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Equipes Notre Dame

Milano A e Milano B

GIORNALINO DEI SETTORI


Febbraio 2008

Dopo aver ringraziato il Signore e festeggiato il 60° anniversario della Carta delle Equipes Notre Dame
ripartiamo con rinnovato entusiasmo anche alla luce delle parole inviate dal card. Bertone a nome del Papa
al nostro movimento: “… per il fondatore delle Equipes, si trattava innanzi tutto di permettere agli sposi di
vivere il loro amore come “una lode a Dio”. Da questo deriva una regola esigente che persegue degli
obiettivi elevati, con dei “punti concreti di impegno” per raggiungerli. Questa profonda saggezza resta
pienamente attuale, invitando a mettere al centro della vita spirituale e apostolica delle coppie la
preoccupazione di una preghiera vera, dispiegata in tutte le sue dimensioni: personale, familiare, in équipe
e nella Chiesa, così come il dialogo coniugale con il “dovere di sedersi”. Possano gli équipiers così come i
consiglieri spirituali restare fedeli alla Carta e farne scoprire i tesori anche al di fuori del Movimento!”
Facciamo tesoro di questi insegnamenti anche per vivere con impegno la Quaresima appena iniziata

Equipe Referente Cultura (erc@endmilano.it)

CARISSIMI EQUIIPIERS. RESPONSABILITA E SERVIZIO.


(Anna e Alberto Tiziani ) (Antonella e Giovanni Grasso )
(Coppia responsabile settore MILANO-B ) (Coppia responsabile settore MILANO-A )

Varie ricorrenze ci sono state, e ci saranno, dopo “Molto spesso, nel mondo, la parola
la giornata di settore del 2 dicembre, durante la ‘responsabilità’ è sinonimo di autorità e di potere.
quale sono state accolte con gioia tre nuove Quando Cristo ha lavato i piedi ai suoi discepoli, ci
coppie nel nostro settore; di tutto ciò vorremmo ha insegnato un altro modo di praticare la nostra
mettervi al corrente, come in una grande famiglia. responsabilità nelle END, mettendoci al servizio
Anzitutto, il sessantesimo anniversario della Carta dei nostri fratelli e sorelle.
che ciascuno di noi avrà celebrato in coppia o in Nelle Equipes la responsabilità è un invito ad
equipe l’otto di dicembre, evento che ci amare di più, e tutte le responsabilità sono
accompagnerà lungo tutto quest’anno. chiamate al servizio. Le responsabilità nelle END
Il 15 gennaio si è svolto l’incontro annuale dei sono assolte da coppie, cioè dai due coniugi
consiglieri spirituali del nostro settore, vi erano insieme. Essi esercitano le loro responsabilità
presenti cinque consiglieri, in rappresentanza di aiutati da altre coppie, in équipe di servizio,
sei equipe delle dodici del settore, è stato un assistiti dal consigliere spirituale, in un clima di
momento di grande familiarità e condivisione dei corresponsabilità, di collegialità e di comunione”.
propri vissuti. (Guida delle Equipes Notre Dame, ERI, maggio
2001).
Altri momenti significativi ai quali parteciperà il
nostro settore sono: Con questo brano, dopo la preghiera, abbiamo
aperto la riflessione incontrando a piccoli gruppi le
• Un incontro degli otto settori della nostra regione
Coppie Responsabili di Equipe insieme alle coppie
il pomeriggio del 23 febbraio, a Saronno, in cui si
di collegamento. Insieme ci siamo interrogati su tre
approfondirà il tema della informazione e
domande :
diffusione de movimento e su come condurre il
pilotaggio delle nuove equipe. A questo incontro 1. Come procede la vita delle nostre Equipe di
parteciperanno le due coppie D.I.P. e quattro base?
coppie del nostro settore, che porteranno la 2. La nostra equipe è aperta verso le iniziative
propria esperienza. del movimento END?
• L’otto marzo ci saranno le “equipe miste”, 3. La nostra equipe vive la missionarietà del
occasione per tutti di incontrare altre coppie al di Movimento, avvicinandosi a qualsiasi coppia
fuori della propria equipe. Partecipate numerosi, con lo stesso amore e lo stesso atteggiamento
è uno scambio sempre fecondo. fraterno che si è scoperto all’interno della
propria equipe ?
(…continua alla pagina successiva) (…continua alla pagina successiva)

