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Diritto Privato Riassunto
Diritto Privato Riassunto
Gli appunti seguono come presentazione quella del Testo Manuale di diritto
privato Torrente Schlesinger, e costituiscono solo un mezzo per faclitare il
ripasso; si sconsiglia di preparare lesame solo su questo materiale.
STRUMENTI PRELIMINARI
Lordinamento giuridico il complesso di norme e di istituzioni mediante cui viene
regolato e diretto lo svolgimento della vita sociale ed i rapporti tra i singoli individui. Un
ordinamento giuridico si dice originario quando la sua organizzazione non soggetta al
controllo di unorganizzazione superiore.
Una collettivit si dice organizzata se: ci sono delle regole di condotta; queste regole non
sono transitorie ma determinano una struttura; le regole sono osservate.
Le regole servono per dare stabilit al sistema e garantire lo svolgimento ordinato e
pacifico delle varie attivit. Lordinamento di una collettivit costituisce il suo diritto.
La norma giuridica la regola che concorre a disciplinare lorganizzazione della vita
della collettivit. La giuridicit di una norma deriva dallinserimento di questa
nellordinamento che contribuisce a formare. La forza vincolante di una norma giuridica
non risiede nel suo contenuto ma nel fatto che questa inserita in un documento dotato
di autorit (ordinamento).
I fatti produttivi di norme si chiamano fonti.
Le norme giuridiche contengono: leggi decreti, sentenze, regolamenti, ordinanze.
La norma giuridica ricollega un effetto giuridico al verificarsi di una fattispecie : se
[fattispecie] allora [effetto].
Metodi di classificazione delle norme:
Norma regolare (generale) Se A allora B
Norma eccezionale Se A + a allora non B (allora X)
Norma speciale Se A + a allora B + b
Le norme eccezionali e speciali sono caratterizzate da fattispecie arricchite rispetto alla
norma regolare; la norma eccezionale segna una rottura rispetto alla norma generale.
art. 771: l'effetto opposto rispetto a quello previsto dalla norma regolare. Lart. 14
delle preleggi limita l'applicazione delle norme eccezionali ai casi espressamente
contemplati; le norme speciali non sono contemplate e quindi non risultano essere
vincolate nell'utilizzo.
Il diritto positivo costituito dallinsieme delle norme.
La fattispecie una descrizione di un ipotetica realt a cui il giudice dovr ricollegare
quanto si realmente verificato. La fattispecie pu essere :
semplice , quando descrive il verificarsi di un ipotetico fatto. Se A allora C.
complessa , quando descrive il verificarsi di pi ipotetici fatti contemporaneamente.
Se A1 + B allora C.
complessa a formazione progressiva , quando descrive il verificarsi di pi ipotetici fatti
che si perfezioneranno in tempi successivi.
Da luogo ad una situazione di aspettativa. Se A1 + A2 allora C.
alternativa quando descrive il verificarsi alternativo di pi fatti [art. 800 codice
civile].
Se A o B allora C.
Effetto giuridico si ha per nascita, modificazione o estinzione di una situazione
giuridica soggettiva.
regolate altre simili possibile dedurre che egli si sarebbe comportato nello
stesso modo anche per questa; - teoria della norma generale inclusiva Linterpretazione
per analogia
consiste
nel risolvere
una
lacuna
dellordinamento ricorrendo a fattispecie simili; affinch il giudice possa
ricorrere allanalogia necessario [art. 12 preleggi] :
che non vi sia una disposizione che regoli lo specifico caso;
che esista una similitudine tra le due fattispecie e che sia proprio questo
elemento comune a permettere lestendibilit della legge al caso non
disciplinato.(la similitudine tra le fattispecie va intesa nel senso che
risalendo allintenzione del legislatore si pu dedurre che sarebbe stata sua
intenzione accomunare la specifica fattispecie con laltra simile).
Lanalogia non permessa per leggi penali.
PARTE GENERALE
IL RAPPORTO GIURIDICO
Il rapporto giuridico la relazione tra due soggetti regolata dal diritto
oggettivo. Si ha rapporto giuridico nel momento in cui nasce un diritto; il diritto
nasce a titolo originario quando sorge a favore di una persona senza che venga
trasmesso da altri, a titolo derivativo quando passa da una persona ad unaltra
(sono di questo genere la compravendita ma anche la successione o la
donazione)
Soggetto attivo colui che esercita un diritto, passivo colui su cui ricade il
corrispettivo dovere; nel contratto i soggetti si chiamano parti.
Nella successione, il diritto pu essere sia nel lato attivo che passivo come nel
caso in cui il successore , lerede, succede nellobbligo di pagare i debiti del
defunto. Nel diritto italiano si ha successione a titolo universale quando il
successore si pone come nuovo soggetto che subentra in tutti i diritti attivi e
passivi del suo dante causa, e ci avviene nella fusione societaria o nella
costituzione di erede. Si ha invece successione a carattere particolare nella
figura del legato.
Terzo colui che in genere estraneo al rapporto ovvero per il quale il
rapporto non produce effetti.
Il diritto soggettivo il potere di agire ( se uno vuole) per il soddisfacimento
del proprio interesse, protetto dallordinamento. Lesercizio del diritto consta
nellesplicazione dei poteri che il diritto attribuisce e quindi nella realizzazione
di un interesse; la realizzazione pu essere spontanea o coattiva , quando
bisogna far ricorso ai mezzi che lordinamento mette a disposizione per la
tutela dei diritto(es.: espropriazione per soddisfare un credito).
Situazioni giuridiche soggettive
Favorevoli ovvero dal lato del
soggetto attivo
Diritto relativo o pretesa Il diritto
viene soddisfatto non dal titolare ma
dalla condotta del titolare dell'obbligo.
Caratteristiche: relativit e mediatezza
Diritto assoluto pu essere fatto
valere nei confronti di tutti erga
omnes; non esiste un unico soggetto
che pu deludere l'interesse del
titolare [art. 832]. La realizzazione del
diritto non avviene per l'adempimento
degli altri ma avviene a prescindere
dagli altri, che sono potenziali violatori
del diritto.
Caratteristiche:
immediatezza
ed
assolutezza. Lesempio classico il
diritto reale di propriet.
LA PERSONA GIURIDICA
Le persone giuridiche si dividono in :
persone giuridiche pubbliche (stato, regioni, province, comuni ed enti
pubblici), che ricavano la loro personalit giuridica dalla legge; non sono
disciplinate da una normativa specifica ma sono distinte in numerose norme.
[art. 11 codice civile]; Vi troviamo:
enti registrati
Beni
mobili
categoria
che
comprende tutti i beni non immobili e
le energie naturali[art. 812 codice
civile].
Gli atti relativi alla circolazione dei beni
mobili non sono di norma soggetti a
forma vincolata.
Solo determinati beni mobili (mobili
registrati) sono soggetti ad un regime
di pubblicit; gli atti riguardanti beni
mobili registrati necessitano degli
stessi requisiti di quelli riguardanti beni
immobili.
Sono
considerati
beni
immateriali poesie, romanzi, films i
beni
che
diventano
oggetto
dinteresse.
Beni
inconsumabili
strumentali
suscettibili di utilizzazione continuata.
Lusufrutto viene concesso solo su
questo tipo di beni
vendita.
Beni presenti beni gi esistenti in Beni futuri beni tuttora non esistenti
natura; sono i soli a poter formare in natura; possono formare oggetto dei
oggetto di propriet o di diritti reali.
soli rapporti obbligatori quando non sia
diversamente disposto dalla legge.
Possono far parte di contratti reali ma
nulla dovuto se non vengono ad
essere; possono essere oggetto di
contratti aleatori.
Lazienda:
art
2555:
il
complesso
di
beni
organizzati
dallimprenditore per lesercizio dellimpresa. una figura sui generis; ad
essa legata la figura dellavviamento che la capacit di produrre un reddito;
tale avviamento tutelato nei contratti di locazione che vengono a cessare
purch non a seguito di inadempienza o dolo. Il codice non da la definizione
IL NEGOZIO GIURIDICO
Negozio giuridico la dichiarazione di volont con la quale vengono
enunciati gli effetti perseguiti ed alla quale lordinamento giuridico ricollega
effetti giuridici conformi al risultato ottenuto. In questo modo viene lasciata ai
privati una sfera di autonomia entro la quale possono regolare i propri
interessi. Il codice civile regola solo le figure del contratto, del matrimonio e del
testamento e non il negozio giuridico in generale; lart 1324 dispone che per gli
atti unilaterali tra i vivi si osservano le stesse disposizioni prescritte per i
contratti.
LA RAPPRESENTANZA
La rappresentanza listituto per cui ad un soggetto (rappresentante) viene
attribuito il potere di agire in nome e per conto di un altro soggetto
(rappresentato) nel compimento di unattivit giuridica; gli effetti degli atti
posti in essere dal rappresentante andranno ad incidere direttamente nella
sfera giuridica del rappresentato. Il rappresentante, differisce dal nuncio
perch egli agisce con volont propria e non del rappresentato; egli pu aver
ricevuto delle disposizioni ma nellambito di queste decide con discrezionalit
La rappresentanza pu essere :
diretta
in cui il rappresentante agisce in nome e per conto del
rappresentato; gli effetti giuridici ricadono direttamente nella sfera di
questultimo.
indiretta detta anche interposizione reale in cui il rappresentante agisce
in nome proprio ma per conto terzi, ed acquista in prima persona i diritti che
poi, in virt della rappresentanza a lui conferita, andr a trasmettere nella
sfera giuridica del rappresentato attraverso un secondo negozio..
La rappresentanza esclusa nei negozi di diritto familiare, nel testamento, ed
ammessa entro certi limiti nelle donazioni.
La rappresentanza legale ricorre quando un soggetto incapace o
interdetto(dei genitori e dal tutore), oppure quando si parla di rappresentanza
organica(di organo di persona giuridica).
