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lAbate Faria e il Mesmerismo

APR 4 Il mesmerismo, pratica derivata dagli studi sul magnetismo animale e che si sarebbe poi sviluppata nella pi nota ipnosi, fu il fulcro del lavoro di Franz Anton Mesmer (da cui il nome), medico e filosofo tedesco che oper tra Austria, Germania e Francia tra la fine del Settecento e linizio dellOttocento. I suoi pi illustri predecessori negli studi di magnetismo animale furono lo svizzero Paracelso (1493-1541), che fu il primo ad utilizzare i magneti nel suo lavoro, lirlandese Valentine Greatrakes (1628 -1622), anchegli noto per curare i suoi pazienti tramite imposizione delle mani o con magneti, e Joahnn Joseph Gassner (1727-1779), che essendo sia prete che cattolico fini per credere che i malanni fossero provocati da possessioni demoniache e con la preghiera si sarebbe potuto risolvere il problema.

Mesmer inizi curando i suoi pazienti tramite il magnetismo minerale, tramite applicazioni di ferro calamitato. E pian piano formul la sua teoria, che in poche parole si pu riassumere cos: lorganismo uman o in grado di emettere un fluido (o forza*) capace di intervenire su altri esseri viventi. Questa teoria, chiamata poi Mesmerismo, era articolata in 4 punti principali: un sottile fluido fisico, chiamato magnetismo animale, riempie luniverso e forma u n mezzo di connessione tra luomo, la terra e i corpi celesti e tra uomo e uomo; la malattia ha origine dalla carenza di tale fluido allinterno del corpo umano; con laiuto di opportune tecniche, il fluido pu essere incanalato, convogliato in altre persone; in questo modo si possono provocare crisi nel paziente e curare malattie.

da wikipedia La sua carriera conobbe mille alti e bassi, alternando guarigioni di pazienti ricchi e famosi a clamorosi fallimenti. Il suo lavoro controverso ebbe molti sostenitori e altrettanti detrattori. Re Luigi XVI nomin nel 1784 una commissione di scienziati, tra cui Antoine Lavoisier, Joseph Ignace Guillotin e Benjamin Franklin (che allepoca era in visita in Europa), con lo scopo di approfondire queste discusse teorie. La commissione boll tutto come attribuibile a quello che noi oggi conosciamo come Effetto Placebo, ma nonostante ci le teorie di Mesmer si diffusero dalla Francia al resto dEuropa al punto che, quattro anni prima della sua morte, a Berlino era stata istituita una Cattedra di Magnetismo Animale.

Tra i tanti che seguirono queste teorie, ci furono Carl Reichenbach* (1788 1869), Armand-Marie-Jacques de Chastenet, Marchese de Puysgur (1751-1825) che coni il termine sonnambulismo, Joseph-ClaudeAnthelme Rcamier (1774 1852), che utilizz lipnoanestesia e oper su pazienti in coma mesmerico. Ambroise-Auguste Libeault (1823-1904), che nel 1866 organizz il movimento mesmerico francese nella Scuola di Nancy, James Braid (1795-1860), John Elliotson (1791-1868), e James Esdaile (1805-1859).

Ma quello di cui voglio parlarti lAbate Fara. Si, proprio quello imprigionato nello Chateau dIf e che trasforma limbelle Dantes nel Conte di Montecristo. Non tutti sanno che Dumas si ispir ad un uomo realmente vissuto (e realmente rinchiuso nella prigione di If). Ed era pure un mesmerista. LABATE FARIA

