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Dr. Costanza Miliani, CNR-ISTM Dip. di Chimica Universit degli Studi di Perugia: contatto miliani@thch.unipg.it tel. 075-5855526
Schema generale
SUPPORTO: parete, tavola lignea, tela, carta, ceramica, metallo PREPARAZIONE : di colore bianco, rende la superficie idonea a ricevere i pigmenti STRATO PITTORICO: sospensione di pigmenti/coloranti in un medium trasparente (il legante) VERNICE: film trasparente con funzione protettiva ed estetica
Pitture murale a fresco Pittura murale a secco Pittura su tavola a tempera o olio Pittura su tela a tempera o olio Miniatura Acquarello
arriccio
arrostimento spegnimento
Il pigmento viene steso sull`intonachino secco (carbonatato) e fissato con l`ausilio di un legante (olii siccativi, proteine, acqua di calce) N.B. Acqua di calce =soluzione satura di Ca(OH)2 (0.16% a 20C)
PITTURA SU TAVOLA/TELA
vernice strato pittorico strato pittorico imprimitura
preparazione
Legante: polimeri organici naturali Strato pittorico: sospensione di pigmenti nel legante
CaSO4 2H2O
Una descrizione dettagliata di come preparare con gesso e colla un pannello ligneo da dipingere si trova nel libro dellarte di Cennino Cennini, che vi dedica pi capitoli: cap. CXVII Come singessa una ancona di gesso sottile, e a che modo si tempera, cap. CXVIII Come si pu ingessare di gesso sottile, none avendo ingessato prima di gesso grosso, cap. CXXI Si come si de radere il gesso sottile su per li piani, e a che buona la detta raditura.
L`imprimitura
Limpermeabilizzazione della preparazione a gesso e colla, essenziale nei dipinti ad olio su tavola, poteva essere fatta mediante lapplicazione di pi mani di colla animale (collatura), oppure mediante la stesura di un primo strato pittorico ad olio di colore omogeneo, chiamato imprimitura. Inizialmente tale strato era costituito da bianco di piombo (biacca) e olio di lino, ma verso la fine del XV secolo iniziano a comparire anche imprimiture colorate.
Nella sezione stratigrafica del manto verde del pannello Santo con la spada del polittico di SantAgostino (Louvre) si osserva una imprimitura (1) a base di bianco di piombo (biacca) e giallo di piombo e stagno (giallolino). Lo strato successivo (2) e una miscela di biacca, giallolino e acetato di rame (verdigris) sopra il quale steso uno strato trasparente di resinato di rame (3).
3 2 1
Conviene far prima una mestica di colori seccativi, come biacca, giallolino, terre da campane, mescolati tutti in un corpo, e un color solo, e quando la colla secca impiastrarla su per la tavola, il che molti chiamano l'imprimitura. & poi batterla con la palma della mano tanto ch'ella venga egualmente unita, e distesa per tutto. Vasari, cap. XXI (Del dipingere a olio, in tavola e su tele)
Riflessione speculare
Se la superficie del corpo liscia (ad esempio uno specchio o una superficie metallica lucidata), allora la riflessione, nel caso ideale, di tipo speculare e segue la seguente legge: "il raggio riflesso giace sul medesimo piano formato dal raggio incidente e dalla normale al piano di incidenza; langolo fra il raggio incidente e la normale ha la medesima ampiezza di quello formato fra la normale e il raggio riflesso cio: angolo di incidenza uguale ad angolo di riflessione ( i = r).
Riflessione diffusa
Se la superficie del corpo scabra (ad esempio un foglio bianco o la superficie intonacata), allora la luce viene riflessa in modo diffuso e, nel caso ideale, segue la legge di Lambert: "la luce viene riflessa in tutte le direzioni con intensit che decresce secondo il coseno a partire dalla normale e indipendente dallangolo di incidenza del raggio incidente I()=I(0)cos() La riflessione diffusa viene spesso indicata semplicemente con il termine di diffusione.
Rifrazione
Il raggio incidente, il raggio trasmesso e quello normale al piano di incidenza giacciono sul medesimo piano. Inoltre vale la seguente relazione (Legge di Snell) tra l`angolo di incidenza i e l`angolo di rifrazione r: sen(i)/ sen(r) = n n = indice di rifrazione rel.