La procura il negozio unilaterale non recettizio mediante il quale viene
conferito al rappresentante (procuratore) il potere di rappresentanza
La nullit pu essere :
totale quando il vizio che la determina investe lintero negozio;
parziale se il vizio investe solo alcune clausole del negozio; in questo caso
lintero negozio nullo se la parte viziata doveva considerarsi essenziale
[art. 1419 codice civile]; per le clausole sostituite da norme di legge
continuano a valere i contratti originari con le clausole nuove..
Lazione di nullit azione giudiziale che mira al riconoscimento della nullit
del negozio; le caratteristiche sono :
imprescrittibilit;
il negozio nullo insanabile e non pu essere convalidato;
impossibilit di un accordo tra le parti che deroghi al principio di
imprescrittibilit;
lazione di annullamento di mero accertamento; il negozio era nullo anche
prima della dichiarazione di nullit quindi la situazione giuridica non viene
modificata perch inesistente gi prima dellaccertamento;
legittimato attivamente al riconoscimento della nullit chiunque ne abbia
interesse( nellannullabilit invece solo una parte);
la nullit di un atto pu essere rilevata di ufficio cio se il negozio viene
invocato da una parte in un giudizio se ne pu dichiarare la nullit anche in
assenza di domanda..
Si ha conversione del negozio nullo quando un contratto pu produrre gli
effetti di un contratto diverso purch contenga tutti i requisiti di sostanza e di
forma richiesti per questultimo (requisito oggettivo) ed a condizione che possa
ritenersi che le parti avrebbero accattato di stipulare questaccordo in luogo
dellaltro (requisito soggettivo) [art. 1424 codice civile]. La conversione non
esige una nuova manifestazione di volont delle parti, lordinamento stesso
che la pone in essere.
Per ottenere lo scopo del primo negozio interviene la rinnovazione del
negozio nullo che si verifica quando le parti si accordano per stipulare un
nuovo negozio che rimedi al vizio del negozio nullo.
IL riconoscimento di nullit per i contratti di lavoro subordinato non produce
effetto.
Le societ registrate per cui si ha nullit dellatto costitutivi si considerano
sciolte solo dal momento del riconoscimento.
La nullit dellatto non opponibile ai terzi in buona fede
Lannullabilit costituisce unanomalia di gravit minore rispetto alla nullit;
lazione di annullabilit pu essere promossa per incapacit del soggetto, vizi
della volont, errore, violenza o dolo. Il negozio annullabile produce i suoi
effetti ma questi vengono meno se viene presentata ed accolta lazione di
annullamento. Lazione di annullamento presenta le seguenti caratteristiche :
lazione di annullamento unazione costitutiva (mira a modificare una
situazione preesistente cio che aveva prodotto i suoi effetti).
legittimato attivamente solo la parte nel cui interesse lannullabilit
prevista dalla legge [art 1441 codice civile](persona ingannata o
minacciata);
lannullabilit di un atto non pu essere rilevata dufficio dal giudice;
lazione di annullamento soggetta a prescrizione (di regola cinque anni)
[art 1442 codice civile]; la prescrizione comincia a decorrere da quando
cessata la violenza o la causa che ha dato luogo al vizio, dal giorno del
compimento della maggiore et;
lannullabilit sempre sanabile o attraverso la prescrizione dellazione di
annullamento o con la convalida;
se lazione di annullamento viene accolta dal giudice lannullamento ha
effetto retroattivo cio si verifica la stessa situazione che avrebbe luogo se
latto non si fosse mai verificato; le prestazioni effettuate devono essere
restituite (per lincapace solo nei limiti in cui essa rivolta a suo vantaggio);
lannullamento del primo negozio, ricade sul secondo negozio se si tratta di
vendita da parte di minore, alienazione in cui lacquirente non in buona
fede.
La convalida il negozio col quale la parte legittimata a proporre azione di
annullamento si preclude la possibilit di far valere il vizio. La convalida pu
essere espressa o tacita; espressa se contiene la menzione del negozio
annullabile, del motivo di invalidit e la dichiarazione convalidante; tacita se
viene data esecuzione volontaria al negozio annullabile.
Inefficacia linettitudine del negozio (valido) a produrre i suoi effetti per un
fatto estraneo al negozio stesso, perch ad esempio non si verificata una
condizione. Pu essere originaria , e in tal caso sempre transitoria, oppure
successiva se dipende dallimpugnativa di una delle parti o terzi.
DIRITTI ASSOLUTI
I DIRITTI DELLA PERSONALIT
La persona umana viene tutelata dallordinamento giuridico; prima di tutto vi
sono le garanzie costituzionali della libert, libert religiosa, libert di
espressione e divulgazione del pensiero. Vi sono poi gli impegni dello stato a
favorire lo sviluppo della persona umana e leffettiva partecipazione
allorganizzazione politica, economica e sociale, rimuovendo gli ostacoli che
pregiudicano luguaglianza.
I caratteri essenziali dei diritti assoluti sono:
immediatezza ovvero non serve mediazione per il loro soddisfacimento;
assolutezza possono essere fatti valere erga omnes.
I diritti assoluti si distinguono in:
diritti della personalit;
diritti reali.
Diritti della personalit
I diritti della personalit sono diritti assoluti che si acquistano
automaticamente con la nascita e si perdono solo con la morte; questi sono
indisponibili ed intrasmissibili agli eredi. Non sono patrimoniali ma possono
essere risarciti patrimonialmente. I diritti della persona si esplicano in:
individualit o identit della persona: la tutela del diritto al nome [Art.
7 codice civile] e del diritto allo pseudonimo [Art. 9 codice civile]; ogni
persona ha diritto a non vedersi disconosciuta la paternit delle proprie
azioni e a non vedersi riconosciuta quella delle azioni di altri; possiamo
considerare tra questi anche il diritto al trattamento dei dati personali;
inviolabilit fisica della persona: sono vietati gli atti di disposizione del
proprio corpo che causino una permanente diminuzione dell'integrit fisica
[Art. 5 codice civile]; la stessa costituzione Italiana tutela la salute come
fondamentale diritto dellindividuo e garantisce cure gratuite agli indigenti;
nessuno pu essere obbligato ad una cura se non per disposizione di legge;
come conseguenza esiste il diritto di esercitare ogni legittima difesa contro
ogni aggressione e il diritto di pretendere un risarcimento danni alla persona.
integrit morale: diritto all'onore ed alla propria immagine [Art. 10 codice
civile] protetti con sanzione per reati di ingiuria e diffamazione; diritto alla
propria immagine che non pu essere utilizzata se non con autorizzazione:
sono escluse le persone note in cerimonie pubbliche.
DIRITTI REALI
I diritti reali sono imponibili verso qualsiasi terzo; di norma attribuiscono al
titolare un potere di utilizzo sulla cosa salvo le eccezioni dei diritti reali di
garanzia (pegno ed ipoteca) e delle servit negative.
I diritti reali cono caratterizzati dalla loro tipicit, ovvero costituiscono un
numero chiuso, non ve ne sono altri rispetto a quelli elencati dal legislatore.. I
diritti reali si classificano in:
propriet: diritto di godere e disporre in qualsiasi modo del bene proprio;
diritti reali in re aliena: diritti su cosa altrui
I diritti reali in re aliena si classificano in:
LA PROPRIET
(categoria dei diritti reali su cosa propria.)
riconosciuta dalla costituzione, tuttavia a differenza dello statuto albertino ne
permessa lespropriazione da parte dello stato quando la cosa abbia un
preminente interesse generale.
La propriet il diritto che ha il proprietario di godere e di disporre della cosa
in modo pieno ed esclusivo entro i limiti e con l'osservanza degli obblighi
dettati dall'ordinamento [Art. 832 codice civile]. Il diritto di godere consiste
nella libert del titolare di utilizzare o meno la cosa nell'ambito della sua
destinazione. Il diritto di disporre il diritto del proprietario di alienare tutta o
parte della cosa. Il diritto di propriet si caratterizza per:
imprescrittibilit: il diritto imprescrittibile per il suo stesso contenuto: al
proprietario accordato il diritto di godere per sempre;
perpetuit: non esiste un termine di durata.
La propriet edilizia regolata fondamentalmente dalla Bucalossi 10/1977:
tutte le costruzioni sono soggette a licenza preventiva, rilasciata se la
costruzione conforme al piano regolatore, e che prevede un contributo per
aiutare il comune nella costruzione dei servizi essenziali. Gli abusivismi sono
stati sanati con la 28/2/1985 e gli atti di disposizione di costruzioni per le quali
non sono state concesse la licenza sono nulli.
Lespropriazione: il diritto riservato alla pubblica amministrazione per la
realizzazione di opere pubbliche (socialmente vantaggiose) di trasferire
coattivamente beni di propriet privata a favore del soggetto che dovr
provvedere all'opera [Art. 42 Costituzione]. L'espropriazione prevista dietro
un indennizzo nella misura di serio ristoro del danno provocato al titolare del
diritto di propriet(media del valore di mercato e il reddito domenicale
diminuito del 40% se il titolare si oppone allesproprio.
Sono vietati gli atti di emulazione, atti che hanno l'esclusiva finalit di
nuocere o arrecare molestia ad altri nel godimento della propriet[Art. 833
codice civile]; affinch l'atto sia vietato occorrono due elementi:
elemento soggettivo: intenzione di arrecare danno ad altri;
elemento oggettivo: assenza di utilit per il proprietario.
Limiti posti al diritto di propriet: si classificano in due categorie:
limiti posti nel pubblico interesse: la limitazione al diritto di propriet
imposta da interessi sociali: vantaggi per la piccola e media propriet [Art.
44 Costituzione]; Istituzione de ministero dell'ambiente [Legge 8 Luglio 1986
n.349]; Tutela del suolo [Legge 18 Maggio 1989 n.183] distanze tra le
propriet, soggezioni sul fondo per garantire utilit alle pubbliche
amministrazioni, le servit pubbliche , i vincolo geologici ed idrologici..
Limiti posti nell'interesse privato: ovvero nell'interesse di coloro ai quali
possa nuocere la soddisfazione del diritto da parte di altri privati; si parla di
rapporti di vicinato; tali limiti riguardano:
a) le distanze minime di tre metri tra le costruzioni e nelle piantagioni; la
comunione forzosa del muro sotto il pagamento della met dellopera.