Jos Custdio de Faria (poi noto come Abb Abate- Faria) un cattolico Goa, nato in India, nel villaggio Colvale a Goa, (allora colonia portoghese). [Sulla nascita non sono sicuro, wiki indica il 30 maggio 1746 e altre fonti il 31 maggio 1756; sono propenso a credere a queste ultime, dato che i conti sull'et alla morte filano]. Suo padre Caetano Virtorino discende da un famoso bramino Gown Saraswat ed di casta Bamonn, sua madre si chiama Rosa Maria; il matrimonio va cos bene che i due ottengono lannullamento dalla Chiesa Cattolica (stiamo parlando del 18 secolo, eh) e il padre torna in seminario per diventare prete mentre la madre si fa suora. Fai un po tu che bella esperienza devesser stata la loro vita di coppia. Comunque il giovane Faria il fulcro di notevoli aspettative paterne, e a 15 anni, nel 1771, viene portato dal padre in Portogallo; qui Re Giuseppe I decide di sponsorizzare i loro studi e i due vengono mandati a Roma a conseguire un dottorato in teologia (il padre) e per diventare prete (il giovane Faria). Faria, una volta prete, ottiene anchegli il dottorato, nel 1780; dedica la tes i a Re Giuseppe I (ma ops- nel mentre il re muore e con notevole aplomb il nostro Faria cambia il destinatario della dedica: Maria I, regina di Portogallo) e scrive uno studio sullo Spirito Santo talmente ben fatto da impressionare il Papa, che fa tenere al giovane teologo un sermone nella Cappella Sistina. Lonore tributatogli dal Papa spinge la regina Maria I a fare altrettanto nella cappella di Palazzo Queluz, e qui ha luogo un fondamentale avvertimento per il futuro di Faria. Faria, sul pulpito, terrorizzato dalla folla davanti a lui, nel pallone pi completo: mani due spugne, salivazione azzerata, manie di persecuzione, miraggi! (cit). Allora il padre gli sussurra allorecchio (in Konkani) la frase hi sogli baji; cator re baji (Sono tutti ortagg i. Taglia questi ortaggi). Faria supera il suo blocco e parla disinvolto alla folla, ma soprattutto si convince di ci che sarebbe diventato il fulcro del suo lavoro sullipnosi: il potere della suggestione verbale.

A differenza di Mesmer e della sua ossessione con i magneti, Faria abbandona lidea del fluido animale, e si concentra tutta sulla suggestione: secondo Faria nulla viene dal magnete, tutto deriva dal paziente stesso, dalla sua mente condizionata. La sua teoria prender il nome di Fariismo: lop eratore deve catalizzare e incanalare lattivit mentale del soggetto tramite comandi vocali, traminte ordini a cui il soggetto deve obbedire. Ma trascorreranno anni prima che il nostro Faria arrivi ad una formulazione compiuta di tutto questo; intanto, a Lisbona, viene nominato Prete della Cappella Reale (e il padre diviene il Confessore del Re e della Regina): lessere vicini alle stanze dei bottoni permette loro di intessere fosche trame. La vita avventurosa si conf al giovane Faria, che segue le macchinazioni politiche del padre. Nel 1787 il vecchio progetta e mette in atto quella che verr conosciuta come la Congiura dei Pinto (un complotto per abbattere il domino portoghese nella colonia indiana di Goa, sullonda delle idee della nascente rivoluzione

francese) e il giovane Faria uno dei principali esecutori della rivolta. I cospiratori per vengono traditi e la rivolta soffocata; i responsabili vengono cercati non solo a Goa, ma anche nella stessa Lisbona. Ma Faria e i suoi compagni di congiura sono gi scappati in Francia. Laspetto esotico di Faira, la sua formazione orientale e il grande successo delle sue attivit di mesmerista lo avvolgono di unaura misteriosa che gli fa guadagnare la reputazione poco invidiabile di mago; piccole suggestioni come indurre una anestesia locale sulla pelle o convincere un soggetto di sentire freddo o caldo faranno s che i parigini lo considerino uno stregone in combutta col demonio, anche se Faria solo unintellettuale illuminato e curioso che approfondisce una scoperta che pur se male interpretata ha effettivamente una reale efficacia. Parigi non lo accetta e le autorit lo rinchiuderanno alla Bastiglia. La sua mente non si ferma mai, e in prigione conosce una guardia appassionata del gioco della Dama. Per passare il tempo lo sfider pi e pi volte, ma il gioco fastidiosamente breve. Faria creer allora la prima scacchiera per dama 1010. Liberato dalla Bastiglia, depone nuovamente la croce e impugna la spada, prendendo parte alla rivoluzione Francese, diventando il capo di uno dei Battaglioni Rivoluzionari . Si solleva contro il Terrore della Convenzione Nazionale ed tra i comandanti dellassalto del 1995 che instaura il potere del Direttorio. Durante questi anni in Francia, Faria conosce numerosi personaggi fondamentali per la sua formazione, tra cui il gi citato Marchese de Puysgur, allievo di Mesmer. Ma nel giro di due anni, nel 1797, la vita di Faria arriva ad una svolta tragica: non se ne conosce la ragione precisa, ma il clima di intolleranza e di sospetto reciproco che il terrore aveva creato colpisce questo intellettuale medico/guerriero (e pure prete) dalla pelle scura, il forte accento e i tratti indiani: durante la sua permanenza a Marsiglia, Faria viene arrestato e rinchiuso nel terribile Ch ateu dIf. Vi rimarr, in isolamento, per 17 (DICIASSETTE) anni. Qui sta la grandezza di questo personaggio: il suo studio appassionato delle scienze mediche e del mesmerismo con de Puysgur e Mesmer, il suo passato in India, laver studiato e approfondito le arti meditative degli yogi, tutto si fonde tra quelle quatto pareti di pietra scabra che saranno la sua casa per diciassette lunghi e solitari anni. Faria arriva a concludere che, pur non riuscendo a spiegarsi tutte le manifestazioni eccezionali a cui ha assistito in India, esse siano dovute alla stessa forza che egli riconosce essere dietro alla teoria del mesmerismo. E per tutta la sua lunga prigionia Faria continua a studiare ed approfondire questa sua idea, dedicandosi allautosuggestione e alle stu dio delle potenzialit di questo fenomeno. Cos facendo, sfugge allabisso della pazzia in cui il lungo isolamento rischiava di precipitarlo.