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END Milano Febbraio 2008

• Il 29 marzo la nostra regione ospiterà Equipe Domande che lasciamo anche alla vostra
Italia a Varese, e la sera vi sarà uno scambio riflessione di coppia e di equipe.
cordiale, dopo la S. Messa e una frugale cena al Abbiamo incontrato alcuni di voi, come coppia che
sacco, sarà presente tutta l’equipe di settore e sta svolgendo un servizio per l’equipe di base e di
chiunque può partecipare liberamente questo vi ringraziamo. Ringraziamo inoltre i
all’incontro, facendolo sapere per motivi Consiglieri Spirituali per la loro presenza
organizzativi. importante nelle nostre equipe di base e ci
• Il sei aprile vi sarà una giornata promossa dalla piacerebbe nei prossimi mesi incontrare anche loro
diocesi di Milano con un incontro in ogni zona di persona.
pastorale, tranne per Varese; dove i Vogliamo anche ringraziare e ricordare tutta
rappresentanti dei vari movimenti familiari e dei l’equipe di settore
gruppi familiari parrocchiali si incontreranno per
le coppie di collegamento : Susanna e Roberto
una maggiore sinergia fra di loro, sul territorio. Il
Gardella, Paola e Marco Gerosa, Laura e Ugo
nostro settore che interessa tre zone pastorali (
Malasoma, Marcello e Marcella Torriani, che
Melegnano, Monza e Sesto S. Giovanni) invierà
mantengono i contatti con le singole equipe di
una coppia per ogni zona pastorale.
base;
Se questi sono i vari impegni del settore, sappiamo
la coppia diffusione-informazione-pilotaggio : Maria
che il suo cuore siete ognuno di voi, che coltivate
Luisa e Ludovico La Cognata, che è a disposizione
l’amarsi in coppia nella vita quotidiana: curando i
per i primi contatti con le coppie interessate a
figli o i nipoti, i genitori o i suoceri, cambiando i
conoscere la proposta del movimento e a
pannolini o stendendo la biancheria, facendo la
valutarne l’adesione;
spesa o preparando la cena, ascoltando chi ne ha
bisogno o scambiandosi gesti di affetto, a volte la coppia referente cultura : Maria Cecilia e Davide
non comprendendosi altre volte desiderandosi l’un Martinelli, che seguono con i Brambilla (della
l’altro. E’ in questi gesti quotidiani che cresce il Milano B ) l’aggiornamento del sito ed il giornalino.
nostro stare insieme come coppia, manifestando In modo particolare vogliamo ringraziare Padre
agli altri con la vita, e non tanto con le parole, che Andrea Bello che ha accettato di essere il
una vita insieme pur tra le difficoltà, perché siamo Consigliere Spirituale dell’Equipe di Settore (oltre
creature e non Dei, è possibile. E’ possibile, anzi si ad essere CS di 2 equipe di base di Milano, di 1
rafforza nel cammino con i consacrati, anche loro equipe di Genova e oltre ai suoi numerosi impegni
sono spesso incompresi o in difficoltà con i loro pastorali e conventuali).
confratelli. Ringraziamo ancora chi ci ha preceduto.
Infine, un grazie per il vostro contributo, Noi entriamo sempre in un lavoro che altri hanno
equivalente ad una giornata di lavoro, che già fatto, raccogliamo l’eredità di altri e prepariamo
ciascuno ha versato per il bene di tutti. la via ad altri che verranno. E questo anche
Un abbraccio a tutti e tutte voi da umanamente ci tranquillizza e rende più semplice
la nostra azione. Gesù domanda impegno, ma non
Alberto e Anna
ansietà, non la pretesa di raccogliere ad ogni costo
ciò che si è seminato.

Queste responsabilità sono innanzitutto al servizio delle coppie delle nostre Equipe, con cui condividiamo il
nostro percorso spirituale di coppia nello spirito di “aiuto reciproco” richiamato nella carta (vedi La mistica
delle Equipes). Sono responsabilità a rotazione (altra peculiarità del nostro movimento) e in tale spirito
abbiamo chiesto e chiederemo a coppie delle equipe del nostro settore la disponibilità a prestare un
servizio … anche perché alcune coppie dell’equipe di settore sono già oltre il periodo stabilito di servizio
(coppia referente cultura e coppia Dip).
Pensiamo poi che le Equipe e tutti noi dobbiamo essere attenti verso qualsiasi coppia, per far conoscere in
senso lato il meraviglioso piano di Dio sull’amore umano : il matrimonio cristiano è un cammino d’Amore, di
Felicità e di Santità. Per far conoscere, se possibile, il movimento END.
In questa prospettiva il 23 Febbraio a Saronno ci sarà un incontro sulla Diffusione e sul Pilotaggio che
coinvolge tutti i settori (Milano B, Brianza, Busto Arsizio, Cassano Magnano, Lecco, Valle S.Martino,
Varese) della nostra regione (Nord Est A) per fare il punto e condividere le esperienze.
Antonella e Giovanni