[art. 873 - 899 codice civile]; il diritto di luci e vedute che permettono
di costruire finestre anche sul fondo del vicino avendo riguardo del suo
diritto alla privacy. [art. 900 - 907 codice civile];
c) acque private [art. 909 - 921 codice civile]modificato con 5/1/1994; ora
tutte le acque sono pubbliche e sono considerate una risorsa che
salvaguardata secondo criteri di utilit. Sono escluse le acque raccolte
dalle piogge.
d) stillicidio [art. 908 codice civile].
La propriet si estende in verticale illimitatamente ma egli non pu opporsi ad
attivit di terzi che si svolgano ad una altezza tale da escludere il suo
interesse. Laccesso al fondo libero a terzi per la caccia, per riprendere una
cosa, per riparare un qualcosa. Sono vietate le immissioni immateriali(fumo,
rumore, vapori) che dalla propriet di uno vanno in quella di un altro; ogni
proprietario pu opporsi se i livelli superano la normale tollerabilit (decide il
giudice), a meno che questi non derivino da attivit produttiva ma sempre con
limiti; al limite si ricorre ad un indennizzo.
L'enfiteusi
L'enfiteusi il diritto (dell'enfiteuta) di godere del fondo altrui con l'obbligo di
apportarvi migliorie e di pagare al proprietario un canone periodico. Nel diritto
di godimento dell'enfiteuta compresa la facolt di mutare la destinazione del
fondo purch non lo deteriori; sono vietate le innovazioni. All'enfiteuta spetto il
dominio utile sul fondo mentre al proprietario spetta il dominio diretto.
L'enfiteusi si estingue per non uso [Art. 970 codice civile].
L'enfiteusi pu essere perpetua (caratteristica principale) o a tempo (mai
inferiore ai venti anni).
Il diritto di enfiteusi viene costituito mediante titolo o per usucapione, e
l'enfiteuta pu disporre del suo diritto ma vi divieto di subenfiteusi.
Lestinzione dell'enfiteusi si ha per:
decorso termine (enfiteusi temporanea);
perimento del fondo [Art. 963 codice civile];
affrancazione;
devoluzione;
prescrizione estintiva [Art. 970 cod. civ] non uso del diritto dellenfiteuta per
almeno 20 anni.
Potere di affrancazione: diritto potestativo dell'enfiteuta di divenire
proprietario pagando una somma corrispondente a quindici volte il canone
annuo [Art. 971 codice civile].
L'usufrutto
L'usufrutto il diritto (dell'usufruttuario) di godere della cosa altrui con
l'obbligo di rispettarne la destinazione economica [Art. 981 codice civile].
L'usufrutto deve avere durata temporanea o se nulla specificato per tutta la
vita dellusufruttuario. Il diritto restante al proprietario prende il nome di nuda
propriet.
L'usufrutto si acquista per legge (usufrutto legale) sui beni del minore da parte
dei genitori, per effetto di negozio o per usucapione. Gli atti costituenti
usufrutto su beni immobili necessitano forma scritta e sono soggetti a
trascrizione.
Oggetto dell'usufrutto qualsiasi tipo di bene.
Diritti dell'usufruttuario
possesso della cosa [Art. 982 codice civile]; all'usufruttuario consentita
un'azione detta confessoria che mira all'accertamento del suo diritto per il
conseguimento del possesso sulla cosa; il diritto soggetto ad un inventario
e ad una garanzia.
frutti naturali e civili.
alienabilit del diritto [Art. 980 codice civile]; l'usufruttuario pu anche
concedere in locazione l'oggetto del suo diritto o ipotecarlo[Art. 999 codice
civile]; la durata dell'usufrutto non pu comunque essere estesa.
Obblighi dell'usufruttuario
restituzione della cosa al termine del diritto che va tenuta con la diligenza
del buon padre di famiglia. (fare l'inventario e prestare garanzia) ;
onere delle spese di manutenzione ordinaria e di custodia e ogni altra forma
di spesa ordinaria gravante sullimmobile.
Estinzione dell'usufrutto
scadenza del termine o morte dell'usufruttuario;
prescrizione estintiva (venti anni nel caso di usufrutto concesso a persona
fisica, trenta se concesso a persona giuridica);
consolidazione (riunione dell'usufrutto e della nuda propriet nella stessa
persona);
perimento della cosa;
abuso dell'usufruttuario al suo diritto, cio alienazione di beni non propri o
lasciando deteriorare i beni.
Per i miglioramenti nasce un credito a favore dellusufruttuario , mentre per le
addizioni vale lo ius tollendi
Le servit prediali
La servit prediale consiste nel peso imposto sopra un fondo (fondo servente)
per l'utilit di un altro fondo (fondo dominante), appartenente ad un diverso
proprietario [Art. 1027 codice civile].
Le servit prediali, appartenendo alla categoria dei diritti reali, costituiscono un
numero chiuso; non sono quindi ammesse servit irregolari.
Caratteri delle servit prediali:
imposizione al proprietario del fondo servente di un dovere negativo e mai di
un dovere positivo (di fare) perci le opere necessarie al fondo servente sono
a carico del richiedente;
appartenenza dei due fondi a proprietari diversi;
utilit del fondo servente nei confronti del dominante;
la vicinanza dei fondi.
Nascita della servit:
per imposizione legale (servit coattiva); il proprietario del fondo servente ha
diritto ad un'indennit [Art. 1032 codice civile];
mediante un accordo tra le parti (contratto che necessita di forma scritta ed
soggetto a trascrizione), si parla perci di servit volontaria.
Forme pi frequenti:
acquedotto od elettrodotto coattivo, per garantire il passaggio di corsi
dacqua o linee elettriche, a condizione che non vi siano altri modi di far
passare tali linee.
Passaggio coattivo, per laccesso alla pubblica via anche quando questo gi
esiste ma provoca troppo disagio o troppo piccolo per il passaggio di
mezzi meccanici, o insufficiente per lattivit svolta.
Il sacrificio posto allaltra parte deve essere il pi limitato possibile.
La servit volontaria pu essere costituita per testamento o per contratto o
per destinazione del padre di famiglia ed soggetta a trascrizione; la servit
pu essere costituita per usucapione. Luso regolato dalla convezione o dal
titolo che lha costituita; in mancanza attraverso le norme di legge che
regolano la fattispecie. Il diritto di servit comprende tutto ci che
necessario per usarne. Se nel titolo di servit apparente stabilito un modo
(a piedi, con automezzo), questo lunico che si pu disporre mentre se
questo non era precisato lusucapione del modo ammissibile.
Se la servit non apparente non si pu usucapire ne modo ne servit. Le
spese per la conservazione della servit sono a carico del proprietario del fondo
dominante.
Classificazione delle servit (in base al modo di acquisto):
La comunione
Regime giuridico che si realizza quando pi persone (comunisti) sono
contitolari del medesimo diritto reale. Se il diritto reale di propriet i
partecipanti si dicono condomini. La comunione pu essere:
pro diviso, quando ad ognuno assegnata una parte fisica della cosa;
pro indiviso, quando il diritto di tutti i contitolari investe l'intera cosa ed in tal
caso si parla di quote
Il possesso
Potere sulla cosa che si manifesta attraverso un'attivit corrispondente
all'esercizio di fatto del diritto di propriet o di altro diritto reale [Art. 1140
codice civile]. Non sempre il fatto di possedere scaturisce dal diritto di
possedere, basta pensare a chi possiede un bene rubato. Oggetto del possesso
possono essere tutti i beni tranne quelli demaniali.
Situazioni possessorie:
detenzione:
disponibilit della cosa (corpus) accompagnata dalla
consapevolezza di non averne il titolo di possesso (conduttore, comodatario);
possesso pieno (corpore et animo): avere la disponibilit della cosa non
riconoscendo alcun diritto altrui su di essa;
possesso mediato (solo animo): non avere la disponibilit della cosa ed
essere riconosciuti dal detentore come titolari.
Il proprio diritto di propriet non pu essere fatto valere da soli nei confronti del
possidente. Nello ius possesionis riconosciamo l'insieme dei vantaggi
spettanti al possessore tra cui il diritto alla tutela possessoria, cio nessuno
pu togliere lui il bene se non vantando il proprio diritto in giudizio; abbiamo
poi il diritto di usucapione e il diritto di revindicazione se latra parte non riesce
a fornire una prova di propriet. Lo ius possidendi il diritto di chi ha un
titolo di propriet accompagnato al possesso della cosa.
Acquisto del possesso pu avvenire :
a modo originario: apprensione della cosa o esercizio su di essa di poteri
corrispondenti a quelli derivanti dall'esercizio di un diritto reale di godimento
(l'esercizio dei diritti non deve verificarsi per l'altrui tolleranza);
a modo derivativo: tramite consegna (tradizione); il bene pu anche non
essere consegnato se lacquirente gi ne ha il possesso oppure se rimane in
detenzione dellalienante.
Perdita del possesso: consegue al venir meno del corpus (disponibilit della
cosa) o dell'animus (volont di detenere la cosa). Per le cose mobili questa si
ha quando le cose sono uscite dalla custodia del possessore
Lart1141 afferma che spetta a chi nega il possesso di dimostrare che chi
detiene la cosa lha ricevuta per un titolo che non permette di
disporne. La presunzione di possesso intermedio: per il possessore
sufficiente dimostrare di aver posseduto la cosa in un tempo remoto e di
possederla attualmente per far presumere che il possesso sia stato continuato.
Possessore di buona fede chi ritiene di possedere la cosa in base da un
titolo che gli spetta [Art. 1147 cod. civ]; il possessore in buona fede se ignora
il vizio del suo titolo purch la sua ignoranza non dipenda da colpa grave
ovvero in buona fede quando nelle stesse condizioni ance il buon padre di
famiglia si comporterebbe allo stesso modo. La buona fede si presume e
non occorre per tutta la durata del possesso ma basta che ci sia
allinizio. Il possesso continua nella successione a titolo universale con gli
stessi caratteri originari: buona o mala fede . Se la successione avviene a
titolo particolare si parla di accessione del possesso nel quale il periodo di
godimento del donante si somma a quello di colui che prende il possesso ai fini
dellusucapione che determina anche un nuovo titolo di possesso in buona
fede indipendentemente dal titolo originario.
