo u"ata, vedendo Ba8a-et, lun&i dall*o++edi!vi, non )o, nei miei di% o!%i, "en%ato )e a t!adi!vi. Lo amavo dall*in$an-ia3 &li avevo $in d*allo!a in mille modi l*anima i!!etita, Si&no!a. La Sultana %ua mad!e, i&no!ando l*avveni!e, &li atti!# la %ventu!a quando i volle uni!e. E, do"o, voi l*ama%te/ $eli e il no%t!o uo!e, %e ono% endo il mio, o elando il vo%t!o amo!e, voi ave%te "otuto di me +en di$$ida!e0 Non m*in ol"o volendolo io qui &iu%ti$i a!e. 5iu!o in nome del ielo )e a%%i%te al mio to!mento, e dei &!andi Ottomani da ui io di% endo, e )e on me v*invo ano, tutti on me "!o%t!ati, "e! quell*e el%o %an&ue )e in noi li )a "e!"etuati/ Ba8a-et "!e%to o ta!di a voi %ola %en%i+ile, Si&no!a, al vo%t!o $a% ino non e!a i!!idu i+ile. Ma io &elo%a e %em"!e +en "!onta a %"aventa!lo on i# )e !e"utavo utile ad a!!e%ta!lo, lamenti, "ianti, olle!a, mai nulla t!ala% iai e ai Mani di %ua mad!e "e!$ino mi a""ellai. O&&i %te%%o ;o $une%ta "i. d*o&ni alt!a &io!nata<, ment!e &li !in$a iavo la %"e!an-a a voi data, della mia mo!te "!o%%ima +uttando&li la ol"a, non allent# la "!e%a la mia "a%%ione %tolta %e non quando lo e++i, %uo mal&!ado, o++li&ato

a un im"e&no "!e i%o/ o%' l*)o ondannato. Ma la vo%t!a +ont1 %i %a!e++e %tan ata( Di lui non !i o!date la $!edde--a "a%%ata. I nodi )e )o ta&liato, quand*io %a!# %e"olta, %i !i$a!anno "!e%to, o!mai la au%a 6 tolta. Se il mio mi%$atto me!ita le to!tu!e "i. ama!e, una mo!te le&ittima non vo&liate o!dina!e, n4 vo&liate mo%t!a!vi al %uo uo!e %t!emato o"e!ta del mio %an&ue da voi %te%%a ve!%ato. A un uo!e t!o""o tene!o non %iate t!o""o $o!te. La% iatemi da %ola % e&lie!e la mia %o!te, Si&no!a/ non "e! que%to !ita!de!# a mo!i!e. Il +ene )e vi la% io lo vo&lio &a!anti!e. Co!onate un e!oe )e a %4 vi vo!!1 unita. Io +ado alla mia mo!te. Badate alla %ua vita. Si&no!a, andate. ,uando voi qui !ito!ne!ete, li+e!o da !ivali il vo%t!o amo!e av!ete. ROSSANA Il vo%t!o %a !i$i io o%' &!ande mi ono!a/ io %o $a!mi &iu%ti-ia, mi ono% o, Si&no!a. 2!ima di %e!a vo&lio, lun&i dal %e"a!a!vi, mediante nodi ete!ni io %te%%a qui le&a!vi. 5ioi!ete +en "!e%to del %uo &!a-io%o volto. Al-atevi. Ma Zatima )e o%a )a mai % onvolto( Scena VII

Rossana, Atalide, Zatima. ZATIMA Se non volete %u+ito al "o"olo mo%t!a!vi, il !i+elle A omat "ot!1 di qui % a ia!vi. 2!o$anando le mu!a %a !e ad o&ni %ultano, on !iminali ami i $e e un ol"o di mano. I vo%t!i % )iavi t!emano, "i. di met1 %"a!i% e, non %anno %e il Vi%i! vi %e!ve o vi t!adi% e. ROSSANA A)0 T!adito!i0 Andiamo a % onvol&e!&li il "iano. Tu !i%"ondi di Atalide/ non ti %$u&&a di mano. Scena VIII

Atalide, Zatima. ATALIDE A)im60 "e! )i il mio uo!e dov!1 mai "a!te&&ia!e( ,uali di%e&ni nut!ano non "o%%o )e i&no!a!e. Se di tante di%&!a-ie qual )e "iet1 ti to a, io non vo!!# mai )iede!e, Zatima, alla tua +o a di t!adi!e Ro%%ana e il %e&!eto "e! me. Ma dimmi, te ne "!e&o, i# )e $a Ba8a-et. L*)ai vi%to( La %ua %o!te non mi deve alla!ma!e( ZATIMA Vi "o%%o, in tanti mali, %olo ommi%e!a!e.