Diamo con gioia il benvenuto ai nuovi nati:

Elenora Italia (BELLUSCO 1) Enea Arrigoni (BELLUSCO 1)


Matias Nino (MONZA 4) Mattia Santini (SEVESO 1)

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END Milano Febbraio 2008

DAGLI ALTRI SETTORI


Diffusione
Informazione
Pilotaggio

Durante l'anno 2006-2007 si è costituita l'Equipe DIP del settore di Lecco. Proponiamo un estratto della
relazione annuale che ne descrive le finalità e le modalità attuative

Al termine di quest’anno abbiamo deciso di stilare una specie di Regolamento dell'Equipe DIP. Questo documento
potrà poi essere modificato ed eventualmente migliorato dalle coppie che si avvicenderanno in questo servizio.
1. Il servizio dura 3 anni. In via provvisoria, per evitare di decadere tutti contemporaneamente avremmo pensato di
coinvolgere una nuova coppia durante l'ultimo anno di servizio e, qualora fosse necessario, invitare una coppia a
prolungare il servizio per un ulteriore anno (ma sarà eventualmente una scelta da prendersi al momento opportuno).
2. Come per tutte le Equipe, anche la DIP ha una coppia responsabile. Questa è chiamata a farsi carico di tenere i
contatti con l'Equipe di Settore e di coordinare le attività della DIP stessa. Sarebbe auspicabile la presenza della
coppia responsabile DIP nelle due serate con le CRE anche per sottolineare il compito di ogni equipier nella
diffusione. La coppia responsabile dell'equipe DIP, poi si fa carico di partecipare almeno una volta all'anno ad una
equipe di settore.
3. L'Equipe DIP è composta da un Consigliere Spirituale e da Quattro Coppie.
4. L' Equipe DIP si riunisce tre volte l'anno, salvo questioni urgenti da discutere. Gli incontri, che si terranno a turno
nelle case dei componenti dopo cena, sono previsti a settembre (programmazione), a gennaio-febbraio (punto sulle
attività) e a Giugno (verifica- bilancio). Durante l'incontro finale verrà predisposta la relazione annuale sull'attività
svolta da sottoporre al settore.
5. Per ciò che riguarda la scansione di una serata tipo della equipe DIR abbiamo pensato di iniziare con una breve
preghiera preparata a turno dalla coppia ospitante e un minimo di messa in comune, che ci aiuti ad avere
affiatamento tra di noi. Seguirà, poi, la discussione dei punti all'ordine del giorno. Si conclude con la recita del
Magnificat.
6. L'organizzazione di eventuali informazioni viene delegata, a turno, a due delle coppie DIP che per questo si
troveranno, a loro discrezione, per la preparazione della serata alla quale parteciperà anche la Coppia Responsabile
di Settore. Sarà poi compito di queste coppie fare un piccolo resoconto scritto da girare, anche via mail, alle altre due
coppie.
Le finalità dell'Equipe DIP sono a nostro avviso:
1. leggere i bisogni del territorio
2. riflettere sulle modalità del fare diffusione e informazione (corsi fidanzati, sacerdoti...)
3. sensibilizzare le altre coppie del Settore sul senso di corresponsabilità in questo servizio
4. organizzare i vari incontri di diffusione e informazione
All'interno di una serata di informazione ci sembra importante far emergere, anche al fine di evitare sospetti di preteso
proselitismo, che lo spirito di questo servizio e dell'informazione sia quello di chi è consapevole di aver ricevuto un
grande dono che porta gioia e in quanto tale di non poterlo tener nascosto. Occorrerà poi focalizzare il nostro discorso
sui seguenti punti:
• Entrare in Equipe nasce da un'esigenza
• Verificare le aspettative delle coppie presenti in relazione all'esigenza di cui sopra
• Rimarcare la centralità della coppia che cresce nella fede con impegno
• Sottolineare come non siamo isolati, ma ci sia un Movimento che ci sostiene
• L'importanza del Metodo come strumento per la crescita (preghiera, dds, regola di vita...)
• Importanza e preparazione della riunione mensile
• L'anno di pilotaggio
• L'importanza della figura del sacerdote
• Peculiarità dell'equipe come comunità di coppie e di un Sacerdote che cresce nella
fede, aiutandosi a vicenda, condividendo gioie e dolori
Alla fine di ogni Informazione abbiamo pensato di consegnare un cartoncino con il Magnificat che reciteremo insieme.
Questo resterà alle coppie come ricordo della serata.
(articolo tratto da CONDIVIDENDO – notiziario del Settore di Lecco)