Non cos E un vecchio scuro e dalla lunga barba argentea che fa ritorno a Parigi nel 1814. Vecchio ma ancora attivo, Faria riprende ad operare guarigioni tramite terapie di magnetismo animale nel suo studio in Rue de Clichy. Si guadagna cos grande fama, il soprannome di Abate di Bronzo e una folta schiera di detrattori e nemici. Operer solo per quattro anni prima che la morte lo colpisca, a 65 anni. In questi quattro anni il clero, convinto che sia un emissario del demonio, e molti scienziati, che lo vedono come un ciarlatano e un imbroglione, lo perseguitano senza sosta, al punto che Faria, vecchio e provato nel fisico, si trover a dover scegliere se continuare il suo lavoro (e morirne) o se ritirarsi abiurando e avere cos

le forze per scrivere il libro che racchiude tutte le sue scoperte. Sceglie questa seconda via, e poco prima di spirare, nel 1819 d alle stampe The Cause of Lucid Sleep or A Study Of the Human Nature dellAbate de Faria, Bramino, Dottore in Teologia e Dottore in Filosofia, Membro della medical society di Marsiglia e Ex-professore alluniversit di Francia. Faria dedica il libro al Marchese de Puysegur. Faria fu un uomo in anticipo rispetto al suo tempo. A differenza dei suoi contemporanei individu la causa dei fenomeni dellipnotismo non in forze o fluidi, ma nella semplice suggestionabilit umana: solo attraverso essa possibile lipnosi, e chiunque suggestionabile, in misure diverse. Intu anche che lipnosi un mutuo rapporto dipendente da entrambi i soggetti coinvolti. Se non c fiducia nelloperatore, il soggetto sar diffidente, in allerta e poco suggestionabile, e non otterr nessun beneficio, per quanto bravo sia loperatore stesso. Il suo pensiero fu ignorato per decenni, e occorsero pi di cento anni prima che entrasse davvero a far parte della visione della comunit scientifica. Di tanto era in anticipo l abate Faria. Citando (molto liberamente) il quasi eccessivo Child Psychiatry and You di Buyanov: Faria ha affrontato lumiliazione e la persecuzione. Ha sopportato le prigioni e lo Chateau dIf. Ha affrontato processi e tribolazioni. E stato invidiato e frainteso. In una parola, ha avuto il destino dei Grandi. Poich non ha avuto paura e ha combattuto per la verit e non per avere il suo posto alla fiera delle vanit. * Fu Reichenbach a dare una definizione di questa forza da lui chiamata Odic Force (OD) che nella mia testa urla fortissimo JEDI La Odic Force (chiamata anche Od [d], Odyle, nd, Odes, Odylic, Odyllic, od Odems) il nome dato nella met del 19 sec allenergia vitale (o forza vitale) dal Barone Carl von Reichenbach. Von Reichenbach coni questo nome ispirandosi al dio vichingo Odin nel 1845. Von Reichenbach individu una forza, collegata, compenetrata e composta da elettricit, magnetismo e calore, pur rimanendo distinta e indipendente da queste; una forza che si emanava da tutte le sostanze e in grado di influenzare le persone, proporzionalmente alla loro sensibilit. Chiam questo concetto Odic force. E afferm che questa forza permeava tutte le piante, tutti gli animali e ogni uomo. Una forza intrecciata e generata dalla vita stessa. Sostenne che la Odic force fosse visibile nelloscurit pi totale, apparendo come auree di colore attorno alla materia vivente, ai cristalli e ai magneti. Sosteneva che per poterla vedere fosse prima necessario passare ore nella pi completa oscurit, e che comunque non tutti fossero in grado in grado di acquisire questa capacit. La paragon ai concetti orientali del chi e del prana. Individu nellOD un flusso positivo ed uno negativo, e un lato luminoso ed uno oscuro. Durante la manipolazione dellOD, lemanazione coinvolge principalmente mani, bocca e occhi.

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