Nella pellicola pittorica l`angolo di rifrazione e` tanto piu` elevato quanto maggiore e` la differenza tra n del legante e n del pigmento. Un angolo di rifrazione elevato determina un elevato potere coprente del film pittorico. 1. Pigmenti con n elevato hanno elevato potere coprente 2. I leganti con n elevato rendono le pellicola pittorica trasparente N.B. L`olio di lino e` il legante con n piu` elevato (n = 1.48)
3. I pigmenti
Le propriet La classificazione per gruppi funzionali La classificazione per cromia I pigmenti principali usati nellarte Le alterazioni
Insolubilit nel legante Stabilit chimica Stabilit fotochimica Inerzia nei confronti di sostanze con cui devono essere mescolati
La classificazione per gruppo funzionale I pigmenti inorganici sono composti naturali minerali o di sintesi contenenti uno o pi atomi di metallo (M). OSSIDI = M2O, MO, M2O3 CARBONATI = MCO3 SOLFATI = MSO4 SOLFURI = MS, M2S3 CROMATI = MCrO4 SILICATI = Mn[SiO4]x
Carbonato basico di rame E` di origine minerale e naturale. E` usato fino al XVII sec. E` usato a tempera e nella pittura murale a secco E` poco stabile
Perugino, Montefalco PG
Silicato di sodio e alluminio contenente solfuro E` di origine minerale e naturale. E` usato fino al XVIII sec. E` usato a tempera e nella pittura murale a fresco E` stabile
BLU: smaltino
Perugino, Montefalco PG
Vetro potassico contenente cobalto E` di origine artificiale. E` usato soprattutto nel XVII e XVIII. E` usato in tutte le tecniche E` molto stabile ma catalizza i processi di degrado dei leganti.
Vetro potassico contenente rame E` di origine artificiale. E` usato soprattutto nel periodo egizio. E` usato in tutte le tecniche E` molto stabile
Ferrocianuro ferrico E` di origine artificiale E` usato a partire dalla fine del XVIII sec. E` usato in tutte le tecniche E` non e` stabile ad affresco
Pitture rupestri
L`ossido ferrico varia il suo colore a seconda del grado di idratazione. E` di origine minerale e naturale. E` usato fin dall`antichita` E` usato in tutte le tecniche E` stabile Ocra rossa, Terra di Siena, Rosso Sinopia ..
L`ossido misto di piombo E` di origine minerale e naturale. E` usato fin dall`antichita` E` usato in prevalenza nelle tecniche a tempera e olio Tende a trasformarsi in PbO2, marrone
Solfuro di mercurio E` di origine minerale e naturale. E` usato fin dall`antichita` E` usato in tutte le tecniche E` stabile, solo usato con tempera puo` scurire alla luce
Solfuro di cadmio E` di origine artificiale E` usato nel restauro e nellarte moderna E` stabile, e molto fluorescente
Antimoniato di Piombo E` di origine artificiale E` usato per i vetri fin dai tempi dei Babilonesi E` usato principalmente nei vetri, in ceramica e nelle tecniche ad olio. E` molto stabile
Perugino, Montefalco PG
Stannato di Piombo E` di origine artificiale E` usato per i vetri fin dai tempi dei Babilonesi E` usato principalmente nei vetri, in ceramica e nelle tecniche ad olio. E` molto stabile
Monossido di Piombo (Litargirio) E` di origine naturale E` usato per i vetri fin dai tempi dei Babilonesi E` usato principalmente nei vetri, in ceramica e nelle tecniche ad olio. E` mediamente stabile
Trisolfuro di arsenico E` naturale minerale o artificiale dopo il XVIII E` usato per tempera principalmente miniature E` incompatibile con pigmenti a base di rame e piombo
Perugino, Montefalco PG
Carbonato di rame E` naturale minerale Usato fino al XIX E` usato per tutte le tecniche, a secco su pittura murale E` stabile ma solubile in ambiente acido/basico
Perugino, Montefalco PG
Silico alluminati contenenti ossido ferroso E` naturale minerale Usato dall`antichita`fino al XIX E` usato soprattutto per le tecniche ad affresco, sottofondo per gli incarnati (verdaccio) E` molto stabile
FeO
Resina naturale contenente rame E` di sintesi Usato fino dal VIII fino alla meta` del XVI E` usato per le tecniche su tela e tavola E` instabile e tende a scurirsi per fotodecomposizione
Verdi: verdigris
Cu(CH3-COO)22Cu(OH)2 Acetato di rame E` di sintesi Usato fino da epoca Romana fino al XIX sec. E` usato per le tecniche a olio E` stabile alla luce ma si altera con pigmenti a base di zolfo.
BIANCHI: biacca 2PbCO3Pb(OH)2 Carbonato basico di piombo E` di origine artificiale. E` usato fino al XIX sec. E` usato a tempera ed olio E` poco stabile ad affresco
Giotto, Assisi PG
Carbonato di calcio E` di origine minerale naturale/artificiale. E` noto fin dall`antichita`. E` usato nella pittura a fresco E` stabile in affresco
Monossido di zinco E` di origine artificiale E` usato per la pittura moderna e nel restauro E` molto fluorescente
Keith Haring Biossido di titanio E` di origine artificiale E` usato per la pittura moderna e nel restauro E` un forte fotoossidante
Blu Rossi
terre cinabro minio
rosso Cd