Ne caso di revindicazione del bene:
se il possessore era in buona fede allora i frutti percepiti non sono da
restituire se non quelli dal momento della domanda giudiziale integrati
eventualmente con quelli che potevano essere percepiti;
se il possessore era in malafede deve restituire tutti i frutti tranne
quelli caduti in prescrizione; le spese di restituzione sono a suo carico;
le spese eccedenti la conservazione e i
miglioramenti sono
rimborsabili per i possessori in buona e mala fede.
Il possessore in buona fede ha diritto alla ritenzione del bene fino a
rimborso ultimato o nella sua misura.
Possesso vale titolo la situazione in cui l'ordinamento tutela il possessore
in buona fede di bene mobile anzich il proprietario (alienazioni a non domino
di cose mobili cio per le vendite da chi non proprietario della cosa) [Art 1151
codice civile]; affinch il possesso si traduca in titolo occorre:
che l'acquirente possa vantare un titolo per il suo possesso;
che l'acquirente abbia gi acquistato il possesso della cosa e non solo il
titolo;
che l'acquirente sia in buona fede al momento della consegna della cosa e
cio che a momento dellalienazione ignorava la non titolarit dellalienante
che presunta e difficilmente indagabile.
Per le universalit di mobili e i mobili registrati non basta la buona fede ma
occorre che la titolarit sia certificata. Se taluno con successivi contratti
aliena a pi persone lo stesso bene mobile, quella che ne ha
acquistato il titolo in buona fede preferita alle altre.
Lazione possessoria pu essere fatta valere da chiunque abbia subito una
spogliazione del possesso con violenza, anche da parte del proprietario; le
azioni petitorie possono invece essere fatte valere solo da chi vanti un titolo
regolare
Azione di reintegrazione o di spoglio: azione del possessore che abbia
subito uno spoglio violento o clandestino anche se non possa vantare un titolo
di possesso[Art. 1168 codice civile]. L'azione di reintegrazione soggetta al
termine di decadenza di un anno dallo spoglio nel caso sia stato violento o
dalla sua scoperta se clandestino.
Azione di manutenzione lazione del possessore di un immobile, di
un'universalit di immobili o di un diritto reale su di un immobile per far
cessare le molestie o le turbative nei confronti del suo possesso che deve
durare da almeno un anno ininterrotto[Art. 1170 codice civile]. L'azione di
manutenzione soggetta al termine di decadenza di un anno.
Azione di nuova opera: spetta al proprietario, al titolare di un diritto reale di
godimento o al possessore che abbia ragione di temere che una nuova opera
arrechi danno alla cosa oggetto del suo diritto. Occorre che la nuova opera sia
iniziata da meno di un anno e non terminata.
Denunzia di danno temuto: spetta al proprietario, al titolare di un diritto
reale di godimento o al possessore nel caso in cui vi sia pericolo di danno grave
ed imminente derivante da cosa preesistente.
L'USUCAPIONE
L'usucapione definita come l'acquisto della propriet a titolo originario e dei
diritti reali di godimento in virt del possesso protratto per un certo periodo di
tempo e di altri requisiti [Art. 1158 codice civile]. Pu essere vista come
lopposto della prescrizione perch fa nascere un diritto in base al tempo.
Requisiti dell'usucapione:
il possesso non deve essere vizioso (se il possesso acquistato in modo
violento o clandestino il computo del tempo inizia dal momento in cui il vizio
cessato) [Art. 1163 codice civile];
il
possesso non deve subire interruzioni; l'interruzione naturale
dell'usucapione deve essere di oltre un anno [Art. 1167 codice civile].
Nell'usucapione ordinaria ventennale per gli immobili non si applicano n le
cause di sospensione [Art 2942 codice civile] n l'impedimento derivante da
condizione o termine [Art 1166 codice civile].
Durata dell'usucapione:
usucapione ordinaria: venti anni se il possesso in cattiva fede, dieci se il
possesso caratterizzato da buona fede;
usucapione breve: dieci anni per gli immobili e tre per i mobili registrati.
Requisiti ulteriori per l'usucapione breve:
la buona fede;
un titolo di trasferimento a non domino;
la trascrizione del titolo che determina linizio del tempo per lusucapione.
DIRITTI RELATIVI
I caratteri essenziali sono:
relativit il diritto pu essere fatto valere solo nei confronti di una persona,
del debitore;
mediatezza il soddisfacimento del diritto necessita della cooperazione.
I diritti relativi si identificano con il diritto di credito nel rapporto obbligatorio in
cui lobbligato risponde con la totalit dei suoi beni presenti e futuri.
L'obbligazione
Lobbligazione naturale quella di un dovere morale o sociale in cui il debitore
non obbligato giuridicamente (il debito di gioco e lobbligazione fiduciaria) e
non ha diritto alla ripetizione. Lobbligazione contrattuale invece civile: essa
pu essere fatta valere in giudizio in maniera coercitiva.
Un'obbligazione consiste nel rapporto tra due parti in cui una di esse
si obbliga (assume il dovere giuridico) di eseguire una determinata
prestazione a favore dell'altra. Fonti dell'obbligazione possono essere
il contratto, l'atto illecito e qualsiasi altro atto idoneo a produrla
secondo l'ordinamento [Art. 1173 codice civile].
I soggetti dell'obbligazione sono almeno due:
creditore o soggetto attivo;
debitore o soggetto passivo.
Nel caso in cui vi siano pi soggetti passivi l'obbligazione pu essere:
parziaria: se il creditore pu pretendere da ogni debitore unicamente la sua
parte;
solidale: se il creditore pu pretendere l'intera prestazione da ogni debitore;
l'adempimento di uno tra i debitori libera gli altri dall'obbligazione e gli da
diritto a porre in essere lazione di regresso. Questa caratteristica rafforza il
vincolo e si presume a meno che non sia dichiarato diversamente. La
remissione a favore di un debitore li libera tutti salvo diversa disposizione.
Dal lato attivo se uno dei creditori riceve ladempimento per tutti i crediti si
considerano soddisfatti tutti i creditori.
Lobbligazione indivisibile quella che riguarda un credito indivisibile (un
cavallo) e viene disciplinata come la solidale con vincoli di indivisibilit.
Prestazione: viene cos definito il comportamento dovuto o il risultato
del comportamento; la prestazione pu consistere in un dare, in un
fare o in un non fare. Una prestazione pu essere:
fungibile: se per il creditore irrilevante chi gli procura il risultato del diritto;
infungibile: se sono rilevanti le qualit personali dell'obbligato.
La prestazione dovuta deve avere carattere patrimoniale, deve cio
essere suscettibile di valutazione economica [Art 1174 codice civile].
Affinch un'obbligazione sia validamente assunta occorre che la prestazione
sia:
possibile;
lecita;
determinata o determinabile.
Loggetto pu essere determinato da un arbitratore, e le parti possono ricorrere
al giudice quando la determinazione sia iniqua, erronea o non fatta.
corrispettivo della cessione, oltre agli interessi, alle spese della cessione ed
alle spese sostenute dal cessionario per sollecitare il debitore [Art. 1267
codice civile]. Nella cessione pro solvendo i principi dellart. 1266 vengono
derogati dalle parti.
cessione pro soluto: quando il cessionario si fa carico del rischio di
inadempienza del debitore; il cedente immediatamente liberato.
In ogni caso il cedente obbligato a consegnare i documenti probatori del
credito che si trovano in suo possesso.
Contratto di factoring: contratto mediante il quale un'impresa specializzata
(factor) si assume l'impegno di gestire tutti o parte dei crediti di un'altra
impresa dietro pagamento di una commissione. Non necessario che i crediti
vengano ceduti al factor; il factor generalmente svolge la funzione di
finanziatore fornendo anticipi sui crediti. Il factor pu essere una banca o un
intermediario finanziario e salvo specificazione i contratti sono pro solvendo.
Nel caso di delegazione attiva il cedente il cessionario ed il debitore si
mettono daccordo sul fatto che il credito vada pagato al cessionario; lunica
differenza con la cessione che qui partecipa attivamente anche il debitore. Il
pagamento con surrogazione si ha con la sostituzione del creditore con
un'altra persona all'atto del pagamento. A differenza della cessione del credito
la surrogazione presuppone che l'obbligazione sia adempiuta, il caso del
mutuo [Art. 1201 - 1205 codice civile].
Modificazioni del lato passivo del rapporto obbligatorio
La sostituzione del debitore non possibile senza lespressa volont
del creditore.
La delegazione: figura in cui un soggetto (delegante) ordina o invita un altro
soggetto (delegato) ad eseguire (delegatio solvendi) o a promettere di eseguire
(delegatio promittendi) un determinato pagamento a favore di un terzo
soggetto (delegatario). L'operazione necessita della cooperazione di tutti e tre i
soggetti. Distinguiamo inoltre:
delegatio solvendi: il delegante invita il delegato ad effettuare un
determinato pagamento a favore del delegatario; il delegato non tenuto ad
accettare; nell'ipotesi in cui il delegato sia debitore verso il delegante questo
pu sempre rifiutare l'incarico ma nel caso in cui lo accetti la prestazione
eseguita vale contemporaneamente come effettuata dal delegante verso il
delegatario (e come effettuata dal delegato verso il delegante per i rapporti
tra questi)[Art. 1269 codice civile]; questo lo schema dellassegno
bancario. Nel caso di indebito, il diritto di pretendere la restituzione spetta
sempre al delegante.
delegatio promittendi: il delegante invita il delegato ad assumere
l'obbligo di effettuare un pagamento determinato nei confronti del
delegatario; la delegazione non libera il delegante che resta obbligato
insieme al delegato (delegazione cumulativa) , tuttavia il delegatario deve
prima pretendere il pagamento dal delegato e poi dal delegante[Art. 1268
codice civile]; le garanzie del delegante vengono annullate salvo diversa
specificazione; solo il delegatario con espressa dichiarazione pu liberare il
delegante (delegazione liberatoria); il delegante pu revocare la delegazione
fin quando il delegato non abbia adempiuto.