ATALIDE Come( Ro%%ana $o!%e lo )a &i1 ondannato( ZATIMA Il %e&!eto %u tutto, Si&no!a, mi 6 o!dinato. ATALIDE Ma dimmi, di%&!a-iata, almeno %e 6 vivente. ZATIMA Ne va della mia vita, non vi di!# "i. niente. ATALIDE A), 6 t!o""o, !udele0 Su, om"i il tuo di%e&no. La tua mano -elante le dia an o!a un "e&no. : idimi. Tu ta i e il mio uo!e ede!1, tu, di +a!+a!a % )iava, % )iava %en-a "iet1. 2!e i"ita quei &io!ni )e mi vuole !a"i!e, e a lei, %e "uoi, dimo%t!ati "i. de&na di %e!vi!e. Tu mi t!attieni invano. Sen-a "i. !ita!da!e io lo de++o vede!e, o la vita a++andona!e. Scena IX

Atalide, Acomat, Zatima. ACOMAT A)0 )e $a Ba8a-et( dove "o%%o t!ova!lo, Si&no!a( 5iun&o an o!a in tem"o "e! %alva!lo( 9o "e! o!%o il %e!!a&lio3 e $ino dall*ent!ata, dei miei validi ami i la met1 %e"a!ata )a %e&uito le t!a e del o!a&&io%o O%mino. 2e! alt!a %t!ada il !e%to mi %e&ue da vi ino. Co!!o e non vedo alt!o )e % )ie!e ino!!idite di % )iavi in "!eda al "ani o e di donne $u&&ite. ATALIDE Meno di voi ono% o la %o!te )e lo a%"etta. Ma la % )iava %a tutto. ACOMAT Vuoi !i%"onde!e, in $!etta, di%&!a-iata. Alt!imenti... Scena X

Atalide, Acomat, Zatima, Zaira ZAIRA Si&no!a0 ATALIDE E++en, Zai!a( ZAIRA

Non *6 "i. da teme!e/ o!mai Ro%%ana %"i!a. ATALIDE Ro%%ana( ZAIRA E, o%a a!dua da e%%e!e a ettata, 6 O! ano, "!o"!io O! ano )e l*)a a%%a%%inata. ATALIDE Lui0 ZAIRA Di%"e!ato e!to del !imine $allito, %o"!a que%t*alt!a vittima O! ano %i 6 a anito. ATALIDE O, &iu%to ielo, in$ine o!oni l*inno ente. Vi%i!, o!!ete a lui/ Ba8a-et 6 vivente. ZAIRA Sa!ete, &!a-ie a O%mino, a%%ai me&lio in$o!mata. 9a vi%to tutto. Scena XI

Atalide, Acomat, Osmino, Zaira. ACOMAT 5li o )i non l*av!anno in&annata( Ro%%ana 6 mo!ta( OSMINO Vidi il $e!o e e%e uto!e !iti!a!e il "u&nale $umante dal %uo uo!e. Il !udo %t!ata&emma O! ano meditava, e ment!e la %e!viva, $!a %4 la ondannava. E in %e&!eto il Sultano lo aveva in a!i ato di %"e&ne!e l*amante "o o do"o l*amato. 2!o"!io O! ano vedendo i ment!e i a o%tavamo/ Adorate, i )a detto, l&ordine del sovrano 2ell&augusto sigillo i segni contemplate Le sacre mura, perfidi, in fretta a$$andonate. La% i#, o%' di endo, Ro%%ana a&oni--ante e ve!%o di noi venne, e on mano %an&uinante %vol%e e mo%t!# l*o!dine da Amu!at %te%%o % !itto, )e auto!i--ava il mo%t!o a quel du"li e delitto. Ma %en-a "i. vole!&li da!e a% olto, Si&no!e, t!a% inati dall*i!a e in%ieme dal dolo!e, on le +!a ia im"a-ienti "unimmo quel malnato. Ba8a-et e la %ua mo!te a++iamo vendi ato. ATALIDE Ba8a-et0 ACOMAT Ma )e di i(