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END Milano Febbraio 2008

RECENSIONI
Sono un lettore molto poco assiduo, ma mi ha incuriosito una segnalazione di
Don Silvano Caccia circa un articolo di Avvenire (L’ultima virtù, la fragilità di
LUCIA BELLASPIGA - Avvenire 25/01/2008 disponibile su www.avvenire.it)
recensione all’ultimo libro di Vittorino Andreoli L’uomo di vetro (Rizzoli, 180
pagine, 12 euro), sottotitolo «la forza della fragilità».
Marinella ha comprato il libro (l'ha letto) e quindi mi è venuto facile soddisfare la
mia curiosità o forse sete di vedere l'esperienza umana sotto un occhio diverso:
grande non è il potente, ma il 'fragile'.
L'autore, si professa non credente, ma alla ricerca e con l'ottica di psichiatra,
vicino alle debolezze umane, riconosce la sua fragilità come condizione
necessaria per poter aiutare gli altri uomini.
Il suo libro è diviso in tre parti:
- fragilità e condizione umana dove contrappone il potere e la saggezza ( e si intravede
l'assonanza della saggezza-fragilità con la figura di Gesù. «Non gli uomini della guerra fanno la
storia, ma quelli veramente saggi» «Gandhi non è stato premier e Gesù si è lasciato
crocifiggere»)
- fragilità nelle varie età della vita (con delle pennellate sul matrimonio)
- fragilità e civiltà (eccone una frase: “La fragilità è all'origine della comprensione dei bisogni e
della sensibilità per capire in quale modo aiutare ed essere aiutati”)
L'interesse per questo tema si inserisce in un mio cammino personale legato alla sensibilità
ecumenica di recente richiamo e alla linea di meditazione di don Federico Mandelli, sacerdote
della nostra parrocchia di Rho, che ci sostiene nella spiritualità.
Idilio Baitieri (Milano 9)

SEGNALAZIONI
Convegno di studio
“MASCHIO E FEMMINA LI CREÒ”
“Maschio e femmina li creò” è il tema del convegno che la Facoltà teologica dell’Italia
settentrionale promuove a Milano il 26 e 27 febbraio. “La figura soltanto affettiva
dell’alleanza tra l’uomo e la donna, e la precarietà che ne consegue per rapporto alla
famiglia e alle forme del processo educativo, pare propiziare una crescente diffusione
di incertezze nei processi di identificazione, anche per ciò che si riferisce all’identità di
genere”, spiegano gli organizzatori, rilevando come “la questione sessuale assuma rilievo crescente nelle
società avanzate, nelle parole e nei fatti”. Un argomento che, secondo i promotori dell’iniziativa, “prima che
tema necessario del pensiero antropologico (che di fatto l’ha troppo a lungo eluso), è questione pratica, resa
urgente dalle trasformazioni antropologiche in corso”. Sullo sfondo del convegno, spiegano ancora dalla
Facoltà teologica, vi è “la percezione di un difetto del pensiero convenzionale circa la legge naturale; in
particolare”, la mancanza di “un soddisfacente pensiero della teologia circa il rapporto tra natura e cultura”.
Di qui l’obiettivo dell’incontro: individuare le vie che “il pensiero teologico deve percorrere” in tale direzione.
Al convegno, introdotto dal preside, mons. Franco Giulio Brambilla, interverranno, tra gli altri, i teologi Livio
Melina, Juan-José Péres-Soba e Giuseppe Angelini.

Il Convegno di studio è aperto a tutti. La partecipazione è libera

Si svolgerà presso la sede centrale della


Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale,
Via dei Cavalieri del S. Sepolcro, 3 - 20121 Milano,
dalla mattinata di martedì 26 febbraio 2008
fino al pomeriggio di mercoledì 27 febbraio 2008

Per i programma dettagliato www.teologiamilano.it

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