L'espromissione: contratto mediante il quale un creditore ed un terzo
convengono che quest'ultimo si assuma il debito di un altro [Art 1272 codice
Estinzione dell'obbligazione
Ladempimento la realizzazione esatta della prestazione dovuta, cio
conforme allobbligo assunto. L'adempimento porta l'obbligazione alla sua fine
naturale.
Il creditore pu legittimamente rifiutare l'adempimento di un terzo solo nel
caso in cui l'obbligazione sia infungibile o se il debitore ha precedentemente
comunicato la sua opposizione a un pagamento fatto da terzi[Art. 1180 codice
civile].
Il creditore pu accettare che il debitore si liberi con una prestazione diversa
dall'esatto adempimento; qualora il debitore non esegua la prestazione
concordata il creditore pu esigere il pagamento di quanto dovuto
dall'obbligazione [Art. 1197 codice civile].
Il creditore pu rifiutare un pagamento parziale anche se la prestazione
divisibile; si noti invece che nel rapporto cambiario vale lopposto.
Affinch ladempimento sia regolare si ha bisogno che: colui che riceve la
prestazione sia il destinatario dellobbligazione o chi indicato dal creditore
e che questi sia legalmente capace; il debitore si libera anche se paga in buona
fede chi appariva il creditore. A meno che diversamente specificato, il luogo
delladempimento deve essere: generalmente quello dove sorta
lobbligazione, della consegna della cosa deve essere dove si trovava, del
pagamento a casa del creditore o a casa del debitore. Il tempo o il
momento deve essere quello stabilito o se non pattuito si considera
immediatamente esigibile. Il credito si considera scaduto e il creditore pu
agire in giudizio se il debitore non paga nel termine convenuto.
Nel pagamento in contante stato posto un limite in ventimilioni di lire, e per i
movimenti maggiori bisogna servirsi di banche che devono registrare i
movimenti pi grandi.
Nel caso che il creditore vanti pi debiti dallo stesso debitore, questi pagando
pu dire quale intende saldare; in caso contrario si intende quello scaduto e tra
pi scaduti quello meno garantito e poi quello pi antico.
Allorquando il creditore, senza legittimo motivo, rifiuta di ricevere il pagamento
offertogli dal debitore, oppure omette di compiere gli atti preparatori al
compimento della prestazione, si realizza la figura della mora del creditore
[Art. 1206 codice civile]; effetti della mora del creditore sono:
rischio a suo carico che la prestazione divenga impossibile;
onere al risarcimento dei danni provocati dal suo comportamento al debitore
(oltre al rimborso delle spese di custodia e di conservazione della cosa
dovuta).
Gli interesso moratori del debitore non si calcolano
Affinch si abbia mora del creditore necessario che il debitore faccia un
offerta solenne al creditore, cio presentata da pubblico ufficiale; quando
l'offerta non solenne non ci sar mora del creditore ma non si realizzer
neppure la mora del debitore [Art. 1220 codice civile].
Morte del debitore nel caso in cui la prestazione dovuta sia infungibile.
Compensazione: si realizza quando due soggetti sono tra loro
contemporaneamente creditore e debitore relativamente a due diversi rapporti
obbligatori: se sussistono determinate condizioni previste dall'ordinamento i
due rapporti possono estinguersi totalmente o parzialmente senza ricorso ai
rispettivi adempimenti. La compensazione pu essere:
legale: richiede l'omogeneit delle prestazioni, la liquidit e l'esigibilit dei
crediti [Art. 1243 codice civile]; per effetto della compensazione legale i
debiti si estinguono in maniera retroattiva dal momento della loro
coesistenza; deve essere fatta riconoscere dal giudice.
giudiziale: compensazione di un credito (anche non liquido, purch di facile
liquidazione) ed esigibile, invocato in giudizio, con un altro, di medesime
caratteristiche, opposto nel giudizio stesso al primo credito [Art. 1243 codice
civile]; la compensazione giudiziale applicata dal giudice;
volontaria: avviene per specifico contratto tra le parti [Art. 1252 codice
civile], che possono riservarsi di derogare le condizioni necessarie alla
compensazione legale o giudiziale; la compensazione facoltativa permette la
realizzazione con laccordo della parte a cui ancora non scaduto il debito.
Confusione: l'obbligazione si estingue per confusione quando un unico
soggetto si trova nella condizione di creditore e di debitore relativamente alla
stessa obbligazione [Art. 1253 codice civile].
Novazione: contratto con cui i soggetti di un rapporto obbligatorio
sostituiscono un nuovo rapporto a quello originario. La novazione pu essere:
soggettiva qualora nel nuovo rapporto venga sostituita la figura del
debitore [Art. 1235 codice civile]; alla novazione soggettiva si applicano le
norme riguardanti la delegazione, l'espromissione e l'accollo;
oggettiva qualora nel nuovo contratto venga modificato l'oggetto [Art. 1230
codice civile]; elementi caratterizzanti la novazione oggettiva sono la
modificazione dell'oggetto (elemento oggettivo) e la volont di estinguere la
precedente obbligazione (elemento soggettivo).
Remissione rinunzia del creditore al credito [Art. 1236 codice civile]; la
remissione un negozio unilaterale recettizio; il debitore pu dichiarare di non
voler approfittare della remissione; la remissione pu essere espressa o tacita
(per consegna del titolo all'obbligato); il pactum de non petendo un atto in
L'inadempimento
La figura dell'inadempimento si realizza quando il debitore non esegue l'esatta
prestazione dovuta. L'inadempimento pu essere imputabile al debitore (in
questo caso si parla di responsabilit contrattuale del debitore) oppure a cause
non dipendenti da lui (in tal caso il debitore ha l'onere di provare che
l'impossibilit della prestazione non era a lui imputabile) [Art. 1218 codice
civile].
L'inadempimento pu consistere in:
adempimento inesatto quando la prestazione viene eseguita ma differisce
quantitativamente o qualitativamente da quella pattuita;
inadempimento relativo
quando la prestazione non ancora stata
eseguita ma sussistono ancora le condizioni affinch si realizzi sebbene in
ritardo; in tal caso il debitore tenuto, oltre all'adempimento della
prestazione stabilita, al risarcimento dei danni recati al creditore a causa del
suo ritardo;
inadempimento assoluto quando la prestazione non stata ancora
compiuta e sono venuti a cadere i presupposti affinch questa si realizzi (ad
es. troppo tardi); in questo caso la prestazione del creditore si trasforma
nel risarcimento danni.
La mora del debitore consiste nel ritardo (inadempimento relativo) del
debitore nell'eseguire la prestazione dovuta , ma pu essere evitata se questi
riesce a provare che la colpa non sua.. La mora del debitore pu essere:
ex re ovvero automatica quando non necessario un atto di Costituzione
in mora del debitore, la mora scatta automaticamente per il solo fatto del
ritardo [Art. 1219 codice civile]; la mora ex re si verifica quando:
l'obbligazione deriva da fatto illecito perch la lesione del diritto
altrui esige una pronta riparazione;
il debitore dichiara per iscritto di non voler adempiere;
quando scaduto il termine se la prestazione doveva avvenire al
domicilio del creditore.
ex persona
quando il creditore richiede per iscritto l'adempimento
mediante atto di Costituzione in mora.
Se l'obbligazione consiste in un non fare qualora non sia rispettata si ha
inadempimento assoluto, non ha senso quindi parlare di ritardo e di mora.
Gli effetti della mora sono:
risarcimento dei danni relativi al ritardo;
passaggio del rischio
ovvero qualora la prestazione sia divenuta
impossibile mentre il debitore in mora, anche se per cause non a lui
imputabili, egli obbligato al risarcimento dei danni subiti come se
l'impossibilit della prestazione fosse dipesa da lui [Art. 1221 codice civile]; il
debitore pu liberarsi dal rischi se prova che la merce sarebbe perita anche
in mano al creditore.
In ogni caso il risarcimento dei danni subiti deve essere pari almeno al mancato
guadagno, mentre lonere di provare i singoli fatti lesivi spetta al creditore; la
liquidazione pu essere affidata al giudice. Per le obbligazioni pecuniarie la
colpa del ritardo sempre del debitore che deve versare oltre al debito anche
gli interessi pari alla misura stabilita o al tasso legale se nulla disposto, e
tutto indipendentemente dal fatto che il creditore abbia sofferto un danno; se
comunque il danno stato in misura superiore agli interessi e se ne riesce a
dar prova si ha diritto ad averli. Il risarcimento non dovuto per i danni che il
creditore avrebbe potuto evitare se avesse utilizzato la normale diligenza
(come nel caso dellapprovvigionamento delle scorte). Per salvaguardare i
propri interessi, spesso il debitore introduce una clausola penale in cui fissa in
anticipo la misura del risarcimento per inadempimento.
buona fede la legge lo tutela, mentre se i mala fede o a titolo gratuito il bene
rientra in possesso del debitore principale. Lazione revocatorio pu essere
fatta solo per gli atti di alienazione compiuti dopo la nascita del debito con lo
scopo di frodare i debitori; nel negozio simulato non occorre dimostrare il
pregiudizio presente ma basta anche uno ipotetico ed eventuale.
Lazione revocatoria si prescrive in dieci anni.
Sequestro conservativo una misura che pu essere chiesta al giudice dal
creditore che ha fondato timore di perdere le garanzie del proprio credito [art.
2905 codice civile]. In questo modo il bene diventa indisponibile per il debitore.
Diritto di ritenzione: diritto attribuito al creditore di rifiutare la consegna di
una cosa di propriet del debitore, fino a quando il debitore non adempie
lobbligazione connessa con la cosa stessa. Il diritto di ritenzione si pu far
valere solo nei casi espressamente previsti dallordinamento.