OSMINO E&li non 6 "i. in vita. L*i&no!avate( ATALIDE O ielo0 OSMINO Ro%%ana in olle!ita, qui vi ino, Si&no!e, il vo%t!o ol"o intuendo, %i indu%%e a ondanna!lo a quel nodo t!emendo. Io %te%%o de&li o&&etti )o vi%to il "i. $une%to, %"e!ando )e di vita &li !imane%%e un !e%to. Ba8a-et e!a mo!to. L*avevamo in ont!ato, da mo!ti e da mo!enti $ie!amente atto!niato, e!oe vinto dal nume!o, )e a vendi a! l*in&iu!ia nel !e&no delle om+!e t!a% ina una entu!ia. 2en%iamo a noi, Si&no!e. O!mai tutto 6 "a%%ato. ACOMAT A)0 $ati avve!%i, dove mi avete t!a% inato( Io %o on la %ua mo!te )e "e!dita %o$$!iate, Si&no!a3 e nello %tato in ui voi vi t!ovate, non mi %ento in di!itto di "!o"o!vi l*aiuto di quei "o )i in$eli i )e in lui )anno !eduto. Di%"e!ato, ol"ito da una mo!te mi%e!evole, non tento di %alva!e la mia te%ta ol"evole3 ma ve!%o i t!i%ti ami i talmente de+ito!e, di$endo $ino all*ultimo )i mi )a eletto di$en%o!e. ,uanto a voi, %e !edete )e in qual )e alt!a ont!ada "o%%iate t!ova! % am"o, voi te%ta on%a !ata, "en%ate i, Si&no!a3 o!mai %en-a nemi i, un vo%t!o enno attendono i miei $edeli ami i. Ed io, "e! non "e!de!e "i. un %olo minuto, o!!o dove il mio +!a io "u# e%%e!e d*aiuto. Ai "iedi delle mu!a )e il ma!e "u# lam+i!e, %ui miei va% elli "!onti vi "!e&o di %ali!e. Scena XII

Atalide, Zaira. ATALIDE Dunque tutto 6 $inito/ le a%tu-ie ne )anno ol"a, i $une%ti a"!i i, la di$$iden-a %tolta, e %ono al$ine &iunta al dolo!o%o "o!to dove "e! ol"a mia il mio amato 6 mo!to. Non ti +a%tava $o!%e, o mia %o!te %"ietata, )e io a %o"!avvive!&li veni%%i ondannata( E +i%o&nava an o!a, "e! olmo dell*o!!o!e, )e dove%%i im"uta!ne la mo!te al mio $u!o!e( S', %ono io, o amato, )e ti %t!a""o la vita/ non te l*)anno Ro%%ana n4 il Sultano !a"ita. Io %ola ti )o int!e iato quel a""io mi%e!evole di ui o!a )ai "!ovato la %t!etta a+ominevole. So""o!te!# l*idea, io, %en-a mo!i!e, io )e non )o "otuto evita!e di %veni!e quando la mo!te a""ena %em+!ava mina ia!ti( Non e++i dunque amo!e )e "e! a%%a%%ina!ti(

> t!o""o/ e o!mai +i%o&na )e un %a !i$i io avven&a, )e que%ta mano ami a ti vendi )i e mi %"en&a. Voi la ui &lo!ia e quiete )o voluto tu!+a!e, e!oi )e que%to e!oe doveva "e!"etua!e, tu, mad!e di%&!a-iata )e dalla no%t!a in$an-ia quel uo!e mi a$$ida%ti on +en alt!a %"e!an-a, in$eli e Vi%i!, ami i di%"e!ati, Ro%%ana, %u, venite ont!o me on&iu!ati a to!menta!e in%ieme un uo!e de!elitto... Si uccide. E ovi la vendetta )e 6 vo%t!o di!itto. ZAIRA Si&no!a0 S"i!a... O ielo0 C)e %ventu!ato amo!e0 2e! )4 on lei non "o%%o mo!i!e di dolo!e(

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