I CONTRATTI
Il contratto laccordo di due o pi parti per costituire, regolare o
estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimoniale [art. 1321
codice civile]. Il contratto quindi si distingue dagli altri negozi giuridici
perch in primo luogo non pu mai essere unilaterale, e poi deve
avere contenuto patrimoniale.
Elementi essenziali del contratto [art. 1325 codice civile] :
laccordo delle parti;
la causa;
loggetto che deve essere possibile, lecito, determinato o determinabile;
la forma che richiesta ab substantiam
CLASSIFICAZIONE DEI CONTRATTI :
Contratti tipici: contratti che per la
loro frequenza o importanza vengono
espressamente
disciplinati
dal
legislatore.
Contratti
a
prestazioni
corrispettive o sinallagmatici; viene
detto sinallagma il nesso di reciprocit
che lega le due prestazioni. Se
invalida o impossibile la prestazione a
carico di una parte risulta invalidi
lintero
contratto
(sinallagma
genetico); se non viene adempiuta o
diviene impossibile una prestazione la
controprestazione non pi dovuta
(sinallagma funzionale).
Contratti a titolo oneroso.
Contratti di scambio in cui la
prestazione di ciascuna parte a
vantaggio della controparte.
Contratti commutativi in cui i
reciproci sacrifici sono certi.
lesistenza
di
unincertezza sullentit dei reciproci
sacrifici e proprio per questo non si
pu applicare la risoluzione per
eccessiva onerosit.
Contratti
ad
esecuzione Contratti di durata in cui la
istantanea in cui la prestazione delle prestazione continua nel tempo o si
parti concentrata in un dato ripete periodicamente.
anche nei confronti di chi essendo venuto a conoscenza della proposta, non ha
avuto notizia della revoca.
Lopzione rende irrevocabile la proposta in seguito ad un accordo tra le parti
[art. 1331 codice civile]; lirrevocabilit presenta come unica differenza quella
di derivare da accordo e non solo dalla volont del proponente. Lopzione ha un
termine di validit, ed entro detto termine laccettante pu perfezionare il
contratto mediante dichiarazione unilaterale di volont. Lopzione pu avere un
corrispettivo.
La prelazione consiste nel diritto di essere preferito ad ogni altro, a parit di
condizioni, nella stipula di un determinato contratto. La prelazione pu essere :
volontaria: quando conseguenza di un accordo tra le parti : ha efficacia
obbligatoria e non opponibile ai terzi;
legale: accordata dalla legge ai coeredi ed opponibile ai terzi.
Contratti per adesione: consistono in moduli standard contrattuali che le
imprese fanno sottoscrivere alle parti; il cliente non pu discutere il contratto e
le sue clausole, pu accettarlo in blocco o rifiutarlo. Le clausole pi gravi o che
determinano uno squilibrio a carico del consumatore interne a questo tipo di
contratti vengono dette vessatorie e necessitano una specifica approvazione
scritta da parte del cliente; in genere riguardano le responsabilit, le deroghe
alla competenza dellautorit giudiziaria, limitazioni alla facolt di opporre
eccezioni; esiste una black list di clausole vessatorie. Le clausole aggiunte
prevalgono su quelle prestampate anche se non cancellate; le clausole dubbie
si considerano a favore del contraente debole. Le clausole nulle non toccano la
restante parte del contratto che rimane valido e a vantaggio del consumatore.
Un contratto ha forza di legge tra le parti [art. 1372 codice civile] e
pu essere sciolto solo da uno specifico accordo delle parti o per cause
ammesse dalla legge. Pu altres essere concordato uno specifico diritto di
recesso, in favore di una o di entrambe le parti, ma in tale caso il diritto dovr
essere fatto valere prima che laltra parte abbia dato inizio allesecuzione del
contratto [art. 1373 codice civile]. Nei contratti di durata indeterminata dato
diritto di recesso in ogni momento salvo lobbligo di dare un congruo preavviso.
Interpretazione del contratto - disposizioni del codice civile :
nellinterpretare un contratto si deve risalite alla comune intenzione
delle parti, alla luce del loro comportamento complessivo [art.
1362];
il contratto deve essere interpretato secondo buona fede [art.
1366];
l dove le parti non abbiano disposto si ricorrer allintegrazione del
contratto applicando le eventuali norme dispositive, gli usi o lequit [art.
1374] - funzione integratrice della legge;
si dovr intendere come nulla ogni pattuizione dei privati contraria alle
norme imperative - funzione imperative della legge.
Contratti ad effetti reali - momento del passaggio della propriet :
se si tratta di cosa determinata la propriet passa per effetto del
consenso manifestato nelle forme previste dalla legge [art. 1376 codice
civile]; la consegna del bene non necessaria;
se si tratta di cose generiche la propriet si trasmette con la
specificazione, ovvero lindividuazione delle cose mediante pesatura o
misurazione [art. 1378 codice civile].
Lazione di risoluzione
Lazione di risoluzione serve a sciogliere il rapporto contrattuale e fare come
se non sia mai esistito; si hanno tre cause principali di risoluzione: per
inadempimento, per impossibilit sopravvenuta, per eccessiva
onerosit.
Lazione di risoluzione per inadempimento; in un contratto a prestazioni
corrispettive qualora una delle parti risulti inadempiente, allaltra concesso il
diritto potestativo di agire per la risoluzione del contratto : il contratto verr
considerato come mai stipulato e la parte non inadempiente avr il diritto di
chiedere il rimborso delle spese dovute allassoluto inadempimento [art. 1453
I CONTRATTI TIPICI
Sono contenuti nel titolo terzo del libro quarto un elenco di contratti regolati
dal legislatore
A.
B.
C.
D.
E.
F.
G.
H.
I.
la compravendita
contratti di scambio che realizzano un do ut des (permuta, contratti di
borsa, riporto, contratto estimatorio, somministrazione)
contratti di scambio che realizzano un do ut facies (locazione, leasing,
appalto, trasporto)
contratti di cooperazione nellaltrui attivit giuridica (mandato,
commissione, spedizione, agenzia, mediazione)
contratti reali (deposito, comodato, mutuo)
contratti bancari (deposito, apertura di credito, sconto, cassette di
sicurezza)
contratti aleatori (rendita, assicurazioni, gioco e scommessa)
contratti diretti a costituire una garanzia (fideiussione, anticresi)
contratti diretti a derimere una controversia (transazione, cessione dei
beni ai creditori)
Nella vendita porta a porta il contraente debole viene tutelato con un diritto
di recesso esercitabile fino a dieci giorni dopo la stipula del contratto e che non
comporta nessuna spesa per questi; la clausola irrinunciabile, le cose devono
essere restituite e il giudice competente quello del distretto del consumatore.
A) La compravendita.
La compravendita il contratto che ha per oggetto il trasferimento
della propriet di una cosa o il trasferimento di un altro diritto verso il
corrispettivo di un prezzo determinato o determinabile. [art. 1470
codice civile]. il prezzo che contraddistingue la compravendita dalla
permuta.
Nel preliminare di vendita le parti si impegnano a stipulare successivamente
un contratto; la parte inadempiente pu essere obbligata con sentenza del
giudice ad adempiere. Nellopzione una parte si impegna ad effettuare una
alienazione se laltra parte vuole e quando vuole. Nella prelazione non si ha
obbligo a vendere ma in caso di vendita si ha lobbligo di fare una proposta a
chi gode del diritto.
E un contratto consensuale, cio per il suo perfezionamento non occorre la
consegna della cosa, ed inoltre un contratto ad effetti reali nel senso che il
diritto si trasmette automaticamente per effetto del consenso delle parti;
quindi si pu vendere anche una cosa di cui non si dispone ma si ha lobbligo di
procurarne il possesso allacquirente.
Non sempre la vendita ad effetti reali, in questo caso si ha efficacia
obbligatoria; le pi importanti figure di vendita obbligatoria sono :
la vendita alternativa, perfezionata con la scelta di una tra pi cose
la vendita di cosa futura, perfezionata con lesistenza o creazione della
cosa
la vendita di cose generiche perfezionata con la specificazione
la vendita di cosa altrui
Per quanto riguarda la vendita di beni immobili e di mobili registrati,
questa deve essere fatta per iscritto ed soggetta a trascrizione.
G) I contratti aleatori
Contratti di rendita il codice regola sia il contratto di rendita vitalizia, che
tipicamente aleatorio, sia il contratto di rendita perpetua, che non dipende
dalla incerta durata di una vita.
Nella costituzione di rendita viene corrisposto un bene fungibile ad intervalli di
tempo regolari; la rendita perpetua quando le prestazioni da farsi sono senza
limite di tempo, vitalizia quando lobbligo di pagare le annualit cessa con la
morte di una persona.
La rendita perpetua pu essere sciolta con atto unilaterale del obbligato
pagando la somma capitalizzata della rendita perpetua.
La rendita vitalizia ha invece carattere puramente aleatorio e non pu essere
quindi capitalizzata; pu essere costituita sia per contratto oneroso sia per
donazione o testamento.
Essendo il contratto aleatorio, il promittente non ha mezzo per rimediare alla
gravosit della prestazione [art.1879 codice civile].
Assicurazione vuol dire ripartizione dei rischi, oppure assunzione di rischi da
parte di un terzo, che spesso un impresa con lo scopo di lucro; con ci si
intende che il rischio viene trasferito dallassicurato allassicuratore. Con essa
si da valore alla soddisfazione del danneggiato rispetto alla ricerca di una
responsabilit dellautore del danno.
Il contratto di assicurazione consensuale, aleatorio, a prestazioni
corrispettive, il che significa che la mancanza della casualit conosciuta da
una delle parti rende nullo latto o i pu chiedere la risoluzione o la rettifica.
Limpresa di assicurazione non pu essere esercitata da una persona singola o
da unimpresa personale ma solo da un istituto di diritto pubblico da una
societ per azioni e da una mutua assicuratrice (art.1883).
Abbiamo due tipi di assicurazione :
assicurazione contro i danni, si considera essenziale lindennizzo del
danno che si potr verificare; lindennizzo non potr mai essere superiore
al valore della cosa; siccome la funzione dellassicurazione quella di
allentare il peso di una perdita patrimoniale dellassicurato, vietato
assicurare beni altrui in quanto cade il precedente principio. quando vi
stato dolo il contratto non valido.
Lassicurato deve dare avviso del sinistro di regola entro tre giorni
dallaccadimento allassicuratore e deve fare quanto possibile per il
salvataggio delle cose per ridurre il danno.
Parte facoltativa
LA CAMBIALE
La cambiale un titolo di credito allordine.
La cambiale tratta contiene lordine che una persona (traente) d ad
un'altra (trattario) di pagare ad un terzo (prenditore) una somma di
denaro. Il trattario obbligato solo dal momento in cui accetta la tratta
ovvero appone la scritta accettata e la sua firma; se manca laccettazione il
traente o lobbligato principale
Il vaglia cambiario o pagher cambiario contiene la promessa di una
persona (emittente) di pagare nelle mani di una persona una somma
di denaro.
La cambiale ipotecaria garantita da ipoteca; si gira attraverso al girata e
la successiva trascrizione dellipoteca
La cambiale agraria garantisce i prestiti agrari emessi per il miglioramento di
un fondo; assistita da particolari privilegi.
Caratteristiche sono la letteralit e lautonomia e lastrattezza (fatta
valere solo nei confronti di terzi; il primo beneficiario pu opporre tutte le
eccezioni ). Tali caratteristiche creano fiducia nella cambiale. Ha efficacia d
titolo esecutivo e per lesecuzione non vi bisogno di sentenza di condanna.
Requisiti: deve essere scritta e contenere un bollo;
deve contenere: denominazione di cambiale o di ordine di pagamento,
identificazione delle parti, data e scadenza, sottoscrizione delle parti.
Il nome del primo prenditore pu anche mancare (cambiale in bianco) ma
deve essere scritto entro tre anni e non pu essere opposto al terzo
portatore in buona fede.
Pu essere emessa dal procuratore e dal mandatario senza rappresentanza
che obbligato di persona.
La girata permette di trasferire la cambiale, ma al tempo stesso funziona
come promessa cambiaria verso il giratario e i successivi prenditori; il
girante risponde dellaccettazione della cambiale. Non si ammette
nessuna condizione nella girata; Il traente pu anche emettere una cambiale
non allordine vietandone quindi la girata (rimane permessa la circolazione
per cessione); in questo modo egli pu opporre al terzo prenditore le eccezioni
che avrebbe potuto opporre al primo prenditore. Il cessionario acquista lo
stesso diritto del cedente, i giratario acquista un diritto autonomo. La girata in
bianco in cui appare solo la firma del girante circola come un titolo al portatore.
Anche lobbligazione cambiaria pu essere garantita da una ulteriore
obbligazione cambiaria, lavallo. Lavallo una fideiussione cambiaria ed
avendo la natura di cambiale autonoma: vale anche se non vale
lobbligazione principale. Il fideiussore che paga il debito dellavallato
surrogato nei diritti che il debitore aveva contro il creditore.
Sono obbligati di regresso tutti i giratari nel vaglia cambiario e i giratari con
il traente nella tratta; solo il pagamento dellobbligato principale
estingue la cambiale in quanto se paga uno degli obbligati di regresso questi
vengono surrogati nei diritti del portatore e possono agire contro lobbligato
principale. Tutti i giratari sono obbligati in solido e il portatore non pu
I RAPPORTI DI FAMIGLIA
La costituzione riconosce la famiglia come una societ naturale, e la sua
disciplina stata riformata con la legge 19 maggio 1975; la famiglia
legittima quella fondata sul matrimonio.
Il matrimonio unistituzione : la Costituzione riconosce i diritti di famiglia
(societ fondata sul matrimonio). E un atto puro e personalissimo e viene
definito come latto mediante il quale viene fondata la societ coniugale. Era
un atto indissolubile fino al 75; ora indisponibile e di durata
indeterminata.
La promessa di matrimonio non vincolante; tuttavia se una persona ha
incontrato delle spese a causa della promessa di matrimonio e questo non
viene contratto allora di ha un diritto al risarcimento dei danni. I doni fatti per
la promessa di matrimonio si devono restituire.
Il matrimonio (art.29 Costituzione) pu essere :
civile;
cano
nico;
ed ha valore di :
atto
giuridico vi e un atto giuridicamente valido alla base (celebrazione);
rappo
rto giuridico regolato dal diritto civile.
Il matrimonio si perfeziona col consenso dei due nubendi davanti ad un ufficiale
dello stato civile.
Linvalidit pu essere richiesta dalle parti o da terzi estranei; sono motivi di
invalidit:
vincolo di precedente matrimonio, insanabile; interdizione di uno dei coniugi,
insanabile; difetto di et; vincolo di parentela; vizi del consenso quali: violenza,
timore di accadimenti esterni, errore sullidentit ne senso di malattia fisica,
sentenza di condanna o dichiarazione di delinquenza abituale; simulazione con
prescrizione annua;
requisiti dei soggetti:
libert
capa
cit di intendere e di volere;, quindi negata la possibilit allinterdetto
altri impedimenti sono :
la
parentela in linea retta [art.87 codice civile];
com
mistio sanguinis; devono essere trascorsi almeno 300 giorni dallo scioglimento
di un precedente matrimonio
delitt
o caso in cui esiste una condanna per lomicidio tentato o consumato nei
confronti del coniuge dellaltra persona [art.88 codice civile];
lutto
vedovile ovvero per la donna il trascorso di un periodo di trecento giorni
dallo scioglimento del precedente matrimonio [art.89 codice civile].
vincol
o di precedente matrimonio di uno dei coniugi ( consentita limpugnativa in
qualsiasi momento e da chiunque ne abbia interesse); nel caso di assenza le
nuove nozze non possono essere impugnate finch dura lassenza, ma qualora
questa termini verr ripristinato lo status quo;
delitt
o; linvalidit pu essere dedotta da chiunque ed in ogni momento.
incap
acit naturale di uno dei coniugi : lazione consentita a quel coniuge che
abbia contratto le nozze in un momento in cui era incapace di intendere e di
volere (sebbene non interdetto) e non pu essere proposta qualora vi sia stata
coabitazione per oltre un anno dal termine dello stato di incapacit.
difett
o di et; lazione consentita a ciascuno dei coniugi, ai genitori ed al pubblico
ministero;
vincol
o di parentela, affinit, adozione o affiliazione;
vizi
del consenso, ovvero :
violenza (lazione si prescrive in un anno di coabitazione successivo alla
cessata violenza);
timore, qualora di eccezionale gravit (lazione si prescrive in un anno di
coabitazione successivo alla fine della causa dello stato di timore);
errore sulla persona o sulle qualit (qualora scoperte successivamente alle
nozze ed espressamente previste dal codice)
simulazione
Lannullamento non retroagisce:
Il coniuge che conosceva la causa di invalidit nascondendola allaltro
passibile di ammenda [art. 136 codice civile].
fedel
t; ladulterio non pi reato penale ne causa di divorzio;
assis
tenza morale e materiale
colla
borazione nel senso che il governo affidato alla consultazione tra i coniugi
che concordano lindirizzo della famiglia
separ
azione legale : giudiziale o consensuale, pu derivare da sentenza del giudice
(art.151) o dallaccordo delle parti (art.158).
Effetti della separazione legale sono che viene meno lobbligo di coabitazione,
mentre rimane lobbligo di fedelt e di assistenza economica. A colui a cui
addebitata la separazione viene meno il diritto al mantenimento. La potest dei
figli spetta a colui a cui vengono assegnati, mentre le decisioni di maggior
rilievo ad entrambi. Labitazione spetta in genere a chi vengono affidati i figli.
Una volta fatta domanda di divorzio al giudice, questi tenta una conciliazione,
ma se la conciliazione non ha effetto allora pu pronunciare il divorzio. La parte
che ha bisogno pu disporre di un assegno in suo favore da parte del coniuge;
lobbligo di mantenimento cessa con nuove nozze.
Entrambe i coniugi sono obbligati secondo le proprie capacit a contribuire ai
bisogni della famiglia; salvo diversa convenzione il regime patrimoniale tra i
coniugi quello di comunione dei beni
Comunione dei beni; pu essere :
Legal
e : comunione di acquisti, di gestione. Oggetto di comunione sono i beni
acquistati ma non i redditi percepiti [art. 177 codice civile]. Non cadono in
comunione i beni personali che appartenevano a ciascun coniuge prima del
matrimonio, quelli entrati nel patrimonio di uno per donazione o successione,
quelli di uso personale, i risarcimenti personali. Entrambi i coniugi gestiscono i
beni in comunione, e possono agire disgiuntamente per la normale
Conv
enzionale, in cui le regole sono dettate dalla comunione
La filiazione naturale
Sono figli naturali quelli nati da genitori non uniti in matrimonio.
Con latto legittimo di riconoscimento si vuole allargare la posizione dei figli
naturali a quella di figli legittimi. Il riconoscimento non permesso:
per i figli incestuosi a meno che non ricorra la buona fede dei genitori
per i figli che sono gi figli naturali di qualcunaltro
Larticolo.30 della Costituzione stabilisce che la condizione dei figlio naturale
viene parificata a quella di figlio legittimo. Il rapporto della filiazione naturale
pu risultare da :
atto pubblico volontario e testamento
giudiziale
Non sempre un atto unilaterale, nel caso di figlio maggiore di 16 anni ci deve
essere lassenso dellinteressato. Il riconoscimento pu essere fatto da uno solo
o da entrambi i genitori.
un atto puro.
requisito di forma latto pubblico notarile (atto di nascita) oppure fatto
prima della nascita o per testamento; latto pu essere impugnato da chiunque
ne abbia interesse.
Lo status di figlio riconosciuto uguale a quello di figlio legittimo nei
confronti di ogni genitore che labbia riconosciuto. Pu essere inserito
nella casa di chi lo riconosce se c il consenso dellaltro coniuge.
La richiesta di riconoscimento prima valutata dal giudice; la ricerca della
maternit pi facile [art.269 codice civile], pi difficile la ricerca di paternit
non bastano n le dichiarazioni della madre n la presenza di rapporti tra
marito e moglie, la prova pu darsi con ogni mezzo, oggi anche con il gruppo
sanguigno.
La paternit o maternit naturale avviene solo nei casi in cui si sarebbe
ammesso il riconoscimento.
Figli irriconoscibili [art.251 codice civile]: non possono essere riconosciuti i
figli nati tra persone tra le quali esiste un rapporto naturale di parentela in
linea retta allinfinito ed collaterale di secondo grado, salvo che i genitori al
momento del concepimento non conoscessero tali legami. Nel caso che solo
uno abbia agito in buona fede solo a questi spetta il diritto di
riconoscimento(deve essere sempre autorizzato dal tribunale dei minori).
Lo stato di figlio naturale porta notevoli conseguenze con efficacia
retroattiva.
Dopo il riconoscimento il genitore assume tutti i doveri e i diritti come per il
figlio legittimo [art.261 codice civile]. Il figlio riceve lo stesso cognome del
genitore che per primo lo ha riconosciuto [art.258 codice civile ed art.262
codice civile- casi particolari). La potest del figlio spetta al genitore che per
primo lo ha riconosciuto.
Legittimazione dei figli nati fuori dal matrimonio: i figli naturali possono
acquistare lo stato di figli legittimi tramite la legittimazione a carattere exnunc, vi sono due forme :
per susseguente Matrimonio gli effetti si producono dal giorno in cui
interverr anche il secondo dei due atti.
per provvedimento del giudice
La differenza con il riconoscimento che il vincolo della legge si estende a tutti
i membri della famiglia
Laffidamento previsto [art. 2] per il minore che sia temporaneamente privo
di un idoneo ambiente familiare, il rimedio sar lassistenza esterna.
TESTAMENTO
Atto con cui una persona dispone delle proprie sostanze per il tempo
successivo alla morte. Nel testamento possono essere contenute anche
disposizioni di carattere non patrimoniale. Per la sua natura di atto di ultima
volont, il testamento presenta peculiari caratteristiche. Anzitutto la legge
vuole che il testatore sia libero fino allultimo momento di modificare le
disposizioni date: perci il testamento un atto sempre revocabile. Qualsiasi
clausola o condizione contraria nulla; sono inoltre nulli sia i patti con cui ci
impegna a istituire erede una data persona, sia il testamento congiuntivo o
quello reciproco. sancita la nullit anche della condizione di reciprocit, cio
del lascito fatto a taluno a condizione di essere a sua volta avvantaggiato nel
testamento di costui. Il testamento inoltre un atto personale: non solo non
pu essere compiuto da un rappresentante, ma nemmeno pu essere affidata
ad altri la scelta dellerede.
Il testamento annullabile per i vizi della volont
Infine il testamento un atto formale o solenne, che deve essere redatto con
losservanza di determinate forme previste dalla legge.
testamento olografo deve essere redatto per intero di pugno dal
testatore e recare, sempre a mano, la data precisa e la
sottoscrizione autografa alla fine. Il testatore pu essere coadiuvato a
livello intellettuale o nella scrittura se debilitato. La data deve essere certa
testamento pubblico il testatore, alla presenza di due testimoni, dichiara
le sua volont a un notaio che le redige per iscritto e traduce in forma
giuridica le espressioni poco chiare; ne d lettura, dopo di che il documento
viene sottoscritto da tutti e datato. I testimoni garantiscono anche
lininfluenza del notaio
testamento segreto il documento, con la sottoscrizione autografa del
testatore, viene consegnato sigillato ad un notaio, alla presenza di due
testimoni, secondo determinate formalit. Il momento del perfezionamento
quello in cui il notaio certifica la ricezione del testamento
Il testamento richiede nel suo autore la capacit di agire: perci invalido se
redatto da un minore, da un interdetto o da una persona che, anche per cause
transitorie, sia in quel momento priva della capacit di intendere e di volere.
La revoca pu essere espressa o tacita
Alla morte di una persona fatto dovere a chiunque di consegnare il
testamento ad un notaio per la pubblicazione. Il notaio convoca gli eredi e i
legati e ne fa lettura. I beni vengono affidati allesecutore.
Si ha istituzione di erede quando a una persona attribuita la totalit del
patrimonio o una quota di esso, mentre si ha un legato quando viene attribuito
un diritto ad un bene determinato.
Il legato consiste in una attribuzione patrimoniale relativa a beni determinati e
che comporta un beneficio economico per la persona designata dal testatore. Il
legatario (prelegato) risponde dei debiti ereditari solo in proporzione della
quota ereditaria. Il legatario un creditore dellerede
Ogni coerede pu sempre domandare la divisione della comunione, ma se tale
scioglimento pregiudica gli altri si ha una dilazione d cinque anni. La divisione
se non stata fatta dal testatore pu essere fatta mediante accordo o dal
giudice, che fa le parti e le assegna con estrazione.
I debiti ereditari sono sopportati da ciascuno degli eredi in proporzione della
propria quota di eredit
La donazione
La donazione un contratto con cui una parte arricchisce unaltra
disponendo in suo favore un suo diritto ovvero assumendo nei suoi confronti
unobbligazione (di dare e non di fare) [art. 769 codice civile]. Essendo la
donazione definita come un contratto questa richiede lincontro della volont di
due parti per il suo perfezionamento; ovvero occorre laccettazione da parte
del donatario (lunica eccezione si ha nella donazione obnunziale). Elementi
della donazione sono due :
lo spirito di liberalit che costituisce la causa del contratto; non si deve
avere una azione remuneratoria ma con puro spirito di regalo
larricchimento lincremento del patrimonio del donatario, a meno che non
si tratti di una obbligazione di fare o non fare.
Nella donazione non ammissibile la figura del contratto preliminare.
Non tutti i negozi a titolo gratuito sono donazione, ne sono esempio il mandato
gratuito la prestazione di opere senza compenso. La donazione pu essere
diretta o indiretta se invece di dare i soldi a qualcuno gli pago per qualcosa ed
in tal caso non deve esserci necessariamente latto pubblico.
Capacit di donare: non hanno la capacit di donare i minorenni, linterdetto,
linabilitato e lincapace naturale. Le persone giuridiche possono effettuare
donazione se disposto dal loro statuto.
Requisiti di forma della donazione: richiesto latto pubblico e la presenza
di due testimoni [art. 782 codice civile]. Il donatario, similmente al legatario,
pu anche essere persona che deve essere scelta da un terzo, ed inoltre pu
essere il figlio di una determinata persona anche se non ancora concepita. Se
la donazione ha per oggetto cose mobili nellatto deve essere contenuta la
specificazione del loro valore. I requisiti di forma vengono derogati se loggetto
cosa mobile di valore modesto rispetto alle condizioni del donante.
permessa la donazione di tutti i beni ed al donatario spetta lobbligo degli
alimenti verso il donante.
La donazione pu essere sottoposta a condizione (donazione obnuziale) e
gravata da onere o modo e da una condizione di reversibilit che se inserita nel
contratto stabilisce che I beni ritornino al donante qualora il donatario muoia
prima del donante stesso.
La donazione pu essere annullata per :
errore sul motivo: qualora il motivo sia il solo che ha spinto il donante a
compiere latto. Il motivo deve risultare nellatto ( lunico negozio
annullabile per errore sul motivo insieme al testamento).
Illiceit del motivo
Revoca della donazione: cause di revocabilit sono :
ingratitudine del donatario;
sopravvenienza di figli.
La revoca pu essere richiesta solo dal donante e mai dai suoi creditori con
unazione surrogatoria. La revoca non danneggia i terzi acquirenti in buona
fede.
La trascrizione
La trascrizione ha come funzione originaria quella di mezzo di pubblicit che si
riferisce ai beni immobili ed ai mobili registrati; la funzione di far conoscere ai
terzi le vicende giuridiche del bene. Di norma, nei conflitti tra acquirenti di beni
mobili o immobili registrati, viene preferito colui che ha per primo trascritto il
suo titolo di acquisto, tuttavia il passaggio della propriet avviene col consenso
espresso nel contratto.
Altra funzione della trascrizione quella costitutiva: solo per pochi casi come
lipoteca il pignoramento e lusucapione abbreviata la trascrizione costituisce il
momento di perfezionamento del negozio.
La trascrizione non ha di per se efficacia sanante degli eventuali vizi di cui il
negozi giuridico pu essere affetto. La trascrizione pu contribuire a sanare gli
eventuali vizi nel negozio nei casi :
atto concluso con un incapace legale, dopo il decorso di un quinquennio dalla
trascrizione dellatto stesso.
Acquisto dallerede o dal legatario apparente; qualora oggetto dellacquisto
sia un bene immobile o un mobile registrato lacquisto salvo se trascritto in
data antecedente alla data di trascrizione della domanda di petizione
ereditaria.
Riduzione delle donazioni e delle disposizioni testamentarie lesive della
legittima; tali disposizioni sono salve trascorso un decennio dalla loro
trascrizione.
Atti soggetti a trascrizione [art. 2643 codice civile]: sono soggetti a
trascrizione gli atti che comportano la modificazione dei diritti su immobili,
mobili registrati, diritti su questi, sentenze.
Nellacquisto di un diritto che deve essere trascritto non dobbiamo
preoccuparci solo d ricevere la trascrizione a nostro favore ma dobbiamo
controllare la continuit delle trascrizioni e cio dobbiamo verificare che il
nostro dante causa abbia effettivamente una trascrizione a suo favore e che
quello prima abbia fatto la stessa cosa e cos via. Poich la trascrizione deve
essere sottoscritta dal dante causa e dal beneficiario, per non verificare vuoti di
trascrizione si stabilito che nelle secessioni mortis causa la trascrizione
autorizzata dallatto di accettazione delleredit..
I nostri registri immobiliari sono personali e non reali quindi seguono i diritti
delle persone e non le vicende delle cose.